Intervista a Sergio Cofferati sulla visita del Presidente Silvio Berlusconi al Parlamento Ue per illustrare la manovra di finanza pubblica dell'Italia

Sergio Cofferati deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti democratici eletto nel PD con lui vogliamo parlare della
Manovra della crisi
Dell'Italia ma non solo anche di quella della zona euro partendo però dal
Tra visita di Silvio Berlusconi a Bruxelles e Strasburgo martedì
Sospetto che sia stata organizzata a alla
All'ultimo momento per evitare di incontrare i magistrati di Napoli che indagano sul caso Tarantini l'abito là
Cofferati è stata comunque una visita utile a suo avviso
Io credo che sia del tutto legittimo che il Presidente del Consiglio italiano venga
A Strasburgo che a Bruxelles a incontrare le autorità europee
Così come credo che sia giusto che le autorità europee lo abbiano
Accolto e siano state a sentire le cose che il Presidente del Consiglio ho voluto raccontare non sfugge a nessuno che la scelta della data è stato
Del tutto strumentale evitare la convocazione dei magistrati di Napoli dunque
Nulla di
Contro l'avvenuto direi Silvio Berlusconi nella sentinella
Dell'Unione europea nelle sedi dell'Unione europea
Molta contrarietà anche questa cosa
Non sia avvenuta prima
Non si è stata programmata con la dovuta attenzione perché ad esempio sarebbe stato utile
Che il Presidente del Consiglio contrasti anche i parlamentari italiani sia quelli della sua parte politica che quelli dell'opposizione il Governo italiano è assente da questi sedici da lunghissimo tempo può improvvisamente arriva il Presidente del Consiglio
Temo sia una rondine che non fa primavera
E allora parliamo di questa
Rondinella manovra e
L'Europa la Commissione così mal Barroso e il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy in qualche modo hanno detto che è essenziale per
Superare la crisi attuale che l'Italia vive sul al mercato dei bond delle obbligazioni pubbliche la manovra è stata approvata definitivamente
Lei
Ritiene che il giudizio dell'Europa
Si realizzerà nei prossimi nei prossimi giorni essenziale servirà questa manovra superare la crisi
Temo di no anzi sono purtroppo convinto che non sarà così
Senza diplomazie di sorta tecnica una manovra iniqua
Perché la riduzione
Per il debito ipotizzata si scarica tutto sulle fasce sociali più deboli che vengono colpite non soltanto dei provvedimenti decisi attuati dal Governo contenuti nella manovra penso ad esempio
Quelle di carattere fiscale ma poi
Le stesse persone gli stessi nuclei familiari saranno penalizzati dalla mancanza di servizi che incontreranno cammin facendo per la privazione di risorse che toccata agli enti locali Comuni le Province
E le Regioni dunque gli effetti sociali dalla manovra saranno durissime
Nel contempo la manovra non contiene nulla in grado di stimolare una tendenza diversi in economia non c'è nulla che sostenga lo sviluppo
E la crescita
Anzi gli interventi che ci sono realizzati nell'ultima fase
Sull'IVA possono addirittura contenendo la domanda interna avere un effetto negativo sulla produzione
Industriale ma anche sulla produzione di servizi perché
Caleranno sia l'una e l'altra dunque una mano a qualche
Può sommare gli effetti iniqui già del tutto evidenti alla mancanza di stimolo allo sviluppo
Che cosa diranno i mercati lo vedremo mi pare che le prime reazioni sono state reazioni tutt'altro che positiva legate molto anche l'atteggiamento assunto dal Governo su questi temi
Presentare un
Un'ipotesi poi cambiarla ripetutamente in un arco di tempo breve
Non per difficoltà oggettive incontrate ma per contraddizioni interne alla maggioranza non è
Un buon segno e la stabilità politica piede considerate importanti e delicati dunque siamo di fronte ad una manovra
Che non
Faccio fatica a definire pessima
E che rischia di
