Francesco Rutelli chiude la Festa Nazionale di Alleanza per l'Italia

No
Arrivati
E
A grandi passi
Mi sembra appena qualche istante fa che siamo arrivati mercoledì
Con l'arrivo dei giovani da tutte le regioni d'Italia che derivano
Accreditati e con i quali
Abbiamo iniziato questo nostro cammino
Sembra un attimo fa quando Bruno Tabacci
Sul lago di Piediluco mentre
Scorrevano trentanove in cui dei giovani con i colori dell'Italia remano né insieme all'unisono per
Formare la bandiera nazionale
Che
Bruno aperto la nostra seconda festa nazionale
Allargano eppure
Sono passati oltre
Venti momenti di riflessione di studio di approfondimento al di là delle lezioni della scuola si sono alternati sui nostri palchi nelle nostre tribune oltre
Cento relatori e tra poco al loro a quello che è stato il filo conduttore di questa
Di questa nostra settimana
Francesco Rutelli proverà
Attirare le fila le conclusioni a dare le risposte che
Alleanza per l'Italia sente di dare in questo in questo momento inviterei
Un po'tutti gli amici che sono arrivati a riportarsi perché questo è il nostro momento siamo stati
Accoglienti disponibili abbiamo creato le condizioni migliori perché tutti i leader qualunque fosse la loro
Provenienza alla loro ispirazione politica il loro programma hanno trovato attenzione rispetto e anche ascolto
Tra poco noi ci apprestiamo come dire a dire la nostra con
Le conclusioni di questa manifestazione
Noi dovremmo ringraziare tante persone lo farà dopo Pino BT è lì che
Francamente
Io ho fatto un po'da filo conduttore ma sono il portavoce di un gruppo nutrito di uomini e di donne che hanno sospeso per una settimana il loro lavoro alcuni lavorano nell'ambito della politica delle istituzioni altri sono liberi professionisti e si sono trasformati involontari
Li avete visti portare l'acqua portare le piante accogliere sentire
I problemi
E creare le condizioni perché anche oggi molti di voi
Possano stare qua Lambro
Vedete non è
Una città nella quale alla fine si parte sì cominciano un po'di attività culturali di comizi e la gente si avvicina per curiosità Rabat la labbro bisogna arrivarci
è migliaia di persone da giovedì sono arrivate in questo splendido luogo dal centro del nostro paese e sono venuti con l'intenzione di esserci di testimoniare di parlare
Di dialogare mi sembra
Veramente che tutto sia andato velocemente oggi stamattina nel briefing di questa mattina ogni mattina con Francesco gli amici del direttivo ci siamo sempre ritrovati per dire dove aggiustare come aggiustare ecco
Questa mattina si mischiano due sentimenti da un lato quelli che
Anche questa allora a questa occasione di incontro di dibattito
Il simbolo più importante di questa vicenda e dietro alle nostre spalle non solo il titolo ma dietro il titolo ne abbiamo preparato un'aria riservata che di solito si fa negli incontri politici per tutelare
Un po'gli ospiti anche per problemi di sicurezza perché abbiamo dei protocolli molto rigide ma io credo che si siano soffermati in quell'aria là dietro dieci persone in quattro giorni
Perché tutti gli altri sono stati con noi in questa agorà nella piazza nel centro storico di Lambro nella scuola della collegio del col del del convento dove si sono ritrovati
Circa duecento persone di cui centosettantasei giovani e poi i docenti e quanti altri ma sostanzialmente
Questa scelta che noi abbiamo fatto comportava dei rischi qualcuno all'esterno poteva come dire comprendere che in un momento di difficoltà per il Paese per le l'OPA François DAI luce lo ha ricordato ma noi facessimo una festa festa che a volte sinonimo nodi distrazione di divertimento ecco
Credo che tutti si possano ricredere chiunque è venuto all'abroghi visto che ci siamo certamente anche divertiti ma abbiamo costruito un percorso politico serio reticolo posso abbiamo fatto un grande lavoro di approfondimento e ci siamo emozionati e interrogati su quello che da domani sarà il futuro del nostro Paese
Le risposte adesso ne vedremo alcune perché credo che Totti al nostro leader tracciare il il percorso a noi post da dire che chi è stato qui in questi giorni ha potuto capire che c'è un modo diverso alternativo anche di costruire la politica
Vedete non sono solo state le parole che sono passate in questo nostro incontro sono stati anche i segni i gesti i contesti gli ambienti nei quali ci siamo ritrovati
Noi crediamo fortemente che il cambiamento passa dall'autentica testimonianza di cambiare realmente le cose
Non possiamo continuare a immaginare di rappresentare la politica no per quella che spesso non è in cui si fa di tutta l'erba un fascio
Noi dobbiamo immaginare di poterla testimoniare in maniera alternativa in questi giorni quello che è accaduto non è stata una forzatura di nessuno anche col così ha meravigliato anche dei giovani che sono allora esordì allo Lallo loro prima esperienza molti mi hanno scritto biglietti mi hanno scritto i meglio a me hanno interrogato dicendo ma
E come dire è una recita no il fatto di vedere Rutelli Tabacci Vilma Mazzocco Linda Lanzillotta by lui insieme a noi a parlare a spiegarci a discutere noi non abbiamo mai recitato
Da quando abbiamo iniziato tutti noi ci siamo ritrovati pur venendo da culture e sensibilità politiche diverse siamo accomunati da questo grande sentimento di
Partecipazione ecco perché sogniamo che il cambiamento può avvenire questo cambiamento lo dirà Francesco per noi ha un significato profondo soprattutto nei giovani giovani sono la primavera
Sono i segnali di quello che arriva di nuovo noi diamo sempre nel nostro percorso politico ma basterebbe attraversare la storia vedo Franco insomma Giacinto ove
Di di ognuno di noi spinti spinto perché i giovani potessero avere spazio che abbiamo candidati anche quando non erano realmente attrezzati di abbiamo soste voti e continueremo a farlo credo che
Possa diventare anche per noi questo
Un segno un segno forte anche di caratterizzare Alleanza per l'Italia nel prossimo futuro
Abbiamo scelto volutamente l'altro volto della festa il volto di uno spazio tempo straordinario cioè fuori dall'ordinario costruttivo nei suoi appuntamenti ma
Con spazi di gratuita
Dedicati all'incontro al dialogo a quella effervescente creatività che fa individuare soluzioni nuove da riservare
E da riversare poi nella quotidianità
Domani noi torneremo all'ordinario noi torneremo alla Camera i senatori torneranno al Senato in un momento anche forte e delicati ognuno di voi tornerà alla politica sui territori tornerà al lavoro tornerà
Certamente sappiamo tutti e nel nostro cuore in questi giorni anche se abbiamo
Oltre che studiato risse scherzato abbiamo magone perché sappiamo che il Paese vive ed attraverso un momento difficile complicato
Ma non possiamo pensare nemmeno di ripiegarsi sulle stessi e di lasciarci
Trasportare dagli eventi
Il noi che Francesco e gli amici del Direttivo hanno voluto nel titolo di questa di questa festa un titolo che è stato molto travagliato abbiamo parlato nei mesi di riconciliare gli italiani
Di riportarli no a un sentimento di unità alla fine abbiamo scelto
Questo tema perché abbiamo sentito tutti nelle nostre corde che questo è il momento di fare sul serio e di provare a cambiare le cose non aspettare di essere travolti quindi
Non è morta la nostra voglia di cambiamento
Di cambiare il mondo avete visto la la sigla di Giancarlo Lucariello che Roby Facchinetti ha voluto cantare anche dal vivo in una delle nostre serate non sono parole pensate per altri sono parole pensate per noi sono c'è stato un lavoro di mesi degli autori perché hanno immaginato che cosa può fare un movimento come il nostro un partito come il nostro in un tempo come questo
E
Ci hanno detto abbiamo voglia abbiamo desiderio di costruire un mondo nel quale credere ritessere la fiducia tra di noi di annodare i fili che si sono spezzati
