Intervista ad Angelo Bonelli sulla grave crisi libica e sul Trattato tra Italia e Libia

Angelo Bonelli
I Verdi cosa pensano della crisi libica e di come
Il Governo italiano ma anche
L'opposizione tranne cessione dei radicali di quei pochissimi deputati del PD che votarono contro il Trattato italo-libico si stanno comportando per
Nei confronti di Muammar Gheddafi
Ma prevedi da tempo non da oggi i danni diciamo che quella regime un regime dittatoriale che soffoca le istanze di democrazia che viene dal popolo libico
Già al tempo della non la ratifica dell'accordo Italia-Libia Libia dicemmo che era una vergogna si applicava tranquillamente il motto pecunia non olet denaro non puzza in quel caso però
Abbiamo visto che puzzare possiamo anche di violazioni di diritti umani pensiamo alla come e Gheddafi ha utilizzato
Gli immigrati il dramma dell'immigrazione come strumento di mercanteggiamento per ottenere più risorse dall'Italia dicendo mi dai più soldi oppure che arrivano gli immigrati sulle tue cose dopodiché
Abbiamo scoperto meglio gli italiani
Attenti Amnesty International loro al coperto che
Quindi mirati vai venivano messi dentro il writer
Insomma ecceda che essere scandalizzati in queste ore momenti in cui viene una repressione feroce che sta provocando centinaia di morti un Governo italiano che non trova la forza il coraggio di dispendio una Pahor parole dire stop
E il Ministro Frattini ha avuto in queste ore una posizione indecente scandalosa sembra più l'ambasciatore libico in Italia che il Ministro degli esteri italiano
Direi D'Alema che pure LUISS dissi distinto della nei confronti che da seppur con
Uno stile diverso dal resto personaggi verso Berlusconi però ricordiamo quando definì strategico quell'accordo quando venne Gheddafi lì fu lui Pisano ad ospitarne una manca la performance qui alla Camera perché poi
Gheddafi comunque decise di dare forza all'ultimo minuto dall'ENEL Pisanu uscivano per andarlo salutare comunque ormai è una figuraccia fatta fare anche al Parlamento italiano sotto la tenda
è un partito trasversale quello di Gheddafi senza fare G generalizzazioni però c'è anche questo il Governo libico attraverso
Grazia fatte investimenti è tuttora delle partecipazioni economiche rilevantissime nel nostro Paese pensiamo dalla FIAT UniCredit
Ringraziamo il ruolo che l'ENI esercita in quella direzione non solo quindi è chiaro che la c'è una scelta politica chiara
Che ha sempre guardato con attenzione quello che faceva Gheddafi ma con i media di tempo diciamo che giunto il momento che ci sia una cosa un codice etico nella sottoscrizione degli accordi commerciali prima la democrazia prima i diritti umani
E poi gli accordi commerciali anche perché
Stringere accordi con Gheddafi significa anche stringere accordi con
Annunciamo fa varare dei programmi energetici che a tutto quadrano tranne che al alle nuove fonti
Rinnovabile energie alternative se Gheddafi e poi gas e petrolio sia in questo apre un problema generale perché dovevo parlare della politica energetica nel nostro Paese beni
Si
Di questo Governo che poi attraverso l'ENI l'avete in pratica
Molto legata idrocarburi e qui c'è un minimo condomini o meno denominatore vale a dire il fatto di come questo Governo sia legato i regimi dittatoriali o comunque sia anche sono tali pensiamo alla Russia di Putin
Pensiamo a Gheddafi Gazprom Governo libico con Elgasi del petrolio che viene dalla
Dalla Libia
Lagrange questione che mentre tutti i Paesi d'Europa e compresi gli Stati Uniti d'America da tempo hanno preso le distanze dal dittatore
Libico e la posizione italiana è stata una posizione vi vissuta con grande sofferenza nello scenario internazionale proprio l'appoggio dato a Gheddafi
Ricordiamoci che è stata accolta in pompa magna qui in Italia addirittura il casetta Roserio dei Carabinieri a villa Borghese la tenda a villa Pamphili insomma siamo arrivati a una questo è un uomo a un livello
Inaudito e in queste ore si parla di trecento morti qualcosa di più sulla Bengasi non c'è una
è stata una reazione di dignità del rispetto almeno delle regole democratica internazionale da parte del Governo italiano io ribadisco Frattini
Sembra
O più che sembra in questo momento si sta comportando da ambasciatori di Gheddafi in Italia più che da ministro degli esteri
Ora se D'Angelo Bonelli