Federalismo fiscale: un imbroglio. La Lega Nord si risveglierà separatista. Convegno a Milano: federalismo oltre le contraffazioni

Oggi trentuno gennaio a Milano dibattito federalismo oltre le contraffazione a pochi giorni dalla discussione in Parlamento sulla federalismo fiscale
Ne parliamo con Fiorello Cortiana che è stato consigliere regionale in Lombardia perché Verdi successivamente sempre per il Gruppo Verde Senatore della Repubblica
Su questo dibattito organizzato dalla manifesto di ottobre di cui tu sei uno degli animatori dei fondatori che cosa mai frastagliato
Non l'incontro tra una serie di persone intellettuali e professionisti politici che considerano le ideologie quel Novecento
Non adeguate delegabile che trattengono risorse
Umane e culturali molto importanti e preziose per affrontare temi nuovi quale il fine vita quali
L'implicazione di una rete interattiva globale come quella di internet piuttosto che le questioni che riguardano il clima e quindi la dimensione ambientale che globale per fare dei piccoli esempi e queste persone
Si sono rese conto che l'Italia
Dico una deriva
Antipolitica e tutto ciò può precludere fondamenti della sua natura repubblicana e democratica e quindi
Si rendono conto che è necessario condividere un percorso un processo che a partire da questa
Patriottismo costituente
E repubblicano affronti una serie di nodi abbiamo iniziato con un lavoro legato alla Trattato costituzionale europeo che dà la possibilità
A un milione di cittadini di proporre il testo di direttiva ed ha iniziato questo lavoro relativamente alla chiare della conoscenza e di internet
Gli aspetti anche di libertà di tracciabilità di privacy di condivisione della conoscenza
E questo è un secondo incontro poi ce n'è stata una Messina sul paesaggio ma sull'economia
A Napoli uno sulle questioni repubblicane a Roma e tutto questo lo facciamo in una vere ecologia delle differenze nuove culture e provenienze di fare se si confrontano però in modo libero
Su questo piano e gli esiti sono molto interessanti
Un lavoro che parte dalla denuncia di un rovesciamento spregiudicato del significato delle parole dici
In particolare oggi questo si vede rispetto al tema del federalismo
Sì sul federalismo ne vediamo che la lega mi ha fatto una bandiera
Ad alta valenza simbolica
Da spendere in chiave elettorale su cui
Sfogare anche le tensioni e difficoltà
Del nord del Paese
Però ha come esito in realtà un
Decreti a otto attivi il federalismo fiscale che invece ripropongono coniglietti
Trasferimento dal centro delle risorse maggiore accentramento i luoghi invece di un'autonomia impositiva che l'unica sulla quale si può fondare una responsabilizzazione amministrativa locale
E quindi anche una
Visibilità da parte dei cittadini
Su come vengono spesi impiegati i propri soldi da parte del Ministero carte siamo proprio alla BCE affondamenti al federalismo qui non c'entra niente col decreto che tra
Due giorni tre giorni si vota
Il Parlamento e sui quali oggi Maroni dice si deciderà se c'è o no di nuovo la maggioranza
Lo trovo un ricatto molto stupido laddove ne avremmo bisogno di più federalismo in una chiave europea perché col mediterraneo che sta esplodendo e chiedo a cosa si presenti in due opportunità
Ho un'apertura di processi democratici
Ho una presenza molto forte dell'integralismo islamico l'Europa ne avremmo bisogno di un'Europa federale e unità con capacità di azione politica
Per reggere tutto queste rispetto tutto questo abbiamo bisogno di un federalismo che unisca proprio nel nome
Di Cattaneo insomma penso al federalismo commento di unione non di
Separazione di secessione o di contiguità noi abbiamo vissuto un governo dove il federalismo Tilde no antri padani
Hanno appena di fatto smembrato il Parco nazionale dello Stelvio reparti storici più importanti d'Europa
Dove nel nome del lei matte da piccola patria sudtirolese Vespa o per i
Accettato di buon grado queste sono sicuro che dal contesto ambientale non mancherà di gestirebbe nel parco i figli nostri federalisti padane i registi lombardi
