Intervista all'avvocato Gianluca Malavasi sull'iniziativa nonviolenta di Marco Pannella e sull'adesione a questa iniziativa dell'Unione delle Camere Penali Italiane

Sono oltre trecento ad oggi e continuano ad aumentare i firmatari dell'appello a sostenere l'iniziativa non violenta di Marco Pannella aggiunto oggi al settantesimo giorno di sciopero della fame è per la prima volta era una storia anche gli avvocati dell'Unione delle Camere penali italiane hanno deciso di dare corpo con il proprio corpo all'iniziativa di Marco Pannella che si inserisce a pieno titolo nel solco delle battaglie storiche dell'Unione le camere penali e ne costituisce una nobile realizzazione è hanno proclamato l'adesione allo sciopero della fame con la modalità della staffetta non ne vogliamo parlare con labo Cato già Luca Malavasi del Foro di Bologna che componente anche della Commissione carcerazione speciale e diritti umani buonasera avvocato Malavasi
Allora anche lei ha aderito quindi a questo giorno di dividendi sciopero della fame a staffetta se non sbaglio l'ha già fatto peraltro il giorno ventiquattro giugno benissimo allora questa iniziativa
Di di Marco Pannella appunto che denuncia la la situazione drammatica delle carceri italiane che chiede che venga varato un provvedimento di a ministri a che consenta di di superare
Il collasso del sistema penitenziario
E cosa si può dire
Ma dico semplicemente che da sempre l'Unione delle Camere penali vicina alle battaglie per
Cercare di interrompere o quanto meno di mitigare questo sistema illegali che sono le carceri italiane
D'iniziativa di Pannella senz'altro estate importantissima perché consente in un momento particolare della nostra storia di accendere i riflettori su quella che è un'emergenza
Un'emergenza che purtroppo forse non viene recepita perché non adeguatamente pubblicizzata dalle persone
Chiaramente non abbiamo una popolazione detenuta carcere
All'interno delle carceri che vive in condizioni disumane
E
Per noi è stato importante anche come segnale per l'opinione pubblica dare questa
Sostegno alla questa nobile iniziativa di Marco Pannella nella speranza che
Quello che poi viene
Recepito dalla nostra Costituzione all'articolo ventisette c'è l'arrivo principio rieducativo della pena
Possa essere anche portato avanti dai nostri legislatori quanto meno oggi se non parlar di rieducazione
Se no però cercare di evitare che troppe persone sono in aumento i suicidi sovraffollamento e tutte le problematiche che ben conosciamo
Possono avverrà una subire una pena che
Nei primi Santa questo appello firmato da da parlamentari di tutti i gruppi rappresentati tele di enti locali giuristi intellettuali giornalisti e voi delle Camere penali appunto a sostegno dell'iniziativa non violenta di Marco Pannella
Richiama l'attenzione sull'urgenza di affrontare la crisi della giustizia dell'emergenza carceraria nonché sulla necessità di porre fine al silenzio dell'informazione che impedisce un dibattito democratico su questi come su altri grandi temi perché poi appunto c'è ed il problema di questa di questo muro di di silenzio che fa l'informazione
E senz'altro uno dei purtroppo e più gravi problemi perché senza purtroppo viviamo un momento che se non si è all'attenzione
E dei media vuol dire che allora nessun è come se non è essi stessi purtroppo le migliaia di detenuti presenti e le loro famiglie
Che che devo nostro sottostare anche loro che non hanno commesso alcun genere di reati a una situazione veramente drammatica
Debbono come noi cerchiamo di fare è cercare di bucare questo muro di gomma per cercare quanto meno di
Per un attimo esperta altro è stato così perché devo dire che
Carattere soprattutto dell'iniziativa di pannelli è un po'anche a tutto questo e persone che si sono lui accodate
Quanto meno se ne parla mi scusi questo espletarsi
Mi auguro che possa essere un segnale positivo perché comunque l'estate sta avanzando la temperatura tale
Non vorrei essere portatore di sventura marziano sarà anche molto la temperatura all'interno delle carceri nel testo purtroppo è inevitabile
Senta alle carceri appunto sono sovraffollate ma sono sovraffollate anche a causa di di tre leggi che possiamo sicuramente definire liberticida come la Bossi Fini la Fini-Giovanardi e l'ex Cirielli che da sole determinano mi corregga se sbaglio la larga maggioranza di detenuti