Ridare alla politica alla buona politica che noi abbiamo sempre in ogni circostanza voluto dimostrare ad attestare la possibilità
Di essere a servizio del Paese anche perché siamo tutti profondamente convinti che non c'è un'alternativa alla politica
Tutto quello che c'è fuori dalla politica
Hanno voi fa paura e allora facciamo prendiamoci le nostre responsabilità facciamo anche un mea culpa cerchiamo di capire dove abbiamo Sbai gli ATO Marin troviamo il coraggio per rimetterci al lavoro e di aiutare il cambiamento il cambiamento anche nell'organizzare una forza politica
Questo modello che voi avete vissuto in questi giorni non è frutto del caso non è una improvvisazione stata pensata prima dai vertici del nostro movimento e poi da quanti in questi giorni hanno operato perché fosse re pensate a così come voi l'avete vista nella semplicità insieme al Sindaco che ci ha ospitato che nel suo ruolo istituzionale ha svolto solo le sue funzioni noi abbiamo trasformato questo borgo dove anche i cittadini alcuni li vedo qua ed è un segno anche molto bello di partecipazione hanno aperto le loro case e i loro spazi e ci hanno consentito
Mi
Di svolgere
E dei tempi
Il tema lo toccherà io credo Francesco Rutelli ed è giusto perché e sul su questo tema che noi stiamo lavorando in questa festa abbiamo svolto un ruolo
Anche importanti giovani che sono che sono qua sono il frutto anche di un desiderio forte di cambiamento sono stati adottati quasi tutti
Bastata una lettera del nostro presidente che
Rivolta ad operatori economici a politici amici per dire noi
Con un po'di sacrifici stiamo realizzando una manifestazione all'interno del quale c'è un campo scuola che arrivano dei giovani che abbiamo bisogno di ospitare perché vivano anche loro una stagione di difficoltà in termini
Economici che sono arrivate delle risorse insperata e cifre importanti che poi vi diremo e di rendiconto Remo perché anche il Bilancio di questa manifestazione e uno guardandola da fuori pensa chissà quali costi è un bilancio modesto alla portata di tutti sì e noi abbiamo fatto e volutamente vogliamo testimoniare perché la politica deve anche in questo no cambiare diventare una casa di vetro dove la gente capisce e quelli che ci vivono dentro sono solo al loro servizio al servizio del bene comune e che senza politica l'Italia
L'Europa il mondo sarebbe certamente più povero queste il nostro auspicio il nostro augurio io credo che
Lo si siamo giunti veramente all'ultima tappa di questo cammino cento interventi adesso arriva il cento è un esimo
Lo abbiamo giustamente atteso aspettato Francesco si è tenuto abbastanza defilato anche se ha ascoltato tutti incontri lo avete visto presente affidato a noi il compito di fare da da filo conduttore ci siamo alternati
In questo in questo lavoro io credo che oggi in questo momento noi sentiamo il bisogno di capire qual è la direzione che stiamo prendendo da dove veniamo molti lo sanno e l'hanno visto in questi due anni di duro e faticoso lavoro anche
Di scelte coraggiose ecco dove stiamo andando e in che modo noi possiamo immaginare di
Aiutare il cambiamento cogliamo con affetto con l'applauso che
Viene dal cuore Francesco Rutelli
Grazie
Grazie infinite a voi
Grazie infinite a voi ringraziamenti
Sono iniziati
Io ne aggiungerò alcuni
Credo che il vino Bipielle
Ne porterà degli altri
Però voglio partire da una constatazione molto particolare
Ci sono decine centinaia di feste politiche si tengono in Italia
Come mai fase solo dire con qualche
Orgoglio con umiltà naturalmente
Come mai
Quella di una forza politica
Appena nata
Che
In un cammino appunto iniziale
è stata forse quella che ha avuto più
Partecipazione in termini di presenza popolare
E soprattutto di qualità
Cito solo uno dei dibattiti che abbiamo avuto
Quello che si è tenuto ieri mattina convento
Tra due avversarie e su un tema che ha fatto esplodere la la politica italiana
Sostano scavalchiamo Acquapendente che quando ci riesco è un po'
Battere
I rifiuti a Napoli
Si sono confrontati due avversari politici il Sindaco
De Magistris il presidente della regione Caldoro Giacinto l'uso coordinato sono altri esponenti Armando esponenti politici e parlamentari è stato il dibattito più costruttivo che io abbia ascoltato
Su un terreno sul quale sono fatte le ultime campagne elettorali più incendiare l'Italia
Cos'è lo spirito di ladro cose
Il senso di una qualità di una ricerca che noi stiamo
Mettendo in campo quindi
Perché è una formazione leggera nella sua struttura giovane come ho detto è riuscita a raggruppare tante persone tutti sono venuti nessuno si è tirato indietro
Certamente adesso Donato Mosella lo diceva per il lavoro che si è fatto per una capacità organizzativa per uno spirito di servizio e fatemi dire perché qui all'Ambrosi ritrova qualcosa di molto particolare
Io spero che tutti i partiti politici che vogliono fare delle feste
C'è il piano il modello della festa di Labro che noi abbiamo inventato che stiamo consolidando
Perché là non c'è una cosa più bella
Del sorriso sui volti di quelli che sono alla che si stiano ristorante
Che si ascolti un concerto che si partecipi al dibattito che ci si saluti per strada
C'è
Una convivialità italiana
Che viva Dio vogliamo rivendicare e l'arte
E la gloria e la bellezza del nostro Paese
è il senso dell'ospitalità dell'accoglienza dello stare insieme
Ed è quel momento orario in cui un Paese come il nostro anche di Machiavelli come diceva François
Ma anche naturalmente dei guelfi e dei ghibellini trova la capacità
Dell'Unità della coesione della comunità del noi
Che abbiamo messo al centro di questa festa
E allora fatemi dire
Grazie
Al Sindaco a Gastone Curini grazie al sindaco di La burocrazie a Lilia Mario che sono stati ideatori grazie
A Giancarlo Lucariello che ci ha donato questa canzone
Religiosa che ha queste la filosofia
Un mondo in cui credere
Si evitiamo
Però fatemi dire non è solo questo
Questo è un appuntamento politico
è la politica
Che ci dice che pur essendo noi una forza di minoranza e consapevole di essere in minoranza e
Pena c'è mente con determinazione
Con creatività cosciente di vivere una fase nella quale dobbiamo fare un po'da indizi Imad attivatore del cambiamento siamo una forza dicevo
Al suo stato nascente all'inizio di un cammino che vuole creare qualcosa di più grande a sua volta e lo dirò
Qualcosa di decisivo per cambiare il nostro Paese perché tante persone vivono qui lo spirito di queste giornate con questo tipo di partecipazione di ristretto di attenzione di ascolto
Secondo me perché abbiamo ragione noi politici
Cioè perché abbiamo
Detto e stiamo praticando le cose giuste oggi difficili oggi in minoranza
Per il futuro del nostro Paese perché
Alleanza per l'Italia il terzo polo il nostro disegno
Politico
Ma nella direzione di una visione di un progetto che
Prelude o un nuovo sistema di governo nuove maggioranze e oggi dice agli italiani
Ci sono delle vere ITA che bisogna dire che è il momento di dire e oggi in Italia arriva ad un momento in cui dire la verità anche impopolare
Può ebbene diventare popolare
Gli italiani dopo vent'anni di cantastorie
Si rendono conto che continuare ad ascoltare attraverso la voce del populismo l'annuncio di promesse incessanti
Qualcosa che arriverà quel qualcosa non arriva il Paese va peggio
E il momento della verità il momento del riscatto e del risanamento di questo Paese noi siamo un Paese che si trova in una condizione terribili dal punto di vista economico abbiamo accumulato in decenni
Un debito che grava sulle future generazioni non abbiamo più i vantaggi che c'erano nell'età prese Euro
Le svalutazioni competitive le esportazioni facilitate per le piccole impresa dei distretti