Peggiorare la situazione italiana che già di per sé molto cosa che cosa si dovrebbe fare a suo avviso il margine per
Stimoli pubblici alla crescita e molto limitato in questo momento proprio a causa della crisi del debito sovrano quali riforme bisognerebbe fare per stimolare la crescita italiana
Credo che la crescita abbia come fondamento una politica di investimenti mirati
Cade in una quantità adeguate soprattutto puntino a stimolare la qualità nel produrre beni o servizi che necessarie per dare vigore a qualsiasi ipotesi di crescita
Dicevo non c'è traccia di tutto ciò che la mano l'Italia avrebbe potuto fare più cose
La prima a sostenere l'Europa alcune scelte gli eurobonds se è vero che il Ministro Tremonti ne ha parlato anche il Governo in quanto tale
Nel consesso europeo non si è mai speso per nulla avrebbe potuto dare impulso alla discussione per arrivare ad una decisione rapida sulla tassa sulle transazioni finanziarie
Cadeva il doppio effetto di
Contenerle attività speculative di rendere disponibili risorse per investimenti che l'Unione europea potrebbe fare
Investimenti mirati sostanzialmente a completare l'infrastrutturazione dell'Europa e a individuare i tratti di qualità nelle proposte di occupazione di lavoro serve
Il tema è stato affrontato con decisioni drastiche da parte di Barack Obama negli Stati Uniti quello del lavoro dell'occupazione in Europa non c'è nulla che assomigli vagamente alla capacità di decidere
Degli Stati Uniti in Italia ancor meno
Peraltro che il tema dell'occupazione fissato poco esaminato nel corso di queste ultime settimane
Una disputa politica preso altre delibere però rischia di essere una drammatica emergenza
Il fatto che tra il Fondo monetario internazionale abbia rivisto al ribasso sì e le previsioni di crescita ci ha molto contenute del due mila undici per quelle del due mila undici dodici produrrà un incremento della disoccupazione
Quando parliamo di disoccupati noi tendiamo guardare soli dati Istat in verità bisognerebbe aggiungere a quei dati tutti coloro che sono in cassa integrazione e che non hanno più un posto di lavoro quando finirà la cassa integrazione saranno anche tecnicamente dei disoccupati
Ecco una disoccupazione giovanile
Che si attestano mai sopra il trenta per cento noi rischiamo di avere fenomeni di rottura sociale molto consistenti diversi forse da quelle di altri Paesi europei ma non per questo meno grave
Aggiungerei l'aumento dei poveri con la povertà l'argomento che si
Si fa fatica ad affrontare ovviamente
I poveri si vergogna loro condizione che tendono a negare a volte anche l'evidenza
Che gli altri rimuovono il tema ma oramai siamo in prossimità di un rapporto tra poveri
E
E percettori di redditi normali in Italia
Assai preoccupanti un italiano su quattro diverrà mai sotto la soglia di povertà che
Come è noto e calcolata al sessanta per cento del reddito medio di un Paese dunque
Crescita della disoccupazione in particolare di quella
Di quella giovanile aumento dalla povertà sono tendenze ci verranno accentuate
Dalla previsione dagli effetti della mancata crescita che è una previsione del Fondo monetario esplicita impietosamente che possono diventare problemi sociali rilevantissimo in un Paese come il nostro
Senza che il Governo si ponga
Che non si ponga
Sull'argomento e dunque faccia nulla per
Cercare di risolverlo reperire risorse per investire possibile
Ha fatto che si facciano azioni come quelle
Che
E ricordato che
Compito no all'Europa ma non soltanto loro
Poi
Immesse in uno stato di necessità come
Quello nel quale viviamo occorre stabilire delle priorità
Puntare sulle infrastrutture molto importante compresi come il nostro
Non soltanto perché la vecchia politica keynesiana cominciare da quella che riguarda le infrastrutture
Da lavoro immediatamente ma perché non abbiamo interi tutti è reale del nostro Paese che non sono appetibili per gli investimenti so soprattutto per quelli per quelli stranieri perché non avendo infrastrutture adeguate
