Giovanni e Paolo, due italiani - convegno promosso in occasione del XIX Anniversario della strage di Capaci

Cominciamo
Distruggere minimi
Quindi
Marce firmato
Se ci penso io
Allora
Se
Le fotografie
Se danno tregua
Possiamo cominciare
Bene
Io sono Giovanni Minoli sono il responsabile
Della struttura RAI per i programmi della
Festeggiamento per i centocinquanta anni e
Io ho accettato con grande piacere ricondurre resta
Questo ricordo
Di due italiani come
Giovanni e Paolo
Come recita il nostro nostro manifesto
Un saluto speciale naturalmente alla professoressa Falcone che
Con grande tenacia che quest'anno
Al Ministro Gelmini nell'aiutata va sostenuta va anche finanziata
Stanno
Che la
Il grande ringraziamento è per voi
Per voi perché siete venuti a Palermo voi ragazzi siete venuti a Palermo
Con
Con due navi venendo da duecentocinquanta scuole
Di tutta Italia
Per
Per
Per questo tributo a Borsellino e Falcone per iniziare preso
Alzarvi in piedi
Cantare l'inno d'Italia giudicato Giovanni Paolo seguito dal dal vivo dall'Orchestra Sinfonica
E dal coro delle voci bianche del Conservatorio
Vincenzo Bellini di Palermo diretti dal maestro
Antonio Sottile che almeno per
Sulle schema sullo schermo
Se andranno le immagini del filmato realizzato d'argento sperimentale di cinematografia
Di Milano
Prego maestri
Allora allora
Una
Né
Allora
Però
è
Se
Ovviamente
Il
I
Tenuto
Di
Uno
Il
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I figli la la
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Che
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Voi
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Delle
E
Milioni
Le
Uno
Il
Ieri
Se non
E
Sì
Bene
Grazie
Lì
Bene
Sì
Grazie
Significa
Grazie ragazzi
Grazie maestri chiedo alla dottoressa Falcone di prenda la parola per il suo saluto
Grazie
Ce l'abbiamo fatta si fermava i ministri
Allora e l'hospice in esilio a Rimini estere autorità
E mondo della scuola
Quest'anno
Il Presidente della Repubblica che due anni fa era qui con noi
E ha potuto con diciamo capire cosa significa questa manifestazione per Palermo permette l'Italia
Mi ha
Voluto concedere stesso alto patronati
Mi ha anche scritto
Una lettera personale che non vi leggo tutta ma
Una frase ve la voglio anche leggere
Vorrei esprimerle come sempre il mio commosso e grato maggio alla memoria di Giovanni e Francesca e all'impegno che lega profondamente anche me alla causa della lotta contro la mafia
Pertanto
In occasione lei cento cinquanta testi mo anniversario dell'Unità d'Italia abbiamo voluto ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Come gli eroi moderni di una Italia che nel percorso di questi cento cinquant'anni ha chiesto il sacrificio di tanti servitori dello Stato
Giovanni e Paolo
Due grandi magistrati
Due uomini completamente diverso sì per ridare
Per carattere
Eppure è così profondamente uniti dal grandissimo senso dell'assestato e dall'amore per la giustizia
Sono morti per tutti noi
Sono morti per salvaguardare non soltanto
La sicurezza
E l'incolumità dei cittadini
Ma per assicurare con le diceva spesso Giovanni
E la democrazia nel nostro paese
Non fosse offesa
In questi anni
E ci separano da quell'tremendo del mille novecentonovantadue tanto si è detto di loro
Le loro idee il loro lavoro
La loro vita è stata analizzata nei particolari
Sappiamo tutti o di lavoro
Sappiamo quale contributo hanno dato alla causa della giustizia
E sappiamo anche
Che in questi anni
Il loro lavoro e la loro attenzione alla causa della giustizia non è diminuita
Perché continua a camminare sulle gambe di tutti i magistrati in Italia che nel loro tratterei che nelle loro o i dentro vano il supporto per il proprio lavoro
Proprio
Sulle
Da me
Di Giovanni e Paolo
La Fondazione Giovanni e Francesca cammino Giovanni e Francesca Falcone ha iniziato un cammino nelle scuole di tutta Italia per portare ai nostri giovani
Lei deve Di Giovanni nei bei Di Paolo ma soprattutto i valori essenziali per tutti i giovani i valori della nostra democrazia
La libertà la giustizia la legalità
No battimani poi alla fine
Volevo
Abbiamo insegnato i nostri ragazzi quanto sia importante la pluralità delle idee
E quanto sia importante poterle esprimere
L'abbiamo anche fatto capire ai nostri giovani
E la pluralità deve convergere unicamente
Su quello che il bene nazionale comune
In questo mio cammino
In questo nostro cammino
Siamo stati sorretti dalle istituzioni
In particolare dal Ministero della pubblica istruzione il Ministero sa
Con quanto amore abbiamo lavorato in queste manifestazioni in questi anni
Ma il mio grazie particolare io lo devo dare
Lei oggi agli insegnanti agli insegnanti di ogni ordine e grado
Alle
Alle elementari
All'università
Che hanno capito il nostro massaggio
E portando fra i giovani la memoria Di Giovanni e Paolo gli hanno fatto innamorare della bellezza nella legalità
Io
Credo
E in questi anni tanto è stato fatto e tanto ancora può esser fatto
Ma soprattutto
Dobbiamo fare se
Che la memoria diventi speranza
La memoria sia la speranza di uno stato nostro sempre più coeso
Più semplice e diretto al bene comune
E soprattutto lasciate che ve lo dica per i nostri giovani nel sud
Un Paese libero dalle varie organizzazioni criminali
è un Paese che possa assicurare a questi giovani la libertà dal bisogno perché come diceva Luigi Einaudi non si potrà mai essere veramente liberi se non si è liberi dal bisogno grazie
Grazie
Grazie signora Falcone grazie
Anche del messaggio del Presidente della Repubblica che è stato un interpreteremo interpreta forte di queste altri queste feste per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia e allora ai ragazzi che non so se lo sanno
Come è nato il tricolore elitaria è stato inventato dove i ragazzi come voi più o meno un pochino più grandi qua abbiamo questo breve filmato che ci racconta la storia del tricolore
Sono il tricolore sono nato a Reggio Emilia e sono figlio di due studenti Luigi Zamboni bolognese e Giambattista dell'olandese di Castellaneta
Patrioti e rivoluzionari avevano vent'anni quando per primi intrecciare hanno in rosso in bianco i colori delle città dove erano nati colpe della speranza di far
Sorgere l'Italia al nuovo partito
Per i loro ideali furono torturati e uccisi
Erano già morti quando io fui battezzato congresso della Repubblica Cispadana il sette gennaio mille settecentonovantasei
Dapprima in tre colori erano fasce orizzontali ma divenuto grande piazza in fieri e con il verde bianco in rosso in verticale sulla pena divenni il tricolore del popolo e della libertà d'Italia
Fu così per Ciro Menotti e nei moti del mille ottocentotrentuno per Giuseppe Mazzini e la Giovine Italia dell'impresa disperata dei fratelli Bandiera e tra gli eroi del mille ottocentoquarantotto cui ancora nella Repubblica di Venezia nelle cinque giornate di Milano
Tra gli insorti di Palermo e durante la Repubblica romana
Ero il simbolo di tutto monarchici e repubblicani democratici e moderati
Perché le nostre truppe portino lo scudo di Savoia sulla bandiera tricolore italiana portino Carlo Alberto militare con ciò che la Prima Guerra di Indipendenza
Per dimostrarmi il sentimento dell'Unione italiana
Così
Con lo stemma sabaudo sventolare uno Garibaldi ai mille saltando da quattro
Il diciassette marzo mille ottocentosessantuno tra Cavour il Re Vittorio Emanuele II Italia nasce
Julia Porta Pia ad onorare Roma Capitale e gli italiani tutti
Saluta in ultimo re d'Italia il tredici giugno mille novecentoquarantasei
Dal mille novecentoquarantotto vivono i tre colori
Peppe Bianco
Su
Senza stelle
Come costituzione
Insomma
Il Tricolore della Repubblica e
Simbolo
Anzi proprio ventaglio ieri come oggi
Ieri per conquistare una fattoria libera unità oggi qua tutti uniti per combattere la mafia adesso un salute Brema importante del padrone di casa
Quello del presente la Corte d'Appello di Palermo eccezioni viene grazie
Io me mio personale e della magistratura dell'intero distretto di Palermo sono lieto di porgere un caloroso saluto a tutti
A tutte le autorità civili militari e religiose che sono presenti in quest'Aula per onorare la memoria di due grandi magistrati
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino due eroi che meritano di essere maggiormente ricordati in questo centocinquantesimo anno dell'Unità d'Italia
E che anch'essi fanno parte di quella schiera di parti che con il loro sacrificio hanno contribuito a mantenere quell'unità che è stata frutto di una conquista
Con Ciampino segue AR e lotte intestine
Per l'affermazione di valori dei valori fondamentali della libertà della dignità umana nella giustizia nel progresso sociale
Della che forze oscure ancora oggi tentano di sovvertire
Sono altrettanto onorato di porgere il mio caloroso saluto ai rappresentanti al Governo nazionale ai Ministri della giustizia dell'interno
E
Della dell'ambiente e della pubblica amministrazione
L'allora Presidente alquanto significativa perché testimoniano impegno dello Stato a continuare nella lotta contro la criminalità mafiosa e che ancora oggi non ha assolutamente abbassato la sua guardia
Un forte abbraccio a tutti gli studenti
Di tutta Italia che con gli occhi luminosi di Paolo di Giovanni di Francesca guardano speranzoso al futuro e noi con loro per l'affermazione di una società
Libera dai vincoli della mafia vincolate alla
Dalla dall'oppressione mafiosa e soprattutto attenta hanno ricadere negli errori del passato
Un doveroso ringraziamento anche alla Presidente la Fondazione Falcone che come ricordava il dottore Minoli con tanta tenacia ogni anno organizza questa manifesta sì ho né per non dimenticare la tormentata storia della nostra terra per non dimenticare quello che è stato capace di fare una sanguinosa organizzazione criminale che anch'ancora oggi cerca di conquistare il predominio sulle istituzioni con una strategia di terrore di morte
Un nuovo
Non dimentichiamo l'alto tributo di sangue che eccellenti servitori dello Stato come Giovanni e Paolo
Hanno pagato per assicurare alle nuove generazioni come diceva Paolo il fresco profumo della libertà affrancando la società civile
Dalla male
Pianta della mafia
Non dimentichiamo tutte le vittime innocenti come
La dolce Francesca Morvillo la moglie di Giovanni che la mafia comune accomunato nel suo disegno di in morte
Non perdiamo la memoria di questi eventi che hanno profondamente trasformato la nostra comunità e le nostre coscienze rendimenti chiamo coloro che con le l'unica coerenza hanno mantenuto fede alle proprie convinzioni di uomini liberi diceva Brecht fortunato e quel Paese che non ha bisogno di eroi
L'Italia purtroppo
Ne ha avuti tanti nel suo recente passato e tanti mi ancora al giorno d'oggi come Falcone Ostellino umilia delle forze dell'ordine i nostri soldati
Impegnati in missione all'estero che hanno perso la vita per assicurare la pace ad alti generazioni
Proprio non lo ricordo abbiano il sacrosanto dovere di non aumentare mai l'attenzione
Soprattutto nell'attuale momento il difficile congiuntura e di ASPI inquietudini che serpeggia di tutte le istituzioni grazie grazie grazie Presidente
Un altro
Un alto alto magistrato farà il suo saluto
Del Procuratore generale di Palermo Luigi Croce grazie
Il carcere
Mettili qua
Signori ministri autorità signore e signori tra le ragazze e ragazzi
E con sommo piacere che a nome mio personale e dei magistrati degli Uffici di Procura del distretto di Palermo
Porgo a tutti il più cordiale saluto e il benvenuto in questa storica o di giustizia
Il diciassette marzo scorso in occasione di certi al cento cinquantesimo anno anniversario della proclamazione del Regno d'Italia abbiamo ricordato gli eroi che mollare un loro vita per l'unificazione politica la penisola
In queste circa centocinquanta anni d'Italia è diventato una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Ma ancora oggi la nostra democrazia non può dirsi compiuto e vitale se è vero che per difenderla e Tavor richiesto il supremo sacrificio alla vita di uomini e donne
Sono gli eroi moderni i nuovi Mille come qualcuno che ha definisce
Ed oggi in occasione del diciannovesimo anniversario della strage di Capaci ricordiamo due di queste eroi Giovanni e Paolo e consentitemi di aggiungere voci sulla Francesco corpi idrici
Uomo delle istituzioni con un profondissimo senso dello Stato che non la loro vita perché la vostra convivenza fosse libera dalla mafia e sicuramente le fondamenta di libertà
Hanno vissuto e lavorato per la giustizia che era il loro mestiere dalla professione che direbbe sacrificio emissione sia la morte violenta
Per chi rappresenta le istituzioni liberaldemocratiche del Paese guardare la vive Giovanni e Paolo di ispirarsi allora esempio esercizio doveroso e utile
Si tratta infatti di dare della memoria degli eventi delle persone è un fattore di trasformazione delle nostre vite e dei nostri comportamenti
