Le tossicodipendenze

Apriamo i lavori vi preghiamo di e starci a sentire perché siccome non abbiamo l'impianto di amplificazione specialmente quando ci saranno più persone va detto forse benché la stanzetta sia piccola ci sarà appunto la necessità di di stare zitti perché altrimenti si crea brusio non si sente bene
Ci scusiamo reputo per il ritardo con cui cominciamo ma due ritrae Teodori che dovevano cominciare anzi Vito doveva fare proprio l'introduzione speravano che questa mattina non ci fosse niente alla Camera viceversa c'erano delle c'è stata l'elezione
Del giudice costituzionale stanno votando pare che siano già abbastanza avanti perché è più di un'ora che votano va bene che sono novecento persone citare saranno un po'di meno sono sei settecento
Comunque speriamo che al più presto arrivino io non voglio dire innanzitutto due parole su questo club che comincia oggi la sua attività
E crebbe Ernesto Rossi come sapete il club è promosso diciamo sostanzialmente da persone che sono iscritte o molto vicine al partito radicale
Non è una struttura del partito radicale cioè non è un'associazione radicale
Ma comunque come abbiamo anche
Segnalato nella dichiarazione politica contenuta in questo volantino
Siamo tutte persone diciamo che hanno condiviso e hanno in parte anche combattuto le battaglie radicali nelle quali abbiamo scritto appunto continuiamo a riconoscerci senza difficoltà
Perché allora questo club ma questo club è nato diciamo così da probabilmente da una riflessione abbastanza
Per fare del referendum un grosso strumento di rinnovamento istituzionale nel Paese praticamente è uno strumento che è stato ampiamente sabotato dalla Corte Costituzionale sostanzialmente dalla classe politica attraverso la costituzionale lo strumento quindi che è stato reso in larga misura inservibile che ha travolto completamente lo scorso anno il significato complessivo dei nostri referendum
E quindi sostanza uno strumento che vedremo se come saremo in grado di utilizzare diversamente nel
Perché l'abbiamo intitolato ad Ernesto Rossi ma questo credo che non ci sia veramente il bisogno di spiegarlo Ernesto Rossi è stato forse il più grande dei radicali della generazione di Pannunzio della generazione di Ferrara e di Mario Paggi
Dire che soprattutto è stato il radicale più radicale di tutti
Sia diciamo per la tenacia con la quale ha sempre combattuto le sue battaglie
Sì a dire anche per il metodo politico di Ernesto Rossi che più di tutti gli altri secondo me ha impersonato questo
Tentativo diciamo di introdurre in Italia un senso della politica è un modo di fare politica che fosse soprattutto calibrato sulle cose
E che andasse diciamo a colpire un dato fondamentale e centrale della tradizione politica italiana che il trasformismo cioè proprio questa capacità diciamo del potere di continuare a traslocare a trasferirsi a mano a mano che le situazioni cambiano
Ebbene la capacità di Ernesto Rossi era proprio soprattutto questa direi no e continuare a inseguire il potere a mano a mano che si spostava su cui alcuni appunto pensavano ritenevano che addirittura non avesse questa direttiva ideologica dritta precisano che invece era il pregio essenziale o uno dei fregi essenziali
Nel suo modo di fare politica e questo diciamo senza avere qui adesso tornare sulla figura dell'uomo che tutti conosciamo
E vengo subito alla sì voglio ricordare che io al mio fianco è la modella Vedovati Ernesto Rossi e la sua compagna che anche lei ha subito la pressione del fascismo e che è stata privata di quest'uomo eccezionale per quasi quindici anni della sua vita
Più di quindici anni conoscerla
Più di quindici anni
Questo convegno sulle tossicodipendenze ecco io voglio semplicemente diciamo chiarire quello che
Il settore chiamiamolo così ecco quello che è il punto centrale sul quale a questo convegno vuole intervenire
Perché quando appunto si parla di tossicodipendenze di droga di tossicodipendente eccetera i problemi sono molti sono moltissimi sono enormemente i stessi
Ci sono problemi legislativi su cui si dirà oggi qualche cosa Teodori pagnotta
Sì e ci sono problemi di natura penale il mercato nero no alla criminalità
Ci sono problemi di natura economica perché non è soltanto questo problema di grossissimo giro di denaro ma sappiamo appunto che ci sono grandissime quantità di persone siamo e non sono tutti punto commercianti e trafficanti di droga sono addirittura interi settori di popolazione che del Medioriente vivono sulla coltivazione delle materie prime da cui si ricavano le droghe
Ci sono problemi giuridici sono problemi di natura costituzionale Capello per Tondelli invece a un convegno centrato sulla figura del tossicodipendente
Per questo ecco che danno poi prima la parola Petrella del gruppo della zattera di Napoli proprio perché ci dovrebbe fare una introduzione conclusi sulla figura complessiva ecco del tossicodipendente nella società
Gli altri interventi appunto la maggior parte degli altri interventi sono quelli a perciò abbiamo invitato quindi ben presente i rappresentanti delle comunità
Perciò abbiamo invitato un magistrato che Piergiuseppe salme ci dirà oggi pomeriggio che un magistrato che si occupa
Della del Tribunale dei nell'ambito del tribunale dei minorenni proprio del problema delle tossicodipendenze perciò abbiamo invitato anche dei medici proprio perché diciamo questo convegno è centrato sulla figura del tossicodipendente la figura sociale del tossicodipendente
Non è un convegno diciamo con una finalità già prefissato non è un convegno ideologico non è un convegno politico e soprattutto un convegno e vuole essere un convegno di informazione
Noi registreremo gli interventi che saranno fatti e vedremo poi naturalmente di sbobinare le e per fare un dossier diciamo che servirà appunto come documentazione proprio sulla figura attuale oggi del tossicodipendente rispetto alla nostra Società Civile io con questo ho concluso questa introduzione e do subito la parola Petrella dalla zattera di Napoli
Io sono
Sono sociologo lavoro nel centro antidroga della Regione Campania
Sono identificato un po'con questo progetto zattera perché insieme con armamento De Simone siamo stati un po'i propositori
Nell'ambito della Regione Campania
No no
Non sono un teorico ho i calli in mano del del lavoratore lavoro con i ragazzi tossicodipendenti e o anche una certa allergia al personale a fare le teorie su
Sul discorso della droga o sui tossicodipendenti
Vi riporto un po'la la mia esperienza la nostra esperienza e la Campania da cui poi è scaturito anche Progetto Zattera
Nella regione Campania i tossicodipendenti conosciuti e che hanno diciamo un nome cognome una storia conosciuta sono circa cinque mila tutti eroinomani
Di questi a maggio ottantuno novecento circa mille erano in terapia presso i prestiti ospedalieri
Poi
A ottobre ottantuno ne sono diventati mille centonovanta marzo ottantadue nessuno mille seicento
Di questi di questi mille seicentotredici do alcuni dati penso che possono servire anche come per entrare dentro al fenomeno
A marzo ottantadue quattrocentoquaranta erano in terapia con morfina gli altri erano in terapia con metadone
Vito alcuni elementi riguardante riguardanti i presidi di Napoli della città di Napoli
I numeri degli iscritti a questi presidi a marzo mille novecentottantadue sono circa mille
E cinquecento
Di questi il ventisette per cento stand morfina
Il quindici per cento viene curato con curato tra virgolette con metadone
Il cinquantotto per cento cioè oltre la metà
Ha abbandonato la terapia non si è fatto più vedere andato in carcere oppure
Morto comunque perso di vista
Io ho voluto portare questo dato estremamente importante secondo me
Perché noi notiamo meno noi che lavoriamo nella moderazione campani che hanno delle caratteristiche abbastanza specifiche perché subito dopo i decreti Aniasi ha fatto un uso massiccio
Molto massiccio di metadone e di morfina
Cioè subito dopo la prima esperienza giurano di esperienza noi assistiamo al cinquantotto per cento dei ragazzi iscritti che non viene più al presidio cioè in una prima fase si è iscritto diciamo entrata è stato preso in carico
Poi dopo se n'è allontanato o si sta allontanando intorno più della metà
Questi allontanamenti sono più frequenti con i ragazzi che sono metadone
Che con quelli che sono a morsi c'è ragazze Martina hanno una maggiore continuità col presidio mentre i ragazzi a metadone
Vanno via più facilmente non si fanno più vedere
I tossicodipendenti
In una terapia con Cortina in media hanno
Otto filiali al giorno di morfina
In media ma l'uso pro-capite di otto fiale al giorno
Mentre quelli che sono metadone hanno circa quaranta milligrammi trenta quaranta milligrammi di metadone
Al giorno provocati
Questi sono dati relativi dirimpetto alla nostra esperienza soprattutto nella città di Napoli
Da questa esperienza voglio dire due cose
La prima
E rispondo alla domanda
Che ha posto
Il compagno che ha introdotto chi è questo tossicodipendente io vi posso solo dire una mia convinzione
E ve la dico attraverso un'immagine a cui sono molto affezionato
C'è un un romanzo
Che in questo momento mi sfugge
Però sola storia si racconta la storia di una persona è chiamata non Mittica
Al titolo del romanzo è l'uccello dipinto
Il personaggio il protagonista e l'unica la quale essi diverte a colorare le ali degli uccelli
Un giorno vuole
Osservare che cosa succede dopo aver colorato le ali ad un uccello
Prende un corpo da uno stormo di corvi
E dico loro leali
Poi
Lo porta nel bosco Lollo lascia andare via
E osserva che cosa succede
Alla fine quando il corpo è entrato nello storno assiste al
Ha una curiosa situazione gli altri corpi assalgono beccando allo il corvo dalle ali colorate fino a farlo cadere a terra tramortito
Eppure era uno di loro il corno dalle dalle dalle dalle ali colorate
Aveva soltanto le ali colorate
Io dopo sei o sette anni di esperienza in questo settore sedi potesse spinge le mie certezze ecco una di queste
è proprio la convinzione che in fondo questi ragazzi queste persone sono
Sono come uno di noi
Soltanto hanno le ali colorate
Soltanto hanno un'abitudine
Più o meno viziosa a fare uso di sostanze attive
E qui sfido chiunque di noi
A fare una riflessione che secondo me corrente
Ognuno di noi
Oggi per sopravvivere ha bisogno di appoggi
Io dico ha bisogno di stampelle
Più o meno chimiche
Penso che non ci sia nessuno in mezzo a noi che non abbia bisogno di stampe nessuno riesce a camminare da solo
E non è proibito assolutamente vivere con le stampelle
è nostra fortuna incontrare una stampella non distruttiva e nostra sfortuna incontrare una stampella distruttiva
In fonti tossicodipendenti sono persone come noi che hanno
Si sono appoggiati delle stampelle purtroppo distrutti
E a proposito di appoggi siccome sono convinto convintissimo che
Sì a un bisogno estremo esistenziale di appoggi
E siccome sono convinto che un tossicodipendente che ha fatto esperienze di rovina
Non potrà tornare più indietro
O meglio non tornerà mai più al posto di prima
Allora
Abbiamo
Fatto una proposta pubblica che va sotto il nome del Progetto Zattera
Il Progetto Zattera nasce da alcuni segnali che si ricavano anche dai dati che vi ho dati il primo segnale e lì che nonostante il fascino
Del metadone della morfina soprattutto
C'è una fuga
C'è una non accettazione da parte del tossicodipendente della proposta pubblica
Abbiamo visto il cinquantotto per cento e fugge dai prestiti c'è una fuga avere proprio dalle strutture pubbliche
Un altro elemento molto importante è che la somministrazione di metadone dimostrino ha portato al migra mentre norme del mercato grigio non so qui a Roma ma nel napoletano
Ci sono miliardi e miliardi al giorno che si spendono al mercato grigio
Per
Per la compera della morfina
Che è una sostanza legale che viene distribuito nelle farmacie
Accanto al mercato nero si è sviluppato soprattutto in Campania vi ripeto
Il mercato grigio cioè la vendita del metadone e della morfina
L'altro elemento puro molto importante che la questi prestiti che curano o che dovrebbero curare i tossicodipendenti
Sono privi ormai di un'attenzione terapeutica sono ridotti purtroppo a Mary distributore di di di sostanze attive
Non solo ma nell'ambito dello stesso presidio vai ragazzo che tiene sei mesi tossicodipendenza alle spalle si incontra il vive
L'esperienza un'esperienza di omogeneizzazione con ragazzo che a caso mai dieci anni di tossicodipendenza alle spalle tutti e due
Sì omogeneizzando tutti e due ricevono lo stesso trattamento casomai gli stessi la stessa quantità di morfina la stessa quantità di metadone il presidio pubblico viene privato si priva di qualsiasi capacità di cura
Con la presenza del metadone dalla Mussi
Su questi segnali
Che sono fondano un po'anche la nostra disperazione gli operatori pubblici
è nato il Progetto Zattera cioè nasce questo progetto dalla certezza che noi stiamo lottando per niente
E che in fondo in fondo al qui rispondo ancora la domanda e mi è stato apposto precedentemente
La domanda veda
Del tossicodipendente
Essi una domanda di droga però è soprattutto una domanda di vita
Io le mie impostazioni culturali per la mia esperienza
Non sono un tecnico neutrale cioè non riesco a pormi nei contatti nel rapporto col tossicodipendente come colui che lo analizza lo settorializzato lo non riesco e meno male che non ci riesco
Sono portato a coinvolgermi anche nella sua esperienza ebbene ho constatato che le domande più profonde che il tossicodipendente pone quando lo contatto quanto lo contattiamo solo domande di di amicizia
Di solidarietà
Sono domande di rapporti umani
Solo domante di di di di se volete io penso che in questi ambienti la parola si possa dire in atti ambiente non si può dire sono domande diamo di amore
Purché per la parola amore non se non si fa in tenta in materna di Isma'paternalismo o ma nato sulla spalla o carezza
E allora se questa la domanda che il tossicodipendente pone anche alla struttura pubblica la struttura pubblica deve rispondere anche questo tipo di domande
Nasce quindi l'idea della della zattera l'immagine di questa zattera
Dice molte cose
Io vi espongo soltanto gli elementi originali che la la distinguo non foss'altro esperienza
è uno spazio organizzato non è uno spazio disorganizzato non è una villa dove tutti quanti se ne vanno giocano no è uno spazio organizzato i cui elementi principali sono
La gestione e della struttura pubblica esperienze simili a questa
Non ce ne sono perché il più delle volte sono questi spazi sono gestiti dalla struttura privata
L'altro elemento originale accanto al fatto che gestirà la struttura pubblica e che questa idea questo spazio vuole tradurre tutti gli elementi positivi che sono all'interno dell'esperienza
Il ragazzo tossicodipendente all'Inter l'esperienza che il ragazzo tossicodipendente compie sulla strada energico quali sono queste esperienze che secondo me positive
La precarietà
La provvisorietà
L'esperienza che lui i conti di persone di gruppo
La fantasia
La creatività la varietà la novità sono tutte esperienze caratteristiche della della vita in strada della vita del Giro il Progetto Zattera
Vuole tentare di riprodurre nell'ambito di uno spazio organizzato queste esperienze queste caratteristiche della strada e del Giro
Io mi rendo conto che sono queste cose al confine dell'utopia e della fantasia però io sono convinto che non è possibile agganciare un ragazzo tossicodipendente soltanto con la fredda razionalità
In concreto che cos'è questo progetto zattera chi lo gestisce a gestirlo dovrebbe essere il centro antidroga regionale come responsabilità complessiva in concreto dovrebbe su una cooperativa di ragazzi anche ex tossicodipendenti
E poi verrebbero coinvolti gli operatori depressivi dove afferisce ragazzo per essere curato
Le attività del Progetto Zattera sono soprattutto attività agricole ma possono essere anche altri tipi di attività
è prevista anche un'attività dell'atto di formazione professionale e poi attività culturali momenti collettivi di testa o altri tipi di impegni sono previsti anche momenti formativi
Tipo a carattere psicologico
Le strutture devono essere soltanto strutture mobili non strutture fisse
Pensavamo del prêt prefabbricati o pura delle strutture in legno
Ogni ragazzo sulla nell'ambito dello spazio organizzato della zattera Fo costruire il il suo ambiente quando per il periodo in cui rimane sulla zattera
Dico un ultimo elemento
E poi finito
Sono convinto che nessun drogato nessun ragazzo drogato è diventato drogato da solo
Lo è diventato sempre nell'ambito di un gruppo nell'ambito di una proposta di gruppo
Se Quintino gruppo e all'inizio di un'esperienza di tossicodipendenza
Credo che
è possibile tentare la strada di un altro gruppo come tentativo per uscirne dalla tossicodipendenza
Però queste cose creare un altro gruppo di stimolo di pressione queste cose vanno organizzate secondo me non possono essere lasciate alla buona volontà dei volontari o dei singoli è necessario cioè organizzare la solidarietà di un gruppo intorno al ragazzo tossicodipendente
Una formula per concretizzare la solidarietà intorno ai ragazzi tossicodipendenti vuole essere il Progetto Zattera
Del resto
La mia esperienza particolare
Mi dice che sono riuscito qualche volta a creare una pausa nella vita di un ragazzo tossicodipendente soltanto quando
Abbiamo organizzato intorno a lui una serie di stimoli positivista sì dal gruppo da famiglia
Da da da da d'ambiente
E d'altra parte se voi andate a a scavare nella letteratura esempi di ragazzi tossicodipendenti che si sono liberati dalla droga voi vedrete sempre
Che c'è stata la presenza enorme di un gruppo o di persone
O comunque di contesti favorevoli
Allora se questa è la storia se queste l'esperienza di molti operatori che lavora nel settore la direzione da tentare secondo me è solo questa quella di creare una serie di formule
Anche giuridiche che permettano di organizzare intorno al ragazzo tossicodipendente
Contesti fatti di strutture di persone di gruppi contesti favorevoli
E niente solo questo Tenco da dire avrei voluto continuare il discorso però io purtroppo devo andare via
Penso che armato nel pomeriggio potrà darvi altre
Altre idee su come è andata avanti questo progetto e come siamo riusciti intorno a questa idea della zattera ad aggregare migliaia e migliaia di persone fino a passare dai sorrisi alle delibere cioè ricordo quanto queste idee
Che adesso detto in modo così un po'raffazzonato siamo andati a presentarle a nelle segreterie dei partiti politici
In alcuni ambienti perché le sposassero queste esigenze abbiamo incontrato veramente una serie di sorrisetti ironici
E invece poi abbiamo constatato anche grazie al movimento radicale
Che
è possibile aggregare tanta gente che in fondo questo Progetto risponda ai veri bisogni di ragazzi
In difficoltà con le droghe
E siamo riusciti proprio mediante un coinvolgimento della base del popolo a ottenere una delibera della Regione Campania con cui si finanzia il Progetto Zattera con due miliardi
Penso che sia un successo
Sia
Anche del del del nostro sforzo del delle persone mai soprattutto Vincenzo
Di una idea che appartiene all'intelligenza delle cose
E niente Fini
Adesso la parola d'angelo Tempestini
Della segreteria della Giunta di segreteria del partito radicale
Allora
Sì c'è Trocadero Mosca centrate rumore Pompadour fretta quello
Allora il titolo del mio intervento
Relativo alla leggi iniziativa popolare regionale
Sulla appunto sul problema delle tossicodipendenze la cosa e lo abbiamo fatto lo scorso anno e qui a Roma ora da questo cioè da
Da questa legge oltre a fare un po'il punto della situazione che sarà tra l'altro abbastanza semplice per proprio perché non è stato fatto praticamente niente
Potrà fare questo cercherò per un minimo di illustrare o comunque di ricostruire la situazione più in generale degli enti locali lo farò in maniera molto molto sommaria perché tra l'altro abbiamo previsti nell'ordine dei lavori che nello se questi lavori del del seminario di oggi interventi persone che molto di più di nove sono state impegnate su questi fronti esperienze dirette gruppi eccetera che sicuramente ci potranno dare un taglio molto più specifico molto più particolareggiato di quelli che sono stati i rapporti tra questi gruppi per lo più volontà vistisi
E gli enti locali che sono essenzialmente poi tra l'altro il comune e la Regione
Ora voglio proveniva anche ricostruire diciamo così i fatti che ci portarono a scrivere questo progetto di legge e a raccogliere firme a portarlo al Consiglio regionale
Alla fine del mille novecentottanta e in a Roma e qui nel Lazio ma soprattutto ed essenzialmente a Roma si era creata una situazione abbastanza tesa per tutto quello che riguardava queste esperienze di gruppi di volontari che facevo l'assistenza ai tossicodipendenti erano per lo più gruppi di medici operatori sanitari che davano la esibivano la morfina essenzialmente o il metadone ma soprattutto la morfina ai tossicodipendenti questa situazione di tensione si era creata perché proprio sui missili a uno di questi gruppi
Era stato denunciato medico e alcuni farmacisti che che speculano molto semplicemente su questi fatti cioè c'era un accordo per questo medico e questo questo pari di medici e suo ricordo bene i fatti però comunque la logica era molto semplice il medico dietro compenso dieci mila lire venti mila lire la ricetta faceva delle ricette e che venivano utilizzate solo presso una o due farmacie diciamo così convenzionate o compiacenti e tutti in forti Normanni tossicodipendenti di quella zona andavano si rivolgevano da quel medico e da quel farmacista
Il farmacista lucrava il sull'uno il farmacista S rientravano anche poi un guadagno per il medico ora tenete conto che un gruppo di cinquanta sessanta tossicodipendenti cento tossicodipendenti nell'arco di un anno può pro diciamo così nell'ambito di questo che non si chiama più mercato nero ma mercato grigio muovere poi una somma pari a quasi un miliardo di lire o comunque dell'ordine del miliardo di lire
E interessando un giro di persone relativamente ristretto cioè tra medici e farmacisti neanche quattro cinque persone per dargli un po'le dimensioni
Del giro di affari che si può creare in una maniera che tra l'altro era vicino o abbastanza vicino alla legalità ora un questo questo gruppo appunto di volontari ben a conoscenza questo fatto lo denuncio la magistratura
E la magistratura però non si limitò a questo caso particolare al largo suo spettro d'azione e la sua iniziativa anche agli stessi gruppi volontaristiche che facevano l'assistenza a tossicodipendenti e da questi tratti nacque una grande anche un forte stato di tensione e di paura di questi stessi gruppi perché già avevano grossissime difficoltà operare nell'ambito del
Della regione
E a questo punto ovviamente la la situazione raggiungeva tali livelli di di preoccupazione che sicuramente sì proprio seri problemi per l'ora continuare a operare su questo fronte e allora lui tentammo e di trovare una soluzione e appunto fu questa legge
è una legge che cercava di ampliare al massimo di aprile al massimo
Diciamo così le
Le strettoie per dei decreti Aniasi
E e ci proponevamo molto semplicemente di istituzionalizzare in una qualche forma la distribuzione della morfina cioè di consentire che ai tossicodipendenti di poter accedere al mercato diciamo così legale e di creare un minimo di struttura di controllo che poi non consentisse di lucrare sopra questo mercato
Diciamo in via indiretta
Era questa una maniera per cercare di sostenere l'inizio di questi gruppi volontari strisce
Da io credo che la cosa più semplice a questo punto sia quello di illustrarvi la legge e di dirgli un po'come funzionava che che tutto era costituita da pochissimi articoli quattordici articoli pare ma dodici articoli
Questi dodici articoli istituto facevano così che tossicodipendente avesse una tessera che questa tessera insieme a Degas tagliando di controllo consentisse al tossicodipendente di andare presso un medico di parsi prescrivere la Mortinari di andare presso una qualsiasi farmacia di consegnare la ricetta questi tagliandi di controllo e e e di poter prendere appunto la morte
Il il meccanismo comici abbastanza semplice il meccanismo di controllo si diciamo così sin cardinale si poggiano tutto quanto sopra
Questi tagliandi di controllo e sopra il destino che voglia rilasciato al tossicodipendente per cercare di salvaguardare la nomina l'anonimato che era anche un altro fatto essenziale del tossicodipendente il si utilizzava come diciamo così come carta d'identità come tesserino di identificazione il numero della della sua iscrizione all'Ansaldo cioè il suo numero di insomma sa
E e e poi tutto questo conveniva organizzato e controllato da un ufficio speciale costituito presso la Regione Lazio
E venivano previste delle sanzioni per la diffusione delle notizie relativi ai tossicodipendenti assistiti diffusioni di natura penale ma soprattutto diffusa scusate sanzioni di natura penale ma soprattutto sanzioni natura disciplinare in altre parole a colui che avesse visto il fatto sapere in giro queste notizie veniva sospeso dall'ufficio di si creano grossi problemi del potere per continuare a lavorare
Questa era il tipo di cosa avevamo proposto e devo dire che due cose vorrei sottolineare prima che rispetta le raccolte di firme resterà licenze di o popolare regionale quindi solo cinque mila firme rispetta la raccolta di firme che come radicali abbiamo fatto nella città di Roma questa incontro
Anche per una serie di motivi contingenti
Più difficoltà delle altre in altre parole l'opinione pubblica malgrado diciamo così la la preminenza del problema dimostrava di essere piuttosto restia a ha trovato dare una risposta immediata e semplice
Alla cosa
Comunque queste firme furono raccolte tra l'altro devo sottolineare anche che fu raccolto in un periodo brutto nel senso che improprio quando comincia la raccolta di firme ci fu il terremoto o a Napoli questo o in campagna ciclo dei grossi problemi perché non se ne parlò assolutamente più di questi fatti
Ma eccetera in pieno inverno quindi anche con difficoltà oggettive per raccogliere firme però c'era anche bisogna dire questa risposta più diciamo più difficoltoso l'opinione
E però la siamo riusciti a portarli in Consiglio regionale in Consiglio regionale
Non hanno fatto assolutamente niente una legge regionale
Obbliga il Consiglio regionale o comunque impegna il Consiglio regionale a discutere di queste cose entro sei mesi cioè religiosità popolare al momento del deposito del controllo avvenuto hanno sei mesi per essere discussa o comunque per essere messo all'ordine del giorno delle Commissioni competenti
Cosa che il Consiglio regionale filologo affatto devo dire che su questo o veramente
Anche sulla nostra assenza nel prendere confronto il Consiglio regionale è stata importante alcune vicende relative ai nostri fatti interni di partito cioè il fatto che il partito radicale Lazio poi dovuto difficoltà procedere alla sua vita che appunto quest'anno non esiste più
E certamente a contributi
Però ora rileggendo e anche
Riprendendo in mano questa cosa io sono venuto ad alcune convinzione saluta la convinzione perché malgrado alcuni limiti che erano appunto quelli relativi alla situazione particolare in cui noi avevamo prodotto questa legge
Secondo me è opportuno o riprendere in mano questa iniziativa e riproporla al Consiglio regionale
Ci sono anche diverse ragioni secondo me per poterlo fare perché la situazione per non si è affatto diciamo così
Conclusa anzi purtroppo ancora importanza e rilievo ai nostri anche quotidianamente purtroppo nella cronaca nera dei giornali ma è importante proprio perché e ci sono dei grossi problemi del del amministrazioni comunali degli enti locali e c'è una assenza sostanzialmente del l'ente Regione su questo e allora appunto questa è l'occasione secondo me partendo da questa legge Silvio popolare per riproporre almeno a livello del Lazio o questo tipo di problematica in una cosa che però V e l'occasione di oggi
Può essere appunto l'occasione dell'inizio di un dialogo
Una cosa che secondo me è indispensabile fare è metterci in contatto quanto meno con me organismi di partito quelli che ancora esistono quelli l'associazione Città del sole quelle alte associazioni che siano disponibili a fare in questo senso metterci in contatto con questi gruppi che
Volontari che fanno assistenza a tossicodipendenti e concordare con loro
Una iniziativa in comune su questo fronte
Proprio per evitare che appunto alcune rigidezza della legge da una proposta o alcune magari altre diciamo la siano poi controproducenti anche perché tra l'altro voglio far presente una cosa che la legge sia popolare ovviamente ha dei grossi limiti al limite che se non trova un adeguato riscontro presso il Consiglio regionale stesso di dei consigli nell'attenzione ai consiglieri è chiaro che non è che passi neanche viene discusso e quindi bisogna creare per un minimo dato di movimento intorno a questa cosa
Questo è quanto in una diciamo così linea generale io volevo dire volevo riportare della di quanto è stato prodotto
E devo dire che nel complesso è poco poco rispetto a quello che non abbiamo sempre detto
Ma questo poco
Diciamo così e anche relativo al fatto al tipo di livello a cui noi poniamo questo tipo di confronto
E finché esiste la normativa nazionale circa finché esiste leggi nazionali sulla sostanze lo dicono i gesti affinché il sistema la legge sei otto cinque eccetera non è che ne possiamo rompere a livello regionale queste barriere questa impossibile però possiamo operare in un certo senso ecco questo era quanto io fu
Deciso un po'di riportare e del di questa nostra esperienza l'inizio o come dicevo di un dialogo speriamo tra l'altro che si è anche occasione per costituire un dato operativo in Comune insieme
Questi altri comitati e latte sette gruppi cooperative e gruppi volontà di volontari che si occupano del problema tossicodipendenze
Grazie grazie
Noti autori si dovrebbe riferire sulla situazione legislativa Progetti di legge Parlamento
La settimana scorsa sì e dieci giorni fa
Si è votato
Si è discusso alla Camera su una serie di interrogazioni interpellanze che riguardano i problemi della droga
I
Alla fine si è votata una mozione costituisce un documento parlamentare
Diciamo che può aprire un un qualche seguito
Una mozione da noi non votata ma nella quale una parte di questa mozione è stata scritta proprio da noi che poi alla fine non è stata votata perché non era sufficientemente spinta dicemmo come avremmo voluto
Ed è una mozione non male tutto sommato perché è una mozione che si pone all'interno che cos'è una mozione parlamentare mozione parlamentare un documento che impegna il governo ha realizzare associare alcune cose all'interno della normativa vigente cioè ci muoviamo sul piano non del nuova legge ma sul piano della situazione insiste
No a questa mozione votata settimana scorsa
C'ha alcuni elementi positivi quali sono questi elementi positivi innanzitutto
La prima parte la mozione che quella dispositiva che che che ho scritto io nonostante che poi non l'abbia votata alla fine innanzitutto centra proprio in termini linguaggio centra tutto il problema sugli stupefacenti e sulle rovine
Cioè diciamo c'è un una specie di guerriglia in sede parlamentare tutti i vari documenti compreso questo documento e i documenti futuri
Quello di mettere su uno stesso o Calisto sullo stesso involucro tutti le droghe e cioè dalle derivare la canapa indiana fino all'eroina di mettere sempre sotto lo stesso cappello
Per la prima volta questa mozione votata è una mozione che dice c'è una situazione di emergenza
Per quello che riguarda il problema degli stupefacenti e per quello che riguarda la diffusione dell'eroina cioè molto esplicitamente cioè da questa mozione sulla droga sulle droghe
Non si fa riferimento annulla che riguarda i derivati la canarina questo mi sembra un passo avanti essere riusciti a a anche sul piano del linguaggio a scorporare i due problemi che una nostra lunghe vecchia batterci
Che cosa dice questa mozione della mozione
Dicevo è un piccolo passo avanti
Perché
Di fatto introduce una autorità speciale grosso modo non un'alta autorità non definita
La quale dovrebbe occuparsi in tutti i problemi che riguardano la droga
Dietro a questa dizione che cosa c'è di coalizione che io così ho ho accettato
