Intervista a Fausto Raciti sulla riforma elettorale e sulle primarie

Parliamo ancora di riforma elettorale l'occasione e ce la dà un articolo pubblicato sull'Europa del sei gennaio un articolo firmato da Mark coca Pato segretario dell'Associazione Luca Coscioni e ne parliamo con Fausto Raciti segretario dei giovani democratici intanto benvenuto su Radio Radicale
Grazie e allora io lo dico ai nostri ascoltatori ne leggerò alcuni brani Marco Cappato inizia dicendo parlare di primarie senza parlare di riforma elettorale non assenso
E infatti dice Cappato il PD e i suoi alleati proprio questo fanno e ancora con l'attuale sistema elettorale infatti e con ogni altra variante proporzionalisti che alle plenarie sono un imbroglio
Sono o poiché più la dice sono questi dei buoni motivi per abolire le primarie no perché senza primarie resta in piedi tutto il resto sia le liste bloccate i partiti parastatali e tecnicamente antidemocratici e incostituzionali conoscenza negata agli elettori regole truccate fin dalla fase di presentazione delle liste e Marco si richiama al caso della Lombardie di Formigoni POR e ancora scrive e qui sta il nodo politico nel programma elettorale del Partito Democratico e testualmente scritto appare necessaria la scelta diretta di soli quattrocentosettanta deputati in Collegi uninominali maggioritari
A doppio turno
E ancora
Il PD oggi ha una carta da giocare per uscire dall'angolo la lega e in cerca di una maggioranza per il federalismo Berlusconi vuole poter rassicurare Bossi per andare avanti a governare se soltanto il PDA Ban l'ANAS l'illusione frontista del tutto per abbattere Berlusconi e Cappato scrive utile solo alle ambizioni di Tremonti e di Casini e scegliesse di proporre la riforma maggioritaria come elemento necessario a un vero federalismo otterrebbe due risultati in uno allora aveva Fausto Raciti tocca ce ne dice intanto le primarie
Nel vostro partito sono molto contestate da una parte e dall'altro difese
E io solo uno con gli operatori delle primarie devo essere sincero proprio varato attualmente poi magari entreremo nel merito dell'articolo perché sono d'accordo
Con una parte delle cose che dice che l'appalto c'è le primarie sono il sistema adatto
Quando sono accompagnate da un sistema elettorale ed è una serie di regole capaci di sostenerlo
E cioè un sistema maggioritario uninominale preferibilmente e all'interno del quale diciamo la mediazione dei partiti e ruolo dei partiti viene meno ed entra in gioco quella che si chiama la
Democrazia dei debiti dei cittadini
Noi non siamo all'interno di questo sistema noi viviamo in un all'interno di un sistema che è un precedente ritmo di fatto ma non di Costituzione perché la nostra Costituzione prevede che noi ci muoviamo all'interno del sistema
Più democrazia parlamentare
All'interno della quale le primarie si risolvono sostanzialmente
Nell'Incoronazione plebiscitaria di leadership che sono
Per carità da Orte capaci di vincere purtroppo spesso nella prescindo sinistra questo non non è non è non non è avvenuto però ma che con molta difficoltà poi riescono a governare
E allora mi chiedo tre e questo tipo di sistemi fra i sistemi che mettono da parte il ruolo del Parlamento e mettono al centro il ruolo delle leadership delle premiership siano sistemi che hanno garantito quella tanto la tanto proclamata e la tanto richiesta governabilità del nostro sistema politico le primarie sono un corollario di questo sistema io personalmente non le ritengo indispensabili può portare anche un esempio
Se noi guardiamo alle mani città ai nostri Comuni quelli almeno sopra i quindicimila abitanti
E ci accorgiamo che ne abbiamo un sistema elettorale che è doppio turno
Ragione per la quale intorno quando nessun candidato supera il cinquanta per cento più uno dei voti
Che ricorre ad un secondo turno in cui chi sceglie tra i due candidati più favoriti quale quali deve votare all'interno di un sistema di questo genere depennare in un anno assolutamente alcun senso
Sono uno strumento come dire più di regolamento di conti di costi di costituzione di correnti e di pacchetti da spendere prima del voto che non di reale delle garanzie democratiche per incitare
Senti tanto io vorrei chiarire Conte perché parli di presenze presidenzialismo di fatto
Perché al sistema attraverso quale noi votiamo un sistema che crea l'illusione
