L'assedio. La Costituzione e i suoi nemici - Presentazione del libro di Michele Ainis (Editore Longanesi)

Tapparo anche di questo allora buonasera a tutti
Se cominciamo questa nostra
Discussione di stasera
Io sono Bruno Mansell otto sono il direttore dell'Espresso alla mia destra c'è Susanna Camusso segretario CGIL sono personaggi non vedevo presentare ma lo si fa
Ovviamente per dovere di ospitalità
Poi c'è Mickey Vendola
Bid accanto a lei e che la mia sinistra l'autore
Del libro che che presentiamo intorno al quale discutiamo che il professor Michele Ainis
Libera un titolo inequivocabile si chiama l'assedio
Con un sottotitolo che dice la Costituzione i suoi nemici
Ed è una copertina come definirla anche un po'popoli verrebbe da dire perché io sono delle grandi dei grandi ordigni delle grandi bombe le grandi mine che stanno cadendo appunto sulla
Sulla Costituzione mine che poi perché hanno dei nomi che si chiamano Berlusconi Alfano D'Alema Bossi Violante tutti personaggi
Citati nei miei messaggi che sono qui riproposti che per loro proposte o idee o
Punti diviso discussioni hanno in qualche modo
Dato assedio alla Costituzione la Costituzione italiana che ha questo stranissimo destino
Mi pare
Che viene da tutti definita tecnici e non tecnici politici osservatori testimoni tale scopo una delle più belle costituzione del mondo ma non passa giorno dalla nostra vita politica la nostra vita
Di lavoro in cui non ci sia qualcuno che proponga di cambiarne un pezzo una parte un capitolo uno
Di modificarla con piccole o grandi
Riforme volte sono piccola volte
Sono grandi nel libro voi troverete molti degli articoli
Scritti dal professor Raines per la Stampa di Torino che io in questi anni ho sempre letto con grande attenzione
Tale attenzione da convincerlo a cominciare a schiera per L'Espresso state faccio un po'di pubblicità anche mio giornale perché se no faccio pubblicità libro il professor ragni se non a quello che sta
E che ha cominciato
A scrivere per L'Espresso perché su tantissime delle cose che lui ha scritto io sono per poste che sono perfettamente d'accordo ma
Sottolineato alcune questioni
Fondamentali io ve ne cito soltanto due così per comodità di ragionamento una è un capitolo che si intitola un'ombra rubrica un insomma un'Chezzi titola
Grandi riforme piccoli politici che riassuma in un titolo molto esplicito
Molte cose che io penso che sono un po'quello che dicevamo prima cioè non si comprende perché per qualunque cosa si debba sempre fare una grande una grande riforma qua mi riferisco
Non solo alle riforme proposta recentemente a Berlusconi io ci metto dentro anche tutta la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione quella del federalismo che mi aveva così per le contraddizioni che opera questa riforma ha creato
Ora i temi dei quali possiamo discutere con Camusso e Vendola e poi Ainis sono tantissimi è chiaro che
Limpidi la la
L'al contributo che ci potrà Susanna Camusso sarà soprattutto penso relativo a quello che la Costituzione e il suo mestiere specifico che è quella di
Sindacalista cioè di persona che si batte per i diritti nel sul terreno del del lavoro nel campo del lavoro
Ed in questi giorni la cronaca ci offre innumerevoli spunti e possibilità di discussione Vendola è uno dei leader politici della della sinistra
Ci dispiace che manchi stasera Italo Bocchino che per una influenza che gira
Nelle è stato nella impossibilità di unirsi a noi sarebbe stato un buon contraddittorio cercheremo di
Qualche modo di aiutare i nostri
Amici atti entrare nel merito delle questioni ultima cosa che volevo citare così a modi
Conclusione di questa di questa brevissima presentazione sono due cose che sono successe proprio oggi e quindi lecito perché sono attuali una e in un referendum fatto fra elettori di Repubblica on line
Perché è scegliere se ero la parola che meglio di tutte le altre sintetizza i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
E a stragrande maggioranza ha vinto la parola Costituzione quindi di italiani sanno sento o no che la Costituzione
è stata un po'il punto di arrivo che sono una cosa che
Ricordo Ciampi ripeteva durante il suo settennato nel modo di mettere insieme Risorgimento resistenze processo dalla formazione tra Carta costituzionale
L'altra cosa che volevo brevissimamente citare
è un appello firmato primo firmatario l'ex Presidente Oscar Luigi Scalfaro
Il cui titolare salvare la Carta costituzionale dalla demolizione che è in perfetta coerenza diciamo così con la discussione di questa sera allora io così per
Andrei avanti in ordine alfabetico diciamo così dare per primo la parola Susanna Camusso segretario della CGIL chiedendo se possibile di
Partire proprio da queste due da queste due cose che abbiamo appena detto cioè proprio con la Costituzione come
Punto d'arrivo di una unità del Paese e l'appello di Scalfaro la paura che
Ci sia da da varie parti un tentativo di demolizione e la Carta costituzionale
E poi vorrei che ci accompagnasse anche nelle cose più di cronaca più recente ci dicesse quali mine per esempio anticostituzionali e di
Diritti indistinte discussione in difficoltà sono nascosto nel recente questioni
Contrattuali che abbiamo visto e seguito sui giornali do la parola assomma Camusso
Intanto buonasera grazie dell'occasione
Di
Presentazione di questo libro di cui vorrei dire
Che
Il
Scorrendolo assolutamente
Un
Un libro con condivisibile nei suoi ragionamenti
Diciamo così non offre grande ottimismo
Perché rimettere infila
Le tante cose che avvengono quotidianamente ritrovarsi alle improvvisamente tutte in sequenza
Non parla di una cosa che
Uso per poi arrivare alle cose che ha chiesto
Il il moderatore cioè indicherà alta uno slittamento progressivo
Del linguaggio e della politica
Che si moltiplica con tale frequenza che alla fine non riusciamo ad avere memoria di tutto quanto
è successo anche perché la memoria diventato un oggetto un po'in disuso e l'idea che le cose succedono nel tempo e che hanno delle origini
Appare sempre meno
Meno credibile anche nelle modalità in cui si sta
Si fa si fa comunicazione e l'alta se c'è una
Il tema che forse potremmo estrarre esattamente questo che
Problemi che ci dice Ignis era alta sulla violazione della funzione della costituzione del suo esercizio iniziano presto nella
Nella Repubblica italiana
Però se uno guarda la
La sequenza tra quelli di un tempo quelli di adesso c'è ovviamente un abisso soprattutto in termini di numero frequenza
E forse anche in termini di significato che assumono
E questo racconto però si potrebbe tutto
Soprattutto nelle negli ultimi anni che
A cui possiamo riferirci girarlo in un'altra modalità
E cioè l'ossessione
Per aggirare
La funzione autonoma della magistratura e la sua funzione di contropotere
Determina da un lato
Molti e innumerevoli
Attacchi o assedi alla Costituzione ma dall'altro e anche la modalità con cui sono state prodotte le ultime leggi sul lavoro
Hanno esattamente la stessa dinamica ispiratrice
La premessa e qui ce lo slittamento del linguaggio e ogni volta
La giustizia e inefficiente non dà risposte
In tempi sufficientemente rapidi per
La condizione delle persone viene usato per dire bisogna distinguere
Ne all'interno delle fine figura all'interno della magistratura viene usato per dire bisogna farla riforma della giustizia viene usato per dire bisogna cambiare il diritto del lavoro
Perché i tempi non sono rapidi e ogni volta invece di dare una risposta in termini di funzionamento dell'istituzione
Risorse
Personale
Uso delle tecnologie informatiche semplificazione delle procedure se ne possono dare tante di risposte
Che stanno dentro il Codice così come teoricamente definito si costruisce la modalità di aggirare l'utilizzo della magistratura
Il collegato al lavoro è il capolavoro scusate il bisticcio di questa modalità
Si è partiti da un'affermazione i processi del lavoro sono troppo lunghi
