Elettori & eletti: come votare oggi?

Io direi che possiamo iniziare
Io
Introduce l'evento Carmelo lentino consigliere del direttivo del Forum nazionale dei giovani
Grazie Daniele
Grazie a tutti innanzitutto
Terrà
La presenza per la partecipazione
Grazie particolare ma
Mai
Nostri relatori che ci hanno che hanno accettato l'invito che il gli abbiamo rivolto
Perché pomeriggio appunto CEI intratterrà hanno su questo tema
Oggi più che mai di estrema attualità viste anche le contingenze
Politica del nostro Paese
Elettori ed eletti la chiusura diciamo almeno per quest'anno di una serie di eventi portate avanti dalla Commissione riforme che attività legislativa del Forum nazionale dei giovani
Formula per chi non lo sapesse è una piattaforma di rappresentanza che allo stato attuale riunisce
Settantacinque organizzazioni maggiormente rappresentative del nostro Paese che si occupano di politiche giovanili abbiamo dalle giovanili di partito a associazioni
Alle giovani e sindacati Legambiente
Tutte le associazioni un po'che si occupano
Croce Rossa Italiana lo scavo il mondo dello scoutismo sindacati dei bancari eccetera eccetera
E a come obiettivo principale quello di favorire il
Coinvolgimento la partecipazione dei dei giovani quello che è il processo decisionale del del nostro Paese
Non ci potevamo esimere sicuramente dall'affrontare una riflessione appunto sul tema della
Della partecipazione al voto sia esso sotto l'aspetto
Delle considerazione proprio
Di quello che dovrebbe essere il
Probabilmente il modello anche elettorale
Da utilizzare nel nel nostro Paese ma anche soprattutto ad una serie di riferimenti che sono necessari e indispensabili per favorire quel ricambio generazionale che almeno dal nostro punto di vista è indispensabile
Io non
Non vi terrete non vi trattengo più di tanto perché sicuramente gli ospiti che ci sono oggi
Avranno l'opportunità ciascuno per il
Diciamo il suo punto di vista di approfondire
Ulteriormente quelle che sono le le singole i singoli aspetti
Una riflessione però come come anche direttivo del Forum volevo farle voglio farla ed è sulla necessità al di là di quello che è il
Il sistema elettorale specifico di garantire
Agli elettori di scegliersi realmente i propri eletti
Che questo sia fatto attraverso
La reintroduzione delle preferenze che venga fatta attraverso insomma i collegi uninominali o quant'altro è un modello su cui assieme possiamo
Riflettere ragionare
Non è di per sé
Lo strumento che ci interessa è il fine
Ed infine infine quello di appunto giungerà alla ritornare anche per
Elezione della Camera del Senato e ritornare ridare l'opportunità
A chi vota il c'è agli assi chi li rappresenta secondo noi il
è uno degli aspetti principali da affrontare
Come spunto di riflessione le volevo dare solo un altro
Ed è un confronto a livello diciamo dell'Unione europea su quello che è l'elettorato attivo e passivo
Credo che sia
è un dato utile ma su cui anche oggi possiamo ragionare
Basti pensare che in Danimarca Finlandia
Germania Olanda Portogallo Spagna Svezia e nel Regno Unito l'elettorato apparse passivo attivo e passivo a diciotto anni
Quindi sia gli elettori che gli eletti devono avere un'età minima di diciotto anni per partecipa
In
Austria
Che un po'rappresentato sotto questo punto di vista il diciamo lo Stato che è capofila nell'abbassamento delle
Della dell'età per il diritto di voto si ha diritto di voto a sedici anni
In
Belgio Irlanda e il Lussemburgo diciotto anni con l'eleggibilità ventuno
Francia diciotto anni con l'eleggibilità a ventitré o trenta Grecia diciotto anni con l'eleggibilità a venticinque
Resta fuori l'Italia dove come tutti sapete per la Camera dei deputati si vota a diciotto anni si può e lei essere letti se si danno venticinque mentre al Senato se vota venticinque
Esigibilità sia
Da quarant'anni in su
Questo credo che anche possa essere uno un utile spunto di riflessione
Io non a me non resta altro che procurarvi un augurarci un buon lavoro e un ottimo dibattito credo volentieri la parola a Daniele che modera oggi i lavori di questa sessione grazie
Ringrazio Carmelo
Tra l'altro lui già detto tantissime cose
In ogni caso
Insomma durante il convegno parleremo della riforma elettorale riforma elettorale perché
Insomma per chi segue un po'l'agenda politica sa che da mesi ormai
Si parla di riformare questa legge elettorale voi sapete che in Italia in vigore il cosiddetto porcellum la che è un sistema proporzionale che prevede un premio di maggioranza e delle liste bloccate e premio di maggioranza e liste bloccate
Che tra l'altro sono i due le lingue criticità ai due punti critici
Che si vogliono principalmente riformare se non addirittura insomma rifare l'intera legge elettorale More ma è tra l'altro abbiamo visto che in un Parlamento c'è un fronte trasversale
Che chiede di cambiare il sistema di voto di ridare agli elettori
La possibilità di scegliere gli eletti le liste bloccate sapete bene che conferiscono di fatto alle segreterie di partito la scelta dei candidati quindi l'ordine di lista che diventano dei veri e propri nominati
Il premio di maggioranza insomma se ne parla più ma soprattutto negli ultimi giorni
Nella normativa dice che la lista o coalizione di liste che arriva prima prende automaticamente il cinquantacinque per cento dei seggi anche questa è una questione insomma
Abbastanza ribattuta perché insomma se noi immaginiamo che una lista una coalizione domani può prendere il trenta trentacinque per cento del voto popolare
A questa viene assegnato poi di fatto più della maggioranza assoluta dei seggi
Almeno alla Camera dei deputati al Senato la questione è su base regionale per via costituzionale ampiamente
Io l'ho questo dibattito abbiamo scelto di dividerlo tratto in due sessioni questa prima sessione parleremo di riforme elettorali se c'è un sistema elettorale che è migliore di un altro se ce n'è uno adattabile Alitalia sale parliamo saperi tedesco senza validi francese spesa non si sa bene neppure cosa siano
Nella seconda sessione invece parleremo con dei ragazzi con dei giovani eletti nelle istituzioni
Delle loro esperienze e di quanto è difficile poi l'accesso di questi giovani e le istituzioni di quanto è difficile per loro essere letti
Io non perdo altro tempo e di presento tra l'altro subito ne ospiti o alla mia destra il professor Carducci che è un docente di diritto costituzionale comparato all'Università del Salento Michele De Lucia
Di radicali italiani
Il professor Mario Segni che lo storico promotore dei referendum ma in Italia i referendum sul sistema maggioritario e Bruno Tabacci deputato di Alleanza per l'Italia aspettiamo il professor Gargani
Sperando che arrivi e lascio subito la parola al professor Carducci che ci farà un'introduzione
Sui SISS su sui sistemi elettorali dal punto di vista degli elettori quindi quali sono i diritti degli elettori se i sistemi elettorali danno più o meno questi diritti di scelta
Prego professore
Grazie e buonasera a tutti grazie alla formo alla possibilità nuovamente di ritrovarsi insieme
Per riflettere su temi e di futuro e non di attualità semplicemente cioè proiettati sulle
Sulle vostre aspettative e sulle vostre esigenze di maturazione come cittadini
Io ho preso sul serio il tema immaginando un mio intervento nonno diciamo così tecnico sulle formule
Sia perché una cosa del genere sarebbe risultata probabilmente
Ultronea o comunque in qualche modo già configurabile da parte di ciascuno di voi avete tra l'altro già effettuato uno studio
Sul panorama comparativo dei sistemi elettorali e sia perché
E il titolo come è stato giustamente osservato in apertura di questi lavori
Prelude invece a una riflessione articolata sulle lettore prima ancora che
Sul sistema di elezione sulla figura dell'elettore come soggetto
Protagonista dei sistemi elettorali e non come semplice Inca ingranaggio di una formula matematica o statistica
E allora in questa prospettiva ho immaginato di
Così fornirvi alcune informazioni ovviamente sempre in una dimensione diciamo così sempre didattica semplice
Ma forse utile da conoscere per recuperare delle coordinate DDT riflessione di spunto che in questo ambito tematico sono necessariamente utili da
Appunto da richiamare
Elettori ed eletti che si è detto non ci interessa tanto la formula quanto il fine
Benissimo
Al di là delle considerazioni su come si sia discusso in questo Paese di sistemi elettorali io ho pensato di poter prendere spunto per un tentativo di risposta a questa sollecitazione non tanto le formule quanto i fini
Utilizzando una vicenda recente un tentativo di portare davanti alla Corte costituzionale la legge il porcellum appunto
Per la parte relativa alle liste bloccate davanti a un giudice monocratico di Milano iniziativa bloccata dal Tribunale di Milano appunto investe monocratica perché paradossalmente da parte di quel giudice dichiarata inammissibile
Assurdità indubbia perché come è noto il giudice nel procedimento di legittimità costituzionale il giudice a quo
Non può bloccare un'iniziativa deve solo verificarne la rilevanza e la non manifesta infondatezza però interessante osservare l'argomentazione che utilizza il Giudice di Milano
L'eccezione sollevata costituivo colpiva l'articolo uno del DPR della cinquantasette così come modificato appunto dalla legge duecentosettanta del due mila e cinque
Per la parte relativa alla violazione del principio di libertà del voto a seguito dell'introduzione del meccanismo appunto della lista bloccata come strumento di quarta azione della volontà dell'elettore
E questo è un primo spunto uno spunto che ci deve far riflettere come cittadini non come tecnici sulla circostanza che la dimensione costituzionale del sistema elettorale assume come protagonista principale l'elettore
Per cui quando si ha fornito affrontai la problematica del de come del resto e noto a tutti voi nota l'articolo quarantotto della Costituzione
Delle tecniche delle formule elettorali non dimentichiamo mai che il protagonista soggetto costituzionale non è l'eletto ma è l'elettore il titolare evidentemente o sembra una banalità però evidentemente contiene richiamato
Ma quello che ancora più interessante e la motivazione in base alla quale il Tribunale di Milano dichiara ripeto paradossalmente inammissibile la questione
Dicendo questo
La questione appare sostanzialmente infondate inammissibile in quanto il sistema delle liste bloccate
Di per sé stesso costituisce una modalità di selezione delle candidature
Che presenta limiti e difetti così come presenta limiti e difetti l'alternativa la Sternativo sistema delle preferenze
Mi pare uno spunto interessante nella nostra riflessione sulla dialettica elettori ed eletti sembrerebbe ad avviso diciamo di questa argomentazione di ostacolo
Ad un giudizio sulla legittimità costituzionale dal punto di vista dell'elettore di questa legge per la parte relativa alla al sistema delle liste bloccate
Che qualsiasi sistema elettorale
Ha i suoi pregi e i suoi difetti per cui lamentarmi uno come ragione di incostituzionalità
Non è sufficiente per dubitare seriamente della stessa incostituzionalità rispetto a un altro come si sistemi elettorali fossero neutri neutre rispetto al fine
Come si diceva in apertura formule che rispetto a quel fine se quel fine e costituzionalmente prioritariamente prioritariamente referenziato all'elettore e non hanno eletto
Fosse appunto comunque soddisfatto
Ora
Prendo solo spunto da questa vicenda che ripeto tuttavia è sintomatica al di là delle dei profili diciamo di più stretto diritto costituzionale della circostanza che questa legge non sia potuta pervenire ad un giudizio di legittimità sotto questo profilo
Però ritengo utile trarre spunto da questa vicenda per allargare l'orizzonte delle riflessioni perché questa vicenda è già sintomatica della circostanti una serie di considerazioni di cui possiamo prendere e che possiamo richiamare alla nostra attenzione primo
Che il punto di osservazione prioritario quello dell'elettore non dell'eletto lo ribadisco perché ripeto può sembrare oppio la sovranità appartiene al popolo eccetera però questo significa che dobbiamo valutare quei fini come è stato richiamato in apertura da quel punto d visuale e non da altri
O comunque non solo da altri
Secondo che evidentemente i soggetti coinvolti nel sistema in una qualsiasi formula un in qualsiasi sistema elettorale sono oltre altri
Ulteriori rispetto a quel soggetto prioritario principale l'eletto e perché dico questo
Perché evidentemente i punti poi di considerazione delle finalità possono variare a seconda di quale sia il soggetto
Che le formula rispetto al sistema elettorale ripeto i famosi Fini
Semplifico in modo molto banalizzando e rispetto agli eletti il fine può essere la governabilità
La costruzione di una maggioranza la stabilità
Formule che tutti noi conosciamo perché appunto costantemente vocate in qualsiasi dibattito sulle formule elettorali rispetto agli elettori probabilmente i fini possono essere anche altri può essere la rappresentatività
Può essere anche
Il sentirsi tutelato come minoranza
Può essere anche il vedere una corrispondenza tra troppi proiezioni di contenuto idee
E riflessi programmatici di indirizzo all'interno delle istituzioni ripeto sembrano tutte banalità ma conviene comunque richiamarle nella semplificazione nell'impoverimento
Delle Sico politico-costituzionale che purtroppo
Non da poco contornati alcuni dibattiti su l'utilità e i fini dei sistemi elettorali
Ultima osservazione che accanto quindi alla dinamica elettore ed eletto storicamente anche qui non dico nulla di nuovo sia inserito un altro soggetto costituzionale
Un soggetto storico non a caso costituzionalizzato anch'esso che il partito politico
Come formula appunto di mediazione di questa intersecarsi di Fini tra elettori ed eletti
E perché tutto questo bisogna richiamarla alla nostra attenzione
Lo dico sin d'ora ed è in qualche modo lo spunto che vorrei offrire alla riflessione soprattutto ripeto dei peggio
Non dimentichiamoci mai che nella problematica della utilità e della funzionalità di un sistema elettorale rispetto affini preferenziali all'elettore
Un soggetto determinante sul quale riflettere nella anche nei suoi contenuti nelle sue dimensioni di necessaria riforma e il partito politico
Abbandonare il tema delle dei sistemi elettorali esclusivamente alle formule ingegneristiche significa prescindere da questa complessità e questo ripeto non solo fa soprattutto all'elettore e alle sue finalità
D'altra parte storicamente queste sono state le constatazioni
Che Emerson Rin Europa fra Otto e Novecento
Ossia con la crisi
Della rappresentanza parlamentare liberale che era prevalentemente uninominale personalistica e l'affermazione al seguito delle grandi trasformazioni sociali dei grandi soggetti sociali e politici appunto i partiti innanzitutto con i sindacati come tutti
Noi conosciamo e non è un caso che fu proprio in quel periodo
Che cominciano a venir meno le certezze sulla sulle ingegneria e costituzionali diremmo oggi dei sistemi elettorali
E si comincio escogitare la costruzione di meccanismi in grado di contemperare questa complessità di finalità tra elettori eletti e partiti
Lo dico in modo ancora più semplice nacquero allora tra la fine dell'Ottocento e Fini e i primi del Novecento
Le prime formule elettorali miste
Ossia coniugate tra meccanismi uninominali e meccanismi poi proporzionali
A che serve a ricordare questo serve nella misura in cui
Ripeto quell'ente quelle escogitata si ogni quelle lavorazioni tecniche la formula più note quella i nostri accolga agli erano e che non era un giurista non era un politologo per uno statistico
Ma che fu poi come dire la breccia di tutto il dibattito novecentesco sulle formule elettorali mista alle quali
