Intervista a Valeria Fedeli sullo sciopero generale del 6 settembre contro la manovra economica

Radio Radicale chi vi parla Valeria Manieri siamo in collegamento con Valeria Fedeli del della CGIL vice segretaria generale Filcams CGIL del
Comitato di se non ora quando ben trovata
Ben porta anche a voi grazie ci ritroviamo a a quarantotto ore anzi
Quarantotto ore dopo si il lo sciopero generale del sei settembre della CGIL a poter fare evidentemente un bilancio di questo sciopero anche a poter commentare
Alcune affermazioni e alcune posizioni ovviamente molto molto diverse a proposito di questa giornata
Intanto ti chiederei Valeria un tuo bilancio parte ovviamente i dati
Ufficiali che vogliamo magari riguardare anche agli ascoltatori sull'adesione informato la partecipazione a questo sciopero generale neanche il senso io credo che
Certo ma io credo che faccia bene da un punto di vista formale la CGIL ormai in terra
è la grande manifestazione del ventisette di novembre la prima
Con condanna Camusso Segretario generale della CGIL smetterla con questo accordo che il Bari anche sulla partecipazione
Comunque i sondaggi che noi continuiamo ad utilizzare ci dicono di una partecipazione anche è stata molto significativa
Antiche superare il cinquanta per cento con punte come sempre succede in alcune aziende del novanta per cento in altre ovviamente più basse
Io credo che il conto non siano i fatti
Sia il punto perché io ho verificato nel costruire le ragioni quindi la discussione che abbiamo fatto con ancora detersione con le giovani con le donne con i lavoratori con i pensionati
Ma anche con i cittadini in ragione del perché la CGIL
Aveva indetto questa giornata di ieri Nardi sciopero generale pentimento più che sicuro di condivisione proprio legata al fatto che
Tutti stanno avvertendo che questa manovra è assolutamente in quarta riga per giunta volai un ca
Costruire le risposte necessarie per uscire dalla crisi ed ecco perché capo che è un sentimento davvero molto diffuso non è un caso che le cento piazze
E qui la CGIL ha fatto vanificazione sono state piatte molto partecipate è una a mente anche
Al di sopra delle aspettative
Tempi strutture della CGIL che avevano organizzato lo sciopero
Quelle a cosa lo dico ripercorriamo un attimo anche ma rispetto al al intervento che ha fatto Susanna Camusso molto le ragioni di questo sciopero ovviamente una grande insoddisfazione rispetto alla manovra ma anche quali sono
Evidentemente le richieste dall'articolo otto ad altri punti che sono insomma abbastanza
Importanti da ricordare magari su cui potremo anche dibattere magari anche prossimamente su Radio Radicale
Va beh la prima cosa che questa manovra non contiene quindi la proposta alternativa no perché bisogna vedere all'interno di questa manovra delle politiche di crescita
Perché noi non abbiamo delle politiche di crescita che testo non sul lavoro per esempio Obama presentando proprio in questi giorni
Esattamente un piano straordinario per il lavoro che
Che
Esprimo dato quindi il secondo dato è che tuteli alleggerire da questo punto di vista i costi che ci sono
Ne sono suoi lì in qualche modo sulle retribuzioni puntando molto ad una riforma del fisco
Per poter abbassare le condizioni diciamo di tassazione per il parere del lavoro ed è un secondo elemento il terzo elemento
Che è assolutamente necessario e non per fare dei tagli lineari per ovviamente il contenimento della spesa
Anche perché questa manovre spaccare a carico della degli enti locali e della terza età e non quarta Nobre intervento anche nel negli ultimi
Tre anni sugli enti locali quindi Buttiglione
è intervenire come ci è capitato di dire anche prima dell'estate quindi nel precipitare di ulteriori interventi del Governo sugli enti locali e quindi sui servizi perché si continua a pensare che i servizi pubblici
Siano quindi due infatti hanno un lusso in un Paese in crisi e che si possono solo fare quando
Diciamo c'è ricchezze sviluppo ecco queste sono le più grandi contraddizioni non c'era e quell'altro Cembra rispetto a a ai dati che ricordi arriva un altro dato come se ce ne fosse nota bisogna rilevo che ci sembra il capitolo dicendo che c'è
Poi
Legato alla alle scelte proprio di qualità anche del chi paga parecchi maggiori di questa manovra l'ulteriore intervento di ieri che a quello precedente
Perché quando si tagliano differenti
Alle persone si dice che città facendo pagare il prezzo alle donne
Ecco quell'intervento di ieri tanto è vero oggi possiamo dire clamorosamente come dicono anche
Alcuni autorevoli interventi sui quotidiani di oggi tra gli altri quello di chiara Saraceno ma uno appunto anche dei nostri punti dell'iniziativa di sciopero e che il prezzo maggiore lo Sita pagare alle donne