Ovviamente l'attenzione non era al lavoratore che magari non vede riconosciuti i suoi diritti l'attenzione era l'impresa per troppo tempo rimane incerta rispetto al destino di un procedimento qual è la soluzione che viene data
La soluzione che si perché viene data è imponiamo i neo assunti di scegliere l'arbitrato per equità
Per chi non sa cos'è se volete lo spieghiamo l'arbitrato per equità invece del diritto di ricorrere in un'aula di tribunale
E in questa piccola operazione
Ci stai il fatto che
Invece di garantire ai lavoratori un più celere esercizio dei propri diritti riconoscimento dei propri diritti o per carità
In un giudizio posso anche succedere dell'avere torto e non necessariamente sì ha ragione ma
Comunque all'accertamento
Della condizione invece di fare questo che sarebbe una normale risposta in rispetto delle nostre istituzioni e delle nostre regole si fa l'operazione opposta si sottrae
Ai lavoratori il diritto di ricorrere in giudizio rispetto alle proprie condizioni
Siccome però questo poteva essere esercitato come vincolo
Sui lavoratori neo assunti si fa una secondo operazione si dice ai giudici che cosa possono giudicare un giudica
Per cui se io ho una causa di lavoro magari sul tema del riconoscimento professionale o della discriminazione
Quel giudice secondo il collegato al lavoro non potrà giudicare
Delle testimonianze della descrizione del lavoro ma dovrà giudicare di altri che avranno certificato un contratto di lavoro anche questa all'atto dell'assunzione quindi vi potete immaginare con quale potere contrattuale
Per il lavoratore che è in cerca di quel lavoro
Che non possono uscire da questo CIPE sentiero che viene
Che viene delimitato potrei proseguire
Sul collegato al lavoro perché numero di scempi che sono all'interno di quella legge sono numerosi ma
Il il derby l'indicatore
è esattamente questo cioè
Devo sistematicamente smontare il punto che è la magistratura in tutti i suoi livelli e in tutte le sue articolazioni che rappresenta un contropotere
Tutto questo lo esercito in uno slittamento del linguaggio faccio due esempi rispetto alle
Al
Alle ultime inventate in questa legislatura una è la risposta che per esempio abbiamo ricevuto ieri
Noi abbiamo presentato la proposta
Che si faccia una legge sul caporalato
Sostenendo una tesi semplice semplice che il caporalato è una forma di tratta delle braccia e come tale dovrebbe avere il riconoscimento di essere un reato penale
Semplice semplice
Mi pare un principio come dire acquisito dalle democrazie da tempi lunghi siccome molto di moda citare la Costituzione americana
Ci si potrebbe ricordare che
La storia degli Stati Uniti d'America è segnata un certo punto esattamente dall'abolizione della schiavitù come il grande tratto
Che fa passare dalla storia della guerra tra il nord del sud poi all'evoluzione democratica la rivoluzione degli Stati Uniti
C'è stato risposto a giro di posta che
Perché mai fare una cosa di questo tipo c'è già una multa
Che vale esattamente cinquanta euro
In caso
Ci sia un lavoratore che denuncia questa condizione sinora per esempio il tema che in molti casi quel lavoratore un lavoratore magari migrante irregolare che quindi non potrà mai denunciare perché se no a pene superiori al caporale ma
Anche qui
Lo slittamento evidente a un tema che
Una fortissima
Violazione in realtà delle persone del
Delle regole del lavoro si reagisce dicendo al massimo una
Norma amministrativa ultimo grande slittamento
Anche qui devo dire convenendo con un ragionamento che in ISPA lungamente durante il suo libro
Che non è uno slittamento originale di questo Governo che recupera slittamenti precedenti e quando ci viene spiegato che bisogna passare dallo Statuto dei diritti dei lavoratori allo statuto dei lavori
Lo statuto dei diritti dei lavoratori è
Riconosciuto credo ormai da tutta la
Dottrine gli studiosi come
Una classica legge costituzionale c'è una legge che traduce
Per
I lavoratori e le lavoratrici vorrei dire anche
Norme che stanno nella Costituzione e che partono da un principio che è profondamente costituzionale
Che la Costituzione come ricordano i sette principi Aneris parte da
Il principio del lavoro e articola poi tutto questo né in termini di princìpi sulle persone e la condizione delle persone che risponde all'attuazione
Di un diritto lo Statuto dei lavoratori fa esattamente questo
I diritti che guardano alla persona guardano anche alla
Persona lavoratore e quindi sono connesse alla persona se si dice che invece si può fare lo Statuto dei lavoratori non c'è più un diritto connesso alla persona
Ma
Farei fatica chiamarli diritti a questo punto le tutele e le condizioni non so come chiamarle diventano connesse al luogo in cui tu sei o al tipo di lavoro che tuffati
Come se la tipologia del lavoro potesse rappresentare di per sé è una gerarchia di diritti differenti o di
Riconoscimenti differenti
Viene meno il riconoscimento della persona ma io credo che questo sia
Poi il filo conduttore
Di tutti i provvedimenti che man mano si sono susseguiti che sembrano avere una particolare cattiveria che quella di ribaltare la realtà
Cioè non è più il lavoratore il contraente debole e l'impresa improvvisamente il contraente debole e su questa base si ricostruisce la storia non comportamento così diverso da quello che abbiamo visto
Sulla volontà della FIAT di determinare un modello autoritario
Di comando perché è stata fatta esattamente invocando una teorica presunta debolezza dell'impresa nella competizione che si traduce nel fatto che i lavoratori devono essere in queste condizioni
Chiudo con una battuta per la sto facendo lunga
Perché può succedere tutto questo
Nella Repubblica italiana di una Repubblica fondata sul lavoro nella Repubblica italiana dove
La sovranità e del popolo ma esercitata sulla base della Costituzione e della repubblica parlamentare
Perché può succedere tutto questo io credo che ci sia una ragione
Che in fondo traspare da tutto libero che probabilmente merita degli ulteriori libri e la ragione è che
L'approva dire un po'portale si è persa la funzione della politica
E
Dall'idea che la politica è
Come dire servizio
Servizi ai cittadini in servizio al Paese poi certo non servizio banale sulla base di una propria idea di un proprio programma di una propria però e servizio gratuita e
Come dire attenzione
Un alle sorti
Cioè di un Paese deciderne un futuro e avere un indirizzo è ipotizzare dove lo si porta questo Paese
Si è passati invece a un'idea della politica che affermazione del potere del potere in sé
E se il tema è l'affermazione del potere in sé tutto slitta a seconda delle condizioni a delle occasioni
Per cui si può a seconda dei giorni perché se le mettiamo in fila davvero a seconda dei giorni affermare una cosa o l'opposto di quella cosa in ragione di come opposizione non meglio
Non la partecipazione dei cittadini riconoscimento della rappresentanza i corpi intermedi non tutto questo che diventa ostacolo perché diventa richiesta di coerenza richiesta di Progetto
Richiesta di idee ma a seconda di dove colloco l'esecuzione del
E
Che il carico cresce è vero che è iniziato tempo fa ma il carico cresce e il carico diventa io credo un po'insopportabile
Basta prendere gli ultimi mesi
Quando i cittadini privati del diritto di scegliere i loro rappresentanti e si trovano di fronte al fatto che c'è anche l'esplicita compravendita dei voti
In ragione di cosa
Un oggetto
Vagamente misterioso dal punto di vista del cittadino della sua prospettiva
E si teorizza che tutto ciò è fatto il nome nostro cioè esattamente il nome dei cittadini perché almeno si dichiarasse che ha fatto il nome altrui sarebbe chiaro qual è il contesto allora qui io credo che il tema non sia nemmeno più le funzioni
Dei partiti ma il tema sia davvero qual è la funzione della politica e se può esistere
Nel due mila e undici del nostro Paese che viene dalla resistenza che si può connettere del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia Risorgimento
