Voltiamo pagina. Insieme

Armi della cosa può
Voglio vincere in un Paese illiberale
E da uomini legati all'
In passato politica
Favorire
Pag
Oggi
Cioè lei
Vanno fatti tutti i progetti della mia vita
Agli inizi del due mila considerati
Ambiziosi eccessivamente ambiziosi
Tutti i progetti da realizzare tutti
Faccio la città di quattro mila abitanti e di impedire
Possibile
Fatta
Le faccio una di dodici mila fate allevatore diciotto mila fatta
Poi quando ho detto
Diventeremo i primi editori in Italia da Mondadori arrivati
Miliardi venti convincerà diventerà la prima arrivati ripartito andremo al Governo
Tre mesi
Dove il partito dice dirigenti anche
Paragonare la sua storia quanto successi
Di presenze pizza
Buongiorno a tutti e benvenuti pervenuti
Qui all'Arena del Sole oggi
Ho qui con gli amici inseriti tra tanti ospiti preoccupate questo non è uno spettacolo non vuole essere uno spettacolo
Lui tutto perché non c'è distinzione tra
Pubblico
Persone che intervengano
Vedrete davanti a me dietro di me è un palco nel quale si alterneranno politici ma anche professionisti cittadini
Quello che vogliamo fare oggi e cercare di
Cambiare pagina
Voltare pagina rispetto a quello che abbiamo visto un attimo fa cioè voltare pagina rispetto a una politica
Che
Tante occasioni è sempre stata purtroppo arroganza e volgarità
Si sentiva il rumore
Invece quello che vorremmo fare è cercare di fare provare a fare anche qui oggi e
Mettere le parole al centro
Per cui vedrete dietro delle parole che si alternano
Perché bisogna dare valore alle parole solo ridando valore alle parole dando concretezza alle proposte riusciremo a dare dignità e alla politica
Oggi parleremo di
Tre di quattro temi in particolare parleremo di Europa parleremo di legalità e di diritti
Come fattori di rinnovamento della politica e fattori di cambiamento della società e lo faremo a modo nostro lo faremo con dei video lo faremo
Prendendo in prestito qualche qualche immagine del del teatro e anche grazie a dei filmati di elefanti film
Io
Cercherò di essere più breve possibile perché abbiamo tante cose da da dirci oggi quello che volevo dire solo questo
Molti dicono che siamo in un momento in cui le cose stanno il vento sta cambiando ecco risultato del referendum male amministrative hanno fatto cambiare il vento ecco
Stiamo attenti però perché il vento era già cambiato altre volte abbiamo avuto già altre volte l'occasione per
Prendere in mano la sfida del cambiamento e abbiamo vinto la sfida elettorale ma abbiamo perso la sfida più importante che era quello del Governo che era quello delle cambiamento e come insieme
L'obiettivo è quello di cercare anche di unire anche le divisioni che spesso abbiamo al nostro interno e concentrarci soprattutto sulle proposte sui problemi delle persone quindi questo sono sicuro che emergerà oggi dagli interventi
Ed è quello di
Affrontare delle proposte concrete di cambiamento
Ci saranno tanti amici anche che si alterneranno in in questa in questa giornata perché la politica per la come il per come la intendiamo noi anche soprattutto sono storie di di amicizie sono storie le storie personali
Quando parliamo di rinnovamento e credibilità bisogna farlo anche
Con delle persone che rappresentano anche delle storie
Quello che vogliamo fare cercare di voltare pagina
Rispetto a quello che c'è stato detto fino adesso
E cominciare a utilizzare anche la politica per far
Riavvicinare le persone a delle parole che si chiamano ideali ideali che sono i sogni collettivi sogni di trasformazione nella società che abbiamo che abbiamo in mente
Per fare questo
Abbiamo preso in prestito anche alcune parole alcune frasi
E per fare questo proviamo al volare insieme di nuovo comincerei a sognare anche io in sia poi il animati in proprio pur o
Citando una frase di Di Sandro che è vero che in prima fila e dice ebbe se le canzoni di lady Gargano vengono interpretate da Orietta Berti sono sono poco credibili
E per questo che quando si parla anche di rinnovamento e di cambiamento ci vogliono
Delle delle storie credibile una di queste che vogliamo che oggi venga raccontata
E quella di un nostro di un nostro amico che molto di più di una giovane scommessa Riccardo
Ne
Il
Deciderne
Ciao a tutti care democratiche cari democratici cari amici di insieme per il PD quando Sandro Gozi mi ha proposto di aprire la giornata di insieme per il PD insieme al sindaco di Bologna ma ero là mi sono detto che cosa c'entro io
Semplice sindaco di una cittadina della provincia umbra vicino al Sindaco di una delle città più importanti d'Italia
Poi realtà la risposta me l'ha data la Sandro che può qui testimoniarlo me l'hanno data e ai miei compagni di partito i miei amici miei concittadini
Ad Amelia abbiamo eletto un sindaco di ventisette anni il sottoscritto alla guida di una coalizione fortemente rinnovata
E con una squadra piena di donne una lista che non a caso si chiamava insieme per Amelia
Il Gruppo Consiliare di Insiel di insieme per la media e quindi per quanto riguarda il Partito Democratico costituito interamente da persone che non hanno avuto altra appartenenza politica se non quella del PD stesso
Può sembrare poco ma è moltissimo
Il quattordici ottobre due mila e sette in Italia non è nato solo un partito ma è nato un progetto politico che si presentava come innovativo e come in grado di accogliere tutte le culture politiche del centrosinistra
Da quel lontano ottobre due mila sette molto cose sono successe molte sono cambiate c'è stato il tempo del Governo il tempo della crisi ora credo che sia giunto il tempo del riscatto
E questo riscatto parte anche da piccole realtà locali come quella di Amelia l'esperimento politico che lì è stato portato avanti ad Amelia e siamo riusciti a toglierci un abito troppo diffuso all'interno del PD
La logica delle vecchie appartenenze la logica degli ex
La paura di una parte di essere fagocitato dall'altra da Mauro
La estromissione di una delle anime del partito a favore dell'altra
Ci siamo liberati di questo puntando su persone giovani sul piano politico che hanno creduto nel PD e si sono messe in gioco per questo progetto senza rimpianti o nostalgiche delle vecchie entità politiche
E questo è quello che io leggo in insieme per il PD
Che il PIP insieme per IPT può dare questo contributo importante al Partito Democratico
Una rete di donne e uomini disinteressati che hanno aderito con entusiasmo al PD e che rifiutano le vecchie logiche di partito
Una Community nata in gran parte nel web ma uscito dalla fumosità del virtuale come dimostriamo oggi in questo meeting nazionale
Una rete nata soprattutto per fare quello che la politica ha smesso di fare da molto tempo parlare dei problemi e delle questioni reali concrete che toccano la vita vera di tutti i cittadini
Questa la dote che portiamo in carico al PD respingerlo farsi davvero la forza motrice del riformismo del cambiamento quel cambiamento che l'Italia aspetta da anni e che non può essere più rimandato
Un cambiamento da molti punti di vista e credo che
La vittoria referendaria ci abbia già dato dei segnali in questo senso un cambiamento di modello di sviluppo un cambiamento sociale
Un cambiamento di carattere culturale
Bene di fronte a quelle ad alcune di quelle che sono le scelte di cambiamento che si impongono al nostro Paese
Io credo che troppo spesso il PD apparso autoreferenziale conflittuale e incapace di leggere la realtà con le lenti nuove dei tempi che corrono ancorato a vecchi schemi interpretativi non più coerenti con la società del nostro tempo
Penso ad esempio la vicenda Mirafiori
Dove il PD è apparso subalterno alla lettura altrui dei fenomeni ho schiacciato sulla lettura del sindacato oppure su quella dei datori di lavoro ma non del tutto capace di fornire un'analisi proprie riformista dei fenomeni
Che riguardano ormai l'intero sistema delle relazioni industriali e nell'era della globalizzazione
Ma non è questo il momento della critica abbiamo avuto un grandissimo successo elettorale io credo
In larga parte anche riconducibile alla nostra Segreteria nazionale e credo che quindi ora sia il tempo del riscatto
Il PD deve sta per capitalizzare l'onda positivo dei successi elettorali referendari
E deve rendersi protagonista di una nuova fase della politica italiana riunendo tutte le forze che credo in un'alternativa reale alla deriva berlusconiana e che vogliono dalle macerie lasciate rimettere insieme
Le fila di un tessuto sociale civile e morale lacerato
Questa grande rivoluzione culturale care democratiche cari democratici non può che avvenire nel segno dell'aggettivo scelto dal partito come connotazione essenziale per sé medesimo
è una rivoluzione democratica
La democrazia in questi anni è stato mortificato e ridotto a semplice esercizio quinquennale del diritto al voto diritto poi compresso dalla impossibilità di scegliere direttamente i propri rappresentanti
Occorre ampliare invece i confini della democrazia ben oltre gli angusti anfratti in cui è stata ricacciato da ritrovare il senso di una collettività consapevole che partecipa attivamente alle scelte politiche non ogni cinque anni ma in ogni fase momento della vita democratica
In questo senso correva sicuramente modificare la legge elettorale
Ridare al popolo ciò che gli spetta e cioè il diritto di scegliere da chi farsi rappresentare nelle aule della sovranità popolare
La parola insieme allora e quanto mai adeguata occorre rimettere insieme appunto tanti tasselli di un pazzo l'ormai troppo disgregato
Occorre rimettere insieme all'Italia sul piano civile su quello morale su quello sociale e il PD è l'unico partito in grado di promuovere questo scenario di rinnovamento
Rinnovando sì però anche al suo interno aprendosi alla società I nuovi bisogni alle nuove identità del lavoro troppo spesso inascoltate perché prive di un'adeguata rappresentanza politica
Il PD all'unico partito in grado di rianimare un autentico patriottismo costituzionale che riparta dei valori della Costituzione per riaffermare l'orgoglio di essere italiani ed europei
Il futuro è vicino cari amici e dei future del PD insieme nel PD come ci ha insegnato il nostro maestro Romano Prodi
E voglio salutare e ringraziare per il suo contributo costante per il suo saluto con cui ci omaggio da oggi voglio salutare Lori e tutti voi augurandovi i migliori auguri di buon lavoro proprio citando una sua frase che rappresenta uno sguardo rivolto al futuro
La frase è questa
Oggi più che mai mi sento di ripetere quello che tante volte ho detto negli anni passati
Non ci sono più ragioni perché le tradizioni riformista dei socialisti dei popolari dei cattolici democratici delibera democratici e dei vari con repubblicani
Di vista dalla storia dei contrasti ideologici del Novecento continuino ad essere divise anche in un secolo nuovo cominciato con qualche anticipo con la caduta del muro di Berlino
Le divisioni del passato non hanno dunque più ragione di esistere mai nel futuro che dobbiamo cercare le ragioni di una nuova comunità feconda grazie a tutti
Grazie grazie Riccardo
Continuiamo con i saluti
E la seconda parte il secondo saluto viene dal dal sud perché è una delle pagine che vogliamo voltare anche l'idea che ci sia sempre contrapposizione destra sinistra nord sud invece vorremmo anche che
Fosse una questione
Centrale del paese cominciassimo a ragionare in termini di di di paese per cui con affetto che saluto Giuseppe Giuseppe Falco ma da
Buongiorno a tutti compagni e amici di insieme per il PD
Quella che vorrei raccontarvi oggi è una una bella storia che che viene dal sud viene dalla Calabria
La storia di
Di un ragazzo che
Da sempre appassionato di politica e che non ha mai visto sostanzialmente la possibilità all'interno del del partito dei vecchi partiti e delle vecchie logiche di partito non ci sono ancora presenti in Calabria
Di poter
Avere spazio potere esprimere quelle che sono le proprie idee le proprie
I propri progetti
E insieme è stato effettivamente la la rivoluzione è stata la sintesi è stato
Effettivamente ciò che ha consentito di annullare le distanze tra la base tra
Tra il momento in cui vengono le istanze portate avanti appunto alla base
Chi effettivamente poi deve andare a decidere e questo voi l'abbiamo tradotto in una candidatura che all'inizio sembrava
Partita in sordina sembrava come dire snobbata dai
Dai maggiorenti del partito sembrava snobbata dalla città nell'idem sentire locale insomma non c'era tanta attenzione
Poi questa questa candidatura preso corpo ha preso forma
Grazie a una squadra di
Di amici che senza una struttura politica alle spalle
Scalzi essenza o un'armatura che li proteggesse hanno dato vita insieme
A un progetto politico che in una realtà come Reggio Calabria
Ha portato me e tutti loro a acquisire un ottimo consenso acquisire più di due mila e trecento volti a portarne portare oggi me
A raccontare questa bellissima esperienza
Lo slogan con cui noi abbiamo iniziato la campagna elettorale diceva ricominciamo
Ricominciamo è è più che uno slogan ricominciamo eh una dichiarazione di intenti
Ricominciamo eh un messaggio un messaggio dato al partito innanzitutto ma dato anche ai cittadini
E lo sa è un messaggio che significa riprendiamo un discorso interrotto anzi in alcune realtà iniziamo nuovamente un percorso per tornare a sentirci partito per tornare a fare politica
Già perché in alcune realtà come quella calabrese il Partito Democratico non è mai nato
O meglio forse è stato un aborto perché è stato
Come dire la fissione nucleare di due tradizioni che di fatto non si sono mai non hanno mai interagito tra loro
Addirittura in altre realtà come la provincia di Reggio si è partorito sostanzialmente un mostro
E questo ha portato alla sconfitta se il il Partito Democratico perde soltanto in Calabria le motivazioni vanno cercate proprio in questo
Quando cercate nelle divisioni vanno cercate in una
Attività cardiaca dei circoli pari a zero
Vanno cercate nell'assenza di una linea politica
Che colleghi la base il partito e chi a livello istituzionale rappresenta quel partito in tutte in tutti i contesti che siano quello comunale che siano quello provinciale che sia quello regionale o meglio ancora che sia quello nazionale
Il PD perde a Reggio
E riesce a farlo in un Comune in un anzi riesce a farlo al cospetto di una Amministrazione che viene premiata al primo turno nonostante un accertato dissesto finanziario
E quindi questo insomma la dice lunga su sugli equilibri precari che ci sono che ci sono nella nostra terra
Tuttavia in questa realtà come vi dicevo c'è chi ha deciso di a me di metterci la faccia
C'è chi ha deciso
Di dire no altri
Noi facciamo parte del Partito Democratico
Sarebbe troppo scontato andarcene via creare
Una lista civica aderire a un altro movimento politico noi vogliamo che le cose cambino dall'interno
E per far sì che le cose cambino dall'interno
Esisteva necessaria
Un'assunzione di responsabilità da da parte di chi ha questo partito vuole bene da parte di chi in questo partito si
Si rivede sì si riconosce negli ideali che ne hanno portato alla costituzione
E così nel nove per cento cittadino che è un risultato assolutamente disastroso
Gli elettori hanno deciso di dare fiducia tre giovani me e altri due ragazzi alla prima esperienza politica
Hanno deciso di riporre la loro fiducia e le loro speranze di rinnovamento del partito in queste tre persone e noi questa responsabilità ce la prendiamo e ce la prendiamo non solo di fronte alla città e gli elettori ma ce la prendiamo all'interno del partito
Siamo convinti che
L'alternativa il Partito Democratico la possa e la debba costruire anche da sud
E per fare questo abbiamo bisogno di un partito libero
Libero di includere libero di condividere
Un partito libero di dare chance
Un partito che dia sostanzialmente la possibilità a noi e agli altri a coloro cioè e non hanno paura del vento in faccia di mettersi a disposizione
Per fare questo però il Pd calabrese
Ha bisogno di riconciliarsi con
La dirigenza nazionale
Una dirigenza che
Mi duole dirlo
Si è dimostrata molto spesso non solo distratta
Ma anche dissi informata sulla questione calabrese sulla questione del Partito Democratico in Calabria
Noi non vogliamo una dirigenza nazionale lontana
Noi vogliamo allontanare quel mito che vede la Calabria come una Regione di destra e quindi magari non è non è importante impegnarsi non importante che il partito si impegni in Calabria perché tanto la Calabria ha già perso tanto in Calabria abbiamo già perso no
Se il Partito Democratico vuole diventare nuovamente alternativa di governo per il Paese non può
Dimenticare la Calabria e noi non vogliamo che lo faccia
La rivoluzione culturale che
Sta muovendo che si sta muovendo nel Paese si è mossa con le elezioni amministrative e poi con il referendum
Non può vedere esclusa la nostra terra e noi questo lo chiediamo oggi a gran voce anche la presenza dei vertici nazionali istituzionali del partito
Dopo queste elezioni insomma il vento è cambiato in Calabria c'è solo qualche spiffero forse di cambiamento ma
Variamo sempre dopo ma ci arriveremo anche noi
E dopo questo questo appuntamento non è possibile non è consentito e non vogliamo l'ennesimo ritorno al passato
Il nostro partito sia a livello locale che a livello nazionale ha bisogno di aprire le finestre di fare cambiare aria di schiudere le sue porte a tutti quei compagni quegli amici
Ho concluso
Che non si sono avvicinate si sono allontanati
Perché come diceva il
Può età Majakovskij mai abbia bisogno di un partito che non si chiuda nelle sue stanze ma che resti amico dei ragazzi di strada grazie a tutti
Molto bene che dopo i saluti cominciamo adesso ad affrontare il primo tema della mattina che è quella del del rinnovamento tu ditemi saranno introdotti da un video flash di un minuto
Che
Che prego la regia di mandare in cui vedremo la parte del paese alla quale ci rivolgiamo cioè dei dei giovani
Cosa succede quando i giovani rimangono troppo anche davanti alle televisioni diciamo addormentati lì nei divani dei divani di Vespa
Grazie temporale
La sola sottragga il frastagliato Artagnan sia comunale
Ragioniamo non c'è mercato
Essi catastali e delle tante
Coltura cioè se l'acqua siamo musulmane a casa sua
Che premiano ogni salentini contribuente
Saatchi accumula c'era qualche anno anche adesso canina se ne nei Balcani
Qualcosa qualcosa andarmene da minacce
La connesse
Del parere farete un applauso
Ringraziamo eliminati al dibattito in questi questi trailer questi sposta allora io chiamerei subito ad accomodarsi qui sul tavolo il Segretario provinciale del Partito Democratico Raffaele Donini
E il segretario regionale del Partito Democratico Stefano Bonaccini
Allora
Diciamo a parlare di rinnovamento ma in realtà qui a Bologna abbiamo già cominciato a parlare di rinnovamento quindi proviamo
A
Dire quello che già è stato fatto ad esempio Raffaele con la tua svolta della Bolognina e che cosa propone
Da Bologna qual è il messaggio di rinnovamento che può partire da Bologna per verso il Paese
Non posso raccontare tranquillamente tanto grazie per l'invito mi fa molto piacere essere qui con voi devo dire che sono anche di animo più sereno dopo la vittoria politica elettorale del centro-sinistra Virginio Merola del PD a Bologna
Noi proprio una settimana prima delle primarie quelle primarie che hanno sancito una rimessa in moto degli elettori del centrosinistra
A Bologna in particolare di quelli del Partito Democratico
Abbiamo presentato proprio da Bolognina luogo simbolico per il cambiamento della sinistra italiana una serie di
Riforme chiamiamole così di Mutti modifiche insomma della
Nostra idea di partito
Che si fondano su quattro pilastri però interpretati tutti e quattro in modo nuovo in modo abbastanza innovativo il primo è quello della
Formazione politica noi ci siamo posti un tema
Proprio mentre noi facevamo la alle elezioni primarie quindi si concentrava mosso i modi di selezione democratica delle candidature
Noi pensiamo che un partito serio innovativo non si possa limitare soltanto a selezionare i gruppi dirigenti ma anche a formarli a costruirli
E quindi abbiamo dato vita qui in prima fila Celli Egitto sei anni che per la segreteria si occupa proprio di questo progetto abbiamo dato vita a un progetto innovativo che peraltro io quando ero Segretario che circola Monteveglio paese dove ho fatto il Sindaco ventiquattro anni fino
A trentacinque
Ho già sperimentato devo dire che da buoni frutti è una modo un po'diverso di fare formazione politica intanto apriremo un bando
In cui possono partecipare a cui possono partecipare
Per la selezione non solo figure indicate giustamente dai Circoli del nostro territorio ma anche cittadini giovani dei venti trent'anni che possono avere quello che io definisco il mare dentro
Cioè la voglia di cambiare il nostro modo di essere la nostra formazione politica coltivare i nostri ideali
Né selezione Remo venti venticinque ogni anno e faremo fare loro un percorso di un anno investendo molto su questo percorso formativo con una prima parte di quattro mesi in cui saranno assunti siamo sottoposti a diverse
Conferenze di apprendimento su temi importanti come il lavoro in guerra fare all'Europa all'innovazione politica la comunicazione tante altre materie le proprie politiche ambientali
E dopo questo percorso cercheremo di capire quali vocazioni abbia maturato il gruppo e cercheremo insieme a loro di sviluppare alcuni stage formativi in Italia all'estero perché quando io feci questa esperienza formativa Monteveglio
Dalla quale poi nacquero quattro cinque Sindaci i giovani forse insomma gli undici giovani che abbiamo poi lanciato qui questa
Nella precedente tornata elettorale
Beh insomma noi non possiamo limitarci ad avere uno sguardo molto autoreferenziale limitato dobbiamo guardare anche il mondo l'Europa non solo l'Europa anche esperienze importanti che vengono in Italia e mi ricordo che andammo a Gela
A studiare con Sindaco allora Crocetta come si riusciva ad impedire le infiltrazioni mafiose nell'ambito della
L'Amministrazione comunale andammo a Göteborg in Svezia per vedere come era diciamo all'avanguardia il servizio di teleassistenza e telesoccorso agli anziani andammo studiare Barcellona
I il nuovo quartiere fieristico il primo il primo diciamo episodi anche di Wi-Fi vincita cercammo in sostanza di attingere alle esperienze più innovative in Italia e all'estero per
Fare di questi giorni studiamo con Borrelli Grasso tutto il tema della legalità somma e cerchiamo di dare loro un impatto esperienziale molto forte
Poi dopo questa seconda fase si trasformeranno né i nostri ricercatori
E quindi nel nostro CNR diciamo affideremo loro dei progetti di innovazione politica
Dai quali poi il partito trarrà anche delle proposte politiche concrete faccio un esempio nel due mila e sette quei giovani di allora studiavano come fondere i Comuni
E quindi come dare vita realmente ad una vera e propria semplificazione amministrativa siccome quel giovane di allora della scuola
Di formazione adesso sono infatti i Sindaci di quei comuni si avvarranno di quel progetto e ci sarà la prima fusioni in Italia nel due mila quattordici cinque Comuni sopra i cinque mila abitanti proprio qui nella nostra federazione appunto
Nella Valle del Samoggia di questo parleremo anche col Presidente Errani in un prossimo incontro proprio
Da quelle parti
E infine bisogna essere generosi con quei giovani che ha fatto questo percorso e quindi garantire loro ai più meritevoli una anche inserimento l'ambito degli organismi dirigenti siano i circoli nella Federazione dove riterranno opportuno trasmettere quello out che hanno
Che hanno imparato secondo progetto e la faccio breve
I circoli aperti molto spesso le nostre sedi sono belle sono molto comode anche ma sono non sempre sfruttate al massimo
E quindi non abbiamo censito però ogni circolo tutte quelle associazioni di volontariato che operano nel territorio di competenza del Circolo abbiamo studiato
Con Antonio Mumolo della
Delle impossibilitati convenzionali dei vademecum proprio per garantire l'utilizzo gratuito delle sedi dei nostri circoli e questa associazione di volontariato
Questo perché noi pensiamo che i circoli del Pd
Si debbano sempre più immergere nella società civile questo sta già dando buoni frutti perché ci sono molti circoli che stanno già facendo convenzione e con le associazioni di volontariato che utilizzano le nostre sedi quindi vedono il PD diciamo della porta accanto e non un partito distante autoreferenziale
Terzo progetto il circolo on line noi dobbiamo capire che accanto dico accanto in modi tradizionali di fare politica
Fatte come nelle sappiamo fare noi ci sono altri modi tempi forme che noi dobbiamo sempre più utilizzare per
Estendere la base diciamo e la partecipazione dei nostri iscritti dei nostri elettori
Dalla prossima settimana sarà operativo il Circolo on line
E quindi tutti coloro che vorranno iscriversi telematicamente potranno farlo un circolo provinciale on line dopo tre o quattro mesi a seconda della base degli iscritti ci sarà l'elezione telematica del segretario del circolo line
E ce ne sarà il Primo Circolo sostanzialmente aperto h ventiquattro
E infine il tema della riorganizzazione anche della forma partito io non sono per un partito leggero per un partito gassoso fate un partito
E che non abbia un radicamento forte nella società penso che un partito debba essere strutturato
Noi a Bologna abbiamo una buona struttura però io vorrei sancire un principio la politica può essere un'esperienza che
In virtù anche del consenso elettorale possa durare anche tutta la vita in forme diverse
Ma non può diventare un mestiere e quindi io credo che i funzionari che politici noi abbiamo a partire dal sottoscritto che per ovvie ragioni devono lavorare a tempo pieno per fare politica perché nessuno può fare il segretario PD a Bologna
Atti diciamo part-time doveva essere
Impegnato h ventiquattro così pure le prime responsabilità della nostra
Segreteria provinciale saranno invece contrattualizzati a tempo determinato cioè noi daremo una idea di una funzione reato politico che esiste
Ma che si diciamo consolida inizia e finisce con lo svolgimento della funzione questo anche per
Cercare diciamo una possibilità
Proprio di ricambio in virtù di questi percorsi di apertura e di e di innovazione e di formazione che noi stiamo facendo concludo dicendo che tutto questo ha senso non so se già sparato il quarto d'ora spero di no
Tutto questo assenso se noi investiamo sulla cura e non sulla malattia
Investire sulla malattia significa fare come molte in molti casi noi sappiamo fare cioè il partito diviso in gruppi gruppetti clan riconducibile all'indizione dei singoli che contrattano fra loro che cercano di condizionare
Le le scelte politiche strategiche del partito in virtù delle ambizioni personali del loro leader
Questo io a Bologna lo stronca però proprio in maniera determinata
La cura vuol dire investire invece nel merito nel talento gareggiare fra noi in chi offre maggiore generosità al partito
Io offro la massima generosità al partito ma la pretendo anche dai dirigenti ed a tutti coloro che stanno in un partito significa investire nell'autonomia giudizio perché un dissenso a volte può essere anche se costa ultimo utile e anche come dire dare la l'idea di un partito che si può anche correggere sì
Sviluppa delle scelte sbagliate e quindi non promuovere le persone fedeli ma promuovere le persone brave capaci che hanno detto magari nella sede giusta le cose anche critiche nei confronti della linea politica del partito e poi appunto cercare di
Costruire un progetto politico che ci sopravviva e quindi questa generosità di impegno e non sopravviverà qualsiasi cosa
Grazie Raffaele come vedete stiamo già cambiando pagina
Stiamo già cambiando pagina è tra le
Tra le parole tra le frasi che comparivano dietro vorrei riprenderne una
Così nel frattempo mi potete dare il cambio infatti
Una di queste frasi diceva che
L'esempio la fonte del pensiero successivo
Molto spesso
I cittadini chiedono alla politica di dare l'esempio di dare l'esempio in un momento in cui si parla di costi della politica ma anche in nel momento in cui si parla di efficacia dell'azione politica Lajolo chiedere al Segretario regionale Stefano Bonaccini
Qual è l'esempio
Che possiamo dare
Dall'Emilia Romagna e che magari può essere seguito ampliato modificato nelle altre Regioni qual è l'esempio di rinnovamento della politica che può che può partire da qui
Tanto buongiorno a tutti voglio ringraziare
Sandro coloro che hanno lavorato a questa iniziativa
Io penso che dopo questa vittoria bellissima per certi aspetti fino a poche settimane fa forse anche in attesa
Alle amministrative e poi la splendido affermazione nella tornata referendaria nella quale io difendo il percorso che abbiamo fatto cioè un grande partito che se decide di condividere una scelta una battaglia e la sposa
Lo faccia mettendo in campo tutta la sua forza senza pretendere di mettere il cappello visto che peraltro non avevamo noi promosso la raccolta delle firme ma mettendoci però tutta la forza di un partito organizzato strutturato sul territorio
Che appunto ha condiviso l'esigenza di poter
Su quegli argomenti dire la propria opinione sapendo che non ne sono e non erano esaustivi perché adesso avranno prodotte
Delle leggi per fare in modo che sui temi
Non tanto del nucleare ma diciamo di tutte quelle che sono i temi legati all'energie rinnovabili all'acqua pubblica
E al tema della giustizia si possono produrre leggi o addirittura io dico se tornasse al Governo non solo produrre ma anche cancellarla proprio questo Governo fatto legge alcune delle quali bisogna che se tornassimo governarle cancelliamo subito dall'altra
Penso che non ci siamo depressi quando in questi tre anni diciamoci la verità il PD aveva sempre perso le elezioni da quando era nato
Ed effettivamente ci voleva quinta vittoria così larga importante perché poi un partito vive anche di fiducia che riesce a raccogliere per trasmetterla i cittadini
Non ci siamo depressi in questi tre anni in cui troppe volte a Roma in troppe parti d'Italia uno degli elementi più preoccupanti secondo me nella vita del PD era il litigio delle proprie classi dirigenti
Io quando fui eletto segretario del PD dell'Emilia Romagna ho sempre detto voglio un partito che faccio poca confusione cosa significa significa che in questo momento mentre io sto parlando c'è silenzio su cose buone da dire voi le capisce e potreste anche magari apprezzabile
Se anche avessi cose buone da dire ma parlassimo tutti e tre contemporaneamente come troppe volte il PD ha fatto nei suoi diciamo così delle sue classi dirigenti anche le buone cose si perdono
E allora un partito che sappia far funzionare gli organismi dirigenti cosa che non sempre abbiamo saputo fare
Quando deve discutere portarla discussione dove si deve discutere e se qui dentro in questa sala ci fosse anche solo uno che ha un'idea diversa dagli altri permettermi di dirla discutere anche aspramente poi però in tempi anche necessariamente brevi decidere
E il giorno dopo che si è deciso di o un minuto dopo che si è deciso bisogna che chi è minoranza a mio parere parli con la stessa voce della maggioranza e allora per fare questo
Se noi abbiamo così vinto bene le elezioni in tante parti d'Italia il PD è tornato ad essere può confermato i a sé il primo partito
Anche in realtà come Milano dove aveva fatto qualche diciamo così errore probabilmente nella gestione risultato delle primarie ma poi generosamente si è messo al servizio giustamente perché aveva prevalso
Io penso che noi adesso dobbiamo passare alla fase successiva nella costruzione del Partito Democratico
E nel rinnovamento della politica del PD io ci metto anche che bisogna che smontiamo gli accampamenti del Congresso precedente io non voglio un partito strutturato per correnti cristallizzate perché ha proposto il rinnovamento ho già visto con la mia esperienza che può in realtà anche se a quarantaquattro anni abbastanza lunga in politica che se tu
Fai un partito per correnti cristallizzate che il contrario del pluralismo turistiche non vengano premiati rivolti molti giovani migliori ma vengano portati avanti solo quelli che applaudono il capo della corrente di turno
Ecco cosa Parma invece un partito plurale c'è un partito che dia voce a tutte le istanze
Bellissima questa iniziativa da parte di persone che si sono raccolto in tutta Italia anche proveniendo da esperienze diverse che però già nel titolo insieme per il PD vogliono dare un proprio contributo autonomo in un partito plurale che possa favorire la ricchezza
Delle posizioni e su un rinnovamento diciamo della politica io credo che il tema delle primarie debba essere ormai un elemento costitutivo del Partito Democratico io le ho sempre difeso e anche quando nel nel partito da cui provenivo c'erano come dire opinioni anche diverse
E credo che le primarie non siano un feticcio che da solo risolve tutti i problemi abbiamo anche visto esperienze di primarie in cui il giorno dopo che aveva perso si è messo contro addirittura nelle elezioni vere quelle secondarie contro chi aveva vinto ma se sai creare un clima positivo
Io penso che sia uno strumento formidabile di cucitura in quella frattura che si è aperta in questi anni molto spesso
Tra cittadini e politica tra partiti ed elettori non solo peraltro Italia questo è un problema delle democrazie
Occidentali e io credo che quell'elemento possa essere un elemento di cucitura
Di recupero di distacco e abbiamo visto che anche a Bologna sono stati importanti ma a Bologna la forza di quelle primaria
E state le quali pochi credevano dopo quello che era successo Molise Cevenini cui ho fatto un grande apprezzamento Raffaele al gruppo dirigente di Bologna e che ci ha creduto ma la cosa più bella è stata un minuto dopo lo spoglio delle urne quella notte
Vedere Amelia Frascaro oli e Zaccheroni che qui presente lo ringrazio per questo abbracciati di fianco Virginio Merola che aveva vinto le elezioni e cioè dare l'idea che per noi un minuto dopo iniziava la competizione vera che era quella che lì ci si era combattuti giustamente
Perché poi le competenze primarie sono competizione nella competizione ognuno deve giocare le proprie carte ma poi un minuto dopo rimettere al centro il fatto che la sfida per noi era battere gli avversari abbattere la destra ecco io su questo e poi passo al tema dei costi la politica e concludo
Voglio dire che se non cambierà questa legge elettorale come io temo non cambierà quando si tornerà a votare per il Paese mi verrebbe da dire speriamo presto se non altro per le condizioni del Paese non per un problema solo di destra o sinistra
Io credo che noi dovremmo fare le primarie per selezionare i nostri candidati al Parlamento
Lo dico per un motivo
Perché siccome c'è stata scippata è stata scippata tutti i cittadini la possibilità di potergli scegliere o attraverso il legame col territorio quando c'erano i collegi uninominali o attraverso le preferenze che sono state abolite io penso che la prossima volta se proprio dobbiamo scegliere un Calearo vorrei che la colpa fosse anche mia che magari ho votato per scegliere
Allora
Enzo e lo dirò Direzione nazionale l'abbiamo detto io ed è forse la Chiani altri Segretari regionali con tutti gli undici segretari delle un dice
Unioni provinciali e territoriale dell'Emilia-Romagna abbiamo fatto un documento che andò anche in una mia intervista sunnita pochi mesi fa
Io penso che se non campeggio naturale noi dovremmo avere il coraggio di fare così poi per le cose che ho detto prima
Se la mia è quella di altre rimarrà una posizione minoritaria accetteremo di buon grado la la proposta maggioritaria ma io credo che proprio abbiamo provarci fino in fondo sui costi della politica esempio che può dall'Emilia Romagna allora la prova spiegare con parole facili se ci riesco
Io credo che noi dobbiamo combattere questa sì antipolitica quell'idea è quella vulgata proviene da che maggioritaria nel Paese oggi ce lo chiedessimo ai cittadini che vede in tanti dire che
Bisognerebbe abolire il finanziamento pubblico ai partiti
Perché nelle democrazie in tutti i Paesi dell'occidente o nelle democrazie nel mondo
C'è una quota di finanziamento che lo Stato il pubblico deve garantire i partiti e troppo questa discutiamo possiamo anche alleggerire la
Ma io non vorrei ritrovarmi nelle condizioni di un secolo fa in cui politica la si faceva solo per censo e certamente uno come Berlusconi non avrebbe bisogno del finanziamento pubblico ai partiti per far politica mentre io voglio che la possa fare chiunque a partire anche riconobbe per condizioni materiali per poterla fare
Dopodiché però ci sono troppi sprechi privilegi sicuramente e allora è lì dove noi dobbiamo stare un passo avanti e non sempre rischiare di essere quelli costretti o a rincorrere quegli altri o a doverci difendere noi abbiamo fatto una cosa molto semplice l'Emilia Romagna
Che non è nemmeno come dire rivoluzionaria
All'inizio della scorsa legislatura abbiamo deciso
Da un lato per la crisi economica che c'è e che impone di fare sacrifici a tutti
Ma dall'altra soprattutto per dare un segnale in quel partito democratico potesse essere protagonista di una battaglia di cambiamento di andare ad abbassare le indennità
Del presidente la regione dei suoi assessori quello lo faceva con delibera la Giunta regionale l'ha fatto immediatamente a farlo ma anche e l'abbiamo fatto con un voto unanime e questo io l'apprezzo molto del Consiglio regionale ma la proposta veniva da noi
Di andare ad abbassare le indennità dei consiglieri regionali dell'Emilia-Romagna e di abolire i vitalizi
Perché questo perché se parlo dal punto di vista delle indennità io quando facevo il Segretario provinciale del partito a Modena partito abbastanza grande non ho mai guadagnato più di duemila euro al mese ho fatto per sette anni l'assessore comunale
Ai lavori pubblici al patrimonio centro storico comune di Modena e guadagnavo poco meno cioè poco più di due mila euro al mese quando si è passati agli euro
E dunque so cosa vuol dire far fatica arrivare a fine mese girare con la propria autonomia aveva altri rimborsi eccetera ma so anche che come dire tante persone in questo Paese vive una condizione seppur peggiore
E allora abbiamo fatto una scelta che quella che pur andando da voi a tagliare il dieci che poi è diventato materialmente tra il quindici al venti per cento bene la mia Burti ma busta paga dopo cui tali dal Consiglio regionale è questa
Io verso mille cinquecento euro tutti i mesi come gli altri Consigli regionali al mio partito giustamente per le ragioni che dicevo prima eppure comunque per dodici mesi continuo a prendere uno stipendio che attorno ai quattro mila euro
Esattamente quello che prende il sindaco di Modena cita i centottanta mila abitanti
E se lasciamo stare che sono Segretario regionale ma un consigliere regionale ha qualche responsabilità in meno rispetto alla fatica che fa un sindaco di una grande città o di una piccola città qui se ho capito bene farà il Sindaco piccolo comune io penso il Partito Democratico abbia avuto in questi anni la schiena poco dritta nel difendere invece il problema più grande che abbiamo
E che si chiama proposto di rinnovamento e di costruzione di una ottima classe dirigente che nei Comuni italiani la media degli stipendi di chi fa il primo cittadino vada i seicentodue mila euro
E molto spesso ho visto che noi per le ragioni giuste che diceva Raffaele Donini