Siamo stati per molti anni a vivere sopra i nostri mezzi come Paese
E
Quasi
Con una drammatica nei mesi
Il punto sul quale il sistema finanziario ed economico internazionale arriva alla sua crisi strutturale e proprio il debito
La verifica il conteggio e la capacità e la credibilità di uscire dall'indebitamento
E dunque l'Italia non ha i vantaggi di prima agli svantaggi di oggi Denver prendere delle decisioni difficili e gli italiani non ne possono più
In una crisi che è diventata politica cento istituzionale cerchio economica che sta diventando sociale
Ed è anche una crisi morale non ne possono più
Di coloro che dicono domani
Le cose
Si aggiusteranno
Sanno nel loro profondo anche chi non è
Esperto di temi economici anche di chi si chiede ma che sono questi spread che cosa significa i BTP Bond poi c'è esuli americani che succede
Anche la gente è più semplice del popolo che non ha le informazioni sulle questioni economico-finanziarie complesse
Capisce
Che siamo a un punto di svolta
E allora questa manovra che è stata presentata
La seconda terza quarta in pochi mesi dal Governo
è una manovra che affronta questi nodi
è una manovra che ha
Deficit completo di visione di coraggio e di serietà e vi dico nostro timore e che anche questa dura manovra
Da domani
Sarà mangiata
E l'Italia si renderà conto di essere entrata in una spirale
Per cui anche durissimi sacrifici rischiano di essere bruciati nel giro di poche settimane perché il motore che non gira e la prospettiva nella crescita economica la credibilità del nostro Paese
Che non crea le condizioni per cui quei sacrifici siano quei sacrifici che nei momenti difficili ognuno dice
Sì bisogna farli facciamoli facciamolo insieme così usciamo il senso più profondo che anche il popolo avverte e che oggi non stiamo facendo dei sacrifici attraverso i quali domani dopodomani rischiamo di trovarci daccapo dunque più poveri
Avendo Busato quel po'di fieno che abbiamo in cascina
E senza avere messo avanti
Le prospettive per tornare alla crescita ecco perché CONI senatori tra breve con i deputati al terzo polo noi abbiamo presentato al Senato delle proposte serie non tutte proposte popolari però attenzione anche quelle
Penso ai tagli di spesa penso le liberalizzazioni penso ad una misura di contrasto di interessi per fare emergere l'evasione
Fiscale per le famiglie penso al tema dei tagli dei costi delle istituzioni e della politica ma penso anche al tema della previdenza anche un argomento come quello
Che alcune forze politiche dicono perché Anita non si tocca perché è impopolare
Noi l'abbiamo messo e lo abbiamo declinato nel modo più serio possibile noi abbiamo detto sia sulle pensioni di anzianità sulle sia sulle pensioni femminili
Fino all'ultimo centesimo dei proventi di una dinamica che diventa europea per la sostenibilità di questi conti deve essere restituito
Quello che riguarda le pensioni di anzianità ai giovani per il lavoro dei giovani per l'impresa per i giovani
Per il futuro delle giovani generazioni
E alla conciliazione tra lavoro
E condizione femminile
La bassissima
Percentuale di donne che lavorano nel nostro Paese dall'altra parte cosa ci si dice andiamo avanti
Anche gli altri stanno male
E alla fine quello che si capisce da parte di chi ci governa
E che non ha voglia di governare
Quello che si capisce da parte di chi guida questo Governo di chi ne fa parte
E che non hanno follia di prendere le decisioni difficili
Che sanno di essere nell'ultimo tratto da loro cammino
E immaginano che o una congiuntura generale in cui nascondere le difficoltà dell'Italia oppure chissà un colpo di fortuna si possa permettere di uscire da questa condizione
E non è così
Chi l'avrebbe detto
Qualche anno fa che lo slogan
Prescelto dall'attuale Presidente del Consiglio
Sia lo stesso dei giudici di Milano resistere resistere resistere
Chi l'avrebbe detto
Ma noi l'abbiamo detto perché ne abbiamo fatto un'analisi su questo scenario
Deprimente drammatico per il nostro Paese e formulato in minoranza delle risposte delle proposte uno scenario una prospettiva e io cercherò oggi di riassumerla partendo
Da ciò che abbiamo detto come punto di verità sulla crisi del bipolarismo italiano
L'ha detto adesso François Bayrou e io voglio ricordare François Bayrou non è stato soltanto
Dice ce l'ha con il bipolarismo perché arrivato terzo con sette milioni di voti farle le alle ultime elezioni presidenziali e questa volta anche questa volta è più che mai questa volta
Fisserà determino Pula per rispettiva de la France e della COPAFF
François Giannino
Non lo diceva
Appena stampato un libro politico sulla crisi economica che il libro più venduto di Francia va stampato a Ferragosto e lì proprio venduto sta tornando
L'amore
E la fiducia e l'attenzione che ai sempre saputo trovare dei momenti della verità
E credo che la tua riflessione sul bipolarismo anche certo in medio stat virtus ma
La definizione della virtus delle
Raggio della responsabilità che è dato ci ispira e noi diciamo che il sistema bipolare in Italia a cui tutti abbiamo partecipato tutti
Ecco forse Bruno è quello nota baci che dall'inizio anche quando noi stavamo dentro
E i macchinari di ventidue schieramenti ha sempre fatto emergere
I dubbi impellente
Le contraddizioni e strutturali abbiamo provato a fare un bipolarismo europeo in Italia
Ventesimo secolo centrosinistra al centrodestra che si contrappone sono per il buon governo del Paese invece abbiamo visto che è uscito fuori intenso questo bipolarismo
Che è uscito fuori il populismo il dovere di ingannare la gente il dovere di fare emergere le posizioni estreme più radicali e non quelle
Della responsabilità delle riforme della risposta concreta vedete la frase che Berlusconi ha detto l'altro giorno che tutti i giornali hanno riportato in una intercettazione il che non è commendevole che si facciano
Questo tipo di che si riportino questo tipo di giudizi ma il Lido se permettete una lettura storica
E senza fare in questo paragoni politici
Mi ricorda la frase che fu attribuita a Mussolini dopo
La fine e verso e la malinconia
Del tramonto dopo il crollo del regime
La fine imminente lui
Gli viene attribuita questa frase gli italiani non sono impossibili ma inutili da governare
E quella definizione sull'Italia un Paese puntini puntini se volete e il sentimento di un capo
Che ha avuto una grande tenute una grande capacità di imporsi
Che
Si guarda intorno vede il Paese che non
Gli riconosce
Nulla di quello che si aspettava gli venisse riconosciuto e dunque dice a questo Paese io non ti riconosco perché tu non mi vuole a vedete
Lo dobbiamo dire che
In politica c'è un momento per entrare
Nella leadership nel vertice di Governo c'è un momento per proseguire
Che c'è un momento per resistere ma c'è anche un momento per andare e questo è il momento arrivato per il Presidente del Consiglio
Nella Repubblica italiana
è il momento di andare di capire
Che
Diversamente da quello che ieri
Ha detto
Il Segretario il PdL una persona che intelligentemente voi avete accolto con interesse e con rispetto anche perché è un giovane pur non condividendo molte delle cose che ha detto
Però abbiamo dimostrato maturità serietà e lui devo dobbiamo riconoscere ha dimostrato un'interlocuzione seria nei confronti vostri e
No non è vero che
Sono otto anni in meno i numeri
Berlusconi è al potere è stato potere per più di dieci anni al potere come primo ministro per più di dieci anni nessun leader politico in Europa e nel mondo salvo Fidel Castro però mi pare che
Abrogazione
Non facciamo l'elenco questo non mi risulta li paragona come no
A fare a quello che sta nel Paese sotto le che adesso non non si trova e ad altri no non voglio fare paragoni impropri e non sono paragoni impropri sono state elezioni democratiche