Come sempre accade quando un'esperienza umana e vitale essa incide sugli altri incontra il profondo della vicenda modifica il corso a questo se voglia mi versati
Non solo a curare il dolore di chi richiede Amaldi chiamato le persone scomparse
Ma è ricordarci che essere servitore dello Stato significa affermare alla prassi il primato della casa comune
Della Costituzione repubblicana anch'essa frutto di sacrifici di eroiche rinunzia di alla libertà individuale però libertà più alta e una più sicura convivenza
La mafia
è la negazione di questi valori per la sua intrinseca natura considera gli uomini come oggetti di sfruttamento via servisse per interessi li domina li soffoca
Combatterla perciò ovunque si annidi e soprattutto la sua ricchezza e nella sulla paura che il principio che la perpetua significa affermare allegata repubblicana lottare per la libertà lavorare per la giustizia
Non è facile oggi credere nella super allo Stato democratico considerato le sue imperfezioni le contraddizioni gli errori spesso l'inadeguatezza degli uomini in cui esso prende forma e sostanza
Ma non dobbiamo mai dimenticare che lo Stato siamo noi
Io ognuno è chiamato a dare e a fare perché lo Stato sia forte serio e credibile rigoroso concordava con che da un frastuono
A fabbisogni con i cittadini rispettosi accogliente con chi vive viene da noi in cerca di pane e lavoro
In questo
In questo modo di pensare sono formate le persone che sentiamo vicine oggi più che mai che è loro idee e i loro valori camminano sulle gambe di noi tutti dal popolo per il quale essendo questa una relazione e sono morti
Care ragazze e ragazzi l'appello sincero che sento di rivolgermi viene non rinunziate al diritto di affermare le vostre idee rifiutate la V.I.A. facile l'accomodamento del quieto vivere
Nel contempo Amati alle istituzioni Amato e la Repubblica nonostante i difetti evidenti
Amato eletti non soltanto nel ricordo di donne e uomini del come Giovanni e Paolo e tanti altri partiti hanno pagato con il prezzo più alto la vita la loro posizione amate le
Perché esse sono il fondamento del nostro stare insieme ordinato e giusto rispettoso che ognuno di tutti garantita la libertà della possibilità di progresso grazie grazie Presidente
Grazie Presidente proprio
Nell'aula bunker di quest'Aula
Di quello che rappresenta vogliamo parlare adesso molti
Sono Godot che sanno a molti di voi non erano nate quando è stato costruito vediamo questo breve firmato
Dieci febbraio mille novecentottantasei a inizio a Palermo il più imponente processo alla mafia mai celebrato
Per tutti da subito e il maxi processo grazie al lavoro e alle indagini del pool i cui simboli sono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vengono portati alla sbarra accusate di mafia quattrocentosettantacinque persone
Le rivelazioni del pentito Tommaso Buscetta consentono di svelare l'esistenza della cosiddetta piccola il segretissimo superficie decisionale di Cosa nostra
Per il numero degli imputati è stato necessario fabbricare un edificio apposito per celebrare le udienze e l'aula bunker costruita accanto al carcere dell'Ucciardone è stata realizzata nel semestre
Quella volevo un monumento che
Casson mento ospitato appare
Ma è un monito per l'intero Paese perché dimostra che quando lo Stato vuole costosa presto e bene gli imputati possono essere trasferiti dalle celle all'Aula nella massima sicurezza
Migliaia di poliziotti e carabinieri sono trasferiti temporaneamente a Palermo per assicurare l'ordine la Corte è costituita da un numero doppio di Mestre perché si teme che qualcuno possa essere ucciso durante il processo Presidente della Corte Alfonso tutta
Un giudice fino ad allora quasi sconosciuto che d'improvviso è sotto gli occhi di tutti anche di quelli che la mafia
In ventidue mesi di udienze succederà di tutto
Ciò nonostante alla fine la Corte della nazione in modo inequivocabile alla linea investigativa di Falcone e Borsellino
Maxiprocesso parta una straordinaria svolta nella lotta alla mafia viene condannata la mafia in quanto tale perché ci si basa sulla legge ragnatela tale per cui la mafia per la prima volta è un reato in quanto tale è l'associazione mafiosa
Ma soprattutto vengono condannati effettivi Cafu aggregare della mafia pesantissime
Dicendo perché la storia tutti i componenti dell'articolato duemilasei centosessantacinque anni di carcere complessivi ad altri trecentotrentanove imputati
Cinque anni più tardi la Cassazione confermerà sostanzialmente la sentenza del maxi processo convalidando in modo definitivo il risultato delle indagini di Falcone e Borsellino
Condannati
Al maxiprocesso in gran parte non a piede libero perché erano latitanti
Ma poi alla fine moltissime di queste sono
Ci stanno infatti sta
Dunque
Rispetto a quello che si dice comunemente
Signora che col maxi processo allo Stato italiano
Ha ottenuto di gran lunga il massimo risultato
Ha ottenuto una vittoria straordinariamente importante su questo fronte è ignorano sta strada
Visto Gelmini
Noi siamo qua proprio perché non vogliamo dimenticare così
Sì certo la memoria è un dovere fondamentale per un popolo che voglia sentirsi uniti ancor di più quest'anno nell'anno in cui celebriamo i centocinquanta anni dalla nostra unità e credo che il dovere della memoria competa sottratto dalla scuola e la presenza oggi di tanti studenti di tanti giovani di tanti insegnanti anche
Genitori insieme alle istituzioni alle forze dell'ordine ci dà speranza ed è e credo che sia il segno concreto che la testimonianza di Falcone dei Borsellino di tutti coloro che hanno perso la vita per il nostro
Paese una testimonianza che vive nello sguardo di questi ragazzi
Ecco
Abbiamo abbiamo ascoltato nel filmato quella frase di Ayala
A proposito la costruzione dell'aula bunker e abbiamo anche il sette Grasso che era addirittura
Quello che ha seguito i lavori poi ne parlerà
Ecco se lo Stato dice Ayala se lo Stato vuole le cose le fa presto ebbene Lorenzo se n'è una testimonianza concreta una prova
Visibile tangibile certo la mafia vorrebbe uno stato distratto uno Stato magari logorato dalle contrapposizioni
E dei cittadini disattenti arrendevoli quasi connivente in qualche momento storico sembra che queste due condizioni si verifichino ma così non è
Perché la lì il lavoro e l'impegno la passione civile di migliaia di magistrati delle forze dell'ordine degli insegnanti dei cittadini semplici ecco la loro presenza e il loro amore per la libertà e anche la testimonianza che oggi vediamo di una educazione alla legalità che oramai dura per tutto l'anno scolastico ecco questi sono
Sicuramente come dire
Elementi che ci danno speranza ci danno forze dimostrano che andò vogliamo la lotta alla mafia la possiamo è combattere insieme la possiamo portare avanti con successe e quindi anche per me personalmente rappresenta questo quest'Aula
è un luogo storico dove
Si è svolto in grande processo della mafia ma è anche un luogo simbolo della efficienza è dello Stato e del fatto che l'Italia intera è unita nella battaglia per affermare la legalità contro ogni sopruso e contro ogni violenza e per questo che lei si
Bene o si è impegnato si impegna ogni ventitre
Maggio a fare di questo appuntamento un appuntamento fisso è questo impegno lo dobbiamo a Maria Falcone ma direi anche
Ali tanti insegnanti e ai tanti studenti che oramai sente
No questo appuntamento con un appuntamento fondamentale il momento cruciale di un percorso educativo che e ci porta qui a Palermo insieme a tanti ragazzi che provengono da ogni parte di regola
Ma Gallo segnale ma che cosa c'entra la scuola con questa celebrazione c'entra eccome perché a scuola dove si formano le coscienze dove si formano i cittadini di domani non a caso
Abbiamo voluto introdurre l'educazione alla cittadinanza ma devo dire che dal basso in autonomia sono nati moltissimi progetti iniziati vive anche ecco Manna rette di scuole che ogni giorno lavora per affermare la legalità senta ma andiamo per ordine però in concreto
L'iniziativa di oggi cosa significa
L'iniziativa di oggi è un percorso ideale dell'Italia
Per raggiungere in questa
Eccita ed insieme far dialogare ragazzi che provengono dai territori più diversi perché la lotta alla mafia e non si deve combattere solo in Sicilia ma in tutto il Paese non a caso sono
Duecentocinquanta nelle scuole che hanno partecipato a queste iniziative che ogni giorno lavorano per la legalità ecco ma
Il Ministro Tremonti lo sa che le spendo tutti stesso
Passare per una volta è pure d'accordo
Certamente ma mi spiega in concreto che cosa significa educazione alla legalità no anzi aspetti
Prima di sentire il voglio sentire Maurizio Gentile che si occupa proprio qui in Sicilia di promozione della legalità e lotta al bullismo professore
Mi dice cosa fate concreto non la vedo professore dove
Sono realista
Tante cose tantissime cose
Fatte da
Docenti dirigenti ogni giorno continuamente
Ne partiamo da un presupposto semplice madre complesso nella sua utilizzazione la legalità è una costruzione interiore
E allora ha bisogno questa costruzione di un incontro quotidiano sistematico non occasionale
Con degli adulti significativi
Che siano
Portatori di una testimonianza ed è quello che stiamo tentando di fare in questi anni quindi la scuola chiede testimoni la
L'ASP ho la e già una testimonianza attraverso i suoi operatori attraverso i suoi docente attraverso il suo personale
La testimonianza di essere al proprio posto e di lavorare dando l'esempio perché la cosa fondamentale che non abbiamo scoperti ciò in questi anni e che i nostri ragazzi hanno bisogno dissentire
Che ci sono delle persone
Che hanno
Una fede nella legalità nella giustizia nella democrazia è questo i docenti siciliani tutto il personale a sconsigliano nuova testimoniate continua testimoniarlo continuamente facendo iniziative
Pomeriggio Torno momento per momento quello che sta accadendo per ora in Sicilia è veramente eccezionale l'abbiamo una molteplicità di iniziative significative che si muovono sulle gambe sulla passione sull'impegno di tanto personale della scuola ed un personale che
Deve essere
Stimato rispettato ed non deve essere lasciato solo e siamo coperture grazie grazie mille professore
Quindi un impegno che si svolge tutti i giorni quotidianamente nelle scuole
Senta ministro ma cosa vuol dire che cose lo slogan
Più scuola meno Marzia è un progetto che abbiamo condiviso con l'Agenzia delle entrate che ci ha consentito di confiscare alla mafia ma anche la 'ndrangheta la camorra edifici che oggi sono diventati luoghi di educazione credo che sì è un segnale estremamente positivo ed è un progetto che abbiamo condiviso con la provincia di Palermo con la Regione Calabria con tante istituzioni locali che
Con noi hanno consentito questa trasformazione ecco ma tutti questi progetti
Servono gli studenti vorrei sentire
Salvatore ben intende che quasi un bene inventeranno diciamo così di queste di queste manifestazione Salvatore
Sono servivano occorre ecco allora
Enzo Manco si dice bene io breve brevemente vi vi racconto una storia che poi la mia
Io penso di dire rinascere un po'il ventitré maggio due mila sette quando lo lo feci per la prima volta
Adesso il quinto anno devo la fortuna e la possibilità di di lavorare a questa manifestazione io posso dire che
Negli anni
Ho visto che lascia del Progetto non io non direi che sono una manifestazione non è tanto per quanto poi
Nell'ultima settimana ci
Ci addentriamo nell'organizzazione dell'evento ma in realtà è un percorso che ho visto crescere negli anni io ricordo che
L'anno in cui iniziai a curare queste cose erano più o meno duecentosei istituzioni scolastiche io partecipavano quest'anno sono state quasi ottocento euro settecentottanta le scuole che hanno partecipato al concorso quindi credo che una risposta ci sia
E la cosa più più importante e credo che
La la vediamo nei ragazzini perché
Io adesso sono un'università dello studente universitario un volontario della della Fondazione Falcone
Posso dire per certi quando io avevo la loro età non sapevo cosa fosse la mafia pur essendo siciliano però adesso vedendo i loro lavori so
Che loro hanno più consapevolezza di quanto la mia generazione almeno verso succhiare il nemico da combattere il nemico comune qual è l'azione da portare avanti
Questo grazie lo costrinse
Grazie al lavoro degli insegnanti dicevo al lavoro di di chi
Pro quota propone promuove questo tipo di attività non essenzialmente solo il ventitré maggio matti le tante azioni che vanno ordinò giorni
Tutti i giorni radio costante violazione grazie grazie mille può faremo ancora sentire una volta e delle famiglie di cotone penso alle associazioni dei genitori Claudio Marcellino
Buongiorno a tutti il saluto delle famiglie insieme ai docenti insieme i nostri ragazzi perché la comunità educante
Nella lotta alla mafia e nella lotta a tutte le diseguaglianze e tutte le
