Il ruolo della rete nelle mobilitazioni politiche: intervista al Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso Alberto Contri

Radio radicale siamo in collegamento con Alberto Contri Presidente di pubblicità progresso che come
Sapete a un'associazione che
Si occupa del di diciamo della del del della pubblicità relega relativa i temi civili educativi che riguardano
Che riguardano gli interessi del del del sociale del del dell'utilità dell'utilità pubblica delle di quelle di quel di quella pubblicità di cui
Nessuno parlerebbe a appagamento con Alberto Contri vogliamo parlare
Delle
Delle del delle delle iniziative di di piazza che abbiamo visto tutti più di una settimana fa e del del del della loro della loro genesi in un comunicato proprio di questi giorni lei dottor Conti ha ricordato che queste manifestazioni di piazza o organizzati dall'associazionismo politico e civile vengono sempre di più organizzate attraverso il web o che cosa ha voluto dire con
Ricordando che queste iniziative nascono a tramite la rete
Ma io ho voluto semplicemente analizzare che cosa sta succedendo forse in realtà da quella italiana delle donne Villalta domenica e poi andando a vedere che cosa succedeva nel nord Africa e non mi fermerei semplicemente al fatto
Che la rete facilità ovviamente l'intervento la telefonia cellulare facilita la connessione fra le persone molto di più di prima ma andrai semplicemente a riflettere sul fatto che in particolare
Nel Nord Africa per esempio c'è un desiderio uno dei bisogni primari dell'uomo è sempre stato quello di comunicare di riunirci tributi ritrovarci una piazzetta per parlare delle proprie corde dei propri problemi
Quando questo avviene naturalmente impedito da dall'alba da regimi come potrebbero essere quelli dell'Iran piuttosto che e anche adesso come vediamo e Lidia naturalmente scatta una forma di desiderio ancora più forte di poterci mettersi in connessione di parlarsi
E a questo punto a volte i soci Alberto vengono addirittura un po'vituperati perché si penso che sia una
Una perdita di tempo la piazza proprio virtuali Mekki diventano dei luoghi
Veri e propri in cui il popolo si riscopre tale si riscoprono origini sentimenti comuni e a questo punto far scattare una molla per cui ma improvvisamente quello che quelli che prima non si ritrovavano in piazza anche perché magari era pericoloso o era o era dannoso addirittura
Trovano il coraggio di ritrovarsi e i praticamente vanno passano dalla piazza virtuale alla piazza reales
Dottor Contri lei saprà meglio di me che negli anni Settanta Pasolini aveva rivolto una durissima critica alla televisione lei spesso nel suo comunicato parla parlando del del della comunicazione dei grandi mass media la della comunicazione da uno a tutti sotto intendendo anche in qualche modo anche semplici cita mente il carattere autoritario di questo tipo di comunicazione lei ritiene che la Rete sia più democratica che la televisione di altri mezzi di informazione
Ma io più per fare un discorso politico ne faccio discorso meramente tecnico questo fatto è una pura osservazione vedere che si è passati dalla comunicazione da uno a tutti e due broadcaster
Che vuol dire inglese
Uno solo trasmettitore contanti ricevitore questo letteralmente vuol dire la parola board Caffarella quello che è avvenuto per tanti anni dall'inizio secolo fino praticamente agli anni Novanta almeno centotrentacinque grosso modo l'anno in cui esploso veramente internet
Qual è la la vi è la grande rivoluzione
Che è seguita alla nascita di internet è stata qui quella che poi molte hanno chiamato democrazia della rete nel senso che si è passati dalla comunicazione da uno a tutti alla comunicazione da tutti a tutti
Nel senso che chi riceve un messaggio a questo punto può anche rimandare delle indietro può interagire può interloquire ma non solo con occhi gli hai messo il messaggio ma anche con gli altri tant'è vero che in termini strettamente commerciali perché
Io sono pubblicità di mestiere quindi questo servo noi oggi assistiamo all'esplosione della modalità di reale cioè si cerca di influenzare determinati piccoli gruppi di persone o comunque dare un messaggio determinati gruppi di persone quale u una volta che l'avessero metabolizzato ho digerito fatto proprio lo rilancerà noi proprio amici quanto naturalmente avviene in maniera ancora molto più potente con IMEI saggi diciamo di carattere associare di carattere politico ma più più che politico dando all'aggettivo politico il suo significato più vero cioè per il vivere insieme
E veniamo per esempio proprio la manifestazione delle donne c'è da domandarsi come sia stato possibile
