Il caso Alfonso Papa e la richiesta di arresto: dichiarazioni di Antonio di Pietro e replica di Antonio Leone

Del caso papà l'ennesimo rinvio della Giunta che a questo punto voterà domani anche se non si è ancora capito cosa
Che della manovra economica parla Antonio Di Pietro le proprie annuncia su un'altra vicenda giudiziaria quella che riguarda il Ministro Romano
Sul quale pende l'iniziativa del G.I.P. di Palermo una richiesta coatta di rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa
Per non c'è Di Pietro la presentazione di una mozione di sfiducia individuale ora sentiamo la dichiarazione di Di Pietro e poi la replica di Antonio Leone che e del PdL ed è membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere di Montecitorio sempre sul caso papà
Denunciamo l'atteggiamento
Truffaldino dei parlamentari della maggioranza del PdL in particolare l'atteggiamento pilatesco della lega
Che
Stanno tirando alla lunga in Commissione rinviando di giorno in giorno e così anche oggi per non votare non far sapere così
Che non hanno il coraggio di consegnare papà la magistratura come è giusto che sia perché evidentemente Anna accordo
Impropri per salvarsi a vicenda
E per questa ragione sperano che senza il voto dalla Commissione arrivato in Parlamento nel segreto
Del voto
Ognuno può dire che non è colpa sua se papà viene salvato questo si chiama complicità politica morale etica
L'Italia dei Valori in modo forte e chiaro intente consegnare papà milanese tutti coloro
Che in quanto parlamentari devono avere a che fare con la giustizia ahiloro giudice naturale e per questa ragione denunciamo
Il comportamento di questa maggioranza e della lega in particolare che non vogliono far sapere che non hanno il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e senza il voto della Giunta lo mandano in Aula e lì nel segreto dell'urna persegue del voto
Salvarlo per così fare ancora una volta di questo Parlamento un luogo dell'impunità
Riteniamo che questo Governo non abbia più nella forza politica nella caratura morale ed etica settore soprattutto dopo che
L'ultimo i suoi Ministri appena arrivato ed già stato nel già stati viene richiesta di rinvio a giudizio per fatti di mafia
Questo Governo debba andare a casa e con esso l'intero Parlamento al più presto e per questa ragione
L'Italia dei valori oggi ha presentato una mozione individuale di sfiducia nei confronti del ministro e il nostro comportamento sarà durissimo la settimana prossima nel senso che
Chiediamo che venga messa all'ordine del giorno
La votazione sulla nostra mozione e fino a quando quella moto
Mozione non verrà votata noi abbandoneremo l'aula
Entro domani la Giunta si dovrà pronunziare se sarà possibile fare un voto bene
Se non sarà possibile fare un voto si andrà in Aula e si voterà nei termini previsti dalla norma nessuno vuole proteggere chi che sia la verità che non bisogna puntare il dito sui singoli bisogna stare attenti alle prerogative dell'intera istituzione
E quello che ho detto prima
In qualsiasi modo si vota se non si voterà in Giunta se non sarà possibile arrivare ad un voto in Giunta perché non c'è proposta siano in Aula tant'è che il Regolamento prevede che
Il parere della Giunta non è definitiva all'Assemblea è sovrana sarà l'Assemblea a decidere
Oggi c'è una parlamentare che si chiede sul caso milanese altra vicenda successiva la libertà di coscienza Nunzia Di Girolamo
Ma ci sono anche molte voci che nel PdL non non si avrebbero un blocco granitico su queste posizioni è vero
Ma e c'è un errore di fondo in quello quando si parla di libertà di coscienza
La libertà di coscienza non deve essere fatta nei confronti del sì non esiste una libertà di coscienza nei confronti del singolo parlamentare bisogna vedere se è applicabile l'articolo sessanta bisogna vedere i precedenti bisogna vedere se c'è un fumus nei confronti di quel deputato e a salvaguardia della istituzione non si tratta di coscienza