Intervista a Benedetto Della Vedova sull'incontro con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

Veneta Della Vedova che posizione avete rappresentato come terzo polo alla Presidente della Repubblica oggi pure abbiamo
Manifestato da una parte la nostra
Piena assoluta consapevolezza della drammaticità dalla situazione
Finite le difficoltà in cui
Si trova in questo momento l'Europa e
Nello specifico con le sue specificità ahimè più negative che positive l'Italia
Ma e abbiamo anche
In modo molto
Esplicito
Spiegato al Presidente della Repubblica le ragioni per cui
Noi
Riteniamo che sia
Urgente proprio una condizione
Necessaria ancorché magari non sufficiente un cambio di stagione politica un nuovo Governo ampia base parlamentare quindi non siamo disponibili sostenere
Le misure che questo Governo dovesse dovesse prendere chiediamo anche Berlusconi che si assuma la responsabilità direi
Spiegare in Italia fuori Italia come può pensare di prendere i voti di portare avanti un piano di riforme come quello
Velleità mediamente proposto all'Unione europea con un Governo diviso
In modo molto
Grave al proprio interno in cui non si capisce ad esempio quale ruolo abbia con questi passaggi delicati il Ministro delle
Dell'economia se ne ancora qualcuno le posizioni della lega e con una maggioranza
Che ormai si sta
Lentamente ma inesorabilmente esaurendo né i numeri quindi Berlusconi che deve prendere atto della situazione e consentire alle forze che vogliono non votare i provvedimenti del Governo ma
Partecipare alla decisione e quindi responsabilmente al sostegno parlamentare
Rispetto a misure che siano quelle
Indicate il sentiero indicato nella lettera alla BCE a quello noi siamo disponibili a partecipare certa uno nuovo
Governo che ha
Percorso tracciato voi tutto da definire ma cambia il percorso tracciato che non sia un governo contro il PdL ma naturalmente auspicabilmente con
Il PdL
Volendo quindi segnare un punto fermo di questa questo giro di consultazioni per quel che vi riguarda
Ad un Capo dello Stato che più volte ha chiesto ampia coesione intorno alle misure che l'esecutivo ovviamente in quanto detto da far ciò
Individua come la risposta necessaria alle richieste che vengono a Bruxelles voi avete detto
Non siamo disponibile a votare alcunché venga da Berlusconi perché in questo in questa fase anche buone misure rischierebbero di essere vanificate
In breve tempo vanificando i sacrifici che necessariamente bisogna chiedere al paese alle forze produttive i contribuenti
Verrebbero parificati questi sforzi questi sacrifici da una
Mancanza di credibilità ormai acclarata sui mercati
Voglio dire quando c'è stata la lettera la BCE che giustamente le istituzioni europee anche perché diciamo avevano chiesto e ottenuto qualche correzione no che rendesse gli impegni un po'più robusti
Da parte della maggioranza da parte del Presidente del Consiglio è stato detto avete visto lettera è stata approvata noi sommessamente avevamo fatto notare che il problema
Non si risolveva così perché è chiaro che le istituzioni europee la BCE da una parte Commissione
Dall'altra non possono che salutare positivamente gli impegni presi ma i mercati poi
Hanno
In breve tempo scontato il fatto che di promesse si trattava fatte da un Governo che sostanzialmente non ha più la maggioranza
Nella Camera dei deputati quindi questa lenta agonia
Credo che sia la cosa peggiore e quindi contribuire
A la prosecuzione dell'agonia non è una responsabilità che noi
Vogliamo prenderci siamo pronti ha una responsabilità piena
Di partecipare alle decisioni al sostegno ma
Con un Governo nuovo che
In qualche modo consenta all'Italia un'apertura di credito qualche mese di tregua da parte dei mercati CEOD su questo allora è l'ultima domanda c'è un pregiudiziale nei confronti di
Personaggi che abbiano rivestito o rivestano ancora ruoli nell'atto all'esecutivo e maggioranza i Queen di un Governo per forza tre villette Monti o un identikit tipo il suo oppure no non c'è nessuna pregiudiziale
A partire dal fatto che
Il nome con
Non è una questione che riguarda i partiti ma riguarda a maggior ragione in questa situazione non è un caso un'indicazione del Presidente della Repubblica è chiaro che
Deve essere un Governo
Che
Da subito faccia un salto in avanti in termini di credibilità
Sui mercati internazionali quindi possibilmente
Con
Personalità che abbiano uno standing anche internazionale però non è questo
Che
In discussione è chiaro che deve essere un Governo vero cioè un governo fatto
Un Governo con l'elmetto che affronti con un'amplissima base parlamentare dodici e quindici mesi che saranno comunque in qualunque condizione politica noi
Ci arriveremo saranno mesi difficili abbiamo le difficoltà non alle spalle ce l'abbiamo davanti quindi poi nonno stavano o io non non stanno voi fare nomi esprimere
Favori o preclusioni di questo assolutamente ovviamente non ci ha parlato anche perché non semplicemente
Stando al punto e al giorno in cui siamo
Abbiamo spiegato le ragioni profonde serie anche direi economiche per cui in questa fase dopo aver consentito nel nel mese di agosto
E ti settembre che
Il Governo potesse rapidamente portare importo le misure correttive
Senza votare a favore ma senza
Manco utilizzare i tempi canonici per la discussione noi da questo punto di vista chiediamo a Berlusconi semplicemente un cambio di stagione politica l'apertura di una fase nuova e non
Per senso di responsabilità non siamo pronti a votare nessuno dei provvedimenti anche perché
Oggi un buon provvedimento in queste condizioni politiche preso da questo Governo
Ripeto verrebbe vanificato nel volgere di poche giornate completamente la vedo gruppo di Futuro e Libertà