Pirelli: l'impegno nella sicurezza stradale per i giovani

Bene buongiorno a tutti grazie per essere qui io sono in una veste io sono il direttore di quattro volte il mio mestiere non è questo e cerco di farlo nella
Maniera migliore soprattutto mi meno invadente possibile
Sono venuto qui con piacere perché per quattro volte la sicurezza e da quando il giornale nato cinquantacinque anni fa e sempre al centro e scoprire che
Anche altri ci stanno sbattendo molto per questo ci sembra una cosa estremamente importante poi tra l'altro tra pochi direttore della Polizia stradale Roberto Sgalla che sarà il primo
A parlare e avremo una serie di interventi sul cui seguirà il presidente del gruppo Pirelli Marco Tronchetti Provera al Presidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati Mario Valducci
Il Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca Mariastella Gelmini e perché era il Ministro degli Interni Roberto Maroni tutti Viviano qualcosa di importante io credo che
All'inizio però che ha detto che era
Al direttore della Polizia stradale sarà interessante nel senso che vi darà dei dati
La sicurezza sulle strade sta facendo progressi molto alte di questo siamo tutti contenti siamo convinti che non basta ancora però stiamo andando avanti in una strada importante quello che
Io
Rappresento un una rivista un mensile che si occupa spesso di queste cose quella cioè che anni fa capire che tutti pensano sempre soltanto
Agli incidenti sulle autostrade e noi crediamo invece che
Oggi il vero problema sia non incidenti nella
Nella città diciamo nel quotidiano sulle strade che uno ci pensa di meno invece solamente mediamente quelle che hanno più danni
E sono vinco in generale più pericolosi e più frequenti e per questo secondo noi il fatto che con la scuola con la Polizia stradale si possono fare delle operazioni di cultura ecco ci sembra norme un azione da
Da culturale veramente importante da Paesi ad avanguardia
Quindi vorrei passare vi subito il primo
I nostri oratori che appunto il più direttore dopo sia stradale Roberto Sgalla che vi parlerai via anticiperà un breve un estratto di un filmato
Che poi girerà nelle scuole genera presso la Polizia stradale e serve a questo c'è un estratto in realtà è molto più lungo ma non li vogliamo hanno annoiare e per questo
Perché la Polizia stradale per primo aderito a questa cosa
Ha portato anche a fare dei corsi di guida sulla pista di visone alcuna pista meravigliosa che alla Pirelli dove loro sviluppano tutti loro pneumatici non quella corsa perché hanno altri circuito dove andare ogni quindici giorni quindi
Ti fanno già alla loro maniera comunque ecco sentiamo Sgalla cosa ci credo diversi grazie
Buongiorno il nostro ministro interni visto l'istituzione al Presidente la Tirelli al presidente Valducci al capo della polizia
E permettetemi anche un saluto agli studenti visto che sono poi i nostri indiretti fruitori delle iniziative di comunicazione
Prima di iniziare concedetemi una precisazione tanto doverosa quanto liberatoria
Come si dice lo pneumatico o il pneumatico nello scritto e gli usi più formali l'Accademia della Crusca suggerisce lo pneumatico
Un uso più familiare e meno formale della nostra lingua ci autorizza ad usarlo come vogliamo e quindi scegliamo il pneumatico perché è più semplice
Diceva il direttore di Quattroruote nel due mila dieci sulla stima anticipata dall'Istat in Italia già usati duecento e sette mila incidenti con tre mila novecentonovantotto morti
Nel due mila e uno avevamo sette mila e cento morti significa che l'Italia ha ridotto del quarantatré virgola sette per cento l'incidentalità in dieci anni
Ci siamo quasi avvicinati a quel parametro che l'Europa ci aveva indicato di meno cinquanta per cento pochi Paesi l'hanno superato noi siamo il Paese comunque più luttuosi in termini di riduzione degli incidenti
Tant'è che nei primi otto mesi del due mila undici secondo i dati elaborati da Polizia stradale Carabinieri sono dati parziali rispetto a quei totali ma abbiamo visto che poi c'è una corrispondenza la fine dell'anno
Sono stati rilevati sessantaquattro mila centocinquantotto incidenti cons Ceccon mille cinquecentoquattordici morti
E comunque si è registrato una diminuzione di molti dell'undici virgola sei per cento e dell'otto virgola sei per cento incidenti stradali quindi la riduzione ancora continua anche in questi primi otto mesi dell'anno
Ricordo a tutti che l'Europa ha lanciato il piano due mila undici due mila venti e per quella data dovemmo ridurre di ulteriore cinquanta per cento e cioè nel due mila venti dovremmo avere meno di duemila morti quindi un impegno
Credo che fa sì che la sicurezza stradale diventi veramente una materia trasversale a tante responsabilità
