Omaggio ai caduti alleati morti per la liberazione

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale e a quanti sono collegati con il sito della nostra emittente da Emiliano Silvestri oggi venticinque aprile ci troviamo
Alla il cimitero di guerra inglese che si trova alla periferia Ovest di Milano nei pressi dello stadio di San Siro dedicato Giuseppe Meazza
Come tutti gli anni anche quest'anno i radicali Verrando a rendere omaggio a quanti sono caduti per la difesa della libertà della democrazia costituzionale e di diritto
Come vedete in questo questa specialità per l'accordo è presente un
Libero nel quale i visitatori
Possono
Apporre la loro firma la data del giorno del quale
Si sono recati qui e anche un convento
Per la loro visita relativo ai motivi della loro visita
Questo è un cimitero che raccoglie quattrocentoventuno caduti
In gran parte dell'erario Candle in gran parte inglesi diciassette canadesi ventidue
Neozelandesi
Trentanove sudafricani un indiano uno dell'Africa del nord est un
Altri quattro sono di altre nazioni non specificate
Ci sono anche diciassette persone che non sono state identificate come vedete in questo pannello oltre alle
All'inizio elementi che vi leggevo prima c'è una breve storia della guerra in Italia dalla quarantatré alla quarantacinque e di ciò che è stato fatto dalle truppe alleate in questi anni
Pausa
Adesso
Come vedete il cimitero che si trova all'interno di un grande parco di un'area di seicento mila metri quadrati è contornato da una siepe che lo protegge dagli sguardi un cimitero che e ha perso
In modo tale aspetto si può visitare in qualunque ora del giorno e della notte
Vedete che
Ci sono molte querce molti alberi
Il prato all'inglese e la caratteristica del cimitero caratteristica dei cimiteri anglosassoni e di non avere orpelli monumenti fregi
Tutte sono le lapidi sono tutte uguali nella forma e delle nelle dimensioni
Sulle lapidi è scritto il nome la qualifica l'età e il corpo di appartenenza di chi vi è sepolto come dicevamo prima vi sono quattrocento ventuno soldati che sono sepolti in questo cimitero
Soldati che facevano parte dell'armata che il tre settembre del mille novecentoquarantatré
Era entrata aveva invaso la penisola italiana
Mentre
Si firmava l'armistizio con gli italiani che rientrano quindi in guerra a fianco degli alleati
Fu una avanzata
Piuttosto pesante
Perché bloccata per due successivi inverni nel quarantatré lungo la linea difensiva tedesca gusto busta
Che si trovava tra il fiume Garigliano a Ovest e il fiume Sangro sto e nel quarantaquattro fu bloccato sulla Linea gotica
Dell'Appennino settentrionale
All'inizio di aprile del quarantacinque
Gli alleati lanciarono l'offensiva finale contro le ultime resistenze tedesche
Entravano a Milano il due maggio del dello stesso anno giorno della resa della Germania
A Milano non ci furono scontri le perdite
Delle truppe nel Camuzzi furono quasi inesistenti
Qui sono sepolti
Prigionieri di guerra di prevalentemente e aviatori trasferiti qui dopo la guerra
Da dai cittadini e da Bergamo da Boves da carpita Cicogna da modello da Parma da Piacenza da Torino e anche dalla Val d'Isère
Dicevamo che tutti gli anni i radicali da ormai molto tempo rendono omaggio ai Caduti del cromo il sepolti in queste cimitero quest'anno
Una sorpresa una ospite
L'eccezione Marco Pannella che vedete arrivare insieme a Marco Cappato capolista della lista Bonino-Pannella alle comunali di Milano
Allora
Quando
Forse
Sullo stralcio
Do lettura
Risultato
Voglio
Io
Vorrei sapere
Sono sentenze se non ricordo male
Alla salute
Se
Voi
Vorrei
Grazie
Varia natura
Grazie
Relativa
Un'altra idea
Mondiale
Va bene
Parolaio
Firenze dovrebbe
Perché no migliore
Limite
Intervista buongiorno a tutti la prova
Riesce
Va buongiorno a tutti do subito la parola Emiliano Silvestri che spiegarla presenza nel senso di questa iniziativa