Credo che gestiranno meno bene ma il succo di tutto questo è che viene meno un'idea di concorso di diversità e di autonomia una gestione unitaria invece qua si vive come una contiguità tra differenze che
Poi molto facilmente dipinte alterità
Perché per la discussione di oggi avete preso le mosse da due libri di Lucca Mel do lesi federalismo democratico e Milano Napoli prove di dialogo federalista
Perché mi sembrava che venissero appuntino dei dei titoli
Uno era un lavoro con ma anche un excursus molto profondo sulle varie di Crina sezioni chi si sono andate nel tempo del ipotesi federalista alcune anche di natura assolutamente autoritaria dove
Elementi di decentramento
In una realtà magari autocratica da un punto di vista politico che non ho vissuti come pressioni di federalismo
L'URSS in teoria era l'Unione di Stati socialisti diversi diverse nazioni ne sappiamo che in realtà autoritaria i tragica
è stata
L'altro lo invece su Milano Napoli credo che sia molto interessante relativamente al Titolo quinto della Costituzione
Riformato perché sono forse dei due realtà per loro natura territoriale e culturale dirette infrastrutturale e anche imprenditoriale che sono redatta
Metropolitane che conosciamo e quindi
è probabile che l'istituzione di due realtà metropolitane debba partire da lì paradossalmente la questione dei rifiuti
Tra Napoli e la campagna riterrà anche questa è la mancanza di un effettivo governo di una realtà metropolitana per quei cittadini Napoli accumulano i rifiuti e il problema è trovare poi i buchi che permette al di fuori manca una
Corresponsabilizzazione che è una realtà metropolitana dal punto di vista amministrativo
Darebbe e quindi siamo partiti da questi due i lavori anche perché nel do leggi collabora molto con con la realtà che ben fatto sette manifesto a ottobre si allarme minano speranza Milano che
La realtà locale di Milano che abbiamo fatto
Marco vitale Ambrosoli io Montalbetti ton Rigoldi e di fare sia
Grazie a Fiorello Cortiana
I lavori del convegno sono stati presieduti da Marco vitale noto professionista editorialista e saggista iscritto al Movimento federalista europeo dal mille novecentocinquantacinque
Oggi e presidente del Fondo italiano di investimento nelle piccole e medie imprese nato dall'accordo l'azione tra Tesoro Confindustria il sistema bancario
Marco vitale
A proposito della manovra che si discuterà il tre di febbraio che dovrebbe essere approvata il tre di febbraio ha detto che e questa è una cosa che vada l'imbroglio a una cosa che può essere molto pericolosa ma non bisogna buttar via tutto perché
Siamo forse l'inizio di un lungo cammino
Che si potrebbe sintetizzare così passare dal federalismo di Bossi e per ricattare se casino tenterò perché
Il pensiero federalista un passaggio
Fondamentale è necessaria per rifondare lo Stato e tre ricercare un tipo di rapporto tra
Cittadini è stato diverso dall'attuale quindi
La via maestra il federalismo
Però
Questo federalismo
Fiscale che che viene propinato adesso non è federalismo non è neanche federalismo fiscale perché queste misure ci portano a un livello di
Decentramento fiscale inferiore a quello che avevamo
Con la legge fascista del mille novecentotrentuno quindi non è niente l'imbroglio è che viene
Presentata perché la gente che non segue i dettagli
è convinta che sia veramente una spinta una morta è un movimento federalista
Così il clan non è dobbiamo alzare la nostra voce
Anche per salvare il pensiero federalista e lavorare perché essi possa passare come ho cercato di sintetizzare dal federalismo meglio di Calderoli al federalismo di Cattaneo
Un excursus storico lei lo ha fatto a proposito della decentramento
Autonomistico dell'autonomia fiscale degli enti locali partendo dalla dal Regno d'Italia
Passando per appunto il fascismo arrivando poi alla riforma vicentine decreti Stammati
All'Irlanda hai alla riforma risentire decreti Stammati
Sì
Noi abbiamo sempre al voto o un
Lo Stato centralista perché così è nato mentre
Vivendo cavolate
Dal nove dal maggio a fino all'ottobre del mille ottocentosessantuno si parlava di uno Stato
Decentrata dell'articolato
In modo rispondenti alle caratteristiche del paese questa era anche la lega ricavo
