Presentazione della Relazione Annuale dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas

Signor ministro autorità onorevoli colleghi signore e signori
Credo che si possa tutti convenire che dopo
Su cuscini ma
Ogni previsione su scala mondiale relativa al quattro energetico complessivo
Dalla determinazione dei futuri fabbisogni fino alla individuazione delle diverse fonti vento
Non può più prescindere dalle conseguenze psicologiche materiali di terreni di lungo periodo causate dal devastante terremoto maremoto che ha colpito il Giappone mettendo in pericolo alcuni importanti impianti nucleari per la produzione di energia
E imponendo per ragioni di sicurezza la chiusura di altri
L'emergere
Di gravissimi rischi collegati alla produzione di energia nucleare e il permanere delle preoccupazioni causate l'anno scorso
Dalla massiccia immissione di petrolio nel Golfo del Messico sottolineano la delicatezza di una situazione complessiva
Destinato a provocare rilevanti e durature ricadute per l'intero settore energetico e per quello della diversificazione delle fonti
E proprio con riferimento allo scenario energetico
Dobbiamo registrare la comparsa di fattori nuovi destinati da qui a breve ad esercitare un benefico effetto sulle possibilità di diversificazione strategica e sui costi di approvvigionamento dei principali Paesi produttori
Mi riferisco in particolare alla crescita inefficienza e in economicità di un'importante sorgente non convenzionale qual replica semplicistico che nuove tecnologie permettono di estrarre distratti argillosi o dei giacimenti sotterranei di carbone
Questa nuova risorsa sebbene ottenuta con costi ecologici non trascurabili e ad oggi non bene quantificabili
Promette comunque di porre su basi nuove l'intero mercato internazionale dell'energia
Sia per la sostanziale autosufficienza nel gas già raggiunta dagli Stati Uniti
Sia per le potenzialità di estrazione non più concentrate nelle tradizionali zone geografiche di produzione di carburi ma diffusi nel continente europeo come in Australia in India e in Brasile
L'Italia
Che si pone tra i maggiori importatori di gas ed in cui il gas metano contribuisce già per il sessanta per cento al consumo di energia elettrica
Può trovare
Anche grazie a questa insperata diversificazione di prospettiva delle fonti sicuri vantaggi economici e strategici
Assieme alle buone cose alle buone prospettive di produzione nazionale del petrolio soprattutto in Basilicata destinate secondo alcune previsioni
A coprire nei prossimi anni circa l'otto dieci per cento nel nostro fabbisogno di greggio questo gas potrà offrire al sistema italiano già fortemente orientato verso il metano una possibile nuova opportunità di sviluppo
Ne è prova il fatto che si è riacceso il dibattito tra chi vede per il nostro Paese e la necessità di porsi al centro di un sistema internazionale di condotti di metanodotti e chi invece sottolinea a mio sommesso parere giustamente
La maggiore versatilità di un sistema integrato per la presenza di grandi impianti di rigassificazione
Capaci di accogliere navi metta Nieri e provenienti da produttori diversi evitando così i rischi politici e gli oneri economici collegati alle strutture fisse di approvvigionamento avviando
Una reale concorrenza di presti tra i Paesi fornitori
Purtroppo
Come spesso accade in Italia i conflitti e la frammentazione delle competenze il cambiamento delle normative durante l'esecuzione delle opere
Il sindacato talvolta troppo manicheo del giudice amministrativo i timori per le conseguenze ecologiche ed anche una diffusa Psicologia contraria a nuove iniziative di qualsiasi tipo
Hanno per loro impedito con l'associazione e
Di classificazione al largo di Rovigo la realizzazione degli altri impianti alcuni peraltro già in via di costruzione
è chiaro che le fonti alternative rinnovabili nonostante l'eccezionale di sviluppo che essa non registrato in questi ultimi anni non possono da sole garantire quella sicurezza dell'approvvigionamento energetico e quella economicità che necessaria al nostro sistema produttivo
Lo sviluppo delle rinnovabili ed in particolare l'eolico il solare dell'energia da biomasse
Pone infatti diverse sfide sia in termini di sostenibilità economica e di capacità per i consumatori di farsi carico nella bolletta dello modo sul sistema degli incentivi
Sia in termini di gestione del sistema elettrico attraverso un numero elevatissimo di apparati di produzione di energie rinnovabili dispersi sul territorio e tenere la loro natura intermittenti
Tuttavia
Anche per le coraggiose iniziative del Presidente Obama lo sviluppo di fonti alternative rinnovabili sembra oggi avere maggiori prospettive di successo e in modo più rilevante rispetto al passato
Ciò perché negli ultimi anni lo sfruttamento dell'energia eolica solare o da biomasse si sta avvicinando a livelli di economicità e competitività con i combustibili di origine fossile fino a pochi anni fa assolutamente imprevisti
Le rilevanti incentivazioni agevolazioni che molti Paesi come la Germania la Spagna hanno fino ad ora ha fornito lo sviluppo dell'Energia cosiddetta pubblica
Hanno aumentato la dimensione del settore favorendo da un lato la sostanziale riduzione dei costi della tecnologia grazie all'utilizzo di economie di scala e dall'altro la diffusione di una molteplicità di operatori