C'è l'idea da parte socialista di fare una specie di alto commissario nella mozione l'idea dell'alto commissario non viene citato esplicitamente si dice un'autorità che ha funzione di coordinamento di controllo di raccolta di tutti i problemi che riguardano altro
Io ritengo che questo può essere una strada
Non necessariamente negativa può essere una strada positiva perché qual è il problema fondamentale e siamo rispetto alla droga nel suo complesso rispetta
Riforme della legge cioè per noi
La tradizionale posizione quella di dire il problema della droga non è un problema in cui devono incrociarsi le competenze e gli interventi fra Ministero della Sanità eventualmente gli altri ministeri sociali come si suol dire cioè pubblica istruzione eccetera eccetera tutto quanto riguarda l'azione informazione Desy e ministero degli Interni
Cioè il problema è quello di tirar fuori ministero degli interni cioè detto in termini più semplici
La droga come problema di ordine pubblico è la prima battaglia che bisogna fare e che in questa mozione che si è passati
Non non si nomina il ministero degli Interni cioè si nomina soltanto il ministero della Sanità si nomina soltanto un alta avuto un'autorità coordinatrice che deve occuparsi di queste cose
Rompere ancora una volta questa diciamo impostazione confusionaria che fino ad oggi c'è sempre stata quando si è parlato a Libero
In cui si cita al tempo stesso la droga come problema sociale sanitario eccetera eccetera eccetera eccetera
E come problema di ordine pubblico strettamente connesso è un fatto molto molto importante
Fatto molto importante perché invece bisogna sempre riaffermare costantemente più la questione dell'ordine pubblico è una questione che non riguarda la droga che riguarda i trafficanti che riguarda il commercio che riguarda la repressione dei grandi trafficanti e quindi non ha niente a che fare
Con il trovare dei meccanismi che siano dei meccanismi tali da affrontare la questione delle tossicodipendenze e per la diffusione delle rose
Quindi in questa mozione
Sì richiama questa autorità speciale sulla quale poi mette ci sarà un un dibattito nel prossimo futuro i socialisti tanto per intenderci vorrebbero un alto commissario l'idea potrebbe non essere sbagliata può dipendere cosa quali sono i i poteri di questo dato come se la seconda cosa è che si programma una emergenza
Vale a dire la necessità di procedere ha delle gli interventi di carattere straordinario io volevo entro il mille novecentottantadue
Questa è una ragione per la quale poi nono non abbiamo votato questa legge ci siamo astenuti su una parte questa mozione
Perché io dicevo entro il mille novecentottantadue l'alto commissario l'alta autorità quello è vere riuscire
Intervenire
Sulle Regioni e sugli enti locali affinché facciano quello che fino ad oggi non hanno fatto mi spiego
Qual è la situazione più o meno
Anche dal l'ultima relazione sulla droga presentata da mise notissimo proprio l'occasione di questa discussione qui la situazione è che c'è una grande oggi una grande disparità di attuazione anche degli strumenti delle strutture
Anche all'interno di questa legge
Cioè i presidi sociosanitari precise sanitari le alle attività delle USL dedicate eccetera eccetera ai tossicodipendenti sono in maniera molto difforme sul territorio nazionale vale a dire da una parte ci sono i servizi
In qualche luogo in cui funziona funziona male sono carenti in altri luoghi non resistono a fatti in altri luoghi addirittura sono non fanno si rifiutano di fare di quello che pure con questa legge dovrebbero far allo all'impostazione questa mozione era di dire
C'è una situazione straordinaria
Questa situazione straordinaria ci deve essere alcuna autorità istituzionale l'attuale e in tre sulle regioni e sugli enti locali e li costringa a fare quello che non hanno fatto fino adesso là dove non è stato fatto
Se non lo vogliono fare deve c'è il potere mi pare non mi ricordo nei rapporti tra Stato e Regioni il potere di subentrare quando le Regioni non eseguono qualche del potere sostitutivo spia ecco
Cioè se gli enti locali Regioni non fanno che lo devono fare cioè il potere sostitutivo da parte dello Stato da parte questa autorità cioè di intervenire direttamente questa cosa cioè nella mozione e dato il tempo un anno io li dicevo bisogna fare in realtà entro sei mesi entro il mille novecentottantadue
Terza cosa c'è uno stanziamento straordinario non inferiore a trenta miliardi che va che deve diventare operativo col prossimo bilancio di assestamento dello Stato devoluto a la creazione di tutto quello che è necessario in termini di presidi strutture di attività di assistenza
Questa mozione
La mozione decente non
Così forte e precisa come noi avremmo voluto o questa è stata fatta essenzialmente io ne ho ne ho riscritto una parte in parte sotto spinta dei socialisti i quali ci hanno un mezzo di oggi a a assumersi all'interno di questo Governo dei futuri governi una specie di patrocinio del lavoro sul sui tossicodipendenti sull'altro ovviamente c'è una differenza di accettazione fra diciamo quello che che noi abbiamo sostenuto in sede di discussione e quello dei socialisti quali son sempre timorosi cioè far le cose nel senso giusto ma poi non vanno avanti necessario
Questa la mozione c'avrà un seguito non lo so può darsi questo dipende tutto quanto il degli equilibri politici se questo governo garantisse se ministro moltissimo seguita a essere il ministro della sanità con un sottosegretario
Alla sanità Magnani noi alla quale una certa misura è interessata a fare qualcosa in questa direzione tutto tutto e poi le cose di carattere ministeriale dipendono da questo tipo di cucina politiche
Secondo tavolo il secondo tavolo e quello delle proposte di legge proposte di riforma del tre otto due
Come voi sapete noi presentammo
Con una proposta di legge mista
Di deputati radicale deputati socialisti all'inizio della legislatura nell'autunno mille novecentosettantanove la nostra proposta di Lecce
Quella proposta di legge i due cardini essenziali noti lesto a ripeterlo perché tutti quanti voi lo sapete erano diciamo lo stralcio completo o con la liberalizzazione deriva della canapa indiana da una parte e dei meccanismi di distribuzione controllata ai tossicodipendenti delle sostanze da cui dipendono come
Siamo qui io vorrei ore ripeterlo ancora una volta questi anni tante volte si si è ripetuto non già siamo come ideologia della del diritto alla droga di Stato e via di seguito ma come il meccanismo che concretamente
Si può dimostrare il meccanismo più adatto per agganciare i tossicodipendenti a una assistenza di carattere pubblico e quindi svincolarli dal mercato svincolarli dalla strada
Io ho fatto una lunga polemica inaugura c'è questa relazione di altissimo sul sullo stato del della droga in Italia
Sul fatto che questa relazione che molto ricca molto ricca di dati sulla quale poi tornerò fra un momento
Non ci dà un dato
Essenziale
Oggi importante per valutare
Per valutare diciamo quello che a nostro che a mio avviso dovrebbe essere
C'è una una nostra attitudine quella di dire è un campo così complesso in cui noi possiamo soltanto dire dare delle indicazioni che poi queste indicazioni andarle a verificare in termini sperimentali perché nessuno di noi e neppure noi hanno in tasca
La soluzione del problema va sperimentata perché sono dei meccanismi così complessi implicano delle variabili di ordine sociale di ordine psicologico rivolta individuale di ordine civile eccetera eccetera che non la ricetta non è è facile individuato a voi la mia polemica su questa relazione è stato che questa relazione non cita dei dati che invece sarebbero molto interessanti
Sugli Effetti
Che in Italia si sono avuti negli ultimi due tre due-tre anni era ormai è possibile averli sulla differenza
Fra le Regioni o le città che hanno impiantato un certo determinato di stipo di servizi e quelli che non le hanno impiantato mi spiego
Ci sono oggi alcune casi come quello toscano in cui anche all'interno della legge tre otto due c'è un minimo di servizio pubblico che funziona abbastanza bene di distribuzione controllata del anche della morfina e del metadone
Allora io dicevo in quella polemica in realtà quello che a noi interessa non sono i dati assoluti sui tossicodipendenti sui reati eccetera eccetera ero questa relazione molto ricca ma quello che ci interessa è vedere nella tale zona sono state fatte letale azioni a queste azioni come la come l'andamento del fenomeno come si è modificato
Cioè non sperimentalmente in Italia oggi possiamo dire
Si potrebbe dire si potrebbero avere i dati per dire beh avendo fatto queste azioni realtà non ci sono più morti o sono diminuite le morti
Oppure nel tal luogo dove non c'è stato nessun presidio in realtà l'andamento delle morti e di questo tipo certo sono dati tutti molto empirismo cui riflettere però io credo che che già una esperienza italiana
Su l'effetto di intervento pubblico
La natura e la qualità dell'intervento pubblico ed i suoi risultati oggi in Italia probabilmente non possiamo già dire qualche dato significativo che era presente effettivamente la vera forza di qualsiasi discorso anche se in un sistema aperto certo non si può dire a Firenze hanno fatto questo sistema e si sono avuti questi risultati perché poi Firenze fa parte di un sistema che che non è chiuso a non è un isolato no quindi no non è una situazione che può essere isolata in vitro
Allora dicevo noi avevamo presentato questo progetto di legge
A questo progetto di legge erano seguiti cinque sei sette progetti legge praticamente tutti i partiti ne hanno uno ce l'hanno i comunisti saranno i democristiani
C'è la Movimento Sociale facciano liberali Ciani repubblicani ce l'hanno i socialisti come socialisti
E ce l'hanno gli indipendenti di sinistra che hanno presentato il progetto di legge Ri praticamente ripresentando quello che era stato il progetto di legge di iniziativa popolare promosso dall'Arci e dalla FIGC due-tre anni fa sulla quale noi russi uscirono e raccogliere neppure le cinquanta mia firma perché fu bloccato dal partito comunista
Progetto di legge questo sì se ritenete che riprende quello iniziativa popolare che sostanzialmente abbastanza simile al nostro secondo ho detto
In questi chic anno e mezzo
Questi soggetti sono andati faticosamente avanti alla Commissione sanità della Camera
Prima in Commissione poi cosiddetto comitato ristretto
E alla fine in un lavorìo estenuante di tentativo di mediazione di accorpamento di trovare una linea comune a cui non sostanzialmente non abbiamo partecipato perché si parlava del comitato ristretto perché era inutile
Stare a cercare una super mediazione con tutti quanti
E alla fine è venuto fuori un nuovo testo di legge
Proposto dal comitato ristretto ciò noi testo di legge che sostituì che dovrebbe sostituire integralmente la trecentottantadue questo testo di legge è molto pasticciato
E molto pasticciato e da aperto i due punti essenziali
Quello della distribuzione controllata e quello della se l'atteggiamento rispetto ai derivati della canapa indiana
Qual è l'atteggiamento dei partiti qui bisogna essere molto chiari
Qui il nodo essenziale
E quello del PC
I pc è molto imbarazzato su questo progetto di legge perché al suo interno
Ha delle posizioni assolutamente contraddittorie antagonista cioè oggi all'interno del pc ci sono delle posizioni diciamo di estremo
Di estrema atteggiamento reazionario cioè l'allena d'non per niente nasce dall'interno del partito comunista e ha degli atteggiamenti
Amo quelli sostenuti a suo tempo dalla FIGC che trovano eco in qualche deputato che sono molto vicini ai nostri
Quindi il nodo essenziale di tutto il problema della nuova legge e non è il nodo il nodo del del PC
Il quale
Innanzitutto deve mediare rispetto a se stesso c'è questa è una questione sulla quale loro non amano parlare perché ogni volta che amano parlare o devono fare dei gran pasticci di per mettere insieme cose che non possono aspettare insieme oppure si sta
Gli stessi
Commissari che si occupano di queste cose hanno atteggiamenti ispiri completamente diversi
Quindi il PC sostanzialmente
Non è interessato arrivare
A una nuova legge
E sposta tutto il discorso
Sul
Sul traffico cioè tutte in quest'ultimo anno l'operazione del PC è stato quello l'aspetto da prendere il discorso sulla droga su che fare rispetto ai tossicodipendenti è quello di dire
La questione è quella che l'Italia è diventata la grande zattere
Del troverà nel mondo e quindi bisogna colpire tratti cosa sulla quale ovviamente
Nessuno non può non essere d'accordo soltanto gli strumenti se non si è fatto fino ad ora certamente non non occorre nessuna nuova legge per combattere i grandi
Trafficanti di droga di stupefacente di eroina perché le leggi esistono tranquillamente ma è un problema
Sì di gestione ministero del ministero degli interni è un problema di volontà politica di capacità di mettere in atto
Di mettere in atto di di andare a colpire non non i piccoli trafficanti ma il grande traffico la grande organizzazione criminale di cui tutti quanti sappiamo l'entità la natura e via fissi
D'altra parte c'è la democrazia cristiana la quale anch'essa è divisa al proprio interno fra l'atteggiamento un po'più
O più aperto assistenziale e atteggiamento sì invece due questo testo di legge questo questa bozza di testo di legge che uscito dal comitato ristretto è un gran pasticcio
I socialisti se ne occupano poco
Sostanzialmente
Anche lì anche i socialisti noi abbiamo alcuni
Seduta di quelli in particolare che che firmarono con noi la proposta di legge nel settantanove in particolare Raffaelli che sono sostanzialmente
Fra un sul nostro posizioni molto vicine firmare una proposta di legge che sono tuttora c'è un atteggiamento diciamo un po'più della burocrazia ufficiale che anche qui molto timoroso di di fare delle cose che possono insomma per per farla in breve il clima
Tipico in cui
Questa nuova proposta di legge si comincia adesso discutere e il clima tipico dell'unità nazionale
Cioè quello di cercare di un po'mettere d'accordo tutti quanti no non fare delle cose che siano sbilanciate fare molte chiacchiere a vuoto come sono tutte le chiacchiere che riguardano la prevenzione le cause a monte
E tutte queste cose qui che sono in termini di legge sono assolutamente niente perché anche alle naturale legge tre otto due ci sono articoli articoli che riguardano tutto questo apparato preventivo riabilitativo eccetera eccetera che sostanzialmente poi non
La scorsa settimana si comincerà a discutere articolo per articolo abbiamo discusso l'articolo
Che cosa
Cosa noi possiamo fare beh noi possiamo fare di starci sopra seguirla siamo
Siamo quelli che siamo le forze che serve perché siamo contiamo per uno all'interno di una commissione
Io non so se andrà avanti un andrà avanti
Problemi politici più generali mettendo da parte i problemi politici più generale probabilmente si farà qualche passo avanti
Ma la nostra forza
Di strappare qualcosa dentro la commissione
Beh abbastanza esigua parliamoci chiaro
In più isolati in più diciamo le persone con le quali potremmo lavorare assieme che sono
I socialisti o certi socialisti tutto la Sinistra indipendente praticamente non ci stanno non citano perché lì è un lavoro continuava a starci articolo per articolo
Con questa atteggiamento del PC che ha un atteggiamento soprattutto molto timoroso al proprio interno quindi si andrà avanti che cosa succederà non lo so
Devo dire la mia intenzione quando presentammo una proposta di legge
Era quella
Esattamente contrario lo spirito di un diciamo chiamo schiudere nazionale vale a dire di creare uno schieramento che passasse
Attraverso si se sinistra Di Benedetto DUP liberali
E anche attraverso il PC e di creare una rottura con la DC
Cioè queste era l'operazione
Che io avevo in mente che dissi molto chiaramente dicendo non necessariamente quando si votò una legge una legge di questo tipo
Si devono riprodurre gli schieramenti e governativi si riproducono si possono creare degli schieramenti sul merito nel merito si crea questo siamo
Io tentativo in questi anni così attraverso piccole azioni ho tentato di fare cioè di creare un fronte diciamo che non medias con l'altro fronte
Ma che trova soluzione comune al proprio interno in cui fatto essenziale era la presenza del pc perché in quel caso sarebbe avuto anche la maggioranza parlamentare
Mi pare in questo momento
Molto difficile da portare avanti per due ordini e di morte di primo ordine emotivo e il fatto che su alcune cose IPCA ha una posizione molto più reazionaria addirittura della DC per ragioni ente
Il secondo motivo e che i socialisti
In realtà a loro volta hanno i problemi di equilibrio governativo e non sono disponibili per nessuna ragione a metterle in causa facendo tirando per un tipo di schieramento anche se su un singolo problema di questo tipo
Quindi la discussione andrà avanti per ora è molto questo testo è molto pasticciato
Lo rendono
Chi è interessato può può prenderne visione anche se né i nodi essenziali poi sono rimasti degli articoli non non buttati giù degli articoli aperti
Ma a questo punto io voglio arrivare a un altro punto con questo concludere
Vale a dire
Noi siamo deboli in Parlamento in Parlamento
Su questo tema come su qualsiasi altro tema
Si può essere più o meno forti più o meno deboli a secondo di quello che accade fuori dal Parlamento
Questa è una legge è una legge assolutamente
Che vale per tutti per tutti i campi
Noi estrema minoranza nel parlamento possiamo essere molto più forti di quello che rappresentiamo se c'è qualcosa fuori cioè se la nostra forza non è soltanto quella ristretta alla commissione parlamentare o o magari all'aulo o ai numeri ma il movimento
Diciamo di opinione per usare una parola molto genera
La mia Franca impressione quello che che vi devo dire
E che
In realtà noi
Come partito radicale
In questi ultimi due anni
Abbiamo perso assolutamente il treno su questo fronte pick
Questo fronte lo abbiamo creato a suo tempo storicamente tutti quanti voi lo sapete
A questo punto
C'è in Italia
In giro soprattutto diciamo legati alle realtà cittadine o le realtà regionali
C'è una una vasta opinioni di persone che in una qualche misura si interessa una questione dell'altro sono operatori sono volontari sono diretta diretti interessati
Sono istituzioni volontarie che nascono
Di diverso chi
Ebbene a me pare
Che noi che avranno un po'la primogenitura amo il diritto di aver sollevato questa questione in Italia io credo che noi siamo tagliati fuori
Noi non ci siamo
Salvo casi singoli o isolati di compagni che sono in queste o in quella città il partito è assente
C'è un vasto movimento di operatori c'è un vasto movimento di persone che si interessano sul campo che fanno qualcosa sul campo che sperimenta vedi di seguito noi siamo completamente scollegati da tutto questo
Ora la nostra azione il fronte parlamentare
Tenuto in piedi
Bene o male e in questo periodo come si può aprire un fronte parlamentare non vale niente
Se non c'è questo tipo di spinta questo tipo di collegamento questo tipo di radicamento
Con una questione che sicuramente è una questione che oggi investe in Italia molte centinaia di migliaia di persone
In una maniera o nella noi su questo siamo fuori
Siamo assolutamente fuori
E allora la nostra debolezza parlamentare non è una debolezza parlamentare tanta dal fatto che rappresentiamo quello che rappresentiamo ma una debolezza parlamentare dato al fatto che non non abbiamo
Corrispondenza
Non c'è fuori tutto quello insomma
Per dirla in una parola io ricevo ogni settimana
Inviti a tavole rotonde convegni incontri
Via di seguito eccetera eccetera se ne fanno continuamente dappertutto ormai questo è un tema inflazione io non vado più da nessuna parte
Deciso di non andare più da nessuna parte se non eccezionalmente
Proprio perché rischio di andare a rappresentare un esclusivamente un momento parlamentare
Cioè noi da tutto questo vasto attività che qualche volta promossa dagli enti locali qualche volta promossa
Fuori da da gruppi da movimenti da comunità da strutture da operatori cioè il coordinamento nazionale degli operatori è tossicodipendente che è importantissimo perché presi per quello che
Sostanzialmente sostiene sostiene con un attività sul campo le posizioni che poi sono nostre in termini
Parlamentari noi siamo assenti
E allora
E siamo assenti consideri di fare un'altra notazione prima di finire
Siamo sentiti non lo so per ragioni lo stato del partito le decisioni e via di seguito cose spontanee
C'è anche un'altra ragione
Che certamente negli ultimi tre o quattro anni diciamo la svolta e il settantanove
In quella stagione la quale del le prime pagine dei giornali portavano i morti eroina quando cominciato ad aumentare
Voi sapete che dal settantasei a quest'anno
Morti per eroina sono raddoppiati ogni anno ad eccezione del dell'ultimo anno in cui sono aumentati ma non sono aumentati per raddoppio ma esattamente la linea dei morti dal settantasei al ottanta e quella del cento per cento ogni anno sono dati indicativi non sono non sono i insomma
Io credo che
Un'altra delle ragioni per le quali non siamo un po'scartati a parte
E che diciamo il partito nel suo complesso o le persone nel suo con le persone che si pensa a queste cose nel complesso radicali non hanno percepito
Che la questione di fondo diventata alla fine degli anni Settanta
Di qualità completamente diversa da quella che era tra il settanta e il settantacinque
Cioè tre settanta settantacinque problema era quello del liberalizzazione dei derivati dalla canapa indiana
Era quello il problema perché quello era il problema esiste il fenomeno esistente
Questo problema ha seguitato a resistere in tutta la sua importanza ma a questo punto è subentrato il problema delle rovine del tossicodipendente che sta che il grosso fatto parliamoci molto chiaramente
Parliamoci chiaramente il problema della liberalizzazione essenziale essenziale in termini fiorisce in termini pratici essenziale perché ancora andando a vedere le statistiche
C'è un trenta per cento di quelli che vengono incriminati che vengono incriminati per
Derivati della canapa indiana correlazione diverso no signorina Kobayashi settimana quindi è un problema assolutamente importante determinante e una bandiera Gross però accanto a questo problema importante questa bandiera non c'è dubbio e quando ci troviamo di fronte
Molte centinaia di morti perché quegli ufficiali sono duecentottanta ma in realtà diciamo moltiplicare la cifra per tre o per quattro va be'speriamo di fronte alle cifre i tossicodipendenti
Che tutti quanti ormai dicono cento mila ma poi queste cifre sono smentite perché ti dice che a Roma ce ne sono trenta mila
E amica Verona quindici mila evidentemente se comunque che siano cento mila duecento mila che fenomeno che ormai entrato dappertutto nel Paese che crea quello che crede di Silvio evidente
Che io credo in termini complessivi radicali non si è percepito a sufficienza che in termini di priorità
Questo diventava il il grande fatto il grande fatto dai greci
Allora questa è la situazione
L'ha voluta dire un po'così mettendo in relazione
La questione parlamentare con
Quello che accade fuori dal Parlamento nel partito con quello posso fare i radicali
Io credo non credo che che la legge si approverà ne nei prossimi
Le prossime settimane nei prossimi mesi anche perché gli eventi politici interromperanno
Questa cosa poi della commissione anche se la commissione finisse almeno fino a poteva andare in Aula eccetera eccetera
Io credo che la parola d'ordine
Che oggi se vogliamo dare un minimo di retroterra di forza a quello che è possibile fare
In Parlamento con tutti i limiti
Che ci sono è quello di dire e beh
Il partito dei vere dei veri riaprire un fronte su questo piano
E riaprire un fronte significa alle anche avere la capacità e questo fronte ormai su questo piano qui non è tanto un fronte nazionale lo è anche ma anche un fronte diciamo a livello locale o o regionale
Perché questi ormai il terreno sul quale uno è presente agisce fa polemica si inserisce sceglie sceglie i propri alle alleati sperimenta delle soluzioni dire di sì
Quindi qui ci sono troviamo inserirò ma io credo che anche in sede di Roma
Molto poco stato fatto anzi direi nulla è stato fatto
Se non nel momento in cui si presentò la legge di iniziativa popolare
Una possibilità
Per noi di
Ridare un po'di forza e di dare un po'di fiato alla funzione parlamentare che rischia di essere soltanto una posizione parlamentare
E quello di riaprire con molto vigore con molta energia con molta presenza
Il fronte fuori dal Parlamento come del resto secondo diciamo metodo tradizionale che è stato sempre
Il nostro metodo in cui l'attività nella società si accompagnava a quella di modifica di intervento di riforma nel campo delle istituzioni
Fare con questo davvero l'avevi detto tutto se ci sono delle domande son qua disposizione poi ho medico andare perché ciò altri impegni alla Camera e mi scusate
Mi scuserete se non seguite a partecipare ai lavori
Grazie a trovare
Adesso do la parola ad Armando de Simone anche lui della Progetto Zattera di Napoli
Per quanto riguarda il tema specifico e del
Del seminario
Sono contento intervenire subito dopo l'intervento di Massimo Teodori che sollecitava certi tipi di cambiamenti di atteggiamento dei di
Orientamenti
Orientamenti politici soprattutto sollecitava linea livelli regionali un a
Apertura
Di fronte di azione nei confronti le istituzioni pubbliche
Su Juan per quanto riguarda il primo il problema della droga
Quello che si è fatto in Campania come comitato come partito radicale ma anche come Comitato per la zattera credo che sia pienamente rispondente a questa esigenza che Massimo aveva risollevato
Quello che abbiamo realizzato era di prendere un progetto realizzato dagli operatori imporlo all'attenzione della
Della stampa che se n'è occupato in maniera oserei dire unica
Per quanto riguarda dei Progetti sedi istituzionali farlo approvare dalla Regione campana questi obiettivi sono stati raggiunti in toto il la delibera di cui al palo Petrella accennava questa mattina
è stata approvata un mese fa con uno stanziamento di oltre due miliardi di lire
Io ritengo che questo sia
Raccontare di questo sia negli affetti il motivo del mio intervento
La posizione del Partito comunista le posizioni cosiddette ritroverete quelle Fini fatti reazionaria
Quelle di Gucci tenterò in di fronte all'incomprensibilità del problema di proporre soluzioni autoritari di polizia o quello che di fatto tentano di spostare l'attenzione dal problema che è problema di soluzioni resistenze di vita
E di proposte alternative di esistenze di vita spostarla al mercato
Io credo che questa sia una delle dei temi essenziali non ci ponevamo a lavorare all'inizio del alle nell'estate di un anno fa
Con la condizione che Petrella stamattina via tratteggiato una condizione di presi di ospedalieri distribuzioni né morfina erano diventati veri e propri luoghi di spaccio della sostanza
Problemi di mercato grigio per cui era molto più facile trovare nel mercato la morfina di Stato che le rovina stessa problemi quindi diamo assoluta inutilità di questi centri e e di disperazione professionale
Degli operatori in questo senso c'eravamo di fronte alle famiglie disperate c'eravamo di fronte a una proposta operativa e non liquiderei con tanta facilità quella della lega in Arda
E forse su questo ci sarebbe da dire non concordo con alcune cose dette rosse sodo l'arena del proponeva alcune cose partendo alcune riflessioni io mi sento purtroppo di condividere in pieno
Sulla specificità del problema tossicodipendenza sulla necessità di un intervento pubblico per quanto riguarda tossicodipendenza sulla necessità della di una nuova riflessione che ponga i termini passanti quali spacciatore e consumatore
Come termini sorpassati e da ridisegnare secondo quelle che sono oggi le dinamiche esistenti sul tossicodipendenti oggi non esiste più distesi Ferente sostanziale tra piccolo spacciatore o meglio spacciatore e consumatore sono una figure son praticamente sovrapposte non esiste più la possibilità di definire quindi
Un atteggiamento politico giuridico quale la tre otto due disegnava occorre quindi andare a una rilettura la proposte della lei Nanda partivano da questa esigenza
E disegnavano un Progetto sicuramente autoritario ma che andava a dare una risposta a quello che era il disagio sociale soprattutto delle famiglie
E alla disperazione dei ragazzi e famiglie rispondeva poi è un criterio di uguaglianza nei confronti della legge come diceva Madeddu Alberto Madeddu psichiatra fondatore della lealtà se è vero che mi si anni si è dato del razziste del nazista è vero pure che quando il l'ideologo il giornalista il politico che mi ha dato del nazista quando si è trovato con il proprio figlio tossicodipendente
Ha provveduto con i soldi suoi a portarli in Svizzera possibilmente una comunità o una clinica chiusa anche se questo è comprensibile visto che nazista sono io diciamo ha detto
Il problema e è abbastanza simile a questo tipo di soluzione privatistica è abbastanza infame quindi una una soluzione pubblica istituzionale ci voli
Quindi l'intervento dell'istituzione pubblica nei confronti problema droga ormai assolutamente improcrastinabile
Lo Stato si è posto in maniera diametralmente opposta al passato con i decreti Aniasi questo va detto e va riconosciuto anche allo Stato stesso la distribuzione di morfina e metadone a sicuramente dei lati positivi
Innanzitutto il primo lato positivo è quello di averci per permesso
Re come istituzione hanno comunque dovranno come non tossicomani di entrare in contatto con una realtà quella della tossicodipendenza di ci sfuggiva se non per i dati della morte
Purtroppo e questo voglio dire troppo Teodori non c'è di casa rispetto a quello che diceva Teodori prima il problema tossicodipendenza non è un problema di morti o di numero di morti
Problema e di di di filiazione del disagio sociale e quello che significa una tossicodipendenze una rinuncia a vivere qui in in Italy dappertutto per dei giovani per delle persone
Torno a dire i decreti analisi per lo meno hanno permesso allo stato di atteggiarsi in maniera non demonizza ante sulle droghe ma di utilizzare delle droghe per aprire un approccio metadone e morfina che hanno permesso a moltissimi ragazzi di continuare a vivere a studiare addirittura lavorare molte volte a continuarla provviste le stampelle di guidarla Vetrella parlava stamattina
Questa Belle chimiche se c'è necessità che queste stampelle esiste non non si vede se non il nome di un progetto d'uno predeterminato non si vede come perché negarle ai tossicodipendenti come cittadini
Il problema è un altro il problema di superare i centri di distribuzione i tossico per Torino per tossicodipendenti cioè centri distribuzione metronomo fino prove quello di fornire a tossicodipendente un'altra alternativa
Oltre a quella del metadone della morfina insieme al metadone e alla morfina
Come diceva Vetrella la domanda che tossicomane oggi fa e per quanto riguarda soprattutto la nostra esperienza in Campania è quella della
Di sostanze
Che possono essere benissimo gestite i col se servisse quindi di fatto l'inutilità di questi centri ospedalizzati
Di fatto o di Pizzata è di fatto un oggetto di schedatura e di controllo sociale riguarda la devianza
Ma il problema quindi è altrove e nella richiesta di vita e di progetti l'esistenza
Sì tossicomani chiedono oggi che cosa abbiamo fatto quindi un Progetto com'è che l'ha descritto alla bretella progettato non progetta essenziale ma soprattutto Progetto istituzionale
C'è un progetto che dava alla Regione quindi fatta al governo delle cose nella nostra regione il compito di visto e considerato che spendeva sei milioni al giorno permettendone e morfina
Di spenderli altrettanto per fornire delle occasioni minimali di risocializzazione e disaffezione allegro
Vorrei soffermarmi su questo secondo argomenti da noi accusa seconda affermazioni che mi sembra alla base anche di discorso culturale del Progetto Zattera stesse
Il problema non è quella della disintossicazione e mi sembra che un'impostazione farmacologica de fatta detta oggi due mila centottantadue sia quanto meno inattuale criticabile da tutti i punti di vista
La disintossicazione è un'operazione che i tossicomani convenuti chiaramente e voglio dire durante la Resistenza più volte
Il problema è Altero il problema è alta il problema è la disaffezione all'eroina come diceva l'area nella mia perizia amica defunta
