Assemblea Generale 2011 di Confcommercio - Imprese per l'Italia

Signore e signori si prega di prendere posto l'Assemblea sta per avere inizio
Signore e signori
A inizio all'Assemblea generale di Confcommercio impresa e per l'Italia
Come
Solo
Vorrei
Pubblico
Diamo ora lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Saluto cordialmente lei gentile Presidente il Consiglio Direttivo della Confederazione le autorità convenute e tutti i partecipanti all'incontro annuale che si è la pone di stilare un bilancio complessivo dell'ampio comparto delle imprese commerciali della vitalità che continua a manifestare e degli ostacoli che attualmente né comprimono allo sviluppo
Le difficoltà del settore che negli ultimi anni ha avvertito in modo sensibile agli effetti della crisi economica
Potranno essere superate attraverso un'adeguata valorizzazione delle rilevanti risorse professionali e imprenditoriali di cui esso dispone
Così da innalzare i livelli di produttività e di occupazione rispetto a quelli attuali
è convinzione condivisa che i pubblici poteri competa a favorire ed assecondare il conseguimento dell'obiettivo di lo sviluppo sostenibile
Con particolare riguardo alle piccole e medie imprese anche a carattere familiare
Che rappresentano una componente essenziale del sistema economico nazionale grazie al patrimonio di flessibilità creatività e spirito di sacrificio che li caratterizza
A tal fine appare necessario migliorare la rete di infrastrutture e di servizi garantire la trasparenza ed efficienza delle gestioni
Promuovere il rispetto dell'ambiente e della salute dei cittadini
E contrastare ancora più efficacemente i fenomeni di criminalità quali quelli legati all'estorsione all'usura e al la diffusione dell'economia sommersa che rappresentano un gravissimo vulnus ad ogni forma di corretta e positiva concorrenza
Va allo stesso tempo sottolineato come impegno ineludibile è urgente quello di rafforzare l'assoluta sostenibilità finanziaria del sistema Italia
Attraverso un'incisiva abbattimento del debito pubblico nel quadro delle direttive e delle procedure concordate in sede europea
In questa prospettiva è importante proseguire nella collaborazione tra le diverse strutture associative delle imprese del settore
Ai fini di una più efficace interlocuzione con le istituzioni e per contribuire ad elaborare un progetto comune di sviluppo economico per il nostro Paese
Con questo auspicio rinnovo a tutti i presenti con l'augurio di buon lavoro il mio cordiale e partecipe saluto
Giorgio
Ogni giorno le imprese per l'Italia aprono le porte ai loro clienti
Sono riunite in
Confcommercio
La più grande rappresentanza delle imprese
Delle attività professionali
E del lavoro autonomo
Le realtà che rappresentano il tessuto
Dinamica
Produttivo del nostro Paese
Conoscerle
Come attraversare vitali il suo patrimonio di idee
Risorse
Attività
Conoscenza
E l'impresa diffusa sul territorio
Ed è questo
Il vero motore della nostra economia
Siamo l'impresa nel settore commerciale
L'impresa nel settore turistico
In previsione sempre zitti e dei trasporti
Confcommercio è una realtà forti
Moderno
Divertente alle esigenze dell'impresa
Deve assicurare rappresentatività di tutela sindacale
Per offrire soluzioni operative vantaggioso
Per fornire strumenti di previdenza di assistenza
Per garantire formazione innovazione
Oltre settecentoquaranta mila Impregilo
Più di un milione settecento mila lavoratori di prevedere
Per un totale di due milioni ottocento miliardi
Che ogni giorno Patrono uno in un'ottica
Tutti gli italiani
E al futuro
Questa è Confcommercio
Improvvisi per evitare
Questi siamo noi
Prende ora la parola il presidente di Confcommercio impresa e per l'Italia Carlo Sangalli grazie
Signori
Signori ministri parlamentari
Autorità
Colleghe e colleghi grazie per la vostra presenza e benvenuti
Grazie
Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il messaggio di auguri inviato ci per lo svolgimento
Dai lavori di questa
Assemblea
Non è tempo
Di liturgie
E neppure di liturgie assembleare
Non lo è perché
Da troppo tempo
L'Italia cresce troppo poco
L'impatto con la grande crisi è stato pesante
Anche se
Ammortizzato dal risparmio delle famiglie
E dalla sistema di sicurezza sociale
Opportunamente rafforzato
Dalla collaborazione tra lavoro e di impresa
E da
Un'accorta politica del pubblico bilancio
Vi sono state
Difficoltà ma anche
Collaborazione nella rapporto tra banche e di impresa
Oggi
Di collaborazione
Ne occorre ancora di più
Per far sì che le nuove regole di Basilea tre non si traducano in una insostenibile riduzione del credito
Alle piccole
E medie imprese
è un'emergenza
Che richiede la più determinata iniziativa del Governo
In sede europea ed internazionale
Tanto più perché anche dopo la crisi
Sembra confermarsi per l'Italia un percorso di crescita lenta modesta fragile
Stando
Da molte
Previsioni soltanto nel due mila e quattordici il PIL
Tornerebbe sui livelli del due mila sette
In particolare secondo le nostre stime i consumi delle famiglie rallenteranno nell'anno in corso facendo registrare un incremento complessivo
Di appena lo zero virgola sette per cento e nel due mila e dodici dell'uno virgola due per cento
E i consumi delle famiglie si rivolgono per l'ottanta per cento alla produzione nazionale
Sono ciò è propellente prezioso per gli investimenti delle nostre
Impresa
E per la loro domanda di occupazione
Una crescita così lenta così modesta così fragile non basta
Non basta per tenere il passo dell'Europa per riassorbire disoccupazione costruire il nuovo occupazione per ricco operare il divario del Mezzogiorno
Ed una crescita così modesta non basta anche perché
Sulla scorta della positiva azione di contenimento del disavanzo fin qui realizzata ed in linea con quanto deciso in sede europea il Governo ha indicato con il programma di stabilità un obiettivo di deficit
Prossimo nel due mila quattordici allo zero
Obiettivo giusto
E giustamente
Ambizioso
Ma che
Come è noto richiederà tra l'altro una manovra correttiva dall'andamento dei conti pubblici pari nel biennio due mila tredici due mila quattordici a circa due virgola tre punti di PIL
Una crescita
Più rigorosa renderebbe dunque senz'altro più sostenibile il perseguimento del deficit zero
E di connesso rispetto delle regole degli obiettivi europei di incidenza del debito sul PIL
Passaggio cruciale per un Paese come il nostro
Su cui pesa l'eredità storica di un debito pubblico pari per l'anno in corso a circa
Il centoventi per cento del PIL
è pur vero
Che questo dato andrebbe compensato nei confronti internazionali con la considerazione del minor debito dei privati e con
L'apprezzamento degli effetti positivi delle riforme del sistema previdenziale
Resta però il fatto che un troppo elevato debito pubblico
E indebolisce la capacità di crescita ed espone in un quadro finanziario internazionale ancora profondamente segnato da incognite turbolenze alla severa sanzione dei mercati
è
Una sfida
Dobbiamo
Affrontarla possiamo vincerla memori tra l'altro di una recente esortazione del Presidente della Repubblica
Non bisogna temere ha detto il Presidente Napolitano di ritrovarci uniti intorno a grandi principi a grandi obiettivi e a sfide
Che sono comuni per tutti
Giustamente dunque
Il Programma nazionale di riforma
Muove dal presupposto della inderogabilità della stabilità finanziaria per delineare poi
Il quadro delle azioni
Che in coerenza con gli obiettivi dell'Agenda di Europa due mila venti
Dovrebbero rimuovere i colli di bottiglia che frena lo la crescita dell'Italia
L'effetto di larga parte delle misure adottate nel due mila dieci e nel due mila undici viene prudenzialmente stimato per il periodo
