Assemblea Biennale Generale 2011 di Assonime

Io che sono fuori rientrare così possiamo cominciare solo del sì sì ma io non faccio Dovito ma non è che
Sopra
Lei
Lì
Talarico facesse mai dottoressa ed altri
Grazie
Cessione
Micossi affezionato a questa o l'ha anche se è stretta e quindi come tale voglio dire
Vado anche il Sindaco di Roma lo ringraziamo
E ne abbiamo il Governo nazionale il governo della città presenti nel miglior modo possibile e quindi
E vado anche Presidente o industriali
Venire qui Aurelio qui
Stai vicino al professor se Massolo
Va benissimo
Questa è una cosa e Valencia Lagazzi no che
Come dire la disposizione delle assemblee viene va fatta prima dei discorsi non so se d'Area
I discorsi si è dimenticato crescono scarse emblema cerco di falda verifica con la prudenza e con la capacità che è possibile limitatamente ai costi disponibili che sono voleva andare in una situazione più
Sì sì metri della dei metri vicino al presidente Cardia
In
E dire
E volevo andare ma siamo proprio grande ma Micossi si opposta ha detto che queste tradizionale e quindi io per non sembrare umorista voglio dire vi costringo a stare un po'in piedi
Comunque adesso direi di cominciare come ho detto all'inizio la nostra unione prevede un mio intervento introduttivo che fa un Ponzi la sintesi delle tematiche
Che abbiamo discusso che abbia approfondito in quest'ultimo periodo e poi tre interventi
Di indirizza o non sono interventi strutturali ma sono contributi che abbiamo chiesto
A
A
Al Presidente della Consob al direttore generale della Banca d'Italia Presidente alla vita
Garante per portarci il segno di quella che è la loro interpretazione dello Stato delle loro competenze in questo momento storico diciamo così
Signori signore e signori autorità colleghi
Questa è l'assemblea di passaggio dal primo al secondo biennio tela presidenza dello scorso otto scritto in Assonime
Nel biennio trascorso l'economia italiana è stata investita dalla crisi economica globale con una caduta dell'attività del sette per cento quindi una riflessione molto profonda la più profonda dal dopoguerra
Questo ha portato come ho detto prima dall'Assemblea privata che abbiamo perso qualche associato ma grazie al cielo e ne abbiamo recuperati altri di qualità
Il ventidue novembre abbiamo celebrato i cent'anni della Costituzione associazione quindi non solo con fiducia ma che non abbiamo
Festeggiare cent'anni si
Fondo Micossi lo dico perché Micossi non può essere tacciare si riparte io voi i cent'anni come dire strong sono i nostri perché lo dice
Che
Confindustria ha avuto come dire dei passaggi successivi però noi siamo per la par condicio e quindi Centanni nostri
E cercare di Confindustria
Abbiamo fatto una bella raccolta P ricerche
Non sulla storia associazione ma sul contributo che l'associazione ha dato a momenti salienti della vita economica istituzionale del Paese l'abbiamo presentata al Presidente della Repubblica l'abbiamo discussa tra di noi
Insomma tali l'Associazione mantiene i suoi impegni
Su livelli elevati sia in termini di proposte sia in termini di interventi presso le Commissioni parlamentari i vertici delle amministrazioni l'Europa come voi sapete noi l'Assonime è sempre stata molto europea
Noi quindi
Continuiamo a fare il nostro mestiere tra virgolette tradizionale coll'anima dei tempi attuali e in questo senso io penso che il mio ringraziamento vada a tutti i
I colleghi che sono impegnati nel direttivo e nella
E nella aggiunta della associazione nonché a tutto il personale della società
Noi sappiamo benissimo tutti quanti qual è il tema che abbiamo di fronte dopo la drammatica caduta del tra il due mila otto due mila nove la ripresa procede lentamente e le previsioni indicano che nuclei cureremo il livello del PIL
Precedente prima del mille domani due mila quattordici in termini pro capite in realtà lo valuteremo secondo le attuali previsioni nel due mila sedici
Si accentua il dualismo territoriale la prolusione ristagna il valore aggiunto per unità di prodotto fermo su livelli del due mila
Il tasso di occupazione di distinti disoccupazione pari all'otto virgola quattro per cento è salito meno che in altre economie europee ma il dato medio
Cela picchi drammatici tra i giovani il ventotto per cento nella media nazionale il trentanove per cento nel Mezzogiorno
Inoltre aumenta l'aumento dei lavoratori scoraggiati riprendendo un vecchio dibattito su come si calcano i disoccupati che hanno smesso di cercare cioè coloro che hanno speso cercano occupazione e quindi non risultano disoccupati ma di fatto sono disoccupati
Non è prevedibile né possibile
Un sostegno alla domanda aggregata attraverso l'aumento della spesa al calo delle entrate
Per l'elevato per Vito pubblico anzi
Le previsioni attuali in
Fanno prevede che si imponga una sottrazione netta di domanda nel prossimo futuro quindi il quadro non è incoraggiante
Il tema è possiamo migliorarlo oppure dobbiamo semplicemente subito noi pensiamo che si possa migliorare
Pensiamo che la malattia conosciuta e anche di medicine disponibili sono conosciute però
Per fare questo bisogna parlare molto chiaro
Qualcuno ritiene questo purtroppo è un vizio
Un'esperienza come di una
Una cultura diffusa nel ceto politico del Paese
Che
L'incapacità di affrontare questioni complesse e pesanti sia un dato antropologico del Paese cioè che gli italiani non accettino
Tra virgolette sacrifici
Noi pensiamo il contrario noi pensiamo che quando il Paese è stato informato puntualmente non solo accettato sacrifici ma avuto anche risposte da questi edifici questo è valso per lei ove è valso per la crisi e novantadue novantatré
Bisogna però parlare con la responsabilità e con trasparenza
E bisogna applicare i criteri di equità
E l'equità non si trova nel cerchio stretto di problemi si trovano in cerchio largo
Delle problematiche degli interessi dei vincoli delle varie corporazioni dei vari interessi che sono allocati nella struttura economica e sociale del Paese
Occorre affrontare quindi insieme le tematiche questa è una
Delle cose che ancora non riusciamo a trasferire nell'opinione pubblica né ai gestori
Non è pensabile che si risolvano i problemi separatamente perché separatamente il vincolo il diritto corporativo di veto vince sempre
Direi naturalmente solo se
Ognuno di noi ha presente lo scambio complessivo
Tra quello che paga e quello che potrebbe guadagnare come Governo altra parte può accettare il rischio se lo scambio complessivo non è
Presentato in modo coordinato il rischio non lo accetta nessuno ognuno tutela l'esistente
Allora quali sono le questioni che abbiamo di fronte certamente il lavoro certamente l'apertura dei mercati dei servizi certamente la presenza pubblica nell'economia
Che occorra
Unificare mercato lo vuoti lo dicono tutti bisogna superare il dualismo
Bisogna migliorare la flessibilità bisogna rendere strutturali il collegamento tra salari e produttività
Rendendo sistematico il salario negoziato a livello aziendale anche qui provvedimenti annuali sono utili ma lontano lo prospettive Simona prospettiva non cambio indirizzi e se non cambia gli indirizzi
Si parla senza incassare l'aspettativa e quindi il provvedimento è strutturale oppure è un provvedimento che diventa anche se intelligente Tambone
Congiunturale
C'è un problema tra i sindacati che devono recuperare un accordo sulla rappresentanza e noi speriamo che questo accada perché la dizione sindacati sindacali si devono rendere conto che i primi a essere danneggiati sono i lavoratori
Oltre al fatto come dicevo prima rende l'incerto e strutture e frammentato il nostro sistema di relazioni industriali non penso che sia un grande investimento per nessuno soffre
Non per le cose per il sociale non per l'economia penso neanche per le istituzioni anche se è questa cultura purtroppo non è molto condivisa
In in
In alcune sedi
La seconda questione oltre quella e lavoro e quella dell'apertura alla concorrenza dei servizi
Noi sappiamo che in Europa c'è meno concorrenza e sappiamo che in Italia siamo il fanalino di coda
De Leo sappiamo che si sono lucky spazi di recupero
