"Roma città dell'uomo"

Bene
Incominciamo con un contenuto e quindi ragionevole ritardo come Susan
I nostri non soltanto purtroppo lo dico alla milanese
I nostri lavori
I lavori di questo forum
Che sono all'interno di una ricerca che le ACLI e in particolare
La nostra associazione che si occupa l'impatto ambientale di problemi ecologici
Anni Verdi forse evocativa anche dal punto vista filmico e generazionale da questo
Da questo versante quindi un percorso che conduce direi perfino un percorso di alfabetizzazione a questi problemi come io con la solita franchezza e anche la dovuta umiltà riconoscevo nella grande convegno che abbiamo fatto su questi temi nella primavera a Mila è stata la prima uscita direi di anni Verdi è il primo segno di interesse e delle ACLI in questo senso deve il primo assegno a forte profilo perché sono molti e gli altri listini
Anche a livelli di forte specializzazione direi così che si occupano danni di questo problema non a caso Anni Verdi è stata preceduta
Quasi da una staffetta da un'analoga associazione che avevamo fondato e non parte quindi questo è un po'il nostro itinerario
Che anche in questi giorni attenti o distratti da altre cose noi vogliamo o continuare con la solita serietà la voglia in particolare di dialogare vedi approfondito questo il senso complessivo io dirò poche cose
Pino poi sarà più esauriente
Artisticamente parlando da questo punto di vista
Roma città dell'uomo abbiamo titolato
E io credo che aprire un confronto approfondito su un tema tanto vasto come quello della città
Sul governo si dimostri come sempre un'impresa piuttosto a tua
Tanto grande l'affollamento dei problemi dei piani di ricerca in particolare dalle prospettive di senso
Io che ho avuto la fortuna di essere allievo di Giuseppe Lazzati e dell'ultimo Lazzati ricordo all'insistenza del suo
Costruire e la città un problema forte dissenso che che riguarda quella che lui definiva una questione morale non riducibile alla media a ruberia e alla media democrazia che spesso attraversa questo Paese ma se son proprio della vita
Al senso complessivo dello stare nella città quindi un'esigenza di sottolineare questo problema dissenso oggi direi che è diventato un problema la definizione stessa di me troppo di area metropolita
Le certezze di soli dieci anni fa si sono venuti di fatto incrinando le stesse parole di accentramento decentramento a rischiano oggi di essere Gene
Di dire poco
Ebbene allora vorrei aprire queste mie osservazioni con una immagine mitica
Che sola a tuttavia restituisce può restituire la situazione materiale di una condizione di esistenza quella
Ad usata peraltro del labirinto
Davvero siamo persi nel pensare la città
Nel governa nell'amministrare
Processi di degrado ambientale amministrativo istituzionale forse sarà interessante nella nostra ricerca anche ulteriore vedere i ponti di collegamento
Tra questi
Elementi che in genere vengono ancora affrontati per comparti stagni
Con un processo correttamente cartesiana che significa disaggregare per poi fare sintesi a questo punto ovviamente una sintesi nuova
Ebbene dicevo i processi di degrado ambientale amministrativo istituzionale urbanistico civile si sono stratificati e intrecciati fino al risultato a cui oggi e siamo giunti
La condizione di una metropoli labile
Credo che bisogna partire dalla consapevolezza di questa condizione che è insieme consapevolezza del fallimento di un progetta
Se mai c'è stato di una vita di un governare di questi ultimi a mio di questi ultimi vent'anni in particolare
Se questa è la consapevolezza
Se questo è il disincanto da cui partiamo dobbiamo anche guardare alla speranza che ci muove all'utopia vorrei meglio dirlo anche le tiene alla profezia che vorrei
Ci
Mi sembra di poter esprimere tale speranza in questa frase in questo programma politico e morale nello stesso tempo governare oggi una metropoli è a ricostruirne il nucleo cittadino è arriverà il cuore di città
Non è un sogno regressivo non è nostalgia delle mura o di un ordine antico
Le armi non sono note per grandi passioni medievalista ed visto vivi
è la consapevolezza però che i processi metropolitana nei possono trovare il loro governo se la città diventa figura politica nella metropoli
Utopia di uno spazio umano in grado di reggere il senso del disordine metropolita no
Necessità di portare il labirinto alla coscienza di un perimetro e quindi alla possibilità di un abitare non devastata e soprattutto non devastanti
In questo senso
Mi pare vada il recupero dell'unicità del volto cittadino per orientare il convulso a tempo o metropolitana
Una scheggia della memoria che qui emerge come critica dei processi di secolarizzazione e ritorna ad interrogare interiormente il nostro futuro
Cosa vuol dire
Costruire nella metropoli la figura politica della città
Vuol dire sembra noi
Porre al centro di un programma politico alcune questioni fondamenta
Ambiente e qualità della vita
Ho detto che qui sia come anni venerdì come ACLI ci siamo messi in cammino stiamo ancora per molti versi alfabetizza
Risparmio quindi qualsiasi descrizione voglio più esercitare l'ascolto della parola su questo tema
Ambiente e qualità della vita non possono più essere una deriva dello sviluppo
Quasi un risultato accessori una specie di salmerie che si pensa comunque potranno seguire da sé è infatti seguono ma in quale essa
Essi sono risultati un prodotto assai improbabile e devono oggi diventare il criterio per ripensare in modo nuovo il produrre consumare
Ciò porta a cambiare io credo i parametri consueti con cui misuriamo l'economia l'utilità il vantaggio e lo svantaggio
Aggiungere un ulteriore elemento
Stavo discutere io non nascondo mai di essere nato e di abitare tuttora poco comunque la famiglia stava Sesto San Giovanni l'altra sera del mito della nostra
Io sono tra i pochi come Antonio Pizzinato per esempio ha avuto un'avventura richiedere un grande mito operaio
Sesto San Giovanni voglia una del mito partigiana per esempio
Devo tutto un parentado
Di partigiani garibaldini mio padre ravvedano cattolico invece paraurti partigiani vedica ebbene
Che ho vissuto questo mito si rende conto che oggi questo mito non c'è più
Ed eravamo proprio in un luogo deputato a questo la Biblioteca Civica di Sesto San Giovanni a discutere questi problemi
Ed io ricordavo qualche anno fa ad avere fatto una battuta molto scavezzacollo dicendo forse dobbiamo interrogarci sul rapporto che di fatto c'è tra vino voi in quel luogo tra movimento operaio Movimento Verde e per chiarire come fosse avvenuto il cambiamento vizio saremo forse costretti ed era veramente soltanto una battuta organizzare i pur Massa per portare nella riserva operai a vedere gli ultimi gli anni che sono rimasti questo a dare il senso
Di un cambiamento profondo che talvolta sì
Ci stupisce ebbene uno degli elementi che emergeva in questo senso è a fronte di una forte caduta dell'ideologia forte
Di cui pure sì e mi sono detto l'importanza di analisi oggi di medio periodo
E io credo che tutti questi elementi che stiamo richiamando abbiano bisogno di corroborare cultura politica ripartendo dai varesini medio per noi ad esempio ci siamo resoconto il come Achille come ogni venerdì
Di dover recupera ecco un buco una una una nuance da questo punto di vista proprio intorno ai temi dell'impatto ambientale ed ecco perché abbiamo incominciato questo tipo di parco su quindi siamo io credo da questo punto di vista anche se la parola giustamente logorata dall'uso
Di fronte alla necessità di una cautele spicca rivoluzione culturale
Badate bene che noi guardiamo e dal punto di vista del nostro radicamento dalla nostra storia nessuna associazione può pensare di costruire il futuro se dimentica le proprie radici
A quel punto si è soltanto consumatori di una futuro logica l'ultimo appunto orologi e diventa immediatamente la penultima
Quando un'altra si affacciava sui giornali ponesse la legge bene noi guardiamo dal nostro punto di vista che è un punto di vista ad di credere e sappiamo dicendo tutta la contraddizione della città
Fondatore di città
L'etica di voler fare molto precise poi una lettura più attenta di Genesi due ce lo dice Caino
Cita come ripararono nessuna riconosce fonda una città che dal nome del figlio che ama eno e chiudiamo con un figlio
E poi va bene preclusione
Si sale processionalmente o l'apocalisse che c'è nella lavatrice tutta una densità drammatica problematica all'interno
Del nostra fede cristiana dall'asta penzola fra questo tema della città e poi tutto il tema del giardino
è presente
Continuamente e che andiamo in questo senso a riscopre c'è anche la nostra dice ovvero
Le armi sono un'associazione di lavoratori cristiana e lavoratori dentro con le trasformazione del lavoro e quindi guardiamo al problema dell'abitare
Non dimenticando anzi ponendo domande a partire da una condizione che però estremamente importante una condizione che ci vede oggi nella necessità di ricollegare i luoghi del lavoro ai luoghi dell'emarginazione
In una città che non a caso è luogo di emarginazione sovente di riproduzione di questo emarginazione del resto voi sapete che anche la nostra battaglia nel cartello educare senza punire torno al tema della tossicodipendenza nasce da questo tipo di attenzione
Nasce da questo tipo di attacco noi vogliamo capire di più poniamo domande da questo punto di vista ci sta a cuore ricollegare i luoghi del lavoro ai voti della emarginazione ecco
Che significa Kuerten per impatto ambientale non siamo in grado di dirlo però a questa ci sembra un'esigenza fondamentale per noi portare il nostro mattone contribuire a capire cambiare tenendo fede ad una radice che non è le mode
E si attua proprio all'interno delle trasformazioni che lavoro ed emarginazione vedono e che a noi stanno estremamente a cuore questo in un orizzonte che è un orizzonte di solidarietà
Laddove da questo termine essi classi qualsiasi sapore di assistenza solidarietà per noi e capire i cambiamenti tentare di governarlo redistribuite amico
Quindi e l'altro il contrario rispetto all'esterno Aversa all'assistenzialismo se è vero che chi e Martina prima o poi dovrà pure intervenire con qualche proforma assistenzialistica neppure la vitaccia e succede nei confronti di chi ha emarginato ecco che significa questo rispetto all'abitare tener conto di queste periferie dolenti
Che vedono tante emarginazione che vedono in ogni pari contributo che vogliamo dare il tentativo di ricollegare i luoghi del lavoro e il
Luogo dell'emarginazione perché per noi governare la città evidentemente non è solo a riformare le istituzioni dirò due parole perché il rispetto a questo ma è anzitutto riformare la società e non a caso parliamo
Dio gli anni che ci stanno alle spalle dei decenni settanta e ottanta di una fase costituente di anni costituenti non soltanto di un nuovo politico ma anche forse soprattutto del nuovo sociale
Ecco io credo che questa sensibilità vada ostentata con pudore ma fa da trenta a noi vediamo carichi di questi problemi
Alla a di fronte alle tematiche che l'impatto ambientale l'ecologia l'abitare e ci pone e non vogliamo nascondere
Questa può essere la nostra specificità
Può essere che faccia scontare anche qualche ritardo ma credo sia in alla fin fine nel tempo medio un guadagno un guadagno per tutti nel cercare nel governare la città certamente certi miti ce li siamo lasciati alle spalle
Credo che nessuno di noi
Rimpiango abbia mai rimpianto staccava fuorché forse avuto il torto di rovinare con troppe palate di carbone una splendida notte d'agosto
Ma
Vedete niente di mistico niente di ostinato in questo senso mai ricordare le radici dalle quali S.p.A. ecco sono solo sono più domande ma io non nascondo di essere che siamo più capaci domande rispetto a questo pieno di risposte mi sembra tuttavia una buona condizione per la quale continuare un percorso di riflessione e di ricerca di lavoro altre cose noi diciamo e queste le richiamo soltanto sono anche il nostro interesse per gli aspetti istituzionali
Le ACLI come gran parte dell'associazionismo come il sindacato non è che siano state prese dalla mania di giocare col Meccano dalle istituzioni
Ma il nostro stare dentro il cinema e ci porta a porre sempre più problemi a livello istituzionale a sentirci attori per non trovarsi nella infelice
Un Kamasutra continua a dire da non praticare che denuncia nella felice condizione che denunciava venti giorni fa sul mondo Turin quando diceva Società civile è stato lo stallo più faccia a faccia ma schiena a schiena d'una polizza da proprio la cambia
Per questo ci occupiamo delle delle istituzioni e allora ecco che pensiamo alla creazione di un effettivo governo locale
Addirittura pool salati spinti in questo senso da fine sono cattolico democratica alla quale abbiamo riservato non poche attenzioni Sturzo in testa in questi anni
Lo scarto tra testo costituzionale che prospetta una repubblica delle autonomie e la situazione reale ci sembra drammatico nonostante alcuni progresso negli anni settanta
Autogoverno locale per noi significa in sostanza decidere due cose ha ampia autonomia statutaria autonomia imposizioni
Costruzione di nuove forme della rappresentanza quindi è un tema connesso al precedente ma che qui tocca più da vicino gli aspetti istituzionali si tratta per noi
Richiamo soltanto questi elementi non per mania di completezza ma perché mi sembra utile riprende
Di realizzare la proposta di Roberto Ruffilli fare del cittadino l'ardito attraverso un cambiamento significativo delle regole del gioco possibilità di eleggere insieme il sindaco la giunta di decidere su schieramenti
E programmi credo ci sia maturità
Anzi c'è addirittura fastidio tra la gente perché lungo questa strada
Non ci si incammina io credo che gli enti locali potrebbero in tal senso diventare autentici laboratori politici che costruiscono un senso nuovo alla partecipazione democratica la casa restiamo anche
Pensare ripensando lo strumento del referendum anche propositivo in questa villa
Fare dell'associazionismo e dei movimenti un interlocutore politico attivo delle politiche sociali attraverso forme di consultazione nella programmazione
Attraverso forme di convenzione programmata e trasparente
Dei servizi sociali
E ciò non può non contemplare l'esigenza di una riforma della pubblica amministrazione attraverso una distinzione sempre più netta tra politica e amministrazione attraverso un processo di responsabilizzazione delle scelte e quindi attraverso un controllo democratico dei criteri dell'efficace
Chiudo
Ho voluto richiamare questi temi che mi paiono centrali
Almeno nel percorso rotte come ACLI andiamo compie dobbiamo ricostruire la città come figura politica della metropoli
Città come luogo dell'accoglienza della cittadinanza della partecipazione nel momento in cui le nostre metropoli sono sempre più molti Grazia
Dico una bella cosa ci tengo chi fosse andato nelle nostre sedi provinciale la settimana di Ferragosto avrebbe trovato un dirigente arrivista e dette abbia Favaro
Ecco credo sia elemento molto importante a dire il come e quella parte del civile che l'associazionismo che si muove lungo la linea della solidarietà sociale sia attento
A questo problemi lì viva vi sia immerso quindi ripeto cita come luogo della coglie
Ma per contrastare i processi di emarginazione che la metropoli produceva alimenta
è indispensabile oggi ricostruire governo nella città l'associazionismo l'abbiamo affermato anche negli stati generali il termine enfatico e c'era qualche concessione alla moda del berretto frigio anche
Certo questo modo sabato scorso
Può sedimentare autonomia se è in grado di produrre una riforma della politica
Il confronto oggi
Il confronto di oggi il dialogo di oggi a questo senso più che soggetti tradizionali si incontrano possibili costruttori in questo cammino
Ma per evitare l'omologazione
Il ripetersi delle vecchie logiche di potere logiche di un tenace rappresentanza è necessario cambiare anche le regole del gioco nelle istituzioni nell'amministrazione nella qualità dello ostili
Essere quindi in questo senso anche qui il termine logorato dall'uso per una riforma della politica io credo questo
Il terreno di un incontro che sono non casuale non occasionale non test non estemporanea perché viene da un esame delle rispettive radici vuole affrontare problemi che sono nostri e quindi anche problemi di
E fermerei qui e dare la parola al secondo
Sta meglio Adamo
Già prima
Io sono grato dell'invito
Per vari motivi
Il primo motivo è che
Consente agli ambientalisti oggi di avere
Uno scambio di idee su contenuti specifici e diretti Conti
Come noi fa parte del movimento da parte di realtà di movimento realtà del si muovono sul territorio su temi concreti e su contenuti era questo l'incontro già da tempo
Programmato
Voglio chiarire immediatamente per per fugare qualsiasi possibilità di equivoco che non è un incontro
Dovuto a motivi di carattere elettorale o a richiesta di voto
Sarebbe veramente avvilente
Ridurre a questo il significato di un di un incontro importante come quello di oggi che invece si propone comunque perché comunque vadano le cose le associazioni chi fa momento ci sarà sempre sul territorio
Sia le ACLI sia gli ambientalisti non sono legittimati devoti che prendono o che non prendono a quello che fanno soliti manti dal da quello che fanno tutti i giorni