Inoltre la decisione politica di grandi Paesi come la Germania di dismettere il proprio parco di centrali nucleari o come quello della Cina di test in aree decine di miliardi di dollari allo sviluppo delle energie rinnovabili per comma contenere l'inquinamento e la produzione di anidride carbonica
Potranno determinare un rilevante salto tecnologico per l'intero settore energetico in termini di produttività delle nuove fonti di chiedere a loro ulteriore competitività
Ritenendo lo scenario italiano vada certamente oggi quello che è stato detto tante volte in passato
E cioè che sempre più necessario diversificare le fonti energetiche implementare le tecnologie adeguare rapidamente il sistema infrastrutturale al servizio di queste prioritaria esigenza
Sono problemi fondamentali in cui è impellente fornire al più presto risposte adeguate
In questa direzione vanno certamente gli accordi internazionali stipulati dell'ENI per la realizzazione di un sistema alternativo di gasdotti attraverso i Balcani il Mediterraneo
Che il positivo accordo intervenuto l'anno scorso con il Montenegro per la realizzazione di una nuova rete di adduzione in Italia per l'energia elettrica che potrà essere prodotte in quel Paese nel quadro per la valorizzazione del suo grande potenzialità elettrico
Un significativo ed importante impulso verso l'ottimizzazione del nostro sistema energetico al fine di un superamento di squilibri e diseconomie geografiche settoriali
E dato anche dalla recentissima decisione della società Terna ricollegare entro il due mila tredici con una nuova condotta elettrica sottomarina ad alta potenzialità
Le coste calabresi alla Sicilia mentre è stato da poche settimane inaugurata importante condotta che collega la Sardegna l'Italia continentale
Rimane comunque ancora irrisolto il problema di garantire sul piano nazionale una reale concorrenza tra i fornitori di energia elettrica e di cassa
E questo è un campo caratterizzato da distruzioni notevoli
Anche se doveroso prendere atto che l'esistenza di oggettive difficoltà derivanti da consistenti motivazioni di ordine industriale dalla necessità di elevati investimenti e anche dalla limitata disponibilità sul mercato di specifiche professionalità
In questo complesso scenario è chiamato ad operare Collegio dell'Autorità per l'energia elettrica il gas nel suo primo mandato allargato cinque componenti
è un contesto quelle in cui dovrà muoversi il garante in tumultuosa evoluzione su scala planetaria
Dove il binomio clima Energia e sempre più inscindibili
E dove soprattutto per l'Italia tesa da troppo tempo l'assenza di un indirizzo politico univoco strategico coerente
Come dimostra il fatto che ancora oggi siamo costretti ad importare più dell'ottantacinque per cento del nostro fabbisogno energetico
Di fronte alla sempre più pressanti esigenze più generali del riposizionamento del nostro sistema energetico
Di fronte i forti vincoli di varia natura che ne condizionano le scelte e alla forza degli interessi in gioco essenziale che l'autorità svolgo il proprio ruolo con rinnovato vigore autorevolezza essendo chiamata soprattutto in questa fase storica a promuovere la concorrenza e a garantire adeguati standards di qualità del servizio attraverso le sue funzioni di regolazione e di controllo
Operando in un Paese come l'Italia caratterizzato da una complessa formazione geografica ed orografica e dalla difficoltà del maggior costo nell'approvvigionamento delle sue zone interne meno popolate
L'autorità anche il compito di garantire la fruibilità e la diffusione dei servizi in modo uniforme sull'intero territorio nazionale tutelando la trasparenza e l'omogeneità tariffaria nell'interesse esclusivo dei cittadini utenti
Il mercato dell'energia tuttavia e per sua natura globale ed ogni sistema nazionale tende a vincoli interconnettere sia di interfacciarsi con i sistemi dei Paesi confinanti il con i fornitori più o meno lontani che vendono ne acquistano energica
Questi connotati di internazionalizzazione sono accentuati all'interno dello spazio europeo dal processo di integrazione comunitaria in particolare dalla necessità di realizzare un unico mercato energetico
La realizzazione di questi obiettivi impone la rigorosa attuazione di politiche sovranazionali di regolamentazione dei mercati dell'elettricità e del gas
E al tempo stesso implica un efficace coordinamento degli organismi comunitari preposti alla loro regolazione
Conseguentemente gravano sull'autorità di ulteriori compiti collegati agli aspetti regolamentari relativi agli scambi transfrontalieri
Compiti che possono essere proficuamente svolti in un contesto di una fattiva collaborazione tra i regolatori dei vari Paesi sia all'interno che all'esterno dell'Unione europea
Per queste ragioni in conclusione ci attende dunque
Nei prossimi anni una sfida ineludibile
Che richiede l'armonizzazione dei sistemi e lo sviluppo dei mercati concorrenziali e sarebbe davvero autolesionista e miope un fra le rammento che il percorso di liberalizzazione o peggio ancora un ripiegamento su anacronistici e poco efficaci protezionismo e di tipo nazionale
Ed è con questo auspicio e cedo ora la parola al presidente Bortoni per la lettura della relazione annuale dell'Autorità per l'energia elettrica il caso prego
Prima di dare lettura della presentazione vorrei ringraziare a nome del collegio e mio personale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Per il cordiale incontro che ci ha concesso ad inizio settimana in tale occasione abbiamo potuto illustrare alcuni passaggi delle nostre linee programmatiche
