Festa Democratica di Milano - Al governo di Milano: le strategie della nuova stagione amministrativa

Procedure
Vorrei sera tutte
Grazie di essere venuti questo dibattito mi scuso ancora per il ritardo ma
Gli impegni
De del dei nostri relatori quest'oggi erano alquanto pressanti dunque il tema come sapete le strategie della nuova stagione amministrative del Governo di Milano
Ripresento per Tim forse riconoscete insomma non hanno bisogno di grandi presentazioni nostro relatore di quest'oggi
Da sinistra
Dal da sinistra per dire proprio
Stefano Zamponi che il coordinatore regionale del ritiri
Poiché Antonello Patta che il Segretario provinciale di Rifondazione Enrico Marcora Chris credo consigliere regionale dell'UDC determini se dico cose non giuste
Maurizio Baruffi che il Capo di Gabinetto del Sindaco
Pisapia Daniele Farina che il segretario provinciale coordinatore di di sinistra
Libertà diesel
Francesco Laforgia che il segretario cittadino del PPI divisa avremmo organizzato la sera la il dibattito
In questo modo un'introduzione di Maurizio Baruffi sulle quattro cinque cose importanti che su cui
La Giunta di Milano intende fondare le proprie strategie politiche e poi gli interventi degli altri relatori uno dei quali
Potrà aggiungerne Pontoglio almeno a suo piacimento parola
Maurizio Baruffi prego
Grazie io inizio scusandomi personalmente del ritardo di cui sono stato uno dei protagonisti forse più ritardatario di tutti e quindi
Chiedo davvero scusa a tutti quanti io credo che
Molto chiaro a tutti come questa Amministrazione comunale questa Giunta Pisapia
Abbia su di esse un carico grandissimo di aspettative di attese che vengono non solo da parte dei cittadini milanesi ma che vengono un po'da tutti Italia
E questo pone una grandissima attenzione sulle mosse che questa Giunta intende realizzare su quelle che fa quotidianamente
E soprattutto
Mette davvero di fronte
A una grandi attese da una squadra che è fatta da dodici Assessori più il Sindaco e che si trova
Nella grande difficoltà di avere ereditato l'amministrazione di una città come Milano dopo un ventennio di Governi di centrodestra
In una Regione governata come sappiamo da vent'anni dal centrodestra
E con uno scenario di riferimento assai disastrato per quanto riguarda la questione delle casse del bilancio comunale dove abbiamo trovato un buco
Di centottantasei milioni di euro per quanto riguarda solo il due mila e undici
Ereditato sicuramente dalle amministrazioni passate e dovuto anche al fatto che il Bilancio di quest'anno fosse stato costruito sulla previsione
Di alcune dismissioni di alcune vendite che non si riescono a realizzare
In questo quadro di aspettative di grandi attese da di grande difficoltà dal punto di vista
Del Bilancio e
Dei tagli che arrivano sugli enti locali a cascata ancora oggi ovviamente con la nuova manovra del Governo aumentano come dire le difficoltà per gli enti locali negli anni prossimi
è evidente che quelle che sono le priorità sulle quali si è costruita la una campagna elettorale assai bella entusiasmante fatta da tutta la coalizione con grande
Entusiasmo e con grande partecipazione
S'fare l'elenco delle priorità e non avere poi gli strumenti per poterle realizzare rischia di diventare ancora più frustrante rispetto a quel carico di aspettative di cui
Stavamo dicendo
E allora in questo senso la Giunta ha operato in questi primi tre mesi compreso il mese di agosto con una presenza costante della Giunta Milano anche durante il mese di agosto ha operato per cercare di
Trovare un indirizzo e di capire come mettere a fuoco e mettere in connessione alcune aspettative alcune promesse fatte anche durante la campagna elettorale le possibilità di realizzarle concretamente
Su questo il lavoro non è ancora definite compiuto c'è stato un primo seminario della Giunta è stato fatto venerdì scorso
E rispetto al quale si è deciso comunque di aggiornare il lavoro per riuscire
A costruire delle indicazioni che poi costituiranno dal punto di vista amministrativo l'atto fondante che il piano generale di sviluppo e che dovrà essere portato all'attenzione del Consiglio comunale
Nel alla parte finale di quest'anno a partire dal mese di novembre insieme a questo il bilancio preventivo dell'anno prossimo che sarà quello su cui si misurerà
Poi la capacità di realizzare le cose
Questo è il quadro e in questo quadro ovviamente quello che tutti si aspettano ci chiedono ci chiediamo anche noi che collaboriamo all'attività della Giunta è
Però conteniamo a cercare di indicare un percorso di sviluppo continuiamo a cercare di
Dare la sensazione che questa Amministrazione non si limita a gestire l'esistente le difficoltà ma che contribuisce a costruire la visione la prospettiva per la città di Milano
Allora ci sono alcuni indirizzarsi evidenti
Il primo è quello che riguarda il territorio e l'urbanistica
Su questo era stato preso un impegno in campagna elettorale cioè quello di cercare di riscrivere il Piano di Governo del Territorio varato dall'amministrazione Moratti e su questo si è agito immediatamente
Andando a revocare l'atto amministrativo di approvazione finale del Piano di Governo del Territorio rimandando lo al Consiglio comunale perché vengano riprese in esame le osservazioni
Le migliaia di osservazioni che erano state presentate da cittadini associazioni
Al
Piano di governo del territorio e che non erano state prese in considerazione dalla Giunta Moratti
Questo è stato fatto ora la procedura è in corso dal punto di vista dei passaggi obbligati che ci sono però questo significa
Che prendendo in esame seriamente le osservazioni presentate dai cittadini dalle associazioni e dai soggetti più diversi che l'avevano
Messe all'esame dell'Amministrazione
Quello che si farà sarà riscrivere alcune parti di questo Piano di governo del territorio mettendo al centro
Forse due punti fondamentali che sono stati tra lasciati in precedenza e cioè quello della piena salvaguardia del Parco Sud e di tutta quella porzione importante di verde agricolo
E più in generale di verde comunque che a disposizione oggi di Milano e che non vogliamo che diventi
Oggetto non solo di speculazioni ma anche che possa in qualche modo generare
Volumi da spendere poi magari su altre aree della città
Quindi salvaguardare quella porzione di territorio al tempo stesso salvaguardare il resto del territorio della città di Milano evitando che vi sia un impatto dal punto di vista dei volumi di cemento esagerato sul resto della città
Quindi una prima prospettiva una prima ambizione è proprio quella di
Ri scrivere quello che sarà il futuro urbanistico della città di Milano
E questo è un impegno per il quale c'è bisogno che ci sia da parte della coalizione e da parte delle forze sociali in città un vero sostegno all'Amministrazione perché è chiaro che lì si va a
Scontrarsi o a intaccare alcuni
Interessi evidenti che ci sono e con i quali bisogna fare i conti
Quindi prima indicazione di priorità di prospettiva e questa quella dell'urbanistica la seconda è sicuramente quella
Dei trasporti e dell'inquinamento
Noi abbiamo la stagione dello smog che sta arrivando dal quindici ottobre partono i riscaldamenti come sempre dal quindici ottobre
Inizia a sommarsi l'inquinamento dei riscaldamenti a quello normale del traffico e Milano avrà di nuovo davanti a sé il problema dello smog
Su questo come su tante altre cose sono necessari grandi sforzi grandi investimenti per riuscire a invertire la rotta invertire la tendenza
In più c'è quello che è uno strumento
Che è quello che tutti conosciamo che viene chiamato Ecopass sul quale
Pisapia in campagna elettorale si era impegnato a rivederne
Le condizioni e le modalità di applicazione ma aveva anche lasciato all'indicazione del referendum che di uno dei cinque referendum che ci sono stati il compito di provare a descrivere la rotta
Allora questo è
Un secondo punto prioritario cioè quello di dare attuazione al referendum votato dalla maggioranza dei milanesi
Riscrivendo le modalità con le quali Ecopass oggi in vigore all'interno della città di Milano con un impegno molto preciso però che quello
Qualora
Le nuove regole di Ecopass dovessero generare come probabile dei flussi di cassa
Più importanti per il Comune di Milano
A utilizzare questi denari queste somme
Che sono stimate comunque nell'ordine
Di alcune decine di milioni di euro di entrate possibili per il Comune di Milano utilizzarle in maniera precisa netta e chiara per due obiettivi quello del potenziamento del trasporto pubblico
E quello della riconversione energetica degli edifici pubblici
Quindi questo è il secondo tema che mette assieme quindi il tema dell'inquinamento il tema dei trasporti
C'è poi
Una
Terza questione fondamentale per la nostra città ovviamente e sulla quale è chiaro che il Comune
