Cosa succede tra Turchia e Israele? Intervista a Stefano Torelli

Cosa sta succedendo tra Turchia e Israele la relazione di lunga data tra i due Paesi che sono anche le uniche due democrazie in un'area travagliata come quella mediorientale ai minimi storici l'abbassamento della rappresentanza turche mi crede le espulsioni dell'ambasciatore israeliano ad Ankara l'azzeramento delle relazioni militari e commerciali e tutto questo segna il punto più basso di una crisi iniziata dopo il conflitto di Gaza e l'operazione piombo fuso riacceso dalla vicenda della salto alla nave pacifista turca ma Vimar Mara ed esplosa proprio definitivamente con la pubblicazione del rapporto che riguarda i fatti del trentun maggio due mila e dieci e dell'assalto punto dei commandos israeliani alla Freedom flottiglia che è vero da verso verso casa al di là di questi fatti specifici però è evidente che una crisi così grave nasconde dell'altro cerchiamo allora di capire cosa stava succedendo
E lo vogliamo fare con Stefano Torelli che ricercatore all'ISPI l'Istituto per gli studi di politica internazionale e Ali CTS che l'Italian Center for perché esce stati buongiorno
Pongo ai lavori allora io ho letto proprio un suo recentissimo articolo sull'immesso a proposito punto della crisi diplomatica scoppiata dopo la pubblicazione del rapporto Palmer sulla vicenda da la ma rimarrà ma lei scrive che
Il rapporto in realtà è solo un pretesto che dietro la scelta di ardo Anna di come una posizione così dura nei confronti del Governo israeliano ci sono ragioni di politica interna di strategia regionale dunque cosa c'è dietro questa crisi
Sì dunque
In totale corretto dire che il rapporto è solo un pretesto perché insomma chiaramente però diciamo da un certo punto di vista a mio avviso è corretta o quello quello che lei ha detto cioè i rapporti tra la Turchia e in Israele evidentemente da
Ormai più di due anni quasi tre anni ci stanno insomma o meglio stavano perché adesso si è arrivati ad una rottura ritorno deteriorando sempre di più
Come lei ha anche sottolineato vi sono vari fattori che concorrono a questo saldamente insomma della relazione tra Turchia e Israele il primo ministro turco verde vanno a
E il suo entourage di Governo del suo partito l'AKP
Hanno un vasto consenso popolare all'interno del la del proponente anche perché insomma ultimamente hanno dimostrato questo Governo ha dimostrato di essere
Abbastanza
Come dire autonomo per quanto riguarda le scelte di politica estera e soprattutto anche per quanto riguarda le scelte del Medioriente autonomo anche da non solo dai rapporti con alleati maggiore come gli Stati Uniti da un lato per esempio ma anche dal punto di vista interno nel braccio di ferro che c'è tra questo Governo e la classe militare turca che ha sempre avuto morto peso quindi ripeto anche all'esercito
Perché dico questo perché l'eterna cito in Turchia come sappiamo a sempre giocato un ruolo molto importante anche nella definizione delle politiche estere e di sicurezza tacciati in questo attento era proprio un po'anche la sua se militare quella che
Più di tutte faceva insomma garante della relazione con con lo stato di di vederle ai e questo insomma più di una volta aveva ha creato
Insomma dedicati all'interno anche del Governo turco hostess sto e delle dedica appunti da parte
Da parte dell'opinione pubblica ecco di fronte a a questo scenario insomma il Governo turco tali mostrando e lo sta dimostrando anche alla propria popolazione appunto proprio letto dato che si può
Condurre una politica estera che insomma è legata da qualsiasi tipo di considerazione
Precedere quasi dalle alterne e per ciò che riguarda i vincoli
E imposti dal
Dall'esercito all'interno questa è
Una prima considerazione che si può fare d'altro canto non dobbiamo dimenticare il momento storico
In cui accade questa rottura che però non sappiamo quanto sarà
Definitiva insomma tra Israele la Turchia