E i trasporti nella distribuzione nelle comunicazioni l'energia nelle aziende locali pubbliche dei servizi finanziari nel turismo e servizi professionali esistono grandi riserve di produttività che potrebbero dare contributi e l'occupazione
Hai redditi
E potrebbero sviluppare la tecnologia ma questo non si fa non si fa perché gli scambi sono sempre stretti gli scambi sono sempre più
Come dire
In non chiari e quindi le la gente non capisce
Il terzo fattore la presenza dello Stato nell'economia
Di cui il costo da politica come si dice oggi è l'espressione brutta reale è un problema grosso è un problema
Di quanto non un problema di simbolo è un problema comunque che è figlio di una concezione diffusa della politica economica
Che rifiuta i vincoli del mercato continua illudersi di poter governare lo sviluppo col Spesal e incentivi anziché con creazione di condizioni favorevoli
Non dobbiamo
Negarlo al di là del matrice della governabilità del momento sia lo Stato centrale che le amministrazioni governi locali sono istintivamente protezionisti
E la cultura generale non li aiuta a fare un passo in avanti e quindi
è un riflusso che ciclicamente torna indietro
Si parla sempre semplificazioni ma sappiamo benissimo che abbiamo complicato le semplificazioni perché uno riesce a capire dove sta la differenza
Sappiamo bene che purtroppo
Rimane permanente la cultura di
I stabilità delle regole ogni avendo contingente produce irresistibili pulsioni ai due nuove norme anche quando il problema nasce dalla mancata applicazione della regola che già esiste
C'è una regola non si applica c'è un problema non si dice apriamo Lions dice facciamo una nuova regola questo voglio dire non risolte ma il problema
Rimane
Forte l'instabilità delle regole anche sul piano fiscale le nuove norme le circolari applicative
Le iniziative di
Tassazione emergenziale su oggetti specifici pensando con ciò
Che lavorare soggetti specifici
Aumenta come dire riduce la pressione
Corporativa contro no un anno facciamo induzione alle banche una rassicurazione quattro nell'industria
Io avendo la previsione e lo dico a tutti quanti visto che sono tutte e tre organi e puntualmente così succede un forse sarebbe opportuno anche qui fare il punto una volta per tutte
E così come il punto una volta per tutte andrebbe fatto sulle
Qualità delle regole
Ambientali che sono diverse da regione a regione sua qualità delle regole ed è cattivo funzionamento della giustizia si parla molto di giustizia su alcune tematiche se ne parla poco sulle tematiche che sono quelle che hanno gli servono bisogna
Concentrare i tribunali
Bisogna specializzare i giudici altrimenti una lotta di Sisifo contro il vento perché è inevitabile che il tasso applicato al caso di specie dipende dalla
Diciamo dalla cultura chitarra e dalla
Conoscenza delle tematiche da parte
Del soggetto preposto alla verifica giudiziaria qualunque sia la funzione che essa svolge abbiamo quindi problemi vecchi che problemi nuovi
Quello che rimane il continuo il fatto che l'immagine nostro Paese un'immagine più luogo in cui il progetto di investimento l'avvio attività dipendono troppo dall'intermediazione
Politica o dai capi citato razzia devo sbagliato che sia
Caso per caso differente di fatto questa l'immagine e quando c'è l'immagine il percepito nella società della comunicazione vale purtroppo quasi quanto il reale soprattutto quando parliamo
A mondi esterni a mondi lontani in cui
La possiamo di conoscere a male eh una possiamo bassa
Quindi abbiamo queste tre tematiche lavoro servizi pubblici e
Che apertura presenza pubblica dell'economia che sono tre tematiche strutturali che dobbiamo solamente affrontare dobbiamo affrontarle ovviamente con le risposte
Che sono poi le responsabilità dell'Autority che sono qui presenti con promette l'apertura alla concorrenza la rimozione di Nico ingiustificati all'attività economica
La realizzazione di un mercato unico
O veramente integrato il contributo del professor Monti Abba corso quando gli ha detto che forse sarebbe opportuno andare avanti e non fermarsi dei processi fosse stato dimenticato troppo presto voglio dire pure è un contributo di una persona che come dire queste tematiche la pista anche nell'ottica europea
E queste tematiche ovviamente si scagliano diciamo prima sui servizi in modo specifico perché la manifattura è obbligata ad essere competitiva i servizi non sono obbligati ad essere competitivo
Quindi
Anche i passi avanti che sono stati fatti pensiamo ad esempio
Alla direttiva europea di
Fare un catalogo delle restrizioni su cui intervenire per
Liberalizzare i servizi
Che
è in fase di gestazione ma che ancora
Dicono vediamo i frutti pensiamo ai discorsi del investimento le nuove tecnologie nelle grandi reti che risentono dei ritardi del nostro Paese
Pensiamo alle regole di professioni
Qui ci sono parecchi avvocati voglio dire in sala e quindi come tale so che non tanti amici però è evidente che l'introduzione di tariffe minime riserve legali di attività
Voglio dire è una cosa che cure contro la logica della storia non so se Andria apparati legittime aspettative di delle categorie interessate
Abbiamo un problema di distribuzione perché non riusciamo a vendere competitivo i processi distributivi a livello locale
Abbiamo
Il problema
Di
Trova una nuova risposta al
Tema dei servizi pubblici locali
Bisogna trovare il modo di garantire la produzione di beni comuni con regole rigorose applicate ad autorità indipendenti Foti
Che quindi vanno svincolato il più possibile da ogni
Influenza
Penale o presunta della politica anche qui c'è un problema non sente che seriali anche se presunta influenza e percepiste quindi come dire depotenzia la capacità di autonomia dell'autorità preposti
Il risultato del referendum deve essere rispettato
Ma i problemi che stanno dietro
Al referendum devono essere i soldi e quindi è evidente
Che da un lato dobbiamo chiederci perché c'è stato questo risultato del genere io penso che esso viveri
Una scarsa fiducia dalla maggioranza dei cittadini nelle esperienze di mercato in questo ce lo dobbiamo anche essere consapevoli che se
Una maggioranza assoluta vota in un certo modo vuol dire che
Il
Propugnatori del mercato
Pur rappresentando una risposta la risposta al problema non sono stati in grado di dare autorevolezza
C'è quindi il cittadino rimane stretto tra due negatività non so il dissenso verso il pubblico amministratore locale
I quali si ritiene non sappia gestire la quella funzione e la risposta di mercato la quale non viene percepita come soluzione al problema
Lo dobbiamo uscire da questo
Da questo tema da un punto di vista cultuale da un punto di visto
Organizza dico anche perché altrimenti
Non siamo nuova legale per gli affidamenti dobbiamo farle del vincolo vero oltre che per interesse nostro
I limiti imposti uditore agli affidamenti in house esistono con o senza referendum dobbiamo trovare delle risposte a questi temi
E quindi tutti quelli che governano o si propongono governare il Paese bisogna che questo tema diano una risposta chiara e puntuale perché altrimenti uno dei temi fondanti della modernizzazione del nostro Paese rimane in
Inevasa
Noi sappiamo anche che c'è un problema di cuore sia di autorizzazioni i tempi
Di
Ecco io penso che noi dobbiamo arrivare a un punto tutte tutti i tentativi semplificazione cadono nel vuoto
Tutti i tentativi di motivare silenzi assensi
Dissensi rimangono poi complicati perché uno chiede le spiegazioni la Giunta del documento
Dobbiamo trovare un modo per dire che è passato un certo tempo un progetto bisogno approvarlo o respingerlo
E ci vuole qualcuno che si prenda la responsabile che spinge lo perché è meglio che si spingano dei progetti anche buoni
In carenza di documentazione prendendo sulle responsabilità io spingevo piuttosto rimaniamo nel
Mamma dell'indefinito perché questo allontana la capacità di investimento internazionale e
Interno dalle infrastrutture e questo è un tema che urgente
Quindi bisogna sapere fare le regole bisogna saperle rispettare ed è questo il motivo per cui
Noi lavoriamo molto su l'Unione europea sulla Commissione cerchiamo di
Di
Di lavorare perché i problemi anche dell'applicazione di direttive europee su tutto il territorio colpevole siano il più possibili conformi