Dalle battaglie concrete che si svolgono sul territorio su temi che la gente capisce e quindi il fatto del voto elettorale un fatto puramente contingente
Che non è questo quello che ci interessa ma è importante comunque che questi corsi ha avuto lo stesso anche in campagna elettorale Ripresa significa che è un primo incontro un primo confronto e vedremo poi quello che riusciremo a fare insieme per l'ambiente della significa che c'è un interesse diretto per i nostri tempi
Per i nostri temi concreti e il la relazione che ci ha fatto il Presidente lo dimostra
Con molte grazie e certamente non da oggi tutto quello che già aveva che hanno fatto in tutti questi anni e non so mentre al tema specifico perché non ambiente non siamo affatto
Nel tema nel nel nel senso più stretto del termine come qualcuno vuole fare ma ormai tutti gli ambientalisti sanno benissimo che l'ambiente è un valore di tipo generale
Che comporta una serie di conseguenze che basta approfondire per avere un quadro contatori un nuovo tipo di impatti vivere un nuovo tipo di lavorare uno voti può anche il modo di di invecchiare di morire
Per quello che ci riguarda quindi interesse per la tematica disponibilità per le cose concrete e mi fa ancora più piacere che questo incontro di oggi sia stato programmato dal dalle ACLI insieme all'associazione ambientalista
Perché
Avere qui insieme a noi le tre massime associazioni che sono quelle che più rappresentative sotto questo profilo anche se certamente non esauriscono il filone verde come Italia Nostra WWF e la lega per l'ambiente significa quindi ancora una volta ripetere una scelta di movimento per la pace per il movimento che ci interessa tutti
E che significa appunto uscire fuori da quello che a un dibattito molto meschina molto ristretto che pure spesso si svolge a livello politico non sia tra i partiti per restare invece temi di contenuto e temi ampi ai temi concreti
Ed è importante farlo oggi in una Roma come quella che in queste non vivendo oggi o votare pochissimi dati che però mi sembra opportuno ricordare perché spesso poi mi rispose le vediamo sulla nostra pelle
Ci rendiamo conto che la città invivibile però poi e i tecnici lo sanno io non parlo mai senza avere il conforto tecnico troppo io occorre anche dare alcuni numeri e numeretti
Per perché ha affinché nessuno parli a vanvera spesso c'è chi fa del catastrofismo Bandera spesso c'è chi fa dell'ottimismo Bandera ricorderò sempre quando quando ci fu il passaggio di di consegne e con la giunta di sinistra
E ricorderò sempre che ero Pretore non so fino a pochi anni fa ebbene di colpo prima il Tevere era impegnatissimo dopo otto mesi un assessore da nuova giunta si fece un bel giro in barca sul Tevere
E perché voleva dimostrare che non era meno inquinato e non è vero non ha fatto una ventina com'è che non è che l'ha cambiato nulla però a volte si pensa che col cambio di colore durante l'amministrazione di colpo miracolosamente le cose cambino non è così e i numeri sono questi
Sul tre cose sovente volevate alcuni numeri il verde che poi ci interessa direttamente essendo verde e il verde essendo vita per per l'uomo
Il per tutti ed il verde a Roma noi dovremmo avere per legge nove metri quadri di verde per ogni abitante
Questo lo dice la legge Italia Nostra fautori di studi su questo
Eccezionali peraltro io sono un periodo in cui ci volevano convincere che avevamo un sacco di verde per uno contando anche gli spartitraffico i cimiteri devo dire in questi alla faccia dei conti reali e eliminiamo anche le ville storiche non agibili che non sono fruibili il verde pubblico oggi fruibile in media da un romano a verde pubblico attrezzato due virgola ottantadue metri a persona
E di media nota significa che a Monteverde che si chiama Monteverde i mentre sono zero virgola tre
Nella nella nell'anima sedicesimo circoscrizione sono zero otto nella tredicesima zero sei nella prima il massimo di verde fruibile nata decessi ma ovviamente Spinaceto è urlata in Laurentino con tredici sessantacinque anche se poi i problemi ci sono
Ci sarà forse un po'più di verde ci sono tanti tanti tali e tanti gli altri problemi che purtroppo non si vede neanche il beneficio di avere questa maggiore
è noto che a Bruxelles a media diciassette a Londra ventidue Parigi diciotto Amsterdam sessanta a Stoccolma centottanta quindi adesso senza arrivare ai dati di Stoccolma ma almeno poter riuscire a vere un po'meno cemento in questa nostra città è un po'più di verde non sarebbe male noi
Abbiamo tutte le intenzioni se riusciamo a farlo di buttare giù un po'di cemento e metterci un po'di verde invece che mentre altro cemento al posto del Benfica
E ancora ricorre che da Mila prendo settanta oggi all'interno delle Mura Aureliane sono scomparsi per speculazioni cinquecento ettari di verde sono state cancellate cinquantaquattro ville storiche su cento quarantadue
Passiamo all'aria interrato atmosferico
Qui mi sappiamo abbastanza poco grazie per un motivo semplice
Perché la rete di rilevazione automatica
Sull'ingrata tono sferico che dovrebbe esserci per legge e per decreto del DPCM del dell'ottantadue punto da da molti anni questa rete a Roma ancora non c'è a Milano c'è e scatta l'allarme ogni tanto ve lo ricordate
Adesso a Roma non è che l'allarme non scatta perché siamo meno inquinanti potrebbe forse anche essere ma la verità è che noi i dati in tempo reale giorno per giorno dei dati sull'inquinamento noi non li abbiamo
Abbiamo alcuni dati parziali di alcune campagne che sono state fatte da varie autorità fra cui anche ovviamente dal comune di Roma ebbene questi dati queste poche rilevazioni
Non sono tranquillizzanti io ho messo a confronto poi chi vuole si faccia vedere
Anche le tabelle ho messo a confronto quelli confrontabili cioè a distanza di un anno quelli che erano stati fatti in modo serio perché non a se diciamo spesso anche da me tristi parla delle cose che sono divertenti
E sono folcloristiche tipo quella di fare gol con
Con le con le pistole tra che fanno delle delle i i rilevamenti istantanei
Servono poco perché ci danno il massimo in prima che in quel dato istante così ma non ci danno l'inquinamento
Che tenga conto del tempo che passa delle medie delle condizioni atmosferiche così vi avesse ripetuto
Ora dico le cose le le rilevazioni serie fatte a Roma e confrontabile sono quelle fatte ovviamente in tempi confrontabile negli stessi punti
E con una certa frequenza minimo presenti abbiamo preso come come valore
Quello che l'unico che la legge prevede che si possa vedere correlazione anche gli otto ore perché per gli altri soldi più che il monossido di carbonio
Ebbene a piazza Gondar largo Argentina largo Santa Susanna largo Preneste da questi dati si vedono alcune cose interessantissime primo che in realtà l'inquinamento a distanza di un anno diminuisce un po'nel centro storico e quando si è fatta la chiusura la zona blu ma aumenta enormemente fuori
A piazza Gondar arriviamo come anche a largo Preneste arriviamo nel a dicembre ottantotto
Al a al primo effetto accertatore significa richiamo dei limiti tali
Secondo cui
A livello di legislazione di normativa non siamo nell'ambito del generico pericolo siamo nell'ambito del primo effetto accertato il che significa che vi sono i primi danni alla salute certi per gli Stati più deboli dalla popolazione che sono gli anziani
I bambini i malati
Quindi non si tratta più di avere una ipotesi e la certezza e questi li abbiamo da questi pochi dati che sono stati fatti questo è un dato certo
Abbiamo poi la questa strana cosa che all'inizio io lo stesso non non non c'è non ci avrei mai pensato secondo cui noi abbiamo il superamento con elevata frequenza nella fascia oraria dalle sedici alle ventiquattro e invece è di meno tra le otto e le sedici quindi la sera
Evidentemente ci si muove ancora di più e c'è e c'è maggiore inquinamento
In queste in tutte queste zone
Confermato l'ha fatto poi che il massimo di concentrazione l'abbiamo avuto verso le ore venti
Eppure
Tutto questo ormai
Lo sappiamo tutti da tempo eppure non si è fatto nulla per per ovviare a tutto questo e questo non può essere fatto altro ovviamente con la diminuzione del traffico privato
Per quello che riguarda il rumore
Il più antico e con dati ma per sintetizzare delle voi sapete certamente bene che il limite di sicurezza non di legge perché avevo in Italia limite di legge ancora non c'è
Sull'incremento acustico ma quello stabilito a livello internazionale scientifico dalle massime autorità come l'OMS ho letta
Viene superato per i romani nell'ottantatré virgola tre per cento dell'elevamento di giorno e nel settantotto virgola cinque per cento del rilevamento i Notturni
Il che vuol dire che siamo quasi sempre a livelli di rumorosità superiori ai limiti di sicurezza qui ho tutte le ultime quelli ancora recente recentissima ancora non pubblicati che riguardano piazza Augusto Imperatore via Celimontana via Claudio le venti settembre gli AC DC agli Acaia Britannia
E al termine di via Giolitti piazza Manfredo Fanti via Amendola via Gioberti piazza Santa Maria Maggiore via quattro Fontane Tritone Babuino via Marco Aurelio
Non ce n'è uno
In cui non si siano superati i livelli di sicurezza e d'inquinamento acustico una cosa su cui spesso non riflettiamo
è una delle cose più più delicate e più gravi
Anche per l'organismo
L'ultimo dato vorrà farlo sull'inquinamento delle acque
Che tutti quanti conosciamo peraltro perché divieti di balneazione si estendono ogni anno
Nell'intonare laziale elettorale romano ogni anno il Tevere sversa in mare mille settecento tornata di fosforo ventitré mila tornare di silicio trentotto mila parlate di azoto totale in organico
Anche perché sul Tevere gravano novantadue comuni tredici mila allevamenti suini così duecentosedici mila ovini centosessantasette mila bovini e un milione avicoli
Il che significa Prodi quando me ne aveva l'incremento come abitanti equivalenti arriviamo a delle cifre impressionante
Di fronte a tutto questo abbiamo la depurazione dei liquami urbani totalmente insoddisfacenti pro motivo semplice
Perché
Per due motivi il primo motivo
E che perché si possono depurare le riguardi urbani occorre innanzitutto conoscere dove sono gli scarichi
Portare poi gli scarichi fognatura e poi depurare le fognature
La verità è che Roma in buona parte
E nata ed è cresciuta
In modo abusivo sappiamo tutti
Con scarichi di case abusive che sono allacciati dove capita o nel terreno onere Marana
Le le amministrazioni passate qui devo dire non per farle qualunquismo ma tutte cosa hanno fatto per risanare le borgate abusive
Hanno intubato rimarranno cioè hanno fatto invece che fare delle fognature dove portare gli scarichi hanno fatto prima hanno intubato le Marra
Con questa conseguenza
Che noi oggi abbiamo delle acque di fognatura che non sono acque riformatore che sono molto più abbondanti come portatore d'acqua di fognatura e molto più pulite perché sono molto più diluite
E allora addirittura i primi depuratori che Sosa ricostruiti
Per farle funzionare siamo costretti a metterci del fango all'ultimo stadio perché altrimenti non so troppo pulite non funziona ma la portava negli acque trattate non ce la fa a trattare perché sono previsti per molta meno acqua arrotare è stata quella che gli arriva il che è un folle esempio di scollamento istituzionali prima si parlava perché perché poi le fognature vengono proclamate da ufficio
La depurazione viene fatta da un altro e quindi la i depuratori rosari fatti su dati di letteratura
Senza tener conto che Roma con letteratura poco a che vedere perché le fognature di Roma non sono fognature sono più mi
E non si possono epurare rifiuti
Quando io sento quindi delle proposte anche di questi giorni
Di raddoppiare triplicare i depuratori di usare i computer tutte cose che possono anche essere interessanti ma serve a poco se no a grandi appalti alla fine se noi non andiamo alla ricerca a Brema e il primo
Quello di arraffare finalmente censimento e discariche sapere tutti questi scarichi non hanno fine perché non lo sa nessuno e questo non si fa coi computer lo si fa con lavoro giornaliero
E poiché si scarichi riportiamo il fognature che siano fognatura e poi proclamiamo impianto di depurazione per quelle fognature dopo averle caratterizzate tutto il resto
Non risolve il problema se non in parte evidentemente
Gli ultimi dati ci dicono che poi al di là del e non si può calcolare
Oggi ci dicono che al romeno depurati i liquami per un milione settecento mila di abitanti equivalenti in base a che cosa in base alla portata di acqua che gli arriva ma questo non è non significa affatto che sia pur rifiuti di un milione settecento mila abitanti
E la portata di attacco che però è molto superiore agli abitanti perché il sole ma rane e allora secondo i nostri calcoli vanno riconosco intendo
Perizie giudiziarie fatte pubblicate a suo tempo migliori Esperti vengono depurate sì e no il venticinque per cento delle acque luride
Della città attualmente prima cose portarle tutte nelle fognature
E portarle tutte quante impianti di depurazione
Mi rendo conto che ho già preso molto tempo e troppo tempo e però mi sembrava opportuno
Che per uscire dal fatto di leggi generale di cui troppi parlano dare anche dei dati precisi e specifici su quella che è la realtà della Città per l'uomo la quale noi vorremmo tutti quanti vivere
E allora
Cosa emerge da tutto questo emerge tutto questo che oggi Roma non è una città per l'uomo
Non è la città per certamente non aiuta neanche per il e soluto ma non è stato dei più deboli tutti con tutti gli inquinanti tutti coloro che queste che queste cose le subiscono ogni giorno è una città in cui il traffico di tutti i giorni
E questa cultura della macchina privata dovute alimentata dal fatto che non abbiamo mezzi pubblici efficienti evidentemente comporta poi che i valori che si affermano sono otto esattamente l'opposto di quello che noi vorremmo la violenza l'egoismo l'isolamento l'emarginazione
In questa città secondo noi non si può continuare a vivere e a operare
Ed è per questo che siamo molto preoccupati di queste due concezioni che stanno già facendo per la Roma del Duemila sulla quale non adesso per le azioni ma dopo potremo continuare a chiacchierare e a vedere insieme
Noi non vogliamo una Roma delle grandi opere
Che peraltro dimentica le sue grandi opere del passato e che serva magari appunto a funzionare un po'meglio per certi aspetti ma che divenga una civiltà è una città delle macchine come ne abbiamo viste altre
Chi di voi è stato a Los Angeles e sa benissimo a cosa mi riferisco Los Angeles è una città delle grandi opere
è una città però dove si esce solo con la macchina si vive sempre solamente macchine
Non c'è una persona per strada dove si fa fare la spesa Misha primi Center tutti quanti insieme dove non c'è contatto umano dove come a Roma ai semafori ci si guarderà ci si guarda con odio gli uni con gli altri
Forse si riesce anche a camminare ma non è questo che non vogliamo una città dove si possa camminare ma dove cambino i valori dove a questi valori se non sostituiscono agli altri
Con una lo stare insieme la solidarietà l'amicizia tra le persone
Tornare tutto questo non può che essere fatto dandole trasporti pubblici efficienti ma cambiando questo maledetta cultura la macchina privata che ci sta spingendo a questo tipo di valori ed i consumi
E allora noi pensiamo che ci voglia alcune grandi opere certamente sì ma anche molte piccole opere di tipo supporto culturale per cambiare la visione della città che non deve essere una città per le macchine mangia dell'incontro e questo lo si fa venuto al nuovo fruibile alla gente dove si possa camminare si possa parlare dove si possa di nuovo vive
In conclusione quella di oggi non solo non hanno Città per l'uomo ma anzi forse lo è per alcuni uomini per i più forti
Per quelli che sanno muoversi quindi che poi quei trenta mila che poi il permesso per andare al centro ce l'hanno lo stesso quindi quelli che anche l'eco del trentenne gli otto mila commercianti che si sono fatti passare per handicappati e possono guariti miracolosamente
Quando ci siamo accorti che però la patente non potevano averla e allora di fronte a ritirare la patente politico del permesso Soliman sono guariti miracolosa miracolati
Tutti quanti in pochi giorni
Questa è una città dove chi alle conoscenze giuste e dove sia gli appoggi giusti anche economici si trova bene
Perché l'inquinamento non subisce perché se ne sta da qualche altra parte se ne sta fuori perché cammina dove e come vuole magari con la sua scorta
Perché il verde se lo va a trovare altrove nei weekend che passa a fondo
Ebbene noi vogliamo che le società invece ma ci rivolgiamo un una cioè una scelta di campo precisa non ci rivolgiamo a queste persone glielo diamo agli altri alla grande strana mancanza del popolo degli inquinanti
Che non può condurre a vivere in questa città in questo modo per fare delle piccole cose e alcune grandi opere ma solo per rivoluzionarie il modo di di pensare a questa città avremo i mondiali tra poco
Ebbene qualcuno già l'ha detto molto meglio di me che i Mondiali passano papà la città resta ma è possibile che per avere qualche cosa dobbiamo averlo dobbiamo vere o le Olimpiadi o i Mondiali e cose studiate in funzione solamente di queste cose non della vivibilità di ogni giorno per la città
A Denver addenda si volevano fare le olimpiadi invernali alcuni anni fa e su questo concludo perché mi sembra la cosa migliore