Che sei o sette signore alla scelta apparati di partito alle spalle piazza parate organizzativo potenti
Siano riusciti a portare in piazza ma non è in una sola pianta come spesso hanno tentato di fare i partiti come
Di destra di sinistra i sindacati per occupare
Senz'altro del popolo che non è già una cosa facile ma in duecentotrenta piazze d'Italia e di dica cinquecentotrenta città dove c'era nuove geografie circa le più piccole che vuol dire
Che questo sentimento diffuso fra questa popolazione che vive su internet a questo punto Ravel per i soci avverto rosse è diventato un sentimento condiviso addirittura fisicamente a questo ho cercato di dire quindi si è passati
Dalla comunicazione da uno tutti e la comunicazione da tutti a tutti la comunicazione da tutti a tutti consente effettivamente
Una maggiore democraticità ma tecnica di certo ma allora
Proviamo a fare
Diciamo a contestualizzare me bene la la cosa se non ci fossero stati i manifesti per strada se la televisione non ne avesse parlato che tipo di incidenza avrebbe potuto avere la Rete per l'organizzazione di un tipo di questo tipo di
Di manifestazione secondo secondo lei io personalmente se ce li devo dire la verità ne ho sentito parlare soltanto tramite la
La televisione e vedendo i manifesti per strada devo dir la verità non ho visto nulla Traverso la Rete forse perché non frequento alcuni siti ma
Lei chi tipo di o non lo so io ogni tipo di valutazione che regole io le dico la no nella mia esperienza fa chiaramente che io non ce lo possiamo fare del nostro secolo caldo una comune contenute nel concerto ma io mi dicono voglio dire perché io ho pochissimi amici sul
Il gruppo perché non voglio capire perdere troppo tempo con troppa gente c'è chi pensa di averne molti per le poche però quei pochi che ho diversi di questi mi hanno per esempio segnalato che c'era questa manifestazione mi hanno girato dei testi mi hanno girato ho dei video quindi e girata della pubblicità sulla rete che comunque a me arrivare io francamente ho pochissimo tempo ma per seguire la televisione generalista e effettivamente arricchiamo o è una sono adesso qui non è un caso di farle un un contesto alternativo per esempio la differenza fra il
Diciamo il pubblico o medio trenta quaranta anni di qualche anno fa è quello di oggi
E che quelle di trenta quaranta anni di tipo di anni fa vedevano soltanto la TV
I giovani di oggi ma per giovani intendo tra i diciotto e quarantaquattro e perché
La categoria giovani né per i pubblicitari molto ampia oggi per esempio o no o un bricolage assolutamente mediatico assolutamente
Debba ricco come una sorta di insalata non so dove c'è un po'di televisione un po'diritti tablet un po'di telefonia cellulare un po'di computer un po'di internet un po'di canali tematici e quindi raccolgono comunque brandelli di informazione
Potremmo dire che in tutto questo bravi questa somma di brandelli in realtà quello che
Il substrato che tiene insieme tutto ma è molto più facilmente la rete perché oggi la rete raccoglie
Le persone per gruppi di interesse per gruppi di attenzione per gruppi di passioni e e quindi attraversano diagonalmente le faccio un esempio ancora più semplice perché fare qual è la problematica e qual è l'opportunità presenta in termini strettamente commerciali se noi oggi volessimo raggiungere gli appassionati di fotografia abbiamo ma il problema perché non sono più catalogabili
Per definizione psico socio demografiche come l'altro ieri ma
Per atteggiamenti mentali cioè ma inferto medico gli americani vale a dire che c'è un diciotto per ne appassionato di foto ma c'è anche un sessantasei né come me appassionato di foto dove li trovo questi qua non li precedono e che andarli a cercare
Tramite i giornali che vedo la previsione che guardano ad avere un dispendio enorme di energie probabilmente li trovo nella piazzetta è virtuale sul
Sui siti dove si discute l'idrografia nei blog dove si discutono grafia analogamente succede per le passioni politiche e per le al momento di carattere più sociale non li trovo più per divisioni socio demografiche per età ma li trovo per
Momenti in cui loro si
Loro lei ritiene che la sinistra sappia sfruttare meglio questi questi strumenti e rispetto alla destra
Guarda il mio giudizio dovrebbe essere un vola verso un tantino più approfondito nel senso che se dobbiamo guardare
La come la classe politica di destra di sinistra diciamo alla dirigenza politica media mettiamola così