L'idea e che sono una sicurezza partecipata e condiviso da tutti gli attori della sicurezza stradale possa condurre ha usurpato sperato e per noi che la polizia stradale significa lavorare e collaborare non solo con
Le figure istituzionali qui presenti ma con ANAS ACI Aiscat rispettata vicinanza del lavoro cioè tutti quei soggetti che aveva i titoli con con la sicurezza stradale crediamo molto nel partenariato
In un Paese o qualche volta un po'individualista
Fare rette espressione di sicurezza partecipata e condivisa perché nessuno in questa materia può essere solista
è necessario un intervento corale di tutti forze di polizia amministrazioni statali enti locali concessionari associazioni soggetti pubblici e privati l'obiettiva troppo alto e la tutela della vita
Un farete che va oltre il territorio italiano e che guarda con che invenzione anche all'Europa
La polizia stradale la polizia italiana è stata una delle prime polizie attraverso un progetto un progetto Icaro sia che si è appena concluso
I risultati presentati la scorsa settimana il ventidue ventitré settembre addusse al popolo il Parlamento europeo
è un progetto della polizia italiana cofinanziato dalla
Comunità europea col con la collaborazione indispensabile l'università la Sapienza la Facoltà di Medicina e Psicologia e aiutati anche dall'ANIA ha impegnato ben quindici Paesi trenta mesi di lavoro
Quattro fasi una prima fase fare rete quattordici Paesi che hanno condiviso il progetto istituzioni impegnate tutte la sicurezza stradale la seconda fase una ricerca
Una ricerca su dodici mila giovani tutta Europa abbiamo individuato per ogni nazione quali sono i profili di guida
Tra le
Quelli più importanti
Lo stile di guida rischio quello potente e quello over confidente come abbiamo chiamato cioè figure che sono caratteristiche
L'unità del persi come dire anche degli aspetti di questo tipo si traduce in una grande nazione quindi profili mica molto simili tra i vari Paesi che hanno collaborato la terza fase era formazione un kit
Un po'tolto formativo per tutti i quattordici Paesi
Con le differenze chiaramente per i vari Paesi ma anche con le le hanno magie che serva e infine
La redazione di un film curato dallo show Benzi
Gli Andriulo tra un film un vero film che potremo nelle scuole che sarà usato nei momenti di formazione perché attraversa anche il sistema delle mozione dei sentimenti si possono attivare quei cambiamenti di comportamenti indispensabile
E veniamo
Ai pneumatici
Credo che tutti sanno che l'Italia è uno dei Paesi a più alta tasso di motorizzazione l'abbiamo seicento autovetture per ogni mille abitanti la media europea è quattrocentosettanta quindi un Paese che ha un numero altissimo di veicoli
Da un lato molte indagini attraverso chiaramente i controlli in merito ai piccoli Comuni pesi e chiaramente si è focalizzato sui pneumatici
Nelle prime indagini due mila cinque due mila e sei il pneumatico liscio si attestava intorno all'otto dieci per cento del circolante
Oggi il trentenne toccano
L'ultima controllo che abbiamo fatto proprio nel due mila undici prendendo un campione significativo circa il venticinque per cento del circolante quindi va via direbbe statistici e un campionamento significativo bene i pneumatici lisci sono risultati del due virgola sei per cento
Quindi sicuramente diminuito segno che la prevenzione e l'informazione e successivi controlli svolgono certamente un effetto benefico
Quindi l'indagine però evidenzia che il dodici virgola cinquantuno per cento del campione comunque presenta un elemento non conforme telematici che cosa ci preoccupa di più un aspetto i pneumatici non omologati
Quasi il cinque per cento del campione monta pneumatici non omologati
E questo sicuramente un elemento di grande rischio e pericolo noi non ci rendiamo conto quando montiamo in macchina che quel pezzettino di gomma che collega la macchina la strada spessore l'elemento di maggior sicurezza dei processi
E l'otto e nove fermate sono risultate equipaggiati in modo non omaggiando il due virgola sette per cento
Ma la cosa che ancor più ci preoccupa perché questo è un trend invece in
Notevole omento sono i danneggiamenti visibili
Tagli
Niente si tenenti però matrice purtroppo sono un elemento di poca considerazione
Nonostante che e qui
Presidente Valducci ed è stato come dire
Artefice in Commissione trasporti la nuova legge centoventi ha introdotto
Notevole modifiche per quanto riguarda i pneumatici una per tutti l'obbligo di
Esso equipaggiati con catene da neve o programmatici laddove prescritto non solo quando c'è la neve come dire in atto ma anche in quei tratti di Stato dove è possibile anche i meriti perché spesso ci lamentiamo poi che ci sono i blocchi
Che è la difficoltà della circolazione non menta ma ci dimentichiamo di