Ebbene
A ben vedere si fece un referendum tra la gente per sapere se ritenevano che fosse opportuno fare questi
Le olimpiadi invernali vista la situazione disastrata dell'inquinamento atmosferico di Denver la l'agente voto e Contra Mariko ma hanno scelto di non fare
L'impiego invernali a Denver perché pensavano che l'impatto ambientale fosse troppo forte per la loro città con l'impegno di risanare e farli dopo ma quando la città fosse stata idonea ad accoglierli e a riceverlo
Quindi tutto questo non c'è non c'è traccia chi ci ha mai consultato su questo chi ci ha mai chiesto niente chi ha mai pensato che si potesse perché più ameni se la salute della gente e poi altri avvenimenti importante
Che pure vanno non vanno certamente
Ne non non vanno certamente combattuti vanno armonizzati con lo sviluppo della città che fino a oggi è nato solamente a senso unico e questo quello che
Molto male no ho cercato di dirvi ed è per questo che insieme all'associazione c'erano gli penso che nei prossimi tempi
Ripeto senza scadenze di nessun tipo potremo lavorare insieme per farsi sempre più che questa Roma oggi città per le macchine e per i più forti sia invece la Città per l'uomo e la città per i più deboli e per gli emarginati
Rammento
Puntualità
Dare profilo
Diamo ora la parola fino venga dei coordinatore di avere vecchi già prima apre
Violini ringrazio a Ammendola e gli altri autorevoli dirigenti delle situazione non diventa liste di essere raccolto il nostro invito per questo primo incontro sul quale diciamo già Giovanni Bianchi non sua sull'introduzione a delineato assumersi le note prospettive dà conto il mare indipendentemente dal momento in cui in cui non ci troviamo
Tuttavia ecco volevo dare nuovo una serie di indicazioni
Anche relative allo specifico dell'associazione diciamo no Anni Verdi che le ACLI hanno costituito proprio per avere una presenza per potere
Avere anche una propria capacità noto intervento di proposta all'interno delle problematiche ambientali che vanno al di là del verde perché investono
Il problema non complessiva no della vita di ciascuno di noi
E non voglio quindi però certo ripercorre in questa sede la storia ultra quarantennale del nostro movimento
Ma ritengo di dover comunque ricordare a tutti che questo nostro lungo cammino è stato sempre spesi in favore dalla promozione dell'uomo e dei suoi valori più autentici
Di un uomo tuttavia saldamente incarnato dal mondo tornano sua prospettiva finalisti che trascendente
Di un uomo custode non dominatore del Creato parte integrante natura e non certo su antagoniste distruttore
Già perché abbiamo sempre profondamente creduto che il creato nature oltre a rappresentare le rinunciabili basi biologiche tra esistenza umana contemplano anche aspetti di natura squisitamente spirituale ed etica
Come cristiani e non possiamo infatti non sentirci profondamente turbati oltre che sul piano strettamente umano tale implicazione di ordine ideologico e religioso poste dalla sempre più ampie possibilità che il genere umano anche organizzare
La propria scomparsa dal pianeta proprio attraverso la violenza compiuta quotidianamente nei confronti dell'ambiente del suo habitat naturale
Lippi la nostra convinzione come anche quindi come espressione del movimento cattolico democratico che fossero ormai maturi i tempi per realizzare una propria risposta specifiche in questo campo
Di dare vita cioè ad una propria associazione ambientalista e contribuisce a rappresentare nel variegate di tale mondo dell'ambientalismo le più autentica tradizione espresse dal mondo cattolico in questo anno
Ciò Alcide riportare il proprio contributo innovativo di cultura di conoscenze e di esperienze specifiche all'interno di un impegno di un movimento quale quello ecco pacifista che pure nelle sue molteplici contraddizioni
Mostra di essere ricco nei comuni valori della solidarietà e della speranza
Movimento ebbero tuttavia consideriamo trasversale nel senso più ampio del termine e cioè non limitato di imitabile soltanto l'esperienza delle liste verdi orale associazioni ambientaliste tradizionale movimento che auspichiamo possa comprendere tutti gli uomini impegnati autenticamente su questo versante nelle varie istituzioni nei vari movimenti nei vari partiti democratici nonché nel mondo della ricerca della tecnologia
Un movimento verde quindi che sia prima di tutto un movimento di trasformazione culturale
Movimento dei cittadini di buona volontà lobby democratica ed ecco pacifista capace di incidere in profondità e a tutti i livelli sulla questione ambientale per il ripristino di un accettabile livello di vita nelle città come nelle campagne
Nel nostro Paese come in quelli del Terzo Mondo
In questi Paesi in particolare ospitiamo niente
Ho dei problemi legati al soddisfacimento dei vari bisogni nel quadro di dispetto dell'evocazione delle tradizioni locali di un non aggravamento della situazione ambientale generale
In questa prospettiva Anni Verdi vuole essere un'associazione autonoma è aperta al confronto i contributi esterni ma soprattutto palanche a essere espressione della realtà di base delle strutture operative di servizio delle ACLI forte
Di circa nove mila cinquecento tra circoli culturali centri sociali strutture ricreative e sportive
Nonché di oltre trecento centri di formazione professionale già quotidianamente impegnati per molti di questi in da ogni parte d'Italia ad organizzare tra l'altro corsi di formazione per tecnici operatori ambientali ai vari livelli
Anni Verdi finanche come strumento al luogo di fare sintesi valorizzare coordinare iniziative i Progetti delle ACLI
Che le ACLI hanno realizzate continuano a realizzare nel campo della tutela ambientale dalla qualità della vita non solo attraverso le netta ma anche con il patronato le ACLI terra la cooperazione l'Unione Sportiva chi gioventù archivista il turismo il sito tra lega dei consumatori nonché attraverso i vari dipartimenti interni per le quali in particolarmente in particolare ricordo quello dei diritti di cittadinanza e quello per l'ambiente alla qualità della vita
Quindi ecco l'abbiamo tutta una serie di strumenti che noi possiamo mettere in campo e che vogliamo mettere in campo l'iniziativa di anni Verdi che è già presente nonostante la sua breve breve periodo di vita
Già in undici regioni in oltre cinquanta province con proprie strutture quadri gruppi di base si caratterizza oggi principalmente sui seguenti tre filoni di impegno
Prima analisi del rapporto tra tutela ambientale ed esperienza cristiana secondo la messa a punto di un programma di formazione di informazione sulle tematiche ambientali dello sviluppo
Terzo l'analisi del rapporto tra tutela ambientale solidarietà promozione del lavoro
Nel primo filone si collocano il Forum organizzato a Roma e già ricordato da Giovanni Bianchi
Nella giugno dall'ottantotto è il convegno organizzato a Milano nel novembre dall'ottantotto sul tema ambiente tradizione cristiana del primo dei quali ne abbiamo distribuito non gli atti mentre nel secondo in via di pubblicazione uno specifico testo
Al secondo filone appartiene Progetto informazione il programma di ricerca sul tema metropoli ambiente sviluppo umano
Il Progetto informazione di anni Verdi si confonde
Di un foglio informativo mensile che prende il via alla fine di ottobre che verrà inviato tramite posta elettroniche che i quali degli operatori interni destituzione del movimento verde interessato
Contenente sull'importante tema di natura ambientale gli estratti delle ricerche scientifiche su tali temi condotte Delphi accreditati centri scientifici nazionale ed internazionale
Una ricerca monografiche anche se da distribuire agli operatori suddetti del tipo di quella sul tema ricaduta psicopatologica del degrado urbano che vi è stata distribuita
In anteprima sul quale interverrà per ulteriori chiarimenti il dottor stampa del comitato scientifico di anni Verdi
C'è la pubblicazione un po'in fino alla pubblicazione annuale di carattere scientifico e culturale anche se su un tema di particolare rilevanza generale
Per quanto riguarda la ricerca sul tema metropoli ambiente sviluppo umano oltre l'approfondimento delle tematiche contenuti nella pubblicazione
Surico tutta psicopatologica del degrado un urbano abbiamo in programma a Roma per la fine del prossimo mese di marzo l'organizzazione di un convegno nazionale sullo stesso tema rituale chiediamo fin d'ora la vostra partecipazione il vostro appoggio
Infine per quanto riguarda il terzo filone in collaborazione con l'ENEL abbiamo avviato anche la messa a punto di un programma al di là dei programmi che quotidianamente vengono già effettuati
Di formazione i tecnici ambientali di livello di specializzazione post lauream in con in convenzione con l'Euratom
Università Statale di Milano il Dipartimento di Biologia animale
Detto ciò e spero che vorrebbe tutti perdonare questa mia lunga ma necessaria premessa utile al fine di una maggiore la conoscenza dei nostri obiettivi nel settore vorrei ora finalmente entrare nel merito del dibattito odierno a questo proposito nostra convinzione che il problema dell'ambiente dalla qualità della vita nelle grandi città italiane e non compreso Roma non è uno dei tanti ma rappresenta il problema di tutte le persone di tutti i cittadini perché investe la vita di ciascuno di noi giorno dopo giorno e di tutti quelli che verranno è venuto quindi il momento di invertire il modo di fare di pensare di costruire di vivere la città
Si tratta di aspetti di facile enunciazione ma certamente di difficile realizzazione
Perché si tratta innanzitutto di partire da noi stessi per liberarci di quell'inquinamento culturale di cui tutti in misura più o meno grande siamo vittime ciò rende difficile una lettura reale obiettiva responsabile dalla situazione ambientale in cui viviamo
E di conseguenza la capacità di formulare proposte e realizzare progetti che invertono sul serio la tendenza consolidata si in tutti questi anni
A nostro giudizio questo il primo obiettivo da perseguire se vogliamo riuscire a realizzare con gli altri un modo nuovo di abitare la terra e la città
A formare ed educare ad un diverso rapporto con la natura che significa realizzare anche un diverso rapporto con gli uomini a promuovere una cultura ecologica dalla vita quotidiana che sappia coniugare la difesa dell'ambiente solidarietà e giustizia tra i popoli e tra le singole persone
Tornando ai problemi della grande citati in particolare Roma gli aspetti su cui riflettere sensibilizzare progettare con il coinvolgimento di tutti i cittadini discutibili sono molteplici e fra l'altro i dati che poco fa ci ha presentato
Il pretore Amendola credo che sono anche molto indicativi e credo che ci abbiano dato anche alcuni altri termini ci riflessione e tanto per citarne alcuni tra i più macroscopici solo il problema casa e gestione del territorio partire dei quartieri degradati del centro storico dalla periferia urbana
Per non parlare dell'abusivismo edilizio senza regole la difficoltà di reperire alloggi vivibili in particolare per gli anziani e le giovani coppie nonché per gli stranieri immigrati
Il traffico sempre più caotico per il quale non sono più pensabili soluzione parziale o tampone che lascia una situazione sostanzialmente immutata
Non si può più continuare rimanere chiusi in scatole di metallo bloccati semafori come sottolinea in alcune interviste giustamente già francamente l'inquinamento atmosferico determinato degli scarichi e dei mezzi di trasporto pubblici e privati riscaldamento delle case degli uffici dalle fabbriche
L'inquinamento acustico determinato d'onore di ogni genere di varia fonte l'inquinamento delle acque fluviali a nord la carenza dei depuratori sia per il numero che per l'efficienza la funzionalità che sono al di sotto ampiamente delle possibilità di disinquinamento oggi conosciute e tecnologicamente possibili
La ricaduta psicopatologica del degrado ambientale urbano che costringe gli abitanti delle città a modellare sui fattori nocivi propri comportamenti e stili di vita con la produzione di un alto livello di stress
L'ancora insufficiente produzione di fonti energetiche pulite la carenza di polizia di decoro della città determinata anche dal comportamento di molti di noi quasi come se la città sia degli altri e non mostra il riciclaggio dei rifiuti industriali di quelli solidi urbani per i quali ultimi occorre senz'altro avviarsi a realizzarlo raccolta notturna differenziate
A mancanza di verde di spazi attrezzati
Amendola parlava del due virgola ottantadue per cento soprattutto nelle periferie vecchie e nuove la conservazione e l'ampliamento in senso generale di questo verde
Il degrado dei monumenti delle opere d'arte soprattutto di quelle esposte l'emanazione nocive dal traffico automobilistico
L'insufficiente funzionamento dei servizi sociali a partire da quelli socio sanitari e la conseguente difficoltà per non dire spesso assenza di avere risposte adeguate ai bisogni espressi dei cittadini a partire dagli ultimi
E cioè gli anziani e gli emarginati di immigrati portatore di handicap
Si potrebbe continuare a lungo ma non è colosso lo denuncia pure importante necessarie che si volta pagina
Occorre invece lo studio approfondito dei problemi
La ricerca la sensibilizzazione e la professionalità degli operatori e il coinvolgimento di tutte le risorse umane e materiali disponibili senza discriminazione strumentalizzazione di nessun tipo
E certe importante partire anche da piccole cose per dare indicazioni esempi sui quali mobilitare contribuire a formare una coscienza nuova e nuove responsabilità
Come la proposta di promulgare una legge che obblighi a piantare un albero per ogni nuovo nato nella città ma occorre anche avere una visione complessiva e mettere a punto proposte organiche il più possibile completa su questo terreno noi siamo disponibili a collaborare a dare il nostro apporto non ci interessa più di tanto l'andare ad aumentare il numero dei grilli parlanti c'è più confacente l'operare concretamente fra le tante proposte avanzate
Stonati che abilita del Tevere aumento dei parchi cittadini archeologici regolamentazione hanno del traffico disinquinamento eccetera
Ritengo necessario aggiungerne un'altra come dire a premessa di tutto il pacchetto generale e già evidenziate in parte anche nell'intervento di Gianfranca Amendola infatti in ordine ad una realtà complessa come quella rappresentata dall'ecosistema di Roma
Dobbiamo innanzitutto essere in grado di agire avendo a disposizione tutti i dati che la scienza e la tecnologia possono mettere oggi a nostra disposizione
La proposta integrativa di anni Verdi per Roma è sostanzialmente alla seguente rendere efficiente e adeguati alle necessità di Roma dalla sua provincia
I resti del laboratorio di igiene e profilassi non provinciale che va trasformato in un centro di ricerca polivalente per il monitoraggio e il controllo ambientale
Ritengo che questa proposta per Roma possa essere senz'altro doverosamente realizzata dalle competenti autorità regionali infatti è tale laboratorio è stato attualmente quasi cancellato dalla mappa dei laboratori di controllo istituzionale
Partendo da questa situazione tenuto conto della scarsa quantità e da Volta attendibilità delle misure sull'inquinamento ambientali
Ci sono delle campagne però ecco queste iniziano termine non c'è un discorso di controllo continuo ci sembra opportuno suggerire quanto segue
Chiedere formalmente alla Regione Lazio di procedere sollecitamente al ripristino della funzionalità dell'ex laboratorio di igiene e profilassi nell'ambito dell'uso di competenza procede dire anzitutto l'assunzione del personale tecnico già richiesto da alcuni anni
Chiedere formalmente anche sempre alla Regione di dotare questo laboratorio di attrezzature adeguate moderne
Tra le quali non possono mancare strumenti fondamentali per l'analisi sull'inquinamento piccoli parlerà poi successivamente in modo non litico il professor crea del comitato scientifico di anni Verdi
I sistemi di cui vi parlerà il professor crea sono già in uso in diverse città dei Paesi industrializzati e permettono di eseguire velocemente in tempo reale tutte quelle analisi che richiedono altrimenti
L'uso di stazione di rilevamento in gran numero sparse per la città
Chiedere formalmente quindi di stabilire contatti e se necessario sottoscrivere convenzioni o l'Istituto nazionale per lo studio delle acque con il laboratorio sull'inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche
Ambedue localizzati in Roma nonché con quello laboratorio universitario a Roma esistono ben tre università interessati ai problemi ambientali allo scopo di acquisire no Paola e le informazioni utili e necessarie
Non ci sembra di pretendere troppo soprattutto se si considera anche l'esiguità della spesa nel suo complesso tuo tre miliardi potrebbero essere sufficienti
Comparata al costo non solo umano ma anche economiche o che lo stato di degrado la città ha portato e porta e continuerà a portare la popolazione della capitale in sintesi la proposta denunciare l'istituzione di questo centro deve servire a far utilizzare al massimo tutte le proprie ceretta esistenti a Roma nel settore da fornirci finalmente con chiarezza
E con quotidianità una mappa della distribuzione dell'inquinamento ambientale tutti i livelli e in tutti i