Ed è inutile star discuta se era meglio primo sarà meglio dopo che non ci posso più esser partiti con apparati o quanto meno con apparati molto leggeri non si potrà più garantire come si poteva fare una volta che chi verrà a fare il primo cittadino poi se andrà male o alla fine della sua
Del suo percorso di vita amministrativa potrà essere ricollocato e dunque io mi sono sentito dire da segretario del partito di Modena allora
Pochi anni fa nel due mila nove che in sei Comuni del modenese sei sindaci al primo turno che
Uno probabilmente avrebbero avuto difficoltà ma gli altri cinque avrebbero stravinto hanno rinunciato a fare il secondo mandato per motivi perché nel posto di lavoro dove erano gli avevano fatto capire che dopo altri cinque anni avrebbero fatto fatica ricollocarsi
Perché la fatica che si fa per una famiglia con dei figli soprattutto per le donne è un bel problema insomma
Quello che voglio dire che noi dovremmo provare a dare più dignità
A coloro non anche quando non prima di colore politico
Che fanno quell'esperienza nei piccoli nei media nei grandi comuni a contatto con loro territorio e cominciare a togliere un po'di privilegi o che vengono visti tali e di sprechi allora ci sono due livelli una livelli istituzionale delle riforme da fare
Perché io penso ad esempio che noi dobbiamo spingere
Per l'accorpamento di Comuni otto mila Comuni Alitalia i campanili certa o ma certamente si può fare in modo che
Ho diciamo così la fusione
O anche soltanto l'accorpamento attraverso unioni di comuni non siamo la Regione in cui oggi primo in Italia oltre settanta pregio dei Comuni e già associati Unioni comunali eppure ci sono esperienze
Nel bolognese una nel modenese una nel cesenate in cui si sta cercando dirittura diffondere comuni tra loro perché questo inevitabilmente dà voce a un risparmio credo anche maggiore efficienza amministrativa dall'altro proseguire con le Province metropolitane
Per cui cominciare ad abolire le Province laddove vengono
Istituite
E io arrivo dire c'è un tema che dopo riguarda il tema parlamentare anche e allora e chiudo davvero
Intanto quello che ne abbiamo fatto a livello di Regione Emilia-Romagna
Se siamo i consiglieri regionali che guadagnano meno in tutte le venti regioni italiane
Ma pur sempre io percepisco mille cinquecento euro che lascio patrioti mese quattro mila euro di indennità io penso questo il PD nazionale l'ho detto davanti a bassa nell'utopia stagionale lo dovrebbe proporre in tutte le Regioni italiane dove governiamo e dove siamo all'opposizione
E poi
E voi
Oltre a presentare una proposta di legge che il PD ha già presentato in Parlamento ma della quale il PD parla troppo poco cioè ridurre drasticamente quasi dimezzare il numero di parlamentari
Ridurre ad una le Camere legislative perché siamo l'unico Paese al mondo forse con un'isola dell'arcipelago dell'Oceania sono ricordo a memoria ma in cui campeggia il bicameralismo perfetto
Andare a fare alcune norme che certo questo prevede una riforma istituzionale e costituzionale ma io credo che sarebbe un fatto importante quelle peraltro si potrebbero già votare in Parlamento se lo si volesse risolto i problemi della crisi con mica tutt'altro sarei sciocco e demagogico a pensarlo ma certamente sarebbe un segnale nella direzione di parlare direttamente I cittadini e potendosi permettere di far funzionare meglio anche il Parlamento
L'ultima questione è quella dei vitalizi perché lo dico
Perché i vitalizi nacquero come strumento in passato in particolare da chi faceva politica a sinistra come un elemento che laddove non si pagavano nemmeno i contributi né i partiti
Per poter avere una pensione dopo che diventava uno strumento come facilmente comprensibile spiegato così via via con le riforme che sono state fatte negli anni oggi il vitalizio perché lo conosce gli chiede cosa ne pensa ti dice che un privilegio secco
Ecco noi abbiamo votato una legge che dalla prossima legislatura lì abolirà
Io l'ho detto che era stato nazionale peraltro Bersani l'ha detto nella relazione che bisogna ragionarci rifletterci penso che andare a prossima volta alle elezioni con il Partito Democratico io dico di più con la coalizione
Pagano mi interessa nemmeno il tema di mettere il cappello se fossimo tutti d'accordo
Che propone che la prossima volta in Parlamento si abolirà militariste almeno nella forma per cui uno terminato gli anni in cui fa parlamentare deve proseguirà a riconoscerli fino che scampa io credo sarebbe un gran bel segnale che daremmo e secondo me in questo modo
Nel rinnovamento anche degli strumenti della politica delle istituzioni noi faremmo una cosa secondo me molto positiva
Grazie Stefano sei se la rivoluzione nell'arte disse sognare insieme qui alcuni segnali importanti stiamo stiamo già cominciando
A mandarli io chiamerei subito
Le persone che devono intervenire quindi partirei subito con con gli interventi in modo che poi diamo ai due relatori la possibilità di rispondere con
La la replica
Quindi
Enrico Procopio
è in sala può intervenire ok
Dunque
Il rinnovamento della politica parte dalle idee senza le idee senza ritorno alla riflessione sui grandi temi non si rinnova niente
Chi fa politica lo deve sapere e non deve dimenticarselo per fare ripartire una sinistra che ancora un po'confusa che un po'pezzi anche nel momento di una vittoria netta che fa le primarie ma non ne comprende il significato fino in fondo B è necessario tornare alle idee
La rottamazione fine a se stessa è inutile e potenziamento potenzialmente dannosa ma il rinnovamento non può essere un atto indolore
Una generazione di politici dovrà fare un passo indietro e accontentarsi di ruoli di secondo piano accettare la possibilità che la loro visione del mondo venga superata
In primis bisogna accettare questo non si può continuare all'infinito tutti i cicli finiscono
E nuovi politici cosa devono fare recuperare quelle idee che questa generazione di politici ha dimenticato abbandonato e poi recuperato solo dopo mille Rory fallimenti e sconfitte
Recuperare per prima cosa quel valore della politica andato perso tra l'antipolitica tra caste vere presunte tra le stanze chiuse del potere deve ritornare a essere sinistra senza dimenticare i cambiamenti del mondo senza tornare alla guerra fredda e all'odio verso il nemico
Lasciare stare accordi segreti ridare dignità alle differenze gli schieramenti opposti non smarrire mai più l'identità ed essere garantista le nuove generazioni dovranno a mare quello che fanno ogni giorno
Dovranno presentare un programma che si è in previsione dei prossimi venti trenta quarant'anni impegnarsi a vincere le elezioni per costruire un Paese che si è semplicemente migliore ricostruire un orgoglio nazionale che è andato in pezzi
Dovranno ricordare chi li ha preceduti e prendere tutto il buono di ciò che è stato e contemporaneamente rigettare gli errori di fallimenti facendole dimenticare ad un elettorato ormai stanco e deluso saranno cooptati alle nuove generazioni a questo punto
Può essere ma non credo ci sia nulla di male in questo senso la proposta del PD Bologna quella che è stata appena per appena presentata mi sembra estremamente apprezzabile ha un solo piccolo difetto vent'anni per partire sono troppi
Sono meglio sedici partiamo da sedici da che ancora non conosce tutto da che ancora non ha terminato la scuola superiore pensiamo anche a farli votare magari sedicenni vecchi sprechiamo una nazione che sta invecchiando sempre di più fino a diventare invivibile
Le nuove generazioni saranno la sinistra che non c'era che non c'è mai stata
Quella libera dal dogmatismo comunista e postcomunista senza dimenticarne le istanze quelle più giuste e che sono poi alla base del nostro pensiero vicino alle idee democratiche e attenta al sociale
Guardiamo ai big ai mille bando magari guardiamo al suo lei purché davvero new
Torniamo essere il partito di tutti i lavoratori senza perdonare gli arrampicatore socio PT arrampicatori sociali essenza appoggiare chi vive sulle spalle del welfare
Torniamo essere sinistra questa è l'unico vero atto di rinnovamento generazionale e l'età anagrafica in questo caso conto davvero poco grazie
Grazie Errico a seguire cristiano Barducci
Dunque il mio intervento sarà molto breve sostanzialmente
Vorrei evitare discorsi retorici su quanto
Voi appunto il Partito Democratico ha fatto in questi anni è sicuramente sono state dette delle gestioni non
Non certo entusiasmanti io parlerò delle cose che mi riguarda più da vicino
E in primo luogo in in particolar modo ad esempio el
La la mia situazione studente universitario e mi vorrei anche appunto riferire la situazione dell'Emilia Romagna
Noi sappiamo che ogni anno sono appunto tantissimi studenti usciti dall'università vanno fare degli stage formativi pagati dalla Regione Emilia Romagna
E ottanta volte su cento appunto poi questi studenti che vengono appunto utilizzati alla fine e lavorano con lavoratori subordinati
Non vengono assunti
Quindi secondo me è una sfida a cui appunto il Partito Democratico e governa la Regione Emilia-Romagna ma è un problema coi anche chiaramente su base nazionale dovrebbe essere una sfida per la di predisporre un apparato di controlli
è un rigoroso apparato sanzionatorio appunto anche per non sprecare soldi pubblici di quelle che ha chiaramente sono
Poi i soldi dei contribuenti e per tutto questo
Il secondo tema riguarda ad esempio la il fatto che c'è un continuo rincaro dei testi universitari che non è ancora stata affatto no ci sono state fatte varie proposte di legge anche l'ultima fare la Finanziaria del due mila nove
Che è stata quella di inserirla la detraibilità fiscale per i libri universitari e quindi penso che comunque
Sarebbe un'altra sfida a cui la politica dovrebbe
Dovrebbe rispondere anche perché comunque sono in rete proprie salassi a quiz socio appunto riferimento le famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese
Posso devono affrontare
Inoltre appunto volevo parlare della buona amministrazione che appunto
Secondo me appunto in Italia ci sono tantissime
Buone amministrazioni molti virtuosismi anche a livello locale esempio sulle energie rinnovabili sulla raccolta rifiuti
E quindi la mia proposta era quella di creare appunto qua abbiamo parlato anche
Un altro ragazzo in sempre il PD per ricreare di vere e proprie Comitati scientifici all'interno dei partiti per mettere in contatto queste buona amministrazione per conoscersi per
Coordinarsi che questa
La grande sfida qui la
La globalizzazione appunto l'Europa o comunque scie ci siamo andare avanti in una prospettiva europea in tema di energia in tema di raccolta rifiuti in tema di gestione della dedita basti vedere lo scandalo Bologna
Del Civis fosse Magare ragionato prospettiva comparatistico magari
Saremmo andati in merito
E un ultimo fate quello che mi riguarda più da vicino che la situazione della sanità pubblica io parlo a livello regionale io vengo dalla Toscana appunto non delle ragioni puramente appunto agli amministratori Italia
E riguarda la situazione dei malati psichiatrici che vi sono stati questo Governo ma ormai appunto va avanti da molto tempo molti Italia i servizi sanitari locali
E e questo impedisce che cosa impedisce di avviare
Una
Una rete integrata di di servizi
L'assistenza e pregio una predisposizione di
I servizi appunto riabilitativi per inserimento sociale quindi anche questo un tema appunto che volevo portare alla vostra attenzione su cui
Tutti questi temi vorrei delle risposte grazie
Grazie che stiano io darei adesso la parola a Raffaele Donini per una replica anche se
Noi politici non possono poi rispondere tutto non hanno le bacchette magiche per i suoi problemi però è giusto che si occupi dei problemi delle persone
Faccio solo una piccola chiosa per una cosa che dico molto simpatica
Che c'erano detti una delle prime volte che c'è un incontra che mi ha fatto molto riflettere
Tu se è stato il più giovane Sindaco d'Italia a Monteveglio mi raccontarvi che nella ormai
Nel novantaquattro appunto gli anni delle discese in campo quindi
Però mi dicevi che appunto c'era un po'di diffidenza da parte degli dei cittadini della appunto di Monte Veglio perché
Quando vedevano un giovane davanti chiedevano sempre
Riferimento a altre persone quindi quelle ti volevo chiedere
Come si fa anche per un giovane che vuole fare politica vuole davvero cambiare le cose pure avere quel mare dentro di Todi Cerri come si fa ad acquistare la credibilità
Domando pone
Intanto
Se io cito sempre questo aneddoto per
Parlare di rinnovamento della classe dirigente quando a ventiquattro anni mi si chiederà responsabilità nel novantaquattro di fare il sindaco in un comune di cinque mila abitanti comune
Piccolo ma significativo perché nel Paese don Giuseppe Dossetti dei comitati per la difesa della Costituzione quindi somma proprio in quel periodo
Nascevano non è tanto non è stato tanto diffidenza degli dei cittadini perché vinse le elezioni con l'ottanta per cento
E anche
E anche cinque anni dopo presi più del quasi il doppio della coalizione più che altro era la mentalità per cui mi si trova magari davanti il il vecchietto che diceva
Che aveva un problema sì dava già la soluzione secondo lui il suo problema e poi i bolognesi e dopo lo traduco per quelli che non sono lì e si diceva
Messa o veda Corte non senti c'è sono già d'accordo col Sindaco evidenzio dal Sindaco sono io no letta cioè quello di prima
Perché ovviamente c'era una tradizione di una di tutti una classe dirigente che continuava nonostante non avesse più responsabilità dirette
A gestire poi le relazioni con con l'opinione pubblica anche a
A dare soluzioni ecco io penso che il vero rinnovamento non sia né nella rottamazione fine a se stessa
E quindi la cancellazione di tutte le esperienze pregresse ma però bisogna che queste esperienze pregresse siano pregresse
E quindi si dia la possibilità ai giovani sperimentare anche le proprie del proprio profilo la propria capacità ci saranno quelli che avranno successo e quelli che non avranno successo io dico sempre che quando un giovane prende la patente
è difficile che riesca a guidare sereno con il padre da vicino perché sicuramente diverrebbe un mucchio di consigli su come prende la curva o che Manza ingranare quindi forse è meglio che a volte il padre scenda e la seguitare diciamo tranquillamente
Il figlio e mi mi collego al discorso che faceva Errico
Perché io penso che Rinnovamento abbia anche dei prezzi da pagare ecco io credo che noi dovremmo essere consapevoli di questo che quando la politica tiene le porte aperte quando abbatte dei muri anche chi abbatte dei muri può rimanerci sotto questa è una cosa per esempio che io ho ben presente anche su di me
Non mi pongo il problema di quali conseguenze su di me abbiano le cose che io sto proponendo a volte ci può essere anche una funzione che storicamente viene esercitata di chi è chiamato ad abbattere dei muri e poi purtroppo ci rimane sotto
Ma questa generosità di impegno questo disinteresse personale questa buona fede delle pratiche io penso che sia il vero motore per la costruzione del futuro
E quindi io mi mi collego a quello che diceva Enrico io ci rifletterò su quella proposta di diciamo aumentarle aumentare di dieci ampliare diciamo la possibilità della formazione parleremo con Luigi che qui
Che alla responsabilità del Progetto anche a quelli che non hanno diciott'anni
Metà i sedicenni in su penso che dovremmo fare di anno in anno nella nel percorso
Formativo che abbiamo in mente di studi di realizzare una classe tra virgolette un gruppo
Che si tenga
Ecco che si tenga nel senso che maturi una comune responsabilità nei confronti delle scelte politiche e che può possa essere anche intergenerazionale quindi è una riflessione utile che quindi assumo mi mi riservo punto d
Di dare risposta in tal senso dicendo che sono abbastanza d'accordo con questa con questa proposta
Sui temi dell'università della e della del collegamento attraverso cui voglio lasciare qualche cosa entità diverse dal mio capo Segretario regionale
De dei giovani col mondo del lavoro credo che sia veramente il vero tema cioè non hanno noi siamo di fronte ad una
Ad una generazione che non riesce a costruire il proprio futuro
E che co concepisce se stessa il suo profilo proprio profilo professionale con ambizioni sempre limitate sempre
Disordinate anche rispetto a quello che
La la panoramica diciamo dell'esercizio delle professioni io credo che occorra
Una doppia grande riforma che non so adesso non non non possa in pochi minuti dire qui però da un lato quello di
Trasformare questa questa marea di ditta di talenti di di di
Di giovani che che soprattutto a Bologna poi Città Universitaria
Sono rientro nell'università nell'ateneo sommati in una in una forza che possa
Poi affermarsi anche nelle professioni e quindi cercare anche di svolgere una funzione
Di maggiore radicamento tra e di maggior collegamento tra lo studio dell'esercizio della professione
E secondo quella di liberalizzare appunto
L'esercizio delle professioni perché questo è uno dei vecchi temi su cui stiamo discutendo da tempo ma ancora non non si vedono molti
Cambiamenti che è quella appunto di rendere davvero competitivo il talento e rendere il talento capace di
Diciamo di di di di di giungere ad una
Ad un'affermazione disse
Non non so non mi ricordo se c'erano altre domande ma in ogni caso insomma io penso che noi tutti lo dicevo prima insomma chiudo su questo
Dobbiamo sentirsi parte di un progetto e dobbiamo essere capaci di
Far prevalere le cose che noi diamo la politica rispetto alle ambizioni dei singoli rispetto lo diceva giustamente anche il segretario regionale a a tutte quelle quelle categorie che sono i chiusa nel termine Benefit della politica
Io quando ero Sindaco Monteveglio ho scritto la frase di Chennedy all'entrata del Comune
Hai passata dietro ai Governi segni segue
Però coniugando la col Comune cioè
Non chiederti quello che lo storno il Comune può fare per tema quello che tu puoi fare per il Comune io dico non chiediamoci sostanzialmente cosa noi riceviamo dalla politica perché il senso stesso di offrirci alla politica
è la cosa più nobile che noi possiamo fare io rapporto bellissimo con Bersani e quadri che quasi un padre con me Bonaccini un fratello maggiore
O rapporti con molti dirigenti del mio partito ma la mia il mio cruccio il mio riferimento è un bambino di tre anni e mezzo che a mio figlio
Io devo riuscire a giustificare a lui il motivo per cui suo padre molte sere molti giorni non è a casa questo il mio riferimento questa la mia stella polare ed è anche la mia forza
Vetrello diceria carica fra farsa proprio la fase di Chennedy dietro però mentre lo dice
Ecco dando la parola adesso al Segretario generale rilevo anche questo ci chiedono anche di essere l'alternativa e di costruire l'alternativa
Analogamente oggi abbiamo preso tre sono i temi però mancano due temi centrali che non potevano essere messi in un'altra tavola ma dovevano diventare il centro magari nella prossima iniziativa che voleva essere il lavoro e la crescita perché
Prima Raffaele citava Bersani
C'era un una delle fasi delle citazioni che potremo aggiungere quello che diceva Bersani nella puntata di ieri nel comma in cui ha detto il lavoro non è tutto però questo può dirlo solo chi un lavoro c'era
Ma secondo me noi il tema del lavoro e della crescita dobbiamo cominciare ad affrontarlo costruendo l'alternativa prima ancora che alternative di governo i cittadini vogliono avere la risposta sui temi sulla questione del nel lavoro quindi
Su questo e su altre ti chiederei un a breve notare
Ci vorrebbe un seminario che cosa provo brevissimo adesso
Glielo neanche preparato ma sono
Non è difficile provare a dare una risposta
Il tema della crescita il tema con quale dovrà fare i conti Paese anzi avrebbe dovuto fare i conti Paese già da mo'
Peraltro per tre anni ci hanno detto che insomma
Sarebbe stupido a addossare a Berlusconi a possa responsabilità della crisi economica
Certamente la più grave responsabilità che hanno a che avendo per tre anni negato che la crisi c'era e come la nostra famiglia se hai un problema la prima possibilità di affrontare risolverlo e ammettere che il problema c'è
E dunque siamo in ritardo nelle scelte anche di governo che sono state sbagliate aggiustate riforme credibili o quanto meno la proposta di riforme strutturali per il Paese
Lo dico perché so bene che si rischia di fare della demagogia soltanto criticare perché poi tocca siano i presto noi ci troveremo davanti un Paese come un macigno drammatico peraltro leggevo questa mattina
Tremonti propone di anticipare la manovra dei quaranta miliardi di euro correttivi che chiede l'Europa
La proposta di sanità lato sono sentito degli spifferi
Che mi dicono che circa nove miliardi potrebbero essere recuperati da tagli diretti sulla spesa sanitaria ora ci sono Regioni che su questo dovrebbero imparare a fare meglio e non voglio difendere
Dall'altra parte visto che la paghino chi come noi o la Toscana adesso io conosco abbastanza bene il Presidente Rossi che era stato prima assessore alla sanità insomma su livelli di qualità di eccellenza molto differenti tra loro le diverse regioni italiane ma
Quello che voglio dire una cosa
Provasse a brevissimo
Nel due mila venticinque vado a memoria potrei sbagliare ma credo di arrivarci vicino la il PIL prodotto da tutti i Paesi dell'Unione europea a ventisette dovrebbe essere diciassette per cento del PIL mondiale
Un po'diverso e da qualche anno fa
Con Paesi come la Cina l'India Brasile
Giappone ma non solo quelli anche Indonesia Messico ieri l'altro Presidente Errani andato con una
Alcune decine di impresa emiliano romagnolo in Turchia
La Turchia è uno dei Paesi che più
Crescerà adesso Sandro su questo Tergola son più preparati di me ma
La Turchia è uno dei Paesi che avrà la del più forte crescita di previsione economica nei prossimi anni un Paese che ha un'età media credo sotto i trent'anni la sua popolazione anche dal punto di vista della sfida no verso un futuro un paese che
Un problema lo potrebbe avere dato dal punto di vista della competizione con i nuovi Paesi emergenti come Cina India ad esempio sul fatto che la scuola perché la scuola diversità sono molto meno competitive di quelle che ci sono nel sud-est asiatico ma certamente la Turchia è uno dei paesi più competitivi
E con il quale dovremo fare i conti e io fossi nell'Italia proverei a favorire nell'Unione europea l'apertura la Turchia perché il rischio che la Turchia rimanga fuori dall'Europa secondo me dal punto di vista anche del rapporto culturale rispetto al tema
Del Mediterraneo dell'Islam potrebbe essere un problema serio
Cioè voglio dire l'Italia rischia di essere un Paese che si siede ossia se tutto perché è diventato ricco
Ma che dall'altro a una condizione nella quale le le generazioni più giovani a partire da quelle come mia figlia più grande che a diciannove anni sanno per la prima volta da queste parti che rispetta i loro genitori avranno un futuro che è peggiore
Allora io credo che servano riforme strutturali e noi dobbiamo essere capaci di accompagnare questo dicendo che non sarà più possibile però anche quando la crisi sarà superata
Costruire uno sviluppo qualitativo e quantitativo come quello degli anni nel dopoguerra rilettura gli anni Settanta Ottanta lo dico perché io che abito a Campogalliano di fianco al distretto ceramico di Sassuolo eccetera eccetera dove la crisi è stata una delle crisi più pesanti in termini di da un lato forte immigrazione dall'altra cassa integrazione dirittura proprio disoccupazione
Anche quando la crisi di quel distretto ceramico che ancora oggi è più robusto al mondo sarà superata
Guardate che non si vince mica pensando che lì recupererà gli stessi posti lavoro me a rifare le piastrelle di prima perché nel costo unitario di manodopera peraltro i decenni in alcuni Paesi del mondo le fanno molti prassi minore adottato però ho incontrato alcuni imprenditori
Che ad esempio hanno brevettato una piastrella nella quale un filamento di fotovoltaico
Gli sta facendo aprire nuovi mercati o recuperare come gli Stati Uniti mercati che erano stati perduti
Voglio dire che noi dovremo investire decisamente
Sui temi dell'innovazione il sapere
La cultura la ricerca la scuola come elemento l'Università di investimento per il futuro perché è investire sui cervelli che questa parte del mondo se l'aborto potrà fare da essa competitiva nel mercato globale dall'altro in nuove filiere industriali l'Italia ma anche di politica industriale io però che noi dobbiamo scommettere investire lì a partire dai temi della green economy
Noi siamo la Regione che con centosettanta milioni di euro negli ultimi tre anni ha investito più incentivi non a caso ci sono alcune migliaia
Dirette nell'indotto di piccole piccolissime imprese con molti giovani ad esempio occupati
Che sono intervenuti in quel settore il decreto Romani sapete cosa ha fatto ha cancellato quarantadue miliardi di euro all'anno astrale dopo miliardi euro a livello locale di Investimenti
Italiani o stranieri di concessione di crediti ad imprese che avevano investito per
Tornare anche a fare occupazione perché noi dobbiamo creare nuovo lavoro non potremo recuperare solo quello di prima
Allora bisogna investire lì direttamente investire lì
E completo dicendo che noi abbiamo delle sfide anche qua non ci possiamo accontentare di quello che l'Emilia Romagna è stata ed è diventata ad esempi in questa Regione noi abbiamo consumato troppo territorio
E noi dovremo investire nei nostri Comuni convincendo anche i costruttori ad esempio non vogliamo bloccare lo sviluppo le costruzioni ma investire a non usare più territorio vergine recuperare bonificare il territorio come dire
Degradato e provare a scommettere su una ripresa che parte ad esempio tutto ciò che è fare anche con l'avvio di visti all'ecocompatibilità eccetera efficienza energetica eccetera eccetera se sapremo fare questo
Forse potremo tornare a dir qualcosa anche fuori da noi se non sapremo fare questo potremmo lamentarci di tutto ma quando toccherà a noi poi non saremo capaci di fare ciò che serve perché
Adesso ieri da Genova mi pare alcuni elementi importanti alla sembra del lavoro siamo usciti il fatto che in questo Paese la flessibilità
Che c'è in tutta Europa anche qui non torniamo agli anni Settanta
La facilità è un dato di fatto con cui il lavoro i nuovi lavori devono
Confrontarsi non può diventare come Stato Italia precarietà il Paese che al
Un ragazzo una ragazza su tre che non trova lavoro la peggior media dell'Unione europea a ventisette
E di quegli altri che hanno trovato lavoro negli ultimi tre anni settanta per cento la la trovato non a tempo determinato allora un'ora di lavoro
Precario
A tempo determinato non può costare meno che un'ora di lavoro a tempo indeterminato già fa la riforma degli ammortizzatori sociali perché in questo Paese ci sono milioni di persone
Che una volta che perdono il loro contratto a tempo determinato non hanno nessun sollievo come può essere invece la cassa integrazione per i lavoratori dipendenti
E bisogna dall'altra parte fare la riforma dello gioverà fra gli ordini professionali perché anche quando è toccato a noi su questo almeno questa la mia opinione siamo stati esattamente conservatori come gli altri e noi bisogna che invece se vogliamo liberare in merito dare liberalizzazioni a una riforma seria
Perché poi nel pagante rinnovamento la politica anche secondo me non solo un problema
Generazionale Pisapia non a venticinque anni eppure
Il sessantacinque per cento dei giovani tra i diciotto e trenta mila hanno votato una sola conosco tant'i ventenni cretini e tanti settantenni assolutamente colti capace che ci possa ancora dare una mano certamente però la ruota deve girare
E rinnovamento delle classi dirigenti lo voglio chiamare così non è solo una sfida per la politica andate a vedere l'età media
Nell'università dei docenti nei dirigenti delle pubbliche amministrazioni dell'età media dei dei dirigenti delle grandi preso delle piccole imprese italiane sola è una sfida che coinvolge tutti certo se la politica dall'esempio un po'meglio di quello che ha fatto in questi anni
Forse ce la potremmo cavare un po'meglio anche noi
Grazie come avete visto c'è tanto lavoro da fare c'è da cominciare a correre dobbiamo correre dobbiamo
Dare
Alla nuova classe dirigente un respiro europeo riguardi riguardi appunto oltre il confine ed è per questo che io
Come in una gara come una staffetta lascerei il testimone Hakimi dovrà seguire parlando di ciò che ci aspetta oltre i confini nazionali io ringrazio
Il segretario il Segretario provinciale Raffaele Donini e il segretario regionale Stefano Bonaccini perché
Secondo me hanno cominciato
A dare un segnale molto importante ci aiutano molto nei lavori della giornata fare un applauso per ringraziarli
Altresì un'altra queste la Cassa intende essere alta anche l annata
No appare a fare hanno poi se ne frega
Capace sarebbe efficace
Il Cavaliere Angelo
Ciani
Selling c'era un ex debba si viene fatta fatta sentite anche ignorata
è nella scala io se fatta quale oscene saccente all'Uefa
C'è un aereo staccata in testa il
Oppure
La vasca da certi mattinata rilasciati appaiono sciacallaggio Sciascia
Ma è lo scenario è inutilizzata
Faccio
Già cancelleria
Mi sentirei Gianni
Era prevista la musica ma va bene anche senza la musica
Allora passiamo al secondo lotto
Sono
Tutti dodici
Forse il fatto che il titolo sia oltre i confini è dato dal fatto che io sono un po'oltre i confini nel senso che l'U.L.S.S. sono l'unico consigliere comunale eletto indipendente veste del PD non sono iscritto al PD
Sono uno di quelli che stava nel proprio dei delusi del PPI che era arrivato all'inizio cui dopo un po'deluso detto la tessera anche no grazie arrivederci è stato bellissimo
Poi sono arrivate le primarie poi sono arrivati anche questi due segretari che abbiamo appena visto che sono anche se a Bologna oggi da poco di modo se una splendida coppia di fatto che agisce responsabilmente e che sta dando una spinta molto interessante al partito interessante convincente dico sulla quale mi serve investire i segretari dei punti a queste coppie di fatto fatta in Consiglio
Nell'accesso alla politica seria comunque sia passiamo alla politica seria
Cerchiamo di andare visto che questo Pd anche bisogno
Di Bacci nuovi di riuscire a mischiare ad ascoltare esperienze diverse da quelle che sono le esperienze nazionali avviso di far tutte queste sì con persone che magari stanno a Roma
E riescono a portare a Roma direttamente nel loro lavoro nel loro quotidiano
Quello che sanno a venire fuori e anche persone che invece lavorano direttamente fuori su questi linguaggi nuovi sulla differenza e le differenze che ci sono in Europa cercano quel crogiolo di
Portarlo a insomma un risultato interessante positivo quindi chiama raggiungere immediatamente Sandro Gozi Deborah se era chiaro
Così inizia
Facciamo accomodare l'ha visto
Immagino
E quindi andiamo a sentire un po'cosa accade oltre i confini sul sette per
Ma e buongiorno a tutti intanto inizierei da un po'di preoccupazioni perché effettivamente quello che accade al di là dei confini sembra sempre molto ovattato molto
Poco ho preso in considerazione in questo Paese del resto
Siamo in una società in cui le cose per esistere devono passare in televisione siccome l'Europa possa poco in televisione sembra quasi non esistere
Però l'invito che vi faccia riflettere a quello che sta accadendo con un po'di preoccupazione perché dobbiamo averla
Che ed è legata parto naturalmente da quelli che sono i motivi che tengono ancora insieme l'Europa quindi l'economia la finanza la moneta unica B siamo seriamente preoccupati perché l'Europa attento a questo paese che così come non va bene
Non è che si è risultato in modo così chiaro sui nostri giornali o in televisione però la realtà
Così come così come non va bene perché i quarantasei miliardi di euro della prossima manovra non sono un'invenzione di Tremonti il quale probabilmente sarebbe andato se ne fosse stato per lui possibile anche più cauto
I quarantasei miliardi di euro arrivano da una richiesta chiara fatta dall'Europa anche in vita ormai questo Paese a tener conto del proprio debito pubblico e soprattutto a investire un po'nella crescita
Cosa che non abbiamo assolutamente fatto al punto che siamo stati superati lo eravamo già naturalmente non tanto e non solo della Germania ma ne siamo stati superati della Polonia
Che è un Paese al quale abbiamo guardato per anni con una certa sufficienza che adesso corre veloce
Con numeri importanti ma che soprattutto ha avuto il coraggio di fare scelte politiche impegnative nel campo delle infrastrutture scelte anche politiche sto parlando tra l'altro di un paese che ad un certo punto del proprio percorso ha perso in un incidente aereo
La testa della propria classe dirigente politica e ciò nonostante è riuscita a reagire reggitenda che ha agito bene delle cito tra l'altro a conquistare spazio in Europa
Quindi la mia preoccupazione sta nel fatto che abbiamo visto le immagini della Grecia erano stati tranquilla sentire Juncker proprio ieri che dice che se salta la Grecia ruota seguono il Belgio l'Italia perché
Siamo un Paese nel quale ci hanno detto che noi diciamo in fondo messi bene insomma che in qualche modo in una crisi che non esisteva siamo usciti bene
Adesso ci dicono che evidentemente non sono una finta crisi ma non proprio tanto bene non ne stiamo uscendo e quindi evidentemente io parto dalla preoccupazione dopodiché a che ascoltando chi mi ha preceduto direi che potremmo e mi fa e faccio anche un po'riferimento all'intervento dello studente universitario
Potremmo se non abbiamo nuove idee almeno copiare quelle degli altri
E quindi l'Europa ha copiato ci sono delle buone pratiche andrebbe copiata distali cioè che sono un modello francese esistono in molti Paesi europei
Ma solo in Italia hanno fatto corto circuito nascono come uno strumento che deve incontrare il mondo del sapere poi fare incontrare il mondo del sapere per il mondo del lavoro perché chi studia non sa esattamente quello che la spetta quando inizia a lavorare
Ma hanno lo scopo di formare
Per essere inseriti in quell'azienda che ti fa fare lo stadio non in altre aziende o con un cambiamento Contino in questo Paese sono diventati un Comune a contratto a tempo determinato con l'aggravante che non è retribuito
Allora perché non copriamo quello che fanno negli altri Paesi negli altri Paesi riusciamo li usano bene riescono anche ad essere
Lo strumento per investire né talenti almeno se non abbiamo buoni del copiamo
Fa pensare far riflettere insomma dopo la Grecia si parla di Belgio Italia forse in quel Paese che non hanno un Governo si potrebbe dire così però va bene andiamo avanti passiamo la parola immediatamente a San
Sì grazie innanzitutto sì è vero che via Roma se ne parla poco farei notare dette devono essere notato che quindi per diritti abbiamo due bandi europei di bandire dei federalisti che già mi sembra un segnale di attenzione l'Europa non è in tv però è ben presente
è ben presente in questa in questi creativa io
Voglio dire due cose
Rapide prima degli altri interventi una sulla questione dell'economia e l'altra sulla questione dei confini e di come anche ri abbatterli e
E riempirli
L'economia
La dico così voi sapete chi mi conosce che sono
Un finto maratoneta mi piace correre io so che
Quando tu devi fare la maratona evitare quarantadue chilometri se salti solo su una gamba non vai lontano
E oggi in Italia di fronte alla crisi economica mondiale europea ha di fronte una vera e propria maratona di riforme economica di crescita di sviluppo dato che
Non è l'affrontiamo questa mano questa maratona saltando solo se la gamma dei tagli del rigore della stabilità
Ma non se leghiamo l'altra gamba che quella della crescita è evidente che noi arriviamo esausti faremo qualche chilometro non arrivano in fondo
Questo per dirvi che noi e questo veramente anche come noi democratici a Roma a Strasburgo non contestiamo il fatto che i conti vadano tenuti sotto controllo contestiamo il fatto che tu puoi tenerli sotto controllo quanto vuoi
Ma se
Denominatore cioè la crescita non aumenta la matematica non è un'opinione alla lunga anche i conti che saltano è questa la credeva siamo Tremonti
E anche su questo scontiamo un po'anche il centro sinistra che in questi due anni tre anni è stato vittima di un pensiero unico tremontiana io non ho mai capito
Ce l'ho mai capito perché tre anni l'abbiamo fatto passare il messaggio per cui Tremonti riprendeva la politica di stabilità e di crescita di Tommaso Padoa Schioppa
Chi non era assolutamente vero perché Tremonti si è limitato lo sappiamo benissimo fare dei tagli lineari cioè annunci a non fare
Quello che un ministro c'è un responsabile politico deve fare assumersi la responsabilità Discetti rise editori da privilegiare etiche dice dei settori da non privilegiare taglia
Quello che il nostro precedente Governo aveva cominciato a fare invece era analisi della spesa in maniera verticali settore per settore vedere dove si poteva tagliare e che ci risponde produttrice a spesa improduttiva
Dove si deve aumentare e anche quello di oggi anche oggi Tremonti queste cose non le fa
Pare che siamo in una selva di e degli obiettivi di esenzioni incentivi finiti a pioggia
Molto semplice se avessi coraggio tutti gli incentivi che non vogliamo privilegiare vengono trasformati in crisi d'imposta
Incredibile posta quindi incentivo solo se tutte le attività di settori che vogliamo privilegiare li concentriamo le nostre risorse e noi viviamo in due
La
La la ricerca
E tutte le la questione la green economy questa sarebbero due scelte molto semplici per slegare la gamba della crescita e fare questa malato accetta che arriveremo stanchi per arrivare fino in fondo così ma siamo fidati che arriva
L'altro aspetto dell'Europa facendo riferimento poco alla questione del confine
Che noi dobbiamo veramente ripensare e lo dico soprattutto noi italiani e non tanto nuovi responsabili politici ma noi italiani mentre un attimo vi dico il perché
E poco la questione del confine cioè se l'Europa reti per la paziente riferimenti a distanza parlo sempre degli eroi europei che sono la generazione Erasmus la gente che si forma andando a fare acquisto i grandi costruttori d'Europa oggi
Beh dove dobbiamo ripensare il confine l'Europa si basa sul fatto la riproduzione europea si basa sul fatto che ha smantellato il confine di via di confini di via di frontiera
Cioè noi abbiamo visto milioni i giovani europei morire tra la prima la seconda guerra mondiale sui confini sulle frontiere la parola al Frontiera rimanda vuol dire che politicamente andare al fronte
E pochi Masi di sangue di guerra i tipi di morte le la grande rivoluzione piene quello di aver smantellato i confini
E di avere così oggi noi possiamo ristabilire i muri nel Mediterraneo
C'è di fronte la primavera europea alla primavera araba le possiamo rispondere con un autunno europeo che è quello dei muri delle divisioni rispetto a un dei popoli che pensavamo totalmente assuefatti gli arabi e che finalmente invece
Vanno nelle piazze dando un risveglio e il vento della democrazia oggi ispirato a sud verso nord Mitterrand norme consenso su
Vuol dire andare oltre i confini e secondo me e politicamente fare questo io mi sono vergognato
Quando due mesi fa e concludo due mesi fa ho incontrato Jasmine e altre giovani donne tipiche le semine è una una giovane brillante medici è perfettamente inserito nel nel mondo globale
Strapagato a lavorare a Doha e quando in Libia ha cominciato a vedesi un segno di speranza ha mollato se licenziata sta girando il mondo e l'Europa collante le donne di ticket per preparare per preparare la il passaggio nel da democratica
