Tra gli argomenti discussi: Esteri.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
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Un saluto le ascoltatori di Radio Radicale questo appuntamento con le prime pagine dalla stampa internazionale del ventinove agosto cominciamo dalle altre idem per fare il quadro delle notizie del giorno in apertura
Cioè l'uragano Irene che ieri ha colpito New York ma non è stato tanto devastante quanto ci si aspettava la tempesta colpisce la costa est prima di perdere la sua forza al titolo del Tribune nonostante la distruzione quindici morti
Alcuni dicono che il pericolo è stato esagerato scrive questo giornale l'uragano Irene indebolito ma ancora feroce alla fine è stato
Declassato tempesta tropicale nonostante i danni provocati quindici morti
Lungo il suo percorso sulla costa orientale americana la tempesta non ha avuto gli affetti che hanno spinto i funzionari della città di New York coordinare
Un'evacuazione senza precedenti non ci sono stati danni maggiori grattacieli e le inondazioni sono state limitate in gran parte della città la gente si è svegliata con il timore di assistere
A un uragano distruttivo per poi scoprire che era qualcosa di più simile a un temporale estivo così
Le realtà Tribune sintetizza abbastanza bene
Il
Gli eccessi di timore nei confronti di questo uragano ottempera sta Irene a centro pagina c'è un articolo
Sulla Libia in cui si raccontano le macerie dorate del mondo dei Gheddafi le case abbandonate mostrano le ricchezze le stravaganze della famiglia al potere
Le case di campagna le ville lungo il mare rivelano i dettagli di una vita piena di lussi e bello lontana dal
Popolo dalla popolazione libica la prima colonna invece
è dedicata la crisi del debito sovrano nella zona Euro salvataggio dell'Unione europea ostaggio di un piccolo Stato rumoroso la richiesta della Finlandia di ottenere
Delle garanzie mette in pericolo il fragile consenso per mantenere a galla la Grecia e cosa è successo Francia Germania possono seguitare l'Unione europea ma la Finlandia sta dimostrando come anche un piccolo paese possa mandare all'aria i grandi disegni franco tedeschi insistendo sulla richiesta di ricevere
Garanzia in contanti dalla Grecia in cambio della propria parte di aiuto finanziario la Finlandia sta minacciando di far saltare un accordo che i Paesi della zona euro guidati da Francia e Germania avevano raggiunto in luglio per espandere il Fondo di salvataggio dell'Unione europea la Finlandia prosegue il Tribune contribuirebbe per meno del due per cento delle garanzie fornite al Fondo di salvataggio conosciuto come fondo europeo di stabilità finanziaria
Ma le richieste di Helsinki di ottenere
Dalla Grecia del vere e proprie garanzie in contanti e che sono oggetto di intensi negoziati negli ultimi giorni minacciano di far deragliare il facile consenso che permetterebbe a di evitare il default della Grecia sul suo debito
La Finlandia prosegue il Tribune al più care o esempio di come la politica interna possa diventare un vero problema per l'intero continente
Minacciando l'unità dei diciassette membri della zona euro nel momento in cui devono fronteggiare la loro più grave crisi mi sembra
Anche in Germania e Olanda
Paesi ricchi con economie forti c'è una profonda opposizioni salvataggi dei Paesi altamente indebitati
Nei paesi come la Finlandia l'opposizione dell'opinione pubblica e salvataggi enorme spiega Philip Wild del Centre foglio appieno le forma Londra
Politicamente i Governi hanno le mani legate e gli scontri tra i diversi Paesi europei stanno contribuendo alla crisi globale dei mercati così
Tra l'altro legato al Tribune che in prima richiamati un altro articolo sull'economia appelli all'azione per ravvivare per suscitare la crescita e Carpi
Della Banca centrale europea del Fondo monetario internazionale chiedono i Governi di fare di più per rafforzare l'economia mondiale
Su questo si concentrano i giornali economico-finanziari borse giornali europei per esempio in apertura i banchieri centrali preoccupati per i pericoli persistenti per l'economia dopo quattro anni di battaglia contro le crisi
E di iniezioni di denaro nel sistema finanziario ivi banchieri centrali più importanti del mondo stanno giungendo la conclusione che l'economia globale è ancora in una posizione precaria
E che l'apparato politico e ma le cui poggiato per rispondere alla sfida
L'atmosfera Jackson affonda dove i banchieri centrali gli economisti privati si ritrovano ogni anno ad agosto
E chiaramente negativa i timori sono stati evidenziati soprattutto da un discorso molto franco del nuovo direttore del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde
Secondo la quale rischiamo di vedere deragliare la fragile ripresa economica questi rischi secondo la carta sono aggravati dall'impressione dell'opinione pubblica
Che la risposta dei politici sia inadeguata così il Wall Street Journal Europe
E sulle parole di Lagarde apre il Financial Times Lagarde
Criticata sui suoi commenti sulle banche il capo del Fondo monetario internazionale lancia un appello alla ricapitalizzazione degli istituti di credito
Ma diversi funzionari europei dicono che il suo punto di vista e confuso in sostanza perché
Secondo loro il problema non è tanto il capitale delle banche che sarebbe adeguato ma la crisi di liquidità che si sta sviluppando nel settore bancario
Torniamo la Libia con
Il Guardian un articolo in taglio basso
Che dalle ultime notizie dal fronte i ribelli accusano le forze di Gheddafi di usare scudi umani i ribelli libici si stanno avvicinando la città natale di Muammar Gheddafi SIRTEL premio finale della guerra
Dopo aver rigetta rigettato un'offerta a formare un Governo di transizione da parte del leader cacciato la scorsa notte le forze ribelli si preparavano circondare Sirte uno degli ultimi bastioni di sostegno a Gheddafi
Per preparandosi anche a quello che potrebbe diventare un assedio sanguinario
I ribelli scrive il Guardian dicono che le forze di Gheddafi stanno usando i civili come scudi umani per fermare la loro avanzata così tra l'altro il quotidiano britannico viaria
Progressista divide oggi si occupano anche altri giornali con dei reportage
Abbastanza drammatici
E il mondo per esempio in taglio basso racconta quella che viene definita nel titolo dell'articolo l'Abu Ghraib del colonnello Gheddafi l'inviata del mondo entra nel carcere delle torture in in Libia
Di questo carcere delle torture parla anche di Biasio massacri di massa in Libia in una caserma delle forze Gheddafi sta i ribelli hanno scoperto una cinquantina di corpi
Calcinacci di sopravvissuti raccontano il bagno di sangue
L'idea parla indirettamente anche Washington post
Oggi in prima pagina con un articolo in taglio basso che però in realtà è incentrato sulla Siria gli eventi in Libia spingono i siriani a lanciare un appello alle armi il successo di ribelli libici nel rovesciare il colonnello Muhammar Gheddafi sta portando ad appelli dentro l'opposizione siriana
Per una ribellione armata e un intervento esterno della NATO dopo quasi sei mesi di manifestazioni pacifiche che non sono riuscita a sloggiare il presidente Bashar al-Assad
Alcuni attivisti spiegarlo a Washington posto sono giunti alla conclusione che le manifestazioni non violente da sole
Non basteranno rovesciare un Governo che usa pallottole carri armati artiglieria per
Cercare di schiacciare lo
L'opposizione e che in questi mezzi ha fatto più di duemila morti
Il Washington post quell'apertura un altro articolo sulla Siria l'arsenale chimico di Assad fa ancora paura il titolo la crisi politica sollevare nuovi timori sugli stock letali
Scrive il post nel due mila otto un cavallo diplomatico segreto del Dipartimento di Stato avvertiva di una crescente minaccia legata al alle armi chimiche
Da parte di un Paese del Medioriente il cui leader autocratico aveva alle spalle una lunga storia di destabilizzazione della regione
Il leader noto per il suo sostegno le organizzazioni terroristiche stava cercando di comprare tecnologia da diversi paesi al fine di ampliare
Il suo già preoccupante arsenale di armi chimiche lo Stato mediorientale con pericolose armi chimiche non era la Libia i cui modesti stock sono stati
Sono tornati in primo piano la scorsa settimana dopo la presa di Tripoli lo Stato in questione era la Siria o dove è in corso una rivolta
E in cui armamenti sollevano nuovi timori a causa del futuro incerto un improvviso collasso del regime di Bashar al-Assad potrebbe se
Mi ficcare la perdita del controllo di questo Arsenale chimico siriano scrive tra l'altro il Washington post
E a proposito di anni vale la pena
Chiudere con la prima pagina del
Times quotidiano conservatore di Londra questo il titolo gli esportatori di armi britannici incassano i dividendi della primavera araba critiche per il boom di vendite
In Paesi del Medio Oriente
Cos'è successo le esportazioni di armi britanniche Medioriente Nord-Africa sono esplose di quasi il trenta per cento all'apice della primavera araba tra febbraio giugno sono state asportate armi per un valore di trenta milioni di sterline
In Paesi che includono Libia Bahrain e Arabia saudita
Ci fermiamo David Carretta un un buon ascolto su Radio Radicale
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