A limitate capacità di intervento ma anche grande capacità possibilità di dare impulso che è quella di trovare una chiave per rispondere alla crisi economica la crisi occupazionale che c'è sul nostro territorio
Allora in questo senso da un lato una prospettiva comunque quella di Expo due mila e quindici
Fare in modo che Expo due mila e quindici sia pure ridimensionata come sappiamo dal punto di vista dei Budget e delle opere che sono da realizzare possa essere un vero motore per l'economia della nostra città
Possa esserlo avendo un sistema di regole chiare e trasparenti per quanto riguarda tutto il sistema degli appalti
Possa esserlo avendo a cuore in maniera chiarissima il tema della sicurezza sul lavoro per chi lavora nei cantieri di Expo
E possa esserlo avendo facendo di expo un vero volano intorno al quale non solo si muovano le opere che sono già bene o male previste le linee nuove linee quattro e cinque della metropolitana per esempio
Ma intorno ex prossimo OPA nell'intera città un tessuto forte di iniziative e di vero proprio fermento dal punto di vista culturale e delle occasioni di incontro e di sviluppo legate ai temi dell'agricoltura sostenibile legate ai temi
Della filiera corta legate i temi
Di un modo diverso di intendere
Il
Commercio e tutto il sistema delle attività economiche legate al mondo agroalimentare che poi il cuore di Expo ebbene se su questo noi avremo la capacità di dare un impulso forte
Expo potrà essere una grande occasione per rilanciare l'economia di Milano
Economia e occupazione quindi come terzo filone sul quale muoversi in maniera decisa con gli strumenti che Milano in questo senso la richiesta fatta al Governo di
Eliminare i vincoli del patto di stabilità per quanto riguarda le spese per investimenti sull'Expo due mila e quindici va proprio in quella direzione cioè quella di cercare di liberare risorse ed energie per la nostra città per il nostro territorio
Poi dico una quarta ed ultima cosa dal punto di vista delle priorità previamente ce ne sarebbero
Tante altre che hanno uguale importanza però che è quella
Dei servizi per l'infanzia
Noi abbiamo avuto vissuto una situazione in questi anni
Nella quale si è creata una cortina di fumo intorno alla capacità del Comune di fornire i servizi per l'infanzia nel modo in cui erano stati impostati costruiti e pensati tanti anni fa
Il su questo
Abbiamo dei vincoli esterni pesantissimi per fare un esempio che è sulle cronache dei giornali in questi giorni non è
Possibile assumere in Comune sempre per i vincoli del patto di stabilità
Personale nuovo personale educativo siamo costretti
A mantenere in vita il sistema di affidamento a cooperative a soggetti esterni per quanto riguarda
Alcuni servizi educativi
Però questo non significa rinunciare all'idea che Milano non solo debba cercare di trovare la chiave per investire sul proprio sistema
Educativo e per l'infanzia dei bambini ma possa trovare invece delle idee sulle quali far lavorare perché anche a Milano vi siano
Per esempio
Opere o in o investimenti culturali come quelli che abbiamo visto in tante altre città italiane ed europee Giuliano Pisapia aveva cita do più volte nel corso della campagna elettorale la Città dei Bambini di Genova come un esempio virtuoso e positivo di quello che si può fare
Per dare luoghi dove i bambini milanesi abbiano la possibilità di crescere educare essere educati e divertirsi al tempo stesso
Fare un investimento di quel tipo rientra nelle priorità di questa Amministrazione
Sempre sui bambini c'è tutta la partita di Milano ristorazione sulla quale come sapete è stato fatto un intervento radicale di cambio dei vertici e
Insieme a questo di processo di partecipazione con i genitori delle Commissioni mensa per scrivere i nuovi menu della stagione che inizia adesso della stagione della scuola che è iniziata da pochi giorni
Quello è
Un filone importante fondamentale del quale
Non ci si vuole in nessun modo dimenticare allora io adesso ho provato ad elencare quattro delle diverse priorità che ci sono
C'è al alla attenere assieme tutto questo ovviamente un punto fondamentale cioè quello che
L'esercizio del Governo in questa città in queste condizioni economiche
E di quadro che abbiamo intorno a un esercizio difficilissimo
Più la coalizione e le forze sociali riusciranno ad essere pungolo dell'Amministrazione ma al tempo stesso a farsi promotrici di iniziativa politica con la quale l'Amministrazione si possa confrontare
E si possano trovare soluzioni positive più noi riusciremo tutti a fare bene ciascuno la propria parte
Quello che
Il rischio di fondo che abbiamo
è ovviamente invece
Che prevalga
L'eccesso di aspettativa anche da parte delle forze politiche anche da parte delle forze sociali
E che i tempi stretti il quadro difficile che affrontiamo
Non renda possibile dare subito tutte le risposte che tutti vorrebbero allora o troviamo un punto di equilibrio fra
Questi punti
E cioè quello del collaborare tutti assieme al governo della città forze politiche sociali e Amministrazione Giunta
Oppure
Rischiamo che dall'altra parte prevalga invece la rivendicazione da parte di ciascuno di quello che chiede alla Giunta che venga fatto subito senza considerare il quadro il contesto in cui ci troviamo e quindi rischiamo di ritrovarci in una situazione dove prevalgono anche i conflitti all'interno della coalizione di centro-sinistra
Questo il punto politico sul quale oggi l'Amministrazione guidata da Giuliano Pisapia
A bisogno ancora una volta dell'aiuto di tutti i soggetti che sono attorno a questo tavolo che sono sparse nella città
In questo modo trovando collaborazione vera forse riusciremmo anche a dare una risposta piena alle aspettative che abbiamo saputo
Tutti assieme sollevare
Cavalcare durante la campagna elettorale e portare alla vittoria al successo oggi rispetto a quelle aspettative noi vogliamo continuare a poter dare risposta ma continuare a farlo insieme a tutti quanti
E non nell'illusione che ci sia da un lato l'Amministrazione che al Governo e dall'altra il resto della città che guarda senza che ci sia un legame una connessione forte
Grazie
Grazie Maurizio dunque ha elencato quattro punti fondamentale ma non sono solo i soli ovviamente territorio trasporti economia occupazione
Servizi per l'infanzia chiedo adesso i nostri relatori di intervenire non necessariamente su questi punti Bardi
Intervenire criticamente sui singoli punti o di arricchire il quadro fatto da Maurizio da Maurizio Baruffi se potete restare entro i cinque minuti
Così in modo tale che
Si possa andare a cena a un'ora a un'ora decorosa cominciamo da Stefano Zamponi buonasera noi stessi anche perché siamo in tanti e devo dire con piacere
Che vedo qui l'UDC
Ce ne siamo una coalizione politica
Una delle prime domande irriverenti che noi abbiamo rivolto al Sindaco Pisapia è stata ma
Lasciar fuori Rifondazione ed idee dalla
Giunta e inserire un assessore come Tabacci competentissimo è una scelta politica per una scelta tecnica
Ci ha risposto che è una scelta tecnica siccome il nostro Sindaco
Li abbiamo creduto e crediamo
Quando Italia dei Valori ha deciso di entrare in questa coalizione aveva due obiettivi
Battere il centrodestra
E governare Milano
Il primo l'abbiamo raggiunto tutti insieme
Dobbiamo continuare a
Perseguire il secondo
Il Consiglio comunale e quello che dà l'indirizza le grandi linee quello che governa e la Giunta per questo noi siamo molto arrabbiati per essere stati esclusi dalla Giunta
Però siccome siamo un partito politico
E non vogliamo fare come
La moglie di lotta
Che fuggendo da Sodoma e Gomorra si è tirato indietro è diventata una sta pensando vogliamo guardare il futuro
E per guardare al futuro dobbiamo
Partire
Da quello che ci ha unito
Il programma di Pisapia
C'è questo programma scritto tra l'altro con una copertina arancione
è il programma è il punto di partenza di tutti allora io segnalo
Un punto critico
Che sarà oggetto martedì prossimo alla Casa della cultura di un incontro
Al quale sarà presente anche il Sindaco Pisapia che ringraziamo in anticipo
La città metropolitana
Perché è assurdo pensare di poter
Impostare una politica dei trasporti
Senza considerare che
Andando da
Milano a Sesto San Giovanni
L'unico segnale che si è cambiato il Comune è un cartello
E dico Sesto San Giovanni per non dire Trezzano sul Naviglio pur tutti i Comuni
Quinto no
Il pendolarismo il problema di
Una mobilità
Compatibile
Sono stati aumentati i biglietti del tram
Non solo per i cittadini di Milano ma anche per quelli dell'interna
In proporzione sbagliati diverso
Bisogna che noi facciamo quello che c'è scritto qui
Aprire una sede istituzionale di consultazione permanente con i Comuni della Provincia
Noi dobbiamo trasformare la città di Milano
Nella
Città metropolitana