Io da italiano ed europeo mi sono vergognato a un'Europa che gira le spalle a quanto succede riterranno
E ed equilibri costano insieme rivolta insieme perché un'Europa che fa solo conti rigore non non non non sgancia la crescita Europa chi continua a costruire dei muri
è un'Europa della mobilità la gente
Dato che
Noi italiani in questi mesi abbiamo avuto una grande prova alla gente italiani mobilitazione
Io credo che potremmo come italiani a riempire il vuoto politico che il governo di Berlusconi ha lasciato in Europa l'Europa che abbiamo fondato è da qui oggi salvo per gli sforzi di parlamentari europei siamo assenti perché non si governa assente
Dovremmo questo vuoto politico rinviarlo noi italiani abbiano avuto un grande successo siamo stati un modello per l'Europa con il no al nucleare
Il Trattato di Lisbona dalla possibilità di avere delle iniziative popolari cedere accogliere un milione di firme in sei sette Paesi membri
Per chiedere alle istituzioni europee di fare qualcosa io credo che noi italiani che abbiamo già ridato dignità al nostro Paese con quel grande momento di democrazia che è stato il referendum
Dovremo ridare dignità europea al nostro Paese proponendo a quei settantasette per cento di francesi che nonostante la dottrina ufficiale francese sono contro il nucleare oggi I tedeschi a tanti cittadini
Europei residenti in Germania a Bologna Regno Unito proporre una grande mobilitazione a livello europeo per dei nucleari tale l'Europa io credo che se li facessimo questo daremo un grande contributo comizi dell'Italia
Vi daremo dignità d'Italia ieri daremo all'Europa
Quel volto cittadino quel volto umano di cui oggi ha un profondo bisogno e per andare oltre questo confine che questi diversi interdizione stanno ri vogliono ricostruire attrattivo
Ci piace questo elemento
No bello perché poi stare qui si impara può esistere un Pd che non usa solo l'indicativo presente
Dopo ogni tornata elettorale per esempio siete spesso
Non è una critica se non propositiva lui stesso Segretario dire e adesso iniziamo a costruire la insomma iniziamo iniziamo iniziamo e cerchiamo cioè se no ma un casino generati iniziato prima hanno evidenziato ancora prima
E quant'altro cioè passare dall'indicativo presenta al Gerunda io cioè stiamo costruendo stiamo voltando pagina stiamo lavorando in Europa stiamo lavorando a Roma a terra questo proprio questo elemento ci piaccia cioè non lo paghiamo tutti quanti scarsissime facciamo un po'
Comunitario passiamo agli interventi che arrivano per poi ridare la parola ai due principali interventisti qui
Francesca De Benedetti te la senti dove sei
Ci sei
Ecco Soppani sanremese ci vorrebbe la canzone pure qua poi scende
Farà tappa paparazzo appare al
Para qua
Il podio apre
Allora innanzitutto la ringrazio l'amico Marco Lombardo per l'invito è bello essere qui con voi a parlare di rapa
Tanti tra noi oltre a essere cittadini europei se non cittadini impegnati attivamente per l'Europa siamo europeisti vedo qui le bandiere dei federalisti europei io faccio parte di questo movimento
Con molto entusiasmo estate a Bologna ci sono anche altre realtà pensa per esempio io ero piena alternati se realtà che
Fanno sinergia che sarà sempre più vitali in una città come Bologna degli studenti vengono da ogni parte del mondo e non è difficile rimandare riuscire
Ad andare oltreconfine nel senso che bello e del termine
è il caso allora io credo di fare un passo in più un passo avanti un passo che ha bisogno della politica quella vera quella sana quella perché i cittadini nella racconta partendo da un luogo
A me molto caro
Se ne intende
Adesso mi andando devi
Adesso mi avvio a entrare nel mondo del lavoro come giornalista ma i tempi non lontani dell'Università quando visto da Parigi
E che stava facendo delle ricerche proprio appunto sull'Europa all'università di Sasco mi è capitato durante una domenica di primavera del due mila nove di assistere a una scena che mi ha molto colpita
Una se non semplice ma inusuale per me che veniva dall'Italia
In un mercato affollato e del mare quella domenica mattina poche settimane dalle elezioni europee dei volontari distribuivano volantini
è l'attività che molti di noi fanno ma quei volantini erano particolari erano del Partito Socialista scandiva non programma ed era un programma europeo
Se detta spesso che in Europa per fare
Davvero l'Europa politica ci vorrebbero grandi leader Sipra lo dicono anche i politologi autorevoli e uno
L'ho vista invitare il professor Pasquino
Aspettiamo insomma il grande salto quel non è che ci faccia innamorare appassionare che sia in grado
Di dare statura e altezza la nostra Europa ma esiste una grande politica europea che può partire dal basso
E che nondimeno ha bisogno della politica
Penso a quel mercato pensa alla capacità di proporre idee europea
In una campagna elettorale europea pensa un programma per l'Europa costruite diffusa dai cittadini come noi europea
E che il fatto che l'Unione Europea costituisca un vincolo e soprattutto un'opportunità per le politiche nazionali è vero
Sin dal dopoguerra e da parte delle situazione europea non manca l'impegno ad una comunicazione sempre più inclusiva nei confronti dei cittadini io amica di tanto di studiare proprio questa la comunicazione dell'Unione
L'opinione pubblica europea e devo dire che dagli anni due mila le dichiarazioni di intenti delle Commissioni diranno sempre più nella direzione del dialogo e della governance democratica
Ma non bastano i libri verdi e i libri bianchi per creare un'opinione pubblica realmente europea è una politica davvero europea
L'abbiamo visto nei momenti di arresto dell'integrazione e l'abbiamo visto quando i cittadini francesi nel due mila e cinque hanno detto no alla Costituzione europea ancora nel due mila otto con i referendum irlandese
Perché non bastano le dichiarazioni di intenti e non bastano da sole le istituzioni è necessario un circolo virtuoso tra cittadini opinione pubblica politica e situazioni bisogna uscire da quel circolo chiuso che ci costringe a campagne
Elettorali europea che in realtà
Sono campagne nazionali bisogna aggiornare sulla base
Bisogna assolutamente aggiornare sulla base di una visione davvero europea la selezione delle classi dirigenti europee
E soprattutto la politica europea deve poter essere una politica vera
E parte dal cittadino che si costruisce sul territorio che si consolida e si è fatta facendo niente come stiamo facendo noi oggi non possiamo permetterci la disattenzione verso l'Europa e non poter mettessero assolutamente il centrosinistra
Perché è vero la sinistra prende perché l'Europa abbia non lo dico ora
E anzi qui abbiamo appunto degli europarlamentari che si impegnano attivamente per questo la sinistra si sta facendo carico di questa responsabilità
Ma troppo spesso devo dirlo anche a sinistra ci troviamo costretti in amiche nazionali di partito dimentichiamo quel respiro di tale accoglimento d'Europa
Probabilmente con il tempo me ne convinco sempre di più
Anche a sinistra ci si fa prendere dal timore che la vera politica il vero dibattito e decisori messe in mano opinioni pubbliche cittadini
Ci sarebbero tre ingegneri che la politica di destra di un rigurgito nazionalista insomma molti lo credo no segnalata parla il tavolo l'Europa muore
E allora ci aspettiamo che siano l'istituzione europea convincerci a farci sentire cittadini a promuovere l'Europa
Invece credo con convinzione che assieme alle istituzioni non debba mancare la voce della politica
E quindi torno quella mente a quel luogo a quel mercato immagino qui a Bologna o in altre città della penisola mi immagino a cittadini come noi che fanno campagna per l'Europa in Europa
E allora il Partito Democratico che europeista per sua stessa ragion d'essere faccia questo passo in avanti guardi oltre senza paura anche se con un po'di nazione
Cominciamo noi per primi e dal bus a spingere per una politica europea perché c'è allora Pagani che esso tempo come gli amici europeisti federalisti potrà finalmente discutere di idee progetti condividerle con altri gli altri Paesi
I partiti non debbano io credo abdicare a questo ruolo nella sala le istituzioni da sole
Perché e ruolo della politica un'elaborazione dal basso veramente europea una campagna elettorale davvero europea parlamentari davvero europea
E discussioni davvero europee
L'Europa democratica bisogna della politica perché ed era stiamo assistendo a mente di cambiamento l'abbiamo vista a Milano quei referendum ma bisogna rinforzando creando delle opportunità organizzandosi sul territorio facendo sentire la propria voce
Insomma noi dobbiamo aspettarsi che l'Europa ci venga un giorno fare tendono
Perché le orata più che mai ha bisogno che si torni a parlare che lei stessa comizi finalmente a far parlare di sé
Grazie
Impianti del respiro che da Santo Stefano ma in Europa è tornato
Restiamo in ambito europeo in modo europeo per cui
Gianfranco Pasquino dovrà
Non quell'intervento lo preparato però
Non sono bravo a leggere
E quindi l'intervento scritto va
Sugli atti o sulla rete che Luca grosso mi ha chiesto
Proprio fare una premessa che che sono uno debole
E cedo a questi inviti da un lato Luca colosso dall'altro Marco Lombardo
E poi rimango ascolto e quindi per lo stimolo e quindi condivide aggiungo qualcosa e quindi l'intervento che lo schema scritto e che troverete in rete non è quello che farò adesso
Non è quello che farò adesso perché
Stamattina ho visto le cose interessanti e che credo debbano essere recepite perché non possono essere PC recepito tutto in un colpo solo
Però il tema che avevo dato il mio intervento è il deficit democratico o deficit democratici con il punto interrogativo
E avevo esordito in rete
Risparmi con una frase ad effetto
Sono un europeo nato a Torino
è venuto a insegnare a Bologna dove ho imparato che cose il deficit democratico e non soltanto per il recente meritato commissariamento della città di Bologna
Poi ho ascoltato Tonini
Ho ascoltato anche Bonaccini e vedo che stanno procedendo nella direzione giusta per ridurre e forse anche per eliminare il deficit democratico certamente
è stato fatto molto nel corso delle elezioni edonista facendo molto di più giuramento il suo partito anche se vedo solo ve lo dice anche lui con notevoli difficoltà
Una cosa però ho notato in poi entrano entro proprio sull'intervento che quando parlava della scuola di formazione politica uno dei temi che non ha menzionato era esattamente l'Europa
Mentre io ho l'impressione che dovremmo capovolgere esattamente la nostra prospettiva
E cioè non chiedere c'è qui certo troppo facile giocano e dire Cirà influenza di tutte le sue soprattutto quelle che già c'erano quando pronunciava queste frasi che credo non sia il caso della maggior parte di voi ma certamente il mio caso
Aspettate però la rotta marmi perché solo questo il tempo
Devo solo aspettare qualche anno e quindi aspettate un attimo
è però attenzione perché quando si vota amavano le automobili si otteneva qualcosa in cambio e allora signor rottamati chiedete qualcosa di meglio di me e non semplicemente uno qualsiasi che sia più giovane
E allora quello che stavo dicendo che
Bisogna
Capo volgere la prospettiva e cioè non chiederci che cosa a livello l'Europa può dare all'Italia ma che cosa l'Italia può dare all'Europa
Perché in questo modo metteremo in ordine
A tutto quello che in questo Paese ed è molto va male a cominciare dall'Università intendiamoci chioschi conosco benissimo dall'interno ma non tutto va male università perché per esempio programmi Erasmus sono programmi di grande successo che dicono molto
Primo sugli altri Paesi e anche sugli istituti italiani perché sono quelli più motivati più capaci quelli che hanno imparato lingue e quelli che sanno scegliere cioè è chiaro che la maggior parte di loro potendo
Non andrebbe mai in Germania e quando scelgono vanno primo in Spagna
Barcellona poi magari a Parigi poi ovviamente a Londra e così via ma fanno fatica a pensare ad andare in Germania o andare per esempio dalle Marche immagino anche per ragioni di questi dati sono mie studentesse abbatta felicemente entra nei vari
Adesso vado sul deficit democratico
Anche qui a poco con la prospettiva
Perché tutti dicono l'Europa un deficit democratico le istituzioni europee non sono tutte lette quindi bisognerebbe leggere tutto errore
Nessuno ha nessuno democrazia una istituzione che sono tutte lette certo bisogno avrebbe Regione del eleggere meglio in Parlamento la signorina De Benedetti se ho capito bene che mi ha preceduto giustamente diceva che bisogna scegliere meglio la classe dirigente
Per i parlamentari che mandiamo in Parlamento per esempio con un qualche test linguistico magari con un qualche test distoglie occhio peraltro fare di fare naturalmente anche dai miei colleghi e non soltanto il parlamentare
Non tutte le elezioni le le per istituzione europea devono essere lettere
Però certamente l'Europa un problema che è cruciale secondo me ma se sia Gozi perché rosso perché ne sono di più che il voto all'unanimità se siete in una democrazia non si potrà mai all'unanimità
Perché sta valutando un potentissimo potere di veto a un gruppo piccolissimo pioppo bloccare tutti i processi decisionali
E quindi si c'è un problema di deficit democratico nel nelle istituzioni europee ma molto inferiore a quello che si possa credere
E non è colpa delle istituzioni europee non ha colpa dell'Unione europea ma è colpa dei nostri Governi e quindi faccio per misuro anche nostri perché per nostra perché siamo noi
Che eleggiamo quei Governi e dunque il Consiglio europeo realtà è un corpo democratico perché rappresenta le maggioranze di ciascun Paese
Per essere preciso
E però mi sono chiesto che cosa possiamo fare noi cittadini
Europei per migliorare l'Europa primo
Bisogna essere più interessati all'Europa questo un Paese dove l'interesse per quello che ci Europa sale moltissimo quando ci raccontò qualcosa sul prosciutto di Langhirano
Sale quando ci dicono che deve esserci una certa quantità di cacao nel cioccolato e così via ma non sono invece quando ci sono le tematiche vere uno delle quali io sono perfettamente a coprire anche su questo un punto perché mi pare importante per esempio il lavoro
Cioè
Che cosa fa l'Europa per cercare in qualche modo di produrre più posti di lavoro è qualcosa che dovrebbe interessare cittadini fallirà
I quali non sono abbastanza informati su che cosa è l'Europa cioè siamo di fronte a una classe dirigente
Che
E non diffonde informazioni ma cittadini che non vanno a cercare se le questioni formazione non è difficilissimo per tutti quelli che proteggono con la rete e difficile invece per quelli che leggono i quotidiani italiani
Perché quotidiane praticamente dicono all'Europa uno spazio limitatissimo e per le più soltanto su alcune marginali tematiche non invece sui grandi problemi sul sulle varie tematiche quindici primi più interessati più informati
In generale ma questo non vale per gli italiani vale più per altri
Cittadini più partecipanti siamo riusciti perché di tanto in tanto so che molti di loro dicono gli americani votano poco siamo riusciti ad eleggere un Parlamento europeo con meno del quaranta per del del cinquanta per cento di elettori
Mentre gli americani l'ultima volta nove tuba ma con la partecipazione del sessanta per cento
E quindi chiediamo ci sono già un primo fra di noi il problema non è nostro
Perché abbiamo ravennate in competizione con una qualche cito del Belgio per essere quella dove si vota di più però certamente per un problema bisogna che i cittadini partecipino il più
E allora che cosa fare
La prima cosa da fare naturalmente e semplice Orio difficilissimo ad acquisire ma bisogna cominciare a insegnare la storia europea nei licei e non aspettare che si arrivi all'università ma né l'ICE il segno nella storia europea
Perché c'è un vasto europea
Tragica ma ricchissima di regime
Bisogna insegnare la cultura la scienza europea perché sono tutte cose che esistono perché sono importanti sono importanti per la qualità della nostra vita ma in generale sono in comporta di per il mondo prima giravo una frase di tanto in toga interessantissimo
E vero i valori occidentali sono oggi universali
E su questo dobbiamo continuare a battere se chiedete alla signora Satta Unsal sul CID in Birmania quali sono i valori che le Spiro non sono i valori universali dello Riva fra l'altro in uno splendido inglese o che sorgano che no che non che naturalmente non guasta
E quindi ISPEF insegnare cultura e la scienza europea mi pare una una
Qualcosa di particolarmente importante
Da ultimo
Quello che abbiamo fatto noi italiani in Europa è dipeso dalla da alcune poche personalità
Uno di Vera De Gasperi uno era la Malfa uno che è stato importantissimo e l'articolo spenderle
Ed è giusto che il momento federalista faccia la sua campagna intorno anche a nome di Altero Spinelli
Siamo fortunati però oggi perché il grande predicatore dell'Europa l'abbiamo noi in cui e almeno per due anni l'avremmo tutti al Quirinale bisogna sapere predicare l'Europa
Però bisogna anche che ciascuno di noi il problema perché laddove possibile le informazioni le conoscenze sull'Europa vengono diffuse vengono trasmesse e raggiungono il maggior numero possibile dei cittadini italiani
Il figlio di un inizio d'anno e mezzo sarà sicuramente tutto europeo però forse prima d'allora molti di noi dovrebbero convincere i nostri concittadini ad essere ugualmente molto europei grazie
Grazie
Grazie
Autoproclamatosi eroica ma
Forse davanti intelligente
Costruendo questa scuola per i dirigenti contempera un professore se non un Preside così sarebbe interessante averlo
Siamo in due sapendo e condivisa una coppia di fatto anche così proprio vanno le coppie di fatto a Bologna
Bisogna dirlo abbiamo
Assolutamente no presa
Avanti comunque Marco Borraccetti te la senti sì
Qua
L'accendiamo
Non sarà facile ora dopo questi due interventi
In effetti sia Francesca se non sbaglio De Benedetti che il professor Pasquino ha toccato il problema degli europarlamentari ora guardare fuori e guardando fuori insomma un aspetto chiave a mio modo di vedere
E parlando dell'Italia in Europa anche noi dovremmo fare un po'autocritica noi
Italiani noi centro sinistra hanno il PD perché una delle cose che noi imputiamo spesso al Governo Berlusconi negli ultimi dieci anni Berlusconi di fatto è stato al Governo quasi sempre salvo due anni
è quello di contare poco però mi chiedono e che cosa facciamo per contare un po'di più ecco io credo che se posso permettermi una borse
Critica verso il comportamento tendenziale degli europarlamentari italiani compresi anche quelli del più vicine a noi è il comportamento proprio dei nostri rappresentanti al Parlamento europeo
E innanzitutto sembra che il ruolo di parlamentare europeo abbia pochi importanza
Io vi chiedo scusa io non non riesco a guardare molto libertà un faro qua esattamente con pormi acceca perseguimento così perché se no non riesco a leggere la grazia garanzia zag basti un applauso alla regina allora
Allora dico c'è poca importanza riconosciuta ruolo per del parlamentare europeo forse perché per riflesso lo si ritiene meno importante di questo nazionale
Di quello nazionale però a mio modo di vedere questa è un primo aspetto di gravità di sottovalutazione che deve essere un po'combattuto perché a Bruxelles
Le decisioni che eri le maggior parte delle decisioni che riguardano la vita nostro di tutti i giorni sono assunte lì non sono assunte poi effettivamente a Roma
E collegato a questo primo aspetto c'è un secondo aspetto probabilmente c'è un difetto di formazione
E non solo di consapevolezza
E da un lato di consapevolezza perché ero al parlamentare europeo è visto come luogo di transito
Per cento più svariate ragioni il parlamentare europeo e italiano
è passata a fare il parlamentare europeo perché in quel momento in Italia non aveva altro da fare abbiamo avuto parlamentari europei che si sono dimessi un'ora prima per andare in televisione
Abbiamo avuto parlamentari europei che si sono dimessi per candidarsi a le magari elezioni locali italiane
E
E via così questo messaggio anche che viene dato c'è un difetto di consapevolezza ma anche c'è un difetto di formazione chi va lì non è formato non non sa che cosa andrà a fare non sa di che cosa si parlerà
E allora e e quello che è un altro aspetto che manca a mio modo di vedere un po'la programmazione programmazione non vuol dire
Garantire a uno vent'anni di seggio parlamentare europeo però cercare di
Programmano pianificare nel senso positivo del termine la propria classe dirigente
Cioè sapere che cosa si andrà a fare lì io personalmente ho assistito e non molto tempo fa a delle discussioni della Commissione né libertà civili del Parlamento europeo dove si parlava di immigrazione
Sinceramente
La voce più zitta
Dei parlamentari che discutevano in Commissione era quella italiana discuteva gli svedesi discuteva gli spagnoli discutevano i francesi grazie i tedeschi
Italiani non c'erano nella partecipazione
Probabilmente
C'è anche un problema di informazione su questo
è difficile riuscire a ricoprire ruoli chiave poi se non c'è questa formazione difese ricoprire ruoli chiave si è poi si sta poco tempo e ricoprirlo ruoli chiave significa essere magari relatori significa anche dare un proprio contributo culturale a quello
E che si andrà a fare quello che il Parlamento europeo andrà a fare
E qua arrivo all'ultimo punto significa anche
Cambiare allora nella consapevolezza che il ruolo del Parlamento europeo richiede un impegno totale
A tempo pieno
E
A tempo pieno nel senso di tutta la legislatura meno almeno ma a tempo pieno dedicandosi a quell'impegno esclusivamente
Credo almeno
E senza ulteriori impegni proprio per questa ragione perché è una cosa complessa
E credo che il nostro impegno debba essere in questa direzione e troppe volte abbiamo assistito che al fatto che c'è stato qualcuno che è saltato dal treno mentre rincorsa io credo che anche qua
Sia importante per noi se posso permettermi una chiusura prendendo
In prestito le parole simbolo della giornata di oggi sia importante voltare pagina insieme
Mi prendo una libertà da moderatore ci sono ancora due interventi adesso però visto che comunque loro sono stati veramente spediti significa euro Perrini
Nella brevità
Altro che dieci minuti un quarto d'ora o fra due minuti due minuti se facciamo una prima tornati Linate risposta rispettiamo anche ricopra podio eccetera quanta una primissima tornati a risposta queste tre e poi dopo sentiamo altre due suggestioni che arrivano dalla sala e poi riprendiamo decora
Sì beh naturalmente
Sono tutti interventi estremamente condivisibili affini filo del professor Pasquino poi particolarmente
Come sempre puntuale io aggiungo soltanto un'osservazione quando io andavo a scuola e parlò anche delle elementari ho iniziato molto presto a fare la mia ora di educazione civica
Che poi ha un posto compare assai nei meandri del delle riforme scolastiche in quell'educazione civica impara vi ad essere in qualche modo italiano quindi la conoscenza della costituzione dell'istituzione padre portavi dietro per la vita intera
Una possibilità per i giovani giovanissimi di fare un'educazione civica non solo italiana all'educazione civica europea sarebbe già
Un modo per far conoscere l'Europa fin da piccoli insomma in modo tale da avere subito un collegamento diretto con con uno schema mentale che è profondamente diverso perché se europee significa
Davvero
Anche come Paese rinunciare ad un pezzo dalla propria sovranità nazionale mettere davanti gli interessi di cinquecento milioni di persone che vivono in ventisette Paesi diversi ma che
Sono uniti nella diversità questa unione
è stata ed è nata ed è rimasta purtroppo soltanto economica quella politica fatica
Diceva prima Francesca se non ricordo ecco se non ricordo male
E che c'era prima Francesca che è un problema anche legato al modo con cui leggiamo le nostri istituzioni con cui partecipiamo alle campagna elettorale
Tutto vero non solo in Italia anche in altri Paesi
Io stessa quando ho fatto la campagna elettorale per le europee ho faticato a parlare di Europa perché mi veniva chiesto in genere un intervento sull'attualità politica del nostro Paese ma molto difficilmente riuscivamo a spostare l'interesse della platea
Sull'Europa che per una sciocchezza perché in realtà e c'è molto interesse sui temi europei c'è una richiesta di parlare d'Europa sempre più forte sempre più evidente non soltanto dei più giovani devo dire perché in realtà a me capita di confrontarmi con tutte le generazioni di europee c'è un interesse da parte di tutti
Il il problema di di non essere riusciti a fare un'Europa anche politica è la più grande debolezza europea in questo momento che sicuramente richiede una partecipazione della pace è un po'anche uno degli dei lotti che abbiamo sull'insieme per il PD
Però richiede anche questo sì delle leadership veramente europea in questo momento delle leadership veramente europee nel Paese maggiori non ci sono mi riferisco alla Merkel lasciar così al nostro Governo
Avresti bisogno in questo momento di crisi di creare le condizioni della politica vera e se guardiamo a come è stata formata la Commissione europea di Barroso beh la Commissione europea di Barroso è lo specchio della debolezza politica dell'Europa
Quella Commissione accontenta tutti proprio perché quella Commissione in questo momento
Non è la voce che dovrebbe rafforzare politicamente l'Europa ma è la voce che in qualche modo rappresenta tutti l'appiattisce supposizioni distinte così come è stato un errore
Come dire accettare
Dopo il Trattato di Lisbona che dà più possibilità di non votare all'unanimità ma di votare in codecisione con il Parlamento europeo e quindi rafforzare la fu sa del
Parlamento europeo ma anche di cambiare il modo della votazione su alcuni temi importanti che adesso è una maggioranza qualificata non più all'unanimità all'unanimità
Però in questo momento anche quella scelta dopo il Trattato di Lisbona di
Non scendo e le figure importanti
Che potessero rappresentare il Presidente dell'Unione europea o il Ministro degli affari esteri c'è l'Alto rappresentante per gli affari esteri è stata una scelta anche quella di bassa politica di basso cabotaggio potevamo scegliere persone
Più rappresentative che fossero in grado in questo momento di
Rappresentare un'Europa che ha assoluta necessità di un interlocutore anche politico di diventare una interlocutore politico abbiamo scelto due figure
Stimabili non entro nel merito però assenti se pensiamo alle dichiarazioni dalla baronessa Ashton
Quello che sta accadendo nel
In Mediterraneo o su quello che sta succedendo su alcune questioni di di politica estera europea fondamentali beh onere trovate uno le trovate o le trovate davvero in quartultima affidata otto che sono intervenuti tutti
I di i Governi nazionali insomma abbiamo
Come dire non crediamo ancora molto alla possibilità di rafforzarci politicamente questo in questo momento è una debolezza importante che si sta tra l'altro
Come dire palesando proprio rispetto alle scelte economiche il tentennamento su quello che bisogna fare in questo momento in Grecia mette in difficoltà tutti gli Stati nazionali mette in difficoltà all'Europa ma mette in difficoltà soprattutto gli europei
Perché se questo propensi a perdere pezzi importanti non mi riferisco solo alla rinuncia all'euro da parte della Grecia piuttosto che di altri Paesi ma rinuncia pezzi importanti della propria
Capacità di essere federazione di Stati per vuol dire che stiamo mettendo in discussione i principi europei
Quello che è accaduto per esempio sull'accordo di Schengen cioè la richiesta anche del nostro Paese e di mettere in discussione una delle conquiste più importanti dell'Europa è il sintomo di una mano di una malattia che è già avanti
E che se non interveniamo rischia di di far ammalare davvero tutti i ventisette Paesi europei
Sicuramente sulla questione della formazione della classe politica che va in Europa beh
Come sfondare una porta aperta visto che fino al novantanove era compatibile fare il parlamentare italiano quel parlamentare europeo questo vi dà già l'idea di quanto noi credessimo
Importante essere in Europa però devo dire anche che beh io non ho esperienze precedenti questa è la mia prima legislatura
Sicuramente vedo come vengono formati in alcuni Paesi leader i parlamentari europei per esempio la Germania in Germania il parlamentare europeo viene da un passato da un trascorso nelle comuni nelle istituzioni europee oppure in
Uffici regionali delle proprie regioni che trattano con l'Europa per cui quando arriva in Europa già un bagaglio di esperienza di conoscenza di capacità che come dire deve soltanto mettere a frutto quindi non a quella fase di rodaggio che
I parlamentari italiani fanno come nel mio caso poi è chiaro noi abbiamo anche delle rappresentanze un po'curiose in Europa che magari non come dire non ci rappresentano proprio al meglio non può
E lo dico anche al mio partito non può essere un caso insomma no lascia l'elezione di un parlamentare cioè se è fortunato ne mandi uno che magari conosce una se non addirittura due tre lingue se sei sfortunato e quanti uno che è una idea
Di dove sta andando e magari non riesce neanche ad esprimersi con gli altri parlamentari
Devo dire però che un po'la lezione l'abbiamo capita un po'anche perché veniamo da un partito che nell'Europa investito molto del proprio programma e questo credo che sia che vada riconosciuto al Partito Democratico
Anche perché veniamo da esperienze da persone che ci incitava desse europei una la citava il professor Pasquino il il Presidente Napolitano è stato europarlamentare è stato europarlamentare era anche Presidente della Commissione giuridica insomma sa conosce l'Europa e non perde
Un momento per ricordarci quanto sia importante lo è tal punto che ormai abbiamo capito che quasi il settantacinque per cento delle legislazione nazionale viene dall'Europa per cui bisogna essendo Europa più che per assurdo al Parlamento italiano però devo dire anche vorrei spezzare una lancia
Che questa delegazione per esempio del Parlamento dette il Partito Democratico al Parlamento europeo e dal per una delegazione credibile voglio citarvi l'esempio uno mi riguarda ma
Ve lo dico per statistica per farmi pubblicità ma sono i parlamentari del Partito Democratico che hanno in questo momento i dossier più importanti alla
Parlamento europeo io o quello della Commissione trasporti della revisione di tutta la legislazione europea sul sistema ferroviario di casta ferroviario e la Bazzani a il la relazione sul bilancio dell'Unione per dirmi che se ci siamo se siamo credibili se abbiamo capacità e competenze l'Italia pure c'è
Problema un altro
E sicuramente anche Sandro su questo ci dirà quello che pensa il problema è che manca il Governo italiano
Qui non è più soltanto un problema dell'assenza dei parlamentari europei qui è un problema dell'assenza del Governo italiano che manca nei luoghi dove vanno prese le decisioni più importanti
La politica delle infrastrutture e dei trasporti non ci siamo neanche alle riunioni delle Commissioni come rappresentanza italiana
E quindi non diamo mai una linea politica italiana non siamo presenti nei luoghi della decisione ma soprattutto non abbiamo costruito l'Europa strategicamente perché più che mandare
Non solo importante mandare parlamentari competenti capaci per tutto quello che volete presenti
Ma è anche necessario mandare degli italiani ad occupare i posti strategici nelle Commissioni nei Dipartimenti le direzioni generali e di italiani quegli italiani di
Sono pochi
Non abbiamo sfruttato neppure il periodo della Commissione Prodi in questo devo essere onesto azione durante la Commissione Prodi fosse avevo potuto più cinicamente inserire degli italiani nei luoghi strategici quei luoghi strategici sono ormai
In mano ai tedeschi e francesi agli spagnoli ma attenzione
Sono luoghi dove stanno entrando sempre di più i Paesi di nuovo ingresso cito la Slovenia che mi è più vicina anche dal punto di vista regionale la Slovenia fa una politica di presenza in Europa che è straordinaria il Ministro dei trasporti
Sloveno dà del tu a tutti i funzionari europei della Commissione trasporti perché tutte le settimane viene in Commissione trasporti tutte le settimane il nostro Ministro dei trasporti che per giunta non parla nessuna lingua tranne
Il
Toscano ma
Quando c'è stata la riunione dei ventisette ministri europei e dei trasporti di revisione dei corridoi strategici europea Saragozza tre giorni
Dove tutti i ministri sono stati di tre giorni e voi sapete che significa anche fare accordi politici stringere relazioni
Conoscersi
Anche insomma fare politica beh il nostro non c'era è venuto l'ultimo giorno si è seduto alla tavola rotonda aperto un foglio ha letto in italiano per cinque minuti in più su un foglio salutato e se n'è andato questo è il modo
Con cui l'Italia in questo momento partecipa alle politiche europee e vi ricordo che noi non abbiamo il Ministro per le politiche comunitarie non ce l'abbiamo
Non c'abbiamo avuto per un po'poi abbiamo nominato nonché si è dimesso non che non c'è nessuno in questo momento che ci rappresenta e politiche comunitarie questa è in questo momento la partecipazione che l'Italia da all'Europa ed è
Una partecipazione di straordinaria assenza
Bene
Passiamo da questa descrizione di un'Europa tedesca già con i tagli al due novembre perché a fronte del giorno dei morti eccetera
A Sandro grazie darci qualche speranza ma speranza innanzitutto quale conferma mi aggancio a quanto Deborah diceva adesso e poi passo a a rispondere anche alle alle domande o interloquire con gli interventi ai con delle note personali
Beh l'Italia assente certamente assente lo vediamo anche in questi giorni allora vuoi perché vedete in questi giorni che c'è una vicenda Mario Draghi Lorenzo Bini Smaghi
Sapete benissimo che nonostante il Governo Berlusconi e nonostante l'opposizione in prima linea per poi Tremonti
Il nostro Governatore dalla Banca d'Italia è stato scelto dei ministri e stare sarà scelto dai Capi di Stato il Governo per presiedere l'istruzione più importanti in Europa oggi che la Banca centrale europea
Noi siamo molto fieri otto ho fatto un appello già due anni fa ai firmato da parlamentare di maggioranza di oggi e di opposizione
Al Presidente del Consiglio perché già allora si attivasse Mario Draghi ha fatto la sua corsa da solo
E vedete lì insipiente l'incapacità del Governo che non è stato neppure
Dopo quell'incontro tra Berlusconi e Sarkozy in cui sarà così ci ha dato l'ok a Mario Draghi questa neppure
Capaci di gestire la questione tradì Bini Smaghi perché è evidente
Che al di là dell'indipendenza di quanto dice lo Statuto la Banca centrale europea su sei avere due italiani nella banca che gestisce l'Euro è un po'difficile
Perché succede questo perché stiamo facendo l'ennesima figuraccia di fronte alla opinione pubblica europea mondiale perché il Governo assolutamente gestito questa cosa non poteva gestirla
Prima parte amico Ministro l'economia anche anziché fare i salti di gioia che nonostante la nostra totale assenza di credibilità comunque ci fosse un nostro connazionale come Draghi a essere scelto Nardella alla Banca centrale europea ha tentato in tutti modi otto farlo
Dall'altra il ministro le politiche europee non c'è
Da ha ormai sette mesi come diceva Deborah quindi chi doveva gestire la cosa Berlusconi sappiamo che è sempre preso da cose un po'diverse altre altre politiche altre preoccupazioni chi doveva gestire la l'ala nessuno infatti esso non è gestita
E quando Maroni quando Maroni esce in aprile dal Ministro degli Interni Lussemburgo e dice non mi hanno ascoltato tanto vale uscire dall'Unione europea
Allora innanzitutto
Sappiamo benissimo quanto uno ha perso ulteriormente in credibilità perché un Ministro degli interni che non si fa vedere dei suoi colleghi non si faceva vedere dei suoi colleghi da ottobre
Perché era da ottobre del due mila dieci che Maroni non andava al Consiglio di mister interni
Si fa vedere lì sette mesi in sei mesi dopo non avendo non non giustificando i fondi che l'Europa che ha dato per gestire l'emergenza nulla centotrentanove milioni di euro non avendo mostrato issate sia se non quello di dire ho fatto io ho fatto la furbata di dare i permessi di soggiorno e tunisina adesso che ritenete voi francesi
Che esce dicendo stando sì di Paul quarantasette minuti
EC dicendo beh non mi hanno ascoltato e storia europea voi capite
Quanta credibilità ne possa avere con questi con questi dirigenti a livello europeo di qui l'importanza ancora maggiore del del del lavoro e dell'ottimo lavoro sono d'accordo
Che
Al
Vari parlamentari europei eletti in Italia stanno facendo a livello europeo perché quello mi serve anche a completare quel discorso che facevo prima no di fronte al vuoto politico di un Governo riempiamo
Il vuoto
Con una presenza italiana in Europa
Dei cittadini impegnati e dei parlamentari europei credibili questa certamente è un punto importante
L'altro aspetto
E passo un po'agli interventi una nota personale perché e non è stata fatta apposta perché non sapevo chi interveniva pensa che Marco Lombardi e turisti sapeste
Visto che non siamo parlati però io ho visti rassegna permettetemi la nella nota che non vuoi non vuole essere da libro Cuore
Ma
E nell'intervento passati rassegna vari pezzi della mia vita
Il primo perché professor Pasquino lui forse non si ricorda ma io ovviamente mi ricordo bene mi ha fatto l'onore di presentare la prima è di più il mio libro insieme a Lucio Caracciolo e all'ex Commissario Pandolfi Governo dell'Europa nel lontano vanta nove a Roma
E già all'epoca e già all'epoca
Avevamo dibattuto molto in quella presentazione di due aspetti che sono emersi oggi la questione deficit democratico col professor Pasquino la questione quali sono gli obiettivi dell'Europa del mondo con Lucio Caracciolo
E
Credo che
Sul primo punto abbiamo fatto dei passi avanti cioè io credo che oggi la questione non sia
Tanto il deficit democratico formale
Quanto il deficit politico
Cioè soprattutto codarda o di Lisbona gli strumenti di democrazia formale ormai sono quasi tutti
Il Parlamento europeo acquisito potere legislativo ormai laico stragrande maggioranza delle leggi europee sono non si chiama così ma ci capiamo sono e codecisione dai Governi al Parlamento europeo
Abbiamo diminuito i casi in cui si si decide a maggioranza qualificata anche se ha in alcuni casi e questo è un problema l'ho già detto il professore c'è ancora
L'unanimità quindi ripeto quindi la negazione dell'Europa perché dare il veto vuol dire negare all'Europa di esistere perché mettere il veto dici non esiti non voglio che esista l'Europa nella politica fiscale non voglio che esiste l'Europa della politica economica eccetera
Quindi certamente sì però io credo che oggi il deficit sia politico
Perché perché uno già un punto trattato non ci torno non ci sono leader CIPE utile ci politiche euro vere in Europa non c'è visione politica non ce ne sono lì perché è disposto a scommettere la propria carriera politica sull'Europa come facevano colpite erariale
Questo vaso decretato Deborah non ci torno il secondo perché chi fa politica in Europa cioè i soggetti della politica in Europa le forze politiche parlamentari partiti
A livello nazionale e anche in parte a livello europeo sono dei micro cose mi so di che microcosmo
La politica ormai est eh