Ed è un momento particolare in cui appunto tutto nel mondo tutto o gran parte
Del mondo arabo che circonda dalla Turchia è pare essere sconvolto da un'ondata di rivolte di proteste senza precedenti per il mondo arabo mediorientale senatore
Gli atti in un certo tetto sempre stata negli ultimi almeno dieci anni che sette proposta almeno anche come
Garante un po'degli equilibri dell'area mediorientale come anche elemento stabilizzatore
Nell'area
E non ultimo anche te
Insomma non non è mai stato detto dal Governo turco degli esponenti ufficiali della Turchia in maniera diciamo così esplicita però non ultimo anche come
Possibile insomma esempio non voglio dire modello perché
Anche la Turchia spesso non parla di di di di modello turco però dipende da seguire come Paese riformatore nell'area sia sane poiché in questo momento come diceva lei neanche di cambiamento poi di di
Degli equilibri del venire meno di certi Paesi come che avevano un ruolo guida come per esempio l'Egitto la Turchia a ambisca appunto se non a prenderne il posto quanto meno a rafforzare la sua posizione però tutto questo come si concilia con la politica e terra del all'insegna del della dello slogan dello zero problemi con i vicini che il Governo di Hernan il suo Ministro degli esteri da avuto l'uva impostato in questi anni l'errore questa rottura con Israele proprio la contraddizione di quella di quella strategia
Chi allora da una parte chiaramente vero la soprattutto il Ministro degli esteri l'attuale Ministro degli esteri turco da Cutolo che all'inizio era semplicemente
Filiere di Erdogan per quanto riguarda gli affari esteri aveva proprio appunto elaborato questa dottrina dell'intero come dico nemici cioè voleva che un ambiente insomma vicino totalmente pacificato tenta contente territoriali economiche e politiche ribatte che tipo e quello che sta accadendo in questi giorni mi sembra un po'ho contraddire questa
Questa dottrina diciamo
Da parte del Governo turco però insomma c'è da dire che
Chiaramente le responsabilità di questa parziale cambio di rotta rispetto a una politica di impero problemi con i vicini
Non sono da ricondurre alla Turchia detta da una parte vietata appunto l'incrinatura dei rapporti con la Siria questo l'elemento molto importante dato da sottolineare per ciò che riguarda il momento e che sta vivendo la Turchia con era qualche lettore vicini
E però è stata una rottura diciamo così o comunque una critici che non è stata voluta dal Governo turco ma che attendo da dal comportamento del Presidente che ha farla fate comprensibile che sta succedendo dall'altra
Sempre agli occhi della del Governo turco quello che sta accadendo oggi
Contenerle detto ma è una una reazione a quello che l'ha avuto lo stesso della sua nota in cui rendeva noto scusate il gioco di parole dalla l'espulsione dell'ambasciatore israeliano a quella che l'effetto definiva una greca rione vera e propria di interpello nei confronti della Turchia cioè
L'uccisione di nuovi cittadini turchi da parte di soldati italiani in una acque extraterritoriali quindi non in territorio israeliano e la Turchia sempre chiesto delle scuse ufficiali se non addirittura chiaramente poi anche degli indennizzi per
Per queste
Per questo atto che viene definito aggressione dal Governo turco
Israele a categoricamente intonata perisce Sasso si ammettere questo uso un po'ingiustificato Della Porta come
è emerso anche qua dal rapporto delle Nazioni Unite e per queste insomma il Governo turco anche per motivi di querele insomma di di fronte a
Alla propria opinione pubblica e come ha detto prima anche un po'tutto il mondo arabo realtà
Perché guardate
Più che mai alla Turchia ha deciso di intraprendere intraprendere questo passo quindi agli occhi della del Governo turco meglio per come la mette il Governo turco questa incrinatura della porti non è dovuta a alla Turchia ma è una naturale diciamo questi conseguente variazione agito che autoritaria