Pagina sei del programma che assorbirà tutte le funzioni della Provincia
Pisapia sia già mosso su questo
E noi siamo con lui e siamo convinti che questa sarà la sfida vincente
Quella di dimostrare che siamo capaci
Di mantenere le promesse perché guardate le aspettative che ci sono
Sono enormi
L'entusiasmo che ha circondato la candidatura di Pisapia
è
Straordinari
Io vedo un grosso pericolo
Che
Sì dire attenzione soltanto ai gruppi
Alle associazioni a quella che si chiama società civile con un termine che non mi convince però io non mi sento essendo esponente di un partito
Inferiore alla società civile
I partiti non sono associazione a delinquere
Sono associazioni costituite previste dalla Costituzione per contribuire per consentire con trippa i cittadini di contribuire liberamente
Alla costruzione
Dell'indirizzo politico di governo
Ecco a me pare che
In questa fase
Si sia un po'trascurato o sottovalutato quello che può essere il ruolo dei partiti
Nella costruzione di un Governo o no
Prendendo Fossa da Gian dossi sul risultato ottenuto abbiamo conquistato Milano senza rendersi conto che quello non è il punto di arrivo
è il punto di partenza
Italia dei Valori certi
E vuole contribuire a questo cammino
Vediamo tutti insieme
Quale può essere il ruolo di Italia dei Valori nella costruzione di questo Governo
Ma
Anche noi
Ovviamente abbiamo
L'handicap che
Soffre Italia dei Valori quindi
Su alcune cose non abbiamo una tempistica informativa
Spesso adeguata quindi
Io intervengo sulle cose che ha detto adesso Baruffi e sui temi che ha posto io credo
Che ci sia un tema che sta sopra tutti
Le grandi aspettative che ha suscitato la vittoria di Pisapia
A Milano che in Italia
Dipendano da tre questioni la prima e che è il primo esperimento dopo tanti anni a Milano in cui una coalizione forte di una grande partecipazione popolare mette fuori la destra
Che governano questa città da vent'anni quindi è un fatto straordinario e l'attesa e anche cosa significherà in Italia a Milano e nel nord questo fatto
Se sarà capace di fare da esempio trascinatore per altre situazioni e per il futuro delle altre città e del Paese
La seconda questione è che da una Giunta come quella di Pisapia ci si aspetta contenuti nuovi e valori nuovi totalmente alternativi a quelli proposti dalle destre io credo che Pisapia abbia fortemente rappresentato questo elemento
L'idea anche se volete permettetemi qualche puntura di spillo che Pisapia non prova est la fotocopia di nessuno
Alle accuse alle critiche dai rom ma I musulmani alle mosche a qualsiasi cosa ha tenuto il punto sui valori
Non ha cercato di assomigliare un pochettino agli altri accettandone un pochettino il punto di vista
E quindi c'è un'aspettativa verso Pisapia sui contenuti
C'è un'aspettativa di una città in cui il Governo precedente poggiava su un blocco sociale che aveva il cuore dei propri interessi nella speculazione né la rendita
E invece Pisapia viene visto come portatore di interessi che non
Che sono alternativi a quelli
Sono quegli interessi popolari
Perché le giunte precedenti hanno calpestato però c'è una terza questione che secondo me la partenza di questi mesi rischia dimostrare di sottovalutare
Ed è il problema che Pisapia ha vinto perché a
Costruito un processo partecipativo in campagna elettorale enorme
La cui conseguenza è un processo partecipativo anche al Governo
Perché
La distanza dei cittadini dalla politica
Richiede una risposta in termini di contenuti perché la politica si fa gli affari suoi
E non tiene più presenti i problemi della gente i problemi del Paese quindi c'è un'aspettativa da questo punto di vista ma c'è anche
Il bisogno di nuove forme di democrazia
C'è bisogno che il palazzo e i centri di potere di governo escano e si arricchiscano di forme di partecipazione popolare
Per esempio io penso
Che noi siamo già in ritardo su una scadenza come quella del Bilancio
Per definire gli indirizzi di maggioranza
Io mi ricordo avendo governato qualche altra situazione che se non partivi a luglio ed è già in ritardo adesso siamo a fine settembre
Ci vuole un ragionamento globale sulle politiche di Bilancio
Perché sennò finisci per rispondere alle emergenze
E le emergenze in una situazione difficile come quella che denunciava Maurizio e quelle che sono quelle che ti chiamano a tagliare no e i cittadini sembra che tu sia dopo la scure del Governo una scure più piccola che va in quella direzione
Ma io credo che sul bilancio bisogna decidere
Quali sono le forme di partecipazione nella costruzione del bilancio
E non si può arrivare a dicembre
E purtroppo ripeto lo dico perché noi siamo in emergenza in difficoltà in tempi strettissimi
Senza aver definito con le forme di partecipazione ma io ne dico di più uno e stiamo discutendo per obblighi scadenze istituzionali di partecipate
Io non credo che sulle partecipate non si possa non
Non si introducano elementi partecipativi fortissimi
Di presenza di organismi dei cittadini dei lavoratori dei consumatori degli utenti nella gestione nel non della gestione io sarei contrario
Forme di controllo e di sorveglianza dei cittadini stiamo discutendo di questa cosa non diamo l'impressione di occuparci solo delle nomine di quelli che senza decidiamo quali forme
Cioè questo è un punto importante perché quell'entusiasmo che è nato va mantenuto vivo e bisogna pur nelle difficoltà che abbiamo da subito
Mostrare che noi quei processi partecipativi ci crediamo davvero l'altra sera Pisapia ha fatto uno splendido dibattito con i presidenti delle zone
è stato molto importante
Perché Pisapia ha confermato l'intenzione di dare avvio rapidamente alla trasformazione delle zone i municipi che
Un pezzo decisivo se vuoi fare la città metropolitana
Perché non fai la città metropolitana se non ai municipi
E se non mentre concentri nell'alto una serie di funzioni importante
Su cui assume quel potere decisionale che la divisione tra Provincia e Comune oggi impedisce mentre a centri ci sono delle funzioni che devi deve centrare quelle di prossimità io penso che è ora di finirla che il Comune si gestisce tutte le questioni legate alla scuola elementare che se le gestisca la zona con gli abitanti di quel territorio
I giardini cioè una serie di cose bisogna che diventino momento la partecipazione poi io sull'individuazione dei temi che ha posto Maurizio sono d'accordo vorrei discutere in maggioranza
Come trasformarli rapidamente in progetti su cui si può costruire entusiasmo
Per esempio un un'idea
Di come noi possiamo avviare a costo quasi zero
Una fase di formazione accelerata
Di Giovanni e soggetti in condizioni di difficoltà
Per l'occupazione un processo di formazione di quegli ipotetici trentamila che serviranno per l'Expo
Ciò anche un'altra serie di idee
Bisogna che la maggioranza
Discuta
Su queste grandi questioni che hai detto tu io le le le condivido tutto il Piano di governo del territorio e quindi
Il futuro di questa città tu hai posto i temi fondamentali gli indici nel Parco Sud sono quelle centrali
Mobilità inquinamento importantissimo io per esempio penso che la congestione charge sia sbagliata
Penso che c'è un altro referendum che quello che ha detto che si chiude il centro storico non pretendo di avere ragione non pretendo di aver ragione
Però siccome in queste condizioni i cittadini sala Stati dall'Ecopass
Finiscono per essere gli stessi Salazar Satie dalla congestion charge e trovo assolutamente ingiusto che chi ha un solo cinque mila paghi per entrare in centro come il disgraziato che ha la Panda
Perché di questo si tratta e che siccome poi il costo dei biglietti voi non so se avete fatto i conti su cosa incidere su uno che viene da fuori Milano sono cifre spaventose
Si aggiunge anche quella misura lì risultato e macchine a valanga invece di settanta mila al giorno da ogni direttrice novantamila giorno da ogni direttrice
Son sono queste quindi io sono totalmente d'accordo auspico
Che rapidamente i processi di decisione e di indirizzo vengano definiti con il coinvolgimento della maggioranza e con processi partecipativi dei cittadini
Sui temi non però adesso non so se poi c'è la possibilità di aggiungere qualcosa i temi io condivido che sono quelli sottolinea
Bene innanzitutto
Buona sera a tutti
Mi fa molto piacere di essere
Qui questa sera
Perché
Mi sorprende che si sorprende alla mica Zamponi che io sia qua
Perché io ero qui l'anno scorso proprio su questo palcoscenico
E proprio con Pisapia
E io ho detto
Che siccome da Milano sono partiti tutti i grandi eventi storici di questo Paese
Partendo
Dall'inizio del fascismo alla fine del fascismo partendo dal terrorismo a al berlusconismo
Mi sono augurato che l'inizio della fine del berlusconismo potesse proprio ripartire da Milano
E credo che la mia partecipazione
