Intervista a Vito Bonsignore sulla rivolta in Libia e sul ruolo dell'Europa in questa crisi

Vito Bonsignore deputato europeo vicepresidente del gruppo del TPL responsabile per il Mediterraneo con Louilt vogliamo parlare di Libia il Parlamento si appresta a votare una risoluzione sulla crisi attuale con alcune richieste anche al Consiglio europeo che si riunirà venerdì a Bruxelles uno degli elementi chiave della no-fly zone non
Da imporre per impedire caccia di Gheddafi di bombardare i ribelli eventualmente la popolazione civile lei cosa pensa di questa idea
Ma penso che ancora una volta all'Europa si trova impreparato ad affrontare un argomento di questo gene a parte tutti di errore i fallimenti che abbiamo
Ha avuto e che dobbiamo registrare il processo di Barcellona l'Unione del Mediterraneo la
La zona di Brusca ampia e quant'altro i pochi investimenti nostri come europee nel Mediterraneo
Oggi la cosa che secondo me
Da sottolineare che non c'è un esercito europeo
Una decisione del genere l'occidente la può prendere non so se la prenderà ma con la nave americana mediterraneo
A me non piace molto questa cosa mi piacerebbe di più
Se l'ho non dovesse decidere in questa direzione un bell'esercito europea a fare gli interessi delle europee nel Mediterraneo lo dico con un parlamentare europeo lo dico come siciliano di nascita come italiano
Meglio sarebbe meglio avere il nostro esercito europeo a fare le operazione che si ritenessero utili forse anche quella
Bisogna vedere come fa problema umanitario nei prossimi giorni però consideriamo che ha vere bombe
Aerei che girano sopra la nostra testa
Non è la cosa migliore
L'Europa manca anche dal punto di vista diplomatico questa mattina Katrina Stone stata molto prudente su un'altra richiesta che probabilmente verrà dal Parlamento europeo quello di riconoscere il
Consiglio nazionale di transizione
Di Bengasi per capirci quello dei dei ribelli ma un po'europea
Dal punto di vista politica in quanto tale sembra essere mancate questa crisi libica o sbaglio
Ecco l'Europa
è mancata dal punto di vista politico punto e quindi anche in questa occasione
Dobbiamo
Ripercorre la storia dopo quando l'Europa ha fatto un passo avanti sul
Sul piano politico quando ha dovuto affrontare le crisi allora
E non mi agorà le crisi masse capitano che siano da stimolo per fare
Un passo avanti è quella verso quell'unione di popoli che supera i gli accordi tra migrazione che sono oggi la parte preponderante della politica europea dobbiamo essere
Il popolo europeo fondare la sua politica precise dagli accordi economici doveva passa alla politica
Certo bastona secondo me sta dimostrando tutte le sue debolezze personale ma anche
Plasticamente la dimostrazione delle difficoltà e politiche
Politica dell'Europa
Forse lei non è all'altezza può darsi ma sicuramente tra rappresentanti una difficoltà che che abbiamo
Quindi
Un Passanante va fatto va fatto dal Consiglio il Consiglio deve decidersi
A mettere in campo la rinuncia potere delle singole nazione per attribuire all'Europa da questo punto di vista il Consiglio discuterà non solo di Libia ma anche di Nordafrica e la Commissione opera presentato alcune proposte questa settimana
Una sorta di piano Marshall per il nord Africa
Più attenzione su
Diritti umani democrazia riforme riforme economiche anche di certa condizionalità dei gli aiuti degli accordi tra Unione europea i Paesi in transizione lei come valuta le proposte della Commissione
Positivamente se questi ci portano a dire
Che è la stabilità
Non va affidata a uomini forti ma va affidata istituzione forte la scommessa è qui
Noi non vogliamo e non dobbiamo imporre il nostro modello di democrazia ad altri
Però dobbiamo pretendere
Celle istituzione siano forte di per sé
Ma affida alla stabilità agli ormoni forte
Porta sempre a Terni Sastre come sta
Avvenendo adesso per questo io penso
Che sia utile e sarebbero tutte le
Un'Europa politicamente forte
Perché noi essendo vicini abbiamo più interesse ad avere una stabilità di questo genere di lunghissima durata e non
Una stabilità di breve durata un Piano Marshall certa
Noi abbiamo investito come Europa forse era giusto farlo molto nei Paesi dell'est e molto poco nel sud del Mediterraneo
Come Europa abbiamo interesse a investire nel Mediterraneo
Come Italia abbiamo interesse che l'Europa investa molto alla meta
La mia idea
Costruire una grande zone socio-economica non tutto evidentemente dentro l'Unione ma dentro un quadro di accordo
Che valga il
Cinquecento mila i cittadini europea
Più di trecento milioni di cittadina del sud del Mediterraneo che ci saranno nel due mila venti cioè dire costruire la più grande potenza economica del mondo su
Così facendo possiamo su
Non temere la Cina non temere l'India nel futuro essere noi vero
Territorio dove si produce grande ricchezza e grande civiltà grazie Vito Bonsignore