E c'è stata una fiducia è stato un consenso che la maggioranza degli italiani per questo ma dieci e più anni
è una cosa enorme in un sistema
Del come il nostro nel quale chi si è presentato fatemele dire una sola sera presentato dicendo taglierò le tasse
Meno tasse per tutti
Abolire Olli Rehn è ancora nell'ultima fiducia in Parlamento quando ci siamo trovati di fronte il premier
A presentare i disegni della ripresa il mese di marzo Governo è venuto a promettere
Taglio dei tassi sarà ricordato per essere
Il Capo di Governo che ha avuto la pressione fiscale più alta della storia della Repubblica italiana
Che ha avuto non solo la pressione ma all'instabilità fiscale la confusione fiscale la proliferazione fiscale perché tali le risorse comuni e i Comuni cosa fanno aumentano tasse locali tariffe
E in posizioni per potere garantire servizi è un inganno
E addirittura come vediamo da quest'ultime provvedimenti forme di aggressione fiscale io credo che la criminalità se davvero saranno pubblicati
Questi questi dati sui redditi veri o presunti B sarà queste bande che entrano negli appartamenti e ville saranno la ricerca del software
Per dire a me non me l'aspettavo che il dottor
Lucariello ci avesse
Quel reddito
Credi alle interessante scrive prende nota ora voglio dire
Garante della privacy ammesso ha messo in rilievo gli aspetti della privacy ma
Qui stiamo passando da un Governo e quando il precedente Governo ha detto ci vuole più tracciabilità del contante e ci vuole una serie di altri provvedimenti si era detto regime di polizia adesso siamo la pubblicazione su sui manifesti e per questo e per
Aizzare il vicino ad andare a vedere se davvero egli possa e la persona dice no ma guardi il Redi ora ereditato da me ma da mia mamma ha ridato a Verona
Ma noi vogliamo uno Stato moderno noi vogliamo un regime fiscale di verità di credibilità di trasparenza noi vogliamo chiamare gli italiani alla responsabilità
Queste è una delle grandi sfide tutti
Non solo quelli che hanno una ritenuta
Al momento del di incassare lo stipendio per il pagamento delle tasse e farlo in un modo condiviso questa importanza da l'annuncio del taglio delle tasse come regola aurea di questo Governo
Ad una specie di condizione di polizia folle che e semplicemente destinata ad accrescere l'evasione ad accrescere la fuga ad accrescere l'illusione e non certo la responsabilità è un grande cammino
Ma chi lo fa questo cammino
Allora la nostra critica al bipolarismo
Dobbiamo dirlo ai dirigenti gli altri dirigenti del PdL
E adesso il momento
Il momento di adesso prendere coraggio
E adesso il momento nel quale
Voi dimostri anche il senso di responsabilità
Dimostri atti e di volere creare le condizioni per una convergenza
Per il bene del Paese e non sulla linea del resistere resistere resistere di un potere che sta tramontando questo il punto questo è il momento vedete
So che gli italiani ci hanno creduto io sto scrivendo un libro
Più semplice del tuo che si intitolerà non è vero che sarà il tentativo di
Dei mistificare alcuni dei luoghi comuni
E delle idee ricevute
E alla sua ispirazione c'è una frase di De mostrare che diceva nulla è più facile che illudersi perché l'uomo crede vero ciò che desidera
Noi li vogliamo dire agli italiani che è arrivato il momento di considerare per vero ciò che è vero
E di desiderare ciò che è vero perché è necessario per
Il bene e per il futuro del nostro Paese e anche per questo la canzone che ci ha donato
Giancarlo si chiama un mondo in cui crede concrete che ci sia un mondo fatto di persone che hanno i loro interessi avevo biografia le loro storie le loro passioni le loro antipatie
Ma che alla fine come e momenti
Quelli sì auguri della vita italiana si incontrano ci uniscono e costruiscono del resto
A sinistra
Certo noi abbiamo ascoltato due importanti interventi quello di
Bersani l'altro ieri appunto di al fanno ieri noi abbiamo colto da parte di Bersani una forma di
Consapevolezza oggettiva vera difficoltà e io vi prego di considerare un punto di
Sincerità nel suo discorso alla fine Bersani ha detto
Siamo consapevoli di non potere andare al Governo oggi
E siamo disponibili con un approccio diverso quello nostro il terzo polo ad andare a sostenere anche un Governo che ha prendo le decisioni difficili per il bene del Paese
Questo è del tutto incompatibile però
Con l'idea di riproporre
Il referendum elettorale che rimetta le lancette della democrazia italiana a vent'anni fa cioè esattamente alla base all'origine
Di ciò di cui stiamo parlando oggi perché perché non era giusto farlo allora
Probabilmente sì si può discutere perché non era fondata la scelta di favorire le condizioni per creare due coalizioni moderne
Ma ragionevolmente per molti lo era altri magari già allora erano critici ma si debba dire con chiarezza nostro amico
Un sindaco Valente nostro lombardo la ieri sera non so se lei ha detto
Hai banchetti dove si raccolgono le firme la gente fa la fila si affolla per firmare per questo referendum
E ti credo la gente se tu lisci abolisce il porcellum viene pure come alla Scala santa a Roma in ginocchio per i sui gradini viene a firmare pur di sbarazzarsi di questa legge purtroppo con quel referendum non
Si sbarazza gli italiani della legge
Perché torneremmo lo ricordava Enrico Boselli a
Per il centrosinistra l'esperienza fatta con quella legge per cui dal novantasei del due mila uno sono stati tre Governi anzi quattro un quinto anzi un quarto leader candidato premier per che si era con quella legge creata la più grande frammentazione litigiosità che si potesse immaginare e la dipendenza estrema dai partiti piccoli Risso così ricattatori quali
Pur di garantirsi una presenza nelle liste bagliore il Collegio ha bloccato altro che fiducia affinché il Collegio certa blindato altrove fiducia agli elettori
E altra so prese in giro stiamo discutendo di dimezzare i parlamentari si son questa legge così torniamo a scegliere il Colle il deputato del tuo Collegio collo del portone vicino
I collegi su questo schema avrebbero per la Camera almeno un milione e duecentomila elettori di che cosa stiamo parlando non si può prendere in giro gli italiani in un momento così difficile
Ci deve dire la verità questo meccanismo questo referendum è tre volte il responsabile rispettiamo le idee di tutti naturalmente ma prendiamo tutti di dire la verità agli italiani perché altrimenti
Non solo si vedrà che la Corte costituzionale lo dichiarerà probabilmente inammissibile e questo magari determinerà altra sfiducia altra rabbia e un'altra replica negati IVA nei confronti della politica ma soprattutto che quel referendum non è il meccanismo che risolve ma semmai ci caccia ancora di più nel meccanismo infernale per cui dominano i micro partiti dominano le pretese delle estreme perché vedete due cose importanti sono state dette qui
Una detta Linda Lanzillotta è uno di tal fatta Linda ricordato nel dibattuto economico di ieri
Noi
Non possiamo più far parte di coalizioni per non far cadere le quali
Ci tocchi di votare
Uno scalino previdenziale che per mandare le persone in pensione non i lavori usuranti
Questo un Paese che a quanti hanno lavorato
Nell'edilizia
Nel attività minerarie nei lavori inquinanti nelle situazioni di fatiche di durezza deve togliersi il cappello e deve il rispetto e il riconoscimento di una vita
Di dignità di lavoro e di concorso la nostra comunità
Ma tolti i lavori usuranti l'idea che è un impiegato pubblico
Noi dobbiamo caricare i nostri figli e togliere risorse i giovani per dieci miliardi di euro in dieci anni
Perché si è dovuto ride mandare in pensione qualcuno parecchie persone
Ben prima dei sessanta anni
Quando oggi in Germania
E a sessantasette anni fissato perché l'età è quella che sappiamo nella vita media delle persone