Basta guardare i simboli dei partiti e l'ultima competizione elettorale mi riferisco principalmente al TPL il pentito all'interno dei quali
Sembra quasi di votare il candidato premier lutti ma non è scritto sei meriterebbe
Con il PD per Veltroni allerta il nostro sistema non è così certa
Però il nostro Presidente del Consiglio viene votato dal Parlamento certe io riterrei più onesto che lei ci dicesse con chiarezza queste quote e complicata che io peraltro
Condivido sostengo quello parlamentari diciamo quello che mette al centro il Parlamento e di partiti piuttosto che questa finzione nel dare la possibilità di scegliere leadership che dovrebbero rispondere trattare tutti i problemi senza la mediazione del Parlamento
Pochi vedere risultati perché Berlusconi fa incontrando enormi difficoltà proprio per questo Governo la maggioranza parlamentare enorme avendo avuto in passato il vaglio non parlamentare
Io penso che
Insomma l'abbiamo creato il corso degli ultimi vent'anni la fede nell'illusione che quelle dell'elezione diretta del premier e che lavora inventato questa illusione
E non ha fatto l'altro di contribuire al deterioramento della nostra Repubblica e all'ingovernabilità di fatto nel nostro Paese
Perché al di là della durata di ciascun Governo nessun Governo è stato in grado di
Fa parte porta il Governo Prodi che ha fatto di come dire che abbia completato che ha costruito il percorso di ingresso nell'euro
è stato in grado di contare riforme strutturali realmente condivise che l'Amministrazione celate dal Governo successivo
Senti e ti chiedo come li chiama Cappato nel vostro programma elettorale si parla di i collegi uninominali uninominali maggioritari a doppio turno il
Questo corteggiamento diciamo dell'UDC cosa c'entra
Il nostro programma elettorale è un programma elettorale del due mila otto mila tempo è cambiato il segretario del Partito Democratico ed è cambiato perché è cambiata anche la linea politica del partito
Del partito il Partito Democratico
Quindi quelle parole non hanno più secondo te o quanto meno quel testo non ha più ragion d'essere
Beh no questa Totò non ammessa nelle televisioni quelle che ha votato Bersani proprio perché non condivideva quel programma elettorale programma elettorale in un momento in cui stava con le forze del Polo della crisi
Parlava di crescita e di ridistribuzione della ricchezza dopo la crescita cioè di tutte o perché sono colpiti dalla crisi così
Degli
Quello probabilmente era uno dei punti deboli di quel programma di quel programma elettorale cioè pensare che un'Italia possa venire meno per prenda nota implicitamente
La capacità di mediazione dei partiti è stato un meccanismo che ha fatto venire meno progressivamente anche la qualità della nostra democrazia in una grande nazione la democrazia indiretta che che feriti
No non le cifre si può decidere per liberare la democrazia dando luogo al Parlamento e dando ruolo ai partiti
Oppure come dire correre dietro alle alle alle culture alle culture plebiscitarie
Io penso che la la strada che il Partito Democratico deterrente della prima ragione per cui Acquette coerente anche l'apertura
Nei confronti dell'UDC che proprio lei va assunta sul tentativo di ridisegnare il nostro sistema istituzionale
E riprovare a ritornare a restituire un ruolo al Parlamento così come la Costituzione prevede però lisce ha al di là di questo ne inaudito il dico all'UDC
Io penso che si debba ancora aprire una discussione
Seria sui contenuti di questa di questa alleanza io
Corrispondere molto netta
Solo uno dei sostenitori di questo schema tra molte virgolette
Ma con la convinzione che un'alleanza di quel genere non possa essere una ordinaria alleanza di governo
Un'alleanza di quegli anni elettrica alleanza dal respiro costituente scende per fare un'alleanza che si pone due problemi principali
Vorrei fare ripartire la crescita in Italia senza compromettere i diritti e i salari di chi lavora
è Covelli seminari tema istituzionale del nostro del nostro Paese e per l'appunto restituendo ruolo centralità al Parlamento e quindi provando a rinverdire un la nostra democrazia e che
Ultimi vent'anni è uscita
E cito prema e non per il conflitto Chipperfield Berlusconi da per il sistema istituzionali di cui Berlusconi espressione sin qui Berlusconi ha tratto giovamento e il presidenzialismo di fatto per l'appunto