Difficoltà che poi le famiglie hanno quotidianamente io volevo mette l'attenzione proprio su questo la prima scuola della legalità
La prima scuola della cittadinanza e la famiglia e questa famiglia oggi è in difficoltà in difficoltà lo vediamo sui giornali sul vediamo sulla televisione però
Ciò che appare non è ciò che no la famiglia lotta quotidianamente e ci sono tanti esempi bellissimi fa Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con le loro famiglie hanno dato una la vita sacrificio
Ma
Tutte le famiglie in questo momento lottano affinché la legalità venga
Vissuta ogni giorno all'interno prima di tutte le famiglie e questa alleanza strategica con la scuola che portiamo avanti come forma nazionale
Ma
Poi tutte le i citazioni delle scuole nel territorio e strategica affinché i nostri ragazzi possano ambire possono conoscere che il bene più forte del male
Che la da
Il la verità e più forse del perché più forte della falsità Katz grazie
Allora Ministro ultima domanda lei davanti a tutti questi
Queste persone che sono qui solo prende un impegno per il prossimo anno quale impegna quello di aumentare la partecipazione di consentire di vivere questa giornata così emozionanti ed educativa numero più ampio di giovani quindi vorremmo dall'anno prossimo l'abbiamo detto anche con Maria Falcone aumentare il numero delle navi che partecipano
A questa manifestazione ma anche fare in modo
E il ventitré maggio
Tutte le scuole ha dedicato ad un programma specifico sulla legalità la giustizia e diventi un momento di dialogo con la società civile in quegli eroi moderni c'è con quelle persone che ancora o oggi all'interno della magistratura delle forze dell'ordine in tanti contesti dando un esempio positivo e ci rendano orgogliosi di essere italiani grazie signor ministro ci vedremo dopo di nuovo per la premiazione
Legalità memoria impegno sono le parole chiave di questa giornata l'abbiamo abbiamo sentito ne vorrei aggiungere un'altra creatività proprio la creatività dei giovani che spesso trova delle strade più dirette
E coinvolgenti per trasmettere questi valori nel caso dei ragazzi che si stanno preparando dell'Istituto San Giovanni Ilarione in provincia di Novara hanno scritto
Di Verona chiedo scusa hanno scritto un Raponi delicato al
Ai rappresentanti delle forze dell'ordine che combattono quotidianamente contro le mafie hanno anche preparato un videoclip che accompagna l'esibizione ascoltiamo e vediamo
Grazie
Tane
Ventinove mila
Agenzie
Attiene la politica Chignolo sporcata umor comune alate lei visione tenete abbiamo quattro con la nostra canzone
Non puoi barattare il diritti poi favori impara ad entrare nel porto il segno
Accusa i nostri occhi ascolto i nostri cuori
Positive tra il mondo con i suoi colori
Abbiamo realizzare
Attilio Befera
Serietà
Notare
La Svizzera
Teresa abbagliante la legalità coltivata amici hanno Diana piante neanche in anni indietro vagliata anche
Siamo
Attingendo a stipulare
Liberia
Sino ai denti
Sarà
Bravi ragazzi
Grazie e complimenti
Grazie soprattutto al vero voluto dedicare
Questa canzone Forze dell'ordine
Anche noi vogliamo ricordare
Alcuni agenti quelli che hanno
Potremmo ricordare alcuni agenti quelli che hanno
Perso la vita per proteggere Giovanni Falcone la moglie Francesca Paolo Borsellino vediamo questo filmato
Agostino per
Ambito treni
Emanuela dovuti
Walter Cusini
Vincenzo in
Vorrei anche che non si è dimenticato
Quei tre ragazzi
Antonio bonificare Vito Schifani
Troppo vicini
Ragazzi che sono morte in adempimento del proprio dovere
La
Anche perché
C'è possibilità di fare ritardavano risanamento
Zanetta il coraggio di cambiare
Persone
Con l'accoglimento
Facevano parte dallo Stato
Rendono quasi in simbiosi con lavori condividevamo allora
Lavoro anzi
I loro progetti
Un rapporto
Oltre che dell'umanità di amicizia di massima comprensione spetta opera in un ruolo critico privato
Io ricordo che una volta ritornando prodromo dall'apparato giustezza dello chance
Mi dispiace che probabilmente
Mai
Cultura
Del fatto che questi ragazzi sono andati incontro una morte con con con consapevolezza
Io penso
Coscienza popolare
Non ho dato un seguito
Non sto potrebbe
E
Allora Ministro
Quel sacrificio è servito davvero risveglio delle coscienze non può
è stato uno shock terribile
Se ha determinato una reazione molto forte molto potente che continua nelle coscienze soprattutto dei giovani dell'investimento più importante nella lotta alla mafia ecco infatti voi avete dei risultati davvero
Davvero straordinari resta Ten numerosissime latina latitante sempre più mi dà qualche numero
Sì dall'inizio della attività sta svolgendo dal Ministro dell'interno interni numeri sono molto positivi sono gli arresti di mafiosi continuano a tutti i giorni mediamente abbiamo calcolato che
Per tre anni a questa parte abbiamo arrestato la polizia e carabinieri la magistratura otto mafiosi al giorno di media compreso Natale e Capodanno comandati perdiamo mai
Che dimostra
L'efficienza dell'efficacia dell'azione dello Stato ma anche quanto lavoro c'è da fare oltre o
Trenta latitanti di massima pericolosità e poi l'aggressione dei patrimoni certo l'adesso ne parliamo di questo ecco questa ragione la ragione per cui il Presidente Napolitano l'altro giorno
Via ha fatto grandi complimenti alla potenza fatto i complimenti alle forze dell'ordine durante la festa della polizia ma non è solo la Polizia naturalmente tutte fossero io dico sempre che lo Stato non è la polizia è che
Per tutti insieme il silenzio e costituita una squadra straordinaria che grazie a un obiettivo ben chiaro l'obiettivo di sconfiggere e di vincere la guerra contro la mafia non solo qualche battaglia sorto ecco ma
Questo questi arresti questi successi dipendono dal fatto che gli investigatori sono diventati più bravi i più tenaci più determinati
Oppure anche dal fatto che i mafiosi non godono più del sostegno
Di cui godevano una volta tutte e due le cose la polizia italiana gli investigatori italiani sono tra i migliori al mondo e questo ci viene riconosciuto dalla polizia americana dall'FBI che qualche cosa ne capisce nella lotta alla criminalità
Ma anche dal fatto che c'è sempre meno spazio c'è sempre meno omertà la cattura di pericolosi latitanti l'ultimo Antonio Iovine qualche
Mese fa deriva da questo che godono sempre meno della copertura di Gela già intorno e questo è fondamentale nella loro dalla che magari sono state
I latitanti oggi più pericolosi
Ce ne sono un po'in giro ancora ne abbiamo presi trenta negli ultimi tre anni e questo è un risultato straordinario proprio dell'attività investigativa
Citerei per tutti il numero uno la primula rossa o la primula nera Matteo Messina Denaro che il boss della
Mafia l'uomo più potente che comanda ma il cerchio si sta stringendo anche attorno neanche intorno ai capi della camorra della 'ndrangheta
Michele Zagaria Antonio Iovine è stato preso in rosa sì non è sufficiente però la cattura dei pericolosi latitanti sono i boss che la guerra contro di loro senza quartiere naturalmente una è uno
Delle azioni la cattura dei latitanti l'arresto dei mafiosi ma soprattutto
L'attacco alle ricche Algeria Lions
Se ne parliamo ma
La la solidarietà la gente che applaude in atti a plaude le le forze dell'ordine quando catturano
Catturano i latitanti dà forza alla
Da una forza straordinaria
Per per chi rischia la vita ai poliziotti delle squadre catturandi
Per le forze dell'ordine ma anche per chi è impegnato quotidianamente una delle cose più belle che ho sentito andando a Caserta luogo di camorra è stato un imprenditore che mi ha detto grazie risultati che lo Stato sta ottenendo io ho deciso di tornare a investire
E per un imprenditore Alimar gli emolumenti vuol dire il futuro e a farlo in quella terra è stata una grande su una grande sollecitazione Coppi abbiamo
Il Presidente Lo Bello presidente da Confindustria Sicilia ecco Presidente appunto dal punto di vista del fare impresa
Quanto conta la reazione della società civile
Ma abbattuti sta di fatto fare impresa contorno due cose essenziali anzi tre cose essenziali
Da un lato nei territori del Mezzogiorno una capacità repressiva forte da parte della magistratura delle forze dell'ordine e questo ci è stato ha cambiato totalmente lo scenario
Il secondo elemento una società civile che si assuma delle responsabilità proprie
Che si metta accanto allo Stato in questa battaglia cosa che
In passato non è avvenuto che da qualche anno sta avvenendo in maniera molto forte
Il terzo elemento è una capacità delle istituzioni locali di essere efficienti vicini o di tacita di dare servire rinviabili alle infiltrazioni mafiose sono le tre grandi nel tranello segue subito ecco lei comunque ha cambiato le regole della Confindustria
Decida di espellere dalla coda alla dalla sua associazione imprenditori che non denunciano il pizzo
Che risulta piatto tutte gli imprenditori che non denuncio il peso che con uno con la mafia va be'definizione ed etnici in coma certo no i risultati sono stati positivi non solo sotto il profilo quantitativo
Abbiamo colleghi di Confindustria che hanno denunciato sono oltre cento abbiamo espulso trentacinque imprenditori cioè sono tanti altri sospesi ma il grande successo
E il cambiamento progressivo lento ma progressivo di mentalità e di cultura all'intero Marmo sub che l'obiettivo strategico
Carbutti fuori due imprenditori collusione è un dato congiunturale cambi la testa l'adesione alla imprenditori SerT crei le basi per una per un per avere un dato strutturale che nel futuro porterà risultati imputabile importantissime mi spiega perché ha un imprenditore
Conviene fidarsi denunciare il pizzo e combattere la presenza sul territorio dove e perché dico la verità bisognerà un grave chiarezza per la convenienza il nodo vero a pompo i dalle convenienze positive nascono anche le passioni civili sa
Primo la prossima civile voglio Napoli da modella poi dare dei passare attraverso un meccanismo di convenienza la convenienza è nata con quelle cose che dicevo prima l'azione repressiva dello Stato quando lo Stato all'indomani delle stragi di Falcone Borsellino in un processo consolidata e costante nel tempo ha dimostrato di poter sconfiggere la mafia arrestare i grandi latitanti cambiare lo scenario lo scenario questo ha dato fiducia al cittadino a modo fiducia
Le associazioni di categoria hanno poi fiducia movimenti ecco qui ci sono tanti giovani
Un ruolo importantissimo abbrutire grazie a Dio Pizzi in questa in questa città giovani che una mattina che sono si sono alzati hanno creato
Annotato il modello di giovani che vogliono
Impegnarsi spinta riparte civilmente e assumersi delle delle responsabilità
E quindi questo ha determinato un mutamento progressivo delle convenienze evidente che ancora oggi ci sono impreciso io ritengo naturalmente contra
Di protezione con l'amavo mi viene per convenga una regola venga
E su questi ovviamente insomma occorre da un lato azione un'azione repressiva e un isolamento forte da parte della società civile ecco no perché adesso celebriamo tutti Falcone Borsellino quando Falcone cominciato a mettere il naso negli affari
Del
Del dei vari imprenditori molti lo hanno accusato di
Danneggiare la industria siciliana l'economia siciliana perché non è vero
Non è vero e su questo negli anni oggi un po'meno si è costruita un'una ideologia conservatrice c'è l'idea era
I magistrati ora anche oggi gli imprenditori e ragazzi distruggono l'immagine della Sicilia e l'economia siciliana l'immagine e la Sicilia l'economia siciliane distrutta dalla mafia non da chi combatte la mafia questo è il primo dato
Quindi
Ora
è unito alcuna una sorta di ideologia contraria e ostile al cambiamento ancora oggi in misura limitata qualcuno sussurra questo lo fa con maggiore lo farebbe bene a Coop sette sempre meno ma lo sussurra ancora e una cultura difficile da da estirpare però e la mafia che danneggia la Sicilia
Il fatto che c'è la mafia non il fatto di parlare della mafia cercare di sconfiggere il capire che insieme alla mafia c'è un pezzo di società di economia di istituzioni siciliane che sono
Che sono adeguate e stanno sempre lì in campo per lottare la mafia d'accordo ministro
Assolutamente sì direi che
Non non danneggia solo l'economia siciliana ma tendenza all'economia di tutto il Paese
Purtroppo in questi anni la criminalità organizzata mafia camorra ma soprattutto la 'ndrangheta è uscita dalle Regioni di di storicamente di insediamento e si è diffusa
In tutte le regioni d'Italia ma in tutta Europa
è una lotta globale lo male li fanno in combattiamo con l'alleanza con tutte le polizie le attività infatti avremo le attività investigative cerimonia anzi in questo genere no solo questa è veramente la strategia
L'aggressione la
Il crimine non paga il crimine non deve pagare queste ed è per questo che voi avete inserito nel pacchetto sicurezza la norma sulla