Poi in mora Cavola si scatena una guerra del
Del banditismo no commessi che rimane del giudicante maggiore del meridione inizia a braccio di ferro con la Chiesa quindi la paura che
Questo stato appena nato si spacchi determinerà invece
Quei decreti che
Portarono applicazione totale e immediata
Del amministrazione piemontese a tutto a tutto il Paese e da lì si è sempre rimasti inchiodati su questa forma con degli alti e dei bassi
Nell'ambito però di una Stato centralista si sono spesso
Realizzate
Nel corso di questi cinquant'anni dei livelli di decentramento
Fiscale abbastanza
Seri
Il più serio su quello che si raggiunse nel mille novecentottantuno quando ha con il posto di far meglio alle imposte di consumo e altre imposte locale il comune furono posti nessuna
Buon livello di autonomia finanziaria
Poi viene la riforma degli anni Settanta riforma di Visentini del settantaquattro che ridusse normalmente l'autonomia finanziaria dei comuni e poi decreti Stammati del settantasette che ella indussero a zero
E quindi gli enti locali
Cominciano a vivere solo di una finanza derivata di quello che lo Stato gli passata
Tentativo oggi di
Cambiare marcia è un
Modestissimo tentativo per ridare un pochino di autonomia finanziaria del Comune ma è un Comune da è un tentativo assolutamente inadeguato alle necessità ai bisogni
E quindi
Da qui la mia terminologia di imbroglio
In questa come dire il fenomeno del decentramento nella Costituzione avevo una soluzione con la costituzione delle Regioni
Che però non venne attuata che non
Trent'anni dopo vent'anni venticinque anni dopo
Suo punto di vista su questa
Evoluzione sei ovviamente le Regioni non sono federalismo perché regioni possono come lo sono
Anche se terribilmente centraliniste esempio maggiore la Regione Siciliana che uno un quasi Stato come autonomia sulla carta
Dove di questa autonomia si è fatto
Un uso scellerato
Io trovo più importante il Titolo quinto comma è stato riformato nel due mila uno che ha rimesso i principi che
Comuni le Province Città metropolitane Regioni devono avere una loro autonomia finanziaria
E la devono avere
Come strumento per
Far
Per valorizzare le energie dei cittadini per renderli più liberi più autonomia non soffocarmi questo Titolo quinto quindi
Fu affrettato non fu
Questa riforma del Titolo quinto fu affrettata non è il massimo a però era nella direzione giusta
Dopo di allora però si è rimasti completamente fermi sia più attuata niente e quindi oggi attuare del federalismo vuol dire l'attuale veramente articolo centodiciannove e centodiciotto della Costituzione
Grazie grazie professor Marco vitale
Nel dibattito intervenuto Santo Versace imprenditore presidente fondatore di Altagamma è presidente anche di opere c'è una Sbai d'Italia Onlus
Deputato del Gruppo PdL ecco autore della legge Reguzzoni-Versace sull'etichettatura del made in Italy
Lei ha esortato diventare tutti guerrieri cambia nella politica perché
Perché non usciamo da questa situazione la classe politica insieme che accada delle istituzioni delle sovrastrutture sia un fallimento una casta veri
Inoltre non riesce a informare questo Paese qui c'è
Quando parliamo di centrodestra e centrosinistra
è un problema sbagliato perché questo
Questo schieramento questo dividersi serre solamente situazioni di potere perché centrali chi gestisce il potere ha più possibilità di manovrare ogni arricchirsi
Noi invece abbiamo il dovere di far sì che la politica connesse alla ricerca il vino con la più alta forma di carità per questo ne abbiamo bisogno di inchiodare chiacchere posizioni responsabilità al suo dovere
Al suo lavoro nell'interesse del cittadino cosa che non accade
In questi ultimi decenni
Lei ha disegnato l'Italia come l'Italia del tre per il cosa voleva dire
Ma
I produttori
Sono quelli che veramente mantengono il Paese imprenditori veri lavoratori delle aziende vere quelle che si confrontano con il mondo quelli che fino alle ricchezze imprenditori quelli lì
Molte genti qualifica come imprenditori ma in effetti fa il suo turnover col pubblico con le lobby o che le leggi costi da posto che i piani regolatori cambiare
