Intervista a Fabrizio Benvignati sulla prossima apertura di uno sportello immigrazione in Ucraina

Radio radicale ci occupiamo di immigrazione ce ne occupiamo parlando di iniziativa delle attività sempre molto attenti a questo
Tema al tema dell'integrazione degli immigrati
E parliamo in particolare del dell'apertura che la prossima apertura di una assente in Ucraina per favorire l'immigrazione regolare e qualificata
Che fa parte poi di una Progetto che gli altri hanno già iniziato con altre sedi in altri paesi dei origine di immigrazione e ne vogliamo parlare con il vicepresidente del patronato dei reati Fabrizio ben Vignati buonasera
Può allora di che cosa si tratta esattamente
Apertura pieno cascinali all'ufficio del patronato ACLI e appunto sul servizio storico delle acché nella linea che lei faceva prima nel senso che come ente di patronato
Ci siamo preoccupati diciamo secondo due filoni di intervento rispetto al fenomeno dell'immigrazione in Italia
Il primo è stato quello di assicurare dei servizi in Italia e quindi diciamo una permanenza legale l'accompagnamento degli stranieri a poter fruire dei diritti di permanenza e dei diritti sociali e lavorative in Italia
La seconda ovviamente una strategia più ad ampio raggio nel senso che ci preoccupiamo di capire come
Uscirà un fenomeno emergenziale per lo meno strutturata in questo modo l'Italia fa diventare l'indicazione del Segretario fenomeno normale e regolare tra le varie iniziative c'è anche quella di aprire degli sportelli nei Paesi di maggiore migrazione verso l'Italia
Quando per cercare di costruire una in maniera diversa la filiera della filiera del fenomeno
E quindi siamo già presenti in Marocco in Albania in Moldavia e adesso riteniamo anche che avviene in Krajina dove riteniamo ci siano le condizioni
Per poter strutturare un ufficio
Ecco tra l'altro la comunità Ucraina e una delle più numerose delle comunità di immigrati presenti in Italia quindi insomma questo
Canale così sarà privilegiato sarebbe molto importante
Chi che la comunità locali nasce e si toglie l'immigrazione all'interno dell'onorevole europea quindi tolta la Romania e la terza come nazionalità
Ed è una comunità molto particolare perché è fatta in dà maggior parte di donne di mezza età che servono molto il fenomeno dei badantato o delle badanti delle con l'operatrice familiare come procediamo
Chiamarle noi è è un fenomeno molto particolare perché
è una indicazione che teoricamente nasce come l'immigrazione con un progetto di ritorno e che poi proprio a causa
Delle storture del difficoltà nella legislazione del sistema sociale italiano
Diventa poi invece l'immigrazione permanente da questo punto di vista concordando diciamo alla fine due danni che il primo o perché il nostro Paese è come dire in questo modo si trova un'immigrazione che è un fenomeno
Un po'diverso dagli altri perché alla fine non comporta quel progetto di radicamento iniziale con qui partono altre nazionalità secondo perché
L'anarchia in Ucraina come si vede alla fine un risultato di un'immigrazione che non è prevista all'inizio e come minimi che accerta iniziale
E quindi con tutti i fenomeni come le famiglie spaccate le problematiche della famiglia liste che sono tipiche delle migrazioni Ucraina sulla quale ne vogliamo andare a intervenire
Anche con delle azioni insomma che quantificano il problema sul campo e cerchino di evidenziare quello che si stanno facendo diciamo in un Paese che tra l'altro come dire dichiaro di essere molto attento alla famiglia
Certo quindi c'è il problema dei ricongiungimenti familiari ieri e quindi insomma per peraltro e per altri versi leggevo i percorsi il rientro dei lavoratrici del delle lavoratrici ucraine ore e insomma anche il addirittura lo sviluppo del terzo settore in Ucraina no
Qui e questo diciamo che la matrice un po'più politica dell'intervento delle acque del patronato ACLI in questi Paesi mettiamo convinti di questo nel senso che
C'è un modello di welfare universalistico continentale o che abbiamo una Europa continentale che ha bisogno per rafforzato non solo di essere visto con favore da tutti i Paesi
Da poco entrati nell'Unione europea che già una difficoltà perché se uno guarda vada diciamo semplicemente gli equilibri di bilancio sposta molto più facilmente un sistema di welfare di diritto anglosassone diciamo così molto più leggero
