Campagna per la riduzione del 20% delle spese militari

Quindi possiamo sicuramente iniziare
Io sono Flavio Lotti della stazione per la pace o soltanto il il compito di illustrare brevemente di introdurre brevemente la campagna per la riduzione del venti per cento delle spese mite militari che poi verrà illustrate e arricchite anche con i contributi dei dei presenti
La campagna è infatti stato è promossa da un un arco molto vasto di associazioni sia laiche che religiose appartenenti a al movimento per la pace al movimento ambientalista il movimento della solidarietà e della cooperazione internazionale siccome non siamo riusciti a stampare tutte le i promotori del allora le leggo velocemente astrazione per la pace ACLI Arci Pax Christi missione oggi
Servizio civile internazionale lega per l'ambiente Greenpeace il COCIS il Movimento laici America Latina lei l'obiettore di coscienza la lega per i diritti dei popoli testimonianze
Mani Tese il centro interconfessionale per la pace la FIGC e la Federazione delle chiese evangeliche
Ho lasciato per ultime le adesioni del sindacato perché su questo vogliamo fare già una prima puntualizzazione noi abbiamo chiesto ci siamo rivolti a CGIL CISL UIL per ottenere perché i sindacati fossero le tre confederazioni fossero copro motori di questa campagna fossero coinvolti fin dall'inizio abbiamo ho scontato difficoltà di di contati ma abbia e abbiamo poi alla fine ha registrato una risposta purtroppo negativa
C'eravamo rivolte High School il sindacato con un occhio un'attenzione particolare perché riteniamo che non solo il sindacato in quanto forza pacifista che più volte a portato i lavoratori in piazza per contro il riarmo contro i missili eccetera ma anche quanto principale forza e l'interlocutrice del governo e quindi riteniamo che le ordinanze sindacali abbiano da svolgere un ruolo fondamentale in una campagna come questa della riduzione delle spese delle spese militari le ha risposto come dicevo è stata negativa
E ci siamo rivolti allora direttamente alle singole categorie non siamo riuscite a contattarle a contattarle tutte e ai singoli sindacalisti nel mezzo il tutto ai dirigenti nazionali e e lo stiamo facendo però anche a livello locale coinvolgendo i consigli di fabbrica coinvolgendo direttamente di sindaci e sindacalisti lavoratori impegnati
Nel movimento per la pace le da questo punto di vista abbiamo cominciato a raccogliere delle prime adesioni di RAI molto significative innanzitutto quella della FIM CISL e della FIOM-CGIL
Che hanno aderito punto in quanto categorie devo anche dire che l'assenza della UILM è probabilmente dovuta non tanto ad una non non volontaria adesione quanto al fatto che proprio questi in questo periodo è impegnata nel congresso e per quanto ci riguarda sono vorremmo andare a verificare meglio anche perché proprio FIM FIOM UILM
Per la prima volta che non so non vorrei assolutizzare ma nella storia del movimento sindacale ma nello scorso sciopero generale contro i ticket scese in piazza proprio con la parola d'ordine no ai ticket riduciamo le le spese militari e sulla base di questo questo non avvenne poi anche preparato un documento per la riconversione dell'industria bellica se non vado errato poi ci sono i sindacalisti che lo possono precisare che rimane un punto molto importante di riferimento per la città l'iniziativa del movimento per la pace
C'è poi l'adesione anche della laico CGIL
La nostra proposta che poi verrà illustrata in dettaglio
Da Pietro Barrera
è una proposta molto semplice ne proponiamo di ridurre del venti per cento le le spese militari ovvero di riportare il il livello distesa militare che negli ultimi all'ultimo de decennio è cresciuto in Italia del settanta per cento in termini reali
Di riportarlo dicevo sempre in termini reali ai livelli di spesa del mille novecentottantatré
Cioè di un periodo in cui avevamo già avuto una grande incremento della spesa militare ma non funzionante punta ancora conclusa la l'accelerazione
Ovvero le proponiamo di passare dai ventitré mila seicentoquindici miliardi richiesto al Governo per il mille novecentonovanta ai diciotto mila novecento miliardi
A diciotto mila duecento miliardi sempre a pezzi apprezzi del mille novecentonovanta io poi non sono ma mi dovete scusare che non sono un economista quindi non so però io non sono in grado di spiegarvi dettagliatamente tutta la la la per nostra proposta un gruppo di ricercatori di esperti ed economisti con la collaborazione dell'Archivio disarmo e dell'IRES CGIL della Toscana ha elaborato questo dossier che sicura maggiori di voi hanno potuto avere e che proprio questa notte abbiamo aggiornato con i dati forniti dalla finanziaria che solamente ieri mattina è stata presentata in questo documento questo corposo documento che è stata data alla stampa nei prossimi giorni con una una introduzione di monsignor Tonino Bello
Presidente nazionale di Pax Christi
Noi indichiamo oltre ad analizzare l'evoluzione della spesa militare italiana nel corso degli ultimi dieci anni indichiamo uno scenario alternativo punto di riduzione della spesa in quattro anni
Ne proponiamo quindi che si ritorni ai diciotto mille novecento miliardi di lire entro il mille novecentottantatré è una proposta che vogliamo definire moderata nel senso che proponiamo delle riduzioni suddivise nel nel corso di questi quattro anni che sicuramente non sconvolgerà hanno gli equilibri riassetti delle delle forze del nostro forze armate che sicuramente non sconvolgerà hanno e non creeranno più di tanti problemi all'industria militare italiana che attende ancora circa sette mila miliardi
Già stanziati di cui nei passati bilanci dal Ministero della difesa e non ancora spesi che sono appunto i cosiddetti residui passivi della difesa
Che finora si è ancora accumulata appunto in questa cifra
Astronomica
è una proposta che si allinea a quanto sta avvenendo nel nel resto del mondo io vorrei solamente ricordare lo facciamo anche nell'appello
Politico che lancia questa campagna che l'Unione Sovietica si è impegnata a ridurre nel giro di tre anni del quattordici virgola due per cento le spese militari
E di ridurre in particolare la quota destinata agli argomenti del venti per cento
Gli stessi Stati Uniti
Hanno programmato per quest'anno una riduzione in termini reali del bilancio del tre per cento Paesi potenze nucleari come la Gran Bretagna o la Francia stanno riducendo anche loro il proprio bilancio militare o stanno stanno mantenendo nei livelli di spesa del degli ultimi anni naturalmente cioè ci sono tutte ragioni anche molto concrete economiche che sta che tutti conosciamo
Non non è questa la sede per andare a indagare sulle reali motivazioni che spingono questa inversione di questa inversione di di tendenza
Una inversione di tendenza che con grande soddisfazione noi abbiamo cominciato a ad intravedere proprio ieri mattina sfogliando la il nuovo disegno di legge appunto sul la finanziabilità finanziaria per il mille novecentonovanta dove abbiamo potuto trovare una proposta del ministero dell'idea del governo che taglia di cinquecentocinquanta miliardi di lire le previsioni indicate nel bilancio della difesa
