Intervista a Stefano Rolando sulle elezioni comunali a Milano

Delle elezioni a Milano vogliamo parlare con Stefano Rolando che docente di Teoria tecnica della comunicazione pubblica ricordiamo anche che autore peraltro di un libro intervista a me ecco Pannella nel nostre storie sono i nostri ospiti ma comunque essendo lui un docente di comunicazione potrà anche farsi un commento su come è andata questa campagna elettorale a Milano
Ma diciamo
Stamattina tutti intitolano neanche nel nel passaparola cittadino
A sorpresa alla prima prima riflessione da fare e che questa sorpresa un esperto
Sufficientemente prevista che tutti i nostri
I sondaggisti
Insomma lavorano più sul
Diciamolo il dato finale della della delle rilevazioni quello con cui la gente dice sì e no piuttosto che su un trend opinione che
Che stava crescendo che andava al di là della delle ringhiere della politica che prendeva
C'è da la società civile i nuclei fini sociali nel che si vedevano poi in piazza molti per la prima volta tutti insieme con una
Dinamica come dire antropologica
Molto il medico allora grigiore politico di Milano degli ultimi anni
E questa cosa non è stata prevista si pensava a un risultato quali appaiato chi diceva un punto più un punto meno qui stiamo parlando di quasi sette punti di distacco
A Milano questo è un primo elemento che fa riflettere cioè sul fatto che c'è una societarie elettorato ancora capace eccetera costruire sorpresa
Dopodiché il secondo elemento
Il posizionamento immediato che sta avendo la reazione a questa sua
Da parte da una parte più
Diciamo più sensato la la la l'atteggiamento del Sindaco accantonati che dice sospetto un colpo su cui bisogna riflettere perché qualcosa è successo
Mentre invece le batterie l'artiglieria di conti competere politica che in campo penso al giornale questa mattina lancia di nuovo il tema
Delle rigidità delle dei pollai della politica
Qui consegniamo Milano in mano alle un cavallo ora gli estremi e come proprio non guardare alla fotografia sociale come non pensare che c'è commitment sociale che si è costituito
Forse anche al di là delle liste che rappresentano una coalizione come se il bisogno di cambiamento non fosse sentito dall'economia dall'impresa
Dalla
Dal sistema professionale dalla sofferenza nei confronti della crisi economica ma ed allora crisi nei confronti dalla critica nei confronti di una mancanza di prospettive più bisogno per il futuro in sostanza da una visione
Meno angusta e quindi più internazionale della città questa risposta va letta da tutti
E certamente oggi va letta da una maggioranza di realtà responsabili nei confronti del futuro della città che non può essere solo all'interno di una coalizione sia pure in questo momento
Con la forza diciamo che ha avuto questa spinta e quindi capace di raggiungere il cinquantuno ecco responsabilmente a quel tipo di
Educazione mi sembrerebbe era responsabile
Risponderei che bisogna andare ben al di là del cinquanta un primo risultato del ballottaggio ma creare le condizioni di un dialogo ampio
Per governare la città in maniera
Più responsabile cosa ha fatto la differenza allora secondo lei cosa chiamato diciamo questo nuovo Popolo a Milano a recarsi alle urne a votare in un certo modo
Ma
Proviamo a dire tre cose fondamentalmente intanto
Una città sensibile al modo con cui viene rappresentata
E qui c'è stata una trasformazione
Forte della
Rappresentanza un po'alti da ma diciamo un poco importa un ponte Tana ma in qualche modo simbolicamente accettabile
Da parte della città che il sindaco Moratti interpretava per un certo punto è stata messa in margini della scena la scena è stata occupata ad altro
è stata occupata da un Presidente del Consiglio che temendo il risultato su Milano ha pensato di poter fare la differenza ed è intervenuto con una sua modalità
Recente di di
Di fare disse il in centro di un referendum di metterla su territori no ordine su argomenti che sono quelli legati
Avrà ancora nei confronti dei magistrati insomma la città si è vista un ciclone
Di comunicazione
Che la rappresentava in maniera
Impropria Empoli fatto di utilizzare
Un'artiglieria
Caricaturale della politica che che si chiama Santanché piuttosto che altre che cure che hanno insomma dato una
