Il Sudan, la nascita del nuovo Stato del Sud il prossimo 9 luglio. Corrispondenza di Stefano Vaccara

Al Palazzo di Vetro Dellomo per Radio Radicale Stefano Vaccari relazioni te continueranno ad essere sempre più invischiata nel paese più grande dell'Africa il Sudan
Per evitare che vi è stata una guerra aperta tra il nord del sud che in una precedente guerra civile accasato due milioni di morti
Il prossimo nove luglio il sul programma era ufficialmente la sua indipendenza diventando un nuovo Stato e quello sarà il momento della verità sulle speranze di pace che osservando gli ultimi avvenimenti tra maggio e giugno risultano sempre meno concreto
Lunedì scorso il Consiglio di Sicurezza approvato unanimemente la risoluzione diciannove novanta che autorizzato schieramento in Sudan di una nuova forza di pace i caschi blu nella regione di avviene
Zona cuscinetto tra nord e sud ricca di petrolio che resta controversa tra Khartoum e il nuovo Stato che nascerà la prossima settimana
La risoluzione del Consiglio di Sicurezza sopraggiunta negli ultimi giorni rush finale si preparativi per l'approvazione del nuovo Stato e dopo che il mese scorso tutta di Khartoum avevano board andate invaso di ieri provocando decine di migliaia di profughi che sono fuggiti dalle loro case
L'accordo per una risoluzione su una nuova forza di pace che si chiamerà lineare Nesci le interviste come tifoso Orabi ieri comunista è stato reso possibile dall'intesa raggiunta precedentemente la rissa beva tra i due Governi contendenti
Quella del regime di cartoon guidata dal generale Bashir che ricordiamo è ricercato dal Tribunale penale internazionale per crimini di guerra e contro l'umanità
è il Governo e la futura Repubblica del sud del Sudan con capitale giubba
Grazie alla mediazione del Sudafrica dell'Etiopia un accordo in extremis è stato raggiunto per la smilitarizzazione della Regione di avvierei e l'arrivo di una forza di pace di caschi blu
Composta da quattro mila soldati etiopi con in più cinquanta forze di polizia un numero imprecisato di persone incivili che dovrebbe essere a detta la monitorizzazione del rispetto dei diritti umani
Dopo quelle sul Sudan nel Darfur si tratta della terza missione di forza unico al Consiglio di Sicurezza autorizzata allo Stato più grande dell'Africa che si appresta a dividersi in due Stati è stato calcolato che la spesa annuale per mantenere tutta la missione ONU in Sudan sarà di oltre due miliardi di dollari
Ma proprio nei giorni dove ad Addis Abeba si raggiunge un accordo per inviare le forze di pace o come la Regione via Vieri
Nelle montagne di non va sempre alla regione del sud ricordo fame di cui anche Vieri fa parte le forze di cartoon continuano a bordo andare causare secondo le testimonianze che con grande difficoltà trapelano dalla Regione
Già centinaia se non migliaia di vittime
Nel blocco del columnist del New York Times Nicholas Kristof la scorsa settimana è stato ospitato una lettera appello in cui si denunciava che un vero e proprio genocidio era in atto nelle montagne di non va contro la popolazione
In questo caso l'accusa di una vera e propria pulizia etnica che le truppe di Bashir sarebbero attuando nei confronti della popolazione locale
Tale poche notizie che filtrano dalla Regione in cui vietato l'accesso non solo i giornalisti ma da settimane anche agli aiuti umanitari tutto se non vai un déjà vu di quello che avvenne in Bosnia all'epoca del massacro dice organica
Infatti nel salto accordo fan le città di caduti comincia sempre più ad assomigliare alla città bosniaca assediata dai serbi e con l'ONU non riuscì a difendere
Dopo violenti combattimenti nei dintorni della città secondo testimonianze per giorni ci sarebbe stato uno scatenamento di pulizia etnica da parte di forze specialità tu contro la popolazione locale
Questo sarebbe stato il motivo della fuga di migliaia di civili dalla città che tre settimane fa avevano cercato rifugio nei pressi l'accampamento della forza delle Nazioni Unite istante alcuni chilometri dalla città di caduta
Ma la scorsa settimana le forze di Bashir sarebbero penetrate negli accampamenti formatesi attorno al compound all'ONU e con generiche promesse che non avevano nulla da temere dato alcuna tornare alle loro case
Questi hanno intimato a migliaia di civili accampati ritornare accaduto
Secondo alcuni resoconti trapelati la forza di pace Nazioni Unite che anche questa volta non sono potuto intervenire ci sarebbero state minacce di ritorsioni immediate perché non avesse fatto ritorna caduti e alla fine la popolazione ha lasciato il compound bello
Ma fino a ieri non si sapeva esattamente quale sia stato la loro sorte perché l'autorità sudanesi di Khartoum hanno praticamente ristretto qualunque movimento dalle missioni umanitarie l'intera regione
Si teme il peggio è appunto secondo testimonianze filtrate nell'internet ma ancora tutta da verificare
