Intervista a Adriano Colombo sul suo libro dal titolo: "A me mi" (Franco Angeli Editore)

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Giuseppe Di Leo la settimana scorsa al Quirinale
C'è stato un convegno sulla lingua italiana centocinquant'anni dall'Unità d'Italia sullo stato di salute della lingua italiana sulla storia della lingua italiana convegno al quale hanno partecipato alcuni
Studiosi della lingua linguistiche lottò Luigi
Conosciuti in Italia e non solo in Italia alla presenza del tappo dello Stato Giorgio con Napolitano mio ho pensato che fosse opportuno
Tornare sul tema
Della
Nello stato di salute della lingua italiana sotto un profilo particolare cioè di quali sono i dubbi gli errori i dilemmi e talvolta anche le angosce che attanagliano i giovani ragazzi allievi delle scuole
Dalle elementari direi fino all'università
E o per questo
Invitato negli studi di radio radicale professor Adriano Colombo benvenuto professore
Benvenuto grazie
Perché ho invitato professor Colombo
Perché è uscito un suo libro ammennicoli dubbi errori correzioni nell'italiano scritto ho pubblicato dalla casa editrice al Franco Angelino e questo è un libro
Che
Un libro molto semplice nel linguaggio ma anche
Rigoroso un affronta quelli che sono gli errori
Che appunto circostanza ne caratterizzano il modo di scrivere prima che di parlare dei
Dei ragazzi
E poi come
Qual è l'approccio che c'è degli insegnanti nella correggere nel correggere questi errori e quale sarebbe invece
L'approccio la migliore quindi uno sui comuni un libero di metodologia dell'insegnamento della lingua italiana mi pare professor Colombo chi sia questo lo scopo di
Questo libro prima di entrare con i particolari lo scopo fondamentale è fornire agli insegnanti un sussidio
Perché possano fare meglio questo lavoro difficile e faticoso noioso che
Io occupa buona parte del tempo degli insegnanti di italiano soprattutto quando fanno il loro lavoro coscienziosamente come la maggioranza ha fatto
E c'è una caratteristica che noi
Valutiamo quasi tutti i campi del lavoro sia quello naturalmente dell'insegnante e anche quello del giornalismo e cioè i ragazzi i giovani oggi sembra che non sappiano più scrive
Ecco
Forse lei ha visto come nell'introduzione io cito subito questo non più o forse l'ho anche messo a fare domande provocatorie che così servono un po'per attirare l'attenzione
Da fin dalla copertina del libro
E
Su questo devo dire due cose primo che sono abbastanza vecchio per aver sentito dire molte volte non sanno più scrive che quindi chiedo
Quasi il quale il termine a quo cioè quando è stato allora che i ragazzi sapevano scrivere così bene
E dico forse cinquant'anni fa nei licei frequentati dal cinque dieci per cento della popolazione in età
Quindi io non riesco a tre deve a questo peggioramenti inesorabile se non nel senso che
E quel cinque dieci per cento a livello diciamo finale degli studi secondari oggi è intorno all'ottanta per cento
E allora certamente bisogna fare i conti con tutte quelle fasce di popolazione che dalla scuola venivano buttate fuori o che non c'entravano proprio in questo senso certamente
Il come dire l'impegno alla difficoltà
Di insegnare a scrivere e può essere aumentato com'è e mi pare la sua una visione quindi in meno pessimista di quella che è anche pervade
Gli operatori del mondo della del mondo della scuola sulla conoscenze sulle conoscenze linguistiche delle nuove generazioni
Io direi di sì guardi io sono uscito dalla scuola d'arte da venti o trent'anni
Cioè c'è stato per quanto tempo venti venti venti ventidue insomma dove ha insegnato io ho insegnato quasi sempre in negli istituti tecnici
Da anni i primissimi anni nelle aule dove cariato TC a Bologna e Provincia
E
E devo dire che
Quando sentivo anche dopo aver dove può essere lucido dall'insegnamento attivo diciamo
Sentivo dei colleghi vive ama quindi le cose sono peggiorate