Quella formula cahiers anche alletta quella formula si ispira in larga misura con tutte le dovute puntualizzazioni che qui non è il caso di
Di richiamare il sistema elettorale tedesco per esempio
Però quello che ci interessa richiamare e la circostanza che l'idea di una combinazione tra un meccanismo classico di conferimento di una capacità che era il sistema uninominale classico
E quello se della
Meccanismo invece di investitura di legittimazione di un soggetto politico collettivo il partito la formula mista veniva ad essere configurata come una giusta comuni una giusta combinazione tra queste complesse finalità
Convogliate all'interno dei meccanismi elettorali
Finalità dell'eletto finalità dell'elettore soggetto
Partito
Cito due formule sintomatiche di quel tempo di due grandi costituzionalisti italiani uno uno dei primi comparatistico successi italiani Luigi Rossi
Nel mille ottocentonovantaquattro
Su con Trattato di diritto elettorale straordinari nuvoloni poneva qui al centro della sua attenzione questo passaggio il vero problema dei sistemi elettorali e come integrare l'atto volitivo dell'elettore con l'atto volitivo del candidato
L'atto volitivo dell'elettore cioè conto in senso qua direi proprio tecnico giuridico cioè non semplicemente come
Spesso come dire fase procedimentale ma con le proiezioni anche di contenuto rispetto alle compagnie proiezioni di contenuto del candidato
E dall'altro però lari la replica successiva di Orlando il fondatore della Scuola giuridica italiana del diritto pubblico
Che rispondere modo disarmato
Questa a questa domanda impossibile la risposta perché le idee non possono essere oggetto di un mandato
Le significato appunto che evidentemente la risposta non potesse essere conferite esclusivamente alla struttura tecnica del meccanismo elettorale
Mandasse invece convogliata verso altri meccanismi che potevano essere la rappresentanza politica e soprattutto di lì a poco i partiti politici
Ora
Quanto tempo ancora a disposizione le conclusioni le conclusioni benissimo non so se sono stato diciamo così complicato o o disatteso l'aspettativa però rapidamente
Mi è sembrato opportuno richiamare questo spunto prima di tutto per non confidare
Ai fini della risposta a quell'interrogativo che si è dato ci si è dati in apertura sulle finalità che siano le tecniche elettorali a rispondere a questo fine
A quell'area a quella domanda e secondo ha convogliato come dire focalizzare la propria attenzione soprattutto i giovani diciamo così coloro che nutrono appunto l'entusiasmo delle grandi aspettative
Verso questo terzo escluso degli ultimi anni del dibattito sui sistemi elettorali e le riforme il partito politico ossia il soggetto di mediazioni
Brevissimamente accenno sempre in quegli anni tra Otto e Novecento si escogitare un i meccanismi anche di regolamentazione interna le Camere per la disciplina delle organizzazioni dei gruppi parlamentari rispetto alla legittimazione elettorale
In quegli anni addirittura fu introdotto in alcuni furono introdotti alcuni land della Repubblica di Weimar la prima costituzione che costituzionalizzare il sistema elettorale proporzionale il meccanismo della perdita del mandato cambio di gruppo parlamentare rispetto al voto di fiducia dando al Governo e parliamo del degli anni tra il diciannove e il trenta
Questo è importantissimo ma questo significa vincolo venir meno al vincolo di mandato alla divieto di mandato imperativo incombe quella osservazione di
Orlando
Le idee non possono essere oggetto di mandato ma questo non vuol dire che ciò che si possa prescindere da quella problema giuridico politico istituzionale che il rispetto della volontà dell'elettore
Ti ringrazio grazie professore
Grazie
Tra l'altro insomma l'ultimo tema che ha affrontato quello del passaggio dei deputati e dei senatori da uno schieramento all'altro a quanto mai attuale l'abbiamo visto sui giornali negli ultimi giorni
Tra l'altro il professore ha fatto questa introduzione ha parlato un attimo di sistemi elettorali voi trovate una cartellina perché c'è la
In questa cartellina noi abbiamo fatto uno schema soprattutto per un addetto ai lavori dove ci sono i vari sistemi elettorali nei principali paesi europea lei da deve molto semplice serve un attimo per capire qual è il funzionamento base di questi sistemi perché spesso parliamo di tedesco
Di preferenza di uninominale dice sì ma che cos'è che cosa non è non non si capisce bene
Nella cartellina trovate anche il comunicato
Il comunicato di questo il comunicato stampa di questo evento
E ovviamente la spiegazione dello schema dei dei sistemi elettorali guidi una brevissima spiegazione
Insieme c'è anche uno studio dell'ISPO Istituto per gli studi la pubblica opinione sono degli studi statistici
Io vedo è arrivato al professor Gargani
Già sottosegretario alla giustizia e il parlamentare europeo dal novantanove al due mila quattro
Benvenuto professore
Nella cartellina tra l'altro insomma quindi trovare questi schemi che possono attimo semplificare le idee
Adesso però dopo questa introduzione professor Carducci volevo lasciare la parola Michele De Lucia Michele De Lucia e
Di radicali italiani anche tesoriere della lega per l'uninominale voi sapete che i radicali da trent'anni ormai anche di più fanno una battaglia per il sistema elettorale anglosassone che è il sistema dei collegi uninominali in ogni collegio viene letto con un solo rappresentante diciamo per essere più chiaro pazzo ma la sola parola Michele perché
Ci spiega bene insomma le loro battaglie che poi culmina non in questa lega dell'uninominale che tra l'altro approvato aderenti di tutti i punti i partiti politici insomma
Un'adesione davvero trasversale
Prego
Ma grazie mille grazie in particolare per
L'invito a questo vostro appuntamento di oggi grazie a voi che siete qui a Radio radicale che sta registrando questi nostri lavori li trasmetterà poi sulla rete nazionale nei prossimi giorni ma molto brevemente
Sentivo l'esigenza di
Sgomberare subito il campo da quelli che ritengo una serie di
Equivoci piuttosto seri
Secondo la vulgata in Italia negli anni passati e c'è stato il maggioritario
Il maggioritario ha fallito
Il maggioritario era il Mattarellum il Mattarellum era maggioritario
E ancora prima del novantatré
Tutto andava benissimo
Dal nostro sistema elettorale era una
Meraviglia
Il più funzionante e funzionale dell'Unione europea magnifiche sorti e progressive eccetera eccetera ora credo di poter dire che nessuna di queste quattro fermati Simoni risponda a verità
In Italia c'è stato il maggioritario il Mattarellum era il maggioritario
Beh il Mattarellum ricordiamocelo
Aveva come
Caratteristica che lo allontana passi idealmente dai sistemi per esempio anglosassoni ma non solo
Se ricordate si votava con tre schede non con due non c'era soltanto quella per
Il colle i collegi uninominali della Camera non c'era soltanto quella per i collegi del Senato
Sarà anche la terza scheda che era quella per il cosiddetto recupero proporzionale c'è un quarto degli eletti della Camera dei deputati erano assegnati con il proporzionale
Non basta però cosa si erano inventati
La scheda del recupero proporzionale importante anche per un altro motivo il finanziamento pubblico ai partiti
Anche quello abolito con referendum tradito reintrodotto
Con l'alias dei rimborsi elettorali basterebbe leggersi la relazione annuale della Corte dei conti per
Capire quanto la stessa Corte dei Conti parli di truffa rispetto
Al sistema dei rimborsi elettorali ma ora non divago
Il finanziamento pubblico era stato collegato esattamente ai risultati conseguiti in quella persa Scheda
Nella quota proporzionale in questo modo mantenendo aperte tutte le botteghe
Partitiche partitocratiche la Prima Repubblica certo con qualche sconquasso certo con una parte
Della classe politica di allora fatta fuori nel Regolamento di conti
Tra i palermitani corleonesi la partitocrazia per cui
La partitocrazia vincente di quel momento fece fuori quella in quel momento perdente poi abbiamo assistito all'entrata in scena di Berlusconi a tutti i vari passaggi che abbiamo vissuto fino
A queste ore a questi a questi minuti allora la prima cosa da cui sgombrare il campo è questa
Abbiamo ancora una volta avuto la traduzione con rito italiano
O in versione italiana di un qualcosa che
Sia risolto in una parodia in una illusione di avere un sistema uninominale maggioritario che non è stato tale
Per cui
Non è che abbia fallito il Mattarellum affatto il che non è che abbia fallito il maggioritario ha fallito il Mattarellum tant'è vero che i partiti e i rimborsi sono moltiplicati anno dopo anno
Naturalmente
La saggezza degli antichi insegna che al peggio non c'è limite
E quindi mentre il mondo l'anno scorso due anni fa parlava di suina non si è reso conto che in effetti noi in Italia la suina
Ce l'avevamo eccome di massa diciamo così ed era il porcellum la porcata Calderon Liana che tutti quanti conosciamo ma anche su questo mi permetterei
Dimettervi in guardia
Da un aspetto dicevo al peggio non c'è limite
Non credo che questa legge che pure è probabilmente la peggiore che si sia mai vista nel nostro Paese
Non
Credo che possa essere scavalcata in peggio insomma nel senso che credo che possano inventarsi anche qualcosa di peggio di quello che c'è
Ora
Per passare alla proposta e alla lotta politica e lo sono felicissimo tra l'altro oggi di rincontrare
Il professor Mario Segni con cui come Radicali fianco a fianco conducemmo una battaglia
Formidabile proprio all'inizio degli anni Novanta
Anche la mia prima campagna referendaria fu con dei tavoli comuni tutta le è stata fatta proprio
Radicali il Comitato segni e poi gli altri amici che allora ne fecero parte devo dire ci scontriamo allora e ci siamo continuati a scontrare e qui entra in gioco un altro aspetto di
Quello che noi chiamiamo caso Italia poco peste italiana e guardate che non è una
Esagerazione un artificio linguistico tra un attimo lo chiarisco
Se è stato possibile avere per esempio
Il Mattarellum e non
Con lo che
Per me sarebbe l'ottimo degli ottimi al massimo ne massimi il turno unico
Anglosassone maggioritario secco senza recupero proporzionale magari con delle
Primarie che siano davvero tali e non siano i plebisciti
Diritto PD in veltroniano questa roba qui per cui
Da tra il familismo dei Berlusconi al Circo Massimo eccetera da un certo punto e poi in questo Paese chiunque faccia una manifestazione un po'grossi in atti erano un milione cinque milioni dieci milioni PATI prendi le cartografie fai due conti dici sì effettivamente per avere lo spazio vitale
A San Giovanni non ci sta un milione di persone insomma non
Cioè levate
Uno zero forse ecco no per dire
Il caso Italia
Cosa e il problema della legalità no
Noi abbiamo
Fatto molti tentativi referendari
Ma il referendum è stato distrutto da un combinato disposto da una parte dalla Corte costituzionale che con una giurisprudenza letteralmente al servizio dei propri
Referenti politici
Di fatto
Ha creato delle aggiunto alla costruzione delle norme che in Costituzione non ci sono scritte
L'articolo settantacinque dice il referendum si può fare tranne che in questi tre casi si sono inventati la ragione il criterio di ragionevolezza del quesito
Una giurisprudenza che ha distrutto l'istituto referendario cioè che costringe pari promotori a elaborare proporre i cittadini dei quesiti di sette pagine che nessuno mai leggera e anche chi lo leggesse difficilmente riuscirebbe a capire in effetti di che si tratta tant'è vero che pace il titoli no
Si mette quello
E e vagamente forse qualcosa capisci è stato distrutto dai partiti con
Il loro ripetuti
Con il ripetuto ricorso all'astensione che finirà adesso per punire anche i partiti perché le voglio vedere voi le prossime elezioni dopo lo spettacolo che è andato in onda e gli ultimi
Anni e se si dovesse elettore votare tra l'altro con questa legge elettorale o peggiore tra l'altro ho sentito parlare sento parlare di
Un tentativo di compromesso su un Provincia nell'Umma
Che verrebbe però con ulteriore correzione proporzionale spostato a livello insomma una specie di
Super Cazzola inversione legge elettorale sostanzialmente poi questo è e qui veniamo al maggioritario e alle opzioni
Io penso che
Dicevo poi ho perso il filo ma ora l'ho ritrovato dopo un po'di melina
Per me e per noi radicali il maggioritario secco turno unico
Con delle primarie che siano tali e non dei plebisciti in salsa veltroniana
è il massimo dei massimi chi vince prende tutto chi perde controlla tutto
Legame tra l'eletto il territorio le letto il Collegio le letto che a quel punto rappresenta il collegio e deve rispondere anche al Collegio io credo che finanche la lega Nord
Per esempio avrebbe sparato un po'meno sciocchezze nel corso di questi trent'anni tra secessione sono un po'meno cinema è un po'più di concretezza se
Ci fosse stato un tipo di legge elettorale diversa
Tra l'altro visto che Berlusconi ieri o l'altro ieri ha di nuovo dichiarato dopo molti anni Herald novantaquattro più o meno l'ultima volta che ha detto no trenta o quella agenzia Berlusconi con tre se stessi sul sistema bipartitico americano
L'ha detto sì ma conoscendo Berlusconi è per esempio i ricchi contratti di esclusiva con l'Unione Sovietica avuti simile all'ottantotto quando
Sa il legame di Berlusconi con l'Unione Sovietica prima la Russa poi non è nato con Putin nasce alla fine degli anni ottanta
Quando il nostro stipula un contratto di esclusiva
Per la pubblicità in Unione Sovietica nell'Unione Sovietica Gorbaciov o che si andava prendo al mercato B Publitalia ebbe per alcuni anni l'esclusiva assoluta
Qualunque azienda occidentale che avesse voluto far pubblicità in Unione Sovietica
Beh doveva per contratto passare obbligatoriamente attraverso Publitalia no a questo anche perché riceve a proposito degli anticomunisti
Ufficiali eccetera quindi l'opzione del maggioritario secco in subordine
Anche il doppio turno alla francese a condizione che al secondo turno ci vadano soltanto i primi due
Perché se al secondo turno vanno in tre in quattro e cinquanta
Insomma è finita la storia
Fermo restando ripeto che il
La sui INAIL porcellum mi pare di gran lunga peggiora bile
E la fantasia dei nostri eroi da questo punto di vista accennavo
A una parte delle trattative incorso dietro le quinte
C'è una
Hanno un talento naturale quindi si può anche andare a peggiorare a peggiorare la legge di Calderoli
Noi non abbiamo in Italia un vero problema di alternanza abbiamo in Italia un vero problema di alternativa
Di alternativa a questo sistema dei partiti e di alternativi a un
Sistema che prospera sulle illegalità appunto hanno distrutto smontato l'istituto referendario
Appunto hanno aspro perché espropriato i cittadini di qualunque effettiva sovranità popolare
Devo dire tra le nostre campagne c'è anche quella per l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Che vorrebbe semplicemente dire mettere in rete vita morte e miracoli degli eletti tutte le informazioni sia relative all'attività istituzionale che non di modo che con un click soltanto
Su internet sia possibile
Esercitare anche il controllo perché
Se non è possibile esercitare il controllo se ci sono asimmetrie informative gigantesche
Come ci sono in Italia molto difficilmente
Se nasce se nasce viti
In conclusione di questo primo intervento il valore aggiunto del maggioritario secco
O almeno alla francese
è che un sistema elettorale funziona appassiona la gente porta la gente a votare anzi quando è comprensibile ci si appassiona la partita di calcio perché le regole sono semplici
E tutti possono valutare un fuorigioco possono dire se era Gaulle o no se c'era fallo no se il pallone era dentro no
