Intervista a Stefano Ceccanti sul federalismo fiscale e sull'ipotesi di riforma elettorale in senso uninominale

Radio Radicale abbiamo ora qui con il professor Stefano Ceccanti costituzionalista e senatore del Partito Democratico innanzitutto il federalismo ma secondo me si andrà avanti sul percorso del cosiddetto federalismo fiscale che farà il PD
Guardi io non sono membro della speciale Commissione bicamerale ho capito che lì esiste un problema
Solo uno no diciamo proprio sul sul decreto in discussione ora cioè avendo eliminato la tassazione sulla prima casa
La quantità di tassazione immobiliare che deriva dalle seconde case eh complessivamente piuttosto basso ed è sperequato tra i vari Comuni
Ne consegue che per un verso si tratti di perequare Roversi comunicano poche seconde case ma resta che la massa
Che si può muovere complessivamente piuttosto passa e che quindi può garantire un livello di autonomia relativamente modesto quindi mi sembra che questo sia il problema oggettivo a prescindere va da un partito da un altro che questo problema
Andrà in qualche modo risolto per fare una cosa seria questo il punto chiave mi sembra ancora insoluto il PD che farà seguito
Il PD incasserà per cercare di trovare una soluzione che via punto una forma di perequazione comuni ma anche
E che dia la possibilità di avere un effettivo Mancinelli Federalismo responsabile poi
Ci stanno lavorando i nostri membri della Commissione bicamerale quindi la domanda voti possa loro
Professor Ceccanti Marco Cappato l'altro giorno Marco parka padre radicali italiani l'altro giorno ha proposto una sorta di scambio virtuoso tra federalismo legge elettorale maggioritaria le che le pene
Ma dunque andiamo per ordine cioè
Secondo me scambio sotto delle confiscare ritenuti scadere sono cose che funzionano c'è una sorta di scambiare una cosa che non funziona perché altrimenti
Qui siamo daccapo se lo scambio invece di tipo costituzionale cioè un assetto costituzionale federalista che sopra anche il problema della connessione con la seconda Camera
E con la legge maggioritaria mi sembra che sarebbe una linea più che mai sensata
L'appoggio mi sembra dissipare è sempre stato per la nostra impostazione di fondo anche dalla nostra in che senso le prove io sto parlando il programma elettorale su cui siamo stati eletti del due mila otto
La situazione interna del Partito Democratico è la situazione Alleanza del Partito Democratico come ne vede l'evoluzione
Ma io penso questo c'è stata un'eccessiva è in fase di tipo politici stico sulle alleanze che poteva Consiliare ignorando alcuni dati obiettivi della realtà
Anzitutto i nostri potenziali alleati verso sinistra quando noi scendiamo concretamente alle questioni non sono in questa fase facilmente coalizza abili con il PD
Perché tra
Partiamo dall'idea di ritiri unilaterali dalle missioni internazionali missioni che hanno tutte dei problemi evidentemente ma un conto discuterne
In termini multilaterale con i partners europei e americani altro conto è pensare che l'Italia faccia scelte individuali isolazionista
La seconda questione in materia economico sociale e tutto si può dire di questa discende la FIAT
Tranne che sposare unilateralmente una linea
Che ci porterebbe alla fuga degli investimenti stranieri dal nostro Paese o non arrivo di altri investimenti per cui mi sembra che ci sono le ponemmo molto seri per quanto riguarda invece gli alleati posizionati verso il centro del sistema
Che non pongono questi problemi di compatibilità complessiva
Però il così detto Terzo Polo in questa fase sembra muoversi in termini politici sull'idea di arrivare a un negoziato per un centro destra
Posto berlusconiano quindi il suo
La sua opzione prioritarie difforme evidentemente annosa se poi dopo questo non dovesse funzionare che ci fosse una precipitazione elettorale si potrebbe discutere anche di alleanze visto che appunto lì non ci sono
Impedimenti sulle politiche sulle policy spero temi di politica si è ovvio che loro fanno pressione che divaricate rispetto alla nostra
Chiarissimo noi che siamo come sempre il professor Stefano Ceccanti costituzionalista e senatore del PD buon ascolto da Radio Radicale