A vent'anni per overdose diceva il problema è che l'eroina ti rimane piantata nella testa rimangono i suoi giorni rimane il giro rimangono i due amici rimane intatto il fascino di quella vita di Meda
Problema è altrove quindi per esame di di indicare una strada altrettanto bella come la strada in cui esiste l'eroina che come diceva Vetrella stamattina è una strada di fantasia di precarietà
Ma anche di solidarietà di nuova gestione della propria esistenza e rinnova aggregazione riproporla con i medesimi contenuti di bellezza senza riproporre i contenuti di morte e di mercato e di contrattazione che la strada riveste perito assicura evitando quindi la terza fase la tossicodipendenza quella in cui si verificano le morti
Per la stragrande maggior parte a mio avviso morti non sono non è pensabile che un ragazzo dopo anni di tossicodipendenza incominci a un certo punto a sbagliare Bugo i cominci annuncia per per riconoscere la roba incominci
I programmi altrove problema che nella caduta del sotterraneo decisione inconsce intimo e non c'è più nulla da fare
Cominciano a situarsi atti
Sacrali di di come dire di gestione della provvede proprio suicidio a tempi brevi o lunghi a seconda delle circostanze
Comincia quindi non avere più attenzione nei confronti una roba a usarla farsi usare più del passato e questo significa poi in questa fase la la più alta percentuale di morti che per i fatti
C'era dare preavviso ICI perché come sempre questo bel balletto di eroina non è che si muove
Il problema è alto dicevo problema era obbligare la Regione Campania obbligare i partiti di governo e di opposizione ha questo di pericolo per fare questo ed era questo il motivo della mia intervento si è sviluppato un grosso movimento in campagna
Che ha portato alla possibilità di aprire la più grande manifestazioni in termini partecipazione
Anti di numero di persone
Dalla da da qualche anno a questa parte a Napoli con la fiaccolata che si è tenuta a febbraio che vide la partecipazione dell'intergruppo parlamentare radicale di parlamentari comunisti par del vice presidente del gruppo parlamentare democristiano
Che Napolitano e Cirino Pomicino che vide la partecipazione in prima persona del giornale che deteneva e di dire il monopolio dell'informazione in Campania
E è uno dei più importanti giornali del Meridione cioè il mattino e da questo dossier che in parte poche copie purtroppo ma ho fornito anche al club
La la documentazione di una una sola parte di quello che è stato il lavoro e la documento il l'impegno da parte di quotidiani su questo su questo problema
Le difficoltà erano enormi all'inizio comici a vedere abbiamo ricevuto sorrisi discorso che era qualcosa di più i più fieri oppositori del Progetto Zattera in Campania sono sono stati e sono i partiti ed è tuttora il Partito comunista
Il quale intravede in questo progetto da tra un o posi la posizione soli principio principale che siccome sanno i radicali mezzo bisogna in qualche modo contrastarlo questo non puoi una posizione espressa più volte anche durante l'ultima conferenza stampa sulle loro proposte di legge
Alcol il illo posizioni dei comunisti e di fronte a una sorta di mitizzazione della
Del ruolo della strada e lungo soprattutto dicono che sono parole a scientifica fantasia solidarietà e speranza per loro sono parole a scientifica petit società renderete socialisti scientifici questi divi parole non hanno valenza politica hanno significato
Al contrario non abbiamo dimostrato infatti che per la gente del Meridione laddove lo sfascio più grande parole e se concetti come solidarietà come speranza come salvataggio della vita hanno invece valore effettivo valore reale
In questo senso obbligare la Regione a a un atto che io credo sia unico in Italia
E potrebbe essere ripeto quindi il dato di partenza per potere anche far sì che anche nelle altre regioni d'Italia a partire da Ida di responsabilità che le Regioni hanno una politica della gestione della salute con la riforma sanitaria
Obbligare la Regione che spendeva due miliardi per morfina Maradona spenderne altrettanti per creare questi spazi organizzati come Petrella stamattina ce la venne descritti io credo che sia una grossa Vito ma una vittoria soprattutto di un metro
Di un metodo di pressione di mobilitazione e di intelligenza delle cose che non ha saputo in una realtà come quella meridionale dove qualunque realtà
Esisteva e visiva solo tramite il patrocinio e successivo la successiva cooptazione da parte del Partito comunista
Qua in cioè voglio di'in Campania la possibilità di creare qualcosa che dal partito comunista era osteggiata
E oggi dei fatti Pati comunista va percorrere altre strade hanno tentato più volte di fare altre proposte a tutt'oggi non c'è alcun tipo di proposta la proposta di legge che partito comunista a livello regionale fa e un déjà vu insopportabile e sul mito della programmazione
Degli interventi passa poi di fatto a una razionalizzazione pura e semplice delle risorse esistenti perché tacco contraddicendo quindi noi che saremo i fanatici della zattera quelli che vanno a soluzioni iperboliche meno invece il problema sarebbe quelli razionalizzare Merone la morfina
Spacciandoli recente di solidarietà ai tossicodipendenti una proposta che probabilmente verrà rifatta anche a livello nazionale
Nono
Il
Non uso negli stessi sono una cosa non si riesce a capire cosa sia verità sono abortiti anche grazie al nostro intervento in questo senso con voglio concludere esclusivamente dicendo questo le possibilità per o
Nelle regioni come diceva anche Teodori di riproporre direi devono partire rispetto a un dato di osservazione di quello che non tanto siano sono le morti e rovine
A quanto oggi lo Stato si pone la quindi largamente
Come lo Stato oggi si pone nei confronti dei nove come meglio aggiustare il tiro oggi nei confronti dell'intervento statale confronti dello oggi diamo metadone e morfina non basta occorre creare altre realtà che non di Quito anche il metadone la morfina
è ridare rendono quello che sono cioè sostanze a questo punto ripeto all'opposizione o metadone Molfino eroina non è un problema pone il problema di definire quali siano le sostanze
Da da distribuire problema che affianco alla sostanza e sibili bisogna esibire anche altro
I residui quindi progetti di lavoro progetti di i qualificazione professionale e tutto questo se non vogliamo che nello spazio breve di di un anno di un paio d'anni dopo lo farà l'istituzione pubblica o lo faranno i privati con tutti il le necessità di il
Con tutte le necessità della cieco tutte le i pericoli che questa azione privatistica possono far misi sollecitava la la un percorso anche storico
Quello che è stata rotta per la zattera qui in gamba
Ripeto il percorso storico va alcune tra le tappe definite questo progetto nasce all'interno degli operatori del del Thomas cioè il centro medico e assistenza sociale come gli ancora nasce da Carlo Petrella che avete ascoltato stamattina
Era un progetto ormai destinato alla fine la frase anche molto melanconica che Petrella qui citato i sorrisi dei partiti quando lui
Girava elemosina hanno di fatto il Progetto è diventato una realtà nel momento in cui abbiamo messi in piedi alcune passaggi minimali per avvenire questo
Abbiamo capito che l'essenziale era aprire la parte dell'informazione un'informazione corretta uniformazione quanto più ampie possibili
Partimmo appunto in settembre dell'ottantuno e ottenemmo il primo è la prima pagina intera sul Mattino che parlava del Progetto Zattera che intervistava Petrella che intervistava i tossicodipendenti su questo progetto stesso
Oltre a questo parti Moni primo con la prima Assemblea per operatori i tossicodipendenti fatta a Napoli un'assemblea che si intitola un anno di droghe legali in cui si valutava a questa vide la partecipazione per la prima volta il mattino dovette
Riconoscere dei tossicodipendenti c'erano cioè centinaio sito dipendenti che ha ebbero lì la possibilità non di piangersi addosso ma di valutare i fatti un anno distribuzioni droghe legali che cosa era e cosa aveva provocato e cosa di fatto si poteva fare per un'alternativa
Le alte or poi dopo di ripeto non si contano più gli interventi sui quotidiani sui giornali e sulle televisioni private
Il mattino di volta in volta era sempre più impegnato costringe avevamo di fatto a un impegno o quotidiano il mattino a un'informazione su questo
Abbiamo un dato scandaloso nel febbraio nel gennaio dell'ottantadue in venti giorni a Napoli morirono sette ragazzi
Un dato scandaloso che ci veramente erano in quattro settimane morirono in tutti i mesi gennaio sette persone sette persone voglio di quando si parla di morti per eroina è questa la già accennato anche lo stesso Teodori
Sono morti reale cioè quelli si trovano visionavo scattato andrete cioè quelli che si trovano morti
In in condizioni assolutamente particolare non si calcano quindi nel computo dei morti i morti per epatite virale morta per setticemia e morti per blocco renale muoiono negli ospedali dell'Università di morti bere
Per epatite virale non perché son tossico divenne
Questo questo tipo di
Questo tipo di di di scandalo che non riuscimmo a suscitare attraversa anche interventi sui giornali e quindi la necessità da parte della Regione di impegnarsi subito
Ci portò alla necessita di un mese di mobilitazioni mesi febbraio
Che vide l'idea della fiaccolata e precedentemente a questa idea di un convegno che potesse coinvolge anche i gruppi parlamentari su questo progetto
E i parlamentari napoletani e campani in particolare su questo progetto
Al convegno parteciparono come deputati radicali gettito e e Mimmo Pinto ma venne Ciro lumicino ripeto vice presidente dei deputati democristiani Ersilia Salvato deputato comunista Nicola Trotta deputato socialisti
Questa Assemblea che ebbe ampia poi
Carano e fu chiedo scusa ricorda
Esatto
Tutte queste questa sembra che dà ampia risonanza sulla stampa provocò di fatto un primo impegno da parte del
Della della regione che vista sì così braccata rispetta le sue responsabilità incominciò a ventilare l'ipotesi di un terreno di un terreno in una zona in provincia di Napoli
Chiamata Palma Campania incominciò a ventilare quella come possibile iniziativa
La fiaccolata dividevo gli impegni in prima persona del mattino che con un filo diretto con gli ascoltatori
Sì impegno di vedere qua c'è la documentazione anche a garantire questo dialogo con la città su questo progetto
A cui partecipò l'assessore De Rosa cui partecipano Carlo Petrella assessore De Rosa assessore regionale alla Sanità a cui partecipo caro vedremo a cui parteciparono altri operatori
Questa fiaccolata che il ventisette di febbraio concluse questo mese di mobilitazione con assemblee in tutta la Campania adesso ripeto atto corre a no altre zone della della città fece sì che De Rosa si pubblicamente il ventotto di febbraio si impegnò a garantire questo progetto già
I socialisti
Con i comunisti ancora e ancora allora erano di nativo Bonanza insopportabili e mentre i comunisti frontalmente vivono questa contraddizione che mentre livelli Federazione Acierno posizione frontale
I parlamentari derivano alle nostre fiaccolate
Questo significava per loro una contraddizione di termini anche lo stesso Teodori via illustrato i socialisti lavoravano per linee interne la burocrazia regionale a far sì che questo progetto se proprio ci doveva essere fosse minimale
Ho sondato assolutamente in in importanti ininfluente all'interno della della Società Campa
Lavoravano attraverso la loro burocrazia regionale attraverso i loro sovrintendenti alla sanità affinché fossero loro poi i protagonisti di cui è stata lavorarono a tal punto che poi quando le proposte dovettero diventare operative
E il loro proposero anche una loro zone dispiego Palma Campania in zona elettorale democristiana Pollack la seconda zona individuata in zona socialista entro nel balli Diana in provincia di Salerno
Questo dato di spartizione di fatto è stato battuto nel momento in cui il l'idea dei socialisti era che la Regione facesse una delibera larga molto allargata in cui fosse possibile quindi tutto
E i socialisti avevano pronto tutt'altro un piano che fosse tutt'altro dal Progetto Zattera a quello che il il Comune a questo punto per battere questa manovra lanciamo un appello per il Progetto Zattera che vide la sottoscrizione del comune di Napoli della provincia di Napoli del comune di Benevento inquisitore Nunzia De Pomigliano d'Arco son grossi centri
Intorno a Napoli cui provato sicure pendenza è enorme
Che chiedevano l'immediata approvazione del progetto zattera così come era così come era stato pensato dalle dagli operatori è richiesto dalla dalla popolazione da cittadini
Questa questo appello ebbe una forza di pressione enorme se è vero che a distanza di un mese avemmo la degli questa delibera è stata tre giorni fa firmata dalla Prefettura di Napoli l'abbiamo avuta per vedere l'oggi l'aveva qui
è una delibera che vi assicuro po'lasciare soddisfatti chi per otto mesi ha lavorato con con estremo impegno
Anche io personalmente a questa a questa iniziativa
è una delibera che non solo fa proprio progetto zattere la lega alla delibera stessa sembra che obbliga le tre unità sanitaria locale prescelte a a questo tipo di di Progetto è una delibera che stanzia molto di più pensata avevamo chiesto alla Regione duecentocinquanta milioni
La Regione ha stanziato due miliardi e duecento milioni per queste comunità trarre oltre a questo c'è un fenomeno strano che sta verificando i campani un effetto moltiplicatore questa delibera così ampio così precise così danaro usavo io di ha ha creato a Pomigliano d'Arco di un altro centro il Comune ha deliberato improprio cioè quelli come dato proprio in un comitato regionale la creazione di un altro progetto zattera
Il comprensorio di comuni sottostanti a una uso un altro USL usando trentaquattro farà un altro Progetto Zattera siamo andando a valutare altre ipotesi nell'Avellinese beneventana
Dovremmo trovarci a fine anno quand'era un partitico una zattera chiedere duecento milioni alla Regione dovremmo con dieci progetti zattera con un preventivo di spesa di che va oltre i tre miliardi
Questo ripeto è un vittoria che ha visto in primo luogo impegno dei radicali in Campania
E che come d'altro canto si può anche vedere da lì su conti santo
A di fatto compatto mangiare molto file la trovano anche se questa non è certo questa politica va lasciato uno dire anche belle difficoltà anche personali che il Partito comunista mi ha frapposto
Non ultima quella del convegno con una del regionale sulle tossicodipendenze che il comune di Napoli aveva organizzata di fatto ampi mi è stato imposto una una linea di condotta
Foss'anche prevaricatrice di fatto gli ha impedito di vedere questo convegno di fatto espulso
Il progetto zattera da la riflessione aveva espulso gli operatori tossicodipendenti i genitori aveva di fatto però qualificato quelli che erano gli operatori del partito comunista quelli delle comunità del coordinamento nazionale nei tossicodipendenti se che hanno evidentemente preso quel tutti quanti ad essere partito comunista
Perché ultimamente una conferenza stampa quando il Partito Comunista presentava i le sue proposte di leggi regionali c'erano i rappresentanti locali del coordinamento nazionale degli operatori a difendere questo dico
Un'ultima cosa per concludere una battuta
L'ultima novità che parte un mese si è fatto uscire in questi giorni in Campania e che il Progetto Sartre è stato piazzato in zone di presunta attività camorristica di conseguenza il i radicali sono evidentemente amici della camorra amici della camorra e di Couto
Quest'ultima novità anche quest'ultima a con quest'ultima merita tanto per far intendere il livello dello scontro e della finezza anche nello scontro politico che avviene in Campania e delle difficoltà che abbiamo incontrato
Su questo e chiudo qua casomai talmente possiamo anche prosegue
Grazie
Bene io prendo un attimo la parola di soppiatto anzitutto scusandomi per stamani se la prevista introduzione non c'è stata ma si è dovuto scegliere un po'
Come organizzare la mattinata stamani alla Camera c'era la votazione per il giudice costituzionale a camere riunite e Fini mi è sembrato più utile organizzare tutto in questo modo qui
Assicurando anche la presa di Massimo Teodori che appunto sarebbe altrimenti perso nel nella bolgia parlamentari
Volevo soltanto fare due considerazioni prima di chiudere e poi lasciare appunto totalmente le quindici e trenta di oggi
Una prima considerazione e mi voglio legare subito però che diceva la Armando e che per quanto concerne il Progetto Zattera in Campania nel quale Regione i radicali non hanno come si sa rappresentanza istituzionale a livello regionale né a livello comunale
è stato un progetto che per quanto ci ha riguardato ci ha visto protagonisti sopra la capacità di cogliere delle situazioni che erano di fatto già impiantati nella consapevolezza gli operatori e di un di una certa parte di questi operatori
Questo lo voglio dire perché abbastanza casualmente io non ero mai occupato di droga ero venuto ad impattare anche con l'impegno ad Armando in Carlo Petrella in alcuni degli stupratori Thomas che mi erano sembrati i protagonisti di una battaglia piena d'impegno ma decisamente frustrante per loro
Questi operatori nati oltre da Bataille individuali sede istituzionale dalla legge Aniasi erano diciamo la punta più avanzata di una consapevolezza di qual era l'attuale convocazione per l'attuale fattualità del fenomeno droga nella realtà sociale che vedeva che negli ultimi anni aveva assunto una carattere profondamente diverso da come si era appunto espresso negli anni precedenti e che a questo punto vedeva anzitutto il fallimento della della campagna che appunto portava il nome del disegno di legge Aniasi
Attraverso la distribuzione del del metadone
Perché aveva creati questo mercato grigio aveva creato la frustrazione degli operatori aveva creato non ha creato gli anticorpi sufficienti per costruire
Una politica per costruire una politica che fosse in grado di contenere i rischi del dramma droga nel nostro tempo
E che voglio con voglio richiamare proprio un aspetto del della relazione dove ha fatto sulla sull'altro
Chiedo che dice bene quando afferma che oggi restando intatto la validità e la qualità della azione per la liberazione dove leggere
Il fenomeno assunto una configurazione diversa e l'attualità e lui l'attualità tossicodipendenza non non credo che gli storici sotto compiuto nell'esprimere un aspetto a mio avviso importante della battaglia radicale intrapresa negli anni scorsi diciamo intorno al settantacinque settantasei quando questo Pannella appunto diede luogo al servizio civile del sfumare l'hashish e andando in galera richiamò l'attualità della droga
In quella battaglia non c'era soltanto l'atto della liberalizzazione della droga come atto di liberazione rispetto a alla li cita dei comportamenti individuali alla laicità delle istituzioni in quanto tale quindi alla tolleranza delle stesse
Era impiantato null'altro che il primo stadio
Di una battaglia durissima contro le diffusione delle delle tossicodipendenze intese come diffusione dell'eroina e quindi il primo stadi di contenimento un contrattacco durissima conto però che sarebbe dalla prevedibile azione di penetrazione delle centrali finanziarie mafiose e non e quindi la definizione dell'Italia come vero e proprio testa di ponte del mercato dell'eroina con tutte le conseguenze Sosa anche a livello sociale per il Paese stesso
Perché attraverso questo ci sarebbe stata la azione di anzitutto di conoscenza della della droga in quanto tale e quindi una possibilità di
Esclamare le manovre occulte dietro cui proliferativa mercato della droga pericoloso debbo dire era anche il messaggio che ricordo fu testuale da parte
Le parti radicale fece Pannella in quel tempo
Che quell'azione cioè la liberazione liberalizzazione dell'hashish e la marijuana ovvero delle droghe del mondo come li chiamavamo e come si chiamava era il modo attraverso il quale si sarebbe contenuta
Il la diffusione del dramma droga ovvero degli americani l'uso di droghe pesanti quindi non c'era un punto di di sconnessione c'è un punto Riscone sito così come te dove ha rappresentato tra la liberazione della droga e la a delle non dove delle droghe dell'Alice la marijuana e la precede il fenomeno droga
Diciamo che è proprio il ritardo accumulato in quella fase nella battaglia sulla liberalizzazione della droga non tanto da noi ma dalla consapevolezza PG né alle altre forze politiche ha creato il terreno di coltura sul quale il fenomeno droga sia ulteriormente
Altrimenti attecchito e e alla giunto l'attuale configurazione drammatica
Tonna l'attenzione in questa fase a null'altro che all'azione di
Intervento rispetto tossicodipendenti come siano mai la tossicodipendente fosse una malìa ineluttabile
Della nostra città egli di conseguenza all'azione ma so soltanto quasi a livello medicamentose attraverso operazione di Renzi alimentazione importantissimo o attraverso null'altro che l'azione della distribuzione del del metadone
Perché io credo che proprio anche lo stadio di di approccio la distribuzione del metadone fu uno stadio già dequalificata
Ritratta va a quel punto di imporre l'attualità del dramma droga così come sarebbe sviluppate negli anni successivi stante anche la il fenomeno la realtà sociale ritornava che no crescendo intorno a noi
Voglio quindi richiamare l'attenzione poi tutti quanti voi a questa questa intuizione che conteneva dentro di sé non soltanto l'azione finanziata la liberazione della droga come atto ripeto di
Espressione di una cultura laica di una concezione dello Stato laico ma all'inverso come un'azione di governo della problema dove era a quel punto
Una intuizione enorme perché impiantava l'unica prospettiva per definire per contenere per anticipare quello che sarebbe stata la successiva dinamica
Che appunto era quella della diffusione del delle rovina della del fenomeno delle tossicodipendenze diffuse a tutti i settori in tutti i ceti sociali
Voglio concludere e poi nel pomeriggio era mia intenzione fare una una riflessione più puntuale su quello che a mio avviso oggi lo stadio anche di sensibilità del Parlamento e l'ordine pubblico rispetto al dramma troppo
Io ho un giudizio molto molto preoccupato particolarmente questo Guido giudice sia acquisito in relazione al dibattito che la sua settima verso dalla Camera su mozioni interrogazioni interpellanze sulla droga
è stato veramente un dibattito molto grave perché ha testimoniato come nell'ambito legislativo info vi fosse una assenza fu il poeta di intelligenza del dramma droga colto in quelli che sono le sensibilità democratiche in quelli che sono i fenomeni sociali dice attraverso e quindi se volete
I fenomeni psicologici che attraversano in particolare i giovani attraverso loro bisogno di essere protagonisti era secondo me quel dibattito già dibattiti si rappresentava una caso problemi novecentottantadue in questo tipo di realtà sociale di Viviano
La azione svolta anche da alcuni parlamentari
Miranti appunto a evidenziare il fallimento radicale
O di una prospettiva radicale della tolleranza proprio nella dovrebbero prendere atto che la situazione aveva assunto lo scopo di configurazione e quindi va il processo di liberalizzazione radicale era un processo grave perché i favori la diffusione di droghe pesanti
Era andava contestata secondo me con maggiore vigore in particolare chi aveva svolto un'azione nell'ambito parlamentare
C'è stato il dice presidente della gruppo democristiano Pomicino Pomicino che ha ha partecipato come la battaglia Napoli perché canapai gli abbiamo creato le condizioni politiche per cui sia il PC che pure ha un'egemonia una vocazione ed egemonia su questo settore sia agli atti Barney politici sono stati da noi anticipati e costretti ad operare io vorrei
Non per saltare una intuizione operativa e tattica ma mette in evidenza come il progetto zattera era un progetto che nasceva nella consapevolezza alla coscienza e alla intelligenza di operatori quindi Thomas De Carlo Petrella è un personaggio emblematico
Che erano anche al limite estremo di sede di separazione di frustrazione e come questo progetto in realtà era destinato a fallire o non avere nessun aggancio in sede istituzionale
Fu attraverso alcune iniziative Esterne quella della fiaccolata che portano a quattro mila persone in piazza con un successo eclatante e il coinvolgimento di altri parlamentari rispetto al problema
La raccolta di firme sul Progetto Zattera si parla di circa venti venticinque mila firme la percezione da parte di altri partiti come radicale eravamo ah no di nuovo riguadagnato sensibilità e attualità suprema stesso con un governo dei fatti stessi che portò i parlamentari negli atti Gruppi politici e in particolare la Democrazia cristiana era persona vicino Pomicino a dover essere protagonista della del progetto già pera il quale vero comprata contraddizione rispetto alla posizione dei popoli tossicodipendente questa contraddizione anche rispetto a posizioni rigide rispetto all'idea di tensione contro però è stupefacente
Che non ci sia colto come quel progetto era pregno di una filosofia di una stradina analisi della situazione che indubbiamente veniva contraddetto Legino Pomicino
Recentemente le coste dibattito parlamentare quando Cino Pomicino mettere in evidenza come era fallita la politica della cultura della tolleranza radicale
Una cosa che francamente non possiamo accettare
La scelta della liberalizzazione delle non dove intorno agli anni settanta settantacinque non era ripeto soltanto una atteggiamento culturale laico ma era un dato di governo era una analisi si trovava in quel momento la sua azione di puntuale la liberazione di non dover e che sarebbe stata se avesse avuto la possibilità di essere vincente in quella fase sì la mente il più grande dato di contenimento rispetta la diffusione delle dove pesanti rispetta la diffusione delle Rowena la quale era legata
A due fenomeni fondamentale
Allegata alla ignoranza generale quindi l'approccio alla droga Italia di riluttanza da parte l'opinione pubblica era legata alla possibilità delle grandi centrali finanziarie
Le stesse che non a caso scopriamo essere legate a tutti giri della grande finanza mafiosa quella del riciclaggio del e quella del riciclaggio del sequestro del riciclaggio del grande mercato della droga
Quella stessa che caso mai ci appare quasi come un rigurgito eruttivo come un un vomito attraverso l'omicidio di caldi ma che pure era il dato sostanziale e in quel momento avrebbe trovato la sua possibilità operativa di realizzazione
Un'azione di contenimento enorme perché sarebbe stata bloccata
Dal livello di consapevole di coscienza dalla gente a guardare bene avuto disponibilità a portare la droga null'altro come al mostro avrebbe tolto la fattualità del problema e avrebbe quindi operato come l'unica azione di controllo democratico concepibile in una società democratica
Che appunto quella della conoscenza i dati reali quindi che al momento era contenuta non soltanto l'azione del culturale laica ma anche propria transazione puntuale l'azione di governo del del fenomeno stesso e questo va assolutamente ribadite richiamato perché oggi ripeto fenomeni come quelli della lega
Ritardi in sede parlamentare rispetta dal dal dramma d'ora sono i pericoli maggiori conti quale dobbiamo andrà Murano stazione abbiamo una attualità di azioni da poter svolgere
Credo che l'esperienza della zattera svolta a Napoli è un'esperienza importante
La voglio poi richiama in alcuni aspetti tattici perché secondo me importante anche darci una strategia rispetto alla alla droga voglio dire che in questo momento non possiamo subire questo tipo d'attacco secondo il quale come radicali siamo stati coloro che hanno detto ha favorito la diffusione la droga ma dobbiamo contrattaccare affermando che proprio quella mancata azione in quel momento ha comportato questo tipo di situazione così tipo di fattualità del fenomeno droga oggi con tutte le e derivazioni consequenziale questo comporta e cioè il fatto che qui bisognerebbe poi qualcuno ci desse maggiori dettagli io per primo sente il bisogno
Di avere ulteriori elementi di informazioni in proposito credo che oggi il soggetto drogato sia un aspetto particolare ha delle caratteristiche particolari al nord
Dispetto a sud abbiamo una situazione della diffusione del fenomeno droga indubbiamente preoccupante ma con delle caratteristiche che sono decisamente mutata rispetto a quelle di tre o quattro anni fa
Oggi è drogato l'impiegato di banca Milano drogato l'industria l'otto lombardo non dico la cocaina ma si buca è drogato l'emarginato a Napoli o al sud quindi la necessità di intervenire e articolata complessa
Il
Sono profondamente convinto che soltanto l'azione combinata cioè il rilancio dell'azione per la liberalizzazione della delle non droghe una grande conoscenza del problema droga e l'intervento di recupero di tossicodipendenti e può costituire un a fronte di resistenze di contrattacco contro questa diffusione del fenomeno che ripeto a la sua matrice proprio nelle grandi centrali finanziarie quando noi nel mille novecentosettantasette in Parlamento urlavamo dicere dicendo che son vaticano era all'interno del circuito la trovo dicevamo delle novità che sono nate sacrosante oggi
Scopriamo che il Banco Ambrosiano però la centrale ovvero un insieme di strutture finanziarie
Che hanno avuto un peso e hanno un peso rilevante nel quadro finanziario nazionale internazionale sono legati agili mafiosi oggi scopriamo piena queste centrali finanziari sono legate anche alla your vaticana quindi chiaramente se non in via diretta in via indiretta il marcio è molto più grave di quanto si possa credere e quindi lo scontro con quanti sul proliferare della droga trova il mantenimento e basta logica di potere è molto più grave e potente di quanto di quanto si possa credere
Concludendo quindi e e rivedendo ICI alle quindici e trenta io ho intendevo in questa fase
Mettere a punto quanto già Teodori diceva e cioè che e fare un'ulteriore passo in avanti sulla riflessione e cioè che per quanto mi riguarda
Non c'è nessuna frattura nella lotta alle alle Rowena e alle tossicodipendenze e le la battaglia per la liberazione non droga
La battaglia della liberazione non droga era né i tempi in cui se realizzate e ha tuttora il primo stadio il primo la prima tappa
Verso l'azione per la lotta contro la tossicodipendenza e quindi anche nello scongiura mento che attualmente pare essere diffuse nella coscienza di molti in particolare legislatori che il problema della droga sia sempre più e null'altro che un problema di ordine pubblico
Con tutti i vizi da gli elementi disastrosi e questo comporta voglio segnalare un unico esempio per fare un parallelo su fenomeni che pure attraverso il nostro tempo e sono tanti drammatici il terrorismo
Quando il terrorismo si impiantano brava politico e per anni è stato combattuto null'altro che sperano militari fino ad arrivare all'attuale abiura dell'ad esempio legge sui pentiti con tutte le conseguenze devastanti che stiamo avendo il problema della droga più a tossicodipendenza confinata soltanto problema di ordine pubblico costituisce un ulteriore dato digitazione di putrefazione contigua dobbiamo ribellarci e quindi credo che l'oggetto centrale nella nostra ma so seminario sia anzitutto riposti la nostra memoria come radicale è una riflessione sul fenomeno droga
E in seconda istanza preparare attrezzarci ad un piano di azione
Che facendo tesoro dell'esperienza conseguiti in questi mesi in alcune realtà radicale possa consentire a Port radicale un rilancio su un problema che lo ha visto storicamente essere il il primo a intuire a a cercare di combattere e nel contempo vede oggi per giudicare purtroppo bisogna prenderne atto forse con dei ritardi almeno rispetto alla capacità di fronteggiarsi in modo antagonistico con le strutture di potere in questo momento non mi
Oltre
I nostri lavori
No preliminarmente do la parola Stefano Cattini del associazione radicale la Città del Sole che si è sostanzialmente occupato della organizzazione di questo seminario
Però io volevo fare un attimo l'intervento di introduzione ai lavori di oggi pomeriggio
Può sembrare un po'particolare che una sola azione prettamente di partito come la socialista il sole organizza insieme con me un club che invece è un'associazione autonoma non di di partito come te permesso lo si un seminario sulla droga
