L'arsenale nucleare del Pakistan e il futuro delle armi nucleari Usa in Europa

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale la rassegna di geopolitica di mercoledì tredici aprile due mila undici è dedicata alle armi nucleari
In alcuni casi di Arsenale aumentar o in altri invece potrebbero diminuire anche decisamente se ci fosse la volontà politica
Il caso degli arsenali in aumento è un caso che abbassato abbastanza sotto relativo silenzio da parte dell'opinione pubblica internazionale
In quanto poi è avvenuto in un Paese che è da tutt'altro che garanzie di ritenuta che di contrasto dei rischi di proliferazione nucleare parliamo del Pakistan l'articolo è stato pubblicato su una
Arrivista molto autorevole tra le più autorevoli sui temi relativi al nucleare nel Bollettino degli scienziati atomici che ha una pubblicazione
Americana ed è firmato dall'ex ante Roth Marche Lorenz accordo il pachistano raddoppi il Pakistan raddoppio il proporzionale nucleare è tempo di cominciare a preoccuparci
Secondo recenti rapporti del New York Times dal Washington post ENPA che sarà circa raddoppiato il proprio arsenale nucleare ad oltre cento armi
Che sembra addirittura in grado di superare rapidamente la Gran Bretagna come quinta potenza nucleare mondiale sebbene alla infrastruttura diciamo così la la la nucleare pachistana
Possa essere inquietante molto cospicua a prima vista importante
Fermarci un attimo ad esaminare cosa significa questo sviluppo e causa non significa
L'entrata del Pakistan nel crepe dei cento nucleare cioè chi è più di cento bombe atomiche
Cambia poco per quanto riguarda la situazione strategica dell'Asia del Sud neanche questa poi determina il perseguimento di di di di di segnalo cambiamento
Principale negli armamenti nucleare le politiche nucleare da parte del Pakistan infatti la costruzione di armi nucleari nel Paese
Non cambierà
Non inciderà sugli Stati Uniti sul Pakistan stesso o sulla sicurezza globale nel breve termine piuttosto la crescente il crescente accumulo di armi nucleare da parte
Islamabad è semplicemente l'ultimo richiamo ad un problema per i quali gli e Sperti legislatori sodo lungo
Preoccupati il Trattato di non proliferazione nucleare è diventato sempre più inefficace per combattere la proliferazione nel ventunesimo secolo
E il consenso internazionale la politica e la volontà politica necessaria da aggiornare il trattato rimanda rimangono fuori portata
Il salto della pachistana da circa sessanta centodieci armi nucleari almeno
è improbabile che sposterà l'equilibrio di potere vis à vis à con l'India
Con sessanta testate nucleari il Pakistan possiede sufficienti armamenti per un deterrente nucleare solide una capacità di risposta contro l'India o qualunque altra nazione
Sebbene il salto centodieci armi nucleare possa mettere il
L'arsenale pachistano lievemente al di sopra del tuo dell'India termini numerici questo non aumenta l'efficacia della deterrenza di questo Paese
Infatti il focus del Pakistan sulla costruzione di armi nucleari appare improbabile a migliorare la sicurezza del Paese in ogni modo
Sebbene le relazioni tra Pakistan e India sono ben lungi dall'essere cordiali le immediate minaccia la stabilità pachistana sono di ordine interno
Pesantemente dipendente dagli aiuti stranieri il Pakistan deve affrontare problemi economici gravi così come
Una insorgenza di estremisti armati
Addizionali armi nucleari non serviranno ad aiutare il Governo pachistano a risolvere ciascuno di questi problemi interni particolar mente considerando il fatto che è praticamente impossibile di pensare alla situazione
Nelle quali rende senso da parte di una Governo abbia senso parte da un Governo impiegare le armi nucleare per usi interni
Nel lavorare raddoppiare la dimensione del già sostanziale arsenale nucleare il Pakistan continua a porre un focus sproporzionato al proprio programma nucleare piuttosto di altri obiettivi chiave della sicurezza
è il tempo dunque di preoccuparsi sostengono i giornalisti
Americani che dicono l'unica cosa da fare è quella di riprende da parte di servizi da parte di Barack Obama leadership del disarmo nucleare oppure del contenimento della diffusione del nucleare attraverso un nuovo
Un nuovo trattato internazionale ma bisogna recuperare quella leadership nazionale
Degli Stati Uniti così due analisti del bollettino degli scienziati atomici in questo articolo sul
Pacchi sarà che ha raddoppiato zitto zitto il suo proprio arsenale nucleare negli ultimi anni ma poi
Verrebbe
Allora da chiedersi anche la questione ma la leadership in tema di disarmo nucleare degli americani sono in regola le credenziali
