E' pronta l'Italia per il Consiglio ONU per i diritti umani? - Conferenza stampa del Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani

Buongiorno a tutti
Smarcato
Buongiorno io sono abbandonate Renzi coordinazione
Del comitato per la promozione pezzetti mai e volevo innanzitutto ringraziare il senatore Marcenaro PRI nella grande il grande sostegno amicizia e e ospitalità in questo luogo bellissimo
Volevo anche ringraziare lo non rimane
Grazie sugli enti Miele essere qui con noi e processare Mascia
Il dottor e Carla Carli zone A B fa parte del comitato e poi anche ringraziare tutti voi che siete venuti condividere con noi questa
Questa giornata da lei è la prima la parola di apertura al nostro padrone di casa
Assente
Dico solo
Subito al corso senza spesso fare poche parole
Benvenuti naturalmente
Oggi c'è un
Cominciamo la discussione di oggi che avviene a un anno di doppia
Verificare al quale
L'Italia è stata sottoposta al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite un'occasione abbastanza importante penso in occasione di verifica e noi oggi pomeriggio in Commissione
Avremo un'audizione con me comitato che questa mattina fa questa conferenza stampa
Ascolteremo
Diciamo il Bilancio due osservazioni che Comitato fatto ma di mattina alle otto e mezza
Stessa Commissione noi avvertiamo un'audizione col sottosegretario Scotti
Sullo stesso tema sentire dal Governo
Quale
Il bilancio che il Governo fa
Dell'applicazione degli impegni che l'Italia a assunto in quell'occasione e sono anche stati la base di
Una
Che dice
Conclusione
Del
Domando dell'Italia di essere di nuovo membro del Consiglio dei diritti
Ci sono alcuni io dico semplicemente credo che voi siete tutti conoscete tutti la situazione dico semplicemente ci sono alcuni fatti positivi
Ieri
La Commissione affari costituzionali e prima Commissione del Senato a incardinato esaminato il Progetto di legge che finalmente privato da parte del Governo era stato
Approvato dal Consiglio dei Ministri il sedici o diciassette marzo non so per l'istituzione dell'autorità indipendente sui diritti umani
è stata incardinata stato fissato al domani mi pare il termine per la presentazione degli emendamenti
E io penso che nel giro di una o al massimo due settimane
Il provvedimento sarà licenziato dalla Commissione e sarà quindi pronto per il dibattito ed esami nell'Aula del Senato questo è una cosa pratica abbastanza importante
Confido che giro di tempo abbastanza breve
Si è licenziato dall'Aula
Non mi spingo a sperare che
I tempi siamo chiusi rapida per mettere un esame alla Camera addirittura prima
Della sospensione per le vacanze estive ma insomma siamo intorno a questo quindi mi pare Marco positive noi
Io almeno questo è il
Poi
Come sapete ciascun senatore di fronte a un disegno un provvedimento di legge agisce secondo le proprie convinzioni
Quello che io penso che suggerisco diciamo vista la situazione visto che questo provvedimento da tanto tempo atteso e per tanto tempo necessario
Per quanto mi riguarda ho deciso di non presentare alcun emendamento al disegno di legge del Governo anche se culturalmente sarebbero questione che potrebbero essere migliorate discusse
Semplicemente presentare l'unico emendamento non riguarda il Governo quindi non può sollevare tre di questa natura ma
Ma che presenteremo
è quello che riguarda l'istituzione
Rendere permanente la struttura parlamentare che si occupa di diritti umani e che oggi dal Senato una commissione straordinaria a Terni legislatura deve essere
Formenti istituita e alla Camera è un sottocomitato che non ha rilevanza istituzionale ma insomma forma organizzativa
Ci pare che sia ragionevole su questo tema nel presentare la proposta di una Commissione bicamerale per quanto riguarda i diritti umani peraltro
La settimana scorsa Oslo nella sua ultima riunione la Commissione affari giuridici e diritti umani del Consiglio d'Europa nel discutendo
Un documento presentato da Cristo sporgo ride se il suo Presidente
Sul questioni del monitoraggio parlamentare i diritti umani
Auspicato la creazione di strutture appelli questo documento sarà approvato credo nella sessione che incomincia a lunedì prossimo Strasburgo dell'Assemblea parlamentare del Consiglio ad uno
Quindi c'è questo punto che è un punto positivo ci sono invece come soltanto tra tra i tanti impegni che il Governo ha assunto su cui una verifica importante io vi voglio sottolineare tre
Perché sono le questioni sulle quali il più forte è stato il nostro impegno e su quale noi domani quelle seguito del nostro lavoro chiederemo
Il Governo vedere e verificheremo anche ministri e parlamentari necessarie per fare
Progredire nel merito alcune questioni la prima di queste la questione dei lotti forse molto di più qualcuno di voi sa che abbiamo lavorato molto su questo che ho presentato un rapporto
Rapporto cui
Dono certa importanza diciamo che
Che è un fatto nuovo diciamo primo rapporto che sia stato
Redatto nella vita del Parlamento italiano su questo tema però oggi cioè l'ora di passare da questo rapporto a alcune decisioni
Abbiamo visto nelle settimane scorse in particolare in occasione della campagna
Elettorale per il Comune di Milano
Ritira fuori la questione dei Rom un drappo rosso da citare di fronte
All'elettorato
Insomma conclude giocando di nuovo la bandiera della paura del dei rom come ma questo
Ora
è già capitato di dire
Una i sondaggi di i ballottaggi elettorali finiscono ma i danni che si fanno con questi discorsi purtroppo continuare in un'opinione pubblica che su questo tema l'opinione pubblica già particolarmente problematica
D'altra parte si è dimostrato però infatti allo Stato che oramai forse queste questo tipo di
Di agitazione noi neanche più efficace per chi promuove allora io penso che sia l'ora di prendere alcune decisioni
Con le decisioni
In linea con quello che anche qua diciamo una delle osservazioni soddisfatte che riguardino almeno dunque ci sono risorse Campice sulla questione
Soprattutto della scolarità dei bambini parlo di questi due temi con i due temi su cui potrebbero essere prese delle prime decisioni
Seconda questione la questione che riguarda
Ancora la questione immigrazione
E anzi
Cito ci sono
Punti che devono essere affrontati faccio subito non parlo in generale faccio solo un esempio
Non può
Esiste non può essere tenuto aperto una situazione come quella di Santa Maria Capua Vetere sono cento persone che sono tenute dentro delle tende sotto il sole in condizione che possono determinare
Oltre che una sofferenza delle persone
Ben volte degli elementi di tensione e provocare elementi di gravità questo è un problema molto sulla terza questione riguarda e ultimo finito riguarda perché noi adesso spinge in cui ci stiamo occupando
Dopo aver chiuso il rapporto sui rom in Commissione in una delibera ma il punto principale ed è la questione carceri e detenuti
Si va sì siamo già all'estate e cominciano esserci di nuovo in una situazione che mantiene