Tra le montagne di nube del sud scordo d'accordo fa ci sarebbe in atto una pulizia etnica di quelle popolazioni ritenuta dal regime di Bashir simpatizzante del nuovo Stato del sud o semplicemente non abbastanza collaborante con il regime di Khartoum
Mente queste voci si ricorrevano su internet banche già nei siti di autorevoli quotidiani americani ad Addis Abeba si raggiunga un accordo tra il Governo di Khartoum giubba proprio sul sud corto fa è un'altra regione chiamato del blu un Agnelli il Nilo blu
E a quel punto che il Segretario Generale dell'ONU Ban Ki Moon ha diffuso ieri un messaggio distensivo di soddisfazione per l'accordo raggiunto dal Governo del nord del sud del Sudan su questioni di sicurezza in queste zone
Secondo l'accordo firmata da Isabella martedì le due parti formeranno un comitato politico congiunto
Per affrontare i problemi riguardanti il sud Cordon fan Dugnani le cui popolazioni avrebbero dovuto tenere anche loro delle votazioni per decidere del loro futuro destino
Ma che invece i numerosi scontri Ventimiglia azioni hanno finora impedito la partecipazione al processo democratico supervisionato dall'uomo ed agli Stati Uniti che ha portato all'indipendenza del sud del Sudan dal no
Inoltre altri accordi si riferisca un cessate il fuoco tra le forze del nord del sud che continuerebbero a combattersi dalla Regione e che avrebbero secondo Ban Ki Moon cassate le migliaia di rifugiati dei giorni scorsi
Ma secondo invece testimonianze che sarebbero trapelate nei giorni scorsi sempre grazie all'internet nel Cordova nel sud a causare la fuga dei civili non sarebbe stata la guerra tra i due Governi contendenti per l'influenza della Regione
Ma la vera e propria pulizia etnica pianificate messi in atto dal regime di Khartoum
Inoltre il regime di Khartoum inviato come governatore della Regione ammette ad un lo stesso personaggio ricercato il tribunale penale internazionale dell'Aja che ha spiccato un mandato di cattura per i crimini contro l'umanità commessi precedentemente in Darfur
E durante la conferenza stampa che si tengono con i portavoce del Segretario dell'ONU il palazzo di vetro
Alcuni giornalisti infatti contestano continuamente il fatto che le forze ONU nella zona trattano come se fossimo normale governante praticamente un criminale ricercato al Tribunale internazionale
E che ora sarebbe responsabile dei crimini commessi contro la popolazione civile dalla città di caduti nel sud d'accordo fa
Ma dal comunicato Ban Ki Moon appariva soddisfatto dall'accordo raggiunto e dare risposte dei suoi portavoce
Sembra che si deve pur trattare col demonio per cercare di evitare l'andata all'interno di quella popolazione civile che resta nella regione alla mercé delle forze di Khartoum
E che la missione di pace dell'ONU ormai si è capito come ha ben infatti in Bosnia quindici anni fa non sarebbe in grado di proteggere
L'ultima missione di pace per la zona di avieri che nella risoluzione diciannove novanta appena votato lunedì dal Consiglio di sicurezza appare sulla carta in grado di rispondere con le armi indifesa dalla popolazione civile avrà maggiore fortuna
Comunque i tempi sono strettissimi nove ci sarà la proclamazione della nascita del nuovo Stato al sud è ancora la situazione potrebbe degenerare una guerra aperta con il no
Chiudiamo questo collegamento con il palazzo di vetro per informarvi che da venerdì la Presidenza del Consiglio di Sicurezza passerà di turno alla Germania
E subito l'ambasciatore di Berlino Peter qui che avrà in agenda una patata bollente la Francia ha messo nei giorni scorsi di fornire armi in Libia alle forze ribelli di Bengasi
Un atto che va contro la risoluzione diciannove settantatré votata al Consiglio di sicurezza che vietava la fornitura di armi ad entrambi i contendenti
Già questa settimana la questione potrebbe essere discussa al Consiglio di sicurezza
In più oltre al braccio di ferro tra le potenze occidentali che dovrebbero trovare una dichiarazione di condanna conti regime siriano di Assad
E la Russia la Cina spalleggiati da India e pare anche Brasile che si oppongono ci sarà la situazione potenzialmente esplosiva per l'imminente partenza dalla Grecia della flottiglia internazionale
Di dieci navi diretta verso Gaza per forzare il blocco israeliano
La prima metà di luglio al Consiglio di sicurezza si annuncia caldissimo per la presidenza e la Germania paese che aspira sempre con più insistenza diventare
Colpa del Sile India Sudafrica e Giappone un nuovo membro permanente di un Consiglio di Sicurezza allargato dalla riforma la quale l'Italia
Esclusa si oppone disperatamente
Questo sarà un test valido per Berlino person darne forza indipendenza rispetto alle potenze già permanenti e che in più lo ricordiamo detengono col potere di veto quale non hanno alcuna intenzione di rinunciare concedere nuove Riva
Dal palazzo di vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vacca