Intervista a Massimo Garavaglia sulla relazione annuale del governatore della Banca d'Italia Mario Draghi e sui risultati delle elezioni amministrative 2011

Dario radicale abbiamo ora qui con al massimo per allargare il senatore della Liga vicepresidente che Palazzo Madama della Commissione Finanze senatore Garavaglia innanzitutto partiamo dalla relazione Draghi qual è il suo giudizio
Ma un'ottima relazione nel solco delle precedenti quindi non ci sono grandi novità rispetto a quelle le dice alle ricette che Draghi in questi
In questi anni a ha dato
Se vogliamo qualche spunto
Innovativo rispetto al alle precedenti c'è in particolare
Viene sottolineata la necessità di arrivare al pareggio di bilancio e quindi assoluto rigore ulteriori tagli di spesa inutile eccetera però ASI selettive
Sì tagli tagli selettivi bisogna avere il coraggio e su questo siamo d'accordo con con il governatore il coraggio di
Tagliare di più dove c'è più grasso che cola e sappiamo benissimo che
è possibile farlo
Chiunque gira per le strade vede sprechi
In ogni dove quindi margini margini ne abbiamo paradossalmente anche una fortuna perché pensiamo alla Spagna che hanno struttura di bilancio pubblico molto leggero per la Spagna uscire dalla crisi sarà un'operazione titanica che
Comporterà diversi lustri noi invece con una spesa pubblica abnorme più del cinquanta per cento del PIL abbiamo sicuramente dei margini realistici questo
è un punto chiave il secondo l'accenno sulla necessità di ridurre
Le imposte sui redditi più bassi e sul lavoro a dire che questo innovativo rispetto alle relazioni precedenti con copertura però non agibili
Ovviamente perché se dobbiamo è un'altra operazione complicata
Ma allora innanzitutto se dobbiamo raggiungere il pareggio di bilancio nel due mila e quattordici ricordiamo che è successo una sola volta nel mille ottocentosettantasei chi amministra bene il mitico Marco Minghetti un maestro
I contenziosi non sette volte sì
Per cui un'operazione che era uscito una volta i centocinquanta anni però adesso lo dobbiamo fare di nuovo
Per non avere problemi che hanno avuto altri Paesi dell'area mediterranea e l'Irlanda quindi questo necessario
Diventa un po'più complicato in un Paese come il nostro che vive un doppio corporativismo in cui abbiamo a sinistra una difesa acritica del pubblico impiego ditte di taluni settori senza considerare poi la necessità di taglio della spesa
A destra se vogliamo specularmente la difesa di interessi con quota corporativi di professioni e quant'altro però qua bisogna capire che non se ne esce se non con una forte scossa liberale
Per esempio l'opera di quelli liberalizzazione degli ordini
Ma per esempio per esempio quello senz'altro ma anche
Liberalizzazione dei servizi pubblici veri fatta con con raziocinio viceversa qui andiamo incontro al referendum sull'acqua che passasse così come ma questo settori in uso distorto del referendum passando così come si ritorna all'affido in house di tutti i servizi pubblici locali quindi a una super pubblicizzazione
E di tutti i servizi pubblici ovvio che il giorno dopo bisognerà intervenire per cui diciamo di lavoro da fare se ne molto le idee sono chiare purtroppo bisogna che però trovare in Parlamento una maggioranza che le sostenga
Saluto lei Garavaglia lei chi vieterebbe alla Banca d'Italia selezioni di driver mai partito per far
Sinceramente non non posso sbilanciarmi perché abbiamo un sacco di Valenti di Valenti figure che possono farlo egregiamente
Secondo lei ebbero parliamo del risultato elettorale perché anche la lega non esce benissimo da questo risultato elettorale sembrano risulta rinnovare emblematico ma non c'è solo quello cose non è andato bene agli elettori della
In due steppe il risultato fino a prima del ballottaggio per non era poi neanche nato così male perché avevamo recuperato anche sindaci essendo amministrative questo non l'obiettivo
Purtroppo in questi ulteriori quindici giorni c'è stato un un calo notevole questo deve far riflettere è evidente che
Si sente forte nel Paese
La necessità di una scossa noi
Vediamo questo risultato come uno stimolo davvero a darci una mossa dare risposte
Ai settori produttivi del Paese a a tutti quelli che pagano le tasse di tasca propria settori che hanno bisogno non di una pacca sulla spalla ma di semplificazioni vere
Di qualche aiuto fiscale vero insomma di vedere un sostegno effettivo anche perché finora anche tenuti in piedi la baracca son proprio loro
Insomma sempre Massimo Garavaglia del della lega Nord ma l'ascolto darà