Questa non è un'iniziativa nuova e radicali
Da più di un decennio il giorno del venticinque aprile si rendono si recano qui per rendere omaggio a coloro i quali hanno sacrificato la loro vita per la difesa della democrazia
Costituzionale di diritto
Anche quest'anno siamo qui
Per ricordare anche
Che il loro sacrificio per il momento
Non ha prodotto granché perché l'Italia si trova a non avere quella democrazia costituzionale di diritto che si sperava dopo i massacri dei totalitarismi della guerra mondiale seconda che
Fosse finita per sempre che si potesse affermare nel mondo che fosse finita per sempre l'idea
Che è la forza che prevale sul diritto e che si potesse affermare appunto
Nel mondo e in Italia e in Europa la democrazia costituzionale di diritto sono passati sessantatré anni
Dalla Costituzione italiana qualcuno di più dalla
Fresa della Germania
Era il quarantacinque il maggiore quarantacinque quando le truppe alleate
Dei sondaggi seppelliti qui quelli del Commonwealth più quello degli Stati Uniti qui sono sottili fini isolate del Commonwealth e in gran parte quelle linee del Kindle
Dopo due anni di resistenza di lotta per battere l'esercito
Nazista ottennero la resa
Dei tedeschi
La dispensa avvenne sulla Linea Gustav e poi sulla linea gotica
Ora noi siamo qui di nuovo
E siamo qui anche per combattere una battaglia siamo qui
Anche in quanto combattenti di una battaglia la stessa per la regola per la democrazia per lo Stato di diritto che quella delle elezioni per il Consiglio comunale di Milano
Quindi cioè il capolista della lista Bonino Pannella Marco Cappato al cui do subito la parola
Non senza aver ricordato che c'è anche il titolare della lista Bonino Pannella Marco Pannella che parla subito dopo
Grazie a Milano si dovesse e grazie a e compagni radicali di Milano per aver organizzato anche quest'anno
Questo appuntamento Silvio viale al presidente di radicali italiani che ci ha raggiunto ci sono due venticinque aprile che sono
Di solito nascosti o cancellati dalla storiografia ufficiale del nostro Paese
Il
Uno è quello
Di quel tempo e del venticinque aprile
Delle forze alleate ed è anche
Il venticinque aprile dell'antifascismo laico e e non comunista che molto spesso è marginalizzato dalla storiografia ufficiale
Nella chiave attuale
Il venticinque aprile
Assume sempre di più la il connotato
Se basta vedere un po'le le prime pagine dei giornali un certo
Diciamo un certo una certa polemica politica che accompagna il venticinque aprile si fa
Da parte di una certa opposizione il paragone con la necessità di liberarci anche oggi da un regime che sarebbe il regime berlusconiano ecco noi sicuramente siamo d'accordo che anche oggi ci sia da liberarsi da un regime non è
Il regime berlusconiano se non semplicemente attribuendo
A il termine berlusconiano semplicemente il connotato di uno dei volti
Del regime regime attuale il regime della partitocrazia di sessant'anni di violazione delle regole della Costituzione
Basta vedere quello che sta accadendo sui referendum si sta si stanno accorgendo adesso
Di quello che denunciamo da trent'anni cioè che
Quel diritto costituzionale
Massacrato il problema che
Quelli che se ne accorgono allora sono stati
Parte per tanto tempo anzi sono stati più attivi tra coloro
Che la storia comunista della sinistra ufficiale italiana allo contribuito
A cancellare quel diritto quindi per noi il venticinque aprile eh
L'onore della memoria
Di quella battaglia antifascista ed è anche l'urgenza della riconquista dello stato di diritto e della democrazia in Italia Silvio viale
Grazie a tutti per questa iniziativa che si aggiunge a quelle che oggi si fanno su venticinque aprile che è una peculiarità particolare che quelli riconosce il valore di chi si è battuto che erano stati dal TAR che ha espresso in lire dimenticato per motivi ideologici
Veniamo da un po'decenni in cui questo Paese