A diverse iniziative con Piero Bassetti e con il professor Onida nel club dei cinquantuno
Sia stata la mia partecipazione a questo
A questo risultato elettorale
E ritengo che
La vittoria di Pisapia a Milano sia stata
Qualche cosa
Direi di
Mi permetto di chiamarla quasi la rivoluzione pacifica del buon cittadino cioè di quella serie di persone serie
Che abbraccia tutti gli ambiti sociali
Che vanno dei pensionati ai professionisti al mondo degli avvocati al mondo degli degli operai degli impiegati che erano disgustati
Di questa maggioranza
Rappresentata dalla Santanché che è rappresentata da la l'azione
Di
Mancanza di rispetto delle istituzioni delle operazioni la Sini che credo che abbiano esasperato qualsiasi cittadino che ha a cuore
La bella Milano quella Milano direi
Che purtroppo le ultime Amministrazioni un po'ci hanno fatto dimenticare per cui voglio dire
Questo è credo il contributo che noi abbiamo dato
A
Ed è il motivo per cui sono con gran piacere qui a questo
A questo incontro
Degli argomenti che
Abbiamo
Così affrontato e di cui abbiamo parlato ci sono alcuni temi che devo dire mi appassionano è mia persona non moltissimo perché sia quando
Ma ero in Provincia e da quando sono in Regione credo che siano
Gli argomenti su cui maggiormente
A ci siamo dedicati mi sono dedicato il tema dell'istituzione della Città metropolitano e confermato dal fatto che all'interno
Della Regione esiste unico il mio progetto di legge per l'istituzione PLP c'è un progetto di legge regionale al Parlamento per l'istituzione della Città Metropolitana di Milano ma guardate
Il tema affascinante dell'istituzione Città metropolitana sta in due elementi
Il primo
Nella riorganizzazione delle competenze
Che passano dei municipi ma passano dai Comuni che ci sono all'interno della Città metropolitana
E quindi voglio dire del dibattito che si apre tra il Comune di Sesto San Giovanni per esempio il Comune di Milano in quelle che sono le competenze e l'armonizzazione delle competenze tra i Comuni
Che a mio avviso sarà un dibattito lungo difficile ma sicuramente appassionante sicuramente della creazione come diceva giustamente Patta dei municipi ma il vero tema che siccome la Provincia di Milano ma come tutte le province dall'indagine la Corte dei conti
Costano quarantatré euro a cittadino moltiplicato per circa i quattro milioni di abitanti che ci sono nella provincia di Milano vuol dire che c'è una quantità di risorse di qualche centinaia migliaia di euro che bisogna e qui il motivo rimettere in gioco all'interno della città
Con
Questi risparmi si possono andare a recuperare delle risorse che possono essere rimessi a disposizione in che cosa e qui dobbiamo
Aprire tra virgolette il dibattito su quelli che sono i servizi sociali su quelle che sono le case per i giovani su quelle che sono tutti temi
Di carattere sociale che negli ultimi anni si sono assolutamente dimenticati ed è qua secondo me il bello del dibattito politico da dover affrontare
Evidentemente il tema della Città metropolitana e qui lo l'ho detto mi fa piacere che qualche settimana fa ho visto che
C'è stato un incontro tra Pisapia e e Podestà no e ho subito detto che finalmente potestà si è svegliato da un letargo di due anni
Perché questo povero uomo
Lo dico bandito poteva incominciare a muoversi già quando c'era
Un'amministrazione al Comune alla Provincia alla Regione di centrodestra e se voleva farlo lo poteva fare in quindici giorni invece non l'ha fatto
Ed è un gravissimo errore mi fa piacere
Che Pisapia abbia preso in mano questa situazione che riesca a trovare degli accordi con potestà perché questo passaggio secondo me fondamentale importantissimo ma importantissimo perché visto che mancano i soldi lacci e la possibilità con una sinergia di andarle a recuperare
Secondo punto abbiamo parlato di Expo
Cito tre argomenti di Expo che secondo me sono assolutamente interessanti il primo
Noi andiamo a spendere dagli ultimi dati che son venuti fuori circa settecentocinquanta milioni di euro solo sul sedime dell'area ex post benissimo
è fondamentale che sin da oggi sì vadano a spendere
Io dico tutti quei soldi non saranno tutti sarà almeno il cinquanta per cento di quei soldi ma che siano spesi per identificare una grande funzione urbana che si deve portare in quell'area dopo l'Expo
Qui dobbiamo spendere
Con i soldi che mancano settecentocinquanta milioni di euro viene a fare una grande cattedrale nel deserto che non si sa neanche cosa avrei cosa succede
Ma io credo che stavolta i cittadini col bastone vanno a cercare tutti gli amministratori di qualsiasi partito ci sia soprattutto qui a Milano
Cioè mancano i soldi
Per
I servizi sociali per gli anziani per le case per anziani per la sanità per i trasporti e andiamo a fare una grandissima cattedrale nel deserto lì sin d'ora bisogna individuare una grande funzione urbana perché
Bisogna soprattutto e se si vuole parlare di lotta all'inquinamento all'interno di una città il primo passaggio è quello di andare a prendere delle grandi funzioni che sono all'interno della città e portarle fuori
In modo che tu non vai a congestione del traffico non aumenti l'inquinamento ma soprattutto lo porti in un'area che è una delle aree più servite d'Europa perché lì arrivano
Tangenziali ferrovie autostrade metropolitane e quindi è un elemento assolutamente fondamentale e questo è lo sforzo
Che tra le altre cose o proprio rissa inalato pochi giorni fa
Io ho chiamato in Commissione regionale sala Rognoni sono il direttore generale infrastrutture il direttore delle dell'expo per
Porre questo problema che è un tema fondamentale
Terzo un secondo punto collegato expo questa è una mia opinione
E che facendo un evento che coinvolgerà in prima persona nel bene o nel male ma anche nel male perché immaginate mi la quantità di
Direbbe lotta si dice a Milano che causa un cantiere un evento come quello
No allora io
Non sollevato più volte il tema che sì tutelino non dico si aiutino ma nella realizzazione di tutti i lavori per l'expo
Le imprese che sono sul territorio mi della di Milano e della Provincia di Milano
Cioè che ci sia una linea preferenziale
Perché i lavori dell'Expo siano realizzati da professionisti e da impresa ad artigiani
E da piccole imprese residenti sul territorio lombardo questo è un altro elemento fondamentale ne abbiamo del problema di lavoro su questo territorio bell'evento Expo facciamo in modo che sia un lavoro che coinvolge
A lavorare veramente
Le prese le attività e le aziende che sono presente su questo territorio
Terzo punto collegato viceversa ad alcune riflessioni programmatiche io personalmente
Sono assolutamente convinto che le società
Partecipate e in modo particolare mi rivolgo al sistema autostradale della Provincia di Milano e in parte del Comune di Milano cioè quello della Serravalle Milano deve rimanere
Di maggioranza di proprietà pubblica perché una bene
Un bene come la Serravalle Milano che per definizione è una gallina dalle uova d'oro deve rimanere
Sotto il controllo di un ente pubblico perché le tasche in in vita le mani in tasca i cittadini si mettono un po'sicuramente con delle tasse ma si mettono anche svendendo quelle che sono le grandi realtà
Le cosiddette gli studi dal alla Bocconi ci segnalano le cash cow cioè quelle società che davano sempre soldi in ogni situazione come quella della Serravalle Milano che obiettivamente è un'azienda gestione secondo me
Di stupido perché non è problema di incassare i soldi perché oramai c'è anche il Telepass e voglio dire passano le macchine sotto
I progetti di manutenzione a Serravalle Milano mi sembra che non siano una cosa particolare mente complessa
E lì non deve e non è neanche Prodi cercate l'utilizzatore è un monopolio pubblico e monopoli pubblici devono rimanere pubblici quanto di peggio
Ci segniamo alla scuola che passare ultimo a un privato un monopolio pubblico siccome voglio dire già è stata ha fatta secondo me
Una serie di privatizzazione anche a Milano inaccettabile bene Serravalle Milano seria queste realtà a rimangano assolutamente di una proprietà di carattere pubblico
Lo so che difficile so che tutti oggi voglio dire cercano di far quadrare i bilanci andando a
Affrontare un'operazione di vendita del partecipazione perché servono per far quadrare il bilancio ma è sbagliato e un po'come i Comuni che fanno quadrare i conti con gli oneri di urbanizzazione gli oneri si chiamano di urbanizzazione per sè perché servono per fare le infrastrutture
Delle opere che si fanno
Se servissero per chiamare per chiudere i bilanci l'abbiam gli aveva Perego gli avrebbero chiamati onere per la chiusura dei bilanci dei Comuni
E invece hanno una funzione ben precisa ecco io credo che su questi temi
Poi ne ho altri due o tre e Patta devo dire che mi sorprende il fatto che
Abbiamo delle cose così così in comune no
