Carcere: la situazione dei detenuti tossicodipendenti. Intervista a Ornella Favero

I numeri dati della situazione carceraria italiana in declino una realtà drammatica fatta di sovraffollamento di carenza di personale di fondi insufficienti dietro i numeri dietro le cifre ci sono però poi anche le storie delle persone la realtà delle persone i detenuti ma anche chi lavora qua nel carcere gli agenti della Polizia penitenziaria di operatori volontari e a vivere condizioni ancora più gravi sono i detenuti che si trovano in audizioni di debolezza o per malattia o i detenuti tossicodipendenti abbiamo al telefono nella Favero che dirigeva ristretti orizzonti che la rivista realizzata nata all'interno no della casa di reclusione di Padova e del carcere si rivelerà Giudecca a Venezia la rivista fatta dai detenuti dalle tenute ma anche dagli operatori e dai
Volontari buongiorno nella Favero
Ecco io dicevo appunto questo già in una situazione già difficile e drammatica come quella che è in generale nelle carceri in particolare per chi poi si trova in una condizione di di debolezza di sofferenza le condizioni di vita diventano ancora peggiori in questo riguarda in particolare per esempio i detenuti tossicodipendenti
Se c'è l'atto
Ipotecato ed ecco che cosa dovrà purtroppo non è un esempio nel senso che è un carcere che ha ritenuto migliore di altri
Che però impegna circa trecento trecentocinquanta persone sotto centocinquanta e molti di quelli che ci sono nelle sezioni
E non fanno niente che e sono veramente disperato e sono proprio quelli che hanno problemi di tossicodipendenza noi abbiamo avuto due casi recentemente drammatici
Noi due compagni di cella tutti e due morti con
Incarto insomma e quindi
E questo credo che sia proprio un segnale e al di là del fatto se volessero meno suicidata semplicemente
Ballarò Mariastella delle bombolette dei fornelletto insomma che viene utilizzato con la sostanziale quello seri come soltanto per
In ogni caso per cercare di dimenticarsi la condizione in cui si vive
Anch'io devo dire che
Proprio ci sono delle eccezioni in cui
Chi accorgi io sono andato proprio con Rita Bernardini anche nelle sezioni cella per c'è la cosa che mi sotto un volontario non può fare che rende conto
Di quanto ha detto l'azione e quanto quel che riguarda il proprio in particolare le persone tossicodipendenti in questo sì in questo il
Il il personale cosa cosa riesce a fare sulla base anche della vostra esperienza direttamente in questi istituti ma anche del delle altre
Degli altri dati che voi avete a conoscenza certo
Ma guarda poco perché ti faccio un esempio proprio basato su questi due casi
La psicologa del fare in qualche modo li seguiva anche le educatori eseguiva non è che fossero
Però il problema non è solo questi successi anche tutto è un colloquio ogni tanto con lo psicologo per quanto attento oppure con l'educatore ma ci sono venti ore su ventiquattro in cui
Che tu passi a non far niente
Nell'occhio più totale nell'attenta di qualsiasi centro della quindi decade anche quando si dichiarano seguite non erano seguiti ma di questi tempi con le poche ore che al personale anche effetti fa colloquio ogni tanto Mei tipo di vita che fa e che
Chili uccide davvero no quindi credo che
E questo è un po'dappertutto a parte il fatto che ci sono di psicologi per esempio non sempre meno ore quindi
E è risibile il tempo che riescono a parte a dedicare ogni seduto quindi la stessa cosa vale per gli educatori
E veramente troppo poi anche nelle sezioni picchi vede davvero questo diktat a volte sono proprio è proprio la polizia penitenziaria che
Devo dire per esempio da annoiare una grande attenzione quel
E però occorre accorpare chiamandola indicate non riesco a capire nulla anche perché anche perché nei confronti di certe sito
Zone come quelle per esempio di una dipendenza da sostanze occorre anche una preparazione specifica che ovviamente non si può pretendere che gli agenti abbiano
Certo semmai fa piena per non non non portano a fare di psicologi non possono stare inventarci e degli asili sa se non ci sono portano soltanto esterne cercare di essere più presenti possibile quando
Il disagio diciamo esplode in qualcosa di più drammatico ma anche lì medica non ce la fanno perché non si riesce nemmeno a formare le persone oggi queste
L'unica
Ma non c'è un per quanto riguarda il ricorso a misure alternative da perché il cosa chi ci sta dicendo appunto di queste persone che passano ore e ore in carcere tutta la serata a fare nulla non non c'è ricorso ad altre forme ad altre misure somma parte la la c'ero