Il perché ovviamente alle donne perché c'è una assolutamente da un punto di vista delle lavoratrici perché
Ci sono tutti gli elementi che non sostegno alle donne al lavoro attraverso il taglio dei servizi
Perché ovviamente c'è una modalità per la quale tu non creando lavoro le prime difficoltà che hanno anche nelle riorganizzazioni spunta sul fatto che siano le donne in qualche modo a
Avendo un doppio lavoro secondo una mentalità comune ad andare a casa la terza perché appunto si fa un'operazione di carta sull'aumento dell'età pensionabile
Credo che riparte senza tenere in conto della della difficoltà di ingresso delle donne nel mercato del lavoro per la carriera discontinua e che già oggi le donne vanno in pensione unità molto più avanzata per questa ragione sono lemma
Le maggiori titolare delle pensioni di vecchiaia proprio perché il nodo che sarebbe stato maggiormente accettabile anche alla luce di quanto abbiamo visto
A metà luglio sull'operazione anche già sul sulle pensioni dell'elaborato non si può però un io credo no
No patteggiare almeno per qualche servizio per qualche investono e comunque toccato se li posso permettere in questa condizione che il punto non è atteggiamento proprio perché abbiamo avuto l'esperienza
Insomma noi con questo Governo accordo abbiamo provato a fare noi abbiamo provato a fare una buona scelta abbiamo provato a fare una scelta che
Di fronte all'innalzamento dell'età pensionabile
Delle donne del pubblico impiego d'accordo che era stata quella di vincolare quel risparmio sulla sull'intervento sui servizi punto modo tesoretto per cui siamo poi tutti insieme a voi scese in piazza
Che cosa è successo che va invece non utilizzati quindi non è credibile ma che sarebbe stata più accettabile se oggi l'ha detto la parte che non è credibile l'insieme della manovra
E peraltro nonostante la manovra anche i ritocchi per così dire dell'ultima ora alle Borse non si sono vietate anzi otto abbia una buoni o no se che riguarda i locali a firma è un PIL chiede crescerà
Con un calo dello zero uno per cento e derivava appunto che il l'economia dei Paesi occidentali è ormai vicina la stagnazione per cui l'impressione è che c'è stata questa manovra cioè due manovre sostanzialmente nel giro di un mese e mezzo e che in realtà sarà soltanto la i primi due atti di una saga molto più
Lunga perché è evidente che neanche questa è
Risolutiva poi per
Come dire arrivare all'obiettivo comune di Parigi ora di bilancio bilancio c'ero cattura proprio perché c'è
Un impianto a monte della manovra sì e no un punto con gli elementi diciamo di dunque di crescita
E pagliuzze è un'operazione di taglio Carlo diciamo per giunta quella tipologia anche qualitativa di tagli tu non hai prospettiva
Sul anche il rientro del contenimento del debito questo il primo dato lato economico oltre che la iniquità e Chicchi eccome vada unicamente questa manovra
E teniamo conto davvero che i mercati oltre che gli investitori
La credibilità di tutte le manovre gli accordi tra i contesti in cui questa manovra viene fatto sono elementi che
Danno meno fiducia anche all'Inter Vittorino e ai mercati e noi abbiamo un Governo che continua a cambiare interventi e manodopera quindi dando proprio il senso della insicurezza della non capacità di
Scegliere oltre che di confrontarci concerne
Dei soggetti in Parlamento e con le forze sociali e quindi c'era un elemento di cause di incertezza aggiungiamo sì
Il l'intervento che nulla a che fare con la manovra e con la crisi economica dell'articolo otto diventa ancora più preoccupante per chi deve valutare questa manovra intervento della manovra stessa
Perché ci pulita a liberalizzare il licenziamento quanto il tema è il lavoro quale lavoro perché la gente sta perdendo lavoro e non ha una prospettiva di lavoro
Ci sono stati chiaramente in questi ultimi due giorni anche dei accenni chiaramente polemici di do allo sciopero del sei c'è chi chiaramente diceva che non era proprio il caso anche vista la situazione e chi contesta insomma le vostre posizioni perché magari non non
Ritrovano al di là degli elementi di polemica di protesta contro la manovra nel suo complesso degli elementi propositivo che possano essere i risolutivi di me
Manovre elettori forme strutturali che pure dovrebbero essere fatti perché comunque comunque la si pensi che si sia virgolette da parte la CGIL e dalla parte di questo Governo quello che sicura che si continua comunque a navigare a vista
Ci sono stati anche degli degli spunti particolarmente polemici e lo ricordavamo Conte a microfoni spenti proprio con il Ministro Sacconi che non solo chiaramente vogliamo
No ma in questo senso il Ministro del lavoro si sta caratterizzando onestamente
Anche certa dentro a questa cultura generale del Governo che a politiche sin dal suo insediamento io lo voglio ricordare contro le donne il