Quindi io volevo anche fare un intervento per spiegare un attimo
Perché questo era successo esattamente cosa significava
Noi pensiamo che del del problema della droga il partito radicale si debba occupare più ampiamente questo per un motivo particolare perché la politica centrare il partito di Calenzano ultimamente io vi faccio un disco sul partito di calcolo perché faccio parte della sua azione radicale ovviamente
è stato esterni sono i segretari una stazione radicale è stato la politica del partito radicale è stata proprio la politica della fame nel mondo
E questa politica qui però non ha permesso almeno nella sua iniziale impostazione di battere le strade di altri argomenti che erano è sempre sono nell'eredità delle lotte politiche radicali tra cui quello della droga noi a questo punto anche in seguito a una serie di dichiarazioni del segretario in consiglio federale dove lui diceva
Che la politica la fame nel mondo risulterebbe risulterà più rafforzata e sicuramente anche vincente al momento in cui ci si aggiungono a supporto e ad aiuto una su un'altra serie di iniziative
Collegate ma anche diverse che diano più forse più voce più slancio a nostro tipo di politica propri seguiva questo non abbiamo deciso di ripercorrere il terreno dell'esperienza radicale sulla sul problema della droga e a questo punto ci siamo trovati davanti a una difficoltà il fatto che una serie di eredità radicali molto importanti e si può dire anche attuali fossero state lasciate da parte fossero state messe in cantiere senza nessuna produzione dal Partito Radicale
E cito principalmente quella che era l'impostazione di una decina di anni fa il partito radicale
E fu provi partito radicale uno delle prime organizzazioni politiche a intuire qual era l'esatta portata di questo fenomeno lanciare primi video allarme e dare i primi tipi impostazione noi dieci anni fa diciamo che il problema e a quello della liberalizzazione delle droghe leggere delle non droghe come non li chiamiamo proprio perché non era la stessa cosa a fumare uno spinello o iniettarsi la droga e il tipo di politica che già incominciano a fare il il regime che era quello di mettere nell'illegalità
Sia chi fuma lo spinello ossia chi si iniettava droga era un tipo di politica fallimentare teste a sentirsi al centro di immaginare uno stato di persone e di giovani e rende più fertile più capaci terreno al problema della droga
Noi dicevamo liberalizzare non droghe per incominciare già da adesso a battere il problema
Delle droghe pesanti e impediva loro diffusione
A dieci anni di distanza questa tipo d'impostazione si è dimostrato più valida proprio con il terribile aumento delle morti per droga che come ricordava in un intervento stamattina ha progredito più o meno del cento per cento ogni anno di morte per troppo da settantasette almeno fino a oggi sono raddoppiati ogni
A questo punto questo tipo di impostazione sotto certi aspetti non è più varietà è passata per cui noi abbiamo ritenuto di prima di ricominciare una nuova strada però sempre con l'esperienza col bagaglio di esperienze che avevamo
Di organizzare un convegno seminario di informazione perché a tre sull'informazione attraverso la riflessione
Che si può dare nuovo slancio da certi tipi di lotte politiche proprio perché un convegno di riflessione informazione e proprio di un club culturale qual è il cabernet Strozzi abbiamo deciso abbiamo promosso insieme con i tre bene sto Rossi questo
Tipo di convegno
Io punto vi ho ricordato perché la ritengo molto importante molto significativa quelle che sono stati anni di lotte del partito radicale e sicuramente oggi con l'intervento di Arnao anche lunedì percorrerà molto più dettagliatamente di me quelli se sono stati una serie anni di lotte a cui lui ha partecipato ottenuto certamente
Noi abbiamo dato l'input questo tipo di impostazione al seminario il problema le tossicodipendenze non è un problema di ordine pubblico e non è un problema di ordine pubblico come finora il regime lo ha più o meno affrontato o lo sia con le leggi di pressione reprime anche coloro che usano e non droghe infatti ricordavano che oggi il trenta per cento gli arrestati sul problema droga sono persone delle detengono quantità di di marijuana o cose di questo tipo che assolutamente non hanno a quel da quello che abbiamo capito che fare con le droghe pesanti
In quindi quello che noi ci interessa questo punto
è la figura del sociale del tossicodipendente perché e proprio nell'esaminare la figura socialista sterilmente capire esattamente che cosa significa come ci ricordava oggi Petrella una scelta di morte come quella che fa il tossicodipendente e propria militando la sua figura sociale che si possono avere degli elementi importanti per cercare di capire
è lo stesso tipo di impostazione che noi avevamo avuto durante l'aborto contestando una politica della sinistra sull'aborto cioè il problema che l'aborto non era o non era soltanto un problema di contraccezione e in ogni modo non si risolverà gettando nelle nella illegalità le donne coloro che abortiscono
Ma invece dal problema della figura sociale della donna che abortiva il modo in cui affrontarla il modo in cui trasformare anche il senso di una Bortot da momento potrà sembrare di morte risanamento di vita al momento diverso
Questo è lo stesso tipo di operazione che noi vogliamo fare in questo momento
Con il problema della droga e per questo abbiamo organizzato questo tipo di seminario e per questo con il materiale di questo seminario noi intendiamo
Fare una domanda l'azione un dossier da far girare sì all'interno alla gara di carne che non in ogni modo a proporre a un certo settore che si voglio occupare di questa di questo problema come una documentazione attuale e che si dia lo sforzo e l'impegno per incominciare
E ricominciare in maniera diversa pur con la preziosa esperienza di un di impostazioni passante a ripercorrere la strada della droga in maniera positiva illuminata come il partito radicale ha sempre fatto quando se ne è occupato
Grazie Stefano
Modesto direttamente i lavori di questo convegno
A disposizione oggi pomeriggio dovrebbe intervenire tra gli altri Arnaut fare un po'il punto sulla situazione complessiva
De rispetto al problema delle tossicodipendenze iniziamo ora con alcune testimonianze di persone che si sono occupati diciamo del progressivamente del problema dei tossicodipendenti
Dopo il primo la parola Maurizio Locatelli perché anzi si sarebbe stato Fabio Patruno ma glielo scusa perché deve andar via purtroppo
Allora Maurizio Pagliara dell'ago della gruppo di via Germanico Senofane
Ma tengo a precisare che io non ho preparato quest'intervento
Mio tra questa precisare che io non sono radicali ad accettare questo invito perché ho collaborando eritreo ricettato morfina nel gruppo di via Germanico anche nella sede radicale
Gentilmente ospitato dalla da partire dal dalla sede del Lazio
All'incirca un anno fa
La nostra esperienza fune era un'esperienza composto da quattro medici
Che e fu un'esperienza fondamentalmente farmacologica che inizio e fu una delle prime fu molto probabilmente fu la prima esperienza a Roma e probabilmente in Italia che inizio che ruppe con l'omertà medica del mondo sanitario medico rispetto a quello che era il problema appunto della della SIP
Allora stavo dicendo che cioè io ho fatto parte di un'esperienza triennale che è nata nel settantotto
E che appunto andava sotto il nome di centro diciamo col di lotta contro grossi dipendenze di via Germanico erano struttura formata da quattro mesi cinque
Che si rivolgeva all'inizio ha un numero di tossicodipendenti che erogava intorno ai duecento le duecento persone erano esperto erano esperienza eminentemente far di aggancio farmacologico cioè nel senso che si somministrava morfina
Fatta molto probabilmente tra i primi in Italia insieme al masse di Firenze che nasceva lo stesso nello stesso tempo il in quel momento in Italia
Ora questa esperienza non esiste più cioè un'esperienza conclusa nel senso che dei duecento tossicodipendenti che vennero presi in trattamento
E a cui appunto veniva somministrata morfina un anno fa esattamente sessanta miliardi circa una cinquantina furono quelli che dopo i decreti prima di dinanzi il mini poi il decreto e di Aniasi eccetera eccetera c'erano stati lasciati in cura dal dalle autorità precostituita
E questa ci permise di continuare per un po'di tempo l'esperienza
I puntini cioè il il bilancio di questa esperienza che poi la cosa che interessa molto probabilmente voi
Il bilancio di questa esperienza è una sfida un bilancio proprio Emilia profondamente negativo cioè nel senso
Che e in questo poiché voglio entrare nel merito del del quesito che è posto all'ordine del giorno cioè e la figura del sociale del tossicodipendente cioè il problema di fondo che era quello che fu quello era che posto all'inizio
Di soddisfare quella che era la domanda posta da tossicodipendente cioè di essere assistito e di e dunque di soddisfare il suo fabbisogno di farmaco veniva soddisfatto
Al tempo stesso però questo non fornì nessun elemento in più se non
Nelle situazione
Grazie
E quindi diventare Castellaneta allo stesso modo sceglieva di uscire da questa strada allora questo apporto questa porto medico che era un apporto molto strette molto rigide molto controllato perché noi davamo un tetto massimo di dodici milligrammi e corrispondeva sei fiale al giorno
Per un tetto massimo c'era un un vero e proprio numero chiuso per i tossicodipendenti ce ne prendevamo alcuni e non altri
Fece sì che chi aveva intenzione realmente dismettere dunque i difensivi dinanzi di disintossicarsi e dunque di dimostrare come da questa esperienza si può uscire
Ne uscì il brillantemente cena abbiamo avuto qualche caso non non voglio contare quattro cinque casi
Quattro cinque casi su un totale di ottanta novanta persone
Ma era gente che lavorava era gente che era fuori che aveva ricostruito un tessuto affettivo a livello sociale era gente che era fortemente motivata a ricostituire un non soltanto un percorso individuale ma coi degli interessi societari
Ecco questo per dire che che poi noi siamo arrivati alla conclusione di smettere questa esperienza
Non soltanto perché il eravamo a quel potere arrivati ad essere semplicemente
I sette scriventi dello stato e non pagati per questa cosa tanto più cioè nel senso che è il nome in un momento in cui dopo l'ottanta che era entrata in vigore la riforma sanitaria e le due stelle si andavano a preparare a livello romano a livello nazionale alla pretesti alla precostituzione tesate
Strutture precostituire apposti apposite per l'assistenza e l'ostico dipendenti che tra virgolette la maggioranza dei casi non erano assolutamente preparate ad affrontare tale problema
E noi hanno e venne rifiutato ogni
Non non dico tanto un problema di convenzionamento quanto piuttosto una forma di collaborazione perché ci viene infatti impedire perché dobbiamo concordare i protocolli terapeutici e farmacologici direttamente
Da quel momento in poi l'altra venditore dieci ottobre del nell'ottanta
Di concordare i protocolli terapeutici direttamente con i responsabili sanitarie di ogni ospedale
E questo ci legò le mani completamente
Questo
Fu cioè contro fu un dato reale chiaramente ci impedire anche perché in ospedale veniva dato un altro tipo di sostanza e questo è un altro dato di da tenere presente un dato che io voi personalmente che ho condotto una
Chiesta per la rete tre in un anno fa che è andato in uno andranno a giugno in sei puntate richiesta nazionale condotta regione per regione su tutte il territorio nazionale
Sia su questo
Riguardante le strutture sanitarie per cui ho potuto confrontare personalmente dopo aver fatto l'esperienza volontaria vado tengo a ribadirlo questa cosa cioè non ho preso una lira mai e poi mai per questa cosa
Sebbene come centro avessimo ricevuto sei milioni della Provincia di Roma sei milioni
Per il tipo di opera che noi avevamo svolto
Ho potuto verificare questo fatto cenno analisi sia ripeto delle strutture sanitarie che dalle dalle Jim poi erano state date sia del tipo di comunità laiche e non lie che esistenti sul territorio nazionale
Di quanto pensasse il problema dell'eterogeneità delle risposte che venivano dati tossicodipendenti cioè in una parola se tossicodipendente
Per noi e per i motivi più svariati individuali sociali materiali eccetera intraprendeva la via della droga si trovava di fronte questo guarda caso era uno degli enti handicap fondamentali si trovava di fronte una risposta
La pietre la diedero genera di mistificare più demagogica
Ho schierata dietro i codici della scienza medica cioè o schierata per esempio qui non interessa tanto valutare chi c'era in ci sia ingrassato su questa cosa mi pertanto valutare questo mi interessa valutare il fatto che anche lì soprattutto a livello pubblico
Dove si doveva dare una risposta a queste persone
Venivano il tossicodipendente perché è sempre stato trattato come e badate bene non voglio per istituire la figura di una vittima perché tossicodipendente permette lo conosciuto non è una vittima anzi è un coro l'artefice primo
Suo disfacimento per cui per me non può essere considerato una vittima
Ebbene gli veniva risposto nelle maniere più svariate chi dava il metadone chi guidava la morfina
Chi gli dava la olivina chi gli dava l'acqua fresca chi gli dava la quali Lord insomma questo era il tipo di risposta che si trova di fronte pro il tossicodipendente
E chiaramente che sul piano sociale e la stessa cosa cioè sul cosiddetto famoso discorso del reinserimento della riabilitazione
Cioè c'era la da una parte don Picchi che faceva una proposta profondamente mistificatoria sulla base del presupposto per l'accoglienza nel senso che
Nella mistificazione sta nel fatto che lui ha sempre preso delle persone
Che avevano già deciso di smettere come minimo da sei mesi e per cui la somma dei risultati che lui ha portato a dimostrazione della sua capacità di essere un disintossicato ore di tossicodipendenti è falsa
E sta in questo cioè sta nel fatto che si è appreso sempre e comunque delle persone
Che avevano già deciso di smettere invece altri più onesti almeno hanno il pregio di aver di un animale giustificato su questo penso per esempio alla comunità di Torino
Di donna non mi ricordo quale
E ad altre esperienze come per esempio quella del Comune di Parma dove e sono stati realmente messe in cantiere dall'amministrazione comunale che non ha fatto niente di rivoluzionario se non quello di fornire dei spazi fisici
A questi ragazzi
Di darli di renderli autonomi nel senso di di farli auto gestire questi spazi e questi hanno continuato a bucarsi regolarmente all'interno di queste cose però mentre si infuriavano auto controllavano il consumo di del farmaco eroina e al tempo stesso facevano serve fattori cioè questo è stato questo ha impedito realmente che io intervista e di notte mi ricordo questi ragazzi
Fuse atteso dal fatto che mi raccontarono appunto questo episodio nelle salvato che c'è da chi dal momento in poi dal momento in cui non venne infatti è più viene fatta questa scelta in Parma non c'è stato più morto
E siccome i punti rispetto a questo problema vanno fatti purtroppo hanno fatti purtroppo in termini di morti
Che noi
Aggiungiamo al bilancio annuale o mensile che vogliamo c'è questo si può si può considerare il risultato
Invece al Sud
Non so che cosa ha detto indipendentemente dai connotati della proposta insetti questa proposta zattera e il
Il relatore che stamattina ha detto che ha fatto questa comunicazione
Al sud della realtà penso che ancora ieri mi rifaccio a un anno fa penso che sia profondamente pietosa
Al sud è vero è un dato di fatto nonostante le le la mancanza di dichiarazioni ufficiali da parte del degli organi ministeriali badate pensate bene che il Ministero della Sanità ancora un anno fa a tutt'oggi non ancora aggiornato questo dato
Aveva un rapporto fatto semplicemente sulla di polizia cioè le sulle comunicazioni che le questure rendevano volta per volta
Avevano dagli ospedali e su questa base ha costruito un
Uno dodici dice c'è un dato statistico delle grado della diffusione della tossicodipendenza e su questa base era arrivata sessanta settanta mila unità quando lo sappiamo benissimo che come come minimo siamo a un tasso
Come minimo del doppio insomma cioè centoventi centotrenta mila persone
Ora al sud e le cose sono drammatiche in quale misura che tutti caratteri che ho appena spero di aver accennato prima e di essere chiede
Su cui
Per appunto di essere stato chiaro c'è questo
Questa disomogeneità
E infatti non a caso una non mi ricordo se sei sette mesi fa a Roma fu fatto l'ennesimo convegno del coordinamento nazionale degli operatori le tossicodipendenze che come unico punto perché non c'erano dati nuovi rispetto a questo unico punto di proposi di proprio di di proposta politica era quello almeno di omogeneizzare la risposta degli operatori socio sanitari a livello pubblico
Al sud e questa cosa assuma assumeva dei collari drammatici
A Palermo intervista personale del dell'assessore alla alla sanità preposta a questo tipo e degli operatori e dei direttori sanitari degli ospedali
Che rispondevano che il problema era delega era di delega psichiatrica
C'era l'idea lega neurologica gli medici che dovevano occuparsi di questo problema non erano
Anche e anche se questa è una tendenza affermata o o se non altro abbastanza diffusa ma che al Nord chiaramente
O per pressione politica o per sensibilità diretta da parte degli operatori veniva rifiutata era delegato completamente a ai neurologi per cui la psiche dell'interazione e quindi la criminalizzazione tossicodipendente nella maggior parte dei casi era un dato di fatto non parliamo poi del fatto della in applicazione completa delle dei decreti assolute che mi risulti attorno almeno a sei sette mesi fa non esistevano centri di applicazione del del decreto Aniasi o di tigre di precedenti non esistono
Cioè non sull'anno non stanno stanno soltanto sulla base delle delibere regionali ma hanno stanno sulla gara
In pratica presso non sono realizzati
Ora e questa puntare a tali riguardava la Sicilia che riguardava la Calabria
Che riguardava la Puglia che riguardava la Campania
La Campania con l'unica esperienza che esisteva in Campania era un'esperienza di Giuliano che era ancora una volta esperienza farmacologica guarda caso i pochi veri quei due medici che recitavano morfina vennero penalizzati che alla fine come unica risposta del del dell'autorità costituita di
Di penalizzare che si medici
Ora
Alcune considerazioni di carattere personale rispetto e offrire confuso rispetto a quello che volevo dire
Secondo me il problema dei nostri dipendenza in Italia non è assolutamente vero risolta una grossa responsabilità di tutta rispetta questa cioè io non mi soffermerei tanto soltanto sul problema della figura del tossicodipendente c'è chi dice cerca mettersi a discutere di questa cosa secondo me non si fa
Cioè se vuole potremo discuterne fino a dopodomani non avremmo non arriveremmo a nessuna nessuna conclusione corretto forse concreta il tossicodipendente una persona che ha scelto che fa una scelta molto individuale
E il suo percorso da quel momento in poi è un percorso individuale
Si possono
Precostituire delle barriere cioè delle dei luoghi di incontro per i tossicodipendenti ma questi luoghi di incontro previsto sperimentate devono essere necessariamente forniti dalla struttura pubblica non possono e cioè non si può tollerare
Ecco in che senso secondo me affrontare questo problema significa affrontare anche il problema della riforma sanitaria che che in Italia non esiste noi stiamo e questa è proprio se vuole se può essere una denuncia che io sono un medico che opera in ospedale
Se può essere una denuncia la faccio volentieri e perso di aver giovato a me stesso venendo a parlare qui allora a livello di struttura sanitaria non troppo non tanto e soltanto al livello del tossicodipendente
Siamo allo sfascio
E e secondo me dire questa cosa può sembrare una constatazione
Scandalistica vegetale non è che siamo allo sfascio cioè siamo al blocco totale
La gente muore in ospedale
Ma una che muore d'eroina morì di tutto cioè more della muore bambino morto ma perché perché non viene assistito
Perché il il il delle il tipo di struttura che per eccellenza assunto caratteri assistenzialistici che dopo la riforma si pure sanitaria sia ancora di più burocratizzata perché l'unico pregio della riforma sanitaria è stato quello di Butrinto di aumentare la burocrazia ci sono più amministrativi
Che seguendo da fare un conto del personale amministrativo delle due sorelle sapendo che le due stelle sono semplicemente degli organi politici di gestione non sono degli organi amministrativi
E amministrativi c'è ci rendiamo conto che atti che c'è a chi era in mano la struttura sanitaria cioè non ci sono progetti finalizzati a livello di settore non c'è una cultura di di risposta di gestione di una politica sanitaria qualunque essa sia di destra di sinistra di centro non c'è e allora cioè ognuno agisce a livello individuale il potere vertenza deve recapitare stessi quali sono i risultati di questa cosa per i tossicodipendente questa cosa chiaramente diventa un diventa un un problema particolare ripeto perché persiste questo dato cioè persiste il dato dell'eterogeneità delle risposte per cui qualsiasi coordinatore sanitario messo lì per
Gestire il proprio al la propria fetta di potere in quel modo e in in nel posto che occupa decide in quelle in quella sede di dare il tipo di risposta farmacologica che più gli è congeniale
Per cui anche la se esistono ancora delle forze politiche in grado
Di
Lanciare a me Merivale notizia che rispetto rimanendo specificamente al problema della droga a livello parlamentare fatine Celebrity
Gesù epici fosse e incontrare Massimo Teodori per sapere di più su questa faccenda del Ministero della droga che si sta chiamato ministero della droga tra virgolette
Che
L'alto commissariato del capire proprio qual è il tipo di intervento che viene fatto
Cioè che ben venga qualsiasi forma di di intervento in qualche modo miri a smantellare quelle che sono le fasi del mercato nero esimi Emilia sottrarre vittime al mercato nero su questo penso che non si può non essere d'accordo
Però ripeto il dato fondamentale rimane come cioè io non credo che è una cosa che poi secondo me impone e questa è una domanda che rimando a voi e che probabilmente
E di ordine intellettuale un po'più bassi se non va al di là del problema del del tossicodipendente in quanto tale io prima cosa stavo parlando con nel
E il ragazzo dell'esperienza del della della zattera di Napoli
Parte
Prendiamo in considerazione il fatto cioè il tossicodipendente a proposito di figura sociale
Citazione sono una parte che sono i figli al sessantotto sei della della crisi del sessantotto ce ne sono una parte che sono la generazione successiva che non ha subito il sessantotto ma che ha subito incorre nel il il il disagio di non aver avuto nemmeno quel tipo di illusione
C'è un'altra quota di persone che si trova appieno nella crisi che tiene chiamata così del del lavoro intellettuale e non intellettuale di quello manuale cioè della disoccupazione cioè non facciamo che per
Occupare a tutta
Ad ogni costo
Con una nuova forma di assistenzialismo il il tossicodipendente che a questo punto diventa il ve lo metto tra virgolette spero che l'ha cerchiato il mongoloide a questo punto che deve essere in qualche modo
Da qualcuno cullato da qualcuno
Preservato da qualcuno o o dall'altra parte redarguito perché ritorni sulla corretta via a questo punto a punto si creano delle figure che in qualche modo
Non so non c'entrano niente cioè non non sono non va nella direzione di soddisfare quelli che sono i bisogni e tossicodipendente manda una direzione nel disfare i loro
Perché in uno Stato assistenziale come il nostro costruire nuove figure nuove fisionomie che ben venga il lavoro per i tossicodipendenti
Ma io nella mia esperienza personale non ho mai trovato i cinquanta tossicodipendenti a cui io ho proposto personalmente di trasformare la nostra esperienza farmacologica in esperienza di lavoro mi hanno risposto noi non abbiamo nessuna intenzione di lavorare
O ci date la morfina ho citato il farmaco
Cioè tra le povere citato il cento il ciuccio come volete chiamarlo
Ho questa cosa a noi non ci sta più cioè non ci interessa di lavorare
Se questi eccessi a queste condizioni per loro lavorare significa essere pagati allo stesso modo di come allo stesso modo per me di come
Stanno gli amministrativi dovesse
Che verranno pagati dello
Svolge le probabilmente nemmeno il loro servizio allora
Scusatemi tanto cioè non credo che noi rispondiamo a quello che il fabbisogno del del tossicodipendente né tanto meno al fabbisogno che si
Grazie grazie ma
Vieni vieni
Viene
Però combinazione io mi son trovata questo ultimo anno della mia vita
Avere anche fare con due tossici dipende che tossicodipendenti due che si sono salvati una una ragazza ecco dico queste
Una ragazza da quale domani comincerà gli esami
Dell'autorità quindi ha studiato in questi ultimi mesi in una maniera pazzesca con buona volontà Contu questi ebrei
Veniamo o molti di lacune lasciamo stare quindi queste mi fa vedere che ha voglia di lavorare e veramente voglia di lavorare perché no non deve essere mantenuta dal padre quindi in lei sa alcuni lavori in una casa per poterne mangiare
Questa quel che dico quindi queste avviene fuori appunto dal
Come si chiama da cosa li vide un Pitti tali che io non conosco neanche quando questo prete e poi c'è una mangiapreti su un unico ad ogni modo lei i fin dai tempi non voleva andare a questa crisi i i genitori e l'hanno un po'imposto poi insomma e ha capito
Credo in tre anni ha beffato tutti perché poi ci sono tutti i gradi vero ma più che altro è la convinzione che veste le ferite queste figliola
Non sa sei sarà sempre salda non lo so oggi come oggi si arriva al punto di essere preparate io li telefonato stamattina stai tranquilla guarda fai questo e quest'altro non leggere niente perché da Magna e lo scritto di italiano quindi l'arco temporale
Un altro disgraziatamente
Ho un mio Togni porti ora il caso intelligente e altri no vero che anche Lou è però andato in uno di questi
Avvocato chiamano e comunità ecco se tenute che dipende in quelli del gruppo di don Picchi
L'hanno convinto ad andarci che è stato e arrivato a un certo punto che stava molto meglio però poi è scappata testa era costa ecco di fare aperta
Però pare che non si trovi più perché andati in casa dalla sua ragazza i genitori non l'hanno voluto in casa perché sono stati fermi su quel punto insomma però è andato villa vero diciamo di sua spontanea Anita non l'hanno portato i carabinieri insomma che potevano anche portarlo perché disgraziatamente l'avevano arrestata perché hanno trovato questa lode di dalla droga
Io dico tornato e cose che voglio dire lei dice che Morino all'ospedale io nel settantasette non so se c'è qualcuno che quei troppo fine radicale che veniva a trovare parlerà all'ospedale sia stato due mesi e mezzo all'ospedale qui al Policlinico
Un'operazione molto grave vanno portate le stavo morendo eccetera e essendo fatta due mesi e mezzo ho visto da qui tradizione padiglioni setti mo'
Ho Chirurgia previsioni settimo donne ho visto andar via molte donne guarite
Questo è niente non dire tutto ma insomma questo mondo ecco o scusa mi scusi dottore
Solamente le do la parola
Andiamo ci tocca Fabio Patruno della cooperativa di villa Maraini ritocchi alla presidenza don Pierino se ha voluto
Prego
Sia della comunità dell'incontro
L'incontro se
Ma prima di
Prima di fare una diciamo una relazione su quelle che sono le attività che si svolgono a villa Maraini
Volevo un attimo fare due note su quello che ha appena detto il dottor Locatelli
Cioè su il concetto della non scelta
Si progettano Scelta del tossicodipendente cioè che per il tossicodipendente
è una scelta la sua storia è una scelta la sua vita la sua abitudine su questo non sono d'accordo perché Secondo me molte volte per molte persone tossicodipendenti c'è una non c'è possibilità di scegliere c'è una mancanza di alternative reali positive di vita sociale quello che vogliamo insomma quindi una situazione di di di non si poter scegliere quindi io sul concetto della Noce della del del fatto il Tosi vedente tale perché ha scelto di esserlo fino in fondo sì io non io personalmente non sono d'accordo
E anche sul fatto diciamo della sua diciamo così del suo disagio amarezza non so adesso esattamente come sono stati i sentimenti che ha provato per nel momento in cui avendo proposto a cinquanta persone desse diventerà via farmacologica di affrontare di fare qualcosa di diverso
Di un lavoro qualche insomma riconvertire insomma il proprio rapporto la delusione diciamo nel sentirsi no praticamente
Siccome però su questo deve considerare
Ti dico è la cosa che però hai già pensato di dei cosa che loro sono redatte con quell'aspettativa con quel motivo di avere un farmaco e quindi quelle magari di altri paesi settori crei e Tiboni su un'altra base diciamo e che cerchi di creare qualcosa di nuovo
Allora a quel punto potrà raggruppare diciamo delle persone che vogliono anche magari lavorare fare delle cose insieme di diverso e non magari non verranno atte a cercare il farmaco a persone che ti vedevano come medico che aveva dato l'opportunità di avere questo farmaco per lungo periodo e quindi riconvertire il Turone il vostro rapporto dovesse estremamente difficile
Questo voglio dire non è che le tracce
Basta
Ma non è che quelle persone lì hanno quel secco esigenze alle queste l'esigenza di qualsiasi tossicodipendente
Incallito cioè di quasi disse tossicodipendente che ha
Una rapporto col buco ormai scelte precostituito io non ho mai sostenuto che il tossicodipendente non Possa convivere con il suo buco o che non possono essere lasciati in pace di convivere con il suo buco
Ma se a questo punto è l'unico rapporto che lui chiede all'istituzione è quello del rapporto con la sostanza e allora io medico
Struttura sanitaria o volontario dico diventare semplicemente l'erogatore del suo della sua sostanzia questo discorso proprio come operatore mi rifiuto
Questo
Desse purtroppo io il rapporto che viene chiesto l'operatore medico egli cioè come viene visto secondo è l'operatore medico da molte persone tossicodipendenti ce ce attaccato questa che sta questa cosa dose di scrollarsi di dosso questa cosa
Sì
Va be'comunque
Villa Maraini è una comunità diurna
Diciamo è uno spazio che della Croce Rossa attualmente presto servizio alcuni operatori medici e psicologi
Tre medici e tre psicologi un operatore sociale che sulla convenzione con con l'ausilio medici convenzionati della
C'è un'attività l'attività aperta dalle nove della mattina alle ventuno di la sera
Praticamente fornito alle persone la possibilità di vivere insieme fare dire insieme anche
Il vitto si fanno tutte le attività che si potrebbero fare una normale casa diciamo cioè non so il sostenere dell'attività artigianali come
Se insomma non c'è personale che fa le cose per son le cose si fanno insieme a turno
Per questo non è non è non c'è una retta che la persona deve deve corrispondere in quanto il vitto il il materiale farmaceutico viene fornito dalla dall'ospedale Forlanini verso dal dall'ottantuno a gennaio ottantuno prima ci pensa unicamente la Croce Rossa a sostenere l'iniziativa quindi nell'ambito di questo dell'arco della giornata presente il medico quindi fornisce una una servizio di tipo sintomatico eventuali persone che volessero sottoporsi a terapie disintossicazione quindi esclusivamente farmaci sintomatici cioè tutti i farmaci diciamo tranne quelli specifici come metadone e morfina vengono da noi
Usati
Ultimamente se così di una cooperativa con una diciamo il fine sociale di offrire la un'opportunità di lavoro alle persone della comunità sieste dossier dipendenti si anche non tossico dipendenti di frequentano la comunità
No non ha no
C'è stato qualche situazioni di urgenza diciamo nella quale è stata fatta diciamo però sotto diretta sua sorella io però fa trattamenti diciamo specifici non è non è vengono fatti
Ma per scelta del dei medici che sono lì presenti anche siccome impostazione di base diciamo il
Non
C'è stato un periodo nel quale cioè ma non è questo
Non è che le persone vengano a Villari mi sono preventivamente disintossicante Cervi Lavarini infatti si pone come
Si pone come un momento di incontro per le persone
