194 detenuti aderiscono all'iniziativa di Marco Pannella sulle carceri: intervista a Sergio D'Elia, segretario di Nessuto tocchi Caino

Radio radicale siamo in collegamento con Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino Pera parlare di una notizia che riguarda
La casa circondariale di Brindisi dove l'Associazione famiglie fratelli ristretti in i brindisi ha comunicato che da stamattina tutti i detenuti eccetto due che sono in terapia hanno iniziato uno sciopero di adesione all'iniziativa di Marco Pannella quindi aumenta centonovantaquattro il numero
Dei detenuti che sta non seguendo questa
L'iniziativa di di di Marco Pannella che e sciopero della della fame da oltre
Un mese ci spieghi che cosa sta succedendo nel nella casa circondariale di Brindisi e unico quo quali sono diciamo qual è lo stato delle delle delle adesioni in tutta Italia
In tutta Italia io credo che siamo ormai intorno visto rotta macchinario assuntiva
Ritoccare intorno al centinaio se non migliaia
I centonovantaquattro o di Brindisi quindi solo nella Carta di circondariale di Brindisi sono praticamente tutti i detenuti perché nelle cioè a stamattina quando mi è stato comunicato questo nodo dall'associazione delle famiglie fratelli rispetti e poi ho avuto conferma anche
Dalla direzione del carcere con la quale ho parlato sul centonovantatré detenuti centonovantaquattro hanno deciso
Permanenti attuare lo sciopero degli della fame
E certo due che sono sottoposto ad una terapia che necessita
Che assumano del cibo prima di prenderla prima di che Chiarelli venga somministrata e la questione e alla agli obiettivi della lotta di Marco Pannella molto esplicitamente in particolare alla lobby chi o principale ma non esclusivo come sappiamo della dell'amnistia peraltro i detenuti di
Quindi riconoscono Marco perché nell'agosto scorso che mette in cui lui è venuto a fare un giro
In Puglia per presentare iniziativa proprio sul carcere che ha un po'urne dei connotati particolari diciamo il carcere nell'universo per carcerario uguale pugliese ne parliamo fra un attimo
E Marco fece proprio una visita nella casa circondariale di Brindisi quindi mi come suo solito si fermò a parlare con davanti alle celle con tutti i detenuti
E diciamo ricevuto a loro la notizia che Marco da oltre un mese sta attuando questa iniziativa non violenta hanno deciso stamattina di unirci
Di unirci a lui
Quindi c'è stata comunicata tempestivamente darla responsabile al segretario dell'Associazione famiglie fratelli rispetti Franco una vedi che mi ha chiamato chiamato stamattina
Il calcio di Brindisi peraltro tra quelli pugliesi è sicuramente quello messo
Diciamo non è quello messo peggio
Perché comunque credo che sia uno dei pochi carceri italiani dove innovativi non c'è un sovraffollamento pazzesco dove i detenuti
A vivono in celle tutto sommato decenti dignitosa e con la possibilità hanno l'acqua calda la possibilità di fare la la doccia anche incerta e credo che sia uno dei pochi casi
Nel nel panorama penitenziario italiano che secondo il Regolamento penitenziario dovrebbe essere
Come quelli su con Stendhal da come sono previsti in quelli di Brindisi e la preoccupazione
Da questo punto di vista se ci sono decine detenuto in ascolto mi appello davvero al loro è un po'la preoccupazione della direzione del carcere che durante questa lotta che nasce con all'insegna della della non violenza poi non ci siano incidenti eccetera io credo che i detenuti di Brindisi con me la stragrande maggioranza dei detenuti italiani siano ormai maturi e non c'è assolutamente a rischio la lotta assolutamente non violenta e l'appello è che non si creino situazioni di disagio nei confronti di quegli altri
Io detenuti tra virgolette o semi detenuti quali sono gli operatori penitenziari
Che sono costretti dal turni massacranti a vivere il carcere a subirne la