Nel bilancio nel bilancio dello Stato che i miei per quest'anno erano previste di ventiquattro mila centosessantacinque miliardi per questo lei nel corso della giornata di ieri in questa nottata abbiamo rielaborato
Tutti i nostri dati e tutte le nostre proposte e le abbiamo raccolte in questo dossier che vi che di consegnamo noi diamo un giudizio dicevo positivo di questa prima di questo lieve riduzione delle spese militari e tuttavia notiamo che c'è una
Ancora una differenza rispetto alle nostre proposte noi proponiamo di tagliare mille miliardi in più
Di quanto non abbia già inteso fare con la finanziaria che comunque dovrà essere approvata poi per dare il segno di quella necessari inversione di tendenza e che non può limitarsi non può essere riassunta da un aggiustamento di Bilancio che è dovuto alla congiuntura attuale
I tagli quest'anno sono stati fatti quasi pressoché sistematicamente di tutti quanti i capitoli il tutti i ministeri
E cioè esiste inoltre un altro problema un'altra preoccupazione che noi oggi vogliamo porre richiamare l'attenzione perché sarà uno dei come si dice dei
Momenti di verifica della reali intenzioni del governo che sarà
La verifica punto sulle spese concrete che verranno fatte alla fine dell'anno nel corso degli ultimi degli ultimi anni noi abbiamo notato una differenza tra le previsioni iniziali del del governo e il cosiddetto Conto consuntivo le previsioni finali del dodici per cento con un aumento del dodici per cento
Questo significa che
Se si dovesse ripetere anche questa volta quella riduzione che noi adesso abbiamo intravisto alla fine dell'anno potrebbe anche essere del tutto del tutto scomparsa
C'è da dire inoltre che nel se se si va a vedere che ci sono tutte le tabelle l'andamento della spesa negli ultimi dieci anni si nota che ogni qua esiste quasi un ciclo per cui ogni due tre quattro anni c'è una riduzione degli impegni di spesa per poi ride collare
Fortemente negli anni successivi per esempio le previsioni del
Ministero
Della difesa per il novantuno e per i novantadue che sono rimasti invariati che la legge finanziaria prevedono un ulteriore aumento
Delle spese militari per i mille novecentonovantuno del tre per cento esper sempre in termini reali calcolando il tasso d'inflazione programmato dal governo e del due nove per cento nel mille novecentonovantadue che vuol dire che se questo sì
Venisse confermato che nei prossimi anni si avrà una nuova corsa al riarmo
C'è da dire sempre però come fatto positivo che questi cinquecentocinquanta miliardi per la prima volta vengono tagliati nei capitoli giusti ovvero alcuni capitoli dove lui intendiamo partire per ridurre il venti per cento delle spese militari
Ovvero il capitolo della acquisto delle delle delle armi
E vengono tagliati in maniera diverse nei all'aria un autista centonovantasei miliardi tracce duecentotrentaquattro all'esercito e centoventi e centoventi alla alla Marina
Noi nella sempre in questo studio trovate
L'indicazione è un riassunto diciamo di tutte
I frutti delle proposte e gli impegni concreti che si stanno che sono in in itinere diciamo per l'acquisizione di nuovi armamenti per la per i di diversi piani di ammodernamento
Delle tre delle tre armi
è una materia molto articolata e sappiamo molto complessa che però appunto gli e Sperti
Potranno poiché anche valutare se le indicazioni che noi abbiamo dato sono sul sufficienti a
Assegnare questa netta inversione di di tendenza
Con questa con questa campagna e noi abbiamo ci proponiamo una un obiettivo come dire a ambizioso data la l'andamento l'andamento di questi anni noi siamo molto preoccupati perché nonostante questa riduzione di distesa l'Italia è impegnata e anzi il notizie
Sono arrivati a una nuove notizie arrivate proprio in questi giorni nella acquisto di nuovi sistemi dal mare nella costruzione di nuove basi che tendono ad estendere la militarizzazione l'impegno militare del nostro Paese in particolar modo verso il Mediterraneo che dicevo il mi riferisco chiaramente alla problema degli F sedici
Milioni mi riferisco come abbiamo già accennato anche nell'appello di promozione della campagna alla ai lavori di preparazione della nuova base nato che s'intende costruire a Taranto
Mi riferisco alla all'estese e ai lavori che si stanno facendo per l'allargamento della base nucleare del del della Maddalena ecco di fronte a questa situazione crediamo che sia necessaria una nuova attenzione riprendono attenzione da parte della dell'opinione pubblica c'è una sorta di ubriacatura generale
Creata dalla come dire dalla soddisfazione di delle molte a vista trattative che si stanno mettendo in moto che sono o che sono già state avviate con anche degli spiragli interessante la realtà è che al dietro a queste trattative dietro alle molte
Parole di pace c'è
Da soprattutto da parte dell'Occidente anzi vorrei dire principalmente da parte del del dell'Occidente un nuovo impegno per per un riarmo che rimane sconosciuto all'opinione pubblica e che le stesse forze dell'opposizione stentano a fare emergere con la il dovuto risalto la denuncia l'ultima denuncia in questo senso viene proprio pubblicata sullo sterno al del del mese d'agosto venne provvede socialdemocratici tedeschi che con uno studio sul Progetti di armamento atomico della NATO dimostrano come nel mille novecentonovantadue quando sarà portato a completamento il trattato per la eliminazione degli euromissili in Europa ci saranno molte più armi nucleari di quanti ce ne fossero prima
Del della firma dell'accordo sui cruiser e se gli SS venti questo che sono denunce fatte dal socialdemocrazia tedesca credo non da un gruppo pacifista tacciato di essere unilaterale o di voler capovolgere le carte e credo che anche in Italia dovrebbe essere posta una maggiore attenzione a a a questo problema perché rischiamo questa la denuncia fatta da Herman share di tra il mille novecentonovanta sia un nuovo decennio di corsa al riarmo nucleare in in Europa
Questa è la queste sono le ragioni forti per cui noi ci sentiamo di impegnarsi una campagna che non si limita cono fin qui descritto al alla finanziaria di quest'anno ma che intende svilupparsi nei nel corso dei prossimi quattro anni
E in questo senso è una campagna
Che vuole affrontare il più complesse non solo la questione della riduzione delle spese militari ma il più complesso problema della riconverte Simone dell'apparato militare industriale che si è consolidato nel corso di questi anni inibitori vogliamo rivolgere già da oggi un appello al Parlamento perché dia una svolta alla al dibattito e alla definizione quindi all'approvazione delle due leggi che ci stanno particolarmente a cuore quella sul controllo limitazione del commercio delle armi e quella sulla riconversione del dell'industria bellica su questo programmi adesso nel corso del dell'anno
Dopo la battaglia sulla finanziaria