E cioè a un'idea di popolo che si fa come dire liberatore del Paese e costruttore della nuova democrazia
Si può sostenere quella strana cosa che si torna all'idea del Plebiscito arrivismo dell'assenza di responsabilità
E della definizione di una separazione tra Paese reale paese virtuale che giustifica assolutamente tutto
Perché io credo che questo sia il
In realtà il tema che ci viene proposto la Costituzione ci metterebbe al riparo
L'idea che invece
La Costituzione ogni giorno sotto assedio ma le funzioni istituzionali solo di giorno sotto assedio al Parlamento ogni giorno sotto assedio dal punto di vista delle sue funzioni non dal punto di vista che letteralmente
Ne ha assediato tutto questo ci dice che forse è venuto meno il senso della politica
E
Se viene meno il senso della politica e della funzione della politica
Come dire la situazione molto grave
E c'è un termometro di misura per i lavoratori per le persone normali per quelli che lo sono e cioè quando la distanza tra ciò che succede nella scena politica e le loro condizioni si allarga sempre di più
E sempre stato difficile salvo qualche eccezione come referendum contro la modifica della Costituzione e voluto dal precedente Governo Berlusconi
Che i cittadini si appassionasse euro alle questioni istituzionali
Ma certo forse si appassionano al fatto che da due anni e c'è una crisi che peggiora le condizioni delle persone
E non c'è mai una risposta ma al teatrino parla sistematicamente ad altro però appunto questa distanza ci dice che c'è una politica che non è più servizio del Paese
Grazie
Penso molto chiaro l'intervento di Susanna Camusso dallo Statuto dei lavoratori lo strutto dei dei lavori
L'impresa Presa come la parte debole da difendere al posto appunto dei lavoratori e soprattutto poi questa
Domanda finale che è un po'anche la conclusione della sua analisi del perché pur succedere tutto questo che la risposta che succede perché è venuta meno la
La funzione della politica io
Chiedo a Nichi Vendola se
Condivide questa analisi gli aggiungo anche un'altra cosa che
Era un po'sottesa a quello che diceva Camusso
Cioè se non è solo il fatto che la politica la voce la politica vada scemando non si è anche il fatto che in realtà si voglia poi
Far passare un modello di Paese di relazione sociale e politica di relazioni industriali
Che sono il contrario un po'o comunque molto diverso da quelle che sono racchiuse e normate nella Costituzione
Scommetto che
Si dirà
Più quello di
Michele Ainis l'assedio
è un libro conservatore
E scommetto
Questo
Perché
La crisi della politica soprattutto crisi del vocabolario del lessico che la politica ad operare le parole
Del lessico politico dominante non significano più nulla
Si dice conservatore così dice il Riformista semplicemente per alludere
In maniera
Piuttosto simbolica
Ai posizionamenti sulla scacchiera della politica politica
Ciò che
Stato considerato
Dalle culture politiche della modernità conservatorismo o ciò che è stato considerato riformismo
Vengono soppiantata i da una miniaturizzazione di queste categorie tutte utili
A far vivere i titoli dei giornali
Un libro conservatore così diranno quelli che non hanno più il senso delle parole
Io penso che intanto questo libro abbia un pregio straordinario
Affronta temi edotti
Ripercorrendo con una ricchezza di documentazione straordinaria
Una lunga vicenda di dibattito di scelte
In materia
Istituzionale e costituzionale
Con
Un linguaggio
Assolutamente fresco con una vis polemica con una passione di scrittura che lo rendono un testo
Godibili firmo
Non tutti i libri che trattano
Materie
Così ostiche sono francamente fruibili se non in una circolazione molto elitaria
Questo
è un libro utilissimo per la battaglia politica per esempio per la battaglia politica di chi volesse fare a pugni con il vocabolario quello dominante che come sapete non coincide con i vocabolari della lingua italiana
Perché sono nelle nostre librerie
Intanto perché il vocabolario della politica molto più rimpicciolita striminzito rispetto al vocabolario della lingua italiana
E voi sapete che
Talvolta ci fa fatica a rintracciare una relazione tra il vocabolario della lingua italiana e quello della
Di discussione pubblica per esempio che va in scena ogni fiera metto in corso
Ma
Rompere quel vocabolario
Guardare criticamente alle nozione le parole che adoperiamo e per esempio discutere in maniera
Scusa posso dire quasi con
L'impertinenza dei bambini sulle corsie fondamenti delle discussioni quelli che non consideriamo mai come oggetto di discussione perché vengono dati per acquisiti no perché dobbiamo discutere di
Cambiare la Costituzione in Italia questo non è mai oggetto di una discussione
Non è mai oggetto di un dibattito al massimo
C'è una generica e vocazione
Delle necessità della modernizzazione che uno dice come fa Ainis e come mai
In America o in altri posti dove le coste filoni sono molto più vetuste ve la nostra nessuno si sogna di aprire
Ogni a ogni piè sospinto un processo di riforma costituzionale
E come mai
Mettere mano alla Costituzione cosa che normalmente avviene a all'indomani di una rivoluzione dentro una temperie di Cam rammento radicale e Stato da sinistra invocato nel
Pieno di una gigantesca rivoluzione conservatrice
Se se un terreno
Sociale economico culturale e politico il più svantaggioso che si potesse immaginare
E come mai si è ritenuto
Per lungo tempo
Che la mutazione dei sistemi elettorali fosse
La chiave di volta
Per la riforma intellettuale e morale cito Gramsci che avevamo smarrito nei nostri programmi e nelle nostre prospettazioni di alternativa
Insomma son tutte domande su tante
Perché il dibattito politico vive dentro un recinto veramente miserabile
E io voglio dire che il mio accordo con Susanna
Pieno sul punto della povertà della politica male lo vorrei
Scolpire in maniera
Più precisa
La politica è una schifezza perché ha delegato al mercato il compito di regolazione generale degli assetti sociali
Ha rinunciato a indicare la direzione dell'interesse preminente dell'interesse collettivo che deve essere preminente gli interi rispetto agli interessi privati e individuali
La politica si è fatta ancillare nei confronti dei poteri forti e quindi immagina che il suo compito sia quello di una registrazione notarile dei rapporti di forza che si determinano nel mondo se permettete
Il dibattito in Italia sulla questione morale
Comincia sempre in maniera effervescente e si spegne invece
Con una pioggerellina rapida
Informe anch'è un po'patetiche perché non si riesce bene ad afferrare dove l'origine dove il bandolo di questa matassa ingarbugliata
E io credo che siccome
Si fa una certa fatica a individuare la questione morale con me
Come posso dire come attributo dell'antagonista perché nel centrosinistra l'immoralità pubblica affatto troppa strada e il punto è che a dover quindi di
Cile poi che noi del centro-sinistra ce la caviamo con la parabola evangelica dicendo non guardate alla pagliuzza nel nostro occhio guardate piuttosto alla trave
Nell'occhio dell'avversario certo fa impressione pure a me la trave
Però devo dire che la pagliuzza la trovo insopportabile indigesta
Benché infinitesimale capace di devastare la credibilità
Del centrosinistra ma il problema è quello che se tutto il mercato anche la politica non può che essere Mercato Mercato elettorale e non codificazione di ciò che l'Inter e se pubblico che anzi in questi anni è stato culturalmente ideologicamente bombardato come una sorta
Di maleficio come qualcosa di
Soffocante relativamente i diritti individuali dei cittadini questa è la prima cosa che devo dire la seconda cosa è questa
E penso che nel libro e descritta credo in maniera molto puntuale e anche molto appassionata
Che qual è il il cuore del berlusconismo
è quello
Di rappresentare
Un modello eversivo rispetto alla scrittura e all'ispirazione dalla nostra Costituzione costituzione