Sul sito del bollettino degli scienziati atomici c'è un fornitissimo data venisse molto aggiornato per quanto riguarda numero funzioni dispiegamento politiche
Sulla sulle armi nucleari così come anche perché altre questioni che bioterrorismo l'energia nucleare civile eccetera eccetera comunque per quanto riguarda l'arsenale nucleare americano scrive
Il bollettino ricezione americani
Esso continua sia diminuire però a un passo più lento di uno quindi quello che si potrebbe immaginare dato gli impegni molto fermi
Presi dalla Presidente Obama nei confronti del disarmo per di più durante i primi due anni nell'insediamento l'amministrazione Obama aumentato i fondi alle armi nucleari
Idea annunciato la volontà di modernizzare l'arsenale nucleare e il complesso di produzione
Al gennaio due mila e undici gli Stati Uniti mantengono un stima cifrate stimata di due mila centocinquanta attestate operative
Di cui circa duecento dispiegate in Europa è questa e alla situazione americana
Allora che fare intanto di queste duecento e oltre testate nucleari dispiegate in Europa lasciamo il bollettino degli scienziati americani passiamo all'altra
Lettura qui si tratta di una Centro studi olandese il trasmetta al trust National Institute
E titolo di questo rapporto che pubblica è intitolato il tema del ritiro rapporto sulle armi nucleari tattiche statunitensi in Unione europea
In questo rapporto sono state condotte delle interviste con le delegazioni di tutti e ventotto Paesi membri della NATO così come con
Altri dirigente altro personale della NATO che sono interessate alla pianificazione nucleare al dispiegamento egli è stato chiesto come cosa vedono per il futuro delle armi tattiche in Europa più tecnicamente si chiama o ti e ne do più voi cioè tattica Nuclear qui Pons così vengono
Indicate sul cosa ne pensano sia le delegazioni dei Paesi componente da un lato così come il personale è nato
Della permanenza o meno
Delle armi
Tattiche nucleari in Europa risultato di questa intervista adesso disponibile in questo rapporto che ha una serie di aspetti molto interessanti
Le agli obiettivi i risultati più eclatanti di questo rapporto dimostrano che c'è una su se ci fosse
Ci potrebbe essere una su Napoli se ci fosse una sufficiente volontà politica ritarda nato si potrebbe
Togliere ritirare il dispiegamento di armi tattiche nucleari americane in Europa perché
Quattordici la metà degli Stati membri NATO sostengono attivamente la fine del dispiegamento di armi nucleari tattiche americane nella Europa mente altri dieci Paesi sostengono che
Non si opporranno a una decisione all'unanimità se si tratterà di decidere sulla rimozione di questi armamenti in definitiva scrive il trasgressione Instituto sono solo tre i Paesi membri della NATO
Francia Ungheria e lituana e Lituania che si oppongono alla fine del dispiegamento di armi tattiche nucleari americane in Europa
E di questi tre la Francia e quella che ha dimostrato sin qui di voler investire un capitale politico per mantenere le armi sui territori
Di Belgio Germania ITA e Italia Olanda e Turchia insomma abbiamo tra l'altro ringrazia la Francia per il suo impegno politico che sta mettendo in seno
Alla NATO
Sì ancora non si riesce a discutere
In maniera concreta fare passi avanti per superare questo impasse politico sulla questione del ritiro delle armi nucleari tattiche americane dispiegate sul
Territorio europeo sugli tra i membri della nato il processo di decisione sul futuro delle armi nucleari e tattiche Stival tra sesso Easy Jet e dunque in pieno gli uni in passa
Il nuovo concetto strategico della NATO sostiene stabilisce che la NATO prima delle
Cercare un accordo con la Russia su passi reciproci verso un'Europa senza armi nucleari tattiche
Ma la Russia si rifiuta di parlare delle proprie armi nucleari tattiche affinché gli Stati Uniti per primi non arredi spiegano le loro
All'interno degli Stati Uniti dunque per rompere queste tasse bisogna a fare un attento lavoro
Tra attori multipli in scenari multipli in arene multiple questa è la lettura che viene data dalla situazione estremamente complessa relativa alle possibilità che si arrivi a una ritiro
Un ritorno negli Stati Uniti di queste testate tattiche nucleari americane che sono attualmente in Europa circa duecento secondo
Quello che si scrive rapporto della Translation artisti tutto il centro studi olandese con questa segnalazione si chiude la rassegna di geopolitica di questo oggi non eccedenti ringrazia per l'ascolto appuntamento a venerdì con le sette