Due mila e undici due mila e quattordici in un incremento del PIL
Dello zero
Virgola due per anno
La prudenza
Previsionale
è una virtù
Ma
Abbiamo davvero la necessità di fare di più e di meglio
Abbiamo la necessità di più ambizione per la crescita del Paese
Sapendo che per questo occorre anzitutto che ognuno faccia la propria parte perché non crediamo
Che da soli ce la si possa fare da solo non ce la fa nessuno e soprattutto il Paese nel suo complesso
Da sola la politica corretta il rischio evidente dell'autoreferenzialità e del conflitto permanente
Da soli non ce la fanno il mondo dell'impresa
E il mondo del lavoro che hanno
Vitale necessità di buone regole di apertura dei mercati e di infrastrutture pubbliche efficiente
Nel mille novecentosessantuno fu l'Italia del boom economico e dell'Oscar della lira festeggiare
I suoi cento anni
Oggi
A festeggiare i suoi centocinquant'anni può e deve essere l'Italia
Che sceglie di tornare accrescere
Può
L'uomo
E deve sceglierlo
Perché la crescita lenta non ha nulla
Di casuale
è invece
Il risultato di una
Competitività difficile
Di una
Produttività stagnante o addirittura
Declinante di cui sono note le cause e largamente condivisa le risposte è ancora il risultato
Come ha ricordato il Presidente Borghi Berlusconi in occasione
In questi giorni dell'informativa resa alle Camere di almeno sei gravi handicap strutturali che non siamo ancora riusciti ad
Eliminare
Debito pubblico dipendenza energetica deficit infrastrutturale ritardi della giustizia civile peso della burocrazia evasione fiscale
E allora
Allora bisogna fare
Fare più di quanto
Si sia fatto finora dando al Paese obiettivi ambiziosi e mobilitando per il raggiungimento di questi obiettivi le sue migliori Energia
Che volto
Sia già stato fatto
E che molto resti ancora da fare e del resto quanto si legge nella premessa
Al
Documento di economia e finanza il desse per il due mila e undici
Si delinea così nel programma di stabilità un impegnativo percorso di riduzione della spesa pubblica che si accompagna alla dichiarata volontà di introdurre nella nostra
Costituzione il vincolo della disciplina
Di Bilancio
è un disegno
Che anzitutto per salvo quanto dare la possibilità di procedere ad essenziali Investimenti per le infrastrutture per l'innovazione la ricerca
Richieda che si proceda
In profondità e con precisione
Con la profondità e con la precisione di una sorta di
Chirurgia ricostruttiva della spesa pubblica
Superando il criterio
Della spesa storica a partire dalla sanità va ridefinito il perimetro di azione di tutte le pubbliche amministrazioni
Ne vanno ridefinite missioni costi e Standa di efficienza di produttività nella prospettiva della costruzione di un federalismo che rafforzi ad ogni livello istituzionale ed amministrativo il principio di responsabilità
Non è facile ma è
Assolutamente
Necessario
Del resto
Siamo arrivati al punto
Che nel nostro Paese si organizza il festival delle opere incompiute come rassegna dello stile italiano del non finito non possiamo più permettercelo gli esami
Non finiscono mai
Lo sanno bene
Lei impresa e che ogni giorno si confrontano col mercato con il mercato è ora che qui sto principio si applichi sempre di più e compiutamente alle pubbliche amministrazioni dalla spesa pubblica
Basti pensare all'assoluta necessità
Basti pensare
Basti pensare all'assoluta necessità di una giustizia civile più efficiente e tempestiva
A giugno del due mila
E dieci ed in controtendenza storica i procedimenti pendenti risultavano in riduzione del quattro per cento
Ma lo stock
E complessivo
Era ancora di circa cinque virgola sei milioni far decollare l'istituto della mediazione è allora indispensabile
Confortano
Confortano comunque
I risultati sul fronte dell'e-government
Ed avanzano anche i processi di semplificazione dei procedimenti e di razionalizzazione dei controlli ne diamo atto
Sottolineando
Come molto ancora possa ed ebbe e debba essere fatto anche
Anche
Valorizzando il ruolo delle Camere di commercio e delle nascenti agenzie per l'impresa
Per
Per conseguire così l'obiettivo confermato
La programmazione di riformarle PNR
Di ridurre di circa settecento miliardi di euro gli oneri amministrativi a carico delle imprese
Il coordinamento dei processi di semplificazione nell'esercizio operativo e non conflittuale delle competenze di Stato regioni ed enti locali resta comunque
Un nodo critico
Lo è e particolarmente per l'edilizia e per la realizzazione degli investimenti infrastrutturali
Indi in dei forum ha segnalato per il due mila e dieci trecento venti casi di contestazione di opere di pubblica utilità e di insediamenti produttivi
Commentando il dato il Ministro
Romania scritto parole chiare
Sulle dovere di accelerare il cambiamento di una situazione insostenibile introducendo una tempistica certa degli iter autorizzativi ad ogni livello
Colpisce poi
Che nel settore elettrico oltre l'ottantacinque per cento delle contestazioni riguardi impianti alimentati da fonti rinnovabile colpisce
Perché anche dopo gli esiti del referendum sul
Nucleare resta confermata tutta la necessità e l'urgenza di ridurre la bolletta energetica dell'Italia
Perseguendo
Perseguendo
Diversificazioni delle fonti di approvvigionamento e cogenerazione
Efficienza e risparmio
Potenziamento delle infrastrutture concorrenzialità delle reti riduzioni della fiscalità uso accorto di tariffe ed
Incentivi
Per gli investimenti infrastrutturali c'è sicuramente un problema di risorse finanziarie si stima che dal due mila e quattro il due mila e undici la spesa per investimenti in opere pubbliche si sia ridotta in termini reali
Tra il venticinque ed il trentadue per cento
è essenziale allora procedere in maniera più selettiva
E individuando priorità contenendo i costi e procedendo per lotti successivi e funzionali
Favorendo il ricorso alla finanza di Progetto e Bruno utilizzo strategico dei fondi comunitari
Si proceda celermente perché non decidere e non fare
Significa condannare il Paese al declino
Il
Il federalismo fiscale resta un'occasione storica una occasione storica
Per
Raddrizzare l'albero storto della finanza pubblica superando la simmetria tra potere in positivo e potere di spesa
Occorre però
Essere più espliciti
E più impegnativi a nostro avviso bisogna insomma rendere più chiaro come in che misura
Il federalismo fiscale concorrerà al controllo e dalla riduzione tanto della spesa pubblica quanto della pressione fiscale
Perché altrimenti quel che resta chiaro eh il costo giusto per fare qualche esempio dalle maggiori addizionali IRPEF dalle imposte di scopo della l'introduzione della tassa di soggiorno dall'impatto dell'IMU sugli immobili strumentali dell'impresa
Dall'aumento dell'imposta provinciale di trascrizione per i veicoli
Mentre continuano
Mentre continuano ad operare
Migliaia di società partecipate
Da enti territoriali
E sono tutte
Sempre e comunque indispensabili queste società o dal meno utili e non sarebbe il caso di far tesoro della recente raccomandazione del Fondo monetario internazionale sullo snellimento delle Province
Attenzione
Perché
Se il conto per le imprese si fa troppo salato alla fine non arresta più per nessuno
Si sta
Si sta
Si sta costruendo un federalismo
Si sta
Si sta costruendo
Un federalismo fiscale
Si sta costruendo federalismo fiscale attento alle
Ragioni
Della perequazione e della solidarietà è giusto è giusto
Ma è altrettanto giusto altrettanto necessario insistere sulle ragioni di un federalismo istituzionale e fiscale che supporti realmente la competitività del Paese
La realtà la realizzazione del federalismo fiscale deve in altri termini sempre più connettersi con la madre di tutte le riforme con la riforma fiscale