Tutti di elementi di contraddizione di precarietà una situazione per la diversità accettabili continua cominciano ad arrivare naturalmente i punti di maggiore tensione
Ieri l'altro
La verità che Dini giusto parlamentare emiliana mi ha chiesto
Di
Fare
Una
Di andare come Commissione nelle carceri di Bologna e di moderna dove
Ci sono tensioni dove dove ci sono elementi che ho e ma questo è oramai un fenomeno generale sulla questione delle carceri bisogna
Che siano prestigio ecco Foppa l'atto di queste tre cose perché
Diciamo io penso che
Naturalmente
L'Italia diciamo con la partecipazione al Consiglio dei diritti umani a Ginevra naturalmente si assuma l'impegno che riguarda
Il suo impegno a monitorare una situazione generasse consentano arma come tutti sappiamo
Diciamo la condizione per essere credibili su questo terreno è quello di non usare il doppio stendere il da prestando a per quanto
Riguarda negli stessi e quindi di affrontare i problemi che ci riguarda questo mi pare
Pollo sostanza delle cose che volevo dire punto oggi pomeriggio ripeto dovremo questa obiezione
Con il Comitato e domani come Sottosegretario Scotti diciamo intendiamo gestire seguire monitorare gli impegni che l'Italia ha preso un anno fa grazie
Grazie infinite va a dire che noi nel Comitato consentire che il DDL avanza
Si empirica and emozione e e anche però speriamo che sia anche
Una estinzione che funzioni nel migliore dei modi comunque noi cercheremo di aiutare anche in questa direzione
Passerei ora la parola all'onorevole Giuseppe Giulietti portavoce di articolo ventuno articolo ventuno anche fa parte del comitato
Fa un lavoro straordinario ci aiuta moltissimo da questo punto di vista anche per quello che riguarda i contenuti rispetto al I media e all'informazione
Grazie avevo rubato latenti
Ho trovato
Grazie mille io chiedo scusa se un certo punto impropria ma si sta votando alla Camera recapitare determinate diciamo nell'elenco degli assenti
Una brevissima sostituisco indegnamente Tana De Zulueta perché l'articolo ventuno ha seguito lei lavori che ha partecipato a tutti quanti i lavori quindi solo per dire due cose uno per aderire
Le questioni qui poste dal senatore Marcenaro e metterci a sua totale disposizione anche alla Camera rispetto ai percorsi da lui indicati
La seconda rispetto alla parte che mi riguarda di più io non vi tedierò sulla parte sull'informazione perché mi vergogno persino tornare su questi temi
Quello sì c'è questo rapporto è quello che c'è in tutti i rapporti internazionali
Questo Paese non considero l'informazione è un bene comune il conflitto di interessi è una metastasi dell'ordinamento democratico e non solo dell'ordinamento mediatico
Non l'accoglimento più perché lo ritengo offensivo per l'interlocutore
Solo chi è complice può negare ciò
E non è una negazione di parte politica e una mi si chiama oscuramento della pubblica opinione l'oscuramento della pubblica opinione non è un oscuramento di una parte che l'oscuramento di grandi temi sociali
Prima l'ho riproposta rapidamente vi è chiaro che nell'oscuramento ci sono i soggetti sociali
Non è lo schema dell'oscuramento dei partiti siffatte una mappa dei temi che emergono e ditemi cancellati scoprirete che i temi internazionali i temi di diritti sono al
Perché parlano di grandi diritti sociali e non di singoli episodi di cronaca nera
Portare in prima pagina e grandi delitti sociali modifica la percezione della realtà che ci circonda
Chi fa capire che il problema non è la ronda ma sono le politiche di inclusione
Portare in testa tra i diritti individuali otto ore al giorno implica la risposta di polizia null'altro tipo di risposta perché ti determina un'ansia di altra natura cancella dalla mente le grandi questioni planetarie
E cancella chi se ne ho
Quindi non intervengo su questo posso solo dire che sottoporremo all'attenzione di tutte le associazioni una proposta che sta nascendo a livello europeo
Ti arrivare proprio a volte un coordinamento di tutti i Paesi europei e le associazioni che si occupa della libertà di informazione perché sapete che oggi in Europa è possibile la legge per la prima volta di iniziativa popolare prevista
Reputiamo raccogliere sei milioni di firme in Europa per arrivare la direttiva sul conflitto di interessi non è più solo una questione italiana è una questione che riguarda la democrazia nel continente altri Paesi hanno questo elemento
Per cui vogliamo farne una questione che sia condivisa
A livello europeo la sottoporremo a tutte le associazioni perché io non credo che l'informazione sia di chi si occupa di informazione e la medicina dei medici
Ho cioè fa
Sono contrario alla Società delle corporazioni il diritto alla comunicazione o di rito collettivo non è un diritto dei soggetti contrattualizzati sul singolo tema
E quindi ha offerto a chi lo vorrà questa proposta sarà presentato in modo formale alla Perugia-Assisi venticinque settembre in occasione della cinquantesimo della marcia Perugia-Assisi che fu fondato ad Aldo Capitini
La seconda questione che nasce dal rapporto che sottopongo all'attenzione di tutti come proposta di articolo ventuno ma vivono se condivisa e non a livello personale
Parla solo privatamente conservatore
Marcenaro credo che un'iniziativa che si possa portare alla Camera al Senato se condiviso è quello di chiedere in modo formale quel bene quel tema quel servizio pubblico un tempo bene comune oggi bene privatizzato integralmente succursale dell'azienda concorrente quasi esclusivamente di chiedere l'apertura di un Dipartimento sul tema dei diritti umani
Io credo che si possa chiedere senza forma di clientela alcune anche un servizio pubblico abbia un grande dipartimento dei diritti umani che rappresenti né grandi momenti di comunicazione le questioni cancellate altro
Sono barzellette dire che non fanno ascolto non è vero
Quando questi temi vengono affrontati per tempo con sapienza capacità professionali hanno anche grandi ascolti perché consentono alle persone di conoscere ciò che non sa
Oggi questo non c'è e affidato alla buona volontà dei singoli
Non comprendo perché si possono come dire stabilire dipartimenti per il reclutamento dei reperire altre trasmissioni serali ma non ci possono essere i Dipartimenti che danno sostanza questo rapporto questo rapporto è già una grande palinsesto televisivo o radiofonico e televisivo
Ha una ricchezza di spunti e di materiali credo che si possa portare formalmente
Nella sede delle Commissioni una richiesta di risoluzione che impegna il servizio pubblico come dire a costruire su questo un osservatorio in dibattimento perbene
Che lo trasformo in trasmissioni e lo trasforma in momenti di conoscenza e credo che questo si possa fare a costo zero con alto ascolto
L'ultima questione patito alcun suggerimento i tecnici mettiamola così con un centesimo del tempo dedicato ai tre delitti che oggi occupano otto ore di trasmissione quotidiana con un centesimo di quel tempo si realizza un palinsesto integrale sui diritti umani