Questi parchi sono fuori dall'Unione europea anche si come dire tendono a guardare molto pieni saldi di bilancio delle prospettive future
Noi con questo intervento cerchiamo di spiegare quindi da un punto di vista diciamo di prospettiva di non fare errori a lungo termine rispetto ai meccanismi di welfare particolare previdenziali pensionistici che si mettono in essere
E secondo anche spiegare che la società europee molto differente quelli sono Paesi in cui sostanzialmente si dividono fra il pubblico il privato
O c'è un intervento dello Stato o tutto il resto è dismesso una composizione diciamo più comporta della società con soggetti del terzo settore privato sociale per loro è assolutamente sconosciuto
Lo lo si vede per un fatto molto semplice e più facile trovare delle associazioni più gravi in Italia che le associazioni diciamo gli emigranti ucraini ucraino perché non esiste proprio la cultura di questo settore in questi Paesi
è tutto da costruire ovviamente non possono essere interventi dello Stato anche stranieri a creare questo tipo di
Soggettività che in quei paesi non viene apprezzato non viene conosciuto
E quindi un aiuto anche appunto a questa forma a far nascere questa forma appunto sconosciuta insomma ecco è un contributo diciamo a creare insomma anche un'immigrazione più consapevole insomma
Noi siamo convinti chiamo appunto cercando in tutti i modi di favorire l'aggregazione e cerchiamo di coltivare questa attività diciamo come in Italia di associazionismo da parte degli immigrati
è del resto come dire nella nostra cultura nostra tradizione come patronato ACLI abbiamo favorito la nascita dell'associazionismo fra gli emigranti italiani in tutti i Paesi del mondo patronati sono presenti in tutti i Paesi del mondo patronato ACLI presenti ben diciassette Paesi dove ci sono italiani emigranti all'estero e hanno favorito l'associazionismo perché nel momento in un Paese straniero
Tali assieme è un primo dato di forza per poter rivendicare i propri diritti e anche per potersi informare in maniera più compiuta rispetto ai propri doveri
è un ripeto una realtà che non esiste in quei Paesi in quel Paese è andato diciamo così un capitalismo molto puro quindi
Qualunque attività non è di competenza dello Stato viene vissuta come un business persino l'attività di immigrazione quel felicità lunghissime rispetto tutti i feriti che girano attorno
Questo ovviamente comporta poi a una valutazione al momento di arrivo è anche uno spaesamento perché nella nostra realtà ci sono poi
Soggetti sistemi virtuosi che non vengono intercettati con facilità perché risultano incomprensibili
Ecco per concludere in questo quadro avete appunto anche aperto un uscito no dedicato in parte in rare alle donne lavoratrici ucraini in Italia e e questo è anche interessante
Qui fa parte di quel versante diciamo che viene più strutturato sul versante associativo da parte delle attivamente con il contributo del supporto di un servizio come quello di un ente di patronato
Il progetto Pink positivo che è un progetto delle Archivi nazionali e in particolare che ha portato alla realizzazione di questo sito ma anche un percorso formativo da parte
Delle donne dell'associazione delle donne ucraine presente a Roma credo che sia uno dei risultati tangibili da questo punto di vista la volontà
E anche diciamo intelligenza è stata quella di realizzare di uscirne nel senso che
Realizzata la formazione costruito un sito le APT sono ritirate l'hanno affidato all'associazione delle donne ucraine
Stesse volendo in questo modo come ed anche un contributo di indipendenza da questo punto di vista Albani lamenta che una volta creato a detta dei progetti tempo che dal punto di vista degli immigrati
Non è non ci sembrava il caso come dire di continuare a essere degli accompagnatori ma quello che deve vivere di luce propria
Molto bene allora io ringrazio Fabrizio ben Vignati vice Presidente patronato anche con cui abbiamo parlato di questo lavoro dell'associazione letizia dei lavoratori i italiani sulla sulle sull'immigrazione in particolare questo rapporto diretto con alcuni Paesi di cui l'ultimo ma forse non sarà
Scusi vicende da sbarco list il è l'Ucraina e abbiamo parlato in particolare di questa situazione grazie agli semplice appresso vorrei