Esperti diversi in modo tale da poter approntare finalmente con cognizione di causa il problema del miglioramento e se possibile per ripristino di accettabili condizioni di vita della popolazione romana e in modo particolare per i più deboli e per i più emarginati
Posso dire che è sempre presente il responsabile settore acque riferito elaborato nella profilassi per cui
Grazie a pieno anche per questo impegno di concretezza Vicenti felicità confortare dati è un modo prestare oltre la Chiarchiano che se fatta davvero insopportabile
Do ora la parola Domenico Gaudioso presidente del WWF nell'ambito vediamo Italia
Grazie a tutti potesse essere
Fornire un breve resoconto introdurre
Finito
Collaborazione ha visto uniti i movimenti ambientalisti e le diverse anime del volontariato cattolico in questi anni
Una collaborazione che ha coinvolto appunto le diverse associazioni ambientaliste dalla mia al a Italia Nostra alla lega ambiente qui rappresentate anche ad altre sigle più piccole e meno conosciuti
E realtà significative del mondo cattolico
Come ad esempio le ACLI ma anche l'AGESCI come la Caritas come la Comunità di Sant'ci Egidio e che in particolare ha avuto come proprio terreno di incontro
L'le iniziative di tutela e di salvaguardia di alcuni spazi verdi sempre più necessaria come giustamente ha sottolineato Amendola e sempre più minacciati della nostra città
Sarebbe utile
Per fare un quadro di tutte queste collaborazioni collaborazioni che si sono sono andate avanti per esempio nelle iniziative in difesa di villa Ada delle iniziative per il parco di Monte Mario per il parco di Veio
Una collaborazione significativa
Che
Rappresenta effettivamente un elemento nuovo della dialettica democratica della nostra città
E che forse non è stata sufficientemente valutata in sede politica
Questa collaborazione fa parte chiaramente e entra in questo complessivo in questa complessiva crescita della sensibilità dell'opinione pubblica
Sui dati e sui problemi dell'ambiente
E naturalmente la collaborazione è stata anche più ampia
Di tutti del di quella che riguarda i movimenti ambientalisti e le realtà cattoliche non dimentichiamo anche all'interno delle forze istituzionali degli altri dei vari dei diversi partiti
La problematica e il travaglio si temi ambientali è sempre molto ampio molto significativo e molto sofferto
E queste scadenze politiche forse costituiscono un punto di accelerazione di questa crescita complessiva in senso ambientalista della nostra società
Da questo punto di vista probabilmente la collaborazione che c'è stata è stata essenzialmente una collaborazione tra cittadini
Ognuno portato difendere non solo spazi di verde Manzi ma anche spazi di vita spazi di partecipazione nel contesto urbano
Bisogna però secondo me introdurre alcuni elementi di valutazione specifici di questa esperienza
Che forse sono sfuggiti alla maggior parte dei commentatori
E che secondo me rappresentano un contributo anche particolare nel quale forse l'esperienza dei cattolici avuto già delle prime significative manifestazioni innanzitutto il tipo e il modello delle mobilitazioni che si sono svolte sul territorio
Non è la prima volta che i cittadini si mobilitano difesa di spazi da un'altra esperienza importante Roma l'ha conosciuta ed è stata quella dei comitati di quartiere
Si spense come voi sapete ha visto voi un rapido declino e una fine durante con il declino parallelamente al declino della capacità di proposta politica delle giunte di sinistra
Non voglio dire in questa sede che sono più ottimista per il futuro di queste esperienze ma certo qualcosa di nuovo c'è
E questo qualche cosa di nuovo e l'enfasi che viene data dal dagli ambientalisti come pure dei movimenti cattolici al lavoro specifico fatto sul sociale all'avanzamento culturale
Che queste mobilitazioni possono produrre mi sembra S che se c'è un rischio che probabilmente in questo momento non stiamo correndo e quello della delega della conduzione di queste battaglie ha degli strumenti politici
Quali che essi siano naturalmente mi sembra che questo possa costituire un segnale importante e anche una buona speranza per il futuro
C'è un'altra questione che probabilmente meriterebbe di ospiti essere sottolineata
Ed è che
Il i bagagli culturali che sono propri del mondo cattolico che appartengono anche all'aria alle realtà ambientaliste hanno portato già ai siti nuovi nelle nelle proposte che vengono fatte per la tutela e per la salvaguardia del verde
Se voi pensate e magari scorrette con un minimo di attenzione le diverse piattaforme che sono state presentate per Villada come per Monte Mario come per il parco di Veio come per tante altre realtà
Vi troverete che queste in fasi sul lavoro sociale
Questa attenzione per la crescita culturale del cittadino
E tale da non consentire nemmeno in futuro che per quanto riguarda i problemi della gestione del verde di questa città si propongono delle soluzioni costui costituite essenzialmente esclusivamente dalla delega agli enti
Cioè in tutte queste piattaforme una richiesta di partecipazione di intervento nella gestione di collaborazione
Di coinvolgimento soprattutto degli strati marginali della società in un lavoro che è importante non solo per il la riacquisizione di spazi di vivibilità ma anche di spazi sociali
Ai quali il verde e la fruizione del verde è strettamente legata che queste mobilitazioni stanno mettendo in rilievo e che probabilmente merita meriterebbero
Un momento di riflessione comune è una serie di proposte un inquadramento complessivo
Vorrei citare semplicemente alcuni esempi esempi che vanno dalle proposte di gestione beh Diretta da parte di realtà di quartiere di centri culturali
Alle proposte di vincolare la gestione di aree verdi all'esperienza quotidiana dei cittadini tramite la creazione di orti urbani un'esperienza che per esempio e molto viva in altri Paesi diversi da lì dall'Italia e che può assicurare alle esperienze alla necessità di tutela del verde un contributo specifico e personale di ogni singolo cittadino
Esistono anche altre proposte come per esempio quelle della CGIL che addirittura ha inserito questo punto nel suo programma per una gestione per una rinnovata gestione del verde nella città di Roma di coinvolgere strati sociali di coinvolge in prima in primo luogo i pensionati
Nel lavoro e nel contributo che si potrebbe attivare da parte della società alla gestione degli spazi verdi
Secondo me e questo uno dei punti sui quali si gioca una pro e si definisce una proposta politica anche per i prossimi anni per questa città
Gli spazi verdi non sono solamente spazi da tutelare spazi da difendere da aggressioni da parte di progetti deliranti degli Enti pubblici oppure da parte della speculazione privata sono spazi che vanno valorizzati in funzione cercando di attivare la partecipazione dei cittadini
Non si può tacere che proprio mentre si fanno questi discorsi
Le proposte che vengono avanti che si affacciano vedono crescere
Una ipotesi di sempre maggiore privatizzazione
Della gestione di questi spazi non posso tacere il pericolo che sta subendo ad esempio un polmone verde importantissimo come Villata
Sulla quale su sulla quale per la per la cui tutela i cittadini del quartiere stanno effettuando e stanno mettendo in piedi una mobilitazione da anni e anni e che ora e oggetto di particolari attenzioni da parte dei partiti di governo e in particolare del Partito socialista
Che non propongono come invece propongono tutti gli ambientalisti e tutte le persone sensate la restituzione alla cittadinanza di questo spazio ma propongono sostanzialmente una sua privatizzazione che faccia dei gruppi di finanzieri gli artefici i protagonisti della gestione di questi spazi ecco secondo me il problema della gestione del verde proprio da questo punto di vista rischia di essere quello sul quale possiamo da una parte di segnare una forma della città alternativa
E dall'altra salvaguardare e difendere gli spazi di partecipazione
Probabilmente questo primo incontro è opportuno ne saranno necessari anche altri
Dobbiamo cercare di attivarli mani perché non siamo solo responsabili per le nostre associazioni per le realtà ambientaliste per il mondo cattolico siamo anche abbiamo anche una grossa responsabilità nel comma nei confronti di tutti i cittadini questi cittadini che chiedono appunto più verde
Ma chiedono anche spazi di partecipazione che probabilmente in questo momento solo uno il possiamo fornire
Grazie grazie
Con tanta sensibilità ha risposto anche a domande esplicite ed implicite che come listi poi poniamo l'associazione ambientalista
Do ora la parola enorme
Realacci presidente nazionale lega ma anch'io
Ringrazio viaggi per quest'appuntamento spero che altri ne seguiranno altri alzi colgo l'occasione per invitare caldamente bianchi e anche in Bretagna partecipare al nostro congresso nazionale che teniamo ogni tre anni per un appuntamento molto importante Gianfranco lo sa
Succede a Siena il tre quattro e cinque novembre presieduto da uno a convegno scientifico internazionale di cui portato quattro neri Program
Francamente noi abbiamo siamo molto contenti diciamo però per del fatto che le ACLI con il loro bagaglio importante e dal punto culto di culture di organizzazione scendono in campo in questa vicenda mentale con energia maggiore rispetto al passato
è un'assenza di cui in qualche maniera abbiamo patito in qualche occasione gli affetti penso che segue le vicende dell'anti nucleare civile mentre invece in altri campi sia sul terreno della della omogeneità culturale Gert di ulteriori iniziative voglio ricordare il ruolo importante svolto alleati nel campo della battaglia pacifista
La vicinanza con le ACLI perlomeno dalla lega per l'ambiente che è impegnata anche su questo fronte sono vicinanza forte e credo anche molto efficace
Penso che ripeto deve venire alle cose un po'che anche Bianchi ha detto all'inizio
Che le cose su cui concentrarsi in questa prima chiacchierata
Sono stato un po'dette tutte il l'intervento di Gaudioso prima
Mia Allevi anche dalla necessità di fare dei riferimenti concreti la sezione romana vorrei farne uno solo però ieri è successo un fatto antipatico per esempio appunto il secondo dice all'odioso cioè la vicenda dello sgombero operato dalla polizia di una zona in cui era in corso un'esperienza da parte dei cittadini di ostacolare diciamo attraverso un'azione volontaria di piante alpine di Pian piantando alberi una investimento edilizia ecco ci auguriamo se come io spero alcuni dei presenti svolgeranno ruoli forti nella prossima amministrazione
Comunali romane che questi fatti non si debbano ripetere perché insomma francamente vanno esattamente nella direzione opposta da quello che hanno detto
Bene fa parte della cultura degli ambientalisti citare anche dei numeri quando si fanno questi discorsi Gianfranco citati parecchi devo recitare uno solo
Roma e la nella provincia di Roma si si costruisce si cementifica ritmo di più di due ettari al giorno Cioni giorno duetta nel nostro territorio vengono coperti da cemento d'asfalto
Il sospetto legittimo che si può vedere che questo asfalto e questo cemento cementifica un pochino anche le coscienze come vi pare che stia accadendo un po'nel corso di questi anni
E che anche la questione ambientale diventi rispetto all'operato delle istituzioni più l'occasione un cavallo di Troia per nuovi affari che non ho l'occasione di riforma della politica una Bianchi diceva
L'ha detto anche Amendola prima vorrei ricordare per esempio tutta questa vicenda legata al traffico e mega parcheggi la spinta che a livello di governo nazionali a livello cittadino c'è intorno all'affrontare la questione del traffico soprattutto in termini di parcheggio mega parcheggio la spinta che ha caratteristi fortemente tangenziali nel saggio di tangenti e speculative
Nel senso che è evidente a tutti nel facciamo due volte prima con una Scalia
Roma per per parcheggiare le macchine romane sarebbero necessarie qualcosa come quindici mila mille cinquecento ettari cioè quindici chilometri quadrati divisi parcheggi l'equivalente di due mila e cinquecento campi di pallone completamente ricoperti senza interstizi intermedi da macchine nonché questo non si debba fare ma è evidente che non è questo il punto da cui partire
E questo vale per tante questioni ambientali appunto le l'esempio che Gianfranco faceva prima sulle narrano del tutto analogo cioè si cerca per così dire di utilizzare il tema ambientale per rivitalizzare un meccanismo di corruzione di
Gestione del potere che già si è ben applicato in altri campi anziché percepirlo come elemento di effettiva innovazione da questo punto di vista stunt tre i punti che mi interessa sottolineare uno
Questa questione che su cui le ACLI calcolo molto l'attenzione e su cui anche noi siamo estremamente sensibili è anche molto presente nel documento preparatorio al nostro congresso dell'intreccio forte che esiste
Fra la questione ambientale e la questione dei valori le che le le risorse non sono soltanto le risorse fisiche
Il territorio le risorse sono anche le risorse la solidarietà presenta una delle risorse più scarse che ci sia è una risorsa che va più difese va più espansa
E anche difficile in generale e in particolare le situazioni metropolitane pensavo di affrontare con efficacia i temi ambientali
Se non si tiene conto che le pressioni a cui individui né sottoposto non sono delle sale solo fisiche l'assenza di verde ma è una compressione all'acido acida del mondo vitale ne parlavamo prima anche con la stampa questo lavoro molto interessante che è stato fatto
Assieme ad anni Verdi sugli aspetti diciamo psicologici anche del del del della del malessere ambientale e e a queste questioni si risponde non solo con misure diciamo di governo in senso stretto ma si risponde anche producendo nuovi valori procedendo nuove aggregati e noi politiche politico nel senso letterale ma nel senso di politica in senso vasta questa è la sfida che anche gli ambientalisti devono porsi in questo senso le riteniamo superando anche una visione a volte un po'
Meccanicistica per cui aggiungere dieci metri quadri di verde oppure sufficiente se non c'è l'intreccio fra questi due temi soprattutto rispetto metropoli che saranno sempre più abitate da gente del Terzo Mondo da anziani in cui le aree deboli
Andranno protette non meno delle aree verdi anzi più delle aree verdi insieme le aree verdi se non si tengono assieme questi prospetti non credo lo diceva bene Gianfranco che si può fare una politica ambientale efficace da questo mi serve ultime due punti che in questo ben comprendere sottolineare uno la questione della della del riforma istituzionale
Non tutti i problemi mentali in tutti imbattiamo con grande di violenza sul problema del funzionamento delle istituzioni che si pone il nostro Paese in maniera anche molto differenziata nel senso che abbiamo degli episodi di malessere profondo come sostanzialmente il fatto che questa Italia si sta abituando all'idea che ci siano tre o quattro regioni
Italiane in cui lo Stato deve agire in maniera diversa fa parte oramai della coscienza comune degli italiani che non vivono in queste regioni che Campania Calabria Sicilia hanno dei modus diventi del modus agendi dell'istituzione di cittadini che appartengo a un'altra logica ed è dato per scontato il fatidico muro di Ancona se non è stato costruito in senso del fisico in senso simbolico è stato costruito è questa la cosa che non è accettabile
Ma questo problema è pervasiva anche in altre città e sicuramente le questioni legate la trasparenza delle scelte amministrative e al diritto dei cittadini decidere attraverso referendum giustissima battere delle ferendo Coop anche positivi
è una questione chiave attorno cui organizzarsi perfino l'ultimo punto bianche detto una frase che io condivido molto
Che è il discorso che l'associazionismo possa diventare autonomi ma sono anche segnato perché ben costruita con Chirac a volte può sedimentare autonomia se è in grado di imporre una riforma della politica
Questa è una cosa su cui è bene che fra associazioni sia molto giusto capirsi fino in fondo
Lo dico perché e qui vorrei chiarire una cosa quando si pensa diciamo al rapporto fra le associazioni ambientaliste per esempio il fenomeno rettorale dei non si deve assolutamente avere l'idea di un rapporto che paragonabile al collateralismo delle precedenti esperienze politiche no
Perché per essere chiari quando si scrive la lega per l'ambiente come quando spione può essere quando uno scrive un'altra cosa non si impegna a votare per lui che sia no e libero di contro a votare per quello che gli perché per quello che gli pare
E risponde a questa associazione soltanto nella misura in cui queste associazioni tengono fede a patto associativo che quello Sanza diverse associazioni che difendono l'ambiente eccetera
Però a volte c'è da parte dell'associazionismo in generale e anche devo dire questo ancora che riguardanti il discorso agli stati generali il sostegno dell'associazionismo una tendenza a porsi nei confronti del mondo politico in termini consentitemi la franchezza di lamentela nel senso di rivendicare uno spazio però essendo subalterni a quello che accade a livello di quadro politico in generale
Da questo punto di vista per esempio per noi il fatto di aver guardato con favore all'esperienza delle liste verdi indipendente da quello che poi i singoli aderenti alla lega veramente potevano votare o non votare questo mica è andato scontato votano un po'quello che vi pare