Devo dire soltanto la mente particolarmente dotata di un
Amico come Peppino Calderisi poteva architettare
Certe cose che alla fine poi nemmeno lui
Mi sa dire come scattano quando scattano dove scattano perché alla fine il gioco gli ha un po'scappato gli ha un po'scappato di mano quindi chiarezza delle regole
E poi per favore non diciamoci che l'Italia aveva prima nella cosiddetta Prima Repubblica cioè nel primo tempo della seconda Repubblica questo sistema così avanzato del così
Non è tanto una questione di instabilità terminato perché quello era il sistema più stabile del mondo erano sempre quelli
Diciamo saranno regolamenti di conti annuali tra le correnti e quindi poi
A seconda di come cambiano gli equilibri tra le correnti dei partiti cambiavano pure i Governi ma insomma
Il problema è non avere la delega in bianco il problema del conoscere per deliberare il problema è
Restituire ai cittadini uno strumento che consenta loro di esercitare la sovranità popolare e l'Inter e l'informazione non è l'ultimo di questi elementi
Noi e come radicali che con la lega per l'uninominale con questo appello che
Ha visto in nell'estate scorsa
Come primo firmatario il professore Pietro Ichino e vede tra le adesioni personalità non solo con di centrosinistra ma anche come
Baldassarri come Antonio Martino speriamo nei prossimi mesi di creare un movimento
A livello nazionale anche territoriale che un po'come fu la LEED la lega italiana divorzio all'epoca possa fare pressione sui partiti e sul Palazzo in prospettiva anche riattivando lo strumento referendario
Perché abbiamo aree la legge elettorale
In quella direzione lì chi vince prende tutto chi perde controlla tutto
E meriti e demeriti si sa di chi sono non ci sarebbe insomma il giochino è ma non mi fanno governare è ma che hanno i ribaltoni grazie chi ringrazia Michele grazie alla
Grazie a Michele De Lucia tra l'altro
Insomma per i non addetti ai lavori insomma e quindi l'uninominale maggioritario io ve lo voglio rispiegare ma è quel sistema che assegna in ogni collegio un solo deputato e che quindi divide il territorio nazionale sostanzialmente quanti sono i Deputati da eleggere nel caso italiano seicentotrenta insomma
E in ogni collegio vince chi prende più voti voi nel caso francese vince chi ha la maggioranza assoluta dei voti questo semplifica il sistema partitico
Secondo i sostenitori insomma dell'uninominale adesso però logica vuole siccome si è parlato di referendum cui dove abbiamo lo storico promotore dei referendum ma in Italia
Io c'è anche se voti ok io passo al professor Gargani dopo
Sentiremo anche
Mario Segni insomma che cosa ne pensa su su queste di comunque abbiamo qui anche professor garganica già sottosegretario fatto la giustizia e parlamentare europeo fino al due mila quattro questo Gagarin abbiamo sentito parlare di dai radicali di sistema uninominale il professor Carducci ci ha detto addirittura di un
Intervento della magistratura per dire che le liste bloccate invece
Possono essere un metodo di selezione una traccia qual è il sistema migliore esiste ce n'è uno Adattabilità all'Italia le liste bloccate non vanno bene
La magistratura dice che sono una selezione e le preferenze costano da aumentano e libico Asti elettorali e l'uninominale semplifica troppo
Come siamo messi greche
Il mio amico Mario Segni gentile nei miei confronti perché sai io sono un professore anzi referendum e quindi dove si vuole regole di al nettizzare con me che mi fa molto piacere
Nulla radicali ci atteniamo altre
Io
Io
Io Arpac pensare ad averli le otto nel diritto da
Come persona che stimo moltissimo che del sole
Però quando ricevuto quando ho letto la la la brochure qui richieste non letto elettori ed eletti come votare pensavo che si
Potesse parlare solo di politiche non di sistema elettorale quindi
Ero molto titubante a intervenire perché come votare io non saprei dire questo momento se non lo sappiamo pensavo di individuare i partiti quindi di fare un dibattito
Su su sui partiti che non ci sono per cui io sono in grande difficoltà
E invece
Sul problemi di sistemi elettorali che poi sono funzionali propedeutici dei partiti e quindi sono lo strumento attraverso il quale
Si convogliava democrazia usi invero la democrazia
Io sono un po'controcorrente chi mi conosce lo sa Mario certamente lo sa
Io solo proprio l'opposto rispetto alle ultime parole che professore Carducci ha detto cioè chi vince per pigliatutto chi perde
E la cosa mi spaventa tra l'altro solo totalmente contrario a questo sistema
Che è legata ad un'analisi della Società italiana che è legato ad un'analisi politica
Che non può essere
Che non può essere ridotta una società così complessa un mondo così complicato una cioè una situazione
Consistenti di libertà così maturati io lo credo che non ci possa essere una partita come quello di palloni chi vince chi perde
Così come non credo cioè il saggio di Chiamparino un saggio molto interessante che è stato pubblicato qualche giorno fa dove si dice che il sistema bipolare è un sistema perfetto
Perché l'emiciclo deve dividere la maggioranza dalla minoranza praticamente deve essere una specie di muro tra maggioranza e minoranza sarà che io sono un uomo di lungo corso sarà che è una cultura
Leganza però sottolineo una cultura non è un andazzo politico lo dico ai giovani quello degli anni che passano per la prima Repubblica
Ma io credo che l'emiciclo del Parlamento sia il luogo del confronto del compromesso
Questa parola che forse la semantica porta a dare un termine un significato negativo che invece quando e con la C maiuscolo credo che sia
Il massimo che il Parlamento possa esprimere allora io non credo all'emiciclo come punto di distinzione ho criticato
E non Liber coloro che esce proprio oggi ne sono solo al proprio la darò il mio amico Tabacci perché
Sapevo che di trovarlo qui Mario Segni e glielo mando a casa
Io dico che
Non credo assolutamente a questo sistema
Io credo che oggi questa Bruno me l'ha sentito fare questa analisi ma il condono del mio libro la ragione di questo mio saggio piccolo saggio e legata a questo a spiegare i mali che ci sono in questo Paese da che derivano
Ad abbiamo assistito proprio in queste settimane
Al significa oltre i contrasti personali che sono beghe che sono cose incredibili
Che la Prima Repubblica non si sognava di avere anche se c'erano dissidi feroci ma c'era un'ideologia c'era un rispetto eccetera un valore istituzionale è una cultura delle istituzioni tutt'affatto diversa
Ma
Ma il contrasto insanabile
E quando Mario Segni lo dovesse riconoscere noi avremo raggiunto l'apoteosi almeno io perché mi sono dedicato nuove
Perché questo mi sono dedicato questa riflessione
Perché noi abbiamo
Dopo quel referendum famoso alcuni dall'uso Carducci però abbiamo avuto un contrasto in Italia che non si di rinvio che non si è il riequilibrio
Perché abbiamo avuto una rottura tra un sistema proporzionale vi dico subito che io preferisco quello
Io ritengo che la rappresentanza
Del Parlamento Stellato Presley del Parlamento la rappresentanza delle so della società nel suo complesso deve essere proporzionale
La sua parte noi abbiamo una Costituzione che è proporzionale
E lo spirito proporzionale chiari ma una buona costituzione tutti la esaltavano discussi trucioli molto buoni
Datata per tante cose che dovrebbe essere cambiata ma comunque e quella Costituzione a quando abbiamo modificato il sistema elettorale
E lo abbiamo tramutato dal sistema elettorale in sistema pseudo maggioritario pseudonimo nominale su questo faccio grazie non faccio perché se no
Credo che poi dieci minuti un quarto d'ora sono non bastano
Non abbiamo avuto un contrasto forte
Istituzionale tra una Costituzione così come
E il sistema elettorale che era un veicolo importante
è vero che si dica e si il sistema elettorale sono neutri ma
Fino a un certo punto porto ma ad alcune conclusioni quando un sistema maggioritario
Corretto o scorretto successivamente fine a indicare
La persona nel modo nel luogo per cui andando agli elettori teoria di Berlusconi e di tutti quelli che non conosco il diritto costituzionale Ministro della Giustizia andrebbe bocciato al primo esame perché dicevo la continuazione delle poche quelle tante volte io ho sentito
Che il corpo elettorale sovrana c'è fa che vuole per cui ignora tutto quello che poi scende alla Costituzione e allora siccome però problema politico forte c'è
Che Berlusconi una qualche ragione per dire che è stato eletto ce l'ha perché il sistema elettorale così come è stato consegnato ma anche il Mattarellum se mi consentite
Portava la personalizzazione della politica diciamo fino in fondo che i sistemi che non sono proporzionale portano alla personalizzazione dalla politica che è la rovina della politica
Per cui abbiamo avuto questo contrasto tra un sistema elettorale che avrebbe dovuto portare sottolineo questo vorrei che si discutesse di questo ad una modifica della Costituzione
Che il contrasto quale Berlusconi ritiene di vivere in una e sbaglia naturalmente però qualche ragione politica di vivere in un sistema di Repubblica presidenziale
Che non è che fa morire la proprio presidenziale a pesi e contrappesi come c'era una Repubblica parlamentare insomma abbiamo tanti sistemi di Repubblica presidenziale che non solo dittatoriale
Però ne abbiamo un sistema parlamentare voluto dalla Costituzione ed è un sistema costi del parlamentare ragione Napolitano quando dice che lui se ci fosse la crisi di Governo se ci fosse stato se ci sarà deve leggere la Carta costituzionale
Berlusconi o chi per lui oppure l'ignorante di diritto costituzionale dicono
Quasi e giustamente ma lo dicono solo sul piano politico non lo dicono sul piano istituzionale c'è un problema politico ne siamo stati eletti dal popolo abbiamo vinto
Non possono andare a governare i TIR per tutto
Questo contrasto crea un sistema ibrido italiano ed è la causa di tutto anche dei contrasti personali
Che portano poi al alla alla alla esagerazioni io non so come sopportabile non c'è uno che dica veramente
Che Fini come Presidente del Parlamento non può andare dal Capo dello Stato non può presiedere riunioni di partito perché
Perché è così perché il rappresentante del capo del Parlamento il Presidente del Parlamento non è speaker dalla maggioranza
E chi rappresenta il Parlamento a quarantotto in poi chi ha fatto il Presidente del Parlamento ha restituito la tessera del partito e poi la ripresa
Avrà fatto una finta ma non ha fatto partito ha fatto politica ci mancherebbe altro che il Presidente del Parlamento non è un soggetto politico ma non può essere un soggetto partitico
Sì sì si disfa alla Costituzione si disfa hanno le istituzioni
Questo contrasto allora deriva
Da quanto Mario Segni ha fatto fare il referendum ed è venuto fuori un contrasto che avrebbe dovuto essere l'inizio di una riforma per chi credeva quella riforma e non ci credo alla Repubblica presidenziale che ad una Repubblica parlamentare credo un sistema proporzionale
Che se mi consentite avanza perché oggi in Inghilterra anche lì dove chi vinceva vigente chi perdeva perdeva
Insomma mi pare che questo sistema in Inghilterra si sia un po'attenuato e quindi si son fatte la coalizione e quindi si è
Armonizzato questa parola per uno che europeo lo posare una brutta parola ma esse armonizzato un po'il sistema per cui la società deve essere rappresentata anche nelle sue espressioni minoritarie se si fa una coalizione al livello di Governo
E allora io dico che sia che non
Modifichiamo un sistema elettorale è inutile che mi soffermi a dire Porto Cervo già sono sistemi elettorali perverse dal quello del novantuno Lalla batteremo fino a tutto ti sistemi perversi perché il sistema
Corretto armonico mite se volete vinte a me non mi piace spingerci verde proprio una realtà che non è un sistema mite tra l'altro
Tutti vanno fuori e quello che hanno vinto farlo tutto l'anno non
Non mi soddisfano come cittadino su nostra tranquillo non mi piace
Perché la società dovrà essere stesse il compromesso deve essere ad alto livello questo in teoria poi dopo fanno le schifezze l'altra cosa
Noi siamo periti dopo pertanto dopo lo va prima perché abbiamo fatto il consociativismo chi è stato parlamentare come per tanti anni sa che
Secondo me è la ragione prima per cui
Si è disfatto quel sistema
Poi ci hanno pensato i giudici per grazia di Dio per disgrazia di Dio ci hanno pensato il giudice è stato il consociativismo perché i partiti non esprime euro più una realtà ci mettevamo d'accordo facevamo beghe all'interno del Parlamento anche sui voti
Allora
Quel sistema che era in crisi e che non avrebbe voluto una riforma elettorale che fu fatta giusto per far capire che superavamo quella politica
Solo un sistema allora individui in maggioritario
Uninominale dove le persone hanno avuto il sopravvento è finita la politica si è cominciato le persone
Perché quando voi mettete in un collegio le persone che sembra la cosa migliore sulla
Dando vince peggiore
La storia di chi conosce l'evoluzione dei sistemi politici dall'Inghilterra proprio paese sa
Voglio essere dottrinario adesso salma che vince peggiore che vince il migliore
Purtroppo è così vigilia più soldi tra l'altro ricordando il migliore il peggiore lo inserisco e in una in una tematica molto complessa comprese che ha risolto il complesso di legge strumentalizzano fanno altri mestieri
Quel sistema a personalità fatto personalizzare una politica non per niente chi capirebbero novecentonovantaquattro quel sistema elettorale che noi non capimmo nessun democristiano lo capisco
Fu Berlusconi il servizio col sistema proporzionale Segni Berlusconi non avrebbe mai vinto
Mai se noi non avessimo modificato il sistema a Berlusconi
Avrebbe potuto partecipare perché ho preso una quota del processo qualche o finisco avrebbe preso comunque una consistenza perché era presento immanente nella società ed area Maroni avrebbe visto
Questo potrebbe anche dimostrare di chi fosse antiberlusconiano glielo solo antiberlusconiani io critico un sistema che non va ma non ho nessuna cosa viscerale contro dico che concludo
Che dunque per il sistema che ha portato a un'escalation di personalizzazione occorre oggi paghiamo per questo personalizzazione che frutto della fine dei partiti
E se dobbiamo fare un'altra mangi parlerò dei partiti e senza partiti non si fa la democrazia
Ma dei sistemi elettorali che sono stati uninominale maggioritario finti proporzionale oppure con il premio di maggioranza oltre misura che personalizza una situazione fanno morire una istituzione i partiti
Grazie grazie davvero grazie caricare ha fatto un'analisi devo dire
Politica poco tecnica al professor Gargani ci dice che fondamentalmente
Il sistema parlamentare va associato al sistema proporzionale abbiamo sentito prima Michele De Lucia che ci dice
L'uninominale maggioritario è decisamente può essere la soluzione adesso sia la logica sia la lista vuole che io dia la parola al professor Mario Segni che dicevo lo storico che motore dei referendum maggioritari in Italia l'ultimo c'è stato l'ultimo c'è stato nel due mila sei e sentiamo un po'che cosa risponde
Sia Michele De Lucia sì al professor Gargani alle questioni poste
Prego professore tutte visto che
Peppino Gargani
Ho detto ma io devo pensavo che parlare di politica agricola e invece può parlare di queste cose invece Pepino che ha parlato di politica ha fatto bene
Perché dibattito sul tema sui sistemi elettorali quel tema sullo Stato sulla forma stato un tema politico strettamente quelle specie Toso implicazioni giuridiche cioè il problema
Non solo politico va al cuore dei problemi policlinici
Tema delicato e controverso io sono qui seduto sarà Peppino Gargani e Bruno Tabacci con ambedue o una vecchissima amicizie possiamo dirlo meglio non dire quanti anni praticamente dovrebbe non ci piace a noi stessi ricordarlo