No
Nel
Sono più sorpreso io poi titolo ma un forte dopo
E però dopo c'è un altro argomento se c'è un altro giro sono assolutamente interessato ad affrontare giusto c'è il tempo per un altro giro grazie grazie
Fioroni soffre troppo la mano
In politica mai sorprendersi la volta di Daniele Farina e poi di Francesco Laforgia approfittiamo
è arrivato anche Marco Cappato
Più
Io ci metto
Cinque minuti cinque non vi annoio credo che a Milano abbiamo
Compiuto un'esperienza straordinaria negli scorsi mesi un'esperienza diciamo prototipale usiamo questo termine un po'desueto
E cioè abbiamo fatto delle prove tecniche ben riuscite di coalizione su come si vincono le elezioni oggi stiamo facendo spero
Una
Prova tecnica di governo è chiaro che queste sono state elezioni amministrative e questo è un Governo locale e il prototipo dovrebbe servire in qualche modo sulle elezioni nazionali sul governo del Paese
è un augurio queste un auspicio
Come dire una tensione a vedere anche le cose ben fatte non solo le geometrie a tavolino se avessimo guardato al tavolino probabilmente a Milano non avremmo vinto e non saremmo oggi a governare perché
Perché non si è parlato di aspettative ed è verissimo ci sono delle straordinarie aspettative oggi a Milano su queste esperienze di governo sulla Giunta Pisapia
Però io sostituirei che correttissimo il termine però mi piace più la parola speranza cioè speranze anche al plurale se volete perché hanno un contenuto più forte
Un'approfondita in qualche modo di questa
Una se ha delle ricadute sull'azione anche di governo noi oggi siamo in presenza di una avversità ambientale straordinaria
Già
I provvedimenti i vari provvedimenti che vanno sotto il titolo federalismo
In particolare quello sul federalismo fiscale rubavano agli enti locali entro una partita di giro ma di furto si trattava un miliardo e mezzo di euro oggi questa manovra ridere colpisce più profondamente
Demolisce anche quell'ipotesi di federalismo ICI costringe in qualche modo ad un Governo fatto di un'estrema scarsità delle risorse
Si parlava del patto di stabilità viene patto di stabilità non assolta non è una gabbia con sei faccia un po'dietro che ne ha molti di più
E si collega alla speranza voi se e sarà una cosa che solleciteremo
L'Amministrazione a esaminare in riesaminare fino in fondo
Questi quanti cittadini milanesi dentro questa speranza di cambiamento sarebbero oggi disponibili a mettere le mani nelle proprie tasche INEA di investire in
Strumenti finanziari del Comune in bocca
Con una finalità di opera
Penso al sistema di trasporti penso al sistema dei Navigli penso che una città migliore quanti sarebbero i milanesi in questa fase disponibili a dire i soldi ce li mettono i milanesi glieli presta alcuni mi ha ripreso tantissimi
Un'infinità di persone nonostante la crisi però questo non si riesce a fare
Questo non si può fare prigionieri di una gabbia stretta che rischia di uccidere le aspettative di fiaccare la speranza
Penso che siano stati trattati temi importanti
A parte che non deve stupire l'accordo con una Marcora riguardo al tema della proprietà di alcune
Ex municipalizzate o comunque partecipate
Credo che ce ne andiamo a esaminare il passato quanti anni è che abbiam per quanti anni abbiamo fatto ad Albertini uno e ad Albertini due e poi la signora Moratti il contropelo
Chiedendogli se era stata proprio una bella idea la privatizzazione di alcune tranche
I due tranche de di AM oggi A due A e altri se quei soldi che furono allora incassati
Se andiamo a sommare i dividendi di quelle società nei quindici anni che sono trascorse forse ci accorgeremmo che non fu una fare così buono e che quindi
Quando andiamo a parlare di ulteriore dismissione anche se necessitate
Dobbiamo guardare con grande attenzione
E diciamo provvederei con questo genere di prudenza e quindi l'accordo con Marcora almeno su questo punto mi sembra di buonsenso come di buonsenso e capire che
Il riferimento e Marcora significa è sull'Expo
Va verso gli appalti il primo appalto che parte quello della piastra è un'operazione un po'meno queste centocinquanta milioni di euro ma comunque molto importante partono ad ottobre credo Maurizio correggimi se sbaglio
è chiaro che lì ci stanno tutti i servizi sottoservizi che quindi se tu intenzione
Di buttar dentro una grande funzione pubblica che sia faccio l'esempio Guerri l'Ortomercato la città della comunicazione ho chiesto io è fondamentale saperlo prima pre quello ti permetti dimensionare i servizi etc
E di non è di avere già qualcosa di fatto di non ripetibile di non
Di di nord diciamo di un vantaggio di un'economia notevolissimo vada a finire su due punti veloci
Non ne hanno già parlato tutti Città metropolitana da un lato
Per il governo dell'area urbana milanese quindi un'ampia dimensioni di scala
E le municipalità sono diciamo i due capi della stessa corda uno guarda i cittadini alla prossimità
Guarda alla restituzione di una funzione di un ruolo che i Consigli di zona ebbero quando fu fatta la riforma del decentramento e che poi hanno progressivamente perso funzioni ed ovviamente risorse e l'altra guarda al Governo
Sull'arca scala se posso fare
Bisogna paradosso una sola piccola citazione ci sono temi su cui l'amministrazione è come dire in tempo
E ci sono temi su cui secondo me però registriamo un po'di ritardo non è una punzecchiature per nessuno non agli assessori competenti perché tocca anche alle forze politiche se mai agire voglio dire come stimolo e come supplenza
Temi ce ne sono diverse il più così più delicato che immagino si stia per concretizzare a breve quello che riguarda veniva citato a Maurizio bambini ragazzi giovani cioè il futuro vero di questa città
Abbiamo promesso la Città dei ragazzi una città a misura di bambino
Una città più aperte i giovani ecco qui che torna la speranza i primi provvedimenti sono un po'contraddittorio secondo me forse su alcune cose dobbiamo darci
Tutti quanti c'è un'accelerata collettiva
Scusa Stefano cioè il
Titoli
Sì intanto vorrei
Tranquillizzarvi sui gradi registrati in questura tendone stiamo facendo dei degli esperimenti sull'effetto serra poi vi comunicheremo i risultati diciamo di queste sperimentazioni
Io penso che occasioni come
Questa
Faccio una premessa di metodo debbano essere occasioni che noi portiamo a regime nella città nel senso che
Occasioni pubbliche
Nelle quali i partiti della coalizione
Apertamente all'aria aperta ragionano
Delle prospettive dalla città e anche della condizione nella quale
La Giunta si trova
Cammin facendo credo siano
Occasioni che noi dobbiamo promuovere
E sistematizzare quando penso al tema della partecipazione penso anche a elementi di questo genere totalmente poi come ci sono condizioni anche di calendario e climatiche che favoriscono o meno la partecipazione ma credo che uno sforzo di partiti debba essere che al di là della loro attività individuale nella città
Ci debba essere anche come segnale politico la costruzione di luoghi
Di dibattito pubblico collettivo insieme
Tra partiti che hanno costruito e stanno costruendo un'esperienza di Governo importante
Io credo che a
Premessa di tutti i ragionamenti sulle priorità della città ci debba essere un elemento che
Enunciarlo
Commenta appunto enunciare una banalità ma credo che sia una precondizione rispetto alla quale innanzitutto i partiti hanno la responsabilità
Di accordarsi
Che quella
Di non rischiare mai né oggi né domani
Di determinare condizioni
Di solitudine del Sindaco della nostra città
Cioè vuol dire che noi innanzitutto i partiti abbiamo una responsabilità di fare in modo che dentro uno schema
Nel quale naturalmente possiamo formulare critiche suggerimenti suggestioni dobbiamo tenere sempre in considerazione questo aspetto perché qualsiasi elemento di frizione
Come dire di movimento centrifugo di allontanamento da un elemento da una dimensione di unità e di sostegni incondizionato al Sindaco indebolisce non solo l'azione di governo ma allontana
La prospettiva che abbiamo indicato in campagna elettorale
Quando Giuliano Pisapia al termine di quella bellissima mai viste in quante campagna elettorale dice dal palco non lasciatemi solo io credo che l'ANCI un segnale un messaggio non solo i cittadini della città ma noi come partiti dobbiamo cogliere quel messaggio come riferito innanzitutto a noi
Come assunzione di grande responsabilità nel sostegno
Alla sua azione in una condizione di fare difficilissima Maurizio Baruffi la raccontava e la
Descriveva perfettamente all'inizio e credo che
Sia
Un elemento chiave
Ha premesso di tutte le cose che diciamo che facciamo
Poi ci sono le priorità cioè il titolo il titolo di questo dibattito estratti GE sulla città
Strategia e
Una parola che
Di per sé
Se noi la interpretiamo bene ci fa compiere un salto di qualità rispetto a quello che è accaduto nel corso