Sì vissute in dei micro cosa dei politici e mediatici romani madrileni parigini russe lesi
Perché
Ragionando e si inseguono
Su temi che interessano quel giorno si eseguono su dichiarazioni di agenzia che interessano quel giorno e sono totalmente sconnessi dalle grandi questioni di fondo
Che sono trattabili oggi affrontati di oggi a un livello minimo che quello europeo qui abbiamo una serie di cose policy nazionali e abbiamo un una politica russe lese che ancora in provetta
E ancora in provetta perché perché nonostante siano tutti gli strumenti formali non abbiamo delle vere e proprie forze politiche europee
Non abbiamo dei veri però i partiti politici europei e a livello nazionale abbiamo dei partiti nazionali che non sono sufficientemente euro peritati cioè aperti all'Europa c'è che riescono a inserire la proposta politica per il lavoro ci vengo
In un contesto che è più ampio di quello regionale e nazionale che deve essere proprio questo il problema
C'è il problema veramente dei micro cosmo è evidente che
Per superare questo occorresse occorre partire a mio parere dalla politica dalle forze politiche
C'è ormai il
Vero vuoto da colmare è proprio quello di costruire un delle politiche nazionali euro pensate è una vera e propria politica europea e questo lo devo fare sul patto di partiti qui l'importanza
Che il Partito Democratico continuamente d'Europa al centro delle sue proposte non l'Europa come settore non l'Europa come politica estera ma l'Europa come parte centrale delle grandi questioni di politica interna perché l'Europa eh
Parte centrale delle grandi questioni che sia un'immigrazione che sia un'economia che sia il lavoro
Sul lavoro perché l'Europa non fa abbastanza non fa abbastanza sempre per il discorso delle due gambe perché abbiamo degli strumenti vincolanti forti
Che vincolano agli obiettivi per la stabilità dei conti ma quando si passa agli obiettivi da raggiungere in termini di occupazione delle donne dei giovani di competitività di produttività abbiamo degli obiettivi abbastanza
Definiti ma non abbiamo gli strumenti vincolanti per costringere per spingere i Governi ad andare verso quella direzione tutte lasciato alla buona volontà
O cattiva volontà alla forza politica con la debolezza politica dei Governi nazionali di fare quelle riforme che creano occupazione che creano lavoro
E quindi siamo ancora siamo ancora da questo punto di vista novantanove quando già Juncker perché non è una falsa nuovi d'Europa mai e Primo Ministro del Lussemburgo da una vita probabile da quando esiste il Lussemburgo vi è un cane Primo Ministro
Che però con la sua esperienza dice una cosa molto molto
Ingiusta mio parere per quanto riguarda la questione lavoro crescita
Sappiamo tutti in Europa diceva noi governanti che cosa bisogna fare per rilanciare la crescita e il lavoro il nostro problema è
Come
Non sappiamo come facciamo a farsi rieleggere dopo che abbiamo fatto passare queste riforme
E questo è il punto è il punto fondamentale cioè
Di una assenza di leadership e di un'assenza di forze politiche riesco Ascom
L'altro aspetto e e ricche ritorno alla nota da libro Cuore personale sta senta strappare alcuna lacrima e quella che diceva Francesca Francesca parlato di cose che mi sono molto molto sono molto a cuore il primo a fatti e l'ha fatto il programma Erasmus a Parigi
L'ho fatto anch'io l'ho fatto anch'io un po'più indietro nel nel lontano ottantanove
Secondo ha studiato nella nella nel negli istituti in cui prima o
O studiata anch'io da studente poi insegnato
E
E vi dico una cosa io quando nell'ottantanove quindi diciamo Rollo del muro di Berlino secondo semestre di crolli ritiro il muro era crollato nel primo semestre di quell'anno nel secondo semestre mi presentai con altri quattro di Bologna a sia a scuola Parigi
E ci presentammo al professore di diritto del commercio internazionale chi ci guardo esiti insomma fui chi siete ma cosa diavolo fate qui
Cioè non
Non sa non speravamo veramente i pionieri dell'Erasmus addirittura un professore che sino a Parisi non conosceva il piano il programma Erasmus oggi ed Erasmo sono fatto più di un milione di studenti
Però piani Erasmus è ancora lo zero virgola qualcosa per cento del bilancio comunitario
E però ancora l'Europa non riesce a dare degli orientamenti perché
E voglio tagliarlo non riesce a dare gli emendamenti per cui nelle scuole competenza nazionale si inseriscono dibattere civica europea allora vedete cioè il costo dell'Europa che rinuncia a se stessa l'Erasmus una grande storie di successo
Bisognerebbe farlo rendere obbligatorio a livello universitario bisognerebbe fare l'Erasmus degli imprenditori dei lavoratori estendere a tutte le scuole almeno sedie almeno i licei e dirigenti di partito un bell'Erasmo i dirigenti Papio farebbe un gran bene è evidente che
è evidente e lo dico in Emilia Romagna da romagnolo dal che vieta al distretto dell'agroalimentare
Ma se l'Europa continua a mettere più del quaranta per cento del poker poco bilanciati anche la politica agricola comune e rinuncia e sta sotto l'un per cento alla per l'Erasmus
E lo vuole tagliare non faremo molta strada l'ultimo punto la questione dei media che Francesca trattava vedi e legata emigrò cose mi non ci sono media europea
Ci sono una serie di media nazionali che trattano l'Europa e guarda all'Europa attraverso gli occhiali nazionali e che quindi l'intera tratta non solo quando se la questione del cioccolato quasi la questione
Delle quote latte ma non ti danno quella informazione costante sulla dimessa europea che permetterebbe di creare una vera e propria consapevolezza politica dell'Europa di vari cittadini e ed è ed è un'altra
Occasione persa perché l'interesse nella gente se tu l'Europa dirà proponi dirà direi spieghi lei dei informali era corretta certamente c'è e quindi certamente un'altra occasione sprecata
Grazie
Due cose
La prima
Pronto su questa cosa però c'è un altro battaglia diciamo così dal del movimento federalista europeo molto importante a far sì che anche in Italia sia visibile sulla piattaforma ora del digitale terrestre
è uno di uso che
Visibile sul satellite ed era visibile prima in chiaro nel molti dei Paesi europei in italiano
Ed è un canale tematico che tratta dei temi europei ventiquattro su ventiquattro estremamente utile e interessante verissimo grazie Pecoraro l'ora due cose uno a chiosare per poi partire con l'ultimo pezzo
Sabato scorso a Roma all'Europa aggressive
Visibilmente concretizzata questa mancanza e questo vuoto di rappresentanza politica dell'Unione europea cioè se penso che gli organizzatori dell'Europride hanno dato il saluto di un politico
Uno
Cioè incarichi vinto
Al popolo europeo che manifestava per quella richiesta di diritti e non c'era un saluto di una rappresentanza europea o comunque di un'istituzione questa matrice veramente lunga in una manifestazione europea
Come a prescindere da questo la seconda cosa una comunicazione cardiologi intestinali perché forse ebbene anticipare che il brontolio intestinali non salgono da essere pronto legislazione le dicono
Abbiamo due interventi poi gli interventi di chiusura sono quattro interventi ancora questo è quanto e poi vedremo
Se loro chiusura sarà brevissima che sarà oltre queste quattro che dicevo comunque Paolo appunto te la senti
Vai
Allora
Ringrazio
Prima di tutto dell'invito ovviamente mi riallaccio subito a questa cosa diceva Deborah
Infatti questa campagna sui Euronews è una petizione che ancora in corso lanciato tra promotori Deborah sera Chiani Sandro Gozi premente e una serie di amici federalisti e nonna
I quali chiedono una cosa semplicissima presente in tutta Europa esistono televisione internazionale libera indipendente europea finanziata pubblicamente con i soldi dei cittadini europei nostri
Che da ventiquattro ore su ventiquattro informazione sulle questioni europee in undici lingue anche in italiano e dunque le nostre richieste c'è digitale terrestre questa grande rivoluzione mediatica che ci dà tantissimi nuovi
Diciamo contenuti culturali come possiamo vedere possiamo comprare varie cose in vari canali praticamente
Facciamo almeno
Che uno di questi canali chiesi ci sia la possibilità di vedere Euronews qui in italiano Bonomo fonte di formazioni libera
Questo dà una cosa essenziale
Da proprio nulla questione che noi qua stiamo continuando a girarci intorno
Il punto essenziale e quello di cambiare la mentalità del delle persone quando si parla di Europa con Euronews si dà la possibilità di vedere che succede in Francia che succede in Germania ma dalla possibilità di vivere cosa si sta discutendo in Europa
Questi due questioni si discute in Europa non sono questioni astratte sono questioni che poi vanno a ricadere sulla vita quotidiana di tutti noi è l'unico sul tende a modo cugini comunicazioni di massa tende a portarla all'interno delle nostre classi
Per cui queste e una dedizione che io vi invito tutti a sottoscrivere ovviamente oggi nel modo come mondo mediatico è disponibile su Facebook
Per cui Baselica dello ius
Sul digitale terrestre che arrivate arrivare lì questo è un modo per andare quelli quello quelle volte oltre i confini l'idea di andare oltre confine che i primi confini che ci sono oggi sono i confini mentali gli steccati mentali
Quando si dice l'Europa è un'altra cosa è una vostra distante
Da da lui si dice una cosa sbagliatissime
Perché se noi non riusciamo a fare entrare queste di queste dinamiche interno nel nostro mondo quotidiani non avremo mai quel ricambio di classe dirigente che oggi si sente sempre più più importante una ricandidarsi vigente popoli nel PD o alcuni la società
Ma soltanto se si iniziamo a costruire una classe dirigente
Europea riusciamo andare
Contro queste ipotesi che abbiamo visto anche prima in quel video iniziale dei bambini che per me è bellissimo intervenga perfettamente qual è la questione
Quando si dice l'Europa e cose è una cosa distante
L'Europa che cos'è qualcosa che che
Ci danneggia se non succede un qualcosa è colpa loro se per caso voi ci sono ci diceva alla crescita o economico oppure ci stanno lei euro riesce a garantire i nostri risparmi è merito nostro
Noi dobbiamo riuscire a rompere questo tipo di di concezione facendo sì che l'Europa diretta nel quotidiano e nel
E nella nel dibattito dopo vi dico di tutti i giorni a all'interno dei nostri partiti all'interno del dei due grosse associazioni
Per fare ciò cosa cosa bisognerebbe fare
Deve fare un'analisi chiara sarà fatto prima ile sempre prese del della Grecia la crisi economica è stato fatto prima di quello che l'esempio di Juncker che ha detto ora
Che il problema chi Sesia scelti la Grecia dall'euro poi seguire uscirà Portogallo uscirà l'Italia uscirà il Belgio e via dicendo e questo è un problema che riguarda tutti noi
Noi a questo punto devo dire
è un problema che dobbiamo comunque andare insieme è un problema va risolto a livello europeo Bati richiesto una cosa semplice come c'è in tutti gli altri negli altri grandi organizzazioni
Accanto la politica economica esiti serve un governo dell'economia serve un governo e l'economia europeo che detti le regole per quanto riguarda la crescita
Per quanto riguarda
L'occupazione per quanto riguarda la politica fiscale
Per far ciò essenziale
Che si va a loro archiviare come
Più Rita all'interno dei partiti le questioni europee trasformandole in partiti dicano la dimensione più europea possibile questo un
Un limite enorme sempre al Parlamento europeo pure
Come lei mi insegna che voi
Ma ad esempio il tentativo oggi di mettere insieme le forze progressiste nel Parlamento europeo è un tentativo che bisogna incentivare e potenziale
Infine
Quindi l'ultimo aspetto che volevo trattare era proprio quello che cosa possiamo fare noi
Noi in quanto insieme il PD noi in quanto persone impegnate in politica noi in quanto diciamo affiliati vicini al Partito Democratico secondo me
Il punto essenziale
Per la prossima campagna elettorale per tentativo di andare al Governo e proprio partire dall'Europa ma non semplicemente dicendo noi ci piace Europa noi crediamo che roba sia l'elemento da cui ripartire in termini generali
Noi dovremo ripartire dicendo serve Unitalia europea
E
L'Italia
Oggi ha perso il suo ruolo ha perso quel ruolo che era stato nei come fondatore
Ad ma anche Ministro e quelli comunitari siamo assenti in qualsiasi dinamica di decisionale europea l'Europa e la dinamica dovendo costiamo crescere
Per far ciò secondo me il PD devi dire serve un maggiore Europa serve di tirare fuori quell'idea ci settanta anni fa era stata realizzata dalla manifesto di Ventotene grazie partire ospite
Serve costruire gli Stati Uniti d'Europa Petite soltanto in questo modo possiamo cambiare la nostra è di oggi grazie
Grazie Paolo
Grazie anche a tirar dentro
Sono al campanello Emanuele franche te la senti
Sì più o più o meno me la sento anche se parlare dopo il professor Pasquino che è stato un insegnante
Tu almeno però è passato il suo esame io sono stato accusato di zona no no dall'altra il mio intervento è una laurea nel mio intervento riprenderò qualche cosa e quindi in qualche cosa ho imparato da solo insomma no scherza parti ha deciso di dare un titolo al mio intervento
Era intitolato spiegare semplificare d'Europa per i cittadini
E quando scritto questo intervento quando pensata così intervento ho pensato soprattutto a due anni fa quando conosciuto Marco Lombardo che trovato questa annuncio su su internet che ci sarebbe stato questa seminare questa iniziativa sulle europea
Eri ci siamo ci siamo conosciuti io se hanno anche senza politica ho potuto approfondire
Le mie conoscenze su queste tematiche e in quel momento in quelle in quelle giornate disseminare vincolanti che abbiamo fatto sotto le elezioni europee
La difficoltà maggiore che io ho
Recepito
è stata quella di far capire ai cittadini chiesta Avana andando a votare qualche cosa che avrebbe influito direttamente o indirettamente tante dai cinque dopo trasposta nell'ordinamento italiano
Qualcosa che avrebbe sarebbe andata a incidere pesantemente e direttamente sulla vita sulle
Anche le piccole cosa la tariffa telefonica servizio mancare che poteva essere più utile per i loro risparmi
E la difficoltà era appunto di permettere questa
Questa condivisione e questa
Un'acquisizione di coscienza
Che quello che sta andando a votare in prima sul loro futuro
Allora io siccome quando
Intervengo mi piace sembra fare diciamo così delle delle proposte
Io volevo fare due proposte due due piccole suggerimenti che volevo chiederle se potevano essere
Fattibili
E se lo fai essi possono anche in quali tempi e con quali modalità
E ve lo chiedo non non come funzione da studente di Scienze politiche che ha avuto un'idea sono temi già presenti nel dibattito politico
Allora la prima ecco è possibile e con quali tempi creare un Ministero delle Finanze europee
Un'idea già lanciata dall'uscente pesce
Non un ministero che magari già occupi e si dedichi ad una parte cospicua di un Budget
Ma quanto meno che possa tenere sotto controllo gli Stati a rischio
La seconda è che esso non sbaglia hai proposto stesso San Gallo Azzi legata al fatto di potere assemblare in un'unica figura il Presidente della Commissione europea il presente al Consiglio per evitare questo figura bicefala volte trincea falla corollari
Turnazione semestrale
E magari permettere che questa figura venga direttamente eletto dei cittadini per fare in modo che i cittadini si riappropria in temi europei della politica
Io mi
Mi chiedo due parole su questi due riflessioni perché credo possano permetta reale vicinali cittadino alla politica europea
E io evitare che ci sia rischio che il tutto incassare europeo crolli anche perché secondo me oggi è un problema anche un po'per paura un po'per tutto non abbiamo parlato in Europa abbastanza della Grecia che è il tema
Oggettivamente all'ordine del giorno grazie
Grazie onorevole
La parola immediatamente sempre la risposta grazie e verso le parole di Di Paolo non e ribadendo insomma la necessità di trovare anche strumenti che
Ci permettano di formare diversamente il nostro patrimonio culturale perché come ha sottolineato bene lo è anche un problema che abbiamo culturale nei rapporti con con l'Europa culturalmente siamo distanti da loro conosciamo solo logisticamente fisicamente siamo
Come dire poco attenti a quelle dinamiche europee perché pensiamo appunto non servano siano poco interessanti io faccio
Un esempio perché credo che sia
Forse più ficcante
Vi ricorderete qualche mese fa la grande polemica anche grandi problemi che
Sono nati all'indomani dell'entrata in vigore di un regolamento sulla pesca che ha rivisto la misura delle reti da pesca anche nell'Adriatico e quindi anche nel nostro Paese creando problemi a molte a molti pescatori
Italiani bene quel Regolamento lì ha avuto una gestazione di entrata in vigore di dodici anni cioè l'Italia ha avuto tutto UDC anni per aiutare i propri pescatori a cambiare iscritti delle reti
Ma non l'abbiamo fatto tant'è che all'indomani dell'entrata in vigore del momento che ho scoperto che dobbiamo cambiare reti che questo mettere in difficoltà i nostri pescatori
Quindi per dirvi che è un problema anche proprio di come noi affrontiamo l'Europa per cui da noi l'Europa e l'Europa cattiva quella che ci costringe a rispettare le regole quella che ci costringe a tessere
Come dire attenti a delle regole è un modo di fare politica che è tutta italiana ed allo stesso modo con cui noi facciamo politica in Europa però attenzione lo ricordava prima
Sandro in modo con cui noi
Trattiamo un tema
Centrale dell'Europa cioè l'immigrazione
Che non è diventato un tema di politica comunitaria se non tattile perché l'Europa iniziato ad occuparsi di immigrazione nel novantasette quando ormai l'immigrazione e l'ingresso di molte persone all'interno del catino Europa era evidente a tutti noi
Abbiamo bisogno di fare una politica comunitaria dell'immigrazione e l'Italia in questo senso potrebbe esserne protagonista è diventata alla comparsa più negativa
L'Europa è fatta di direttive di cui si chiede l'applicazione l'applicazione di quelle direttive viene chiesta sulla base di accordi politici
Non è neppure andiamo a parlare agli altri
Il fatto che non siamo presenti fisicamente Europa significa che tu non attivi con le procedure tutte europee cioè tento l'accordo politico chiedo l'attivazione della direttiva ottengo l'accordo politico o gli altri Stati e sulla base di questo accordo politico creo le condizioni una politica comunitaria
Zero
Tant'è che sull'immigrazione abbiamo fatto una figuraccia incredibile non abbiamo chiesto noi l'attivazione della direttiva l'ha fatto Malta e quando ci siamo presentati a quel tavolo che avevamo chiesto di attivare siamo arrivati lì
Con il classico ghe pensi mi cioè siamo arrivati lì dicendo ho dato io il foglio bianco i tunisini per poter girare per tutta l'Europa adesso ve li prendete
Secondo voi quelli che erano seduti a quel tavolo come hanno reagito hanno reagito d'Europa e ci hanno detto scusa c'è una procedura c'è un accordo politico c'è una trattativa tu non fai nulla di tutto questo perché
Devi essere e i nostri occhi non solo credibile ma perché devi essere protagonisti questa politica
Ti diciamo di più la Polizia con i tempi di azione facciamo noi tu se fuori tu che sei il primo Paese
Che viene toccato da questi temi se fuori e quindi si occupa dell'Europa qualcuno che la guarda quindi con il proprio
Occorre però al con la propria virtuale che a quella francese che quella tedesca che quella dei paesi del nord Europa che hanno presenze di immigrazione notevolmente più basso più bassi per cui i tassi dei Paesi del Mediterraneo quindi non hanno interesse a pensare alla politica della
Immigrazione come un tema centrale
Sono poi un'ultima così chicca
Ricordate che in Europa bisogna essere credibili l'autorevolezza si raggiunge con la credibilità
Ma se lasciamo quelli che creano il reato di clandestinità copiando dal copiando dagli altri sapendo già nel momento stesso in cui lo fai che è illegittimo rispetto a normative comunitarie
Ma addirittura non è illegittimo ad una qualunque normativa comunitaria e illegittimo rispetto alla come normativa comunitaria fatta dal Ministro Frattini attuale Ministro degli esteri quando era Commissario europeo alla Giustizia
Ma che credibilità into in Europa quando ai due Ministri che fanno due cose che sono dal punto di vista comunitario incompatibili nello stesso Governo sulla stessa materia è un problema di di autorevolezza e non non ce l'abbiamo
Non ce l'abbiamo affinché non c'era e non riesce ad essere protagonista anche come Paese fondatore dell'Europa
Questo credo che sia fondamentale rispetto poi alle due proposte veramente breve sulla prima magari poi
Che credo che sia quella che magari ci tocca di più il Ministero delle Finanze europeo
Non esiste perché l'Europa non ha un proprio bilancio nel senso che i soldi europee detengono all'Europa degli Stati poi l'Europa decide diciamo così come
Spenderli magari anche dovendo rivedere alcuni forme di spesa come il fatto che gran parte del bilancio e che siano delle politiche agricole eccetera
Tre temi che ci sono in questo momento però
Sul tavolo europeo cioè sono due che vanno
In quella direzione
Il primo è quello di creare
Delle finanze un pezzo di finanza tutta europea quindi avrete sentito parlare della possibilità di fare i cosiddetti euro bond o comunque di creare dei fondi europei
Proprio come dire solo europea e quindi non provenienti dagli Stati nazionali ma europea che attraverso l'emissione di
Titoli europei
è una discussione ancora molto aperta che trova naturalmente prese divisibili di divisione completamente diversi tra chi pensa che l'Europa debba diventare autonoma e più importante e chi invece pensa che debba
Rimanere
Soggiogata dagli interessi nazionali
Però c'è un'altra cosa che sta succedendo e che è nata naturalmente in ritardo dopo i fatti crescente la necessità di avere un controllo sulle finanze europee quindi un controllo anche sulla finanza dei singoli Stati quindi fatto ad esempio che
Chiedo scusa volevo solo dire questo che ogni Stato nazionale
Sa che cattivo ogni Stato nazionale
Obbligato a presentare i propri conti in Europa e ad avere una sorta di visto e il motivo per cui Alitalia è stato chiesto di fare quarantasei miliardi di manovra altrimenti probabilmente non sarebbe come dire venuto fuori spontaneamente
Mi sento troppo buono con gli operatori fissi avanzi con effetti
Grazie alla norma sull'immigrazione depressa risposta già risposto anche a un nostro
Amico che è qui presente ma molto sonde volevo salutare il responsabile dell'immigrazione del PD di Teramo ed è ed è un italiano di di lontane origini palesi quindi sembra sembrava su questo ma penso che debba rabbia abbia abbiamo attivamente risposto alla tua domanda l'altro l'altra domanda era sulla questione
Presidente dell'Europa viste le finanze
Presente l'Europa si può fare benissimo oggi e si può fare devo dirlo grata quel negoziato che facemmo quando facemmo il Trattato costituzionale che poi si è riversato al Trattato di Lisbona cioè
Il ci sono due cariche che sono un po'le teste dell'esecutivi europei la prima è quella di Presidente la Commissione europea era se qua di Presidente del Consiglio europeo presente lo ignoro bene sono due pezzi di Governo europeo
Sono incompatibili comandati nazionali e questo aggettivo nazionale fu la battaglia che
Con Prodi Amato facemmo perché
Perché volevamo creare la possibilità un domani di avere un vero e proprio vendere Europan perché oggi avere Barroso pare un po'in
Cioè il Presidente la Commissione europea e prese così europeo avere un Presidente d'Europa che cumuli e quindi in questo caso potrebbe farlo in base trattati sia la funzione di commissivi Presidente la Commissione o BEA
Che era funzione di Presidente Consiglio europeo ma questo non basta già oggi alle elezioni europee noi potremmo eleggere questo Presidente d'Europa
Perché basterebbe che i vari partiti policy europei dicessero guardate se noi abbiamo la maggioranza in Parlamento europeo noi Cesaris democratici e Mario Rossi il Presidente dell'Europa se noi popolari abbiamo la maggioranza del Parlamento europeo e Giovanni Bianchi
Esplicitato questo è chiaro che quando sì poi si va a votare le tre euro per i cittadini non voterebbero solo per il proprio reddito
Siete guardando i noti europea ma voterebbero anche per il Presidente d'Europa che che pur perché vorrebbero io credo che quello sarebbe un passo in avanti molto importante
Perché la questione delle parti del tasso di partecipazione basso e sempre più basso da stampa nove oggi IDC tipo i votanti alle al Parlamento alle tre europea non sempre sono sempre scesi in Europa si è mai stato un momento in cui sono risaliti
E anche tra le tante cose che abbiamo detto dovuto al fatto che non c'è quel legame quando si va a votare non si elegge il Governo ma si legge solo il Parlamento europeo
Legata le lettere europea anche la possibilità di scegliere il Presidente dell'Europa e targa ripensate fare dei bei dibattiti al Parlamento europeo dove sono saggia già le strutture di interpretariato
Tra i vari candidati alla presidenza dell'Europa
Trasmessi in chiaro da Euronews così rispondo anche alla posti però punto beh sarebbe e un'altra cosa
Sarebbe un'altra cosa è sarebbe qualcosa che non dico che in Colle Rete al video mezzo miliardo di euro pay ma qualche silenzi Pinardi di milioni di euro per il secondo me
Questa tesi sino al loro telegiornale vedrebbero questa cosa e sarebbe un bel segnale
Sull'altro l'altra domanda e chiudo delle del Ministero Economia assolutamente solo a per completare quanto Deborah ha usato io dico sempre lo dico sempre I partito lo dico sempre al mio partito
Vediamo di sfruttare tutto l'Europa che c'è già oggi potremmo fare un passettino avanti c'è oggi abbiamo un commissario europeo all'economia delle finanze e abbiamo Presidente l'Eurogruppo che Jünger queste due funzioni possono essere unificati
E già questo sarebbe un altro pezzo di esecutivo
E di ministro del Tesoro completando con il bilancio due poi abbiamo detto però vedete se si conosce bene l'Europa e torniamo al problema della formazione della classe politica la si sfrutta meglio l'assessore di più e le ha se usa meglio per tutti i cittadini
Grazie
Allora
Leale della musica ringraziamo devono essere la chiave che ringraziamo Sandro Gozi veramente per la disponibilità
Nell'offrire
Per la competenza Avanti Savoia
Adesso chiedo
A poi se la sono sentita quindi va benissimo a Noemi dallo edito da adesso di raggiungermi qui
Perché facciamo un po'il punto della situazione poi nostre stomaci verranno assolutamente ripensati quindi ce la faremo devono solo resistere poco
Chiedo Girardengo di essere assolutamente fare Regione a suonare il campanello
Quando sarà finito il tempo anche qui
La risposta e quindi
Noemi facciamo un po'il punto
Te la senti sì nera senta grazie
Ma qualche parola che ho
Tratto e che voi appunto insieme migliori vogliamo riproporre da questa mattina
Direi unità
L'Unità d'Italia perché non è non è un fatto scontato soprattutto nella politica soprattutto nel livello
Di di consapevolezza di partecipazione e anche di democrazia che c'è anche all'interno del nostro partito direi dalle testimonianze che abbiamo sentito
Questa unità la possiamo costruire sulle buone pratiche dando il buon esempio
Ce ne sono molte e possono servirci per non perdere i pezzi
Non perdere
I pezzi volenterosi che hanno voglia di spendere energie di giocarsi alle tutte come l'amico di Reggio Calabria non perdere i pezzi d'Europa in Europa come la Grecia il Belgio dagli stessi
Utilizzare quindi
Un
La condivisione di ciò che di buono facciamo possiamo fare per non perdere i pezzi e quindi Berra guadagniamo in unità
è chiaro che
E mi pare evidente da questa mattina e io ringrazio chi ha dato il proprio contributo non ci interessa non solo gli slogan perché e verissimo che a un certo punto suona un campanello ma
E che le parole sono molto importanti dentro queste parole ci deve essere proposta
Quindi il valore della proposta al di là dello slogan
I referendum ci hanno consegnato del contenuto oltre a una responsabilità di interpretare quella partecipazione
Non di metterci il cappello sopra ma di interpretarla e il contenuto era
è stato molto forte è stato contro saccheggio dei beni comuni
L'ambiente per primo l'ambiente come valore per le generazioni future cioè
Il referendum ci hanno detto le persone
Ci tengono a quello che hanno e che considerano una ricchezza un valore questo valore non fa con le trimestrali di una multinazionale va nella prospettiva del futuro per le giovani generazioni questo è un contenuto
Che che noi abbiamo fatto proprio anche come Partito Democratico e che non può essere abbandonato e somma travisato dopo risultato referendario ancor più dopo le amministrative quindi nelle nostre buone pratiche dobbiamo metterci tutte quelle azioni amministrative in questa direzione la direzione è chiara interpretiamo ora correttamente
Investire sul nuovo
Sulle idee sulle nuove idee
Quindi sul nuovo lavoro la green economy la ricerca
E sulla nuova classe dirigente
Io dico anche
Sulle donne perché tutto quel pezzo di cui il nostro Paese fa largamente a meno
Anche a livello economico ha un grosso valore lo sappiamo il valore del lavoro delle donne ci permetterebbe di guadagniamo in PIL
Fare rinnovamento in politica
Se sembra una cosa brutta sentire però significa anche passa attraverso il maggior coinvolgimento delle donne perché oggi se diciamo fra politiche vecchia alla politica molto maschile quindi significa che se vogliamo una politica rinnovata
Dobbiamo anche a passare attraverso le donne
Ovviamente l'ho citato perché non l'aveva citato nessuno
Strutture
Abbiamo fatto l'esperienza a Torino durante le primarie
Un'esperienza di più di un movimento che è nato quello dei post-it magari qualcuno l'ha letto uno dei posti che che mi ha colpito di più che hanno scritto riproposto più persone in varie forme era studiare studiare studiare
Io credo che sia assolutamente un master che dobbiamo trattenere per noi trattenerlo nel nella politica
Cioè la formazione passa anche attraverso la capacità che noi abbiamo di metterci in gioco e di informarci prima di parlare di approfondire le questioni e non bastano cinque minuti e non si fa solo nei corridoi cioè quel pezzo di relazione del corridoio del caffè
Non mi sembra tanto propria comunque teniamola se non possiamo rinunciarci però facciamo dei seminari che durano un pomeriggio parteciperemo un pomeriggio perché bisogna conoscere le questioni altrimenti non ha gli strumenti per utilizzarle
Finisco dicendo appunto gli strumenti
No non abbiamo la bacchetta magica dotiamo ci che utilizziamo gli strumenti adeguati spesso sentiamo dire anche da nostri dirigenti
Abbiamo la Rete dice che non l'avete bisogna utilizzarla non è che la guardi cioè venisse a terra utilizzare e sfruttare la
Grandissima capacità di
Di la dinamicità di questo strumento
L'accessibilità alle informazioni è uno degli strumenti più importanti e che appunto garantisco una partecipazione che in qualche modo
Consente anche la verifica delle proposte che facciamo delle proposte delle soluzioni vanno verificate e valutate non dobbiamo aver paura di valutarle e la rete un po'fa questo è vero lo fa molto ma molto in maniera irruente ha colto in maniera come dire così demagogica però lo fa e di di quei dati dobbiamo tenerne conto non soltanto guardarvi quando ci piacciono e ci dicono ci piace anche quando ci dicono
Grazie
Grazie mille davvero
Allora Emilio
Grazie io sono l'un l'ultimo cosa volete che vi dica dopotutto le cose ascoltate mi pare che ci sia un filo
Conduttore comune importantissimo che un'esigenza fortissima di cambiamento
Un'esigenza di cambiamento che secondo me ha avuto anche ultimamente attraverso questa fase dell'elezione dei referendum un passaggio che ci ha anche superato genovese abbiamo io sfido chiunque di voi
A aver detto sei settimane fa che le amministrative referendum finivano in questo modo cioè che
Che la sinistra prendeva
è riuscito a vincere a Milano a Napoli a Novara Trieste
Attenersi Rimini andare e soprattutto ad avere una vittoria a questi referendum talmente schiacciante ed avere la maggioranza assoluta degli italiani che ha votato sì quindi non è non succedeva datata
Neppure venti anni fa anche perché parliamo di cuore ricordate quando si faceva il quorum nel referendum alle politiche votava il novanta per cento dalla gente oggi vota il settantotto per cento nel due mila nove votate settantotto per cento degli elettori
Quindi riuscire ad avere un cinquantanove un cinquantasette per cento di votanti
Quindi soltanto venti punti sotto di chi la vota nelle politiche è una cosa che deve farci riflettere qui c'è una velocità di cambiamento enorme questa velocità dove di cambiamento è politica ma non solo è un una velocità di camminando di vita
Io credo che questo sia importantissimo per le città
E queste hanno elezioni amministrative devono essere uno spunto per pensarci seriamente perché è la prima volta dal novantatré da quando
Da quando Formentini vinse Milano con la lega che l'abbiamo tutti i capoluoghi del Nord al centrosinistra si era persa Milano si era presa Trieste si era distratta per un giro anche Bologna
Adesso siamo tornati con tutte le città centro-sinistra se vogliamo scendere un po'più giù
Anche per anche Firenze anche Ancona anche Perugia quindi fino alla linea gotica fino a Roma tutti capoluoghi sono in mano al centrosinistra allora creiamo una Rete dal basso di buona amministrazione
Creiamo un progetto di governo condiviso da tutti in cui certo poi mettiamo anche mi diano anche mettiamo anche De Magistris cinque mettiamo anche Cagliari Z perché no
Ma insomma una rete che faccia un laboratorio di costruzione di una nuova buona politica per tornare al Governo nazionale non solo per tornarci
Ma per tornarci con delle idee con la capacità di portare avanti con dei tempi precisi perché questi del diventino risultati come pochi punti classici importanti
Innovazione competitività attrattività sostenibilità integrazione sociale resilienza che vuol dire essere in grado di
Resistere Agliana agli imprevisti insomma quello che per noi non sappiamo fare
E rivediamo il modello di città pensate all'urbanistica ma vediamo tutti i piani urbanistici ma di venti anni fa che abbiamo degli incrementi di popolazione bestiali mai successi realtà e che non tenevano conto di un dato cruciale gli immigrati
Gli immigrati che sono gli unici che adesso fanno i bambini che tengono il nostro tasso di natalità
Praticamente a zero cui si parlava prima della Turchia crea unitamente di trent'anni noi in Italia l'abbiamo di quarantasei nettamente
In Egitto l'età media è di venti punto cinque anni ecco perché poi questi fanno rivoluzioni una settimana ovviamente perché la metà della gente a meno di vent'anni insomma e hanno le aspettative micidiali hanno una voglia pazza di cambiamento
Quindi noi invece che siamo già non toccò mio cerchiamo di fare di riuscire a dare un cambiamento anche senza questa grande spinta che viene dai ragazzi che sono dove se anche oggi tanti intelligenti ma non tanti quanti sono altrove quindi
Ecco le città per esempio non non non vanno bene perché abbiamo scoperto che agli immigrati modello digitale nostro dei nostri piani regolatori non piace
Perché ad esempio non c'è il trasporto pubblico che loro usano sempre perché gli spazi pubblici dove loro vanno sempre perché vi mondi impostaci poveretto mai suscita la sera nelle piazze dei risultati bengalesi far giocare i bambini i i bambini bicicletta delle famiglie magrebine non c'è più l'italiano ne siamo tutti davanti alla televisione
Sono solo loro quelli che facciamo noi tre gli stessi triste questa cosa se sono solo quello che facciamo i nostri papà nostre mamme dei nostri nonni che andava in piazza o medio delle sedie fuori dalla porta di casa e discutevano delle cose del giorno quindi rivediamo anche i nostri modelli di sviluppo
L'Economist due settimane fa si poneva un quesito in tre molto interessante perché il movimento degli degli indicato spagnolo in Italia non attenti
Cioè l'articolo che parlava di questo diceva in fin dei conti le condizioni sono più o meno lo stesso grande disoccupazione giovanile insoddisfazione un Governo che non sa dare risposte
Perché da noi purtroppo diceva sempre l'articolo la maggior parte dei giovani ha come obiettivo quello di avere un posto fisso un
Non ha
Non ha
Una una una più voglia di cambiare il sistema qualche sistema soddisfi la sua esigenza
E infatti quindi internato stiano scavalcato sono andati da Madrid ad Atene passando sopra l'Italia in un minuto
Allora
Ricordiamoci anche altre cose vado a chiudere si parla tanto spesso di per fare buona politica di evitare le sindromi le sindromi sono tante una si chiama di atti
Cosa utile questa acronimo dire decidi annuncia e difende il modo peggiore possibile di fare politica non c'è partecipazione non c'è condivisione
Si fa la Giunta si fa il Consiglio dei Ministri qua si fa il comunicato stampa così statica spettano delle azioni i soggetti interessati che sono quasi sempre negativo
La seconda serve famosa è quella che dice non voglio le cose dietro casa mia not in my backyard Nimbi
Questa anche e soprattutto dopo che abbiamo detto di no al nucleare Schio diamo c'era perché adesso dobbiamo dare delle risposte in positivo quindi se c'è da fare una centrale biomasse da un megawatt che sono due vasche
Larghe trenta metri interrate che occupano il lo spazio nati mezzo al campo di grano facciamola
E non
Mettiamoci di traverso anche su queste cose perché il nucleare
Lo abbiamo sconfitto anche perché crediamo nella democrazia energetica che non sono cinque sei impianti grandi gestiti dalle multinazionali che hanno tecnologia propria
L'unica capacità di intervenire sono tanti piccoli impianti nelle comunità secondo il risultato spiegabile che ognuno consuma e produce energia propria
E anzi ognuno così mette produce più energia di quanto consumo e per fare questo dobbiamo avere una capillarità di produzione per cui i piccoli impianti devono trovare spazio quindi niente sindrome dia di niente sindrome Nimby e niente la sindrome Nimby cos'era sicuramente lo sa bene che codici tascabile no note mai Terme
Non è mio mandato altra singole classi della politica italiana
La sindrome non nel mio mandato appena c'è un problema
Non a bere
Vediamo ci penseranno che viene dopo di me tanto delizioso tra due anni per adesso lasciamo perdere invece no Corano programma piani dei sindaci piani dei Presidenti portare a casa risultati velocemente
Poi succedono cose incredibili io da quel giorno apro il blog del Forum nucleare italiano quello che sapete l'ha pagato le grandi multinazionali che speravano di convincerci la bontà dell'atomo come fonte energetica era alcun articolo invia il famigerato ci testa
Che finisce dicendo superato lo scoglio nucleare
Superato lo scoglio nucleare
Era scritto da un lato varie volte quindi le vedete come ci si c'è questo che ci ha rovinato la vita per mesi andando in tv tutti i giorni dicendo che il nucleare era il futuro era il domani
Che si è fatto pagare profumatamente da emendare vada General Electric fa
Scrive sul suo forum superato lo scoglio nucleare tragedia
Perché adesso farai forme Olivelli Vaiana farei forse due ore e ore questa alleanza e garanzia di pace quindi ecco per dire attenzione anche
A anche ai hai hai I trasformisti che sono sempre tanti