Sulla sospensione degli imprenditori che non denunciano il PIL queste è stata una norma a innovativa molto forte
Che abbiamo introdotto grazie al sostegno proprio del presidente Lo Bello non tutti gli imprenditori erano d'accordo ci sono state resistenze
Ma è la norma giusta proprio per costringere convincere o costringere gli imprenditori a tagliare ogni rapporto con la criminalità organizzata sta funzionando comincia a funzionare
Siamo molto soddisfatti di questa innovazione ecco Presidente
Prima l'espulsione a Confindustria adesso il pacchetto sicurezza d'accordo con Barone insomma la strada non è quella non si scappa no laziali ma prese conviene
Bisogna convincerli che la riunione odierna allora
Brevissimamente le imprese sono divise in due grandi settori ci sono le imprese che stanno sul mercato
Che ogni giorno si inaugurano con la competizione internazionale con la capacità competitiva di un territorio e questi presidi sono convincendo sempre di più e sono tantissime le imprese
è ovvio che poi ci sono c'è un pezzo del nostro mondo imprenditoriale che sta dentro vecchie culture sta in mercati protetti regolamentati
Che considera l'illegalità un fattore competitivo e questa è una cosa
Folle folle che porterà tantissime aziende ad uscire fuori dal mercato
E però le le le aziende che stanno sul mercato i voti sono consapevoli che la legalità e un elemento della capacità competitiva non se stiamo sono serve fondamentale lei ha chiesto lei ha chiesto aiuti per le imprese che denunciano chi paga il pizzo brevemente che aiuti
Perché
C'è già una legislazione c'è già una legislazione che aiuta in maniera molto molto forte gli imprenditori che pagano il pizzo subiscono danneggiamenti
C'è una struttura statale molto molto molto forte va tenuto in vita rafforzata l'aiuto migliore per queste imprese la solidarietà delle istituzioni e delle associazioni e quindi rivesto siano quelle che rendo ho forti che rendono forte le scelte di denuncia è questo si può fare ministro no preparazione deve come ha detto c'è già ed un aumento che nasce già bisogna aumentare le risorse da mettere a disposizione
Nei confronti dette le imprese sane delle imprese che si impegnano sul fronte
Verrà allo stare sul mercato organizzato in quel modo ecco
Beni sottratti un grande tema perché è
O i ritocchi nelle tasche otto miliardi no è così io non sono di più revisione indietro la console Mastella si aggiorna per fortuna quotidianamente siamo oltre quarantaquattro mila beni tra confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata interrati in tre anni per un controvalore di oltre venti miliardi and dovremo superato i venti miliardi di euro è un patrimonio immenso è un patrimonio immenso
Che deve essere fatto fruttare per metterlo a disposizione della comunità delle persone oneste che sono per fortuna la quasi totalità
Dei cittadini italiani questo allo scopo che noi abbiamo deciso di seguire Bic la mafia va colpita
Arrestando i mafiosi ma va colpito soprattutto nel portafoglio che la cosa che soffre già ampio senta ma me la raccontarmi visto una
Una un'esperienza positiva
Realizzata grazie beni sequestrati che lei conoscerà ce ne sono tantissime mi viene in mente una villa
Confiscata faccio l'esempio del nord e uno del sud una in Valtellina
Che è stata consegnata al Sindaco di un piccolo comune che ne ha fatto un asilo nido
Ha trasformato la la casa dove prima viveva un mafioso in un asilo nido per tutti i bambini del Comune e un'altra il proprio qui in Sicilia a Corleone
Una la villa che era di Totò Riina il mezzo le campagne che una cooperativa
Di ragazzi giovani della il gruppo di libera ha trasformato in un agriturismo questa credo sia stata la sfida più importante io sono tornato un anno dopo per vedere prego se ancora leone patria di Totò Riina la sfida alla mafia nel cuore della mafia poteva funzione funzionava questi ragazzi coraggiosi stanno vincendo una straordinaria battaglia
E lei Presidente ha un'esperienza
L'esperienza vincente di questo genere
Ma guardi l'esperienza
L'esperienza vincente prevedere imprenditori che pagavano il pizzo danni
Che hanno avuto il coraggio nello spirito civili denunciare
E che oggi sono in prima fila con una passione civile che non si immagina ne abbia trasformato il cuore che ha trasformato il cuore questa è la questa è la dimostrazione che molto spesso bisogna agire inizialmente sulle convenienze ma poi emerge una passione civile
Un senso di responsabilità nei confronti della società
Che qualcosa di fortissimo in Sicilia questo si sta diffondendo in maniera molto forte il grande problema da noi non sono solo i mafiosi o chi combatte la oltre chi combatte la mafia il grande problema Sicilia
Quella vasta area di indifferenza esatto che non fa scelte sta chiusi in casa non testimonia la sua passione civile
Il e quella ma è quello il problema è la maggioranza silenziosa che oggi non consente di sconfiggere definitivamente la mafia e su quella bisogna agire
Però noi noi stiamo
Stiamo celebrando no Falcone Borsellino però
Non ci neghiamo la verità
Ecco molti molti di questi beni confiscati realtà ore non vengono utilizzati
Quali sono i primi ben principali minestra è vero è vero ho detto che sono oltre quarantaquattro mila ci sono immobili ci sono aziende tu ci sono ville ci sono terreni ci sono aziende agricole
Fino a un anno fa era tutto disperso gestito come capitava
Proprio per evitare la dispersione ma soprattutto per evitare che un bene sottratto alla mafia possa rimanere lì inutilizzato in modo tale che il mafioso dica possa dire sì è vero me l'hanno portato via ma sono ancora così potente che impediscono lo stato di utilizzare allora sono abbiamo creato l'anno scorso l'Agenzia nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confisca poteri sufficiente dal certamente sì come prima cosa ha fatto la mappa il censimento di tutti questi beni
Secondo ai poteri per farlo la sfida vera è quella di poter destinare rapidamente l'immenso patrimonio versa che vale oltre venti miliardi
Per dare il segnale io ti porto via al bene e lo destino subito per fine funziona subito rilevazione e quindi hanno aperto la sede principale a Reggio Calabria
Abbiamo presto nelle prossime settimane apriremo la se abbiamo aperto una sede a Roma aprire una sede anche a Palermo a Napoli a Milano nelle regioni dove c'è la maggiore presenza di beni sequestrati alla criminalità organizzata il problema principale è quello
Del passaggio del tempo del passaggio dalla confisca all'utilizzo del bene diciamo rendere Brady al massimo questo tema c'è il tempo del sequestro alla confisca che riguarda il percorso l'iter giudiziario ma una volta confit scatto spesso il bene rimaneva lì per una serie di motivi noi abbiamo deciso di incidere su sua nel corso e darci tempo pochi mesi per dare la destinazione finanza e ci stiamo riuscendo senta don Ciotti che ha citato lei prima
Dice che il quarantacinque per cento dei beni sequestrati
E confiscati è inutilizzabile perché risulta sotto ipoteca bancaria cioè
Glielo glielo saprete ma poi
Non si può fare nei ci sono come ho detto bene di tutti i tipi spero che l'impresa che il problema vero il venti per cento di questi quarantaquattro mila beni sequestrati sono società
E fino ad oggi le società venivano gestite male quelle sequestrate perché chiudevano di prima falliva hanno con il Magnifico risultato lo dico in senso ironico che i lavoratori dipendenti di queste aziende spesso in regola per devono e non no no e quindi dicevano Sir si stava erano ma la mafia che con lo Stato noi anche grazie e protocolli e le intese con Confindustria
Comprendo sensi stiamo lavorando su questo fronte è quello dell'impresa per evitare che falliscano e per mantenerle vive
Gli altri beni ci sono immobili che possono essere immediatamente utilizzati ci sono immobili diroccati cioè non possono essere utilizzate la sfida è di utilizzarli tutti con i soldi che sono dentro l'Agenzia in questi venti miliardi
è un anno che l'agenzia funzionari riceva la partita affermassero modello è molto soddisfatto e ottimista sul futuro sul futuro livello la strada è una strada
è una strada prova è una strada da percorrere i beni confiscati sottraggono alla mafia le risorse della corsa che che fa più male alla mafia
Per evitare diciamo così un tempo lungo fa sequestro e confisca bisognerebbe capire ma questo è compito dei giuristi
Se si può andavi a Cetraro questa problema note che in effetti è forte anticipare questo questo percorso eventualmente risarcire per equivalente chi non chi non dovesse essere sottoposta a confisca
Sulle sulle ipoteche forte sulle quote che ci sono le ipoteche quelle di buona fede le ipoteche un po'per quelle fatte non era quella per le famose quelle fatte proprie un elemento positivo in Sicilia c'è riguarda la vicenda di via Conca con un fondo che apparteneva I greco dove la banca che all'epoca reca ha trovato un'intesa con l'agenzia con l'agenzia anche sollecitato insomma da grattare esponenti da esponenti che sta che su questa vicenda non rifiuto grandissime
Minacce cioè ci sono soluzioni e c'è anche una un principio di responsabilità che le banche devono esercitare tale questione fortemente simbolica
è un altro caso Ianella questo è stato recentemente a lecco c'era un bene gravato da ipoteche di due banche
Con le autorità locali abbiamo convocato i banchieri e diciamo li abbiamo amichevolmente convinti a cancellare le ipoteche ma in modo tale che il bene è stato senza mi sembra una buona una buona strada per chiudere vorrebbe fare una una domanda lei al Ministro
No perché
No
Se essi non hanno una faccia quanti erano domanda una domanda al ministro anche se avendo diciamo così un rapporto abbastanza abbastanza cosa saremo fatti già tanti si dava e allora noi però
Voglio voglio fare una domanda non c'è dubbio che in questi anni abbiamo vissuto una stagione di grandi successi investigativi
Da parte dello Stato la magica dove le forze dell'ordine
Rimane a mio avviso un un nodo che va sforato ancora più a fondo nel senso che la mafia un attore sociale ed economico
Come attore sociale ed economico la mafia rapporti sia col mondo economico il mio mondo economico sia con pezzi del mondo politico quali misure ulteriori
Perché questi sono gli elementi che va bene la domanda precisa entità reale della ma una domanda precisa sto è verissima rimane la proposta finale
Abbiamo
Intensificato il controllo a posteriori nei confronti dei Comuni abbiamo centotrentacinque comuni o sciolto trentacinque comuni
Per infiltrazioni della criminalità organizzata ma ha ragione Lo Bello bisogna prevenire la Commissione antimafia ha scritto un codice deontologico per i partiti per evitare io credo che debba essere tradotto in legge per rendere obbligatorio certi meccanismi di selezione ed evitare
Che Gargano nella grande città ma anche nel piccolo Comune possa entrare qualche Kourou qualcuno non per fare il bene dei cittadini ma gli interessi di qualche amico mafia bene prima di chiudere prima di chiudere so che
So che lei è una cosa una proposta da fare
Sì presidente Lo Bello che ci ha dato tante idee in questi anni in questi anni
è uno molto attivo e molto presente sul fronte della criminalità della della lotta alla criminalità soprattutto per quanto riguarda la sua esperienza per l'imprenditore imprenditore vorrei chiedervi gli chiederti
Di venire a collaborare con me con noi con l'Agenzia proprio sul fronte della contrasto alla l'aggressione ai patrimoni mafiosi ma Berna riuscire a trovare le soluzioni più adeguate per le è più efficace e più rapido il passaggio dal sequestro alla confisca e poi la definizione sociale di questi beni un'assunzione indiretta diciamolo grata sapore almeno ancora gratis arrivarono
No naturalmente
Ci mancherebbe altro da presidente di Confindustria Sicilia mantenendo mancherà il mio ruolo o o un grandissimo piacere l'abbiamo fatto in questi anni di collaborare con come ha detto l'altra di avere una volontà estrae Horizon ripeto una cosa in più in dettaglio offertagli ottica un po'in pietra babbeo nasce nel senso che a me ci risentiamo salterà il grande ruolo hanno ruolo di Presidente di USA ed
Ad oggi mi sembra forse a cui lavoro da fare
La collaborazione se non stai facendo molto bene ovvero il totale anni Torino mi sembra che oggi pomeriggio firmerei per un un protocollo d'intesa no ecco grazie grazie
Grazie molte grazie
Grazie
Se Falcone e Borsellino combattevano nel nelle aule con la mafia in prima linea loro fianco c'era chi spesso combatteva anche su altri fronti
Pronti certamente non meno importante il caso di don Pino pugliesi lui non arrestava i mafiosi ma vi faccio io non li faceva condannare
Ma la mafia faceva paura e come si faceva paura tanto che c'era rimesso la vita perché trasmetteva in un quartiere difficile come Brancaccio