I profittatori
Oltre quattrocento mila persone che vivono di politica intorno alla politica con una bruttina molto scarsa quindi produttori mantengono il Paese e Altino ieri dove si fa
Il tre di febbraio si dovrebbe decidere su quello che viene chiamato federalismo fiscale
Lei ha ricordato l'esempio dell'istituzione delle regioni e i difetti che questo avute si può riassumere questi difetti e dieci sì cui
Sto federalismo rischia di avere gli stessi difetti no questo federalismo punta cambiarli perché si parla di costi standardizzati e dei costi di trasparenza
Se le Regioni quarant'anni fa
Non ci furono responsabilizzati cioè
Gli enti locali hanno creato una parte non sia importante il debito pubblico in quanto hanno speso e sperperato e lo Stato ha rimborsata più richieste e questo è stato un disastro sono quarant'anni di malversazione
Quindi una buona opera di ristrutturazione dell'organizzazione statuale sì ma è un fatto parziale ed il nostro problema è abbattere il Moloch dello Stato ottocento miliardi spesi male non vanno bene significa ridurre la spesa pubblica altrimenti ci vediamo in circa
Grazie grazie Santo Versace ascolteremo ora un altro tra gli intervenuti al dibattito federalismo oltre le contraffazioni tenutosi a Milano al trentuno gennaio
Bruno Tabacci vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera dei deputati iscritto al gruppo dell'Unione di Centro e il suo intervento lei ha esortato nella temperie della localizzazione a guardare
Alla federalismo europeo meglio agli Stati Uniti d'Europa deve non c'è dubbio che la dimensione propria sulla quale
Si può realisticamente ragionare quella del
Dell'Europa non solo perché
Ormai ci sono degli impegni pensò la moneta ma domani anche all'idea di un di un sistema di difesa europeo e poi perché
Di fronte
Alla moltiplicazione degli esseri viventi che ci sono sulla terra rispetto al mille novecentosettanta
Noi siamo più del doppio siamo quasi sette miliardi il peso demografico
Modifiche rapporti di forza e credo che noi non saremo protagonisti come italiani come tu descritti come francesi o come inglesi tra vent'anni lo saremo come europea disse avremo nel frattempo assunto una decisione complessiva sia in materia istituzionale che poi in materia economica e o
Di strutture di difesa
Venendo alla manovra che comunque si discuterà il tre di febbraio la questione della cosiddetto federalismo fiscale che dire sembra la resa dei conti dove tutto si gioca
Ma io
Ho avuto modo di esprimere nel corso del tutto l'iter del provvedimento la mia contrarietà un provvedimento che fissa
Una serie di obiettivi ma li disconosce
Si dice federalista ma in realtà assolutamente centralista dice che questo consentirà di avere servizi più efficienti in mano un po'
Non determina il passaggio dalla spesa storica ai costi standard la indica come obiettivo ma non fa nessun passaggio di natura
Formale e sostanziale e poi questa addizionali
Nelle mani dei sindaci spostano la pressione fiscale a livello periferico ma i cittadini dovranno prendersi una ulteriore recrudescenza delle tasse che non mi sembra un po'una grande alzata d'ingegno
Un commento sull'articolo il Presidente del Consiglio oggi sul Corriere della Sera il titolo dato dalla quotidiano è un piano bipartisan per rilanciare insieme la crescita ma intanto lui al potere
Grossomodo dal novantaquattro e negli ultimi dieci anni
Dal due mila c'è sempre stato luglio due mila uno
Tranne la breve parentesi di due anni di proprio per questo Paese non cresce e guarda caso ha cominciato ad andare in difficoltà proprio metà degli anni Novanta
E una crescita così bassa meno dell'uno per cento non consente neanche di ripagare il debito quindi lui che oggi si accorge che
Ci sono anche l'opposizione in questi anni ha dato sempre con molto sicumera la sensazione che era capace di fare da solo ghe pensi mi in realtà pensarci due
Ha avuto come effetto quello assolutamente negativo di un Paese immobile che non cresce per cui liberalizzazione di cui parla
Siamo qui siamo in attesa che le proponga però ora ha proposto una serie di meccanismi di chi vede invece di