è evidente che noi esaminiamo cui e mettiamo in luce qui il motivo per il quale il bipolarismo così come è stato non funziona perché le estreme dettano legge e le pretese più assurda diventano legge e le condizioni più Lunati che anche il Governo più serio deve accettarle e ha colpito a Mejeri Alfano che ha detto la stessa cosa l'altra parte detto io avrei voluto fare intervento sulle pensioni
Non ho potuto farlo perché la lega ha detto di no
E che volete che faccia cadere il Governo e lì c'è stato così anche qualche applauso della sala da parte dei sostenitori Alfano
Pur presenti come direbbe certo ragionevole
Ma è la conferma della follia di questo sistema
Per cui tu anziché ricercare la convergenza con chi vuole fare le cose giuste per il bene del Paese sei inchiodato ad alleanze
Assurde ad alleanze priva di contenuto priva di Progetto priva di prospettiva che danneggiato il nostro Paese
E non avvicinano
Le soluzioni per il nostro Paese è il male del populismo è il male
Di tutti questi anni
E tra l'altro
Diciamo François che
Non è che noi consideriamo il Partito popolare europeo come ha detto ma specie di icona
Delle Della democrazie riforme Europa purtroppo tu che sei
Stato fondatore della
Per nazionale democristiana del partito polo europeo ed eri vertici se è stato l'unico libere europeo che anziché un Irti I leader populisti di estrema destra ha detto
Entrambe Rusconi nel Partito popolare europeo esco io
Ma vedete
Il bipolarismo ma scusatemi c'è un'altra vittima
Totale di questa crisi economica
Nel mantra di questo ventenni
Federalismo penali
Vi sembra che non è parlino più
Anzi quando ne parlano dico addicono avete ammazzato
Ma
Alcuni tecnici
Hanno osservato che nella situazione italiana fosse impossibile dar corso ad una devoluzione di poteri come quelle immaginata
Non solo dal Titolo quinto ma dalle riforme successive senza crescita economica
Perché se tu fai
Una ristrutturazione con costi standard che vanno certamente a colpire senza un meccanismo di
Le le Regioni che spesso sono regioni economicamente svantaggiate socialmente svantaggiate
Se tu non hai un periodo di transizione nella realizzazione del processo federalista quello che è un processo che alla lunga vede alcuni vincenti
E alcuni perdenti delle tutti perdenti
Così è stato
Perché non perché noi parliamo perché non se ne fa perché non si
Chiede Mann dov'è finito il federalismo leghista inteso come lo strumento per modernizzare l'Italia per rendere il nord più ricco e il sud più responsabile e noi italiani tutti più liberi
Governati da
Amministrazioni più vicina al territorio sui problemi
è evidente che è venuto al pettine un altro dei punti cardine del fallimento di questi vent'anni non Quarato e qui si ritrovano persone che
Di cultura popolare liberale riformista
Hanno mosso i primi passi sul pensiero Tursi hanno
Per quanto riguarda le autonomie hanno mosso i primi passi in politica sull'amore del municipalismo e dei valori dei territori hanno capito che la forza dell'Italia e nelle sue diversità nelle sue
Capacità locale
Ponendole a far sistema
Quindi guai a chi addebita se a noi una linea diversa da quella che è la nostra
Ma evidente a tutti che così come in Europa andate a Bruxelles a chiedere cosa pensate dei processi di devolution in Europa vi diranno andiamo a vedere i conti dalla Spagna
Zapatero si è dovuto dimettere e ha dovuto mollare potere
Anche perché i conti delle regioni autonomica
Erano saltati
La verifica dei bilanci e regioni spagnole apportato ad una verifica di debiti del sessanta per cento superiori a quelli certificati
Solo gli enti locali spagnoli negli ultimi due anni della crisi economica hanno visto crescere il loro indebitamento in due anni dell'undici per cento
Dunque se andate a parlare a Bruxelles
Delle dinamiche di devolution vi diranno signori quando dobbiamo avere a che fare con degli Stati
Sovrani i quali prendano dell'impegno di mantengano e dunque siano in grado sul deficit sul debito e sulla crescita di fare quello che dicono e di dire ciò che effettivamente faranno
Ecco l'esaurimento della chimera federalista
Come la lega interpretata ed ecco per noi il dovere
Di tornare I fondamentali di un sistema
Di democrazia decidente nei territori nei Comuni nelle regioni negli organismi intermedi e io vi dico noi presenteremo una proposta complessiva non ideologica
Per
Non sciogliere i comuni che al sud
Per
Spingere i Comuni piccoli a mettere in comune e i loro servizi e fare tutti i Comuni vicini avere un unico geometra un unico ragioniere capo
Unico responsabile l'urbanistica
A vere a livello sovracomunale
Una capacità di collegamento di coordinamento io penso che in Italia dobbiamo anche ridurre le Regioni
Possiamo accorpare e aggregare il numero delle regioni
Trasformare di nuovo le Regioni dieci anni dopo questo Titolo quinto nelle agenzie di sviluppo del nostro Paese e oggi dobbiamo constatare che le cose non vanno ed è il momento delle riforme
Ma se non è il momento delle riforme questo quale
è questo il momento per fare il punto di ciò che è stato di ciò che non ha funzionato unirci e modificare
Ciò che occorre rimettere in campo per far ripartire questo Paese nelle condizioni
Difficili con le quali ci
Misuriamo perché il federalismo leghista e conseguenza in crisi è conseguenza della crisi ma è anche
All'origine
Di questa crisi se è vero
Che la spesa per acquisti nella sanità italiana
è cresciuta negli ultimi quattro anni del cinquanta per cento lì c'è uno spazio di corruzione costi della politica assolutamente indecorosi e di intermediazione inefficiente
Che va spazzata via guardate in tutte le riunioni che si fanno tutti vogliono in quando si parla di federalismo dell'unità della coesione
Dedicano un tributo al presidente la Repubblica noi spesso lo facciamo io spesso lo faccio lo faccio per convenzione mi onoro
Assieme all'epoca i centoventi parlamentari a Margherita di avere dato un contributo determinante per l'elezione Giorgio Napolitano e credo che abbiamo fatto molto bene molto bene
Ma quello che dobbiamo dire in queste ore che anche
Quest'uomo questo punto di riferimento per la nostra Repubblica in cui si riconoscono più del novanta per cento di italiani comunque abbiamo votato che cosa ci dice ci dice che lui è il garante e l'equilibratore
E che neanche lui però il salvatore da parte
Non ci sono Salvatore appalti c'è sono una patria che si riunisce si rimbocca le maniche crea le condizioni dell'unità della ricostruzione ed il rilancio del riscatto questo è il tema che noi diciamo oggi
Qui dalla buono ed è il tema del patriottismo è il tema del futuro e visto che di futuro
Ho accennato
Voglio collegarmi ad una promessa
Che avevamo fatto qui
Che io stesso ho fatto all'atto fondativo di Alleanza per l'Italia a Parma quando dissi
Darò tutto ciò che posso ciò in cui credo
L'esperienza la freschezza e le idee che possiamo tutti noi mettere in campo ma
Parlando di me in particolare la cosa che più di tutte voglio fare
L'allenatore di una nuova generazione in politica
E quella roba lì quando l'abbiamo detta
Sembrava essere
Sembrava essere un po'la retorica
Luogo comune un modo un modo di dire no
Io ai nostri ragazzi che sono stati qui alla scuola che tutti tutti hanno mangiato Casini primo giorno tutti hanno reso omaggio a questa intuizione ma soprattutto a questa organizzazione perché è stato un lavoro ma è stato un
Fiume un fiumiciattolo un rivolo o un
O un affluente giovanile ad una no è stata una cosa molto più strutturata Donato
Ricordato Cristina De Luca c'ha lavorato con Pino Michielli e tanti altri
E voglio dire tra quei tanti altri sono i professori i docenti vedo Fabrizio Criscuolo i docenti sono venuti gratis hanno fatto questo lavoro grazie