E attenzione i soldi non creare dei tre giapponesi sapete la prima stima dei costi per vedi dopo Fukushima parla di cento
Scusate dieci mila miliardi di yen sono ottantasei miliardi di euro il doppio della memoria di una manovra chiesta all'Europa all'Italia sodo per le prime
Sospese di bonifica e non sono previsti risarcimenti ci sono ottanta mila rifugiati ottanta mila sfollati a Fukushima che hanno perso il lavoro la casa gli affetti la famiglia queste persone vanno risarcite chiudo davvero come finiamo come chiudiamo
Quello di via anche altre due cose ma non ve ne dico
Scrivere scrivono secondo momento guardiamo del diritto ad avere sul mio blog insostenibili Italia punto it
Abbiamo bisogno di un'Italia e di un'Europa due punto zero
Dobbiamo davvero a bere un due punto zero come nel web cioè come nel web due punto zero e sono i contenti creati dall'utente il famoso user generated Conte anzi
I contenuti noi dobbiamo avere unico unitaria due punto zero e conseguentemente uno PD quel punto per un centrosinistra due punto zero insieme secondo me due punto zero c'è già dentro piena
Nel nuovo modo di fare politica allarghiamo conta diciamo parliamone muoviamoci diventiamo sempre più influente ed importanti
Grazie Emilio
Le armi hanno incaricato forti
Allora Katie ricordarvi che oggi pomeriggio si ricomincia alle quindici e quindi di tornare in questa sala torno le stavo per Gerusalemme però volevo chiudere dicendo che perché
L'ho detto all'inizio perché non lo sapesse Noemi dallo la rappresentando insieme per il PD Piemonte mentre invece Vito D'Alessio Carinzia avrebbe di barche giusto per correttezza informativa io vi ringrazio già abbiamo dato l'appuntamento per le quindici da esterno al Pd dico che il senatore Pd è bellissimo ci vediamo alle quindici
Ora
Come lavoro
Profondo esami amico
Caro
Trovo
Banale
Giuseppe scappare anche se e di casse di chi si occupa in sé le gemelline in Italia ventina nell'idea circa quattro per cento lasciasse Saglia fu fatta
Mentre gli altri dati moneta
No no io
Sì
No alla fine era bagnato scandalosa
Tutta sì
Comincia
Ciaramelletti
Una terza
Generali
L'argomentazione
Sì la settimana
Caltanissetta ancora essere orrende al cacao scarsa grana fine
Museo
Dichiarare da eliminare
Infine
Ora
Allora
Purtroppo
Ringraziamo di essere
Qui oggi pomeriggio a
A partecipare a questa Assemblea sulla legalità io so che tale onesti sono un editorialista di articolo ventuno e delibere informazione proprio proprio come Libera
Se a Stati oggi invitati a
Moderare questo dibattito che
Che parlerà di legalità però nel termine un pochettino più ampio di quello che viene solitamente declinato
Io vi ringrazio a nome di libera agli organizzatori di Antonio Mumolo che dovrà di autorevole che è che doveva essere qual mio posto li dovrebbe accontentare di me ripresento
Il presente immediatamente
Gli ospiti che saranno con noi in questa
In questa sala
è un legame della CGIL
Si occupa il diritto al lavoro immigrazione di asilo politico da sempre impegnato in ogni iniziativa sociale su questo territorio
Dirigente la Federconsumatori Presidente di avvocato di strada è consigliere regionale del PD Antonio Mumolo
Una vita spesa per la difesa degli ultimi dalle battaglie negli anni settanta per l'affermazione dei diritti dei diversamente abili a quelle attuali
De la Destra grande questione della giustizia italiana ed al sovraffollamento delle carceri è già stata segretario dei Radicali Italiani fa parte della lega della delegazione radicale
Eletta nelle liste del PD Rita Bernardini
Io partirei immediatamente
Sulla questione che
In questo momento diventa di grandissima attualità cioè quella della
Grande infiltrazione della criminalità organizzata su questo territorio e partirei parlando di numeri son quelli poiché alla fine danno un senso più completo
Di quello
Di cui andiamo a parlare
Usando dei dati della Direzione investigativa antimafia sentendo magistrati stendendo procuratori come Lucia Musti come Marco imperato
Sia un quadro incredibile di quello che è la presenza mafiosa in questo territorio sessantaquattro cosche mafiose presenti affari per
Milioni di euro un giro di latitanti incredibile arrestati in questa Regione secondo l'ultimo rapporto di
Esso essa impresa il cinque per cento
Vi aziende di esercizi commerciali in questa Regione o paga il pizzo e vittima di usura
Ma di tutto questo argomento se ne parla sempre molto poco invece ne ha parlato tanto e Antonio Mumolo
Ne ha parlato tanto aprendo però in maniera molto pratica un percorso insieme ad altri ad altri amici e compagni di viaggio
In Regione e soprattutto sul territorio vi voglio proprio chiedere in maniera pratica questo percorso di legalità che però parte con contrasto reale alacremente organizzata da dove parte soprattutto dove in questo momento tende ad andare
Grazie
Intanto devo dire questo e noi siamo partiti
Nel momento in cui si è insediato questo Consiglio regionale questa Assemblea legislativa siamo partiti dal suo dei dati dalla consapevolezza di quello che c'è che esiste in Emilia Romagna
E adesso Gaetano lessi gli altri ha fornito alcuni di questi dati tra l'altro voglio dire io perché non l'ha detto lui catena lessi è stato
Prodotto questo lavoro che vi invito andare a trovare trovata sul suo sito in internet si chiama le mafie in Emilia Romagna
Un lavoro fatto con l'Università di Bologna Facoltà di giurisprudenza
Un lavoro importantissimo perché ripercorre
Tutta la infiltrazione mafiosa dagli anni cinquanta in poi in Emilia Romagna con numeri impressionanti
Numeri impressionanti perché ci sono stati molti morti ammazzati di cui
Sappiamo pochissimo perché magari hanno meritato solamente un trafiletto nei giornali ma sono morti ammazzati di mafia in questa Regione
Ci sono e il cinque per cento di commercianti o diceva che pagano il pizzo Emilia-Romagna l'avreste detto molte non avrebbero detto
Ci sono situazioni difficili ma che come dire nel momento in cui si leggono i numeri no siti c'è questa consapevolezza l'Emilia Romagna per esempio la quarta Regione in Italia per numero di beni confiscati la quarta Regione d'Italia
Nel nell'ampia relazione della dichiarazione se ne sia della DDA del due mila dieci
L'Emilia Romagna veniva definita rischio diventare la futura Gomorra nel nord
Qualche mese fa
Hanno arrestato a Bologna insomma ci troviamo a Bologna non restato Bologna due Petroni anni cosiddetti veltroniani che sono i bolognesi dopo evidentemente io o no questa fortuna lo capirete dal mio accento mi Petroni su quelli che sono all'interno delle mura a Bologna
Che gestivano i soldi di un'antica di cinese
Il sette aprile quindi qualche giorno fa hanno arrestato in operazione grossa operazione contro andrà anche la nave sta oltre ndranghetisti a Bologna e hanno sequestrato beni
Per un valore di dieci milioni di euro tra cui un albergo a Granarolo per un valore di sei milioni e mezzo di euro questi soldi
Questi numeri che sono gravi
Per cui parte che c'era era previsto nel programma di Errani
Contrasto alle infiltrazioni mafiose nel vivere ma ne avevamo parlato molti di noi io e l'altro in campagna elettorale è stato il nostro primo impegno sono sopra impegno quello di
Costruire una legge organica per il contrasto all'infiltrazione mafiosa
Guardate che questa cosa non è una cosa semplicissima si era cercato di fare anche la precedente legislatura soltanto che siccome
Del contrasto alle alle mafie deve essere fatto trecentosessanta gradi l'idea era stata quella di una legge onnicomprensiva
E a chi alla fine non si recita rivedere diventato legge mostra che la si non si è riuscito ad approvare
Noi invece siamo abbiamo deciso di costruire una legge organica tipo legge-quadro e poi i provvedimenti
Settoriali per esempio a novembre l'anno scorso abbiamo approvato uno di questi provvedimenti che la legge regionale sugli appalti nell'edilizia pubblica e privata
Una serie di provvedimenti di contrasto norme di contrasto all'infiltrazione
Dopodiché abbiamo noi abbiamo iniziato a lavorare su questa legge quadro immediatamente appena insediata l'Assemblea legislativa
Abbiamo cercato come dire di costruire la legge attraverso un percorso partecipato intanto spesso non bisogna inventare niente è stato detto anche questa mattina perché c'era questa mattina spesso è sufficiente studiare
Vedere quali sono le buone prassi che ci sono in Italia fuori leggere e poi proporre utilizzando facendo tesoro delle buone prassi abbiamo iniziato a guardare tutto quello che c'era l'Italia nelle varie regioni leggi regionali
Ma non sono leggi regionali anche anche appunto buone pratiche
Non lo so c'è una buona prassi i lombardi e di rapporto tra le prefetture c'è una buona prassi in Piemonte c'è un osservatorio sull'edilizia che funziona c'è una buona prassi in Puglia
Avendone che si chiama libere il bene che riguarda i beni confiscati abbiamo studiato dopo aver studiato abbiamo consultato i soggetti che se ne occupano libera
E le varie altre associazioni che se ne occupano abbiamo consultato la prefettura abbiamo consultato le forze dell'ordine e alla fine abbiamo prodotto un elaborato Diadora conto perché anche il anche il Melito acquisiremo la legge può essere importante
Abbia prodotto un elaborato che all'epoca era di quindici articoli dopodiché io sono stato nominato relatore della legge qualità di relatore otto scelto di fare delle audizioni
Due audizioni
Una con le istituzioni è una con le associazioni sono intervenuti diciotto soggetti diversi
Perché a me invitato tutti quanti i sindacati di polizia e le associazioni di volontariato e le le e associazioni imprenditoriali di professionisti oltre abuso Cisterna che il procuratore nazionale antimafia
Labili
La scuola il Provveditorato
E a tutti prima dell'audizione è stato inviato l'articolato la vostra articolato in modo che son venuti a dirci che cosa andava bene secondo loro in quell'articolato e cosa poteva essere modificato quindi eventuali proposte di emendamento
Dopo questo lavoro abbiamo accolto alcuni emendamenti che ci sono arrivati dall'ascolto di questi soggetti la legge o è stato portato in aula è stata approvata
Regge diventa diciotto articoli
E tra l'altro è stato approvato all'unanimità con l'astensione della lega Nord lo dico perché insomma fatto storico sogni Ghezzi sappiate insomma la lega Nord in questa Regione ha preferito non votare
Questa norma e cosa c'è scritto in questa legge nella legge sostanzialmente a tre grossi
Settori curò il monitoraggio e prevenzione l'altro settore che riguarda lo snellimento delle procedure burocratiche necessarie per assegnare i beni confiscati è il terzo lo start-up
Rispetto al primo settore monitoraggio e prevenzione noi abbiamo deciso di creare un osservatorio
Un osservatorio che deve servire incrociare dei dati che esistono già che noi abbiamo in Regione che però si incrociano e senza l'incrocio di questi dati molto difficile fare prevenzione
Osservatorio accosto zero perché sarà presieduto da un dirigente regionale che esiste già sarà
Sa collocato in un settore regionale che esiste già
E che però deve servire crociere tant'no abbiamo tanti osservatori provinciali in Emilia Romagna e poi ci sono i dati che vengono dei Comuni dalla Polizia municipale tra l'altro sono previsti corsi formazione appositi per la Polizia municipale previste finanziati tutta l'Emilia Romagna
Dati che ci vengono dall'Agenzia delle entrate e dati che se c'è ci sono di cui è proprietario all'INPS dati chiesti sono all'INAIL son tutti i dati che incrociati ci posso raccontare molte cose
Se c'è una persona che acquista un bene immobile un determinato territorio e poi controllando non lo sono i dati dell'INPS risulta non svolge nessuna attività né di lavoro subordinato né di lavoro tono
Controllando i dati alla Camera di Commercio chalet identico risultato controllando i dati l'Agenzia delle delle entrate si verifica questa persona risulta essere nullatenente perché non paga tasse qualche qualche problema no
Quell'acquisto in contanti di un bene forse lo può creare
C'è la possibilità di verificare sono situazioni
E che situazioni anomale sul territorio e prevenire infiltrazioni
Abbiamo previsto un centro documentazione se non si studia se non si producono quei lavori che sono stati prodotti da Gaetano lesse diciassette studenti giurisprudenza che hanno lavorato
E ci hanno e ci rappresenta una diciamo per dato un quadro compete sospiro di quello che è successo l'Emilia Romagna se non si studia si fa fatica si fa fatica poi a trovare i mezzi e individuare i mezzi per il contrasto
E ci sono tanti altri lavori anche Enzo Ciconte scritto sulle Milano mai soltanto il pregevole ci vuole un luogo dove questi lavori ci sia
Anche questo sarà all'interno dell'Agenzia legislativa che non ci costerà nulla
Abbiamo previsto una giornata regionale il ventuno di marzo per chi ricorda le vittime dalla mafia giornata regionale che significa che per arrivare a quella giornata ci sarà una serie di iniziative in tutta l'Emilia Romagna e soprattutto nelle scuole
E soprattutto nelle scuole perché non l'abbiamo pensato di partire dalle scuole per riaffermare la cultura della legalità scuole di ogni ordine e grado avete visto tutti io che io l'ho visto adesso questo questo filmato cioè che cosa ci dice questo filmato
Ci racconta esattamente qual è lo stereotipo culturale nel quale lo viviamo da almeno vent'anni
Lo stereotipo culturale e che non serve studiare non è
Importante sacrificarsi per raggiungere un moderno non serve assolutamente a nulla rispettare le regole
Per raggiungere un determinato obiettivo insufficiente averne un amico un parente uno zio un protettore un magnaccia
Che tanto con l'aiuto di queste persone magari prostituendosi in tanti modi diversi sia la possibilità di raggiungere un obiettivo per cui quello lì che non si sbatte per il lavoro telefono lo zio e non c'è nessun problema non si vogliono trova gli altri invece
Non avranno possibilità questa cosa
Per questo stereotipo è la cosa più difficile da battere ma il nostro compito principale
Andare nelle scuole con progetti abbiamo previsto premi per tesi di laurea che si occupa di timida organizzata abbiamo previsto la formazione dei docenti del personale scolastico
Abbiamo previsto tutto questo tra l'altro utilmente proprio su questo tema una frase una bella frase
Di don Ciotti che dice questo dice la cultura mafiosa e anche qui quando si pensa che le regole valgono solo per gli altri no tanto da tanto per per noi è sufficiente sgomitare
Quando non ci preoccupiamo dei più deboli la scuola in questo senso ha il potere di tagliare le gambe alla criminalità per questo le masse hanno più paura della scuola che della giustizia
Noi
Abbia pensato questo anche a questo non abbia fatto la legge secondo settore importante
Snellimento delle procedure burocratiche per l'assegnazione dei beni confiscati guardate finché un bene confiscato è confiscato in una città come Bologna per esempio
Bologna garante comune ha un ufficio legale a dei dirigenti che sono magari anche preparati
A risolvere questioni amministrative burocratiche difficili perché non è che bene viene confiscato dopodiché sita tranquillamente a un'associazione di volontariato con la cooperativa come Libera
Ci sono tutta una serie di procedure ci sono tre esempi di menti immaginate vera confiscato un appartamento per appartamento occupato è parente mafioso come si fa
Come si fa se quell'appartamento invece a è ipotecato c'è un'ipoteca come si fa
Chi la paga quell'ipoteca e e se quell'appartamento deve essere per esempio ristrutturato no voi sapete che adesso i Comuni hanno una difficoltà enorme nella spesa anche se hanno i soldi
Ne abbiamo tantissimi comuni Emilia Romagna virtuosi che hanno i soldi da spendere e non li possono spendere per il famoso patto di stabilità come chilo ristruttura quella parte non son sono questioni
Difficili da risolvere per un grande comune magari no con l'aiuto della dell'ufficio legale con lui un dirigente magari si possa per i piccoli Comuni no e non abbiamo avuto in Emilia Romagna beni confiscati che sono rimasti lì per quattro anni
Senza essere utilizzati e questo problema gravissimo e un problema gravissimo rate lacrime età organizzata e mafiosa vivesse controlla il territorio
Nel momento in cui viene sequestrato un bene un patrimonio se quel bene viene restituito immediatamente cittadini quello sì che uno schiaffone gremita organizzata
Quello sì che significa che lo Stato vince e quel bene frutto di attività criminose ritorna alla cittadinanza e serve per dare lavoro i giovani percosse un centro sociale per far lavorare una cooperativa serve per per il bene comune per tutti sebbene rimane invece lì
Ammuffire non si vede che cosa succede
No il cittadino non vede non non vede qual è la vittoria se c'è la vittoria dello stato di confronto che mi dà organizzata e ne abbiamo deciso su questo di costruire un ufficio in Regione Emilia-Romagna di consulenza
Per gli enti locali per i Comuni ai quali è stato affidato è stato segnato un bene confiscato perché lo possono utilizzare
è un'ultima cosa
Proprio perché lo possono utilizzare in tempi brevi in avvio previsto lo start-up e né quando c'è un terreno
Da da coltivare che si assegna una cooperativa come formula di quelle di libera insomma
Che però esteri ma sto in conto per tanti anni ci vuole
Anche finanziariamente necessario un aiuto per iniziare un'attività imprenditoriale quando c'è un appartamento che del resto ristrutturato perché non è a norma
Per poterci parce per poter fare in modo che l'utilizzavo dal pubblico e ci sono dei soldi da spendere i Comuni quei soldi non li hanno noi mentre scriviamo nella legge
Nella finanziaria due mila undici abbiamo provato ovviamente a dicembre due mila dieci abbiamo previsto un fondo di un milione di euro già stanziato perché l'abbiamo provato appunto a dicembre due mila dieci per tutti questi interventi per fare in modo
Che
I beni siano immediatamente immediatamente consegnato consegnate nel più breve tempo possibile alla collettività
E poi l'ultimissima cosa
Noi non abbiamo pensato a questa legge come una legge che dovesse funzionare ora tutti quanti che nel momento in cui c'è una legge immagino a quella legge debba produrre gli effetti positivi voi sapete che spesso però non è così
E non ci sono poi difficile trovare gli strumenti per rimediare agli errori ve ne dico una io faccio il giurista quindi non mi interessa che ha scritto la legge sinceramente io io guardo il risultato della legge ma
La legge Bossi-Fini
Nasce
Con uno scopo dichiarato poi condivisibili o meno ma con uno scopo dichiarato che era quello di ridurre la la clandestinità in Italia di ridurre l'immigrazione clandestina in Italia
La legge Bossi-Fini che nasce con quello scopo prodotto le l'effetto esattamente opposto
Perché legando così strettamente il permesso di soggiorno con lavoro ha prodotto risultato per cui in tempo di crisi periodiche Risi le aziende licenze no per il lavoratore italiano un dramma per lavoro è straniero un dramma
Il triplo perché perde il lavoro se entro sei mesi non ha un altro possibile di lavoro diventa perde anche il permesso giorni diventa clandestine quindi va aumentare il numero di clandestini tale
Questo soltanto per farvi un esempio brevi di che cosa significano pensare a un obiettivo e poi produrre esattamente l'opposto o comunque un risultato diverso
Noi
Non volevamo fare una legge bandiera con lo farò legge fino efficace per fare una legge efficace bisogna pensare anche alle modalità di misurazione dell'est dell'efficacia di quella norma
E quindi abbiamo inserito all'interno di questa legge una clausola valutativa che cos'è la clausola valutativa è una norma
Un articolo che stabilisce e un controllo sulla legge in questo caso la norma stabilisce che ogni due anni la Giunta regionale deve venire a relazionare in prima Commissione che quella referente rispetto a questa legge che
Come dire e la Commissione che ha portato in Aula la legge deve venire a riferire esattamente i risultati della legge in due anni
Ci siamo riusciti a ridurre i tempi nell'assegnazione dei beni confiscati sì o no ci sono dei tempi noi conosciamo i tempi fino ad oggi quali sono stati misureremo in questi due anni se ha ricevuto efficace abbiamo prodotto una serie di progetti
Per ricostruire o provare a ricostruire una cultura della legalità anche in questa Regione quanto abbiamo speso per quali progetti qual è stato il risultato
E questo la cosa che
Secondo noi
Come dire qualifica non solo la norma ma anche sono al corrente le intenzioni di chi vive solo mal scritta è stato tra l'altro proposto dalla Giunta dalla
E in particolare dalla vicepresidente Simonetta Saliera
Qualche tempo fa un ministro di questa Repubblica
Ha detto che con la mafia si doveva convivere
Noi
Non vogliamo convivere con nessun tipo di criminalità organizzata con nessun tipo intimità organizzata
E tra l'altro
Anche qui
Chiudo con una frase don Ciotti che dice legalità e la nostra Costituzione
Le mafie e tutto ciò che rappresentano
L'illegalità l'abuso di potere ci sconfitti o no soltanto costruendo insieme una società più giusta ed è quello che stiamo cercando di fare per dava risposta anche quei due ragazzi che discutevano su quella panchina grazie
Lanfranco devono solo per una vostra informazione
I beni confiscati in Emilia-Romagna sono centoundici
Sola Bologna città ci sono otto immobili sequestrati tredici aziende quindi stiamo parlando di soldi nell'un'infiltrazione che su questi numeri dati disse perse
La dimostrazione di come danni che le mafie sono in Emilia Romagna Rita Bernardini invece vorrei chiedere
Qualcosa di un pochettino diverso come tema di legalità perché viviamo in un Paese stranissimo nel quale tutti parlano di legalità tutti tali presente del Consiglio ha all'ultimo suo
Ministro il problema però sembra che in questo Paese la legalità e per gli altri
Che è potente chi comanda può tranquillamente fare a meno di rispettare la legalità anzi in alcuni casi come fu quello famoso della
Della raccolta delle firme per le prestazioni delle liste c'erano
Se i Presidenti del di Regione che si vantavano di averlo ed aver violato la la legge tandem ve lo fanno tutti nel paese delle ve lo fanno tutti
Però succede che poi gli ultimi le persone che hanno meno garanzie cioè una
Larghissima parte alla nostra società negli ultimi vent'anni debbano subire non sono un'ondata di
Di offese personali ma
Per gli ultimi sembra che la tutte sulla legalità diventi sempre più pesante occupazione delle care c'è una situazione che
Tu conosci benissimo
Come ti ci comporta come si crea davvero legalità è un Paese in cui la legalità sembra destinata a essere espletata solamente dagli ultimi
Ma ringrazio moltissimo per questi invito e per questa domanda chiedo scusa se tono della voce non è altissimo ma
Lo devo dire perché altrimenti ne sarebbe
Inutile anche la mia presenza qui
Io sono oggi al quattordicesimo giorno di sciopero della fame e
Ci siamo discorso della legalità
E del rispetto delle regole contemporaneamente Pannella non mangiava due Ministri e da stasera inizierà lo sciopero della sete
Allora voi direte uniche novità e i radicali fanno sciopero della fame
Chi se ne frega
Bene
Allora noi stiamo parlando di legalità
E cioè
Convincere
Un Paese a a rispettare le regole
Ma se andiamo in un posto come è capitato a me stamattina assieme compagni radicali come il carcere la bozza
Ci rendiamo conto che sono le istituzioni a non rispettare le regole la legge
E allora quelle stesse istituzioni
Che non le rispettano dovrebbero spiegare ai mille cento quarantasette detenuti della bozza
Che loro stanno lì
Certo in condizioni di violazione di tutte le norme esistenti italiani europee e internazionale
E che però loro si devono rieducare
E Comelli rilievi educano e come si viene dunque non
Mille centoquarantasette intervenuti della bozza
In questo modo io
Ho fatto anche degli schizzi di alcune cella ieri tra l'altro sono stato a Cagliari vocali
Va beh una cioè la per esempio del terzo piano Braccio Oddi
Il braccio dove sono quasi tutti magrebini e in buonissima parte marocchini
è di dieci metri quadrati
In questa cella che è stata costruita per una persona ci sono tre persone
In questa cella ci sono quindi Trefiletti due un letto a castello due piani è un letto da un'altra parte
C'è il tavolo ci sono tre sgabelli ci sono i mobiletti
E
Praticamente si è si alzano tutte e tre contemporaneamente evidentemente non si cammina
In questa cella quei detenuti ci stanno ventuno ore al giorno
Affari che
Niente
A guardare la televisione perché quella non si nega veramente antifumo cioè un detenuto in Italia che non abbia la possibilità di guardare la televisione
A guardare la televisione e poi
Hanno questa la possibilità di guardare il soffitto
Di guardare oltre le sbarre se non hanno proprio la sfortuna di trovarsi un altro muro ma questo capita spesso
E allora come fanno a finirli perché ogni tanto scappa pure qualche litigata no
Parere
A me la risposta più convincente nella data allo qualche giorno fa non molti giorni fa
Lo psichiatra del carcere due Palazzi di Padova
Ponevamo una serie di domande sulle i tanti casi psichiatrici nelle carceri sono un numero altissimo
Così come i tossicodipendenti
Lo psichiatra cioè quello che deve curare le persone che si trovano in quelle condizioni mi ha detto ma
Se a me capitasse
Di finire
In un carcere così in queste condizioni io unisco incidere
Entro due giorni non resistere in più di due giorni
Allora come fanno
Li riempiono di psicofarmaci l'ultima scenda proprio
Stamattina alla bozza c'erano tre marocchini
Uno era a regime di Rivotril da non so quanto tempo
L'altro era disperato perché per quindici giorni gli avevano prescritto il Tavor che gli consentiva di dormire la notte
Però la curerà per quindici giorni e quindi avevano deciso di sua
E lui era terrorizzato da questa notte che aveva di fronte e che non sapeva appunto passare
Allora
Io non so la Corte europea
Dei diritti dell'uomo ha già punito l'Italia in molti casi c'è il caso più famoso quello del bosniaco
Che era stato costretto per un periodo mi pare di quattro cinque mesi a vivere
In tre metri quadrati ma guardate non per ventuno ore al giorno ma per sedici ore al giorno
E
Lui scappava la pena direttamente per retta trattamenti disumani e degradanti
Vogliamo aggiungere il fatto che
Sono finiti tutti i soldi al carcere della Dozza per cui non possono più comprare la carta igienica
Per i detenuti e guardate che lì non ci stanno quelli ricchi
Cioè quelli che hanno il conto anche nel carcere dal quale
Tirare fuori dei soldi
Lì ci sono proprio i più disperati sono finiti i soldi per la manutenzione ordinaria sono finiti i soldi per i detersivi per pulire le celle
Il mangiare non vi dico che cos'è lo Stato spende eterea euro e e novanta centesimi per le pranzo cena e
Colazione per ciascun detenuto
Insomma le attività non s'praticamente non esistono perché su mille e cento quarantasette detenuti sapete quanti lavorano cento
Cento detenuti solamente hanno la possibilità di fare lavori che però
Insomma non è che quando esce ai una professionalità per cui
Poi trovi lavoro
Quando esci appunto ha imparato a fare a consegnare il biglietto
Ha imparato a scopare
I corridoi
Ha imparato a pulire le docce ve le garantisco le docce della bozza
Quindi
E
Quindi la situazione di queste persone e di disperazione allora noi abbiamo fatto una proposta che può essere considerata
Irricevibile c'è una parola in Italia anzi due parole due espressioni che non si possono usare
Una delle quali in particolare mi piace usare qui in questa occasione perché sarà oggetto di polemica
Allora la prima parola non so se tutto due spero di no la prima parola è amnistizia
Per rientrare nella legalità sì subito perché vedete
Spesso mi è capitato all'interno del PD di ricevere la risposta se agissimo reca i miei compagni
Sono all'interno del gruppo del PD sono molto saggio cosa mi dicono bisogna riformare il codice penale
Bisogna mettere in atto le
Misure alternative bisogna aumentare gli stanziamenti eccetera sì ma fra quanto
Nel frattempo nulli dai cittadini europei tolleriamo che sessantotto mila detenuti siano
Per lungo tempo ormai sono anni e Nuti in condizioni disumane e degradante in violazioni di tutte le leggi allora se qualcuno sa suggerire un'altra misura
Ben venga
Però la situazione è questa la dobbiamo uscire da questa illegali
Fra l'altro l'amnistia servirebbe anche magistrati perché i magistrati hanno quattro milioni di processi penali arretrati più quelli civili ma quelle euro così
L'altra parola impronunciabile e che si lega al discorso
Che
Facevate
è il quarantuno bis
Allora
Noi
Abbiamo so che con libera sia polacco col PD non siamo d'accordo non se ne può parlare da nessuna parte
Ma io dico che uno Stato
Che di fronte alla criminalità organizzata si comporta da criminale
Esercitando una vera e propria
Tortura noi l'abbiamo chiamata in un libro tortura democratica perché andatevi a vedere che cosa comporta in regime di quarantuno bis uno Stato deve essere fermo
Deve far scontare la propria pena alle persone che sono state condannate magari cercando di ridurre la carcerazione preventiva che qui da noi in Italia e una vergogna assoluta nessun Paese europeo
A il quarantatré per cento i detenuti inattesa di giudizio
E
Voi ditemi se noi possiamo
Avere rispetto di uno Stato che usa questi metodi che usa la tortura che uno se il ricatto a e tipo cioè io ti impedisco
Perché potresti passare il famoso pizzino che dal bambino raggiungete o da un mafioso raggiunge il bambino io aggiunti discuti abbracciarlo
Io impedisco di
E stringere la mano ad un tuo familiare
Io uso tutta un'altra serie di vessazioni che non sono contemplate nessun regime carcerario usando questo doppio binario
Perché guardate che ci sono altri criminali che hanno compromesso crimini gravissimi che non hanno il quarantuno bis però basta vere
Le etichette tali a volte poi rivelati assegni anche sbagliata come potete immaginare
Che e intera un altro binario per cui tu sei escluso
Diciamo così dalla legislazione garantista garantista di diritti che ogni condannate ogni imputato deve avere ed entri nel circuito di un altro Stato di un'altra legge
Allora la cosa che io mi sento di dire anche in questa occasione perché mi piacerebbe discuterne
è che
Oggi ci sono mezzi molto sofisticati per vedere utilizzino
Che passa dalle mani di un bambino o dalle mani di un mafioso pensate che poi tutte le
E conversazioni sono registrate che ci sono mille telecamere quindi non è che non si possono controllare queste cose però no tu non puoi abbracciare il familiare anche stretto
E
Allora io dico
Io ho rispetto di uno Stato che rispettando i diritti umani fondamentali fa una lotta seria contro lama tant'è vero che questo Governo di che cosa si va
Di essere il Governo che più di tutti e davvero
Più di tutti affatto provvedimenti per il quarantuno bis ai accusati o condannati criminalità organizzato
Questo ha fatto sparire la mafia
La ridotta affatto per ridurre la 'ndrangheta la camorra no sono sempre più
Prolifici
Anzi
Io dirò che io ho sentito delle cose molto interessanti alcune delle quali devo dire gli avevo proposte anch'io quando avevo affrontato il problema della camorra della 'ndrangheta a Roma
Però
Sempre non si colpisce l'area dice
Tali in Italia abbiamo alcune leggi Connell affini Giovanardi cioè noi abbiamo commenta moltissimi Stati del mondo il però indizio di smog sulle sostanze stupefacenti
Sapete grazie al proibizionismo quanto incassano
Il quanto incassano la criminalità organizzata
Due tre manovre finanziarie ogni anno
Stiamo parlando di decine di miliardi
Ogni anno e avendo avuto grazie al proibizionismo questi introiti
Così grandi che cosa avverrà che cosa ci fanno devono farlo tornare fare entrare questi denari in un circuito legale e quindi dove investano investono
Investono nella resto Fuzio ristorazione investono negli alberghi
è investono in questo tipo di cose e allora se noi non affrontiamo nemmeno questo problema dopo che lo ha fatto Kofi Annan
Dopo che lo hanno fatto recentemente
Idee più importanti i Presidenti di Paesi che avevano questo grave problema della droga noi continuiamo attenerci queste leggi
Appare in modo che non si spezzi questo mercato e questo narcotraffico che parecchi dire la criminalità organizzata ecco io sono
Forzo posto delle domande
Ma il problema che io oppure le risposte
Tutto qua
Euromobili moderatore mi impone di essere moderato però
Le stesse non organizzavo anche poco tempo è bene che parli la gente che si è iscritta
Però lo stesso identico trattamento psicologico che ha subito il mafioso che poi finisce al quarantuno bis non per caso non perché la brava persona
Ma perché è un capomafia perché una persona che ha fatto dalla pressione psicologica sugli altri una scienza della salite forse perché io l'ho vissuta in prima persona il fatto della pressione psicologica infatti a non poter abbracciare mi familiare infatti a dover emigrare infatti del Governo
Subire delle pressioni incredibile che venivano può e non tanto solamente la mafioso ma la famiglia politico mafiosa
Più grande dell'isola cara quella dei Cuffaro Borat sinceramente io
Non so quanto mafioso storicamente voglia essere educato non so quanto mafioso storicamente abbia l'intenzione di uscire dal carcere un giorno e di volesse
Comportarsi da bravissimo cittadino e questo la domanda che poi poco quando si parla di umanità verso persone che di umanità nei confronti di chi ha fatto solamente il servizio la sua collettività
Allo stato che sempre creduto non solo se essere sbattuto altamente ma fatto di tutto per rovinargli la vita ammazzandone la seconda volta
Che a marzo con la paga occorra pallottole finita lì ma quando ti ammazzo alla vita perché li paghiamo fuori dalla società e come tale sono fatto fuori solamente questo che volevo dire ma da un punto di vista personale
Era
Pentito perché non l'ho letta non l'ho vista volo disturba
Dalla dalla platea Enrico Monaco per un intervento
Vi prego una
Vi prego tolto i tre minuti perché faziosi se volesse impersonare campanelli
Quindi grazie
Dico solo una cosa su quest'ultima cosa io sono sono nato a Modena però faccio Monaco di cognome quindi conosco un po'la realtà meridionale voglio dire solo una cosa che
Se lo Stato deve combattere la mafia dal mio punto di vista del fare in tutti i modi
Ad entrare in modo di differenziarsi dalla mafia quindi sicuramente utilizzare dei metodi che sono in parte riconducibili emette di mafiosi non mi trova d'Cordova perché mi sembra molto di aver trovato nel nelle tue parole una sorta di contrappasso quasi quasi cattolico qualora questo non è una mia opinione
Tornando alla legalità molto difficile l'intervento perché
è un tema vastissimo mi attengo al discorso della mafia
Sono vengo da due perduta di giorni son tornato qua Modena i sogni Modena ma studio Bologna sono stato a Caserta
Quindi ho avuto modo un po'di entrare in contatto con
Con una realtà che insomma possiamo dire sia mafioso come come tante volte si sente dire lira ma che non si vede
Però insomma io l'ho cercata in qualche modo avevo anche una guida un Virgilio una persona che i reali che
Mi ha spiegato e e qua ha cominciato quando ha cominciato a spiegarmi e a raccontarmi di cioè del della Provincia soprattutto di Caserta di Marcianise questi luoghi dove ci sono veramente concentrazioni mafiosi incredibili
O ho capito perché non si vede alla mafia
Perché la mafia in mezzo alle persone
Ma anche quelli che la rifiutano di fatto se li senti parlare cioè
Trovi tra l'altro i dentro di loro ha proprio concerti mafiosi proprio loro li rifiutano anche lì li applicano
Loro stessi allo stesso modo e quindi penso che
Cioè l'insegnamento nonché con cui disco da questo viaggio guardare dentro se stessi
Quindi forse tutti siamo tutti un po'mafiosi anche qua in Emilia Romagna
Forse non ce ne accorgiamo io stesso volte mi trovo a dire delle cose da fare delle cose che dico gomma perché l'ho fatto perché l'ho detto
Quindi forse la prima cosa che dobbiamo fare se vogliamo combattere la mafia e guardare dentro gli stessi perché
Si parte da lì voi si va verso l'esterno
Un tema che non si può non toccare in relazione alla mafia il tema del lavoro e del merito
Quello che vorrei chiedere qua visto che siamo in una in una
Cioè una assemblea dove
Insieme per il PD la organizzate io vorrei chiedere la legge sul lavoro no del PD a una legge sul lavoro quale perché parlando proprio anche con le persone i giudici dicono e ma loro ci danno il lavoro lo Stato non te lo dà
Qua lo Stato te lo dà lavoro
E anche già il concetto di te lo dal lavoro non mi piace un lavoro sulle deve trovare anche il libro dei dare qualcuno quindi forse se cominciamo a parlare di lavoro seriamente facciamo qualcosa di concreto per combattere la mafia ai piani alti
Butto lì degli spunti l'ultimo il concerto del riconoscimento
Che si ricollega quell'altro discorso io quando sento parlare di mafia oggi è stato fatto in modo molto bello e siccome con delle competenze
Concludo
Però nomi cognomi cioè le denunce chi sono i mafiosi nomi e cognomi un'altra cosa si potrebbe fare ad esempio una mappa della mafia in Emilia Romagna già fatte esisteva scaricato a
Okay sto con l'articolo ventuno punto it articolo che allora magari citiamo la facciamola vedere stamattina della ma
Proiettate dal per favore così riusciamo a rinnovi cognomi indirizzi anche le aziende va be'era grazie
Chiedo la cortesia per formulare un appello ad applicare sulla platea
Mattia Barbieri
Buon pomeriggio a tutti e ringrazio tutti gli organizzatori Sandro Marco Lombardo
Anche a nome del Partito Democratico di Casalecchio di Reno di cui sono Segretario Rita a appena fatto un ricco un quadro piuttosto aberrante di quello che sta capitando in Italia
Io cercherò solo di abbozzare alcune suggestioni denunciare qualche punto interrogativo
Ho voluto fortemente partecipare
A questo evento perché il discorso sulla legalità è parte di una necessità che noi abbiamo
La necessità di pensieri lunghi il PD e tutto il centrosinistra devono ricominciare a volare alto e a pensare in lunga progettare sul medio lungo periodo
L'altro giorno leggevo l'ultimo libro di uno dei massimi centrati politici contemporanei Michael Frida Anna professore di scienze politiche ad Oxford Frida sottolinea nel suo libro Techint a ideologie finire io scusi
Come nelle democrazie normali contemporanee tutti i partiti hanno la possibilità di dialogare tra loro sulla base di una comune visione del mondo fondata sull'idea centrale di democrazia
Certi conservatori saranno sempre più tradizionalisti dei laburisti sempre più orientati verso il progressismo
Ma il dialogo democratico non deve venire meno perché anche se il centro del discorso dell'azione politica sono diversi
Nei diversi partiti e schieramenti debbono sempre essere possibili punti di incontro mirati a corroborare le regole del gioco del quadro democratico vale per la Gran Bretagna per la Germania è valso lungamente per la Francia
La mia riflessione allora si sofferma su questo punto
Parlare di legalità parlare di un potere istituzionale e costituzionale quale quello giudiziario che risale addirittura Montesquieu dovrebbe condurre necessariamente alla definizione di un Comune rispetto da parte delle forze politiche nei confronti della magistratura
Forse con onestà intellettuale possiamo dire che con la neonata forza di Gianfranco Fini a destra questo dialogo è certamente possibile