Non siamo di fronte cito ancora
Dalla informativa del Presidente Berlusconi alle Camere
A una sfida tra coraggio e rigore si tratta di a contare senza demagogia e con senso di responsabilità una riforma che tutti si aspettano e in cui
Tutti i dolori crediamo
Riforma del fisco dunque alla stregua
Dalle rispetto
Dei principi dello Statuto del contribuente principi
Tra l'altro di salvaguardia del diritto ad una
Tassazione
Sulla base del reddito effettivo ed attuale
E non potenziale e stimato
Attraverso la garanzia dell'agibilità del contraddittorio soprattutto nel caso di ricorso a metodologie di accertamento sintetico dagli studi di settore alla redditometro
Anche
Anche noi
Anche noi abbiamo apprezzato la lettera inviata al personale dal direttore dell'Agenzia
Delle entrate
Attilio Befera
Vi si legge in conclusione
La regola da seguire in fondo molto semplice è una regola di rispetto
Comportiamoci tutti
Come funzionari del Fisco così come vorremmo essere tutti trattati come contribuenti
Ma è bene che in materia di riscossione
Si stia intervenendo anche sul piano normativo per evitare il pericolo del summum ius summa iniuria
Resta poi confermata
La necessità di riformare
La giustizia tributaria di accelerare i tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni e di rendere praticabile
La compensazione tra debiti e crediti
Nei confronti della pubblica amministrazione
Bisogna
Bisogna insomma capire
E da ascoltare
Ascoltare e capire
Le ragioni di chi davvero
Non ce la fa più a pagare
Troppe tasse e troppi contributi
è gente
è gente
è gente che non conosce l'indirizzo dei paradisi fiscali ma che sente
Sulla propria pelle il morso della crisi non meritano di essere
Tutti bollati come evasori e di essere condannati alla chiusura
Delle loro impresa
Per
Per il
Querelle arresto si proceda
Lungo la strada del contrasto e dal recupero di evasione
E delusione lo si faccia con determinazione
E con una sempre più mirata capacità d'accertamento
Perché un imponibile evaso pari ad almeno duecentocinquantacinque miliardi di euro è una tremenda
Ipoteca per la crescita
E per lo sviluppo del Paese perché
Chi evade
E chiunque aiuti ad evadere
Mina le fondamenta del patto di cittadinanza ed agisce contro la crescita è contro lo sviluppo ad Alitalia
Si proceda
Si procede al recupero di evasione ed elusione si faccia di tutto affinché
Il dividendo dei risultati di questa azione sia la riduzione della pressione fiscale complessiva a carico dei contribuenti in regola
Accanto
Alla semplificazione questa riduzione resta infatti la necessità di fondo della riforma del nostro sistema fiscale
Riforma
Che tanto più alla luce
Di uno sfidante processo di miglioramento dell'andamento dei conti pubblici trova in meno evasione e dei meno spesa pubblica oltre che nella riduzione di regimi di favore fiscale
I presupposti strutturali per la riduzione delle aliquote
Tra
I principi dell'annunciata riforma fiscale viene annota il desk documenti comuni e finanza
Il
Graduale spostamento dell'asse del prelievo fiscale
Dalle imposte dirette alle imposte indirette
Se con ciò
Ci vuole dire
Che occorre concentrarsi
Sulle recupero di un'evasione IVA pari a circa due virgola cinque punti di PIL siamo assolutamente d'accordo
Se invece
Si ipotizza
Una sorta di scambio ad esempio tra la riduzione delle aliquote il PEF e l'innalzamento delle aliquote Ieva
Siamo assolutamente contrari
Perché
Perché
Alimentare moli inflazione colpiremo i consumi delle famiglie maggiormente i consumi delle famiglie con livelli di reddito medio bassi indurrebbe mò evasione IVA a chi gioverebbe una simile manovra non gioverebbe alla crescita e dall'occupa
Vuole che al contrario avrebbero necessità di una più robusta dinamica dalla domanda interna e particolarmente dei consumi delle famiglie
Stimiamo ad esempio
Che è uno spostamento di gettito dai per far viva per circa un punto di PIL determinerebbe una riduzione dei consumi intorno all'uno per cento ed una riduzione del prodotto lordo di oltre lo zero virgola sei per cento
Avanziamo piuttosto lungo la strada della riduzione dell'evasione della spesa pubblica e affrontiamo anche la questione di una tassazione delle rendite finanziarie di Stendhal europeo
E traduciamo e traduciamo
Tutto ciò chiarendo tempi e tappe in una progressiva riduzione delle aliquote legali progressiva ma certa
Fissando intanto annualmente per legge la frazione di gettito derivante dalla lotta all'evasione e dalla elusione da destinare nell'esercizio fiscale successivo a riduzione delle aliquote legale
E partendo dal cuneo fiscale contributivo che grava sul lavoro e sull'impresa
E dalla messa a regime delle misure di detassazione del salario di risultato
Occorre
Un decisivo cambio di passo per porre fine alla storia infinita dalla questione meridionale
Più crescita significa anzitutto nel Mezzogiorno contrasto della criminalità e della corretta e della corruzione e più sicurezza e legalità
Perché si può stimare che la crimini tanti e la criminalità organizzata costi al Mezzogiorno qualcosa come il quindici per cento del PIL pro capite
Il no alla corruzione dalla criminalità
Agli estorsori e dagli usurai
Deve e può essere allora sempre più forte sapendo tra l'altro di potere contare su un supporto delle liste
Mozioni e delle associazioni e su importanti su importanti e crescenti risultati della lotta al crimine organizzato
Più crescita
Più crescita significa
Anzi tutto nel Mezzogiorno l'efficienza della pubblica sta amministrazione e produttività della spesa pubblica
Nel Mezzogiorno qualità e quantità dei servizi pubblici sono fortemente ridotte rispetto al Centro-Nord
Al centro nord però indagini di Banca d'Italia hanno documentato come di fronte come a fronte di tale divario si registri in generale una quantità di risorse spese a livello locale relativamente uniforme
Nicola Rossi ha ipotizzato
Una Commissione parlamentare
Sull'uso dei fondi europei negli ultimi quindici anni anche per individuare le responsabilità in una vicenda così ha scritto
In cui lo spreco di risorse pubbliche è stato tale
Da fare impallidire quanto avvenne durante la ricostruzione seguito al terremoto Irpino del mille novecentottanta
Intanto si rischia il disimpegno entro la fine dell'anno di circa sette miliardi di fondi comunitari e si attende ad oggi al giugno del due mila undici
La riprogrammazione strategica dei fondi relativi al periodo due mila sette due mila tredici
Basta basta e tempo di decidere e di fare
Ecco abbiamo fatto scorrere qualche titolo di giornale degli anni Ottanta da allora
Certe il Paese non è rimasto immobile ma non c'è dubbio che
L'attualità dei titoli
Sì dice dalla necessità
Di decidere rapidamente e di fare di più
Di fare le infrastrutture strategiche per il Mezzogiorno per il Paese di puntare sul credito d'imposta e sulla fiscalità di vantaggio
è tempo di responsabilità sia queste allora la cifra politica di un reale decollo operativo del Piano per il Sud e per la valorizzazione delle sue vocazioni ed eccellenze
Perché ha davvero
Non vorremmo più leggere
Notizie come quella della scoperta Pozzuoli di un mausoleo romano scoperta è sepolto però
In una discarica abusiva da cinquantotto tonnellate di rifiuti speciali
Nel due mila e dieci
Il tasso di disoccupazione è risultato pari in Italia all'otto virgola quattro per cento anche
In ragione del ruolo svolto dalla cassa integrazione e
Dell'impegno con cui le imprese particolarmente le piccole e medie imprese hanno cercato di preservare
Grazie a tutto questo l'occupazione è stata dunque marcatamente inferiore al nove virgola nove per cento dell'area euro