Numerose iniziative concrete anche
Che coinvolgeranno direttamente anche i lavoratori del del del dell'industria bellica
Premendo per concludere come si svolgerà questa questa campagna ne prevediamo innanzitutto un lavoro per dire di come dire di pressione sui parlamentari che si svolgerà sia a livello nazionale sia a livello locale a livello nazionale abbiamo già convocato per il martedì ventiquattro ottobre
Al Cenacolo qui in via vicolo Valdina una riunione in cui indichiamo già da ora tutti i parlamentari di tutte le forze politiche che avranno sottoscritto l'appello che noi oggi presentiamo alla stampa
A livello locale tutte le le associazioni e le forze promotrici di questa campagna si sono impegnate a mobilitare ai propri iscritti e gruppi locali affinché svolgano una pressione Diretta sui parlamentari
Delle eletti nelle nelle proprie circoscrizioni invitandoli a prendere una posizione pubblica che partecipare poi a questa prima assemblea del ventiquattro ottobre che servirà a definire un impegno comune anche per presentarsi in maniera nei auspichiamo unitaria al dibattito parlamentare
La seconda iniziativa
Sarà la presentazione entro i prossimi dieci giorni di un appello sottoscritto da economisti e da scienziati un ulteriore appello che è già stato sottoscritto da Sylos Labini e che sta raccogliendo trovando notevoli consensi in tratta ieri tra gli economisti e gli e gli scienziati a dimostrare che quanto noi appunto stiamo chiedendo non è assolutamente irrealistico anzi è sempre più una necessità anche economica oltre che politica
Per per il nostro Paese e infine
Tra gli impegni che ci assumiamo fin d'oggi se è quello di essere presenti davanti a Montecitorio come faremo alla conclusione di questa conferenza stampa durante i giorni del dibattito parlamentare noi ci impegniamo adesso le continue attivamente presenti per far sentire
Se sarà ancora necessario la la voce di tutti quanti chiedono una reale riduzione delle spese militari è una concreta inversione di tendenza
Io dare la parola Pietro Barrera che
Entrerà più nel merito della nostra proposta
No io pure però farò solamente alcuni esempi alcune notazioni perché non è il caso di dilungarsi in tantissimi cifra di dettaglio che sono contenute in questo Dossi anzi devo dire che
Forse per la prima volta ci sentiamo veramente tranquilli rispetto alla critica che tradizionalmente si è rivolta ai pacifisti quando proponevano di ridurre bilancio dalla difesa e mi si accusava di essere così di esprimere un'opzione etica una generica richiesta di tagliare i soldi della guerra senza poi misurarsi con le difficoltà materiali di un Bilancio articolato in capitoli delle proprie compatibilità per cui ogni voce legata ad altre per cui ogni operazione in più o in meno che si compie ha degli effetti economici chi avrà la pazienza di leggere la documentazione che abbiamo prodotto che hanno prodotto
Questo pool di economisti che ha lavorato per noi e con noi vedrà che ma insomma questa volta davvero abbiamo le spalle coperte ma io partirei da questo dato prima scherzando un po'con gli amici e compagni presenti diciamo che atteggiamento assumiamo di fronte a questo
Improvviso e in qualche misura imprevisto taglio di cinquecentocinquanta miliardi
Siamo ci sono due possibili possibili reazioni una quella che dice tutto merito nostro li abbiamo spaventati hanno tagliato cinquecentocinquanta miliardi ed è evidente che così non è
La seconda è quella di sentirsi quasi venir meno il terreno sotto i piedi perché dire oddio ora che hanno tagliato direttamente bilancio noi che facciamo che diciamo io credo che invece sia utile chiarire in questa sede il perché
Questo taglio che è indubbio ed è pure relativamente rilevante ed è pure come dice Flavio puntato su capitoli giusti cioè sui tre capitoli che contengono i fondi per l'ammodernamento dei sistemi d'arma di esercito aeronautica e Marina
Non non solo non è sufficiente perché altro bisognerebbe tagliare Flavio diceva altri mille miliardi nel bilancio di previsione novanta e poi ancora fino al novantatré ma non risolve affatto quelli che sono i gli interrogativi più inquietanti e che sono quelli che hanno motivato la nostra iniziativa politica beh si potrebbe partire dal dato più banale peraltro decisivo il dato della materialità complessiva del bilancio con tutti i tagli apportati
Ieri o meglio ieri proposti il bilancio di previsione del ministero della difesa per il mille novecentonovanta
Assommerà a ventitré mila seicentoquindici miliardi con un incremento del tre è uno tre zero nove per cento rispetto al bilancio di previsione alle previsioni iniziali dell'ottantanove cosa che un condire con un incremento quindi di tutto rispetto
Un chiarimento tecnico per chi non è avvezzo alla discussione del bilancio in Parlamento spesso sentirete delle cifre diverse
Da parte governativa circa la percentuale di incremento e questo perché perché normalmente il governo quando presente al bilancio di previsione calcola gli incrementi e decrementi rispetto al bilancio assestato
Ovvero sia rispetto a quel provvedimento che in corso di esercizio finanziario per così dire aggiusta le previsioni
Questa è un'operazione logicamente e come dire matematicamente truffaldina perché anche nel novanta ci saranno ovviamente delle previsioni assestate
Noi riteniamo che i raffronti debbano essere fatti in linea generale salvo eccezioni tra grandezze omogenee quindi con le previsioni iniziali dell'ottantotto dell'ottantanove e via a seguire
Allora gli elementi su cui vorrei concentrare l'attenzione sono tre uno riguarda il le ragioni pregresse tutto ciò che è avvenuto finora e che rende comunque necessaria anzi indispensabile questa iniziativa politica accennava Flavio alla fase robusta di corsa agli armamenti che ha coinvolto tutti i paesi europei Elémire superpotenze nel corso Dallas seconda metà degli anni settanta
Questo è vero come sappiamo tutti ha coinvolto questa corsa agli armamenti e questo incremento delle spese militari robustamente anche l'Italia il dato di novità però qual è e che non ci sono solo lei riduzioni di Gorbaciov
Il dato è che praticamente tutti i Paesi ad alta industrializzazione stanno procedendo ad una riduzione consistente delle spese militari o almeno dei tassi di crescita delle spese militari
Per quanto riguarda i paesi della NATO perché raffrontarsi a Gorbaciov fu può sembrare un po'retorico e perfino in proprio la situazione queste agli Stati Uniti da tre anni Nomentano in termini reali il bilancio della difesa
E il bilancio lo trovo di previsione per il mille novecentonovanta prevede una riduzione del tre per cento in termini reali
Alcuni Paesi europei come la Gran Bretagna la Francia l'Olanda hanno registrato una spesa sostanzialmente stabile in questi anni
Altri ancora come la Gran Bretagna il Belgio o la Danimarca hanno già proceduto negli ultimi esercizi finanziari ad una riduzione in termini reali delle spese destinate alla difesa nazionale