Io dicevo ma non mi sembra guardare
Nel corso degli anni non mi pare Cosisan a ma non sai cosa è successo negli ultimi anni
Allora ne passano dieci mi sento dire a ma non sai cosa è successo negli ultimi anni ne passano altri dieci e sento sempre la stessa storia
Allora comincio a sospettare che si sia
Tra le altre cose
Quel quell'aura si circonda sempre il passato per cui il passato qualcuno dovunque ci rivolgiamo è sempre un po'meglio esente però allora io
Gli provo a dirglielo io che cos'è successo negli ultimi anni cioè uno una in sono intervenuti nel mondo
Dei giovani
Strumenti come
I cellulari strumenti come internamente che hanno un pervaso anzi annui in basso con
Mouldi di scrittura e parliamo dell'Italia hanno scritto a questo punto concentriamoci su questo
O assolutamente
Conforme abnormi fuori da ogni regola elementare della morfologia ed è da ortografia
Beh diciamo che sono forme specifiche di quei mezzi
Allora il problema eh insegnarle che ci sono modi e forme adatti a certi contesti che non adatti ad altri però sempre riferendomi
Alla mia remote esperienza io posso assicurare che
Negli anni Settanta dovevo combattere contro il ragazzo poi i ragazzi che
Scrivevano per con una x e non esistevano ancora né messaggi Rimini internet
è una specie di
Stenografi via che trovavano comoda
E io cercavo di spiegare di soli colto con poco successo cercavo di spiegare guarda che se lo scrivi non tu appunto personale hai fretta
La cosa adattassero Stintino un testo che si presenta come un testo da leggere dovresti usarli l'ortografia italiana
In questo libro professore il primo capitolo e impegnativo che lei
Lo intitola insegnare a scrivere nel primo paragrafo dieci principi acconcia come si insegna a sapere scrive
Ne io
Io li ho ricavato dalla mia esperienza e dalla mia lettura per le mie letture una spezie di decalogo
Che naturalmente è molto condensato perché l'oggetto del libero un altro ma non mi pareva giusto parlare di
Correggere puntava la correttezza senza chiedere chiede
Prima ai lettori ma che cosa facciamo scrivere e in che modo invogliare a Sarajevo certi e avevano messo giù una serie di principi che
A me sembrano sostanzialmente di buonsenso hanno alcuni nascono dalla
Da tutto ciò che il discorsi sull'educazione linguistica degli ultimi trentacinque quaranta non li conto più trentacinque anni
Hanno raccomandato cioè varietà di testi cioè consegne precise che tengano conto di
Una situazione e di non destinatario anche se spesso simulato perché c'è bisogno di un lavoro metodico nella scuola quindi non si può scrivere solo quando
Ci sono bisogna comunicativi reali
Si è sempre scritto per esercizio che va bene però bisogna dare delle coordinate a ciò
Che si scrive ma io tengo soprattutto da un punto
Che
Quello discutibile spesso
Su ricco sotto il controllo la guida dell'insegnante
Spesso
E e quindi anche testi invece vi
Cenno ridurre la scrittura a scuola al momento solenne drammatico del tema anch'io che non lo farei fuori tutto per un insieme di ragioni che sarebbe lungo ripetere
Ma comunque non
Aspettarsi che soprattutto dopo una certa età
I ragazzi diventino tutti dei saggisti come le prove dell'esame di Stato richiedo che vorrebbero sì
E questo vuol dire poi che la scrittura si esercita più di rado che la coesione più lenta e faticosa che impegna più tempo scolastico e quindi si scrive sempre meno
E quindi probabilmente col crescere della carriera scolastica si di simpatia stridere alcune università Zin padano del turno meno temi e più riassunti
Gli assunti e altre cose anche degli assunti
Non i riassunti alla scuola le elementare la scuola elementare esente dalla critica che ho fatto adesso perché certamente non scuole elementari e si spiega un po'tutti i giorni sotto l'opzione dell'insegnante
E e questo però
Che
Si debba un po'attenuare quando ci sono più cose da fare più materie Tondo capisco ma non dovrebbe diventare descrivere cinque sei volte all'anno almeno scrivere in modo