Il tasso di occupazione italiano per la popolazione compresa
Tra il venti ed i sessantaquattro anni è però stato nel due mila e dieci del sessantuno virgola uno per cento lontano dalla media europea del sessantotto virgola sei per cento lontanissimo
Dall'obiettivo del settantacinque per cento di Europa due mila venti
Mezzogiorno donne e giovani sono poi come è noto i punti di più elevata sofferenza del mercato del lavoro
E in generale
L'obiettivo dell'accrescimento del tasso di occupazione richiede il rafforzamento della crescita e dunque della produttività
Con l'accordo interconfederale del due mila nove è stata varata un'architettura della contrattazione che punta
Anche attraverso
La derogabilità di secondo livello al rafforzamento dell'impegno
Co pure del mondo delle imprese del mondo del lavoro
Per la produttività e per il conseguente miglioramento della dinamica salariale
Gli ultimi rinnovi
Dei contratti collettivi del terziario del turismo sono stati un importante banco di prova della concreta possibilità di fare
Avanzare questi processi
Processi che rispondono agli interessi generali del Paese
E che dunque
Ci auguriamo possono essere sospinti da regole condivise in materia di rappresentanza e sindacale e da ritrovate condizioni di confronto unitario con il sindacato
Non ce lo auguriamo davvero
Per l'evoluzione del sistema contrattuale e della Billa retta bilateralità per lo sviluppo del welfare contrattuale della previdenza complementare e dell'assistenza sanitaria Intek
L'attiva anche per rispondere a nuovi bisogni ed in particolare in un'Italia che invecchia e che merita di invecchiare bene alla sfida sociale della non autosufficienza
Nel confronto tra le parti sociali e però finito il tempo dei diritti di veto perché anche in questo caso non decidere e non fare significherebbe condannare il Paese al declino
Quanto
Quanto l'occupazione dei giovani noi pensiamo
Che essa trarrebbe vantaggio dall'avanzamento del progetto dello Statuto dei lavori agendo così
Per il riequilibrio delle tutele e per la riduzione
Di una troppo rigida segmentazione del mercato del lavoro tra l'area dei contratti Standard e l'area dei contratti temporanei
Il miglioramento
Del sistema educativo della scuola dell'università dei processi di formazione professionale e di formazione continua è un punto di importanza capitale nel tempo dall'economia della conoscenza
Lo ha e per una società più attiva lo è per i giovani
E lo è anche per affrontare la sfida storica dell'immigrazione e della giusta e necessaria integrazione degli immigrati proprio partire dalla formazione e dal lavoro
Sia ben intervenuto con la riforma
Della scuola secondaria superiore dell'università tra l'altro per ridurre frammentazioni di indirizzi e promuovere la valutazione della qualità della formazione
Bisogna
Perseverare ed accelerare
E molto va fatto per rivalutare anche culturalmente e socialmente la formazione professionale per migliorare il collegamento tra il mondo della formazione e mercato del lavoro
In Olanda circa sessanta per cento dei giovani a esperienze lavorative negli anni della scuola secondaria superiore
Siamo pronti a fare la nostra parte e proponiamo ai ministeri competenti una grande intesa per diffondere
Anche da noi questo tipo di esperienza
Così pure ci impegniamo per il decollo del nuovo apprendistato fondato sulla valorizzazione dell'apprendimento nell'impresa
E delle politiche di comunicazione tra famiglia e lavoro per favorire l'occupazione femminile
Nel
Due mila e dieci
Il
Terziario di mercato che Confcommercio
Imprese per l'Italia rappresenta
Il commercio il turismo i servizi alle persone dalle imprese il sistema dei trasporti e della logistica
Ha contribuito
Alla
Formazione del valore aggiunto del nostro Paese
Però oltre
Il quarantasette per cento e dalla costruzione della
Occupazione per oltre il quaranta per cento allora
Quando si parla della economia reale del Paese sarebbe dunque davvero ora
Che nelle famose stanze dei bottoni questi dati pensassero di più
Dell'arresto
Del resto sono dati che noi ricordiamo anzitutto
Che noi ricordiamo anzitutto perché siamo convinti
Di potere fare di più
Per la crescita
E per l'occupazione e ne siamo convinti perché ha da tempo abbiamo fatto nostra la sfida degli incrementi di produttività l'abbiamo fatta nostra misurandoci con le libere la zona le liberalizzazioni letti avendo né di meno asimmetriche praticando e chiedendo
Innovazione tecnologica ed organizzativa insiste dopo sull'internazionalizzazione dei servizi come fattore chiave per l'internazionalizzazione del sistema Italie
Nel
Due mila
E nove
Lo stock
Di imprese commerciali
Si è
Ridotto di circa ventotto mila
Unità
Lo stock sia ridotto anche nel due mila dieci di circa ventisei mila unità
Sono cifre
Che raccontano tutto
L'impatto della grande crisi e dei suoi sviluppi
Noi conosciamo bene queste cifre
Ma soprattutto
Conosciamo la storia di fatica
Di dolore e talora di estrema disperazione che vi sta dietro conosciamo le vetrine che si spengono e connesse i progetti di vita che ed autorevole
E anche in nome di queste storie
E anche in nome di queste storie
Che anche in nome di queste scorie
Storia della nostra gente noi chiediamo che il Paese o
Che il Paese cambi cambiare
Si può cambiare si deve
Intelligenti pauca traduco il latinorum a buon intenditor poche parole oggi siamo qui in tanti ed in tanti lo diciamo con forza
Il
Il commercio italiano il commercio italiano è una straordinaria risorsa lo è
Per la qualità del servizio reso ai consumatori attraverso il suo competitivo pluralismo distributivo e per il contributo che quotidianamente rende al contenimento dell'inflazione
Lo ha è
Perché significa oltre tre virgola quattro milioni di addetti e circa centocinquantaquattro miliardi di Euro di valore aggiunto
E in particolare nel due mila e dieci il valore aggiunto è cresciuto nel commercio all'ingrosso del cinque virgola sei per cento è stato il migliore risultato dal due mila tre ma ancora insufficiente a recuperare la perdita del tredici virgola due per cento
Per due mila nove
Nell'Italia del federalismo il commercio richiede regole e politiche più efficaci e più coordinate
Dall'urbanistica alla promozione dei distretti del commercio
Dalla riforma delle locazioni al sostegno delle ristrutturazioni edilizie emerita ancora il commercio italiano
La sua identità la sua qualità il contrasto più determinato dell'abusivismo ed è la contraffazione
Proprio
Guardate
Deve Lando abusivismo e contraffazione la nostra economia registrerebbe un incremento di valore aggiunto
Tra il diciotto e venticinque miliardi di euro
Sono dati che non possono essere ignorati si intervenga allora con più determinazione perché sarà è davvero
A vantaggio del mercato dalle impresa dal lavoro
Dalle entrate dello Stato una straordinaria riforma a costo zero
Insomma
Insomma per dirla
Per dirla in breve il commercio italiano richiede emerita
Tutte le regole le politiche utili a rafforzarne il rapporto vitale con
Le nostre città rafforzamento che dovrebbe essere allora assunto come centrale
In un piano nazionale per le città che ne rilanci il ruolo propulsivo per l'innovazione e per lo sviluppo
Proprio per presto riteniamo che vada tra l'altro rapidamente varato secondo le previsioni del Piano nazionale della logistica
Il piano nazionale
Per la mobilità urbana
Il costo complessivo dell'inefficienza logistica del Paese è stimato in quaranta miliardi di euro all'anno
Cifre
E comparazioni internazionali evidenziano i rischi di margine l'ESA di marginalizzazione logistica dell'Italia
La nostra proposta è allora tanto semplice quanto impegnativa si assumano