Attraversare quelle aree magari muniti dei necessari dell'essere attrezzatura quindi questo sicuramente deve portare il Coni con sufficiente a sentirsi responsabile e non il responsabile
Quindi credo che
Non si è mai troppo attenti al controllo dei pneumatici all'uso del battistrada alla pressione di gonfiaggio dicevo prima troppo spesso ci dimentichiamo che il pneumatico è l'unico contatto tra il veicolo è la strada
Pochi centimetri Goma Serroni fatta garante di aderenze tenuta di strada lo vedremo poi
In quel bene spezzoni di quel filmato a scopo didattico che li useremo nelle scuole conto della questione dello stato di usura sono buone norme che non solo servono sicurezza
Aiuto anche a risparmiare carburante e in parte anche a salvaguardare l'ambiente
Io a quota con la Pirelli
Nell'ambito iniziative appunto di una sicurezza partecipata condivisa
Che contribuiscono a dei ricchi e la professionalità degli operatori e in una prospettiva sicuramente credo Demax contabilità sociale di una grande impresa qual è la Pirelli la stessa offerto la possibilità poi di fare formazione nostri operatori
Diceva prima
Il Direttore Arizona Ticino dove c'è appunto la pista da Pirelli lo abbiamo raccolto riunito gli operatori di polizia abbiamo firmato e quindi come dire
Macchine anche particolari autisti Asperti e quindi avevo fatto un filmato che illustra le tecniche di guida
Relativa al pneumatico sull'acqua
In curva le sbandate le frenate cosa che magari noi diamo qualche importanza ma purtroppo ci rendiamo conto quanto è
Decisivo rispetto alla sicurezza
E qui dicevo il filmato che ha utilizzato nell'attività formativa in particolar modo chiaramente le scuole superiori dove già abbiamo una quota di patentati o comunque di possibili patentati
L'abbiamo l'esatto in primavera in estate quindi ancora
Il prima non ci ha consentito di effettuare test su ghiaccio sugli eventi
Però l'impegno e di realizzarne un secondo POR dedicato all'importanza e l'efficienza di pneumatici invernali proprio alla luce delle modifiche che sono intervenute con l'accento con la legge centoventi
In questa prospettiva quindi credo che si collochi bene in questo protocollo con l'istruzione per consolidare ulteriormente ormai una fattiva e proficua collaborazione che dura da anni
Cito per tutti per la testimonianza più uscita tra migliore mister Intermite il Progetto Icaro ormai arrivato quest'anno la dodicesima edizione quindi credo che anche la durata è un'idea sintomo di buona pratica e chiaramente
O la Pirelli in un protocollo con la Pirelli nella direzione di un'intesa forte tra pubblico e privato tenore della Polizia di Stato della polizia statale in particolare sono prassi ormai molto consolidate
Anche perché nell'Obiettivo è veramente comune un obiettivo alto fa accresce il bene della sicurezza e tutelare la vita dei cittadini grazie
Adesso fattiva questo parere firmato all'Iraq altrettanto
Pirelli e Polizia di Stato ed effettuato dei test nel circuito di Riccione per mettere in risalto l'importanza del pneumatico perseguite assicurare
Partito Democratico deve sostenere il carico del veicolo che assicurare la trasmissione della potenza motrice delle dirigerlo e contribuire alla tenuta di strada
Alla frenata e alla sospensione del veicolo stesso
Sul suo fianco troviamo stampate tutte le sue caratteristiche tecniche sono informazioni preziose che ci aiutano a conoscerlo meglio basta leggere questi dati per scoprire dimensioni indice di carico codici di velocità
Numero di omologazione data di produzione
Matricola e strutture
Oltre ovviamente al nome del produttore
Per poter circolare insicurezze nel rispetto delle norme vigenti il pneumatico deve essere omologato
è di fondamentale importanza tenere sotto controllo la pressione di gonfiaggio dei pneumatici
Valori troppo alti o troppo bassi possono alterare l'area di contatto con il terreno e di conseguenza causare un notevole calo delle prestazioni del veicolo come in aumento dello spazio di frenata e una scarsa tenuto su strade
Più il pneumatico e consumato più si riducono le sue prestazioni mettendo a repentaglio la nostra sicurezza e quella degli altri
Quando guidiamo sostato bagnato la prudenza non è mai troppa
Uno dei rischi possibili e che si manifesta il fenomeno dell'acqua Fleming occorrano
L'acqua planning si verifica quando tra i più amati quella superficie stradale si forma una pellicola di acqua e si perde il contatto con l'asfalto con conseguente perdita di aderenza e controllo
Ultimate con un concerto correttamente infatti minore aderenza sulla superficie stradale
Ed è più probabile andare incontro al fenomeno
Prima di salire in auto controlla sempre la pressione e la profondità del battistrada accertati che non ci siano danni visibili o usura irregolari e non sottovalutare le condizioni meteorologiche ricordati che sicurezza e controllo viaggiano sempre insieme