E stato perché ci sembrava che questa fosse una delle esperienze che per quanto riguardava la questione ambientale in senso stretto
Ma anche più in generale potesse producono di quegli scossoni che costringevano un po'anche partiti a riflettere sul loro l'omologo di essere chiaro scossone del tutto insufficiente perché se se viste le rivolte finisco per omologarsi comportamenti dei partiti quando stanno che operano a quel livello però per esempio
è difficile pensare che ci sarebbe stata un'attenzione forte ai temi ambientali con la rapidità in cui c'è stata in Italia se non ci fosse stata alcuna competizione sul terreno elettorale
Io penso che l'associazionismo per ritornare alle parole di Bianchi se vuole giocare effettivamente questa carta di essere uno strumento al servizio dei cittadini per contare senza passare attraverso la strettoia Restaurant istituzionale
Dovrà in qualche caso anche mostra un po'i denti cioè dovrà essere in grado anche di far capire alle forze politiche a tutte le forze politiche
Che se non si sceglie questo rapporto diretto di contatto con la società civile ci sono anche dei prezzi da pagare che possono essere anche salati
Da questo punto di vista credo che noi dovremmo anche un po'approfondire la riflessione
Perché altrimenti corriamo anche un po'il rischio nelle nostre sedi in sede in cui ci capiamo bene siamo anche sostanzialmente d'accordo tra di noi la partita di piccole sfumature di non riuscire a capire bene quali sono gli strumenti perché i posti in cui effettivamente si decide i posti in cui si operano scelte che possono aiutare con un aiutare le cose che ci stanno a cuore queste decisioni contano così poco io ho l'impressione che uno degli elementi per fare contare di più e anche qualche volta insomma mostrano impotenti
Roma e già fa scontrare con Astorre e la forza con aspre situazioni però non non è soltanto un problema nostro non è un problema di giovanilismo associazionistico c'è una nuova densità del civile che così deve essere espresse ed è un guadagno per la politica non certo per certi modi di gestire politica doppio che a questo punto la dialettica e qualche affinché la dialettica già si verifica dove la parola Oreste Rutigliano vicepresidente di Italia Nostra deve non c'è già non c'è andato via beh guadagniamo tempo rispetto Massimo Scalia
Parlando mi sembra per ultimo
Lavorerà infelice condizione tutto quello che si deve dire è stato già detto
Allora come sempre quando uno famoso cacciatore di draghi che non aveva tradire cacciare insegnò a caccia dei draghi
Mi sia consentito fare delle riflessioni su questo nostro dibattito devo dire che io sono rimasto molto sorpreso nel senso del piacevolmente sorpreso
Li ho segnati un po'qui
Dal ratificare i luoghi dell'incontro concettuale culturale che questa mattina abbiamo realizzato attraverso gli interventi che ho sentito
Vale a dire alcuni grandi valori la solidarietà la speranza la partecipazione mi pare che emergessero dagli interventi
Lei agli ambientalisti verdi ai turisti del presidente delle ACLI
Ma molto di più scendendo in un diciamo da i valori fondanti a valori di pratica valori
Dell'attualità
E io qui ho registrato la trasversalità per quanto riguarda la concezione del rapporto tra movimento e istituzioni ho sentito parlare con piacere di aggregazione di cittadini di buona volontà
E con non crescerà più particolare di lobby democratica eco pacifista
Ho anche ha preso devo dire anche qui con una qualche sorpresa piacevole
Che le ACLI segnatamente l'associazione anni Verdi fanno una scelta di campo molto precisa rispetto a quello che è stato un'annosa questione del dibattito del rapporto
Di conoscenze prassi uomo natura
E mi pare di capire anzi la cosa è molto esplicita
Che se ne consentiva battuta alle ACLI anni Verdi fanno riferimento al secondo racconto del Genesi non al primo che come dire ha legittimato nel corso dei millenni una concezione del rapporto uomo-natura che fosse
Dico milioni conto lasciato no gli animali andavano dall'uomo e l'uomo
Dandogli il nome né siglava una sorta di
Potrò danze possesso delle totale compreso ho sentito parlare di custodia di custodia di vigilanza
E noi parliamo penso applico ci che peraltro mi sembra che c'è se avete simpatico però poi
Le parole si diffondono noi parliamo di nuova alleanza ecco ci siamo messi mi sembra comunemente in un rapporto che è di nuova alleanza con la natura e all'interno della natura con l'uomo
Riconoscendo che violenza sulla natura e sull'uomo
Vengono da una stessa matrice ecco
Queste sono delle cose che legittimano un continuità di confronto ma a mio modo di vedere molto di più una possibile intersezione di iniziative
Stiamo parlando di Roma il titolo di questo nostro forme prova citato il nuovo ci mettere un punto interrogativo
Nel senso che è quella
Che è quella che abbiamo purtroppo al contrario Roma la città merce
Loro Roma la città in cui il pullulare di scaglie buche e in qualche modo una metafora dei buchi e degli scavi che su numerosi nel costume politico nel costume morale sociale di questa città
Roma che purtroppo si trova a metà tra Londra Icario geograficamente e senza avere il folklore l'umanità del Cairo ha però tutti quei luoghi di degrado ed impossibilità di vivere che sono del Cairo
Allora quando io sento riforma della politica dice Bianchi
Rapporto con le istituzioni lo dice lo dice non lo diciamo anche noi tutti quanti insieme ecco come possono vivere queste esigenze
In una città che sempre più da l'idea di essere la città del post qualcosa
Del posto atomico ad esempio no la città in cui il degrado
Ambientale
Della vita di tutti i giorni tra qualità della vita
Della morale della politica e ormai sotto gli occhi di tutti in cui un esercito di consumisti perché poi anche lo dobbiamo dire abbiamo parlato tanto di popolo inquinato
Purtroppo è spesso questo popolo inquinato si trasforma a sua volta in popoli guidatore e della città e dei costumi della città
Ecco come muoverci rispetto a questi problemi qui è venuta incontro la categoria della concretezza che mi sembra anche questa sia una che categorie accusiamo comunemente e io vorrei segnalare dei punti per cui questo nostro incontro abbia altri incontri possibili
è evidente ed è interessante che noi dobbiamo continuare su un confronto cultural teorico politico e questo è pertinente di questa sede
Ma ancor più interessante pertinente di questa sede è un incontro tra movimenti
Questo è il fatto che a me interessa molto oggi ci siamo tolti la K della questione elettorale del dei piccoli calcoli di bottega e ci stiamo confrontando tra rappresentante esponenti di movimenti ecco io credo che le cose che abbiamo dette possono configurare un patto d'azione che noi dobbiamo anche cercare la forma per siglare sui temi specifici e concreti che vanno dal verde al traffico alla programmazione urbana della città
Alla cosiddetto mondo vitale al come si vive in questa città
A tutte quelle iniziative di informazione di mobilitazione
E di pratica diretta degli obiettivi dire che questa anche mi sembra
Un luogo di incontro comune delle nostre culture io credo che i tempi siano più che maturi per un patto d'azione di intervento
Su questa città perché ce ne nell'occasione dall'incontro di oggi ma io spero e auspico invece a un livello più generale e in tutto il Paese
E l'ultimissima cosa che voglio dire
Ermete Realacci prima poneva con grande chiarezza il rapporto tra movimenti e istituzioni per quanto riguarda l'associazionismo ambientalista credo che valga lo stesso per l'associazionismo cattolico pensò qui siamo in CasaClima io penso appunto anche all'AGESCI penso alla i miriade di associazioni volontarie che rendono oggi possibile in questo Paese una vita meno feroce penso a tutte le opere e di assistenza sociale che vengono
In qualche modo surrogate
Da parte di associazioni votare che vanno a coprire buchi di uno Stato che il concetto di celebrità purtroppo non riesce assolutamente attuarlo
Il rapporto con le istituzioni allora io in un minuto e mezzo schema Tizzoro la mia posizione
Ritengo che in questa marcia che stiamo facendo sia vitale l'esistenza di movimenti di associazioni che siano in grado di esprimere organizzare e coordinare i bisogni
Le speranze della società civile
E credo che se sarebbe una perdita secca irrimediabile ma non non ne vedo per fortuna prodromi all'orizzonte ove questi movimenti venissero riassorbiti non riverso asfittico e stagnante del sistema politico dei partiti
Però però anche qui diciamo il problema è posto lo voleva Bianchi lo riprendeva Realacci
Quale rapporto tra un movimento associativo forte
Polmone sano e vitale di una società che deve cambiare deve trasformarsi e deve affrontare i suoi gravissimi problemi e le istituzioni e il mondo la politica il mondo dei partiti
Condivido le osservazioni che faceva Realacci e avanzo una proposta
Sapendo che come dire tutte le proposte appunto devono essere poi di battute
Voi tutti sapete che in
Questi in queste settimane in questi mesi sta andando avanti un processo di confronto all'interno del mondo istituzionale verde tra i Verdi e i Verdi Arcobaleno
La proposta che io avanza e se le ACLI anni Verdi come in parte in modo informale hanno cominciato a fare non vogliano essere uno dei soggetti ma non si badi bene
Come associazione in quanto tale perché questo non accade per nessuna associazione ma come esponenti
Di una cultura di una concezione della società e della politica
Voleva essere soggetti partecipi a pieno titolo del tavolo che si è aperto perché questa possibile unità che costruisce un nuovo soggetto politico verde
Sia ricca di tutte quelle esperienze
Di tutte quelle capacità di cui abbiamo assolutamente bisogno vorrei essere non vorrei essere frainteso non sto chiedendo collateralismo
ACLI o di altre associazioni cattoliche a un progetto politico sto chiedendo al contrario che in una presenza trasversale non si dimentichi
Ma si si sia invece attivi e partecipi e di un processo che sicuramente può interessare
Sicuramente ha i limiti stretti della politica ma che appunto in una visione pluralista trasversale
Può e io mi consento di dire deve interessare un'associazione come le aree critiche stupidi e un caldo invito che rivolgo del sicuro che tutti gli altri amici che stanno lavorando a questo progetto sentono queste esigenze l'anno più volte esplicitata al di là di alcuni incidenti di percorso che
Qualcuno che qui vedo sorridere
Ben conosce grazie
Credo
E poi di governare me il successivo momento mi pare che ci sia da parte mia l'esigenza di ringrazia ho detto stamattina è molto importante per noi anche alfabetizzarsi a partire dalla nostra storia
è un modo per essere sinceri Forsin abituale in questo Paese però vallate
Che fra tanta moneta concertati valorizzare a tipo no qualche momento e fa anche bellissima alle colombe
Questo mi pare che sia emerso anche con intensità questo discorso sulla autonomia della società civile dell'associazionismo è una grande forza per la democrazia di questo Paese no
Ma anche venisse tranquillamente da dentro le cose perché è così siamo fatti e mi sembra le le fermerei addirittura qui proprio o io sono sempre molto attento delle ACLI dicono scherzosamente che sono iscritto al partito teologico
A tutti i riferimenti genesi e quant'altro era anche una buona occasione per continuare una riflessione e non solo la riflessione in questo sforzo
Ora io credo possiamo darci tempo fino alle tredici e trenta
Quindi direi e io ho uno due tre quattro cinque iscritti
Quattro iscritti a parlare se vediamo o quanti quanti siamo dividiamo minimamente il tempo fino alle tredici e trenta
E in maniera racchette presto Rossi è un fatto plausibile per tutti muoverci in questo modo
Boschiero tirato
Sì
Altri
Belinelli
Quindi
Giulio Girardi
Sentito il il calcolo è semplicissimo cinque minuti democraticamente distribuiti
Come dire dittatori all'ente se ci riesco governati qualche se lo se sbaglia dare per primo la parola al professor Tamburrino
Quale a una serie di titoli io mi permetto di ricordare che il docente di questi problemi diciamo così alla Luiss
Silvio non vogliono innumerevoli titoli voglio dire semplicemente che sono dei professione ingegnere quindi mi sono interessato da sempre di problemi e ambientalisti
Sia a livello pratico ausilio a livello teorico ho collaborato sin dai primissimi tempi con Oreglio per cena Club di Roma abbiamo cominciato con il primo modello sui limiti dello sviluppo e così via
Non ho mai fatto attività politica adesso mi trovo invece a rappresentare la democrazia cristiana nelle elezioni comunali nella testa di lista per il problema dell'ambiente
Mi è stata offerta questa candidatura devo dire mi è stata richiesta io ho riflettuto mi ha creato un certo trauma poi ho accettato molto volentieri e vorrei spiegare brevemente perché
Ma io credo che il nostro secolo veramente un un secolo di svolta totale e radicale
Nella storia dell'umanità noi abbiamo accumulato delle conoscenze in questi ultimi decenni in questi ultimi cinquant'anni che sono enormemente superiori in quelli che eravamo accumulato nei millenni precedenti uno approvata a fare una stima detto che negli ultimi cinquant'anni
Abbiamo accumulato il novantacinque per cento delle idee dei concetti mai espressi dall'uomo è veramente una massa imponente di conoscenze
Che va a da tutta la storia dell'universo la teoria del Big banchine la relatività
La concezione della impossibilità di conoscere fino in fondo la la materia la biologia la Man nippo l'azione Genentech così vie ci troviamo ora di fronte a questa enorme massa di conoscenze che ci ha investito ci investe da tutte le parti
E che ci induce a qualche riflessione certamente uno dei filoni principali è proprio l'ambientalismo che ci porta a queste considerazioni c'è questo nuovo rapporto
Con l'esistenza come si colloca ora quest'uomo alla luce di questa enormità di conoscenza che abbiamo accumulato
Certamente con la vecchia illusione della centralità dell'uomo dell'antropocentrismo ormai non regge più
Ormai abbiamo visto che il mondo l'universo è talmente complesso è talmente vario che l'immaginare questa presenza esclusiva dell'uomo con la sua capacità così particolare di conoscere il tutto
Forse un momento di ingenuità e quindi abbiamo bisogno di una nuova sintesi di Durst c'è un po'ragione di questo nostro essere qui sulla terra di quest'anno perché abbiamo bisogno di grandi quadri di riferimento che cosa ci si offre direi proprio grandi linee anche perché voglio tentare veramente nelle strade velina nei tempi previsti
Beh una soluzione e quella che ci ha proposto mono che dice urla la sua disperazione dice ormai è l'antica alleanza fra l'uomo e alla natura rotta
L'uomo si è accorto di essere emerso per caso nell'immensità indifferente dell'universo ecco questa è una dichiarazione di un'estrema tragicità però richiede tutto il rispetto tutta la considerazione per questa posizione
Un'altra posizione e di lei che viene considerato un po'come capo spinto il capostipite dell'ambientalismo e l'ipotesi Gaia
Largo cioè questa terra come essere globale vivente armonico completo o meno statico dove qualunque intervento
Bar variare un equilibrio ormai raggiunto quindi una visione più completa contemplativa e conservativa ecco dire questo è un po'forse il punto di partenza che ha guidato lo sviluppo ambientalistico
Ma a mio parere anche questa visione non è non è ancora coerente con tutto quanto di nuovo e di meraviglioso è venuto fuori negli ultimi tempi allora
E allora io credo che noi abbiamo ancora questa immensa sterminata risorsa del cristianesimo
Con i suoi concetti fondamentali la creazione per esempio la creazione il concetto di creazione che ancora la base di di tutte le teorie fisiche
Di tutte le teorie scientifiche
Il concetto del dell'amore universale il concetto della creatività il concetto anche del dolore che viene riassorbito come il momento delle doglie del parto come dice San Paolo
E quindi tutto questo ci dà una grande ragione una grande spiegazione cioè ci vediamo in questo universo in continua evoluzione creatrice verso l'armonia ecco
Io credo che un'ispirazione cristiana CDA questo quadro di riferimento che certamente non risolve tutti i problemi perché se no torneremo nella questione dell'antropocentrismo ma decida una grande guida una grande ispirazione a quello che noi dobbiamo fare ecco io mi permetto di fare questa premessa perché io credo che tutti ormai siamo ambientaliste almeno i rappresentanti che sono intorno a questo tavolo però è anche giusto
Definire bene un quadro di riferimento perché troppo i tutti hanno cittadinanza lungi da noi l'idea di discriminare però ebbene chiarire a che cosa facciamo riferimento anche perché poi le azioni pratiche
Il costruire il cammino come ha detto il presidente Bianchi
E richiede due cose richiede un grande progetto e poi richiede la manualità del fare è il no il grande progetto dobbiamo averlo altrimenti il bambino manualità
Si può ridurre al piccolo manufatto al metro di verde in più a qualche albero
Che faccia un pochino più di ombra ma non esaurisce qui il nostro problema ecco quindi la necessità di fare un riferimento preciso dire a che titolo siamo ambientalisti in che in quale ipotesi iscriverci