Non sono in grado di garantire alle imprese la possibilità di vendere i loro prodotti e dei mercati arrivando rapidamente
In quelli più interessanti dunque e questo il tema che andrebbe proposto
Una politica per lo sviluppo condono relativo reperimento di risorse per gli investimenti che servono e dall'altra parte sulla politica di contenimento
Degli effetti drammatici che era crescita della disoccupazione no ed alla polizza produrranno diamo ragione diciamo in è ok Misiani che oggi dicono l'Europa si è sbagliata concentrarsi troppo sull'austerità io dimenticarsi la crescita
Sì perché se guardiamo alle azioni che sono state fatte nel corso di questi mesi alcune tendenze sono chiare
Clamorose che aggiungo negative
Perché rimarcato il bisogno di integrazione come
Chiave di volta per tranquillizzare i mercati e per dare un senso resistenza della moneta unica io credo che non si debba rinunciare assolutamente allego
Però è evidente che una sulla moneta senza una sola politica economica non non regge
Allora bisogna
Anche attraverso la modifica dei trattati
Introdurre tutto ciò che aiuta l'integrazione istituzionale politica dell'Europa come condizione per il funzionamento dell'Europa stessa
Poi
Nel contempo
Si è visto come
Tutto sia stato gestito
In parte surrettiziamente
Qualche caso esplicitamente dalla Banca centrale
Che ha dettato le condizioni di riduzione del debito ai Paesi che sono stati aiutati ma dettato anche le condizioni la riduzione della spesa non ha imposto sono degli obiettivi quantitativi ha detto che cosa bisognava fare
Per quanto riguarda l'Italia siano sempre in attesa di conoscere i contenuti dico la verità
Di cui nessuno nega più l'esistenza
Il testo ancora non l'abbiamo visto era e l'Unione c'è stata condizionata da queste scelte della somma
La Banca Centrale imposto tagli senza chiedere nel contempo investimenti in grado di favore lo sviluppo una politica di sono tanti
Non vorrei generare equivoci il piacere della riduzione del debito centotrenta
Però se avviene attraverso soltanto il ridimensionamento della spesa con tagli ripetuti senza che ci sia dall'altra parte la creazione di ricchezza in grado di compensare sia gli effetti socialità
Che la mancanza di risorse non si va lontano caso clamoroso è quello della Grecia signora banco almeno al terzo intervento consistente senza che la situazione dei cassieri somiglianza tendenzialmente
Per la sua
Giova dunque
L'intervento che è stato
Chiesto che poi imposto dalla Banca centrale
è un intervento dal dubbio effetto per quanto concerne la riduzione stabile del debito depresso mafiosa Tarcento effettuata per quanto concerne le ricadute sociali negativi dalla mancanza di crescita
I liberisti per intenderci però hanno l'altro caso quello degli Stati Uniti il l'iniziativa da un trilione di dollari lanciata da Obama nel
Due mila e nove non ha prodotto posti
D'occupazione oggi Obama è costretto a
Proporre una nuova iniziativa sul sull'occupazione
In verità
Tra l'azione degli Stati Uniti
Che Obama ha messo in campo non era volta
Specificamente a sostenere gli investimenti e soprattutto la ricostruzione di un tessuto industriale che anche negli Stati Uniti siano nel frattempo ridimensionato per effetto della crisi
Tant'è che Obama oggi deve correggere quella manovra non negando la necessità di forti investimenti ma utilizzando come stimolo agli investimenti
Che anche a difesa delle condizioni di vita delle persone che lavorano altri strumenti come quello fiscale che è stato escluso in precedenza con soluzioni in lizza per quella per quella parte del mondo ma
Di indubbio coraggio
La stessa cosa bisogna fare qui
Non si può promettere la riduzione dalla pressione fiscale e qualche ragione contingente fare esattamente l'opposto così come non si deve sottrarre nessun nessun euro alla possibilità di investire alla necessità di investire
