Intervista a Marco Perduca sull'approvazione, al Senato, del decreto Maroni relativo al rimpatrio degli immigrati irregolari

Radio radicale siamo collegati con il senatore radicale Marco Perduca buonasera Marco Walter ateo parlo per gli operatori
Allora noi enti abbiamo telefonato per chiederti insomma una porre sul conto di della giornata da di ieri per quanto
Riguarda in particolare
Un argomento di cui te chi si è molto occupato i debiti i parlamentari radicali e anche radicali italiani si sono molto cupa di la direttiva la favola la direttiva rimpatri che è stata per così dire recepita dal
Decreto Maroni che è stato approvato
Stato convertito in legge ieri definitivamente dal Senato intanto
Un giudizio globale su quanto è successo
Ai intesi della risposta italiana alle necessarie recepimenti
La richiesta dalla dall'Europa noi siamo arrivati con sette mesi di ritardo rispetto al provvedimento in questione la direttiva rimpatri
In procinto quale vi è per ancora una volta additati come coloro i quali infrangono le direttive europee
Il tema racchiuso almeno così diciamo immenso minimi termini on è in atti di problemi a nel titolo e cioè qui Fitto perché chiudeva ed Unione europea adottato la direttiva relativamente ai rimpatri
In particolare rimpatri volontari o comunque si cercava di accorpare soppesare il problematiche dell'emigrazione cosiddetta clandestina con la necessità comunque di riconoscere i diritti
Individuali delle persone che si spostano a da nord a sud perché principalmente questi sono i flussi migratori e quindi si parla anche di libertà di movimento nella
Direttiva spetta
Nel modo da cercare di ripensare i birmani corda sud al nord
Chiedo e chiedo scusa dal sud al nord di ridi ridi al par estendere anche ai non cittadini europei eviti che invece sono stati codificate la a convenzione europea dei diritti umani ora il Governo però come sempre ha fatto da almeno
Tre anni e mezzo a questa parte ogni qual volta si era affrontata la questione immigrazioni migranti io virgolette extracomunitari decide di recepire sempre alle parti diciamo punitive
A dei documenti che pure contengono che vengono prodotte a livello europeo senza però mai abbinare anche la tutela dei diritti e quindi
Facendo conseguire a tutto ciò anche delle politiche che tenda inganno di Consigli in considerazione l'individuo piuttosto che il gruppo o la zona geografica da cui questo Quetta proviene questa il problema principale che c'è perché
Sì è vero che la direttiva parlava di un trattenimento Massimo dai tende ad altri massimo anche questo al diciotto metri si parla anche di grande attenzione a
La qualità e alle problematiche dei singoli individui che
Si trovano a essere
A
Reti senza la necessaria documentazione sui soldi lo Stato membro dell'Unione europea ecco ecco intorno a tutto questo diciamo noi abbiamo cercato
Assieme a ad altri senatori del Gruppo del Partito Democratico di organizzare una
Contro proposta emendativa che R. include tutte le attenzioni nei diritti codificati a livello europeo e il Governo
In virtù della necessità ed urgente che in effetti questa volta c'era tutta del decreto che sarebbe accaduto alla terza settimana di agosto ha deciso di non recepire assolutamente niente ma peggio ancora neanche percepire quegli ordini del giorno
Che cercavano in qualche modo di agire sulle politiche o sugli atteggiamenti che il Governo dovrebbe
Attenere relativamente alle questioni in oggetto
Credo che ci sia stato con questo provvedimento uniti cambiamento abbastanza importante non necessariamente tutto in positivo dell'atteggiamento italiano nei confronti dei migranti perché il CIPE
A due anni e mezzo fa contro il diritto internazionale si sono messe in opera anche delle
Notte in meno note attività di vero e proprio il respingimento alle frontiere frontiere marittime adesso si è capito che invece oltre che
Guadagnare meno articoli negativi i può anche far guadagnare a tutta una serie di associazioni a seguito di un mutamento di atteggiamento nei confronti e dei migranti andando a creare molti centri di identificazione ed espulsione dei centri di prima accoglienza e dei centri ATER gli assistenti di richiedenti asilo questo diciamo che il secondo me di un mutamento
Strutturale tra il prima
Per dopo la il recepimento di questa direttiva è però però ci sono molti però su questo cambiamento perché
Innanzitutto si è aumentato a diciotto mesi il tempo di permanenza dei e migranti i CE i secondariamente nella giornata di ieri nelle dibattiti che si sono senso seguiti al Senato prima quello sulle missioni esseri e poi in cui esso su
La il decreto Maroni di è stata anche l'approvazione di un ordine del giorno della lega che chiedeva la NATO di praticamente fare la NATO la politica dei respingimenti in mare di immigrati che provenissero dal nord Africa
Da chi chiede all'Italia di esigere dai membri della NATO di pattugliare le acque che ci separano dal nord Africa onde bloccare i flussi di in grazie Tione clandestina tornando qui ritiene tetti indietro relativamente a questa nuova politica diciamo del business della chiamiamola accoglienza
Non dando la possibilità a chi purché di poter essere affrontato dalle Commissioni competenti che possono stabilire se è una persona che rientra nel quadro normativo che consenta una protezione umanitaria e sussidiaria fino ad arrivare al cosiddetto asilo