E poi passare immediatamente alle azioni pratiche concrete quindi grandi utopie ma poi i grandi progetti realizza grandi nel senso di e con riferimento a cambiamenti concreti
Ecco allora arriviamo a questi cambiamenti ecco
La città di Roma è una città l'uomo col punto interrogativo e noi dobbiamo vedere e certamente oggi non lo è però ci dobbiamo chiedere è possibile avere una città per l'uomo ecco
Quali sono i problemi e quali sono di metodi allora cominciamo prima di tutto del metodo si è parlato molto di e partecipazione evidentemente per per
Cerco di stringere più così abbiamo detto la partecipazione al bene realizziamo la questa partecipazione oggi esistono gli strumenti legislativi per permettere alla gente di prendere parte ai grandi processi decisionali ci sono le leggi sulla valutazione di impatto ambientale io molte volte mi sono permesso di richiamare anche gli amici ambientalisti al fatto che queste leggi che pure esistono non sono ancora oggi utilizzate
Fra i grandi progetti presentati al ministero dell'ambiente sono almeno cinquanta c'è solo una richiesta di partecipazione quindi attiviamo la e questa l'abbiamo inserito nel nostro programma
Per le prossime elezioni cioè noi facciamo delle opere per migliorare l'ambiente ma li facciamo istituendo un dipartimento dell'ambiente e dell'informazione dalla partecipazione del cittadino
Perché in questo modo apriamo senza grosse riforme legislative è una grande riforma per riavvicinare la gente ai problemi e alla gestione dell'ambiente
E a tutto questo seguono tutta una serie di progetti pratici concreti e quali siamo applicati i danni a cominciare dal Progetto per il risanamento del Tevere che richiamato ammenda che io ho presentato e due anni fa al Progetto per risolvere il grande nodo del traffico di Castel Sant'Angelo per risolvere tutto il problema anche dell'Arena
Vaticana al sistema dei parchi che abbiamo elaborato anche insieme all'associazione ambientalista a cominciare dal parco fluviale
Del Tevere Nord alla proposta che stavamo portando avanti stiamo portando avanti con il WWF con la Provincia di Roma di creare a Maccarese una grande azienda di agricoltura biologica perché gli ortaggi che oggi arrivano sulle nostre tavole che vengono per buona parte dall'azienda dello Stato
Sono quelli coltivati col massimo impiego di concimi e di sostanze chimiche
E invece noi utilizzando un'azienda del pubblico possiamo fare anche questo grande intervento di trasformazione sulla salute e quindi ho chiuso
Abbiamo delle idee vogliamo esprimerli con molta chiarezza vogliamo negarli a problemi molto concreti al di là di qualsiasi schieramento e su questo vedere se c'è il consenso voi realizzato grazie
Uno
Altre
Il
Pino Bendandi mi mi ha mi ha dato riammesso in testa questo problema della rilevamento però vorrei prima di di parlare di questo problema del rilevamento dell'inquinamento atmosferico
Che cerca un po'di di rappresentare in maniera schematica e si e si è molto semplice ma ricordare un episodio proprio al pretore Amendola Robin Hood lo chiamo pretore perché un è una specie di bandiera secondo
La questione delle degli dei Pompey Elmi al blu di metilene della del dell'anno scorso
Voi sapete tutti che c'è stato un momento questo per tipo permeabile nati si sono fermate le importazioni con Israele si sono fermate le derrate giacenti in dogana si è vietato la vendita per alcuni giorni
Perché un bello spirito chiamiamolo così invece di fare una legittima e ha fatto analisi biologiche o perlomeno riteneva di aver fatto un'analisi biologiche Clarín pinzato delle povere cavie
Di pezzi di pompelmo facendole morire ma non morire di avvelenamento da pompelmo datata da inquinamento non ma facendo morire perché le cariche sono allergica ad alcune sostanze che sono contenute nel pompelmo
Poi finalmente una persona di di di di buonsenso di senso comune il common sense come dicono gli anglosassoni ecco ma facciamo l'analisi del succo ha trovato il blu di metilene
Che era stato in si iniettato in qualche diecina vedete la la la correlazione qualche diecina di di di pompelmo i per fare uno sgarbo un dispetto quello che fosse non ha importanza
Un fatto di questo genere ha bloccato per una settimana tutto il movimento economico relativo ai Pompei mi con proteste dello Stato di Israele fra le altre cose se ve lo ricordate no quello che è successo nel buio
Io vivo l'episodio ci ha fatto ridere che abbiamo raccontato le barzellette abbiamo pensato agli scherzi goliardici che si facevano le facoltà di medicina un tempo con le pasticche blu di metilene e cose di questo genere ma qual è il succo dalla faccenda il succo della faccenda è che in Roma
Quando si è trattato di affrontare un problema di una semplicità estrema non c'è stato né la professionalità
Nella serietà
Né la profondità
Di valutazione della cosa per cui si è arrivati a creare uno scompiglio a livello nazionale con una punta diritto internazionale su una cosa che poteva essere risolta nell'arco di una ventina di minuti
Questo mi richiama alla mente quello che appunto diceva prima ben Pino Bendandi sulla questione del del laboratorio di Genet profilarsi
Noi a Roma non abbiamo in realtà parliamoci chiaro e mi pare che Gianfranco Amendola veto cuocete chiarezza
Abbiamo poi in realtà i mezzi e le strutture per fare una un missile congiungere analisi sistematiche di tutto quello che il il l'inquinamento atmosferico
Tra l'altro beh francamente l'ha parlato delle fognature io devo fare un'annotazione da vecchio romano
Se non avessimo la durata massima
Ringraziando i i nostri padri romani forse non avremmo nemmeno le fognature a Roma
Questo come battuta insomma ricordiamocelo qualche volta questo
Già Caputo io sto dicendo e i Sette acquedotti dei romani insomma no ricordiamoci un attimo queste cose
Quindi disinteresse incuria delle precedenti amministrazioni
Non voglio entrare nella nella di diatriba ma certamente disinteresse e incuria accetta delle precedenti amministrazioni qualunque esse siano state ma adesso arriviamo al comune alla motivo per cui sono stato chiamato in causa direttamente a Pino Bendandi
Il problema è che ci si sta c'è una una una tecnologia che sta sperimentando questo interessante
Fino adesso i prelievi ambientali sono fatti con le stazioni fisse no Gianfranco Amendola parlava di un certo numero di ore cadavere i risultati oggi in alcune città molto inquinate da rigogliosa anch'esse viene utilizzato un sistema di monitoraggio continuo in tempo reale
Che è quello dei raggi infrarossi
Noi lo stiamo si sta tentando di sperimentarlo per la Elisa aumento della conca di Terni comunitarie c'è un progetto dell'Università di Perugia ad hoc
D'accordo con lei nel la all'amministrazione regionale e penso che questo potrebbe essere un discorso interessante anche per Roma perché il monitoraggio e continuano a voi facendo passare un raggio di di luce infrarossa
Possiamo avere la composizione certamente con uno incerto un certo numero di artifizi per potere localizzare nella composizione dell'aria in quel punto ovunque in punti nell'arco di trenta secondi che non sono ore
Quindi su questo può essere riportato su un su un conosco più del suo giornale una astrazione rilevamento computerizzata e poi trasmesso in tempo reale dovunque si voglia vedo che questo sia una cosa estremamente importante
Come d'altra parte si potrebbe fare anche qualche altra cosa a livello di acque
A livello di atti analogamente accusando un certo tipo di strumentazione io non sto a descrivere strumentazione più o meno Alice in dettaglio come faccio a far alziamo ed ebbe varia da specialisti si può fare il monitoraggio pressoché continuo delle acque ha rimesso in tempo reale riservandosi poi i casi particolari analisi più approfondite perché indubbio è fuor di dubbio
Che si vada a cercare qualche cosa a livello di PPP parti per miliardo evidentemente non lo posso fare né in loco egli rapidamente
Avrò bisogno di un certo tipo di strumentazione ad hoc anche abbastanza costosa non affida a livelli di cifre astronomiche per poterlo realizzare
Ora io mi mi riallaccio a quello che diceva Pino Bendandi poi i chiudo il il mio brevissimo intervento
Nel Lazio a a quello che dice appunto Pino sulla questione di rendere efficienti
E proposti coordinati
Le i centri che in a Roma si occupano di questi problemi non dovrebbe essere un'impresa impossibile se l'impresa impossibile è perché fino ad oggi parliamoci chiaro fuori dei denti mi è mancata la volontà politica perché il controllo le analisi eccetera
Non costano somme astronomiche ce ne pensiamo a quanti soldi vengono spesi anche per rappezzare i guasti dovuti queste cose qui non è il problema economico il problema è che non c'è stata la volontà politica qualunque amministrazione sia stata prima di oggi
Di sapere esattamente come stavano le cose e questo mi pare che sia un un marchio che noi dobbiamo dare agli amministratori precedenti di Roma
Non danno come Istituto di igiene e profilassi di Roma io parlo di quello ma ci sono altre cose da dire è stato praticamente e deliberatamente distrutto queste sono questa è la realtà
Perché non si voleva che si facessero necessariamente io penso che un'Authority come direbbero gli anglosassoni in questo senso per Roma sarebbe estremamente importante
Jorn prende nei cinque minuti non per fare la sintesi di questo contributo scientifico credo che chi è interessato può leggerlo
Da sé quanto piuttosto per spiegare il senso della nostra collaborazione Adami di io sono il segretario della Società italiana di Psicologia che dal mille novecentodieci l'associazione scientifico professionale degli psicologi italiani e conta circa cinque mila iscritti
Di qualità oggi hanno finalmente dopo molti anni anche un loro albe Ordine professionale si avviano a raggiungere uno standard internazionale venti
Credo possiamo dire abbiano meritato in anni di lavoro e di presenza sul territorio
Circa un paio d'anni fa qui a Roma ci siamo posti il problema di costituire un gruppo di lavoro
Che poi ha esitato in una task force che si preoccupasse di considerare in termini problematici la ricaduta psicopatologia delle grave ambientale
Con specifico riferimento alla realtà urbana evidentemente
Questa prassi della task force che è una prassi tipicamente americana dà luogo a del strutture provvisoria che possono meno esitare poi strutture più complesse permanenti non è atto a Moggia una per conto della Casagit la muta dei giornalisti per studiare l'impatto l'eventuale impatto stressante degli o terminali nelle redazioni dei giornali
E creammo questa task force appoggiandola a un sistema di information retriva al di collegamento con basi dati internazionali
Da due anni teniamo aggiornato un Complesso lavoro di bibliografia internazionale su questa materia
Il senso di questa collaborazione dicevo ecco noi riteniamo che la psicologia aggiunga decisamente ultima nello studio delle problematiche ambientali e giunga ultima con un invece una grossa responsabilità che quella di studiare
Quegli aspetti dell'interazione uomo ambiente nei quali più tipicamente sfugge il significato patogeno dell'intervento umano
Un esempio riportato in letteratura su cui noi desideriamo riflettere anche prendendo gli opportuni contatti con i colleghi che hanno studiato il problema nei rispettivi Paesi ve lo faccio quindi soltanto come esempio
Lo smog di alcune città come Tokyo o dai tondo nell'Ohio o anche alcune zone Los Angeles uno smog particolarmente ricco di ossidanti foto chimici
è uno smog che da notti studiati disturbi respiratori ma da qualche anno produce una vera e propria micro epidemia di attacchi di panico
Con la configurazione tipica delle grandi crisi fobie che ben note alla alla psicologia clinica spiegamento in soggetti giovani che praticando attività sportiva sono i per ossigenare
Perché questo evento non è stato registrato prima
E come mai un disturbo respiratorio che potrebbe per la sua configurazione clinica dar luogo anche a una reazione di panico
Poi però si manifesta con le stesse modalità psicopatologiche a distanza di migliaia di chilometri noi dobbiamo sospettare che in qualche modo sia proprio l'intervento dell'uomo o dei suoi strumenti di osservazione o in qualche modo addirittura degli strumenti dell'uomo adoperato per affrontare questo problema che abbia modificato in qualche modo la Pato cianosi come la chiamiamo in epidemiologia
E allora ecco il contributo in senso squisitamente scientifico professionale che noi vorremmo dare è esattamente quello di una riflessione nel senso di problematiche Zare proprio lì dove un approccio tipicamente top da una come quello della delle istituzioni pubbliche
E con il risultato paradigmatico secondo me non eccezionale delle fogne fatte da un organismo i depuratori infatti studiare da un altro e l'approccio bottom-up perché è il grande rischio
Dell'associazionismo cioè la mancanza di sintesi laddove molte iniziative private scusate settoriali o anche addirittura private e poi però non esitano inevitabilmente in un nel consiglio un obiettivo ecco noi pensiamo e con intervento molto tecnico e con una intervento che quindi in qualche modo si colloca come un frame di di interfaccia fra un approccio appunto verticale un approccio orizzontale
Le associazioni scientifico professionali come la nostra e come altre che crediamo di poter unire in un unico pacchetto insomma di proposte da rivolgere al movimento ambientalista possano effettivamente dare un contributo ripeto di problema di Zazie ore anche mettendo a disposizione dei quello che abbiamo fatto con anni Verdi in e concludo non soltanto la nostra esperienza strettamente scientifico professionale di medici e di psicologi
Ma anche la nostra esperienza di ricerca su grandi sistemi informatizzati ne siamo assolutamente convinti che questa è la strada del futuro anche perché il problema che accennava Scalia
Che è quello della
Se capisco insomma il problema della superfetazione delle informazioni noi oggi abbiamo un problema ne parlava mi sembra anche il signor Tamburrino oggi abbiamo problema opposto a quello di una volta
Il problema di districarci tra milioni di informazioni che essendo tutte in qualche modo a disposizione non posso non essere consultate
Il fatto è che oggi reperire questa informazione relativamente economico mi riferisco un attimo lo dice anche crea reperire queste informazioni relativamente economico
è molto costoso invece trasformarle in informazioni fungibili che ed è questa trasformazione che spesso non si fa ho finito non si fa perché poi sarebbe costosissimo invece fare quello che queste informazioni suggerirebbe
E questo è il vero problema quindi le azioni le formazioni non si sintetizzano per non doverle assumere perché una volta assunte bisognerebbe spendere sul set
Ok grazie
Io mi trovo in una strana intreccio intersezione perché sono membro dell'associazione sono venuto in Italia Nostra sono stato l'ultimo segretario della sezione romana
E ho avuto questa esperienza diciamo così amministrativa
Con la lista avverte anche se è un esperienza limitata rispetto alle prospettive in quanto la nostra rappresentanza era una rappresentanza estremamente contenuta
E quindi legata più a una funzione di controllo e e tirar fuori le informazioni perché il sociale informato agisse piuttosto che di determinazione di un campo di scelte dalle quali eravamo scuse per una collocazione diciamo automaticamente di minoranza
è una prospettiva che noi speriamo cambi nelle prossime elezioni
Però io vorrei sottolineare che questa prospettiva può cambiare nella misura in cui l'azione delle associazioni e l'azione delle forze politiche che hanno a cuore per davvero il problema ambientale e della sopravvivenza trovino un punto di azione comune iniziale
Tale questo punto d'azione comune
Noi stiamo ma in questo momento a Roma
Siamo tutti informati della situazione di crisi nella quale la città si trova non solo di crisi ambientale ma anche di crisi politiche del modo di affrontare il problema ambientale in politica
Ma questo modello di crisi soprattutto mi riferisco ambientale sociale il cioè come insieme della città a un punto suo preciso
Che è il perseguimento ancora in tutti i programmi del comune di questo modello di espansione che nessuno ha intenzione interesse di bloccare
Il problema di fare qualche parco in più ho il problema di fare un monitoraggio sui punti di crisi assenso se noi cambiamo ottica
Cioè se non riusciamo a imporre il discorso che bisogna passare da un modello di sviluppo che alle proprie
Diciamo a logiche interne di per sé a un modello che abbia nel lo sviluppo armonico nella ridistribuzione il suo punto cardine e in cui la questione dello sviluppo di diventi proprio concettualmente come un completamento ristrutturazione dell'esistente
è un salto proprio progettuale di scelte di criteri che inimmaginabile oggi per la maggior parte dei programmi presentati dalle forze politiche
Voi rendetevi conto che noi ci troviamo di fronte a una proposta che tende ad accreditare i grandi numeri non lo sviluppo edilizio
Che tende ad accreditare i grandi numeri nella trasformazione e redistribuzione degli impianti delle strutture direzionali che punta ancora una volta sulla dimensione dello sviluppo per lo sviluppo
In più ci sono progetti di carattere nazionale come la vendita del patrimonio che se non rientra nell'ambito di una strategia crea diverse ulteriori punti di propulsione di questo sviluppo