Che formano oggetto della relazione odierna e ricevere dal Presidente un prezioso sostegno per il futuro agire di questa istituzione
Un saluto riguardoso il Presidente della Camera dei deputati
Gianfranco Fini non che è un ringraziamento per il discorso di apertura a tutto campo energetico ed al rappresentante del segretario di Presidenza del Senato della Repubblica senatrice Simona vicari
Vada anche un nostro grato riconoscimento al Sottosegretario di Stato Gianni Letta che titolare tra le molte incombenze
Della delega alle autorità indipendenti vogliamo ringraziarla signor sottosegretario per l'attenzione la competenza che è la dedica alla nostra autorità
Un cordiale benvenuto ai rappresentanti del Governo il Ministro Paolo Romani il sottosegretario con delega all'energia Stefano Saglia per l'importanza
Che con la loro presenza qui attribuiscono a questa autorità indipendente
Sappiamo che alcuni esponenti di Governo dovranno lasciarci prima del termine della relazione per impegni istituzionali siamo comunque molto contenti che siano intervenute l'inizio dei lavori
Salutiamo infine anche i senatori e deputati che sono qui convenuti
Sono molti per assistere i lavori della nostra relazione due mila undici in particolare il Presidente senatore Cursi della decima Commissione Senato e il vice Presidente Onorevole Vignali della decima Commissione Camera
Autorità signore e signori
A nome del terzo collegio insediatosi cinque mesi fa e di tutta la struttura di regolazione di controllo sui mercati dell'energia desidero ringraziare coloro che manifestano attenzione per il nostro operato
E di interesse per le linee d'azione di questa Autorità
Il regolatore italiano svolge oggi dinanzi al Parlamento al Governo
Alle diverse autorità ad una qualificata platea di operatori rivolgendosi anche al Paese intero e dalle preposte istituzioni europee le proprie considerazioni nel quindicesimo anno
Di vita istituzionale
Un periodo pari a un decimo della vita dell'Italia unita di cui siamo onorati di celebrare quest'anno il centocinquantesimo anniversario
Un quindicennio il nostro assai intenso per la vicenda energetica italiana
Costellato dall'avvio di grandi riforme non ancora arrivati a pieno compimento quali le liberalizzazioni da tensioni speculative nei mercati delle materie prime
Da profonde depressioni dei fondamentali a seguito della crisi dell'economia reale
Ma anche dalla definizione di ambiziosi obiettivi in materia di sostenibilità ed alla ricerca di una coerente strategia energetica per l'etica di future
Se il giudizio sull'azione del regolatore dell'energia e sin qui positivo questo va certamente ascritto a merito dei due collegi che ci hanno preceduti
Che ci hanno preceduto quello pioniere presieduto da Pippo Ranci e quello più recente guidato da Alessandro Ortis
A tutti i componenti di quelle consigliature vanno oggi il nostro saluto e il nostro più vivo ringraziamento anche per aver costantemente mantenuto l'indipendenza di questa istituzione
Se l'azione del regolatore italiano risulta di eccellenza e lo è per il nostro Paese ciò va imputato alla dedizione alla serietà e alla competenza
Di tutto il personale dell'Autorità al quale va un meritatissimo grazie
Rivolgo una menzione speciale alla città di Milano che ospita da sempre la nostra struttura e a Roma in cui opera un ristretto numero di nostre risorse
Un saluto riconoscente anche la giustizia amministrativa
Che svolge il sindacato sui nostri atti rimessi al contenzioso il TAR della Lombardia ed il Consiglio di Stato nonché all'Avvocatura dello Stato alla Guardia di Finanza che da lungo tempo collaborano con noi
Pare ringraziamento è rivolto a tutte le altre istituzioni organismi civili e militari con cui l'autorità lavora e a cui lega è legata da leale collaborazione in particolare le nostre Autorità consorelle
Loro mi scuseranno di non poter citare tutti da uno a uno in questa relazione mentre il Collegio tutto saluterà volentieri al termine
L'autorità e al principio di un nuovo ciclo di consiliatura pertanto concentrerò questa presentazione della relazione
Sull'analisi dello scenario energetico che abbiamo di fronte e sugli orientamenti che come collegio intendiamo assumere per affrontarlo
Il ruolo dell'Autorità
L'autorità opera per tutelare gli interessi di consumatori ed utenti e per promuovere la concorrenza e l'efficienza nei settori dell'energia elettrica del gas
Queste due finalità non debbono contrapporsi
Infatti il primo obiettivo di una regolazione moderna consiste proprio nella definizione di un insieme di regole volte a capacità RAI
I diversi attori così da allineare il perseguimento dei loro legittimi obiettivi individuali all'interesse del sistema nel suo complesso
E da quello dell'insieme dei consumatori in particolare
Affinché in questa fase di regolazione ex ante possa funzionare in maniera efficace
è però necessario affiancare le una fase ex post nella quale monitorare e garantire il rispetto delle regole attraverso le opportune azioni di Enforcement
Sarà questa la barra che l'autorità intende mantenere
Con la regolazione capacità azione è possibile sfuggire a quella che la letteratura economica individua come tentazione paternalistica