E quindi riconoscimento dello status di rifugiato pieni problema più e adesso nei confronti degli Stati membri è
Tra maggioranza o una parte della maggioranza cioè la lega e il Governo a chi deve andare a redigere a tutti i membri della NATO questo tipo di atteggiamento e infatti io ho voluto a sollevare la questione perché a anche dal punto di vista degli impegni che uno che va ad assumere è rarissimo che il Governo acconsenta dover andare ai lettighieri qualcosa in un contesto internazionale comunque questo superamento problema l'altro problema è che
Eppure ha diciamo sono anche in o in atto in alcune zone d'Italia delle ristrutturazioni o delle chiusure di centri che erano indegni
Lettere considerati i luoghi dove poter ospitare persone che ricordiamo la stragrande maggioranza dei casi non hanno violato il diritto penale internazionale né tanto meno quella italiana
Allo stesso tempo anche la i tempi di reazione delle autorità competenti relativamente allo studio dei casi quindi delle varie Commissioni sia perché le Commissioni sono sfornite sia perché
E comunque in Italia i tempi virgolette della giustizia rimangono oltre tempra la norma di legge quindi ciò che dovrebbe accadere nel giro di trenta quarantacinque giorni perché o si protrae
Nove e venti dall'altra parte in che vanno a stanziare centocinquanta milioni di euro da qui all'inizio del due mila undici a tutto il due mila quattordici
Per delle strutture all'interno delle quali non è possibile
Ecco capire
Non tanto che cosa avvenga perché fortunatamente salvo un paio di settimane di sospensione di possibilità di accesso per i ma parlamentari voi abbiamo poi come quote
Possiamo tornarci mentre invece la stampa continua a rimanere fuori ma non si capisce in virtù di quale qualità o di minor prezzo praticato vengano scelti
Gli enti che poi vanno a gestire questi ai centri centocinquanta milioni di euro in quattro anni sono tanti soldi detto dei posti
Chi si dovrebbero andare a creare in tutto questo sono sette mila trecentocinquanta
Quindi stiamo parlando di numero comunque distretto se dovessero ricominciare a ottobre a seguito delle elezioni in Tunisia dove potete
A quelle
In Egitto piuttosto che l'unica l'inasprirsi della situazione in Libia o in idea potrebbero continuare varie decine e decine di migliaia di persone
Non si è fatto tesoro delle problematiche del quindi flussi livelli marzo-aprile è di quest'anno si sviluppa una struttura molto rigida molto limitata
Io
A questo punto dico nella speranza che ti crei dei vigneti emergenza che poi dovrà essere gestita come già lo sono state capiterà impattato con un commissario bravi aree che dalla parte formativa può fare quello che vuole Conte altri soldi che possono essere determinati acquisti ritiene essere assolutamente ricettario gente dover coinvolgere quindi
In barba a tutte le gare d'appalto o processi trasparenti di distribuzione di danaro pubblico per gestire
La presenza di quelle che ripeto sono oggi sette mila trecento cinquanta persone cioè un terzo di una curva di uno stadio
Di una grande città italiane ecco poi per non parlare della sofferenza comunque inutile che dovranno sopportare appunto i detenuti nei CIE che vedranno mentalità serie a diciotto mesi questa permanenza però un ultimo dato ti volevo chiedere c'è tutto questo panorama negativo cioè è stato ieri solo un accenno positivo nel
Dibattito al Senato perché
Abbiamo saputo ieri recandoci alla
Ogni festa azione della coordinamento lasciateci entrare uno coordinamento nato proprio per potenziare il divieto ai giornalisti di Trani CE pare che sia stato
Approvato un ordine del giorno della senatrice democratica da Adamo che invita il Governo insomma a revocare questo divieto
Dovendo il Governo era stata invitata a revocare la riformulazione che il Governo ha proposto e qui però accaduto puntuali e quindi donne che vogliono comunque sempre attenti
Ad una informazione per quello che
Sono i ma dipende no guardi parlamentare
E dell'impossibilità di accedere quando non ci abbia il coraggio neanche della polpetta avvelenata che è stata fornita su un piatto non è certamente d'argento ieri pensate al quale comunque che ha consentito anche a dover firmato questi erano quattro cinque gli ordini del giorno che parlavano della cioè la stampa giudici di non porre ai voti perché avremmo perso ma comunque di dare questo segnale perché
Chi ritiene di e il Governo si impegna a prendere in considerazione la possibilità di fare ritornare tutto in un contesto in cui anche alla stampa è consentito accedere
Quando sarà terminata l'emergenza chi è che decide quando è stata e quando sarà terminata l'emergenza questo nel
Nell'ordine del giorno non cioè
E
Pietre considerato come è stata considerata l'ATO e creata magari anche la prima emergenza io dubito che si possa avere una data certa di fine dell'emergenza e quindi l'apertura dei centri alla stampa e su questo invece dovremo tornarci sopra
In maniera un po'più stringente anche dal punto di vista o regolamentare normativo perché non credo che ci si possa dichiarare soddisfatti al cento per cento di questa
Pronuncia del Governo ieri in Aula bene anzi male io ringrazio Marco Perduca senatore radicale con cui abbiamo
Parlato della questione del decreto Maroni sui rimpatri grazie risentirci
In realtà teatrali