Ma con il cosiddetto partito con la p minuscola dei berlusconiani cosa possiamo dirci quale scambio possiamo operare cosa abbiamo sostenuto e ribadiamo sempre nelle nostre campagne elettorali che noi voti sporchi voti collusi con le mafie non li vogliamo
Che cosa si fa invece dall'altra parte quotidianamente si denigra il poter dei giudici che invece dovrebbero essere garanti onorati appunto garantiti da parte di tutte le forze politiche
I magistrati ricordiamolo senza posa sono persone che rischiano la vita ogni giorno sovente veri eroi civili a servizio del perseguimento della libertà di tutti come tollerare l'intollerante quando l'intolleranza è assurta al Governo dello Stato
Punti di partenza per un dialogo sulla legalità stornati come la legge regionale proposta da Antonio Mumolo a cui tutto il gruppo del PD in Regione si è affidato la Galli Tango iscritta nel nostro codice genetico in quelli che la nostra carta di identità quella che tutti noi abbiamo in tasca chiama i contrassegni connotati salienti
Noi siamo forze politiche che operano un sillogismo tra democrazia e legalità la giustizia eh
Legalità
E la giustizia il primo passo verso la pace verso un'educazione di carattere democratico fondato sulla pace sono lieto di ricordarlo nel cinquantesimo anniversario della marcia per la pace
E la fratellanza tra i popoli Perugia Assisi fondata nel sessantuno da Capitini
A partire quindi da giustizia legalità confermiamo il nostro impegno per un partito che sappia dire dei sì ed è in occhiali esprimiamo ci sempre come ci esprimiamo chiaramente sulla questione legalità
Se ritorniamo e concludo a quel sottotitolo di questa iniziativa senza la base scordate di le altezze andremo avanti in maniera sempre più sarà Alda nell'impegno per una politica che serva i cittadini e mai contrario ripartiamo quindi dalla base e voltiamo pagina tutti insieme grazie
Parla Leonardi
Voi mi dite dove avete fregato quel quel campanello che meraviglioso Leonardi viola
Allora è una battuta veloce siamo visto la mappa della criminalità organizzata in Emilia-Romagna ecco se la dovessimo fare della Calabria Zanon basterebbe i colori ahimè quindi insomma sono cose si possono fare solo in certe regioni
Perdonate arrivati a questo piccolo sfogo permettetemelo allora per timore del campanello leggerò ecco perché insomma è fastidioso abbiamo già detto
Intanto ecco fare un intervento sulla legalità è un po'una cosa impegnativa perché si rischia di essere ripetitivi e quindi diciamo di sentire sempre cose già dette però è anche importante perché e soprattutto importante quando farle una persona che abita in un contesto in cui il bisogno di legalità e forte ad esempio come nel mio caso insomma Calabria nella mia provincia la provincia di Reggio Calabria
Pensando quest'incontro al contributo che avremmo potuto dare alle discussioni in tema di tutela e promozione della legalità
Riflettiamo sulla normativa vigente in merito alla qual contrasto alle mafie prendono spunto dalla legge che in questa regione l'Emilia Romagna è stata approvata come abbiamo abbiamo detto finora fino ad ora
Una legge questa che si pone come manifesto dell'impegno reale che le istituzioni devono profondere al contrasto al crimine organizzato
Questa legge stabilisce ho sentito anche tra le altre cose di incentivare iniziative contro la criminalità organizzata con un coinvolgimento sempre maggiore delle scuole delle università questa una cosa importantissima
E che a quanto letto somma si prevede anche il sostegno a ai soggetti che in qualsiasi modo siano stati vittima dei dei fenomeni mafiosi
E certamente ovviamente converrete che questa non è la sede adatta e non abbiamo neanche il tempo di di fare una un'elencazione delle disposizioni di cui si discute
E invece però il luogo giusto per interrogarci sul significato che le le stesse disposizioni devono trasmetterci andando oltre il loro contenuto materiale quindi che significato a questa legge questa legge significa trasmette ciò che credo dovrebbe diventare una regola per tutta la società italiana
E soprattutto per la politica significa che le istituzioni devono diventare il cardine e si devono ergere a presidio contro fenomeni di illegalità li devono combattere non solo con gli strumenti del diritto ma con la forza di una cultura che non accetti alcuna contiguità quegli ambienti criminosi
Una politica dei rifiuti nel modo più esplicito possibile tutte le forme in cui il fenomeno mafioso si presenta anche fossero i più banali e anche fossero ben nascoste radicate
Perché dobbiamo ricordarci sempre che chi fa politica perché ha un compito fondamentale per la società la politica una missione la missione di guidare un Paese una regione una provincia o anche il più piccolo dei Consigli comunali verso la migliore realizzazione dell'interesse generale
Importando nella politica una moralità e un senso del dovere propri non di chi deve badare dar conto solo i propri interessi ma di chi all'enorme responsabilità di fare l'interesse di tutti l'interesse di una collettività qualunque essa sia
Ecco cosa ci deve guidare il nostro impegno politico la nostra vita pubblica ci abituati fin troppa scandali ogni tipo scandali che hanno segnato la nostra storia il nostro futuro la nostra credibilità e capacità di essere guida e punto di riferimento in cui in un contesto economico e sociale sempre in evoluzione
Davanti a tali circostanze è un principio di legalità che ci deve animare intendendolo non cucuzzolo come semplice rispetto formale delle leggi ma come sostanziale onesta immoralità nei comportamenti e nelle azioni soprattutto nel momento in cui si agisce per rappresentare un ente quindi un'istituzione
A tal proposito il tema che più ora per senta la buona politica nelle sue forme più alte concrete e che noi diamo come Meridione non vorrei limitarmi solo alla Calabria
E quello della utilizzo dei soldi pubblici
Vuole sente appunto delle gare d'appalto cosa succede che quando si affida l'esecuzione di e terminate prestazioni a soggetti collusi con le associazioni criminali lo Stato finisce per finanziare in maniera più o meno consapevole la mafia
E quindi necessario evitare di candidare ed eleggere i soggetti di dubbia moralità che possano indirizzare le attività amministrative al fine di favorire le associazioni criminali
Qui diciamo abbiamo ci siamo resi conto che e lo Stato ha il dovere
Di assumersi questa responsabilità che ha come istituzione come guida del Paese
Qui c'è rivenienti diciamo è scorrevano prima delle frasi e c'è una che mi è molto cara che di Corrado Alvaro e dice la disperazione più grave che possa impadronirsi di una società e il dubbio che vivere onestamente sia inutile
E questa è un'espressione che non c'era mai appartenere perché se siamo qui ce la possiamo fare grazie
Ultimo intervento Kharja
Non mi hanno portato il cognome quindi mi perdonerai
Se non Shoah
L'aria
C'è qualcuno che deve intervenire non me l'hanno scritto
Prego
Salve a tutti innanzitutto la ringrazio per l'invito di oggi Filippo maltese il mio intervento appunto si concentra sulla problematica del sovraffollamento
Sovraffollamento dei nostri istituti penitenziari che continua a salire inesorabilmente
Nella nostra amata Italia a fronte di una capienza tipo circa quarantacinque mila detenuti
Al giorno d'oggi sono presenti circa sessantotto mila detenuti nei nostri istituti penitenziari
Di cui solamente la metà condannato con sentenza definitiva e circa un quarto invece ancora in attesa di un primo giudizio
I tentativi per arginare a questa
Situazione sono state a dir poco infruttuosi
A partire dalla dichiarazione di ente di stato di emergenza del gennaio del due mila e dieci l'unico intervento è stata la cosiddetta legge sua da carceri
La quale ha consentito l'uscita dalla carcere dal carcere con la missione a una detenzione domiciliare di solamente mille settecentottantotto detenuti
I precedenti indulto del due mila e sei inoltriamo stante una scarsa efficacia in quanto non è stato seguito da una riforma volta predisporre degli strumenti per la risoluzione del problema
I provvedimenti emergenziali così come l'amnistia non possono essere considerati adeguati poiché sono atti a tamponare una situazione
Diciamo atto insostenibile ma che ha bisogno comunque di una spinta riformatrice dal livello proprio della legge
Forse non tutti ricordiamo che
Quello di cui il nostro sistema penale ha bisogno rinchiuso nei cassetti del nostro Parlamento sto parlando delle riforme del Codice penale che dal mille novecentosettantotto in avanti
Sono state attuate sono state presentate non trovate
Per i quali sono stati spesi del tempo e delle risorse e quindi ci si chiede perché mai non si possa ripartire da queste perché hanno si possano coniugare sicuramente a un intervento come quello dell'indulto o dell'amnistia
Però a seguito appunto da una riforma
In particolare la riforma Pisapia del due mila sei prevede il potenziamento di quelle che sono le famose misure alternative un potenziamento delle misure interdittive delle sospensioni appunto da incarichi da uffici caldi
E un maggior ricorso alla sospensione in particolare con messa alla prova
La sulla schiena appunto è rinvenibile in queste che sono le misure alternative alla detenzione che rappresentano l'unico efficace strumento per poter
Far fronte a questo problema questo tasso di sovraffollamento che continua a crescere
Oggi complessivamente i condannati con misura alternativa sono circa sedici mila appunto abbiamo detto a fronte invece della del totale di sessantotto mila
La conclusione appunto e quindi risale dire dalla riforma Pisapia con un potenziamento appunto delle misure alternative alla detenzione e tentare di arrivare all'effettivo utilizzo della pena detentiva come extrema ratio
Sono in questo modo quindi le strutture detentive possono essere a loro volta riformate affinché alla tensione rieducativa e rispetto del senso di umanità sanciti dall'articolo ventisette terzo comma della nostra Costituzione
Da affermazioni di principio si traducono concretamente all'interno delle carceri grazie grazie
Citavo purché vi tutti quindi avendo visto che avete preso tantissimi appunti la
Discussione meriterebbe ben altro tipo di conclusione però vi chiedo anche per rispetto della dibattito dopo se riusciamo a
Chiuderci nei cinque minuti ciascuno Antonio se
Se poi come diceva
Grazie solo qualche qualche commento sul sugli interventi insomma
Interventi
Che stimo molte riflessioni
Il primo il primo intervento
è vero lo Stato dovrebbe offre dovrebbe fare in modo non Stato non può offrire lavoro ovviamente non solo deve fare in modo
Che trovare lavoro se qualcosa di facile o quanto meno non così difficoltoso come oggi però per fare in modo che elementi
I cervelli rimanessero in Italia che andassero all'estero
A lavorare
Questo è quello che uno Stato moderno dovrebbe fare e che gli altri Stati fanno che in Italia non si fa se poi mi si chiede qual è la posizione del PD tra l'altro ieri sera
C'è stata una bellissime iniziative piazza venti settembre per la festa e cioè il sei per cento dieci anni della FIOM Mario traduce non sono partecipato a questa iniziativa ho ascoltato
E c'erano
C'era c'era Di Pietro c'era avendo ora c'era rappresentante la Federazione della Sinistra c'erano sui bimbi e c'era anche Stefano Fassina
Servano Fassina che responsabile lavoro del PD sono stati due giorni
Di Conferenza nazionale sul lavoro sostato una serie sono state sostanzialmente ribadite le proposte che ha fatto il PD già in Assemblea nazionale
E che sono proposta insomma abbastanza note sono quelle che prevedere per esempio sostengono che il costo del lavoro davvero nel caso i rapporti lavoro precario deve essere uguale a quello del lavoro dipendente c'è lavoratore subordinato a tempo indeterminato
Son quelle proposte che dicono che bisognerebbe creare si deve creare uno Statuto del rapporto di lavoro autonomo sono quelle proposte che sostanzialmente dicono che si dovrebbe superare
L'attuale come DIA differenziazione tra porti lavoro subordinato rapporti lavoro autonomo falso perché tutti i contratti a progetto co.co.co. prima Co.Co.Pro adesso i contratti e di associazione coordinator
Io sono in partecipazione con le delle partite IVA e fa sulle in realtà quello quello
Un rapporto di lavoro che e più che subordinato e allora lì bisognerebbe arrivare a un rapporto e superare la dicotomia subordinato tono prevarrà porti lavoro dipendente con delle tutele
Per tutti questi lavoratori che lo stanziamento e dipendono o con una falsa partita IVA e un Co.Co.Pro oppure con la come rapporto lavoro subordinato datore di lavoro
Dopodiché
Due parole anche su quello che diceva Rita io sincero lo dico sinceramente se fossi un deputato
Avrei qualche perplessità
Rispetto al tema dell'amnistia
Io comprendo come quella situazione tra l'altro sono stato in carcere anch'io carcere della Dozza da poco
Ho fatto una serie di progetti con il carcere tra cui il giornale quando con come la mia associazione devo stampare qualcosa l'ha fatto stampare ovviamente alla
Stamperia che c'è all'interno del carcere ma detto questo lì c'è un tema grande come una casa perché è stato affrontato anche dall'ultimo intervento l'amnistia non risolve il problema
La mi sia prova curare una malattia
Senza tra l'altro tenere in conto terrei un po'in conto di più il parere delle persone che sono vittime del reato perché c'è anche questo no amnistia estingue il reato va bene svuotare carcere un po'di persone vanno fuori l'abbiamo già visto con l'indulto
Immediatamente dopo ma proprio immediatamente dopo per una serie di leggi sbagliate
Che ci sono
Poiché il carcere si riempie di nuovo e non abbiamo non abbia un suo abbiamo risolto risolto nulla abbiamo creato un problema ulteriore a chi crede come diceva Rita prima nella certezza della pena
A chi ritiene che una persona che commette un errore Pepe punto come dire la sua pena deve essere certa e deve essere scontata questo è un po'in contraddizione ovviamente con l'amnistia che e l'opposto della certezza della pena
Ecco
Se certo certo non so Susanna prevista la prevista tant'è tant'è che si fa come si fa l'indulto però se uno deve dire che ogni tre mesi
Ogni quattro mesi ogni anno faccio la Messia io non sono d'accordo penso che in questa maniera il problema non si risolve curiamo quello che è una situazione drammatica emergenziale che c'è adesso e c'è adesso sono in carcere tre mesi fa fisso trote carcera Dozza nasce
Come carcere massima sicurezza ecco perché la gente le celle sono sempre dovevano essere singole messo
Tre persone e tra l'altro riesco neanche a mangiare perché al momento in cui arrivano ribasso e per il pranzo perché se non c'è il posto dall'otto l'appoggeremo socio tra le altre cose
Però insomma ripeto avrei avrei qualche perplessità io sono per la certezza della pena mi piacerebbe che non ci fossero i tre gradi di giudizio che ci sono adesso
Mi piacerebbe che tutti possono due gradi di giudizio un processo vere e proprie primo grado
E poi la Cassazione se ci sono problemi di violazione di norme come dire l'appello solamente in casi particolari per reati gravissimi dove necessaria una maggiore cautela tre gradi di giudizio fanno in modo che come il processo di venti lunghissimo
Si abusa della cosiddetta carcerazione preventiva ma queste norme che lo Stato e proposto proposta di legge depositata purtroppo
Non di queste nuove purtroppo non si discute rispetto al quarantuno bis anche lì
Ci sono molti magistrati io oso io fui io sono avvocato giuslavorista qui sono sostanzialmente il diritto del lavoro avrà anche il diritto civile non sono un penalista ma ho letto
Le dichiarazioni di molti magistrati che ritengono che senza lo strumento del quarantuno bis in diversi casi
Come dire la la
Il fatto che un capomafia
Sia in carcere non impedirebbe a quella stessa persona di colloquiare con quelli che sono all'esterno continuare a come dire imporre la sua volontà in quel in quel determinato territorio
Lo pensano molti magistrati non non credo sia il verbo che lo sia la verità con la P maiuscola però insomma terrei presente anche
Tre presente anche questo opinione
Ora c'è un accordo che c'è diritto penale minimo l'abbiam parlato tanto non si fa mai misure alternative che diceva giustamente l'ultimo intervento la Ventucci non si fanno ma sono assolutamente d'accordo con
Con quel con quelle proposte
Benissimo sono sua vettura coro produceva Mattia Barbieri che che ringrazio appisolava Leonardi pervenuta vedere l'articolo di isolamento una cosa noi ci siamo abbiamo prima di questa legge che ho presentato l'abbiamo fatto un'altra proprio sugli appalti
Nell'edilizia pubblica e privata superando il sistema dell'appalto al massimo ribasso che produceva quegli effetti no procede all'effetto di tanto se serio
Se si è una una una cosca mafiosa deve investire sui soldi un alcun interesse non gli interessa guadagnare interessa prendere quell'appalto farla parla delle persone a cui magari do per il quale poi magari dopo non paga i contributi ma questo significa entrare in un determinato settore iniziare espandersi in quel settore abbiamo superato con la legge
Abbiamo previsto la una white list per le ditte che non non sono un suo amico rimase comunque hanno tutto quanto in regola abbia previsto addirittura certificazione antimafia per le per gli appalti privati
Per gli appalti privati tramite una serie di accordi questo prevista nella nella legge intervistarlo preparato è una cosa per quella ragione ha usato e mi mi fermo qui grazie
Qui posso fare una domanda da quanto tempo viene fatto non viene fatto un'amnistia
Una missiva stava vicino dando in maggio l'indulto sereno
Allora solo ventuno anni che in Italia non viene fatta un'amnistia non siccome hai parlato di un'amnistia ogni tre mesi
Evidentemente
Sì sì sì no ma sono ventun anni che in Italia non si fa un'amnistia e sono
Ventun anni che in Italia si è
Tollerato che lo Stato abbia violato tutte le leggi nei confronti delle persone private della libertà
Da
Vedo che questo non ti scalfisce minimamente
Son passati ventun anni ne possono passare altri venti tranquilli intanto aspetteremo le riforme
Non risolve i ma eccome se tu vedessi cioè la scusa mia tu dici non risolve il problema ok posso anche essere d'accordo col
Ma eccome se tu venissi una persona chiesta che picchiata che è massacrata diceva bar
Non sa grata e l'ATO ma perché questo avviene nell'orientare dovrebbe forte sia allora voi vi illudete che nelle carceri questo non avvenga
Cioè voi pensate che la Corte europea dei diritti dell'uomo quando ha condannato il Governo Berlusconi
Per rette trattamenti disumani e degradanti abbia sbagliato che non erano poi così disumani e degradanti
Quei trattamenti per cui quello sedici ore al giorno stava in tre metri quadrati il bosniaco
Ha sbagliato la Corte opera manderemo una lettera
Egli e dovremmo dire alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Che il Governo Berlusconi era innocente e che la Corte europea ha sbagliato questo raccordi non la vedete scusami
Io
Scusa Mineo
Il mio è un regolamento logico però
Autonoma
Avviene o no alla violazione dei diritti umani nelle carceri viene la violazione di vittima nelle carceri e se dopo la missiva dal giorno dopo viene di nuovo questa è la verità poi la faccia onerosi avevano ormai voi eravate ritarda farglielo giorno dopo e lo devi dire tutto che avviene il giorno dopo dal momento dopo
Una preghiera al colosso che dobbiamo rispettare anche quelli che vengono formulate non muovono capire cosa però mi pare il giorno dopo hai detto Gregori PAI detto no Fabi conclude riserva il futuro
Dove scusate se ho vivacizzato un po'mai detto
Se si deve fare e questa importante facciamola poi però dobbiamo fare le altre riforme io ti stringo la mano perché sono d'accordo
Grazie
Grazie davvero
Controbatteva ricattabile solamente una cosa voglio dire
Che la lotta per la legalità rete dove laddove dall'associazione è una cosa che si fa insieme grazie a tutti
Taranto cavallereschi lecca
Un'alternanza
Canile è andata deserta ananas
Nasca
Mentre lei si
Maiali
Ed attende perché la sacralità car
Andrea Nestlé
Assegnate nel sapere
Nell'organico del Cilento
Lei già elencate o mancati Annalisa lasciasse a fare
Paolo
Si attende
Amnesty stare di bilancio
Pur
Tanto
Antonio destinato numerico prestato ha inserito il PD alla politica però oggi
Capisco anche perché essendo rianimatore viste le fibrillazioni canotte presto al tavolo di prima e disse che quelle che di solito attraversano il Paese il partito quando parliamo
Quando parliamo di diritti probabilmente per questo è nemico ma come voluto qui sul palco io accetto
Presentiamo quindi il tavolo sui sui diritti che realtà attivamente a un'operazione molto ampie ma cercheremo di essere molto sul pezzo come si suol dire
E cercheremo anche di essere molto conciso e candidare delle proposte cercando di un'idea chiara diciamo di quella che
Il pensiero del Partito Democratico riguardo questi temi chiamo sul palco il senatore Gianni Cuperlo che Presidente del Centro Studi al Partito Democratico e la professoressa Marilisa D'Amico
Mi hanno detto che era senatore e me l'aveva detto lui
Magistrati né io che invece professoressa di
Costituzionalista consigliere comunale del PD di Milano
Al
Allora inizierei con Gianico chiedendo una cosa a parte
Inizio come il riso che sono come si fa va bene perfetto
Allora il Milillo domanda che volevo farti io di questo tipo si parla spesso di diritti e si parla spesso di estensione del concetto di diritto come dire porzioni della popolazione che ancora ne sono lontani
E spesso si sente dire che l'estensione di questi diritti corrispondere a negare o ridurre diritti di coloro che c'erano ciò faccio presente una sola famiglia al concetto il senso del concetto di famiglia o al voto
Clandestino eccetera volevo io vorrei sapere innanzitutto se secondo me questo è vero cioè se fossero tre essendo e tirare troppo il suo del diritto vuol dire però non faccia parte
E in secondo luogo volevo chiederti se sesti se esiste un limite alla legislazione sotto questo punto di visto cioè fino dove dobbiamo aspettarci che lo Stato legiferi il per quanto riguarda per esempio appunto le fasi estreme della vittoria suddividere mette guasto
E per evitare che da un lato sia latitante dall'altra parte si eccessivamente invadente
Grazie intanto io ringrazio moltissimo per quest'invito ringrazio in particolare Giuseppe Rodotà appunto che mi ha invitato a questa tavola rotonda in cui tutto insieme per il PD
E mi sembra punto importante intanto tutto il pane lei diciamo già le cose che ha se questo filo conduttore che ci ha portato io sono arrivate ho sentito la tavola parte sull'Europa
E parto dal resto questa sulla legalità e arriviamo appunto i diritti allora
Quello che volevo riuscire a trasmettervi oggi è una mia sensazione perché appunto oggi a questo una costituzionalista mi sono impegnata in questi ultimi anni come avvocato
In alcune difese diciamo dei diritti e quindi pensando appunto di difendere i diritti dal punto di vista giuridico davanti ai giudici e poi alla fine ho accettato la candidatura in cui varie come consigliere comunale né per
A Milano pensando appunto che sia importante però che anche persone come me con una propria specificità diciamo anche di competenze giuridiche
Facciano politica perché perché appunto in Italia è stata una situazione particolare i punti che tu hai toccato sono capi punti più scoperti se vogliamo cioè che Michele riguardano la tutela delle famiglie di fatto la mancata legislazione sulle famiglie di fatto da una parte quindi in particolare poi
La tutela delle coppie omosessuali perché diciamo il Peter sessuali comunque volendo possono sposarsi che non è una giustificazione ma insomma
è qualcosa che però appunto la dice lunga passo la negazione di diritti all'altro punto di vista
E poi il tema della fine della vita accanto a questi punti scoperti possiamo vedere anche diciamo tutte le tematiche che riguardano l'inizio della vite e quindi tutte le tematiche che riguardano la porta la fecondazione assistita allora
Riguardo a questi temi cioè diciamo riguardo presto seri diritti noi possiamo dire che in Italia come se ci fosse appunto questa
Metafora dei diritti negati ceceno Stato che nega i diritti
Che nega diciamo la sua il suo principio di laicità come la città profonda c'ha come necessità per lo stato di garantire fino in fondo le persone la propria libertà di scegliere
E che appunto affida alla politica il compito di moralizzatore sostanzialmente cioè da una parte non legiferando caso appunto delle coppie omosessuali della diciamo del matrimonio che vede la delle famiglie di fatto
Dall'altro legista o appunto legiferando troppo caso della legge che si vorrebbe approva approvare sul fine vita
O anche della legislazione sulla fecondazione assistita su cui appunto io ho avuto
Il piacere di partecipare alla causa che ha portato al cambiamento della legge quaranta e a settembre saremo di nuovo davanti alla Corte costituzionale a smantellare l'altro pezzettino speriamo cioè quello che riguarda il divieto assoluto di fecondazione eterologa
E quindi qual è il punto il punta è che in Italia diciamo l'assenza della politica o comunque diciamo la la volontà della politica di occuparsi dei diritti dei cittadini praticamente sostituendo siccome decisa dall'alto
Ha portato negli ultimi anni a una situazione veramente molto grave alle sanzioni grave che li Emilia riflettevo molto quando c'era la
Tavola rotonda sull'Europa in cui noi siamo appunto rischiamo di ASTER fanno di coda perché perché
In realtà e il fatto che la politica non si occupi dei diritti o se ne occupi vale con questo atteggiamento appunto moralizzatore significa anche rinunciare
Ha un'idea di progresso di rinnovamento della Società di tutte le infettiva dei cittadini per la possibilità appunto di espandersi completamente
Quindi torniamo appunto alla
Alla domanda cosa succede adesso cosa succede secondo me adesso succede una cosa molto importante su cui appunto volevo riflettere con voi appunto sentiamo appunto Giannini Cuperlo che cosa cita su questo punto a me sembra che
Di fronte a una politica appunto che ci ha tenuto fuori dalle scelte che riguardano le nostre condizioni personali fatto tanto diciamo e anche il nostro riconoscimento di persone in grado di decidere
Quello che c'è la risposta politica questo tipo di di di diciamo
De da parte del popolo italiano la risposta sta appunto che dice la politica a questo punto vogliamo fare politica ci a questo punto vogliamo partecipare a questo punto vogliamo esserci perché
Perché riteniamo appunto che le battaglie i diritti certamente si possono fare dal punto di vista giudiziario noi continueremo a farle ma appunto mi sembra che in questo mento in Italia si sta invertendo quello che era ormai un asse Candy costituzionalisti ritenevano
Quasi inevitabile lo Stato costituzionale alla fine l'ultima parola spetta al giudice costituzionale spetta ai giudici fondo sono i giudici baluardo è veri giudici rimangono il balordo è un punto fondamentale
Però rispetto a un'assenza della politica una cattivissima politica come quella che abbiamo avuto per esempio in tema di si debbano essere assistita il giudice può fare molto ma non può fare tutto tanto è vero che e poi e anche su questo
Cioè si tratta di un discorso che ci porta naturalmente anche sul piano europeo
C'è anche dal punto di vista europeo quest'idea della tutela di chi dei diritti è vista comunisti un'idea della tutela dei diritti dal punto di vista giudiziario ci sono le Corti europee che il dialogo con le Corti nazionali
Praticamente tutela non ho i diritti dei cittadini e la politica dove
Adesso con il tratto di Lisbona con le nuove competenze si potrà cioè si potrebbe innestare un meccanismo diverso si deve innestare un meccanismo diverso perché
Perché comunque anche la risposta che può dare il giudice ha una risposta che non necessariamente soddisfa e rappresenta veramente quella che la società e che possa che presenti oggi la società europea che potrebbe essere
Pensiamo solamente la recente sentenza europea sul crocifisso noi guai italiani per lo meno guardavamo alla giurisprudenza della Corte europea sulla laicità come una giurisprudenza in cui ci
E se da cui ci sentiamo rappresentati nella recentissima sentenza europea che appunto consente cioè non condanna l'Italia per l'esposizione del Crocifisso Rodi pubblici la
Corte europea ci dice secondo me sbagliando con una decisione sbagliata che il crocifisso può rimanere esposto anche nelle aule scolastiche perché
Perché un simbolo religioso passivo cosa diciamo di scudi diciamo definizione che appunto in cui tanti di noi non si ritrovano anzi molti signora si ritrova e che alla fine
Però appunto la decisione di un giudice ovviamente che deve essere assolutamente rispettata però ne chiediamo appunto anche la politica europea poi
Di fare un ragionamento e di esprimere si anche negli altri soprattutto in quali rappresentativi sul principio di la di laicità su questo dilemma delle radici cristiane OMPI o meno dell'Europa su radici laiche e così via
Ecco allora questo
Torniamo appunto alla domanda iniziale
Mi dicevi della cioè che cosa noi possiamo fare oggi riguarda questi temi allora e se il legislatore si deve essere a politica ci deve esserci agli esiti legislatore la politica in generale alla facciamo un esempio molto pratico famiglie di fatto
Alla famiglia di fatto e riconoscimento dei diritti delle diciamo delle persone omosessuali e in particolare qua delle coppie omosessuali con la possibilità di legiferare attualmente noi abbiamo una sentenza della Corte costituzionale che dice secondo me sbagliando no
Al matrimonio Massi
Cioè le ciotole deve intervenire per una disciplina di carattere generale
Il legislatore ha ignorato tranquillamente questo monito della Corte costituzionale che gli ha fatto quello che in altri Paesi sarebbe inammissibile già fregarsene di quello che è un invito della del Giudice costituzionale continuare tranquillamente a ignorarlo
Rispetto a questo diciamo da diciamo questa posizione delle già attore io stessa insieme ad altri avvocati abbiamo presentato ricorso alla Corte Oro pari diritti dell'uomo quindi la sala giudiziaria è intrapresa
Però a questo punto rimane aperta la strada politica qui cosa succede succede che per esempio a Milano Giuliano Pisapia nel suo programma che abbiamo scritto tutti insieme e quindi tutta la città ha detto partecipando
Vorremmo registro delle unioni civili che ovviamente non si sostituisce alla legge nazionale non garantisce gli stessi diritti però sarebbe un provvedimento d'Amministrazione cittadina come esiste anche in altre città
Per fare in modo che attraverso quel registro si incomincia ad adottare provvedimenti che non siamo discriminatori nei confronti delle copie quindi
Ci vuole senz'altro la politica una politica che non voglia imporre calare dall'alto ma che diciamo di ha delle regole condivise e regole in cui le persone possano fare le proprie scelte
E l'ultimo punto che voglio toccare questo cioè il punto veramente demagogico che viene
Agitato come spettro eh
Soprattutto riguardo appunto al tema della famiglia
Ah maschio tutela le ha le altre forme di convivenza questo sarebbe un attacco alla famiglia tradizionale amasse io garantisco la positività di interrompere la gravidanza io sono contro il diritto alla vita Hamas io garantisco la possibilità di scegliere di non essere
Diciamo intubato io diciamo sarei contro adito imporre questa scelta a persone che non la pensano in questo modo ecco quello che diciamo deve fare una legislazione laica
E proprio invece il fatto di consentire no diciamo di avere una disciplina per tutti in cui chi vuole cioè si consente alle persone di scegliere secondo i propri orientamenti che possono essere i più diversi
D'altra parte e concludo la nostra Costituzione all'articolo due citavo cita un principio che nostro che è un principio supremo in cui appunto di persona in cui convivono perché allora punti costituenti appartenevano a
Fedi IEA convinzioni profondamente diversa sulla vita sulla morte sulla società e quindi diciamo in cui possono convivere persone con gli orientamenti culturali religiosi diciamo ideologici più diverse
Ora io spero che appunto dei cittadini diciamo partecipando trasmettano alla politica comunque si prendano anche
A diciamo percorrendo anche tutte le vie che possono essere anche la via giudiziaria diciamo di di quello che è uno sviluppo culturale che strade importantissimo però diciamo si riprendano in mano le redini per dei propri diritti negati perché in Italia appunto è questo che vediamo e che sta tra la grande trasformazione che appunto dobbiamo fare
Grazie all'abilità anche perché il FARC così vediamo che si parli di ritirarsi e diritti sinistra cioè sembra che ogni volta poiché cambia magari il Governo qualcuno maggiore interesse a tutela di qualcuno rispetto a qualcun altro che
Qui è un po'stravolgere anche il tema del discorso bisognerebbe cercare un equilibrio tra tutte le forze politiche
Su questo dato
Gianni io più introduco la domanda
Con una dalla mezz'ora di coda che mi sono fatto tra Firenze però Bologna Panigale Beugnot dalla zona ascoltare Bersani che discuteva con Paolo Mieli
Recentemente dal gruppo di giorni fa mi è saltato fuori dibattito tra diciamo con la lega sembra dobbiamo stare non siamo
Con la lega più vicino più lontani ma
Bersani apparato anche una cosa molto importante che ha avuto sonore poco risolto ha parlato del nuovo umanesimo che deve permeare il Partito Democratico cioè la moglie di uomo novità di persone di questo partito
Laico ma con una grossa componente etica deve portare avanti e questo chiaramente la base lui sosteneva con cui noi dialoghiamo con tutti cioè creare un pensiero forte di uomo e di identità di persona
Per poter dialogare specialmente con il mondo cattolico ma non solo perché il mondo cattolico su una parte diciamo del mondo con quello che succedeva dialogare ti chiedo un pensiero su questo
Puoi andare anche lei
Grazie sbagliate tutte non sono senatori ma non ho mai laddove pratico vengo impiegati utili mi viene più semplice però al tempo lo rispetta pace questo campanello che è un nanna Diabolik meno
Io vi ringrazio dell'invito provo a rispondere ma certo il nuovo umanesimo è fondato lo insomma l'espressione sia il vecchio che il nuovo umanesimo diciamo quello tradizionale quello storica quello contemporaneo
Che qualcuno ha lasciato gli appunti li conserviamo
è fondato sulla centralità della persona quindi cosa più dei diritti delle libertà individuali delle rispetto di questa sfera così essenziale
Mette in discussione esattamente il nocciolo del del punto io io parto con tre
Fotografie di queste ultime settimane che questo non ritorna che anche qualche passaggio della discussione di oggi l'ho seguita fino a stamattina è stata molto interessante tre flash il primo è
La prova di forza della maggioranza alla Camera sulla testamento biologico pessima legge incostituzionale un atto simbolico subito accantonato il secondo flash e la polemica della destra nella città di Marilisa sulla costruzione di una moschea
Da parte della nuova Giunta di Milano
Il terzo flash sono i toni urlati di un Ministro della Repubblica sui rischi di nuove regole amministrative in una grande città del Mezzogiorno per le coppie che
E sono tre esempi diversi ragionando dello spunto che dà di turno come Annesi modi un'aggressione esplicita nemmeno celata rimossa
Alla sfera l'ambito dei diritti e delle libertà individuali in questo caso sono il diritto alla dignità
Alla dignità del vivere la dignità del morire il diritto all'espressione del culto da libertà religiosa
E il rifiuto di ogni discriminazione fondata sull'orientamento sessuale sono solo tre esempi che però fosse bastano per capire come sulla tematica dei diritti e delle rispetto della libertà oggi si misura
Un confronto anche molto aspro tra concezioni diverse del Governo della democrazia e dunque anche della cittadinanza ora questo è un dato che ci deve stupire io direi fino a un certo punto
Da quasi vent'anni fa più o meno vent'anni fa un grande pensatore come Bobbio definì il nostro tempo come l'età dei diritti e in quella sua impostazione c'è un bellissimo libretto che riassume per la sua riflessione
Era già incardinato un principio fondamentale cioè l'idea che la lotta per i diritti non può mai essere considerato una battaglia conclusa esaurita guadagni una trincea ma c'è subito un'altra davanti a te che dei riporti come obiettivo
E anzi questa frontiera e sempre di più il campo il terreno dello scontro politico agli inizi di questo nuovo millennio certo fa riflettere la distanza di questi traguardi no perché mentre noi siamo qui a parlare di fine vita
O di diritti delle coppie di fatto in Arabia Saudita c'è un movimento di donne che si sta battendo per il diritto a guidare l'automobile che è una cosa che per noi difficile anche solo da concepire
E se pensiamo invece a noi a questo Paese a questo grande Paese e chiaro che abbiamo fatto molti passi avanti sono cambiati i traguardi siccome siamo in tempi
Io mi sono occupato in questi mesi di anniversari storici centocinquantesimo dell'Unità potremmo ricordare che lungo nell'Italia liberale
L'esercizio dei diritti era agganciato ad una questione di censo ed istruzione poi con il fascismo l'intera dimensione dei diritti individuali
Fu piegata al disegno otto Italia o delle regime i partiti la libertà di stampa vengono soppressi nel ventotto nel trenta c'è il nuovo Codice
Rocco e a quel punto non c'è più il cittadino con una battuta diciamo che rimane solo il fascista
Ma la grande svolta e vengo a noi rapidamente arriva con la Costituzione repubblicana e avete fatto bene a mettere queste frasi da stamane che sono più volte ritornate
E con delle citazioni anche molto belle
Perché la nostra Costituzione che Bersani dice sempre più bella del mondo Special ben bellissima aggettivo di di Piero Calamandrei che avete citato più volte che definì la nostra Costituzione lo sapete una costruzione tre esibite
Perché aveva la capacità di intuizione dei padri costituenti fu quella di poter
Guardare al di là del loro tempo e collocare dentro la Carta costituzionale
Delle tutele delle garanzie dei diritti per l'appunto di un tempo che sarebbe venuto successivamente
E soprattutto la nostra Costituzione è scandita da una nuova mappa di valori
E di priorità e anche questa non è una cosa banale a partire dal fatto che la proprietà il diritto della proprietà che era il vecchio principio fondativo dello Stato liberale
Viene declassata nella Costituzione repubblicana
Nello Statuto Albertino me lo statuto del Regno il principio della proprietà il diritto della proprietà era considerato inviolabile
Mentre nello Statuto Albertino la libertà individuale era soltanto garantita anzi del linguaggio all'epoca attuale entità come si diceva l'articolo ventisei dello Statuto
La Costituzione repubblicana rovescia questa logica e la libertà individuale per la prima volta nel nostro Paese che viene garantita non più guai entità nella Carta mentre la proprietà
Diventa agganciata alle forme dell'espressione dell'economia sociale all'articolo quarantadue
E in genere in tutto quell'ispirazione
Cioè nella Costituzione repubblicana ci sono c'è l'affermazione di nuovi diritti
Che aiuteranno che il legislatore che oggi possa aiutare noi ad orientarci nel MAP ma delle nuove opportunità che i diritti ci propongono pensate l'articolo nove sul paesaggio e la cultura