Come vincolanti le priorità di intervento segnalate dal Piano nazionale della logistica in materia di valichi alpini
Tanto più dopo l'approvazione della direttiva euro vignetta e la nuova euro tassa sui TIR di porti
Di porti di accoglienza elettro porti di nodi urbana
Si parta dai colli di bottiglia della Rete e si assicuri la programmazione finanziaria degli interventi
Il sistema dei trasporti e della logistica richiede anche buone regole il
Rispetto il
Rispetto dei parametri di costo della sicurezza nell'autotrasporto
L'introduzione nel codice civile di contratto di logistica la liberalizzazione del trasporto ferroviario attraverso una reale separazione fra Rete e gestore ex monopolista noi salutiamo gli amici
Di FerCargo che da oggi
Fanno parte della nostra
Confederazione
Sulla
Sul versante portuale bisogna procedere all'implementazione dello sportello unico doganale e dalla riforma della legge quadro del dopo atta a quattro
Riforma
Per aprire la governance dei porti anche al mondo delle imprese e dei servizi per affermare l'autonomia finanziaria
Delle autorità portuali per sospingere l'integrazione sistemica dei nostri porti
Una autorità indipendente di regolazione del settore dei trasporti e della logistica potrebbe in questo quadro favorire concorrenza e coerenza degli interventi
è opinione quasi comune
Che il turismo sia per l'Italia una risorsa straordinaria ECCOM potenzialità ancora largamente inespresse al punto tale che più volte
è stato segnalato l'obiettivo di raddoppiare nel contributo alla formazione del PIL del Paese proiettando lo così intorno al diciassette per cento del totale
E
Un obiettivo realisticamente perseguibile
Noi diciamo dissi se
Ma a condizione che la scelta di questo obiettivo
Si traduca in una politica di messa a reddito del primo patrimonio mondiale il patrimonio italiano di ambiente bellezza di storia arte cultura di tipicità
Come tutti i patrimoni
Va mantenuto e valorizzato
Lo facciamo poco davvero troppo poco l'Italia vanta il primato mondiale dei siti UNESCO quarantacinque
Ma uno studio recente ci dice che fatto cento l'indice di valorizzazione turistica dei siti italiani quello dei siti spagnoli a centotrenta
Quello dei siti francesi e centonovanta quello dei siti cinesi addirittura di duecentosettanta
Che nel turismo
E per il turismo ci sia la necessità di ottimizzare di fare erette e sistema di servizi è indubbio
Nel due mila nove ad esempio le regioni italiani spendevano complessivamente per promozione turistica quasi trecento milioni di euro circa dieci volte lo stanziamento statale per
L'ENIT di quell'anno
Che nel turismo e per il turismo ci sia la necessità di innovare sul piano organizzativo e tecnologico è altrettanto indubbio
Sempre nel due mila nove giusto per fare un altro esempio la Francia registrava infatti un numero di arrivi di turisti giapponesi pari quasi al doppio dell'Italia sopra avanzata anche dalla Germania e tallonato dalla Svizzera
è uno snodo strategico
Dobbiamo riappropriarci di quelle importate
Di quote importanti dalla catena del valore generata dal turismo in Italia supportando supportando le nostre impresa occorre
Che reti e distretti turistici soprattutto nel Mezzogiorno costruisca
L'anno operazioni di prodotto destinati a ben individuati segmenti di domanda internazionale
E specifica attenzione va dedicata al turismo degli italiani che vale il sessantaquattro per cento dei centotrentuno
Miliardi di PIL
Generati dal settore
Rispondere a queste esigenze e anche una responsabilità accerto belle impresa che devono perseverare nella rafforzamento di produttività qualità e professionalità cento
Ma le politiche pubbliche anche a parità di risorse date possono svolgere un ruolo importante di sollecitazione sostegni io
Possono farlo sanando errori da matita blu come la reintroduzione della tassa di soggiorno e non commettendo Real per il
E non commettendo me
Che non commettendo né altri ed ancora più gravi come la revisione al rialzo delle aliquote il re già penalizzanti per il settore nel confronto con importanti competitori europei
Possono
Possono farlo risolvendo
L'annosa questione delle concessioni demaniali e migliorando accessibilità e dotazioni infrastrutturali del Paese ed è i suoi territori possono farlo cogliendo le potenzialità straordinarie dell'appuntamento Expo due mila e quindici possono farlo
Con una sempre più unitaria governance delle politiche per il turismo perché affrontare e vincere le grandi sfide richiede
Unitari
Concludo
Il festeggiamento
Dei centocinquanta anni dell'Italia unita è stata una straordinaria occasione
Per ripercorrere la nostra storia
E per trarre dei suoi valori dalle sue lezioni il convincimento che insieme anche oggi possiamo fare di più e di meglio
Le imprenditrici e gli imprenditori che si corrotti si riconoscono in Confcommercio imprese per l'Italia vogliono dunque ringraziare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per questa festa
Questa festa
Questa festa ci ha reso tutti più orgogliosi dell'Italia ed egli italiani grazie signor Presidente della Repubblica
C'è bisogno c'è bisogno di responsabilità e di unità
La responsabilità delle nostre imprese è quella
Di non demordere e di continuare ogni giorno ad operare come costruttrici di crescita e di lavoro la responsabilità
Della nostra confederazione è quella
Di supportarle in questa quotidiana fatica tenendo insieme
Rappresentanza e servizi c'è bisogno di responsabilità e di unità
E la nascita e lo sviluppo di Rete imprese Italia l'associazione interconfederale da noi promossa spinsi emette a casa artigiani CN a
Confartigianato Confesercenti sono il racconto
Di una responsabilità esperienza di ricerca di unità per far valere
Meglio le ragioni del popolo del fare impresa fu un popolo che non si sottrae
Un popolo che non si sottrae
Che non si sottrae
Ai sacrifici richiesti dalla stagione del Paese e che ora più che mai
Formula un esigente domanda di riforme per la moderni l'azione e la competitività dell'Italia di questo popolo fanno parte tantissime piccole e medie imprese che in tante
Vorrebbero crescere
Bisogna
Accompagnarle
In questo percorso con l'applicazione italiana dello Small Business Act
Con il varo dello statuto dell'impresa
Con i nuovi strumenti dei contratti di rete è un compito che come Rete imprese Italia sentiamo profondamente nostro
C'è bisogno di responsabilità e di unità tra le parti sociali c'è c'è
Ed ancora di più le occorre responsabilità ed unità noi la offriamo e la chiediamo ne chiediamo di più alle istituzioni e dalla politica tutta a partire da chi governa
La risposta non può tardare
Perché anche nel nostro Paese l'indignazione cresce chiama in causa la responsabilità di tutti innanzitutto dalla politica
Nella
Bella
Bella
Bella responsabilità
Della responsabilità che occorre
Ho trovato una bellissima definizione
In un passaggio
Della lettera che l'avvocato Giorgio Ambrosoli commissario liquidatore della Banca privata Italiana scrisse alla moglie
Alla gara signora Anna qualche anno prima di essere ucciso
Scriveva Ambrosoli ricordi i giorni dell'UMI Unione monarchica italiana le speranze e mai realizzate di far politica per il Paese e non per i partiti ebbene
A quarant'anni di colpo ho fatto politica e in nome dello Stato e non di un partito il nome
Dello Stato
E non di un partito Tolia
La politica questa sfida
Lo faccia la politica con quella sobrietà di comportamenti che ha così vitale per la credibilità e per la dignità dell'istituzione dunque anche con tenendo i suoi costi soprattutto in una stagione in cui
Si chiede a tutto il Paese
Visto vincere la cinghia risponda a questa sfida la politica
Riconoscendo
Risponda