I terreni sinistra attuata questa materia ma c'è di che rimanere esterrefatti perché se lei va a vedere i siti dei vari leader e anche dei delle segreterie dei partiti che capisce che sono siti buttati lì dei blog ne creati per far vedere che il che lo sia non c'è sono molto soltanto voi avete questa mentalità di utilizzo della rete a trecentosessanta gradi con tutto quello che può dare in termini di radio e televisione in termini di di blog spero di prevenzione
Ma voglio dire gli altri partiti l'alta dirigenza media a un uso ancora vecchio stile da da Brocca cioè pensano che mettendo un messaggio sulla rete di aver ottenuto allora risultato e invece immessa
Oggi viviamo in un'anima nera in cui se tu mandi un messaggio i Chieri a qualcuno di risponderti e dopo li deve rispondere siccome rispondere costa fatica l'impegno ciascuno fa ecco a me è una cosa che interessava sapere
Di quello che pensa lei è questo lei è Presidente di un DDT pubbliche l'Associazione pubblicità progresso razionale della Fondazione certo
Lei ritiene che questo tipo di di messaggi a pieno ho bisogno di una
Regolamentazione più attenta comunque rispetto rispetto dei degli altri o crede che
Debba restare tutto tutto più libero
Ma francamente lo devo dire la pubblicità nel complesso già sottoposta ha una quantità di vincoli
No no sì sì no no parlo della pubblicità diciamo dopo politica lei crede che
Debbano esserci dei di vincoli oppure di TNT ma che questo sia profondamente antidemocratico non riesco a capire le domando da questa politica vi faccio un esempio ma non so
Ci devono essere dei
Di dei limiti ha per esempio al contenuto di dite determinanti messaggi che devono rispettare la persona lei trova troviamo tra l'altro nella nell'annuncio di alcune iniziative politiche anche delle
Delle offese pesantissime nei confronti di alcuni l'iter
Leader politici è necessario che ci sia un'Autority che comunque francamente ci sono già delle norme perché perché l'istituto di autodisciplina pubblicitaria che è un Giurì preparato ci invidiano e tutto il mondo che stabilisce
Comunque delle regole ben precise che dice che non bisogna offendere i sentimenti religiosi o comunque come cimenti politici del del
Della poliziotta ma ci sono già dei limiti oggettivi
Che circa il sette devono essere rispettate francamente una volta te si rispetta il buon gusto e il buonsenso poi la libertà di opinione deve essere totale naturalmente
è un vecchio detto che la mia libertà comincia finché non cioè finisce finché non va
Per la libertà altrui insomma arrivare all'insulto alla denigrazione questo non va mai bene questo nella libertà totale del pensiero e ci mancherebbe altro ISI con
Sarà pensa diciamo della
Della battaglia che ha intrapreso l'Amministrazione della Casa Bianca per la libertà della della Rete un'iniziativa del Segretario di Stato Clinton a qualcuno anche criticata perché dice che non è compito della Segreteria di Stato occuparsi della libertà di rete degli altri e degli altri Paesi lei che cosa ne pensa di di di questo penso che sia una grossa battaglia politica
Ma io penso che in assoluto adesso francamente dov'è la sola così esperto in politica serve a capire perché
Se ne occupi mi potrei venire qua dei sospetti atto che se ne occupi più Governo così potente indubbiamente
Noi oggi dovessimo ma
Diciamo lottare per qualcosa in questo Paese proprio del nostro ordinarie che dovremo lottare per avere
Una una una bandana che avvenga di questo nome mentre noi siamo credo non so se a fronte di un assetto primo posto rispetto alla diffusione di internet rispetto agli altri Paesi
Il che vuol dire che siamo alla fine riprendendo il discorso che abbiamo fatto siamo anche dietro allarga rispetto alla libertà della Rete poi ci sono anche tematiche ancora più complesse che sono per esempio quella del diritto d'autore che francamente è una è molto difficile da affrontare non è non si può liquidare così facilmente dicendo che tutto il libro per tutti perché non è mica vero insomma
Sta di fatto che secondo me è la misura della democrazia di un Paese oggi la si misura
Con la disponibilità di banda la possibilità di interloquire naturalmente quel tipo limita di molto il potere e di quelli ritornando discorso tecnico fatto prima se prima
Il potere dei mass media era in mano poche persone se se voi fate caso in tutti i Paesi siccome temere una televisione premere un canale satellitare costa un sacco di soldi
E qui leggi sono in mano a pochissimi tre quattro cinque editori al massimo per ogni Paese aprire è un sito e aprire un blog meno costo praticamente niente devono ha un'idea forte e non poveri cioè capaci di fare il giro del mondo quindi in questo se passo alla democrazia di un Paese si misura da questo ovviamente se poi noi siamo ridotti che la barba non c'è funziona poco non si riesce già vedere nemmeno un piccolo perché poi io chiudo perché non sia Carlo ossia vanno a sufficienza ecco che è un fatto tecnico diventa un fatto politico