Il mio è un appello a dal raccontarla raccontare scemenze che dico io ma raccontare i soggetti e temi che sono al centro di questo rapporto che è cosa diversa dal nostro commento
Se è consentito una sola cosa finale ritorni su una cosa che accentra toccata molto bene senatore Marcenaro mi permetto di portarlo a voi
Perché anche ieri diciamo mi aspettavo che i media ne parlassero invece ho scoperto che al centro per l'attenzione alcuni TG Cerreto come Dario in un altro c'era l'aereo di carta che tornava indietro lo dico solo a titolo di cronaca
Chi avesse tempo vada in Basilicata tue parlato di Santa Maria Capua Vetere a me è capitato ieri grazie attuativa l'onorevole Rosa Villecco Calipari alcuni straordinari componenti delle vostre associazioni diverse certo vieni a vedere con i tuoi occhi
Hanno fatto di tutto per non farci entrare hanno negato l'accesso e collaboratori hanno negato l'accesso ai cronisti considerati elementi desiderato indesiderabili non è un carcere peggio di un carcere io in un carcere entro più facilmente
Non è possibile che la gente sia dietro delle norme gabbie ci sono delle reti di oltre cinque metri alcuni non hanno le scarpe perché ci Salsano potrebbero scappare non ho mai visto niente di simile credo che sia importante come dire su questo dare testimonianza
Credo che sia importante porre come ha fatto Marcenaro il tema della chiusura ma io non voglio commentare un po'un appello termine
Chi avesse voglia di fare il cronista
Anche privatamente
Faccio un salto lì davanti e proviamo a contattarlo
Perché se in un luogo del Paese si può sospendere la Costituzione
Che allora si può sospendere anche fuori da quei cancelli quindi vorrei convincere tutti che battersi per i diritti di chi non era
Non è solo un atto di fede o di amicizia e anche un atto di bieco utilitarismo quando si sospende in un luogo prima o poi si può sospendere anche per un garantito in genere cenere garantito tende ad accorgersene dopo grazie dell'invito
Grazie di queste parole e grazie anche di aver sollevato la questione Basilicata perché di Basilicata si parla pochissimo Basilicata una ragione molto particolare il nostro Paese
Che ha molti problemi che fanno appunto da quello che è il nostro onorevole ha segnalato a quello del petrolio non va bene che abbiamo una un Paese che se una Regione che sta andando a rotoli quindi
Sono d'accordissimo mobilitiamo c'è anche la spesa e soprattutto credo quello che non è che lei ha detto che i diritti umani ha molta che son violati anche per una minoranza sono violati per ognuno di noi quindi para i diritti umani è assolutamente fondamentale
Passerei passerei la parola ora alla nostra portavoce Carola caro Azzone
Io voglio aggiungere i
I miei ringraziamenti parallela al senatore Marcenaro perché veramente importante il
Avere questa opportunità di dialogo oggi siamo alla vigilia
Dell'assunzione dell'incarico da parte dell'Italia come è stato membro del Consiglio diritti umani e quindi un momento importante per prendere in mano il testo e la nota verbale uno degli impegni solenni che
L'Italia ha assunto di fronte all'Assemblea generale delle Nazioni Unite in sede di candidatura
Bene in questi giorni scorrendo il testo della nota per vale ovviamente non disponibile ufficialmente in italiano purtroppo ancora la traduzione
Chi gira in italiano in quella non ufficiale del del Comitato lo dico
Perché penso che il le le alla traduzione ufficiale da parte del governo di questi materiali sia importante proprio come primo passo per il dialogo il la
Negli anni dialogo costruttivo con l'opinione pubblica la società civile
Scorrendo il il testo della nota verbale si legge un testo che non ha niente di nuovo insomma poteva
Veramente un testo diciamo molto molto
Scontato se mi è consentita questa parola
è una posizione delle dell'Italia che si dipinge ovviamente mettendo in luce le cose buone che l'Italia fa in materia di diritti umani ma in una prospettiva molto orientata alla politica estera
Una politica una prospettiva molto orientata a quello che l'Italia fa nel promuovere
Proteggere i diritti umani nei Paesi terzi
Nel mondo attraverso le le Nazioni Unite attraverso le le le organizzazioni regionali quindi del Consiglio d'Europa l'Unione europea l'OSCE
E purtroppo dice veramente molto poco di quello che l'Italia fa o è disposta a fare nell'ambito del nazionale del
Quindi nel nel proprio Paese
Il ci sono tanti esempi io penso che tutti voi conosciate la nota verbale comunque
Si parla di discriminazione delle donne e di
Cioè le massima priorità che l'Italia attribuisce alla questione di genere nella promozione e protezione dei diritti delle donne e poi in realtà l'iniziativa a cui si dà più spazio e l'iniziativa sulla
Mutilazione genitale forni femminile che è un'iniziativa importantissime ha tanti risvolti anche nel nostro Paese
Però come abbiamo cercato di mettere in luce nel nostro rapporto e ci sono questioni di discriminazione di genere che sono ugualmente importanti in ambito nazionale e che non sono neppure menzionate
La stessa cosa per quanto riguarda per esempio la priorità la massima priorità che l'Italia attribuisce i diritti del bambino
E poi tutto è incentrato
Sul
L'attenzione che l'Italia intende dedicare e che ha già dedicato tra l'altro perché come sappiamo l'Italia è stato uno dei grandi promotori a livello internazionale del protocollo opzionale alla si arresti
Alle azioni riguardanti i bambini coinvolti in conflitti armati
Le la moratoria universale con le Perrella e l'abolizione del della pena di morte in tutto il mondo che sono cause sacrosante non sto dicendo che non siano importanti dico semplicemente che ci sono
Cause di diritti umani ugualmente importanti all'interno del nostro Paese e questo è quello che ho abbiamo cercato di fare
Con
Il rapporto di monitoraggio il primo rapporto di monitoraggio per il Comitato ha lanciato la scorsa settimana è un progetto in corso il Comitato intende con la Rete di ottantatré organizzazioni non governative che afferiscono portare avanti questo progetto con un rapporto di monitoraggio annuale
Quindi se l'obiettivo di questo primo Rapporto di monitoraggio che abbiamo lanciato giovedì scorso in federazione nazionale italiana della stampa
Era quello di chiedere al nostro Governo un impegno più serio nel processo di revisione periodica universale
E che quindi di preparare come tanti Paesi dell'Unione europea hanno fatto un rapporto di medio termine quindi un rapporto del Governo in cui il Governo dica all'Alto commissariato
Pubblichi pubblicamente
Quanto è stato fatto per attuare e lei settantotto raccomandazioni accettate e quanti invece rimane da fare quanto si intende fare no per attuare quelle raccomandazioni
Suggerisco e ci sono buone pratiche per esempio il le del Regno Unito che ha considerato anche nel suo rapporto di medio termine