Adesso passerei la parola a all'alto padrone di casa e qui siamo in una sede istituzionale molto importante abbiamo un alto padrone di casa che il Presidente del gruppo Pirelli Marco Tronchetti Provera
è importante perché lui rappresenta un Gruppo che da sempre non da oggi oggi vediamo la Pirelli Formula uno e ci sembra una cosa scontata
A parte che Lapierre ti informo l'uno già agli inizi
Con la Ferrari quindi ha una storia sua ma sempre investito molto delle corse perché ha sempre avuto lo svolga molto importante
La prestazione con la sicurezza questa cosa reso si abbina anche bene perché la prestazione l'abbiamo giaccone prove da domani mattina in Giappone con la formula uno alla sicurezza ne parliamo qui e ci deve annui molto meglio di me
Cosa fa
Grazie grazie a tutti ringrazio evidentemente il Ministro dell'intero il Ministro dell'istruzione del
Università e ricerca scientifica il presidente Valducci capo della polizia voi tutti per essere qui oggi
Per noi sono passaggi importanti perché la battaglia per
Sicurezza ambiente una battaglia che la Pirelli
Fa farà sempre evidentemente
Battaglia che sta dando dei risultati importanti di sta dando a livello internazionale e ad altri a livello europeo con
La carta sulla sicurezza stradale di cui
Pirelli firmataria danno i risultati che sono stati indicati poco fa
è un miglioramento che continua a essere importante per la salute la sicurezza delle persone noi come Pirelli nell'ambito di quel filone che
Già da prima che io fossi in Pirelli era
Era il filone dell'azienda su sicurezza e ambiente abbiamo continuato a fare una battaglia in questi anni
Pirelli negli ultimi cinque anni è stata sempre numero uno fra i fornitori del mondo auto livello internazionale come indice di sostenibilità
Questo sull'indice Dow Jones che è più importanti a livello internazionale questo ordine e sicurezza ambiente che un altro elemento che è collegato alla sicurezza
E su questa base che ve ne è stata promotrice a livello europeo con la Presidenza associazione
Degli dei produttori europei di pneumatici
Di unione interruzione di una nuova legge che sarà in funzione dalla fine del due mila dodici che imporrà il dell'INCE che venga messa sogni più un attico un'indicazione sul livello di sicurezza impatto ambientale dei pneumatici
Dove per impatto ambientale ovviamente la riduzione di una serie di materiali che sono nocivi fermare salute ma per la sicurezza
C'è un fattore determinante che abbiamo visto poco fa in questo video che la distanza in cui un pneumatico riesce
A parità di vettura a frenare cioè a contribuire alla frenata dell'automobile
Se visto che c'è una differenza fra un primato in buone condizioni Dentice che escono però da fabbriche di qualità diversa del cinquanta per cento cioè non ha frenato ottanta chilometri all'ora sul bagnato
Per una macchina in media trenino ottanta metri
Con un pneumatico ho sbagliato e questo è stato testato alla Commissione europea ci metto centoventi metri vedetela differenza fra
La salvezza di una persona e danni di ogni genere
Da qui l'importanza della verifica dei pneumatici è un oggetto che parte la nostra vita quotidiana rotondo e nero sono che entriamo dentro le fabbriche vediamo come si producono capiamo quanta tecnologia cioè
Oggi l'esempio di questa tecnologia dato proprio dalle gomme da neve prima si è detto cioè l'obbligo di pneumatici invernali o di catene a bordo catene a bordo non è più un obbligo Germania Austria Svizzera parte dell'Italia
Impongono l'uso telematico la neve perché la tecnologia
Ha avuto delle corruzioni tali per cui si può andare in qualunque condizione sulla neve con dei pneumatici però ovviamente di qualità
Questo vale per la neve ma vale per i bagnato vale per tutte le condizioni di guida cioè in miglioramento non visibile perché quell'oggetto è sempre così non ha un fascino particolare ma cerca di fare il calendario per darvi un fascino particolare però
La Formula uno ma ci proviamo in tutti i modi però capiamo che quando uno sale in macchina l'ultima cosa che va a guardare quello lì o mettiamo anche un pezzo di calendario sul pneumatico fossero nessuno ce lo guarda quindi a questo punto fra mi spiace per il ministro ma fra intercalo in Dario e formula una cerchiamo di attirare l'attenzione un po'sul sul pneumatico non solo per venderne dei più ma per far capire l'importanza di questo che è un oggetto quotidiano ma che se e guardato con attenzione
Determinò alcuna differenza nella nostra vita sostanziale ci sono dei rischi che possono essere
Evitati ci sono le cose
Che non dipende ovviamente solo da telematico ma che con il pneumatico ci sono situazioni che si riescono a superare se in condizioni adeguate quindi quello che noi cerchiamo di fare e ringrazio come ho detto prima tutte le autorità presenti per la collaborazione che danno