Lettura disdicevole per un gruppo dirigente responsabile di una grande metropoli egli ha fatto sentire molta gente anche
Gli ambienti moderati di ambienti non strettamente coinvolti nelle dinamiche dei partiti in una condizione di non rappresentanza
Questo è un aspetto importante che ha spostato
Quei quattro cinque punti
Che si consideravano pari e patta trafila Pierre Moratti trovano oggi a fare una differenza di squali sette punti tra l'una e l'altro un tetto di società
Civile delle professioni del del lavoro del mondo della scuola dovrebbe non necessariamente schierata politicamente che si è sentita assolutamente fuori da una rappresentanza decorosa
Primo punto in questo primo punto il secondo punto rappresenta
La valutazione che fa una città che ha
Netta
Nella sua componente sociale che vive lavoro vive lavora e volta nella città e poi si trova con un'altra metà della città che cresce
Utilizzando la città ma non pagando le tasse non lavorandoci i cosiddetti city users
Una città che capisce che ha bisogno di essere governata con come come Città metropolitana
Una una dimensione diverso e del modo tutto interno alla cerchia elitaria nel centro cittadino con cui
La Giunta uscente ha considerato la città
E il bisogno di ricorrere cioè a una figura persone a forze abbia gruppi che hanno il coraggio di riprendere seriamente il rapporto con
Non solo il sistema delle periferie ma con tutta quella
Sistema di flussi e che una città metropolitana effettivamente rappresenta e su cui
Scippi rapine ha avuto
La la forza e anche relazioni per costruire una proposta di città metropolitana e la Moratti si è
Visibilmente rinchiusa a Milano si dice nelle mura spagnole
La terza ma terza dimensione
E questo problema di Milano testo nazionale
Ed è stato un un valore aggiunto quella di volere introdurre nella nella
Atteso a forza nella situazione milanese
L'ASP la
La la partita diciamo seccate Milano cade il Governo
E parla sentire come
Un testo decisivo che faccia prendere paura i cittadini
Allora quale è stata la
La dinamica di questa cosa forse aveva un senso possa aver avuto un senso so che
So che il gruppo dirigente del PdL si è ragionato su questa cosa chi era a favore chi era contro
Poi ci sarebbe finita in in un certo senso o a dare tutta la colpa la Moratti o dare tutta colpa Berlusconi non mi interessa questo aspetto
E mi pare che
La la logica che ha portato a quella scelta è una proposta è esattamente il contrario di quello che ha fatto successo di Berlusconi a Milano quindici anni fa sedici perché perché quella logica e una modica basata sull'ottimismo sulla speranza
C'è la proposta comunicativa che veniva dal Berlusconi prima maniera e dirà
La sinistra non sa a sorridere parlando con me piange si guarda indietro io sono l'ottimismo sono punto insuccesso sono la prospettiva sono guardare avanti sono un Paese che ha voglia di fare
Tutta la la linea che è stata messa in in movimento in quest'ultima cambiamento di scenario è stata tutta
Costruita sulla paura
La paura dei facinorosi la paura degli estremisti la paura del Governo nazionale spazzato via la paura dei comunisti la paura delle tasse la ci sono dei dei declinato in giro
Costruite intorno a cui quello di Berlusconi mandato a casa a tutti i cittadini e che
Che che è una
Una
Una super come dire un compendio di tutte le paure possibili e immaginabili e non
La la forte incentivazione a una fase nuova
Di speranza di uscita dalla crisi argomentata dove la gente non vede chiacchere propaganda materie di uscita questa e deleteria per la città
E li ha giocato probabilmente la pacatezza la serenità quella Corano cura
Quella forma Gentile come si vince di relazione con pubblici varchi soprattutto di ascolto
Di ascolto di tanti che Giuliano Pisapia per temperamento e anche per storia personale ha interpretato trovandosi una
Una alleanza anche ampia
E anche per certi versi una città come Milano inedita per la sinistra hanno contatto lì la prevede il ritorno in campo dei socialisti riformisti
Dico dei radicali che si sono impegnati molto in una campagna cittadina dentro la coalizione di Pisapia
Con i loro temi con i loro argomenti e coloro distinzione anche rispetto a certe matrici politiche
Un certo mondo cattolico teoriche che si è visto e riconosciuto attorno al bisogno del cambiamento e quindi