Sono tre i Paesi del campo occidentale che continuano ad aumentare la spesa militare e sono il Giappone il Canada e l'Italia
Il Giappone a dei vincoli seri come sappiamo per fortuna derivanti dalla vicende belliche per cui non può almeno ufficialmente aumentare il bilancio del pesa più dell'un per cento del prodotto interno lordo peraltro il tasso di crescita così forte
Che subisce l'economia giapponese in questi anni ha consentito un incremento della spesa militare
Assolutamente straordinario probabilmente il tasso di crescita maggiore attuale ritenete maggiore anche rispetto a Stati Uniti sovietica Canada e Italia sono paesi che hanno responsabilità militari bilanci disponibilità finanziarie certamente ridotte
E sono gli unici che continuano ad incrementare a questo ritmo treni
Alcuni dati molto rozzi per il passato dell'Italia e che quindi non sono minimamente intaccati
Dalle misure adottata dal consiglio e ministri negli ultimi giorni tra il settantacinque e l'ottantotto il bilancio della difesa italiano in termini reali
E cresciuto del settantasette per cento in quanto a impegni di spesa
E del quarantaquattro virgola nove per cento in quanto a pagamenti effettivi come ESP l'indicazione di cassa
Un tasso di crescita disperate dell'ottantasei per cento per quanto riguarda il Pellicano sa quindi un tasso di crescita
Molto alto
Perché partiamo dal settantacinque fare questo raffronto per le due ragioni tecniche importanti la prima è questo che fino al precedente esercizio finanziario le spese per le pensioni militari erano a carico del bilancio del ministero della difesa
Dall'esercizio finanziario settantacinque sono transitate incarico al ministero del Tesoro quindi quella data c'è stato una consistente riduzione del bilancio del ministero della difesa
Ma per un'operazione contabile di diversa imputazione di queste specie secondo perché dal settantacinque con l'approvazione della cosiddetta legge Marina la prima delle leggi promozionali per l'ammodernamento dei sistemi danno delle forze armate
Ha preso il via quella tendenza che ha portato ad accrescere progressivamente il peso delle spese per armamenti rispetto ad altre componenti della spesa militare
Mi spiego si dice sempre
Che le spese militari italiane sono spesse improduttive assistenziali che servono in larga misura a retribuire il personale militare e che quindi sono in sostanza e ne sostanzialmente non tagliandi
Ora interverrò dopo precisano dopo qualcosa sulla vicenda del personale ma quello che mi preme chiarire ora è che comunque nonostante i tagli apportati dal Governo su quei tre capitoli continua ad aumentare il peso percentuale
Delle spese per sistemi d'arma certo
Rispetto all'ottantanove la previsione novanta gli ho vinta di poco ma comunque i fatti sono questi
L'anno passato le spese per l'ammodernamento le sistemi d'arma erano il ventitré e otto il ventitré e sedici per cento del totale e quest'anno sono il ventitré e ottanta per cento del totale
Le spese per il personale l'anno passato erano il ventiquattro e novantacinque del totale quest'anno sono il ventiquattro a settantanove quindi anche quest'anno c'è stato un sia pur lievissimo ma comunque spostamento continua anche lui continua questa trend avviato nel settantacinque che fa sì che la spesa militare italiana è sempre più concentrata nell'ammodernamento quindi non è più vero che l'ordinanza di versare una grande macchina assistenziale
E improduttiva anche una macchina che produce sistemi Dharma secondo dato questo vale per il passato e quindi ci avverte come dei problemi di inversione di tendenza ci sono e sono molto più radicali di quelli di cui si fa carico il governo con le tre proposte di riduzione di cui abbiamo parlato secondo dato che voglio prendere in esame il dato dell'oggi del presente bilancio di previsione mille novecentonovanta
Che cento se guardiamo i tre capitoli che è un mille volte richiamato quei tre capitoli sono ridotti
Rispetto al bilancio di previsione ottantanove ma non tutti i capitoli che hanno una pari delicatezza politica e militare hanno lo stesso trend ne cito due est assolutamente rilevanti il capitolo in cui sono iscritte le spesse per le infrastrutture NATO
Che in altri termini vol dire la base di Crotone per gli F sedici questo capitolo a un incremento rispetto alle previsioni assestate dell'ottantanove del venti e trentuno per cento
Ne si prevede alcuna riduzione su questo capitolo ancorché da giornali sappiano che Stati Uniti cominciano a a crescere sempre di più i dubbi sulla stessa utilità
Del trasferimento degli F sedici in Calabria
Perché costa troppo perché non serve un granché perché contraddittorio rispetto ha un prendo di relazioni politiche che si possono aprire che possono che per promettono sviluppi importanti in Europa bene il capitolo per le basi NATO diciamo ancora rozzamente aumenterà del venti e trentuno per cento e su questo non c'è alcuna novità in vista secondo capitolo un capitolo molto delicato e poi dirò perché è il capitolo in cui sono
Indicate le spesse
Destinati alla ricerca scientifica e tecnologica applicata a fini militari una premessa non tutte le spesse per la ricerca scientifica sono in quel capitolo
Ci sono spese per la ricerca scientifica anche disseminate in più capitoli ma quel capitolo riguarda solo la ricerca scientifica bene questo capitolo capitolo sette mila dieci del bilancio dalla difesa aumenterà
Rispetto alle previsioni iniziali del mille e non centottantanove della bellezza del centotrentatré per cento
Cioè viene più che raddoppiato
Allora che cosa vuol dire e del punto successivo che voglio toccare
Che ci può essere pure una riduzione delle spesse per il mille novecentonovanta
Ma non c'è alcuna inversione di tendenza in quanto oggi in queste settimane in questi mesi spesso anche all'oscuro del Parlamento vengono messe in cantiere
Delle operazioni dei programmi di ammodernamento che andranno poi a ripercuotersi su futuri esercizi finanziari
Su questo aspetto chiuderò un'ultima battuta ancora sulla situazione del mille novecentonovanta ci sono i tagli di cui si è detto non tutti i tagli apportati dal Consiglio dei ministri sono una per noi motivo di grande soddisfazione
Innanzitutto fradici a noi ci auguriamo rapido approvata la rapida approvazione della legge sulla riconversione fondo eccetera io me lo auguro ma no no una così grande fiducia posto che l'accantonamento nei fondi globali non c'è i fondi globali per chi non è
Ha detto addentro a queste vicende tecnica il bilancio della dello Stato sono quei fondi in cui il parlamento quindi mette da parte delle risorse per coprire gli oneri finanziari che deriveranno dall'approvazione di leggi nel corso del mille novecentonovanta bene non sono stati messi da parte dei soldi per questo se
L'iniziativa politica cui speriamo tutti di contribuire porterà all'approvazione di quella legge non si saprà come tirar fuori soldi per gli interventi che ne saranno conseguenti secondo vengono rinviati sine dire