A due anni dalle raccomandazioni ricevute dal Consiglio diritti umani anche le raccomandazioni non accettate quindi anche quelle rigettate sono state oggetto comunque di monitoraggio da parte del Copernico istituito
Quindi
Il rapporto è un atto è un è un piccolo primo strumento però molto concreto molto diciamo in una prospettiva molto positiva e molto dialogica
Che risulta però importante quindi ovviamente siamo felici come Comitato che l'Italia entri di nuovo per un secondo mandato
Dopo quello ottenuto nel due mila sette due mila dieci a far parte del del Consiglio diritti umani
Vogliamo però che l'Italia dimostri che veramente Arcore prende molto seriamente i principi di universalità imparzialità e obiettività
Quindi quei non double standards cui si riferiva il il presidente poco fa
Il presidente Marcenaro poco fa e per cui appunto il l'Italia veramente prenda seriamente per il proprio Paese le raccomandazioni ricevute
L'INPS ancora una piccola battuta sull'importanza delle aree visione periodico universale la revisione periodica universale ha ovviamente dal DPR ha ovviamente dei limiti intrinseci è una ripetizione tra Stati una peer review quindi né alcuni temi in realtà forse più sensibili
Non vengono toccati però e veramente uno strumento da cui
Tutti Società Civile istituzioni non possiamo non partitiche
E uno strumento nuovo che abbiamo nelle nostre mani dal due mila otto che riguarda tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite
Periodicamente e che offre l'opportunità di una scansione diciamo indipendente per la firmo ratifica di un trattato quindi tutte le questioni per esempio
I diritti dei migranti i richiedenti asilo nel nostro paese sono state affrontate in una cinquantina come diceva Selina trentini di ARCI nel la scorsa settimana in conferenza stampa
Insomma cinquanta le raccomandazioni ricevute in sede di Yuppi a
Che nel nostro Paese riguardano diritti dei migranti e richiedenti asilo
Ecco allora e un un meccanismo che veramente consente può essere una base per il dialogo nella alla fine della nota verbale al termine della nota per tale
E il Frattini ha dichiarato all'assemblea generale appunto in sede di candidatura dell'Italia al Consiglio e diritti umani
Che
Le accogliamo con favore la revisione periodica universale ovviamente la traduzione una traduzione non ufficiale dell'Italia che ha avuto luogo presso il Consiglio diritti umani a febbraio e giugno del due mila e dieci
E che ha dato conto
Del del del della prova delle progresso compiuto in ambito di diritti umani da parte del nostro Paese
Le raccomandazioni che sono state accettate alla fine del processo settantotto su un totale di novantadue aiuteranno al Parlamento il Governo italiano a redigere una mappatura del lavoro nel campo dei diritti umani
Era presente un incentivo a fornire di risultati entro un termine preciso
Nel complesso la revisione permetterà di rafforzare e migliorare la nostra politica dei diritti umani
Ecco queste queste parole sono sono importanti sono un impegno solenne un fomenta Riplay c'è quindi
Che l'Italia a assunto solennemente e allora
Diciamo che chiediamo veramente la serietà di tradurre divulgare pubblicare i contenuti i vari documenti ufficiali della revisione periodica universale e di farli un
Un Bilancio di verifica da parte del Governo su quanto è stato fatto ad un anno di distanza
E i
Ci fa piacere vedere che l'impegno di costituire un'istituzione nazionale indipendente per i diritti umani in conformità con i principi di tecnici
E anche inserita Pulse nell'ultima riga della nota verbale
Vogliamo però anche ricordare che la costituzione di un'istituzione nazionale indipendente per i diritti umani in linea con i principi di Parigi in Italia
Era diciamo uno degli impegni solenni assunti anche all'inizio del precedente mandato come membro del consiglio diritti umani
E nei tre anni dal due mila sette due mila e dieci questo non è stato questo questo impegno solenne non è stato poi in realtà realizzato quindi
Speriamo il fatto che sia stata incardinata la Commissione affari costituzionali possa veramente dare frutto
Abete tecnico
Grazie caro l'hanno aggiunto niente anche perché
Abbiamo tutti quanti noi il Comitato ha sempre lavorato
Insieme questo questo questo rapporto in realtà è il prodotto di non so quante persone quanti organizzazioni eccetera
Allora io passerei adesso la parola a Riccardo Onori portavoce di Amnesty International per l'Italia e lascerei Marco Masciali in chiusura che né ci consideriamo parte in realtà della struttura di fatto
Grazie buongiorno
Cerco di riportare un po'in sintesi i contenuti dell'intervento che che farò oggi pomeriggio mi in questa audizione che Amnesty International
Ritiene particolarmente importante di cui ringrazia il Presidente Marcenaro per per l'opportunità
Siamo convinti
Che avere un le carte in regola
Dal punto di vista del rispetto dei diritti umani sul profilo nazionale internazionale
Quando si entra in un organo quale il Consiglio ONU dei diritti umani sia fondamentale intanto per la reputazione del Paese in secondo luogo per la reputazione dell'organo
E in terzo il più importante luogo per l'efficacia dell'azione del dell'organo stesso per la protezione dei diritti umani e per la protezione di singole meeting violazioni dei diritti umani
Quindi in un processo proprio per per vasi comunicanti io credo che la
Avere le carte in regola giovi
Alle vittima deviazione diritti umani che l'Italia quindi ha una responsabilità per la seconda volta eliminare un breve lasso di tempo molto importante da questo punto di vista
E e avere le carte in regola significa
Assumere e dare risposta degli impegni che sono stati e in parte già richiamati alcuni dei quali sono impegni dovuti da da tempo
Penso in particolare la ratifica di alcuni importanti strumenti del diritto internazionale come il protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura
Che che questa
E questa ratifica è attese dal dal due mila tre da otto anni
Un impegno più recente mano localmente importante riguarda la Convenzione dell'ONU per la protezione tutte le persone dalle sparizioni forzate e poi c'è il protocollo opzionale alla Patto internazionale sui diritti economici sociali e culturali
C'è una un impegno che ospitiamo che non è la collaborazione di tali alle procedure speciali che sono tanto sconosciute quanto quanto importanti
C'è una visita che ce ne sollecitata dal relatore speciale sulla libertà di opinione di espressione e questo è dal due mila nove anche qui con un piccolo ritardo
E un'altra visita che è stata accolta come come in via di principio per larga parte relatore speciale sulla forma completa contemporanee di deve di schiavitù nonché dal
Dall'esperto indipendente sulle forme estreme di povertà
Nella
Nella nel legge nell'impegno con cui l'Italia presa avanzato la propria candidatura al Consiglio o no per i diritti umani sono state sottolineate