Dell'esistenza del fatto la retorica forte una retorica di Paltrow alcolica non sempre veritiero metodiche spesso dimenticato proprio chi
Si è battuto tra libertà di italiani e ha strumentalizzato di volta per motivazioni politiche contingenti
Ecco credo che si debba riconoscere ai radicali quella di aver sempre mantenuto un filo di coerenza in tutti questi anni
Caparbiamente e di aver ringraziato gli alleati americani inglesi radicata ebraica i polacchi tutti coloro che
Intanto si stupisce
A Torino abbiamo una piazza Polonia chiedo che mai ci fosse il piazza Polonia messa lì in un posto per un giorno finalmente fu fatta un cippo ricordo ai caduti polacchi nella cura dell'azione di Torino
Ora credo che
Dovremmo in sempre ricordarci che la nostra libertà non nascono così
Per caso da una convenienza storica per un certo momento ma nascono alla battaglia di uomini e donne che son potuti molti hanno perso molto dopo la sua vita a volte si vince o si perde ma sicuramente si va avanti credo che venticinque aprile
Di oggi non sia l'accesso al sito si associa sempre a qualche cosa
Violino sociale non può sicuramente alla condizioni la nostra democrazia
Democrazia in questo Paese che non è sicuramente florida che come dimostrando come incaricare sulla questi tagli hanno con la sua perché non vada
Non gode di buona salute
Ricordarci come queste in occasione ricordare come c'è in atto in un grande venticinque aprile e quello di tutti i Paesi
Diciamo del mondo di Travaglio del subita Vannella Paesi arabi come sta accadendo adesso in Libia in Egitto da altre parti è sicuramente una grande guerra di liberazione da quell'azione pacifica per alcuni versi
Che detto deve agire a attacchi violenti e che in qualche modo sono collegati ed io credo che oggi ricordare qua in questo posto i caduti del venticinque aprile abbia per giustificato non sono storico ma attuale di battaglia e di lotta
Ora la parola a Marco Pannella che ringraziamo per essere qui
E
Io credo che dobbiamo
Anche riconoscendo il sito l'amore che si merita per
A vedere in questi lunghi decenni
Lottato sempre appunto per la formazione della democrazia costituzionale di diritto
Anche oggi Marco Pannella su quel fronte combatte con la non violenza anche oggi di nuovo quella battaglia
Ed è in sciopero della fame
Il passo subito la parola
Ma
Mi torna in mente
Che cos'altro se non
Non la storia radicale la sua presenza enorme necessaria
Durante le marce anti militariste
Casagranda Milano a vicenza noi le abbiamo fatte
Da Trieste ad Aviano e quindi
Nel percorso della marcia ci avvicinavamo al grande cimitero di Redipuglia
Tra l'altro
Monumentale
Sicuramente perché lo conosce ma
Poco nominato no non solo che andando in quella direzione al terzo punto
Ci si ricordò che ci si era detto che su quella strada
Per
Doveva costeggiare dovevano contraggo attrezzare delle tombe
Residuo
Di
Soldati austro-ungarici
Morti nella stessa occasione gli altri
E
Ci mettemmo ed il Brusca re un po'
Venivano fuori
Appena leggibile
Pezzi di nemmeno di marmo ma insomma
Nicola di nome erano ungheresi
Danubiana neri tedeschi italiani
Perché questo era l'esercito austro-ungarico in quel momento gli altri
Ma la cosa
Abbastanza
Sorprendente
Che nemmeno l'ambasciata Osteria
Nemmeno incontro ostruire si desiderano
Tredici mesi la notizia
Che li giacevano
La testimonianza
Visiva reale corporale direi
Di quello che volevano della loro storia celebrare
Niente lì c'erano i nomi italiani noi zero questa ricchezza di nome
Che
Evidentemente era molto diverso
Della Redipuglia dove i nomi erano tutti i nostri nostro i nomi
Ebbene
Ho pensato conformemente prevedendo quindi
Voglio tornarci la ripresa dei due
Io dico sì la cosa al Parlamento europeo autore del Burlo Garofolo da una parte
E mozioni commosso e dall'altro indignato rispetto
Alle autorità costruire il cerchio d'altra parte