La tragedia
Diciamo con la stessa sofferenza con cui
La subiscono i diritti i detenuti dicevamo la Puglia la Puglia e ai primi posti nella triste classifica nazionale del sovraffollamento
I dati alla fine di marzo
Descrivevano questa situazione presenti nelle carceri della regione quattro mila quattrocentoquarantanove detenuti cioè duemila oltre la compri la capienza regolamentare che è quella che dovrebbero avere come riferimento
Le carceri italiane se fossero le carceri di noi di uno Stato di diritto e di un Paese civile ma sono seicento in più anche e di quella cosiddetta tollerabile hanno questo termine
Che ormai è invalso nelle statistiche del Ministero non si capisce tollerabile per chi
Forse per il Ministero non certo per gli operatori penitenziari e tanto meno per i detenuti come
Quei ormai oltre credo che sia una dottrina che nell'ultimo anno dal due mila dieci allora
All'aprile scorso si sono tolti la vita o sono morte morte per morti per cause naturali come si dice o per cause da accertare
Nelle carceri nelle carceri pugliese pace di Brindisi dicevo e uno verde capaci più più diciamo accettabili ma c'è una vera e propria emergenza per esempio nel carcere di Tecce
Dove mille seicento persone sono ammassati dentro i patti che a norma di Regolamento me potrebbero di tale al massimo seicento quindi mille seicento imposti previsti i regolamenti da pubblicità regolamentare
Che sono seicento e quindi di settanta per cento in più lo conosco molto bene il carcere di decine locali
Destinati come dire a dormire al pernottamento
Che sono di circa neanche dodici metri quadrati che erano previsti quando è stato costruito per un solo detenuto ne hanno sistemati tre
Sulle che a Castello che cui figli fino al terzo piano e quindi un detenuto a a disposizione dodici metri quadrati secondo il Regolamento penitenziario
Secondo la capienza regolamentare carcere grandi legge dodici metri quadrati era la previsione olivicola originaria ora ce ne sono tre
Quindi tolto lo spaccio occupato da servizi igienici dal letto da varie suppellettili Ogno detenuto restano superficie media di appena ma uno virgola strette metri quadrati di spazio calpestabile ricordiamoci che la
La giustizia europea ha condannato l'Italia sul caso di un detenuto Bosnia cocchiera al limite dei tre metri quadrati bene nel carcere di Lecce ci di uno virgola tre tre metri quadrati di spazio calpestabile quindi che significa per muoversi per cella un detenuto lo può fare solo quando gli altri due sono stessi
Sul letto ha fatto scalpore la notizia prima di Pasqua non so se vi ricordate un milione di galline ovaiole che erano tenute prigioniere tra virgolette in gabbie
Sovraffollate ben oltre i limiti di legge dalle norme comunitarie erano state sequestrate danaro se durante una serie di controlli negli allevamenti del centro nord
Erano state sequestrate perché non tenuto in maniera come dire configurava il reato di maltrattamento
Di di di animali ebbene nel carcere di Lecce manco come le galline manco come i cani le norme europee
Garantiscono o galline cani e ne sono felice perché sono una rammento minimalista convinto
Ma i detenuti sono tenuti peggio che le galline nelle nei pollai e i cani nei nei canili ecco ma le organizzazioni che tutelano la dignità dei detenuti
Fanno il ricorso sistematico la Corte di giustizia europea
Qual è a nel carcere di Lecce c'è uno studio legale che ha fatto una sorta di class action nei confronti di una trentina diciamo a nome di una trentina di detenuti dal carcere c'è proprio segnalando
La violazione del la Convenzione europea
Sui diritti umani che vieta la tortura i trattamenti disumani e degradanti chiedendo anche non soltanto il ripristino
Delle regole minime di trattamento detenuti ma anche il risarcimento per la detenzione per gli anni di Melfi