Alcune cose importanti che fanno parte dell'asset di raccomandazioni che sono state accettata dall'Italia durante la revisione periodica universale un anno fa
Sono impegni importanti per a sradicare il razzismo la discriminazione razziale la xenofobia
Forme di intolleranza l'istituzione già ricordato della dell'autorità cioè sui diritti umani
Il lancio di un piano di azione nazionale per attuare la con la Risoluzione uno tre e due cinque del due mila del Consiglio di sicurezza molto importante che ha per tema la violenza contro le donne un fenomeno che riguarda la maggior parte
Come vittime diretto potenziali vittime
Di questa forma terribile illazioni diritti umani
E tutta un'altra serie di questioni che sono che sono importanti ma che fanno venire un po'l'idea che si tratti di temi più facili gli altri
Temi e impegni su cui peraltro in diversi casi non c'è una data riguardante la l'attuazione non c'è un un impegno a dire esattamente in cosa si concretizzerà poi l'impegno che si vuole che si che si dichiara di assumere
C'è una parola che se ancora non
Non è stata sentita in questa in questa sala e penso di di di Candy di capire se è chiaro perché la parola si chiama tortura
Tra le raccomandazioni che l'Italia non ha accolto durante la revisione periodica universale ce n'è una che è una richiesta che Amnesty International falda circa ventitré anni Alitalia euro di introdurre nel Codice penale il reato di tortura
è grave che non sia stata accolta la raccomandazione relativa come grave che da ventitré anni
Venga detto agli organismi non governativi intergovernativi che sollecitano questo passo dovuto che ci si sta lavorando si avvicini SIEE ad assisterli per scriverebbe parte per calendarizzare per
E dopodiché poi al alla revisione periodica universale si risponde con una tesi reiterate nel corso degli anni giuridicamente difficile sostenere cioè che non c'è bisogno di introdurre il reato di tortura nel Codice penale perché
è una è una fattispecie già coperte assorbita da altri articoli del Codice penale
Nel decimo anniversario della di Genova due mila uno io vorrei ricordare quanto la sentenza d'appello per i fatti di Bolzaneto abbia
Detto chiaramente quanto l'assenza del reato di tortura favorisce una cultura impunità del nostro Paese
Quanto a Bolzaneto vennero compiuti atti che ricadono in pieno della definizione tortura della Convenzione ONU
E quanto sia veramente importante colmare questa questa lacuna quando
Parliamo di carte in regola e con Paesi che non ha uno strumento fondamentale di prevenzione e repressione di una delle forme più gravi di violazione diritti umani
è un vulnus alla deputazione che ha la credibilità del proprio impegno
Ci sono coi impegni che
Che che ci sono stati assunti e questi sono importanti dopodiché poi gli impegni vanno
Vanno concretizzati quando si si ci si impegna a sradicare il razzismo la discriminazione razziale la xenofobia
E bisogna poi nella prassi comportarsi in maniera coerente quindi non soltanto evitare forme lo ricordava
Il presidente Marcenaro espressioni irriguardose xenofobe infiammatori ansiogene
Bisogna poi
Porre fine a queste prassi che farebbero definire molte città italiane simili passate la battuta come delle sgombero fuori
In cui
L'elemento caratteristico una ruspa nient'altro ruspa che solca i campi
Rom
E e credo che poi sia vicine all'orizzonte anche una un un fenomeno a cui dobbiamo fare attenzione e mi riallaccio tanto quanto ha detto il
Presidente Marcenaro quanto a ciò che era denunciato l'onorevole Giulietti e cioè
Questa vecchia vecchia abitudine di ricorrere alla detenzione sommaria e generalizzata nei confronti dei migranti di cui stiamo vedendo e e ascoltando resoconti gravi ci arrivano
Dalla campagna per la Basilicata ma prima sono arrivati dalla Puglia
E e questa situazione di detenzione sommaria generalizzata e di scarsa trasparenza è io credo figlia di quella crisi che è stata creata a Lampedusa
Con l'arrivo nelle nei mesi scorsi vi alcune migliaia di me migranti e richiedenti asilo rifugiati
E e credo e credo che se questa situazione di detenzione generalizzata oggi sia figlia della crisi
Originata Lampedusa sia a sua volta nipote di andando indietro nell'albero genealogico di una approccio quasi plebiscitario delle istituzioni di questo Paese verso forme di cooperazione con i Paesi noti per violare i diritti umani parlo in particolare della Libia
Forme di cooperazione che hanno influenzato profondamente la tutela dei diritti umani in senso negativo di migliaia di persone
E nell'orizzonte non escludiamo che possa profilarsi una situazione analoga perché il rischio che Amnesty International paventa
Di una nuova stagione di accordi di cooperazione che che che riprendano dalla matrice originale quella quell'idea di delegare ad altri Paesi il il contenimento e quando non si fa a contenere gli si respinge
Io non vorrei che siccome l'accordo con con la Libia semplicemente sospeso
Non vorrei che ci fosse la tentazione P.O. di individuare un'autorità di fatto
Che sia in grado poi di fare da controparte di quel Trattato riapplicato
E e sarebbe importante in questa in questa fase fare maggiore attenzione rispetto a come a quella che ci fu sul tema dei diritti umani nel due mila otto ed evitare che si apra una nuova stagione di cooperazione
Che finisce per tradire in pieno i diritti umani spesso come delle persone che nelle risoluzioni internazionali si dice di voler proteggere grazie
Grazie
Grazie
Nuova quest'intervento An vuol dire che
Quando si pensa appunto la tortura e alla situazione dei respingimenti eccetera uno rimane senza parole e non si riesce a capire come come stoccare in questa parte nella storia
Passerei la parola adesso a Marco Mascia direttore del Centro diritti umani e l'Università di Padova grazie
Alla nostra Presidente a Barbara tendenze
Beh e voglio innanzitutto per la prima volta e che mi ritrovo qui in quest'Aula del Senato dedicata ai caduti di Nassiriya
E voglio ricordare il capitano Massimo Ficuciello
Lui
Poco prima di partire prendersi via
Vendere delle a Padova nella nostra dall'università per laurearsi sui diritti umani
Venne soltanto siti cambio università pervenivano allearsi con il professore professor Papisca
Sui diritti umani fece una tesi sul su diritti umani del peacekeeping
E
Ed era un giovane che credeva nella via istituzionale l'Arpac credeva
Nel ruolo delle Nazioni Unite
Periodo per la costruzione della pace quindi
La necessità di dar vita a quel sistema di sicurezza collettiva previsto dal capitolo VII della Carta insomma costruiti questo suo lavoro e poi
E poi di quanto finito il commento come tutti noi conosciamo
Ovviamente un grazie di cuore al al Comitato la promozione e protezione dei diritti umani
E alla Commissione
Straordinaria dei diritti umani del Senato il lavoro fatto dal Comitato e dalla Commissione è stato un lavoro straordinario
Questo bisogna sottolinearlo
Un'alleanza strategica
Che ha consentito