Verificato controllato col voto eccetera
Prego professore ecco dicevo della scuola elementare presentata quel da questo
Una scuola elementare mio parere non è non dovrebbe anticipare troppo alcune cose che sono cognitiva mente complesse motivare
Differenziare i testi a seconda del destinatario io non so quanto sia possibile prima dei dieci anni come riassunto non so quanto sia proprio entri realmente nella testa di un bambino
La capacità di
Di vedere un testo nella sua globalità ma perché ci sono scuole elementari in cui si fa questo tipo di chilometri assunto si fa
Le scuole elementari ogni volta e semplici c'è cioè minimamente sull'artista indichi su testi narrativi che sono
Più
Anonimi un'ossatura più semplice da afferrare rispetta testi di esposizione di argomentazione eccetera perché dove c'è una storia c'è un fico da seguire
Tuttavia io direi
Andiamoci piano ecco cioè non facciamo le cose troppo presto perché
Questo può favorire
Che si acquisiscano abitudini di semplificazione di banalizzazione strategie troppo elementari
Che poi si conservano anche quando sul
Letta intellettuale sarebbe tale dotazione intellettuale sarebbe tale da
Consentire da richiedere altri non certo a ogni cosa il suo tempo ogni tempo lo dei suoi cose attenzione a non farlo troppo presto attenzionano farlo troppo tardi
Fino al punto non farle mai certamente perché si arriva anche contro i dirigere testi tesi di laurea dove ci sono errori di grammatica e di sintassi
Tesi di laurea no non di Facoltà scientifiche e sarebbe comunque gravo Mattesi di laurea in Facoltà umanistiche
O presunte tali
E sine questo problema vorrei vorrei vedere quale la frequenza reale di questi casi
Certamente ce ne sono
Io avevo riscontrati anche in quella che fu
La scuola di di di formazione degli insegnanti e la scuola post lauream terminata distrutta tra i Ministeri Moratti attuale Gelmini identici iscritto
Anche che sì e lei lo cita Melinda ma questo rimprovero al Ministro Gelmini da si certamente
Guardi
Io ebbi l'occasione nel novantatré di partecipare a un seminario europeo sulla formazione degli insegnanti eravamo una quindicina di persone di sei sette Paesi
E io ero l'unico italiano e l'unico che dovete dire nel novantatre da noi la formazione iniziale non esiste e mi vergognavo come un cane
E
C'è stato un inizio lento faticoso contraddittorio perché l'università
Non
No è un'amica capito Whò ho assunto fino in fondo l'importanza di questo compito
E tuttavia la peggiore formazione iniziale era meglio che niente
Qualcuno si è affrettato demolirla quali sono gli errori
Più frequenti
O più difficile e anche i dati correggere
Nella testa di un ragazzo ecco
Direi che non sono quelli di ortografia e quelli di sintassi
Direi
Che una delle cose più difficili da acquisire è una buona punteggiatura
Forse anche perché gli interventi di correzione sono più difficili più delicati e meno visibili perché ritiene corretto
E
Qui in questo campo si notano certi difetti persistenti incorreggibile fra l'altro
Scarso e spesso mal fatto l'insegnamento su questo
Problema
Stella punteggio nella puntata nonostante in Italia ci siano studiosi di livello
Veramente lambisce Mortara Carapelli ateniese cosa bellissima fatto non solo un prontuario di punteggiatura ma anche pubblicato un libro sulla punteggiatura nelle altre lingue sull'uso del punto cioè Tura nelle altre lingue
Sa perché nel lei nelle scuole secondo me si insegnava che in fondo la punteggiatura differenza delle regole dei verbi
Sono la punteggiatura esso getta un po'ante libitum alla alla sensi visita dello scrivente mentre invece ma probabilmente si insegnava questo quando ci si rivolgeva
Giovani che provenivano da un ambiente sociale in cui si poteva lavorare di fino allora sì che si poteva pensare allo stile all'espletare i modi di espressione eccetera
Cioè