E ci hanno detto
Complimenti perché i ragazzi che avete tirato su e complimenti per questa
Formula che avete adottato però io non voglio fare un discorso perdonatemi di tipo retorico non voglio fare la carezza mento del MUD prevalente su generazioni
Giovane io amo molto uno una frase fine diplomatico ambasciatore dalle erano che disse a propose l'ansia regime che non se ne voleva andare non hanno imparato nulla
Non hanno dimenticato nulla che non buona formula sulla continuità fate
Il
Apri idonea pubbliche
è una buona formula sulla continuità delle classi dirigenti che si aggrappano al potere e non c'è il dono il passo ma ragazzi bando la retorica
Tocca a voi
Nessuna classi di diciassette si affaccia per elargizione altrui
Se faccio perché ha delle idee perché ha delle cose da dire perché ha dei valori perché ha una sfida da portare a società perché capisce interpreta il segno dei tempi
E vuole guidare sui tetti
Vedete
Sono
Affondate si sono spente sono invecchiate mille società nella storia
Che c'è di speciale sempre accaduto ed è accaduto esattamente quando un'ansia a regime era inchiodato il suo potere e il passaggio di testimone non avveniva si spegnevano società
Ma chi la deve fare questo lo debbono fare coloro che stanno entrando qui gli aspetti generazionali sono molto importanti nell'età matura o addirittura la terza età o lo deve fare
Una giovane generazione che capisca il tempo lo interpreti ripeto lo voglia guidare
Io dico una cosa molto schietta
Guardate che le difficoltà che avete oggi che noi stiamo sottolineando il lascito generazionale negativo
Ma
Generazioni precedenti hanno conosciuto di molto peggio
Avevano le mura croata delle case altro che un reddito inferiore a quello dei propri genitori una prospettiva di lavoro inferiore con le proprie genitori avevano i morti da seppellire
Arrivano le tragedie incolmabili da affrontare
La storia del nostro Paese anche la storia recente ci mostra che ci indica precisamente questo e questo oggi diventa determinante perché qual è la cifra
Sostanziale della nostra epoca
La rapidità del cambiamento
La vera cifra che differenzia la nostra epoca dalle precedenti
L'attività il cambiamento e ancora di più la non linearità del cambiamento si parlava si pensava
Pensiero la sinistra in particolare che le sorti posso progressive perché in fondo arrivassero ad una meta no
Il tempo attuale ci spiega che non c'è linearità del cambiamento non c'è un progresso nella direzione
Quasi naturali per
Di
Del soddisfacimento dei bisogni dice è certo perché guardate i numeri della Cina i cinesi ecco prendiamo le generazioni cinquant'anni fa i cinesi cinquant'anni fa erano dieci volte più impoverito
Di oggi dieci volti più porre gli oggi per i questo
Cosa significa significa c'è una
Redistribuzione
I cinesi oggi rispetto a quell'epoca sapete quanti anni in più vivono
Rispetto a cinquant'anni fa ventotto anni in più mediamente
Si dirà e in più l'Italia invecchia certo
Torniamo a quell'epoca quarant'anni fa a Milano c'è censimento del mille novecentosettantuno ritardi
I ragazzi sotto i vent'anni
Erano diciassette milioni un italiano su tre
Oggi sono undici milioni e mezzo
Poco meno di un italiano su cinque egli ultrasessantacinquenni sono un milione in più
Dei meno che ventennio gente
Debbo dire se tutti gli ultrasessantacinquenni fossero come don Antonio Mazzi che sta qui in prima fila
Debbo dire con la sua esperienza e la sua esplosiva capacità di fare del bene di fare del bene
E per fortuna e per fortuna ce ne sono tanti che vogliono che vogliono fare che vogliono fare il bene ma questi cambi cosa ci dicono ci dicono che
Ragionare con il
Cervello di ieri è impossibile
Fatemi fare un altro esempio
Noi abbiamo iniziato il ventennio di internet
Con delle convenzioni io credimi bili
Siamo entrati nell'età della libertà virtuale on line tutto libero tutto accessibile
Ed è una miniera per tutti
E siamo entrati negli stessi anni dopo la caduta del muro di Berlino
Nelle tante senza più muri mondo incontra si integra
Crollano le divisioni della storia
Vent'anni dopo è davvero così
Davvero abbiamo avuto uno sviluppo lineare in questa direzione o lo scopriamo invece singolarmente che sulla Rete
Un grande quotidiano europeo l'altro giorno ha lanciato il problema
Dell'anonimato e cioè che il dibattito politico debba
Essere accompagnato al nome e cognome di chi parla sulla rete di chi esprime le sue idee di chi esprime le sue critiche i suoi attacchi
E non si nasconda dietro nomi l'anonimato e allo stesso tempo stiamo scoprendo che la Rete dove ci sono le dittature è accaduto in Bielorussia è accaduto in Iran
è accaduto in Siria
Le dittature utilizzano internet per schedare
Identificare arrestare imprigionare gli avversari politici quindi
è un mondo complesso quello in cui viviamo dei muri che dovevano cadere una volta per tutte con la libera circolazione
Ma ci rendiamo conto che non solo tra Stati Uniti e Messico c'è ormai un muro di
Due mila e più chilometri
Antimmigrazione che tra l'India democratica il Bangladesh c'è un muro alto tre metri di quattro mila chilometri per impedire che passino il confine che addirittura nel cuore dell'Europa la Danimarca
Preoccupata per i partiti populisti di destra della
Immigrazione non vogliamo più bande di delinquenti sta preparando barriere ironia della storia al confine con la Germania il luogo da dove
La caduta dei muri ci ha dato l'idea l'aspettativa
Di un cambiamento infinito
Perché ne dico queste cose per raggiungere gli elementi della criticità della difficoltà e per l'Europa è lo stesso perché le dico ma perché dobbiamo essere consapevoli di ciò con cui ci misuriamo per combattere
E rispondere l'Europa le parole che ha detto di Verhofstadt guardate
Noi io
Siamo nati con un'idea fondamentale che l'Europa era
Un treno che sarebbe arrivato altre due
E con le parole di Monnet
Di Schuman di De Gasperi di Spinelli che in sintesi tutti insieme si dicevano
L'Europa cresce attraverso le sue crisi ogni crisi ma salva e la risolve perché ma mette alla prova
E l'Europa fa il cammino dell'integrazione anziché quello dell'egoismo nazionale
Non è più vero
Questa crisi che sta vivendo l'Europa rischia di ammazzati
E il fatto che non ci ritroviamo con signor Van Rompuy
Come presidente dell'Europa e purtroppo eloquente sulle ambizioni dell'Europa
Oggi
Gli italiani cominciano a capire che rischiamo
Rischiamo
O la rinuncia alla sovranità
Che ci decidano per noi in Europa
Ho
L'esclusione dall'Europa se non saremo in grado di realizzare le condizioni per qui insieme una integrazione
Monetaria senza integrazione economica è un patto
Per la stabilità senza la crescita ci sta portando irresponsabilmente e purtroppo tra gli irresponsabili mettiamoci anche quelle che non sono andati a vedere sibila il CIPE dei Paesi che entravano nell'Unione europea perché fare entrare la Grecia come bilanci falsi è stata una prova di
Irresponsabilità che ammirato
Completamente oggi il cammino europeo allora i ragazzi scusate viso aperto
Però mio compito anche di portare qualche riflessione di inquadrare per parte mia semplicemente se posso
Il cammino che abbiamo dentro la condizione in cui ci troviamo e cammina più difficile più difficile globalmente
è più difficile a livello europeo perché immaginavamo che l'Europa avesse anticipato la globalizzazione che fosse lo strumento più maturo anche la globalizzazione perché cinquecento milioni di persone si mettevano insieme
Mentre saltavano le frontiere dei beni delle merci delle persone e servizi così
Ed è purtroppo
Il contrario
Allora la responsabilità dei giovani a mio avviso quale
E di capire come dovrà essere in Italia nei prossimi venti trent'anni nelle condizioni diverse non sarà uguale a ieri