Insita in una iper-regolamentazione eccessivamente ambiziosa nell'immaginare di potersi sostituire sempre e comunque al consumatore da un lato e alla fantasia e alla creatività degli operatori dall'altro
Laddove possibile è il mercato che deve proporre la soluzione più adatta alle esigenze del consumatore
L'attività ex post in cui si colloca il ruolo centrale dell'Enforcement non è solo funzionale ad indurre il rispetto delle regole con un ampio spettro della di azioni da quelle persuasive
A quelle costrittive ma soprattutto essa serve per valutarne gli effetti
Al fine di migliorarne l'efficacia
In altre parole un Enforcement delle regole che abbia anche quale obiettivo la semplificazione del sistema e che consenta di coniugare l'esigenza di stabilità con quella di adattabilità I principali mutamenti di contesto
Occorrerà continuare un'attenta manutenzione del sistema regolatorio
Nel mercato elettrico e come vedremo riuscire a rispondere nella maniera più adeguata alle sfide che lo scenario energetico internazionale ci pone soprattutto nel gas
Ed è proprio in questa fase che la nostra funzione di segnalazioni consultiva parlamento e Governo sulle materie energetiche assume una sempre maggiore rilevanza
Vale ricordare qui il nostro impegno in tutte le attività dell'Autorità a far sì che le varie istanze
Vengano ponderate alla ricerca di un equilibrio e mai esasperate e che le linee guida del nostro agire indirizza i nuovi mercati in un modo non dirompente
Citando Cavour non Petrin cippi o per quanto giusto e ragionevole il quale se lo si esageri non possa condurci ha conseguenze le più funesta
E in questa luce che intendiamo esercitare il nostro mandato nella consapevolezza che l'importanza del nostro ruolo e legata a doppio filo all'indipendenza al merito tecnico e alla ponderatezza del nostro agire
La regolazione ex ante
I sistemi energetici non solo europei stanno vivendo un periodo di grande cambiamento
Fattori strutturali si affiancano a dinamiche congiunturali nel delineare un nuovo contesto che sostituirà gli archetipi abituali nell'energia con nuovi paradigmi
La crisi economica e finanziaria che investe da alcuni anni l'intero pianeta con la conseguente contrazione dei consumi le tensioni sui mercati delle materie prime
Il ripensamento sulle fonti primarie da utilizzare quali il nucleare
La crescente attenzione ai cambiamenti climatici il trend di sviluppo delle fonti rinnovabili e della generazione diffusa
Le grandi possibilità di evoluzione tecnologica di settori precedentemente ritenuti maturi quale quello del gas
Non convenzionale e ancora l'instabilità politica di aree chiare per la fornitura delle materie prime energetiche questi sono tutti fattori che impongono un'ampia
Riflessione sia sugli obiettivi energetici che sulla scelta di adeguati strumenti per il loro raggiungimento
Riflessione che non può prescindere dal ruolo estremamente rilevante che il gas naturale continuerà ad avere nello scenario energetico nazionale ed al nostro livello
Purtroppo di dipendenza energetica
Per quanto attiene la regolazione ex ante in capo all'Autorità il nuovo paradigma energetico deve rispondere ad un'articolazione in molteplici dimensioni riassumibili in quattro cinque
Crescita coordinamento comunitario e consapevolezza del consumatore
Crescita lacci come crescita incarna un aspetto critico per l'economia italiana quello dello sviluppo sostenibile
Il settore dell'energia può giocare un ruolo fondamentale per la ripresa dello sviluppo non più solo indirettamente attraverso la riduzione del costo degli input energetici
Ma anche direttamente grazie all'effetto volano per l'intera economia che può venire dagli investimenti nel settore
A tal fine l'Autorità intende proseguire nella regolazione incentivante degli investimenti in infrastrutture con remunerazione regolata
Ma ancor più può contribuire alla crescita del Paese lo sviluppo di un sistema energetico ambientalmente sostenibile
Perché ciò possa avvenire però è necessario che l'impulso agli investimenti in questo settore sia tale da indurre uno sviluppo regolare
Non caotico non artatamente sostenuto e soprattutto equilibrato nell'allocazione delle risorse così da trainare supportare lo sviluppo dell'intera filiera nazionale della cosiddetta green economy
L'Autorità
Ha già avuto modo di evidenziare in una recente segnalazione al Parlamento
Che è opportuno puntare non solo sull'utilizzo delle fonti rinnovabili nel settore elettrico ma anche e soprattutto in quello termico in virtù della maggior resa in termini energetici che si traduce in un minor ricorso
Al sistema degli incentivi
Ma oltre agli indubbi vantaggi garantiti dalle fonti rinnovabili un ruolo sempre più rilevanti e centrale dovranno assumere le politiche di sviluppo dell'efficienza energetica campo nel quale il nostro Paese a
E può ulteriormente costruire e consolidare un'eccellenza si pensi ad esempio i settori dell'edilizia e della Termotecnica
Nel quindi nel primo quinquennio di funzionamento il meccanismo dei certificati bianchi
Collegato con l'efficienza energetica ha consentito di risparmiare oltre sette miliardi di chilowattora ogni anno pari a a ben il due per cento dei consumi elettrici
E a fronte di soli poco più di cinquecento milioni di euro di incentivi nell'intero periodo
Giova ricordare in questa sede come gli obiettivi europei del pacchetto clima energia non riconoscono in misura adeguata all'efficienza energetica