E di far capire alle persone partendo dei giovani ovviamente nelle scuole ma arrivando a tutti coloro i quali guida l'automobile quanto sia importante verificarlo
Questo telematico abbiamo fatto un'esperienza con l'autostrada è due anni fa che ha avuto un buon successo dando da una agli ciò a verificare in tutte le stazioni di servizio i pneumatici abbiamo scoperto molte cose abbiamo dei dati statistici che prima sono stati
Indicati che mostrano come davvero con un po'più di attenzione si evitano alti rischi
Non è una forma di pubblicità dell'azienda questo è parte di un lavoro che facciamo noi come fanno i nostri migliori concorrenti quindi
Nostro dovere dal punto di vista industriale come è un dovere
Nei rapporti con la società
Fare sottolineare come ci sono in circolazione molti prodotti che non danno sicurezza
Lo sappiamo esiste nel mondo perdeva diventare conosciuto il problema ma anche nel mondo i primati cioè c'è una massa di prodotti che non sono sicuri
Quindi la verifica del primati con l'omologazione pragmatico che sia una delle poche case al mondo ci sono sei casa del sette
Che ottengono l'omologazione in Europa non ce ne sono trenta cinquanta però ci sono più di cento
Diverse marche che circolano sul nostro territorio nazionale
Quello che i cittadini avrebbero sapere che di queste cento Marche omologati al primo equipaggiamento cioè che hanno fatto tutti i testi di sicurezza con le case auto in un percorso lunghissimo di analisi del prodotto ce ne sono sei
Questo è
Un dato che fa pensare
Perché darci in circolazione ci sono tanti prodotti che non passano i testi omologazione
Non voglio aggiungere altro vi ringrazio per l'attenzione noi continueremo nel nostro cammino in collaborazione ovviamente con le autorità competenti perché sappiamo di poter dare un contributo alla sicurezza di tutti grazie
Velocissimo come uno che ha un'azienda e che in Formula uno e il presidente di Pirelli
Ci ha detto tutto ma vorrei sentire adesso visto che parliamo di sicurezza il Presidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati Mario quando c'è anche perché siamo a un anno dall'introduzione del nuovo Codice della strada quindi una cosa che l'ha impegnato molto fino a qualche tempo fa
Se
Alcune parole
Oltre a ringraziare chi ha organizzato questo evento di oggi che
Uno dei tanti eventi a cui partecipo sempre con tanta passione interesse che riguarda la sicurezza stradale
Siccome ci sono anche i giovani vorrei rivolgere a loro questo
Diciamo questo che dovrebbe su una fotografia che rimane nella loro testa ogni due ore
C'è un lenzuolo bianco
Sulle nostre strade prevalentemente sulle nostre strade più che sulle nostre autostrade e ogni venti minuti
Una persona cambiati proprio modo di vivere perché rimane o paralizzato invalida o non riesce più a camminare quindi il tema della sicurezza stradale è un tema
Di particolare rilevanza e che tocca l'intera società e che oltre a rappresentare diciamo un numero di vittime ancora non sopportabile
Rappresenta anche un costo sociale fondamentale qui oggi al tavolo ci sono alcune delle componenti che contribuiscono
A darne una risoluzione a questa piaga sociale ma non sono tutte perché sono tantissime le componenti che concorrono in sicurezza
Però fungendo sia che oggi è qui al tavolo voglio ricordare che per quanto riguarda il tema dell'educazione della cultura sulla sicurezza stradale uno dei temi principali
Cioè incominciare a apprendere a rispettare che quando un pedone sta passa sulle strisce pedonali di dover nel rispetto che non bisogna passare col rosso che quando si sale in macchina bisogna mette la cintura di sicurezza al casco quando si va in moto son tutte
Concetti che rientrano in un discorso educativo ed è per questo che dalla riforma del Codice della strada abbiamo inserito che da quest'anno per quest'anno scolastico due mila undici due mila dodici
Si terranno si cominceranno a tenere dei corsi proprio di educazione stradale nell'ambito della formazione dei nostri giovani nelle scuole
Medie superiori quindi questo penso che sia un fatto fondamentale
L'altra cosa è il tema della prevenzione dei controlli
La Polizia di Stato e le altre forze dell'ordine hanno aumentato in modo considerevole il numero dei controlli siano essi fisici che tecnologici che la terza componente importante la tecnologia
Oggi la tecnologia ha contribuito enormemente a dare soluzione al tema della sicurezza stradale
Pensiamo al tutto pensiamo
A il controlli
Sulla velocità che vengono fatti in modo automatico pensiamo alla tecnologia che consente già oggi di poter avere ad esempio conoscere l'attuazione dei propri pneumatici senza dover andare dal distributore piuttosto che
Quale
Ora per ora l'andamento del traffico sulle nostre strade
