Intervista ad Anna Maria Isastia sul suo libro dal titolo: "Storia di una famiglia del Risorgimento. Sarina, Giuseppe, Ernesto Nathan" (Ed. I libri della Fondazione Università Popolare)

Radio radicale e ci occupiamo del nostro Risorgimento lo facciamo
Parlando di un di un argomento particolare della storia del Risorgimento in tempi in cui si parlava molto del del ruolo delle delle donne si sta anche riscoprendo in qualche modo il ruolo che le donne hanno avuto nel nostro Risorgimento a darci lo spunto per parlare di questo è storia di una famiglia del Risorgimento Sarina Giuseppe Ernesto
Nathan a un
Libro scritto da Anna Maria i sassi e che
Docente di storia contemporanea all'Università la Sapienza ricordiamo che il dieci marzo si è svolto nel dibattito su su questo su questo libro
Di Anna Maria ISAF stia
Professoressa perché perché ha deciso di di occuparsi del del della famiglia Nathan al di là dell'aspetto pubblicò del
Del di uno dei grandi padri del Risorgimento e che
Ha dimostrato quanto fosse buona amministrazione laica in una grande città come Roma
Perché ci troviamo di fronte a un'intera famiglia che realizza gli ideali mazziniani in concreto
Quindi non solo Ernesto Natale che ha saputo amministrare indenne la città di Roma
Ma i fratelli la madre e tutta la famiglia che è un esempio i familiari delle nascite risorgimentale e proprio quest'anno in occasione di queste celebrazioni
Si sta riscoprendo che dietro i protagonisti accanto non dietro accanto e protagonisti noi dobbiamo
Necessariamente considerare le donne
Quelle donne che hanno preparato Risorgimento con le poesie con la letteratura con gli iscritti e che poi sono vissute accanto ai loro uomini apra accanto i patrioti
E sempre più numeroso numero di donne per esempio che finanzia gruppi di volontari da mandare a fronte non potendo andare loro in prima persona a combattere
E poi accanto a loro figure come farina nata che sono delle grandi propagandistiche politiche
Che e raccolgono fondi finanziamenti per permettere poi a Giuseppe Mazzini o a Giuseppe Garibaldi di realizzare le loro iniziative rivoluzionari o le loro iniziative diciamo così vita io politico
Queste donne che hanno fatto il Risorgimento insieme agli uomini e poi curiosamente a partire da fine Ottocento
Gli storici li hanno cancellati
Per cui nei libri di storia e me ne per Torino storiografico impercorribile non ci sono più state
E non le abbiamo dimenticate per troppo tempo adesso per fortuna
Sia le letterati che le storiche hanno ricominciato a scavare
Riscoprendo una quantità di figure femminili Esterina Natale eh una protagonista del Risorgimento perché la donna attiva accanto a Mazzini
Una grande con lei perisce sul piano politico e finanziario è unica educa perisce
Ed è la donna che ha saputo raccogliere la parte migliore dell'eredità mazziniana e riproporla le generazioni future
Che la cosa più importante che ha fatto
Se noi pensiamo che lei Arpac dobbiamo all'è la raccolta dell'epistolario di Mazzini
Degli scritti di Mazzini perché noi abbiamo oggi l'edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Razzini cento tra i volumi lo dobbiamo a farà lei ritira Anna
Perché c'è stata questa rimozione da parte degli storici secondo lei che tipo di rimozione è stata a uno ha origine come si può dire
Dovuta anche un po'alla storiografia Marx marxista del nostro del nostro Paese che ha cancellato alcune tipo alcuni tipi di di di di di di figure dalla nostra storiografia ora una valutazione errata questo
Proprio problema culturale
Noi abbiamo nell'Ottocento al momento del movimento in cui tutta l'Italia in suo bolli mentre c'è un'opinione pubblica da costruire da vivacizzare da motivare e donne sono dappertutto sono sulle barricate sono sulle pagine dei giornali
Sono accanto agli uomini in tutte le iniziative politiche diplomatiche eccetera
E il potranno per motivi culturali fatta l'Italia c'è una progressiva rimozione e queste donne che accanto ai figli emeriti età dei hanno fatto vengono respinte nel privato