Il ruolo che questa può e deve avere nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione dell'impatto ambientale e della dipendenza energetica
Dai Paesi esterni
All'Unione europea
Facendo prevalere
In misura eccessiva l'investimento in fonti rinnovabili rispetto a quello in efficienza energetica
Inoltre l'onere associato gli incentivi menti per il risparmio energetico
è ad oggi di qualche volte inferiore a quello associato all'incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ad esempio con la tecnologia fotovoltaica
Se vogliamo poi proiettare la crescita della green economy oltre lo scenario due mila venti nella prossima decade
è necessario lavorare sin d'ora nella direzione di un adeguato sostegno alle attività di ricerca ed innovazione tecnologica al fine di sviluppare un know how
E un'industria italiana delle fonti rinnovabili dell'efficienza per la prossima decade esse saranno sicuramente chiamate a competere nel mercato in assenza di sistemi di incentivazione
Un innegabili impulso alla crescita dell'infrastrutture nell'energia alle competitività dell'impresa e quindi al rilancio complessivo dell'economia del Paese
E atteso dallo sviluppo delle interconnessioni elettriche con l'estero per una quota che supera il trenta per cento dell'esistente e capacità
Ciò sta avvenendo principalmente con il finanziamento del settore privato industrie energivore e consorzi di imprese che in tal modo possono accedere a forniture più convenienti nei mercati elettrici mitteleuropei
Analoga misura pro crescita si registra nello sviluppo di ulteriori quattro miliardi di metri cubi giusta capacità di stoccaggio gas da rendere operativa progressivamente sino al due mila quindici
Tale incremento oltre a dotare il Paese di infrastrutture essenziali per la diversificazione e la concorrenzialità stessa nel mercato del gas
Conferì conferisce maggiore flessibilità al portafoglio di approvvigionamenti degli operatori
Coordinamento la seconda ci
Si riferisce ad un elemento che nell'agenda regolatoria dovrà necessariamente giocare un ruolo centrale quello del coordinamento tra le diverse fasi della filiera di ciascun settore
Nonché tra settori e tra sistemi nazionali
Le nuove condizioni di contesto anni infatti reso ancor più evidente
La necessità di un intervento della regolazione al fine di recuperare pienamente quell'efficienza e dal coordinamento che erano proprie del preesistente assetto verticalmente integrato
Riducendo così il rischio connesso ad un'eccessiva dispersione delle informazioni rilevanti
Fino ad oggi l'attenzione della regolazione si è concentrata su a questo riguardo sullo sviluppo di strumenti funzionali all'uso efficiente degli impianti e alla promozione della concorrenza di breve periodo
Tuttavia nei settori energetici a nostro modo di vedere il processo concorrenziale si gioca soprattutto su orizzonti temporali di medio lungo periodo quelli propri della vita utile degli impianti
Ciò impone che la regolazione sia particolarmente attenta alla promozione degli investimenti
Riducendo il rischio non solo attraverso la stabilità del quadro regolatorio ma soprattutto mettendo a disposizione degli operatori adeguate informazioni di sistema
Ed opportuni strumenti di mercato
Nel settore dell'energia elettrica la mancanza di un adeguato coordinamento tra pianificazione delle aree del realizzazione delle infrastrutture di le dirette da un lato e delle centrali di generazione dall'altro è particolarmente critica a causa dell'elevata dispersione delle informazioni necessarie a valutare l'opportunità di investire
Anche al fine di superare queste criticità e di garantire l'adeguatezza del sistema al minimo costo l'Autorità sta per definire una modifica del disegno del mercato nel segno dell'istituzione di un sistema di remunerazione esplicita
Della capacità produttiva nel medio lungo termine
Il sistema in via di definizione da parte dell'autorità e anzitutto un sistema di mercato
Che consentirà di proteggere i consumatori senza però alterare i segnali di prezzo di aumentare la contendibilità del mercato
Di ridurre il rischio per i produttori evitando così che si producano sotto e sopra Investimenti
Maggiore coordinamento è necessario
Anche tra sviluppo e gestione delle reti e degli impianti alimentati da fonti rinnovabili per gestire efficientemente il tumultuoso sviluppo delle rinnovabili della generazione distribuita
E necessario adeguare la regolazione delle reti sia per superare il problema della saturazione virtuale
Della capacità di trasporto sia per dotarle degli strumenti quali sistemi di accumulo che consentano il pieno sfruttamento delle rinnovabili e la gestione in sicurezza dei flussi di energia
Sia per sviluppare il sistema di ti mando risposta che per facilitare lo sviluppo della mobilità elettrica
Un altro ambito in cui il coordinamento è estremamente importante per un'efficace sviluppo del mercato libero e quello al dettaglio tra l'attività di vendita e le altre fasi della filiera in particolare quella di distribuzione
La completa apertura del mercato a tutti i consumatori ha fatto emergere con prepotenza all'esigenza di un sistema in grado di gestire un elevate MO nella parte mole di dati ed informazioni
L'avvio del sistema informativo integrato ostili
Previsto per il settore elettrico per l'anno prossimo rappresenta un primo passo importante in questa direzione in particolare per lo switch in dei clienti