Più utilizzabili se quindi l'attuale Governo israeliano
In questo reso esplicito anche nella nota divulgata dal Ministero degli esteri turco esplicito perché la Turchia e l'attuale Governo turco insomma non hanno niente all'incontrario allo Stato di Israele in quanto tale a lei ed eletti rapporti storici tra tutti i livelli sono Lia che a testimoniarlo però ecco sono molto molto contrari invece contrari attivarle
Dalle con gli stessi questo Governo il egli avrà il Governo Netanyahu come
Hanno nella stessa nota chi rende esplicito che della Turchia inammissibile il il blocco della Striscia di Gaza da parte di Israele e anche in questo chiaramente la Turchia fa o un gioco ma un po'oltre ecco i rapporti tra perché il tema chiaramente la lancia anche dei messaggi dei segnali a tutto il mondo arabo di nuovo ponendosi qua incombente una pala vi
Ho
Nella anche la questione ecco proprio quella proprio a questo proposito tra Moro pochi giorni inizia la all'assemblea generale del dell'ONU la nuova sessione tra i vari leva Rico se l'ordine del giorno c'è appunto la proposta di riconoscimento della dello Stato palestinese io ho sentito dire che dietro questa iniziativa portata avanti dall'Anp ci sarebbe però una regia turca se così fosse anche questo rientrerebbe nella nel Sica Khalil contribuirebbe a capire anche quello che sta succedendo
I del resto appunto come ho detto prima paradossalmente diciamo la Turchia che è l'unico attore non ha a cuore graffiti delle stesse in quell'area
Era invece l'attore che da parte degli arabi perché dei palestinesi era percepito ed è percepito in questo momento più di tutti come
Il fautore insomma della dell'autonomia dell'indipendenza
Palestinese e chiaramente anche in questo il fatto che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Vada probabilmente a votare probabilmente contrattiamo anche letti domani l'altro discorso il ricordo che il riconoscimento del dello Stato palestinese dalla Turchia probabilmente anche ha giocato
Un ruolo in questo così come non sappiamo se è vero che sarà confermato ma lo stesso Primo Ministro Erdogan
Proprio ieri insomma annunciato contestualmente alla rottura dei rapporti con Israele che
Due reca inviti da personalmente nella Striscia di Gaza tutto ma sono tutti segnali che lascia intendere e la Turchia si sta muovendo in un certo senso ora quanto possa essere realmente incisiva l'azione della io
Nel determinare
I destini dei rapporti tra Israele e Palestina questo da vedere così come è da vedere quanto realmente la Turchia voglia andare ad un vero e proprio braccio di ferro contro Israele però link tante è che in questo momento insomma Governo Erbanno sta
Lanciando dei dei segnali sta facendo vedere al mondo arabo a e
Venete dall'altro capo d'altro canto che insomma è un Governo che rientri se che vuole ad agire in maniera decisa autonoma e che ha detto ma cerca di attraverso queste cooperazioni diplomi conquistare maggiore anche legittimazione a livello internazionale loro regionale
Che poi c'è un'altra questione lei tra l'altro lo ha scritto proprio su Limes verrebbero abbia da dire mi in questo caso forse il caso di dirlo che scava scava poi al di là di queste scaramucce chiamiamola così più o meno gravi però c'è dell'altro e appunto e andiamo parliamo proprio dello scavare nei fondali del del Mediterraneo orientale dove pare ci siano ingenti risorse di gas naturale
Ovviamente riguardano poi i paesi costieri e allora questo spiega ancora meglio insomma c'è ci dà un quadro generale Lello lo scrive bene su Limes
Sembrerebbe quasi
Un argomento scollegato da tutto quello che abbiamo appena detto però in realtà sono andando bene a vedere visto che poi
La politica eccetera strategica in Prefettura riguarda tutti gli elementi della geopolitica classi e quindi anche qual era la la la gestione delle risorse naturali che
E l'economia cioè a che punto questo fattore