Bisogna trovare il modo di evitare che le direttivo lei si aggiungano avete norme nazionali non sostituiscano come dovrebbe essere le norme nazionali
Iniziative in questo senso sono in opera pensiamo a quanto sta facendo l'Autorità Garante alla concorrenza del mercato nel concentrare
L'attenzione sui casi di violazione
Delle del
Delle
Per eliminare le problematiche e soprattutto di applicazione da parte dell'impresa
Su cui bisogna però rivolgersi con
Non solo come fa l'autorità riso e con usando anche la moral suasion e la negoziazione di impegni futuri
Ma anche prevedendo
In termini di prevenzione degli abusi anche i principi di proporzionalità tra obblighi e sanzioni perché altrimenti noi qui non abbiamo più il senso della relazione però vediamo con
Come importante come dire questo modo partecipativo che si sta cercando di attuare per cercare di migliorare il mercato lì
C'è il problema del brevetto europeo
è un problema molto più importante di quello che sembra
D'Italia
E tra i Paesi che si è opposta la proposta di compromesso sul regime linguistico
Noi diciamo come dire per i riformisti che mettere imprese agli all'esclusione al sistema sarebbe assai dannosa certo a tutti e ci piacerebbe
Parla e la nostra lingua e quindi capisco i motivi non solo funzionali ma anche simbolici questo ma non possiamo
Rimanere con
Una cooperazione rafforzata nessuna per conto suo e noi rimaniamo lì inattesa che si faccia una norma
Che danno è accettata perché prevede anche
La
Documentazioni in Italia
Il il l'attenzione
Al problema del mercato speriamo si possa manifestare prossimamente con la prima legge annuale per la concorrenza che dovrebbe già essere stata fatta che ancora
Evitata ma che noi speriamo possa essere come dire l'occasione per fare una riflessione più puntuale
Comunque è evidente che noi abbiamo un problema strutturale di
Governo abilità
Del
Delle procedure dei tempi e delle modalità di gestione di questa grande area del ruolo tra
Politica ed economia soprattutto
Sui servizi pubblici locali soprattutto sulle infrastrutture soprattutto sulle tematiche di tutela del conto dei consumatori e su questo dobbiamo fare dei passi avanti
Così come abbiamo fede passi avanti sul sistema finanziario
Noi siamo un Paese in cui la presenza delle banche storicamente dominante
E quindi i canali di finanziamento non bancari sono poco sviluppati
Questo dipende
Dalla presenza più un bel sistema
Finanziario e da una passo spesso degli investitori istituzionali fondi pensione i problemi che trattamento fiscale tra previdenza pubblica e
Sì risparmio pensionistico privato
Di fatto ma abbiamo una bozza che al momento attuale fatta da duecentottantasei società quotate
Che rispetto alla novecentotrentuno di Francoforte le settecentosessantacinque di Parigi le seicentocinquantasei di Londra oltre il mercato non regolamentato delle piccole imprese che a Londra e cerco di oltre mille
Quindi a fine due mila dieci erano abbiamo detto duecentottantasei
Lo stesso uno del due mila
C'è stato un fatto positivo che molte sono entrate bugie sono uscite il che vuol dire che comunque
La come dire il rapporto è stato dinamica questo non ha risolto il problema ma quantomeno non lo ha fatto peggiorare
Nei dieci anni ultimi delle duecentottantasei cioè accodate centosessanta sono state ammesse a quotazione decenni centosessanta circa sono uscite dal listino
La capitalizzazione di borsa niente nostra bozza eh ri discesa al trentacinque per cento rispetto al settanta per cento del due mila però il trentacinque per cento di oggi è comunque il doppio del novantacinque
Il novantacinque
Due mila
Due mila undici
è però un numero molto piccolo rispetto al Regno Unito dove l'apporto centocinquantasette per cento alla Francia dove il novanta per cento alla Giammario e cinquanta per cento questo è ovvio perché ne abbiamo un sistema di piccole imprese
Ma da questo tema dobbiamo uscire allo come si esce il seme di piccole imprese ceppo con le reti cioè con le aggregazioni
Ma bisogna riuscire soprattutto facendo crescere nei pressi e quindi facendo politiche fiscali e politiche di promozione perché le imprese investano crescano acquistino
Sì internazionalizzazione non ci sono alternative se noi pensiamo di risolvere il problema della dimensione minore dalla nostra impresa con gli interventi utili
Di collegamento perché sono stati opportunamente promossi da Confindustria e vedo Presidente Boccia e ringrazio dell'attenzione che età a queste iniziative noi
Attuiamo il problema ma non lo risolviamo accanto a questo c'è bisogno e l'altra gamba bisogna far crescere le medie imprese internazionalizzate bisogna farle diventare degli operatori di mercato internazionale e quindi
Bisogna accettare alcune regole bisogna limitare alcuni vincoli perché ne sappiamo che listino in parte bloccato anche per
Mantenere gli equilibri delle degli assenti
Bisogna sviluppare nuovi canali di finanziamento che per essere sviluppati devono essere economicamente più competitivi perché altrimenti non si capisce perché uno dovrebbe andare ad altro canali invece di andare dal canale bancario quindi
C'è da fare
Parecchio
C'è da fare parecchio anche per
Semplificare le regole la Consob sta lavorando
Positivamente in questa direzione avendo costituito dei tavoli lavoro proprio su questo tema a cui noi come Assonime stiamo dando dei contributi speriamo di poterne portare a casa dei risultati così
Dei passi avanti sono stati fatti sul diritto societario è stata migliorata la partecipazione all'Assemblea nell'ultimo biennio con
Entrata in vigore la nuova disciplina europea sull'Assemblea
La possiamo integrare l'ordine del giorno la convocazione dell'assemblea sugli Stati minoranze
I voti per corrispondenza una serie di misure che facilitano la partecipazione degli azionisti all'Assemblea questo è tanto vero che l'Assemblea e l'ultimo anno ha avuto un tasso di presenza notevolmente superiore acque negli anni scorsi perché anche gli investitori istituzionali hanno cominciato a partecipare hanno cominciato a pensare
E quindi
Questo qualcosa di positivo che va sviluppato
Ce la fa una riflessione complessiva sul sistema dei controlli negli ultimi dieci anni ne abbiamo allargato le strutture i soggetti dei controlli e le tipologie dei controlli abbiamo Collegio sindacale Comitato controllo interno
Comitato ex lege due tre uno
Abbiamo che Collegio sindacale come la nostra interno in parte si sovrappongono abbiamo il
Comitato ex lege due tre uno che allarga le competenze nato per certe competenze oggi alla carico prezzo
Di fatto sta diventando come dire obblighi in interventista questo
Impedisce propriamente di realizzare l'obiettivo per cui è stato proposta cioè di definire bene quali sono gli ambiti in cui determinati reati fanno carico o no alla Società piuttosto che i singoli su questo va fatto un'opera
Di
Semplificazione
A nostro avviso bisognerebbe recuperare e premette sviluppare e concentrare sulla Collegio sindacale alcune funzioni che oggi sono distribuite altrove a nostro avviso anche la due tre uno potrebbe essere fatta dal Collegio sindacale
Senza inventarsi altri organi avere ovviamente limitandolo due tre uno a quelle che sono le competenze
Diciamo
Iniziali per cui la norma era stata
Era stata
C'è un problema quindi di
Di rapporti tra le tale tra gli organi di controllo c'è un problema come hanno detto che lo due tre uno anche della catalogazione dei reati
Oggi il progressivo espandersi dei reati a fattispecie molto distanti da quelle originarie
Fa sì che diventi la due tre uno una
La DC uno strumento generico di esecuzione alla legge penale nei campi
Più ampi
Quindi il modello per cui è stata immaginata quella di fare il modello organizzativo che limitarsi a questo di fatto piene vanificato
E quindi bisogna lavora anche su questo
Vorrei fare
Allora qualche riflessione sul sistema tributario
è evidente che non abbiamo un problema di stabilità delle basi imponibili che è un tema storico del nostro Paese
E bisogna
Anche qui cercare di definire una volta per sempre qual è la base imponibile tenerla costante nel corso del tempo