Abbiamo vissuto super nostri mezzi voi dovete essere gli Apostoli dovete essere i promotori dovete essere i leader che indicano al nostro Paese come si può vivere non peggio
Meglio
Senza
Gravare sulle prossime generazioni come si abbatte il debito e lo si porta la centoventi all'ottanta novanta per cento del PIL per non diventare bersaglio di manovre distruttive speculative inevitabili
E di lire
Ai ragazzi di domani
Ma noi non dobbiamo ripetere quello che è avvenuto ieri come non hanno fatto i nostri bisnonni che hanno imparano imparato a fare le cose che non sapevano fare che hanno inventato da non l'oggi e che non esistevano che hanno imposto soluzioni che non c'erano voi ci dovete aiutare a guidare questo Paese nel nuovo cammino
Difficile ma affascinante e scusatemi quando noi facciamo la festa come questa c'è chi ha fatto lei manifestazioni politiche affittando dei transatlantici
E ha lanciato le campagne affittando aerei
E spendendo decine di milioni di euro noi abbiamo fatto una festa con
Poche migliaia di euro col sorriso sulle labbra e siamo cresciuti intanto
Dimostrando che ci sono tanti modi
Per rispondere anche sofisticati sviluppati avanzati innovativi che non siano però in sono lenti
Nei confronti delle persone voi avete una sfida formidabile ripensare le istituzioni ripensare l'educazione
La formazione ripensare il welfare che servizi si debbono dare
Ripensare le infrastrutture come si modernizza sto Paese ripensare il servizio della
Cultura nel nostro Paese mi piacerebbe parlare non ho il tempo
E allora vadano confusione politica
Chi lo fa sto cambiamento politico
Se le cose sono così difficili per questo ventennio dell'impatto bloccato
Per
Linee sit-in emendabilità del bipolarismo
E per le altre parole d'ordine fallite
Chi lo fa questo cambiamento evidente che o noi pensiamo che arrivi qualcuno fuori e non è possibile
E assuma una funzione paragonabile a quella che ha assunto Berlusconi novantatré
Ma non è possibile
Perché tutta questa complessità esige risposte corali collegiali complesse
Dizionari e coraggiose assunzione di responsabilità gente che ci mette la faccia che rischia e che rischia prima che qualcuno gli dica guardati diamo questo posto qui vedi di far e questa cosa qui ti garantiamo che pare questo ti garantiamo che apre questa poltrona no qui c'è bisogno di gente che rischia che dice ci sono
Non chiedo nulla se non di servire il mio Paese
Non chiedo che di servire il mio Paese e anche qui abbiamo avuto un buon esempio Bruno di una persona che è avvenuta
A dire
Sono
A disposizione vediamo cosa posso essere pronto incapace in grado in grado di fare chi lo fa il cambiamento politico è evidente che una risposta
Politica quella del cambiamento politica non antipolitica e non apolitica e non della politica marcia che si è conosciuta in questi anni
Il compito politico è quello di scomporre e ricomporre
Lo scenario visto che
Non ce l'ha fatta il centrosinistra extra large
A governare era andato in pezzi e non ce l'ha fatta
Il centrodestra extra paura forbice
Detti dei di queste di questi anni ma pensate che ce la possono fare le soluzioni bonsai del centrosinistra e del centrodestra in cui bisogna di sedersi alta parlare con Rifondazione o con
IdV o con selle dire veramente dovremmo mandare dei militari in una missione di pace per favore se lo votate ci ci garantite no
Veramente noi vorremmo tenere separato il sindacato dalla politica Libero Sindacato manifesti scioperi faccia quello che crede ma l'autonomia dalla politica è uno dei messaggi fa la mentali rispetta i corpi sociale corpi intermedi non torniamo ancora che stiamo qui a discutere chi partecipa lo sciopero CGIL di martedì prossimo è veramente
Archeologia politica è veramente qualcosa
Che non sta più in piedi
Non possiamo formare le coalizioni
Su queste basi e non vogliamo formare le coalizioni con chi come Alfano cioè con questo centrodestra che Alfano ci è venuto a riproporre siccome voi siete quelli che riunite contro Berlusconi
Siccome voi siete quelli che vi unite contro magari il successore di Berlusconi chi siamo noi
Noi siamo quelli che ci uniamo contro i comunisti
Ancora
Ancora ecco
Sei giovane sei promettente volta pagina verso una volta cambia voce
Quindi Compass scomporre e ricomporre questo è il compito del terzo polo questo il compito di terzo polo e il terzo polo è nato esattamente per questo
Terzo Polo è nato e secondo me alla capacità per guidare questo processo e qui dalla festa dell'ATI a Labro io voglio dire che
Siamo orgogliosi di condurre questa coalizione che guarda con grande attenzione lo ribadisco ciò che si cerchi di fare nell'ambito
Dalle forze riformiste e moderate dei due campi
Noi siamo orgogliosi di avere creato una coalizione che se ci pensate un anno fa proprio non c'era un anno fa forse si poteva fare ma chi l'avrebbe detto un anno fa ladro che
Dopo appena otto dieci mesi sarebbe nato una coalizione politica
C'è questa posizione politica ha dei limiti cento nelle situazioni locali sono delle differenze non li drammatizza diamo ma neanche abituiamoci a questi perché
Non c'è dubbio che dobbiamo fare in modo che in tutte le Regioni e ci siamo impegnati e ci impegneremo perché avvenga ci sia un coordinamento del terzo polo unitario che dal livello nazionale si manifesti sui livelli territoriali regionali delle
Provincia dei Comuni
Ma diciamo io sono orgoglioso di potere collaborare con lite
Che hanno l'autorevolezza e la capacità politica i Pier Ferdinando Casini con il quale lavoriamo e lavoreremo insieme e al quale vorrei che voi
Dedicate
Il segno della nostra amicizie sono
Orgoglioso e siamo
Bruno con Linda con Pino con Enrico con tutti lieti e orgogliosi di lavorare come un leader che ha pagato un molto chiara ma non ha cambiato strada la determinazione
Di scegliere di abbandonare il populismo e il plebiscitario insomma di questa destra Gianfranco Fini
La cosa più importante avvenuta da un anno a questa parte
Guardate ve la dico sinceramente non siamo al traguardo ma entrambi hanno capito
Primo che non bastava allargare l'UDC che allargando l'UDC non si andava da nessuna parte
E il secondo che il problema non era di ricostituire l'identità del centrodestra o della destra liberale e legalitario
Del nostro Paese il problema è costruire qualcosa di nuovo nel centro nel cuore
Dello schieramento politico riformista
Dove vengano i moderati un nostro amico ieri abruzzesi ha detto attenzione oggi la gente più che moderata incazzata sì
è vero ma
Non confondiamo le due cose gli elettori moderati sono non incazzati incazzati simili
Ma vogliono soluzioni di equilibrio e vogliono soluzioni di verità e questo popolo e la roccia la pietra sulla quale costruire le alleanze di domani e coinvolgere i veri riformisti di questo Paese e i moderati che vogliono le soluzioni e non più la demagogia le menzogne il populismo che annientato la politica italiana
In questi anni
Siamo qui
Con il dovere di consolidare una visione culturale trovate nei vostri fascicoli
Ho finito nei nostri fascicoli troverete
Il documento importante che abbiamo approvato nella convention del terzo polo
Ci sono cose importanti che sono avvenute abbiamo eletto sindaci
Abbiamo con noi amministratori assessori vedo Wilma in prima fila regionali importanti Presidenti di provincia abbiamo eletto sindaci di atti in città importanti ancora nelle ultime settimane abbiamo
Uno dei nostri fondatori e libere che occupa una posizione
Importantissima deve sapere che nel lavoro che fa per riscattare dal grigiore
Ed è la mancata trasparenza che a quel grigiore insieme associata
La grande capitale industriale e un tempo morale del nostro Paese Milano dove occupa la posizione più importante per il buongoverno della città lui può contare