Del le basi destinata a scrivere erano dati per scontati infatti a me nessuno praticamente ha insegnato scrivere
Voglio dire nella mia generazione
Al massimo se non sapete scrivere venivi bocciato siti
Ti correggeva noti dicevano qualcosa ma non c'è una vera educazione a aveva scritto concedo anche una differenza grammatica differenziava sul piano anche del censo del della classe classe dei
Benevole dessi la classe dei proletari era chi l'aveva trovata in casa e chi no
Semplicemente questo non lo dice poi porto col dialetto
Certamente su cui lei predica anche la parte un amico
Alcuni paragrafi da parte finale del suo libro sempre un accenno sette non l'ho fatto alla questione del dialetto per dire perché
La scuola di cui è tanto facile dire ogni male oggi
Nei decenni passati ha affrontato questo enorme problema riavere umbra grossa percentuale di bambini
Bilingui cioè che avevano come lingua madre una lingua diversa dall'Italia più o meno lontana dall'italiano aveva abbiamo alcune alcuni cosiddetti dialetti gli italiani che sono veramente lingue
Come dire più diverse dall'italiano dello spagnolo insomma c'è
Ma qualche settimana fa professore c'è stato un po'una polemica
Una discussione accesa su
Sui quotidiani nessun rimanda utilità di studiare il dialetto
Per l'appunto studiare meglio l'italiano qual è il suo opinione sull'argomento
Bene chiede se si tratta di fare uno studio parallelo contrasti Ivo italiano abbia letto
Che fra l'altro era raccomandato da non so quali programmi e dalla seconda metà da ottocento e non fu mai fatto
Fosse anche dei manzoniani che raccomandavano di introdurre nelle scuole dizionari dialetto italiana
Che non si diffuso nelle scuole ma alla una fortissima avversione a tutti i dialetti sì
Forse adesso è tardi perché e i ragazzini che arrivano a scuola avendo che lingua al mare il dialetto sono ormai una percentuale
Mi minore decisamente minore mi rendo conto che a Napoli a Palermo è diverso che a Bologna dove gli ha detto veramente
E l'isolato di una certa età scompare è scomparso quasi no B cioè rimane in qualche battuta in qualche modo di dire rimane nel senso che parliamo vitaliano influenzato dal dialetto che non parliamo più
Mani
Va bene Napoli Palermo il Salento il Veneto
Però si tratta di un un fenomeno ormai abbastanza marginale
Quindi è giusto difendere preservati i dialetti come patrimonio come eredità culturale
Ma
Il problema basso che abbiamo davanti a noi è il dialetto e comunque
Se dobbiamo misurarci con il bilinguismo abbiamo da misurarci con il bilinguismo dei nuovi italiani
Figli di stranieri che qualcuno chiama stranieri
Tutti
Più con una lingua d'origine e magari parlata in casa alle volte
Veramente molto lontana dall'italiano
Ed è un problema ma
Che anche le affinità e delle differenze con quello che era
Fino a forse quarant'anni fa qui va bene
Dei bambini dalle Toffoli certo valsa questo tema di voi
E io dico che se la scuola in uscita in qualche modo a cavarsela con uno dei due può cavarsela anche solo secondo
Essa è uscito un libro di Paola Mastrocola che come lei sa è una scrittrice ma anche la insegnante
In questi giorni proprio uscito in cui lei praticamente dice che la scuola arrivato un disastro perché
Non si è voluto più insegnare la
Nel mille le regole della lingua italiana sulla scia di quella che era
Filosofia del linguaggio di don Milani non occorre fare troppa selezione sul piano linguistico perché la sezione linguistica diventasse lezioni sul piano sociale quindi diventa un'operazione politica e così facendo
Sostiene Mastrocola
Si è tolto di mezzo quello che serve per creare la cultura anche linguistica e cioè il cosiddetto nozionismo con i risultati sul piano linguistico e non solo che abbiamo oggi
Qual è su questo la sua
La sua posizione ed intenso di don Milani io io non mi ero fermato alle sciocchezze che ha scritto questa signora nel suo primo lingua adesso lei mi informa sulle più recenti