Io moltissime cose in comune con ambedue non sono uno studio democristiano moltissimo quando ci sono dei miti economia io vedo spesso Bruno Tabacci è raro che io non sia d'accordo
Con quello che dicci su questo tema la pensiamo d'assetto
Deve proprio da sempre in moto opposto
Illegittimo tendiamo ci
Ebbene
Pensiamo posto su quello che è il cuore del problema politica non sulle tecniche un sistema all'altro meccanismi quelle scelte ministro meditare scelte sono strumenti per attuare
Concerto fine
Politico
Che cosa fa il referendum del novanta del novantuno è quello del novantatré che in realtà novantatré
Che effettivamente aperto in Italia un problema ancora irrisolto
Non c'è dubbio tre giorni Pipino su questo
E fosse chiaramente un'idea tradotta poi attraverso lo strumento con una grandissima forza quindi emotiva come sono il referendum e soprattutto in quel momento in un cambiamento della legge elettorale
Te rispondeva alcune idee di fondo relativamente semplice indefiniti forse a una che pugliese il cuore di tutto il problema
La scelta di governo di governo cioè l'atto più importante
Del
Di tutta la vicenda politica va fatta dai partiti o va fatta dai cittadini con le giudizi
E se va fatta dei cittadini con le elezioni e irreversibile mutevole modificabile dei partiti
Questo è quel sito il sistema parlamentare repubblicano italiano era nata tutte basato sul mettiamo i suoi sistemi dei partiti
Che il Governo che non ha fatto dopo e quindi veniva eventualmente disfatto tutto la storica
Cinquanta
Quarantacinque novantacinque
Quindi sono cinquant'anni di storia è fatta e questo lo ricordiamo in tutti sui vari episodi orrendi lunghi come quelli dei graspi ricopre nel più breve
La media può era sceso a sugli otto otto nove mese i Governi di minoranza governi espresso qui datti da espressioni di partiti piccoli come Craxi o piccolissimi come è stato lì questo sistema
Per una serie di ragioni il movimento referendario
Lancio la campagna per il capovolgimento non la modifica e il capovolgimento del sistema
Il principio che noi lanciamo è quello che
Governo scelto dai cittadini e non può essere
Ho cambiato che dai cittadini con un'altra lezione
Tanto è vero che lo slogan più indovinato e tutta la campagna fu dalla Repubblica dei partiti tale Repubblica dei cittadini su questa Regione cioè dopo
Non sarei coerente centododici su tante altre cose
Ovviamente
Ma
Italiano
Ecco che volete
Questa
Se bisogna dire le cose come stanno e sono su queste
E
Referendum fu queste
Naturalmente il referendum si essere in un quadro politico compresso
Niente chiaro la stanchezza verso la Prima Repubblica la grande speranza del nuovo
Che nasceva negli anni Novanta la crisi Mani pulite anche se intendiamoci preferendo una quel prima di Mani pulite la vittoria novantuno
Fu un anno prima quindi le due cose e poi si
In scambiare non in qualche modo la vicenda ma fu sostanzialmente questo
Trovo un complimento ha trovato un complimento legislativo normativo diciamo più o meno compiuto
Nel meccanismo dei sindaci dei Presidenti della Provincia e un po'di anni dopo anche in quello dei Presidenti della Regione
Perché norme che lì sono eletti direttamente non ama io frutto un complimento le normativo nel meccanismo
Il nazionale perché è vero quello che dice Pepino recante questo tipo di indirizzò sotto
Richiede sostanzialmente poi le formule possono essere ma un meccanismo di tipo presidenziale cioè un Governo insediato direttamente dal voto e che dura sino al voto successivo
Quante e quelle formule presenziare possono essere moltissime nel pensiamo sempre gli Stati Uniti che sono la Repubblica simbolo quella Francia un sistema diverso differisce sosteneva che il meccanismo inglese
Nella sostanza adesso può essere un po'cambiato tutto invece era molto più simile al meccanismo americano che a quello italiano
Perché in definitiva i cittadini votano per il primo ministro lei con il Primo Ministro
Tutta una serie di regole il pullman
Questo fu referente il referendum vinse per questo poi vinse anche emotivamente reiterarsi si mise di traverso perché sbagliava campagna elettorale novantuno perché i giudici ovviamente perché crollarono i partiti c'erano tutto questo ma
Non è che vinse per il collegio uninominale male nessuno
Che chiede ventisette ventotto milioni di cittadini di andare a votare sì sapevamo cos'è il Collegio nomina manca adesso lo sanno e sull'uso improprio generale diciamo la verità
E vinsero come atto di protesta come atto il motivo come speranza di cambiamento ma vinsero certamente per un tipo di Stato che era basato sulla stabilità e sulla scelta diretta dei cittadini questo era un messaggio
Forte facilmente comprensibile
Che cosa è successo da allora perché ormai possiamo cominciare a dare un inizio di giudizio beh
De Lucia intanto ha detto due cose vere
Un aspetto che lotte detto che in realtà il meccanismo me maggioritario in senso pieno non è mai stato realizzato in Italia anche nei momenti in cui era per così dire più forte
Intanto il Mattarellum aveva già in essere tutta una contraddizione interna per cui deve tipi di nuoto
Poi i meccanismi di finanziamento contribuirono svuotare il principio maggioritario
Perché era andati con meccanismi proporzionali e così via e poi non ha mai avuto la sanzione costituzionale che
La in qualche modo la
La logica conclusione
Dette queste
Naturalmente e tempo
Qui io sento perché oggi
Peppino ditte Gargani dice mi piacerebbe come detto che sarebbe una poteva osé nessuno sta esagerando nei miei riguardi né fare troppi complimenti ne sono
Vorrei che cambiasse idea mi dice tramite o no ma no cambia tre decade non ho cambiato idea pure essendo perfettamente convinto di una serie di insuccessi che la nostra
Però
Attenzione
Cerchiamo intanto di dare un
Un quadro acquisti a questi quindici
Il meccanismo instaurato ha fortemente valorizzato e rilanciato tutte le autonomie locali
La stagione dei Sindaci è stata una stagione felice e anche se i sindaci di oggi per tante ragioni sono meno felici perché somme non nuove per tante ragioni però continuano ad essere espressione di una realtà molto diverso
Si parlava prima o poi sotto il sole del Comune di Lecce di cui
Adriana Poli Bortone è stata una felice circa giudicare da tutti quanti
Interprete di questo protagonista di cambiamenti delle città e del Consiglio e credo che anche nel meccanismo regionale anche se ci vorrà più tempo perché è più complesso più vicino più complicato le cose
Tempi già attendono fortemente a migliorare e tenderanno perché non è qui Peppino Gargani esagerato nei meccanismi di scelta vince sempre il peggiore
La democrazia e sui male non c'è dubbio le qualità per i buoni se una volta dagli solo della corruzione possono
Possono influenzare tutto questo ma
Che vogliamo burocrazie queste
Non per fare ricondurre le scelte fondamentali al cittadino cosa c'è di scelta più più pregnante e più politica della scelta del Governo su questo meglio proprio assolutamente
Non ho dubbi su questo è vero che questo è un meccanismo che aumentarla personalizzazione della politica anche con effetti deteriori ma attenzione alla persona anziana politica oltre che di questo meccanismo e figli anche il mondo cambia
Cioè i figli a dei media l'importanza dei media nella televisione del nuovo costume nella nuova mentalità e quindi sotto quel punto di vista qui
C'è poco da fare
In realtà l'Italia era nell'ambito dei Paesi delle cosiddette democrazie occidentali quasi l'unico Paese che rimaneva con un meccanismo di tipo parlamentare partiti
Perché con meccanismi diversi pure tutti con Stati Uniti e Inghilterra
Francia ma la stessa Germania in realtà Spagna con meccanismi diversi sia il turco Repubblica obbediscono tutte al principio che il premier e il Governo vengono insediati al momento
Dell'elezione dallo Votto dall'elezione da un voto che poi sostanzialmente per loro
E che poi non si cambia sino alle elezioni successive paese che invece dire rifinanziate da questo il Belgio peraltro ha tanti problemi ma il Belgio anche una spaccatura etnica che non consente nulla di più se non tentativo di accomodamento su tutto questo
Ora badate attenzione è una cosa perché
La situazione paradossale sotto questo aspetto perché dal novantaquattro ad oggi
Le elezioni si sono svolte sempre con un duello fra opposti canditati prime gli italiani hanno alla sostanza le loro idee votato assai più che per loro deputato per il Governo il Primo Ministro
è sempre il Governo
Che è stato insediato è stato un Governo scelto dagli elettori novantaquattro novantasei
Con effetti che
Io ritengo in in parte non dobbiamo dimenticarci per la loro importanza io credo che l'ingresso nell'euro non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato un Governo che fu un ottimo Governo secondo me
Il primo Governo Prodi con una investitura diretta con una sua forza che poi si logoro e Fini ma
Che comunque al sicuro due anni di azione rivolta solo a quella che sarebbe stato impensabile già da nel nel precedente sistema il problema è però che quasi nessuno di questi presidenti primi rieletti ha completato il mandato
Solo Berlusconi nel due mila uno due mila sei compiuta e questo ci dice appunto quanto il problema è risolto ed è irrisolto ed ero e sono d'accordo perché la norma costituzionale non è stata attuata ma intendiamoci
Io credo questo sia
Un cammino mi dà ancora due minuti prego
Io credo che questo sia l'unico cammino
Di di progresso dell'Italia
Che cioè tornare al meccanismo come quello che per coerentemente propone Peppino Gargani sarebbe un pochettino come se la Costituente avesse restano per i propri Pristina tra restaurato lo Statuto Albertino che era stato cancellato al fascismo alla Costituente invece ha fatto una cosa diversa ha fatto la Costituzione repubblicana
Perché questa è l'unica strada che mi sembra per il futuro perché
Mi c'è un dato mondiale oggi prego
Che la velocità la drammaticità del mondo moderno globalizzato richiede istituzioni politiche fortissime
E soprattutto stabili che non consentono il meccanismo compromissorio anche nel modo migliore di quello che era la cosiddetta
Prima Repubblica sì se non si interviene sulla crisi finanziaria ad horas veniamo travolti limitare alle sessanta poteva stare settanta anche tre mesi in crisi non succedeva niente oggi tre giorni di crisi possono già determinare uno sconquasso
Per questo io credo che questa sia la strada del futuro
Per questo dico e sono ben trenta secondi
Che
Da un punto di vista non costituzionale ma Costituzione ha ragione Napolitano occhio ma da un punto di vista politico ha ragione Berlusconi io sono stato votato e non posso essere sostituito se non per casi forse
Drammatici da un Governo diverso ma e qui finisco
Se analizziamo le ragioni politiche
Dei limiti di questi quindici anni io credo faccio solo affermazione perché non c'è tempo che Berlusconi sia il primo responsabile del sentimento di stanchezza diffuso
Che oggi disanima tanti e anche tanti di quegli italiani che negli anni Novanta erano condurre nelle battaglie referendum
Grazie grazie professor se
Grazie
Onorevole Tabacci voi
Da tempo parlare di bipolarismo malato insomma adesso siete impegnati a costruire questo nuovo polo abbiamo sentito Polo della Nazione
E tra l'altro riguarda la legge elettorale avete spesso parlato di proporzionale proporzionale alla tedesca
In cui un proporzionale che va a superare di fatto il buco il bipolarismo perché dice perché bisogna superare il bipolarismo perché serve all'Italia perché fa comodo ad alcuni partiti perché non funziona questo bipolarismo
Bene quando Antonio del Sole invitava questo incontro io ho cercato di resistere perché inizialmente doveva essere un confronto
Tra
L'onorevole Bonino rende
Anch'io ho detto che abbiamo opinioni diverse ci si può anche confrontare ma
Non ne vedevo una grandissima utilità
Poi ho ceduto le cortesi insistenze e ho trovato qui firme
Ad altri illustri relatori due vecchi amici come loro già hanno detto e
Non c'è dubbio che sull'onestà intellettuale di disegni di Gargani non ci possono essere discussione particolare con Mario mi è capitato di fare altre volte dibattiti su questi temi
E di trovarmi in cortesi disaccordo
Ma non c'è dubbio che la spinta dal cui
Lui parte quella di
Non rivoluzione ittica
Chi è in me
Più che avvicinarsi sembra allontanarsi
Poi avrei immaginato che un
Un incontro come questo organo il dato da giovani
Avrebbe aiutato a
A dipanare
La matassa invece lassi Waldron rinviando il perché il punto più delicato
E quello di aver consentito e qui Mario c'ha le sue responsabilità
Introdurre su un sistema istituzionale e parlamentare retto da un meccanismo proporzionale un sistema presidenziale di fatto con un impianto maggioritario
E qui noi oggi stiamo discutendo dell'aspetto della legge elettorale
Che successiva alla questione istituzionale
Come è noto nella Costituzione la legge elettorale è una legge ordinaria
Mentre l'impianto costituzionale che fissa i grandi protagonisti
Capo dello Stato il Parlamento la magistratura
Il Governo
Fissa dei ruoli sono impiantati lì saggio elettorale lo strumento
Per consentire che
La dialettica tra questi diversi poli delle istituzioni avvenga in maniera corretta
Quindi noi di cosa parliamo
Parliamo della legge elettorale immaginando che attraverso di essa si arrivi surrettiziamente cambiare il sistema istituzionale ma allora sarebbe molto più serio spiegare ai nostri concittadini
Che il sistema parlamentare non è adatto perché bisognerebbe andare verso un sistema presidenziale
Non tutta la confusione che abbiamo
Generato
Guardate che ci sono dei sistemi presidenziali che
Funzionano egregiamente ma dove i contrappesi hanno una formidabile capacità di deterrenza
Per gli Stati Uniti il capo del Governo eletto direttamente dai cittadini Obama il capo del Governo punto
Ma guardate
Perfino il Parlamento viene eletto
In
Scadenze distinte dall'elezione
Del del capo del del Governo e sono così occhiuti nel loro capacità di controllo che quando qualcuno è convocato dalle Commissioni parlamentari americane è peggio che si viene convocato dal magistrato
Quindi ci sono dei contrappesi formidabile e oggi Obama per farlo spola tra il Senato il Congresso
Se vuole tentare di
Costruire un percorso che sia favorevole alle sue iniziative non parliamo poi dalla Corte Suprema era
Il sistema italiano abbiamo svillaneggiato al punto tale
Che con la pretesa di affermare il principio che il popolo elegge direttamente il Governo questo e il punto dal quale Simo partiti nella nostra follia
Che ha finito per disancorare la Costituzione senza produrre qualche cosa che sta in piedi allora il popolo elegge il Governo bene Parlamento non conta più niente non possiamo anche chiudere cosa serve il Parlamento
A Parlamento dovrebbe essere depositare dalla funzione si attivano le leggi le fa il Governo poi ma il Parlamento è un passaggio formale ci mette sul tempo la fiducia e a casa la magistratura
Deve essere sottoposta al potere del Governo chi falliti
è un comodi i sovversivi non parliamo dalla Corte costituzionale e ecco chi l'ha nominata chi è a chi risponde
Gli italiani e poi sono
Molto furbastri e quindi sono abili nel
Nel introdurre degli elementi che diventano devastanti
Ecco cos'è il nostro
E non è più un sistema parlamentare perché l'abbiamo disarticolato pone un sistema presidenziale di tipo
Americano può tutto il più completo confrontarsi con il sistema Russo ecco perché ho fatto la battuta trentasei siamo nello schema di tutti le quella roba lì insomma no gli oppositori a Putin gli dà una pastiglia speciale
Altrove
Quindi tu faresti una brutta fine della
Sa
Beh