A quattro anni dall'apertura del mercato elettrico anche per i piccoli consumatori il tasso di suicidi sia Dessì attesta al diciassette per cento per i domestici e al trentasei per le piccole imprese
Ciò significa che circa cinque milioni di famiglie quasi tre milioni di piccole imprese hanno scelto un venditore nel mercato libero
Un risultato ad oggi tra i migliori d'Europa in Europa e che potrà essere fortemente migliorato grazie all'sì
Anche l'attività di regolazione potrà beneficiare del sì consentendo ad esempio un efficace monitoraggio del mercato retail per il quale l'Autorità sta introducendo una pluralità di indici ed indicatori ad hoc
Sul versante del settore del gas ci si attende che il programma di sostituzione dei misuratori
Con la progressiva estensione della Tele lettura e che le gestione
Favorisca una tempestiva disponibilità delle misure
Ed una più efficiente gestione delle procedure di attivazione e disattivazione delle forniture nonché è un maggior coordinamento
Necessario tra i diversi operatori il programma dovrà comunque tener conto dell'innovazione tecnologica al fine di gara di garantire benefici superiori ai costi
La terza C è relativa all'orizzonte di riferimento del regolatore che non può essere che comunitario
Europeo quindi nel caso del gas naturale in particolare è ancora più evidente la necessità di adeguare la regolazione
Per renderla pienamente coerente con la dimensione sovranazionale infatti la produzione di gas naturale per lo più concentrati in Paesi terzi caratterizzati da monopoli sovrani e lontani dai luoghi di consumo
è evidente che in questo contesto le scelte di investimento finiscono per avere una dimensione sopra nazionale ed in tale ottica ed è in tale ottica che devono essere valutate e regolate
In coerenza con il recente
Orientamenti europei in tema di infrastrutture
Gli investimenti in capacità di stoccaggio i nuovi rigassificatori o in gasdotti sono del resto elementi fondamentali
Per poter fare acquistare all'Italia il ruolo di CAAB europeo del gas
Queste infrastrutture devono essere quindi pensate gestite che regolate non più solo in un'ottica di garanzia della sicurezza degli approvvigionamenti nazionali ma in funzione delle opportunità
Di ottimizzazione dei flussi di cassa a livello europeo
Da promuovere anche attraverso un pieno accesso alle infrastrutture di collegamento tra i diversi mercati nazionali
Senza l'infrastruttura l'Italia sarà condannata a diventare una provincia del gas e nonna un Paese snodo che assume un ruolo cruciale nel nuovo contesto sovranazionale
L'elemento dei punti di ingresso l'aumento dei punti di ingresso nel sistema l'accresciuta interoperabilità
Con le reti europee e la possibilità di inversione dei flussi se da una parte aumenteranno certamente la concorrenza l'efficienza e la sicurezza del sistema dall'altra potrebbero richiedere un rafforzamento della rete di trasporto nazionali
Nazionale per risolvere possibili fenomeni di congestione ad oggi ancora di carattere marginale
E quindi evidente che la regolazione della rete di trasporto del gas giocherà un ruolo chiave nel futuro
Per questo in ragione dell'assetto di Independent trasmissione opera ITO
Previsto dal legislatore italiano per la rete di trasporto gas che lascia comunque aperta la possibilità di una libera scelta per una setto ritenuto da noi preferibile
Di separazione proprietaria risulterà determinante la complessa attività che la direttiva settantatré ed il relativo decreto legislativo affidano all'Autorità
E Colucci alé l'attività affidata per espressa volontà delle Commissioni parlamentari al Ministero
E all'autorità di approvare il piano decennale di sviluppo delle reti che il gestore del trasporto gas è tenuto a predisporre nonché editore verificarne l'attuazione
Problematiche di ordine non inferiore si pongono con riferimento all'integrazione a livello europeo dei mercati delle energie le tre carte una piena integrazione richiede tuttavia una sempre maggiore interconnessione fisica tra i Paesi europei
Che non solo aumenterà la sicurezza dei diversi sistemi e l'uso efficiente delle risorse
Ma porterà ad un quasi pieno riequilibrio dei prezzi dell'energia elettrica consentendo così alle imprese italiane di ridurre l'ancora eccessivo differenziale di costo con le loro concorrenti europei
E tuttavia è necessario che l'integrazione riguardi non solo i mercati sporte ma anche e soprattutto i mercati di bilanciamento
Nel quadro europeo avuto particolare rilevanza l'avvio operativo dell'Agenzia europea per il coordinamento di regolatore dell'energia lacerante
Fortemente voluta dall'Italia proprio perché consente una svolta della regolazione che superi gli angusti confini nazionali Acerra vede un'importante coinvolgimento dell'Autorità italiana a tutti i livelli
Acerra tutte le potenzialità per assolvere un ruolo analogo a quello della BCE per le banche centrali soprattutto se nei primi anni di operatività assumerà una credibilità e una reputazione tali
Da rendere il processo irreversibilmente diretto verso la promozione di accesso stessa ad autorità europea dell'energia
Vale inoltre ricordare gli stretti rapporti di collaborazione dell'Autorità con il bacino Paesi del bacino del Mediterraneo attraverso metterebbe e con i Paesi della regione balcanica grazie alla presenza nel Lissi arbitro