Su di noi giorno e notte Bruno Tabacci per il lavoro
Che è chiamato a fare
E
Voi
Sapete
Che noi possiamo contare su di loro anche se sarà più impegnato
In questo lavoro amministrativo
E vi debbo dire che la sua coerenza quando lui si trova la coalizione centosei per cento
Però non vedo estraneo nella intervista che ha fatto Pisapia che ha detto qua ci vuole un Governo di larga coalizione per salvare il Paese anche l'influenza che lui sta svolgendo
E certamente sia chiaro che quando è arrivato pur facendo parte della coalizione chiaramente di centro sinistra alternativa a questa destra milanese
Sia stato il primo forse tra noi a dire referendum sul Mattarellum ritornare a questo schema bipolare del passato era sbagliato prima ed è sbagliato oggi lui può contare su di noi noi possiamo contare subito
In questa
Nostra compagine
Ci sono persone che hanno
Una grande autorevolezza un grande ascolto le ho citate nel corso
Degli interventi sapete quanto voglia bene quanta ansia nel mio cuore
Una donna che nasce con un profilo tecnico era scoperto la passione della politica non come Linda Lanzillotta e che ci serve per il suo
Spirito critico incessante
E creativo
Ma mi fermo sano
Inizio con delle delle crisi diplomatiche Pino Pisicchio fuori per un matrimonio e guardate che ha un pugliese non le potete dire di no
Parte da
A patrimonio i familiari
Se no si sono faide che conti
Che continuano per decenni mi fermo
E non voglio essere scortese con nessuno abbiamo gli appuntamenti importanti
Secondo me noi dobbiamo dare al terzo polo un nome
Io personalmente ho un'idea nel mio cuore però non lo dico neanche sotto tortura che vedeva bella
Per come poi dovremo scrivere
Sul simbolo elettorale comunque del Senato
Perché Terzo Polo è
Evidenziare la nostra alterità rispetto a questi due prodotti purtroppo mal riusciti
Che tanto danno fanno al nostro Paese ma l'identità gliela darà un nome lo definiremo insieme siamo e sarebbe bello che possiamo
Andare non solo il coordinamento e lo faremo ma identificare prima delle elezioni una figura di sintesi un portavoce magari una donna che abbia la capacità di parlare al Paese di dimostrare anche qui che i leader che hanno fatto cose
Significative importanti se mi permettete
Io non è cosa desidero fatto sono quelle
Del sindaco dell'amministratore dell'uomo di Governo che quando entra nell'Auditorium di Roma dice questo
Ho faticato tanto per costruirlo ma è diventata la prima struttura culturale d'Europa in termini di presenza e la prima struttura culturale
L'Europa in termini di bilanci economici e ha creato migliaia di posti di lavoro perché io mi appassiono quando
Penso alla cultura perché la cultura è bene essere ricchezza il futuro e identità per il nostro Paese e modernità
è la linea che unisce le generazioni
Noi faremo a ottobre
Una come l'abbiamo fatta a Roma luglio faremo ottobre una grande iniziativa del terzo polo nel nord
E a novembre una grande iniziativa nazionale unitaria nel Mezzogiorno d'Italia quindi teniamoci tenetevi pronti perché lo faremo a mia conclusione
è affidata a due proposte due annunci
Stiamo entrando la fase dei congressi nostri sano congressi spero vitali partecipati abbia raccolto
Circa quarantacinque mila aderenti
è una cosa significativa perché una cosa vera quelle che hanno aderito non hanno chiesto niente hanno versato una piccola quota e vogliono dare una mano vi ringrazio dunque siano che in questo momento
è un segno di fiducia nella politica
E di costruzione di questa nuova aggregazione come tradurre tutte le parole che abbiamo detto sui giovani
Come farla diventare realtà già è stata realtà per carità
Questa serie di attività di formazione
Bene da ladro nasce la scuola nazionale di formazione politica voluta dall'ERSA per l'Italia è una scuola permanente sarà una scuola aperta e io credo noi che abbiamo ancora ieri ripresentato in Parlamento
La richiesta per ridurre finanziamento dei partiti non per abolirlo sarebbe retorica e sarebbe stupido
Ma per ridurlo perché in un momento di difficoltà per le famiglie per i pensionati per le imprese la politica deve riuscire a fare le sue cose con meno e non con di più
Deve accettare una restrizione nei propri costi nei propri finanziamenti in termini di decenza anche se so che la gente si aspetta la politica che funzioni meglio
E la rabbia verso i costi della politica e la diretta conseguenza della rabbia verso i bizantinismi ed inefficace e le non risposte del governo del potere lato sensu della politica ma
La scuola nazionale formazione politica vi posso annunciare
Avrà noi non abbiamo un grande finanziamento pubblico un grande rimborso elettorale o possono dire ai ragazzi che sono qui che noi destineremo un terzo dei soldi del finanziamento pubblico per la vostra attività per la vostra
Formazione
Per la vita
Di questa speranza che abbiamo messo in campo
Qui come ricordava Donato Mosella ci sono stati tanti giovani venuti con dei grazie a dei tutor tutore ENS
Si continuerà vogliamo inquadrare in questa festa son venuti fuori anche degli imprenditori che ci hanno detto io il più bravo economista lo prendo il mio studio non gli studi
Più importanti del mondo tre mesi pagati per formarlo lo posso dire KPI MG ci sono delle università che ha avuto lecco di questa attività di formazione dicono prendiamo i più bravi da questi ragazzi a fare gli stage formativi
Abbiamo altre persone disponibili a finanziare questo investimento mentre la politica secondo tutti fa schifo
Noi vogliamo investire su quelli che la vogliono rinnovare e su una nuova generazione che la porti avanti la scuola di formazione politica di vera tutto l'anno
Sarà permanente sarà selettiva non sarà troppo ristretta l'apriremo anche ad alcune persone non aderenti ad alleanze
Per l'Italia perché vogliamo che i nostri ragazzi si confrontino in un mare aperto in un ambiente aperto ma soprattutto vogliamo che voi nei prossimi congressi
Di Candy diate a guidare il nostro movimento del nostro partito nei livelli territoriali a prendere la responsabilità
A diventare i dirigenti a diventare coloro
Che fanno funzionare la macchina amministrativa
Qui ci sono persone perbene
Qui ci sono segni di sobrietà e in fondo forse sarebbe bello concludere la festa di Labro con l'ultimo annuncio
E l'ultima promesse l'ultimo impegno che prendiamo uno dei più importanti scultori italiani che si chiama Alberto mi indotti
Grande artista di Faenza come sapete
Scuola che dà e materiale di questa terra ceramica terracotta ha avuto un percorso artistico ricco ricchissimo a livello internazionale e di riconoscimenti una
Persona
Del cui talento né possiamo essere
Veramente fieri ha fatto apposta per noi per questa nostra iniziativa un'opera che adesso veniamo apprendere che diventerà il premio
Che noi vorremmo istituire
A conclusione di questa festa
Un premio per l'etica politica
Per il quale raccogliere on line segnalazioni che verrà attribuito
Alla persona o all'associazione che si sarà resa protagonista della più significativa testimonianza politica nel segno dell'etica pubblica e del civismo
Noi vogliamo che un partito politico non si faccia dire c'è la mala politica c'è l'antipolitica
Tutti sono uguali non vogliamo che il compito della politica sia anche quello di premiare
Quel servizio pubblico che merita di essere premiato che ci permetta di andare a testa alta non solo nei palazzi delle istituzioni
Ma in mezzo alla gente e allora io voglio invitare qui Alberto
Mi indotti
Perché ci mostri l'opera che diventerà
Il l'icona di questo messaggio positivo che dà Labro nei prossimi mesi vogliamo che raggiunga il maggior numero possibile di italiani viva Alleanza per l'Italia viva il terzo polo
Viva il nostro disegno politico viva ladro e tutti voi grazie
Ascolto