Degli ultimi quindici anni di Governo del centrodestra dove
Al
Posto della parola strategia c'era nel migliore dei casi la parola tattica il vivere quotidianamente giorno per giorno ecco io penso che
Già l'idea che si discuta della prospettiva politica delle strategie sia
Una condizione per noi per farci fare un salto di qualità stando attenti al punto di equilibrio cui faceva riferimento Maurizio
Cioè quello di come ci collochiamo tra le aspettative suscitate
E
Gli strumenti e quindi anche le risorse che possiamo mettere in campo per fare le cose che abbiamo promesso di fare è un punto di equilibrio difficilissimo
Che ha a che fare con la nostra capacità
Di relazionarci anche all'opinione pubblica
E di dare dei messaggi molto precisi perché se vogliamo parlare di strategia dobbiamo comunicare bene qual è la prospettiva politica senza ambiguità e senza cascare nelle trappole
C'è stato un movimento che ha portato alla vittoria di Giuliano Pisapia ma noi facciamo e dobbiamo fare i conti costantemente con tutta la città
E quindi con l'intero elettorato come di oggi Giuliano Pisapia il Sindaco di tutta la città naturalmente però questo vuol dire che noi dobbiamo
Essere molto bravi nel tratto nel tradurre i nostri messaggi politici
Allora oggi aprire le pagine del giornale di oggi proprio per stare alla qualità
Sembra quasi che la rappresentazione dell'azione politica della Giunta sia schiacciata su alcune questioni che per noi sono importanti sono fondamentali
Ma che agli occhi
Di un pezzo dell'elettorato possono non rappresentarsi come tali cioè non possono rappresentarsi come questioni prioritarie
Ripeto questioni fondamentali per noi penso al tema di come conciliamo in questa città
Il diritto
Alcun urto e ai culti religiosi sancito dalla Costituzione con il diritto anche
Da parte dei milanesi avvio una condizione di normalità e di sicurezza nei propri quartieri
Penso naturalmente alla vicenda annosissima e mai risolta della degli un cavallo rispetto al quale finalmente c'è un Sindaco che con intelligenza politica vuole capire
Come quello che è un grande e può essere un grande riferimento
Culturale per la città uno dei tanti naturalmente può diventare finalmente un riferimento a
Che vive non una condizione di clandestinità
Come avviene in tutte le grandi capitali europee però attenzione a formulare messaggi che stiano dentro una strategia complessiva le priorità sono importanti diciamo ai milanesi con sono i sacrifici che devono fare a fronte però di ciò che noi stiamo prospettando rispetto alla loro condizione rispetto alla qualità della vita
Che stiamo
Indicando allora io penso che da questo punto di vista le priorità che illustrava Maurizio siano quelle giuste non foss'altro che sono i temi che attraversano il programma su cui la coalizione si è accordata
E su cui si è costruito un patto politico programmatico che sono le questioni diamo
Vitale questioni del territorio quindi il grande tema il piano di governo del territorio
Che si che sono le questioni della crisi economica credo che vada fatto un lavoro di in casella mento di queste
Vicende in
Capitolo ogni diciamo in in macro aree strategica allora io provo a riformularle in questo modo con davvero molta brevità c'è
Una questione che ci deve distinguere dalla Giunta precedente perché noi non siamo stati eletti
E messi nelle condizioni di governare la città per fare delle cose in più rispetto a quelle che sono state fatte ma per fare delle cose diverse da
Quelli che sono state fatte allora c'è una
Un grande tema
Che quello dello sviluppo economico e quello di come da Milano il Comune di Milano organizza una risposta articolata al tema della crisi economica
Perché deve essere un grande tema di diversità rispetto a quello che è accaduto in passato
Perché in passato noi abbiamo assistito a una situazione nella quale a fronte di un Governo
Che annegato l'esistenza della crisi economica
C'era un'amministrazione comunale che ha fatto di peggio e cioè che ha lanciato il messaggio secondo il quale un grande Comune come Milano
Nonostante la sua presunta grandiosità hanno solo grandezza non aveva strumenti a disposizione per aggredire il tema della crisi economica dello sviluppo economico dalla città che vuol dire
Affrontare le questioni di crisi occupazionali ma vuol dire anche affrontare la questione occupazionale nel senso di come si creano nuovi posti di lavoro o questo un errore che non dobbiamo fare anche su questo Maurizio ha detto una cosa en passant ma noi dobbiamo ribadirla
Un grande Comune come quello di Milano
Può essere una grande autorità di politica economica che produce politica economica che promuove politica economica e lo può fare con strumenti diversi
Lo può fare
Con l'occasione naturalmente dell'expo a questo e questo e su questo sono state dette diverse cose lo può fare anche con le politiche della mobilità
Intelligenti perché se le politiche della mobilità vuol dire ad esempio che
Nei prossimi tre quattro anni cinque anni
Milano ragiona in termini
Davvero di green economy cioè di come ad esempio riconvertiamo un parco un pezzo del parco auto private anche dei mezzi pubblici in relazione appunto tutto il tema
Delle auto elettriche tanto per fare un esempio beh non stiamo facendo politica economica nel senso che un grande Comune deve ragionare
Rispetto a quel tipo di settore industriale quanti siete quanti posti di lavoro si possono produrre come si orienta anche la ricerca pubblica in questa città in relazione a quella dimensione
Cioè sono cose di cui noi ci dobbiamo occupare di cui il Comune e la Giunta il Comune nella sua governance complessiva si deve occupare né non possiamo più tirare fuori la scusa che il Comune di Milano
Non a disposizione gli strumenti per risolvere la crisi economica e per dare una risposta al tema dello sviluppo economico
Che vuol dire lavoro lavoro per i giovani che vuol dire
Sviluppo delle nuove imprese che vuol dire investimento sui nuovi settori industriali
Quindi questo è un primo tema penso ha diritto persino al tema del Piano di governo del territorio il tema del piano di quel territorio non è
Semplicemente squisitamente un tema che a che fare con la trasformazione urbana urbanistica del territorio
La grande falla del P.G.T. targato Moratti e ala proprio il fatto che quel P.G.T. non conteneva in sé una riflessione su cosa dovesse diventare Milano rispetto ad esempio la sua dimensione produttiva
E quindi tutto il tema
Del commercio dei servizi delle attività produttive
Noi dobbiamo iniziare a ragionare in questi termini come vogliamo che diventi questa città nei prossimi quindici venti trent'anni in relazione alla sua alla sua vocazione alle sue vocazioni economiche produttive industriali
E non stiamo parlando di fuffa stiamo parlando di come ci immaginiamo lo sviluppo e la trasformazione del territorio in relazione alla sua capacità di produrre ricchezza benessere posti di lavoro
Allora noi dobbiamo innanzitutto inquadrare questo primo tema il tema lo sviluppo economico che la crisi utilizzando tutti gli strumenti possibili anche quello delle società partecipate rispetto al quale
Io non mi impicco un'opposizione ideologica io
E devo avere come diciamo esponente politico e noi dobbiamo avere come
Risposta diciamo coloro che hanno ricevuto una responsabilità di amministrazione di Governo dobbiamo avere a cuore innanzitutto
La
Difese alla salvaguardia
Dei diritti dei cittadini dei consumatori e del loro benessere economico e sociale quel principio che ci deve guidare rispetto a quello
Dobbiamo fare poi le scelte
Le scelte possibili anche sul terreno
Delle Società partecipate dobbiamo tenere quelle che ci consentono di fare operazione di sviluppo economico e sociale ed diamo mollare quelle che non ci consentono di fare questo tipo di operazione perché sono delle zavorre perché sono magari dei carrozzoni perché
Hanno bisogno di una razionalizzazione complessiva di stare magari sul mercato questo vuol dire fare politica economica
C'è una seconda questione vado velocissimo
Che
Ci deve far fare un salto di qualità rispetto al passato che la questione
Della coesione sociale in questa città la questione dei diritti la questione di come ripensiamo al tema
Dell'integrazione
E perché ci deve far fare un un salto di qualità perché questi non devono essere questioni residuali cioè non deve essere tutto ciò di cui ci occupiamo dopo esserci occupati dei bisogni primari
Vivere in una città che
Sì pone il tema di come trovare un equilibrio tra diritti e doveri si pone il tema di come ad esempio
Metter mano una questione gigantesca che non possiamo più rinviare e cioè come ad esempio le cosiddette seconde generazioni di immigrati in questa città si sentano a pieno titolo