Ecco allora se noi come insieme di forze che trovano un punto di unione
Partissimo dal presupposto di fare passate le elezioni un punto di ragionamento Esterno anch'su quali sono i limiti che noi poniamo a questo tipo di modello a questo tipo di scelte quali sono i punti irrinunciabili del ritorno indietro rispetto a a decisioni di questo genere credo che non avremo grandi possibilità o saremo facilmente usati come schermo per decisioni che sono prese altrove e sono perseguite a tutti i costi
Scusi
Associazione otto
Se accennato prima al problema dalla riforma della pubblica amministrazione e se portato come caso o eclatante di inquinamento piazza Gondar io per quattro anni pur facendo l'ingegnere mi occupavo nei ritagli di tempo di fare il consigliere circoscrizionale terrorista perde il proprio in quella zona e negli incontri con l'amministrazione non siamo mai riusciti ad avere i documenti stamattina andando a volantinare
Sul posto denunciare nostro incontro domani coi cittadini per il problema del rumore appunto dalle dalle ho avuto da un privato il Progetto
Mentre invece due giorni prima presso l'ufficio dalla circoscrizione ha avuto un progetto incompleto in cui c'era sono gli svincoli
Ora dico il primo diritto quindi questa riforma è il diritto all'informazione intervento dal professor Tamburrino vorrei sapere come mai la Louis è riuscito a trasformare il suo parcheggio
In mensa per cui la zona intorno dove dico io e tutta occupata dalle macchine della LUISS quindi i grandi poli pindarici mi piacciono molto ma io sono più del carattere di Savonarola
Per cui o smettiamo di parlare dei fan fa Brooke
E parliamo del concreto e allora andiamo insieme ingegneri tutte e due avete di migliorare un po'la qualità della vita
Quindi io penso che il modo di di più
Penso che sia sufficiente guardare la realtà come e quindi io ho sentito sempre l'accusa dagli amici di essere ingegnere e siamo pochissimi in questo movimento nuovo
Perché i tecnici non so per quale motivo si sentono neutrali ma io penso che siano piuttosto pavidi per cui lasciano perfetto distruggerebbe le realtà come l'ufficio in cui ero io che riguardava il Terzo Mondo gli ho partecipato a missioni in Senegal
Dopo il ministero degli Interni da degli Esteri Finanze novantacinque miliardi per lo sviluppo di un gruppo interessante il seno questa società è stata distrutta
Perché fa comodo
D'accordo col sindacato e d'accordo coi le grandi società di ingegneria quelle che dovrebbero fare le valutazioni di impatto ambientale che sono soltanto un modo più confuso
Per tenerli distanti le persone perché si fossero i terreni confronti io
So ho partecipato per tanto tempo contro il nucleare e i primi anni prima che scoppiasse queste cose degli amici perché un mi hanno dato dei documenti americani dove spiegava come per Monticello una località in America Ghost manda tanto dei Esperti nuclearisti spiegavano la gente qualche non era pericoloso sul nucleare però questi son diventati poi i gli antesignani della lotta antinucleare cioè la l'informazione deve essere serio non per essere
Ammantata di complicazioni che impediscono alla gente comune agli umili di capire
Ma io vorrei riprendere un problema che è stato presente in molti interventi come come un fatto piuttosto scontato e vorrei riproporlo come problema e credo che sia stato proposto già come problema dalla signora che ha parlato prima ossia il problema è ambientalismo e scelta di campo
Il problema può essere sollevato da alcune convocazioni che per esempio prenderei dal fatto che il banco mondiale ha dichiarato di schierarsi dalla parte della scelta ambientalista
Che Romiti ha annunciato che oramai la produzione e della FIAT sarà ispirata a una chiara
Sensibilità ambientalista
Poi vorrei poter partire da una convocazione più immediata che mi è venuta ieri sera partecipando ad un dibattito organizzato dalla associazione in difesa del centro storico
In cui uno degli interventi ha sollevato il problema se la Caritas non sia nel centro storico un fattore di inquinamento perché la Caritas provoca diceva la presenza di barboni la presenza di stranieri e quindi faceva dava chiaramente chiaramente la sensazione di quella che può essere la concezione e dell'inquinamento e di quello che possono essere crescente che sottostanno ad una lotta contro l'inquinamento quindi credo che c'è un presupposto abbastanza acquisito nel nostro dibattito secondo cui l'inquinamento e prodotti in larga misura da un sistema economico da un modello di sviluppo come diceva
La signora in cui le esigenze del profitto prevalgono su quelle dell'uomo e gli interessi delle minoranze su quelli delle maggioranze adesso in che cosa consisterà la svolta ambientalista
E credo che due ipotesi sono possibili la prima ipotesi che a volte è stata data qui come scontata e che si tratta di rompere questa logica di entrare in un'altra logica però è possibile un'altra ipotesi che forse e anche più probabile si verifichi ossia che questa logica si a De Guidi la logica del profitto sia dedita alle nuove esigenze che faccia dall'ambientalismo una nuova fonte di profitto una nuova merce
E che quindi essersi ci ci troviamo ad una difesa dell'ambiente di chi può comprare questa merce di chi si può pagare questo lusso
E quindi pare i Paesi ricchi che scaricheranno o continueranno a scaricare l'inquinamento sui Paesi poveri i quartieri residenziali
Appunto su su sui quartieri periferici e qui appunto la Caritas che diventa un fattore di inquinamento quindi l'ambientalismo può diventare un fattore di emarginazione
E questo significa che il movimento ambientalista deve compiere una scelta politica e morale la individualismo e solidarismo
La difesa dell'ambiente dei più forti e difesa dell'ambiente e di tutti e questa scelta non è scontata perché investe sia i principi ispiratori sia le scelte prioritarie da compiere quanto ai principi
Ispiratori mentre l'ambientalismo individualista non entra in contraddizione con la logica del profitto l'ambientalismo solidaristica sì
E quindi si suppone una decisa affermazione del primato dell'uomo sul profitto che presa sul serio e gravida di conseguenze piuttosto sconvolgenti
Ed è una scelta conflittuale che difficilmente si concilia con questo carattere trasversale che vuole avere il movimento sia e davvero esplicito vorrei domandare a agli ambientalisti ti presenti è davvero esplicita questa scelta di campo che mi pare sia stata dato un poco per scontata nell'insieme del movimento ambientalista
E la scelta di campo per essere rigorosa deve concretizzarsi in una identificazione dei soggetti prioritari del movimento
Che appunto sono chiamati ad essere in queste ipotesi proprio i settori più emarginati quindi che non dovrebbero solo beneficia essere i beneficiari del movimento ma suoi protagonisti e poi quanto alle priorità una scelta solida rivista imporrà di privilegiare sul piano nazionale e le regioni più deboli ed emarginate
Sul piano cittadino i quartieri periferici e popolari sul piano internazionale i Paesi sottosviluppati
Ecco credo che queste scelte
Siano molto importanti e non penso che la preoccupazione di salvaguardare l'unità dell'area ambientalista apposte esprimerle dalla fontana dal dal da esimere dall'affrontarle
Poi da queste scelte di fondo dipenderanno decisiva mente anche in rapporto al futuro di Roma l'impostazione del piano di rinnovamento ambientalista della città credo che dovremmo essere sempre ossessionati dall'interrogativo che è stato posto in questo convegno una città per chi per l'uomo certo ma forse non basta è inevitabile una scelta di priorità
Io sono della lega antivivisezione tra l'altro cercare di convertire un saluto a venire prima ma il volo portare il saluto di Alberto Puntillo che il segretario generale della LAV
Dunque ho sentito con piacere Massimo Scalia parlare della nuova alleanza un concetto anche a me molto caro
Proprio perché tra l'altro in quanto della lega antivivisezione
Mi sembra che illustri beh nell'ottica della la ovvero l'ottica il nostre concezioni di l'animalismo e della lotta allo specifico mo'perché oggi forse siamo tra la via di superare il classismo e razzismo ma abbiamo questa nuova grande sfida
Lo specifico
Cosa significa alleanza per me alleanza significa che l'ottica del rapporto con la natura e con gli altri animali non deve essere protezionistica
Ma deve piuttosto consiste nel riconoscimento per l'uomo anzitutto di una nuova identità Oriol una ricostruzione almeno di una identità dell'uomo ha tutti i torti a tutto tondo una identità esistenziale e quindi un'identità etica
E
Facevo proprio questa riflessione non oggi in questa sede ma già da parecchio tempo io sono vice primario in una USL romana del centro
E per anni mi sono occupata di anziani di salute mentale adesso dirigo un sul settore delle programmi di autonomia
Di riabilitazione psicosociale dell'handicap
E devo dire che con la violenza dell'istituzione della medicina istituzionale
Beh ho dovuto purtroppo convivere cercando di non farmi inquinare troppo ed è stato una dura lotta
Perché i violenta la medicina istituzionale perché la medicina fondata appunto sulla vivisezione
Quindi violenta in quanto
Parte da presupposti falsi e violenta in quanto
La vivisezione il passepartout per nuova violenza
Ovvero per l'immissione legale sul mercato e soprattutto nella sanità oltre che nelle case di ogni cittadino di nuovi farmaci inutili e dannosi tant'è vero che a parte il fatto che nell'Ict salute mentale non si realizzano le comunità-alloggio ma in compenso si fa largo mercato di farmaci di psicofarmaci
Nel settore handicap ben io lavoro tutti i giorni con i risultati
Della ricezione della ricerca sulla ricezione ovvero i risultati di Vancini sperimentati sugli animali risultati di i pratiche mediche e farmacologiche scorrette
Il taglio Miro conoscono tutti ma altro che quello tant'è vero che penso voi sappiate se non lo dovete sapere che tutte le grandi malattie alcune stanno quelle che stanno scoprendo scompaiono per le cambiate condizioni ambientali geniche ma tutte le più gravi affezioni sono in pauroso aumento a cominciare dal cancro
Ecco in questa pratica istituzionale io ho avuto anche un'altra però occasione per fortuna dieta ed è stata quella di entrare in contatto ormai da anni con le associazioni di volontariato in gran parte cattoliche
Chiedevo se anche confessare che io mi ci sono accostata anche con una certa come dire patteggiamento un po'dubbioso perché io sono di formazione psicoanalitica e quindi insomma sono abituata all'idea di studi lunghissimi analisi personali e così via e pensavo che forse un impatto quello loro con realtà molto difficili senza sufficienti sostegni e devo dire che mi son dovuta ricredere
Mi son dovuta ricredere in quanto anche quando i gruppi di volontariato di questi giovani sono poi passati in cooperative di assistenza io lavoro continuamente le organizzano del lavoro anche di quel secolo etile assistenza
Bene non sono venuti meno non sono allori in pegno mai direi al loro spirito
Ho ecco io ho sentito parlare qua di solidarietà non credo che sia soltanto solidarietà io credo che invece ecco forse l'hanno già realizzata loro questa alleanza questa nuova alleanza loro hanno portato secondo me portano quotidianamente un messaggio ma anche ogni un input concreto operativo di nuova coscienza critica all'interno dell'istituzione
Che in quanto istituzione per la sanità che nasce dello specchio di Vianello Spedale dei poveri è un'istituzione violenta diciamocelo
Ecco anche gli ospedali sappiamo benissimo come volontariato cerchi di rendere meno violenta proprio la la pure il ricovero
Ecco e allora paio questo pensavo che sembra qua sembra un paradosso ma sembra che il volontariato o comunque lo spirito del volontariato in fondo lavori per la causa della lega antivivisezione per certi versi almeno nello stesso spirito
Perché perché evidentemente almeno per me realizzare occuparsi della persone ecco non visto non è questo il momento ma veramente il il lavoro di questa di questi gruppi di volontariato è qualche cosa che va al di là delle immaginazioni in termini proprio di efficace e in termini di elaborazione anche in termini scientifici interni intellettuali non solo morale
Ecco io credo che dovrebbero essere chiamati un po'più in causa le associazioni di volontariato e anche le cooperative anche quelli che poi si organizzano sul lavoro
Pronti a dare delle dei delle indicazioni concrete e a fornire l'occasione di confronto anche per quelle che l'organizzazione nostri servizi sociali si parla molto di occupazione ma poi ho l'impressione che l'occupazione poi venga sempre da altre tipo di di come dei di considerazioni più che dalla considerazione del lavoro concreto che si dovrà andare a fare ecco io credo che lavorare per riconoscendo la globalità dell'individuo e della sua esperienza handicappato anziano malato in ospedale quello che sia
E non considerare l'uomo una
Riabilitativi
Sia veramente
Una concretizzazione visibile del discorso della nuova alleanza cioè della ricerca di una nuova dignità
Della persona del cittadino
Mi scuso
Io
Grazie assoluta l'assoluta credo possiamo essere soddisfatti
Ma fa
Aspettiamo che esca aspettiamo che esca il presidente Bianchi
Funziona
Finta fintamente offrono servissero per registrare allora io mi presento sono Cesare San Mauro sono componente la commissione tecnico scientifica e ministero dell'Ambiente
Commissione per la valutazione dei programmi investimenti ambientali sostanzialmente è il nucleo di valutazione del figlio al quale alcune leggi speciali i rifiuti industriali rifiuti solidi urbani
Programma triennale salvaguardia a erogato ulteriori miliardi in tutto la nostra Commissione amministra quattro mila miliardi all'anno che diamo agli Enti locali penalizzazione di opere di interesse ambientale
Qui rappresento il Movimento Azzurro di cui sono segretario generale il Movimento Azzurro il nuovo movimento ambientalista delle democrazie in istriana presidente del movimento azzurro e l'onorevole Gianfranco Merli
Vi risparmio quali siano le considerazioni dei dei del movimento azzurro perché io iscritte in quattro paginette di prefazione a un libero che troverete fuori
Che si chiama Ambiente due mila una nuova politica nella mia prefazione diciamo chiedo scusa per le spalle vi sono lei caratteristiche dell'attività e delle proposte del movimento azzurro solo alcune considerazioni
Mi è sembrato anche qui anche in questo importantissimo interessantissimo dibattito riproporsi però una dicotomia ogni volta che parliamo di ambiente dicotomia che cerco di intravedere tra la mia posizione quella di Girardi
Il quale se ben un terzo del suo pensiero sostiene che la tutela ambientale sia sostanzialmente antinomiche già con l'economia di mercato
O quanto meno con il processo dall'economia capitalistica atti come adesso conosciuto
Bene io sono dell'avviso assolutamente contrario e quindi lo dico apertamente tanto evitare rispettando pienamente ovviamente la posizione Girardi ma è ben capire quali sono i punti di riferimento
Io il movimento zero della DC ritiene invece che ci sia piena contabilità piena compatibilità
Sì Masters
Freudiano potrebbe potrebbe essere Frediano infatti stavo dicendo contabilità tra l'economia di mercato appunto lo sviluppo produttivo
E la tutela ambientale alcune caratteristiche sulle quali però potremmo convenire anche con Girardi un pezzo potrebbero essere tre innanzitutto una di cui l'onorevole Amendola aveva parlato non so se ne è ancora parlato anche oggi rivela caratteristiche istituzionali
Mi sono convinto che uno dei grandi problemi di difficoltà di chiudere ambientale del Paese
Deriva dalla assenza di coordinamento di una vera politica ambientale
La scelta che fu fatta con l'adozione Ministero dell'ambiente come voi ricorderete certamente fu quella che il ministero non doveva riassumere in sé
Competenze già esistenti e frammentate presso le altre amministrazioni centrali dello Stato ma essa ministero doveva agire secondo la legge trecentoquarantanove l'ottantasei ci dorme male se non erro
Di intesa e di concerto con le altre amministrazioni
Cosa ne è uscito fuori se io sono un avvocato amministrativista sul piano sul piano dei procedimenti amministrativi è sconcertante in quanto non si è andata a sommare come al non si è fatto altro che sommare la competenza del ministero dell'ambiente alle già preesistenti competenze attualmente hanno competenze in materia di delle ambientale undici amministrazioni centrali dello Stato
Dall'agricoltura all'industria per le cave e torbiere ad un Marina mercantile ai beni culturali e ambientali
Agli interni per la parte la Protezione civile alla sanitario in altri ancora che adesso non ricordo
Questa frammentazione di competenze si ripercuote non solo a livello orizzontale ma anche a livello verticale laddove esiste una nota il Vaslui ben nota confusione per quanto riguarda l'esempio l'applicazione della legge Merli e il controlli che spetta alle unità sanitarie locali in materia di qualità delle acque sulle quali tuttora non si capisce bene se le competenze sono delle Unità sanitarie locali e delle province
Ma su questo l'onorevole Amendola ha scritto
Dovuti volumi alle quali io stesso mi sono rifatto per le mie modeste competenze giuridiche allora la proposta che noi lanciamo ma come movimento azzurro è una proposta di immediata applicabilità per il semplice fatto che già esiste