Trasmetteva i bambini ragazze dei valori opposti a quelli della mafia vediamo questo ricordo
Non può uomo
Qualsiasi
Qualsiasi
Umana agglomerazione mafia
Non
Cambiare partners fare
Questo
Diritto al Santissimo arrivi organo
Paura con sentenza di un incosciente
Pertanto in tale
Visione attenermi possono Bazzaro tutto quello che posso fare ammazzati dopo debbano Mazza buffa
In questa calda negli piazza Anita Garibaldi una
Poverissimo
Perché corretto
Realtà non è in un letto mendace
Questa casa era interamente cosparsa
Di liberi
La storia comincia con un gesto guardato a un ragazzo difatti
Brancaccio
Meravigliato
Verbalizzante Corrado facevamo la prima comunione
Quando la
Scusandosi fondamenti da lui
Non rubare
Allargando la base Molise
Fa Padova dell'avvocatura posso fare
L'altra norma un po'a casa non si possa parlare perché se non risultano debbo
Così dopo scuole
Che viene lì al centro questa è una cosa innocenti ad un certo punto di vista tu pensi ad uno che vivere sullo schema di violenza
Dove tutto quello che mi sento trenta rubare invece vi diamo gratis con un sorriso iniziamo che può tornare perché bisogna vedere ma anche altre cose
è questo qui questo bambino che va a dire queste cose diventa una miccia accesa in giro per il quartiere
Impenitenti libica settimane immane riferitele lunghissimo il ritorno economico creerebbe anche facilmente inteso i bambini
Così comincia amministrazioni del quindici ottobre amministrazione
Allagano
Ibrahim Rosario Iconicella rapida evito una valida RAI giudizio di Dio
Ecco l'oratorio prestano servizio di mensa del novantatré fatto a caldo a ridosso del dell'omicidio
Di don pulizie l'oratorio l'oratorio come attività
Che da sostegno alla lotta per la legalità proprio e la filosofia di un'iniziativa che credo proprio oggi
Il Ministro Gelmini a siglato con il Forum degli oratori italiani qui c'è per noi dogmatico Mori
Ecco ecco don Marco
Quale io la prima volta che vengo a Palermo si sente che non sono proprio sei siciliano Vespetta un vantaggio per noi
Singolare
Tra sto imparando due cose la prima la sapevo già che la mafia uccidere
La seconda la sto imparando che effettivamente occorre un popolo per sconfiggerlo appunto
Ecco questo vuol dire che l'oratorio è questa direzione di fatto la Rete degli oratori in Italia abbiamo cinque il sei mila oratori in Italia anche in Sicilia a tanti
Si preoccupano del di dare uno spazio concreto i ragazzi lo dico alle agli adolescenti come dire siciliani che ci sono qui in Lombardia per me dire ma non pare per dare questo dato perché lo condivido volentieri nel prossimo mese di giugno abbiamo novanta mila adolescenti
Che accoglieranno i bambini più piccoli nei cresta dagli oratori sono esattamente il doppio dei numeri confiscati alla mafia cioè nel senso che
Sono numeri ancora più importanti che sono fatti di persone
Oggi firmiamo col Ministro Gelmini che ringrazio questo accordo a livello nazionale che vuole essere ecco cosa vi aspettate cosa vi aspettate da questa convenzione ma lo sa aggiunge a questo lavoro ci aspettiamo di poter raccontare a tutti tale quello che gli oratori fanno condividere progetti
Perché la conoscenza come dice poi diceva qua per cui gli si è fondamentale
Terzo riuscire a trovare dei modi degli slogan delle campagne che traducano negli oratori nelle scuole la passione educativa per la legalità per l'accoglienza di tutti italiani e stranieri per per il senso di educazione e questo è un bellissimo passo e se mi permette il regalo che gli oratori fanno al centocinquantesimo dell'Unità d'Italia perché gli oratori se leggiamo solo in Italia
Un è un grande talché gravissima
E siccome io voglio che la mia patria pure ancora almeno centocinquanta anni questo più contributi mirati grazie ministro
Ministro lo spirito è questo lo spirito di questa convenzione
Sì l'ha scritta esattamente questo è consentire era grazie attraverso esperienze di aggregazione di condivisione
Ecco in tanti altri ragazzi della stessa età di poter accrescere di poter stare insieme
E quindi
Non lasciare sola la scuola la scuola non può essere l'unica agenzia educativa compete alla famiglia compete anche gli oratori che da sempre svolgono un ruolo straordinario e quindi grazie
Ad Mark posso aggiungere competerebbe anche alla televisione
Che non serva poi così non è valido
Va bene dunque grazie grazie don Marco comunque per combatterla la mafia serve
Il locale a partire dagli oratori ma serve il Global serve avere un orizzonte internazionale ne ha parlato ne hanno parlato prima
Una delle intuizioni fondamentali di di Giovanni Falcone è stata proprio quella di stimolare la collaborazione internazionale tra i diversi sistemi giudiziarie tra i singoli magistrati
In qualche modo Larry l'eredità di questa intuizione è stata raccolta di Eurojust l'agenzia europea
Che ha proprio il compito di favorire la cooperazione giudizi giudiziaria complessivamente qui abbiamo alle Duilio al Presidente di euro Eurojust eccolo grazie lo ringrazio di essere qui fra noi fra nove allora Presidente
Presidente
Perché è importante la cooperazione internazionale
Va fossero o meno e sei se non altro io non certo dei presenti servirci sta ci sta preiscrizioni magistralis e non si è ucciso costiero prima di tutto vorrei ringraziare
L'altra le possibili sono scattate semafori come Presidente il rientro già
Pochino escono in Louis condanna shock bancaria disconoscere confini non conosce banchieri internazionali antica Consulta però il Pubblico Ministero risponde schiena né
Comportasse in realtà di ogni anno da lavorare agire a livello di Unione europea qui trovo onde ex per via sforzi se non è che non nasce da un prosieguo della sua esperienza tra immagino ci assiste
France
Dei acciaieria avrà presente Series impresario Justice
E se nella speranza senz'altro se chi ha già meno forse sul resto non enorme esperienza abbiamo tantissimo da imparare da loro soprattutto da coloro che vengono dalla Sicilia ecco ma se dovesse fare un bilancio a oggi
Quali sono i risultati più importanti che avete ragione
Benché ex out prenderne andaste a x
Prima di tutto il anche da ciò la zona del gesso i Paesi membri le autorità nazioni onore setter lei ad agire in modo molto e Torino escano
Contro alla criminalità organizzata
Te ne Ambrosca i seguiti a quegli numero riterrei sì sempre ieri abbiamo aumenta di anno in anno molto velocemente
C'è sul buon e all'escalation al San Francesco o che non escono anche nei modi come può essere
Diciamo
La criminalità organizzata
Quindi laddove non esco anch'essa immagino già assunto caso annue propone al CIPE nel
Chavez dove c'era una simpatia SEC in gravidanza un buon andaste a x cioè nata
Passiamo antenne Forster Roccella
Chiesa darci oltre alla ha fornito Jean a regala i suoi figli in adozione
Ho andaste L'Espresso nei per queste assoluti facciamo che nascono in buon ordine qualche big salme nei suoi dai Savona Scoma organizzata anch'io l'ho già se c'sì manifestaste fai gran salita di una violazione di ogni ASL a Roma sono di quello che conosciamo tradizionalmente ma anche forzare una madre regalare un bambino un figlio
Grazie grazie per la sua testimonianza grazie Presidente
Adesso vorrei che la presente il
Dottoressa Falcone Sevel misti Gelmini Alfano partecipi a una piccola cerimonia che però è molto attesa perché la consegna delle borse di studio
Di giurisprudenza messe a disposizione dalla Fondazione Falcone e dalla Regione Sicilia grazie
E la procedura non la conosco
Quindi
Credo che bisogna i ragazzi sono lì ecco una procedura non ci sono procedure Alberto Marchese c'è Alberto Marchese
Per il lavoro svolto sul tema della compravendita
E l'utilizzo dei beni immobili sottratti alla criminalità organizzata
Rosa Elena pedalino
Per il lavoro svolto sul tema dei rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Se Elena lo Buglio per il lavoro svolto sul tema della confisca antimafia
Francesca Ciulla
Per il lavoro svolto sul tema dei migranti e il collegamento con la criminalità organizzata
Cristina
Ciraolo per il lavoro svolto sul tema della confisca dei beni sottoposti a sequestro
Mario venuto
Per il lavoro svolto sul tema delle operazioni sotto copertura
Lorena taxi
Per il lavoro svolto sul tema della pubblicità delle procedure giudiziarie per la costruzione della cultura della legalità
Giuseppe Marinotti
E ha svolto un lavoro proprio sui meccanismi di circolazione delle ricchezze criminali
Annalisa Conte
Per il lavoro svolto sul tema della gestione del mercato dei rifiuti negli interessi di Cosa nostra
No
Dovrebbero quelle italiane come queste posto sono stati dalla regionale realistici se
Nell'affare quella italiana cioè al Ministro eccolo qua
Adesso c'è il ministro ha posto
Se già l'annuncio
Anche il Ministro Maroni sta già dando un messaggio per dire che anche lui fa alle
Fa le borse di studio la adesso va bene no quell'olio diciamo all'ultimo
Lo decide
Nel migliore voglio dirlo dedichiamo direttamente grazie
Ecco allora a proposito di mercati di rifiuti di cui abbiamo parlato
Vi ecomafie
Tocca
Amministra Prestigiacomo
Naturalmente intanto saluto mentre
Misto si siede il gruppo di studenti provenienti da quattordici Paesi della Comunità grazie al progetto Europa per i cittadini che rientra nei progetti
Di cui abbiamo parlato
Ecco
Allora
Ci siamo
Su quasi tutto il solo due domande
Ministro
Rinviamo dichiarata semplice oggetto perché poi faticoso se teatro
Allora
è così ministro
L'abbiamo detto memoria legalità impegno sulle parole chiave di questa giornata naturalmente cominciamo cominciamo proprio dalla memoria lei prima di essere ministro una
è una politica siciliana che emozione
Ah nell'entrare in questa sala
Un'emozione fortissima quest'Aula
Per noi siciliani e davvero il tempio della Sicilia onesta lo ricordava
Il filmato che abbiamo visto prima in quest'Aula per la prima volta attraverso quel maxiprocesso istruito da Falcone Borsellino cosa nostra è stata messa sotto accusa con un'organizzazione unica verticistica
In quest'Aula sono stati svelati una serie infinita di delitti che erano rimasti impuniti ecco io credo che quest'Aula per quello che è accaduto
Possa essere il luogo dal quale è ripartita la moderna lotta contro la mafia ecco ma che cosa serve in concreto ricordare
Per gli aventi secondo me
Beh guardi la maggior parte di questi ragazzi io credo che nel novantadue non fosse nemmeno nata
Quella terribile estate che ha portato via Falcone Borsellino la mafia voleva uccidere con loro anche la speranza
Di noi siciliani ecco a quasi rileverà accesa la terrazza eventi l'anemia quasi vent'anni da quel novantadue con Enrico dato che assolutamente indelebile dei nostri eroi siciliani possiamo dire che
La speranza non è stata uccisa è stata riaccesa
Lo Stato non è stato sconfitto anzi lo Stato è più forte e questi sono i nomi in memoria di Falcone e Borsellino quindi credo che valga la pena di
Sì di ricordarlo ecco la legalità la legalità ne abbiamo parlato molto oggi cosa significa la legalità per l'ambiente
Ma guardi significa significa tantissimo Falcone Borsellino per primi comprese ero e contrastare o non la trasformazione della malavita organizzata e malavita imprenditrice cioè quella ma la vita che sceglie
Di inquinare quei settori dove è più facile il profitto illegale sicuramente oggi che
Cresce la green economy naturalmente ore fortemente Galileo ma
Se pensiamo a proposito di rifiutino quello che viene fatto con i rifiuti al racket
Dei rifiuti rifiuti che vengono tombati in discariche abusive
è chiaramente questo è un settore di grande interesse quindi la loro vita e per la legalità coincide con la tutela dell'ambiente fine quindi educazione ambientale serve a combattere le marce in quel tre in questo senso cioè consapevolezza dell'importanza di quel territorio
Conoscere cosa significa sostenibilità ambientale impararlo scuola capire che dei comportamenti ambientalmente scorretti inquinano l'ambiente e minacciano la salute dei cittadini credo sia importante anche perché diciamo noi abbiamo un dovere di consegnare alle future generazioni ci a tutti voi un mondo vivibile a Roma poi in concreto che cosa state facendo ma guardi corna la collega Gelmini abbiamo introdotto all'interno della materia cittadinanza dei percorsi formativi che riguardano proprio l'educazione ambientale con la mia generazione non ha studiato a scuola
Il valore dell'ambiente la tutela dell'ambiente oggi
Questo lavoro viene fatto e devo dire che non è una battaglia difficile perché basta vedere tanti lavori che ragazzi fanno c'era Gazzera interessa vivere in un mondo migliore quindi è un loro mondo per fu nel loro mondo ecco nel prossimo il prossimo primo giugno
Dovrebbe partire il sistema di tracciabilità dei rifiuti proprio nella logica di questa e questa lotta questa è una cosa concreta a cosa servirà