Di insomma far fare un passo in avanti vedremo insomma se riusciremo a raggiungere l'obiettivo però a far fare sicuramente
Un passo in avanti molto significativo
Alle verso la creazione di un'istituzione nazionale indipendente per la promozione e la protezione dei diritti umani nel nostro nel nostro Paese
Certo il il ruolo che si assume si assumerà ora all'Italia di nuovo con
In qualità di membro del Consiglio diritti umani
A mio avviso potrebbe essere un ruolo particolarmente significativo se saprà assumere
Se saprà diventare un punto di riferimento all'interno del Consiglio diritti umani in particolare per quanto riguarda anche gli altri Stati membri dell'Unione europea che fanno parte del Consiglio
Per raggiungere alcuni obiettivi strategici
Il rappresentante di Amnesty International nel ricordava alcuni io vorrei così a titolo di esempio ricordarmi altri due
La ratifica e che
Altri due passi significativi che l'Italia dovrebbe fare
Il primo riguarda la ratifica del protocollo opzionale al Patto internazionale sui diritti economici sociali e culturali
E il secondo riguarda la ratifica del della Convenzione internazionale sui diritti delle persone migranti e dei membri delle loro famiglie allora questi sono due
Due trattati internazionali che probabilmente
Potranno entrare in vigore e o meglio potremmo dire gli Stati membri dell'Unione Europea potranno ratificare si decidono insieme di ratificare tutti
Cioè si vorrebbe un'azione comune dei RIS dei ventisette Stati membri dell'Unione europea
Per ratificare la Convenzione sui diritti dei lavoratori migranti e dei membri della il protocollo sui diritti economici sociale e culturale che
Quello che consente alle comunicazioni individuate anche per questa categoria
Di di diritti
Ne discuteremo oggi pomeriggio sempre qui al Senato del rapporto orale che su diritti umani e impresa
Anche lì no quest'ultimo rapporto presentato dal rapporto speciale
è in sostanza un rapporto che presenta le linee guida un un ulteriore tentativo delle Nazioni Unite di arrivare
Ad adottare un documento su questa questione e però
Io diressi cala le braghe già nella premessa nel preambolo quando dice che tutte queste cose qui non avranno valore giuridicamente vincolante
Quindi anche su questo punto l'Italia
E i Paesi membri dell'Unione Europea membri del Consiglio
L'Italia potrebbe giocare un ruolo guida se se lo volesse come ha fatto per dire
La elaborazione della dichiarazione sull'educazione e la formazione di diritti umani non l'Italia ha fatto parte di questa piattaforma all'inizio composta da sei Stati membri del Consiglio
Giocando indubbiamente un ruolo un ruolo importante nella dichiarazione è stata approvata dal Consiglio dei diritti umani pochi mesi fa marzo mi pare ora
Va in Assemblea generale delle Nazioni Unite dovrebbe andare a dicembre dovrebbe essere
La dichiarazione che l'Assemblea approverà nove dieci inizia dalla giornata internazionale dei diritti umani
L'altra cosa che vorrei dire e chiudo
Riguarda invece la attuazione delle raccomandazioni
Fatte da dal Consiglio diritti umani nel quadro di ovviare nel nostro Paese il nostro Governo
Allora
Io molte cose sono state sono già state dette e quindi non le ripeto però
Ritengo che il Governo che Parlamento del Governo
Abbiano un ruolo importante da giocare per implementare no per rispondere positivamente
A queste raccomandazioni iniziando intanto a ratificare quello che ancora non abbiamo ratificato
E ovviamente dar vita alla istituì una commissione azione per intimare però
è anche vero che
Un ruolo spetta alla a tanti altri attori
Nel nostro Paese cioè non è che fatta la Commissione nazionale per i diritti umani abbiamo risolto il problema della tortura ovvero delle carceri sovraffollate
Abbiamo bisogno che enti di governo locale regionale
Facciano la loro parte che il mondo della scuola e dell'università faccia la sua parte che il mondo dell'impresa edile
Dia il suo contributo la carta stampata in media
Le proposte dell'onorevole Giulietti sono importantissime no
La Chiesa cattolica le altre comunità religiose cioè la noi ora in questi ultimi anni abbiamo concentrato per ovvie ragioni
La nostra attività di lobby nei confronti delle istituzioni di governo delle istituzioni parlamentari per raggiungere questo obiettivo strategico allo stesso tempo però io penso oggi bisogna
Rafforzare il nostro impegno anche nel mondo degli enti locali e regionali e e soprattutto quindi parlo
Prima di tutto per me nel mondo dell'università e della scuola cioè bisogna far crescere nel nostro Paese
La cultura dei diritti umani che è una cultura che non c'è in altri Paesi c'è una cultura dei diritti umani nel nostro Paese si fa molta fatica
Devo dire dentro l'Università dentro l'associazionismo no
Non parliamo dei media della carta stampata e quindi sicuramente una Commissione nazionale per i diritti umani indipendente
Rafforzerà potenzierà tutto quanto già esiste nella società italiana a favore
Dei diritti umani per i diritti umani però dobbiamo assumerci io penso anche questa ulteriore responsabilità cioè continuiamo in queste settimane a fare la Olbia prevalere
Affinché non perdiamo anche questa occasione perché già l'avevamo perso a giugno dell'anno scorso quando abbiamo lavorato tanto perché
Si crearsi e questa istituzione prima che l'Italia andasse a discutere plenaria no in Consiglio diritti umani e la revisione periodica universale tentativo che non riuscì quindi ora
Noi non molliamo bene quindi insistiamo però
Dobbiamo contestualmente costruire un programma di lavoro per favorire la diffusione di questa cultura dei diritti umani
Nel nostro Paese
Grazie a Marco perché questa è veramente mi invita a nozze
Infatti noi come Comitato lavoriamo per un'istituzione nazionale indipendente che si in linea con i principi di perizie che appunta dicono tutto questa cioè l'istituzione nazionale indipendente è un qualcosa è un meccanismo dove la società comunque
Sì sì si può esprimere uno strumento di
Democrazia partecipativa i così detti stakeholders
Allora io volevo invitare eventualmente qualcun qualcuno di voi che vuole fare delle domande prima di lasciare l'ultimo intervento imprevisto una sorpresa al
All'organizzazione Italians for Darfur però darei prima
Il a voi la passività se volete fare delle domande
A qualcuno dei nostri ospiti
Il
Grazie
Dopo
Regione
Sindaco
Nel frattempo
Vorrei
Credo
Vasco
Cosa
Tutto
Dal basso
Il vuoto che si
A
Ma
La struttura
Io
Non
Ma
Il dato
Siccome lui
Del proprio
Pubblicato
Due domande
Che questi rimandi letterari come
Barbieri loro
Allora
Glielo dico neppure grossolano
Il
Esaurienti
L'onorevole
è in grado avrà
L'ordine
Storielle
Si è risolta
Figure
Come
Grazie un altro intervento scientifici eccetera
A
Ma
Ci sembra ci siano
Certo
E
In altre
Dalla
Dunque
C'era
No
Lo
Ma
Dall'avvocato
Non solo
è
Non
So
A
Scolastiche
Allora
Solo
Verso
Cox
Si attesta
Garante c'è qualche altra domanda