Quello senz'altro è una si troviamo una legislazioni schizofrenica
Purtroppo non si è capito che bisogna dare ulteriore impulso alle misure alternative ricordiamoci misura un sistema di misure alternative che tutto il mondo ci invidia
Perché ha che ha portato dei risultati straordinari con provvedimenti schizofrenici posti sulla vediamo l'ex Cirielli oppure la doppia aggravante del reato di furto
E altri i tempi dati sull'onda emotiva che hanno portato a
Fare delle leggi che hanno adatto poi di fatto abbattuto il sistema di misure alternative la situazione è ancora più grave
Ciò veramente lascia sconcertati perché vediamo anche un momento mi scusi che lo voglio dire dove si legge quella che è l'informazione
Che non parla delle cose che purtroppo stanno avvenendo c'è però quando c'è il minimo che Aso l'omicidio di turno la violenza sessuale senza ovviamente e non voglio lo dico come livello a livello generale subito a far scattare che c'è una voglia di giustizia nelle gente tutti in galera i guai chi riporta
Chicchirichì sia guarda a
A dire qualcosa di diverso quel questa situazione limiti al secondo me anche portato buona parte della ma visto
Natura a dover prendere a volte delle decisioni con un convitato di pietra parliamoci all'interno della magistratura lasciando stare
L'Associazione nazionale magistrati che comunque comincia aprire anche su questo punto oggi forse uno ci pensa
Se deve mettere fuori qualcuno
Anche se avrebbe il dovere
E la legge glielo imporrebbe se non altro l'articolo ventisette della Costituzione perché teme
Davanti a una
Opinione pubblica forcaiola di poter poi aver dei danni
In relazione a quelle che sono le decisioni che gli imporrebbe la legge e la Costituzione
Sì
Senta avvocato Malavasi lo dicevamo prima lei fa parte della Commissione carcerazione speciale e diritti umani
Allora sappiamo che al momento sono sessantotto mila detenuti ristretti in quarantaquattro mila posti letto quindi condizioni di vita
Davvero intollerabili per un Paese democratico potremmo parlare di un internamento di massa di persone che non sono socialmente pericolose ecco ma io vorrei chiederle
Visto appunto che lei fa parte di questa Commissione sulla carcerazione speciale i diritti umani qualche dato in più anche è relativo alla la sua città che appunto a Bologna
Allora la situazione a Bologna è drammatica purtroppo sempre parlando di questo opinione pubblica che non è
Che non
Che che non racconta purtroppo quello che sta succedendo i detenuti bolognesi che sono oltre mille cento unità su una capienza di cinquecento unità
Più hanno posto in essere delle iniziative diciamo pacifiche attraverso il bar la battitura sulle sbarre e anche attraverso va alcuni inizia comunque ancora staffetta di sciopero di fame all'interno della sessione femminile per cercare un attimo di
Allertare o comunque di attirare l'atto l'attenzione su quella che è una situazione che si commenta da sola
I numeri
Sono quote sono veramente non c'è da aggiungere altro perché questi numeri abbiamo un sovraffollamento inconcepibile una situazione
Diciamo
Di all'interno di turismo dove il la magistratura ovviamente gli arresti domiciliari non sanno neanche cos'più cosa vogliono dire perché e poco sembra di andare in vacanza
Questa situazione secondo me porta veramente un'estate calda per quanto riguarda poi
Strettamente il Tribunale di Sorveglianza di Bologna che è l'organismo che dovrebbe comunque curare i detenuti
Giusto per come si suol dire far piovere sul bagnato e arrivato a un'ispezione all'interno del Tribunale di Sorveglianza di Bologna che già
Aveva delle difficoltà di organico sia in cancelleria e questo ha ulteriormente la lettera intanto se è una cosa inconcepibile però purtroppo è quello che sta sul cinema e c'è stata questa ispezione
L'ispezione diciamo senza motivi non una straordinaria quelle che viene cosiddetta ordinaria che viene fatto dopo x anni però già in una situazione difficile
è arrivata anche dispersione questo ALP creato o ulteriori problemi detenuti sono veramente
Allo stremo a mio modo di vedere cosa ci si aspetta
