Intervista a Donatella Ferranti sul nuovo Ministro della Giustizia, Paola Severino

Donatella Ferranti capogruppo del PD in Commissione Giustizia c'è un nuovo ministro avvieremo la e l'avvocato Paola Severino avvocato molto famoso docente universitario che scelte di politica giudiziaria si attende
Ma sicuramente laddove si sa Sanseverino era personali siamo che conosce bene i problemi della giustizia insomma avendo vissuto dell'ambito la giustizia sia come docente sia come
E avvocato
Per cui io la conosco anche come persona rigorosa è una donna quindi mi aspetto che sappia dare un'impronta
La nuova al Ministero della Giustizia prendendo proprio i problemi dalla alla radice cercando appunto di non debba e tassarli ma di affrontarli in maniera ragionata uno per uno andando proprio a all'origine e quindi cercato di trovare delle soluzioni che migliorino proprio tempi e qualità della giustizia
Il nodo che insomma tutti si aspettano possa diventare quello tre più delicati e quello relativo alle cosiddette garanzie per Berlusconi se ne è discusso molto sarà scritto molto in questi giorni sui giornali retroscena più o meno
Fondati però certamente
Il futuro giudiziarie del Premier le leggi ad personam e e finite un'era
Punto interrogativo
Ma io credo che
Sicuramente è finita un'era questo Governo deve rappresentare a tutti i livelli e diciamo proprio uno stacco rispetto al passato Tocco e soprattutto per quanto riguarda la giustizia alle leggi ad personam ma non non ne vogliamo sentire più parlare credo che non questo non faccia parte sicuramente delle
Diciamo della personalità della della nuovo ministro perché la legge quindi sulla prescrizione breve un binario morto voi
A non trova ci auguriamo che ci siano delle delle prese di posizione in questo senso in realtà sono dei binari già morti perché ideate stanno i nei vari rami del Parlamento sia processo lungo quella prescrizione breve
Non ha non ha né l'intercettazione telefonica così come era voluta
Cui con il modificata dagli emendamenti della della della del PdL e quindi noi insomma riteniamo per quelli non sono i propri
Di menti che risolvono i mali della giustizia e io credo che il nuovo ministro insomma ad da debba dare però data
E contezza che abbiamo effettivamente svoltato pagine
La possibilità di sfruttare una maggioranza così ampia per varare invece un'amnistia cioè erga omnes
Ma
Voglio dire il provvedimento di amnistia un provvedimento diciamo sempre di emergenza e io credo più in diciamo delle riforme che hanno anche nell'ambito del penale risolvano il problema attraverso una depenalizzazione quindi portare avanti quella Commissione studio che sembra che sia stata insediata
E che quindi deve avere dei tempi e più il diciamo più ravvicinati istituti come la messa alla prova quindi un qualcosa di serio perché bariamo spesso lo sentite ho sentito parlare ovviamente anche venne diciamo da parte anche di di di tutto dei radicali si parla della lega mi stia come quello una specie di provvedimento che dovrebbe svuotare le carceri ma in realtà non è che porterà ad alleggerire carcere il che l'amnistia si sacche riguarda reati sostanzialmente di minore entità
Molte volte i procedimenti di amnistia riguarda do per lo più procedere persone a piede libero quindi almeno di non voler rifare un altro indulto insomma al problema delle carceri va affrontato a mio avviso in altro modo grazie però per farlo