Lui noi in realtà non è che possiamo dal dottor disposte perché non siamo il Governo precedente possiamo dare un pochino di fibra ognuno dalla dalla propria
Diciamo opposizione Expert disco indi forse
Ma chi vogliamo iniziare
Cambio lato
Grazie
Questa è una
Incanalare
Che una donna
Sinottiche domande forse sono condivisioni no c'è il mettere in comune delle le sollecitazioni del
Delle preoccupazioni ovviamente
Tutte le convenzioni fondamentali delle delle olive sono ovviamente parte del della revisione periodica universale la compilation quel documento
Elaborato dal
Dall'Alto Commissariato in cui sinteticamente in dieci pagine fa il punto sul Paese
Tenendo conto di tutte le raccomandazioni ricevute quattro anni precedenti la revisione periodica universale
Ci sono
Quindi
Insomma il
Speriamo con cliniche il
Ma non tenga dovuta attenzione assolutamente
Noi invece come Comitato ovviamente il nostro primo rapporto di monitoraggio
Non non è ovviamente esaustivo nel senso che abbiamo trattato alcune tematiche grazie al contributo della CGIL da un trattato alcune tematiche del che ineriscono i diritti dei lavoratori
Però ovviamente non è
è un
è un primo rapporto che che ha tentato di fare è un primo bilancio di verifica su alcune delle raccomandazioni
E continueremo per gli altri anni anch'io sono ancora altri di anni e anche a nome
Forse
Rapidissimo sul tema della giustizia sociale il problema che abbiamo nel nostro Paese e che ancora non si accetta il principio dell'interdipendenza e indivisibilità di tutti
Civili politici economici sociali e culturali
Non l'accettano neanche i professori negli universitario di diritto internazionale
Se tutto un pezzo della politica degli opinion leaders che non accettano questo è il diritto al lavoro è tanto fondamentale quanto il diritto alla libertà di associazione
C'è un principio è il principio cardine di tutto il diritto internazionale dei diritti umani a maggior ragione oggi quando i diritti economici sociali sono in sofferenza molto di più soprattutto nei Paesi occidentali mi verrebbe da dire ma ovviamente non è così
Bravi
Quindi certo questo è un tema che è una questione che deve essere monitorato ovviamente dal sindacato ma anche dalle forze politiche dalla società civile e dalla stessa università
Sulla tredici e venticinque quella una è una risoluzione storica del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite perché finalmente pone la quest'
Non è di genere per le missioni di pace delle Nazioni Unite
Incerto non soltanto il nostro Paese ma anche in molti altri Paesi membri delle Nazioni Unite
Questa risoluzione è stata preso un po'sottogamba non ci sono state
Delle ricadute positive anche proprio nella organizzazione della forza militare che deve essere impiegata nelle missioni di peacekeeping delle Nazioni Unite
Come lei giustamente ricordava poema fatto seguito altre risoluzioni del Consiglio di sicurezza su questa tematica con riferimento sia per questioni di genere se i diritti dell'infanzia i diritti dei bambini e conflitti armati è chiaro che questo può essere un altro tema che dobbiamo monitorare con più attenzione perché
La tredici venticinque potrebbe
Veramente avviare un processo di ristrutturazione anche delle forze armate in vista della creazione di un sistema di sicurezza collettiva del Lazio unite cioè
Penso all'operazione UNIFIL in Libano no che la un'operazione che sta dentro l'ortodossia della Carta delle Nazioni Unite del diritto internazionale
Già questo è un tema molto c'è un bellissimo rapporto il rapporto di Barcellona fatto da un gruppo di esperti indipendenti ancora quando c'era Solana Alto rappresentante per la pesca molto interessante su questa tematica di come introdurre le donne del tutto la questione della sicurezza umana dove dicono security
Ora sottolinea il presidente Marcenaro
Dunque l'ultimo punto è quello del dell'educazione civica
E la Gelmini con la legge di riforma l'articolo uno ha introdotto l'insegnamento mettiamolo tra virgolette
Di cittadinanza e Costituzione quindi all'ultimo tentativo di inserire l'educazione civica
Nella scuola
Allora
è vero che non è non è un insegnamento in senso proprio
Nel momento in cui è stata fatta questa riforma bisognava tagliare quindi non si poteva aggiungere e un nuovo insegnamento però sono state messe lì un pacchetto di ore una trentina che devono essere insegnate
Dai professori di di storia d'Italia angiografia non ricordo esattamente devo dire che il progetto
Stando andò avanti bene il
Soprattutto grazie alla all'azione all'attività di alcuni bravissimi direttori generali del Ministero della pubblica istruzione
Peraltro ora andati in pensione ma è rimasto ancora un capo dipartimento che crede in questo progetto
Il Governo ha fatto l'anno scorso un anno e mezzo fa un bando su cittadinanza e Costituzione al quale hanno partecipato più di tre mila e duecento scuole
Quindi certo c'erano pochi soldi c'era un tale
Non voglio dire una sciocchezza uso non lo dico non mi ricordo più quante era la l'ammontare della
Della cifra ma non era alta però c'è stata una risposta della scuola altissima il Ministero il il livelli di i dirigenti del ministero ecco sottolineo questo
Hanno trovato recentemente qualche mese fa quattro milioni di euro al Ministero del lavoro per sul per fare la formazione sul tema della sicurezza
E il capo dipartimento del MIUR e DIT Ministero Pubblica Istruzione è riuscito a fare una un accordo con quest'altro ministero per fare la formazione su
Cittadinanza costi cittadinanza Costituzione e sicurezza
E quindi ha recuperato dei soldi da un'altra Ministero a fronte del fatto che il Ministero della pubblica istruzione non traumatica
Qui è stato fatto un bando si è chiuso poche settimane fa ora dovrebbe esserci una Commissione che esamina questi progetti sono stati presentati più di settecento progetti
Quindi
Nel mondo della scuola se un'attenzione è molto alta tutte queste tematiche sottolineo che tutti questi insegnanti fanno il volontariato
Cioè non è che siano pagate tutta
Attività formativa in più no alle gli all'elezione che loro hanno tutte le riunioni e cioè vivere nella scuola oggi è molto complessa e molto impegnativo proprio perché non ci sono le risorse non ci sono
Gli strumenti adeguati e così via
Quindi è un processo in atto noi come Università stiamo dando una mano a queste persone del ministero e alle scuole nell'implementazione
Di cittadinanza e Costituzione insomma con l'aria che tira insomma è un investimento importante anche
Volevo
Su questo sul punto riguarda tredici venticinque su
D'accordo con quello scritto marce cioè il punto è che
Forse può tutto diciamo una riflessione legata al
Qualità dell'intervento umanitario interventi peacekeeping si è fermata c'era
C'è stato
Come se ci fosse stata su questo punto un certo punto siamo quasi una burocratizzazione che affermato una riflessione molto importante che era in atto perché tutti i temi da io ma Security promettevano di
Aprire una
Una