Le coperture finanziarie delle leggi importanti che può riguardarmi se la difesa penso alla legge sull'obiezione di coscienza
Penso alla legge sulle servitù militari e e tra l'altro quasi approvata praticamente arrivata eppure indennizzi ai comuni che subisco una presenza militare sono rinviati benché va al novantuno penso alla legge sulle indennizzi ai militari caduti o feriti in servizio che riportano infermità in servizio e come sappiamo la sua azione molto grave drammatica che riguarda il personale di leva e non solo il personale di leva bene questi sono tagli della spesa militare che noi non condividiamo
E non non è che tutto ciò che toglie soldi armi seriamente stemmi va bene in questo caso non va per niente bene
Ultimo punto su cui vorrei concentrarmi e quel che accadrà nel futuro riprendendo un attimo la battuta che facevo all'inizio va bene ridurre la spesa ma se noi non blocchiamo ora programmi che stanno partendo ci ritroveremo poi con le mani legate nel passato ogni qual volta in Parlamento né opposizioni o condire nelle dinamiche politiche sociali i movimenti pacifisti le associazioni eccetera chiedeva di tagliare qualche cosa
Rinunciare tornato a denunciare la portaerei Garibaldi
Ci si rispondeva e dal potestà come dire economico non del tutto a torto ma che cosa volete tagliare che è roba che abbiamo impostato danni su questo stati già buttati centinaia o migliaia di miliardi ora è impossibile se non a prezzo di grandi sconvolgimenti economici interni e internazionali e rinunciare a programmi che stanno ormai ampiamente in corso d'opera
è questa la ragione per cui ne quest'anno abbiamo cercato di fare un lavoro più accurato e quindi non diciamo velleitaria in mente
I Tornado sono stati già costruite bene rimandati a casa perché che vuol dire che dove si rimandano la cosa avrebbe poca consistenza ma diciamo attenzione a quei programmi che oggi stanno partendo e che magari nel bilancio della Difesa novanta
Insisteranno per poche decine di miliardi ma che poi legherà hanno le mani hanno voi e al Parlamento per gli esercizi finanziari se non bloccate ora questi sistemi d'arma poi tra due anni tra tre anni quando vi ha sede in Parlamento direte bisogna ridurre la spesa militare mi diranno va be'però quella roba ormai è già partita cioè già al memorandum d'intesa con altri Paesi
Dell'alleanza dati sono già impegni con l'impresa se rinunciamo succedono grandi cose mi ricordo nell'ottantadue che fu l'anno in cui ci fu il più cospicuo mento del bilancio della difesa quante impresse
Mandarono al Parlamento dei pro memoria purtroppo a volte sostenuti anche dai lavoratori delle stesse imprese in cui si diceva attenzione che se denunciate
Al tornato al cacciatorpediniere al sommergibile quel che sia noi dovremo mette in cassa integrazione noi dovremmo chiudere noi avremo degli scompensi gravissimi
Quello è un ricatto un ricatto ignobile però un dato di nessuno di fondatezza c'era ed è questo che noi vorremmo evitare per il futuro
E faccio o il primo esempio più clamoroso che riguarda la famosa legge per l'ammodernamento dei mezzi di cui si parla da tempo la legge del trenta mila miliardi per nuovi sistemi d'arma
Perché perché una band dei tagli che vengono apportati dal Governo perché si perché in fondo globale è una legge che non esiste ancora quindi si tratta di accantonare dei soldi
Non c'è alcun accantonamento per il novantesimo via l'accantonamento al novantuno
Cosa di per sé ottima abbiamo due anni di tempo per evitare con leggende approvata dove il punto di inquietudine si dice in questa legge verrà compreso il programma è fa famoso nuova e da combattimento europeo
Ma per il programma e fra sono già stati spesi parecchio
Centinaia di miliardi e il memorandum di intesa è stato siglato il ventidue ottobre dell'ottantasei
Se qualcuna la pazienza di leggere i verbali dei comitati che approvano il contratto il maggiore rilevanza del Ministero Difesa vede che di soldi se ne stanno già spendendo in particolar modo con l'Aeritalia e con la FIAT Avio per quanto riguarda la parte italiana in sostanza per lei fa si sta già spendendo della legge ne discuteremo nel novanta e nel novantuno chissà quando ma rischiamo di trovarci come si trova il Parlamento nell'ottantaquattro quando approvò la legge per la Mx caccia intercettore immensa la legge fu approvata quando remix già volava
Anzi era già accaduto perché poi in sede di prove tecniche nera caduto una casella uccidendo gli sperimentatori
In questo caso noi diciamo bene bene rinviano la spesa ma rischia di essere un rinvio fittizio se poi concretamente queste cose stanno in cantiere faccio un altro esempio rilevante l'anno paga ora grazie a una legge approvata l'anno passato
La legge quattro tre sei dell'ottantotto alle commissioni Difesa vengono più o meno tempestivamente e in modo più o meno incompleto
Portati a conoscenza i nuovi programmi di acquisizione di sistemi d'arma
E da queste carte traiamo per esempio questa notizia che c'è un sistema d'arma anzi in complesso di sistema d'arma che si chiama Modular stando a quei ponti che in sostanza sono dei
Contenitori di munizioni stiam Chubby da un velivolo di non da notevole distanza dall'Obiettivo in grado di procedere autonomamente su di esso con un proprio motore di un proprio sistema di navigazione con sistema complesso e di sicura caratteristica offensiva
Bene questo per questo sistema
Prevista la spessa di almeno mille e trecentosettantuno miliardi con tutta probabilità nel novanta ci sarà anche se non lo sappiamo perché non è scritto da alcuna parte una spesa minima dieci venti miliardi ma questi dieci venti miliardi saranno ciò che cinica straniera Pera per poi estendere questi mille trecentosettantuno miliardi e probabilmente molto di più perché i parlamentari sanno che nel passato
Le stime sono sempre stato sballate
Il caso più clamoroso fu quello del tornado ma mille altri sono i casi si dà una stima più o meno abborracciata poi quando il programma è partito nessuno se la sente più di tornare indietro
Ecco nel nostro dossier sono indicati con estrema precisione questi programmi e lo stato di avanzamento con maggiore attenzione proprio i cui programmi in cui lo stato di avanzamento e minimo
In questo stati spesi pochi soldi in cui siamo alla prima battuta o sono iniziati l'anno passato e quindi un taglio ora primo ci evita di provarci con le mani dobbiate legata agli esercizi futuri secondo è possibile ora senza grandi scompensi neppure per le intese che ora hanno ricevuto le prime commesse perché hanno ricevuto commesse
Di modesta rilevanza
Seconda battuta sempre sul futuro riguarda il problema del personale militare
Vi dicevo che ancorché il peso percentuale delle spese per il personale e obiettivamente in riduzione continua S una percentuale rilevante quasi un quarto del bilancio della difesa e per il personale
Non è però accettabile neppure l'idea che le spese di personale non siano
Comunque toccabili certo nessuno pensa di ridurre gli stipendi e sergenti maggiori ai colonnelli una cosa folle