E noi facciamo bene quindi a precisare
La l'analisi di questa attitudine eversiva del testo costituzionale
Perché dobbiamo scoprire dove quando e come abbiamo aperto dei varchi a all'ingresso
Alla tracimazione del berlusconismo che non è stato più
La filosofia del centrodestra ma un certo punto è stato la filosofia di un sistema Paese e che ha condizionato pesantemente la cultura generale e l'immaginario di questo Paese
Allora
Ecco articolo uno articolo tre articolo undici
Non c'è qualcosa che chiama in causa noi badate
Io
Penso che noi dobbiamo veramente passare
Da una fase di antagonismo carico anche di comprensibile anzi amorale perché quello che si vede ferisce addolora
A un antagonismo analitico capace di cogliere effettivamente come si è sedimentata
Questa Costituzione materiale così viene chiamata nel libro che è un'idea del mondo ed è un'idea di cosa è
Dal punto di vista delle norme delle leggi sovraordinato ore rispetto al resto
Nel berlusconismo il popolo inteso come produzione televisiva del popolo sovraordinato ore rispetto
Alla signoria della legge la legge non può minimamente ostacolare il fluido magico che lega
Questo sovrano al suo popolo e c'è una sorta di sovranità medievale che torna nell'immagine dell'intangibilità del corpo del sovrano che come sapete si presenta come un re taumaturgo
Fino a un certo punto poi le magie e i miracoli Aquilani e napoletani hanno un po'mostrato la corda
E qui
Berlusconi contro Montesquieu possiamo dire Berlusconi
Che
Contro vs che spezza diciamo e costruisce una campagna su questo l'idea che la democrazia sia
Un'architettura complessa fatta di pesi e contrappesi gli equilibri tra poteri autonomi
Che nella loro reciproco equilibrio determinano come posso dire la credibilità di un assetto democratico se è un potere soppiantare gli altri siamo di fronte a una regressione autoritaria
Ma voi sapete che Berlusconi che incarna il potere esecutivo e dentro la sua vicenda in realtà espressione al massimo grado del potere economico e del potere di condizionamento del sistema dei media nonostante
Diciamo il doversi confrontare con un Parlamento largamente
Non solo controllabile
Ma in qualche maniera approssimabile
Visto il porcellum visto il per il modello il sistema elettorale che noi abbiamo nonostante questo Bombarda sistematicamente le funzioni del Parlamento mentre dall'altro versante
In bocca come un diritto metà storico come un diritto quasi divino il suo dovere morale di sottrarsi al controllo di legalità da parte degli uffici di Procura delle autorità inquirenti
E quindi
Prefigura una forma di moderno sul vincolo a come si dice legibus solutus una forma di assolutismo televisivo commerciale di tipo nuovo
Con il quale noi
Abbiamo fatto fatica a confrontarci
Noi dico mi prendo tutte le croci di tutte le sinistre anche di quelle un po'sinistra dal mio punto di vista perché
Abbiamo ceduto su terreni fondamentali negli ultimi trent'anni
L'articolo uno
Quando il Ministro Brunetta ha dichiarato che un ferrovecchio
E che non si può indicare nel lavoro il fondamento della repubblica democratica perché questo veramente puzza d'antico e noi siamo fuori dal Novecento
Non so bene se l'epoca in cui siamo entrati e un po'più in avanti o è un po'più indietro rispetto al Novecento è sicuro che siamo fuori e bisogna cancellare il riferimento al lavoro B
Cancellare il riferimento al lavoro ha un significato molto preciso
Non lo dico io non se ne accorgono molti scienziati della politica della del centrosinistra lo scrive in maniera molto lucida Ernesto Galli Della Loggia sul Corriere della Sera
Che ci prova anche a partire dalle suggestioni del guru della modernità Sergio Marchionne e dice nell'epoca della competizione globale
Non ci possiamo più consentire il lusso dei diritti sociali
I diritti sociali quelli che hanno
Intrecciato il livello dei diritti individuali
E dei diritti umani e che hanno confezionato quel prodotto meraviglioso che la Costituzione della Repubblica italiana
Non sono più compatibili con le leggi necessitate di questa modernizzazione
Che poi non diventa questa modernizzazione ma diventa alla modernità perché la capacità di sublimare
In processi metà storici
Le loro violente ristrutturazioni economico-sociali è sempre un problema di vocabolario e la nostra subalternità è sempre un problema di vocabolario cioè asso
Farci a parlare la lingua degli altri come se la lingua è un fatto neutro farci parlare dalla lingua degli altri così ci ha abitato il linguaggio della fiction dei reali
E il berlusconismo un certo punto c'è entrato dentro per assenza diciamo di antidoti e di anticorpi su questo terreno
L'articolo undici della Costituzione
A destra al centro e a sinistra e Stato o no scorticata Ulivo
Ci si è arrampicato sugli specchi
Si è fatto ricorso e più fantasiosi Mori io li ho sentiti in Parlamento
Qualche volta abbiamo anche reagito contro l'eccesso di produzione di uffici Mori una guerra di pace dobbiamo fare una guerra di pace
E noi per aver replicata un leghista che quello era un ossimoro abbiamo rischiato una rissa perché aveva pensato trattarsi di un'offesa sanguinosa
Ma così è
Ma il cedimento su quel terreno scusate
L'idea mia è si può fare affette la Costituzione
Parlo dei principi fondamentali
Si può separare quell'articolo undici che contiene la coscienza più alta
Della la consapevolezza massima della tragedia che ha attraversato il mondo e l'Europa in modo particolare
Per circa trent'anni prima e seconda guerra mondiale cinquanta milioni di morti e i Lager
L'articolo undici un cedimento ha una visione i regni cade la realtà
è una fuga tra neo pacifista o è
La più consapevole scelta che viene fatta di fronte al bilancio del novecento per uscire dal Novecento contro la guerra che nel Novecento ha vissuto delle evoluzioni stratosferiche
Anche come
Sua strutturazione metodologia e come filosofia
Chi lo sa ma vuole sapere usciamo dal Novecento perché mettiamo al bando ora è sempre la guerra
Riteniamo che
Come indica la nostra Costituzione non ci possono essere
Arzigogoli retorici che ti consentono di riacciuffare dovrà laddove essa e interdetta con il verbo più pieno quello che ha
Una sua densità vetero testamentaria
Ripudia no nella Bibbia quando viene usato questo termine ti spaventi ripudia ripudiare e scacciare con disprezzo ma l'Italia come sapete non ripudia più la guerra
E non solo per responsabilità della destra
L'articolo uno e
L'articolo uno è un problema dalle parti di Mirafiori è un problema
è un problema concreto perché
Insomma
Come si fa a immaginare che la Repubblica possa essere fondata sul lavoro
Se il lavoro come nella gioco dell'oca torna alla casella di partenza
Quando era una dimensione biologica quando era credo fra merci e quando era solitudine di chi lavora e di chi mette in vendita il proprio corpo le proprie braccia tanto più in un'epoca segnata
Dall'impresa Rete transnazionale cioè in cui la contesa tratte
E il tuo interlocutore una contesa drammatica perché non sai neanche dove sta il tuo interlocutore
E il rischio ha ragione Susanna
Bisogna guardare in faccia al caporalato il rischio è che il caporalato non solo non venga combattuto ma
Con tutte quelle straordinarie esterofilo e invenzioni linguistiche il caporalato diventa il vero paradigma della riorganizzazione planetaria del mercato del lavoro questo io vedo
E penso che dobbiamo reagire che cosa
Perché io
Usando le parole scorrette del lessico quotidiano mi sento conservatore quanto chi ha scritto questo libro
Perché penso che oggi
Non è la parte di me definisce tra
Che si mobilita
Perché trovo sconvolgente se posso dirlo che venga messo in discussione non
L'esercizio del diritto di critica dei confronti diciamo di una filosofia molto accreditata come quella di Marchionne ma che venga messo in discussione il dovere della politica di esercitare l'ascolto l'ascolto
No prima ancora
Di sciogliere
I propri dilemmi propri dubbi di scegliere la