Cittadini di Milano e cittadini di questo Paese di come ci lasciamo alle spalle la stagione dei a delle delle politiche di coprifuoco
Che hanno sviluppato paura hanno prodotto paura più che risolvere il tema
Della sicurezza e dell'integrazione allora ragionare di questi temi di come cambia la città in relazione alla composizione delle famiglie
Questo è un tema di cui non ci dobbiamo occupare questa una città che prima delle altre città italiane sperimenta una trasformazione del modello dalla famiglia
E questo ha delle ricadute economiche materiali se un'Amministrazione comunale non si pone il tema di come orienta le proprie politiche in relazione a come cambia il tessuto sociale della città
Produce politiche segmentate cioè che riguarda soltanto pezzi
Di cittadinanza e siccome noi invece abbiamo produrre politiche per tutti dobbiamo occuparci
Per le famiglie non mono nucleo che come ci insegnano i sociologi hanno sorpassato tutte le altre cioè i singoli in questa città sono più della metà del le altre tipologie familiari di come ci occupiamo delle famiglie
Cosiddette cosiddette con mille virgolette tradizionale di come ci occupiamo
Di tutte le altre ma per rispondere a bisogni immateriali questo è un secondo aspetto cui cioè sociale diritti integrazione e poi come Milano sta nel mondo
Questo non deve essere uno slogan l'occasione dell'Expo è innanzitutto un'occasione di riposizionamento di me Milano nello scenario internazionale
Non immaginare Milano che fa politiche internazionali alla Formigoni cioè Milano che apre degli sportelli
A Bruxelles o a New York perché spenderemo soltanto soldi pubblici ma fare politica internazionale il senso di trovare un orgoglio
Che ci fa stare attestando sta nel mondo ma per fare questo dobbiamo produrre innovazione sociale politica istituzionale e l'occasione dell'Expo è innanzitutto questo
L'Expo non è importante in sé
In quanto evento in sé l'Expo è importante per ciò che alla capacità di raccontare per ciò che lascerà dopo quindi io credo che su questi
Temi noi dobbiamo
Mettere in fila delle priorità e
Raccontare della nostra diversità rispetto a quello che è accaduto che ha attraversato la città negli anni scorsi raccontarla visivamente
Nel cambio dello stile di governo nel cambio delle cose che diciamo nel caso e nel cambio delle cose che facciamo
E poi chiudo su questo il tema della partecipazione io sono molto d'accordo su questo
Faccio un appello hanno gli stessi faccio un appello come dire anche a
Compagni di viaggio della nostra compagine di Governo faccio un appello anche a
Settori
Di opinione pubblica o
Di mass media
Lasciate da parte
La tesi delle spaccature o della spaccatura tra
Società civile e partiti non perché questa spaccatura non esista
Ma perché spesso si alimenta strumentalmente di una rappresentazione che noi dobbiamo accantonare
Perché i partiti insieme a pezzi di società civile interi pezzi di società civile hanno contribuito alla vittoria di Giuliano Pisapia
E sono stati una miscela entrambi
Gli elementi perché questa vittoria si realizzasse naturalmente sta ai partiti
Ripensarci autoriformarsi riformarsi in relazione al tema di come si aprono alla società civile e qui naturalmente c'è una questione gigantesca ma non creiamo fratture di laboratorio
Perché noi abbiamo bisogno di governare una città se ciascuno a la dignità e il ruolo per far funzionare l'azione di governo per trasmettere messaggi all'esterno
E per fare anche laboratorio politico io son d'accordo anche con
Farina noi possiamo rappresentare laboratorio politico non come spesso dicci diciamo nei convegni ma
Nel senso proprio che i riflettori sono su di noi subito su Milano anche in relazione alle sfide prossime
Che abbiamo davanti quindi penso al tema di ciò che accadrà nel Paese nei panni passaggi successivi le politiche eccetera eccetera quindi grande senso di responsabilità grandi novazione politica e grande sostegno
A Giuliano Pisapia grazie
Grazie e buonasera a tutti e scusate
Naturalmente per il ritardo allora
Come come radicale non siamo stati chiamati a far parte della
Della Giunta che governa Milano cionondimeno cerchiamo di dare un contributo
Di idee e di proposte
Credo che uno dei nodi il futuro
Delle città in generale sia
Beh intanto la trasformazione ecologica della città e anche la trasformazione sociale dei sistemi di welfare e di sistemi di aiuto a chi ne ha davvero bisogno sulla trasformazione ecologica della città visto che ripetiamo molto
La partecipazione popolare i cittadini eccetera beh però poi non dimentichiamoci che i cittadini italiani ma in particolare poi milanesi non secoli fa ma
Due mentre mesi fa hanno votato a stragrande maggioranza anche i referendum i cittadini
Su temi della mobilità del verde dell'expo del sistema delle acque dei Navigli dell'Energia dando un'indicazione di governo importantissima per
La città di Milano
Sulla trasformazione sociale
Anche lì ci sarebbero fare da fare degli investimenti di conversione come la conversione ecologica significa
Abbandonare il sistema dell'auto e investire in infrastrutture in sistemi alternativi anche sul piano sociale sapere che con l'invecchiamento della popolazione
Sia e si avrà sempre di più bisogno di
Invece di strutture rigide ma di centri diurni pensate i malati di Alzheimer e le esigenze del loro famiglie
La disabilità è una vera bomba sociale che se non è governata rischia
Di esplode e ci vogliono evidentemente delle risorse io qui mi permetto ovviamente di non essere d'accordo con l'asse
Impatta Marcora sulla utilità della partecipazione azionaria in
Strade autostrade aeroporti francamente io ritengo
Che al centro ci deve essere l'interesse pubblico interesse sociale interesse pubblico
Andare utilizzare risorse
Per mantenere in piedi partecipazioni azionarie
Negli affari delle autostrade delle nel
Del degli aeroporti di case di lusso perché c'è anche questo non ci sono solo le esigenze abitative le case popolari c'è anche una
Un un patrimonio che in termini di servizio pubblico non porta nulla anzi semmai il pubblico dovesse durare porsi il problema di superare
Le infrastrutture del trasporto diciamo autostradale Club che Formigoni che continua a investire a usare i soldi anche dell'Expo per aprire sempre nuove bretelle svincoli
è interesse pubblico è esattamente uscire da quel sistema che tanti affari e tanta fortuna fatto per
Compagnia delle opere galassia cantate ma anche cooperative eccetera quelli
Ripensare per me vuol dire ripensare alla radice e ripensare anche su questo in un sistema Milano che facendo parte di un sistema
Italia non è immune
Da quello che considererei
Il primo la grande emergenza sociale nel nostro Paese o il primo cancro delle nostre istituzioni cioè la struttura incertezza del diritto
E arbitrio nell'esercizio del potere che poi AA come anello terminale se vogliamo andare a vedere l'anello terminale
Lo fa sempre Marcora eccetera e cerchiamo
Italiano ma su questo
A basta andare a San Vittore per vedere lo Stato che delinque cioè lo Stato che delinque
Il perché tenere in una cella da due
Quattro cinque sei persone significa violare le carte fondamentali dell'Unione europea il deal dell'ONU e tutto quanto
Vale per il detenuto vale ovviamente per chi aspetto in attesa di giudizio cinque sei sette anni allora tornando a Milano c'è
Un problema di credibilità delle istituzioni in generale ed è un problema assolutamente politico ed anche un problema di coalizione di schieramenti con la franchezza che si deve
Agli amici e anche a maggior ragione quando si è ospiti in un dibattito io devo dire per esempio che
Visto che si vorrebbe essere alternativi a un sistema di potere che per esempio ormai vede come uomo fortissimo
Nella nostra Lombardia Roberto Formigoni allora però bisogna provarci davvero perché altrimenti Formigoni e l'uomo forte dell'expo
Formigoni e la sua roba sono gli uomini forti magari del P.G.T. e meno male che ci sia e conquista dello spazio per rivederlo
Finché è la necessità di una nuova Amministrazione che entra e non è che mentre può dire basta facciamo saltare o facciamo saltare tutto perché sarebbe stato irresponsabile
Ma fatto fermo il punto dell'ARPA assunzione di responsabilità
Quello rimane un sistema di potere al quale bisogna essere alternativi allora io
Faccio notare
Che
Da ormai quindici mesi siamo andati in Procura della Repubblica portare le prove
Pubblicate su internet della più grande truffa elettorale mai commessa diciamo provata magari ne sono state commesse DD peggiore
E quelle prove sono lì senza che dopo quindici mesi un solo ricerca abbia anche un fatto lo sforzo di di di aprire se non ha finalmente adesso di interrogare mille persone che sono andate in Procura hanno detto mille persone quella firma non è la mia