Ci andremo ma qui oggi diciamo
Vengono rendere omaggio
A coloro che si sono sacrificati noi diciamo io chiedo che non ci sia proprio così ebbene approfondire
Noi abbiamo
Qui
A
Con regolare
Gli ideali
Per i quali
Hanno combattuto
Per lui hanno rischiato la vita
Probabilmente
Sono erano felici
Di combattere per quei ed illustrato e quello che invece è micidiale
Non è vero procure critiche anzi
Ma erano per regioni chiave dar forza storia il tema maggiore alle ragioni stesse che riunivano
Ho saputo perché altrimenti quest'idea della morte necessariamente Froner necessariamente dolorosa e il sacrificio hanno
Onoriamo che dei giovani presumibilmente
Hanno rischiato la vita per la vita accaduto che il rischio che si è realizzato quindi onoriamo anche in questo modo
Sarei di Puglia
Ma i cittadini
Vicino Redipuglia
Costruirsi
Come dire europea della Mitteleuropa Marcon labbra l'Europa adriatica profondamente rappresentata
Perché molti erano appunto il nome italiane della costituenda non è non esisteva Jugoslavia allora le allora qui credo che senza retorica
Si può dire qui
Sessione loro il coloro che
A tal punto credo no
Alle ragioni per le quali rischiano la morte
Ma
In realtà possono farlo
Anche come in tutte le cose umane
E soprattutto di questo tipo
Scegliendo un obiettivo sbagliato
Quindi
Meno rilevanti
Può testimoniare l'importanza
Attraverso questa loro presenza
Di coloro che da una parte e dall'altra
Caldoro
Tutti credo abbastanza
Uniti
Dalla tese dedizione ideale
Ora le stesse illusioni o dalle stesse inganni
Ecco allora essere qui
Dove abbiamo poi
Un cimitero dei caduti
Non di in favore degli anni non di uno Stato
Ma ebraici
Degli operai credo che loro probabilmente non hanno nemmeno scelto
Di
Di rischiano la vita della guerra ma l'hanno
Si sono trovate
A difenderla
La propria e quello degli altri
E hanno voluto farlo
Così come
Erano presenti sono state a lungo e in parte lo sono ancora adesso presente come
Una fetta di umanità
Che doveva fare i controlli con la repulsione stolto da
E sui Cile oltre che Assessori ma
Quale situazioni nelle quali erano le merci ricco Edison caduti in guerra
Ma il caduti
Sì devo ricordare non solo quelli della Shoah da quelli dei pogrom
Mai nessuno forse
Riesce a trovare a ricordare un cimitero
Del programma entranti località ad lo fratello un'arma credo che sia importante
Oggi dire che sarei qui
Siamo anche in una cronistoria benevolentiae verità
Mentre è vero che per le altre celebrazioni
Per quel che riguarda le autorità ufficiali
Non solo
Hanno il diritto
Ma devo dire
Devono celebrare la data come il venticinque aprile
Ma tutti gli altri come è stato ricordato
E un'occlusione
Ancora di più quotidiana
Di
Non riuscire a vivere la vita civile come tale e fare dei Consigli occasione
L'occlusione
Per una menzogna di fondo
L'avanzo
Quello di essere lì perorare altro e sono lì molto spesso
Diciamo come
Berlusconi e D'Alema
Sgomitano per essere
Nella tenda di Gheddafi
Che continua ad affascinare grazie anche
Alla loro giudizio la libertà la tragica
Teniamo presente
Non è credo
Qualcosa di utile ma noi dobbiamo ricordare che
Correre il rischio siccome per il venticinque aprile
Come parti che molto spesso
Lo fanno
Come quando si uniscono
Per litigare per insultare
Per il bene dei furbetti
Non marginale dell'operazione
Conseguentemente quindi
Dicevamo sparse per cui
E benissimo bene ci deve pur con tanti delle istituzioni non avranno
La nostra bandiera
Quella italiana in particolare
Nella in questa occasione e onorano anche
Non
La vittoria
Contro
Gli incentivi
Una vittoria tragica bella
Che ha dato ragione
Ai valori di una parte hanno sepolto
Ma occorre con un maggiore senso della dignità sepolto anche perdente e coloro che
Sono morti per venti ma perdenti anche soprattutto
Con la causa sbagliata
Che coinvolte
Tutto qui quindi
Cimitero
Ebraico
Ma torno a dire teniamo presente