Nemmeno è pensabile che da oggi a domani si licenzi della gente si Carlo tutti fuori la domanda che ci dobbiamo porre però è questa sono anni che in tutti o quasi i comparti del settore pubblico si procede a un
Sgonfiamento o almeno a un blocco delle assunzioni al fine di ridurre organici gonfiati questo non è accaduto per il ministero della difesa
Ora dall'ottantatré ministero dall'intesa del comunicare annualmente al Parlamento
Il la selezione del personale militare in carico
Singolare perché fino all'ottantatré il Parlamento non lo sapeva si avevano cifre a occhio e croce ma dall'ottantatré si sanno
Purtroppo i dati ufficiali ancora non sono stati comunicati ve lo comunica al trentuno dicembre né quelli al trentun dicembre ottantasette né quelli al trentuno dicembre ottantotto
Quindi mi scuso se io ora fornisco delle cifre un po'invecchiate ma mi sento assumendo la coscienza a posto inadempiente in questo caso il ministro della difesa che non fornisce dati
Allora che cosa sappiamo sappiamo che è presente in per quattro anni dal trentun dicembre ottantatré al trentuno dicembre ottantasei
Il personale e professionale delle forze armate
Cresciuto di undici mila seicentotrentasette unità
Se consideriamo i carabinieri
Che vero che svolgono funzioni di pubblica sicurezza ma anche funzioni militari in senso proprio non sa del famoso battaglione paracadutisti dei carabinieri che fu inviato in Libano
Sappiamo che sono aumentate altri cinquanta già altri cinque mila e passa cinque mila centocinquantuno militari di professione
Vuol dire quasi cento quarantacinque mila militari in quasi scusate diciassette mila militari di professione in più in quattro anni
A livello di battuta visto che è la cosa che si dice sempre ma a un continuano aumentare anche i generali per cui in quei quattro anni abbiamo avuto trentacinque generali in più
Tradizionali come sapete costano tanto e quindi l'abbiamo cinquecentotrentuno generali almeno allora atti anche sul personale valgono le stesse considerazioni che facevo prima per i nuovi sistemi d'arma
I nuovi sistemi d'arma debbono essere bloccati fin dall'inizio per il personale occorre porsi il problema di un contenimento Egger progressiva riduzione del personale militare a questo stanno tendendo molte paesi della NATO
Perché si avverte tra l'altro l'incongruità di mantenere piena efficienza operativa l'Inter alle forze armate e invece quanto sia più conveniente operativamente ed economicamente mantenere come si usa dire a quadro determinati reparti in grado di essere mobilitati nell'improbabile caso dell'emergenza
Ma in modo di non pesare quantitativamente sul bilancio dello Stato in periodi di relativa tranquillità
E ora ci si deve domandare se il nostro Paese per le sue condizioni economiche per le sue necessità di sicurezza deve sopportare centoquaranta mila professionisti delle forze armate in un Paese che ha tuttora
Ha una fortissima componente rileva quindi a duecentosessantacinque mila e passa militari di leva
Ecco noi crediamo che occorra dire subito ridurre sanitario bloccare l'abitare come si fa in qualunque altro comparto non si tratta di cacciar via nessuno ma ci saranno i pensionamenti e si tratta di ridurre i concorsi per nuove assunzioni e via discorrendo ultima abbattuta per chiudere su una questione su cui torniamo ogni anno rischiamo di essere dei Titini me decisivo
Chi legge i giornali presente che in negli Stati Uniti il congresso a bloccato X miliardi assegnati allo scudo spaziale altri X miliardi assegnati al missile Mx e via discorrendo questo in Italia non accade non accade non solo perché c'è una maggiore arroganza da parte del Governo e della maggioranza mancate perché nel bilancio non sono mai indicati Progetti
Per cui i soldi vengano destinati c'è un'indicazione generica in grandi capitoli dispense che rende assai Jarua l'iniziativa delle opposizioni
La battaglia per la chiarezza del bilancio militare è una battaglia di democrazia ed è una battaglia che precondizione necessarie affinché si possa Point
Procedere a un'effettiva riduzione mirata non generica non demagogica non estremista e quant'altro del bilancio della difesa
I tagli generici le richieste generiche di cui spesso siamo stati imputati sono conseguenza immediata e diretta del modo oscuro inammissibile con cui compilato il bilancio della difesa fatto due esempi e chiudo su questo
Un capitolo di grande rilievo è il capitolo quattro mila cinque del bilancio due a difesa è il capitolo in cui ci sono le infrastruttura delle forze armate italiane
Dalle caserme ai poligoni di tiro da quelle spese che servono per migliorare le condizioni di vita dei militari di leva non le mense le i servizi igienici e quant'altro alle spese per nuovi approntamenti militari
Questo capitolo quest'anno arriva cinquecentoventuno miliardi con l'incremento rispetto le presenze ai dell'anno passato del ventinove e passa per cento c'è un capitolo grosso e che cresce molto
E anche il ricorso all'affidamento in concessione due punti
Opere edili stradali ferroviari e marittimi e portuali aeroportuali di difesa poligoni di tiro depositi vari impianti relativi comprese quelle lettrici di telecomunicazioni attrezzature di impianti fissi e produzione distribuzione energia elettrica
Con S. spese per gli espropri funzionamento gli uffici tecnici e cantieri di lavoro compensa tecnici professionisti privati per rilevamenti progettazioni collaudi assicurazione contro i rischi derivanti dagli infortuni gli stabilimenti di lavoro codificazione dei materiali
In un unico capitolo ne abbiamo dall'assicurazione antinfortunistica le spese dei capi per i poligoni di tiro il Parlamento se tagliasse questo capitolo taglierebbe nuovo poligono di tiro o l'ammodernamento assolutamente doveroso di servizi igienici delle caserme
Non lo sa e non lo può sapere
Secondo esempio in questa
Corretta e doverosa è ridotta iniziativa per il taglio del
Rilancia l'intesa novanta il governo conosce
Ha fatto slittare
Doverosamente le stesse ma ha ritenuto che andasse incrementato ancora sia pur di pochi miliardi un capitolo che è contenuto in legge finanziaria
Che il capitolo del cosiddetto fondo scorta un capito il capitolo mille centottanta della difesa in cui vengono iscritti di ottantacinque miliardi non è una cosa rilevante ma lo cito per esempio perché è un esempio
Significativo in cui in sostanza si dice questi soldi sono messi da parte
Sì si verificheranno delle deficienze in altri capitoli di bilancio relativi all'esercito non arriverà mai cioè è un capitolo in cui non c'è scritto niente
Sono i soldi che non sappiamo il Parlamento non ha alcun modo sapere a che cosa servirà il caso questo gli altri capitoli abbiamo sempre chiesto Guinea-Bissau sezioni Griso cancellati cancellati non perché decisivo togliere quegli ottantacinque miliardi
Ma perché è inammissibile che ci si chiede l'ottantacinque miliardi per non si sa che disponibili per essere utilizzati per qualunque impiego ecco questo mi pare il quadro generale mi scuso stato un po'lungo forse confuso di seta lino abbastanza chiare nel documento che è stato proprio