Colto e questo invece viene considera Tosi sbagliato perché il lavoro è un attributo del mercato è una proprietà dell'impresa che si impiccia la politica delle questioni del lavoro
Siccome questa non è soltanto la questione della vita produttiva ma è la questione della vita punto
Io credo che per questa via si prospetta una modifica radicale della nozione di democrazia non solo noi diventiamo una democrazia anticomunista nel senso di cancellare
I riferimenti che furono nella cultura della sinistra e della sinistra
Marxista un contributo importante la scrittura della Carta costituzionale
Ma rischiamo di diventare una democrazia poste liberale e post cristiana
Perché quello che secondo me viene messo in discussione
A che fare anche con diritti indisponibili dell'individuo e a che fare con la dignità della persona per questa via scusate lo dico io prima che me lo dicono gli altri Fitto sono un conservatore
Grazie al conservatore Vendola
Più conservatore di R&S dal nome
Vera in questo in questi tre almeno a inizio va posto suo conservatorismo diciamo così critico e dialettico questa sera abbia avuto un Vendola più
Ricordavo con Camusso che fuori dal Novecento però uno slogan di Bertinotti e
Non è
Stato mutuato poi da Veltroni a Torino quindi
Lo so lo so anche
Scherza tratte
Poi torniamo anche su questa cosa ma volevo approfittare al momento della dell'occasione per
Andare un po'avanti sulle cose che diceva prima Camusso che poi ha alle quale accennato anche
Vendola adesso due cose vorrei capire a proposito del caso caso Marchionne primo
C'è un riferimento continuo del sindacato alle violi violazioni costituzionali alcune questioni di principio le ha citate Vendola però approfittiamo anche di questa occasione per ricordare quali sono le violazioni che secondo voi sono state più
Più pesanti più importanti
L'altra cosa è secca Musso pensa che
Pomigliano e Melfi siano solo un caso FIAT Marchionne ok come altri sostengono buona nel se nel sindacato molto sostengono il sindacato invece siano
Sia il la premessa di quelle che saranno domani le relazioni industriali in generale in Italia
Bisognerebbe
Fare un ragionamento complesso questo forse in parte ci portano tali da questo libro ma proviamo a farlo
Noi abbiamo fatto riferimento rispetto prima l'accordo di Pomigliano oppure rispetto all'accordo scorretto Mirafiori
A norme che a nostro avviso violano la Costituzione
Ci siamo riferiti nell'un caso o nell'altro
Ha due aspetti uno si chiama sciopero comincio diritto di sciopero
Diritto in capo al lavoratore poter
Aderire o non aderire allo sciopero perché anche qui
Diritto sia in senso positivo nel senso negativo
E l'altro sul tema della rappresentanza
Quindi abbiamo riferito fatto riferimento distintamente al giudizio sulle materie
Sindacali dell'accordo perché c'è una distinzione che va fatto
Un accordo sulle materie sindacali noi giudichiamo brutto sbagliato sia quello di Pomigliano sia quello di Mirafiori ma tratta di materia che non consideriamo disponibili cioè delle classiche materia
Che le parti possono trattare con soluzioni migliori o peggiori a seconda di tante ragioni rapporti di forza le condizioni la dimensione di impresa la situazione del momento
La nostra storia costellata di a tanti accordi che magari in quel momento ci sembravano anche positivi che in altri momenti su ma quelle sono materie disponibili alle parti sulla classica materie contrattuali poi noi consideriamo ci sono delle materie che non sono disponibile alle parti
Perché vorremmo come dire riferirci alla Costituzione reale non a quella materiale e allora non esistono parti sociali
L'impresa sindacato
La Ossuccio azioni di impresa associazioni sindacali impresa lavoratori in qualunque composizione vogliamo metterla
Ci sono materie che appunto essendo regolata dalla Costituzione non sono disponibile a un cambiamento determinato in sede sindacale
O in sede di accordo aziendale perché se noi pensiamo al fai da te cioè ognuno si acconcia
Le sue regole le sue interpretazioni costituzionali a seconda del luogo in cui
Perché noi pensiamo che lì ci siano delle violazioni poi la prima e più semplice la seconda è sicuramente più complessa perché anche qui
Bertinottiana memoria ci dice che sposo se il novantacinque persino fatto scelte diverse sui referendum non saremmo arrivati qui ma lasciamo perdere le polemiche la prima e c'è e
A nostro avviso certa per una ragione banale
Che quella cosiddetta clausola di responsabilità
Anche qui lo slittamento delle parole sarebbe interessante quella cosiddetta clausola di responsabilità che esiste in quegli accordi sostanzialmente dice
Che
Ci sono del
Possibili sanzioni perché nel linguaggio del rapporto di lavoro di quello stiamo parlando
Nei confronti di un lavoratore che
Violasse
Una delle regole così come sono determinate dal rapporto tra il contratto
Voglio FIAT e l'accordo sindacale è quello di Pomigliano quello di Mirafiori allora
Siccome pur in questa confusione le parole hanno un senso
E noto che un lavoratore nel momento in cui viene assunto c'ha un rapporto di lavoro è tenuto a rispettare le regole di quel rapporto di lavoro
E se non le rispetta
C'è tutta una procedura che si chiamano procedure disciplinari che sono quelle che riguardano la possibile sanzione rispetto alle violazioni che ci sono fino al licenziamento per giusta causa
C'è un'eccezione a tutto ciò
Che nel caso in cui io faccio sciopero
Che non è una individuale violazione di una regola ma è l'esercizio di contestazione
Di una
Situazione
Mi Candiani carichi di lavoro c'è un'imposizione c'è uno sciopero generale proclamato possono essere infinite le ragioni poi non è che qui
Nessuno questa data un'immagine di lavoratori che scioperano impone per tre
Ciò per una cosa costoso Hurricane operatori misura lo fanno
Quando serve non perché il mattino non sanno bene come passare la giornata vorrei che non si avesse questa strana idea
Che lo sciopero se io introduco una norma generale che dice che un accordo resiste ragione del fatto che non ci sia mai un comportamento che non mette in discussione
Noi abbiamo detto ci pare che quella norma voglia dire che c'è la violazione del diritto di sciopero da parte dei lavoratori
Devo dire che la FIAT per qualche giorno si è sbracciato a a dire
Che era una classica malintenzionati a interpretazione della mia organizzazione che a queste volontà alla domanda ma se non è così scrivetelo
Non abbiamo trovato il pezzo di carta su cui questa cosa sia stata scritta quindici resta il dubbio
Peraltro siccome queste obiezioni l'avevamo fatta sull'accordo di Pomigliano ce la ritroviamo riformulata anche un po'peggio
Dentro l'intesa di Mirafiori abbiamo il sospetto di avere ragione ci piacerebbe non averla questo proprio un caso in cui ci piacerebbe non avere ragione ma abbiamo esattamente il sospetto
Di avere di avere ragione
L'ho diritto di sciopero come noto è regolato dalla Costituzione come un diritto individuale dei lavoratori organizzato collettivamente l'idea che tu puoi punire il Sindaco il singolo che partecipa è una classico
Attacco al diritto di sciopero vorrei anche sottolineare che
Dove necessario noi abbiamo sempre regolamentato utili tutto ciò
L'impianto siderurgico dove non si può spegnerlo nell'Alto Forno ci sono le norme contrattuali storicamente
Che mettono a salvaguardia gli impianti quindi non esiste un rifiuto ad affrontare problemi veri esisteva un rifiuto parlo di aziende metalmeccaniche non parlo neanche dei servizi pubblici essenziali
Esistevano rifiuta l'idea che possa essere l'impresa cioè Cooley contro cui si fa sciopero che può determinare le regole con cui tu puoi superare questo mi pare che non funzioni
Perché siamo come dire scusi scuserà forse ho capito scusa la interrompo forse ho capito male io però c'era un passaggio che vorrei che mi che mi chiarisse mi pareva che tutta la questione nascesse dal fatto che l'impresa dicesse una volta che avete firmato un accordo