Cervi Lavarini deve essere possibile avere persone uscire da quello stato di isolamento anche affettivo che nella quale la persona che ha una abitui dossier dipendenze relegata
E in questo senso e per consentire a persone anche continuano a usare sostanze di frequentare la comunità
Il il momento della disintossicazione d'essere quello sì in effetti una scelta della persona cioè ci deve arrivare la persona deve essere una sua scelta qualche non ci vuol sono nere anni anni come
Per molti è così
Quindi nel nell'ambito della cooperativa rilevare inizi si è costituita una tipografia cioè stiamo organizzando una tipografia in stampa fotografica
Alcune persone appunto non molto e di tutta la le versioni dei gravitano intorno a villa Maraini tre persone attualmente lavorano in questo tipo grafia dico tre
Delle quali due da più lungo tempo quindi non è certo un numero molto alti però sono in grado di svolge un'attività lavorativa di fra hanno fatto dei lavori ecco si stanno e non non erano assolutamente pratici di tipografia e per questo ci siamo rivolti a un consulente che che praticamente ha ha fatto un passaggio di competenze attualmente però le persone sono già in grado di di fare questi lavori
Nello stesso tempo la come dire ha avuto delle commissioni da parte della Croce Rossa una delle quali in particolare significativa c'è una servizio di diciamo come di custodia e portierato diciamo all'Inter alla all'ingresso del parco della Croce Rossa
Di questo la questo lavoro che che stiamo svolgendo acconsentito alla all'opinione pubblica diciamo della Croce Rossa perché nell'ambito di stare Croce Rossa ci sono molte
Centri sanitari e socio certo trasfusione di sangue la la scuola infermieri dire modificare sostanzialmente la loro opinione lo l'atteggiamento su chi fosse la il tossicodipendente su chi fosse la persona
Da da evitare che veniva rilevare i Michele che sporcava che non so che doveva fare insomma i nostri rapporti con gli altri con gli altri gruppi di gli abitanti diciamo di questa città luci rosse sostanzialmente modificata da da quel punto
I limiti della della comunità di lei sono sono tantissimi certo un punto sul quale voglio sottolineare le le difficoltà che abbiamo con la con l'amministrazioni varie con le quali dobbiamo quale dobbiamo fare riferimento in particolare l'usura che avendo due medici la convenzione uno non firmato la praticamente uno dei due decaduto e l'altro sta facendo il militare non è chiesto da mesi ormai la sostituzione di visti medici
Dato che è stato deliberato preventivamente un gettone per un certo numero di operatori non non non sono assolutamente intervenuti e quindi il servizio deve essere coperto dalla personale scarso che
Fra l'altro quindi non si parla assolutamente di poter ampliare fare ventiquattro ore nonostante che lo spazio ci sia quindi o di fare altre attività
Tanto per dirne una il fondo una fondo che il Comune ha stanziato nell'ottanta e non è ancora arrivato ma è arrivato la richiesta di dell'essere sapere come erano stati spesi quei soldi Rajoy questi fatti apparsa che sul giornale
Ne sono arrivati sede dodici milioni di
Attribuiti dalla comune nel settantanove sono arrivati sei mesi fa
Altri settanta milioni che sono stati stanziati insieme quel pacchetto nei due miliardi e sono bloccati perché c'è un conflitto di competenze c'è una conflitto si di competenze fra Croce Rossa e unità sanitaria locale su chi deve essere la parte a gestire diciamo l'iniziativa per cui se c'è un palleggiamento di responsabilità e in questo palleggiamento
Naturalmente Keener chi ne fa le spese diciamo e l'operatività della delle del servizio
Nel frattempo vorrei dire dalla dalla dal momento la nostra apertura ad oggi ci ci sono stati moltissimi tentativi da parte dei vari amministratori
Di turno di imporre la loro le loro scelte loro scelte politica del momento su come dovrà operare allora
Un certo momento dovevamo a cogliere solo persone disintossicato preventivamente in ospedale un altro momento solo persone proveniente dal del territorio
Insomma ogni volta doveva esserci una o non potevamo somministrare o altro oltre che l'aspirina o l'alcol diciamo alle persone dossier elementi che venivano presso di noi
Volta per volta abbiamo dovuto dire no e porci di fronte a problemi quale anche la chisura infatti esso vi ricorderete c'è stata anche una campagna stampa al tre anni fa che in occasione del della a minacciare chiusura del dell'iniziativa
E appunto che esso mi sembra limite drammatico
Nella quale si trova ad operare il personale e le le persone tossicodipendenti a chiedere un servizio qui a Roma in particolare che io questa è la realtà che conosco c'è c'è un'esigenza c'è una crescita della persona che tossicodipendente dell'operatore che ci ci sta insieme che civile che ci si affronta difficoltà insieme
Lo qui poiché c'è uno scollamento fra la risposta che l'operatore può dare il giudizio può dare e l'amministratore che
Volta per volta impongono delle scelte di carattere politico così abbiamo allora che il metadone è buono poi diventa cattivo così la morfina Deborah per integrativa
Le persone e gli operatori devono volta per volta impazzire
Riconvertire trasformarsi diversi questo è buono questo è cattivo non ci poniamo con una come quelli che hanno la la la verità in tasca noi offriamo un servizio cerchiamo di di dare delle opportunità d'incontro ma anche vitali perché si parla di di assistenza anche alimentare diciamo per alcune persone
In questo non concordiamo con coloro che invece si pongono come aventi la verità in tasca
Noi riteniamo grave io personalmente ritengo che la persona che è tossicodipendente
Ha bisogno può avere bisogno di una serie di opportunità diverse estremamente diversificate l'una dall'altra che possedesse un lavoro così può essere un ricovero ospedaliero può essere una o un gruppo di incontro possano essere un momento d'alloggio possano essere DiVersi
Le esigenze che la stessa persona in diversi momenti della sua storia di tossicodipendenza e quindi non per questo bisogna dire che l'una è la risposta esatta e l'altra è quella sbagliata
Certo bisogna rispettare le persone prima di tutto
Ringraziamo Fabio Pratt uno
E adesso dà la parola al dottor Gino del gatto di Pescara anche lui ha svolto un lavoro analogo quello che il dottor Locatelli si è parlato poco fa
Inoltre aperta ideologica telegrafico
Per fare brevemente il punto della situazione dunque abbiamo Gino del gatto poi Piero Mancini della cooperativa Magliana ottanta
Poi c'è don Pierino Gelmini della Comunità Incontro aspettiamo che dovrebbero sicuramente venire Giancarlo Arnao il medico appunto ci dovrebbe fare cioè la relazione di carattere generale delle verso le sei e mezzo e per le sei cioè tra poco adesso tra poco
Dovrebbe arrivare il dottor Giuseppe Salmè che il magistrato al tribunale di Roma che si occupa alla tribunale dei minorenni di Roma
Allora come do la parola Gino Licata
Il quale da quindici anni entra ed esce da questo mondo della droga e auspica quindi che da questo convegno venga fuori una possibilità di azioni affronto su questo problema dell'altro di a livello dovesse deve essere portato cioè al livello soprattutto politica
Prendo presente che nel frattempo a mio parere e il medico Locatelli sto anche il problema di un possibile intervento presenti da punti di vista sanitarie diversi è complicato perché per per leggerla il il da struttura delegata addolorato per risolvere questo problema delle delle tossicodipendenze dipendente sicuramente le ULSS le ULSS lo stand abbia un carattere innovatore io non son d'accordo con l'unione nella Senna diagnosi catastrofica
Io
E nel nella caratteristica del decentramento e quindi praticamente ho ogni ULSS potrebbe intervenire qualora ci fosse un'azione di base che la spingesse a intervenire in questo senso dico lo effettivamente però bisogna dargli atto Locatelli che della diagnosi generale cioè queste ULSS sono ormai lottizzazioni sono politicizzati in un certo senso e quindi o e quindi non si muoveranno spontaneamente però sono la struttura o socio sanitaria che bisogna aver presente sulla quale premere perché prendono delle iniziative
Le iniziative che noi proponemmo era quella di questo quattro anni fa ed è del la constatazione dell'assoluta ignoranza su che cosa fosse la tossicodipendenza no come fenomeno sociale come fenomeno anche sanitario come fenomeno appunto
Quindi o di di più di portata abbastanza larga e proponemmo allora però quello che gli pare il Ministro alla Sanità stia facendo adesso Lauso l'Osservatorio epidemiologico pre tossicodipendenza
Cioè
è vero che la tossicodipendente non è un fatto clinico però è vero che è un fatto epidemico va va trattato con una tesi con le tecniche di epidemiologia
In quanto alla tossicodipendenza assicura che è sicuramente legato un alto tasso di morbilità degli epatite virale non unite così come un alto tasso di mortalità
No e non solo ha subito c'è anche il criterio se volete del contagio nel senso della persuasione occulta per cui ecco il materiale rimane hanno rimane sempre sul mercato che è un'altra premessa a mio parere ecco nella nell'Osservatorio o epidemiologico tossiche delle delle tossicodipendenze il discorso era c'erano due premesse una fondamentale che va rispettata l'esigenza del tossicodipendente e che che se ne dica la esigenza primaria al momento al primo impatto del tossicodipendente è quella di avere la tromba
Quindi il problema è di assicurare questa droga che d'altra parte un altro criterio vi sia ben in mente il tossicodipendente non lo è la vita
No non credo che sia una scelta esistenziale a vita lo è per un certo numero di anni spontaneamente apparentemente attorno prendessimo anno dopo dieci anni se ne va
Però Acco e il tossicodipendenze il tossicodipendente rimane tale per un certo periodo della ditta i suoi dischi sono grossi interni di morbilità di mortalità però se supera questi rischi popolando benissimo venir fuori da da questa condanna quella che noi consigliamo condanna contrari a mio parere va considerata la transitorietà della tossicodipendenza per quanto lunga voglia essere di dieci anni circa e l'altro dato fondamentale
E che sul piano appunto della produzione della promozione della distribuzione della droga cioè del mercato nero non bisogna farsi molte illusioni ecco bisogna considerarlo rispetta la nostra azione con una valigia una variabile indipendente cioè questo problema
E della produzione promozione della e distribuzione la droga rimane il mercato nero rimane
E per chiunque di noi voglia intervenire no non credo che possano mobilitarsi facilmente per distruggere questo mercato la sua azione eh sì dico si muoveranno e nell'ambito di un mercato nero che sussiste e il problema è quindi di sottrarre la più alta quota possibili tossicodipendente alla spirale del mercato nero questa era i villini massima anche in sintesi
Nelle sue premesse l'iniziativa che io chiamai allora
La largamente pelate disubbidienza civile ma la mia era di ubbidienza civile dei confronti invece di degli amministratori
Che adesso sono delle ULSS allora appunto erano sindaci dei dei dei dei presidenti delle Province che disturbi divo da quella legge che pure era stata approvata esigendo dalla cinque per cui ci dovevano essere questi Tomassetti mastica adesso
Sono diventati invece parte o del o sull'invio di integrazione con le unità sanitarie locali
Quindi
Dico il andando verso la conclusione mi auguro che noi si sia capaci di intravedere attraverso questi interventi magari episodici e scoordinati tra di loro però nell'insieme o dis di prevedere un'azione a fondo su tutto il problema della tossicodipendenza
Tenendo presente però appunto che il problema del mercato nero è quello che vogliamo scandisce ma lo avremo tra i piedi per un certo periodo degli anni
E l'altro fondamentale l'altro lato è che la tossicodipendenza è un fenomeno transitorio cioè non è una scelta di vita una fatto una volta per sempre intravedersi bile lo è
Lo è e naturalmente può essere di può essere anticipata se ci sono tutte in una serie di iniziative che vanno incontro a che cosa a non già l'esigenza in senso astratto e malesseri all'esigenze dei singoli tossicodipendenti e potranno essere comunità terapeutiche comunità agricole il lavoro o anche il non lavoro cioè la la una una sedia cultura la droga per cui si rifiuta il lavoro di questa società dico ecco le le le le esigenze saranno o molto individuale da punta il tossicodipendente mi pare che questo hai voglia conquistare ciò che dico nella scelta che fatta quando drammatica tocchi indossano slip di della tossicodipendenza e sicuramente testimonianza di una soggettività
No te
Esprimono esigenza che naturalmente i quarti un voglia essere solida niente deve deve mi pare innanzitutto rispettare
Questo il palco vestito
Tutto quello che avevo da dire se sono stato sempre
E stavolta di Piero Mancini della cooperativa Magliana ottanta
No io sono sessione non sono molto come consigliere precedente
Va poi tornare
Non sono molte le cose che voglio dire
Sulle questioni tossicodipendenze sul soprattutto due una riguardo l'esperienza che la nostra operativa fatto l'altra riguardo ad esperienze che meno in questi ultimi mesi
Si stanno compiendo in comune ad altre esperienza altre comunità eccetera eccetera nella formazione del comitato cittadino per la lotta alla droga non so se ne avete sentito parlare eventualmente parlo una delle cose che volevo dire che la nostra cooperativa è una cooperativa che deve essere considerata come la un momento di sperimentazione ecco chiamiamolo in questi termini perché quando ci siamo posti di fronte al problema di affrontare nel concreto trama della tossicodipendenza
Non siamo partiti dal presupposto che era necessario fare un'esperienza cercando di provocare meno danni possibili chiaramente nel tentativo di comprendere di capire un fenomeno che si mostrava
Allora molto scuro
Oggi un po'meno scuro ma comunque sempre complesso sul quale bisognava di volta in volta riuscire a modificare anche l'atteggiamento che noi avevamo nei confronti dei tossicodipendenti anche perché i tossicodipendenti sono non solo di diversi gli uni dagli altri cento una soggettività io non sentivo parlare qui qualcuno ha detto ogni tossicodipendente una sua storia nostra individualità eccetera ma si modificano come composizione sociale mano mano che il tempo va avanti si evolve si modificano anche in relazione ai tempi all'età quindi di volta in volta
A parte le regioni chiaramente a parte delle diversità di carattere territoriale dell'ambiente sociale ma anche nel tempo voglio dire che i tossicodipendenti del mille novecentosettantacinque cominciavano allora
Non sono quelli che hanno cominciato adesso rapporto all'approccio nei confronti del tossicodipendente di allora è diverso con il tossicodipendente di di oggi anche se sono qui concordo con dottore che diceva che in fondo va considerato come un tappa transitoria anche se questi sono diciamo esperimenti e studi di affermazioni che vengono fatte sul tutti in America dove hanno questo tipo di esperienza da più anni per cui loro dicono che dopo una decina d'anni Genoa meditazioni vedente con crescite di smettere
Ma il punto vero è un altro anche se è vero questo elemento che che comunque un individuo che passa attraverso l'esperienza della tossicodipendenza ne esce quanto meno un po'danneggiato
Perché sono tra quelli che sostiene che non è vero che qualsiasi esperienze positiva qua anche qualche esperienza e molto negativa che ha fatto ora che si tratta di vedere anche se pur possiamo stare in un certo senso un po'tranquilli per i tossicodipendenti che passano questa qui dieci anni come diciamo intervenire subito concretamente
Su un è un problema che è al tempo stesso individuale e liste socialiste ad avere questa capacità in un certo senso intervenire miglioramento su un problema personale e di lavorare per aggredire questo fenomeno sul piano sociale culturale politico eccetera ecco dico questo perché la caratteristica della nostra cooperativa sta proprio qui cioè nella necessità di riuscire a intervenire nel luogo dove questo fenomeno si produce
Nel tentativo nel luogo dove questo fenomeno si produce di risolvere il problema dell'individuo e al tempo stesso di intervenire socialmente per modificare le condizioni che sono alla base della produzione della tossicodipendenza
Ora questo è un punto che nei nei presupposti perché mai passiamo pensiamo anche se noi credo che lo sappiate maggio tendo a sottolineare utilizziamo farmaco sostitutivo ne facciamo può ricettazione di morfina abbiamo fatto ricettazione ma per altri motivi abbiamo smesso coi oggi ma non perché non siamo convinti di questa cosa respiro magari anche perché abbiamo smesso
Però partiamo da un dato
Anche se poi via via si è modificato nel corso di questo tempo il nostro atteggiamento è un fonti questo strumento cioè la ricettazione dalla morfina prima facie
E anche si
E adesso persona traffico ecco no quello che volevo dire è che
Ma abbiamo rifilato questo atteggiamento nei confronti la recitazione anche o ecco noi partiamo Prodon dato che qualsiasi intervento con un farmaco sostitutivo non tende non deve tendere ma per quanto riguarda la nostra volontà manterrà tossicodipendente in uno stato di tranquillità aspetto e disagi che lui ha se invece nella piazza nell'utilizzo del mercato nero senza che noi si compie un lavoro per riuscire a disintossicare tossicodipendenti riabilita
E cioè me partiamo dal concetto che comunque sia anche se son di abbiamo di fronte un problema gravissimo che quello della morte anche se abbiamo di fronte un individuo che perché tossicodipendente di una condizione sociale molto di sé Giata
E si potrebbe dire che non è giusto che un individuando sia dipendente debba essere costretto sbattei sì dalla mattina alla sera
Nonostante tutto questo ne siamo partiamo dal concetto che l'individuo deve raggiungere un suo grado di autonomia nei confronti delle cose lo circondo nei confronti delle delle persone delle sempre tende ad una sua liberazione Anne tentativo di essere integro nel suo pensiero nella sua formazione nel la sua puntualizza essere svincolato da un insieme di condizionamenti
Che sono quelli che conosciamo tutte le sono sto qui a dire quali sono le condizioni tanto più che qui c'è anche una dipendenza di carattere farmacologico eccetera alla nel tendere a questa a questa diciamo
Questo lavoro noi dobbiamo pensare che il tossicodipendente va in un certo senso
Aiutato anche se poi questo non è il termine adatto insomma ma bisogna lavorare perché tossicodipendenti ricominci su un processo di crescita
E parlo di crescita non soltanto in termini puntuali portarlo e di crescita come si parla di crescita per un bambino cioè chiaramente non è un bambino però insomma diciamo di crescita umana diciamo in questo senso perché divenga un individuo autonomo Bonomo possibile chiaramente anche se poi essere molto autonomi oggi rischia di essere di produrre individui in contraddizione con un questo sistema sociale
Allora che cosa succede che per fare questo occorre partire da occorre riuscire a predisporre degli strumenti utili
Giusti per il tipo di tossicodipendente che abbiamo di fronte a secondo delle motivazioni che l'hanno spinto a farsi
Allora per essere per essere è chiaro che è vero che c'è una nebulosità nei confronti di questa perlomeno da tossicodipendenza è vero che ogni tossicodipendente è un caso a sé va trattato come un casus
è vero però che in questi anni dell'esperienza si sono state fatte degli studi sono stati compiuti e già possiamo cominciare a non dico proprio a classificare ma comunque ad individuare alcuni gruppi generali di tossicodipendenza questo mi mi riferisco uno studio è stato fatto in Francia a Parigi da una esperienza
Che hanno fatto adesso non ricordo il nome di questo di questo gruppo c'erano psicologo molto in gamba non ricordo il nome nemmeno di questo
Sì penso di sì sette e che ha fatto uno studio su dodici mila tossicodipendenti intuì tutti questi e di lui ha tratto alcune conclusioni lo abbiamo preso questo studio l'abbiamo verificato con tossicodipendente che sono stati interrati in terapia con noi abbiamo verificato che in un certo qual modo corrisponde che cos'è questa diciamo studio di io l'ho vista
Lui suddivise per i sedili dei tossicodipendenti sostanzialmente in tre categorie con tre motivazioni di fondo una prima categoria per il tossicodipendente per il ragazzo chiamato bene ecco diciamo così
Cioè lui sostiene che nel corso di di questi anni soprattutto dalla dal dopoguerra in poi in cui le condizioni di vita materiali del gente giornalmente sono cominciate a migliorare e c'è un atteggiamento da parte della famiglia nei confronti del ragazzo del giovane di intervento immediato qualora si manifestasse in qualsiasi desiderio o un qualsiasi malessere
E per cui un desiderio viene immediatamente soddisfazione questa tendenza ad accontentare subito un qualsiasi valore si interviene miglioramento con un farmaco con una medicina o con una cura adeguata perché sì si guarisca subito questa cosa c'è un interessamento io direi esagerato della famiglia nei confronti dell'individuo che tende a fare in modo che questo individuo cresca senza la possibilità di sviluppare una propria capacità autonoma di badare
Alle difficoltà che che che si presentano tanto più che oggi viviamo in un periodo in cui l'adolescente che esce la prima decisa alla scuola eccetera non ha la possibilità di fare progetti per il futuro
Allora un qualsiasi stato di stress per cui questo individuo si trovano sicurezza di saggiare in quel non vede la prospettiva della propria vita ma in termini di tutto sia da deboli materiali in cui c'è una crisi fortissima di idealità di colori eccetera eccetera
Di fronte all'eroina voi comprendete bene che questo interviene immediatamente a soddisfare una condizione di stress in cui lui lui stesso non può far un'altra categoria di tossicodipendenti una categoria che che di segno opposto cioè laddove le condizioni materiali culturali della famiglia non hanno
L'hanno fatta foto si che lei vale il padre e la madre di del ragazzo potessero interessarsi adeguatamente dello sviluppo di questo ragazzo quelli che comunemente noti si chiamano può in realtà gli emarginati in termini
La cui esperienza di vita soprattutto la scuola sentivo idonei conoscere qualcuno che magari dentro la scuola una capacità di parola non ha la possibilità di esprimersi correttamente non lutto chiude la scuola non compie uno un'opera diciamo in un certo senso di di di integrazione di inserimento ma anzi svolge un ruolo anche qui più emarginati
E chiaro che nel se se di fronte sì incontra l'eroina
E qui è sempre un problema sonda con un problema anche di di di offerta che si viene fatta cioè quindi del mercato che offre questo prodotto che si incontra nella strada questo produce prima o poi nel forno al corso della nostra ricatti globali
Incontrato pure io no perché mi son fatta perché si incontra siriane tassista dieci minuti a Campo de'Fiori passa comunque qualcuna di test c'è qualcosa da rivedere
Va prescindere da questa cosa ecco sì si incontra questore è chiaro che interviene Lele l'eroina modificare uno stato di malessere profili il terzo gruppo ed è il se voi anche il gruppo più pericoloso armi ma problemi di carattere più propriamente di struttura psicologica
Cioè esula un pochino dalle condizioni materiali culturale in cui questo vissuto e cioè un individuo che ha difficoltà estrema tradurre in parole di nei rapporti con le altre persone il proprio vissuto
E quindi
è profondamente insoddisfatto si sente profondamente incompreso non ascoltato non visto non ritenuto importante per cui quando tu quando trova incontra l'eroina in questo trova una strumento di diciamo di soddisfazione accecante per una sola condizione
Però la sua condizione di di disagio profondo tra parentesi un una categoria molto particolare perché qui incontriamo invece il maggior tasso di suicidi volontari cioè di overdose i volontari come fatto eclatante come libri diverse uscite viene generalmente definito un omicidio mancato
Ecco allora io facevo quest'esempio questo diciamo mi riferivo a questo studio per dire che in fondo un pochino di chiarezza nel mondo delle tossicodipendente si comincia a fare e nel dire che nei confronti della tossicodipendenza è necessario praticare degli interventi diverso
Variegati perché per alcuni va bene l'intervento laddove si trovano con la famiglia in cui nella famiglia in quest'anno con eventualmente il farmaco sostitutivo
Peraltro non va bene nulla di questo va bene un'esperienza e una comunità residenziale oppure in una comunità lavorativa per altri ancorava bene è un qualche cosa che sia un po'un misto tra queste due cose alcuni hanno bisogno di un atto di forza anche se su questo io sono proporre prego
Ma io di questo sono mille meno convinto perché stiamo eventualmente verificando al di là di posizioni che possono essere di principio cioè Manara si farà comunque le sia l'analisi attraverso un colloquio con l'individuo la ragazzo lo si deve anche la famiglia in giacenza
è un problema allontanati analisi che si fa dello psicologo voglio dire assorbe questo fondo per offrirsi come si capisce sembrano sognare orario finale
Diciamo seccatura più timidi Elena e sicché ecco si parte da questo presupposto che cioè che è necessario praticare un insieme di interventi diversi e variegati e qui sta anche il resto questo se il ruolo della nostra cooperativa alla conclusione di questo mio ragionamento
A concludere questo mio ragionamento voglio dire queste ultime due cose una prima riguardo la nostra cooperativa e cioè dove si ci collochiamo in questo in questo processo
Noi diciamo vogliamo svolge svolgiamo un ruolo di frontiera chiamiamolo in questo modo e cioè abbiamo sopra molto calato nella territorio dalla della Magliana che è un quartiere che voi conoscete ma che alla deve avere la possibilità di prendere il tossicodipendente prendere o conviene occhi eventualmente venga attraverso l'offerta del farmaco sostitutivo perché Pittin pochi scherzi chi viene alla cooperativa
Uchida e non sa perché veramente ad una nuova non perché ha una volontà di disintossicazione ma perché ha la necessità di risolvere un suo problema immediato che è un disagio sul piano economico finanziario pagava più la possibilità ma dei quando risolto dei problemi poi lascia perdere metodo non morfina e torna al mercato alla si tratta di capire attraverso questo che tipo di lavoro ne possiamo fare innanzitutto di individuazione del tipo di tossicodipendenti di
Un lavoro di convinzione anche se è difficile fare un lavoro di convinzione mentre fa uso del del farmaco ma comunque vedere se riusciamo e con la famiglia e con le le persone che stanno intorno a costruire le condizioni perché avvenga un mutamento
All'interno del tossine del ragazzo e dei della famiglia perché si possano eventualmente intraprendere piani terapeutici disintossicazione
Ed eventualmente la cosa più importante direi di reinserimento
Dove il grosso problema per quanto riguardano a parte il fatto che non abbiamo ancora ricevuto finanziamenti su per quanto riguarda la nostra cooperativa e abbiamo un po'interrotto la nostra attività per due anni abbiamo lavorato sul sul carattere volontario
Non ci sentiamo di fare la ricettazione di morfina senza avere in piedi una struttura in grado di fare quest'altro lavoro che io dicevo rischieremmo di rispondervi assolve soltanto la funzione di controllo sociale con la realtà e cioè quarantasei dipendenti dichiara di star tranquillo perché che non può andare a rubare la nei controlliamo con lui non va a rubare su questo non lo vogliamo fare
Non abbiamo alla l'ha avuto la possibile anziché abbiamo interrotta Biava mantenuto in piedi alcune altre cose di ricerca di prevenzione interventi nelle scuole che facciamo e eccetera eccetera il punto è che anche se non è funzionasse non esistono oggi a Roma ancora le strutture in grado di assorbire una domanda una richiesta da parte del tossicodipendente perché se noi li abbiamo cento ragazzi mettiamo il caso
Che andrebbero smistati diverso con l'Italia pagavate
Sette sarei sicuramente viene insomma ci prova ecco appunto non la RAI come vengono capace di di di di di assorbirli non si qualora una parte delle stesse bisogna alle comunità
Quindi Satta esatta allo stato attuale in cui sono oggi non sono in grado di impostare un piano terapeutico di disintossicazione di riabilitazione
Non esistono strutture ai quali andare per anche il Comune stanco avviando delle esperienze di comunità Città della Pieve Massimina accese ma anche lì non son pronti diciamo così poi bisogna vedere se funziona se va questa cosa eccetera
Alla che esiste un problema di intervento più complessivo politico sicché abbiamo assieme ad altri pensato di proporre un organismo che sia in grado di mettere assieme le diverse esperienze
Perché intanto si cominci un confronto questa è una delle cose principali
E poi se si possano essere assieme strumento di pressione affinché si orienta l'ente pubblico nella realizzazione di alcuni strumenti concreti abbiamo proposto e costituito ormai da alcuni mesi a questa parte il comitato cittadino per la lotta alla droga a Roma di cui fanno parte diciamo tutti tutto ciò che si è mossa in questi anni a Roma di di tra cooperative e comunità eccetera in copia con volto a figure sociali da magistrati e giornalisti realizzano un convegno ovviamente la Federazione nazionale della stampa sulla sul ruolo dell'informazione dei mass media come orientamento il tipo di lavoro di questi possono svolgere eccetera c'è molto critico chiaramente questo che troviamo sempre il mostro sbattuto in prima pagina e non invece un lavoro di informazione anche su quello che di positivo si muove
Ma si è costituito diciamo a Roma qualche cosa si è mosso in un certo senso un organismo che qui lo debbo dire salta un po'la lo schema tradizionale per cui vi è un accordo tra partiti tra forze sociali eccetera già non esiste niente di questo esistono realtà che hanno lavorato e che si sono cominciati a mettere intorno a un tavolo che sono diciamo quanto a Roma si muove che hanno quindi di per sé la capacità di poter intervenire che hanno esperienza alle spalle hanno poi la possibilità di fare di lavorare uniti ne fa parte del comune di Roma il il sindaco certo l'assessore alla sanità eccetera eccetera ma voglio dire ci sono anche forze politiche che rientrano però dentro l'esperienza che realizzano generalmente compreso tutto l'arco costituzionale confessa la sinistra trattamenti e ma sostanzialmente diciamo è un organismo che che tende a coordinare che che tende a confrontare diverse esperienze a fare delle e a impostare delle delle idee precise parlavo prima con cui villaggi la legge regionale ecco per esempio uno dei passi che si fa
Si faranno a breve termine è che venga discussa al consiglio regionale una legge di regolamentazione dell'intervento sulle questioni delle possibilità dove si così dovrà costituire un albo dove in questo albo le unità sanitarie locali indicano quali sono le realtà che funzionano con le quali possono stabilire rapporti di collaborazione con le quali si possono stabilire convenzioni Progetto un finanziamento di due miliardi che dovrà essere distribuito per le unità sanitarie locali che apriranno diciamo convenzioni con una o la comunità tale o la cooperativa tale eccetera eccetera in modo da riuscire a costruire qualche cosa che incominci a mantenersi a funzionare ancora non è stato discusso questo io credo che farà pressione faremo un incontro con la con la Giunta regionale del proporre che si discuta al più presto questa cosa
Diciamo che in un certo senso seppur c'è ancora moltissimo da fare le esperienze che sono state fatte anche singolarmente con il sacrificio di chi di qualcuno insomma che da molti anni si occupa questo problema da solo spesso in polemica con tutto e con tutti qualche cosa si è cominciato a muovere e i probabilmente nella direzione giusta svelate compra uno sforzo perché questo conti grazie
Allora per il momento presero io lavori perché Silvio è momentaneamente occupato a questo punto passa a lei la parola a don Pierino Gelmini che penso che sarà stimolato anche mentre Vittorio su una serie di prese di posizione che sono state fatte negli ultimi interventi