Grazie a una e pensiamo al Codice civile Pisanelli del sessantacinque per le sottopone all'autorizzazione maritale c'è tutta una normativa Chiellini sacrifica detta critica
Senta che e la cosa viene considerata assolutamente normale e naturale
E quindi Pasquini emergere poi queste donne è stato di una difficoltà incredibile perché bisogna andare a scavare gli epistolari scavare negli archivi di tutta Italia di tutta Europa per ritirare fuori le tracce di queste personalità
La monarchia come si è comportata nei confronti dei limiti i diritti delle donne delle Ancelle emancipazione in un momento in cui avrebbe potuto sfruttare la contrapposizione con la Chiesa cattolica per
Per favorire l'emancipazione delle donne anche con il diritto al voto che poi fu concesso sotto tardivamente colpevolmente tardivamente nel mille novecentoquarantasei
E io direi che invece era monarchie colpevole proprio della della rimozione perché
Il crea nelle famiglie lo stesso modello che c'era nello Stato il re come pater familias
E al di sotto del re tutti gli altri nella famiglia il padre e capo famiglia tutti gli altri mogli e figli
Sono sottomessi al padre cioè il modello monarchi costi ripropone nella famiglia italiana e non è un caso
Che è caduta la monarchia immediatamente la donna abbia avuto il diritto di voto e si è iniziato quel lento processa che poi ha portato almeno sul piano giuridico all'uguaglianza tra uomo e donna
Oltre a i meriti di ricerca che lei
Ha ricordato quali altri sono so sono stati i meriti di Salina Nathan e su quali iniziative politica si è concentrata la sua azione anche nei confronti del del marito e come ha inciso è ancora su scelte politiche
Ma il marito muore nel mille ottocentocinquantanove quindi quello che lei fa lo fa tutto da sola
Ed è proprio questo che rende interessantissima la sua figura perché lei è convinta degli ideali educativi mazziniani e li applica con una tale serietà
Sui fili che i figli crescono mazziniani tutti e dodici mi ha dodici disciplini tutti e dodici crescono mazziniani
Ma non si limita a seguire i figli educarli convincere della bontà dell'arco della vita come dovere dei valori mazziniani
No poi concretamente le infondate un giornale mazziniano dispetto osservanza il dovere
Lo fonda Roma nel mille ottocentosettantasei lo finanzia lei praticamente
E a Roma sempre in quello che allora era un poverissimo quartiere di Trastevere lei nel mille ottocentosettantatré apre una scuola per bambine
E il mantiene la scuola e le bambine a tutto tondo cioè paga l'affitto paga alle maestre le teste questi bimbetti dar loro da mangiare procura loro un lavoro quando sono uscite dalla scuola
Questa scuola comincia apre con tre bambine arriverà ad averne centoventi
Sulla linea che vengono tirate fuori dalla povertà dalle ignoranza dalla degradazione per darle loro un'istruzione è un lavoro cioè che tipo di scuola quella di diritti Serina
Nathan possiamo definirla con una scuola pubblica è una scuola pubblica laica
Perché non si impegna il catechismo ma si impegnano i doveri dell'uomo di Mazzini
Ecco ma erano una scuola aperta a tutte le bambine che volevano andare è come era una scuola che si poteva considerare all'epoca privata no no perché era gratuita
Prossimamente gratuito però dipendeva dallo sì o no no no era privata era privata con programmi ministeriali era privata poco programmi ministeriali assolutamente gratuita ho capito
Con questo argomento potrebbe essere strumentalizzato o oggi
Diciamo da da coloro che difendono la sulla scuola privato ritiene che
No possa essere utilizzato questo elemento no perché carina intervenire in una situazione in cui scuole pubbliche a Roma non ce n'erano
Quando all'inizio del Novecento acqua a Roma si erano costituite un ragguardevole numero di scuole pubblico la scuola del dei natanti trasforma ogni scuola professionale
Quindi è una scuola per bambine i ragazzini che avevano ormai sui nove dieci anni quindi al voto un'azione di supplente in una città di Roma in quelle scuole pubbliche non c'erano