Abbiamo un problema di
Come dicevo prima di deduzione di costi inerenti all'attività tipica dell'impresa che spesso vengono differenziati per settori quindi complicata la norma è complicata l'applicazione del settore
Sarebbe opportuno ritornare al sistema di determinazione dell'imponibile omogeneo equilibrato stabili nel tempo non attaccabile da manovre contingenti
Abbiamo un problema delle crisi di impresa abbiamo fatto una buona legislazione delle crisi d'impresa ma non riusciamo applicarla bene
Perché ancora non si applica bene alle piccole imprese in quanto le situazioni da tribunale tribunali sono molto differenziate e perché non si è risolto il problema fiscale per cui
Si l'oggetto del
Per la soluzione che si è presa poi diventa oggetto di un contenzioso fiscale siamo passati da un problema un altro problema questo tema va risolto se no le imprese piccole che chiuderanno nei prossimi anni saranno molti più di quelle che voi o noi immaginiamo
Nessuno se ne accorge perché non hanno un nome e cognome eclatante però si vedono poi sui disoccupati nelle statistiche o sui redditi nelle famiglie
Abbiamo il problema di mettere un punto fermo ai criteri di
Applicazione degli IAS e noi siamo
Luglio dovrebbe se non sa di aver adottato gli IAS anche dei bilanci civilistici una scelta che all'epoca Assonime cercò di contrastare oggi subiamo il cambiamento di princìpi che vengono
Gestiti altrove che vengono gestiti da allora dall'organo che governa i principi anziché estranee al nostro ordinamento
Certo è stato
è stata introdotta una procedura di adattamento
Per l'ordinamento nazionale
Cosiddetta endorsement per accumulo per evitare conseguenze incontrollate sulle soluzioni organizzative del bilancio d'esercizio e la quantificazione dell'imponibile ma il problema resta petto è molto soggettiva
La Luciani dipende da i periti dipende dai contesti e quando le situazioni sono molto soggettive subito molto discutibile quando sono molto discutibili siamo altri contenziosi
Di varia natura a valle per cui quello che ci sembra sistemato e sistemato quel giorno non esistano dopo perché lì si apre tutta una casistica di interpretazioni e di normative che passi che non sia governabile il processo
Nella sua unitarietà
Quindi bisogna porsi un problema di come risolvere questo problema
Così ora bisogna riflettere sul trattamento fiscale dei rapporti tra nazionali che diventato ed è rilevante
Per l'applicazione della
Competitività di questo o quell'ordinamento nazionale il Governo come sapete ha adottato quest'anno alcuni provvedimenti il cui fine condivisibile
Che mirano a preservare le basi imponibili nazionali però dobbiamo renderci conto che questo
Deve trovare un equilibrio con l'insediamento
Di imprese estere in Italia e di attrazione quindi di nuovi investimenti
è una tematica aperta io penso che vada
Anche questa
Deve essere debba essere oggetto di una riflessione ulteriore
Poi c'è il tema dei temi nella manutenzione l'abuso del diritto all'abuso del diritto è diventato
Come dire lo strumento di moda per discutere tutto il nostro ordinamento è costellato di fattispecie che impongano
Che impongono la TIA Gestline prese scelte negoziali del tutto ugualmente legittime male i quali corrisponde un trattamento
Fiscale diversificata sindacare ex post la scelta operata dai contribuenti solo perché non è quella fiscalmente più nervosa mina la certezza del diritto
E
Quindi di fatto non
Consente un'equilibrata gestione delle aziende
Certezza del diritto quindi abuso modalità di accertamento ne ha parlato anche il Presidente presidente di Confindustria Marcegaglia ultimamente
Bisogna trovare un modo per cui l'accertamento abbia una sanzione
Di un terzo in termini giudizio prima di
Poteva essere oggetto l'esecuzione perché non sottovalutiamo i danni indiretti che le esecuzioni provocano o che le iscrizioni ipotecarie provano alle imprese che lavorano
Quando un'impresa che lavora c'ha un'iscrizione ipotecaria del fisco su un bene per un accertamento che non è stato oggetto neanche più primo grado di giudizio
Bisogna andare a spiegare la banca o al fornitore che quello non riduce la capacità
E la stabilità dell'impresa non è così semplice e questo non è un danno quantificabile promettono lo capisce neanche l'imprenditore all'inizio solo quando capita anche perché gli altri non glielo dico
Se comportano e basta
E quindi il problema
Del danno indiretto di una iscrizione ipotecaria fatta in assenza di un giudicato va molto al di là del danno economico o del costo dove l'azione
è un costo gestionali rilevanti
Queste sono le tematiche maturazione fiscale ma concludendo io vorrei ricordare il
Diciamo il documento che nella vostra cartella noi abbiamo
Abbiamo
Preparato questo documento iter della riforma del bilancio pubblico nel rispetto dei vincoli europei
Che
Sostanzialmente
Mette insieme le nostre riflessioni sul fisco nostri flessione sulla spesa pubblica
Passate negli organi dell'Associazione consiglieri attivo in Giunta e che noi non proponiamo come soluzione miracolistica ma proponiamo perché si apra un dibattito su questi temi completo e non parziale
Sul fisco
PPP Partito sia Berto
Questo mi sembra già un grande successo settanta se permettete Assonime semplice è una cosa importante perché quattro mesi fa di fisco in Italia non si poteva parlare
E lo sapete benissimo che non si poteva parlare perché chi parlava di fisco era per definizione una persona che aveva come dire un pregiudizio insomma un preconcetto finalmente oggi se ne parla
Però bisogna parlarne apertamente Ecolan popolo
Perché
Finalmente tutti hanno capito che per fare le forma fiscale bisogna farla parità di gettito
Quindi inseguire le riduzioni per
I eventuali introiti dell'evasione fiscale per ridurre significa che significa non vuole fare la riforma fiscale
Così come pensare di
Aggiunge ai quaranta miliardi che dobbiamo tagliare tra virgolette Ugazio analizzare per
E se compliance con l'Europa aggiungere altri tagli voglio dire per a vedere riduzioni fiscali mi sebbene propri quindi dobbiamo partire dal presupposto
Che nei prossimi anni la riforma fiscale si fa a parità di gettito
E prima
Del recupero di evasione si aspetta in cui l'evasione non si fa una riforma rischia
Si possono fare degli interventi fiscali utili ma non su una non riforma fiscale
Il nostro Paese ha entrate
Tributari imposte dirette che sono circa tre punti e mezzo in più
Del PIL rispetto alla media europea entrate tributarie delle imposte indirette in pratica l'IVA che sono circa tre punti e mezzo in meno della media europea
Quindi il primo la
E comma fiscale si fa se si spostano tre punti e mezzo dall'una all'altro se no non c'è riforma fiscale perché non ci sono le dimensioni per lavorare
Come si fa a spostare si può lavorare sull'aliquote ridotte si può lavorare su tutte le lingue che si può programmare
Si possono fare ma interventi ma il principio sottostante che ci sia un riequilibrio tra dirette e indirette
Se noi lavoriamo come leggo sui giornali sempre sulle dirette
Togliendo qualche deduzione a qualcheduno
E mettendo qualche deduce una qualche d'un altro però bisogna
Noi lavoriamo sempre nel luglio di quelli che le passeggiate pagano che normalmente sono ceti medio bassi che stanno lì voglio dire con l'accollo
Questa non è di fonti scali questa intervento di razionalizzazione
è
Come dire promozione
Di una
Minor disequilibrio tutto legittimo tutto opportuno ma non è la riforma fiscale
Per le scale sexies bastano ci si mettono meno imposte dirette piuttosto indirette ovviamente
Gestendole bene come si fa a fare l'operazione a nostro avviso a nostro avviso si fa
Lavorando su alcune aliquote piuttosto che su altri
E si fa
Concentrando i risparmi
Diciamo
I proventi che vengono dall'imposizione indiretta
In termini di riduzione delle tasse dei ceti meno abbienti non va spalmato su tutta quanta
La catena dell'IRPEF vanno dati i soldi a quelli che guadagnano di meno che non guadagnano niente o perché sono disoccupati o perché non c'è il primo trova lavoro o perché sono pensionati
Perché solo in questo modo si rende socialmente
I
Compatibile l'operazione di passaggio dalle diretta né indiretta
