Intervista a Paolo Cento sulla campagna referendaria contro il nucleare

Paolo Cento
La mobilità azione contro il ritorno al nucleare passa necessariamente per una referendum che
Si celebrerà
Nelle prossime settimane forse meno ottimisticamente nei prossimi mesi probabilmente nell'ultima data utile ma insomma
Oggi anche i notissimi che
Solitamente si occupano d'altro dicono il quorum questo punto e tutt'altro che è a rischio
Ma io sono convinto e lo ero già prima della tragedia in Giappone che questa stagione referendaria è diversa dalle precedenti
In particolare perché vi era la questione del movimento per l'acqua bene comune che è un movimento assolutamente
Trasversale
E non partiti Tisato cioè non dentro le logiche tradizionali della contrapposizione maggioranza opposizione in questo Paese
E poi la vicenda del nucleare è una vicenda che si è aggiunta
Ma che all'inizio aveva suscitato anche qualche perplessità ma che oggi
Purtroppo ritorna di grande centralità di gran
Da Torrita perché il Giappone che cosa ci dice che non esista il nucleare sicuro cioè il Giappone un Paese molto avanzato dal punto di vista
Della sicurezza antisismica tecnologica ma le loro centrali sono crollate di fronte a un evento assolutamente straordinario Marche va previsto quando si fanno delle scelte energetiche come quello
La tragedia nucleare a mio avviso più che aiutare il quorum deve aiutare a una riflessione in chi nei governanti
E l'Italia è l'unico Paese che non ha aperto nel Governo questa riflessione che invece c'è in Germania in Francia Svizzera nei
Nella stessa America di Obama
E deve farci favorire
Un approccio non è motivo come qualcuno ci accusano un approccio scientifico economico ambientale
Anche nell'opinione pubblica perché le ragioni del no al nucleare sono ragioni assolutamente economiche assolutamente ambientali
Oltre che di sicurezza oltre che della legittima paura delle popolazioni quindi io credo che il quorum è possibile ed è o è un risultato raggiungibile il quattordici giugno o come io mi auguro se il Governo Chili penserà risparmiando trecento
Milioni di euro nella data del ventinove maggio in modo che si voti contemporaneamente in molti Comuni e Province anche per i referendum
Grazie a Paolo Cento esponente senza libertà