E chi ha firmato questo accordo
Non si può trovare di fronte al fatto che chi non ha firmato questo accordo scioperi contro norme e
Comportamenti sanciti in quell'accordo anche in questo caso secondo lei c'è
Nel caso di sciopero c'è violazione
Nel caso di responsabilità diciamo se fossero questi sono gli se fosse questo il problema il tema riguarda le organizzazioni non riguarda al lavoratore
E le regole sono sempre una cosa importante e le responsabilità sono un oggetto importante
Poi punto veniamo alla rappresentanza perché poi è lì che come dire sì si determina lo schema
L'azienda che cosa sostiene sin si dice si interpreta perché poi l'interpretazione autentica dell'azienda non ce l'abbiamo
Ma
Siccome in quell'accordo ci sono una valanga di straordinari comandati noi dobbiamo essere nelle condizioni di essere certi che se comandiamo lo straordinario non c'è lo sciopero
Sempre e comunque
Cioè se c'è lo sciopero generale non si può fatta perché loro cioè allo sciopero comandato dello Stato lo straordinario
Se aumentano il passo della catena in quell'occasione perché così ne approfittano siccome siamo in straordinario non si può superare
Perché se il tema è il rispetto degli accordi riguarda le organizzazioni ma riguarda i contraenti anche
Non può riguardare chi non contrae con accorto
E qui si apre tutto il tema del fatto che è un po'complicato avere i sindacati su misura
Cioè riconosco quel sindacato che mi dà ragione A B così siamo tranquilli che il sindacato una libera espressione della rappresentanza e non
Un sindacato azienda e quando si fa un'affermazione così generale insisto in capo ai lavoratori perché le organizzazioni un'altra cosa
L'organizzazione possono decidere di assumersi una delle sanzioni in ragione di io penso la mia organizzazione lo pensava scritto nell'ultimo direttivo
Che gli accordi devono avere efficacia e bisogna rispettarli gli accordi che si fanno non ho nessun dubbio tre sono fatti da parte in buona fede
Perché questo è il principio delle relazioni e quindi se contrario l'intesa bisogna poi applicarla
Ma stiamo parlando del lavoratore
Al quale tu attribuisci un dovere
Di non esercitare una sua funzione in astratto e in qualunque condizione perché poi quella norma
Non è che dice
Che
Tuteli applicare quella cosa lì che già sarebbe molto discutibile ma almeno ciò avrebbe un contesto dice l'insieme delle regole
E non dice mai che il lavoratore però c'è un diritto di rivalsa nei confronti dell'impresa se l'impresa lo scoop non HHI accorti perché poi in tutta questa discussione in cui improvvisamente l'impresa il contraente debole
Il lavoratore il contraente forte ci sta sempre una piccolo problema
E se la FIAT non fa l'investimento
E se la FIAT decide che non applica quel sistema organizzativo e taglia delle altre pause
No perché
Se la vogliamo mettere su quel piano allora la mettiamo fino fin fino in fondo su quel piano
E presupponiamo come dire una relazione tra le parti paritaria e non a rovesciamento dei ruoli se no torniamo all'antico e strutturato diritto che è quello che il lavoratore il contraente debole rispetto all'impresa
La rappresentanza è più complicato perché appunto non abbiamo una nostra storia un referendum scellerata mente fatto pensando che così
Sì riduceva il potere di monopolio del sindacato confederale si apriva una stagione
Di grandi fiori in realtà si eri introdotta una specificazione che purtroppo
Il tempo dimostra viene usata infinite sindacati aziendali invece dei che ai fini della rappresentanza confederale o autonoma perché il vincolo di presenza non è più
Lì il rappresentare degli scritti o dei lavoratori che ti votano il vincola la tua presenza che tu sei firmatario degli accolti
E in ragione di questo impianto si fa nelle negli accordi sopra terapie tesi fa un passo in più tant'è che non li abbiamo definiti accordi ad excludendum nel senso che i contraenti si mettono anche d'accordo che sono loro sede che decidono se possibile o no che un altro lo firmi
Ovvero quelli che l'ANCI armato hanno anche deciso che se per caso la CGIL decidesse di partecipare di quell'accordo loro possono decidere se compro Barlow escluderla
Perché noi diciamo che siamo di nuovo in violazione perché il principio goda libertà sindacale
Il lavoratore ha diritto di scegliere a quale organizzazione si scrive e in ragione del fatto che ci sono degli associati che c'è una rappresentanza un diritto delle organizzazione sindacali qui di nuovo si rovescia il principio
L'azienda decide se quel sindacato gli va bene o meno e quindi il lavoratore perde del suo diritto di decidere a quale organizzazione rappresentata poi fa un passo in più quell'accordo perché dice anche
E invece ma in questo siamo modello molto parlamentare
Che invece di poter eleggere i suoi rappresentanti i rappresentanti sono nominati dalle organizzazioni siamo un salto indietro di
Quasi quarant'anni ormai perché i primi Consigli di fabbrica sono
A cavallo dell'inizio degli anni Settanta ma vorrei dire le mitiche commissioni interne tante vituperate perché era meglio un potere più esteso di elezione hanno elette dai lavoratori cioè negli anni Cinquanta
Il modello FIAT che pure era un modello autoritario molto simile a quello che adesso viene riproposto però almeno le elezioni le commissioni interne le riconosceva poi trovava anche a condizionarla col sindacato giallo ma almeno
Le riconosceva cioè allora
Il le ragioni per cui non è diciamo questa cosa per cui diciamo che in realtà siamo di fronte a un modello che di innovativo non ha nulla di moderno non ha nulla ripropone con un linguaggio un po'diverso esattamente il modello degli anni Cinquanta
E cioè l'idea
Che
Il comando gerarchico è la modalità con cui far funzionare una fabbrica complessa ci sono secoli ormai di letteratura
Che dimostrano che ciò non è così il se la vogliamo ragionare in termini economici
Potremmo anche dire che in FIAT il costo del lavoro incide tra il sette l'otto per cento del costo globale
Questo accordo permette alla FIAT di ridurre il costo del lavoro di una
Termine che sta tra lo zero due lo zero quattro seconda del sistema di turnazione che esiste
Se la FIAT potesse usufruire del trasporto su degli di merci su ferrovia invece che su bisarche risparmierebbe molto di più di quei dieci minuti di pausa che ha sottratto ai lavoratori
Allora anche qui ci vuole una dimensione perché non è che possiamo parla della globalizzazione poi arriviamo a dieci minuti di pausa
Parliamo del fatto che noi e per questo c'è una responsabilità del governo della politica in questa vertenza perché noi parliamo del sistema Paese più inefficiente possibile
E poi scopriamo che facciamo la battaglia campale sul fatto che quei lavoratori devono rinunciare a dei loro diritti o a delle loro condizioni di lavoro in ragione del fatto che quell'azienda deve competere globalmente possiamo discutere di quali sono gli elementi
Di competizione di un Paese o possiamo presupporre
Che tutto alla fine si gioca lì perché i numeri sono questi
Otto per cento il valore del costo del lavoro tra zero due zero quattro il risparmio totale dato da quell'accordo
Io non so se il gioco vale la candela sicuramente non vale per i lavoratori ma ciò anche il dubbio che non valga per l'impresa perché alla fine quella è una fabbrica complicata
Perché con l'autoritarismo forse si governava ma non è vero neanche questo negli anni Cinquanta
Difficilmente si governa adesso altre imprese seguiranno qui c'è una ragione economica per cui io credo che
Non bisogna essere pessimisti la FIAT è l'unico produttore di automobili in Italia e quindi il tema del contratto di lavoro e delle condizioni di lavoro riguarda per lei esclusivamente la condizione dei lavoratori
Non esiste altra impresa nelle stesse condizioni unitaria
Perché qualunque settore noi pigliamo c'ha una pluralità di imprese che producono stesso settore che parliamo di siderurgia che Paglia Direttore domestici che parliamo di comunicazioni