Per dunque prima di tutto don Milani non ha mai detto che non si dovesse insegnare l'italiano ha detto esattamente il contrario che bisognava impegnarsi a fondo perché tutti possedesse dello la lingua
Chiamo uomo ossia il padrone della lingua problemi voglio porre a monte della propria lingua vogliamo citare il minimo che che che possiamo citare a memoria
In secondo luogo non è vero che che la scuola come l'ho conosciuta io che ho più di settant'anni insegna se le regole della lingua no
A me hanno insegnato grammatica latina non mi hanno mai insegnato grammatica italiana quello che ho imparato lo imparato per conto mio dopo che aveva laureato
Quindi seconda sciocchezza
Dopodiché noi stiamo parlando la capacità di scrivere un italiano corretto che a certi livelli può giovarsi anche di una
Conoscenza grammaticale cioè una conoscenza teorica riflessa nel saper dire come come vanno le cose o più che osa che saperlo fare
Ma è qualcosa norme il punto chiave è qual è il punto chiave
Il punto chiave scrivere molto scrivere spesso avere dei modelli a cui fare differimento dei buoni modelli dei modelli vari non credere che esista solo
La buona lingua il giusto e l'ho sbagliato non è vero esiste tutta una varietà di di possibilità di soluzioni di cui alcune
Sono accettabili in un contrasto erariale no e poi anche limine abbattere alcuni luoghi comuni perché lei in questo libro poi tra l'altro non si presta a essere un buon pronta prontuario di
Grammatica
Sì ho finito per fare una specie di permanente all'anno attraverso gli acuti appunto è quello lì ci sono è un punto non è non è che io abbia una posizione lassista no no no ma prima leggendo questo libro si capisce bene
Solo che lei dice che
Non è necessario
Dire che prima della congiunzione in una frase compiuto periodi più proposizioni non ci possa essere una virgola prima della e congiunzione ci può essere anche una virgola oppure l'uso del ma però
Sì
Ma io ho citato studiosi seri importanti può visti sa
Decenni fa si erano avute delle simpatiche pubbliche sui quotidiani felice in cui si usano Santa per esempio che uno di quelli che teneva questa rubrica
Matilda Bregolato Diego di una un Gabrielli di persone che da un alto grado Gabrielli ecco
E e siccome in genere erano persone
Intelligenti e di buonsenso avevano delle vedute molto più elastiche cioè si rendevano conto della relatività di molti colleghi mi ricorda terza più di quanto succede da in certi discorsi
Correnti
E a proposito di ma però è proprio uno di questi due credo che ritenere Gabriele che ho citato la la battuta l'UE da buon polista si rifaceva a
Agli esempi illustri a tante e Manzoni che hanno usato ma però
Io aggiungo un motivo sistematico puramente di di di teorie grammaticale che adesso non sto a spiegare perché sarebbe complicato
Su questo non ho dubbi dopodiché certo è ridondante e quindi in molti casi
Se ne può fare è meglio farne a meno nato quanto poi
A questioni di virgola e
Io ricordo che una volta lessi prassi Carra
La fonte fosse la rivista Linus
Una definizione di leggenda metropolitana
Forse chiedevano di fare una raccolta di leggende metropolitane e dicevano potete mandare qualcosa che avete sentito dire indipendentemente da tre persone diverse che non avete mai visto scritto
Allora questa regola di una virgola dai io non l'ho mai vista scritta
Mai i miei nemmeno nei sussidiari dalla scuola elementare
Ho visto solo all'immagine ovunque c'è come in alcune Grammatico veniva
Frainteso nel valore appunto grammaticale su cui non ci soffermiamo perché lei si sofferma perché lei attribuisce un valore
Diverso al ma e al però non ambedue avversa attivi diciamo non ambedue non forse come significato la somiglianza molto forte un'auto ad uso simpatico che è diverso perché
Perché ma accertamento tutti i caratteri di una congiunzione coordinare il testo restare all'inizio
Deve stare fra elementi che sono coordinate giacché sono sullo stesso piano