Lei quanto crede che la rete abbia sminuito il il potere della della della televisione crede che
La il la televisione abbia perso qualche cosa o resta pur sempre un potere forte quello televisivo
Resta comunque un potere forte teniamo presente che io faccio un ragionamento sempre molto tecnico la televisione addirittura ultimamente quella italiana aumentato il suo bacino di ascolto ma nome intanto dove nei dal pubblico che lei è più consono
Che lei vede i principali canali su dovuto per il servizio pubblico hanno un pubblico che si possa alimentare come diciamo noi tecnicamente
Viene chi non pubblico ultrasessantacinquenne concentrato al sud quindi stiamo parlando dei pensionati il per di più con scarso potere di acquisto con scarso scolarità mentre nelle classi diciamo più afferenti i venti trentenni quest'essi vanno come dicevo prima a un
Un bricolage mediatico fatto di altri metri quindi indubbiamente la televisione dal terreno suo potere ma dove per potere c'è anche un potere commerciale sarà guardiamo cosa dire verità riuniti delle Stati Uniti tutti i grandi network hanno ahimè perdendo una partita del loro potere commerciale ancorché si Scarlino nel fare riunioni pubbliche dove dire
Di vecchi sono i nuovi giovani per esempio recentemente la la grande cercherà in vi sia fatta una riunione in tutta l'America per spiegare questo perché sono un pubblico che hanno più soldi via in realtà
Vediamo che il potere
Dallo del potere si è spostato verso questi provvedimenti che sono molto meno controllabili per cui assistiamo anche in termini concreti che ha oggi ci sono circa duecentotrenta Marche per Marche intendo brand vere e proprie Marche negli Stati Uniti
Che hanno smesso o hanno ridotto l'ora pubblicità sulla televisione e si fanno della del del brand entertainment cioè intrattenimento legato al proprio ma anche a un cielo mettono sul loro proprio sito giacché lo si delle vere e proprie fiction
Aggirati all'interno della loro supermercato piuttosto che della loro catena di negozi
E si corre questo piace al pubblico ecco che vediamo come internet sta rubando una fetta consistente di potere anche economico alla televisione tornando al discorso di prima se non è la riprova che tutte queste rivoluzioni o evoluzione che ci sono nel nel Mediterraneo nel nord Africa e anche tutto sommato però in Italia per quel poco che si vede
E e dovuto al fatto che comunque si sta stabilendo una possibilità di mettersi in connessione che non passa dal possesso di mezzi costosi ma da metri con quale tutti possono ai quali tutti possano accedere
Un'ultima questione il la vostra fondazione preferisce continua attenere la la televisione la radio come mezzi di diffusione principale per i per i temi che affrontate come
Come pubblicità
Sociale non profit oppure pensate che e il futuro di questo tipo di pubblicità si anche attraverso
La Rete che posto sta prendendo la Rete ammesso che lo prenda
La ringrazio per la domanda perché è esattamente quello che stiamo facendo ma già da da diversi anni le campane che noi facciamo sono assolutamente multimediali
Oltretutto occorre viali potremmo dire che ancora meglio
Considerando anche che non ci possiamo illudere
Di modificare un comportamento sociale di qualsivoglia tipo da una campagna per l'AIDS ha una campagna contro il fumo alla campagna della donazione degli organi qualsiasi cosa voglio dire si richieda anche una riflessione pesante
Come uno sport che passa per qualche secondo per qualche giorno cioè ma siamo parte cioè saremo veramente degli illusi oltretutto le nostre campagne non hanno mai
La massiccia potenza di diffusione chiaro le campane commerciali quindi a maggior ragione noi facciamo già da tempo ricorso alla cosiddetta comunicazione integrata per cui
Ogni messaggio che noi mandiamo fatto di televisione ristampa di orario soprattutto molti si va a radio che oggi
A alla rinascita molto forte internet sicuramente i social network di che regna marketing gli eventi tutto quello che può servire a cementare ad diffondere un messaggio attraverso questi mille canali naturalmente e molto complesse molto faticosa ma che non si fa così non ci possiamo proprio illudere che basti uno spot in televisione per cambiare un atteggiamento sociale
Me ne voglia certo io la ringrazio per la sua disponibilità e per averci parlato di queste nuove conoscenze anche della
Viaggio incerto tipo di di comunicazione ringraziamo Alberto Contri Presidente della Fondazione pubblicità progresso Grazia