Pensiamo all'Abs cioè tutte tecnologie che hanno contribuito enormemente andare un contributo alla sicurezza stradale
Non è anche nella riforma del codice A abbiamo tenuto presente di due fattori prevalentemente uno il tema della
Che quando uno guida un mezzo deve avere delle condizioni psicofisiche ottimale
E quindi la lotta
All'alcol e droghe innanzitutto ma la lotta più in generale anche a far sì che quando si va a rinnovare la propria patente ci siano dei controlli medici adeguati
Ad esempio soprattutto per gli aspetti che riguardano l'audio e video della persona che sono fondamentali alla guida ma non solo
Lo stato psicofisico uno stato fondamentale e quindi non abbiamo inserito nel codice la tolleranza zero su alcune categorie di cittadini
Sperando che introducendo questi vincoli
Poi diventi uno stile di vita quello di dover guidare senza ingerire dal coloro dirittura sostanze alcoliche
E questo l'abbiamo obiettato per i neopatentati per i primi tre anni l'abbiamo inserito per tutti i professionisti e la guida nel durante le ore di lavoro a me sembra giusto che è opportuno che chi ha responsabilità di trasporto persone o merce
Non si fermi a bere birra al collo di nessun tipo e genere quindi la tolleranza zero
C'è ancora un aspetto che vogliamo cercare di risolvere insieme a i ministri che sono anche qui al tavolo che il tema della certezza delle pene
Noi ci vediamo negli ultimi anni che nonostante ci siano sanzione mi è stato il penale di grande rilievo per chi si macchia di un reato così grave quello di ammazzare
A me mettendosi al volante ubriaco togato vittime innocenti
Che spesso purtroppo diciamo l'interpretazione dalla magistratura né interpretazione
Molto molto latente nel senso che spesso dopo poche ore fisiche ma che di questi reati viene messo in libertà
Spesso essendo incensurato non c'è una sanzione penale adeguata a quanto già previsto ovvero una sanzione penale da tre a dieci anni
E quindi noi vogliamo intervenire per far sì
Che chi si mette al volante
Da ubriaco o drogato e ammazza delle persone innocenti abbia sicuramente la certezza della pena e questo lo vogliamo fare perché noi lo consideriamo sia un forte deterrente
L'altro aspetto perché ci sembra giusto che i familiari delle vittime che sono tantissime voi pensate in dieci anni una media di cinque mila morti quindi cinquanta mila morti pensate a quanti sono numero
I familiari delle vittime che hanno avuto né trenta per cento dei casi una persona giovane
Loro Carra un figlio un fratello una sorella marito una moglie
Che sono stati ammazzati da chi magari il giorno dopo si è ritrovata guidare sulle nostre strade e quindi anche qui l'ergastolo della patente l'altro il principio che vogliamo inserire nel codice
Ovvero quello che chi si ma che di questi reati non possa più circolare in Italia su nessun mezzo circolazione quindi
Questo insieme alla necessità di rendere più facile intellegibile il conoscere le regole di quando ci si mette al volante
Attraverso la divisione dei codici dallo Stato in due grandi codici uno che riguarda al cittadino che guida circa cento articoli e gli altri invece che riguardano le aziende come Pirelli e non solo che devono realizzare dei mezzi o dei pezzi importanti dei nostri autoveicoli e che quindi
Devono sottostare a tutta una serie di regole
Nel pensiamo che facendo anche questa suddivisione del Codice rendiamo più semplice intellegibile
Al cittadino conoscere quelle che sono le regole che molto spesso nove non conosciuta l'esempio noi abbiamo introdotto e che se un'auto non si ferma a una striscia pedonale mentre il passo un pedone
Rischiamo se non si arresta non se diminuisce la velocità non si arresta
Rischia una sanzione che togli otto punti
Dalla propria patente al soggetto che non si fa non si arresta di fronte un pedone che attraversa le strisce pedonali di queste cose ce ne sono pessime che non conosciamo
E quindi noi pensiamo che sia importante rendere più auto spicca attivo anche la lettura del Codice della strada e quindi
Ringrazio ancora una volta perché anche queste questore ha rappresentato una possibilità di far conoscere a molte alcune cose l'importanza dalla sicurezza stradale
E noi continueremo a lavorare in cui nella direzione della riduzione del numero dei morti e degli invalidi lungo le nostre strade
Che sicuramente ci vede vetture guardare indietro con soddisfazione perché i risultati ottenuti sono sicuramente buoni ma molta strada dobbiamo ancora fare quindi tanta strada tutti insieme
Dobbiamo ancora fare e sono convinto che chi
Come noi al Governo nella precedente legislatura inserito la patente a punti la tolleranza zero alcol e droghe sulla buona strada per completare l'opera e per combattere definitivamente questa piaga sociale
Grazie il tema sicurezza
Mi piace pensarlo anche allargato quello che ha detto il presidente Lotito trasporti è molto giusto