Che l'onorevole sepoltura
Per secoli
Quella che avrebbe dovuto esserci nelle città
Da Mosca città polacche a tutte quelle di tutta Europa e non solo dei pogrom che al punto avevano
Un
Caratteristiche per le quali i cimiteri
Suo il programma su questa
Tragedia storica
Probabilmente non
Viene abbastanza accurata
Cioè io credo
Andiamo ad Auschwitz negli altri posti doveroso
Ma mi chiedo se ci sono degli angoli come questi
Ad avvisare altrove non solo a catena
Per celebrare
Qualcosa che monitorio due forza di oggi
Quando noi come monito
Due anni fa
Abbiamo
Ingrossato Raffaello trovarla bene ho l'impressione che una volta di più
Eravamo
Intelligenti della storia che viviamo
La realtà oggi abbiamo notizie che spaventa euro
è giusto che esponenti romani
Ma sorprendono solo coloro
Che quando noi abbiamo
Indossato come monito per dire stiamo forse
Percorrendo quel che è meno che poi all'improvviso dopo un anno porta
Alla
Obbligo dentro farvelo gialla va beh adesso leggiamo le notizie che abbiamo potrò approvata da tutto il mondo
Quindi
Credo che
Questo sì è un posto
Che ha fatto un po'
Anche
Da coloro che come noi
Hanno pensato che il modo giusto
Quello di dar vita
A questo luogo riposo eterno
Ecco
Grazie se le colleghe hanno qualche domanda
Funziona Biancamaria Manfred e nelle agenzie anch'essa AGEA il Presidente della Repubblica a ha ribadito che serve un nuovo senso di responsabilità fra le forze politiche per fare le riforme
E lo ha ribadito proprio il venticinque aprile quindi voleva sapere cosa ne pensava che qua
Ma credo cioè il fatto che
Quasi unanime del popolo apprezzi
In un momento in cui dispera
Per non dire peggio della politica
Apprezzi appunto per il novanta per cento Phil per questo Presidente della Repubblica credo che si è meritato e credo soprattutto che comunque
Questa partecipazione
Del Capo dello Stato
A la celebrazione di questa data e di questo ricordo
Sia
Naturale
Mentre
Abbiamo
Di nuovo l'incombere
Di
Cose anche se è naturale
Nella rete di una specie
E su argomenti di suicidi e dal suo al fine di qualsiasi specie animale
E questo conosca quindi
Signor un altro problema
Quello che succederebbe kit celebra
Nell'oggi
Dalla parte
Valiante dato dalla parte
Giusto e lo dirà la storia
Non c'è dubbio
Che le nostre istituzioni
Preciso italiane sono
Appartengo ormai la storia dell'anteprima alla storia non solo un attimo
Della antidemocratico turca dello Stato
Di manufatto
Ma deciso scontrato violenti credo che questa presa di coscienza
Nel dialogo
Accadrebbe
E infatti non è un caso che di dialogo su queste cose
In Italia la non democrazia Lannutti democrazia italiana non ne vuol sentir parlare e quindi il referendum per esempio
Ci sono state certo
Una delle occasioni
Di esprimersi
Del popolo
Con maggioranze straordinaria
Sempre in modo diverso le come le istituzioni la partitocrazia diamo il nome la restituzione di questi settanta enne da parte dei produttori eccetera a si è manifestata
Con questo quindi
Ci sono celebrazione
Che sono mentre liturgiche
Ritrovarli
Ma non necessariamente uno con loro la forza
Di coloro che
Si cantava una volta in Italia un poeta
Se fosse all'ombra forte o dentro le urne
Che si doveva essere appunto
Terminare la ditta e custodire la morte
Questo
Simbolo
Che fare ricorda sono termini normativi contro il Lazio
Dopo nella loro architettura
è un'architettura che invece di consumare
Suo lo
Credo
Restituisce l'erba non solo quella dei programmi OCCAR preferiamo ma la norma della contabilità della ditta del suolo del territorio della nostra storia
Nessuna domanda
Allora concludiamo qui questa cerimonia
Che ha ricordato i valori
Che hanno portato allo scontro tra la democrazia il totalitarismo
E forse si ricordano anche che bisogna vigilare affinché
La democrazia resista perché
Altrimenti sarebbe ancora morti
Un saluto a tutti
Buona scontro con i programmi di Radio Radicale