Speriamo che io avevo in mente
Uomo era ero assente ero assente maglie larghe orario eccetera per l'avvenire e Italia non ti pare però dico il sistema al sistema
Ignorarlo
Il sistema a cui
Finora
Dal ventisei perché
è più facile e più populista o meno membri lo rigido insomma no
Però voglio dire non si scherza neanche qui perché
La congestione di interessi tende ad aggrovigliare le cose oppure qualche
Finto sistema presidenzialista sudamericano questo che sono i nostri terme di paragone non solo nella democrazia inglese me quell'americana neppure quella tedesca
E al sistema parlamentare classico dove il principio degli equilibri tra l'Assemblea legislativa il Governo funzione perché voglio ricordare che i sessanta anni hanno avuto solo dieci
Cancellieri se la vogliamo mettere sul terreno statistico anche se che poi in vigore per
Mi verrebbe da dire siccome Mario ha fatto un accenno alla durata dei Governi che Degasperi dal quarantotto al ci guadagna fatti sette di governo
Sette
Se però in quei
Impegni poco più di sei anni perché più o meno ma
Dal quarantasei al al cinquantatré ecco che cosa fa e accanto all'Assemblea Costituente fissa le grandi regole che poi hanno accompagnato la nostra democrazia lascia intatto anti la scelta europea
La riforma agraria schema Vanoni fino a dire
Se siamo entrati in Europa qualche decennio dopo malgrado l'opposizione dei comunisti è stato perché c'era quella impostazione
Venti laghi si può guardare statisticamente Lisma quanto è durato il Governo Banti rimpasti affatto va beh capito ma come la stabilità fatto statistico
è un fatto politico è qui con questi Governi che poroso turche Corano prodotto però volete spiegare volete che hai fatto alla storia del PIL
Cioè c'è ma c'è il debito pubblico bene a quando c'era il debito pubblico del Paese cresceva
Adesso il debito pubblico aumentato il Paese non cresce più
Se dispiegarsi che dal quarantasei all'ottanta
Il PIL italiano è cresciuto al ritmo del cinque virgola otto per cento quindi con punte al sette eravamo i cinesi in Europa prima dei tedeschi
Che cosa dite voi
Ah dice non superava
E se questi soldi i numeri
Ed a dire novecentottanta novantadue in anni meno grassi quando il debito pubblico si stava incrementando e automaticamente cresce il risparmio privato
Perché risparmio privato non è il frutto dell'invenzione della slide e perché lo Stato succo parlo di cose che in altri Paesi non seguiva non copriva
E così si è generato il risparmio privato banche in quegli anni così difficili il ritmo dello sviluppo era tour punto otto
Medio
Dal novantatré novantaquattro ad oggi
è insomma lasciamo perdere adesso dice ma c'è la crisi internazionale avesse è sempre la crisi internazionale così ovvio cresciuti anni di crescita negativa
In questo momento e non è che tutto l'Europa funziona così nel momento in cui l'Italia cresce uno
Oggi ho visto
Gli ultimi aggiornamenti da uno virgola uno a uno
Il prossimo anno uno Grungo ruolo uno la Germania ha fatto il punto otto
E in questi vent'anni i tedeschi hanno fatto una piccola cosa hanno unificato la Germania
Che era divisa in due
E che aveva una differenza sulla qualità dello sviluppo economico che era molto superiore a quella che oggi c'è tra il nord del sud dell'Italia però oltre il cinquanta per cento
E con perde
La i ticket accanto il cancellierato sul punto specifico di imporre i cittadini dell'Ovest il rapporto di cambio di uno contro uno a favore dei cittadini dell'Est
Novelle quindi gli effetti pratici di questo bipolarismo muscolare lasciamo poi perdere il fatto che oggi
Viviamo una fase
Un po'Coppola o una volta parlavano vino e perché
Perché avevamo le canzoni napoletane oggi il mondo ride per come siamo governati
E non c'è dubbio l'utile che ci giriamo attorno un palo
Che il telegiornale
Cinese abbia dedicato uno speciale
Alla serata della di Rubinho della telefonata del Capo del Governo al questore di Milano
Uno speciale con gli ideogrammi per spiegare cos'è accaduto mi dice di cosa stiamo parlando io ho dei parenti Svizzera che fanno fatica andare al bar e la sera perché eri prendono in giro
Ora guardate
E questo non è un punto sul quale scherzare perché lo stiamo benissimo di cosa stiamo parlando è così
Guarda Mario
A proposito dei le vicende di questi giorni che sono oggettivamente maleodoranti
Io devo ricordare
Che nella tanto vituperata Prima Repubblica
Dov'è tuo padre è stato un esponente di primissimo piano dove tu hai fatto delle cose eticamente eccellenti
E che pure aveva molti limiti sono venuti nell'arco di un periodo di quasi cinquant'anni undici cambi di cassa che
Super partes l'ultimo fu quello di Bassanini
Che passo dal Partito socialista dove è stato eletto alla sinistra indipendente del PC e fu schiaffeggiato va Gangi pieno Parlamento perché era prevista la pena proporrà
Undici
Rete capito di cosa stiamo parlando
Allora occorre accertati Suma Cermelli verso
Passo
Al
Visitato cominciamo bisogna colloqui partiti popolari
Ce lo devono
Una dignità una storia una capacità di costruire per
Su politiche no no ma
Fattuale tutte le cose che dico son
Tutti ho premesso che
Tuo
è un gesto di ribellione etica quindi non c'è libera per dire qui ci troviamo di fronte a delle mostruosità
Cioè io Scilipoti dicono questo raggiro visto benissimo aveva detto due mesi fa che ciò che il mutuo da pagare ma insomma ma è pensabile una cosa di questo
Razze
Deputato di Italia dei Valori che improvvisamente
Verranno impacchettato ha votato quella portavo Berlusconi orpelli ecco guarda regionali non ci sono ancora
Sei appunto una riforma se
Trovarla questo appunto non fa che aumentare la mia pena non è che di dice
Ed io vorrei un Berlusconi sono stato
Peppino lo sa in coalizione lo contrastato fatto lo spina nel fianco sono stato contro di lui ma insomma
Immaginando poiché tutto si riducesse
Ad una dialettica politica e istituzionale oggi siamo veramente fuori dal seminato per cui
Parlare di sistemi elettorali dove deve il premio di maggioranza
I parchi ma tanto è come è stato tradotto in questi
Col
In queste due storie tornata elettorale dimostra la nostra totale esposto ma terza
Perché il premio di maggioranza non è in funzione del raggiungimento della stabilità e il funzionamento è imputato raggiungimento del premio
La famosa legge tu truffa di De Gasperi che la contestata dalle sinistre prevedeva un modesto premio a e i partiti minori della coalizione ma nel caso che la coalizione raggiungesse il cinquanta virgola zero uno per cento dei voti balletti sparsi
E qui
Siamo che il gioco della cava la può consentire anche chi prende un terzo dei voti si sono tre
I concorrenti di pigliarsi il cinquantacinque per cento dei seggi per cui l'elettore
Viene sostanzialmente discriminato se tu vuoi essere valutato pali all'altro concittadino che sta davanti casa tua deve essere capace di capire
Chi vince chi perde perché chi vince
Esprime un voto che ha un valore quasi doppio di quello che perde ma insomma non mi pare che le cose funzionino bene questo ero finito e l'ulteriore è l'unico Paese dove esiste un sistema di questa natura
Perché e e peggio di un di un maggioritario uninominale
Questo è un sistema che
Diciamo pre costituisce un premio di maggioranza alla coalizione
Che è in grado di distorcere perfino le stesse ragioni della coalizione conica e poi fa nascere
Delle condizioni che più che pensare gli obiettivi del Paese pensano ha come pensare di riproporre
Di riproporsi allora concitati quindi ed ho finito l'ultima cosa che vede mi veniva da dire che per questo che
Fanfani si offendeva perché Morone faceva l'imitazione
Cioè voglio dire anche lo stile di quelle persone si limitava allora morosi Effedine di che si scoprono sempre delle cose morchie
E oppure ho visto anche degli scontri formidabile a un congresso dal sessantanove quello nel quale Moro era uscito fai Dorotea
E aveva dato vita ad una componente il sette per cento una cosa piccola e però in grado di ieri
Si era permesso di dire una cosa il suo segretario Flaminio Piccoli e avvenne
Una confusa venti minuti di sospensione con accuse lancinanti comunista alcol qualcuno arrivò le mani c'è proprio sapete cosa aveva detto e che dire dell'onorevole piccoli un misto di opportunismo di abnegazione
Un insulto potente si
Accade di tutto
Quindi per dire dall'altra
Mettiamoci lo apprezzo e che lui delimita il preventivo grazie alla loro età fax grazie
Io io volevo fare adesso concedere un minuto a dire riga un po'a tutti quanti iniziando da
Da Michele De Lucia perché insomma
L'uninominale maggioritario quello che in questa sede è stato un attimo entrino a far
Infatti discutere cinque volevo dare un attimo il minuto di replica soltanto insomma l'onorevole Tabacci dicevo l'unica prelevati evitare l'Italia si rischia di di di fare un sistema Russo il il professor Gargani insomma anche accusava questa personalizzazione
Della politica una breve replica un minuto
Ma abbiamo assistito a una
Personalizzazione
Di tipo partitocratico proprio perché non c'era l'uninominale di tipo anglosassone proprio perché non c'era la possibilità
Di scelta dirette di legame con il territorio
Lei professor Gargani diceva prima
Il compromesso
è qualcosa di nobile e io sono perfettamente d'accordo con lei ma c'era un ecco anche in quello che ha detto prima nel corso del suo intervento e cioè
Il compromesso e nobile sottoscrivo tutta la vita
Il problema è che in Italia noi più che il compromesso conosciamo la consociazione conosciamo l'ammucchiata a tutti i livelli
Conosciamo i i conflitti di interesse in questo Paese si è parlato negli ultimi
Sedici anni soltanto del conflitto di interessi di Berlusconi che c'è è grande così ed è grave
è però questo Stato da una parte
Non è stato affrontato neanche quello anche da chi poteva farlo
Dall'altra non si è parlato di tutti gli altri conflitti di interesse banche fondazioni
C'è il problema dei controlli in questo Paese basti pensare soltanto alle varie Authority all'Antitrust che poi sappiamo come ha fatto come funziona ma sappiamo anche che poi
Tutte cioè se uno avesse dovuto a tradurre in pratica
Tutto quello che l'Autorità antitrust per esempio ha detto sugli ordini professionali presso il bar presso la polizia il valore legale del titolo di studio negli ultimi dieci anni almeno non esisterebbero più gli ordini professionali in Italia come enti pubblici eccetera
Ma
Non divago io rivendico però l'esempio della partita che è un esempio e
Non si vuole assolutamente svilire nulla ma state attenti
Comprendere
Come quali sono le regole come funzionano
La semplicità e la chiarezza dei meccanismi di funzionamento
è fondamentale rispetto alla partecipazione al coinvolgimento
Al controllo e all'esercizio effettivo della sovranità popolare dopodiché per me è l'esempio chi vince prende tutto chi perde controlla tutto
Vuole proprio dire che le responsabilità devono essere chiare
C'è chi mette la firma sotto le cose nonché poi si perde tutto negli inciuci nei dalle monete nei Veltrusconi per a proposito di conflitto di interessi di Berlusconi
Ma del i famosi decreti Craxi salva Fininvest passarono con la condotta parlamentare determinante dei Gruppi del Partito Comunista Italiano
E con Veltroni che allora era responsabile comunicazioni di massa del PC e che fece tutta la trattativa con Craxi con Berlusconi
E ci sono gli atti parlamentari e documenti lunghi così
Che dimostrano e attestano questa questa
è una parte nascosta obbligherà attacchi della partitocrazia italiana grave io dico questo insiste e concludo i sistemi elettorali che abbiamo avuto che abbiamo in Italia
Hanno prodotto Berlusconi
Hanno prodotto da lei ma
Hanno prodotto Veltroni hanno prodotto Bossi hanno prodotto Fini tra l'altro sottoscrivo quello che è stato detto rispetto affini
E a come ha interpretato il suo ruolo di Presidente della Camera
Credo che abbia sbagliato tutto quello che poteva sbagliare ma soprattutto
Penso che se uno fa il Presidente della Camera debba fare il Presidente della Camera
Grazie grazie grazie
Cioè le altre cose non le abbiamo viste
Nel senso che il il turno unico all'americana non l'abbiamo visto il nostro sistema produce tutta la galleria degli orrori
Che vi elencavo un attimo fa e il sistema americano con i suoi controlli pesi e contrappesi
Produce un Obama che poi magari va a sbattere perché fa degli errori gravi ma è ancora capace di produrre
Una speranza
Capacità di governo e addirittura lei insiste è la Presidenza che fa il Presidente è molto più che il contrario
Le alternative e soprattutto il rito italiano contro riformatore da sempre come diceva il buon Benedetto Croce Rossa il Paese
Non delle riforme è una delle controriforme temo che andremo avanti
Stavo per dire democristiana mente ma come modello che è stato interpretato all'ennesima potenza
Poi dagli oppositori della vecchia DC molto più che la DC
E andiamo avanti così a sbattere temo grazie grazie professor Gargani se ha un minuto di ratifica
Benvenuto dico che non sarà una apoteosi ma io non avevo dubbi che Mario mi desse ragione su un dato obiettivo che
Quella riforma anche se su quello
Sociale non ho dubbi normazione stai tranquillo
E che quella riforma lo dico meglio la riforma elettorale che fu dato in passato l'opinione pubblica volevo il rinnovamento che non credeva più i partiti perché si erano esauriti e perché Tangentopoli poi
Aveva fatto capire che erano molto peggiore di quello che poi in effetti non loro sono stati o non lo erano
Doveva venire dopo riforme costituzionali o istituzionali che portassero ad un risultato
Comprensibile da parte dei cittadini
Oggi
Un leader un nuovo Degasperi un loro Morgari nascessero dovrebbero porsi il problema se vogliamo la repubblica parlamentare una Repubblica presidenziale
Va detto meglio bromuro solo Repubbliche presidenziali che forse sono anche più trasparenti della repubblica parlamentare però sono pubbliche che hanno un loro sistema euro loro contrappeso quello americano
Un contrappeso per eccellenza il perché ha una tradizione e ha una storia
Però io nei minimi e mi
Indugio su questa caratterizzò ma lo dobbiamo discutere a lungo una società complessa come quello che è diventato il mondo
Beh non la possiamo vincere parte ad esempio l'esempio va benissimo non vanno nonno non sottolineavo l'esempio non può essere gestita soltanto da chi vince e questo lo dico fino in fondo
C'è bisogno di una collaborazione che noi stiamo parlando in astratto poi dopo che la partitocrazia che quei partiti sono diventati parte dolosi siamo feriti per questo però è un altro discorso
Pensate che a perché ancora peggio qua non abbiamo né la partitocrazia senza partiti ma abbiamo movimenti che soltanto cinque partiti con i nomi sconosciuti nel nuovo anche
Dovrebbero poi col configurare il bipolarismo che debba girati che cosa siamo capaci di fare iniziale che porto tutto questo sistema
Allora
Io ritengo che siccome i partiti e i sistemi elettorali secondo me erano complementari nell'architettura costituzionale della Costituzione
Ecco io non mi scandalizzo fatti solo degli esempi e capisco quando Berlusconi dice una cosa che
Far ridere ma non mi scandalizza chi è la Corte costituzionale
La Corte costituzionale nel sistema della Costituzione
Era il frutto del Parlamento eletto col sistema proporzionale quindi coi due terzi poi protette
è chiaro che in un sistema presidenziale alla Corte costituzionale viene elette maniera un po'diverso parole la contesta perché ROI vive davvero
Come se stessi in una Repubblica presidenziale Rocco però capisce alternativo
No
Sì e no Monia
Gusti nonché
Fiscale
Pensate assai lontano
Basso dalla porta ve lo spiego
Costretto quindi immaginati
Io penso
Io sto parlando perché io l'ABI apoteosi personale perché siccome ho sempre criticato con tanti iscritti in tutta la mia vita la magistratura Parolo invidiata