Però andare per strada ci si va guidando ci si va anche camminando ci si va in bicicletta
è un tema che bisogna ammetterlo fino da piccoli mettersi in testa insomma pericolosi si può essere pericolosi anche per gli altri anche non guidando l'automezzo o mettendo in difficoltà anche un altro mezzo e quindi sei vorrei dare la parola adesso proprio al Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca Mariastella Gelmini proprio parlare di quanto nella scuola questa cosa possa essere fondamentale
Grazie e saluto cordialmente gli studenti dell'istituto tecnico per il turismo Colombo dirò non agli insegnanti dirigenti
Tutte le autorità presenti in sala salute ringrazio il presidente di Pirelli tra un Katie Provera il collega
Maroni Mario Valducci che in qualità di Presidente della Commissione trasporti dedica al tema dell'educazione stradale sempre una particolare
Attenzione grazie davvero a tutti per questa occasione che mi dà la possibilità di sottolineare l'impegno costante ormai duraturo nel tempo della scuola su questo
Punto particolarmente importante per la sicurezza
è di tutti devo dire che sono moltissimi progetti le iniziative anche autonomia indipendentemente dalla partecipazione dalla richiesta del Ministero che e le scuole portano avanti sia nella nelle scuole superiori ma anche nella scuola
Secondaria e di primo grado è al punto che oggi l'educazione stradale non è intesa solo come favorire la conoscenza delle regole del Codice della strada è molto di più è inserita all'interno del la dell'insegnamento di cittadinanza a costi e Costituzione proprio perché l'insegnamento e delle regole
Fondamentale del rispetto delle regole e della prevenzione degli incidenti e del rispetto della vita
Devono farà parte della formazione di ogni ragazzo e devo dire che occorre in questo senso un cambiamento culturale una sensibilizzazione rivolta a tutti ma che evidentemente
La scuola è pronta a condividere e dando come dire il buon esempio e se oggi siamo qui per sottoscrivere una protocollo e di intesa sulla importanza della cura il proprio mezzo come forma di prevenzione e degli incidenti e sono davvero tanti progetti che stiamo è portando avanti è stato prima evocato il Progetto Icaro che giunti ormai
Alla dodicesima edizioni che ha coinvolto più di novanta mila e studenti di cento e sessanta e città abbiamo poi tra io non ci casco a ruota libera ENEL Green Sassetti solo per citarne alcuno questo per dire che non dobbiamo abbassare la guardia
E che e l'impegno sul fronte della sicurezza stradale e più in generale sulla promozione dell'atto è legalità non è mai sufficiente e vogliamo quindi proseguire su questa strada proprio perché sappiamo siamo consapevoli e che la sicurezza stradale è un valore e in tal senso la scuola e si preoccupa anche dei corretti stili di vita prima l'onorevole Valducci faceva riferimento alla necessità di guidare in condizioni evidentemente e di piena a padronanza di sé e allora la scuola accanto all'educazione stradale si fa carico anche di promuovere
è la lotta contro l'abuso di alcol contro l'abuso di sostanze stupefacenti alcuni risultati cominciano comunque ad evidenziarsi e questo credo che sia netto di tutti la
La scuola non deve essere lasciata sola è un impegno che dobbiamo condividere con la società civile con tutte le istituzioni proprio perché educare alla sicurezza stradale vuol dire educare alla vita e al suo rispetta credo che questo sia il valore più alto grazie ancora tutti davvero terra la vostra presenza qui ma direi anche te nell'impegno quotidiano su questo fronte
Grazie a vedere
E adesso al di là dell'ovvietà di ultimo ma non l'ultimo che si dice abbiamo qui il Ministro degli Interni Roberto Maroni che
Ci dà anche il suo parere visto che non è una bella responsabilità perché tutto quello che capitò sulle strade poi alla fine
Fa capo a lui
Sì non solo quello che abita sulle strade chiedono capita
Ma la buona notizia di oggi e che viene
Sottoscritto questo importante documento questo accordo cattiva notizia per me che sono seduto tra due interisti ma cercherò di
Ovviare a questa
La sicurezza urbana
è stato detto e lo ripeto
è uno dei temi più importanti
Su cui Governo e Parlamento si sono impegnati in questi anni e non è con tema da trascurare se è vero che
Nella fascia quattordici venticinque anni quella degli incidenti stradali e la prima causa di morte
Per
Questa fascia di età
Che i costi indiretti è stato calcolato a livello europeo i costi indiretti
Dovute gli incidenti della circolazione sono quarantacinque miliardi di euro e quelli indiretti fino a tre volte tanto
è un importo
Complessivo
Di
Oltre duecento miliardi di euro l'anno che rappresenta due per cento del PIL di tutta l'Unione europea intervenire quindi