Consapevolezza del consumatore
La quarta cinque
Della nostra regolazione si riferisce alla consapevolezza del proprio ruolo nel mercato delle opportunità così come dei vincoli di cui deve avere cognizione il cliente finale
Nella scelta del proprio fornitore e del tipo di fornitura
Promozione della concorrenza e tutela del consumatore a sono sempre state le direttrici dell'azione di questa Autorità
La promozione della concorrenza è per noi infatti la prima e la più potente forma di tutela del consumatore
Senza concorrenza si svuotano i diritti di scelta del consumatore
Ne va della qualità del servizio nonostante l'azione del regolatore si impenna la spesa energetica del cliente finale pur in presenza delle migliori forme di tutela
Ma perché la concorrenza possa pienamente dispiegare i suoi effetti e necessario promuovere la capacità di valutazione da parte del consumatore affinché la sua scelta non sia solo più facile e meno costosa
Ma sempre più consapevole ed affinché essi in grado di verificare continuamente la rispondenza della propria decisione rispetto alle proprie attese
Magari al fine di valutare l'opportunità di cambiare nuovamente
La regolazione deve dotare il cliente degli strumenti per potersi muovere in autonomia nel mercato libero più che sceglierà al suo posto
Con riferimento ai servizi a delle prestazioni offerte nel mercato libero dovrebbe la regolazione limitarsi a fissare i livelli minimi ragionevoli
Delle prestazioni della qualità del servizio di riferimento che deve essere offerto da tutti gli operatori
Ciò non toglie che nel rispetto della disciplina europea sia necessario continuare a prevedere specifiche forme di tutela
Per i clienti di minori dimensioni fino a che non si sia sviluppato un adeguato grado di concorrenza nella vendita per questi clienti
In particolare è opportuno continuare a garantire a tutti i piccoli consumatori in primis i domestici la possibilità di accedere a forniture le cui condizioni economiche riflettano
I veri livelli di prezzo del mercato all'ingrosso e che caratterizzerebbe ero quelle offerte in un vero mercato concorrenziale
La precisione con cui le condizioni economiche applicate nel regime di tutela riflettano correttamente le condizioni concorrenziali e assai diversa
Tra i due settori quello dell'energia elettrica e quello del gas ciò dipende indubbiamente dalle diverse condizioni di struttura dell'offerta e di liquidità e caratterizzano i mercati all'ingrosso nei due diversi settori
In futuro una maggiore affermazione della concorrenza nel mercato all'ingrosso del gas naturale e l'introduzione entro il due mila undici
Del bilanciamento di merito economico consentiranno di individuare
Nuove metodologie di tutela nel gas già a partire dall'anno termico con avvio primo ottobre due mila uno dodici
Nella regolazione delle attività Rete l'azione del regolatore deve essere rivolta non solo alla riduzione dei corrispettivi ma anche al miglioramento della sicurezza e della qualità tecnica del servizio
Confermando l'impegno che ha visto importanti miglioramenti della qualità tecnica del servizio sia per letto dico che per il gas
Si tratta di risultati positivi
Ottenuti anche grazie a meccanismi incentivanti indennitari meccanismi che hanno consentito a partire dalla loro introduzione di ridurre sensibilmente il divario nei livelli di qualità del servizio tra le diverse aree del Paese
La consapevolezza deve essere anche un appannaggio nostro del regolatore
In particolare con riferimento alle esigenze di semplificazione di cui terremo certamente conto nel disegno del prossimo quarto periodo regolatorio nel settore elettrico
Ma anche consapevolezza
Dell'importanza della solidarietà alle famiglie in condizione di disagio o numerose sono stati assegnati bonus riduzione delle bollette per circa cinquecento milioni di euro
L'Enforcement le attività di controllo e l'Enforcement costituiscono un elemento essenziale esse devono essere funzionali non so ora la garanzia del rispetto delle regole ma anche ad arricchire l'azione regolatoria di un indispensabile strumento di verifica
Della sua efficacia e portata
A supporto di tali attività vi sono già ora molti strumenti
Dalla moral suasion alle sfide alla reputazione
Dalle prescrizioni alle intimazioni ad adempiere alle diffide agli ordini cessazioni componente lesivi dai controlli ed ispezioni documentale sul campo alle sanzioni con il loro potenziale deterrente e disciplinante
Di recente con il citato decreto legislativo novantatré a tali strumenti già in dote l'autorità si sono aggiunti anche gli impegni ripristinatori già sperimentati con successo dall'antitrust anche nell'energia
Per ristorare situazioni concorrenziali compromesse
Sempre nel menzionato decreto legislativo è contenuto un ulteriore rafforzamento delle attribuzioni dell'Autorità in materia di Enforcement
Tramite la potestà di decidere sui reclami presentati dagli operatori in materia di accesso all'infrastruttura e quella di assicurare l'attivazione delle procedure di conciliazione tra clienti finali e venditore distributori
L'arsenale dell'Enforcement va quindi esplorato e ben impiegato evitando di concentrare tutta l'attenzione solo sugli aspetti sanzionatori
In questo caso
Si rischierebbe infatti come ben notato dalla Consob per il suo settore una proliferazione di procedimenti che indipendentemente dalla loro diversa tali importanza