Mai dimenticare che il primo atto di questo Governo è stato quello di togliere la legge
Contro le dimissioni in bianco che anche recentemente l'Istat ha censito che ci sono ora circa ottocento mila pagate che
Non rientrano nel lavoro che vengono mette porre dal lavoro perché hanno il primo figlio per compiere dentro a questa cosa però devo dire che la cosa più grave mantenuta di ieri sera è questo
Intervento che il Ministro Sacconi ha fatto credo
In una conferenza di
In un'associazione e che ha usato la metafora dello stupro
Grazie la sua valutazione politica ecco che superando da questo punto di vista la sua visione del rapporto tra donne e uomini fra l'altro
La più lento dello stupro come per esempio in questo caso la presa di posizione molto forte se non ora quando mi pare molto significativa perché appunto dice che la violenza dello stupro è la forma più bloccare
Che nel campo dell'altro
Non comprende nessuna forma di linguaggio non ammette le soluzioni e nessuno
Peraltro come anche ha scritto in occasione del tredici febbraio scoprite Giarretta eh noi vogliamo ripetere davvero al Ministro Sacconi non chiedete cito utilizzare questo anche perché
Utilizzare legato alla questione qual è il problema come dice il ministro qual è il problema basta dire di no ai licenziamenti paragonandolo allo stupro allo scopo non si può dire né sì né no perché uno stupro
è esattamente una violenta che non ammette lei sì né no ecco io considero
Francamente anche il linguaggio del ministro e questo paragone veramente una forma che in nessun altro Paese democratico del mondo
La la metafora dello stupro sarebbe compatibile con mano rappresenta nell'istituzione pubblica e Valeria Fedeli quali sono diciamo le prossime vostre considerazioni o
Appuntamenti poi bilancio dopo questo sei settembre visto che il CNIPA fu dato appuntamento lo faremo in particolare domani che c'è la riunione del mare CGIL per suo lì tutto suo gruppo dirigente credo che noi
Dovremo andare avanti a mobilitare e a ma una volta delle persone lavoratori e pensionati
Io penso tra l'altro da questo punto di vista che sarebbe importante una straordinaria mobilitazione
Delle donne e degli oli di questo Paese la più larga possibile per cambiare le caratteristiche dei questa manovra e per costruire un'alternativa credibile proprio nel merito
Della manovra ma anche proprio negli assetti di governo di questo Paese che ovviamente spetterà all'elezione in Parlamento
Diciamo ai percorsi democratici ma c'è una
Un senso che Comune in mezzo alla gente che uno dei problemi seri che anche
Che questo Governo fa con una operazioni che non sono utili appunto all'insieme della del paese io credo che questa sia una per
è importante perché i vostri era sta nei rapporti con mi accorgo CISL e UIL esatte non sono quelli che non li abbiamo firmati
Chi n CISL e UIL Confindustria un importante
Accordo sulle regole della contrattazione della rappresentanza il ventotto giugno di quest'anno la CGIL quando mette una firma
Dopo la consultazione la conclusione
E la consultazione democratica degli scritti che stiamo svolgendo ecco concluderemo a breve
Che immagino assolutamente così chi mi fa
Firma quell'accordo è
Chiede a CISL e UIL di stare insieme nei rinnovi contrattuali nella gestione delle vertenze aziendali esclusivamente sui contenuti dell'intesa del ventotto di
Giugno escludendo dalla nostra intento Miccoli insieme dei contenuti improprie inc
Che l'articolo otto del decreto prevede
E quindi non quindi da quello dei licenziamenti non solo
Ma quello delle modalità e dei contenuti che l'articolo otto prevede anche su materie contrattuali o su condizioni contrattuali che vanno in deroga sia i contratti nazionali che le leggi
Ciò che può essere utilizzato dei contratti nazionali di Enna rinvio di adattabilità negoziata
A livello di andare lo prevede l'accordo del ventotto di giugno di quest'anno e noi saremo fedeli a questo io credo che questo
Io significativo e credo anche che ci siano segnali
Disponibilità
Riapertura e vediamo fino a che punto anche richiedere un il proprio su questo aspetto perché anche loro così come
Confindustria l'ho firmato l'accordo del ventotto di giugno io credo che lì abbiamo trovato una mediazione sui contenuti sulle procedure
E sulla certificazione della rappresentanza questo e quello su cui non ci impegniamo
Ti ringraziamo chiaramente apriremo altri spazi di confronto speriamo presto anche con la la segretaria generale Susanna Camusso qui su Radio radicale è partito dico un invito su questo su questi altri temi intanto ti ringraziamo ringraziamo Valeria loro priorità delle infrastrutture
Ricorda vice segretario generale system CGIL alla prossima grazie alla prossima grazie a voi