Se
Poi ci fossero giornaliste che vogliono chiarimenti quando qualche domanda da fare
Io non gli ho solo per già chiesto di parlare quindi
L'uomo
Sì infatti allora le percentuali sono queste gli impegni di spesa del bilancio del ministero della difesa
Sono cresciuti del settantasette per cento pari a un tasso temi reali temi reali pari a un tasso medio annuo del quattro e cinque per cento
Mentre i pagamenti effettivi sono aumentati dell'ottantasei per cento
E basta queste
Per cui se si
Quattro anni
Capito
Va quando semplici
Guardiano bus la felicità ci sono quattro mila settecento miliardi circa complessivamente
Però sono suddivisibili in proporzioni diverse vedi nel nel corso degli anni c'è una tabella forse chiederti invita la progressione anche del taglio quest'anno prevediamo di tagliare nelle sue cinque miliardi voglia deciderà in crescendo insomma
Col passare del degli anni
Una cifra totale insomma è di quattro mila settecento miliardi si ritorna al punto ai livelli di spesa in termini reali del che l'ottantatré
La possibilità di imporre tagli più rilevante nei prossimi esercizi finanziari deriva proprio dal meccanismo che dicevo prima resistono dei programmi che per l'ottantanove novanta
Hanno comportato e comporteranno delle spese relativamente modeste
Perché siamo in fase di ricerca e sviluppo
Nelle fasi successive quando si andrà all'acquisizione dei prototipi per l'acquisizione dei sistemi d'arma effettivi cioè le degli previsti sono assai più rilevante
Credo che cioè noi non non c'è non c'è nessun capitolo
Non l'abbiamo inserito anche nel nostro appello
Il nostro appello politico l'esigenza che sia un ci sia una riduzione della durata della leva oltre che un Rinascimento un ridimensionamento del personale
Militare così di di di prassi di professione nel senso che siamo contraria a che si vada verso un esercito di professionisti e siamo per un miglioramento della vita dei Grigioni che andranno ancora fare il servizio militare
Che si poteva sia attraverso la miglioramento delle infrastrutture se attraverso una riduzione anche del periodo spesso in cui sono sottoposti al servizio
C'è una grossa iniziativa sulla riconversione che stette
Viene si sta facendo in Italia e che
Ruolo diciamo condotta portata avanti dal l'impegno di siamo delle organizzazioni soprattutto sindacale dei metalmeccanici da alcuni centri di ricerca specializzati uno di questo punto all'Archivio disarmo qui di Roma
Sostano anche nascendo in varie regioni italiane degli osservatori
Sul industria bellica in Toscana in Emilia Romagna e Lombardia e in Piemonte solo in Liguria solo dove siamo c'è anche una concentrazione coordinamento elevata di queste aziende che perché anche qui scontiamo un deficit di informazione in un dobbiamo raccogliere nuove informazioni
E scontiamo ancora una assenza di iniziativa anche se Veltroni registriamo anche nel nel documento che abbiamo qui presentato per la prima volta ministero delle Partecipazioni statali a e istituito una Commissione nazionale presso di sé per la riconversione dell'ex ad elica proprio preceduto il professor Amaldi una commissione che sta cominciando morì Primi passi adesso è che noi siamo pronti a incalzare con proposte di iniziative concrete
Sarà convenzioni giungere Mario seppi del riscosse ci sul responsabili pare nel settore riconversione della CISL
Aggiungere almeno altri due-tre cose cioè una è che esistono ormai una decina di accordi aziendali di riconversione
Non non così esplicita come lo sto dicendo io
Con grosse la Cour né
Sul piano dei contenuti però diciamo che in dieci grosse aziende italiane a del settore delle armi esistono oggi dei tavoli aperti trattativa chiamiamoli così
Sul problema della riconversione e questo mi sembra che sia una cosa importante che è un po'sfuggita nella nel corso della discussione che abbiamo fatto anche sulla sul consuntivo della della campagna della della della contrattazione aziendale la
C'è e qui non non non per difendere le organizzazioni sindacali però è vero che l'obiezione sindacali non hanno non sono stati i promotori di questa campagna probabilmente sarebbe stato loro dovere essere promotori si fanno discorsi sulla spesa pubblica
Però è anche vero che in questo momento stanno in una complessa trattativa con il Governo su una serie di problemi di spesa pubblica
E quindi probabilmente non hanno ritenuto o polo opportuno partire da una posizione così consiglio seria così importante secondo me come quella che viene proposta qui ma che probabilmente avrebbe reso un po'più rigida la loro situazione dicono contrattuale negoziale a prescindere da questo però io ritengo che nel movimento sindacale sta crescendo questa sensibilità sui problemi degli armamenti e sui problemi della spesa militare molto più che in passato
C'è è una discussione aperta certo la sensibilità non è che Sica la pelle non spesi candida un giorno all'altro diciamo da che da una relativa insensibilità sta passando la sensibilità cresciuta
Creata anche da problemi reali che sono da una parte il problema di un governo della spesa pubblica in generale dall'altra dalla necessità di proporre ormai dei progetti di riconversione reale perché tutti quanti siamo convinti ormai che e in ogni caso la la qualunque si crede se le cose continua andare avanti così è chiaro che ci sarà una riduzione c'è c'è già continua ad esserci ma commenterà una riduzione della dell'industria militare
E in secondo luogo per il fatto che siccome siamo costretti a ogni volta ogni anno a discutere di finanziaria
E ogni anno diciamo così perdiamo qualche penna sull'altare della finanziaria probabilmente accanto a un discorso sulle entrate che è molto forte del movimento sindacale cioè nuove tasse le tasse sul patrimonio e così via bisognerebbe cominciare a pensare il movimento sindacale anche a qualche problema dispensa perché senz'se non combattiamo su due fronti e il pericolo è punto di rimettere ogni anno qualche pena riferimento rimanere inutilmente perché
Grazie
Giacomo Barbieri
Della sia un male la su questo punto volevo solo aggiungere due forme puramente informativa
Alle cose che diceva adesso Seppi
In parte l'ho già detto lotte fare un'introduzione io credo che l'adesione della fine della FIOM al comitato promotore
Non
Simone si realizzano nel quadro di un'iniziativa unitaria dei metalmeccanici su queste materie che si è andata consolidando negli ultimi mesi
Non non posso parlare per nome ad esempio l'organizzazione che non è presente però per fare un esempio la relazione introduttiva del congresso la UILM
Che si sta svolgendo in questi giorni
Assumere nuovamente questa questione della della riconversione del gusto bellica come un obiettivo ineludibile conferma in più in in pieno sia la decisione di lotta sulla finanziaria di qualche mese fa che
La il documento di proposta di iniziativa sua riconversione unitario dei metalmeccanici due informazioni rese aggiuntive di un certo che vi interessa