Pensate all'articolo trentadue scritto in una formula assolutamente straordinaria per l'epoca il diritto alla salute e la necessità per il legislatore di non violare mai in nessun caso il rispetto così si dice nella Carta
Della persona umana
E guardate da questo punto di vista resta davvero decisivo e illuminante il secondo comma dell'articolo tre della nostra Carta che è una stesura magnificamente splendidamente
Costruita dalla dall'intuito di un politico illuminato come Lelio Basso e di un giurista raffinato come Massimo Severo Giannini
Ed è quell'articolo quel comma bellissimo a cui noi dobbiamo il legame stretto tra il riconoscimento formale dei diritti e le condizioni che ne rendono effettivo l'esercizio non lo conosciamo tutti è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli
Che di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana è una rivoluzione nel mille novecentoquarantotto
E non è che con questa soluzione formale lessicali ovviamente
Basse Giannini avessero risolto il grande tema storico
Del conflitto tra è i diritti affermati diritti formali diritti sostanziali però avevamo tracciato una via una strada e quella via quella strada è ancora oggi per noi legislatori del terzo millennio la bussola con la quale orientarci nell'affrontare le questioni di cui stiamo affrontando e che stiamo discutendo oggi pomeriggio
Poi è chiaro che la Costituzione ha vissuto
Momenti difficili non tutte le premesse che furono inserite in quella carta si sono immediatamente a realizzate anzi molte di quelle riforme molte di quelle promesse
Sono state di Louilt nel tempo la Corte costituzionale viene costituita formalmente dieci anni dopo per una divisa nel quarantuno e cinquantasette
Il CSM viene istituito formalmente nel mille novecentocinquantanove le Regioni le Regioni a Statuto ordinario addirittura nel mille novecentosettanta cioè c'è un conflitto una contraddizione che in qualche modo parla ancora noi oggi
Tra una Costituzione garantista profondamente garantista e le prassi applicative di quella carta che produssero delle contraddizioni nel corso degli anni alcune guardate relativamente recenti voi siete molto giovani ma insomma se nel mille ottocentosettantasei eravate già nati
Ed è non lo potete magari ricordare batte piccoli ma nel mille novecentosettantasei la censura italiana colpisce siamo alla metà degli anni Settanta uno dei più grandi maestri del cinema italiano che eh beh nato Bertolucci con il sequestro e ideologo di tutte le copie di Ultimo tango e la privazione alla regista Bertolucci per un certo numero di anni dei diritti dell'esercizio dei diritti civili
E non è soltanto su questo terreno che si misura il contrasto tra le premesse della Costituzione e i diritti effettivamente garantiti
Siete ancora molto giovani ma si calcola che dal mille novecentoquarantanove mille novecentosessantasei i servizi interni della FIAT del dottor Valletta
Fotografavano sequestravano diciamo
Catalogava uno duecento mila schede informative sui lavoratori dell'azienda in particolare per gestire quello che era un conflitto sociale all'epoca anche molto aspro
E soltanto negli anni Sessanta l'ho presa lontana ma chiude in un minuto
E soltanto negli anni Sessanta che questo disegno cambia radicalmente e che noi conosciamo la politica il Paese conosce quello che passa
Alla storia e con la la qualifica di disgelo costituzionale che cosa significa significa che inizia una stagione storica molto importante per comprendere la vicenda politica e sociale italiana del dopoguerra
Inizia una stagione dove al centro tornano ad essere l'esercizio effettivo dei diritti di libertà individuali e dei diritti nel campo del lavoro
è una stagione straordinaria guardate perché coincide in particolare con la prima metà degli anni Settanta
Che rappresenta la stagione più avanzata del riformismo italiano del dopoguerra
Dal mille novecentosettanta al mille novecentosettantacinque con un Accoto una protesi che si spinge fino al mille novecentosettantotto
L'Italia conosce per la prima volta un corpus organico di riforme che applicano quei diritti che sono previsti nella Carta costituzionale FIDAL quarantotto e che noi rimasti largamente inevasi
è abbastanza affascinante rileggere quella stagione della nostra vicenda comune collettiva
Da Milano a centosettanta mille novecentosettantaquattro vengono varate le leggi che istituiscono appunto le Regioni a Statuto ordinario viene approvato lo Statuto dei lavoratori si abbassa la soglia della maggiore età da ventuno a diciott'anni viene mo'Gatto il diritto di famiglia viene varato il nuovo diritto di famiglia c'è la legge sul divorzio si arriva persino nel settantacinque la prima riforma del servizio pubblico radiotelevisivo e poi i tempi io l'ICI dei della pace l'azione preventiva la delega al Governo per il nuovo Codice di procedura penale fino al mille novecentosettantotto che è un anno assolutamente simbolico nella storia d'Italia
Perché in qualche modo è la sintesi anche tragica di quanto poteva essere forte il processo riformatore di quanto poteva essere pesante la riflessione politica
Nel mille centosettantotto viene rapito e assassinato il Presidente della Democrazia Cristiana
Ma in quell'anno vengono approvate dal Parlamento repubblicano tre leggi fondamentali della nostra civiltà
Che sono la legge centottanta che riforme le istituzioni psichiatriche la legge centonovantaquattro sull'interruzione volontaria della gravidanza e la legge che istituisce il Servizio sanitario nazionale
Cambia il volto del Paese cambia la Costituzione materiale dell'Italia e questo mutamento è fondato soprattutto sulla tematica dei diritti e delle libertà individuali e personali delle tutele e delle garanzie
Però guardate che a quel punto c'è la mia azione c'è la risposta è l'ultimo minuto lo poco sulla qualità
Perché nel mille novecentosettantaquattro non a caso l'aria più conservatrice e reazionaria del Paese si aggrega intorno ad una battaglia referendaria quella del divorzio dodici maggio del settantaquattro
Ed è una battaglia significativa perché la battaglia che voleva rappresentare nella esplicita volontà dei promotori
La Todi denuncia e quindi anche l'arresto di quel grande processo riformatore innovatore del nostro Paese
Quello fu il tentativo doveva essere il grimaldello che avrebbe scardinato quel processo di riforme che ho descritto e invece falliscono
Falliscono vengono sconfitti e l'Italia si avvia verso una stagione che sarà poi alternata nel segno soprattutto sul terreno dei diritti delle tutele delle garanzie perché ci sarà l'ondata del terrorismo delle pensioni dello stragismo ma una via e tracciata
Quella referendum quella sconfitta apre la strada anche ad un ciclo politico nuovo espansivo le grandi avanzate delle forze della sinistra del centrosinistra
Della metà degli anni Settanta noi abbiamo conosciuto un altro referendum che ha avuto questa portata simbolica
Abbiamo affrontato insieme Annalisa ad altri amici e compagni ed è stato il referendum sulla dice quaranta sulla fecondazione medicalmente assistita dove invece siano stati sconfitti
E siamo stati pesantemente sconfitti siano stati culturalmente sconfitti e non è un caso che dopo la sconfitta su quel referendum la destra peggiore di questo Paese abbia trovato la via aperta la strada Skin USA
Per penetrare dentro un corpo di tutele di difese dello stato di diritto e delle garanzie della persona da cui la legge sul testamento biologico da cui le leggi che hanno prodotto un restringimento della dimensione della sfera delle libertà ecco perché
Il referendum di domenica scorsa è stato un passaggio fondamentale per le ragioni che venivano ricordate questa mattina numeriche e quantitative di rapporti di forza
Ma anche perché nella storia d'Italia nella storia dell'Italia repubblicana
Il referendum alcuni referendum quelli che riescono però solitamente sono momenti Idis noto della vicenda politica e culturale del Paese e noi oggi siamo di fronte a questa grande responsabilità cioè usare quel referendum
Per descrivere a noi stessi e al Paese
In particolare qual è il modello di convivenza di socialità
E anche di Costituzione materiale di diritti di tutele che pensiamo di poter garantire da qui al prossimo futuro sapendo che la battaglia sarà certo sui diritti personali diritti di cittadinanza diritti di libertà abbiamo fatto degli esempi
Ma sarà anche sempre di più una battaglia che salverà questi diritti di cittadinanza ai nuovi diritti sociali il tema del lavoro che tornato molto spesso nella giornata di oggi è indicativo da questo punto di vista
Noi abbiamo due o tre generazioni la vostra le vostre che sono collocati i margini del contesto politico sociale ed economico del Paese
Ma questo significa che si spezza un nesso profondo e fondamentale tra il lavoro il reddito e la dignità e la cittadinanza
E noi non possiamo tollerare che questo avvenga nella nostra cultura nella nostra formazione e questo ci pone dei problemi anche dal punto di vista della lettura che diamoci della Carta costituzionale
C'è un esempio che io ho sentito ripetere spesse vocale spesso lo faccio anch'io e chiudo su questo
Quante volte abbiamo detto
Che cosa c'è che non fa nel fatto
Che il dottor Marchionne l'amministratore delegato della FIAT guadagni quattrocentotrentacinque volte quanto guadagna l'operaio turnista di Mirafiori
Certo c'è una dimensione che colpisce il dottor Valletta quello che scriveva gli operai della FIAT guadagnava fosse quaranta cinquanta volte quanto guadagna un operaio degli anni Cinquanta dei primi anni Sessanta
Quattrocentotrentacinque volte in più che problema pone a un partito del centrosinistra come siamo noi io rispondo così pone un problema molto semplice
E al sono talmente complessa allo stesso tempo e cioè che la politica non è in grado nessuno di noi ingrato di tale una motivazione razionale di quello scatto di quel dibattito
Quattrocentotrentacinque volte più di quanto guadagna un operaio non ha una spiegazione razionale e non ha nemmeno la giustificazione costituzionale c'è un articolo bellissimo della nostra Carta
Che l'articolo ottantasei
L'articolo trentasei della Carta costituzionale attico molto bello dice che ogni lavoratore deve ricevere una retribuzione proporzionata alla quantità e la qualità del lavoro che ha evocato
Proporzionata capite è scritto nella Carta costituzionale e comunque si aggiunge nell'ultimo comma dell'articolo trentasei una retribuzione
Tale da garantire a lui alla sua famiglia una vita dignitosi libera un'esistenza libera e dignitosa un'esistenza libera e dignitosa allora
Io non credo che noi siamo fuori dal dal tempo fuori dal mondo se poniamo esattamente questa domanda e cioè chi no decide lo stipendio oggi trentotto Marchionne Civis o no il mercato lo decide certo il mercato ed è lontano da noi l'idea di poter recuperare rispolverare le suscita una visione dirigistica del mercato il mercato ma io chiedo
Chi lo decide allora quanto vale il lavoro
Di quel tuo collega che stamane invece che essere qui era l'ospedale di Bologna e agli animate salvato la vita di un cittadino che arrivato lì come si dice in un codice rosso comunque in una situazione di grande drammaticità della sua condizione di salute chi lo decide quanto vale
Il fono di un insegnante che forse c'è in questa sala che dedica anni e decenni della sua vita
Che è uno stipendio assai modesto nel formare le coscienze civili di migliaia e migliaia di cittadini che poi saranno l'ossatura sulla quale nel costruire Memmo la tenuta e la qualità della democrazia di questo Paese
Allora o noi o la politica io lo dico così
Riesce a recuperare la capacità di affrontare temi domande interrogativi che riguardano le ragioni coesive di una società
I motivi per cui noi stiamo insieme i motivi per cui noi siamo un Paese o non riusciamo a recuperare questa chiave delle domande anche quando ragioniamo
Dei temi dei diritti delle libertà della cittadinanza della democrazia oppure la fatica che faremo per recuperare un'autorevolezza e anche un'autorità della politica sarà tutta in salita
E l'ultima battuta la voglio fare sulla tavola rotonda che ci ha preceduto perché è stata molto interessante nella sua vivacità
E
Io lo dico così non c'è dubbio che in questo Paese l'esercizio della legalità che è molto legato poi alla tematica dei diritti no dal punto di vista anche della concezione che sia della democrazia e della convivenza non c'è dubbio che in questo Paese
La tematica della legalità sia molto arretrate in qualche modo paghi il prezzo di una rapporto spesso conflittuale
Tra i cittadini e la dimensione pubblica che i cittadini e lo Stato ci sono tante ragioni che spiegano questo sotto il profilo storico sotto il profilo culturale
Io ho scoperto che in Sardegna ancora oggi insomma triestino quindi non c'entra nulla esatte ragioni per gli accidenti della vita
Ho cominciato a conoscere da mare quelli sono scoperto che ancora oggi in Sardegna una delle imprecazioni che si usa
Trasmettere in lingua rigorosamente Satta mi permetto di citarla recita così se voi proprio del male a qualcuno ancora incassare nuovi che essa giustizia che tradotto significa ma che tu possa incontrare la giustizia lungo la tua strada cioè lo Stato
Ci sono delle parti del Paese dove addirittura questa è la la logica ancestrale naturalmente che ha delle ragioni molto antiche molto profonde ma noi dobbiamo fare in modo che la cultura diffusa di questo Paese cambi di segno e non è semplice
In un Paese lo ricorda la vita con cinque milioni di cause civili arretrate quattro milioni di cause penali
Laddove l'idea della giustizia ingiusta è profondamente radicata in qualche modo impegni dei germi diffondendo di un sentimento collettivo
Vi siete
Ve lo ricordate il capitolo diciannove di uno dei capolavori benché della letteratura dell'Italia unita appartenenza uniti amicissimi somma intenso che viene citato il capitolo dicendomi di Pinocchio
Di Collodi e quando e con l'abbiamo letta da bambini con l'ATC avvicinata alla letteratura no
E e Pinocchio appena la sera prima testo appunto stolto seppellito i quattro Cecchini quanti erano nel campo dei miracoli su riduzione delicate della volte la mattina va e ovviamente non trova più i suoi soldi eccoli città
Entra il tribunale
E va dal giudice che ha un
Signore anziano scimmione come viene descritto da Collodi che lo guarda e lo ascolta e Pinocchio si sfoga racconta al furto subito fa nomi e cognomi denuncia dettagliatamente Gatto e la Volpe
Che lo hanno rubato il turno Pinato dei suoi quattro Zecchini il giudice si commuove a questa racconto di Pinocchio
E fa entrare le due guardie e dice questo povero diavolo è stato derubato dei suoi soldi portatele immediatamente in galera in chiudetela
E Pinocchio però ricordate picchio resta basiti Chaco io sono stato derubato io devo andare in galera viene portato in carcere messo in galera dove rimane quattro mesi fino a quando per una battaglia vinta non interviene
L'amnistia
E a quel punto la guardia c'è un dialogo straordinario tra Pinocchio e il secondino diciamo nella guardia carceraria perché escono tutti questi Malandrini come li chiama con Lori e Pinocchio si avvicina alla guardia e di dice
Esco anch'io e la guardia dice no gli dice così voi non siete del bel numero
E Pinocchio lo guarda e dice ma come lo sono del bel numero solo un malandrino anch'io
E allora la guardia carcerari dice si toglie il cappello ICE allora prego uscite pure spalanca la porta e lo fa andare via
Noi noi dico milioni di bambini italiani hanno conosciuto se volete hanno avuto il per impatto con la dimensione dello stato del tribunale della giustizia penale
Attraverso questa letteratura il che vuol dire imputare al povero burattino delle colpe che non sono sue no quello un capolavoro e resterà tale anche per questi passaggi che sono assolutamente straordinari
Ma ne dobbiamo avere la capacità di conoscere la storia che abbiamo alle spalle per costruire quella che abbiamo davanti e dobbiamo farlo combinando la
La rudezza la concretezza dei programmi ne abbiamo parlato tanto ne avete parlato tanto oggi
Con la forza e anche se volete l'utopia di quei principi di quei valori e qui non vogliamo
Rinunciare c'è un bellissimo romanzo di uno scrittore francescana sciami salitina sia che racconta l'epopea di un gruppo di esuli ebrei fuggiti incantevole staliniano evitare anche Parigi
Negli anni quaranta cinquanta e china sia dice che questo gruppo di uomini che ne aveva viste di tutti i colori aveva perso la casa gli affetti la famiglia
Nonostante tutto
Pensavano ancore speravano ancora di poter cambiare il mondo cambiare il mondo perché dice che non sia quello che contava per loro nella terra promessa non era la terra
Era la promessa
E io penso che nella storia più o meno è sempre stato così anche per noi oggi quello che conta certo è la terra di un ottimo programma di governo
A quello che conterà occorre più sarà la promessa di un'idea della politica dove il nuovo umanesimo idea dei diritti si fonde con una concezione aspettavo questo per finire della libertà
Siano Gianni per questo
Assente
Sì
Per questo
Voluti c'è uno straordinario nella storia del nostro
Nel diritto diciamo in senso lato continuando l'autocitazione anche De Gregori non cerca di giustizia ma trovarti la legge dicevo che la stessa cosa spesso c'è una discrasia da queste cose fossero converrebbe unirle
Io chiamo adesso Carlo Santa Croce che un contributo
Per noi
Buona sera a tutti no intanto vi ringraziamo come associazione tradite averci
Invitato a questo incontro il tema che poniamo
In questa sede ovviamente quello del tema del pari diritti della pari dignità di tutte le persone indipendentemente da ragioni di orientamento sessuale di identità di genere
Proprio ieri il l'organizzazione Nazioni Unite ha approvato la prima seduta e soluzione la prima risoluzione che afferma questi principi
Non è stata una scelta all'unanimità anzi ci sono stati ventitré voti a favore diciannove voti contrari e tre astenuti
Come vedete nel mondo il tema della parità non è un tema
Tutt'altro che univoco non lo è in Italia e non lo è
Ha fatto anche dentro il Partito Democratico
Questi anni sono stati anni di battaglie anche complesse e dove molto spesso all'interno dello stesso Partito Democratico non abbiamo trovato morto ostilità
Molto più spesso abbiamo trovato scarso ascolto comunque in capacità di prendere delle scelte e contemporaneamente ci siamo dovuti confrontare con un
Uno scenario
Dato dalle associazioni dal movimento LGBT che contemporaneamente imputava noi al Partito Democratico io credo anche giustamente
A volte scelte sbagliate molto più spesso l'incapacità di prendere delle scelte
Fatemelo dire anche la frase del nostro Sindaco di ieri non sono state certamente felici
Dopo che per lungo tempo abbiamo perseguito una strada che è stata quella della legge finanziaria quindi capiamo poi ottenuto
Della parità di diritti superamenti tutta discriminazione in base alla costituzione in base a tutte quelle che sono le normative europee frasi del genere buttano getta nello sconforto e qua a Bologna veemente siamo molto più avanti rispetta resti tale
In generale diciamo che la confusione a confusione ignoranza la mancanza o di volontà di affrontare il tema sono il quadro con cui noi spesso ci troviamo AA a dover scontra
D'altra parte io direi che lo scenario si confondersi divide tra quelli che ritengono questo non una priorità e questo non è di due tipi atteggiamenti quindi perché è timido legate o minoranze
E quelli che invece classificano questi come temi eticamente sensibili e quindi
Va da sé temi insolubili
Io credo che questi non siano temi eticamente sensibili così credo che i temi eticamente sensibili comunque vada risolte
Ciò che come tredici basterebbe affermare è che stiamo parlando invece di diritti concreti di persone che semplicemente chiedono di vivere la propria vita in maniera serena
Di vedere riconosciuto in maniera trasparente i propri affetti dividere alla luce del sole con i propri figli perché
Lo dico qui il tema delle famiglie i genitori o genitoriali non è un'invenzione le famiglie monogenitoriali in Italia esistono
Bisogna semplicemente porsi il problema se vederle o se non perché
Ingenerare negare una realtà è sempre un atteggiamento sbagliato lo è sicuramente da parte dell'ANAS della politica lo dico da alcuni esponenti del PD non sicuramente Gianico però però purtroppo spesso li troviamo che fanno finta di non vedere certi temi perché preferirebbero che non esista sa
In fondo lo stesso atteggiamento Calamo detto prima della legge Bossi-Fini sull'immigrazione gay e lesbica oggi sono dei clandestini dei diritti in Italia c'è chi non vuole vedere per questo non vuole riconoscere quei diritti
Ma il mondo nonostante questo cambia
Io credo che un partito progressista come dovrebbe essere come credo che sia naturalmente il Partito democratico debba guidare questo cambiamento non debba subire semplicemente questo
Noi ci battiamo per questo abbiamo provata farlo siamo anche un po'in difficoltà in questi mesi io spero che con riusciremo a continuare a farlo
Lo facciamo non fare i diritti di queste persone non solo per i diritti queste persone basterebbe comunque questo ragione per darci questa per
Metterci in questa lotta ma lo facciamo soprattutto e anche
Perché crediamo che questo debba essere un elemento identitario una linea ad un partito come il partito perché voglio veramente chiamarsi Partito Democratico grazie
Mi scuso perché devo andare un treno mania approfitto appunto di questa a mio nel tempo esigenza per per dire qualche cosa su questo punto che appunto ci ha posto
Carlo Santacroce
Ora io ho difeso davanti alla Corte costituzionale la questione del diritto al matrimonio per le coppie omosessuali e quando ha iniziato questa difesa
Pensava appunto di dover difendere un problema diciamo costituzionali e di minoranza c'è un problema diciamo che riguardano i diritti di una minoranza
Nel momento in cui ho incominciato a studiare diciamo il tema a fondo e a rappresentarvi che cosa perduto dire ai giudici costituzionali quel
Punto diciamo del
Siamo della difesa di un gruppo
è diventato un problema nella mia diciamo percezione proprio di principio di uguaglianza è diventato un problema di uguaglianza per tutti e quindi un punto particolarmente importante da risolvere per tutti noi
Sia che siamo omosessuali o che non lo siamo già quasi a diciamo lentamente sessuale abbiamo
E questo del di di diritti diciamo delle persone omosessuali da un punto fondamentale
Perché noi diciamo in Italia giustamente ci indigniamo perché immigrati gli immigrati clandestini diciamo i loro diritti sono sono diciamo tenuti in una condizione di
Assenza di diritti fondamentali ma ugualmente la persona che ha un orientamento sessuale e che non può e non a garanzia diciamo rispetto a punti fondamentali
Della propria esistenza e che sente che una politica alla possibilità magari anche con una battuta comunque di porre nel nulla anni e anni di di lotte diciamo di fatiche per arrivare determinate conquiste cioè l'affermazione del Sindaco
Pena sindaco di Bologna che è un'affermazione leggera ma ci dà anche il senso un pochino
Di come questi temi vengono ancora visto che in Italia e non dovrebbe essere così quindi questo punto per me è particolarmente importanti e vi ringrazio veramente moltissimo dibattuto fare questa qui questa precisazione ed ha era questo mi ricollego per un ultimo messaggio che Vito in quanto appunto neo eletta allora io credo che sia veramente un momento di svolta giustamente Gianni coprono sa benissimo intervento ci ha ha concluso con
La il significato storico di questo referendum sia significato storico di questo referendum appunto e che noi cittadini siamo ripresi
I nostri diritti appieno ma ce li siamo ripresi con uno strumento nuovo che appunto la Rete e voi state facendo scuola su questo punto
Ecco su questo punto ne possiamo veramente arrivare ha una concezione di democrazia diverso in quanto gli stessi rappresentanti come avete letto a questo punto li potete controllare valutare stimolare
E questo meccanismo partecipativo democratico è fondamentale
E soprattutto è fondamentale anche perché appunto possiamo seguire insieme queste battaglie per i diritti fra poco fra cui quello per i diritti delle persone omosessuali eh insomma nel dal mio punto di vista una delle battaglie più importanti
Perché proprio emblematica di un'Italia che vuole rimanere indietro in cui la politica ma qua e là questo punto non diciamo della del popolo che che si esprime politicamente ma delle stanze chiuse
Rimane ancora abbastanza sorda indifferente insensibile
Ma ci dimostra quanto sia indietro alla politica cioè quella politica
E quanto siamo avanti noi come società e ha quindi siccome le come società ci stiamo e possiamo ragionare controllare esprimerci votare stimolare i referendum a sostenere le battaglie giudiziarie
Punto ne andremo avanti insieme appunto in questo modo grazie a tutti e scusatemi davvero tante
Blocchiamo adesso Dario marchi secondo contributo in scaletta
Buon pomeriggio a tutti sono qui anche rappresentanza dell'associazione laicità diritti oggi purtroppo ha sfidato l'influenza per venire qui con voi perché ci tenevo davvero tanto a partecipare a questo incontro sia per manifestare gratitudine verso Sandro
Che tanto si è speso e si spende ogni volta
A far proprie quelle battaglie di laicità e giustizia sociale che condividiamo ma anche per amicizia e la collaborazione che ci lega voi insieme per il PD
Scusate mi manca un pochino lariano ma anche attraversare l'Appennino non è stato grande idea stava male
è
Lei cita i diritti e la mia associazione in occasione del primo convegno che ha organizzato lo scorso febbraio a Pisa e dal titolo chi ha paura dei diritti ha infatti lanciato la sottoscrizione di un documento politico l'impegno quattro punti
Lotta all'omofobia unioni civili testamento biologico e difesa dell'accesso all'istruzione per i disabili
L'onorevole Sandro Gozi è diventato portavoce di questo manifesto e sia gentilmente offerto di portarlo all'attenzione del Parlamento
Ci fa estremo piacere constatare che all'interno del nostro partito non siamo soli anche se la nostra battaglia e purtroppo ancora pieno di ostacoli
Se ne infatti reduce va un po'recente incontro con un segretario regionale del Pd che non sarà sentito asili di sottoscrivere il manifesto
Adducendo come motivazioni la necessità di non sollevare polveroni in questo delicato momento politico perché a suo dire non sono questi i temi che la parte morì per moderata del partito condividerebbe
Eppure non abbiamo ancora chiesto l'eutanasia non abbiamo ancora chiesto l'adozione per le coppie omosessuali perché sarete d'accordo con me sul fatto che parlare di testamento biologico e di unioni civili è cosa ben diverso
Essere moderati non credo che debba significare rinunciare a essere moderni e giusti
Eppure se si sollevano questi argomenti veniamo accusati ancora molti nel nostro partito di asset troppo radicali
Come se consentire che in Italia vengano riconosciuti quei diritti che molti Paesi d'Europa sono già la normalità fosse qualcosa di strano troppo coraggioso troppo radicale
A me piacerebbe che il PD fosse invece innovatore e promotore di giustizia quando attualmente anche sono adeguarsi alla strada già aperto da altri pare che costi così tanta fatica
è per questo che il lavoro che facciamo perché fate anche voi amici inizialmente il PD è tanto importante
In questo momento c'è bisogno di un cambio di passo un'accelerazione positiva che porti il partito ad essere la rappresentanza di quelle persone che hanno votato alle scorse amministrative perché hanno fatto passare referendum
Un Pd che sia invece sulla rappresentanza di chi ha voluto mettere sulle poltrone non ci serve proprio
No e continueremo a lavorare con voi perché questo cambiamento avvenga grazie e scusate
Per la voce
Chiamo l'ultimo Enrico stampa chiama
Fare l'ultimo contributo
Io molto brevemente perché il tempo è pochissimo mi soffermo su due punti uno su un punto proprio alla base cioè io mi chiedo dico come serie questo
Questi problemi che abbiamo avuto negli ultimi dieci anni
Non dipenda molto anche i dati dei limiti culturali cioè io dico bisognerebbe smetta di parlare i temi etici
Quando si parla di diritti di un certo tipo soprattutto perché questi temi etici quando si parla di temi etici ci si riferisce all'etica del legislatore
A una sintesi tra
L'etica del legislatore mentre invece dovremmo semplicemente per mettere a tutti i cittadini di esprimere il proprio punto di vista etico che è una cosa molto diversa
Quindi se ci sono state delle sconfitte
è stato anche perché anche all'interno del centrosinistra c'era una forte debolezza culturali nell'affrontare questi temi come se tutto sommato fu sui temi aggiuntivi e non dei temi fondamentali di base su cui cioè interagenti dunque ognuno Biondi più o meno può avere
La propria opinione no qui si tratta di
Capire cosa la politica deve permettere se la politica deve permettere una legge un diritto di permettere a tutti di
E esprimere il proprio punto di vista o meno e questo è il primo punto
Secondo punto invece sul
La questione della diritto e legalità si diceva giustamente la costruzione è stata attuata molto lentamente non è ancora completamente attuata
L'unica cosa è che bisogna anche sottolineare come ci sia stata una anche lì una grossa ci ha grosso problema di tipo culturale anche da parte della sinistra storicamente c'è eccome
Questa idea della differenza tra la forma è la sostanza della legge cioè si va alla sostanza non si guarda la forma
E come spesso e volentieri poi cisti
Si finiva per accettare anche la l'idea dell'e-mail la logica dell'emergenza cioè separa degli anni Settanta nel settantasei fatele nel delle riforme
Giustissima e ci sono state anche le leggi contro il terrorismo che sospendevano i diritti civili
Questo con il consenso e non
Della Democrazia Cristiana con il consenso di tutti a parte partire dalla sinistra storica quindi anche qui è un cambio culturale
Il diritto e la legalità va bene quanto l'ordinarietà della legge serve a garantire tutti Sempre sennò vuol dire che c'è qualcosa che non va e questo è un altro è un secondo punto secondo me che culturale
Che dobbiamo modificare nella cultura io lo dico non sono iscritto al PD
Sono iscritto all'associazione Coscioni di Pisa a o però ho avuto mi ricordo Cuperlo dai tempi della FIGC delle della fine degli anni Ottanta quindi una grossa militanza anche nella sinistra
Ma questi sono due punti secondo me proprio culturali di retaggio culturale che vanno assolutamente superati se si vuole veramente creare una nuova cultura
Del diritto e della legalità la legalità in cui non c'è differenza tra forma e sostanza che perché se no va a finire che la legalità formale la spuntano soltanto i poveracci
E basta
Due domande fieri molto rapide note
Voi
Buona sera io volevo chiedere a lei giustamente Marchionne guadagni quattrocentotrentacinque avvolti ok a un ruolo di responsabilità
Vorrei chiedere una cosa perché ogni parlamentare Pomentale assillo stipendio quando vuole e non c'è per esempio la Corte dei conti che lo ratifichi se quello giusto no
Quanto veniva Boron parlamentare per quindi per quelli che sono i quindici credo mila euro al mese che c'è gente che lavora sino sei ore a settimana
Comincerei prima da queste domande e poi perché non vengono fatte delle riforme per cui se Marchionne prende una multa non paga quattrocentotrentacinque volte la multa di una normale persona come c'è infilando e come c'è in Svizzera
Ancora prima di preoccuparsi di
Fare un discorso di tipo diciamo fra virgolette capitalistico nel senso che a me non è che francamente mi preoccupa che Marchione perché probabilmente come persona rende per quello
Che
Probabilmente di come
Non lo so però sia vadano ed era un parlamentare io ho l'impressione che Mirenda molto meno di quello che mi rende Marchione allora cominciamo a cercare anche di porre delle basi che siano più concrete sul giudizio che si deve dare perché
Se no rischiamo sempre di fare discorsi che scommette rischiano un po'la demagogia
Si sente essa Sandro inutile che ti distrae fai finta di chiacchierare perché la questione è stata posta anche a terra e quindi a me
Lei ha LEA che cosa devo dire quando succedono queste cose di fronte a queste domande io dico sempre quello che penso cioè è ovvio e assolutamente ovvio che
Noi oggi siamo in una condizione nella quale
Il livello di produttività uso un termine improprio
Della rappresentanza istituzionale a livello di Camera e Senato è totalmente irresponsabilmente in contraddizione con quella che è l'immagine di privilegio che questa categoria di persone a
Naturalmente potrei aggiungere che la nostra parte politica come Sandro sa e quella che ha avanzato la proposta e fatto approvare una riduzione degli emolumenti ai parlamentari sotto forma di contribuzione per i servizi aggiuntivi
E questo qua ci ha portato ad una risparmio delle spese del bilancio della Camera
Potrei aggiungere cosa che molti di voi sanno che a differenza di altri gruppi parlamentari il nostro gruppo parlamentare è quello dove una quota fissa
Della nostra indennità mensile non viene versata al parlamentare ma viene versata direttamente al gruppo
Potrei aggiungere che oltre a quella quota fissa noi siamo il gruppo parlamentare che rispetta in maniera rigorosa
Le norme le procedure per l'assunzione dei collaboratori parlamentari e per le spese di gestione del rapporto con il territorio una volta era il collegio di riferimento la città di appartenenza oggi
Sono circoscrizione più anche di carattere regionale mettendo in regola i nostri collaboratori come una minoranza di parlamentari degli altri gruppi fanno
Potrei aggiungere che abbiamo storicamente un rapporto con il nostro partito di riferimento che è tale per cui
E lo so che la mia un'affermazione che non ha l'onere della prova vi prego di chiedermi di credermi sulla parola
Per cui non ho mai conosciuto diciamo nel corso di tanti anni io sono in Parlamento da cinque anni credo come Santa siamo entrati nel due mila e sei
Delle figure che si sono arricchite sulla base di quello che è un percorso politico che molto spesso è stato un una vocazione anche una grande passione politica conosco
Vecchi funzionari del mio precedente partito che o hanno avuto una breve parentesi istituzionale o non hanno avuto affatto e vi assicuro che hanno trascorso un'esistenza di lavoratori al servizio di una causa nella quale hanno creduto
Potrei dire tutte queste cose altre ancora altre potrebbe raggiungere dei miei colleghi
Ma mi rendo conto che non danno risposta al tema che lei opposto e cioè che noi riusciremo
A recuperare un principio di autorevolezza della classe dirigente di questo Paese per quanto concerne il cosiddetto ceto politico quando riusciremmo a recuperare quel livello di credibilità
E anche di empatia nel rapporto con il Paese
Che la nostra parte ha cercato in questi anni di conservare di difendere di tutelare ma che in qualche modo a un certo punto abbiamo smarrito in parte almeno anche noi ma che è la garanzia perché la politica possa essere percepita e vissuta come qualcosa di utile
Uno dei più grandi pensatori della politica e non solo del Novecento italiano che è stato Antonio Gramsci
Quando ragionava di questi temi scritto delle pagine assolutamente straordinari in in Quaderni
Descrivendo la necessità per la classe dirigente della politica di nonna smarrire mai quella che Gramsci definisce testualmente l'ASS la loro connessione sentimentale con il popolo con le persone che rappresentano
Se il il ceto politico se la classe dirigente spero smarrisce perde questa connessione
Tutto diventa più difficile da da giustificare infine io penso che sul
In questione dei costi della politica
Noi stiamo facendo dei passi in avanti siamo affrontando una discussione seria
Noi dobbiamo correggere molto di quello che oggi c'è
Ad esempio io trovo assolutamente irrazionale che il Sindaco di di una città di media grandezza che si assume quotidianamente delle responsabilità delle firme delle delibere negli atti amministrativi che compie
Non debba avere un riconoscimento anche dal punto di vista del suo reddito personale della certezza del suo reddito perlomeno corrispondente all'esercizio delle responsabilità che effettivamente si assume
Credo che rispetto ai parlamentari noi abbiamo due ordini di questioni che vanno affrontate contestualmente la prima ed è quella che conoscete molto bene è la necessità assolutamente irrinunciabile di una riforma della legge elettorale
Tutte le cose che lei ha detto sono accresciute nella loro dimensione dello impatto anche perché i cittadini è stato sottratto il diritto di selezionare la loro rappresentanza a livello parlamentare
Ed è del tutto evidente che una legge elettorale come quella attuale dove
Poche persone stabiliscono intorno a un tavolo quale sarà la composizione del futuro Parlamento de la Repubblica accentua quel problema di distacco quella non connessione sentimentale di cui parlava Gramsci
L'altra questione collegata a queste che nel momento in cui noi dovessimo riuscire a recuperare
Quella forse quella capacità di rappresentanza io penso che dobbiamo però rifuggire anche noi dalla demagogia l'altra demagogia e l'altra faccia della demagogia di chi pensa che alla fine poi scendiamo qualunque ordinamento e uno vero qualunque sistema politico di paese i partner hanno i vicino ma io penso che dobbiamo rifuggire dalla dalla dall'altro lato della demagogia che quello che dice che sosta sì al mente quel tipo di attività non debba essere remunerate retribuito debba essere remunerate retribuita a livelli infinitesimali perché altrimenti rischieremmo
Di cadere dalla padella nella brace cioè di rispolverare una concezione patrimoniale della politica dove la politica la fanno non i migliori o chi ha la passione per farla ma quelli che se lo possono permettere che e è stata diciamo una delle tradizioni antiche dalle quali provengono poi le democrazie moderne ma abbiamo impiegato due secoli e tutto sommato c'è stato un lungo tratto di strada che ci ha consentito di evolvere in questo senso
Infine Marchionne merita il reddito che riceve va probabilmente sì non non lo so non sono un esperto
Se guardo al consuntivo della vicenda della più di questi anni avrei qualche dubbio anche non essendo un economista un aspetto di politiche industriali ma non è quello il punto che ponevo io
Il punto che ponevo io e se noi che siamo una grande forza di centro sinistra ci dobbiamo meno porre il tema di come ricostruire un nesso logico razionale e anche spiegabile
Tra
L'esercizio delle competenze la professionalità cioè le mansioni che è una figura esercita il reddito che riceve e i diritti di cittadinanza conseguenti a quella credito penso che ci sia un legame un nesso tra questi diversi aspetti
E credo che una forza che viene dalla nostra tradizione della nostra cultura se lo deve porre questo problema a partire dalla prima sfera dei diritti che sono i diritti civili i diritti politici
Allora facciamo l'esempio e chiudo anche perché credo che non c'è per sul treno spero di averne un altro dopo
Ma faccia fatemi fare solo questo esempio così ci capiamo facilmente
Cinque milioni di immigrati regolari oggi nel nostro Paese immigrati regolari non clandestini
Contribuiscono oggi