C'è una pluralità di impresa in concorrenza tra di loro allora il contratto è un regolatore anche di questo
E se tu sottrai il contratto c'hai un punto di competizione tra l'impresa che diventa complicato anche per loro governa allora non è così vero fuori dall'ideologia e delle dichiarazioni campali che vedo
Affascinano molti in realtà siccome poi si parla delle cose concrete
Il contratto nazionale sempre strato non a caso è un un accordo e quindi una mediazione tra le parti un punto di tutela degli
Dei
Delle condizioni dei lavoratori e dei loro diritti è un punto di tutela universale ma anche un punto di calmieramento della competizione tra le imprese
Se si vuole far saltare questo equilibrio Marchionne appunto può permettersi una ragione del fatto che
E l'unico produttore di automobili
Di quelle dimensioni con quelle caratteristiche poi capisco che anche noi polemicamente citiamo la Lamborghini ma
Siamo come dire come dire la Ferrari va bene
E fuori quota
Ma gli altri settori questo non se lo possono permettere allora io distinguerei tra una campagna ideologica che è molto presente
E tra l'idea politica che quella che si può scaricare sui lavoratori costi della crisi anche perché magari non si farà ricerca non si parli innovazione non ci sono le infrastrutture non ci son politica per la crescita
E allora da qualche parte devono così chiare e rosicchia sui lavoratori dal fatto che l'alta sia un effettivo modello perché oggettivamente
Non lo è vorrei anche dire
Ed è l'ultima cosa che dico che
Quella operazione è stata fatta stabilimenti fare
Cioè le due stabilimenti che per ragioni che non c'entrano nulla con i lavoratori ma che hanno fare con le quote di mercato perso col non avere nuovi modelli in cui non c'era il lavoro
E sono state fatte esattamente sull'idea dal nulla alla possibilità del lavoro un po'più complicato e fare un'operazione di questo tipo quando
Invece se le per le persone sono al lavoro uno dire unica cosa a Nichi che
Ovviamente fa un tot di ragionamenti condivisibili e poi ci mette del suo
Dal punto di vista dei giudizi che io però sono ogni tanto per alleggerire
E l'alleggerimento che farei è che a quelle che ci dicono che siamo conservatori perché vogliamo difendere la Costituzione che è vecchia che comunque la Costituzione più giovane del Presidente del Consiglio
Grazie
Grazie alla nostra azione
Dunque che
Camusso deve lasciarci tra un quarto d'ora venti minuti perché ha un aereo che la spetta io
Devo far concludere come è giusto l'autore
Che Michele Ainis vorrei solo una fare una domanda brevissima e chiedo una battuta a Nichi Vendola e si riferisce ad alcune cose un po'una domanda diciamo così più più politica più politichese
Allora se le cose stanno come abbiamo visto a Torino cioè se c'è un
Posizione espressa per uscire dal Novecento tutto secondo
La il giudizio che Veltroni ha dato ha dato della dottrina Marchionne perché chiedo allora a chi
Fa parte della della sinistra ha fatto parte dell'alleanza di sinistra le due volte che questa ha vinto e che ha vinto solo quando è uscita mettere tutti insieme anche un pezzettino di ex post democristiane dall'altra parte solo mezzo non ci si riusciva
Vorrei capire
Che che prospettive ci sono cioè questo giudizio sulla dottrina Marchione tutto quello che ha significato che causa molto bene sintetizzato
è una discriminante o è ancora possibile un accordo a sinistra che metta da parte questo tema e parli d'altro
Lo dirò con brevità di ragionamento
La politica fortunatamente non è
Fatta da corpi morti da mummie ma da corpi viventi
E
Gioca nei il rapporto con i processi reali l'ambizione di modificare i rapporti di forza di spingere di riaprire processi
Per me la costruzione del cantiere del centrosinistra è un'ossessione con due
Diciamo elementi fondanti fondamentali uno che quel cantiere deve essere largo è lungo
Deve essere capace di mobilitare energica stanno fuori dai partiti
Deve essere capace di non porre paletti di non consentire al ceto politico di vivere il gioco dei veti e delle interdizione
Ma quel cantiere deve essere innovativo fortemente innovativo e come fa a essere innovativo
Se non discutiamo del merito delle cose allora
Con Marchionne senza se e senza ma perché Marchionne riformista perché a marchio nella modernità
A me manca il fiato
Perché non ho il tempo di dire scusi ma si può discutere o si può chiedere a Marchionne il piano industriale per poter capire se noi dobbiamo consegnare ciò un atto di fede o a un'analisi critica diciamo di un'idea di una strategia secondo
Scusi ma il riformismo non dovrebbe essere oggi la messa in discussione del ciclo dell'auto privata che assegnato un intero modello di sviluppo per recuperare il tema della mobilità sostenibile e di come
Per esempio proprio
Si può
Si può uscire si può discutere o è riformista e moderno il più vetusto diciamo degli industriali mi io
Non penso di avere
La verità in tasca e ho più dubbi che certezze mi sento impegnato dentro una ricerca e tuttavia
Ho l'impressione che talvolta le icone della modernità che galleggiano sulla scena politica
Sono come posso dire si sottraggono a qualunque principio di falsificazione perché si sottraggono al dibattito alla discussione
Le nostre culture critiche si sono indebolite e quindi
Improvvisamente scopriamo di non sapere in che Paese abitiamo
Ma viviamo in un Paese desertificato e talvolta trasformato in forma di giungla e in un Paese che ha come posso dire seppellito il proprio ethos pubblico perché
Progressivamente la politica ha perso diciamo così la bussola sia quella del sentimento della storia
Il sentimento della proprietà critica del passato sia la cognizione critica del presente sia un'idea di futuro
La politica vive prigioniera nel contingente nell'epifania del titolo di giornale non a respiro Miss ripeto miserabile io
Quello che
Vorrei affermare
E per quello talvolta
Se posso dirlo al direttore dell'Espresso vien voglia di rendere semplici chiare e anche io come posso dire urticanti le proprie idee
Perché qualcuno reagisca perché si possa trovare e il terreno di un equilibrio di un compromesso permette Visco
Compromesso che va cercato con tutti con tante culture la cultura del cambiamento non ha un copywriter
Io ho fondato un partito e ho pensato che non era sufficiente l'ammanco la parola sinistra che bisognava mettere la parola ecologia la parola libertà perché le culture del cambiamento sono tante sono molteplici però
Che fatica vivere il cambiamento non come una retorica ma come una capacità diversi gli occhi per guardare il mondo che c'è oggi ma scusate
Ma chi ha teorizzato la flessibilità e oggi arranca a scoprire che questa non esiste semplicemente per definizione perché in una società in cui la disoccupazione a due cifre e difficile parlare
Dice del mito dell'uomo di Leonardo della flessibilità ma
La volgare greve violenta
Precarietà che l'incubo e del corto circuito perfino antropologico di una intera generazione si può parlare di questo allora io ecco siccome primo
Concluso dicendo sono conservatore ma l'ho detto diciamo così avendo precisato in partenza che ci dobbiamo difendere dalla mafia delle parole
Che le parole che non significano niente vanno prese a pugni vanno capovolte vanno svuotate e vanno riempite di Fini ficcato ecco diciamo così la sfida lavori fare sul terreno del riformismo
Facciamo la gara chi è più riformista
A chi ha diciamo così più filo da tessere permettere a fuoco gli oggetti del cambiamento allora ecco io non avrà paura a definirmi riformista se riformismo è una traccia di cambiamento all'altezza di un passaggio d'epoca come quello che stiamo vivendo
Ma se ogni volta che c'è una ben di Castiglione uno smottamento verso destra questo lo nominiamo come riformismo a me viene un po'di febbre
Grazie Vendola
Allora mi sembra abbastanza abbastanza in orario