A conferma di questo che la settimana scorsa i propri si è concluso si era rivelato si concluse in Brasile
Un'esperienza molto interessante un primo seminario congiuntura il sindacato metalmeccanico Visaggio dello Campos dove ha sede hanno sede le due più grandi imprese militari brasiliana cioè laringe Isla l'Embraer
E la FIM FIOM e UILM
Dal quale è derivato un impegno comune sia sindacale che superato la riconversione legato al progetto partito punto al progetto congiunto italo-brasiliano dell'AMX sono sono erano presenti le imparai così di fabbrica
Delle imprese coinvolte nel progetto e Mexès questo è credo un primo esempio su scala internazionale di un impegno di riconversione congiunto
E che è interessante che riguarda un Paese che ha sviluppato molto lo sia giusto aiutare come il Brasile in questi ultimi anni
Secondo informazione di un grande fiume interesse che a fine ottobre per la prima volta dopo molti anni si svolgerà un seminario congiunto dei sindacati metalmeccanici europea i per la definizione di un progetto comune europeo sul tema dell'industria militare della riconversione dell'industria militare in Europa
Se come mi auguro questo incontro avrà un esito
Positivo così come era già successo all'ultimo congresso lo per i metalmeccanici sarà credo seriamente possibile anche su questo per
Meno per esempio sviluppare un'iniziativa tanto più importante quando si pensa che gran parte dei progetti di cui parlava ampiamente BA hanno carattere europeo ed riguardano collaborazioni e partnership tra impresa della comunità e militare la cometa europea e quindi un impegno congiunto di tutti i sindacati metalmeccanici europei
E una grande garanzia diciamo è un'importante garanzia in in questa direzione color turchese due informazioni
Grazie sì
Gildo Baraldi presidente del COCIS grazie
Ma voglio resistere alla tentazione di sfruttare questa conferenza stampa a favore di una cooperazione internazionale che rappresenta
E voglio partire ad una riflessione banale sorprende e secondo me è solo un disguido non può che essere solo un disguido il fatto che le altre due federazioni di organismi di cooperazione non appaiono tra gli aderenti e i promotori dico che non può che essere un disguido perché l'associazione la correlazione tra cooperazione tra i popoli e pacifismo non è casuale non è una correlazione che deriva dal fatto puramente etico son due aspetti positivi e che quindi più o meno sono sempre tutti d'accordo è finita lì sono esattamente due applicazioni ben distinte ben disgiunte con organizzazioni ben differenziate di una stessa logica di uno stesso piano d'investimento a questo voglio arrivare
Credo che le alternative possibili sono solo due quella di
Chiusura di militarizzazione forzata e va be e potremo stare a scrivere romanzi di fantascienza
Armarci per bloccare la pressione esterna marce per bloccare la pressione interna
Fare una nuova legge che inserisce la schiavitù per gli immigrati tanto forse non si accorgerebbero neanche è cambiato qualcosa quelli che
Eccedono sterminarli e così via oppure investire sull'interscambio delle colonie investire sulla pace investire sullo sviluppo e uso proprio la parola investimento perché non voglio ridurre un solo fatto etico e morale credo che questa coincidenza è talmente forte che non può sfuggire e credo quindi che questa iniziativa che non posso che appoggiare in pieno
Mi spiace doverlo dire poche parlamentari presenti che sono già convinti di questo perché dirsi reciprocamente quello che su cui siamo d'accordo è inutile ma ahimè lo dico
Lo stesso
Credo che oltre a un'iniziativa specifica nell'ambito della Finanziaria sul polo da militare e poi la sia proprio quello di gestione della spesa generale dello Stato che non può continuare esser fatta di compartimenti stagni
Tra loro indica tra loro totalmente separati con una logica che non è quella di pure di seguire una linea politica ma più o meno di finché c'è allargamento accontentare un po'tutti quando c'è contrazione scontentare il meno possibile un potere scontentare un po'di più che conta meno scontentare un po'di meno che conta di più però comunque in modo isolate disgiunto
Non è pensabile questo e cose vanno correlate e quindi non dico che un fottuto ma attico che i soldi che si chiede di ridurre dal
La spesa militare vanno investiti o nella cooperazione o nel o e o nel difesa sì nella difesa parliamo di difesa nella difesa di cose del pianeta Terra dell'ambiente per esempio nella difesa della specie umana per esempio
Non ricordo un fantomatico dicono però il bilancio dello Stato non può che essere un tutt'uno e quindi in questo senso va fatta l'azione io credo che il dovere
Del Parlamento come ormai organo di controllo organo legislativo ed al governo come organo esecutivo sì e di gestire un insieme politico nella spesa pubblica e credo che a questo possono associarsi appunto non partono da una propaganda che non voglio fare dell'ONG ma posso tirarsi anche una richiesta di nemici non tanto e non solo di pensare anche
Nella finanziaria riportare l'impegno per la cooperazione a almeno l'idea dell'ottantotto sapete che è stato tagliato ma ancora una volta ad entrare nel merito come diceva giustamente il relatore il problema non è soltanto bissa pittore generale e di articolazione di questi capitoli e allora probabilmente non tutto ciò
è stato già detto che chiediamo di ridurre nel capitolo della difesa e che otteniamo che venga ridotto ci fa piacere che venga ridotto non tutto ciò che stiamo chiedendo di aumentare la cooperazione ci fa piacere che vengono intatto scatta anche l'idea andare a vedere dove su un disegno politico generale grazie
Non so se succede ancora qualcuno vuole intervenire oppure io credo che possiamo anche concludere voglioso la mente ricordare non vorrei aver tagliato tolta la parola nessuno
Se
E
Vola no no le volevo solamente punto ricordare che oltre a quelli che sono intervenuti erano presenti sono presenti appunto alla conferenza stampa
L'aria è presidente di di Mani Tese Pier Lupi direttore dell'emissione oggi Bruno Gabrielli e delle chiedeva evangeliche Giampiero asinelli presidente nazionale
L'Arci onorevole punto Russo Spena per democrazia proletaria Ronchi Verdi Arcobaleno
Salvo oggi per il per dire non la trova chi nel partito comunista questo per onora di cronache alla stampa
E poi l'altro vedi Varesina Calise di tutti quelli che sono intervenuti naturalmente assilli è stato ricordato
Leggo anche velocemente le le prime adesioni individuali che ci sono dal fronte sindacale
No è la Palermi segretarie naz la Filcams CGIL Corrado perno della redazione una data mio USA Paolo Lucchesi Fausto Bertinotti Antonio Lettieri della segreteria nazionale e la CGIL Claudio Sabattini responsabile internazionale CGIL Maria Chiara Bisogni Franca Donaggio piedi Arno del coordinamento donne CGIL
Queste sono le prime
Giudice
Questa lettera possono avere
Dovevo solo cento mila elettori