Allora se io sono arrivato in ritardo lei non ha avuto la possibilità di sentire altri ho ascoltato sono quelli che hanno parlato in questo breve scorcio io c'ero d'accordo molto con Mancini innocenti chiave era di Magliano ottanta su certi principi
Però e direi d'accordissimo prima ho sentito Locatelli dico bene e l'altro dottore non me lo ricordo quello di Pescara
Quando si parla di uomo teorico va tutto bene l'uomo teorico può stare anche in questo dépliant
Come in un volume grosso così e può riempire un'intera biblioteca
Quando invece abbiamo a che fare con un uomo pratico e dobbiamo trattare l'uomo nella sua essenza della sua articolazione delle sue manifestazione le cose cambiano molto
In teoria si può dire che un ragazzo è libero di fare quel che vuole di lavorare o di non lavorare di bucarsi o di non bucarsi di essere aiutato di non farsi aiutare
Però ho sentito poi dire in contraddizione con questo che è molto importante quando si riesce a salvare un uomo dalla morte
E allora se salvare un uomo dalla morte è un dovere non credo che sia una cosa lasciata così un po'per aria
Allora vorrei dire Corsa al mare un uomo dalla morte significa significa fare qualcosa di concreto
Prima di addentrarmi in pochi spiegano quello che noi facciamo
Senza proporre niente a nessuno qui c'è il rappresentante di villa Maraini c'era almeno a c'è ancora che io guardo sempre con molta attenzione io ho parlato di villa Maraini quando visto sorgere delle realtà
E l'ho indicato come un punto di ferire di riferimento importante per il pubblico per piano credo che sia uno delle cose concrete anche se si è mossa in mezzo a tante difficoltà
Però vorrei dire molte volte sento parlare ecco Del Prete con un senso direi clericale anche tra i laici e questo mi dispiace
No vorrei dire questa è la verità se si va in un club di laici attenti a non essere più clericale dei clericali vedete l'uomo vedete l'uomo se no
Direi condannate una forma di clericalismo ed è sostituito e un'altra fate che un uomo si trovi a suo agio
Non per l'abito che porta o per le idee che professa se si predica la libertà se si vuole essere degli uomini liberi io penso che il primo concetto fondamentale ed essere rispettosi dell'uomo
Come si potrà rispettare il tossicodipendente che è un uomo
Se non rispettiamo un altro uomo se voi vedete un prete come un rognoso
Se voi lo guardate come un uomo
No lo sto dicendo voi in modo diretto io faccio un discorso perché rispondono nata è donate no no no ho sentito prima qualche battuta veloce no ecco va be'abbi pazienza se noi cominciamo sofisticate non andiamo più avanti vorrei dire questo quindi io vedete sono venuto qui
Contrariamente a quello che fanno molto i miei amici che si tolgono il colletto e vengono magari così io voglio venire con la mia identità e non mi voglio vergognare
Perché insegniamo alla gente ad essere quel che sono
Libertari liberi di sinistra di destra di centro extra parlamentari non abbiamo in comunità ogni tipo di persona non poniamo dei condizionamenti
Fatta questa premessa vi vorrei dire questo con voi lavoriamo da un po'di anni con una dozzina di centri domani mattina riapriamo iniziamo uno anche a Terracina
Vanno cinque dei nostri ragazzi io andrò lì con loro iniziamo in condizioni negative
Al di là di Rai di quelle che possono essere appunto le teorie sia realizzata questa realtà andiamo in una stalla
Abiteremo lì dentro come abbiamo dormito per mesi sotto una tenda d'inverno per diventare un punto di riferimento poi bontà era un potere del prete c'era ancora il contadino però non ci voleva ancora dare né la casa né niente siamo passati dopo dalla tenda nella stanza poi lentamente siamo riusciti pezzo per pezzo a occupare la casa e adesso siamo rileviamo trasformata in sostanza in dodici centri dove abbiamo circa centocinquanta ragazzi qui c'era uno dei miei che di Tor Sapienza di solito io preferisco che parlino loro
In queste situazioni ma vorrei dire di questo
Non facciamo direi tante attese noi non facciamo lunghe discriminazioni accettiamo tutti tutti al punto che nei primi tre quattro giorni abbiamo il quaranta per cento dei ragazzi che se ne vanno
Arrivano stanno un giorno alcuni due alcuni tre ore quattro ore perché quando ragazzo dire da noi e chiede voglio venire in comunità facciamo un colloquio a carattere informativo possono essere due
E disponibilità di posti permettendo no noi accettiamo chi chi sia
E questo credo sia una cosa non significa che io voglio polemizzare con chi invece fa una lunga preparazione di Nesi ho sentito Mancini ho sentito altri in questa realtà ci deve essere un grande arco possibilità si è c'è la persona che può essere presa con una disponibilità di lei così umana c'è qualcuno che ha bisogno di essere scosso qualche altro che ha bisogno di essere messo di fronte a se stessi
Altri camminano con un senso di grossa responsabilizzazione fin dai primi giorni qui c'è Mancini conosce bene Franco vero che esperienze avuto questo ragazzo adesso la Massimina mi pare lavora con Teo con qualcuno dei tuoi vero
Ecco col Comune era in comunità con noi adesso dirige come opera alla comunità della Massimina che gestito del comune
E noi siamo felici che un ragazzo che è passato da noi senza essere stato condizionato con le sue idee politico con la sua mentalità è stato un anno e mezzo
Però è diventato un uomo serio consapevole e anche preparato perché perso faccia un buon lavoro
Ed io sono felice non è che mi sono sentito defraudato il giorno in cui Franco è andato lì vorrei che molti dei miei andassero dovunque anche perché noi non pensiamo a una comunità chiusa la comunità non fine a se stesso ma la comunità è un momento un periodo di sosta per poi ritornare alla vita di prima
E credo che i condizionamenti proprio ieri in una riunione un ragazzo richiedeva don Pierino tu pensi che la comunità ci condizioni
Quindi ci sono dei condizione altro se ci sono dei condizionamenti per la comunità in qualsiasi ambiente voi andate voi siete condizionati
Condizionamento deriva molte volte
Dalla personalità o dalla persona che si occupa di un movimento dalle idee che circolano perché quando una persona nasce un modo di essere per assumerne un altro ci sarà pur stato qualcosa che lo ha promosso a fare un passaggio da a quindi in modo asettico lei si vive lessi opera e ci si muove ecco questo io penso che sia un momento fondamentale poi il problema del tossicodipendente definirlo
Io ve li dirò che non amo definire il tossicodipendente se posso cerco di fare qualcosa come mettendo a disposizione il mio tempo la mia umanità non certo il mio fatto di essere prete
Ecco questo e molti no perché vuole lo chi lo chiede io credo molto nell'autonomia della persone nella capacità critica di una persona del giudicare chiunque operi colui
O noi pensiamo che siano dei Minus Abrams tutte le persone che sono davanti a noi che possono essere condizionati sedotti direi Lazzati e a questo punto allora non muoviamoci più stiamo fermi sarà l'inattività
I l'attività di molta gente che magari sta alla finestra a guardare pronta a giudicare tutti assetti donare tutti e non fa mai niente è chiaro che ogni persona che opera può essere soggette a critiche a critiche anche dure aspre
Quindi noi non pensiamo di essere ne è un'alternativa
Ne una risposta sicura tanto meno una risposta completa però siamo una risposta concreta
Una risposta concreta in certe situazioni
Qualcuno c'ha fatto colpa don Pierino chiede trecento mila lire è vero noi non abbiamo avuto un finanziamento la Regione ci ha dato venticinque milioni con centocinquanta ragazzi da mantenere ogni giorno
Ultimamente bontà loro la Provincia cinque milioni promessi da mesi mesi metri e voi lo sapete bene che non arrivano mai il giorno ventisette abbiamo fatto l'assemblea della comunità genitori e figli mille novecentottantuno novantadue milioni di deficit i primi mesi del mille novecentottantadue circa trenta milioni quindi cento venti milioni sul groppone
E noi dobbiamo mangiare ogni giorno vivere ogni giorno
Ho parlato con l'assessore provinciale gli interventi sociali mi ha parlato di un ipotetico stanziamento mi sono sentito dire don Pierino però non pensare troppo perché trecentocinquanta milioni disponibili vanno divisi in cento comunità ma detto in cento
Adesso non sapere ben vengano cento
Non ci darà i niente Carmine Remo per conto nostro e allora il ragionamento è questo ai genitori che possono dirlo trecento mila lire il mese
Con trecento mila lire diamo da mangiare dormire le sigarette le telefonate i viaggi quando ritornano a casa i vestiti se ne hanno bisogno
E se tenete conto che almeno il venticinque per cento non dà una lira perché non può e non ne facciamo una ragione di esclusione tutt'altro l'altra parte va dalle cinquanta mila lire dalle venti mila lire al mese a cento centocinquanta mila lire
Badate credo sia più importante fare qualcosa anche con mezzi che recepiamo noi che andiamo a ricercare voi piuttosto che rimanere inattivi ecco io penso che questo sia una cosa molto importante i risultati
Noi partiamo dal presupposto di non pensare a risultati immediati quando vediamo un ragazzo che se ne va via dopo tre giorni
Voi potrete dire o si potrebbe fare questo osservazione caspita dopo tre giorni vanno via ha detto do per il quaranta per cento son tanti sono tanti perché ho detto non facciamo filtri perché altro è parlar di morte altro e morire
Se un ragazzo ha avuto esperienza di carcere quando voi parlerete di comunità lui pensa che la comunità sia un carcere perché vive di questa esperienza se è stato in collegio in orfanotrofio e voli parlerete di comunità penserà al collegio o all'orfanotrofio
C'è stato magari in una clinica psichiatrica o roba del genere voi parlate di finché volete ma lui penserà la clinica psichiatrica
Noi non abbiamo le citazioni in nessun centro nostro le mura le rette lunedì è venuto il professor Pesce con la sua équipe a visitare la comunità è stato lì tutto il giorno ha visitato sei centri pesce un po'ipercritico
Direi fa bene fa parte di Rai così della capacità intellettiva di ogni persona
Però siccome aveva lì alcuni ragazzi che erano stati indirizzati da loro avuto possibilità sia meravigliato di una cosa ha detto strano don Pierino il vostro comparto comportamento qual è la la stranezza del nostro non avete filtri
Vale a dire entrando in comunità possono andare se io non ci sono contattare qualsiasi ragazzo senza bisogno di passare attraverso il mio filtro o il filtro del responsabile possono rimanere a mangiare con uno ispanico uno ogni chiunque può venire
In qualsiasi momento a qualsiasi livello purché nel momento in cui entra nella nostra comunità rispetta le regole fondamentale della comunità dei nostri centri non si danno farmaci
Perché la comunità privata
O di RAI comunità di volontariato deve essere tutto ciò che non è il pubblico il pubblico dato ai farmaci perché ripetere certe esperienze
Sì alternativa ossia sostitutiva se uno con i farmaci si rivolga le istituzioni pubbliche o a quelle realtà che già le danno proprio per il pluralismo di cui parlavamo è necessario che ci siano delle direi delle realtà che possono essere alternative a Certaldo Echelon realizzare Emo grandi teste una testa enorme senza corpo
Ecco io penso molto per esempio quando guardo al pubblico alla realizzazione di cooperative post comunitario oppure post Periodo di recupero che è importantissimo ad ogni livello
Come anche per esempio vedo una grossa funzione delle pubbliche istituzioni a livello di ambulatori o di presidi sociosanitari perché il primo impatto il primo contatto
Se queste persone per esempio sentissero
Fortemente questo impegno loro sanno se uno può essere indirizzato da una parte o dall'altra quantomeno tentare o provare noi abbiamo rapporti con molte ULSS Reggio Emilia Modena Bolzano Bologna Milano Bergamo
Roma anche adesso cinque sei ULSS di Roma
Allora il rapporto avviene così che una persona viene da Roy vede prova
Non ci sono delle regole che sono talmente orripilante Dorra Priamo la testa nessuno
Perché non ho mai pensato che era a Santo la testa zero una persona possa avere le idee più chiare
Non credo nemmeno che la coercizione avendo un uomo libero non lo può rendere libero la coercizione lo renderà schiavo
Per esempio educhi amo esortiamo la gente a vivere dei momenti culturali spirituali viticole esempio pratico io la domenica solo la domenica dicono messa chi vuole viene chi non vuole non viene molti non vengono però chi non viene non può stare a grattarsi a suonare la chitarra
Vibram suo momento spirituale legge o culturale leggera Marcuse Gramsci
Grandi Tagore chi gli pare però lo deve vivere perché una parte importante questo un circolo culturale si vuole informare
Si vuol dare alle persone un indicazione perché la maturazione di proprie idee di proprie convinzioni può girare in comunità può diventare un patrimonio comune
Può diventare la possibilità di un confronto Longhi uno sconto di un confronto civile
Dove le persone riescono direi così a discutere in un modo direi ragionevole
Non in contrapposizione escludere una persona solo perché a partire una parte non ad un'altra quindi ecco per noi qui il lavoro che stiamo facendo non loro diciamo un lavoro eccezionale è un lavoro con buoni risultati buoni risultati ecco io diciotto anni fa ho iniziato e mi ricordo quello che mi disse l'assessore l'ex assessore a questi livelli noi non sapevamo nemmeno che voi c'eravate e davvero non andavamo chiedere niente a nessuno non andavamo a rompere le scatole a nessuno
Lo dico così la né ai preti nera non so al cardinal vicario di Roma le all'assessore di Roma abbiamo camminato in punta di piedi puntando su quelle che erano le vostre possibilità le possibilità delle singole persone
E adesso ecco domani si apre Terracina
E entro il quindici del prossimo mese si apre un altro centro ad Amelia
Così concepito abbiamo un centro della crisi dove anche i genitori che hanno i ragazzi in comunità vengono a passare una settimana con i loro figli a vivere con loro a discutere con loro a partecipare
Direi alla vita di loro ragazzi in modo che quando il ragazzo ha fatto un cammino
Si trovi genitori un po'in sintonia che non esca un ragazzo si trovi ancora una situazione piuttosto difficile
L'altro problema per noi importante il centro della crisi chiunque potrà andare in questo a Cengio Lello che un potere di quindici ettari di terra
Dove ci saranno delle case prefabbricate stare un giorno un'ora cinque giorni come cinque ore e poi andarsene
Un momento di sosta proprio nel centro della crisi
Dove per qualsiasi motivo motivo forse di alloggio motivo di fare motivo di sbandamento di incomprensione per la famiglia che può durare da mezza giornata un giorno A due A tre con i propri con i propri genitori oppure rosso con la moglie o che e poi ritornasse senza dover creare dei condizionamenti ecco tutto questo
Vorrei dire vi è un lavoro che noi facciamo dalla mattina alla sera poi lavoro preponderante da noi il lavoro agricolo che facciamo della nostra comunità e siamo arrivati all'autosufficienza alimentare
Perché abbiamo mucche per il latte e la carne abbiamo maiali pecore l'allevamento di animali da cortile
Abbiamo una serie di attività artigianali ceramica oreficeria pelletteria Idraulica falegnameria muratura facciamo tutto in modo autonomo
Quindi è un cammino difficile perché al di là delle parole ripeto tirare avanti adesso dodici centri con in media quindici venti persone in ogni centro
E gestite come
E beh fossero tanti cotto Randy cara signora vorrei infatti noi andiamo noi andiamo anche il Cottolengo i nostri ragazzi mando a fare un periodo di volontariato al Cottolengo recentemente sabato cinque sono tornato dopo quindici giorni
Di servizio tra i casi difficili si rendono conto noi siamo nati sani forti integri paghiamo per uccidersi questi sono nati morti e vogliono vivere
E lottano per vivere credo che tutte le esperienze sono importanti adesso dei ragazzi a gruppi di quattro cinque durante il prossimo mese andranno fare un'esperienza andranno su dei motopescherecci
E stando fuori due o tre giorni a lavorare
Per rendersi conto che si può attraverso esperienze molteplici attraverso la di attività differenziate
Qualche volta attività che direi alcuni discutono e chiaro la vita dell'uomo si può sempre discutere e uno matura attraverso l'esperienza uno attraverso un'altra Doi crediamo in questo e lo facciamo appunto perché crediamo lo portiamo avanti con una certa determinazione
Poi i nostri centri sono gestiti solo ed unicamente da ex tossicodipendenti tutti ci sono tre responsabili uno alla casa uno al lavoro e uno alle persone aiutati da vice responsabile
E loro gestiscono sul piano amministrativo sul piano organizzativo sul piano lavoro tutti i centri portandoli avanti con una certa determinazione per esempio l'altro giorno
Abbiamo fatto due giorni di incontro cuori vice responsabili
Mettono in comune le loro esperienze in parola discutere rivederla ecco questo è quello che noi facciamo la Comunità Incontro non è un miracolo è una goccia d'acqua in questo mare di grande delusione però è una goccia e qualcosa facciamo perciò vedete anche voi di fare qualcosa
Purtroppo
Non ho potuto ascoltare
I primi il primo intervento di
Diciamo di villa Maraini non ricordo il nome altre
Ho ascoltato gli altri
E mi è sembrato utile
Informazione
Su quello che nella regione Lazio avviene anche a livello di dibattito di forze presenti sul territorio
Su quello che mi è sembrato di sentire
Cose che una sorta di vocazione minoritaria meridionale mi sembrava mi pareva di in ogni caso credevo avvenissero solo
All'interno della mia realtà
La situazione disastrosa dei presidi
Per la distribuzione di morfina e Mellone
La situazione di confusione obiettiva
Degli interventi sul territorio
Ognuno pronto a dare tutto se stesso per difendere la propria esperienza la propria storia
Per difendere lei la propria soprattutto bontà
Terapeutica
Ogni caso
La propria disponibilità ad affrontare il problema in termini coinvolgimento personale
Cosa che avviene anche nella nella nostra regione i e questo non credo sia un fatto molto positivo
Io credo che gli anni trascorsi io sono già intervenuto stamattina
E credo che gli anni trascorsi ci Abano permesso in qualche modo di prendere in carico il fenomeno
I presidi e parlo sempre come istituzione perché a me sta molto molto a cuore questo tipo di di realtà
Io credo che l'intervento privato o del volontariato come si suol dire
Possa essere fondamentale
Se riesce a trovare dei canali
Di collaborazione e di confronto
Con l'istituzione pubblica
Se il volontariato riesce ad inserirsi all'interno di un progetto complessivo che l'istituzione pubblica portare avanti
In quanto presa in carico del fenomeno da parte di chi rappresenta i cittadini e non da parte di questa o quella vocazione personale ideologica o politica
Istituzione pubblica
Deve necessariamente prendere in carico il fenomeno
Senza per questo dell'istituzione pubblica avvilito processi che secondo me nessuno a mio modestissimo avviso deteriori
Di convenzionamento corre alta
Già esistenti
Questo perché lo Stato ha già preso posizione
Nei confronti della droga
E ha avviato nei confronti della stessa
Un discorso che come di dicevo stamattina sicuramente non è demo Rizzante come per il passato
Lo Stato deve necessariamente compere un passo in avanti
Nell'elaborazione e nella progettazione proprio nei confronti delle droghe stesso
In poche parole s'urgono ora da parte dell'istituzione pubblica
Svolte ricche di fantasia e di scienza
Intesa come presi in carico della propria coscienza
Ho sentito dire
Che e molto distrattamente questo me ne scuso
Il progetto zattera quello che è stato approvato che abbiamo impostori ha ottenuto dalla Regione Campania con uno stanziamento e torno a ripetere chi questo dà l'idea Della importanza del della delibera stessa di due miliardi e passa lire
Quello che abbiamo ottenuto dalla Regione Campania
E che l'emergenza
Il dato dell'emergenza giustifichi la nascita di strutture specifiche
Per il problema della tossicodipendenza
Tutti abbiamo capito e questo lo mi rivolgo essenzialmente a coloro i quali vivono qui nel Lazio sono qui presenti esperienze di apporto e tossicodipendente
Che occorre una despecializzazione
Bisogna quindi praticamente allargare le strutture che abbiamo che per lo meno in Campania sono le uniche
Quelle
Istituzionali quelle dei pesi di distribuzioni Mellone morfina allargarle partendo da quelle che in qualche modo ripeto quello che ho detto stamattina sono strutture che ci hanno permesso in qualche modo di entrare in contatto con un mondo
Che altrimenti ci sarebbe stato nascosto o semplicemente affidato al sacrificio e al lavoro volontario
E non rispondente se non ha una coscienza e una vocazione personale di poche persone
La strategia della solidarietà
Non può essere ridotta pia intenzione o un appello al buon cuore
La difesa dalle droghe e da meglio ancora la difesa dal carica distruttiva delle droghe o è un impegno di popolo o non è
Questa
Questa realtà significa che l'istituzione
Cosa intende per solidarietà
Un coinvolgimento di persone difatti di strutture intorno
Ai tossicodipendenti
Questo significa che l'istituzione pubblica deve poter creare questo in Campania ma non vedo perché non possa riproporsi nelle altre regioni italiane
Strutture alternative ai presidi
Che partendo dall'esperienza tutto sommato positiva dei presidi garantisca tutti
Non solo a chi
Per obiettivi limitati
Le comunità volo di volontariato garantiscono garantisca tutti
Un apporto che sia diverso dal solo metadone e la sola morti
Le risorse che oggi abbiamo non possiamo permetterci di sprecarla nemmeno per un attimo
Abbiamo oggi in tutta Italia con i decreti Aniasi utilizzato
Un numero oserei dire impressionanti di tecnici di operatori che oggi sono di fatto costretti a distribuire morfina e metadone
Che invece avremmo la possibilità di utilizzare per garantire spazi alternativi realtà diverse proposte di vita proposte di solidarietà
Questo tipo di impostazione
E quella che in qualche modo differenziarli esperienza della zattera in Campania
Un'esperienza
Tutta
Oserei dire ad oggi politica
La zattera è una realtà di là da venire Mara realtà che ha già conquistato di fatto
A come oggi dicevo è raccontato la fiducia dell'istituzione regionale e oggi ha avuto da parte dell'istituzione regionale gli stanziamenti necessari
Il problema
Ripeto ho sentito dire distrattamente
Si rischierebbe
L'assistenzialismo
Troppo spesso abbiamo avuto tanta sfiducia nell'istituzione da credere qualunque cosa istituzione facesse istituzioni in quanto rappresentante di tutti i cittadini
E ribadisco il concetto espresso stamattina quando cita una frase di Madeddu della Lena
Quando diceva se è vero che mi hanno dato del nazista ebbero pure colui il quale mi ha dato che il nazista appena avuto il figlio tossicodipendente la spediti gli svizzeri una comunità coatta
E se queste comprensibile e anche altrettanto infame
è vero che la nostra sfiducia nei confronti dell'istituzione pubblica può anche partorire la necessità e la volontà di farcela da soli
Io non credo che questo sia la strada utile e necessario
Però perché sono convinto che la battaglia non contro le droghe
Che a mio avviso sono un dato fisso della realtà
Contemporanea sono una sostanza come le altre e non si vede perché come dicevo stamattina negare stampelle a chi ne ha bisogno
Non si vede perché se non in termini di carica distruttiva che queste droghe hanno quindi prevenzione significa non far morire
Prevenzione significa insegnare ad usare le droghe
Il segnale usarle correttamente
Senza per questo morire
Prevenzione significa io ripeto non credo alla prevenzione se non in questi termini significati amica SAR Weimar usare le sostanze chimiche che oggi rappresentano in qualche modo una realtà importante della nostra esistenza
Senza per questo negare ad alcuni la possibilità di USA l'assistenzialismo è un vizio che nasce nel momento in cui si risponde a un bisogno sociale mediando tra bisogno sociale esigenza di rappresentazione diventerà nel momento in cui la lotta per la Zattera invece al contrario sviluppato un movimento di base
Che in nella regione Campania significato le venticinque mila firme per il Progetto Zattera ha significato le quattro mila persone la fiaccola ha significato i Comuni tutta campani che hanno firmato l'appello per il Progetto ha significato quindi il coinvolgimento dei cittadini e delle istituzioni pubbliche su questo progetto
Il rischio dell'assistenzialismo il minimo perché di fatto dovranno rispondere a costoro il tutto quello per che avverrà nel progetto za
La diversità
Tra il Progetto Zattera le comunità terapeutiche credo che a questo punto salta evidente agli occhi
Il progetto dattero non è un Progetto di disintossicazione
Il progetto data è un progetto di una casa a metà strada che si colloca tra la strada e la comunità terapeutica in termini di intervento
è un progetto che si collegano che si rivolge al tossicodipendente nel momento in cui egli vive la condizione di tossicodipendenze non ha deciso di lasciarla
è un progetto che può anche pensare di perpetuare la condizione di tossicodipendenza perché noi non crediamo che il problema sia quello della disintossicazione
Quanto quello della disaffezione alle zero
Le droghe possono essere usate il guaio quando esse sono usati da sole quando esse significano loro sole sexies la vita dei tossicodipendenti
Il problema è quello della risocializzazione e quindi di conseguenza la necessità di sostituire ad un gruppo
Che rappresenta di per sé un dato positivo ma io vorrei che voi vi domanda basta
Insomma non so se ci rendiamo conto di fatto di quarta tra dai in dieci anni l'eroina c'ha completamente in basso
Ha invaso ha rotto tutti gli argini possibile a di per sé sconfitto tutte le strategie private o non priva
Questo punto coloro i quali si ponevano l'obiettivo della disintossicazione quantomeno si dovrebbero domanda se la loro esistenza non viene giustificata dal fatto che esista tossicodipendenza
Non potrebbero esistere e quindi tutta la bontà della loro esperienza non potrebbe esistere se non esistessero tossicodipendenti a questo punto mi domando che cosa di positivo e di sostanzialmente
Di cose positiva di sostanzialmente diverso abbia Possa portare una comunità di disaffezione alle deroghe stessi
Mi domando a questo punto se è vero che l'eroina cha sconfitto
Se essa ha travolto gli argini
Se sa travolte gli argini che gli abbiamo posto contro mi domando perché e la risposta non posso non averla se non dicendomi che le rovine bella
Che essa propone degli schemi di vita
è una proposta di vita altrettanto affascinante e forse molto più affascinante di altre proposte i nostri valori sono noiosi sono consunti non hanno non hanno preso sul gioco
Evidentemente a questo punto occorre per domandarsi quali sono i nostri valori e cambiarli pure domandarsi se è possibile mettere in piedi strutture che possono ricrea
Una strada altrettanto bella altrettanto fascinosa altrettanto povere precaria quanto la strada in cui si incontra la splendida esperienza dell'eroina senza i contenuti di morte e di mercato che rovina stessa a il problema non è quello di contare i ritorni dalla droga sono con con assolutamente convinto di quello che diceva l'amico di Magliana ottanta quando diceva
Probabilmente il problema non è quello di quelle che si visitors è vero problema non è contare i turni di coloro i quali si disintossicato che è sempre molto basso
Qualunque cosa che andiamo facendo il problema è di prendere in carico il problema è riportarlo una presenza dell'istituzione pubblica
Non è più tollerabile che l'istituzione pubblica spenda miliardi per i convenzionamenti di questa o di quell'esperienza nata sulla spinta individuale sulla vocazione individuale
E non provi lei con le strutture che oggi ha con i soldi che lei spende oggi con i presidi con la morfina e col metadone approvare lei come istituzione quindi come rappresentanti di tutti i cittadini delle strutture
Di fatto di risocializzazione disaffezione le droghe
Che garantiscano tutti e che abbiano creino quelle terre di nessuno dove sia possibile incontrarci incontrarsi
Questa è la differenza sostanziale tra il Progetto Zattera e le comunità attraverso certe non ho dubbi
Non ho dubbi sul sulle comunità terapeutiche ne abbiamo e molti
Non credo sia questo il momento il caso di sviluppare una polemica tra la nostra concezione della tossicodipendenza su questo punto io dire devo dire la concezione della Regione Campania sulla tossicodipendenza è quella delle altre realtà
Ritengo che siano realtà diverse
Assolutamente diverso zattera è un progetto una chi di una casa a metà strada la comunità terapeutica si pone nel momento in cui ragazza ha scelto
In maniera volontario non volontaria dismetterla colori azzarderà al contrario è un'esperienza che si vuole a chi invece non ha scelto per niente dismette colori
Abbiamo la presunzione di pensare
Che è possibile sostituire tre cose all'eroina prima
Di fatto tutti i casi di successo sia individuali che collettivi e dico Successo
E com'per farmi comprendere di abbandono degli eroi sono dovuti alla sostituzione
Di valori altrettanto belli altrettanto coinvolgenti e altrettanto fantasiosi e precari quanto il Rina stesse
Secondo
Se è vero che la domanda tossicomane del tossicomane sostanzialmente una domanda di sostanza di droga
Non credo che sia problema lo dicevo stamattina il self service il l'uso delle sostanze di cui se ne ha bisogno sia una delle risposte più ovvie più laiche dopo rumore questo terzo io credo che la pressione di un gruppo sostituire alla prese le redini la prese di un gruppo
Credo che sia essenziali
Io come ho detto stamattina il Progetto Zattera ha avuto la sua forza essenziale proprio nel voler coinvolgere l'istituzione pubblica analizzare lei con le forze che arriva con i soldi che aveva una prese in carico del problema
I volontari si devono domandare una volta e per tutte se la lavorazione per quanto nobile con encomiabile non sia di per sé un alibi all'istituzione pubblica a non operare e a sperperare di fatto delle potenzialità di operatori e delle potenzialità coi tossicomani
Esclusivamente spacciando morfina e metodo
Questo le comunità di volontari sedevano porre incarico il problema e devo onestamente pensare se ha un'azione non sia in qualche modo
Deleteria a uno sviluppo complessivo
Della prese in carico del problema che indubbiamente si è con la sua auto cinque che coi decreti Aniasi lo Stato piano piano sta prendendo nei confronti dei tossicodipendenti
Io credo che in questo il Progetto Zattera avuto la sua forza in una regione come quella Campania la regione dove nulla esisti nulla
Donne Pierino mi pare non sbaglia
Ci diceva che nel Lazio esistono cento comunità terapeutiche o una cosa del genere solo dice l'assessore
Poi
Nella regione Campania di comunità Travelling meno i progetti tratti come a terra riceve nemmeno uno che significa che agivamo in condizioni sicuramente diversa da quella regione grazie comunque pipe
Il diritto di cittadinanza il Progetto Zattera in quanto
è un progetto voglio dire già il Blenheim piogge americano già le tinte conta francese in qualche modo adombrano la possibilità di possibilità intermedie tra la condizione obiettiva e tossicodipendente e il suo distacco dalle rovine
Quindi è pensabile pensa interventi diversi e possibile e non in Campania lo abbiamo proposto io credo che sia un'utopia senza dubbio
Paolo dove almeno non ridicola concedetemelo
Il pensare che sia possibile rizzare terra di nessuno dove si possa sperimentare una vita senza eroina nel momento in cui si è dentro fino al collo nel momento in cui si sta per sperimentare la caduta nel sotterraneo
Assoluta convinzione chi per sé
L'eroina è un dato fisso della propria esistenza
Io credo che sia possibile
Voi dico
Se è vero che siamo in un'alluvione
Io non credo siano necessarie paura
E questo abbiamo Paure o tatticismi o progetti precisissimi a questo a volte progetto da tre è stata anche non essere preciso
E quindi di lasciare alla fantasia e la professionalità degli operatori alle necessità dei tossicomani
E delle delle famiglie la possibilità di realizzare quello che di volta in volta ritenevano giuste urgente realizzato
Io credo che
Non capisco come non ho capito nella regione Campania
Chi aveva paura delle zattere o dei salvagenti nel momento in cui c'era la luce un
Questo
Ribadire un concetto che io credo che regione Campania è stato realizzato ma credo che non si possa fermarsi semplicemente qui e chiudo dicendo semplicemente una cosa
Si può e si deve oggi inattesa anche per contribuire a un cambiamento della sei otto cinque lavorare sulla realtà regionali
Si può e devono le regioni intervenire
Personalmente di persona su questo argomento
Utilizzando ribadisco e chiudo le forze che hanno questo non è tollerabile che si spendono miliardi distribuendo in maniera acritica e la miliardi per morfina e metadone lasciando i ragazzi lì dove sono
Impossibile impensabile proporrà l'istituzione pubblica delle alternative
Vi ringrazio
Però io capisco missini ogni mattina così lungamente sia difficile però invito a mantenere la calma evitare spostamenti continui fluttuazioni da una parte all'altra se no insignito di palla rimanesse concentrato
A questo punto finalmente abbiamo Giancarlo Arnao che il mito mini a parlare essendo la sua una delle relazioni principali di questo seminario
Naturalmente funziona questo microfono sta qui perché
A
Buonasera
Tu che mi rendo conto che intervenire qui Alfredo così
Poi ovviamente anche se la mia problematica personale perché ho lavorato tutto il giorno quindi stasera la testa sono abbastanza stanca
Difficoltoso sia veramente per voi
Soprattutto per me perché non so quello che è stato detto a me è stato detto mi è stato riferito con i compagni ma molto breve quello quelle sostare lì nel dibattito quindi la cosa non è molto semplice
Io quindi dirò quello che avrei comunque detto se non avesse saputo quello che è stato detto anche perché in definitiva le mie considerazioni sono le considerazioni come sempre
Io come tutti sanno almeno vorrei che si sapesse forse di più non sono un operatore diretto di questo di questo genere
Quindi non ho un'esperienza diretta o un'esperienza sul puramente e semplicemente di studio di riflessione
E quindi le mie considerazioni sono un po'generiche in questo campo cioè sul su quello su quello che si può cercare di fare su dove andiamo a parare
Ora prima considerazione che mi sembra di dover fare che noi qui agiamo su un piano politico
Questa è un'organizzazione politica facciamo parte credo più o meno tutti di un partito politico o anche gli altri partiti ma comunque in ogni caso è un discorso politico che noi stiamo facendo momento in cui facciamo un discorso politico chiaramente ciò non non necessariamente può tener conto di determinati fattori che sono invece molto di specifici più legati all'operatività più legati alla quotidianità del del di certe situazioni
Ora ecco quello che noi ci quello che indicano ci possiamo la domanda che non ci possiamo ci dobbiamo porre mi sembra su quelli che sono le possibilità ma che sono soprattutto anche i limiti di iniziativa politica in questo senso
Perché
Chiaramente la problematica del gruppo zattera o di qualsiasi gruppo che fa una meritoria bellissima
Azione in questo campo non può essere la nostra nel senso che noi dobbiamo agire sul piano progettuale
Allora dovendo agire sul piano progettuale naturalmente dobbiamo anche capire che cosa si può fare sul piano progettuale che cosa non si può fare
Ora a me sembra che è un primo equivoca che non dobbiamo dissipare comprimono primo punto su cui dobbiamo fare chiarezza
Sul sul sul su quello che noi realmente possiamo fare sul piano progettuale come come azione come azione politica
Nel senso che se io mi metto a fare una comunità terapeutica per tossicodipendenti più o meno potrei anche immaginare o cercare immaginare quello che posso fare serie rimetto invece come partito politico come organizzazione politica a strutturare politicamente unto un tipo di iniziativa in questo senso
Non necessariamente so per cosa voglio fare
Perché è questo perché perché io credo che il grosso equivoco sia questo sia nel fatto che volete io ancora serpeggiante fra noi non so se se se ci sono stati gli interventi che abbiamo chiarito questo fatto probabilmente ci sono stati comunque mi sembra valga la pena di parlarne ancora
Io non sapevo equivoco sta nel fatto di pensare che ISI e che esista un intervento specifico sulla tossicodipendenza come esista un intervento specifico su o un altro qualsiasi
Un altro qualsiasi atto diciamo di carattere sanitario
Mettiamoci bene in testa che il tossicodipendente non è un malato
Non è un malato adesso non vogliamo fare un discorso filosofico se sia un malato un deviante eccetera
Io dico dal punto di vista operativo dal punto di vista concreto non è un malato questo perché per la semplice ragione che mentre per i malati o per lo meno per la grande maggioranza delle malattie che noi conosciamo di lei per tutte le malattie che ne conosciamo
Abbiamo un insieme di procedure specifiche tecniche molto molto molto molto chiare oppure in altri casi come purtroppo nel caso del cancro non abbiamo nessuna procedura perché sappiamo che non possiamo fare niente
Però sappiamo che non possiamo fare niente ci regoliamo di conseguenza
Per la tossico dipendenza tutto ciò non avviene
Tutto ciò non avviene perché il recupero dei tossicodipendenti avviene attraverso un tipo di contatti che non è assolutamente sistema disabile sul piano della procedura in cui sospetto e credo che sospetti uno tutti fortemente la l'il lato più più importante e più che una procedura specifica di un certo tipo di un altro stato avvenuti in un in un tipo di contatto umano
Cioè nel senso che in definitiva molti tossicodipendenti vengono recuperati attraverso la comunità ma vengono recuperati perché non perché venga ed seguita una certa un certo tipo di tecnica un altro quanto soprattutto perché si crea una dinamica psicologica favorevole tra chi assiste e chi riceve l'assistenza per cui in qualche modo la il il tossicodipendente supera questa situazione allo stesso modo come di Rai potrebbe superarla come sicuramente molti lo superano attraverso il contatto umano favorevole con le persone che gli stanno intorno coi parenti con gli amici
Con con le persone con cui convivono eccetera eccetera io voglio qui ricordare uno un dato che mi mi è capitato per le mani nel nel nel mio un quando mi sono preparato che hanno preparato il mio ultimo libro che uscirà a settembre sul
Sulla sulla dipendenza da nicotina cioè sul tabacco e devo dire che sorprendentemente
In questo campo io ho ritrovato per quanto riguarda la la la la Lisi intossicazione della dipendenza da tabacco che è di fatto la dipendenza fortissima che ha le stesse caratteristiche ottocento punto di vista di quella dall'eroina
La sistemarle sistemati che vengono che vengono suggerite questi sono sistematica vengono suggerite non da dieci e da vent'anni ma anche da trenta quarant'anni perché è un problema che si è presentato nella nostra civiltà molto prima sono variegati sì ma sono diversissime
E quasi tutti gli studiosi sono arrivati alla conclusione che in definitiva alle la percentuale di successi che sia per per la disintossicazione dei tabagisti dei del tabacco dipendenti
è leggermente superiore a quella che si ottiene senza nessun intervento nel senso che chiaramente come sappiamo ci sono molte persone che smettono di fumare questo molte persone smettono di fare rovina per conto proprio
Per e e questo perché perché si è arrivati alla conclusione
Che probabilmente questo succede perché il solo fatto
Di avere un contatto con delle istituzioni non dell'organizzazione con delle persone che si occupano di queste cose costringono i tabacco dipendenti occuparsi del loro problema è metterci un tantino di volontà tanti nodi
E non è un è un certo supporto psicologico che però è completamente aspecifico
Quindi allora non esiste un tram non esiste una una una
A un trattamento specifico per la possibilità la tossicodipendenza per cui io credo che oggi nessuno di noi può dire davanti un tossicodipendente se sia meglio per esempio per una certa persona
Non nessuno di noi può dire se non conoscere stato sono sono conosce la tematica di questa persona se non è addentro nella sua vita se è meglio per esempio nel in un determinato momento aumentiamo darli della morfina a così a tempo indeterminato come da alcune parti si fa oppure tentare un trattamento di disassuefazione di disintossicazione questo sono sempre delle delle di prove che noi abbiamo a posteriori come mai a priori perché a priori non possiamo dire
Se era meglio così o meglio era meglio così o meglio meglio fare invece cosa sono sono sono tutte Megan abbiamo a posteriori per cui noi dico tanto per fare un esempio molto molto chiara molto molto evidente molto terra terra
Se non è certo punto mandiamo una persona la mettiamo in una comunità di un certo tipo che magari un tantino troppo repressiva
Per reperire per per la che questa personalità questa persona poi magari scappa come è successo molte volte si fa al buco e trenta magari perché si è fatto un'overdose o viceversa se invece la mettiamo in una in una in una comunitaria che è troppo permissiva magari invece succede
Succede che cioè in definitiva proprio attraverso questa breve inserita questa persona poi non per reazione una per incoraggiamento rio riprende a bucare ho Fal tre cose oppure al contrario o succederà cioè una persona cui è stato rifiutato un mantenimento di morfina Boy va sul mercato nero amore qualcosa che succede tutti i giorni
Ora io perché ho fatto questa premessa passate strade stranezza perché mi sembra che debba risultare estremamente chiaro che sale sul piano del volontariato delle iniziative spiccioli capillari sul territorio
Esistono esistono molte possibilità di intervento
Specifico o a specifico sui tossicodipendenti nel momento in cui il come partito come organizzazione politica noi prefiguriamo
Uno qui un intervento da parte della collettività che poi di fatto significa intervento da parte dello Stato intervento da parte della Regione lo Stato chi fa per luglio Regione Provincia quello che in questo modo noi cerchiamo di adattare questa questa questa questo questa comunità questo questo gruppo di intervento a un un intervento burocratico
Dalla statale o o o o di istituzionale il quale per il solo fatto che questo questo intervento tecnicamente
E estremamente sfumato estremamente aspecifico risente deve essere nuovamente flessibile deve risente normalmente proprio di certi rapporti psicologici di certe variabili psicologiche e sociali che ci sono in questo rapporto l'intervento dello Stato secondo me
Il
Chiaramente ben per adattarsi a questa cosa di diventa un po'veramente una cosa estremamente difficoltosa
Difficoltosa perché perché se no i prevenzione ed presumiamo chiediamo come chiediamo spesso che lo Stato intervenga per più a finanziare è chiaro che sì lo Stato o la Regione finanzia ma se finanza mi sembra che sia anche giusto che controlli
Allora appunto nel momento del controllo allora dico scatta allora un certo punto il il il il un dato di valutazione
Si deve valutare le quello che viene fatto da una rete da un determinato gruppo da una determinata da da da una determinata comunità terapeutica da un mentendo eliminato Gruppo di intervento la valutazione chi la fa come la fa questo con quello che dobbiamo chiarirci
E questo è una domanda che non dobbiamo farci nel senso che noi non non siamo non non non non non proponiamo per esempio che a Roma sorga un centro traumatologico in cui ci sia uno un pronto soccorso perché lì che si rompono le braccia le gambe
Perché chiaramente ne sappiamo benissimo tutti sanno come si come si alcuna frattura di un braccio di una gamba esiste un personale specifico che sa come si curano queste cose
E quindi non sorgeranno mai delle contestazioni sul fatto che che perché nel la terapia o l'intervento viene fatto nel modo giusto nel modo sbagliato mentre invece in questo campo qui Giampà campo estremamente sottile
Impalpabile e sfuggente chiaramente insorge prima un problema di valutazione per cui lavorano in sorgeranno immancabilmente dei problemi per cui di dipende dalla persona che deve giudicare queste cose se per esempio
L'azione che viene fatta uniti in un certo in un certo lucrosi da un certo gruppo di persone che mettiamo fa la segue la politica di di del mantenimento della morfina che una politica se com'è che ha un senso non è una ma politica fuori dal senso perché io credo che tutti conoscono io personalmente anche conosco dalla gente che convive con la morfina può lavorare e può fare tutto quello che deve fare dopodiché poi a un certo punto credo è anche l'individuo poi debba anche avere delle sua delle sue possibilità di scelta non vedo perché viste Bucci debba rifiutare questa possibilità
Mentre e chiaramente però un un gruppo di questo genere si presta all'accusa di dire allora si fa si fanno gli spacciatori autorizzati mentre d'altra parte io mi posso immaginare che se si si fa una comunità terapeutica di tipo estremamente rigido che forse a limite certe di certe circostanze può anche essere necessarie poté essere giusta io non non sono negativo al cento per cento su queste cose
Però anche lì naturalmente possono già nell'accusa può sorgere il sospetto può sorgere una difformità di valutazione rispetto al tipo di politica che si deve fare perché in realtà sappiamo che nel campo delle tossicodipendenze gli interventi che si possono fare tecnicamente
Sono tutto e il contrario di tutto sono e stupro sono assolutamente speculari
Perché quando lei sappiamo che esiste la possibilità di fare mantenimento metadone fare di di fare le comunità te che ha ha ha diciamo a un'estremità dell'intervento e dall'altra estremità altre stranita c'abbiamo le comunità chiuse quindi estremamente repressive
è e in mezzo a queste tutta una gamma di interventi è chiaro che e secondo me sono tutte cose valide perché sono valide naturalmente dovrebbero essere mirata dovrebbero avere dovrebbero e riuscire a a colpire la persona giusta è questo il problema
Allora io mi domando se questo dico io porto onda sobrio purtroppo mi dispiace non posso portare una un non mi sento di portare un contributo costruttivo apporto vostro contributo estremamente critico però mi sembra che si debba fare i conti con questo dato è un dato fondamentale
Il dato di sapere esattamente che cosa ne vogliamo andare a fare perché se lei lo sappiamo questo pesano e diciamo genericamente che lo Stato sia con la Regione deve farsi carico dei tossicodipendenti per intervenire per fare cosa che non sappiamo
E a questo punto mi sembra che mai partiamo completamente battuti
Allora mi sembra che invece lavoro che si potrebbe fare si potrebbe fare in un altro senso c'è prima di tutto di finalmente di fare realisticamente una valutazione di quelle che sono le priorità quali sono le priorità oggi
Quali ecco questo mi sembra la prima cosa che noi dobbiamo chiederci quelle che sono le priorità in in in relazione poi alla a quella che poi è la fattibilità
Del di di certe iniziative perché quando spinge il c'è stato l'episodio di Primavalle per cui poi si è stato richiesto da molti giornali da molte voci anche politicamente che tutti i tossicodipendenti italiani dovessero avere dovessero arrivare dovessero tenere gli obiettivi che sono state richieste dei ragazzi di male che loro fortunatamente mi fa piacere hanno tenuto cioè di avere una comunità una comunica un pane eccetera ma de dobbiamo anche metterci in testa che se lo Stato dovesse assumersi il carico di di di dare una una una un un casale in campagna a tutti i nostri dipendenti italiani io non so il bilancio dello Stato che già è dire disastrato a che punto arriverebbe ora è inutile che noi ci nascondiamo dietro un dito è inutile che noi facciamo proposte di questo genere che non sono assolutamente fattibile o sono fattibili in via in via eccezionale ma non sono certamente delle proposte sistematizzato edera proposte
Chiarite politicamente politicamente sostenibili
Quindi ci sono c'è un problema di priorità
Quando quando si estese si è si è fatto Progetto di legge si è fatto un ragionamento che può essere discutibilissimo che però al pregio della coerenza a un certo punto lei si dice facendo la legge per noi esiste un problema fondamentale viste problema del mercato nero questa la priorità
Le priorità quindi a dibattere mercato nero e quindi distribuire la morfina
A questo punto ci siamo imbarazzati il problema del del mercato nero
Per quanto riguarda l'assistenza dei nostri dipendenti nella legge non se ne parla d'altra parte le leggi non io credo che noi stiamo esagerando iniziale forse anche altrove col coll'idea che lo Stato debba avere fa veramente farsi carico di tutto
Lo Stato non lo si può far carico anche di per esempio di di dare un indirizzo assistenziale o terapeutiche non accetta di ottima in un altro Stato può a un certo punto dare del determinati inquadramenti ma non puoi non credono un po'oggi andare oltre
Il più noi non parliamo dello stato di uno Stato utopistico
Perfetto non parliamo neanche di uno Stato
Esistente
Però organizza perfettamente funzionale organizzato come la Svezia parliamo di un di un paese come l'Italia presenza dove peraltro approvata la tossicodipendenza sono ben lungi da dello risolto perché sicuramente non l'hanno risolto
Parliamo di uno Stato come l'Italia dove le strutture
Presenti per l'assistenza di disturbi di malattie che sono in cui non esiste nessuna nessuna incertezza di carattere vecchio intervento perché tutti sanno come sicuro morbillo tutti sanno tutti i medici sanno esistono i medici per curare mobili
Appendici tiene eccetera eccetera i cui quindi non esistano non non esistono delle variabili non esistono delle onde dei dati di o di opinabilità lo Stato non riesce a fare questo non vedo e e non vedo come oggi realisticamente può riuscire a intervenire in un campo come Teodosio dipendenze dove è necessaria una flessibilità incredibile una capacità di individuare le situazioni veramente straordinaria che ha più a che fare con intuito psicologico che sicuramente che con qualsiasi legge poco qualsiasi regolamento di carattere burocratico quindi non vedo come possa fare questo
Allora io dico certo molto stabiliamo delle priorità questo è un primo problema un secondo problema che mi sembra anche ultimi sembra anche utile
Affrontare sarebbe quello veramente di di un problema di studio non porrà l'impostazione di studio sul sul terminati argomenti che non sono mai stati
Approfonditi per esempio
I nel campo nel campo della tossicodipendenza io ancora non sono riuscito a leggere nessuno se ha dato pena in Italia come del resto moltissimi altri Paesi io io ho cercato quest'argomento per me ne sono occupato direttamente nella letteratura internazionale e ho trovato pochissimo
Su un argomento che mi sembra basilare che mi sembra di lettura
Pedestre chiaro ovvio ovvio veramente in maniera incredibile è strano che nessuno ci abbia pensato io vorrei sapere vorremmo e non credo che sarebbe difficile sarebbero le stesse ci bisognerebbe spendere certo la crisi I milioni
Però sapere per esempio quanti tossicodipendenti escono dalla tossicodipendenza per conto loro e quindi deliberiamo può anche se se se possibile a sfatare questo mito delle inguaribilità della tossicodipendenza o soprattutto dalla impossibilità della tossicodipendenza essere curata senza un intervento esterno
Che che è un mito che se non è anche estremamente pericoloso perché non dimentichiamoci insomma se se se è vero che la c'era lo stile veneziano a malattia che tra l'altro non è ma comunque mettiamo che sia una malattia ora chiunque con sappia un tantino del di di di medicina psicosomatica sa benissimo che le malattie molte volte una volta che vengono sistematizzato e scoperte non soltanto la la sistematizzazione ha scoperto dalla malattia
Può eccetto il ministro puoi contribuire a curare certe malati ma contribuisce anche a crearle
Il venti per cento e malattie che esistono oggi sulla faccia della terra per lo meno nella landa l'attività occidentale dico poco sono sicuramente molto di più sono di carattere psicosomatica sono cioè malattie immaginarie
Molti male di stomaco e molti mali di pancia deriva dal fatto che la gente sa che esiste mai stava mai pancia se non probabilmente non esisterebbero quindi allora
Io scusate questo forse potrà sembrare cinismo però non è non è cinismo non è cinismo perché i tossicodipendenti dieci anni fa e questo è un altro studio l'altro situazione non è mai stata fatta si comportava molto diversamente dose dipendente di oggi c'è una differenza fondamentale io no Noale non posso portare le statistiche perché non esistono ma la nota di dieci anni fa la nota di oggi sono diverse
E la roba che si faceva di esami fare sicuramente molto migliore di quella di quella che si fanno oggi perché di sanità si facevano con la morfina dalla farmacia oggi si fanno con le schifezze che l'Iran in piazza dove Rioja probabilmente sarebbe in poca
Allora che cosa significa questo significa che nel momento in cui attraverso questo cancan della stampa dell'opinione pubblica a cui anche noi non volendo cosa abbiamo contribuito si è creata nelle nell'immaginazione popolare e anche dei giovani quest'immagine di questa terribile malattia che era nota da eroina
Per cui la malattia viene riprodotta artiglierie riprodotta poi inconsciamente dagli stessi degli stessi tossicodipendenti
Proprio perché si sa che chiese la malattia esiste
Voglio dire che questo è un dato di fatto che I uno se se una persona si fa eroina si fa un grammo di eroina stando su un'isola deserta non sapendo che la rovina è un Cynar interessi facente smetta di fare rovina
Provi mentre stava un po'male ma non succederà niente di niente di particolarmente grave
La cosa grave succede nel momento in cui sa che invece sub può superare questa crisi facendo rovina questi sono dati di fatto queste sono cose che sono state sono state provate come è stato provato molte volte che si è stata data
L'acqua distillata dove i nomadi dicendo lì rovina e la crisi è passata quindi voglio dire ci sono tanti elementi in tutto questo problema che sono estremamente sottili se vogliamo estremamente stranamente sfuggenti che però non su cui non si può non fare i conti
Cioè l'influsso che anche sulla sulla sulla l'influsso suggestivo negativo che può avere anche sull'opinione pubblica questo mito dell'inguaribilità
E poi soprattutto la lei e il se non è un altro elemento estremamente negativo
è il fatto che in questo modo si si incoraggia nel nel nei soggetti ma i tossicodipendenti
La una completa una completa irresponsabilità è una è una completa di istituzione dalla dalla propria volontà proprio veramente c'è una delega completa c'è i trasferimenti oggi dalla mente chiedono sempre tutto
Chiedono tutto e continuamente chiedono continuamente a volte chiedono anche i ragionevoli mente
Io ho sentito la mia vecchia da da da da radio radicale è un tossicodipendente che telefonava e dicendo a insomma bisogna finirla oggi è morto un altro perché si è fatto Ignazio non stringa sporca io a questo punto riso non non
Perché
Mi sembra evidente come effettivamente questa ondata di vendite azionisti gli abbia creato addirittura questo questo elemento di delega delle responsabilità a livello di scaricare sugli altri la responsabilità del fatto che uno non sa che una siringa sporca tipo mandare al creatore
Allora questa mi sembra anche che sia opportuno da parte nostra ridimensionare questo problema perché è vero il problema esiste
Il problema esistere un problema grave ci sono delle famiglie che sono disperate però più si fa su questo problema più si fa del del più si fa anche dell'allarmismo e più veramente problema esisterà
Perché chiaramente di più più il il il fatto che le che le rovina distrugga il fatto che rovina che loro Ina renda la la le Bleu persone quello quello che poi diventano il questa quest'idea no del della della distruzione Rina io sospetto che molte volte non sia un elemento di scoraggiante rispetto a a chi all'eroinomane molte volte è un elemento addirittura incoraggiante
Perché c'è di fondo anche una una una certa tendenza a questa questa autodistruzione
Allora lo studio che dicevo di tornando al discorso di prima se ne vogliamo parlare di studi vogliamo intanto chiarire questo fatto ha vogliamo anche eventualmente sono i possiamo come organizzazione come come circolo come club Ernesto Rossi no promuovere eventualmente anche con un po'di ricerche in questo senso
Di di ricerca per per per chiarire per esempio come e in quale misura anche l'abbiamo creato se le felpe per la Bortot creiamo anche creano anche una coscienza di sé e le felpe
Per per la tossicodipendenza creiamo altri tossicodipendenti la coscienza e possono farcela da soli questa mi sembra estremamente importante
Io adesso purtroppo mi sono sono dimenticata calo ma comunque cito a memoria alcuni dati che sono stati di una Studies è stata fatta in America la statistica fatta molto in maniera estremamente corretta sul soggetti non no come fa a don Picchi
Dal su soggetti randomizzati cioè presi a caso quindi che danno rappresentatività della popolazione generale di tossicodipendenti e hanno paragonato agli affetti della della disintossicazione
Con con le con la con la
Attraverso le comunità terapeutiche della disintossicazione attraversò la la morfina scalare della della disintossicazione della non disintossicazione cioè del mantenimento della della vita da morfina metadone
E poi l'altra alternativa soggetti che non hanno fatto assolutamente nulla di tutto questo bene la differenza tra i soggetti che non hanno fatto niente i soggetti erano fatto perché non ho seguito le altre strade
E sono delle differenze che non sono abbastanza sono notevoli ma non sono enormi voglio dire che si onde Java da una riuscita del del quaranta per cento non riuscì dal venti per cento ma insomma in pratica l'intervento
E l'intervento della collettività cioè in forma di comunità terapeutica e altre cose influiva né nella nella massa dei tossicodipendenti misura del venti per cento e non di più
Questi sono naturalmente questi sono controlli fatti seriamente dopo due anni quindi è chiaro che noi non non possiamo bombardarci sui control sulle sulle statistica che ci vengono propinate
Da da da diversi gruppi di intervento i quali dicono uno Stato da me per un anno dopodiché ha dopo un anno dopo mese costano si buca più ma restano mi interessa e voglio sapere cosa succederà mettono un anno due anni
Perché questo e Lella discriminante seria non era destinata ad fatta dopo una settimana non succede ancora niente
Ecco quindi io penso che come come partito noi oggi attraverso la legge mi sembra che appunto quella la la la Polo la prospettiva dell'istruzione la multinazionale positiva che ha veramente un senso perché ha una sua logica ha una sua coerenza
è chiaramente rischiosa faccia chiaramente
Dei rischi e dei pericoli e questo non non non non ce lo nascondiamo però ha una sua logica
La la la richiesta di intervento da parte della dell'istituzione da parte dello Stato secondo me è una richiesta che prima di essere formulata se non altro necessita di un ripensamento molto molto molto approfondito una ripresa molto approfondita
Su quali possono essere io non dico che non si possa fare dico che difficile farla però non possiamo nasconderci che chiedere indiscriminatamente che lo Stato che lo Stato appoggi che lo Stato dia un supporto anche finanziario acqua a qualsiasi iniziativa di di il di di recupero dei tossicodipendenti particolare anche alle comunità terapeutiche
è è una è una è una è un è un terreno minato che che si presta veramente a dei grossi rischi io con questo ho finito ringrazia
Novantasei sita io mi sembra anche molto giusto che si si si sente
Volevo chiedere a Giancarlo come pensava viste considerato che lo Stato in qualche modo sia dotato di strumenti quali pesi distribuzioni nel rione morfina
Commentava di poter risolvere il problema primo dei presidi cioè di cui di questa distribuzione in qualche modo è quasi sempre incontrollata
Due del problema degli operatori che all'interno dei presidi anno compie avrebbero compiti diversi da quelle di semplice distribuzione della sostanza che a questo punto si deve la macchinetta automatica come regola gole invece abbiamo otto dieci persone si doveva scrivere come pensi si potrebbe utilizzare questo tipo di di potenzialità anche gli operatori da parte dell'istituzione
Questa domanda mi sembra che mi rimanda alla problema che ho che ho esposto prima perché quando io parlo di mantenimento di morfina mantenimento di metadone mi riferisco all'unica procedura che
Io sono d'accordo con te sicuramente ci sono degli abusi ci sono delle irregolarità ci sono ci sono delle delle delle ci sono molti sbagli questa cosa di però l'unica che permetta un minimo di strutturazione come organizzazione
Se poi nei centri ci sono degli operatori per fare per fare
Per fare un lavoro diverso di quello che semplicemente la distribuzione del del dell'eroina è o della morfina del metadone e io
Rispondo ha vinto ancora una volta che i voi non non abbiamo con un'idea chiara su quello che il tipo di intervento erano dobbiamo fare però salvo una cosa che mi son dimenticato dire prima che c'è un'altra cosa ben precisa
Che lo Stato può fare e che è quello di per esempio di
Non presentarmi sembra fatto essenziale ma non non sono identità ma l'appuntato
Un altro intervento che assolutamente che non opinabile preciso e concreto che per quello di intervenire come pronto soccorso quindi antagonisti tra Molfino delle rovina insomma certo quindi
Su cui la ponte la potenzialità su questo punto chiaramente divisi deve essere per essere aumentata e su questo punto mi pare che non ci sono problemi perché un'overdose la morfina chiunque non ci sono non non ci sono dubbi su come sia come si debba trattare
Una proposta o comunque una bozza diciamo così di proposta che tu hai scritto più di qualche volta naturalmente nei poi autorevoli articoli ed è una proposta Izzo aveva un certo significato che oggi come oggi presente non ti sento più fare vuoi per
Pur se era posticcia la posizione forse la
Forse utile cercare di abbatterlo questo proibizionismo e c'è questo gioco
A cui le leggi si prestano molto facilmente che è poi un gioco di carattere internazionale cioè queste leggi queste convenzioni
Che di fatto anziché abbattere il proibizionismo comunque cercare di arginare un minimo il problema o abbattere queste persone che di fatto fanno spacciano stupefacenti
Regolamenta Rizza soltanto il proibizionismo cioè crea delle figure
Crea questo predizioni smettere addirittura delle figure cioè io vorrei sapere se tu sei ancora convinto di questo e semmai specificare meglio questa sua posizione
Ma il abbattere poi insomma da battere proibizionismo oggi da da un giorno all'altro mi sembra mi sembra che sia utopistico non mi non mi sembra che sia realistico non è che noi possiamo io personalmente sono convinto che a lunga distanza l'unica strada per Risolo questi problemi sarà quella di sbarazzarsene dal punto di vista legale perché perché chiaramente del la legge non non è servita a niente vediamo che serve sempre meno però presento la la la proposta di legge che noi facciamo è un piccolo passo contro il protezionismo prima di tutto legalizza la marijuana e quindi già comici eliminare un grosso campo
E in secondo luogo già già stabilendo che il il concetto che cos'è una persona sceglie di di convivere con la morfina lo può fare questa mi sembra anche dal punto di vista filosofico ideologico molto importante non vedo perché non debba poterlo fare
E questo è già è già un passo in avanti cioè si elimina già l'allarme l'idea della proibizione assoluta
è una predizione relativa d'altra parte dico anche realisticamente oggi come oggi da un giorno all'altro si si si si abolisce proibizionismo cui rovinava il tabaccaio tutti lo possono comprare di non so che cosa succederebbe
Quindi mi sembra irrealistico mi sembra che il partito deve eventualmente al come obiettivo a lunga scadenza di deporre l'abolizione del proibizionismo il quale tra parentesi sul piano internazionale sul piano sociale eccetera non non dimentichiamo sta contribuendo a creare ormai degli imperi
Finanziari notti e di cui noi vediamo ogni tanto le propaggini perché non c'è non c'è scandalo economico in Italia in cui non si atteggia i il discorso della droga perché perché ormai la droga
è entrata dappertutto diventato un grosso grosso business che entra dappertutto non dimentichiamo che le le uno i gli equilibri economici degli Stati Uniti che esistono oggi negli Stati Uniti sono stati condizionati in buona parte da da tutto quello successo Dante proibizionismo dall'alto novanta col quale sono state fatte delle fortune incredibili che sono durate fino al giorno d'oggi