Parli dei diritti dei diritti dei lavoratori ma mentre io penso anche a una serie di diritti civili che in Italia sono mancati Coccoli con l'UDC vedo la prospettiva insomma corta a penso alle far è di fatto tutto quello di cui abbiamo parlato in un tempo passato i famosi di coi PACS tutta una serie
Di altri tipi di normative che poi non sono passati come andrebbe a finire da quel punto di vista
Guardi glielo dico quanto nettamente quando dicevo che
Per l'appunto quando si parla di accordo con quel tipo di non
Cioè in particolare con i tavoli centro non comprende come UDC comprende anche
Comprende anche altre forze che poi su questo si sono espressi in maniera un po'più utilità
Dell'UDC pensa un po'i finiani di Farefuturo hanno hanno espresso nel corso dell'ultimo all'ordine
Non è difficile è ragionare in termini di
Ordinario programma di governo
Si può ragionare di alcuni risultati come dire ettari essenziali
Io
Tra l'altro sarebbe un imbroglio Rollo riconoscerlo non vedo la possibilità in questa fase di aprire grandi affini
Sulla battaglia dei diritti dei diritti legate ai diritti civili al tema dei diritti civili per la la Turatello prematuramente fratello dell'UDC diciamo e per il tipo di sostegno a dirci
E l'UDC ha trovato
Penso però
Che addetto con tutta onestà si possono verificare dunque condizioni migliori di quelli che abbiamo una di quelle che abbiamo oggi
E che comunque
Si possono sfruttare si debbano sfruttare noi abbiamo come giovani democratici abbiamo provato ad iniziare a farlo nel corso dei nostri primi tre anni di vita insomma da subito
Questi immensi e questi piani e per una
Battaglia culturale profonda nella nel Paese cioè
E per provare a come dire
Legare il Paese ad una ad una battaglia che ebbe il centro anche diritti individuali delle persone elettorato
L'azione sarà contenta
Va io penso che che chi ragiona per per priorità alla parte che sta attraversando il nostro Paese la principale preoccupazione di tutti e anche nell'ottanta dato l'altro dovrebbero essere provare a
Intanto liberarci definitivamente Berlusconi il berlusconismo
In secondo luogo provare ad aprire una fase diversa in cui per l'appunto il Parlamento possa ritornare in gioco io vorrei
Ricordare che le difficoltà che ha incontrato anche durante il Governo di centrosinistra la battaglia sull'Cisco sui diritti civili
Per l'abbattimento vi sono difficoltà legate proprio al tipo di sistema istituzionale edificato nostro nel nostro Paese
Che ha bloccato quelle riforme in ogni luogo di diventi legati a condizioni che devono essere costruite che erano necessariamente troppo buono disomogenea per potere
E allora come dire larghe per vincere ma troppo disomogenee per governare
Pensare a un sistema diverso e farlo esplicitamente di un sistema proporzionale
Forse può essere lo strumento per ritornare ad aprire lo spazio per una battaglia il nostro Paese
Anche sul tavolino questa prova sani Cappato di di offrire una carta alla lega a nome del federalismo e di un federalismo legato invece a un una riforma maggioritaria secondo tempi e le tariamo
A parte sarebbe l'Italia perché mi pare chiaro che la lega in questo momento non so ancora per quanto però aule Sasso solido
Con Berlusconi io non condivide il contenuto della battaglia l'effetto che secondo me scambio potesse essere fatto dovrebbe essere fatto
Uno scambio con un altro tipo di riforma elettorale perché ripeto il maggioritario la cultura presidenzialista sono culture che ci hanno portato al punto in cui ci ritroviamo al punto in cui ci riproviamo oggi
Io penso sono per carità sistemi possibili e pregevoli ma che trovano la loro apporto in altri contesti sociali in altri contesti politici per fare quello statunitense
Per l'Italia è la tradizione lo spettro ampio di culture politiche italiane probabilmente servirebbe un altro tipo di riforma che è di carattere proporzionale
Appartiene all'abolizione del premio di maggioranza la Buttiglione che permette oggi al potere che mette insieme poco più del quaranta per cento dei voti di guadagnare
Più il cinquantacinque per cento di per il cinquantacinque per cento dei seggi penso che lo scambio se ci dovesse essere dovrebbe essere di altra natura
E lo trovo comunque velleitario però fatti in questa chiave non sarebbe uno scambio stupito lei leggibile
E allora a me non rimane che ringraziarti ringraziamo Fausto Raciti che ricordiamo è il segretario dei giovani democratici Grazia grazie a lei