Perché era autonomo indipendente faceva che volevi sodomia indipendente
Perché Solda sulla su un binario e quindi dico tutto quello che penso e dico tutto quello che voglio e ho raggiunto l'equilibrio della magistratura che ve ne sono donne il dipendente che non darlo montante su di quello che fa
Questo è l'autonomia altra deformazione da quello che la Costituzione voleva
Allora presso questa riflessione dobbiamo andare avanti i giovani
Il giovane non possono stare a lungo e noi non possiamo vivere a lungo con un sistema ibrido
Però quando si dice allegramente ho finito cambiamo la legge elettorale poi Castronovo cambia i campi non la vogliono cambiare non lo dico io ma
Nessuno lo sa poi bene come cambiarle non c'è una maggioranza ma però il problema è quello
Forti perché con questo sistema elettorale i partiti non risolvono
E io vada presso prima Tabacci poi anche a Casini voleva fa un partito diverso io ho detto ci voglio credere al venti per cento di quello che dice no all'ottanta per cento
Purché facciamo una cosa che abbia un significato di partiti ma no per la nostra Algeria
Io non solo per la nostalgia non voglio veri nasca la democrazia siamo perché quando la morto è morto
Morire genitori vogliono i partiti vogliono i nonni legge mora anche il mare dice il famoso poeta spagnole quindi morirono ripartiti
Voglio un sistema di valori e voglio un partito organizzato che non siano movimenti allo sbando che determinano il Parlamento che abbiamo
E quindi
Noi giriamo attorno ad un problema che non so chi sono deve prendere in carico ma il problema di regole aspettiamo che finisca Berlusconi perché sa fare che cosa omologare il peggio avremmo una un'intermittenza che durerà mesi altro che seguire che storie perché
Si è radicato perché ha determinato situazioni in Italia che
Si devono modificare con pazienza con tenace modificando questi meccanismi evitando al Parlamento
Nei fatti non solo declamate dove il ruolo che deve avvenire e che collaterale complementare succedaneo a quello dei partiti Ceroli sorgono i partiti e se non c'è un sistema proporzionale che corrisponde finisco veramente mite
Non è vero che ci sta che ieri le Repubbliche parlamentari stanno finendo ma quando mai né che i partiti sono partiti marginali
I partiti sono uno un una Morgano di trasmissioni solo un sistema di democrazia
Che
Colloqui alcol porrei istituzioni e quindi le garantisce anche la permanenza della rappresentatività all'interno del Parlamento e la rappresentanza è finita
I parlamentari non rappresentano più niente anche perché sono nominate però diciamo fino in fondo perché pure quando erano con rappresentavano già più niente diciamocelo fino in fondo questa io posero pure nominati per cui nessuno sa che solo affrontando i bisogni
Coloro che non sanno chi sono privandola dei cittadini che non li riconoscono non sanno chi sono e allora
Una riflessione profonda per non enfatizzare tutto sistema maggioritario il sistema rotta indire enfatizza il sistema proporzionale che dovrebbe esser temperato ROI nel novantuno se avessimo
Corretto un po'le deviazioni partitocratiche avremmo fatto il sistema proporzionale che allora era selvaggio
E che avremmo potuto invece renderle mite
Questa parola frequenti e-mail perché utili con poi in definitiva il diritto
è un diritto che deve garantire la mitezza se non verrà dice questo c'è la guerra nasce l'uomo controllo dico cose scontate però quello deve essere alla base di qualunque sistema che poi aspiri ad una moralità intrinseche
Però da un'etica diffuso che faccia vivere alla comunità volo alcuni valuti grazie grazie professor Gargani
Promesso accenni
Una replica breve dente
Gallizioli un attimo proprio guardare al futuro perché questo su sono quasi tutti giovane perché altrimenti rischiamo di fare solamente la
La storia di questi ultimi venti trenta
Sulla quale in realtà poi almeno da parte del tavolo quasi tutti siamo d'accordo che io ho fatto parte democrazia che stiamo soffietto l'atto
La storia della DCR altrimenti è stata una storia gloriosa importante le righe con grandi realizzazioni eccetera però attenzione guardiamo al futuro all'epoca e chiusa Veneto
Non torna più io caro non torneranno più non solo la DC
Ma quel meccanismo di partiti sarà una cosa completamente diversa che non capiamo ancora che cosa nasceva il futuro concretamente se ne guardiamo fra pochi anni cosa può essere con l'uscita di scena prima o poi capiterà
Di Berlusconi parte con la crisi del Partito Democratico rischia di essere una dieta polacca un pulviscolo
In cui gli episodi di trasformismo di che tu dici che è vero che non c'erano perché allora c'era la dignità forte del partito rischiano di essere la cosa
Normale in cui il mercato delle vacche il pagamento del mercato delle vacche
Su questo io credo un sistema invece di regole chiare di tipo proprio di istituzioni legate alla scelta popolare coprivo presidenziale ma non pensate all'America ce ne possono essere diecimila di meccanismi
Di questo genere diversi a garantisce quantomeno una solidità di fondo una stabilità di una capacità di governo certamente questo non basta oggi vediamo in un clima terribile di crisi morale profonda
Ma attenzione momento non date però alle idee non dico movimento alle idee referendarie
La colpa di chi quello che sta succedendo che oggi in definitiva
Anche Peppino Maretto amichevolmente la colpetto evento in ordine tempo novantatré
E poi capitato tutto
Noi siamo in piena restaurazione
Il clima la cultura le regole che valgono oggi sono già a quelle che noi abbiamo combattuto una legge elettorale sto giorno trovato casi di un dibattito e mi diceva
Fra mio diceva la legge elettorale sorridendo come farli come se fossi il porcellum
Fossi io io non ho parlato legge quella che è scusa questo porcellanato latte
Poi magari non volevi dire verso fosse stato tu che hai preso l'iniziativa di cambiare la legge elettorale con gli uscito male
Il congegno
Ma invece ma perché c'era una logica di smontare il collegio uninominale i casini che è sempre stato contrario
Quindi in realtà oggi in gran parte le cose che vediamo le rinviamo sono già un clima di restaurazione
Che in tutti i campi ma non sono elezione è terribilmente
E terribilmente arresti tornato insomma l'emendamento Tabacci altri quanti eravate quello del venti per cento
Del finanziamento dei partiti che era una cosa simbolica ma decente è stato
Stracciato in una maniera vergognosa ma ben credibile incredibile che non si è alzato nessuno che la gente non abbia protestato mi
E un clima terribile che cosa può domani Farra Cerioli diamoci che basta che si ritiri Berlusconi
Che ci vuole ben altro per cambiare lo sappiamo
Per cambiare l'Italia che cosa può nasce
Paul possono nascere sistemi in cui le spinte della società innovatrici di speranza che oggi non ci sono ma prima o poi nasceranno abbiano una larga espressione hanno è vero quello corretto grucce il caso Obama è stato un caso emblema
Non so come sarà il giudizio storico ma all'elezione di Obama è stato un fatto straordinario una rinascita di speranza
Di entusiasmo e cioè in un sistema di vecchio stampo
Ne ha l'hanno detto tutti Obama non sarebbe arrivato nota la piazza del Parlamento Obama è diventato cambiato presente perché c'erano le primarie perché è un sistema che scompaginare cardine quello che noi speriamo per l'Italia se continuiamo a dire che vogliamo questo naturalmente con una costituente con regole avete ragione che oggi regole non ci sono e la colpa non anche altre regole soprattutto il Berlusconi diciamolo pure
Chiusa sostanzialmente
Calcolata
Gastronomica
Sarà
Non c'è dubbio che adesso certamente o non c'è dubbio apro una parentesi e Berlusconi ha contribuito enormemente alla crisi di reti
Proprio col suo rifiuto di accettare le regole che la cosa più grave del berlusconismo
Più di Bubbico come si chiama poi
Il RUP il pubblico non si dica
Nelle altre questa è una cosa gravissima del berlusconismo per questi io sono per le regole naturalmente regole in un Governo restituzione forte e questa è la speranza può fissasse un giorno giovedì grazie grazie grazie al fermo
Onorevole Tabacci
Va bene questi
Ok io a questo punto chiamo alle conclusioni su questo tavolo Andrea Favaro che il Presidente la Commissione riforme attività legislative del Forum nazionale dei giovani e gli lascio anche il posto tra l'altro
A me lascia il posto perché il doveroso ringraziamento e a Daniele che all'interno della Commissione ha curato il tema sin dai mese di febbraio per cui
Un ringraziamento e un applauso credo che vada dato anche lui che un giovane
Ma che da sempre ha cercato di darsi da fare questo aspetto qua
Conclusioni sono difficili certo che sono stati chiamati in causa a me piace vedere uditorio di giovani su questi temi di solito sono temi che affrontano non sempre
Un uditorio così di questa età se non erro mai chi viene a fianco poco sconfessare mi sono saremo nell'essere
Sconfessato
è un tema che come giovani vi sono stati chiamati in causa almeno tre quattro volte gli ammonimenti riferimenti di caricare capace eccetera
In effetti ha ragione l'onorevole Tabacci forse rischiamo anche oggi di averlo più ingarbugliato che dipanato
Ma credo che con le osservazioni che hanno svolto un po'tutti i nostri relatori che ringraziamo
Era difficili contrario voglio dire
C'abbiamo qualcuno ci ha detto proprio che c'è una crasi tra un sistema elettorale e sistema istituzionale troppo e pretendere con legge ordinaria di cambiare quello che da quarantasei poi con quaranta fino a quarantotto la Costituente ha sviluppato son d'accordo
è vero anche che non è possibile lo abbiamo svolto in questi mesi facendo un'analisi comparativa che voi avete Sovena bistrattati potete richiedere via mail in termini più compiuti post non è vero che possiamo accontentarci del sistema che stiamo vivendo
Non è possibile non è possibile avere una maggioranza che non è nemmeno maggioranza
Cito un civilista così evito qualsiasi riferimento pubblicisti costituzionalisti anzi che prima ho avuto in termine autorevoli con il professor Carducci
Un ciclista di rango non faccio il nome alla domanda che cosa renda legittima il potere non si esita rispondere che il sostegno della maggioranza legittimarlo e continua il sostegno della maggioranza e quanto occorre ed è al tempo stesso quanto basta
Non c'è potere legittimo senza il consenso del maggior numero ma nient'altro necessario perché potere sia legittimo se non il voto dei più
Il maggior numero è per dirla con una parola la misura della legittimità del potere in maggior numero il voto dei più nel caso che ci occupa nell'ordinamento che viviamo non c'è nemmeno il voto dei più
Quindi mi verrebbe da dire con un'affermazione un po'provocatoria il potere anche secondo questo civilista molto otto regole non è legittimato
No no no no il caso di specie il caso di specie il sicuramente da parte di lettura da monarca esimo perché sapete che il Pre-CIPE maggioranza entra con i francescani vale infatti si è fatta già visto che proceda bacia visto chi era il nome e cognome purtroppo ecco
Di certo però a me interessa sulla legittimità del potere
Mi veniva in mente due cose da fare due cose due soluzioni due conclusioni dal da esporre che c'è un distinguo e credo sia il figlio luce anche delle relazioni dei nostri ospiti tra amministrazione e il Governo
Qui c'è gente abituata ad amministrare notevole Tabacci ha detto che De Gasperi in sei anni abbondanti cambia non so quanti Governi però da una prospettiva di governo al Paese che anche oggi noi viviamo
E di cui anche oggi viviamo pregi difetti eccetera
Abbiamo governi che durano intermedi stabilita ma che forse solo i posteri avranno l'ardua sentenza come diceva qualcuno prima di noi di capire quali erano le prospettive che ci hanno donato tanti
Adanti ad Antigua o qualche altro isola in giro per colosso
Ma a parte le battute che non interessano perché come vedete come Commissione siamo sempre puntati sui contenuti il quinto evento che facciamo quest'anno e cerchiamo di andare sul sul sul contenuto
Mi viene in mente alcune Flash da dire su le relazioni svolte
Segni c'era ha detto che l'idea sua era quella di numero modifica come quelli che quelli che vorrebbero essere dotate oggi ma un
Abissale capovolgimento ma dalla domanda verrebbe da fare è una rivoluzione incompiuta o abortita questa
Rimasti incompiuti incompiuta incompiuta quindi si può compiere ancora
L'appello sappiamo tutti però abbiamo avuto anche altri termiti riferimenti come quello di Catania il concetto di compromesso come se il senso alto
Cioè un
Patriarca di Venezia che su questo tema ha svolto riflessione molto acute bisogna capire come oggi
Con sistemi che non accettano o meglio politici che non accetto nemmeno la dimensione della regola possa avvenire questo compromesso
E se questo compromesso non sia invece un mercanteggiamento abbiamo visto Bouthouri non mutui eccetera e varie Cepu non c'è mano Ciop ecco
Abbiamo altre questioni interessanti che state svolte e fanno il pendant dell'obiezione Tabacci tra attenzione quando parliamo di riforma elettorale dobbiamo prendere in conto che la riforma istituzionale non si è svolta
Che è il legame tra elettore e territorio altro difetto del sistema che stiamo vivendo oggi che non è stato imprese costellazione da tutti ma che credo sia almeno nel dibattito nostri Commissione fondamentale
E poi finisco con una nota io percepito un sentore di pessimismo dei nostri relatori a partire da De Lucia il peggio non c'è mai cioè non Mauro mai vissuto eccetera
Io sono molto Alfonso costituite non era pessimismo era incazzatura neanche a catturare era perfetto allora siccome io credo che
Lai pesa vedo tante cose intelligenti
Tra queste una
Viviamo nel miglior modo possibile di quelli possibili io credo di condividere molto questa opzione di larghezza
E dico anche che il miglior modo possibile lo si costruisce giorno per giorno lavorando ecco come giovane davanti ai giovani elogio discusso con alcuni di voi
A me ha fatto molto dispiacere
Non arrabbiare dispiacere e delusione vedere volti rabbiosi l'altro ieri di giovani ecco questo secondo me da politici da giovane i politici dico state attenti
Perché a me pareva e non c'era in quegli anni lì di vedere immagini in bianco e nero di qualche decennio fa io ho visto un volto mi ricordo ce n'è uno con martello con una macchina CED
Gli occhi di quel giovane lì
Io credo che non so cosa avesse subito con i mitra su quattro
Io ero lì studio lavorare però ero indiretta corriera questo bisogna stare attenti per cui maggioritario diavolo riguardo bravissimo bravissimi serbo lo stadio qui fatte lo stessa rabbia aver fisico un po'più minuto Mario arrabbierà uguale
Sì mentalmente non lo so
Io dico solo una cosa esso
Questo non è il dibattito il Congo posso condividere il ricorso lo veda cosa state attenti lo dico lo dico a noi hanno i giovani che quelle arrabbiatura lì deve aprire dei canali in cui sfogarsi in termini politici
State attenti ha una dimensione per la quale la minoranza diventa maggioranza perché quello i criteri per i quali alcuni vengono esclusi e prima o poi voi con rivoli più o meno eversivi verranno fuori apre questa protezione che quel qui lo sappiamo che la gente esperta è l'ultima cosa che viene da dire tra le varie
Poi volevo citare una cosa per cui qualcuno diceva che le regole
Sono il minimo per capire un po'la dinamica anche dei compromesso di sistemi e c'è qualcuno che queste regole non le vorrebbe più nemmeno seguire e dico un'altra cosa ancora un monarca prima si cioè di monarchia no
Vediamo se riesco a trovarla citazione perché scusate ma
Sono