Risponda a questa sfida
Rispondo a questa sfida la politica riconoscendo la comune responsabilità repubblicana di agire per recuperare il tempo perduto e per ridare all'Italia tutta a partire dai suoi giovani fiducia nel futuro fiducia nel futuro
Responsabilità repubblicana significa scegliere di lavorare insieme
Per il bene dell'Italia per affrontare
E risolvere contraddizioni e difficoltà che vengono da lontano per affrontare vincere nuove sfide se così sarà non abbiamo dubbi con una responsabilità ed unità Lane prese i lavoratori gli italiani ce la faranno ce la faranno il nome dell'Italia
Grazie diamo ora la parola
Al Ministro Paolo Romani prego
Presidente Sangalli
Un'autorità
Signore e signori
Sono veramente lieto di partecipare oggi alla vostra assemblea annuale che è un luogo di confronto con una delle più importanti associazioni del mondo economico del Paese
Ho ascoltato con attenzione Carluccio molto appassionato intervento
Le aziende della Confcommercio imprese per l'Italia sono una risorsa fondamentale
Si apre che costituiscono una grande fetta della ricchezza prodotta in Italia
Sia perché rivestono un ruolo strategico della filiera
Produttivo distributivo
Ma la più lunga e dura fase recessiva e del secondo dopoguerra
Si è abbattuto su tutte le principali economie avanzate
In un momento particolarmente delicato
Un momento in cui per far fronte alle trasformazioni del contesto globale
Erano in atto processi di sviluppo di innovazione
Necessari al consolidamento della competitività delle nostre imprese
La fase più acuta della crisi adesso sembra superata
Anche se la ripresa
E ancora lenta
E deve fare fronte alle continue minacce che giungono dall'esterno
Tensioni sul fronte dei Paesi produttori di petrolio
I rischi connessi alla stabilità finanziaria dei Paesi chiamati P.I.C.S. si riflettono forse su tutti i Paesi dell'Unione
In Italia
è risultato indispensabile lo sforzo congiunto delle istituzioni delle imprese delle associazioni di rappresentanza come la vostra
Per generare un circolo virtuoso
In grado di limitare le conseguenza della recessione
Il sistema Paese ha retto
Pur subendo ridimensionamenti
è ora necessario indirizzare gli sforzi verso un progetto comune
Le capacità mostrata nell'affrontare l'emergenza devono essere da incentivo anche e soprattutto nell'attuale fase congiunturale che forse ancora più delicata della precedente
Coniugare crescita e rigore diventa l'imperativo dei prossimi mesi dei prossimi anni
La recessione si è abbattuto su tutti i settori non ha risparmiato alcun ambito dall'economia
Nell'industria in senso stretto numero degli occupati è drammaticamente ridotto si è drammaticamente ridotto di oltre quattrocentocinquanta mila unità fra il due mila sette al due mila dieci
La perdita nei servizi di mercato sia pure significatamene significativamente più bassa è stata pesante circa centoquaranta mila addetti
Si è verificato una selezione all'interno del tessuto produttivo ma il contenimento delle perdite e comunque una conferma deve solidità di una larga fetta del sistema imprenditoriale del comparto radicato sul territorio flessibile
Sempre orientato al perseguimento di elevati standard qualitativi
Non a caso
I primi segnali positivi per il settore si possono riscontrare già dallo scorso anno
Il tasso di crescita della ricchezza prodotta è tornata a mostrare un segno positivo sia per il commercio sia per il turismo
Con una variazione del due metro per cento che è un dato significativamente superiore a quello che l'incremento del PIL
Dati che confortano ma che non possono comunque far sottovalutare una realtà complessa e articolato
Lo scenario economico permane incerto e da dinamica del Paese insoddisfacente anche se non è così distante dai ritmi medi dell'ultimo decennio
Gli stimoli alla crescita provengono soprattutto dei mercati esteri
Mentre la domanda domestica stenta a ripartire
Rispetto al primo trimestre del due mila dieci in avvio di anno corrente l'aumento della spesa delle famiglie sul territorio nazionale non ha raggiunto l'uno per cento
Comprendo Carluccio le vostre
Preoccupazioni sulla riforma fiscale di cui si discute in questi giorni
Superata l'emergenza occorre adesso accelerare sulla via dello sviluppo
E per questo voglio dirvi oggi che non è
Ribadisco non è
Assolutamente intenzione del Governo
Costruire la riforma sull'incremento dell'IVA
Sarebbe uno strumento fiscale che frena la crescita mentre sappiamo bene che quello che serve un forte stimolo alla ripresa della domanda interno
E ti porto Carluccio testimonianza diretta su questo argomento del Presidente del Consiglio
Non intendo soffermarmi più di tanto sulle causa della difficoltà della ripresa dei consumi interni che voi vivete quotidianamente in modo diretto
La debolezza della domanda ha radici profonde che sono state ulteriormente aggravata dalla crisi
Da una vostra ricerca recente emerge come si compri ma sempre di più la quota di reddito che le famiglie riservano ai consumi
Rosa
Dalle spese obbligate in cui i cittadini devono fare fronte mutui affitti bollette sanità assicurazioni
E non a caso la propensione al risparmio delle famiglie punto di forza della nostra economia si è ridotto
Istat e OCSE ci ricordano come la presenza di lavoratori scoraggiati ai margini del mercato del lavoro o titolare di bassi salari sia in costante aumento
La crisi ha comportato una perdita di oltre cinquecento mila occupati con un tasso di disoccupazione di lunga durata che è passato dal due virgola otto per cento del due mila sette al quattro per cento dello scorso anno
Sono dinamiche preoccupante a cui il Governo ha fatto fronte mettendo in campo ingenti risorse
L'emergenza lavoro ha rappresentato una delle priorità irrinunciabili della nostra azione
E i risultati sono sotto gli occhi di tutti da gennaio due mila nove al marzo due mila undici sono state utilizzate uno virgola tre miliardi di ore di cassa integrazione
Oltre seicento ottantasette mila sono stati beneficiari di assegni di disoccupazione e di mobilità
La cura d'urto ha funzionato e adesso si incominciano a raccogliere i primi frutti
Il tasso di disoccupazione è scesa in aprile all'otto virgola uno per cento
Le ore di cassa integrazione autorizzate nei primi cinque mesi di quest'anno sono diminuite di oltre cento milioni rispetto al perito corrispondente dello scorso anno
Dal miglioramento del mercato di lavoro ci attendiamo ricadute positive anche sulla domanda interna
L'elaborazione del vostro centro studi segnano d'aprile un aumento dell'uno virgola uno dell'indicatore dei consumi rispetto allo stesso mese del due mila dieci
Al netto delle autovetture l'indice ha raggiunto il valore più elevato degli ultimi due anni
Qualche segnale confortante arriva anche dall'Istat
Cresce il clima di fiducia dei consumatori con giudizi e previsioni più favorevoli sulla situazione economica del Paese
Nel complesso
Va valutata positivamente anche la dinamica degli ordinativi del manifatturiero
Nonostante la recente battuta d'arresto
L'indicatore relativo alla componente domestica crollato a quota ottantadue nell'aprile del due mila nove se stabilizzato sopra i cento nel corso di quest'anno
I prossimi mesi ci diranno
Se queste dinamiche incoraggianti saranno sufficienti
Sufficiente imprimere un'accelerazione alla crescita del Paese
Molto dipenderà da quanto riusciranno a stabilizzarsi e a consolidarsi diffondendosi a tutte le attività economiche
Del resto si deve anche considerare che le attività poste a valle della filiera
Come commercio e servizi di mercato vengono normalmente raggiunte in ritardo dalle dinamiche della ripresa