Devono essere comunque incardinati all'interno di un procedimento amministrativo uguale per tutti
Lei forse mente deve quindi essere visto in chiave positiva nell'ambito di un'azione mite
Volta a persuadere dove è possibile riservando le misure maggiormente coercitive sanzionatoria solo dove necessario
L'Enforcement visibile delle regole induce il consumatore a nutrire fiducia nei meccanismi di mercato e in chi lo vigila
Il flusso di ritorno di tale esperienza applicativa consente anche l'autorità un adeguamento della propria rete regolazione
E dunque mi scuserete se utilizzo l'occasione odierna per iniziare a rendere concreta tale impostazione di Enforcement appena descritta
Nei mercati liberi è da tempo presente una patologia più deleteria di altre per lo sviluppo e la credibilità della concorrenza quella dell'attivazione di contratti di vendita non richiesti
Si tratta di un fenomeno particolarmente odioso
Perché più di altre contiene un esplicito re elemento di mala fede e di fraudolenza che rende il consumatore diffidente nei confronti del mercato libero e delle imprese che vi operano mi rivolgo dunque
Hai qualificati rappresentanti degli operatori di settore
Il perdurare di questi comportamenti non può che minare la reputazione dell'operatore e danneggiarlo nel punto in cui vi è più valore per il medesimo la fiducia nel cliente finale
L'autorità e disponibile a coinvolgere tutti gli operatori attivi nella vendita al mass market e le associazioni dei consumatori che tanto hanno segnalato tale spiacevole fenomeno affinché assieme
Si possa giungere a risanare il mercato da questa patologia che altrimenti saremmo costretti ad affrontare da soli con gli altri mezzi a disposizione
Infine e doveroso sottolineare come l'Autorità intende rivisitare la più ampia gamma di strumenti destinati ad accrescere la consapevolezza del consumatore
Senza dimenticare quelli che consentono di formare il personale dell'associazione dei consumatori sulla conciliazione paritetica
E di assistere il consumatore a tutto campo sulle materie energetiche anche proprio presso i propri sportelli territoriali
Occorre poi una gestione intelligente dei reclami così come sarà necessario completare la definizione delle regole in materia di conciliazione valorizzando al massimo i meccanismi di alternativi dischiude preso l'uscente
L'organizzazione funzionale all'implementazione delle linee strategiche poc'anzi illustrate risulta una riorganizzazione della struttura che ha già avuto una prima fase
A poche settimane dall'insediamento in cui si è proceduto ad una definizione per Dipartimenti
Degli uffici di diretta collaborazione del collegio nel segno di una maggiore specializzazione delle mansioni assegnate
Il prossimo passo riguarderà le strutture operative degli uffici dell'Autorità e sarà guidato da esigenze di razionalizzazione così da garantire una piena coerenza nella definizione del quadro regolatorio da una parte
E nelle attività di Enforcement verifica e controllo dall'altra
La nuova organizzazione sarà definita attivando per tempo le forme di coinvolgimento dei sindacati con cui abbiamo avviato un nuovo corso di proficue relazioni e di informazione del personale tutto
Con l'obiettivo di renderla operativa a partire da gennaio prossimo assicurando così
La piena coerenza con le linee strategiche di questa Autorità in corso di predisposizione nonché la massima continuità della nostra azione regolatoria
Siamo anche disponibili a contribuire all'avvio operativo dell'Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua attraverso accordi di cooperazione mettendo a disposizione il nostro know how regolatorio
Autorità signore e signori ancor più che nel passato il settore dell'energia si delinea nel nostro futuro come motore di sviluppo
Non solo in qualità di input di produzione ma in quanto possibile catalizzatore dell'innovazione della creazione
Di un'intera filiera industriale ad essa dedicata
Nel nuovo contesto dire definizione degli indirizzi della politica energetica e di aumentata incertezza sui mercati
è necessario che la regolazione metta in campo strumenti che consentano di migliorare il coordinamento tra le diverse fasi della filiera di ciascun settore tra settori e tra sistemi nazionali
La regolazione oggi chiamata a compiere un salto dimensionale con un respiro soprattutto di lungo periodo e soprattutto di ambito europeo una dimensione cioè pienamente e coerente con quella degli investimenti in infrastrutture ed impianti Investimenti da cui possono venire i maggiori benefici sia in termini di efficienza che di concorrenza
Maggiore efficienza e concorrenza che devono in ultimo tradursi in maglioni migliore qualità del servizio e prezzi più bassi per i consumatori la cui tutela resta al centro della nostra missione
Ma perché il consumatore possa pienamente beneficiare della concorrenza e necessario Mentana me la consapevolezza
Dotandolo degli strumenti per potersi muovere con piena cognizione del mercato proteggendo la al tempo stesso attraverso un'attenta attività di Enforcement rispetto ad eventuali comportamenti abusivi o vessatori degli operatori
Questa è la nostra strategia questa è la strategia dell'Autorità lavoreremo intensamente per realizzarla e già vi diamo appuntamento all'anno prossimo per un primo bilancio ringrazio anche a nome dei miei colleghi per l'attenzione