Invece però come tante altre parole che vengono messe nella stessa lista postale in mezzo alla fase al pezzo di frase mi si riferisce posta dalla fine
Tant'è vero che anche mai però possono trovarsi non appostati ma vi saranno insita neanche ma che è una vergogna
Sì certa annuale lo stesso discorso io sono d'accordo o professore però mi consenta di non farle passare una cosa che io vedo nel suo testo
Perché una delle elezioni più difficili nella lingua italiana insegnare è il troncamento indifferenza dalla emissione nell'uso esatto soprattutto del trattamento
Perché è una delle regole che poi
Non vengono
E che sono regole codificata nella grammatica e che si trovano nelle drammatiche ma che poi vengono disattese e che non si
Debba non si deve
Troncare davanti a parola che cominci conto esse in pura
Sì
Di questo particolare aspetto non credo di non aver parlato no infatti però lei scrive
A un certo punto
Organizzate periodi ben strutturati qui fa un troncamento sì davanti a parola che comincia con esse
Sì
Questo sarebbe un errore che Luciano Satta
Se ne regola che molto probabilmente avrebbe condannato sì
Ritengo che Luca Serianni non lo condannerebbe
E
Beh ecco la regola che lei ha enunciato quella della seta essere più consonante
La mia grammatica implicita cioè quella che agisce più o meno inconsapevolmente quando scrivo varie sicuramente dell'articolo un uno ma anche nell'accettare con grande
Io non direi gran struttura
No prima un grande struttura
D'accordo
Verde resto vede professore la lingua questo conferma una delle tesi di questo interessantissimo suo volume e cioè
L'uso della lingua può prestarsi alla detto di Tacito tot capita tot sentenze
Però è anche vero
Che secondo me
La forma di quasi anarchia che cento nella società italiana
Nei vari settori dalle con un miliardo e non dire della politica può essere diciamo così
Dovevo come dire curata a cominciare dalla
Dal codificare più possibile un Codice
Fondamentale grammaticale sintattico unico senza che si debba passare da visioni parziali per cui la lingua è una cosa naturalmente in evoluzione però o e come tale non va
Codificata mentre invece secondo me è la lingua batte codificata
Certamente c'è un'evoluzione ma questa evoluzione popoli come dire accettata da anche da istituzioni perché altrimenti ciascuno è libero di scrivere e parlare come crede senza
Per esempio poi le do la parola conclusiva con molto piacere presso
Nei mezzi di comunicazione di massa se è una parola che una frase di noi usiamo ormai a fra poco
Sono Frassati
Errata perché io non lo rispondere mai a una persona quando ci vediamo a fra poco dico fra poco
Su questo esempio particolare ma non sono d'accordo
Perché evidentemente il modo nel modo di dire è coniato sue espressioni come a domani che vuol dire
Pensiamo allora al momento futuro in cui grezzi torneremo incontrate ci torneremo a parlare
E chiaramente fra poco viene a essere un'espressione abbastanza
Cristallizzata che funziona
Come una perdite di tempo come domani e quindi non vedo niente di grave nell'afa poco ma mi interessa di più il tronca quello no no no no quell'altra esistono solo alla codificazione
Ecco
Il punto che mi preme sottolineare è questo che l'evoluzione storica della nostra lingua è andata verso una sempre maggiore codifica SIOPE
Cioè non è esistita un ettaro in cui tutti scrivevano allo stesso modo e puoi i vincoli si sono allentati per via
Della sisma del relativismo
Coi suoi addentellati no al terrorismo ben noti
Basta chiederlo al Papa
No il processo è proprio quello contrario siamo passati da una lingua da un usata da scritta soprattutto da pochi intellettuali colti che si scrivevano tra loro
E in quella situazione e Ra comprensibile
Una grande varietà di di soluzioni con una un
Grande libertà rispetto al Codice
Le codificazioni a cui aspiriamo oggi ne sono molto più rigorose via via più rigorose