Conforta però sapere che le difficoltà non abbiano scoraggiato
Imprenditori avete
Voglia di fare
Avete voglia di scommettere su voi stessi per realizzare quel benessere che è stato così duramente minacciato dalla crisi
Un obiettivo che perseguite contando sempre di più sulle vostre competenze ed abilità
Prendendo su di voi consapevolmente il rischio di fare impresa
I dati proposti dal Presidente da Carluccio sulla mortalità delle aziende sono corretti dobbiamo verificate
Ma è se eliminiamo
Quelle che invece vengono chiamati in gergo le cancellazioni di ufficio il risultato in certo qual modo cambia
Nel due mila dieci commercio presento un saldo positivo fra natalità e mortalità che arriva quasi diciassette mila aziende
Il settore più elevato in valore assoluto per oltre il settanta per cento associabile al comparto delle vendite al dettaglio
Ma è positivo anche il comparto turistico servizi ovviamente di ristorazione di alloggio che cresce di oltre tredici mila unità coronamento quindi del tre
Virgola cinque per cento
Un mercato allargato
E in evoluzione
Prevede forme di concorrenza nuove
In grado di sfruttare canali
E mercati che nel passato sono sempre risultati inaccessibili
La competizione non avviene più su scala locale
Le nuove tecnologie consentono di intercettare segmenti di domanda internazionali
Offrendo opportunità chiunque riesca davvero un'idea imprenditoriale vincente indipendentemente dal settore e dalla dimensione di impresa
Un recente studio del bonus del Boston Consulting gruppo dell'aprile di quest'anno quindi molto recente
Mostra come l'internet economico italiana valesse trentuno virgola sei miliardi di euro nel due mila dieci pari quindi al due virgola zero del PIL
Ed è in crescita queste economie questa interne economi del dieci per cento rispetto all'anno precedente dove valeva ventotto virgola otto miliardi se internet lo potessimo considerare un settore
La sua crescita avrebbe contribuito all'otto per cento dell'aumento complessivo del PIL registrato nel corso del due mila dieci
Le imprese del commercio hanno incorporato gli esiti più di altri settori
Ma in generale la diffusione di internet rimane ancora limitata
Soprattutto fra le aziende di dimensioni inferiori
Secondo gli ultimi dati Eurisko l'ottantasette per cento delle aziende con più di cinquanta dipendenti hanno un sito
Quelle che hanno meno di dieci dipendenti la percentuale scende al cinquanta per cento si raggiunge una punta negativa del quindici per cento per le aziende familiari e di una o due addetti
Il Governo ha puntato come sapete molto
Sul ruolo delle telecomunicazioni e dello sviluppo di banda larga
Con un ambizioso progetto di legge di azzeramento del digital Devine
Che vuol dire poi fondamentalmente garantire a tutti i cittadini italiani un'Inter da banda larga di due megabit
E con il piano per le reti di nuova generazione di più avete avuto contezza questa mattina sui giornali per raggiungere almeno la metà della popolazione italiana entro il due mila diciotto con almeno cento megabit
Il nostro compito oggi è equivalente a quello di chi negli anni Sessanta costruito la rete autostradale italiana per fare circolare merci persone conoscenza
Ampliare la grande rete digitale renderla più veloce più affidabile lo stiamo facendo e stiamo recuperando a grandi passi il divario che abbiamo con altri Paesi europei
Adesso non è più questione di barriere tecnologiche di infrastrutture mancanti e anche
E anche una questione culturale
Stavo e riuscire a superare resistenze e diffidenze è necessario imparare a usare la Rete è necessario sviluppare le competenze necessarie per sfruttare appieno le incredibili immense potenzialità del web
Numerose esperienze di successo si trovano fra le tante agenzie di viaggio
Che per non essere spiazzate da un turismo sempre più telematico hanno modificato modello di business e grazie a internet capiscono essere presenti lì a presidiare ancora il mercato
Ma sono comuni anche i settori più tradizionali
Non mancano esempi di negozi che sono stati in grado di ricavare di fatturare l'ottanta per cento del totale grazie ricavi del canale digitale
Questi
Sono casi di scuola su come la capacità imprenditoriale di innovazione rimangano le doti più importanti per superare le difficoltà conseguenti alla crisi
Sono modelli imprenditoriali che vanno sostenute diffusi il più possibile
Richiedono a volte investimenti ingenti è un cambiamento del modello manageriale
Per questo non va sottovalutato il rischio che progetti vincenti possano essere vanificati dai tanti problemi nelle relazioni col sistema bancario lo accennava prima il presenta Sanga e dei parametri stringenti previsti da Basilea tre
Un ruolo fondamentale di sostegno a percorsi di upgrading qualitativo ma indubbiamente riconosciuto sul fronte del credito da un lato all'azione di Confidi dall'altro a quello del Fondo centrale di garanzia
Il progressivo spostamento delle assunzioni programmate verso profili professionali più elevati che è stato anche certificato dono recenti interessante ricerca
Excelsior di Unioncamere
Consente di guardare con fiducia
All'evoluzione del settore nei prossimi anni
Fra le cause della bassa produttività italiana
Si è spesso fatto riferimento al deficit educativo della manodopera
E al mancato collegamento fra necessità dell'impresa
E percorsi formativi degli studenti
Con la riforma dell'istruzione
Abbiamo affrontato nodi per troppi anni rimasti irrisolti
La riforma dell'apprendistato dà una risposta concreta la necessità di favorire l'ingresso dei giovani
Nel mercato del lavoro all'esigenza sempre più diffusa di conseguire alti livelli di formazione e al bisogno di acquisizione di specifiche competenze professionali
Un'altra cosa voglio dire sull'impegno del Governo
I prende Sangalli
Sottolineava il rischio che non considerevole quantità di fondi europei fissati per gli anni due mila sette due mila tredici potesse venire persa per non essere stato utilizzato
Vi vorrei tranquillizzare su questo punto il CIPE
Ha recentemente fissato regole chiare e certe per recuperare ritardi
Prevedendo di levare in fondo i programmi che non riescono ad utilizzarli secondo scadenze definite
Per distribuirli ridistribuirli I programmi più puntuali
E la verifica che abbiamo fatto al trentuno di maggio di quest'anno
Vi dico a dato risultati di coraggio
La competizione
Si svolge ormai sui mercati globali e la piccola dimensione da sempre punto di forza della nostra economia
Rischia di non essere più adeguata alla sfida mondiale
Accese mercati più distanti
Valorizzazione dei marchi
Consolidamento del potere contrattuale all'interno della filiera
Condivisione laddove possibile di costi di gestione innovazione sono solo alcune delle priorità operative delle nostre aziende
Acco corre allora puntare su nuove forme di collaborazione fra impresa
Per rispondere assicurare il raggiungimento della massa critica in grado di compensare i limiti della piccola dimensione
E i successi dell'esperienza dei contratti di rete ci confortano nel ritenere che l'azione del Governo si andando nella giusta direzione
I contratti di rete nell'aprile del POR due mesi fa erano quarantuno ieri sera c'è stato un avvenimento son diventati sessantatré
E le aziende coinvolte trecentotrentotto siamo
Nella direzione giusta
Il decreto sviluppo all'articolo tre
Prevede la possibilità di istituire nei territori costieri distretti turistici a cui si applicano agevolazioni in materia fiscale e amministrativa inclusa l'attivazione di sportelli unici
Molto
Resta da fare visto che parliamo di dimensioni di impresa anche in tema di internazionalizzazione è importante che il percorso di apertura sui mercati esteri coinvolga diffusamente alle imprese di servizi