Conseguenze penali zero conseguenze amministrative zero conseguenze politiche dico di mobilitazione lo scandalo cioè per carità Berlusconi farà cose gravissime però la truffa elettorale non mi sembra
Una cosa da poco
A questo si prepara ad essere l'uomo forte casto e puro della rifondazione del centrodestra allora non vorrei che
Per nell'illusione che questo possa servire a sgomberato il campo un po'prima da Berlusconi anche firmi Gori possa essere utile noi il venti settembre
E anche Porta Pia che c'entra perché c'è non solo un problema di affare malaffare ma anche di diritti civili di libertà individuali di laicità saremo lì davanti al Consiglio regionale che dopo cinquantaquattro il passaggio di vacanze si riunisce
A fare un presidio
In via Fabio Filzi ventidue a chiedere
Per apriamo una breccia nel muro firmi CONI Penati nel senso che noi quelle prove
Le avevamo portate quella mobilitazione l'avevamo chiesta a tutto il centrosinistra da subito da tempo
La tesi io credo che
Non per niente tra l'altro noi abbiamo scelto alle elezioni regionali di non entrare in quella coalizione
E invece a lezioni amministrative abbiamo scelto di fare fiducia nella possibilità di Giuliano Pisapia di essere alternativa quel sistema e adesso bisogna provarci davvero
Quindi non basta parlare
Del passato della campagna elettorale dell'importanza che è stato perché è stato veramente fondamentale per la città di liberarsi di quella
Roba lì di quel sistema Moratti ma adesso abbiamo un passo se vogliamo ancora più accorata più importante da compiere che riguarda
Dicevo laicità
Lo Statuto della Regione Lombardia è stato prova provata o con anche il voto favorevole del Partito Democratico con dentro il riconoscere entro le radici cristiane con dentro l'annientamento di possibilità di fare referendum regionale pensione euro trecento mila firme
Allora nazionali sono cinquecento mila
E poi
E poi
No detto del Partito Democratico dove e e poi tutto il resto la cosiddetta sussidiarietà che una foglia di fico della privatizzazione
Dei profitti e della socializzazione dei costi della sanità dei trasporti del
O
Quindi su questo c'è
Da porre un elemento di discontinuità che sin perché in un Comune naturalmente i diritti delle Unioni di fatto naturalmente registro del testamento biologico e anche di metodo e di regole e c'è stato un impegno importante di Giuliano
Già e nel Consiglio comunale di lunedì i metodi di nomina di selezione
Sulle municipalizzate sulle partecipate la pubblicità dei curriculum dei bilanci c'è una Rete
Di nomine di cordate comunione lottizzazione ma anche molto incrociate devo dire perché poi a
Il Meeting di Rimini la presenza trasversale adesso non voglio riferire ma si spreca per tutto questo è un metodo un sistema
Al quale va posto una alternativa netta non perché le indagini giudiziarie l'ho detto in Aula faccio parte dell'unico partito
In Italia che non ha probiviri sospensioni espulsioni a che non possiamo rifiutare la tessera anni nemmeno al peggiore criminale sulla terra fortunatamente
Sarà la fortuna sarà magari proprio per questo l'abbiamo mai avuto questo tipo questo tipo di problema e quindi non ne faccio minimamente una
Questione di attaccarmi a un carro il più o meno giustizialista ma anzi
è un problema appunto di
Assetti di potere e di avere il coraggio di
Rispetto a quelli mostrare delle soluzioni immediate nette di continuità grazie
Grazie a Marco
Abbiamo però loro ormai tarda lasciamo
Pochi minuti per una conclusioni diciamo una replica brevissima una conclusione a un Maurizio Baruffi
Grazie io no veramente in due minuti due
Il primo dato è che
Mi pare che
Ogni volta che ci si parla che ci parliamo all'interno della coalizione con le persone con i cittadini
Troviamo che ovviamente i punti in comune e quelli che vorremmo sviluppare
Sono sempre tanti e
Con la dialettica normale che c'è però poi ci si ci si trova bene a ragionare assieme allora Nello Patta
Ha ragione anche Zamponi insomma quando pongono il problema del fatto che
Ovviamente le forze della coalizione che non sono rappresentate in Giunta pongono giustamente un problema di collegialità nelle scelte che si fanno nelle scelte di Governo che fa l'Amministrazione
Cioè questo è
Un punto politico vero che noi dobbiamo come
Amministrazione e come coalizione risolvere al più presto perché rende poi tutti più capaci di essere propositivi
Di poter pungolare nella critica ma senza che questa diventi una polemica che poi non ha ragion d'essere e
Poi
Anche capaci di fare ciascuno la propria parte all'interno della città con le relazioni con le forze sociali
Perché il lavoro sia proficuo per tutti quindi questo è un punto vero acquisito e sul quale ovviamente tutti a partire da Giuliano Pisapia e da da chi governa la città in questo momento di questo bisogna farsi carico
Punto secondo ovviamente quello che la partecipazione intesa a livello cittadino
Non solo come la partecipazione ai grandi eventi che ci hanno visti tutti i protagonisti e felici di esserlo nei mesi scorsi
Ma partecipazione davvero ai processi decisionali laddove è possibile senza troppa demagogia da questo punto di vista ma cercando di trovare dei punti concreti in cui questo sia possibile oppure partecipazione comunque
Nel
Tema nel nel nei suggerimenti nella capacità di dare stimoli proposti all'Amministrazione questo sì io aggiungo una cosa
Lo ha evocato anche Marco Cappato
Giuliano Pisapia uno degli slogan
Delle cose ritmata e durante la campagna elettorale più divertenti ovviamente coinvolgenti era molto semplice era quando tutti gridavano insieme Giuliano libera Milano
Allora in quella campagna c'è stata una liberazione di energia positiva da parte della città di tutti poi non solo della coalizione perché Marcora
Ci testimonia il fatto che c'era al di là della coalizione nella città una voglia di liberare energie positive
E
Questa forza di questa questa liberazione di Energia noi oggi non dobbiamo ingabbiare là dentro l'attività amministrativa di Palazzo Marino
Cioè noi dobbiamo avere la capacità che quella forza che si è liberata che si è sprigionata Contini a sprigionare assi e che ciascuno si senta protagonista di questa città e capace di
Mettere le mani sulle questioni e sulle cose che succedono che accadono e di saper dare loro un indirizzo di governo il che può voler dire partecipare
Alla finanza civica che veniva evocata prima oppure può voler dire
Appropriarsi di per essi di città di pezzi di iniziativa culturale di pezzi comunque che rendano protagonisti sempre di più i cittadini
Di questa città allora secco noi avremo la capacità su questo onda di continuare
Poi potremmo affrontare anche le difficoltà economiche di Bilancio i vincoli che ci sono e fare quel lavoro che diceva anche Francesco la forza per cui il Comune sia motore vero di sviluppo economico nella città
Se invece ci chiudiamo nel palazzo
E ci chiediamo perché l'Amministrazione ci soverchi a perché i problemi sono troppo pesanti da da gestire perché c'è il buco di bilancio e ci chiediamo anche nel dialogo magari con alcune forze della coalizione facciamo un grande errore allora
Son passati cento giorni davanti ci sono cinque anni
Oggi pomeriggio Giuliano Pisapia che non è venuto qui era a Roma per un incontro col Presidente della Repubblica che lo ha invitato
Al Quirinale per un'udienza la notizia è uscita sulle agenzie quindi se ne può parlare a questo punto
Perché anche il Presidente della Repubblica a un'attenzione un interesse particolare e specifico a capire cosa è successo cosa sta succedendo e cosa può succedere a Milano
Credo che questo sia un ulteriore segnale
Del compito difficile ma importantissimo che abbiamo davanti
E che io credo leghi davvero un po'le sorti della nostra città del saper l'amministrare bene del saper la trasformare in un'area metropolitana capace di affrontare i problemi le questioni di rendere i cittadini partecipi davvero della vita delle loro istituzioni
E lo lega molto anche al tema
Del futuro del nostro Paese e di quale prospettiva dare a questo Paese perché si esca dalla stagione triste in cui si è ficcato in questi anni
Io ringrazio tutti i relatori anche voti avete partecipato quest'
So che alcuni avevano domande credo che non sia sia troppo tardi ma
Sono sicuro che se qualcuno ha problemi o domande specifiche da fare i nostri relatori
Questi sono sicuramente disponibili al termine del dibattito
Per per dare delle risposte perché vi aspettate
La signora che aspettava la domanda
Possiamo chiudere qui il dibattito che lasciare chi vuole che fa di fare
Signora io la conosco da quindici anni ecco abbia pazienza se per una volta non interviene non non mi sembra non mi sembra gravissimo ognuno di noi a
Fari conosce anche un
Bene che si ponga qualche limite grazie ancora a tutti i quaranta