Poco i dati mi pare insomma che parlino chiaro devo dire che stiamo ancora
Secondo me subendo il pilastro di l'informazione del dopo insulto le cento che dal blocco indulto e da quel tipo di informazione che ha fatto attribuita all'indulto responsabilità che non aveva
Cioè di una terza la gente è convinta che la recidiva che appalta al novanta per cento mentre il Papa sotto il Paese tra la recidiva di chi è uscito con il voto quindi
Sulla PAC per l'informazione veramente disastrosa
E nelle trattative sono poche la gente sta dentro io continuo a sentire tutti che dicono e rotti i tossicodipendenti non dovrebbero stare in carcere e lecito o no mettono lì anche perché poi
Molte volte sorride ci potrà anche con i problemi non prevedibili corti
E la comunità costa è vero che la legge consentirebbe di andare addirittura sotto i sei anni vive però chi ci va a pochi similare le le Regioni
Diciamo Tinelli tirano fuori
Conte perché praticanti
E le comunità molto spesso a banche hanno partorito al dagli enti locali sono in difficoltà quindi non pagano atenei
Problema veramente drammatico comma ecco questa situazione le
Legata a quella che è la vostra esperienza è legata alle annuale norme introdotte dalla legge Fini-Giovanardi cioè in altre parole le la legge Fini-Giovanardi a peggiorato la situazione lì l'arrivo il numero aumentato mentale numero di tossicodipendenti in carcere che naturalmente non sono in carcere perché sono tossicodipendenti ma perché hanno compito dei reati questo perché se no Giovanardi ci spiega sempre che non ci sono tossicodipendenti in carcere cioè voi ch'che tipo di di impatto avete misurato con l'arrivo di questa norma ormai qualche anno fa
Ma guarda abbiamo registrato un impasto di due-tre sulla Fini-Giovanardi me
Insieme all'ex Cirielli
Chiarito molto più difficile l'accesso alle
I due alternative perché il problema è che è vero che
Appunto cioè effetto pesce di
Ritenere che il tossicodipendente è quello che ha tratterrà poi entra in carcere per la prima volta con capisci che
E proprio e nella
Nello Stato della tossicodipendenza la recidiva secche è e pressoché inevitabile i veri recidivi sono poche tossicodipendenti quindi l'abbinata della
Della Fini-Giovanardi della ex Cirielli a creato una situazione per cui vediamo perché aumentare competenze spropositate per
Piccolo spaccio c'è perché poi il piccolo spaccio diventa il reato inevitabile perché è un problema di indipendenza quindi è chiaro che le due leggi assieme
Hanno creato secondo me è una situazione esplorativa negli ultimi anni vediamo persone sempre più giovani
Con anche con quantità modeste costante che si prendono anni di pene anni di carcere e che poi
E sempre più difficile fare fare uscire con una misura alternativa perché
Per
Quindi sono dire che sono qui a queste due leggi mette assieme che hanno creato questa situazione quel nodo che bisogna affrontare un'ultima cosa ti volevo chiedere proprio basandomi sulla vostra esperienza di lavoro proprio all'interno del del del car
Ceretti e questi questi detenuti in particolare che hanno questo particolare tipo di problema che è quello della dipendenza da sostanze che cosa chiedono in particolare con le quali sono le cose che maggiormente chiedono a a chi si occupa di loro
Ma guarda secondo me è proprio il fatto di
C'è
Le persone che stanno dentro
E vedono avvicinarsi e non riesco ad avere una misura alternativa ad andare in comunità ad affrontare diversamente il problema
Sono terrorizzate dalla libertà perché non ci sono cioè sono spaventate di come la possiamo affrontare perché mette poi queste persone fuori
A fine pena per la società veramente un suicidio secondo quindi chiedono veramente di fare un percorso
Di ritentare magari perché si va per tentativi purtroppo qua con la dipendente lo sappiamo che insomma è un terreno difficile ma di ritentare con la comunità con
Io lo vedo anche con le donne che adesso sono nel carcere femminile sono quasi tutte per problemi legati alla tossicodipendenza
Insomma tutte scontenti sono sotto sotto i due anni due anni tre anni già scontato una buona parte insomma ho dentro sono dette magari hanno Filippo e magari a non astrattamente
Che vorrebbero affrontare decentemente cercando di
Uscire da questa
Piera all'epoca quindi veramente secondo me è l'accordo è fondamentale è di riuscire
A rimettere in punta di far funzionare le misure alternative di nuovo insomma non vedo via d'uscita certo grazie molte nella farò per perché importante moto cominciamo all'inizio o al di là dei numeri anche poi di
Capire qual è la realtà poi delle delle persone che sono in carcere grazie a Ornella fare un lavoro