Non intendiamo sostenervi in questa direzione a partire dalla necessità di un'azione coordinata di tutti gli enti ICE Simest SACE
Per rendere ancora più efficace l'utilizzo delle risorse e degli strumenti dedicati
Lo schema prevede l'unitarietà d'azione all'interno di una suddivisione di compiti e ruoli
Funzionale al sostegno della competitività italiana lo sapete che c'è in corso un'autoriforma dice
Che prevede uno sportello Italia all'estero è un'unica porta d'ingresso all'interno
C'è un aspetto che presiede da ha toccato nel suo discorso su cui
Mi piace soffermarmi e quello del rapporto fra imprenditori
E pubblica amministrazione
Riteniamo che debbono essere sempre di più garantite le condizioni indispensabili
Per assecondare la vostra spinta innovatrice la pubblica amministrazione non deve essere più vissuta come un ostacolo alla voglia di fare
Ma come supporto alla creazione delle condizioni ideali per fare impresa
Il sedici marzo scorso
Il sedici marzo scorso entrati in vigore una direttiva europea sul controllo dei pagamenti della pubblica amministrazione
Il Governo ha la delega per stabilire controlli e sanzioni sui ritardi dei pagamenti
Personalmente mi impegno davanti a voi per un veloce al recepimento della direttiva
Perché so bene quanto sia fondamentale la certezza dei tempi di pagamento Cherchi ogni giorno deve fare i conti per mandare avanti la vostra altre
Lo dico qua
Ed è una promessa che faccio davanti a voi
In tema di semplificazione un passaggio fondamentale è assicurato dall'approvazione dello statuto dell'impresa
Che ribadisce la centralità delle piccole e media impresa nel panorama economico nazionale
La nomina di mister PMI di mister piccola e media impresa e l'approvazione dello Small bislacca Business Act costituiscono una riprova
Dell'attenzione del Governo e del mio ministero
Che hanno riservato alle problematiche delle piccole e medie imprese
La riforma degli sportelli unici dovrebbe finalmente portare al superamento delle tante barriere d'ingresso per chi vuole avviare un'attività imprenditoriale
è stato il noto restituito lo istituito due settimane fa Carluccio presso il mese presso il Ministero
Un tavolo di semplificazione così abbiamo chiamato a cui siedono Rete imprese Italia Confindustria ABI Alleanza per le cooperative con fatti
Abbiamo scelto un approccio pragmatico nessuna enfasi su grandi riforme non lavoro certosino come si dice a Milano col cacciavite in mano
Da svolgere insieme a voi per individuare ed eliminare le restrizioni normative regolamentari che soffocano lo sviluppo della libera impresa
Già nelle prossime settimane alcune misure individuate sul tavolo verranno inserite nell'iter parlamentare dello statuto dell'impresa
Ed altre come ben sapete sono già comprese ma le modificheremo nel nuovo testo del decreto lo sviluppo
Ma il contesto più favorevole
Come ricordato dal Presidente passa anche attraverso la certezza del diritto
Per snellezza snellire i tempi della giustizia civile
Il Governo ha varato la riforma sulla mediazione civile con il duplice obiettivo di ridurre il flusso di ingresso di nuove cause e di velocizzare quelle in corso ricorrendo al processo civile telematica
L'ambito del mercato dei consumatori rappresenta certamente un pilastro della nostra azione
Su questi interveniamo con la garanzia dei prodotti in commercio recentemente sapete che abbiamo approvato la direttiva sui giocattoli e con la lotta alla contraffazione
In Italia come nel resto del mondo la contraffazione ha raggiunto dimensioni allarmanti tu hai parlato prima di una cifra e ti do i numeri dei prodotti contraffatti
Nel due mila dieci sono stati sequestrati centodieci milioni di prodotti falsi e pericolosi
I sequestri di beni di largo consumo sono aumentate del trentasei per cento mensa di quelli quelli più dei prodotti pericolosi per la salute del trentatré per cento
Questi dati dimostrano l'esistenza di una vera e propria industria criminale che oltre a colpire l'eccellenza della produzione nazionale indebolisce anche le prospettive di sviluppo del sistema economico italiano
E per potenziare le azioni di contrasto abbiamo insediato il Consiglio nazionale anticontraffazione che era previsto dalla legge dal novantanove del due mila nove scusate la legge novantanove del due mila nove
E questo organismo sta creando una rete di amministrazioni pubbliche di tasche forse di coordinamento territoriale perché quello che mancava
Ognuno andava per i fatti suoi che presso le prefetture possono avviare iniziativa garanzia della legalità
Dell'attività economica e commerciale
Un capitolo a parte lei citato anche tu Carluccio merita argomento energie
Sappiamo tutti benissimo che c'è l'assoluta necessità di ridurre il costo della bolletta per cittadini e imprese e la logica del quarto conto energia tanto contestato ciò lavorato per quasi due mesi giorno e notte
Era esattamente questo lo dico in sintesi garantire lo sviluppo delle rinnovabili con un impatto sostenibile sulle bollette dei cittadini e dell'impresa
La scelta di abbandonare il nucleare all'indomani della tragedia di Fukushima di Fukushima rende ora necessario
Accelerare sulla strada della definizione di una nuova strategia energetica nazionale
Dovremmo assumere in tempi rapidi scelte e decisioni che orienteranno la strategia energetica del nostro Paese per i prossimi vent'anni
Vogliamo puntare sulla ricerca e sulla sperimentazione di nuove tecnologie
Che saranno preponderanti nel campo della produzione elettrica
Innovazione tecnologica vuol dire in questo campo efficienza energetica e risparmi bolletta rinnovabili più costanti ed affidabili reti intelligenti Energia pulita da fonti fossili
Il Governo sta già lavorando da tempo su questi fronti
Il decreto legislativo delle rinnovabili ha ridisegnato il sistema di incentivazione prendendo economicamente sostenibile le fonti verdi e dando prospettive di mercato di lungo periodo a tutto il settore
La legge di stabilità ha confermato l'ecobonus il cinquantacinque per cento anche se è spalmato nell'ultima stesura su dieci anni invece che su cinque come era prima per le ristrutturazioni ecosostenibili
Dando quindi ulteriore impulso alla filiera produttiva nazionale e facendo un ulteriore passo in avanti nel risparmio energetico
Sono alla conclusione
Vorrei chiudere con un argomento che mi sta particolarmente a cuore quello della legalità
Da una parte
Dobbiamo essere consapevoli
Di quanto il Governo abbia fatto per combattere la criminalità organizzata soprattutto al sud
Ma la lotta alle mafie
Non può essere un'esclusiva dello Stato
Occorre un impegno comune una battaglia quotidiana che deve essere combattuta da tutti
Per questo ritengo altamente apprezzabile e ciò che fate singolarmente come associazione
Per oppormi alla violenza e al sopruso della criminalità
E a maggior ragione lo apprezzo perché malgrado spesso siete stati voi le prime vittime siete proprio voi a resistere e a contribuire a mantenere vivibili le nostre città
Dobbiamo però essere tutti ben coscienti che non esiste solo la criminalità organizzata
L'illegalità si esercita in ogni parte del Paese con l'evasione fiscale con la corruzione con l'usura e le parole di Sangalli son un'indicazione precisa di quanto tutti noi possiamo e dobbiamo fare
Ancora una volta solo lo sforzo comune la voglio diffusa di migliorare il nostro Paese
Può fare la differenza per creare un'Italia più forte più sana più generosa con i nostri figli grazie
Ringraziamo il Ministro Romani l'Assemblea per la parte pubblica termina qui ai presidenti
L'impegno pomeridiano grazie ancora grazie