Il ceti abbienti e i ceti
Diciamo con un reddito adeguato continua a consumare esattamente come prima oggi cittadino italiano che ha un buon sul reddito consuma lo stesso livello se guadagna spende i soldi dell'anno
Senta guadagna di meno prende i soldi nel tesoretto sei
Quaranta di più di rimettere il tesoretto se non c'è il tesoretto fa un po'di tempi
Quelli che stanno sotto questo lavoro lo possono fare
Quindi la domanda interna che non vogliamo far crescere il non cresceva mai dando
Più mediche a quelli dei redditi già ce l'hanno
Cresce la soltanto se
Tutto quello che vediamo trovate va a finire
Sull'olio sulla fascia bassa dei redditi da lavoro dipendente un a quel punto non avremo l'effetto perché compensi e in un eventuale scalino
Di IVA sui prezzi laddove ci fosse ma in una situazione i domanda come un certo tipo questo molto discutibile
Il però nessuno ne vuole discutere effettuata questa è la riforma fiscale se non una riforma fiscale paga questo ne aggiungiamo altri interventi che abbiamo identificato sostanzialmente nella omogeneizzazione della
Del
Della tassazione dei frutti del capitale qualunque sia la sua natura tra tirati via capitale
Per
Obbligazioni per interessi per affitti per utili di impresa lamentiamo che si possa dotare tutto al venti per cento
Voglio e si possa fare questo senza un grande problema di disequilibrio soprattutto in un periodo in cui
I tassi sono relativamente parlando ancora bassissima reso fatto l'anno scorso sarebbe stato molto meglio
Fra un anno sarà più complicato e così via
Per fare questa operazione
Non ci vuole molto
Bisogna
Recuperare alcune risorse queste risorse a nostro avviso e qui c'è l'altro aspetto del problema a nostro avviso devono essere governate possono essere usate da una maggiore trasparenza
è una gioventù
Sensibilità dei valori patrimoniali lo dobbiamo dirci italiano quello che succede nel nostro Paese se ne succede che chi paga le tasse paga le tasse che non paga le tasse fa gli investimenti per già degli introiti indico solo che nessuno
Se non è pizzicato caso per caso nessuno lo può mai scoprire oggi i sistemi informatici dell'INPS Equitalia che tutti quanti sono conosco i nostri fatti meglio di noi non so se rendo
Peccato che non si legano assieme Toniolo c'è un pezzo non so se allora dobbiamo arrivare al punto come si fa la dichiarazione dei redditi si fa la dichiarazione del patrimonio insomma Unione dice io ho questo patrimonio fatto tardi e ci e io l'ho questo valore su sardo
A questo valore pago un contributo
Lo diciamo l'uno per mille
Vicino a zero perché il problema non è il valore
Per contributo il problema il meccanismo che si mette in moto
Se il meccanismo che si mette in moto è trasparente avremo degli effetti enormi sull'evasione sulle elusione fiscale se meccanismo ci mette in moto perché tutti dicono che i capitali vanno all'estero i capitali che vanno all'estero
Ce l'hanno comunque se ci siano andati ci andavano e questa è la storia che deve finire perché è una storia viene raccontata per
Tutelare i furbi a danno di quelli che stanno qui chiaro allora la nostra posizione che è arrivato il momento di dare trasparenza al patrimonio
Proprio per evitare le cosiddette patrimoniali perché se non andiamo trasparenza patrimonio non facciamo leva fiscale
Ride la preoccupazione che come al solito un giorno i saldi vengono pagati dei patrimoni
è un'occupazione legittima mi fermo a legittima interesse ottimista insomma
Andria allora
Eppure quando si parla di questo uno viene come dire omologato curare gli estremisti di sinistra non so se rendo l'idea oppure dice che è uno pazzoide uno dei
Che non capisce spendendo anche da persone come dire perché c'è questa fissazione che gli italiani sono furbi
Piani solo fu UPI perché ci stanno altri furbi se riusciamo a farli diventare un po'più trasparente onesti italiani in gran parte io penso
E comunque l'unica soluzione non abbiamo altre
Questa è la riforma pensionistica della riforma fiscale se non lavoriamo su dirette e indirette e su trasparenza del patrimonio non la somma sale non la faremo mai
E se lo faremo mai è inutile che ci rammarichiamo se poi la crescita non si sviluppa perché è chiaro quelli che pagano le tasse e pagano sempre di più e quei pochi sono quelli che lavoro lavorando relativamente parlando un po'di meno perché non si capisce perché perdono lavora il loro per tutti
Accanto a questo c'è il secondo tema e presentato in questa vostra
Che il discorso sulla spesa pubblica
Non abbiamo preso il DS del
Del Governo e abbiamo fatto delle esercitazioni come voi sapete il documento lo Governo prevede un andamento che arriva a uno virgola sei per cento di crescita del due mila e quattordici prevede un'operazione
Di due virgola tre per cento nel secondo biennio
Trascritto dal primo giorno del documento
Ho detto ahimè invece giornalisti ieri
Che nei giorni successivi non ho letto una grande attenzione su questo tema successiva presentazione del documento
Allora il Paese anche il coraggio di discutere possiamo tutti quanti essere come dire far finta che non esiste il problema quando il problema etichettato in un documento pubblico soltanto perché discute di quel tema è delicato sociale ridere e questo
Nel nostro Paese negli ultimi
Due mesi è successo
Poi di tutti i quindici giorni ci si è resi conto che la parola l'ha fatta subito anzi prima non so se in pratica quel mese e mezzo precedente
Il tema stava lì ma nessuno l'aveva come dire alzata la pappa en passant più ci su due virgola tre come sarà vediamo non so se
Allora diciamo già anche qui chiaramente
Pensare di fare quest'operazione è molto difficile
Farla in questo modo cioè con
Interventi sulla
Conto capitale che vanno a ridursi significa che
Il rischio che l'uno e sei si avvicina all'uno anziché al due enorme se l'uno e sei che già è difficile
Come obiettivo scende voglio dire il rischio che
L'operazione a parte l'operazione straordinaria non si realizzi l'ente
Diciamo molto alto possiamo queste organismo
Allora noi dobbiamo capire se vogliamo gestire questa situazione oggi o aspettare il giorno dopo che qualcosa sarà maturato
Come già successo purtroppo vent'anni fa se vogliamo farlo oggi bisogna riprendere i grandi interventi di spesa e metterli all'ordine del giorno
Certamente le pensioni l'attuale sistema e come ha risposto di Governi di centrosinistra e di centrodestra
Che hanno concorso a tutti
D'Amato a Ciampi approdi anni
A
A Berlusconi comma ogni poi con Tremonti a fare sì che oggi abbiamo un sistema che pendente che tende a migliorare e che porta la pensione a sessantotto anni e mezzo nel due mila e cinquanta
La domanda è
Ci arriveremo nel due mila cinquanta e sarà possibile andare in pensione a sessantotto anni e mezzo peraltro con tassi di rendimento molto più bassi rispetto agli attuali cosa di cui noi non parliamo perché ce l'avremo altri problemi
Ecco probabilmente dobbiamo invece conto che quelli processo che ha stabilizzato è diventato come dire troppo alto bisogna
Ridurlo e pensare che se andrà in pensione a settant'anni non nel due mila e cinquanta nel due mila quaranta e organizzata cibo e va bene allora
Come abbiamo
Fatto dal novantadue al novantacinque con i vari Governi e io il presidente Dini lo sa all'epoca fu apprezzando l'intervento fatto al presidente Dini mi presi anche qualche bel diciamo
Diciamo poco
I cacciatori si è dato perché non firmare perché vi si è utile ma io non lo firmo perché non basta non so se ne andò via cosa che ha ovvia lo faceva il suo mestiere il Presidente così e cerca di fare un passo avanti io facevo il mio mestiere cerchiamo di mettere in evidenza i limiti
Insoluti
Allora ho
Fatto l'esempio delle azioni ma lo stesso braccia per la sanità
C'è per i servizi pubblici certe il pubblico impiego e con questo
Come dire concludo
Questi temi non vediamo di prendere in mano oggi o vogliamo aspettare di prendere in mano in una situazione di maggiore complessità
Questa è la domanda noi pensiamo col nostro documento in copia di riprendere in mano oggi
Cioè insieme al fisco non separati
Insieme gli uni e insieme agli altri insieme questi quattro