Con misure efficaci sulla questione della sicurezza stradale significa principalmente salvare tante vite umane soprattutto dei giovani
E significa anche ridurre un costo che oltre
A quello delle vite umane oltre
A lasciare molte persone con disabilità significa anche risparmiare risorse che possono essere meglio utilizzate per questo di investimento che è stato fatto
Dal Governo italiano e non solo con i risultati importanti di cui ha parlato
Dottor Sgalla
è un investimento utile
Nel primo provvedimento fatto nel primo pacchetto sicurezza ha fatto nel due mila otto
Oltre alle misure contro la criminalità organizzata oltre alle misure sulla sicurezza urbana avevamo messo già delle misure sulla sicurezza stradale
Misure che poi sono state meglio precisate insomma altri successivi provvedimenti quello del due mila e nove e quello del due mila dieci affinando un intervento che mi era che ha una precisa strategia
Quella di
Sanzionare chi si comporta male
Dalla patente a punti alle misure restrittive fino alle ultime che abbiamo ipotizzato e che saranno discusse proprio
Nella Commissione trasporti tra poco mi pare
Dal presidente Valducci
Il cosiddetto omicidio stradale e le misure annesse e connesse di cui ha parlato il presidente Valducci quindi un intervento sanzionatorio che sia un deterrente
Ma
L'altra parte e forse la più importante della strategia la prevenzione ne dobbiamo evitare che succeda non sono sanzionare chi si mette alla guida
Sotto l'effetto di droga o di alcol ma
Prevenire impedire evitare che un giovane si mette alla guida
In queste condizioni e qui l'investimento che deriva anche dal protocollo che firmiamo oggi è assolutamente decisivo
Comunicazione comunicare le campagne di comunicazione che abbiamo fatto e che la Polizia stradale
E non solo la Fondazione ANIA per esempio stanno facendo sono fondamentali informazione su quello che può succedere
Mettendosi alla guida in queste condizioni e
Principalmente educazione ruolo della scuola fondamentale
In generale in materia di legalità e in particolare in questa aspetto particolare che la sicurezza stradale da lì parte
E deve partire ogni azione efficace di prevenzione per evitare
Do per ridurre questo fenomeno da parte nostra come Ministero dell'interno come forze dell'ordine la polizia i carabinieri la polizia locale l'impegno è quello di sempre effettuare controlli sulle strade
Principalmente incerte condizioni
E in certi momenti della settimana durante il week-end e noto a tutti il fenomeno delle cosiddette stragi del sabato sera nonostante la contrazione di risorse
Che stiamo vivendo in questo momento di difficoltà economica nel due mila dieci sono aumentati i controlli siamo riusciti ad aumentare capo della polizia è riuscito ad aumentare i controlli sulle strade
In particolare con un maggiore utilizzo anche degli strumenti di controllo tipo l'etilometro
La diffusione del più tornato sono tutti strumenti che hanno portato a una riduzione significativa degli incidenti degli incidenti con feriti e dei morti
Nonostante questo dobbiamo insistere
Per aumentare ancora di più i controlli lo faremo nel piano che abbiamo
Per il due mila e dodici abbiamo inserito un aumento proprio delle misure sulla un investimento maggiore sulla sicurezza stradale ma la strada principale ripeto rimane quella della prevenzione
E allora in questa direzione gli strumenti di partenariato di cui ha parlato all'inizio dottor Sgalla
Con gli enti locali e con i soggetti privati come con Pirelli sono fondamentali
Diffondere la cultura della legalità e della sicurezza passa principalmente attraverso questi strumenti
Il protocollo che firmiamo oggi
Le i progetti che sono stati ricordati come quello i creerò che è una best practices italiana
Recepita a livello europeo e diffusa
In tutti i Paesi europei non è vero che l'Italia è sempre il fanalino di coda in questo settore non solo ma in questo settore abbiamo
Portato un'innovazione una iniziativa importante che è stata ripresa a livello europeo dai nostri partner concludo
Riaffermando l'impegno delle forze dell'ordine
E auspicando che
Anche con
Le prossime modifiche normative
Si possa in tempi rapidi intervenire per ridurre ulteriormente il fenomeno delle morti sulla strada grazie
Io adesso mi auguro che le batterie non siano scaricate del tutto perché questo è il momento dalla raffica più importante in quanto c'è la firma del protocollo che ogni passo nell'ultima pagina sono tre le tre parti
In caso sono appunto la Pirelli il Ministero dell'istruzione il Ministero degli Interni
E qui chi si impegna si impegna
Comunque il Ministero dell'interno singolare non dell'intero rinuncia al plurale maiestatis hai ragione ministra la verità è che io mi occupo di automobili normalmente mi fermo su cose molto più banali o meno meno prestigiose