Guardi il SISTRI è un sistema di tracciabilità dei rifiuti cioè noi dobbiamo per legge seguire il percorso che fanno i rifiuti dal momento in cui vengono prodotti al momento in cui vengono smaltiti oggi questo avviene in via cartacea ed è assolutamente inutile perché nessuno in grado di controllare
Né sul piano nazionale ma anche molto semplice fare degli abusi
Attraverso le moderne tecnologie si è pensato a un sistema che utilizza il satellite a perseguire passo passo pedinare questi rifiuti passo passo
Sta per entrare in vigore ci sono diciamo delle resistenze direi comprensibili intanto perché tutti reclamano le innovazioni poi quando vengono messe in campo
C'è proprio una una una reso sembra credo fisiologica
Qualcuno denuncia qualche problema ma noi siamo in costante dialogo con tutte le organizzazioni imprenditoriali e vogliamo che il SISTRI venga percepito come un servizio per le imprese non contro l'impresa
Riesce a dire quando comincia
Dovrebbe entrare in vigore il primo di giugno cercheremo di non ritardare questo termine magari ecco trovando delle soluzioni che vengano incontro ad alcuni problemi che sono stati sollevati purtroppo le ecomafie sono oggi una realtà sono circa trenta i reati ambientali che vengono commessi ogni giorno uno ogni
Tanta sette minuti per la prima volta l'anno scorso abbiamo presentato il rapporto dello Stato sulle ecomafie questo è un lavoro che hanno sempre fatto le associazioni
Grazie al lavoro di tutte le forze dell'ordine abbiamo messo insieme questi dati
è chiaro che l'ambiente assolutamente minacciato e che è la lotta per la legalità
Coincide perfettamente la cosa taglia per la tutela dell'ambiente nel quale è un concetto che bisogna far passare dalla strada fino al comma resta il problema naturalmente delle sanzioni
Per chi viola le norme dicevamo
Guardi noi attualmente sono in vigore i due sistemi il sistema ci servono delle nuove leggi esiste augurare ma noi stiamo lavorando con il collega Alfano i reati ambientali oggi sono in discussione in Parlamento perché
Accanto ovviamente all'educazione ambientale al lavoro culturale è indispensabile
Che delle forme di illecito che prima diciamo ENI venivano
Un po'tollerate oggi siano severamente punite quindi col collega Alfano abbiamo
Presentato da poco in Parlamento un provvedimento questa direzione si responsabilizza le impresa e dobbiamo assolutamente punire maniera severa nel sanzionare comportamenti illeciti in questo simbolo vero senta oggi a Palermo ci sono
Quindici mila ragazzi sparsi per tutta per tutta la città ecco
Perché dovrebbero continuare impegnarsi secondo la
Be'perché Falcone Borsellino non sono morti invano perché i ragazzi soprattutto i siciliani sanno bene che la mafia
E paura e schiavitù e i ragazzi amano la vita ma non la libertà amano la loro terra quindi io credo che fa bene a Maria Stella Gelmini assieme alla nostra amata Maria Falcone a pensare di rinnovare questo appuntamento con sempre una maggiore presenza di ragazzi perché credo che
Questa giornata abbia uno straordinario valore educativo e lei per ultima domanda a lei che
A
Il compito di tutelare l'ambiente l'abbiamo detto che impegno lei è in grado di prendersi
Quanti di fronte a questioni guarda il mio impegno è quello di non mollare mai
E di lavorare assieme a tutti loro assieme ai miei colleghi ad Angelino a stella
A Roberto Maroni per costruire ogni giorno tutti insieme un mondo dove si possa vivere serenamente anche a contatto con le straordinarie meraviglia che la natura e la storia ha consegnato a questa terra bellissima
Grazie grazie signor ministro
Ecco la mafia grazie
La mafia
Trova sempre nuove strade l'abbiamo sentito per aumentare il proprio fatturato gli strumenti per combatterla quindi devono essere sempre più raffinati aperta a partire però dalla certezza da una certezza che quella del metodo di indagine
Quello
Ideato da Falcone Borsellino ce lo raccontano in questo filmato in magistrati che lo hanno applicati più un osservatore particolare uno storico inglese John Vichi
Falcone e Borsellino solo gli autori di un metodo
Indagine che ancora fondamentale per la lotta alle mafie
Metodo basato su per esempio sulla gestione della
Dalla delicata operazione nell'interrogazione dei pentiti sono i primi ricordiamoci
A far parlare i pentiti davanti ad un giudice
Scrisse un po'in cosiddetto pentito da un carcere sanzione
Io voglio andare con Giovanni anche per capirlo meglio per rendermi conto del suo modo interrogare di investigare derivati ammirati
Questo si comincia con l'accusa Alfio autore di un rapimento evoluto dei pochissimi sequestri Cargnelutti Sicilia
E poi comincio a quello sparare nomi grossi
In questo anno credo che i disoccupati Caio riporlo mi molto grosso
In tutto il pacchetto lo guardo negli occhi Giovanni dice ricominciamo daccapo
Mi fece ricominciare il racconto procedono Presidente
Per di più di enorme
Non contento che sulla terza Porto ricomincia il racconto intanto c'era Paolo Borsellino che consultata gli atti processuali relativi
Alle vicende di cui parlava il pentito esista Vandana constatando via via che le cose che diceva il pentito non corrispondevano assolutamente la realtà
Al termine improprio a un certo punto l'interrogatorio dice a questo punto l'intero perché si sospende
Il il soggetto sia informato che si procede nei suoi confronti per il reato di calunnia
Il metodo di Falcone e Borsellino si
Basa anche sulle indagini finanziarie su una visione internazionale
Dalla criminalità organizzata
Ogni assegno
Nasconde dietro di sé
Un rapporto sottostante quindi cerchiamo di arrivare a questo va opportuno truffando a breve
Se da ciò si arrivasse a dei collegamenti tra
L'imputato e altri personaggi
Faccio sempre l'esempio
Della pizza connection ma che un grande traffico internazionale stupefacenti gestito da Cosa Nostra che se non
Ci fa se è stato Falcone
Al centro di una forte cooperazione diretta con gli Stati Uniti d'America e con la Svizzera perché tutte le transazioni finanziarie veniva Spitz
Questi sarebbero fatta franca la droga può non lasciare traccia e tutti sappiamo che senza
Il danaro della Shoah sicuramente
Poi c'è
Fatto molto importante dal coordinamento dal loro lavoro attraverso il puro pool ideato da Rocco Chinnici
è alto Nino Caponnetto
Che permette una specializzazione una maggiore sicurezza
Maggiore professionalità
Chiesi conto della necessità di questo perché il processo aveva dimensioni immense c'era da porre riparo a dieci anni di scarsa attività sia della polizia giudiziaria sia della magistratura
E quindi era una mole immensa subito a coloro da svolgere bisognava per forza collegio ad oggi lo in équipe
Così lavorammo in cinque questo processo dividendoci compiti senza mai motivo discrezione in affiatamento in affetto assumibili
L'esperienza dei dati
è il frutto di questo metodo frutto principale il capolavoro di Falcone e Borsellino
è il maxiprocesso di parlare
Allora Procuratore era seduto al più o meno alla o a me sembra affinché
E
Questo capolavoro come è nato
Non parole
Intanto il problema era la sfida contro il tempo avevamo solo sei mesi di tempo poi bisognava
Districarsi tra organizzazione tecnologia legalità
Io ricordo che quando si propose inizialmente di fare un processo un'Aula dello Stato abbiamo ospitato i terroristi a Roma
Falcone Borsellino si opposero con forza volevano che questo costituisse il riscatto dalla magistratura siciliana l'orgoglio che decide incide siciliani facesse Rizzo CSM riusciti a far siamo riusciti a farlo io mi sono per me sul piccolo una piccola variazione progettuale se perché so che lei ha seguito ossia ossia la lega vuoi capolavori nel senso che pensando alla lunghezza della camera di consiglio che avrebbe accolto noi giudici popolari
Ho fatto trasformare una finestra perché tutto era blindato in una porta finestra che dava in un cortiletto questo ci consentirà Durante i trentacinque giorni della dall'allora dollari anche voi letto prendevamo locataria e la sera guardavamo il ciclo del sistema passata
Senta ministro lei a quell'epoca all'epoca del maxiprocesso per fortuna sua erano adolescente che cosa si ricorda di allora ricordo a personale
Il mio primo ricordo non riguarda il maxiprocesso ma l'omicidio
Mattarella
E poi dalla Chiesa andavo alle elementari
Fui molto scosso e credo che la mia generazione una generazione segnata da eventi come questo cioè di educazione alla legalità
Avevo dieci anni quando ammazzato Mattarella la suora in classe l'indomani ci spiegò alle elementari che cosa vuol dire la mafia e perché la mafia uccide
Quando uccisero Dalla Chiesa sulle strade di Palermo si vide una scritta
Qui muore la speranza dei siciliani onesti
Questo lo venuti gli anni della rabbia
E del dolore la vedova cioè Schifani che dice io vi perdono ma voi dovete inginocchiare
E poi è venuto il tempo del riscatto e occhio sempre uno di quei ragazzi alle parole
Il tempo del riscatto parte a mio avviso dalla Valle dei Templi parte Daggiano anni Paolo che per un segno che io attribuisco alla provvidenza e un papà che porta il nome di questi due errori
Giovanni Paolo che dice mafiosi convertite dirlo dice non avendo un testo che nelle dobbiamo ve lo dice perché gli sgorga dal cuore ecco questi tre eventi sono gli eventi che hanno cambiato la storia della Sicilia ecco noi abbiamo visto
Abbiamo visto e raccontato da questo storico inglese bene questo metodo questo metodo di Falcone ancora valido
Ma
Il metodo Falcone e un metodo che si fonda su tre pilastri uno
Seguire la traccia dei soldi
Inseguirli e toglierli ai criminali che li hanno illecitamente accumulati
Due
Si lavora in squadra e si vince squadra l'idea del pool non voglio fare qui la storia di fronte al procuratore Grasso ma in Puglia non fu qua o che noi diamo per scontato a il pull antimafia grande innovazione una grande innovazione
E Bebe una grande avversione anche dentro le strutture
Terza grande intuizione di Falcone ci vuole la squadra ma ci vuole chi comanda
Quindi la procura nazionale l'accentramento ad un nucleo di persone specializzate o dico francamente che di mafia se ne intendo certi
Perché se tutti intendi di mafia ma combatti meglio questi tre pilastri sono diciamo ancora vivi poi voglio dire va be'approvano Avalon come le soggettività derivanti dalla
Applicazione attraverso nuovi uomini però quando si scrisse le loro idee continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini e lo disse Falcone
Di se stesso credo che fu non magistrato ma fu un laicamente un profeta senta senta procuratore
è così secondo lei metodo
E la legge in Bahrein metodo Falcone quando lui era giudice istruttore appena arrivato io giovane sostituto
Avemo insieme è un un'indagine per un ciclomotore rinvenuto rubato
Bene lui fece riscoprire la matricola abrasa riuscì a scoprire la vittima la parte offesa
Riuscì a trovare
I dati era uno che si occupava anche dei diritti delle vittime delle persone offese anche un atto minimo lo considerava come se fosse un grande omicida trova nell'anno del motorino avvalermi un grado questo ed è stato veramente qualcosa che mi fece capire che l'unica è un fuoriclasse che era qualcuno che metteva impegno e professionalità in qualsiasi legalità se ad un accordo se un bambino in confronto vivente naturalmente senta
Procuratore rispetto a quegli anni però l'abbiamo detto più volte la mafia si è voluta gli strumenti che avete adesso a disposizione sono sufficienti
Ma devo dire che la mafia di oggi e si può definire la mafia degli affari e quindi dobbiamo adeguare agli e a questi strumenti questi strumenti appropriati questa nuova
Capacità della mafia che
Si adegua sia moderna però mantenendo sempre
La tradizione le regole antiche
E quindi abbiamo bisogno di approfondire le indagini patrimoniali di avere tecnologie abbiamo bisogno del reato di autoriciclaggio abbiamo bisogno di colpire più efficacemente la corruzione abbiamo bisogno di colpire il voto di scambio al di là dello scambio di danaro contro voto
Tutte queste
Questi strumenti accordo siccome mantenere le intercettazioni che sono
Indispensabili per scoprire i segreti della mafia accordo ministro
Sono del tutto d'accordo e parto da una premessa siccome è cambiata la mafia deve cambiare l'antimafia se noi facciamo l'antimafia paragonata a quella degli anni Ottanta ma l'applichiamo oggi
E non funziona allora l'antimafia di oggi si fonda su tre pilastri senza tante chiacchiere ma con cose vere uno arresto dei latitanti finché ci sono i latitanti i latitanti continuano a dare ordini dalla latitanza
Due dopo che li arrestiamo devono finire al carcere duro esse hanno l'ergastolo ci devono restare fino a che muoiono tre
Hanno soldi togliamo glieli nelle loro nei loro figli se li devono potere questa è la verità perché
Se passa l'idea dal punto di vista culturale