Ma insieme la trasparenza patrimoniale
Il la imposte dirette le imposte indirette perché se noi prendiamo un pezzo soltanto di ognuno non lo risolveremo mai
L'operazione va fatta insieme adatta globalmente
Poi può essere applicata in modo ma va fatta lo per primi
Ecco
Questo è il senso di questo nostro documento una riflessione su questo enormemente vi lasciamo vi lasciamo alle autorità ringraziamo ovviamente Gianni Letta che come al solito alla pazienza e anche se posso usare questo termine comicità di ascoltare
Come dire tutti ciò però oltre questo ci costa qualche sacrificio per caso lo sto discosta un po'di preoccupazione reale perché i temi che stabiliscono c'è benissimo non so se rendo l'idea però sono temi a cui vanno date delle risposte
Quindi
Concludendo
Concludendo bisognerebbe arrivare alla conclusione e e la conclusione e questa
Che
Noi
Non so quando ma saremo di fronte a scelte difficili mettiamola così non so quando ma si introduce periferici
Allora la domanda è possiamo rinviarle ancora o ci conviene anticipata certo il momento politico non è favorevole però bisogna
Sperare che si possa decidere
Altrimenti vi è il rischio di lasciare il Paese indifeso davanti i mercati finanziari
Il Paese individuazione cari finanziari è un rischio di culto direttamente non possiamo
Sottacere lei di responsabilità
Io penso che politica e forze sociali superando divisioni possano costruire un consenso su misura adeguata a ristabilire
Equilibri sostenibili nel bilancio pubblico
Ma perché questo accada bisogna che questi equilibri
Siano è qui nella ripartizione su edifici e finalizzate ad alzare la crescita se manca uno dei due tempi
Questi sacrifici probabilmente non serviranno a niente abbiamo stretto la cintura
Di uno che
Davanti l'operazione sarà anche riuscirà peccato che la soluzione non sarà di gradimento del malato
Cosa che invece essendo noi parte di un Paese che vuole vivere e vuole crescere pensiamo che debba essere
Nel nostro come dire di Anna Assonime da questi contributi
Perché ha il vantaggio
Di come dire non avere tensioni interne
A un sistema di imprese grandi e medi alcune anche piccole che portano i loro tributo che danno la loro pensione che lasciano i tecnici gli impedì lavorare e che ci consentono
Di pochi temi all'ordine del giorno
Pochi temi all'ordine del giorno non è la soluzione dei temi stessi però in un Paese in un momento nel quale ditemi non solo non vengono messe lo del giorno ma non potremmo neanche leggeri sulle diciamo
Sui network informativi e perché temiamo che questo faccia male non c'è niente che fa male sembra spente messe e pubblico fa male
Lo scuro fa male Hichri Ciocca male il silenzio il popolo italiano e più matura di quello che pensiamo e ce l'ha dimostrato con tutto il rispetto anche negli ultimi due provvedimenti cosa che nessuno pensava da certe poi decide con la testa sua
Per le televisioni il digiuno al TG cinque e il sette quell'altro salto porre fine DC del COLAP
Dopo la mia voce scura è questa ante qualità degli italiani e io spero che noi possiamo avere fiducia negli italiani e riprendere il cammino dello sviluppo senza aspettare il giorno dopo perché il giorno dopo potrebbe essere troppo tardi
Invito al Presidente graditi a vita
Darci un suo contributo e poi sentiremo
Il professor Saccomanni del presidente Vegas poi come
Intesa chiuderemo i lavori prego
Ha intanto grazie per questo invito io
Ho sempre un po'approfittato dei contributi degli studi di Assonime
Me ne arrivava uno al mese circa sui provvedimenti che potevano comunque interessare l'Antitrust ha poi
Questa prassi si è interrotto mo'capito che si è interrotta anche la legislazione che potesse in qualche modo interessare l'Antitrust
Io ho ascoltato questa bella relazione Presidente Abete un poco potrebbe undici che sono particolarmente importanti il primo quella delle semplificazioni secondo quello delle liberalizzazioni il terzo
L'esito dei referendum
Sul primo le semplificazioni
Non sono state quelle che la società civile si immagina
Perché dietro ogni semplificazione poi si è nascosto un trucco Perra garantire quell'esigenza che la complicazione voleva rappresentare
E questo è stato dovuto anche alla modalità con cui la semplificazione avvenuta già attraverso un sistema complesso
è un sistema complicato quello della deleghi al legislativo ma
Della
Poiché l'esercizio di questo potere delegato e infine la rimessione a regolamenti per cui il quadro delle semplificazioni è stato complicato anche dalla diversità delle fonti tanto che a un certo punto abbiamo assistito
A testi unici che avevano in sé
Il chiarimento se la norma che leggevamo era di rango regolamentare o di rango legislativo
Così in realtà complicandosi ulteriormente il sistema perché non c'era chiarezza sulla forza giuridica vincolante delle norme che leggevamo nei testi unici
Bisogna tornare sulle semplificazioni bisogna effettivamente semplificare i processi e bisogna fare una semplificazione costituzionale perché da tutti riconosciuto da destra da sinistra che la modifica della del secondo libero della Costituzione del Titolo secondo la Costituzione ha avuto una un passaggio infelice nella distribuzione delle competenze tra il centro e la periferia che poi non è tanto per ferie perché le Regioni ormai sono della realtà centrali estremamente importanti e quindi
Sulla Parioli di nazione del Governo centrale con le regioni una scomposizione soprattutto nelle opere pubbliche importanti
Nel nel rilancio dell'economia per come noi ce l'aspettiamo perché per come noi immaginiamo quella distinzione deve essere eliminata e qui il potere decisionale deve essere accentrato
Nello Stato e nello Stato deve essere accentrato per competenze su singoli determinati istituti che siano in grado di decidere tecnicamente e con forza politica
La liberalizzazione
Ma spille il meccanismo si è interrotto bisogna riprenderlo bisogna ricominciare bisogna varare questa legge sulla concorrenza
Una legge che deve riguardare soprattutto i settori
Dei trasporti il settore ferroviario settore aeroportuale il settore auto
Stradale ma non solo per una questione
Di competizione non voglio solo portare acqua al mulino dell'Antitrust parlo da cittadino
Non noi abbiamo bisogno di forti investimenti
Investimenti importanti che hanno bisogno di certezza del finanziamento nel tempo
Per
Stabilire come questi finanziamenti questi investimenti debbano essere sostenuti occorre una politica di lungo periodo basata su dati certi
Questo un russo non può consentirsi sono la politica questo compito è troppo rilevante perché lo faccia un ufficio ministeriale ecco perché noi sosteniamo la necessità di un'autorità dei trasporti
Ma
Quando la tariffa elettrica la stabilisce una autorità pregevole come quella sulle città e di casse di Milano
I cittadini protesta no anzi vi dirò che noi che stiamo spingendo oggi verso il mercato libero dell'elettricità
E troviamo
Particolari resistenze perché quella tariffa
Li garantisce di più allora perdere una tariffario portuale per stabilire come l'aeroporto di Fiumicino dovrà crescere
Per stabilire quali nuovi piste bisognerà innova bisognerà aprire noi abbiamo bisogno di una tariffa che non sia a spanna
Un Euro per i piccoli due euro in più per i medi i tre euro in più per i grandi qual è la logica l'abbiamo bisogno di dati certi
Costruiti sulla necessità dell'investimento sulla
Qualità del servizio in miglioramento su sulle economie di scala che è garantista e cittadini per cui quando pagheranno quei cinquanta centesimi in più o quelle due euro in più
Siano sicuri che pagano bene e gli imprenditori che su quel pagamento fondo il loro investimenti siano sicuri che quegli investimenti li possono fare perché sono basati sul finanziamento che sarà certo e condiviso
E infine i referendum
Ma il referendum sull'acqua se portato via
Tutta una serie di cose importanti che si stavano facendo e non so con quanta CONSAP insomma voglio essere rispettosi stimo dell'elettorato e dico con consapevolezza e quindi qualcosa abbiamo sbagliato non c'è dubbio