Di mio un po'malato di queste cose qua un monarca diceva
Che
Proprio parlando quantunque la nostra ma è stata sia sciolta ad ogni legge monarca Federico secondo questo
Non si leva tuttavia essa al di sopra del giudizio della ragione che è la madre del diritto almeno ci fosse riferimento la ragione
Federico seconda ed era un monarca
Almeno a riferimento la Regione neanche la legge
è questa illuminato
Lascio la parola moderatore invito nei limiti alla possibilità di nostri politici di assistere anche a dibattere per due giovani amministratori se avete tempo Governo e saremo più grosso
Immaginavo rimangono
Ovviamente adesso c'è un ente un dibattito con due giovani
Tullio Galassi letti consigliere comunale di Monterotondo e Stefano la Barbera
Perché il promotore della petizione io voto fuori sede faremo
Un tavolo
Con loro non andate via
Solo un minuto
Ringrazia
Nella
Per andare ad una dottor Berlusconi
Tra l'altro ringrazio anche io vi insomma mi aggiunga ringraziamenti a Radio radicale
Che manderà
Tra l'altro in audio
Questa questo evento
Scusate io vi vi invito un attimo a sedervi di nuovo
Vi ringrazio agli a liberare il tavolo
Ok proseguiamo adesso la seconda sessione del dibattito si parla di esperienze ci sono qua due giovani e giovanissimi dall'altro davvero
Eletti
Alla mia sinistra c'è Tullio togliere all'assetti è un consigliere comunale
Di Monterotondo e alla mia destra sesta parola Barbera che è il promotore dell'iniziativa della petizione io voto fuori sede io inizierà lei proprio da da Tullio che ci racconta la sua storia di giovane letto scusate
Grazie quali sono le difficoltà che un giovane a
Nell'ingresso nell'istituzione in un Comune la Provincia soprattutto se non a nessuno che lo protegge i giovani spesso hanno pochi soldi quindi non hanno i mezzi
Non hanno i modi e spesso sono soli
Qui insomma abbiamo l'esempio però di uno che c'è riuscito ad essere eletto
Sì grazie
Io anzitutto volevo mi presento ovviamente per
Buona educazione mi chiamo togliere assetti già fatto però
Lo ribadisco mi chiamo Tullio cassette sono consigliere comunale a Monterotondo che è una realtà
Importante alle porte di Roma una città di oltre quaranta mila abitanti
E nonostante la mia giovane età io ventiquattro anni sono anche uno dei venti
Consiglieri del Direttivo regionale dell'ANCI Lazio che è il sindacato dei dei Comuni a livello nazionale con le proprie con le diverse ramificazioni regionali
Consentitemi prima di argomentare diciamo la tematica inviti cercherò di essere più stringata possibile per diciamo per cercare di tornare a casa un'ora decente
Di fare
Un paio di battute così prima di iniziare l'argomentazione la prima la facevo con gli onorevoli che erano presenti qui poco fa
E mi piace anche condividerla con voi e chiaramente fatta salva la loro onestà intellettuale e la buona fede con la quale operano all'interno del
Delle istituzioni nelle quali sono stati eletti o quant'o o meglio
Inseriti i con delle liste bloccate è una delle rare volte in cui i parlamentari lasciano la poltrona a un giovane quindici consentitemi questa anche questa piccola battuta
Per stemperare anche un po'
L'ambiente si vede raramente che qualche parlamentare lasci la poltrona nove sappiamo bene che
E badate tra l'altro che
Non è populismo questo è il fatto che
E la gente dica
I politici sono tutti corrotti politici pensano tutti a al proprio tornaconto personale
Non è che che che che sia populismo al contrario e populista chi afferma che queste considerazioni sono sono populiste in realtà questa saggezza di popolo che è cosa ben diversa
C'è ai cittadini non servono le carte non servono prove tangibili per sapere che i politici sono corrotti non servono dell'inchiesta era magistrato lo sappiamo di già
Ed è una coscia e una presa di coscienza che noi abbiamo dello stato attuale delle cose quindi questo non è populismo e mi spiace dispiace francamente
Che gli onorevoli che hanno presieduto con la prima parte del dibattito non siano
Potuti potuti rimanere perché era proprio al loro che volevo rivolgere la spiegazione
Oltre che chiaramente a voi sul perché i giovani trovano difficoltà nell'inserimento politico e soprattutto nell'inserimento istituzionale
Perché il tappo che si crea e il tappo formato proprio da loro
è formato proprio da da da quei politici
Che
Fanno politica per professione quando invece la politica dovrebbe essere intesa come impegno civico e non come professione a tutti gli affetti
Io
Mia e mi sono preparato una sorta di di scaletta perché sono abituato a
Diciamo a svolazzante quella con con i miei pensieri quindi rischierei poi di
Di di uscire fuori dal tema che mi è stato che mi è stato richiesto
Quindi cercherò di seguire anche se sono sicuro che poi non ci riuscirò
Il la scaletta che mi sono prefissato
Anzitutto io inizierei darci darvi qualche qualche dato che che contenuto all'interno di questo che il rapporto che tutti gli anni l'ANCI Giovani
Nazionale fa sul gli amministri i giovani amministratori al di sotto dei dei trentacinque anni presenti sul nostro sul nostro Paese
Bene dunque non abbiamo partirà da una prima considerazione di base cioè che il peso del ruolo che i giovani amministratori rivestono nel nostro Paese
è doveroso sapere che solamente un quinto del totale degli amministratori locali quindi parliamo di consiglieri comunali e consiglieri provinciali
Nello specifico perché voi dei consiglieri regionali sembra un Cinzia neanche menzione di giovani al di sotto dei
Di trentacinque anni se non in in qualche sporadica Regione
Un quinto del totale degli amministratori locali in Italia sono al di sotto dei trentacinque anni in più e sono esattamente ventitré mila un diciotto un diciotto per cento del totale
Belli degli amministratori degli amministratori locali
Inoltre essendo appunto la categoria dei giovani politici ristretta nell'ambito nell'ambito locale ovviamente è molto meno forte anche la loro presenza sui mass-media
Quindi non sono partecipi del dibattito politico vero e proprio che si svolge all'interno
Diciamo delle delle pagine di giorni i giornali più autorevoli del nostro Paese perché perché la stragrande maggioranza dei e parlamentari che ci rappresentano nelle massime istituzioni nazionali
E sono un po'una sorta di dinosauri desueti arroccati in una logica autoreferenziale
E tra l'altro è tra l'altro anche aristocratici Zarri perché poi il potere accomuna drogasse viene assunta a piccole dosi sia il potere e la capacità di gestirla
Quando però magari si viene catapultati realtà dove la gestione del potere
Diciamo occupa una parte consistente della dell'attività politica si rischia poi invece di rimanere diciamo assuefatti guida dal potere stesso quindi bisogna stare molto molto attenti a queste a queste considerazioni input
Dunque parlavamo appunto del ruolo che i giovani hanno all'interno delle amministrazioni bene questo ruolo
Diciamo deriva in particolar modo e questo restringimento del campo all'interno del
Delle amministrazioni locali deriva in particolar modo da e da una logica contorta cioè in Italia sia la logica che la carriera politica ovviamente
E si fa in senso verticale no c'è una verticalizzazione della della carriera della carriera politica
Che porta diciamo dai dai ranghi più più bassi seppur costituzionalmente eguagliato i e perché un pubblico ufficiale che e perché di questo parliamo chi viene eletto diventa tutti gli effetti un pubblico ufficiale un pubblico ufficiale consigliere comunale secondo Costituzione
Alla stessa dignità e la stessa uguaglianza di un parlamentare poi fattivamente non è così lo sappiamo lo sappiamo bene ma quanto meno costituzionalmente
Questo è sancito e la dimensione verticale della politica in Italia ha subito delle aberrazioni culturali che l'hanno portata ad essere una ascesa
Basata sul clientelismo
Cioè basata su una logica ormai storicizzata di appartenenza
Cioè
Io posso fare politica e posso avere una ascesa politica anche importante
Se sono affiliato a qualcuno se dentro al mio partito sono membro della corrente in quel momento maggioritaria piuttosto che se ho le spalle coperte da qualche pezzo grosso
Invece
A livello locale la situazione è molto più diversa perché chi ha la possibilità e poi ci arriveremo sul discorso della possibilità
Di candidarsi e magari anche disfa negarla di farcela
E alcuni
O ad opera una una linea politica una dimensione politica che invece è orizzontale
Perché non avendo per esempio quando mi sono candidato io ecco tanto per parlare di un caso specifiche di non parlare di nessun altro
Quando mi sono candidato io ovviamente non avevo una Rete tale alle mie spalle di favori
E diciamo piaceri elargiti nel corso nodi una lunga e magari opinabile carriera politica per cui ho dovuto agire
Sulla dimensione orizzontale cioè io sono dovuta andare a cercarmi
I voti fra la gente
Io ho dovuto organizzare degli incontri
Nei luoghi
Pubblici della città dove la gente si radunavano e dove non mi si fidava di pezza nessuno io andavo girando con i volantini
A cercare di spiegare quello che era il mio programma i miei impegni politici io mi volevo assumere qualora sta fossi stato eletto
Era una dimensione me ne rendevo ben conto totalmente diversa da quella di un politico navigato perché io non avevo niente alle spalle non avevo nessun alle spalle tutti i singoli voti perché per fortuna a livello locale ancora esista la preferenza
Che che mi sono guadagnato per così dire
L'ho fatto perché sono andato in mezzo alla gente ho recuperato quel gatto che manca invece a chi occupa delle postazioni e diciamo di di più alta responsabilità nazionale
Perché come dicevo prima l'espressione di dinosauri desueti arroccati in una logica autoreferenziale e sta a significare proprio questo
Loro possono diversi
Si possono dire i deputati come di quasi tutto era meno grande maggiore sa autoreferenziali perché non dialogano più con quello che concettualmente inteso come il popolo no come i cittadini
Lorda tanto più con questa legge elettorale che li vede già già di loro no inserite all'interno di una lista
E per cui sapendo più o meno la in proporzione le percentuali del del Partito d'appartenenza tu sai se poi se rientri fra gli eletti o meno no
Quindi e succede che un giovane che si candida recupera questo cappe quindi probabilmente ce la può fare questo un punto a nostro vantaggio perché non torniamo fra la gente
Cioè torniamo fra fra i delusi della politica perché tra l'altro se è vero un'altra battuta un piccolo inciso se è vero che libertà è partecipazione no come diceva Gaber
E se è vero e possiamo tutti rendercene conto che oggi come oggi in Italia la partecipazione soprattutto dei giovani alla vita politica e molto e molta poca
Significa che c'è anche poca libertà perché se i due fattori partecipazioni e libertà sono
Interconnessi fra loro se non c'è partecipazione significa che non c'è neanche libertà e su questo dovremmo dovremmo interrogarci perché la partecipazione alla vita politica
è scesa diminuita è andata scemando in questi ultimi decenni
E qui in Inter uniamoci del perché interroghiamoci chi ci ha governato ma non solo a livello nazionale lasciamo perdere questo del berlusconismo dell'antiberlusconismo del comunismo dei tutte queste stupidaggini qui
Proprio riflettiamoci su sulla cultura che chi ha governato ha trasmesso ha trasmesso al al Paese
E salto proprio a piè pari la scaletta che avevo fatto ma l'avevo già annunciato che proprio vado a parlare di cultura perché
Alla fine degli anni Settanta un sociologo che sicuramente gran parte dei voi gran parte di voi conoscono perché tra l'altro lì impegnati in politica sempre secondo il il rapporto due mila dieci dell'ANCI
Per avvenne i giovani impegnati in politica il più del quaranta per cento di essi
Sono dei laureati o dei laureandi quindi diciamo è comprensibile che il il livello dei partecipanti attivi alla vita politica abbia poi un un retroscena culturale diciamo più elevato magari rispetto a
A alle persone di media età che sono che sono impegnati in politica
E ovviamente un livello di cultura più alto porta anche a se cerniere meglio no quelli che sono
Le diciamo le nefandezze del mondo politico piuttosto che che le opportunità quindi portano tanti a dire io nomi in mischia nella politica sempre perché il discorso che facevo prima perché tanto son tutti dei ladri son tutti
Delle delle persone che pensano al proprio tornaconto del personale
E proprio il concetto culturale sta secondo me alla base di questa scarsa partecipazione del del dei giovani in politica
E un sociologo che molti di voi sicuramente conoscono gli umane nel alla fine degli anni settanta diciamo teorizzò la formula della generalizzazione simbolica
Cioè tutti noi sappiamo quanto meno ognuno di noi Cerbo tutti noi chi era magari abbiamo fatto degli esami di sociologia all'Università
Sappiamo bene che
La società si articola secondo rituali no cioè indicibili vi diciamo quello che noi siamo
E quello che noi saremo è frutto di un rituale no e di un simbolismo comunicativo che e ci trasmettiamo di generazione in generazione
Quindi questo significa tutta la nostra vita
E a maggior ragione quella politica è caratterizzata dal simbolismo e da rituali ISMU
Questo sta a significare che il sì sale simbolismo irrituali ISMU
Vengono in qualche modo
Diciamo corrotti per così dire non mi viene un termine più adatto al all'esempio che vuole fare
Significa che anche la mentalità e quindi il il retroscena culturale di ognuno di noi EDM viene corrotto
Mi spiego meglio le nostre istituzioni più importanti a livello nazionale quindi la Camera il Senato oltre che ovviamente i il l'istituzione del del Quirinale per presentare pubblica
Dovrebbero essere per ogni cittadino dei dei punti vede dei dei punti di esempio no delle delle un po'delle delle luci che ci dovrebbero guidare un po'nel nostro comportamento
Etico nel nostro impegno impegno politico e civile che sia
Questo sta a significare che
Il loro comportamento rispecchia il nostro comportamento proprio perché la politica la società civile sono composti da rituali ismi e da simbolismo in il nostro agire che è simbolico e chi è rituale si conformerà a quelli stessi rituali ismi a quegli stessi simbolismo
Quindi è ovvio che se Chubby anzi abbiamo un Presidente del Consiglio che
E adora diciamo con tornarci di concubine in
In festini
Diciamo quantomeno opinabili per la figura che rappresenta
è plausibile che anche magari un giovane sindaco piuttosto che un giovane consigliere comunale
E possa pensare di di di di fare una scesa del potere per arrivare anche lui a fare un bel Testino nella sua villa con con piscina e e quant'altro
Quindi questo è sintomatico si ma poi mi avvio alla con questi automatico perché sta a significare proprio che
Il nostro modo di comportarci
Si conforma sempre di più e questo non è per per nostra volontà non neanche ce ne accorgiamo è proprio una diciamo un un'intromissione sub culturale nel nel nostro inconscio che poi
Ci porta a ragionare su questo
E noi ci adeguiamo a questa modo di fare politica ci adeguiamo a questa a questa logica di fare politica
Se sebbene la Costituzione stessa e concludo all'articolo cinquantaquattro
Come forse saprete già ci ricorda che i cittadini a cui sono affidate delle funzioni pubbliche hanno il dovere
Di adempierle
Il dovere di adempierle con disciplina ed onori
Quindi la disciplina ed onore non sono qualcosa di opinabile o di astratto
Non non non non parliamo di una morale propria che ognuno di noi può scegliersi non parliamo di una questo impatto religione cioè parliamo di una questione giudicata dagli elettori stessi cioè giudicata da chi CCD della chi ci vota da chi ci dà la fiducia da chi ci dà fiducia