Una fase di versa come che che avrebbe portato decrementi fondi devo dire che
In questo quadro in cui
Né i Governi sono eterni
A me sembra di vedere che gli unici che stanno facendo qualcosa suoni militari
Che sembrerà paradossale ma
Diciamo così dove c'è una qualche riflessione su questi problemi e anche uno sforzo di formazione di approfondimento oggi ci sono una serie di settori
Dell'Esercito che affrontano questi problemi diciamo con un impegno che manca in tante situazioni
Cecilia Brighi volevo invece dire una parola che siccome è presente Choco critici abbastanza importante perché
Io penso che bisognerebbe aggiungere una consegna ritocchi diceva macho cioè
Di dire che i diritti umani sono un insieme unitario una così e che una cosa
Però
Io aggiungere una considerazione aggiuntiva che proprio in considerazione politiche è questa
Noi sappiamo benissimo che nel mondo non c'è una sola visione per quanto riguarda i diritti umani che c'è una parte del mondo nella quale
I diritti civili i diritti politici non sono considerate come una cosa del tutto prevalente fecero una parte del mondo dove invece di aspetto che riguarda i diritti economici ed effetti sociali e considerata primo servire
Attinto ora io penso questo che se non si vuole
Dire
Se si diciamo fare di nuovo correre il rischio
Che questa questione dei diritti umani sia vissuta da una parte del mondo come semplicemente la pretesa di imporre
Dei modelli politici culturali dei modelli istituzionali
Esterni riconoscere questo
L'importanza
Dei del del dei dei diritti traduce sociali sia una cosa di di grande giuridici no e questo secondo me io non dimentico cioè io sono ancora convinto
Può darsi che mi sbagli ma che ci sia che ci sia ancora una parte importante del mondo quando che in cui quando le persone sentono però i diritti umani mettano una mano alla pistola perché pensiamo si stia preparando un'aggressione
C'è una parte del mondo che vive così
Questa cosa allora noi dobbiamo sapere che
E i temi che voleva Cecilia Brighi cioè i temi
Dei del
Del del diritto del lavoro
Visto come comportamento a partire dal comportamento
Ed alle scelte dell'impresa e che sono protagoniste avevamo tutto noi qua io quando ho cominciato questo lavoro politico allora
Cosa Cecilia si ricorda al ramo cominciato provare ad affrontare
Con una serie di audizioni questo tema chiamando le organizzazioni sindacali e chiamandola con finti della Confindustria divenire dire anche opinione
Abbiamo però devo dire rapidamente verificato una assenza di
Praticabilità del campo
Cioè una
Sostanziale di maturità disponibilità di questi uffici naturalmente
Lo dico si può si può ridurre riprendere questa cose vede magari noi avevamo impostato questa cosa in modo inefficace quindi questa cosa può sicuramente essere rivista però il suo compito
Che sia un problema molto importante da riprendere almeno per quanto riguarda il nostro lavoro volevo darne atto
Sì
Però
Questo apre però scusate in una lunga discussione dovremmo rifare magari veramente facciamola di nuovo perché è importante
Io comunque vorrei fare una Giunta rispetto al lavoro che voi avevate iniziato con appunto con
Con il senatore con Conte Cecilia
Noi come Comitato sa bene Maurizio grezzi sa bene Maria Paola sa bene anche caro la come Comitato abbiamo cercato di creare di far porta e di portare avanti un gruppo lavoro diritti umani lavoro diritti umani impresa
E non ci siamo riusciti è stata una cosa eravamo pieni di entusiasmo eccetera ma in realtà non siamo riusciti andare avanti quindi è veramente un terreno direi difficile ma che non
Poi soprattutto alla luce di quello che sta succedendo anche dal punto di vista dell'economia globale importante no
Scusate allora se
Ci siamo col tempo però amo promesso al personale professionalizzato che Fini essendo giornalista o la capacità di sintesi oltre a essere attivista per i diritti umani presente Italians for Darfur
Era importante questi intorno intervento mi faceva presente il venire solo perché diritti i diritti umani
Oggi sono costantemente violati in gran parte del mondo ma l'Italia assunto degli impegni molto forti soprattutto nei confronti
Di quello che avviene in Sudan
Non più di sei sette mesi fa il Ministro Frattini aveva garantito che non appena fosse stato assegnato nel senso in Consiglio dell'ONU questa questione per i diritti umani questa questione sarebbe stata affrontata
Oggi più che mai va ricordato che in Sudan vengono continuamente violati i diritti i diritti umani per Pretato e violazioni
Larga sull'Ardia scadrà
Sono ripresi i bombardamenti proprio in queste ore soprattutto sul confine tra accordo fanno e Darfur
E proprio per il Darfur ed è l'altra questione che volevo toccare sarà organizzata proprio qui in Italia in concomitanza con altre realtà capitali vitigni internazionali la
Giornata mondiale per il Darfur ogni anno da sette anni noi proponiamo questa giornata perché abbiamo
Portato avanti appunto la la diffusione di informazioni sulla violazione dei diritti umani in Darfur
E l'altra questione l'ultima questione che tocco è quella relativa a un altro trattato che è stato parzialmente ratificato l'Italia volevo ricordare che l'Italia
Essendo stato firmato qui trattato per la Corte penale internazionale ed avendo
Sostenuto fortemente il trattato questo la formazione del della Corte penale internazionale non ancora adeguato non ancora
Approvato il testo di adeguamento alcoli dal Codice per quanto concerne appunto l'azione la Corte penale internazionale se voi pensate che attualmente l'unico al gol organo giudiziario che riesce a a contrastare a punire a giudicare e acqua dannare chi viola costantemente in modo violento i diritti umani e inutile che faccio citazioni sapete benissimo quanti
Casi ci sono stati affrontati la Corte penale internazionale tra cui appunto quello del Presidente del Sudan Bashir perché incriminato di crimini di guerra crimini contro l'umanità e genocidio nonostante questo quei ISSI questo signore continua a girare indisturbato se arrivasse in Italia baltiche a firmato dove è stato firmato il trattato della Corte penale internazionale lo potrebbe essere assestato perché manca l'adeguamento ecco e questa è una questione fondamentale quindi io voglio ricordare al Ministro Frattini
Le promesse che ha fatto noi come associazione ma a a tutto un board internazionali di cui fa parte anche Amnesty International Human Rights Watch e molti altri
Dove ha garantito essendo Italia garante Lezzi piede al compenso il Pisa Arnone che è l'accordo di pace due mila cinque che ha sancito la fine della guerra tra nord e sud
In opera civile tra nord e sud in Sudan che avrebbe fatto pressioni mi avrebbe fatto in modo che i diritti umani IMI in su una sarebbero stati
Una priorità ecco quindi questo quanto dovevo nelle ringrazio chissà per averci ospitato
Grazie infinite grazie a tutti è un grazie specialissimo al nostro padrone di casa ed amico di realistici alla prossima