Tutti questi settori insieme hanno formato una coalizione al plurale
No non liberismo
Alternativo ma una coalizione naturale che non ha mai investito sulle torture mai investito sulle speranze ci ha fatto appresa esattamente il modello
Di Campli comunicazione che Berlusconi spesso organizzazioni fare la Provincia lei nessuna disattendendo descrive una Milano quella del chi siede giudicata un certo punto nella Moratti come appunto nel una mila no in qualche maniera distante in Italia si algida che si basava sulla paura questo potrebbe essere confusi confermato anche tutto sommato al calo della lega che il partito che più diciamo lavorava sulla paura in questo senso
Sì
Forse forse questo è e così e e certamente
Non non non voglio con questo bollare un intero schieramento di forze di persone dentro cui ci sono giovani
Forze dinamiche persone
Che capiscono i problemi non non non non non non si butta via Natta in si liquida in una cosa del genere una sera coalizione che
E nel finalmente fatta anche di forze giovani e quindi
E che però si son trovate molto spiazzante azienda la sottrazione di regia che c'è stata campani
E questo apre le porte adesso ad un allargamento di dialogo
Indispensabile per Pisapia abbastanza severamente
D'altra parte vedo che il che Pisapia ha vinto in tutte del nove zone della città cioè ci pare che abbia anche nella zona uno che il centro si
No dico che la nota farli fino a ieri sera combattuta molto la zona uno ma credo che anche gli assassini fare degli enti in agenzie sia e quindi insomma
è un dato quali io ieri sera sono andato in Cina Piero Bassetti
Alla al Puccini e a HP cogliere l'atmosfera adesso sarà sarà una sarà una
Sovietico nella violazione di colore dire
C'è un clima un po'da venticinque aprile
Però un povero insomma cioè c'era l'affettuosità che non guardava in faccia alla storia politica di Tizio Caio Sempronio che mescolava le persone nonché faceva sentire la necessità di un'aggregazione più ampia delle sponde rispettive storie personali
Introduceva la famiglia i bambini come si è visto piazza del Duomo come si è visto in altre occasioni
E questa percorra forse nasce
Da un elemento che
Non sottovalutiamo le è stato già messo in campo al momento in cui Emma Bonino si candidò alle regionali nell'accezione
Ha una
Sottrazione di al cambiamento di copione rispetto
A un centro sinistra in cui il PD deve essere per forza egemone
Questo non vuol dire consegnare come dice il giornale stamattina la la
Non potrà
Land coalizioni a a
A agli estremi vuol dire avete rimescolato le carte dentro delle coalizioni in cui l'egemonia non è scontata
E in cui tutti concorrono nessun nuovo predefinito anche se ci sono forze che contano di più forse contano meno questa dimensione di pluralità era forte accettazione di queste aggregazioni in questo periodo
E quindi ha tolto
Che di burocrati città di partiti città
E
E dice contatti nella partecipazione diciamo come se ci fosse un altro modo per allargare diciamo il consenso che non sono alchimie semplicemente
Io credo che il cosiddetto insomma i partiti esso la critica i partiti e statali molto forte negli ultimi anni è
Essere starci insomma sta all'interno di di riflessioni molto serie poi dei partiti
C'è bisogno dei partiti vissuti senso costituzionale c'è un gran bisogno perché la
La mediazione Barba vari comunque da qualche parte
E non non vanno fatte crescere le le lobby come CNEL categoria della mediazione nel sistema però questo è un momento di
Scomposizione e ricomposizione di quelle forze
E ed è evidente che una figura
Non leaderistica per definizione
Portatrice anche di un'esperienza perché probabilmente anche un po'minoritaria abbia più ruolo nel nel giocare una regia di di scomposizione e ricomposizione ma questo
Questo è un messaggio per il Paese
Non
Tanto la formula che sarà quella che è uscita dalle urne del ballottaggio legata inevitabilmente apartitiche perché c'è con la coalizione c'è una lettura sociale
Di ricomposizione di un commitment
Sociale rispetto alla politica che è un segnale molto interessante per il Paese e questo credo che sia valga per il centrosinistra come per il centrodestra sì ma alla ragazza stessa senza non andare anziani sentirsi grazie a voi