Dopodiché se in quali che è un fatto marginale aveva stanno delle
Variazioni
Se qualche io vengo alla particolare
Non riesce a tenere dei come dire di fronte all'ondata dei nuovi scriventi come certe cose sofisticate strutturale dei nomi insieme
Inizi inizializzasse a
Ma anche i verbi in come ignare guadagnasse l'individuo e riteniamo ciclo vocabolari che correttamente dicono quindici conserva laico e altri che invece dicono ma si può anche non
Si
Però guardi che queste sono
Codificazioni additare nel senso che non esistono che oggi è la lingua una convenzione professione una una IRI che non esiste la pronuncia in alcuni casi si conserva nella scrittura in altri no
è così perché un
L'uso in generale uso prevalente ha deciso una cosa all'uso prevalente può anche cambiare
Ci sono anche nelle spiegazioni legate talvolta alla alla lingua latina
Ossia anche
Se ci sono delle derivazioni fin qui anche per esempio la si conservazione anch'io non so come scrivere efficiente beneficenza e tante volte non lo so alla Consulta vocabolario
Certamente centra qualche cosa che ha a che fare con le timoniere oggi a latina e ma anche per esempio sulla transiti vita in trance attività diverbi
C'è il verbo assolvere
Che gliene spesso usato in maniera scorretta in senso in transitivo assolvo ha un compito lì
Il latino ci aiuta a capire che assolvere è sempre transiti sia nel caso di assolvere RAI Uno chiude ex ai soldi tre uno se nel caso di adempiere
Un ufficio
Anche in latino e ad assolvere officina perché cambiare la perché cambiare la natura di questo verbo per renderlo in transito allorquando i lettini
C'era una smettono transiti ma perché era fa bene perché le agende attivo siamo passati a favorire con complemento oggetto diretto
Vuol dire che ogni tanto qualcosa cambia e nei millenni
Talvolta cambia perché c'è la pigrizia di non consultare il vocabolario Aldo Gabrielli nella foresta nel vocabolario
Tra l'altro non tutte le soluzioni escogitata e dal dottor Gabrielli trovano per esempio d'accordo un dentista come Ignazio Baldelli che reputava
Forse il massimo da in pista italiano degli ultimi decenni che reputava a a
Gabrielli un uso un po'troppo abusato di della lingua della lingua di della lingua di Dante
è però è bello
Che sulla lingua Noè oggi ci siamo al confrontati grazie lei professore Adriano Colombo
Per questo libro a me mi Dupi errori correzioni nell'Italia hanno scritto o pubblicata dalla casa editrice Franco Angeli
Grazie a voi aggiunga anche collana del del agisce nel però associazione di cui faccio parte e li Conseil ci dice l'allora spieghiamolo anch'va bene se c'è ancora un minuto prego è
Una associazione che è
Una parte cioè fa parte della società di logistica italiana
Fondata da De Mauro e altri nel sessantasei sessantasette e il giudice non fu fondato come il suo gruppo interno gruppo intervento studio nel campo dell'educazione linguistica
Pochi anni dopo dipanarsi ottantatré
Ed è composto da nuclei di insegnanti di scuola espresso anche universitari che da decenni te studiano per
Migliorare gli approcci appunto all'insegnamento della lingua e delle lingue ma soprattutto dell'italiano
E e a una collana di pubblicazioni che con questo volume arriva ma
Mi pare volto al quarantesimo titolo perché
Pisis
Ritardare entrata da vagliare anche insistito
Bene allora Adriano colon può a me mi dubbie Rory correzioni nell'Italia hanno scritto
Pubblicato da Franco Angeli in collaborazione con il G Scelba pena lo sia grazie professore
E ci diamo appuntamento per prossimi messi perché io quale intenzione di fare una trasmissione
Un confronto a più voci con linguisti insegnanti anche operatori nel mondo della
Comunicazione
Per confrontarci sua centocinquant'anni dall'Unità d'Italia sullo Stato della lingua italiana e cosa fare
Per migliorarne l'uso per i giovani e anche per i meno giovani
Grazie e naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale