Intervista a Paolo Ferrero sulla censura di "Bella Ciao" al Festival di Sanremo

Paolo Ferrero Rifondazione Comunista Sanremo ma per fare che cosa in realtà saremo a Sanremo non come Rifondazione Comunista ma come Federazione della Sinistra che raggruppa noi
Comunisti italiani altre organizzazione motivo molto semplice gli organizzatori del Festival di Sanremo han deciso
Di censurare Bella ciao che forse la canzone più emblematica della lotta per la liberazione
Del dal nazifascismo di questo Paese
Io ritengo che questa sia una
Operazione revisionista il revisionismo storico e parente del negazionismo di questa
Attitudine della destra di riscrivere la storia del Paese dei Paesi
E che questo non vada contestato non vado accettato per questo abbiamo organizzato sabato il giorno di chiusura del Festival di Sanremo
Una iniziativa musicale e di discussione in cui canteremo noi della Chau si intitola popolo Bella ciao quella cantiamo noi ci saranno gruppi musicali
Che si alterneranno suonare e cantare Bella Ciao e
Altre canzoni popolari e ci sarà un dibattito comma due storici di valore Cesare Bermani Angelo d'Orsi
Nel corso Tosca dritto contro lo revisionismo storico per riaffermare che la storia del questo Paese e una sola e della storia
Che ha visto tanti anni fa una dittatura fascista alle attacco i nazisti
Produrre quel disastro che è stato la seconda guerra mondiale e che da quel disastro l'Italia ne è uscita con una lotta di liberazione partigiana che e alla base al fondamento della nostra Repubblica pensiamo che questo fatto fondante
Della nostra democrazia e della nostra libertà vada ricordato sempre anche con le canzoni e quindi per l'appunto canteremo Bella ciao
Grazie a Paolo Ferrero segretario di Rifondazione Comunista