Intervista a Emanuele Fiano sulla rivolta in Siria

Emanuele chiaro il
Lo scenario mediorientale
Ridicolo
Diversi esperti
Rischia via essere traumatizzato dalla evoluzione della crisi in Siria e il regime degli IAS ad rappresenta da tempo immemore ormai comune caposaldo ovviamente
Senza accezione lo diciamo a
E di fatto come elemento
Che se venisse meno
Certo se potrebbe essere salutato con un certo favore da chi ha
Giustamente sempre denunciato i crimini commessi da quella dittatura ma al dicono gli esperti andrebbe anche seguito in base insegni siamo
Dal punto di vista dell'evoluzione possibile
Dell'area perché avrebbe delle ripercussioni non circoscritte ai confini siriane
Ma guarda secondo me il segno di un cambiamento nella rivoluzione dei gelsomini che abbiamo fino adesso osservato quella diciamo che ha interessato per adesso il Nord Africa
è l'accusa tutte il leader siriano Assad ha lanciato sull'ipotesi che le proteste nel suo Paese siano una mossa
Sunnita
Questo apre una come dire apre uno sport sul fatto che una rivoluzione di popolo come per adesso è sembrata sostanzialmente essere
La rivolta in Tunisia poi quelle logiche anche quelle
Abbastanza anche quelle Libia
Si possa trasformare in un nuovo capitolo dell'eterna lotta nel mondo islamico tra sunniti e sciiti e ricordo
Che oggi questa battaglia due capo salti per quello che riguarda i siti l'Iran gaffe ma di nel Ciad
Alle atto della Siria
Alle atto degli Hezbollah in Libano che tengono in fibrillazione continua un Governo quello libanese
Alleato in parte sostanziale anche di Hamas della Striscia di Gaza
E invece il mondo sunnita che ha un caposaldo dell'Arabia Saudita
Diciamo in una gran parte della
Del della della della Corte reale dell'Arabia Saudita anche se non in tutta
Che ha visto queste due questa contrapposizione muovere molte pedine nel corso degli anni passati
O l'interazione tutti gli osservatori del Medioriente hanno l'impressione è che sulla scia
Della
Rivolta popolare del Nord Africa si stia inserendo una
Vicenda molto più profonda e molto più
Possente di conflitto
Tra la leadership sciita di Ahmadinejad e la libertà e la leadership sunnita dell'Arabia Saudita
Gli americani amministrazione americana punta molto
Ancora su questa leadership saudita è e teme davvero tanto che alla fine possa arrivare anche appunto
Quindi in quella letto ricordavi essere il
Il Governo alla famiglia insomma dei
Dei principi sauditi
Possa in qualche modo essere interessato da questa rivoluzione
Il Governo Americano giustamente guarda con favore l'ipotesi che la rivolta popolare possa
Rafforzare il versante sunnita
Per interrompere quella Rete che che citavo prima era Nasrallah cioè l'iter degli Hezbollah la famiglia Assad in Siria
Qualche interesse in Giordania anche la Giordania ci prelazione
Eravamo insieme non è maggioranza
No
Però accordi storici hanno portato Assad darà ad una relativa stabilità agli anni scorsi
Non è un caso che nei giorni scorsi ci siano state riunioni a
A Damasco
Con i leader degli Hezbollah
Con il leader dell'Iran ovviamente questo teatro interessa molto da vicino il futuro di Israele come del tutto evidente
Difficile dire che cosa succederà e anche devo dire dobbiamo anche dire difficile capire
L'atteggiamento dell'Occidente perché noi abbiamo delle domande inevase noi stiamo intervenendo in Libia
E chi parla non è certo un amico di Gheddafi non lo è mai stato neanche nel momento in cui altri in Parlamento hanno votato il Trattato di amicizia
Purtuttavia negli anni scorsi in Iran ci sono state rivolte di popolo molto forti la famosa onda verde
L'Occidente lì non è intervenuto nonostante anche in Iran ci siam degli interessi petroliferi
Ci sono dei vari punti di domanda primo
Se la rete in città terra
Se le rivolta in Siria sono una cosa seria
Secondo se l'Occidente farà dei passi per
Rinforzare diciamo in movimento i sunniti e le rivolte popolari
Se le rivolte popolari dovessero salire dal nord Africa verso
Il triangolo diciamo dove dove dove compare l'Iran
E terzo
Se
Questa crisi dovesse avere dei risvolti nuovamente
Verso nei confronti di Israele
Qualche nuovo movimento di fama se c'è stato peraltro se ne parla poco ma a Gaza sta succedendo qualcosa nel senso che la popolazione di Gaza non è tutto solidale con Hamas ci sono state delle rivolte contro Hamas
Quindi c'è un movimento molto complicato da comprendere io mi auguro con l'Occidente non sia passivo come è stato
In passato
E non faccia trattato di amicizia come è stato in passato con i dittatori che poi si rivelò trattati amicizia che coprono
Una pentola che bolle che è quella della rivolta popolare tra l'Italia con emise Frattini con l'Iran ha rapporti pessimi per esempio
Diciamo questo non è un buon indice perché neanche con la Libia rapporti pessimi quindi anche lì c'è una situazione diciamo se un giorno
Dovesse saltare il regime di Ahmadinejad aiutato l'occidente o non aiuta per l'Occidente
Si aprirebbe secondo me per il Medioriente uno scenario diverso che riguarda anche da vicino la possibile soluzione del conflitto israelo palestinese
Ricordo per l'appunto che nei giorni scorsi negli incontri che ci sono stati sia a
Sia terra anche a Damasco sono intervenute anche delle organizzazioni palestinesi speci Brigitte quelle che contrastano
Il i tentativi anche se molto frustranti
Di dialogo di Abu Mazen con Israele quindi lì è situato il versante diciamo degli irriducibili rispetto al dialogo con Israele
Io penso che la
In cui il possibile disfacimento alla possibile
Destrutturazione dei regimi di affari inesatte aprirebbe per
Il Medioriente per il rapporto tra Occidente e Oriente un futuro di speranza non so se la crisi che sta attraversando in questo momento la Siria come esito quasi epidemica
Delle delle rivolte del Nordafrica possa arrivare a minare anche regime dell'Iran
Sia come dire già io personalmente me lo auguro
Grazie non ne siano parlamentare il PD