Non lo so riteniamo che con Cuba basterebbero pochi provvedimenti mirati per poter quanto meno non so abolire la recidiva per la per ottenerla mi su una misura alternativa o altro più e qualche rimodulare eventualmente il quattro bis dell'ordinamento penitenziario c'è pochi
Pochi modifiche legislative per
Poter aprire un attimo e porta e poter concedere la possibilità alle persone di poter usufruire le misure alternative perché
Apro un'altra parentesi in questo momento di assoluta emergenza si chiede un provvedimento di clemenza l'amnistia ridursi ovviamente se non vorranno portate anche
Se non verranno fatti degli interventi anche per poter accogliere la società queste persone che verranno scarcerato ovviamente
Non credo l'emergenza le mi mi passi l'esempio la boccata d'ossigeno dura la poco come purtroppo lo è stato
Dopo l'indulto del due mila e sei Djerba pensare che
Quando fu fatto a furor di popolo l'indulto del due mila e sei all'esito delle
Dell'andati in Parlamento di Giovanni Paolo secondo avevamo un numero di detenuti inferiori di cinque mila unità al
A quello che
Erano quelli che sono rispetto ad ogni basato sui sessantatré mila settantatré mila divulghi sin quando venne fatto
L'intervento di amnistia e due mila e sei e poco prima la data in Parlamento di Giovanni Paolo secondo e li sembravo l'emergenza nuove carceri non ne hanno fatte
Investimenti sul su sull'ordine sull'amministrazione penitenziaria e direi pochi parla sempre di questo piano carceri non secco recapito che cosa vogliono fare che cosa non vogliono fare
Certo fa un po'dovrebbe solamente far riflettere questo abbiamo sei mila unità in più
E tre quello che prima era una situazione drammatica di talché Giovanni Paolo II andò in Parlamento oggi non ne parla nessuno se non
Mi consenta un al nella e le altre persone tra cui penalisti italiani che comunque davanti
Questi scempi non riusciamo a Pierciro gli occhi certo ma infatti per quello Pannella appunto oltre a a denunciare la la disumanità delle le condizioni carcerarie non più sostenibili chiede appunto un provvedimento di Amis ma che consenta di superare il collasso del sistema penitenziario poi è chiaro che all'amnistia vanno accompagnate delle riforme organiche a partire anche da quella del del Codice Penale insomma no
Assolutamente perché se no dopo sarà un
Un Emmy provvedimento ed emergenziale che purtroppo darà un po'd'ossigeno uso questo nuovo questo termine una boccata d'ossigeno ma i problemi e ritornavano quanto prima sesto nel frattempo noi dal primo giugno noi penalisti delle Camere è
Penali dal primo giugno o state appunto sostenendo questa iniziativa di Marco Pannella
Con il lo sciopero della fame a staffetta
La
La staffetta assistita come dire caricando di partecipazioni con
Ma il punto insomma da da programmare digiuni congiunti di più persone in un'unica giornata e qualche suo collega mi diceva che già così arrivate alla fine di settembre con con la staffetta
Devo dire che è un è il tema carcere molto chiaro all'Unione delle Camere penali a chi agli avvocati penalisti purtroppo lo frequentano perché è chiaro che noi viviamo queste situazioni forse
Ce ne rendiamo conto devo dire che poche volte ho visto l'Unione
Così compatta e coesa come in questa come questa iniziativa bisogna ringraziare il presidente Spigarelli che ha veramente ha avuto un'idea mi consente geniale
Sotto questo punto di vista penso che potremmo andare avanti per l'eternità
Mi passi il termine perché riteniamo che solamente una comuni
Un pro un proseguire in queste attività diciamo che possono comunque attirare l'attenzione potranno far sì che possa accadere qualcosa
Chiaramente me lo auguro perché comunque la situazione è veramente degna di un paese
Diciamo
Nuovi beni o di uno
Rinvia ad atti infatti
Avvocato ma la radio la ringrazio davvero molto per la sua cortesia naturalmente ci sentiremo magari più in là per appunto fare un quel quadro di questa vostra iniziativa sulle carceri italiane a sostegno del iniziativa non violenta di Marco Pannella intanto la ringrazio ma
Autore risentirla sono io che ringrazio voi è un caro saluto un caro a braccio Marco Pannella gravosità Marco grazie anche all'Area risentirla buonasera da saluto rivederci