Portare l'apertura di mercati hanno portato loro chiusura comprano dei consumatori finale dicano una buona
Esorta atto a una rivolta morale profondere motivi
Il motivo è volto morale che siamo riparte ad essere il Paese del bunga bunga c'è tutto il mondo ridere di noi
La rivolta morale non è riferita
All'atteggiamento dei costumi e riferita al fatto che bisogna riproporre con forza
L'idea di uno spirito civico di uno spirito etico che siamo andati disperdendo nella rincorsa agli interessi particolare e Berlusconi e il campione di questo nuovo modo diverso
Dice chi viene eletto si crede al di sopra della legge le riforme che dovrebbero
Che sono necessarie dovrebbero
Fare attenzione all'equilibrio dei poteri al controllo reciproco mi sembra una cosa assolutamente fondamentale nei Paesi democratici sia in quelli a sistemi presidenziali che quelli system il parlamentare
Anche il capo del Governo si ritiene sottoposto le leggi in Italia non Italians Sgromo avete votato patto quello che voglio
Grazie grazie Bruno Tabacci
Concludiamo questo servizio con le parole di Piero Bassetti il Primo Presidente della Regione Lombardia nel mille novecentosettanta
Dal cinquantasei consigliere comunale quindi Assessore al Comune di Milano successivamente è stato più volte Deputato eletto nelle liste della Democrazia Cristiana
Bassetti è stato poi il Presidente della Camera di Commercio di Milano di Unioncamere e dell'Associazione delle Camere di commercio italiane all'estero
Attualmente Piero Bassetti e presidente dell'associazione robustezza locus
Piero Bassetti già presidente della regione Lombardia
A
Dichiarato che sarebbe necessario una un chiarimento culturale sul al federalismo chiarimento anche concettuale
Back sì perché è per una ragione molto semplice quello
Che si contrabbanda come federalismo non è affatto federalismo è
Tutt'al più una piccola operazione di decentramento fiscale tra l'altro
Criticabile
Che col federalismo non ha proprio niente a che fare perché il federalismo
Rovescia all'importazione
Centralista e porta
L'auto parte dall'autonomia dei Comuni e delle Regioni
E costruisce un patto di collaborazione qui invece è proprio una manifestazione precisa di di decentramento
C'entra la lista che assegna in modo nuovo parzialmente diverso le risorse ma partendo dal presupposto che le risorse sono ricchi leda e non dei killer raccoglie
E questo è il punto fondamentale di soldi vanno dal basso verso l'alto non dall'alto verso il basso il passaggio dall'alto verso il basso non è federalismo semmai decentramento
Il federalismo invece potrebbe essere
Uno strumento per salvare la Società italiana che è unita
E
Buttare a mare invece questo Stato così come oggi che
Al tracollo
Sì perché quello che
Ma anche in Italia è
Urna
Con l'organizzazione che sappia dare risposte
Alle domande politiche le domande politiche nascono dal basso nel territorio dei gruppi sociali della società civile
Sì
Esprimono nei meccanismi della politica della rappresentanza e hanno bisogno di un apparato che le serva
Ora se questo apparato che le serve che noi chiamiamo lo Stato non funziona
è chiaro che il circuito dalla politica se interrompere perché non si può continuare a fare delle domande non avere mai delle risposte e funzionali la gente perde il contatto la fiducia con la politica per questo
E qual è l'unico modo per avere delle risposte è una cosa banalissima
Di avvicinare gli apparati che devono dare la risposta a quelle che fa le domande e quello che succede in un Comune
E quello che succede quando io organizzo in modo decentrato
La risposta alla domanda sociale
Quello che non succederà con questo federalismo fiscale per la salute lasciato andare a una previsione
L'allegra lordo che si è fatto assorbito da questa visione
Centralista se ne accorgerà si sveglierà separatismo separatista
In aggiunta a questo c'è anche una sorta di
Risveglio separatista anche al sud
Sì perché
Io parto dall'idea che italiane fessi del tutto non sono
Il problema che
Cui la lega sembrava voler dare una risposta che è un problema vero