Cioè il Parlamento ha varato pochi mesi fa la legge botta Angelini sulla difesa del suolo la legge va a Tangeri prevede la realizzazione di un comitati di bacino cioè ritiene che la soluzione di risanamento dei grandi film italiani Tanzi attraverso l'istituzione di agenzia
Le quali abbiano competenze istituzionali dalla sorgente alla foce nel caso del Tevere dal Monte firmerò dal Monte sì Maiolo alla foce di Fiumara Grande allora la proposta nostre movimento azzurro e fare una grande battaglia e qui vorremmo aderire vicino anche le associazioni verbi che poi sono per definizione un grande arcipelago e sulle quali voi vorrei fare una domanda incidenter tantum perché nell'ambito del grande movimento verde non si fa un discorso anche con le associazioni ambientaliste storiche che siccome sono stato un po'trascurate
Penso uno per tutti al Club Alpino Italiano che ha un'etica tradizione il rapporto ambientale che mi sembra sempre un po'assente forse anche perché voi voi Verdi e noi azzurri di cioè Verdi democristiani
Poco lo corteggiano ma comunque il problema secondo me potrebbe essere affrontato veramente per un'immediata applicazione di questa legge ripeto con questa legge sarà possibile dotare un'autorità istituzionale
Che deciderà di programmare gli interventi del Tevere
Dalla sorgente alla foce
è particolarmente importante ripeto perché pensare ad ipotesi di risanamento del Tevere solo per il tratto romano
è e qui professor Tamburrino che ha conosce le problematiche idriche del Tevere sesso potrà certamente confermarlo
Potrà certamente confermano il professor Tamburrino proprio perché il la questione principale del Tevere e la scarsità di acqua
Per quanto riguarda poi alcuni altri dati e vado a concludere io penso via Girardi potrebbe darmi ragione che uno dei grandi problemi non è solo la realizzazione gli altri impianti ma la gestione e la corretta gestione gli attuali impianti gli ultimi dati del Censis
Dimostrano che l'ottantacinque per cento degli impianti di depurazione resistenti al mezzogiorno Italia sono stati correttamente correttamente realizzati dalle imprese appaltatrici ma non funzionano per carenze gestionali sono disattivati e spesso Epiro sono stati sovradimensionati patria di di patria comunale da parte di sindaci che hanno realizzato depuratori
Molte aziende
Non c'è su ciò non c'è ombra
Esso ecco che su questo tema penso che dovremmo impegnarci su un punto io mi permetto ecco però di viva dichiari la posizione Movimento Azzurro rispetto ai Verdi e qui fanno soprattutto Berti come struttura politica come lista romana
Ed è diverso il discorso della localizzazione degli impianti
è qui e adesso il pretore perse l'onorevole Amendola e chiamiamo ancora tutti
Mi consente sarei un po'polemico perché la mia sensazione e che c'è poca volontà nell'arcipelago verde di risolve il problema della localizzazione degli impianti
Cioè la mia valutazione sta occupandomi ormai da cinque sei anni all'Enea poi nell'ambito di rivedersi al ministero dell'ambiente della problematica è che esistono perennemente ma delle realtà locali di negazioni ogni qual volta ne vogliamo localizzare degli impianti delle discariche
Potrei citarne potrei citare dei casi recentissimi io un'esperienza ultima trevigiana
Nella quale a fronte di una situazione ottimale studiata provata un po'da tutti all'ultimo momento quando si tratta di realizzare una grande la più grande piattaforma europea di smaltimento rifiuti tossici e nocivi
Alcune associazioni Mentalist locali
Hanno scatenato l'inferno contro la realizzazione dell'impianto stesso alla noi dobbiamo dire io lo dico politicamente corretti Movimento Azzurro della DC
L'unica vera alternativa
A non fare gli impianti hanno fare discariche e fare le discariche abusive
Cioè prenderci in giro io penso che non ci sia la soluzione ad avere delle discariche controllate realizzate con tutti i crismi e con tutti i controlli da parte delle popolazioni locali ma non farle proprio vuol dire veramente mettere la testa come come lo struzzo sotto la sabbia
L'ultimo aspetto questa mattina io ho fatto una conferenza stampa di presentazione perché il movimento azzurro
A e la con l'SBS che il sistema permanenti servizi e commenti e le davo noi vi ha presentato alla stampa romana questa mattina i dati del Censis sul trasferimento dei finanziamenti
Pubblici a Roma comparati con le altre realtà
Nazionali in cui emergono una serie di dati anche nuovi oltre quelli ben noti perquisito stanziati finora quattro mila ottocento miliardi per il Lambro che pur sempre un affluente del Po a fronte di lire zero per il Tevere ma questo è un dato che voi tutti conoscete
Il Censis di ripeto a consentito al dottor davo e al sottoscritto di presentare questa mattina dei dati naturalmente rielaborati appunto dal Censis sulle i finanziamenti pubblici in materia mentale ma in genere sui servizi a Roma
Ovviamente che è a disposizione di chiunque me lo chieda bassa lasciare un biglietto da visita verrebbero fornirò in giornata non l'abbiamo mandato agli organi di stampa nazionali è uno studio che di cui noi Movimento Azzurro
Presentiamo alla vostra attenzione politicamente ma di cui porta la responsabilità evidentemente l'SBS
E il Censis politicamente più il monito zero lo porto io che sono appunto candidato al consiglio comunale di Roma al numero settantuno
Grazie
No mi prendo la responsabilità politica dell'organizzazione
No
Ai voleri raffreddarono un tema sembra dimenticato io non so
Stamattina ho parlato con l'amico della stampa mi diceva che lei citava l'utilizzo il verde attrezzato per abitante a Roma in tre metri quadrati ecco in questi dati che di cui diverse piazze Censis sono nove metri quadrati qui io glieli dopo pavimento è d'accordo va bene
Allora vediamo di verde attrezzato utilizzabile senza
Grazie alle richieste del regime
Sì mi spiego moglie dove sotto Roma
Nessuno sembrava confessa grazie l'abbraccio ecco
Grazie acquisire
Losanna assegnazione sì
Sono Mauro Sanna chimico del laboratorio di igiene e profilassi di Roma quelle istituzioni che sono state citate più volte
Nella mattinata
Io vorrei sottolineare la cosa mi rifaccio alla l'introduzione effetto al professor Tamburrino in relazione al fatto che l'umanità nell'ultimo secolo giù di lì avuto il novanta acquisito il novanta per cento delle conoscenze rispetta punta la sua vita
Volevo sottolineare questo se questo è vero però il novanta per cento delle conoscenze acquisite che può darsi che delle conoscenze che deve acquisire sia una quantità del tutto trascurabili sì ma insignificante
Volevo sottolineare pure che nell'ultimo periodo nell'ultimo secolo sicuramente l'umanità affatto sicuramente più del novanta per cento dei danni all'ambiente e mentre le conoscenze da acquisire possiamo considerarle infinite l'ambiente sappiamo che è finito e quindi questo novanta per cento
Facilmente si avvicina al dato reale
Allora la riflessione queste che sicuramente tutte queste conoscenze queste informazioni abbiamo acquisite
E OLAF o sono informazioni sbagliate non corretto sono del tutto parziali oppure abbiamo fatto una un'indigestione tale per cui poi non riusciamo a connettere
E quindi uno dei problemi io direi che è proprio la conoscenza dell'informazione da cui può derivano molti danni ambientali e molto inquinamento l'ultimo intervento faceva presente che le popolazioni si ribella ogni volta si vuole dislocare una discarica
Secondo me fanno bene perché si ribellano alla cieca perché tutte le volte che si sono in fuori fidato di un'informazione gridata per scontato che non c'erano diossine non c'era percolato così lo trovate a lire al Saturn Nismo
O altri problemi vari per cui è chiaro che l'informazione che aveva rapinato esso si ribellano alla cieca quindi forse più di fare le discariche controllare che ipotizzava come assurdo sarebbe il caso di dare informazioni e conoscenze legali
Anche perché in molti casi
Queste informazioni e conoscenze reali boh non sono effettivamente sottese a alle idee lei parlava di idee e intenzioni buone intenzioni spesso sono idee che poi per terra non hanno nulla
Dottor Amendola faceva presente all'inizio che i depuratori negli anni settanta sono stati realizzati era una buona idea sono stati pure realizzare quindi è stato pure concretizzata però stavano depurando i liquami anglosassoni che c'hanno dei carichi che sono sicuramente tre volte superiore ai nostri quindi è un'idea che ha fatto spendere soltanto soldi e non ha concluso niente
La stessa situazione se noi ipotizziamo adesso alti impianti di smaltimento senza sapere dove stanno gli scarichi quali sono le portato da dure perché nessuno lo sa quindi un quasi una qualsiasi piano serio dovrebbe non potrebbe prescindere a queste notizie qual è la portata da de da depurare non si sa perché sì io la posso estrapolare posso dire che la differenza delle acque fra l'ingresso a Castel Giubileo la foce del Tevere cinquanta metri cubi e che i cinquanta metri cubi di fossili discorsi Lilian narrano altro sono tutti inquinati e quindi sono cinquanta metri cubi quindi che è quasi la metà di quella del Tevere
Per
Questo serve l'appoggio esterno informazione seduta
Comune di Roma
Si qua separato avrà un costo conclusivo
Virgola ma
Il tiro di dicendo cinque un
Io sono andato misura pregio di ho trovato Zardari io c'ho dei valori in cartella se le ore dell'inferiore a dieci fatti dal Comune di Roma
Cioè no non sono operatore
Sì
Grigio persino rimandati risale rende la situazione è immutata
Erano proprio e
Soltanto
Quindi lei è d'accordo come io scendo Praderio salita del comune di Roma vi è o e la situazione è invariato lo stesso per le portate nessuno sa qual è la portata e curare
Quindi diciamo costruire quindi realizzare qualsiasi cosa in assenza di informazioni e quindi il filo conduttore
De del del questo breve intervento sull'informazione conoscenza mi sembra del tutto errato lo spessore se l'informazione e la parte gioca in questo modo da dall'altra di solito il diventa un falso scopo il professor crea prima parlava del monitoraggio specie in Italia di monitoraggio ne ne facciamo anche troppo e spesso però questo monitoraggio va a fare il monitoraggio sugli affetti non fa il monitoraggio delle cause
La il professor creavano a prima della il monitoraggio della zona di Terni io conosco abbastanza bene al sono eterni allora se trovo giustificato un monitoraggio in una zona di Roma dove limpidamente dichiarate diffuso e non è che posso andare a misurare il tubo di scappamento a macchina anche se una volta che ho fauci insito le macchine so benissimo quante il carico inquinante smaltire macchine quindi limitando il flusso levati nel limite automaticamente le emissioni comunque diciamo che da un punto di vista sanitario per non ricorre a questi estremi posso fare un monitoraggio negli altri casi in i lamenta dopo sferico e di inquinamento idrico e del tutto superfluo e fuorviante andare a fare il monitoraggio degli effetti quando e molto più opportuno meno costoso e più incisivo andare semplicemente a ammettere i misuratori sulle canne fumarie i nemici ne o alle buche dello scarico e serbo che dello scarico che automaticamente vengono a voi chiuse nel momento in cui sono superano determinate soglie minime
Perché cioè alle alle ciminiere quindi no l'embargo
Però
Sempre in tema di informazione per chiudere scendo invece terra-terra alle nel discorso che prima investire elaborata igiene profilassi io penso che quando professor se ha fatto quelle affermazioni perché se tutto in buona fede e come tanti altri l'abbia assunto dalla stampa romana
Perché io non sono parte in causa perché io mi interesso di inquinamento quindi non è che sto dicendo difendendo me stesso però le posso dire che i laboratori Gene profilarsi come Laboragine profilarsi o i suoi i chimici biologi
Non hanno mai certificato i tubini erano morti l'unica certificazione che esiste e che i tubini sono non morivano va bene e per quanto riguarda lo stesso è affermato happy blu di metilene io penso che lei non abbia nemmeno mai vista una certificazione trattasi di Pluto né di lei né perché non mi risulta che ci sia una certificazione questo genere perché ci sarà una certificazione che fa pensare che il tracciato spettro fonometrica c'era si avvicina Rutelli bene questo diciamo esso un discorso per dire come a livello anche di informazione spicciola come quella del glutine Di Lena anche se poi ha comportato come le diceva notevoli danni
Però l'informazione non è corretta e quindi causa voi tutta una serie di inquinamenti
Per finire sono invece perfettamente d'accordo sul discorso e si è fatto sulla brace appropriarsi laboratorio igiene profilassi sta morendo lo vogliono far morire e diciamo che ci sono riusciti qui e su questo cerco solo il gol non non li posso conforto perché tutti purtroppo dalle loro conforto ma il loro contributo a farle resuscitare grazie
Veramente siamo
Oltre economico pubblicità
Questi
Casi
Non sarà spiega
Comunque
Gino importanti insieme
Per quanto ci riguarda siamo intenzionati a continuare
Credo che tutti possono riscontrare a posteriori
Che il respiro politico con il quale è stata convocata dagli uomini e dagli altri questa per questo confronto questo dialogo non è
Contingente ma carattere elettoralistico e mi sento di poter dire a posteriori
Che anche le la possibilità che intorno a questo salto al tavolo si siano espresse diverse sensibilità è anche diversi
Persone candidati in liste diverse ha mantenuto a me pare un carattere di assoluta tranquillità e di assoluto diciamo rispetto delle posizioni reciproche anche quando sono emerse le differenze non è un caso questo è un modo normale per lei anche di prepararsi a scadenze di questo tipo
La logica dei programmi e degli uomini capaci e che si impegnano a portarli avanti delle per noi prima della logica degli schieramenti
Anche se poi come tutti sappiamo gli schieramenti nella logica politica attuale alla fine sono anche cose che hanno un loro peso decisivo alloggi cadere anche quelle di una società civile chi si mette in grado di essere interlocutore autonomo consapevole progettuale cioè capace di proposte
Ferme concrete proprio perché questo processo di riforma della politica possa avanzare
Noi ci stiamo preparando con questo spirito anche in vista delle scadenze future ma qui oggi la posta in gioco secondo me è più alta di così
Mi sembra che
Mars questo nostro affacciarsi anch'conducono strumenti ed esperienze diciamo più più specifiche
Dentro le tematiche dentro l'arcipelago verde
Sia abbia un significato strategico per nuovi vorrei chiarire ecco questo aspetto mi muovo c'è la costituzione di anni Verdi perché uno dei momenti di svolta nella storia recente delle ACLI è stato un convegno del mille novecentosettantotto sui limiti ambientali e sociali dello sviluppo
Che probabilmente su una serie di tematiche era diciamo così persino sono perfettamente coerente ma forse anche un passo va avanti di quanto poi non sia avvenuto con l'esplosione del fenomeno vero naturalmente però ancora noi faceva velo allora
Come dire una certa visione un po'ideologica di questo tema mentre oggi il fatto stesso che siamo in questo ritorno a questo tavolo ci dice che noi riconosciamo una sua autonomia non sua centralità alla tematica specifica dell'intesa
Quanto però al modo in cui noi lo affrontiamo proprio il tema che ho detto prima limiti ambientali limiti sociali va be'starebbe questa locandina rimasta per caso appesa qui da una regione per eccedente che
Così vedete in anteprima dove che sarà il tema della nostra campagna
Diciamo così di tesseramento e l'anno prossimo con la solidarietà si risolvono piccoli e grandi problemi dare solidarietà dipende da te intensa ci impariamo la solidarietà ciò questo è il nostro Tanino
E il taglio con il quale le aquile affrontano la questione
è un non non era previsto che io concludesse però io sono il responsabile del dipartimento Pacini sviluppo
Delle ACLI oltre che essendo il vice presidente e proprio questa visione integrata delle problematiche pace sviluppo ambiente eh la caratteristica con la quale noi affrontiamo
La questione il punto nove cuoco
Il discorso di Realacci con il quale appunto in passato abbiamo fatto insieme anche il lavoro dei movimenti per la pace
Rispetto ad allora noi riconosciamo questa specificità è questa necessità di una presenza diciamo specifica anche delle ACLI dentro la questione verde
Qui ci sono venute
Anche diciamolo proposte
Pressioni per proseguire questo lavoro
Io non credo che le altre avranno difficoltà per proseguire insieme lavoro con i Verdi
Purché sia chiara una cosa che qui tutti abbiamo detto
Cioè che le anche lì
Nella loro storia hanno faticato molto ad uscire da una visione collaterale del rapporto tra forze sociali e forze politiche
Non è che cambiare la connotazione di questo rapporto con l'alterare cambierebbe la sostanza del problema perché per noi il problema forte e quello
Di una riforma della politica che tra le sue come notazioni qualificanti abbia il riconoscimento dell'autonomia della società civile
Questo diciamo all'interno di questo vincolo per noi forte credo che
Questo vigile percorso che abbiamo incominciato colpito giusto possa veramente portarci in luoghi che poi sono quelli di un servizio migliore comune alla sviluppo di questo Paese grazie a tutti