Di detenzione
Trascorsi in quell'Ente in queste condizioni
è una prima iniziativa che è stata fatta nei confronti del magistrato di sorveglianza
Il gap io non norme che non si capisce che cosa sorvegliate del tutto è stata istituita questa figura proprio a tutela del rispetto non soltanto della Convenzione europea sui diritti umani ma dallo stesso ordinamento
Italiano ma i magistrati interverranno pochi saranno oberati di lavoro reddito ma soprattutto per quanto riguarda le carceri Puglia ci sono totalmente assenze non si non si muove ma valutazioni no c'è una cosa importante la la Puglia del Presidente Nichi Vendola che insomma ammirato apprezzato vota ha fatto perché non soltanto capace sono soltanto a un'immagine per il suo
Linguaggio la sua capacità all'immaginario che riesce
A somma ad alimentare immaginario popolare eccetera bello tollera che nella sua regione esistano le condizioni che ho descritto su
Avrebbe potuto intervenire ma non da un anno a questa parte ma da cinque anni a questa parte avendo già cinque anni fa la Regione Puglia adottato una un istituto che è quello del Garante regionale dei detenuti ebbene è stata fatta la legge ma nei cinque anni successivi fino ad oggi non è stato ancora istituita latti non l'hanno che non è stato ancora nominato il Garante non sono stati fatti degli
Reti attuativi del del
Del Garante e io credo che questo per la Puglia è assolutamente
In inaccettabile soprattutto nella Puglia di Nichi Vendola con il suo infelice primato il sovraffollamento è morto in carcere
Il garante è stato istituito ma non è stato ho nominato dopo cinque anni dalla legge dalla legge Stucchi sì scusami ma il decreto di doveva farlo
La nomina deve essere fatta dal consiglio regionale sulla base della indicazione di una Terna di candidati
Che che è che ancora non è insomma non ce l'abbiamo mai parlato di decreto diciamo
Pensavo che in qualche modo
La vicenda passasse anche per il governo no no ma qui non è una delibera regionale sulla base dell'indicazione da parte del Presidente della Giunta
E poi ratifica otto ratifica da parte del Consiglio addirittura la cosa è clamorosa
Nell'agosto scorso Marco Pannella è venuto in Puglia a fare una conferenza stampa proprio a Brindisi al Comune di Brindisi con il Sindaco della città Minniti molto partecipata
Con
In cui Pannella si appellava avendola perché desse seguito all'attuazione della legge istitutiva del garante
Dopo tre giorni di silenzio da quella Conferenza che ha avuto una un'eco notevole non soltanto a Brindisi ma in tutta la Puglia c'è stato un comunicato della
Di Nichi Vendola che diceva mi assumo la responsabilità mi impegno anche nei confronti di tardività nella anzi invito Pannella alla
Prima o rinnovo nei utile del Consiglio regionale che dovrà vota aree i candidati che la Giunta cioè lui ci sarebbe impegnato a indicare alla prima riunione oggi utile della Giunta due
Ho agosto certo non so quante riunioni di Giunta ci sono state e la terna testata indicata è stata indicata sicuramente dopo mesi
Di fatto ad oggi il Consiglio regionale che chi sta quante riunioni affatto per l'Assemblea regionale
Sicuramente non è stato invitato Pannella ma io credo al fisso che non è stato neanche nominato buttato il garante dei detenuti della Regione Puglia e questo io credo che sia
Davvero inaccettabile soprattutto ripeto perché stiamo parlando della
Della Puglia di Nichi Vendola che da governatore di una Regione che si candida ora diventare il Governatore dell'Italia magari dell'Europa del mondo insomma
Bene io ti ringrazio per questa per averci dato queste informazioni sul sul carcere di Brindisi avrei dove cento quando alta quattro detenuti sostengono l'iniziativa
Di Marco Pannella ti ringrazio grazie al lavoro Elia Segretario di Nessuno tocchi Caino