Alla formazione del nove virgola cinque per cento del PIL dell'Italia il prodotto interno lordo la ricchezza nazionale del nostro Paese per il dieci quasi per il dieci per cento è frutto del contributo della professionalità della prestazione d'opera di cinque milioni di immigrati regolari se con un tocco di bacchetta magica Mallett che in questo caso noi ci dovessimo sbagliare domattina senza questi cinque milioni di immigrati regolari questo Paese sarebbe al collasso con la sarebbe con le famiglie con la sarebbero Guelfa
Con la sarebbe l'agricoltura con la sarebbe una serie di attività
E di settori industriali
Allora la domanda è semplice è pensabile e razionale è giustificabile secondo voi
A proposito di quella che è stata la genesi io ho parlato prima dell'origine dell'Italia liberale quella parentesi della dittatura ma poi la grande stagione della Costituente repubblicana
è pensabile secondo voi che è un grande partito del centrosinistra non si ponga l'obiettivo storico strategico e storico di garantire i diritti politici
A cinque milioni di lavoratori che contribuiscono per il dieci per cento alla formazione del prodotto interno lordo del nostro
Allora o noi
Crediamo anche alcune timidezze che abbiano avuto tempo relativamente recente per cui non si poteva forse dire a voce troppo alta o in alcuni contesti che eravamo favorevole a diritto di voto all'elezione vista attive per questi immigrati perché il clima il clima culturale il sentimento popolare andava in direzione opposta e le tavole che andavano più per la maggiore erano tolleranza zero o repressione clandestinità
Tali cacciare a casa addirittura respingimenti o noi recuperiamo con un certo coraggio e anche una certa passione e l'orgoglio delle nostre ragioni
A partire dal fatto che ci convinciamo noi per primi che abbiamo ragione e che rispetta questi cinque milioni di persone che adempire loro il diritto di voto
è un grande fatto di democrazia di civiltà per il nostro Paese e può portare consenso consenso oltre che essere giuste disse
O noi riusciamo a rompere questo timore reverenziale questa incapacità di andare un po'contro lo spirito del tempo in questo senso io penso davvero che dobbiamo alzare di nuovo l'asticella anche delle ambizioni
Della politica della cultura politica di questo Paese io ho sempre trovato straordinario il fatto che
Nel mille novecentoquarantasei la piccola casa editrice di Milano pubblica un saggio di Ernesto Rossi che è una interpretazione non applicata all'Italia del famoso rapporto Beatrice
Sullo Stato sociale e Ernesto Rossi da un titolo a questo saggio che abolire la miseria
E racconta che ha scritto queste pagine in una cella di Regina Coeli nel braccio dei politici durante gli anni della detenzione cioè immaginate un uomo chiuso in una cella
Per ragioni politiche fuori c'è un regime autoritario dittatoriale sanguinari c'è una guerra che imperversa nel suo Paese che ha prodotto decine centinaia di migliaia di vittime Paese se distrutto le macerie morali e materiali un'Italia intera da ricostruire nel chiuso di quella cella mentre fuori c'è tutto questo noi Verga delle note che chi ama abolire la miseria
Allora noi dobbiamo capire che davvero la politica
Non deve mai rinunciare alla spinta anche quell'apparentemente più irrazionale più responsabile ma che allo stesso tempo anche quella più radicale più coraggiosa per andare oltre quelle che sono le compatibilità in fondo la grande politica
Le grandi culture politiche le grandi leadership politiche scorrevano dei nomi stamane nelle
Frasi che avete selezionato è sempre stata la politica che ha saputo anticipare il tempo che doveva avvenire poi la fine sono dovesse diretti ma quale il tratto distintivo della politica che lascia il segno nella storia
E c'è poco da fare il segno nella storia lo lasciano quelle leadership e quelle fasi di passaggio dove c'è qualcuno o qualcosa che riesce in tutti i rei il mondo che dovrà avvenire dopo che ancora non c'è io
La Mer MEC capitato di scriverlo di dirlo dopo che il più grande discorso che sia mai stato pronunciato da un uomo politico sia il discorso sulla nuova frontiera di DCA schemi
E nel sessanta e la Convention democratica che voterà Chennedy come candidato democratica la Casa Bianca non è che ridato favorito in quel momento non è candidato dato per vincente i sondaggi sono tutti per Nixon mi fa un discorso questo famoso discorso dello nuova frontiera
Che è un capolavoro di retorica di eloquenza non capolavoro politico perché la formula è abbastanza banale
Noi dice la convention si svolge kolossal Jasper in California dice siamo tornati qui all'Ovest in Occidente come i nostri antenati pionieri vennero qui alla ricerca di un mondo migliore
A cercare la loro nuova frontiera oggi io vi dico che la nostra nuova frontiera nel mille novecentosessanta è per l'America e per il mondo una società dove non ci sia più la segregazione razziale verso i neri una Società dei diritti umani delle libertà individuali
Della pace universale della pace a livello internazionale una società dove la ricerca scientifica venga messa al servizio del benessere di tutti contro la fame contro le epidemie contro le malattie
Questo è il discorso Remo affronterà perché e magico lo vi leggete oggi su internet sembra scritto ieri ma dove la magia di quel discorso è banalmente nel fatto che Chennedy non descrive
A quella platea di delegati democratici l'America che c'è
Gli starà contando un'America che arriverà dopo qualche anno
Dentro quel discorso c'è Berkley CEE c'è Malcom X ci Luther King Lecce persino c'è la lotta generazionale contro l'avventura nel Vietnam che vedrà nel Presidente democratico Johnson un responsabile non da poco
Delle delle colpe e delle delle scelte dell'Amministrazione americana ma c'è questo nocciolo che sorregge quel discorso l'idea di una politica che fa oltre naturalmente non è la logica fantastica
Di una realtà e di un racconto completamente slegato dal mondo reale ma nemmeno questo intendo dire nemmeno la politica può ripiegarsi nel pragmatismo nel concretissimo nel programmi istmo perché se noi pensiamo che la politica è la stesura di un ottimo programma di governo allora è giusto che la conseguenza logica sia di affidare la politica ai tecnici ci che sapranno scrivere quel programma probabilmente molto meglio di chi la politica le interpreta la vive come credo la viviamo e le interpretiamo noi
Tutto qui ma non è poco
Ringraziamo davvero
Ringraziamo davvero Gianni Cuperlo adesso terminiamo con un climax ascendente con contributi che Ignazio Marino dal Presidente Romano Prodi
Che hanno voluto inviarci infine Sandro Gozi farà le conclusioni
Della giornata
Certo
Però
Vicario perché finalmente
Possiamo
Assistere a una
Passioni persone alla vita pubblica del nostro Paese in questi ultimi due anni c'era apparso in molte
Circostanze che le persone fossero sta che e le persone
Fossero davvero Pisano orate rispetto a quello che
Il bene pubblico i nostri beni pubblici bene due grandi importanti appuntamenti di democrazia quello della elezione dei sindaci e in molti Comuni e in alcune Province del nostro Paese e poi successivamente lo straordinario fantastico e festoso appuntamento dei i nostri referendum certi mostrato che alle persone nel nostro Paese interessa quello che sarà il nostro futuro il futuro delle generazioni che verranno dopo di noi il futuro dei nostri figli
Le persone hanno scelto
In una maniera netta basandosi soprattutto sulla credibilità dei candidati alle amministrative e questo ha dimostrato due cose
In primo luogo il valore da noi sempre sostenuto delle primarie primarie vere primarie che consentano
A un partito di essere lo strumento per fare emergere i migliori
Non uno strumento di selezione eletti conflittualità all'interno del partito ma un mezzo per permettere a chi ha qualcosa da esprimere di poter questo è bene e di poter parlare dei propri programmi della propria visione dei Paesi o della città che immagina e così su una conflittualità sollevata dalla destra perché parlava i comunisti che non assillava no di invasione di moschee o di altre religioni è che ci aveva lasciato il ricordo drammatico e ancora presente dei rifiuti a Napoli bene candidati come dicevo credibili hanno parlato di viabilità hanno parlato di inquinamento atmosferico
Hanno parlato di urbanistica di trasporti hanno insomma affrontato quei temi che ogni giorno interessano la vita di ogni persona e poi
Le grandi questioni dell'ambiente ho sempre ripetuto che ambiente immigrazione e lavoro sono le questioni centrali di questa nostra epocale ebbene
Quando quasi
Davvero nessuno credeva perché i referendum avrebbero avuto successo che è accaduto alcuni di noi sin dall'inizio dicevano che invece questo era l'unico modo per restituire il voto e la possibilità di espressione alle persone soprattutto in una fase
Politica dove una legge elettorale che io direi che davvero inaccettabile perché tutto ogni a ciascuno di noi la possibilità di valutare e scegliersi i propri candidati per il Parlamento bene con il referendum ognuno di noi Apostu do utilizzare il proprio cervello fare le proprie riflessioni e scrivere sulla scheda quello che voleva per il proprio Paese per il futuro dei nostri figli
E così abbiamo avuto questo risultato straordinario che deve essere motivo di entusiasmò motivo di forza motivo di eliminazione emotivo di rinnovamento infatti il secondo l'insegnamento che io coglierei da questi appuntamenti elettorali al di là quello delle primari e la necessità di rinnovare di rinnovarsi di rendere anche il nostro partito il Partito Democratico contendibile in modo che le persone che sento no di aver c'è qualcosa da dire di poter dare il proprio contributo con la propria entusiasmo con il proprio coraggio lo possono fare e non siano soffocate da quella nomenclatura antica che spesso è ancora
Poco presente sia centralmente che in periferia anche all'interno del Partito Democratico insomma respiriamo quest'aria fresca diamo ai nostri giovani alle nostre forze migliori ai nostri intellettivi più capaci
E più attivi la possibilità di costruire quel Paese quell'Italia che tutti noi vogliamo perché noi stessi e per i nostri figli
Io sono sicuro e il Partito Democratico riuscirà accogliere questa sfida dovrà certamente
Fare un lavoro anche all'interno dello stesso partito dove lo ripeto ancora una volta il rinnovamento a volte e difficile e faticoso ma dobbiamo farlo con determinazione con convinzione e con la certezza che il Partito Democratico potrà essere
Il centro di una grande forzarvi Sinisi tra che moderni senza il Paese e porterà in Italia quei diritti che esistono nel resto d'Europa e ancora purtroppo mancano nostro Paese
Diamo
Da
Sentito parlare
L'Europa Italia legalità diritti
Sono
Dei concetti che
Hanno valore si mescolano assieme
Perché siamo in un momento assolutamente decisivo quell'Europa deve trovare uno spazio
Nel mondo nullo ancora trovato il mondo si muove l'alternativa
Si va da un lato Stati Uniti dall'altro sembra con un'alleanza o anche senza alleanza ma sembra ormai prevalere quantomeno nell'immaginazione di tutti ed Europa sta lì a guardare
Senza leaders
Senza nessuno che si assume il rischio
Anche di una certa impopolarità di fronte ai suoi elettori per l'oggi il rischio per preparare un domani migliore cioè in grande evidenza non guardano soltanto alle elezioni
Per il giorno d'oggi
Ma guardi a preparare il futuro e in questo momento in Europa non
Dice
Allora il porto d'Europa nel mondo è difficile
è
Ancor più difficile il posto in Italia ed Europa
Effettivamente di spiegarlo molto per fortuna che il referendum ha cominciato a prima elezioni comunali
Ma ancor più il referendum ha cominciato a far capire
C'è una
Aspirazione popolare
Che è completamente diverso dalla politica intendiamoci referendum Micaletto Partito Democratico ha semplicemente detto questo Governo
Non basta
I tasti
Chi sono i tasti del nostro
Con questo Governo è completamente fuori linea rispetto al Paese
è condizione necessaria ma non sufficiente per il cambiamento
E
Di fronte a questo certo uno dei
Detenuti mancanza d'Italia
Nei confronti dell'Europa
Storica ma che si è accentuata recentemente proprio il problema il problema della legalità con attenzione preso anche economiche impressionante in questi giorni ho scritto in materia facendo uno specifico riferimento al porto di Gioia Tauro
Ma tutta la politica del Mezzogiorno
Cinque
Il
Non il senso della legalità ci isolata dal mondo e quando un pezzo di un Paese isolato al mondo la diffidenza
Arriva in comprende tutto il Paese perché non è che
Scrittore americano cinese
Aveva detto il rapporto del Censis che l'Italia fatta a macchia di leopardo alcune parti c'era legalità rispettate in altre no Sita
Il senso che sia un Paese in cui l'arma estate la legge
Non in
Vera vendita leggendone sopra è questa la rovesciato non solo per un problema di giustizia ma arabo va rovesciato
La necessità che
Questo preparati questo rovesciamento preparato il nostro futuro senza queste nuvole saremo sempre all'inseguimento degli altri
Per concludere proprio questo breve saluto vedete
In questi giorni e pensavo apre un testo
Diritti tv ricordare
Con un discorso sulla
A raccogliere con gli italiani in questi cinquant'anni di ricordare la nostra storia del nostro Paese
Leggendo o rileggendo tanti documenti tante cose preparandomi io purtroppo e questo è un Paese sempre all'inseguimento
Non riusciamo mai a salire sul treno in modo stabile siamo sempre inseguire ecco quello che
Io chieda nuove generazioni e voi tentate delle nuove tecnologie
Che parlate con il mondo
Lavorare correre perché l'Italia
Abbia un posto nella locomotiva di questo esempio perché ormai a forte densità di seguitissimo ci siamo sfiancato
Crediamo venditore di un Paese
Tra il mille altri tre si metta insieme l'avanguardia del mondo perché non si schianti inseguire
Per questo mi fa profitti azioni fatte qui tutti insieme a Bologna
Per questo mi dispiace di non poter essere con voi perché vero che grande degli impegni precedenti
Ma
Il mio augurio che possiate lavora
Per mette l'Italia ed Europa e l'Europa nel mondo buon lavoro davvero
Buonasera io sono Patrizia che adesso ed insieme Toscana
Peccato che sia finita questa aggiornata politica diciamo
Vorrei raccontare piccola né al dottor lo scorso fine settimana mi trovavo al seggio come scrutatore
Per il referendum chiaramente mi trovavo con due pidiellino iper convinti ma convintissimi del fatto che non si raggiungesse il quorum
Convinti ma talmente convinti che a un certo punto hanno se sono proprio sbarcati e qui si dice in tasca anche di più iniziando a parlare di magistratura rossa di PM di parte di necessità di fare quanto prima un repulisti di taluni Ficut
Insomma soliti discorsi stereotipati che sappiamo spesso fare allora
Non vi dico poi lo scintillio del loro occhi quando il numero di votanti invece iniziato ad aumentare diciamo che andava di pari passo con il colore paonazzo del loro viso
Ma soprattutto era parallela chiaramente la mia soddisfazione e non vi dico quando al momento dello scrutinio si è presentato un prevedibile plebiscito bulgaro e quattro quesiti soprattutto al quarto chiaramente la soddisfazione era doppia
A questo punto si era giunti però il che tasti ed il pidiellino anche i due compagni di seggio che forse tanto compagni non dovevano certamente estere
Allora in questi giorni un grande manifesto mia perché con la mente colpito sulla Rete il popolo comanda il Governo British
Ebbene è accaduto proprio questo un popolo multicolor politicamente parlando ha deciso di riprendersi il potere nei confronti di un Governo del sporta e distaccato dalla base
Quella base sovrana che ha la capacità e il dovere di decidere e finalmente lo ha fatto dopo un periodo di sopore quella massima espressione della democrazia che referendum popolare
Al di là del risultato la cosa più in mensa è stata questa nuova realtà di Quarto potere che ha riconquistato dignità ma soprattutto consapevolezze dei quello che il popolo può fare in questo momento e con questa politica è stato uno Tsunami
Lo ha fatto tramite la Rete scendendo in piazza con tanta pacifici ma concreti legati a una politica non burocratica ma di necessità di denuncia e soprattutto di serietà
è per questo che parlare di legalità e diritti è importante adesso più che mai la nostra Costituzione preveggente nella sua saggia anzianità ne abbiamo parlato spesso mette già descritte nostri diritti in modo semplice chiaro
Non voglio fare retorica o demagogia ma ci sono dei grandi anticorpi agli attacchi a questa nostra Repubblica ci sono tutti concentrati e descritti nella nostra bella Costituzione
Che adesso come non mai non deve aste deve essere non deve essere la base della nuova deve essere la base della notifica scusa
Legalità e serietà è quello che ci chiede la maggior parte della gente e lo fa perché occorre un po'di uguaglianza miei doveri
Occorre non scusare chi sbaglia volontariamente oppure di acquistare il senso civico occorre un po'di pulizia e di capacità di discernere da realtà non apprezzabile
Occorre avere parità di diritti in un ambito politico laico e con una spinta propulsiva verso la parità della dignità
Ringrazio Sandro agli altri organizzatori per queste giornate di politica dalla base e passando a lui la parola vorrei ricordare che il primo dei diritti negati a questo Paese e il lavoro
E dobbiamo dare risposte concrete a precari disoccupati e cassa integrati si riparta da qua se vogliamo fare una politica della base
Bene innanzitutto grazie grazie grato a tutti voi di essere stati qui avere voluto passare una giornata insieme a noi grata Marco Lombardo catalogati rosso grazie
A tutti
Tutti quelli che hanno tanto lavorato tanto lavorato per questa bellissima giornata e come le bellissima giornata e ci dispiace
Che giunga al termine però come tutte le bellissime giornate vale talmente la pena di viverla che non vediamo l'ora di fare di di fare la prossima riunione di insieme per il PD questa certamente è il primo messaggio
E più messaggio ed è quello che io speravo quando ieri ieri ho preso il treno da Roma
Come mi capita spesso chi mi segue almeno su Facebook sa che insomma qualche qualche centinaia di chilometri forse anche ormai alle migliaia di chilometri a settimana rimasi no
E quindi mi capita spesso di viaggiare in treno mica li ha spesi resa in treno e mi è capitato spesso di viaggiare in treno in questi giorni
Ove ovviamente come al solito comprimere i giornali
All'edicola le dico la devi Roma Termini la solita la solita mazzetta perché oltre che fare politica sono un po'italiani malato di politica quindi sempre tre i retroscena gli articoli la pagina diciassette a pagina quindici
Però mi capita sempre più spesso
Di di distrarmi distrarmi e di ascoltare le conversazioni dei passeggeri e in questo periodo decapitato mi hanno colpito in particolare due conversazioni
Erano due giovani universitari sta mandando a Venezia perché credo che ieri ci fosse qualcosa di molto non so se la notte bianca ma c'era tanta gente ieri in treno è andato inizia
E c'erano due giovani versi tali che parlavano non di Venezia discutevamo tra loro e un'altra un'altra un altro caso in cui stavo andando a Cesena da Bologna e Remo scompartimento
Con due una una copia di anziani milanesi che aveva vissuto molto tempo in Svizzera e con gli altri italiani parlava e discuteva di tante cose la copia i milanesi non è una sorpresa non perché fossero milanesi ma si lamentava
E si lamenta perché per sbrigare una pratica amministrativa nel loro Comune attuale ci voleva tre volte il tempo che a cui erano abituati ormai da italiani emigrati in Svizzera nel Comune di le di Lugano per fare la stessa cosa
I ragazzi invece non si lamentavano
Però parlando erano molto subiti molto stupiti perché è una delle due ragazze che immagino avessero studiato la se sarà il Pierino erano scelte politiche
Avevamo conseguito un master a Firenze avevo conclusivo conseguito un master a Birmingham
E erano molto sorpresi perché dopo aver inviato oltre cinquanta curriculum vitae nessuna azienda nessuna azienda si era degnata di dagli almeno una risposta
Ecco io
Ai di ho ascoltati ma ai giovani di ieri e agli anziani dell'altra settimana che andavano verso verso Ancona ha preferito avrei voluto dire innanzitutto scusa
Scusatemi
Scusatemi perché siete incappati nel con Lawson sistema italiano che non è mai cambiato e non è mai cambiato anche per colpa di una classe dirigente di cui faccio parte come parlamentare
Che Nona ha sempre messo la ricerca del consenso di fronte all'esigenza di fare riforme bene
Riforme culturali riforme di un costume incivile e anche stamattina oggi pomeriggio abbiamo avuto abbiamo ascoltato tanti esempi di inciviltà italiana dalle carceri agli immigrati I senza domicilio
Di una e prima ancora riforme quindi di un Paese in civile prima ancora che riforme legislative
Vedete se nel due mila e undici nel due mila undici nel ventunesimo secolo siamo ancora a questo punto
Con uno Stato una politica un'amministrazione che vengono quotidianamente percepite come se fossero il nemico
E spesso lo sono
O dire che abbiamo che non abbiamo messo al centro della nostra azione come classe dirigente quelle parole che abbiamo messo al centro della nostra iniziativa oggi qui a Bologna cioè la necessità di voltare pagina
Se i nostri giovani migliori i più preparati non trovano occasioni di lavoro
A meno che non conosco Tizio e Caio e questo è emerso chiaramente nei dibattiti negli interventi di vari di voi anche stamattina vuol dire che dagli anni cinquanta ad oggi
Dal momento in cui quella cosa bellissima costruzione di cui ci ha parlato Gianni Cuperlo ad oggi lo spirito di questo Paese è cambiato poco
Ed è cambiato solo superficialmente
Perché il motivo per cui gli anziani milanesi dovevano aspettare giorni per una pratica banale
I giovani universitari venivano ignorati da aziende private nonostante il loro brillante curriculum è lo stesso
Ed ecco il motivo che è emerso in tanti vostri interventi di di oggi è un motivo ecco il motivo che
Emersi in tanti vostri post su Facebook nei nostri dibattiti che facciamo quotidianamente
Perché in Italia se non sei parte del sistema
Parte dell'Amministrazione
Parte delle aziende in cui nemmeno lavori anche se ti piacerebbe costituisce un fastidio
Sei un problema se è una scocciatura da liquidare il prima possibile
Ho stancando di con l'inerzia o evitando addirittura di risponderti
Vedete voi in vari interventi avete parlato di merito
Ma l'Italia i Paesi in cui si parla di merito per poterlo ignorare meglio non era certo questo il vostro intento
Io dico che spetta a noi alla gente come voi alla gente come me cambiare questa realtà agghiacciante
Promuovere il merito
Far funzionare le amministrazioni pubbliche promuovere la cultura del lavoro serio delle capacità aiutando i giovani a trovare spazio nel mercato del lavoro tanti di voi hanno parlato da ultima Patrizia oggi di lavoro non è solo un bel principio
E come tutti dei principi da difendere a tutti costi
è quello che dobbiamo fare se non vogliamo affondare su una barca avariata chiamata Italia
Ecco dopo aver ascoltato i miei vicini scompartimento non sono più riuscito a leggere i giornali
Mi sfogliavo ma non si trova ogni ente
Che potesse parlare alle persone che mi trovavo davanti
L'Italia vera
Questo problemi reali sui media non è rappresentata al massimo se la sua caricatura al massimo c'era una parvenza quella frase di Fabio Fazio che avete trasmesso è quanto mai vera e descrive quanto mai bene
Lì la la la la situazione italiana di oggi
La sua caricatura allora allora leggendo quella frase anche di oggi
Ne ha avuto in mente che le fortune molto declina anti
Del nostro premier forse dipendono proprio da questo
Luglio
è la migliore rappresentazione politica di un Paese caricaturale
Non è un Presidente del Consiglio è una macchietta con accenti di disperazione
E il Paese reale che vive che lavora che lotta contro le difficoltà quotidiane non merita di essere governato da una caricatura
Molti hanno pagina insieme allora liberiamoci da un signore patetico che ormai cerca di governare contro occhietti da calcio scommesse
Ma liberiamoci anche delle nostre paure
Delle nostre timidezze delle nostre incrostazioni perché anche noi abbiamo una vecchia guardia
Che ha dato molto ha lavorato bene in passato ma probabilmente non è più adatta ad affrontare problemi nuovi in un contesto mondiale completamente cambiato
Se il centrosinistra si è comportato bene alle ultime elezioni amministrative ci sono ragioni chiare
Alcune alcune alcune ragioni revocate stamattina Stefano Bonaccini primo abbiamo fatto le primarie
Aperte alla coalizione quindi meno blindate del solito dalle segreterie
Gli elettori nostri elettori hanno potuto scegliere
E hanno fatto sentire la loro voce forte e chiara
Tanto è vero che in diversi casi di elettori col voto hanno dimostrato puoi di saper superare alle scelte sbagliate prima delle segreterie e ogni riferimento a Milano è puramente voluto
Dal resto delle primarie delle reti e delle elezioni ci chiede una lezione semplice
Per affrontare la nuova realtà ci sto vogliono interpreti nuovi non abbiamo bisogno di politiche allevamento anche se sono stati allevati nelle segreterie dei partiti del passato
E non abbiamo bisogno di padri nobili se
Si ritengono padri nobili politici di lungo corso che invece di dare disinteressati consigli da casa loro
Si adoperano ogni giorno per restare al centro della scena a dispetto dei santi
Io ho letto recentemente non vi sarà sfuggita
Una dichiarazione di D'Alema
Che definiva l'elezione di Fassino Sindaco di Torino apro le virgolette una buona notizia per i politici della vecchia qua
Bene sono d'accordo con lui
Io propongo il modello di Fassino di Fassa di modello Fassino per tutti propongo che D'Alema le prose amministrative si candida comizi si candidi come sindaco di nazionale
E credo
E credo che se la possa anche fare se si impegna a parlare come un comune mortale
Voglio dirlo chiaro a voi e al nostro Segretario possiamo vincere
Possiamo archiviare quindici anni di dissesto di disastri della destra e possiamo rimandare Berlusconi tra le Olgettina
E impedirgli di fare altri danni al Paese
Possiamo vincere Matera archiviare le Follie di un anziano signore rientro nato dal viagra non possiamo usare le stesse facce e la stessa gente che l'ho accompagnato in questi quindici anni pur dalle sponde dell'opposizione
Credo che il nostro Segretario uscito indubbiamente rafforzato dagli ultimi eventi abbia un'occasione straordinaria davanti a sé
Rinnovare veramente il partito rinnovare veramente in giro il centrosinistra uscire dalla logica della cooptazione degli amici fidati degli ex signori delle tessere dei capicorrente
Uscirne perché noi non sappiamo più che farcene di questa archeologia politica
Il risultato del referendum Elia dimostrarci ero
Siamo sinceri
Vari di voi lo hanno detto tra le righe oggi però bisogna anche tra di noi a essere molto franchi teniamolo fuori i referendum non gli hanno vinti le segreterie dei partiti
Il referendum voglia non deleghe vinti neppure i leader riuniti intorno al caminetto di turno
I referendum li ha vinti la gente
Gli hanno vinti tutte quelle persone e alcuni di loro votano a destra che non hanno ascoltato gli inviti ad andare al mare
Le arringhe quella quella gente che non ha creduto alle balle del TG uno balle concepite per far fallire il referendum che non sono falliti
La stessa gente che si è chiesta preoccupata cosa sarebbe successo in un Paese come l'Italia sì la distribuzione dell'acqua fosse stata in mano ai privati
O meglio in mano i furbetti di qualche quartierino
La stessa gente preoccupata per quello che era successo a Fukushima che si chiedeva possibile che in Italia abbiamo inventato il nucleare sicuro che però in Giappone tanto sicuro non è
Possibile che sono a monte solamente noi del mondo conosciamo il segreto per rendere innocue
Le scorie nucleari per snellire sterilizzare gli effetti dei terremoti dei maremoti sulle centrali e per garantire e di un avvelenare tutto l'ambiente intorno a noi
Possibile che la stessa nazione la stessa quell'azione che si chiama Italia e che non riesce a liberare le stragi le sta le strade di Napoli dai rifiuti sia capace di gestire in modo indolore una centrale nucleare
Possibile che l'Italia delle privatizzazioni truffa dove i monopoli privati troppo spesso si sostituiscono a quelli pubblici
Dove le assicurazioni ad aziende petrolifere fanno cartello per tenere i prezzi alti se capaci di garantire la concorrenza e la trasparenza su un bene essenziale come la
Ho paura
Che la stessa gente che si faceva queste domande le risposte non le abbia trovate nelle dichiarazioni dei rappresentanti dei partiti
No
La risposta agli elettori gli elettori l'hanno trovata dentro di loro
L'hanno trovata sul web la trovate in un dibattito che ha coinvolto poco i partiti tradizionali e che il PD diciamo c'ero ha seguito molto più che guidato
La risposta alla gente l'ha trovato dentro di sé intorno a sé la infilata nelle urne la spedita al Governo all'intero sistema politico
I referendum sono il sintomo di un risveglio civile che c'è
Di un'Italia che rifiuta di arrendersi teniamone sempre conto
Vediamone sempre conto se vogliamo veramente liberarci del berlusconismo e delle sue scorie
La gente vuole essere ascoltata e vota per chi tiene in gran conto la sua voce
Per quanto riguarda il referendum sul nucleare dico che abbiamo vinto una battaglia importante ma solo una battaglia perché dire al no al nucleare e giusto ma non basta dire solamente dei no non basta mai
Bisogna anche mettere in campo le alternative
Noi siamo contro le centrali nucleari ma siamo favorevoli a finanziare la produzione di energia solare eolica geotermica e quindi siamo favorevoli anche accettare quelle basi quegli impianti che le biomasse o le energie rinnovabili richiedono
E quello che ci diceva stamattina Emilio adesso non possiamo sempre dire no niente nel mio giardino dobbiamo sapere dire dei no dobbiamo sapere dire dei sì dei sì convinti e indicare le e indicare la via
Nessuno siamo per un'Europa federale
E ci sono delle bandiere che lo dimostrano quindi penso di avere la certezza di poterlo dire
Perché nessuno risolve i problemi da solo nelle persone
Nei sistemi politici negli Stati come ha dimostrato la pessima figura che abbiamo fatto nella gestione dei profughi e nel caso di Lampedusa
E anche sulla famigerata riforma fiscale
L'ineffabile Ministro Tremonti l'ex allievo della lega nomi x e dei tagli thatcheriana niente non cerchi troppo lontano prima cercava soluzioni a Chicago adesso ne cerca applichino si lega un vero liberale come Einaudi
Che diceva dieci lire
Non hanno lo stesso valore per chi acquista il pane e per chi acquista un posto a teatro
Si spiega questa filosofia per fare la riforma fiscale per fare giustizia sociale in Italia non lo farà dovrò farlo noi noi insieme
Insieme perché il mondo ci impone di uscire dall'individualismo perché né a destra né a sinistra ci sono degli istrionico che risolveranno da soli i problemi al nostro posto
Dobbiamo farlo noi sempre insieme
Con la consapevolezza che votare non basta delegare non basta vincere i referendum non basta ed è pure tutti i referendum sono positivi io personalmente
Non credo che sia una buona idea il referendum che passi inviati professori ci propongono perché mi sembra che quel referendum ci faccia fare un vero salto nel buio della Prima Repubblica
In cui di fatto neppure i partiti ma le correnti sceglievano di fatto
Non solo i parlamentari ma anche
Difatti vano e distrazioni governi io non credo che quella sì la direzione verso cui dobbiamo andare lo dobbiamo fare una cosa altre molto semplice rispettare
Quello che ha detto il parlamentino del Partito Democratico che più di un anno fa l'Assemblea nazionale a Roma ha detto
All'unanimità ne vogliamo un sistema maggioritario con dei collegi uninominali e aggiungiamo noi nei collegi nominali vogliamo fare le primarie per scegliere i candidati a tutte le cariche elettive
Lince
Con il coraggio con la passione con la perseveranza i veri cambiamenti viaggiano sulle gambe delle persone sulle nostre gambe
Nessuna legge risolverà mai i problemi dell'Italia se noi in quanto italiani in quanto cittadini
In quanto uomini e donne che in questo Paese vivono e lavorano e che vogliono vivere e che vogliono lavorare in questo Paese noi ci impegneremo continuamente insieme per risolverli
Abbiamo bisogno gli uni degli altri per arrestare il degrado sociale dobbiamo metterci insieme per fare vincere le nostre proposte è questa prima di tutto
La ragione profonda dell'esistenza di un partito
Votare non basta bisogna partecipare bisogna costruire un'alternativa credibile
E adesso c'è entusiasmo e io chiederei a Bersani di non mortificare questo entusiasmo con delle frasi o con dell'esistente come quella che di recente ci ha detto sulla nostra inevitabile alleanza con l'UDC
Per cui sarebbe nel Paese lo cito una saldatura non verbale ma sostanziale sulle questioni democratiche sociali glielo chiedo perché
Innanzitutto questa saldatura la vede solo lui e in secondo luogo queste linguaggio che smorza qualsiasi entusiasmo qui sono due buoni motivi per chiede di non deragliare adesso che abbiamo preso una buona strada mentre noi siamo qui a poca distanza
In un luogo della fantasia padana chiamato Pontida
Se appena si vibrato un altro rito di fine regime noi avviamo un nuovo ciclo politiche insieme a Bologna
I crociati padani celebrando un altro rito di fine regime un rito
Nel quale dirigente di un partito che ha votato degli ultimi dieci anni tutte le leggi ad personam
Tutti i provvedimenti assurdi e dannosi per il Paese chi non ha fatto niente per i più deboli che ha ignorato la volontà dei suoi stessi elettori si straccia le vesti oggi
Per il declino italiano come se fosse colpa di qualcun altro
Come se le sceneggiate sulle riforme da fare mai fatte si potessero attribuire a qualcuno di diverso dalla P.D.L. dalla lega Nord
Come se i Ministri dell'economia degli interni e il Ministro della presa in giro si somma il Ministro della semplificazione burocratica non fossero tutti leghisti di nome o di fatto
La lega si chieda Pontida se chiesta Pontida perché i suoi elettori danno segni di stanchezza beh io a domanda semplice semplice e la faccio a voi perché mi sento anche loro nella vostra vita di tutti i giorni negli ultimi tre anni
Vi siete accorti che la burocrazia sia diventata più semplice
No beh fatelo sapere al Ministro Calderoli allora perché Luigi non lo sa
Ma non lo sappiamo ed è per questo che siamo qui per costruire una vera alternativa che annette a relativa di valori di diritti di legalità sociale ancora prima che politica
E allora in questa alternativa certamente possiamo provocare la lega
Certamente possiamo mettere la lega contro le sue contraddizioni ma nulla di più
Nulla di più perché noi con i razzisti e xenofobi padani non abbiamo nulla a che fare
Oggi Bersani lo ha spiegato bene bene ancora vogliamo ancora più chiarezza su questo anche perché anche perché è totalmente illusorio
E oggi Pontida ce lo ha confermato pensare che la lega stacchi la spina Silvio
E totalmente illusorio e anche perché noi siamo stanchi comunque di questi tatticismi di palazzo non è così vogliamo avviare il nuovo ciclo politico non è così che vogliamo costruire una vera alternativa politiche sociale a vent'anni di Berlusconi
E dobbiamo stare molto attenti perché adesso il cambiamento è veramente a portata di mano
Non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione non vogliamo né possiamo delegarla a nessuno dobbiamo insieme
Esterne protagonisti possiamo cambiare l'Italia e dobbiamo cambiare l'Italia possiamo trasformare l'Italia un Paese più civile più europeo più aperto all'intelligente e alla modernità possiamo trasformare l'Italia un Paese dove la parola legalità
La parola legalità non è una bestemmia ogni ipocrisia ma il segno di una convivenza possibile tra cittadini con uguali diritti
C'è bisogno di un'altra Italia per fare un'altra Europa ce l'ho appena detto Romano Prodi né sul video
E per cominciare abbiamo bisogno di riprenderci un'altra parola importante che abbiamo visto proiettata dello schermo tante volte questa mattina al pomeriggio libertà
Libertà
Nell'ultimo decennio è diventata una parola cara alla destra che se ne appropriata stravolgendo di significato
La libertà è diventata la libertà dei più furbi e dei più forti di agire in danno dei più onesti e dei più deboli in base a questa idea di libertà la destra si è opposta ad estendere i diritti alle coppie di fatto
A quasi rivendicato l'omofobia come se fosse un valore
Ha combattuto una speculazione ignobile nel caso di Eluana Englaro se opposta ad ogni tentativo di concedere la cittadinanza agli stranieri che vivono in Italia parlano italiano e pagano le tasse nel nostro Paese
E a proposito di questi temi in particolare a proposito delle coppie di fatto dato che siamo Polonia e non ho potuto dillo stamattina Ustinov di Bologna perché non è venuto a salutarci le vorrei dire che la la priorità
Credo per un sindaco riformista in una città democratica non è il contratto di matrimonio ma aiutare chi ha bisogno e aiutare chi ha bisogno partiamo detti
Non facciamo i Giovanardi di sinistra si sono già abbastanza destra
Va bene se queste la loro idea di libertà non è la nostra libertà
Non è quello che noi intendiamo quando parliamo di libertà libertà e diritti fondamentali sono al centro delle piatte festanti del Cairo e di quell'insanguinate di Tripoli Bengasi
La stessa Europa eh innanzitutto diritti e libertà fondamentali l'assenza l'assenza di legalità
è la negazione dell'Europa e l'assenza di diritti rende invisibile l'Europa e l'Europa e oggi invisibile nel Mediterraneo perché non esci da ogni equivoco da cui noi abbiamo il dovere di farla uscire
Quando Stewart mica
Il nipote di al limite consigliere comunale di San Francisco assassinato per la sua battaglia in favore della comunità omosessuale
Mi ha fatto l'onore di consegnarmi un riconoscimento della Fondazione Milk e della città di San Francisco per il mio impegno assieme ad altre stime voglio Mancuso Paola Concia Nicola Zingaretti sui diritti civili
Mi ha detto
Vedi Sandro le persone a cui vengono negati i diritti
Immigrati donne giovani omosessuali rom sono cittadini invisibili
Chi si batte per i diritti umani vede renderli visibili con il suo impegno politico deve colorare lì
Farli uscire dal grigio anonimato
Ecco io credo che tutti noi vogliamo una società italiana piena di colori diversi che sorrida suo futuro
E possiamo averla questa società colorata dipende da noi
Dal nostro coraggio dalla nostra forza dalla nostra capacità di insistere nessuno di Sordi noi da solo può riuscirci ma insieme possiamo farlo
Neppure un partito politico da solo può pretendere di cambiare la società un partito politico è parte di una dinamica di cambiamento molto più grande
Un partito come il nostro oggi deve capire questa dinamica dell'incoraggiarlo di organizzarla senza pretendere di comandato
Ci serve una politica che una politica che non venga imposta dall'alto una politica che Inter agisca in Rete con tutti gli attori del cambiamento della società
Ci serve una politica capace di ascoltare
Dall'individualismo dell'Italia berlusconiana del verde berlusconiana possiamo uscire solo con una politica che organizzi una risposta collettiva oggi qui
Insieme perché per noi non c'è il più tardi questo vuol dire essere contemporanei
Arrivare puntuali ad un appuntamento che non possiamo mancare arrivarci insieme per il PD e per l'Italia che vogliamo ringraziare