E che in teoria conteneva una risposta vera cioè appunto il de il federalismo le autonomie come risposta all'inefficienza dell'apparato politico italiano
Non
Ed atto con questo provvedimento dalla lega diresse in paludata Roma io un piccolo riformismo del centralismo secondo me i leghisti sa nei primi accorgersene
I leghisti che hanno una presenza nelle amministrazioni eccetera se ne stanno già accorge
Allora a questo punto le cose cosa fa o si scioglie
Ho o rilancia esseri lancia cosa può rilanciare chiedere
Chiedere la separare il sì per altri la separazione del della Padania cosa che è nel loro programma questo questa sponda con il sud con Forza del Sud allora se questo
L'antidoto a questo è quello oggi
Riconoscere che l'Italia articolate in almeno due pezzi no
Proporre che il modo di unificare la non non sia quello di dargli una capitale comune ma invece di dargli una politica comune cioè dire
Noi dobbiamo difendere l'unità nazionale andando insieme in Europa ciascuno secondo il percorso che può consentire di svilupparsi cioè non è pensabile che allo sviluppo del Sud possa pensare il nord
Il sud perfettamente in grado di pensare al proprio sviluppo se il suo sviluppo ad una prospettiva
Ora la prospettiva è stata per centocinquant'anni quella di raggiungere il nord
Lo Stato non gliel'ha consentito di fatto tanto è vero che non l'ha raggiunto adesso la prospettiva è quella di entrare anche il sud in Europa parità con quello che farà il nord
Lei ha
Incidentalmente parlato di mafia come fenomeno transnazionale e se ho capito bene
Ha detto che nella localizzazione in questo mix tra globalizzazione
Fenomeni localistici il familismo amorale più futuro dello stato di diritto che sono legati
Si l'ho detto come
Preoccupazione
Ma anche come riconoscimento analitico cioè
Lo Stato
è nato intorno alto da un al controllo di un territorio con precisi confini
Da cui dogane polizia controllo delle aderenze legittime largo localizzazioni ha fatto saltare questo affaccio al teste i confini
Ha stabilito ha sostituito la mobilità alla stanzialità
E quindi ha messo in crisi i presupposti dello Stato che erano quelli del diritto cioè la violenza era legittima se c'era la legge
Allora in questo disordine che è tipico delle frasi rivoluzionare noi siamo in una fase
Rivoluzionaria è chiaro che principi semplici
Ma ma forte come quello della lealtà familistico a cioè il familismo amorale
Hanno una capacità di prevalenza su principi più astratti come sono il diritto alla giurisdizione eccetera
Che fanno intravedere quello che peraltro si vede anche nei fatti cioè che la mafia crescerà gli spazi del
Regolati dalla logica della mafia cresceranno
E quelli regolati dal diritto di vedranno oggi già mezza Italia non è più governata dallo Stato ma
Par molto molto fortemente anche dalla mafia
Questo disco del familismo amorale mi facilita nell'ultima domanda che le volevo fare
Lei è stato presente la Regione Lombardia abbiamo oggi un Presidente della Regione Lombardia che è la quarta volta che viene eletto lasciamo perdere la discussione su questo
Ma che si avvale di era firme false per raggiungerà la quota di firme necessarie per presentarsi per presentare il proprio listino
Un giudizio da parte sua sul
Su questo fenomeno giorni il giudizio etici
Di esso paradossalmente comprensione perché può e non abbiamo abbiamo anche visto con la vicenda della Minetti no
Ecco se c'era ti è chiaro western dichiaro queste
Violenza fatta sul listino no e quindi
Sì e tutti tutto sembra adesso abbastanza chiaro evidentemente c'era una pesantissima in posizione politica
E le procedure di raccolta delle firme non devono essere state regolatore quello che io conosco
Roberto Formigoni ho molti dubbi che lui ne fosse
Perfettamente cosciente connivente però
I se la mediazione dovesse provare che le firme sono farsi i fatti sono quelli
Bene grazie e con questa intervista a Piero Bassetti si conclude il servizio che abbiamo realizzato il trentuno gennaio a Milano presso la Fondazione Ambrosianeum a margine del dibattito dal titolo
Federalismo oltre alle contraffazioni
Un saluto agli ascoltatori da Emiliano Silvestri è un buon ascolto con i prossimi programmi di Radio Radicale