Allora a questo punto sulla linea del nostro dibattito
Va bene sulla linea
Cosa carina sulla linea del nostro dibattito
Che si occupava diciamogli
L'Italia non ha giocato
Allora stavo dicendo un attimo sulla sulla linea del del nostro seminario che era quello di cercare di non sbagliare troppo sull'argomento se no veramente non si Quaglia niente ma scagli analizzare
La figura sociale del tossicodipendente in tutti i suoi aspetti abbiamo del suo intervento di un magistrato Pino Salmè che dal punto di vista del suo lavoro può fornirci delle indicazioni dell'informazione anche importanti
No dopo un po'più assoluto
Mi dispiace che la cosa che oggi per me più interessante
è un po'fuori tema nel comunque io
Non l'ha tratto ed è lo spunto che è venuto dalle ultime parole che diceva Giancarlo arma
Cioè ho l'impressione ormai purtroppo appunto le persone che
Si occupano più o meno
Approfonditamente del problema ci si rivede sempre in una serie di situazioni e a distanza di anni
Ho notato con piacere
Come le persone veramente oneste dal punto di vista intellettuale non è che si trovino sul posizioni diverse ma che come e naturale
Seguono strade che riportano a affermare il proprio interesse su aspetti che prima erano in ombra che pure erano ovviamente presenti e a portare le analisi su campi che ad esempio una volta non erano trascurati ora l'impressione mia generale lo dico subito così in apertura e poi invece entro nel tema
è un po'qui chissà che il discorso sul tossicodipendente è un discorso che ha indubbiamente anche questo come quasi tutti gli aspetti
Della vita individuale o collettiva delle valenze politiche
Ma
Oggi dire che l'aspetto tecnico è sicuramente prevalente sull'aspetto politico cioè qualsiasi discorso
Facciamo impostato sul tossicodipendente è un discorso che rischia sempre di essere un discorso di analisi dei modi di intervento delle cause del fenomeno della bontà di questa o di quella proposta
E tutto questo poi in un contesto in cui è a diventare addirittura diventato luogo comune la costatazione che il fenomeno tossicodipendenza il tossicodipendente non è un soggetto classificabile diagnosticabile rispetto al quale è possibile diciamo avere un ventaglio di terapie risolutive offrire oppure addirittura pretendere di avere la terapia risolutiva
Tout-court
L'aspetto invece secondo me più politico è l'aspetto della lotta al mercato che è un aspetto che indubbiamente nessuno ha mai trascurato in tutti i dibattiti sia di preparazione alla legge che successivi alla legge
La legge nata sotto questa etichetta e la legge che si propone di combattere lo spacciatore di aiutare il consumatore poi nei dibattiti diciamo quest'impostazione della legge è stata sempre condivisa ovviamente sono state fatte le critiche che dovevano essere fatte sulla coerenza con la quale questa linea è stata realizzata nelle norme poi vigenti
Però né a livello diciamo culturale e tanto di mente tanto meno a livello operativo e ancora meno a livello politico
A mio avviso è stato sufficientemente posto
Il problema delle strategie e delle volontà di combattere il mercato
è passato nonostante che sia ormai diciamo un modo di approccio vecchio di quasi ottant'anni perché risale ai primi del Novecento il luogo comune che è la migliore strategia di lotta al mercato è quella di incidere sulla domanda se diminuisce la domanda
Se scoraggiava Moro la domanda ossea aiutiamo il consumatore a non trovare la motivazione o uscire dalla motivazione trovata noi diminuiamo l'Offerta ignorando diciamo un dado economico un dato sociologico su cui si basa tutta la struttura del mercato querelle Offerta che crea la domanda e non viceversa ora sarà forse perché in realtà oggi il mercato della droga
Non è un mercato nero non è una sacca di delinquenza ma sembra addirittura essere e di gli avvenimenti che viviamo in questi giorni ce lo dimostrano sembra addirittura essere quasi una linfa un tessuto linfatico che porta all'interno di tutta l'istituzione dico il cancro della corruzione a tutti i livelli dico oggi non c'è appalto non c'è finanziamento rosso finanziamento dietro al quale non si ritrovi dico denaro più o meno collegato a manifestazioni di criminalità
Economica organizzata o di traffici illeciti
D'altro canto questa importanza di un discorso
Più impegnativo e sul fenomeno lotta al mercato
è questa tensione diciamo mi è suscitata da una certa disagio anche probabilmente sarà individuale
A livello di azione politica per quel che di azione politica ciascuno di noi può fare anche nel proprio nella propria professione
Cioè e qualsiasi di queste proposte e la droghe leggere libere somministrazione controllata comunità
La stessa proposta lena da che pure ha avuto un boom effimero ma l'ha avuto dico non sono proposte rispetto alla quale secondo me si possa richiedere alla gente di mobilitarsi veramente non sono bandiere dietro alle quali
So un si possa formare un fenomeno di massa vero e proprio rispetto invece un tipo di fenomeno e politicamente significativo secondo me si può suscitare soltanto sul problema lotta al mercato clandestino che porto oggi è lotta anche a forme degenerative del potere
Privato economico e quindi pubblico
Ciò detto diciamo il discorso sulle tossicodipendenze è un discorso
Che per le persone diciamo dotati di una certa onestà culturale e va un po'a tappe si va a si cerca di tanto in tanto di eliminare qualche equivoco di approfondire qualche tema
Beh uno degli equivoci secondo me che doveva essere eliminato fin da tempo e che comunque ne ha mai mai troppo tardi eliminare e quello dell'intervento del giudice in questa materia
Un certo tipo ovviamente l'intervento del giudice perché che ci sta a fare i diciamo il giudice
Quando si parla di tossicodipendenza ci sta a fare un ruolo che è quello di Sempre cioè quello della accertamento e repressione dei reati
E ci sarebbe poi qui da andare a vedere come questo ruolo viene svolto io direi porto un po'un'esperienza personale ho fatto il giudice del tribunale per i minorenni qui di Roma
Poi sono stato alla sezione specializzata del tribunale civile quello diciamo degli adulti
Che si occupa appunto dei provvedimenti cosiddetti di educativi delle tossicodipendenze
Molto poco ma mi occasioni per me veramente traumatizzante significative sono stato anche a fare il giudice penale e quindi ad accertare i reati e irrogare pene
Anche su questo aspetto tradizionale sul su questo ruolo del giudice
Sulla cui esistenza ovviamente sulla sua al sulla legittimazione della sua esistenza non ci sono dubbi e però le cose non è che vadano come debbono andare in
Prendiamo l'applicazione della depenalizzazione per uso per aver fatto uso personale questa forse è stata più la paura che si aveva l'inizio di un uso eccessivamente diciamo soggettivo rom relativo discrezionale
Perché i risultati non mi sembrano eccessivamente allarmanti dell'uso di questa norma a livello giudiziario quello che è estremamente allarmante è l'Aie strenna di sparita di trattamento
Che esiste in sede di irrogazione delle sanzioni penali tra
Le figure sociali non dico a livello individuale magico e sociali dei
Fumatori e degli spacciatori
Con ciò non dico che voglio condividere il discorso che faceva i legislatori diamo l'ergastolo agli spacciatori il problema e risolto probabilmente lei veda irrogare agli spacciatori sono anche sufficiente quelli che si drogano però sono scandalosamente
Inferiori al rapporto che esiste tra la gravità dei fatti addebitati a persone
Notoriamente ed esclusivamente dediti allo spaccio
E consumatori spacciatori occasionali o comunque accessori i quali si vedono irrogare pene che vanno nell'ordine dei due tre anni mentre non ho visto dare a persone con E.T. di eroina
Più dei cinque sei o sette anni io personalmente partecipai a un processo in cui un notorio spacciatore di una certa zona di Roma trovato in quel momento con un modesto ma vario arsenale di sostanze
E la varietà direi era indice della sua professionalità
Questa persona dico giocando nel processo la carta dell'uso personale che ebbe non ebbe fortuna e successivamente la carta della pazzia dell'incapacità di intendere e di volere
E stava per spuntare dico una pena veramente scandalosa cioè nell'orto
Scandalosa non in assoluto perché gli anni di galera son duri e son dure per tutti anche per lo spacciatore ma scandaloso il rapporto cioè si tentati dai una vera in ordine dei tre quattro anni
Quando nella stessa mattinata o la mattinata precedente si davano due anni e otto mesi
A ragazzo che aveva venduto venti grammi di hashish
No quindi
Sicuramente attenzione dell'opinione pubblica non per contestare un ruolo che è un ruolo tradizionale direi che ha una sua giustificazione
Ma estrema attenzione dico all'uso che per me è assolutamente scorretto anche della giurisdizione penale
Rispetto a i fenomeni tossici di di droga e comunque tossicodipendenze
Il ruolo invece assolutamente ambiguo e quindi negativo è quello del giudice che fa Lai educazione coatta del tossicodipendente
E direi che neppure tante parole insomma dovrebbero essere spese tanto è intuitivo che parlare di rieducazione coatta è un assoluta contraddizione cioè rieducare in senso proprio che cosa significa significa rapportare una persona che le cui potenzialità
Erano strade sono state diciamo
Soffocate da eventi esterni Roda atteggiamenti da vicende personale di nuovo a essere in grado di liberare queste sue potenzialità
Culturali e di impegno e così via
Ora come si possa dico portare con la forza a a questo risultato veramente non riesco a capire e direi non riesco a capire non soltanto a livello voi logico ma non riesco a capire perché ho l'esperienza del tribunale per i minorenni
Dove questa della rieducazione coatta non è un'esperienza così di qualche lustro come quella della rieducazione coatta del tossicodipendente è un'esperienza che risale al mille novecentotrentaquattro risale alle case di educazione il dove c'era un Regolamento che prevedeva la passeggiata in forma militare
Un Regolamento molto più duro dell'attuale Regolamento penitenziario
Ora a livello di tribunali dei minorenni anche i meno avanzati l'esperienza della rieducazione del ragazzo
Disadattato era stata un'esperienza fallimentare tutti i giudici hanno abbandonato questo arsenale veramente desueto dei provvedimenti delle case di rieducazione degli affidamenti dei focolari e compagnia bella
Per prendere atto che in fin dei conti il disadattamento si cura soltanto con la prevenzione nel posto nell'ambiente e nell'ambito dei motivi che lo hanno provocato
D'altra parte dico anche negli aspetti operativi questa gestione degli interventi cosiddetti di educativi da parte del giudice che poi sarebbe il ricovero coatto la cura coatta o l'affidamento alla Thomas
è una gestione veramente oserei dire squallida ispirata a più banale dei burocrati cinismi è un passaggio di carte
Ovviamente con la solita lentezza dico con cui si muove la la la l'ordinamento giudiziario in Italia è un passaggio di carte prive di Hans assolutamente di alcun significato e in questo rito
Squallida mente burocratico vengono poi coinvolti personaggi che avrebbero dovuto legittimare questa funzione inesistente e sono appunto gli esperti in antropologia psicologia pedagogia che vanno a integrare il collegio giudicante che dovrebbe applicare queste provvedimenti sia al Tribunale per i minorenni che presi dal tribunale degli adulti in realtà questi interventi rieducative i non sono e non possono essere altro che una forma mistificatoria di repressione
E come tale non è stata assolutamente accettata dagli utenti
Ed è vissuta con estremo disaggio ed estrema sfiducia Dalio stessi operatori
Sono di questi giorni una serie di dimissioni di questi professionisti che andavano a integrare i collegi giudicanti i quali sono assolutamente diciamo disillusi delle ESP illusioni che loro si erano fatti bontà loro sulla utilità di questo tipo
Di intervento e chiaro che anche in materia di tossicodipendenza e e aldilà del campo penale accertamento dei reati
Applicazione delle pene c'è per il giudice ed è il ruolo anche qui tradizionale del garante delle libertà individuali nel senso che se a un certo punto ci sarà necessità dove ci sarà sella ci sarà il consenso per esercitarla può darsi che venga il momento in cui debba essere usata una forma di colazione nei confronti del tossicodipendente ma basta e avanza la legge sui trattamenti sanitari obbligatori con le forme di controllo più o meno esistenti più o meno efficaci che questa legge stessa prevede per cui direi che non solo a livello culturale va proprio eliminato questo equivoco del giudice di educatore a livello poi riproposta
Non dico politiche ma insomma legislativa è ora veramente dico di eliminare questa parte della legge del settantacinque che aggrava il lavoro giudiziario già notoriamente aggravato attribuisce al giudice una funzione assolutamente mistifica ante e soprattutto diciamo altera in un momento avvolta in momenti delicati a volte addirittura e quando ad esempio le persone sono uscite da un momento di crisi personale momentanea altre il rapporto diciamo cittadino
Perché anche il tossicodipendente in fin dei conti ha diritto
Di continuare ad esserlo e istituzione
Giudiziaria in un momento di lei per lui particolare
Un'ultima cosa
Volevo dire a proposito del modo con cui viene gestito il
L'intervento penale in questa materia
Ed è che
Accanto a queste forme di ingiustificata disparità di trattamento a favore dello spacciatore professionale troviamo da un altro canto e questo è un aspetto che metteva prima
In luce Giancarlo andranno rispetto al tossicodipendente un atteggiamento così pietistico assolutamente controproducente
A me sembra veramente che contribuisca a mantenere in piedi il circolo
Della tossicodipendenza un atteggiamento che porti a giustificare la rapina allo scippo
Il furto nera in appartamento e così via
Capire il motivo di questi reati
Direi che non scoprire l'acqua calda il Codice del mille novecentotrenta dice che il giudice quando deve scegliere fra il minimo e il massimo deve valutare la gravità del reato
E la capacità a delinquere del colpevole quindi i motivi che l'hanno condotto a a compiere
Il reato e così via ora dico cercare di capire come obbligo del giudice di fronte a qualsiasi fatto delittuoso il motivo che ha portato a delinque è una cosa trarre da questo motivo una sorta di giustificazionismo deresponsabilizzante significa diciamo confermare il tossicodipendente in questa che è una sua sicuramente una sua tendenze aspirazione personale questa la deresponsabilizzazione che però mi sembra a livello proprio poi di atteggiamento proprio rispetta tossicodipendente la cosa più negativa che si possa fare
Quindi
Avendo esaurito tutti gli interventi di coloro che hanno partecipato a questo convegno da ora la parola Giuseppe Ripa per la conclusione dei nostri lavori
No
Dato per scontato che siamo siete in buona parte qui da stamani ecco io sarò
Sostanzialmente brevissimo
Di mi premeva anzitutto mettere in evidenza un un aspetto che
Quanto ci si era quanto ci si era
Quando ci si era proposti
Nella definizione di questo seminario credo in qualche misura è stato realizzato e con dei risultati a mio avviso eccellenti tenendo conto che
Il tutto si è
E sarà possibile organizzare in tempi rapidissimi e senza una diciamo Organa Tura complessiva che potesse consentire poi un esito
Accerto del
Del seminario stesso
Fa lo Stato con le considerazioni in relazione a quello che che è stato per me possibile ascoltare che non è stato tantissimo
Credo che dovremmo anche per un minuto fa tesoro per il futuro quando questi seminari si svilupperanno numerosi mi auguro e su temi diversi
Anche sulle modalità di organizzazione del seminario stesso e sulle possibilità di un utilizzo del seminario stesso rispetto alla lotta politico si cucina realizzare dialogo giù
Voglio subito dire che la precisazione che Arnaut faceva precedentemente e cioè un'attenzione sul terreno squisitamente politico empatici già abile per dica più
Concretamente era a differenza ad esempio del problema generale della droga status nell'ambito culturale l'ambito farmacologico o nell'ambito del fenomeno sociale colto quinta sul terreno politico e quanto nocivi proponevamo e quindi abbiamo inteso in questa sede
Di ricostruire un minimo di memoria su un problema che ha visto il partito radicale e i radicali essere diciamo abbastanza anticipatori sul piano delle cogliere lo sviluppo la situazione ma è indubbio lo confermava stamattina anche Teodori nel suo intervento nel quale riassumeva la soluzione legislativa ma con delle incursioni anche a riferimenti del passato
Ha visto gli apicali gli ultimi due anni quanto meno assenti accogliere la fattualità nuorese non lo stesso
Io volevo subito precisare un aspetto che mi premeva in questo momento Anaao a credo Giancarlo sì arrivato qui quando Armando come
Corresponsabile progetto zattera aveva messo a fuoco alcuni aspetti del progetto stesso
Ebbene subito precisare che voleva usata così come la NATO è stato sicuramente tutto tranne che un comunità però Betica così come si è definita il percorso recente
è stato all'inverso un progetto nato nella esperienza e la consapevolezza di operatori che hanno lavorato nei centri Massimo nati con il decreto Aniasi
I quali erano giunti a uno stadio estremo di esasperazione di frustrazione cioè nella condizione di essere divenuti null'altro che un terminale di distribuzione di metadone
E quindi
Oramai dive trasformati sì anche loro in una sorta di
Protagonisti passivi della crescita del dramma stesso
A questo proposito voglio segnalare che quando come radicali
Almeno coloro che a livello territoriale direttamente implicati
Avemmo l'opportunità di incontrare Petrella e gli altri operatori del Comas avvertimmo immediatamente che questa esperienza
Sia pure la sua parzialità rispetto al fenomeno complessivo aveva meritava assolutamente di essere sollecitata nel contempo anche
Condotta successo perché conteneva dentro di sé alcune intuizioni interessanti che a mio avviso non dovevano essere è assolutamente lasciate cadere e cioè se è vero come è vero che il il problema si presenta nel mi attuale sua determinazione
Su una pluralità di piani intervento no abbiamo qui tentato di tracciare
Alcuni di questi piani
Certo è è stato importante se voi io ti dico con estrema sincerità
Anche il tipo di sollecitazione credo comune sfuggiti cadenza hai fatto va colta e delle montagne molto utile anche rispetto a quello che il mio lavoro le legislativo cioè il parlamento
Perché diciamo che è importante il modo con cui tue anche voluto richiamare l'attenzione di quanti operano su questo fronte e bella colto anche il pretore che mi ha preceduto il suo intervento
Richiamare l'attenzione su un aspetto quello della di una approccio al problema della droga oggi
In qualche misura
Ho a carattere autoritario e risolutivo col termine
Bilancio può comportare ma anche a carattere pietistico con degli effetti negativi anche sulla sulla possibilità di di avviare un una ipotesi di soluzione del problema stesso
Hai fatto bene anche a richiamare una natura particolare tossicodipendente
Cioè tossicodipendente che chiede tutto e pretende tutto e quindi è di fatto divenuto l'altro che un soggetto passivo più in qualche misura abbia fatto tu anche volendo mette in evidenza natura del soggetto drogato oggi quello che non era dieci anni fa la motivazionale con cui con la sua azione
Si potrebbe dire sì
Se vogliamo sempre fare un parallelo con il terrorismo come stamattina già detta o di parte il terrorista di oggi e Savasta nonostante tutto il terrorista che nasceva
Dieci anni fa nella sua drammatica opera di
Putrefazione della lotta politica era quanto meno motivato sul piano del terreno suturare terreno da lotta politica e credo che in qualche misura
Era un interlocutore sia pure de tragicamente innestato su una spirale di morte di violenza e quindi tenuto quasi poteva dialogare credo che siamo di fronte a una situazione che è presente no inglesi mi aspetto comitati similitudine subiamo psicologico che pure va tenuto in conto
Ecco a me interessava però segnalare atti e credo che potrà tornare utile che il richiamo le spese della zattera un richiamo che muove la direzione di
Sollecitare un intervento rispetto alle tossicodipendenze che sia in grado anche di salvare
Una massa enorme di operatori cioè grosso terreno di consapevolezza che non può essere lasciato letteralmente pareva allo sbando con delle conseguenze negative anche sul piano di una ipotesi
Di intervento legislativo che sia in grado oggi di Meglio a definire il quadro intervento
Stante il fatto che altri otto due appare tutto insufficiente rispetto alla alla alla situazione così come siete
Il il problema per quanto ci riguarda era assolutamente legato alla intervento delle istituzioni
Tenendo conto che ad esempio emergeva abbastanza eclatante
La sconnessione tra la spesa imitatore due miliardi città della regione Campania hanno elargiva rispetto alla distribuzione della stessa e l'aspetto sicuramente negativo però
Negativo nel senso di non non è stato capace sul piano del contenimento di interrompere il fenomeno o quanto meno di arginarlo
Sì
L'accusa per altri per il metodo
Un'accusa di principio povero un'accusa no punto perché non è il discorso di principio si spendono i soldi per minare del metadone e non per l'assistenza perché mi sembra che le due cose non devono essere contrapposte se la cosa è fatta male d'accordo che se no il discorso tra le tante dicono si spenda miliardi tra mafia la prossima costa niente il rapporto coi al tipo di intervento e non ancora in assoluto SPISAL
Nel modo nel modo più assoluto che vogliate segnalati per quanto mi riguarda il percorso seguito sul piano legislativo anche attraverso il decreto Aniasi la formazione citrico Massari sulle metadone utili in un percorso inevitabile giusto ed in quale assumiamo qualche misura anche la responsabilità di credo che sia
è stato un percorso necessario utile stentavo oggi di capire come intervenire proprio sul contributo che veniva da questi livelli di consapevolezza gli operatori del centro Comas erano persone fortemente motivata motivate
I quali portavano un livello di
Valutazione della situazione che a mio avviso non poteva essere lasciato cadere lo abbiamo fatto e credo che qualche usato così dove abbiamo ottenuto
Credo che in buona misura si tratterà di capire come questo esperimento funzionerà e anche come esportarlo in altre realtà regionali Sinatra meglio di identificarlo sono profondamente convinto che sia il sicuramente lo stadio più avanzato in termini di intuizione della possibilità del reinserimento del tossicodipendente stante il fatto che la cultura oggi dominante vuole il tossicodipendente in qualche misura
Oramai ineluttabilmente reversibili mente perso cosa che quanto appunto supporta sul piano teorico la che la lega ad e e il tentativo e qui e l'altro aspetto per quanto ci riguarda preoccupante
La distribuzione metodo negli annunci soltanto un effetto un'azione metà farmacologica però assunto questi caratteri in alcuni in alcuni ambiti tentava di capire capire almeno ora
Perché questa situazione si era verificata e cosa si poteva fare per cambiare segno alla situazione comunque mi interessava e su questo concludo sospetto
Il il ribadire che quando siamo o solo impattate siamo impattati quindi anche come
Radicali a Napoli in questo problema grazie alla situazione di Carlo Petrella
Immediatamente apparso evidente che non si trattava di una comunità terapeutica così come sia definiti alcuni degli effetti
Gravi anche in alcuni casi documentati da quelli che hanno svolto sul piano proprio della di un approccio rigoroso alla soluzione quello stesso perché credo che in qualche misura abbiano svolto quella funzione di carattere assistenziale che non ha consentito
Una fissazione di termini prima droga almeno nel modo in cui poteva essere governati una certa passione stamattina e lo voglio ribadire anche in questa sede avevo richiamato la se voi
E mi rivolgo sempre Vernavola puntualità con cui nel settantacinque settantasei iniziamo a campagna sulla libera elezione del controllo
Per me non era sicuramente un aspetto che ci separava dal problema dell'eroina era il modo con il quale si aggrediva il fenomeno delle delle tossicodipendenze
In anticipo cioè riuscendo quindi a scongiurare che si creassero quelle sacche di
Quindi spazi all'interno del quale il mercato finanziario il
Il mercato nero la i fenomeni mafiosi e camorristi potessero trovare tenuti conto unico al mondo cioè l'ignoranza e la porta la trova in una chiave che era sicuramente la più congeniale a questa possibilità di azione
E credo che questo vada richiamato nel momento in cui l'attacco Vieri votano ancora più massicciamente i tempi recenti Parlamento che è stata una un dibattito nel quale
Veniamo accusati di proselitismo accusati di essere stati battuti perché la cultura della tolleranza era stata battuta senza rendersi conto che la nostra ma una cultura della tolleranza sempre dona un approccio rigorosissime di governo al fenomeno così come si definiva e e quindi
Nella liberalizzazione delle non droghe noi criticavamo uno strumento formidabile sia per creare una sensibile se ne fosse gli argini alla così nel mercato
Del e dall'altra parte anche un'azione che in qualche misura la modifica tanti uno slogan impedisse che i morti per eroina crescessero nella nella realtà comminata sono poi venuti a Trichet
Mi interessava chiama un altro aspetto su questo concludo
Che
A mio avviso deve essere poi oggetto anche di attenzione da parte di tutti noi
Noi oggi siamo stati partecipi di un di una sorta di rappresentazione complessiva dicono abbiamo tentato di mettere insieme un po'quella di fotografare la situazione sul fronte droga
Luca voi siamo usciti a trarre e ne potremmo potremo dare posso farlo io perché ho partecipato in misura molto rilevante credo di essere in meno adatto Honda a una
Operazione del genere perché sono sicuramente tra coloro che del problema se n'è occupato in misura meno approfondita e quindi non ho l'ambizione di operare in chiave di sintesi ma credo che sia nostro dovere tentare di capire
Facendo tesoro anche di questo incontro
Come è possibile
Operare sul piano progettuale in modo puntuale in questa in questa fase poco come partito cioè come fare guadagnare al partito un progetto politico sulla droga sia in grado di essere adeguato alla situazione
Teocoli stamattina ci segnalava come a livello parlamentare
Era ben difficile operare e come ci si trovasse di fronte ad una situazione che appariva abbastanza difficile da indirizzare in modo opportuno voglio segnalare che e diffuso almeno in particolare in certe forze politiche il tentativo di utilizzare il probabile tossicodipendenze in una chiave in una chiave di consenso politico di null'altro che di consenso politico
E questo credo che sia un altro dei rischi che incombono in questo momento
Abbiamo le varie situazioni certo quando ci siamo sì come radicali supera i tossicodipendenti abbia avuto in Campania Napoli la reazione dura del PC pure al governo della città e quindi ha poco interessato a lasciare dei margini di iniziativa su questo fronte
è fuor di dubbio che e lo dico con estrema preoccupazione
Taluni che tenteranno manovre spregiudicate superficiale scusate saranno anche i socialisti i quali sembrano operare su tutti i terreni in una chiave di ricerca del consenso che e poi poco capaci di avere sintesi progettuali di tredici lo dico perché è la mia impressione e che
Potendo contare
Sui formidabili strumenti che sono appunto le presenze in tutte le amministrazioni locali e regionali in sede di governo io ci ha visti tenteranno di forzare la mano in un'azione di intervento pubblico finite benissimo pubblico a livello regionale e comunale
Io non so se poi sortisce degli effetti in assoluto
In assoluto positivi
Credo che il ritardo accumulato su un approccio corretto alcuna dalla droga sia enorme
Nonostante la gratificante diffondersi di convegni seminari e di dibattiti il al problema droga si arriva ancora con grave
Con un approccio sicuramente grave e poco opportuno e ancora di più ho l'impressione che
Avremo pochi margini sul terreno squisitamente legislativo e parlamentare perché quella sede vedrà un ritardo cospicuo per l'avvio di qualunque iniziative Cosenza
E quindi si tratta di capire se come radicali
Non stimiamo questo punto urgente un'azione di mobilitazione identificando neanche idea si ricorda come in una certa fase fu la cinese utilizza cimiteri diede corpo ad una
Iniziativa di mobilitazione oggi forse la situazione complessiva sembra poco idonea a raccogliere momenti di mobilitazione
Credo che per quanto ci riguarda dovremmo incentrare molta de la nostra attenzione proprio sul carattere anche di mobilitazione in questo senso a media era sembrato piuttosto significativo
La il coinvolgimento degli operatori dei centri Thomas e dovremmo cercare di portare questa esperienza a tutti gli altri operatori credo siano raccolti in un coordinamento nazionale
Perché è chiaro che possono essere la punta più avanzata di un'azione di intervento che sia capace di
Quanto meno di avviare quel processo di sensibilizzazione che oramai non può essere più rinviato
La
Considerazione per quanto riguarda poi le modalità di i prossimi incontri del club a mio avviso possono essere queste
Io non so se riusciremo a farne un piccolo dossier di questo di questo incontro
Si tratterà di capire si tratterà di capire poi l'utilizzo del Dossi stesso sia nel perimetro di gare anche un po'all'estero
Credo che questo possa essere per una base di partenza per continuare il la attenzione su questo pronte che appunto quella droga
Mi
Sembrava comunque utile
Sollecitare compagni di polpi direttamente si faranno promotore di altre iniziative di seminario di convegni che a mio avviso la formula del seminario costituisce una forma interessante
Per quanto riguarda proprio l'approccio alla diciamo alla riflessione su certi temi
Nel senso che non è impegnativa come un convegno e quindi non elementi distacco anche se
Dovremmo far tesoro di questa esperienza di oggi per sistemarlo cosa mangia nell'arco di due giorni con un'articolazione più puntuale e con la necessità anche se essendo seminari ristretti di coinvolgere i partecipanti misura più
Costante cioè direi che io sono profondamente convinto
Il contributo di Giancarlo che pure è stato importante sarebbe stata molto più
Integrabile così come quello di Massimo se lo corteggiano sarà costante e quindi in grado di fattività all'interno stesso del momento del del seminario una ipotesi anche di sbocco del seminario scrisse dobbiamo porci il problema
Di trovare dei delle ipotesi di indirizzo questi seminari sul piano operativo sereno esplicitamente politico o di partito perché altrimenti rischiamo di cadere in una in una prospettiva che non è quella sulla quale poi il club si è voluto muovere e cioè quella di linee di azione operativa sul terreno politico cui direttamente politico e non potremo fisicamente culturale o di riflessione
Questa urgenza la Berto perché
Si tratta di mantenere la carreggiata giusta anche l'iniziativa del club e di farla chiaramente voglia tutte le occasioni per cercare di calibrato in modo che ci sembra più opportuno
Su questo concludo ringrazio tutti in particolare alla Rossi che è stata con noi venti aggiornata perché ha voluto poi per la sua presenza credo ipotenusa testimoniarci un ulteriore dato di solidarietà ed affetto perché questa iniziativa dei club potesse inizierà a funzionare nella prospettiva che c'eravamo che c'eravamo dati l'ultima considerazione Anna Giancarlo all'apparato a un certo punto di
Promuovere una ricerca attraverso il il club che potesse in qualche misura essere indirizzata sulla
Sulla comprensione un po'anche del ecco pare che c'erano quasi come una recita per una coscienza di si effettua per il tossicodipendente se Giancarlo ritiene di dover formulare anche un'ipotesi di lavoro in questo senso la quale poter
Consentire a molti di noi di poter dare un contributo gli saremo infinitamente grati e in tempi rapidissimi di propongo di farci pervenire un'ipotesi di indirizzo di lavoro su quale come direbbe siamo particolarmente sei
E su questo di via