Che chiaramente non è stato ha reso esplicito insomma da dal Governo turco nel momento in cui ha
Ha lanciato la sua nota in cui
Comunicava l'esclusione dell'ambasciatore italiano però se vogliamo anche implicitamente insomma dei segnali di sono
Dunque tornando a al fatto siccome lei ha detto da ormai qualche anno sono in corso delle esplorazioni sulle coste del del mar Mediterraneo orientale e è stato ho scoperto un
Abbastanza importante giacimento di di gas naturale cosiddetto Leviatano è stato chiamato alcuni parlo addirittura di una delle scoperte chiudi importanti dei ultimi dieci anni per ciò che riguarda i giacimenti di gas naturale e ancora non è non è chiaro che non è specificato quanto siano in realtà le risorse presenti quel quel sottosuolo in quei fondali però è sicuro che insomma sono molto molto importanti opera chiaramente come sempre purtroppo appena insomma si scopre una l'apertura risorto di questo tipo gli Stati e sono interessati potrebbero essere interessati dando all'affare sulla cominciano a entrare in competizione tra di loro la Turchia
Diciamo in prima persona non è interessata perché chi parla di dieci minuti che sono sulle coste del Mediterraneo orientale ma soprattutto di fronte lo Stato di Israele
E questo crea dei problemi per poi la definizione della naturalità sulle acque territoriali tra soprattutto i treni e il Libano e in parte anche la filiera e Cipro ma soprattutto tra
I tre belle e Libano non la Turchia la Turchia entra in gioco perché per un duplice motivo uno perché appunto di nuovo diciamo così in questo momento vuole un po'
Contrastare attrazione alla fine di premere l'Area e non permettere che Israele possa arrivare ad avere dei vantaggi strategici nei confronti degli attori vicine quindi assume era una posizione
Perché non di egemonia ma insomma comunque prevalente rispetto agli altri attori e questo per motivo di competizione regionale se vogliamo d'altro canto
Cioè la ormai note irrisolta questione di Cipro che potrebbe entrare in gioco perché i livelli con Cipro che appunto abbiamo appena detto eh
Patacche interessata a questi questi giacimenti però a Angela insomma insieme alle importazioni di gas naturale che nell'età già conducendo anche dei degli accordi dei negoziati con Cipro terra l'avvenire il limite delle acque per territoriali per stabilire eventualmente quanto come
Questo gas potrà essere trasportato è dato dai fornito da Israele pluralità di Cipro qui insomma
Degli accordi ci star lontano formando si sta formando guardi subito da questo punto di vista attorno a questa questione quasi una pietra Israele Cipro il problema è che per la Turchia
Cipro e insomma problema di politica e questi
Sappiamo che Cipro è un'isola che di fatto non anche se non riconosciuto alla cura internazionale ma di fatto è divisa in due tra parte nord che è
Rivendicata dai turchi e e la parte sud che poi è quella che tutti conosciamo come
La Repubblica di Cipro lo stato di Cipro
E la Turchia insomma rivendica anche delle degli interessi turchi in questa parte isola quindi fin quando non sarà risolta la questione di Cipro
Qualche in questione
Riguarderà titolari di Cipro per forza di cose e poi coinvolgerà anche la Turchia che entra direttamente a diciamo fa ridere film del Lazio è la parte turca di Cipro quindi è un gioco abbastanza ingarbugliato insomma
Però
Loro
Oppure
Certo ma non è sicuramente un gioco hangar pagato molto complesso e
Nel quale giocano molti molti fattori e che andranno seguiti attentamente andando al di l'ha anche dei dei fatti così che poi leggiamo sui giornali o della prenderà criticamente le difese di questa di quella parte realtà appunto la questione è molto più complessa avremmo sicuramente modo di di tornare a parlano e di approfondirlo intanto la ringraziamo ringraziamo Stefano Torelli ricercatore presso l'ISPI Istituto per il sud di politica internazionale presso l'ICI chiese l'integrità gli hanno sente forte perché c'è stato il SIC