Se guardiamo al sistema produttivo europeo particolarmente a quello manifatturiero dunque
Ai beni prima ancora che
Ai servizi siamo davanti ad un impoverimento del tessuto
Perché la qualità che calata la capacità di produrre innovazione è diminuita e perché molti settori considerati
Erroneamente maturi sono stati abbandonati anticipatamente col risultato che
Altri Paesi del mondo
Ci sono nei servizi in queste attività alloggi livelli consistenti di competitività da spendere sui mercati mondiali ma lo hanno fatto per la nostra passività cara errori di valutazione
Già negli anni Ottanta alcuni settori considerati maturi
Si ipotizzava dovessero essere abbandonato è bastato qualche investimento mirato innovazione siano il prodotto che della del modo di produrre per rilanciarlo
Discutiamo delle difficoltà e disastri anche qui nella nostra cantieristica
Di fronte il potere di ridimensionamento insensata tentare insomma soprattutto dall'azienda pubblica
La cantieristica negli anni ottanta mila data per spacciata appunto settore maturo destinato ad altre aree del mondo poi nel sud-est asiatico sono state trasferite le attività più basso contenuto
Di tecnologia
Più basso valore qui sono rimaste quelle a maggior valore aggiunto che ci hanno permesso per trent'anni di avvenire un'attività
Di grandissima di grandissimo livello si per quanto concerne
I contenuti di tecnologia sia per quanto riguarda
La bellezza dei prodotti europei e italiani che sono andati in giro per il mondo
Si possono fare tanti altri esempi di settori che venivano
Considerati oramai improduttivi ci sono stati invece rilanciati attraverso investimenti in tecnologia adeguati
Ovviamente l'ultima domanda parlato appunto di
Necessita di Investimenti gli eurobond di modifiche dei trattati Barroso questa settimana a Strasburgo
Ha detto ci vuole un nuovo momento fede latore e da più parti vengono proposte di modifiche dei trattati anche se
Ognuno ha le sue idee su come
Modificare il Trattato di Lisbona Lecco cosa ne pensa
Ma è importante che
Barroso abbia detto
Sorgenti Natola parole
è impegnativo e sia per quanto concerne il carattere della crisi la drammaticità della crisi
Finalmente sembra accolta
Nelle
Nelle sue caratteristiche
Le principali poi abbia aggiunto
Parole
Impegnative anche per quanto concerne il rilancio dell'Europa dalla sua integrazione che sull'adozione di alcune politiche gli eurobond di cui parlavamo prima il problema però secondo me è un altro
Purtroppo tra
Queste parole
E i i fatti
C'è una distanza troppo rilevante
Sì tempi anche per la realizzazione di queste politiche sono tempi storici non funziona così
Viventi
Il meccanismo digitale
Della delle dell'Unione bisogna fare in fretta bisogna che ci sia coerenza tra quello che si dice è quello che si fa che bisogna considerare la variabile tempo con una variabile fondamentale a questo punto perché
Potremmo trovare una situazione nella quale
La crisi dell'euro diventa ancor più acuta irreversibile non perché la politica l'abbia deciso semplicemente perché la politica stando inerti a guardare quel che succede
Ho compiendo scelte paradossalmente anche giuste ma troppo lentamente non è in grado più di fermare questa questa deriva allora il tempo oltre che la volontà politica sono molto importanti
Chi Barroso dica le cose che ha detto questa mattina
Va bene però bisogna poi essere conseguenti soprattutto nel rapporto tra
La Commissione che il Consiglio conosce un atteggiamento subalterno c'è Consiglio che fa impressione
Devono ritrovare anche un po'di coraggio non soltanto qualche idea finisse non si impone anche al Consiglio un cambiamento di rotta
Il cambiamento di rotta intendo
La direzione di marcia ma anche il tempo quale questi passi devono essere realizzati si risente
Grazie Sergio Cofferati