Che un mafioso accumula persone poi muore in carcere ma i suoi figli di lascia la ricchezza è passata l'idea della mafia che vince non della mafia che perde che invece deve passare l'idea della mafia che perde allora questa è l'antimafia di oggi
Devo dire che questa antimafia si regge su una cornice culturale che
E questa
Io
Mi sento di giocare nella squadra dell'antimafia
Il procuratore Grasso pure qui ci sono grandi esponenti delle forze dell'ordine grandi esponenti della magistratura delle opposizioni della maggioranza io ringrazio di cuore non retoricamente la professoressa Falcone per averci messo tutti insieme perché servono occasioni come queste
Per fare stare tutti insieme e per affermare la cornice culturale che è questa
Quando la mafia perde sapete perché perde perché contro a una squadra nella quale giocano il Governo il Parlamento i magistrati le forze dell'ordine agli enti locali la Chiesa financo col suo magistero sociale
La magistratura tutti insieme e quella squadra si chiama stato si chiama Italia e vince se gioca insieme se gioca diversa divisa vince la mafia
Procuratore quindi posso
Ecco la
Sì
Bisogna
Bisogna non so non so chi sia ma lo stava dicendo comunque sono d'accordo io se ne devono se ne devono andare e le leggi sono fatte per cacciare collusi quando uno viene condannato deve andare via se poi i partiti politici
Hanno la forza di cacciarli prima ancora meglio lo dico chiaramente
Allora Procuratore
Terrei
Per semplificare mi pare che come diceva anche il Ministro Maroni prima
La strategia e avete ridetto carcere duro e se questo patrimonio
Questa la strada sì ma non basta solo questa strategia abbiamo bisogno anche
Di
Colpire le relazioni del esterna della mafia abbiamo bisogno di colpire quell'area grigia che la vera forza della mafia
Così imprenditori professionisti tutti coloro che riescono atte a far capitalizzare i profitti illeciti della mafia Elia e investirli in tutto il mondo abbiamo bisogno
Che un giovane oggi a Palermo non si debba rivolgere a un mafioso a un politico perché delle lavoro certa e chiesi ci sarà questo la mafia non finirà mai
Senta procuratore abbiamo parlato del metodo Falcone abbiamo visto abbiamo sentito la testimonianza di Caponnetto molto precisa è forte sono ancora uno strumento fondamentale
Per sconfiggere la mafia adesso i pentiti
Certamente sono indispensabili la mafia è segreto e omertà
Non si può conoscere
Il Progetto criminale se non si a qualcuno dall'interno che ce lo ridà
Rivela e quindi è necessaria e intercettazioni sono possono fondamentali sempre
Senta e vengono gestiti
Vengono gestiti abbiamo sentito la riservatezza
Che era un dogma
Di Falcone BA vengono gestiti con lo stesso con lo stesso rigore di allora oggi noi speriamo sempre di sì il quelli che erano i criteri di Falcone sono stati trasferiti anche una legge che dà protezione pentiti cioè l'attendibilità
Di dire tutto quello che sanno la completezza delle loro dichiarazioni di dirlo subito neanche uno un certo termine che centottanta giorni e di dare tutto quello che hanno accumulato come profitti illeciti
Se si seguono le regole che dalla legge sono dolori c'erano sufficienti io ho sempre definito il pentito come un bisturi nelle mani di un esperto può salvare la vita nelle mani di un inesperto può causare la morte ecco se il Ministero
Io
Sono
Per
Io sono per difendere la legislazione sui pentiti perché ritengo che i pentiti abbiano dato un grande contributo alla lotta alla mafia e siano stati determinanti per accertare una serie di cose che senza di loro non si sarebbero accertate
E bisogna tenere conto del profilo dei soggetti cioè quando voi avete
Forse il pianto e vi siete commossi per
Don Pino Puglisi chi lo ammazzato oggi è uno che collabora nel senso che perché non stiamo parlando di stinchi di santo ecco per cui se lo
Se la domanda poi investe anche il loro Maneggio io dico che il
Vanno Marelli maneggiati con cura lo diceva poc'anzi il procuratore Grasso e per cui escono anche un pentimento morale in congedo eravamo il maggiore di e in parte Iside va verificato è alimentato se eccetera quindi da questo lato rivista da questo punto di vista sono d'accordo
La cosa che intendo dire e che dal punto di vista dei pentiti vanno salvaguardati
E vanno utilizzati sapendo di maneggiare materiale delicato e che quindi ci vuole una grande perizia tecnica nel loro Maneggio
Senta oggi però l'abbiamo detto l'orizzonte della criminalità organizzata e sempre di più internazionale perché sempre più legato
Alla finanza le mafie sono multinazionali sostanzialmente
Ecco su questo è necessario fare dei passi avanti come strumenti per affrontarlo oppure è sufficiente quello che c'è
Secondo me occorre andare avanti sulla strada che abbiamo avviato allora qui servono detto in termini molto chiari
Flusso di informazioni cioè la polizia italiana le Forze polizia italiana come già fanno il Ministro Maroni lo sa benissimo deve dare le informazioni e le deve ricevere con
E altre forze di polizia ci deve essere questo scambio di informazioni di deve essere una grande capacità di riconoscimento
E di reciprocità nel riconoscimento delle decisioni giudiziarie e questo il punto fondamentale e bisogna considerare un fatto se la mafia e globale
La risposta non può essere locale deve essere globale e allora bisogna che ci sia una collaborazione tra gli Stati del mondo
Se lei mi chiede qual è una delle mie più grandi soddisfazioni da quando sono Ministro è stato l'avere presieduto
Insieme a Roberto Maroni il G otto giustizia hinterland interni nel due mila nove
Nel due mila nove abbiamo presieduto a Roma il vertice dei ministri della giustizia degli interni degli otto Paesi più grandi del mondo nella dichiarazione finale di quella
Assemblea di quel consesso il modello italiano di contrasto alle mafie è stato scelto come piattaforma di contrasto universale alle organizzazioni criminali
Modello italiano che si fonda su cattura latitanti carcere duro per gli arrestate M confisca e aggressione beni criminali
Dunque
Procuratore possibile a stabilire
Stabilire una graduatoria della pericolosità delle diverse organizzazioni
Criminalità mafia 'ndrangheta e camorra a me non piace fare queste classifiche ogni organizzazione criminale nei vari tempi a seconda anche dell'aggressione della repressione da parte dello Stato
Può avere caratteristiche più o meno evidenti in relazione al momento
Però non c'è dubbio che oggi la 'ndrangheta a una potenza certamente maggiore
Che è data soprattutto dal potere economico che ha realizzato attraverso le sul divismo nel traffico di cocaina mai
E quindi questo potere economico e
Controbilanciato anche dalla capacità della 'ndrangheta di clonare assi e di riprodursi attraverso le sue strutture in tutte le parti del mondo
E questo ne dà anche da anche una certa affidabilità da parte dei partner stranieri fare che pensano che la preferiscono operare in isolamento pochi pentita
Lei gli affari di li mantengono e le le promesse le mantengono quindi affidano i li abbiamo cercare
Sotto il profilo interna signor Nale di globalizzare la legalità questo ecco ma perché Ministro è difficile combattere alla 'ndrangheta che ha queste caratteristiche
Lo lo spiego con un episodio non so quanti ragazzi calabresi ci siano qui
Pasqua due mila dieci parto per dire che ha una grande capacità di sfida alle istituzioni anche a quelle sacre Pasqua due mila dieci processione di Sant'Onofrio l'affrontata
Il santo viene accompagnato unitamente a Gesù e la Madonna per l'incontro
Nella liturgia era previsto che uno dei portatori o un gruppo di portatori appartenesse alle cosche locali il prete dice no dice noi non vogliamo che il Santo venga portato dai boss
La sera prima della processione
Un ignoto aggressore spara al cancello Del Prete
L'indomani la processione non si fa per scelta della Chiesa
In settimana tutte le istituzioni si mobilitano e danno sostegno alla Chiesa calabrese
La settimana dopo la processione SIR regolarmente tenuta con una settimana di ritardo sul calendario liturgico
Ma affermando l'idea che c'è il diritto al sacro senza che questo venga mescolato con il profano e con la 'ndrangheta e la prima reazione della società calabrese che parte dalla Chiesa
Noi abbiamo fatto due leggi delle quali io meno vanto
Primo
Sapete che nelle leggi italiane
La parola 'ndrangheta non era contemplata cioè non c'era la parola 'ndrangheta c'era mafia camorra ma benché sia considerata pericolosissima non c'era la parola 'ndrangheta e noi per decreto abbiamo messo la parola 'ndrangheta nell'ordinamento giuridico italiano secondo
Con questo che sto per dire ci siamo guadagnati il risentiti mento molto forte dei boss calabresi abbiamo eliminato qui c'è il senatore Lumia con cui abbiamo collaborato anche in Parlamento
Abbiamo eliminato il patteggiamento in appello cosa succedeva nella 'ndrangheta che in primo grado
In primo grado
Vedevano comandava finire il processo
Se la pena era bassa se la tenevano
Se era un po'più alta patteggiamento in appello ottenevano uno sconto di pena e dopo qualche anno erano nuovamente libertà lo abbiamo eliminato il patteggiamento in appello a notare che se si beccano la condanna
Azzerando all'onorevole di anni se la tenga la sala sconti Rancan va bene
Senta sembra procuratore
Lei ha detto
In Sicilia ci insultavano
Adesso fanno il tifo per noi e in Calabria
Ancora siamo lontani dal tifo abbiamo bisogno di ricostruire in tante regioni del sud
La democrazia abbiamo bisogno
Che non ci non ci sia
Quel
Rapporto politico clientelare che e il brodo di coltura della mafia abbiamo bisogno di creare nelle istituzioni rappresentante rappresentanze
Dei cittadini che vogliano liberarsi da questo flagello così come
Abbiamo bisogno di associazioni abbiamo bisogno di movimenti abbiamo bisogno di iniziare dall'ad assoggettarci dalla società civile
Aggregata e forte contro questo fenomeno col ministro qual è la responsabilità
Della classe politica calabrese più in generale del sud di fronte a questo problema ne
Ne parlava il procuratore
Adesso la responsabilità delle classi dirigenti meridionali è storicamente è stata elevatissima
E se noi vogliamo battere la mafia la camorra la 'ndrangheta ebbene che prendiamo atto degli errori del passato e alziamo le antenne alziamo l'asticella della severità nei confronti del sistema di relazioni esterno della mafia
E delle collusioni tanto fin quando ci saranno le collusioni noi non batteremo la mafia quindi la politica ha un grande compito nell'aggredire le collusioni deve avere il coraggio gli attributi per farlo ma non sempre ce la
E noi lavoriamo perché non sempre lo abbia ecco allora diciamo una cosa concreta qualche segno positivo in questa direzione né lo vede
Ma io lo vedo dal fatto che
Abbiamo sempre più depurato le liste e abbiamo collaborato con gli industriali perché il nucleo grigio come lo chiama il procuratore Grasso la zona grigia
è una zona che tiene insieme gli affari e gli affari spesso legano politica il sistema delle imprese dunque dobbiamo aggredire quel sistema lì
Lo abbiamo fatto con una nuova regolamentazione di denuncia del sistema degli appalti e l'abbiamo fatto con questi
Nostri provvedimenti che aggrediscono i beni criminali poi la gente deve fare il resto con la selezione ma la politica non solo non deve abbassare la guardia ma soprattutto la deve tenere altissima
L'accordo procuratore
Certamente penso che questo sia
Io recentemente ripeto sempre
Il l'immagine la metafora del carro due ruote
Se messo in una rotta la repressione da me di magistratura e forze di polizia che ha del miracoloso rispetto i mezzi a disposizione e nell'altra Rota mettiamo la politica la società civile
Beh se si muove solamente una ruota del carro effettivamente si muove ma non fa un passo avanti e abbiamo bisogno di andare all'unisono e quindi di procedere tutti insieme
Posso fare un auspicio
Posso formulare un auspicio a proposito di 'ndrangheta e sulla vicenda della Calabria
Noi abbiamo raccontato della reazione dei siciliani dei siciliani onesti la reazione di un popolo ed un moto di coscienza che ha scosso un popolo ciò è avvenuto perché sono avvenute le stragi
L'auspicio è che la Calabria si possa ribellare senza dovere patire le stragi quell'albero ospizio per la Calabria senta amministra
Voi avete presentato una riforma della giustizia che molti magistrati contesta
Questa non è la sede per discutere pregi difetti quella riforma perché siamo qua per
Commemorare Falcone Borsellino però
Però in quest'Aula piena di giovani davanti a molti magistrati
Vuol dire qualche cosa che smorza e un po'l'attenzione rispetto a questa proposta
Assolutamente dico
Una cosa nella quale credo molto noi lavoreremo sempre perché vi sia l'autonomia e la indipendenza dei magistrati e nessuna nostra riforma vorrà mai mettere il pm sotto l'esecutivo perché crediamo che l'autonomia e la indipendenza dei magistrati