Però adesso non è che possiamo pensare che il potere politico locale sia legittimato all'inefficienza le piccole i locali se ne devo dimenticare lo stesso non c'è possibilità di fare errori adesso su questo punto noi come antitrust vigileremo perché laddove ci sarà inefficienza
La denunceremo all'opinione pubblica noi vogliamo che
Certo non c'è più tutto il meccanismo garantista dell'articolo ventitré
Ne bis non c'è l'obbligo di fare legare entro date certe
Però nel momento in cui un'azienda
Pubblica diventa inefficiente e fa sprechi l'amministratore
Dovrà essere messo dinanzi alla responsabilità se
Andare alla Corte di Conti è rispondere di danno erariale oppure liberalizzare e rivolgersi al mercato e se si rivolge al mercato
Il Trattato non è stato sottoposto a referendum il Trattato europeo impone che si facciano le gare per scegliere il migliore
Io penso che
La riforma sulla
Concorrenza sia in dirittura d'arrivo alla fine
Anche lo Statuto delle imprese sembrava impossibile a una farsa va ad approvarsi questo clima sembrava difficile che le piccole e medie avessero un ascolto in questo periodo in in Parlamento in legge ci sono riuscite la legge sta per essere approvata diverranno anche per l'Autorità nuove incombenze io sono fonti von da mentalmente ottimista occorre solo un po'di coraggio quel coraggio di cui abbiamo
Preso atto ascoltando la relazione del Presidente grazie
Ringrazio
Presidente Catricalà
Primo salutato prima Cerchiaia saluto anche il Presidente Mussari che non avevo visto così
Potremmo c'è così i miei tre come dire
Presenti sono tutti stati opportunamente chiedo a Fabrizio Saccomanni
Di darci un suo contributo grazie
Grazie Presidente
Fa molto piacere essere qui non solo perché
Ci sono rapporti di amicizia con
Contee con con il direttore generale col quale mi
Associavano lunga colleganza ma anche perché diciamo io sono nato nello stesso giorno della
Della dell'Assonime il ventidue novembre non sono così vecchio come l'Assonime naturalmente
Marello preciso anche perché in qualche
Improvvisato mio biografo in questi giorni mi fa apparire più vecchio di quello che esso
Comunque devo dire la la ricca
A testimonianza che
Tu hai fatto Presidente
Che è stata così accolta con grande interesse da
Da questa
Importante platea
Vede è del tutto condivisibile dal parte nostra
Noi riteniamo
E l'abbiamo detto più volte che
Il problema fondamentale oggi
E quello della bassa crescita in Italia di
La necessità di ritornare a un meccanismo di crescita
Coniugato conciliato però con
La necessità di portare avanti il Risanamento dalla finanza pubblica il consolidamento della finanza pubblica
Il problema della crescita
Credo
Che ci sono naturalmente
Molte cause che abbiamo lungamente
Illustrato in Banca d'Italia e anche nelle
Ricerche dell'Assonime io credo che un po'do centrale
Vannella insufficiente sviluppo del mercato dei capitali me la sento del sistema delle imprese che troppo squilibrato verso quelle
Di piccole dimensioni e comunque non è sufficientemente adatto
Ad alimentare quel flusso di innovazioni che alla alla base del processo di sviluppo delle delle economie moderne quindi facilitare l'evoluzione del mercato finanziario del sistema dell'impresa
Verso un assetto più favorevole all'innovazione alla crescita della produttività
è una delle sfide che che occorre vincere se si vuole appunto conciliare
L'obiettivo dello sviluppo con quello del consolidamento delle finanze pubbliche
Tema sul quale
Voi in Assonime avete elaborato o molte interessanti proposte e accogliamo assolutamente l'invito a ad aprire un dibattito su queste proposte sulle quali anche la Banca d'Italia si è
Si è spesso pronunciata
Quindi diciamo io obiettivi che sono stati enunciati da voi iper vorrei qui appunto ricordare molto brevemente il problema degli assetti però le tariffe e della dimensione delle imprese è stato ricordato quanto la capitalizzazione di borsa delle imprese italiane sia sia ridotta e quindi il il ricorso al mercato dei capitali
Molto e molto modesto nel confronto internazionale e quindi io credo che questo problema pone delle esigenze pone delle
Sfide per il sistema delle imprese ma anche per il sistema il sistema bancario
Si è sottolineato più volte il ruolo dominante delle banche nel finanziamento dell'economia italiana e lo scarso grado di sviluppo di fonti di finanziamento e di mercato questo è un tema su cui la Banca d'Italia a ha spesso
Ha attirato l'attenzione e siamo costantemente attenti a promuovere ogni sviluppo in questa direzione ma un contributo importante a a gara dire diciamo il finanziamento dell'impresa e con strumenti di mercato era presentato da bilanci che vengano correttamente redatti che forniscono un'informativa chiara
Esaustive ed aggiornata sulla situazione economica finanziaria di rischiosità di un'impresa molte volte
Anche nella mia esperienza personale quando
Facevo il banchiere di sviluppo a Londra mi si diceva che le imprese italiane anche quelle che sembravano più floridi avevano però dei bilanci ma molto bene in perdita e quindi era difficile farli degli affidamenti
Quindi questo è un problema che vale per le imprese quotate ma anche per quelle non quotate e io credo che diciamo in questo in questa di elezione diciamo i lavori che sono in corso nella nelle sedi internazionali ed europee per
Migliorare l'informativa dei bilanci delle società quotate e quelle delle società non quotate sia
Un'area in cui
L'Assonime sta svolgendo una un'attività molto importante anche nell'ambito dell'organismo italiano di contabilità
Passo brevemente senza soffermarmi molto all'evoluzione della normativa in materia di corporate governance alla quale Presidente ha già fatto riferimento si tratta di passi nella giusta direzione anche se resta ancora da lì polveri il problema della differente regolamentazione a livello europeo da parte degli Stati membri che influisce ancora sulla effettiva contendibilità delle società nel Mar l'ATO unico c'è poi il tema della regolazione dei conflitti di interesse della normativa sulle operazioni con parti correlate anche qui diciamo si stanno facendo passi in avanti
Da una prima indagine a campione che avevamo effettuato abbiamo visto che diciamo lei società si sono adegua che gli adempimenti richiesti ma la maggioranza ha adottato il livello minimo dei presidi stabiliti dalla disciplina regolamentare
E quindi diciamo una un giudizio sull'efficacia delle procedure sulla loro effettiva capacità di rendere più trasparente
L'operato degli organi amministrativi richiederà un esame concreto della loro futura applicazione
Anche in tema di remunerazione del top management e
Credo che ci siano stati fatti passi avanti le prime evidenze che traiamo dai bilanci che sono stati appena approvati nell'ultima tornata assembleare fanno
Emergere per le società di maggiori dimensioni incrementi dei compensi del top management dell'ordine del venti per cento
E non sembra non sempre tali aumenti sembrano giustificati dai risultati economici conseguiti dalle imprese gestite comunque in questa materia la Banca d'Italia ha preso delle iniziative per quanto riguarda
Sia le attività delle delle delle banche in tema di operazioni correlate ma anche in tema in tema di remunerazione
Quindi e concludo
Sono assolutamente
Con concorde con le conclusioni del del Presidente Abete lo sviluppo del mercato dei capitali e l'ammodernamento della forma di impresa costituiscono snodi fondamentali per la ripresa su basi duraturi e sostenibile
Della crescita della nostra economia e credo che il ruolo che svolge l'Assonime su in questo campo è stato ed è fondamentale
Gli interventi che ho indicato sono naturalmente vanno inseriti in un progetto di riforme strutturali sulle quali
Diciamo si è molto discusso e anche la Banca d'Italia ha dato il suo contributo di analisi
L'attuazione di questo Progetto di riforme strutturali
Secondo me può interagire pro
Positivamente con il processo di consolidamento delle finanze pubbliche che la crisi finanziaria globale ha reso improcrastinabile
Come ho di recente argomentato in un'altra sede questa interazione potrebbe essere più rapida indolore di quanto non si pensi
Un programma credibile di risanamento e di riforme avrebbe un immediato impatto positivo sui mercati finanziari