Per consentire a Camos riprende il suo ruolo facciamo concludere al professor Ainis che il nostro turno l'autore di di quelli di questa sera io intromettermi dice quello che vuole però io li vorrei dare un
Un filo perché
Così lo dico anche a voi che poi leggerete questo questo libro
Il l'assalto su
Certo punto all'assedio c'ha un capitolo dentro che si chiama l'assalto e basta leggere solo l'elenco per preoccuparsi
Contro lo Stato di diritto contro la democrazia e dei dei cittadini contro i valori costituzionali poi assalto al Parlamento assalto al Quirinale assalto alla Consulta assalto alla magistratura
Professore Anesi tutti questi assalti quello che lei vede come il più pericoloso e più concreto più immediato quale
Intanto devo ringraziare tutti
Voi che siete qui
L'editore che ha incoraggiato le mie nevrosi insomma
è che si traducono in questo libro
La faccio breve io credo che noi siamo figli di una storia insomma molto lunga di
Comportamenti e prassi fraudolente rispetto alla legalità costituzionale è una storia che viene da lontano se vogliamo viene anche
Siamo nell'anno del centocinquantenario non
In questi centocinquanta anni l'Italia ha avuto due costituzioni che sono assai meno poi distanti di quanto
Siamo in genere portati a credere naturalmente sono figlie tre secoli diversi
è entrambe sono state
Sostanzialmente tradite disattese
Mussolini quando ho preso il potere demolire libertà statutarie senza nemmeno prendersi la briga di cambiare lo Statuto Albertino prima se lì non come un prosciutto appeso
Ora
Abbiamo quindi enti abbiamo da lungo
Tempo un problema di legalità costituzionale violata
E questi non sono ma molto voglio dire mozione NATO ma colpito e ciò che ci diceva il direttore marchio noto poco fa che nel sondaggio direttore di Repubblica la Parolo unificante della parola Costituzione
Perché allora significa
Che una qualche percezione di questo c'è
è cioè del nesso tra la legalità costituzionale
La libertà e l'eguaglianza
Diceva Calamandrei
Non c'è libertà al di fuori della legge dall'altra parte non c'è nemmeno eguaglianza al di fuori del primato della legge c'è scritto nei nostri tribunali la legge è uguale per tutti
Non c'è dignità del lavoro per parlare di un tema che è stato molto
Declinato questa sera e la parola lavoro lavoratore lavoratrice la parola che più ricorre nel testo della Costituzione italiana
Ma lavoro significa lavoro legittimo lavoro tutelato e lavoro dignitoso si parla di dignità dei lavoratori
è e i diritti dei lavoratori
Per esempio il diritto di sciopero
Sono indisponibili sono irrinunciabili perché
Perché altrimenti nel momento in cui ti trovi che il lavoro non ce l'hai e lo chiedi saresti disposto rinunciare alle ferie saresti disposto a rinunciare alle otto ore vicino ne faccio quattordici
Perché il primo diritto e il diritto di togliersi la fame e se tu mi diciamo ricatti così io cosa devo fare allora c'è un problema di
Di legalità che
Che che è che si è tradotto fino ad un assedio che sta diventando assalto che è diventato assalto orario però per rispetto all'assedio devo dire
Siccome qui in questo tavolo non è poi potuto alla fine intervenire ore quel piccolo e Bocchino per un'influenza
Un tavolo un po'sbilanciato mi tocca dire qualcosa di destra ter riequilibra allora se
Se se se devo dire non so se diverso di sinistra questa cosa ma certamente
Ci sono delle specifiche responsabilità anche della sinistra
Nella serio che cos'è l'assedio nelle prassi distorsiva nei comportamenti erosivi dei valori costituzionali
Nelle riforme costituzionali licenziate in fretta e furia
Perché alla vigilia di un turno elettorale e in questo modo l'ha fatto il Governo Amato nel due mila uno corna con la riforma del Titolo quinto poi gli ha detto male perché le elezioni centrosinistra da persa
E lo ha fatto pari pari un Governo Berlusconi nel due mila e cinque e di nuovo gli ha detto male due volte perché poi con referendum anche la riforma è stata
Bocciata dagli italiani
La crisi del Parlamento da che cosa deriva
Deriva da un eccesso di decretazione d'urgenza di
Abuso delle tele che certi strumenti di governo attraverso atti normativi del Governo di cui hanno abusato tanto i governi di centrodestra quanto i Governi di centrosinistra
Il Governo Berlusconi né sui primi due anni di governo ha usato per trentasei volte il voto di fiducia i maxiemendamenti era così sequestrato il Parlamento
Il Governo Prodi in due anni ha utilizzato il voto di fiducia trentadue volte dice ma li una volta mi è capitato con un
Parlamentare di centrosinistra di dire questo effetto scesi però il Governo Prodi lì c'era Turigliatto c'erano vi ricordate il deputato cos'era Trotsky stecche
Ma la Costituzione non diceva da nessuna parte si applica eccetto i casi in cui c'è Turigliatto
Sì
Si applica diciamo al di là del c'è una clausola del Libano elettori allora e insomma è una storia che cosa cambia e vengo alla domanda e chiudo perché
C'è anche il diritto alla scena non fra i diritti fondamentali e lo
Rispettate cosa che cosa sta mi pare cambiando allora
Entrate in circolo e questo è
Un
Diciamo patrimonio culturale del
Centrodestra del partito del Presidente del Consiglio
Che ha contagiato anche la sinistra ormai sono tutti i partiti personali no da quando nel novantaquattro è nata Forza Italia diciamo alla
Personalizzazione fra una personalizzazione è un fenomeno diffuso anche a sinistra però rimane
Nel centrodestra questa
Cultura costituzionale che
Immagina un tipo di democrazia plebiscitaria
In cui
Diciamo il popolo si esprime attraverso il leader il potere del leader poiché deriva dal voto popolare potrebbe avere quanto è vero perché alle ultime elezioni regionali
Il quaranta per cento degli italiani è rimasto diciamo fuori da questo pacchetto elettorale il trentatré non ha votato un altro sette ha votato bianco nulla e arriviamo a quaranta
Quindi alle ultime elezioni utili l'anno scorso ha votato per il partito per il PdL un italiano su sette
E difficile costruire diciamo una dottrina
Del
Del del per consenso basata su questi numeri ma tante è questo modello di democrazia plebiscitaria lo dimostra anche il caso gruppi che cosa significa significa non tanto non solo che
La Procura di Milano incompetente
C'è un'incompetenza territoriale no perché Pavia oppure c'è un'incompetenza funzionale perché il Tribunale dei ministri no c'è un'incompetenza sostanziale
Perché i magistrati sono dei signori che hanno vinto un concorso e non possono mettere in discussione il mio potere che deriva dal voto popolare solo gli elettori possono revocarne questo potere quindi il processo non si fa in tribunale
Infatti presenta al Consiglio si è rifiutato di andare tenta i PM e dove si fa si fa in televisione dove i telespettatori con il telecomando
Allora se questo è il nuovo effettivamente anch'io mi sentirei conservatore ma conservatore
In che modo
Conservatori rispetto alla Costituzione italiana della nostra carta d'identità collettiva e significa
Diciamo non farne spegnere la forza propulsiva per con la Costituzione questo deve andare deve accompagnare le stagioni della storia di un popolo non e pendenti
Assecondarle
All'interno di binari in cui ci stanno questi valori di legalità ora il tradimento di questa forza propulsiva sta questo sì
Come diceva poco fa il Presidente Vendola in una diciamo politica che diventa che incapace di rinnovarsi
A partire dal rinnovamento delle facce che vengono esposte
Diciamo i nostri teleschermi che sono sempre le stesse salvo alcune qui ci sono due eccezioni mi pare a questo tavolo
C'è bisogno di un ricambio di classi dirigenti per rendere
Credo credibile allora non lo so facciamo un partito della Costituzione
Proviamo a farli insieme io vi ringrazio
Ah sono nate picciotti coppie cosa in più
Bene io vi ringrazio tutti
Grazie
Grazie a tutti grazie Camusso avendola professionale se grazie a voi buonasera
Ma che ha fondato un partito e