Sia un presidio di legalità che non va toccato e sia uno dei fondamenti dello stato di diritto su cui noi non intendiamo assolutamente intervenire
Procuratore indico solo margini per sborsare un po'la
La la tensione che è altissima oppure no beh e io intanto contesterei il titolo la riforma e la giustizia in realtà secondo me si tratta una riforma del rapporto magistratura politica non della giustizia
Nel senso
Perché la riforma della giustizia quella che attendono i cittadini è qualcosa di diverso attendono un processo che possa
Celebrarsi rapidamente attendono di potere modificare tutte quelle quegli orpelli quelle regole che rendono lenta la giustizia vogliono che le vittime possono avere riconosciute le loro ragioni e quello dei loro cari che hanno perso
E difficile
Smorzare le tensioni ma ci tenteremo perché come
Cercare di dialogare con chi ti prende a schiaffi nel senso che
Dobbiamo usare il Vangelo porge l'altra guancia perché la delegittimazione
Che frutto
Di essere considerati i matti utopisti antropologicamente diversi o cancro da estirpare rende tutto più
Se vuole davvero bene a schiaffi
No no
Il procuratore il procuratore Grasso
è persona che non merita anzi
La
La
La pietra d'angolo della nostra riforma e la giustizia è la parità tra accusa e difesa e la separazione delle carriere leggo una frase un Pubblico Ministero nel dibattimento non deve avere nessun tipo di parentela col giudice e non essere come invece oggi è una specie di paraggi UDC e il giudice in questo quadro si staglia come figura neutrale non coinvolta al di sopra delle parti contraddice tutto ciò il fatto che avendo formazione carriere unificate con destinazioni a ruoli intercambiabili
Giudici e pm siano in realtà indistinguibili gli uni dagli altri
Chi come me
Richiede che siano invece due figure strutturalmente differenziate nelle competenze e nella carriera
Viene bollato come nemico dell'indipendenza del magistrato un nostalgico della discrezionalità dell'azione penale desideroso di porre il pm sotto il controllo dell'Esecutivo
Giovanni Falcone intervista a Repubblica nel novembre del mille novecentonovanta
Nell'arsenale voglio replicare un attimo private
Perché Falcone
Voleva l'autonomia l'indipendenza della magistratura noi voleva la professionalità però non si può pensare di però dichiarare in Costituzione
Il Pubblico Ministero autonomo indipendente e poi togliergli la direzione del normale si guardi che il tempo di pesca e la coppia quarti che
Su questa materia quindi facciamo così io potrei avere
Ho portato il libro di Giovanni Falcone potrei a potrei avere su questa materia qui
Un'altra citazione di Giovanni Falcone che dice che il Pubblico Ministero si appiattisce sulla logica della polizia giudiziaria
E che perde la sua professionalità e diventa un super giudice di diritto questa regola ricorreva al call ma
E fisiologico che ove diventi un dibattito
Normale non è inserito all'
Il metodo è quello di Latiano penale ordinario delle decisioni prese lavora in un'aula procura percorriamo procuratore per sborsare le pensioni
Mi faccia una cortesia
Mi dica
Una qualità del Ministro Alfano
è quella di
Percepire al volo le priorità e quelle cose che sono veramente utili come ha fatto quando all'inizio del suo mandato
Vi prospettare l'idea di Falcone
Di aggredire
Il i patrimoni dei mafiosi dando la competenza alle direzioni distrettuali antimafia e il coordinamento alla Procura nazionale antimafia senta e lei me lo dice la qualità del procuratore Grasso
Una qualità del procuratore Grasso e che il procuratore Grasso e un uomo delle istituzioni
Che non fa sconti al Governo ma non si pone al servizio di una parte politica e questa è una cosa importantissima per i magistrati ecco una domanda finale perché non lo è
Una domanda finale a tutti e due con tutti questi ragazzi
Come si fa a non deluderli Grasso e Alfano io per farla ridotta l'unico modo per non deluderli e dare l'esempio dare un modello
Dare la possibilità
Di essere dei punti di riferimento credibili l'obbligo per i ragazzi
Quindi
Io mi impegno
Questa mi pare che sia il modo migliore comunque mi impegno per
L'anno prossimo di cercare di come già si ventila di far venire altri ragazzi perché io che vengo con loro con la nave
Reputo veramente un momento bellissimo del dell'incontro quei ragazzi questo sulla nave ed
Tanti ragazzi rimane rimangono colpiti per loro è un giorno importante dobbiamo aumentarle le navi e la l'anno prossimo speriamo l'impegno che da Genova
Possa venire una terza nave
Che unisca ancora di più il nord affinché
Tutti insieme contro la mafia grazie ministro una battuta
Che l'anno prossimo il nostro Codice antimafia quello che porteremo al prossimo Consiglio dei Ministri unificando tutta la legislazione antimafia
Di questi vent'anni che quel codice antimafia possa avere prodotto nuovi risultati che i beni criminali possano essere ancora di più tra quelli confiscati e sequestrati che più latitanti possano essere stati arrestati
E che possa essere battuto il record storico attualmente in vigore che è quello dei detenuti al quarantuno bis mai nella storia c'erano stati i detenuti al quarantuno bis come in questo momento l'anno prossimo saranno di più grazie grazie mille
Grazie Ministro grazie procuratore
è mai venuto
Marco
Dopo magari
Ecco adesso per introdurre la testimonianza del Presidente Guarnotta uno dei componenti e naturalmente del pool antimafia con Falcone Borsellino vogliamo proporvi il racconto della vita quotidiana del pool
Quindi mattinata allenava molto trenta arrivava al Palazzo di Giustizia dopo le nove arrivavano infatti tutti gli altri
E c'era proprio il Rita passavano alla stampa di mio padre un gruppetto tra cui Paolo attacco Giovanni fettina di lei la guardia alta qualità altra passavano appellare fervente a leggere il capo
Tutti ad andare a prendere il caffè al Palazzo di Giustizia dalle formalità non sembra
Faceva nei piccolissimi ciascuno quindi
Effervescente affidando ad arrestare macchiata generale era Mariangela aderendo al CIPE
Ondivaga pure per superare una certa prassi esistente tra il giudice istruttore da ora in cui ognuno indagava per i fatti suoi senza che ci fosse questo scambio continuo di conoscenze che permettesse di osservare il fenomeno
Nella sua globalità nella sua totalità avvalendosi dei vari apporti dei valichi quando sono approdato all'Ufficio Istruzione proprio su richiesta di chimici la prima persona la quale si rivolse e stavo proprio Palumbo se ci
Al quale chiedevo in prestito guideri prestava la mattina
Io mi rileggendo fornirgli un rapportino leggevo gli atti istruttori e poi li ritiravo la mattina dopo nero quasi delle differenze
Sulla lotta alla mafia
Era nota la mia idea cercar comunista con così come era nota allora erano tre idee di destra di Paolo Borsellino ma
Su questo abbiamo Santa scherzato queste divergenze politiche non hanno minimamente mai intaccato nella nostra amicizia nel lavoro ovviamente
Si lavorava Patrizia prima che si andava ad esplorare un mondo che sinora
C'era sconosciuto
Per noi in quelle che erano veramente allora la sua essenza
E emergeva molto ma molto prepotentemente la la la la la la personalità di due giudici istruttori Falcone Borsellino
Avevano insieme delle qualità che non aveva
Grande intelligenza grandissima memoria grande capacità di lavoro
Sarebbe stato sciocco da parte nostra
Mette in dubbio con questa questa gerarchia
Diciamo di fatto perché
Forse poi mettendola in dubbio potevamo essere affidati a sostituirli e avremmo fallito miseramente
Presidente Presidente Guarnotta
L'intelligenza
Intelligenza a memoria grande capacità di lavoro
Erano le caratteristiche che rendevano Falcone-Borsellino dei fuoriclasse
Mi consenta otto nemmeno rivolgere un caloroso saluto a tutti gli intervenuti
In particolare ai giovani che sono presenti in questa volata di giustizia che l'Aula simbolo
Della lotta alla mafia
Intelligenza memoria grande capacità di lavoro certo non le solite le sole caratteristiche che rendevano Falcone borsino dei fuoriclasse
Ma veda la vivissimo intelligenza loro
Si traduceva in una grande capacità di intuizione capacità di leggere e interpretare i fatti e accadimenti oltre le apparenze
E ciò al fine di trarne le dovute conseguenze mano intelligenza è stata quella anche di ideare un metodo di indagine
Del Boiardo nuova trattativa abbiamo parlato un'ora innovativo che consisteva soltanto nel
Colpire l'ala militare di Cosa nostra ma anche la parte finanziaria della stessa per poter accedere I santuari
E le banche dove nascondevano ecco ma finora potevano farlo le loro ricchezze conseguenza di atti
Attività illecite fra di voi c'era un legame forte non solo professionale così e certo non poteva essere così
Perché
Il pool antimafia venne formato anche tenendo conto delle nostre affinità caratteriali retta elettive fallita professionali
Il nostro era un rapporto interpersonale schietto leale aperto che ci consentiva quindi
Di
Poter affrontare il nostro lavoro quotidiano in piena unitaria armonia di intenti ecco ma cos'è che vi univa di più
Gelosi e non c'erano già no assolutamente no in verrebbe di dirvi che evidenziatosi Oriente convenienza economico avrebbe
Un mondo ideale no di dire che
Possiamo neppure il tempo di pensare a nutrire gelosi e vuole confronti degli altri avevamo soltanto in quattro o di poter competere ma come si faceva competere anche soltanto avessimo pensato di farlo con due mostri sacri dove icone della magistratura come Giovanni
E Paolo che erano i trainanti del nostro gruppo gruppo nel quale ognuno era ben consapevole del compito che l'aspettava mazzetta per chiudere ma se lei dovesse raccontare in due parole a questi ragazzi
Chi era Giovanni Falcone come uomo come allora conterebbe due parole ahimè forse due parole non lo so se non sono sufficienti ma tenterò di
Affrontare questo compito improbo cioè Giovanni era molto diverso valuta come veniva pensato nell'immaginario collettivo era un uomo molto schivo molto riservato
Ma oltre ad essere uomo delle istituzioni con grandissimo senso del dovere avrà anche una infinità umanità grande rispetto per le persone quale veniva a contatto anche con gli imputati perché diceva che dietro l'imputato c'era c'era sempre un uomo Ebose pena
Va Borsellino di bacino ma sempre colpito la sua grande sicilianità
Non c'è questa sua
Capacità
Di Pili suscitare un'innata simpatia nelle persone che loro incontravano perché lui è una persona schietta aperta leale Giovanni e Paolo due grandi uomini due grandi italiani
Due grandi eroi della nostra magistratura
Forse dire erano non è stato sono perché sono ancora nel grado remota tutti quelli
Che hanno lavorato con noi grazie
Adesso c'è il momento
Momento più atteso quello della premiazione delle scuole
Prego la professoressa Maria Falcone il Ministro Gelmini
Di raggiungerci per
Per la premiazione del concorso il mondo che vorrei
Assente
Massi
Allora per la scuola primaria ha vinto l'istituto via Giulia venticinque comprensivo via Giulia venticinque di Roma
Ritira la medaglia messa a disposizione della Presidenza della Repubblica la targa visto Prestigiacomo
Non spetta al momento dopo
Io non lo faccio per
Dagli anni per la scuola secondaria di primo grado l'Istituto comprensivo Galileo Galilei di Isernia lei Ministro Gelmini
Per la scuola secondaria
Di secondo grado l'istituto professionale
Di Mirabella entreranno in provincia di Avellino professoressa Falcone
Infine il premio speciale per la Coppa del Presidente della Repubblica l'istituto tecnico commerciale di penne Pescara
E allora grazie
Grazie
Se la canzone dei bambini finale
Che ci proietta verso gli altri appuntamenti
Della giornata assetto del territorio
Io volevo dire solo una
Conto come facciamo trasferendo i mezzi
Perché questi ragazzi altre a vincerei prendi della Fondazione Presidente della Repubblica
Questa in autunno hanno vinto la possibilità di avere presentati loro lenzuoli Anna
Alla Triennale di Milano ad avranno la possibilità di visitare il luogo in troppi orpelli l'Unità d'Italia
Museo
E allora volete recitare una poesia per finire se avete
Senza microfoni non funziona però e
Uno due un altro microfono ci vuole grazie
Alle
Forse
Assegnata riescono in quindi Carmignani necessiteranno nata umano Escrivá nell'educazione dei figli insomma buona
Nascono e nel senso che eleva innanzi alla pace classica un attento ai minimi
Massimo vuol far pagare
Sì
Fatte al fine
Esistente
Mai niente
Temperie manchi impegna
Mai
Dai
Fuori con un rialzo
Turano secondo punto
Plutarco
Zone calunnia a un continuo confronto e volendo
Tornati
Autorità nel modo più assoluto la
Assente
Pensiamo
Inoltre
Niente anziani
Chiarelli
Campi
E allora per chiudere
Esibizione dei piccoli capitoli di Milano
Dei bambini della direzione didattica e per alcuno di Palermo dell'Istituto comprensivo Giuseppe Verdi di Palermo che seguiranno il brano pensa