Riducendo l'onere del servizio del debito pubblico e il costo del capitale per gli investitori privati che sono oggi purtroppo strettamente collegati
La flessione del premio al rischio sugli emittenti italiani avvantaggerebbe anche le banche che potrebbero finanziarsi a costi più bassi e su scadenze più lunghe
Ciò rafforzerebbe la loro capacità di sostenere gli investimenti delle imprese e la creazione di nuovi posti di lavoro
La maggiore crescita a sua volta accorgerebbe i tempi di ridimensionamento del debito sovrano rispetto al prodotto interno lordo confermando la sostenibilità del processo di aggiustamento strutturale anche agli occhi dei mercati finanziari
Sono scenari che possono sembrare ottimistici ma
Ritengo che siano la nostra portata grazie Presidente
Cioce ciao grazie
Grazie
Ringraziamo il
Dottor Gianni Letta invitiamo il presidente della Consob Vegas che conclude con il suo intervento la nostra mattinata prego
Grazie
La ringrazio caro Presidente Abete soprattutto per il richiamo che ha fatto alla questione dei mercati finanziari e
Ai tavoli che abbiamo aperto recentemente coi mercati e con il consumatore in realtà
La nostra intenzione è quella di andare a una rapida definizione di alcune misure di semplificazione in principale luogo e
Come dire tendenti ad aprire un po'di più i mercati di quanto non lo siano in questa circostanza
Per fare quest'opera però bisogna tener presente che tutto il sistema nei mercati si basa sostanzialmente su tre punti potremmo definire una sorta
Di tavola tre gambe da una parte ci sono i consumatori io ho i risparmiatori dall'altro l'impresa
E dall'altra entrati nel sistema economico nel suo complesso quindi bisogna affrontare in qualche modo da un punto di vista
Armonico tutte e tre le questioni altrimenti difficilmente si possono fare passi avanti in questa materia
Sul tema della tutela dei risparmiatori credo che sia importante andare avanti nella strada delle semplificazioni perché sono assolutamente convinto che le semplificazioni servano in primo luogo ai consumatori
L'antico adagio secondo il quale
Giù e regole più complicate li tutelavano è probabilmente sbagliato io ormai mi sono convinto che le regole servono a tutelare i regolatori più che i consumatori
Bisogna essere molto più trasparenti molto più semplici
E
Creare un meccanismo di in cui la scelta possa essere effettiva insomma i mercati finanziari non sono molto diversi da un bancone del supermarket il consumatore vanno il bancone e sceglie il prodotto che gli serve sulla base di due parametri fondamentali la valuta che deve essere la stessa per tutti i prodotti e l'unità di misura della del peso che deve essere uguale se scegliesse se prodotti fossero indicati in chi le libri valuta italiana in valuta straniera
Chiaramente ci sarebbero maggiori difficoltà comparare i prodotti e quindi a fare una scelta consapevole quindi
Una maggiore semplicità e una omogeneizzazione dei prodotti rispetta questo qualche
Difficoltà la crea il fatto che per esempio anche le regolamentazioni europee non sono seguono sempre un criterio chiaro e semplice sulla
Vip sulla questione dei prospetti relative ad esempio i fondi investimento la regolamentazione europea ha varato un meccanismo che ho detto che hai dice una semplificazione di due pagine a quale consumatore può guardare con semplicità è capire se il prodotto gli serve o meno sugli altri prodotti invece si parla ancora di direttive prospetta è più complicate il che ovviamente non facilita la comparazione e rende più difficile la vita e consumatori io son convinto che
Una maggiore semplificazione è questa la stiamo varando credi in tempi molto rapidi sui prospetti dei prodotti obbligazionari delle del sistema bancario credo che poi sia la cosa
Più importante in questo periodo potrà aiutare sicuramente i consumatori
La seconda questione riguarda
Le imprese anche nel caso dell'impresa
Forse bisogna rendersi conto che non tutte le imprese sono esattamente uguali ci sono imprese
Più grandi imprese meno grandi imprese soprattutto nel nostro sistema Paese di medie dimensioni che però potrebbero avere delle chances interessanti per affrontare con possibilità di successo la sfida dei mercati internazionali
E allora anche su questo adottare le stesse regole che tradizionalmente sono regole che concernono esclusivamente le grandi imprese anche per quelle medie probabilmente fa sì che quelle medie
Non abbiano il coraggio di affrontare i mercati e quindi non facciano quella evoluzione che avrebbero potuto fare anche in questo caso
Metabolica stiamo
Cercando di portare a termine possibilmente prima dell'estate c'è anche qualche regola che consente un opting out rispetto a regole più pressante in sostanza un avvio verso un sistema
Quasi dualistico di regolamentazione che consenta quelle piccole di affrontare i mercati finanziari corna minori difficoltà rispetto al passato
E poi e e poi c'è Illy perso problema grande come un macigno quello del sistema economico
è chiaro che un sistema nel quale il cosiddetto rischi e debito foto sovrano
Anche se non presente in qualche modo immanente rende più difficile anche funzionamento dei mercati finanziari
La difficoltà che abbiamo nel nostro sistema di borsa dipende anche
Da questo tipo di difficoltà economica vi generale quindi sotto questo profilo
Benvenuta e tutte le decisioni più tempestiva possibile benvenute anche le regole
Di carattere costituzionale questo fa piacere che anche a sono amici sia allineata con quelli che ritengono che una norma di carattere costituzionale
Per la limitazione della spesa pubblica sia essenziale perché
Ci dobbiamo in qualche modo aiutare non solo con i comportamenti ma anche con regole non derogabili
Certo spiace un po'che alcune regole che sono
Collocate nella legge di contabilità per esempio quelle che riguardano la copertura delle nuove iniziative di spesa
Che concernono solo la copertura la clausola di copertura ma anche la cosiddetta clausola di salvaguardia non siano fino adesso state
Perfettamente eseguite diciamo e non abbiano trovato neanche un riscontro da parte di poteri esterni in un'eventuale sanzione per la loro mancata applicazione in testi di legge
Ma resta il fatto che il problema fiscale esiste ma il problema della spesa credo che sia quello più importante non si può inseguire la spesa con le tasse bisogna comportarsi a anche qui come ho detto prima per quanto riguarda i consumatore ponendosi dalla parte del consumatore non dalla parte del regolatore anche nel sistema
Da finanza pubblica bisogna porsi dalla parte
Della speso e non dalla parte delle tasse bisogna comportarsi come qualunque padre di famiglia
Che
Prima vede i redditi disponibile poi sulla base di reti disponibili decide il troppi livelli di spesa i propri canali di spesa allo Stato fino adesso ha fatto esattamente il contrario si è comportato comunque avere di famiglia che prima
Decide quali sono le spese possibili e poi va dei contribuenti a cercare di finanziarle con le tasse è un sistema che
Nelle famiglie è folle e nello stato sostanzialmente
Esattamente la stessa cosa quindi
Su su questa strada bisogna anche qui tornare a un principio di razionalità
E tener conto che in quest'opera di razionalizzazione della spesa pubblica che riguarda sia le tasse sia la spesa
Come ha detto e condivido Presidente Abete
Credo che nessuno possa chiamarsi fuori non esiste una possibilità di
Da parte di nessun cittadino di nessuna categoria di scoccare una via al risanamento
Grazie
Ringraziamo il presidente Vegas utilizziamo litri
Le tre persone che sono intervenuti e che ci hanno dato un contributo dallo copia
Sono l'uno dieci minuti abbiamo cominciato a mettono un quarto quindi poteva sembrare lei lunga ma è stata dentro i tempi lo dico così come prendo un sorriso di De Benedetti che è sempre epici sul fatto temporale perché
Come dire anche lui abituato da
Antica consuetudine mi conosceva quando la porta un proprio per le lunghe ma adesso i tempi e su cui noi sono come dire una variabile dipendente e non più indipendente buona giornata a tutti e grazie mille