Ho capito per quanto riguarda le altre donne di cui non si parla del Risorgimento lei quale pensa sia stata
L'altra l'altra figura che è stata colpevolmente sono sono talmente tante sono talmente tante dalla Jessie White Mario alla Giorgina Croff portati
Alla Cristina Trivulzio di Belgioioso alla Laura Solera Mantegazza
Sono una quantità incredibile Giulietta pezzi sono tantissime le donne in tutti Italia perché poi si muova scavare le travi in Sicilia le trova Napoli le trova mila non le trova Firenze recava dappertutto
Tutto ritiene che sia stata sopravvalutata la figura di Anita Garibaldi o ritiene che sia stata collocata giustamente nella storia del nostro Risorgimento
Darò una risposta politicamente scorretta ma la figura di Anita Garibaldi che assolutamente sopravvalutata
Per quale ragione
Chiarita Garibaldi è una donna innamorata del suo uomo che segue il suo uomo e difende i suoi figli
Quindi lei non darebbe nessun significato politico così come si è tentato di darlo in anche dai suoi eredi Elia in una recente passato
Anche per fini politici io non credo proprio che si possa dare una valenza politica l'attività di Anita Garibaldi Anita Garibaldi
E si era trasferita dal sudamericani staccata della suocera con i bambini quando nella primavera del quarantanove decide di venire a Roma lo fa semplicemente perché non vuole lasciare solo Giuseppe
Perché è una donna innamorate gelosa
è una cosa coda ondata motivo squisitamente privato quello che porta Mita Danica Roma
Che poi abbia fatto una fine tragica perché una donna incinta costretta a fuggire e nelle condizioni in cui si è trovata è chiaro che poi la fine la sua fine tragica merita tutto rispetto e la considerazione
Ma lei non viene a Roma per motivi politici come Cristina Trivulzio di Belgioioso ore lavagetti guai Mario o Lallai Enrichetta Di Lorenzo o tutte le altre donne che vengono a Roma perché vogliono venire a Roma
E viene a Roma a trovare suo marito
Un'ultima questione qual è secondo lei
L'esponente del del nostro Risorgimento
Che no io oggi tenuto storicamente possiamo definire come misogino che
Non non non c'è o non si è comportato positivamente o comunque non lo ricorderemo positivamente per come si è comportato nei confronti
Delle delle donne lei che tipo di valutazione può fare su
Su questo citando un personaggio del nostro Risorgimento
Questa domanda mi metti profondo imbarazzo perché non noi e lo non so darle una risposta Agostino Bertani era molto attento era circondato di donne
Carlo Cattaneo aveva contatti con molte donne Giuseppe Mazzini a Giuseppe Garibaldi lotta scivolato che scriverà le donne e mandare memorandum e messaggi alle doti proclami alle donne
Francamente tutti i protagonisti del Risorgimento io ripeto molto presenti sul fronte femminile folte Filippi
Ecco perché costa in crisi riportati perché qui Pini e però penso al Crespi posto unitario e Cristaldi Crispi molto pragmatico disciplina e ha paura dell'influenza clericale sulle donne
E come l'unica Degano lemmi Adriano lemmi a paura di dare spazio alle donne perché le ritiene troppo sottomessi alla Chiesa cattolica
Ho capito quindi sono due personaggi che effettivamente diffidano di una presenza femminile
Nel pubblico
Certo ma comunque il il il ruolo migliore che hanno avuto le donne sono state le donne di estrazione laica lei ricorderebbe delle donne che hanno qua ho avuto una formazione cattolica che comunque si sono distinte in questo periodo
Francamente no sono tutte laiche e democratiche perché tutte matrigna
Io naturalmente la la ringrazio professoressa ringrazio la professoressa Anna Maria i sassi FIAT con la quale abbiamo parlato di stare ad una famiglia del Risorgimento Sarina Giuseppe Ernesto nata Anna
La sua recente pubblicazione nella quale si è si è discusso giovedì dieci marzo due mila undici alla Società Dante Alighieri e noi la ringraziamo per averci aiutato un po'a capire il ruolo di Rieti e di alcune di alcune donne soprattutto alcune donne laiche e Repubblica nella storia del nostro Risorgimento argomento che è sconosciuto hai più la ringraziamo
Prego grazie a voi