Quindi le degli intoppi maggiori delle ricette per superarli intoppi della politica così l'ANCI uno diciamo probabilmente dal diciamo uno sfogo per le successive tematiche
Che poi gli altri relatori parleranno forse
Le per sbloccare questa situazione ci sarebbe bisogno che i partiti scendano dalla quella collina dove sono arroccati e concedano
A giovani meritevoli dovremmo qui anche parlare del discorso la meritocrazia ma lo lasciamo ad un'altra ad un'altra magari ad un altro incontro
Lascino
Delle degli spazi di quindi delle candidature parlando in termini effettivi
A giovani di sotto dei trentacinque anni supportando libero con mezzi economici
E materiali diciamo tutte le strumentazioni che possa essere necessario un giovane che non ha un retroscena politico per poter essere messo alla pari di chi invece questo retroscena politico c'era allora se si sblocca questa situazioni
Forse qualche prospettiva di futuro ce l'avremo se questa situazione rimane così come perché il tatto permane in questa situazione
Quella che ha già elencato prima
Significa il degrado totale culturale dell'Italia e significa che a questo punto per noi la cosa migliore sarebbe quella
Evidentemente di andarcene ma non per trovare terreni fertili in altri Paesi ma semplicemente magari per vivere la nostra vita in maniera
Libera totalmente spensierata da quelli che invece sono le preoccupazioni quotidiane di di una società corrotta e malata che troviamo in Italia grazie
Grazie grazie a luglio calasse
Grazia tuttora assetti consigliere comunale di Italia dei Valori a Monterotondo io adesso ho qui a alla mia destra Stefano Barbera che il
La Barbera Kate scusatemi e che il promotore della della petizione io voto fuori sede voi voi avete addirittura sono tratto presentato poi disegno di legge tramite un senatore ce lo dirà i tu
La petizione è stata firmata da di sei mila duecento giovani
Fuori sede insomma io ciò anche qui davanti a una petizione che dice che addirittura più di duecentocinquanta mila studenti hanno difficoltà oggettive ad andare a votare ma anche nelle otto quel numero
è cresciuto ancora siamo a trecentodieci mila
Ecco più di trecentodieci mila quindi studenti oggi hanno difficoltà oggettive
Di andare a votare perché sono fuori sede Stefano ci racconterà i due sono gli sia il corso di questa petizione poi del disegno di legge che è stato presentato di ore vorrei innanzitutto cominciare ringraziando gli amici del forum dei giovani che
In particolare Carmelo Virgilio che ha mi hanno permesso l'opportunità di avere il microfono quest'oggi
Perché ha più di un anno e mezzo da quando abbiamo lanciato la petizione con lagna sul sito www io voto fuorisede punto it dove l'invito ad andare a firmarla
Sollevare appunto il problema del voto dei fuori sede che non riguarda una piccola parte della popolazione
Nessun'altra realtà ed associazione giovanile ci ha mai fornito uno spazio per poter
Promuovere questo tema che invece a una grandissima rilevanza
E io per questo oggi diciamo mi sono lasciato comincerà a prendere un giorno di ferie per per venire qui a darvi
Quella che se una notizia di di primaria importanza è anche abbastanza sconvolgente che mi ha spinto a lanciare con un gruppo di amici questa petizione on line e che
Ha riscosso così tanto successo
E che ha portato anche a alla presentazione di un DDL in Senato per la precisione il quindici sessantuno che cerca di risolvere questo problema parzialmente cioè per
Gli studenti fuori sede perché
Vedete le parole che dei relatori che mi hanno preceduto
Per me e per altri circa ottocentoquaranta cinque mila persone
Sono parole
Vuote
Vuote in che senso nel senso che non nel senso che siano insensate o che siano prive di interesse nel merito anzi al contrario
Ma sono parole vuote nel senso che
Discutono abbiamo discusso oggi di un
Siccome votare appunto della modalità ma il problema che noi con la nostra petizione solleviamo e che
Per questa enorme quantità di gente non c'è proprio la possibilità di
Di esprimerlo questo questo voto
Questo numero che che ho dato che
A me lasciato abbastanza sconvolto quando sullo scoperto per la prima volta una volta che mi son proposto il problema e sono andata indagare un po'più a fondo da dove viene
Viene dal sito del Ministero dell'interno dove c'è l'archivio del votazioni
Passate fin dalla nascita della Repubblica dal mille novecentoquarantasei ad oggi ebbene
Cosa si cosa si rileva da questo da queste
Da questo sito da questo archivio che
Nelle
Ultime elezioni politiche con le del due mila otto e del due mila e sei
Cosa viene fuori che in Italia
Alle ultime elezioni hanno votato una percentuale pari all'ottanta per cento di media nazionale nelle sei Regioni del sud cioè vale a dire Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia e Sardegna
Ha votato in media una percentuale che va dal settantadue al settantasei ovvero circa in media un cinque per cento in meno direttori stiamo parlando in termini assoluti per la precisione di ottocentoquarantacinque mila quarantaquattro persone
Dove teniamo presente che nel due mila sei lo scarto fra i due fra i due poli fu di soli trentacinque mila voti quindi
Oltre che a un problema di diritto e anche un problema evidentemente politico perché interessa una grandissima
Quantità di persone e dove
Ora come si possa interpretare questi dati così si pensa che nel Meridione non lo so il sole
Faccia a diventare un po'antidemocratica la gente oppure
Oppure si che siano tanto stupida andare in spiaggia giusto con la domenica in cui dovrebbero scegliere i propri amministratori però io non credo che
Interpretazione sia questa semplicemente
Più semplicemente quelle persone non sono andate a votare perché non hanno potuto votare questo lo dice chiaramente uno studio interessantissimo che uscito
A gennaio di quest'anno della Banca d'Italia che Suri papers
Questione di economia e finanza che si occupa della mobilità del lavoro in Italia
Che ci dice appunto che
Ci c'è una nuova emigrazione in atto dagli anni Novanta fino ad ora
Che ha coinvolto e circa due milioni e mezzo di persone ed è una migrazione di tipo diverso rispetto a quelle vieni cinquanta sessanta perché emigrano gente con un titolo di studio alto
E soprattutto la qualità del del migrante perché sono persone che
Ottengono la stabilità nei luoghi dove vanno a lavorare a vivere molto più lentamente io sono era andato a Torino da Palermo
Ora mi trovo a lavorare a Bologna mantengo ancora mia residenza a Palermo
Probabilmente non la cambierò tanto facilmente in quanto la il il nuovo affermarsi di questi contratti atipici
Comporta anche questo nodo pendolarismo di lungo raggio chiamato questo studio riporta che sono centoquaranta mila le persone che attualmente residenti al Meridione che invece lavorano al nord
Un'altra evidenza chiare Palese ciò dava il MIUR il Ministero dell'istruzione delle stalle ricerca che
Ha fatto l'anagrafe degli studenti
Quest'anno il numero di spenti che studiano fuori dalla propria Regione non non stiamo parlando di sentirsi ero fuori dalla propria città di residenza fuori regione
Quindi signor un siciliano che lascio la Sicilia non va certo a Reggio Calabria non vado certo in Puglia ovviamente va in Lombardia aveva nel Lazio va in Emilia Romagna o va in Piemonte
Queste sono le destinazioni che sappiamo e sono trecentodieci mila gli studenti fuori dalla propria sede rettorale e per queste persone cosa prevede lo Stato italiano nulla o quasi nulla c'è una legge del mille novecentocinquantasette
E prevede il rimborso del sessanta per cento per i treni regionali esclusivamente
Che ora sono praticamente scomparsi dalla tabella oraria di Trenitalia quindi trovarli bisognerebbe trovarli con lumicino a parte che se sia ragionevole prendere una lo costo che però non è assolutamente rimborsata
Bisogna chiedersi soprattutto se sotto un periodo del summit uno studente possa permettersi anzitutto di chiedere un paio centinaia dei propri genitori che lo sostengono
Al nord oppure se un lavoratore che ha un contratto atipico quindi senza ferie possa permettersi di dover tornare
Con rischio dover saltare il lunedì lavorativo
Ora
Una cosa che fa ancora più rabbia e sapere che in tutti gli altri Paesi europei il problema che appena evidenziato è stata ampiamente risolto con varie modalità
A questo proposito è riuscito da poco il mese scorso uno studio e la dottoressa Rampulla
Della LUMSA che inquadra questo problema lei partita proprio dallo stimolo del per nostra petizione e a esaminato
Quali sono le varie tipologie di voto all'estero in nel mondo in generale
In conclusione a
Ha evidenziato come ci siano fondamentalmente tre tipologie di voto che sono già attuate in altri Paesi e che si potrebbero tranquillamente con una leggina di pochi commi
Attuare anche in Italia sono tre le tipologie se volete poi durante gli interventi se interessante possiamo anche approfondirla qui nono il tempo per arringare tutte le priorità e ciascuna però sono essenzialmente il voto per corrispondenza
Il cosiddetto voto anticipato che utilizzato in Danimarca è il voto elettronico presidiato che si potrebbe
Si può si potrebbero attuare senza nessun nessun problema di tipo costituzionale
Quello che
è stato anche interessante nostro punto di vista
Sotto il fatto che dà la spinta alla petizione
Dopo aver riscontrato che il problema non era un problema semplicemente di un di poche persone ma abbiamo raggiunto simile duecento firme praticamente col passaparola abbiamo direttamente interpellato i parlamentari
Forti appunto di di tutte queste firme che abbiamo abbiamo ottenuto richiedendo di di risolvere il problema in qualche modo c'è arrivata una risposta a parte il senatore Ceccanti
Che ha presentato un DDL di TLC quindici sessantuno che attualmente in
Commissione al Senato dove lui propone il voto per il corrispondenza PRI studenti universitari
Tuttavia a parte che questo
è un principio di soluzione ed è una soluzione parziale perché
Chiude la porta a tutti gli altri ATO di altri e tutte le altre persone che si trova la stessa situazione di mobilità di cittadino
In mobilità
Però questo questo DDL languendo Commissione da circa un anno
Non se ne hanno la stampa non ne parla in nessuna maniera le associazioni i giovani e sembra che il problema non
Non non sono le riguardi non non sia un
Un problema
Assolutamente rilevante il fatto che
Tra Stato italiano ci siano quasi un milione di persone che non posso che specie sono lo studio di una condizione di prendemmo capacità praticamente in quanto può e non si capisce
Secondo quale criterio uno si dovrebbe sentire coinvolto partecipare in qualche modo anche perché la cosa ancora più grave a mio avviso a mio parere
E che si sta tenendo fuori dalla vita democratica partecipativa
Tutta quella parte di gente e che è la parte più giovane e dinamica che parte perché ha voglia di migliorarsi di cogliere le opportunità senza dover chiedere aiuto ai vari padrini di turno
E che viene tenuta esclusa mentre tutta questa questa massa di persone potrebbe sei fosse concesso il diritto di voto tramite una semplice leggina che come per magia restituirebbe alla partecipazione democratica questo questi ottocento mila persone
Disse relazionare anche nelle regioni del Meridione dove sappiamo che il voto di scambio voto legato al territorio e forte i selezionati personale politico sia da una parte che dall'altra
E in maniera molto molto migliore solo soprattutto la base dell'opinione ed evidente perché come ho detto prima la
L'emigrazione riguarda soprattutto una certa tipologia di cittadini che a un livello di studio meteo medio alto e che quindi a un livello informativo maggiore
Quindi il mio e qui concludo
Il mio auspicio che volevo rivolgere in primo luogo ai limiti ai politici che purtroppo sono andati sono andati via già andati via ma qua vedo anche tanti tanti giovani
Che magari sono impegnati in associazioni o sono rappresentanti di associazioni giovanili
E che si rendano conto della dell'importanza sia
Qualitativa perché stiamo parlando di un diritto costituzionale previsto dall'articolo quarantotto
Sancito dall'articolo tre che dice che ogni cittadino dovrebbe partecipa per il diritto a partecipare alla vita democratica e la Repubblica deve garantire questo diritto che se non è garantito siamo fuori dei termini della Costituzione
Appunto di rendersi conto della importanza sia qualitativa che
Quantitativa perché questi numeri sono numeri voglio dire veramente sconvolgenti
è che punto si potessero attivare
Per rendere questa tematica
Di attualità nella dibattito politico perché diciamo che è ormai
Il il il il
Diciamo che la la tematica è stata analizzata dallo studio la dottoressa Rampulla noi abbiamo portato
L'evidenza che interesso un grandissimo numero di persone
Ecco quello che manca e manca una risposta politica al alla alla alla questione e che spero si risolva nel più breve tempo possibile però dipende appunto da tutti noi
Farci sentire ecco grazie
Grazie grazie a Stefano la bandiera
Promotore della petizione gli umori io noto fuori sede adesso due minuti di conclusioni Andrea Favaro e chiudiamo
Se oggi assumo questo ruolo che devo chiudere tutto non so cosa posso chiudere però
Difficile anche il ruolo dei chi deve è chiamato a chiudere piccoli passi che stiamo facendo in questa strada assieme
Mi vengono in mente alcune sollecitazioni ringrazio anzi due nostri ospiti relatori ed è un onore nostro prodotto loro voce più che
Quello che è anche ricevere i loro ringraziamenti alcune dinamiche sono simili
Alcune soluzioni concrete sono più o meno condivisibili ma appunto siamo qui per cresce insieme verificare quanto questo diritto partecipare da una parte diritto votare che è uno degli elementi alla partecipazione
Possa essere Rizzato con strumenti anche concreti che oggi non ci sono magari potrebbero esserci di fondo mi pare ci sia l'esigenza di una richiamo forte
A un articolo della Costituzione che a me piace molto e che spesso prenda in considerazione
E che viene poche volte commentato ter pochissime volte citato che il comma secondo dell'articolo quattro della Costituzione dove ciascuno dei cittadini appunto il chiamati al comma terzo all'articolo terzo
è chiamato a contribuire al progresso materiale o spirituale della Repubblica allora
Credo che sia quello un po'il leitmotiv di entrambi le vostre esperienze
Le strumenti concreti siamo qui per ragionarci assieme se c'è una lentezza nell'applicarli non abbiate paura voglio dire i tempi sono sempre lunghi per le cose serie i tempi brevi son quelle mozioni
I tempi non mi son quelli dei sentimenti che ci ha riferito tre mozione sentimento non da poco per cui diciamo più libri sentimenti che per emozioni fugace una nota veloce su alcune i richiami che aveva fatto il primo dei nostri ospiti I evitare una
Custodire a una di parti di collocati del Colle sul Colle certo certo punto
Mi piace questo dizione bisogna anche evitare credo personalmente accoppiarlo gli stili Contu giustamente ci ha invitato che bisogna anche evitare a guardare gli altri per capire cosa possiamo fare noi
Perché credo che ciascuno di noi abbia un motore interno che è quello del senso di responsabilità che ci permette di muoverci metri metterci in gioco a prescindere dagli esempi bunga bunga e certo che abbiamo davanti non so quei termini riferimento il riferimento è
Quello che noi mattina ci sbagliamo e ci diciamo ho fatto con lo devo fare hanno fatto
Grazie a tutti
Salutiamo noi
Cogliamo l'occasione perché è qui presente ne fa gli auguri di buone feste a tutti quanti chi lavora si riposa chi deve studiare mare profeta per studiare di più
Lasciamo anche gli auguri di buon proseguimento dei lavori al forum nazionale dei giovani enoteca siamo per per l'iniziativa sempre grazie