Inaugurazione dell'Anno Accademico della Pontificia Facoltà Teologica dell`Italia Meridionale

Sì
Scusi
Proprio con il sistema
Uno una fino
Stili provocava
Dice si fa
A
Positivi
Consiglieri
Fa il
Io il
Il futuro
O
Quale
Dura
A
Con
No
Ma
Pronto
O
Costa
Dal basso
Producono
O altro
Salvo centoventidue
Solista in Assemblea
Quale Gioia quando mi dissero andremo alla casa del Signore già sono fermi i nostri piedi alle tue porte Gerusalemme
Secondo la legge di Israele per ricordare il nome del Signore la sono posti i toni del giudizio i toni della casa di Davide
Il
Per i miei fratelli i miei amici io dico smentite sia pace la casa del signore al nostro io chiederò per temi bene
Insieme però e allora al figlio
Allo Spirito Santo come incide
Gerusalemme
E la metà stessa del cammino
Un simbolo universale perché si tratta di una città
Di un luogo di incontro un luogo di relazione ipotetici dove diversi si ritrovano
L'umanità non va verso una dispersione
Una babele confusa ma adesso un luogo nel quale tutti si incontreranno si capiranno interesseranno rapporti reciproci
Questa città e salta non delude
Il tema della saldezza e il più ripreso dal nuovo Testamento che non cito esplicitamente salvo centoventidue però ne riprende il contenuto
Andiamo verso una città salta solida ben costruita compatta dove tutto e unità
Questo e il termine del cammino umano
E e anche il luogo di incontro Unions avverto condivisione dove io
E lodato e dove c'è l'ordine perché la legge e fatto osservare dove cercarono di giustizia
E ci sono i seggi del giudizio
L'umanità
Da adesso un luogo dove la giustizia quella di io
Non la nostra
Trionfa
Dove soprattutto l'umanità spera dividere l'ideale che la pace e della sicurezza
Domandate pace per Gerusalemme
Suddette sia pace e tranquillità nell'entroterra sicurezza
Nelle tue case
Oggi siamo
Occorre misericordioso concetti errato a Chiesa di essere sempre sedere alla sua vocazione del popolo radunato dall'unità del Padre del Figlio e dello Spirito Santo
Per manifestarsi al mondo come segni di santificazione di comunione condurre degli uomini alla pienezza del promotore
Per il nostro Signore Gesù Cristo profilo che Dio vive venga come intende l'unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli
Di
Grazie
Allora
Buona giornata a tutti
Detenuti grazie
Un saluto cordiale anche le nostre autorità
Invitare i
Nostri vescovi vescovi ausiliari tutti tutti
Tutti quanti voi che siete siete
Intervenuti state qui con noi
Per vivere questo momento così particolare
Apertura
Ufficiale dell'anno accademico
Due mila undici due mila e dodici
Naturalmente il ringraziamento più grande più sentito
Più forte
A lui a colui che
Ci onora della della sua presenza
Lo avevamo invitato a quando non era ministro
Quando è diventata ministro scherzoso dice sai o puoi giovedì il giorno in Consiglio dei Ministri ho detto andare
Dia i ministri che c'è una cosa più importante da fare
Che non è il Consiglio dei Ministri devo andare a Napoli
Ecco allora
Questa
Questa presenza ci onora
Innanzitutto perché Andrea Riccardi fondatore della comunità di Sant'Egidio
Ormai una realtà
Con circa cinquanta mila aderenti oltre ai simpatizzanti
Sparsa e in più di settanta paesi nel mondo
Vacche ecco anche il clima politico si gloria di che cosa Napoli si gloria
Per essere stata la citava prima citato con Roma
Dove la comunità è venuta per
Incarnare quel messaggio
Quel carisma ecco di
Di Andrea
Delle
Nelle periferie della nostra città sapete
La Comunità di Sant'Egidio è nata nel mille novecentosessantotto
Con o un gruppo di liceali
Anche lui era liceale che si riuniva intorno lui
Perché
Un momento drammatico ma anche della storia italiana e non solo italiana
Cercavano di andare un po'antipatico che poteva essere la sulla frequentazione della scuola per cercare di trovare la strada trovare la strada incontrando incontrando Cristo e
E difatti questa comunità ricominciato a fare che cosa all'inizio cominciato applicare a riunirsi nella preghiera
E poi
Ad approfondire il Vangelo perché da queste fonti
Non c'ero fatto ci preghiera diventava poi azione azione per
Qualcuno per qualcosa cioè si traduceva in carità quella parola di Dio i Comuni si sentiva un estremo bisogno soprattutto in quei posti in cui l'uovo oggi dove
Viveva esisteva
Regnava quasi una porta aperta terribile in modo particolare di
Alla periferia di Roma così nacquero le scuole popolari
Che oggi sono invece
Scuola di Pace e
Queste scuole popolari che non erano solo
Un
Sull'insegnamento un doposcuola
Era cercare di avvicinare
Per portare
Ecco quella capitati Cristo per incarnare
Ma capita di Cristo soprattutto in questi bambini in quelle famiglie
Che vivevano
Vivevano ai margini della società erano impoveriti i poveri tra i più poveri i poveri che poi
Hanno avuto una ecco laddove laddove c'è questa povertà cui handicappati senza fissa dimora di stranieri i malati terminali nel carcere
E gli anziani i rom i rifugiati i rifugiati ecco
Tutto diventava come dire oggetto
Di ha pure voler cultura
Cioè
Di presenza di Cristo della comunità di Sant'Egidio
Dunque tra questi nostri fratelli e
La storia anche della Comunità di Sant'Egidio Napoli è questa iniziata tanti anni fa e che continua ad oggi in questo campo immenso di enormi povertà
Tra l'altro parlando appunto dei rifugiati ad dopo il Ministro
Dopo ecco occorra anche questo un centro bellissimo che continuo poi una
Una tradizione il Ministro Andrea Riccardi
Non è che farà qualche cosa di nuovo continuerà a fare quello che ha sempre fatto solo che lo farà con una teste diciamo così via
Con una consacrazione particolare e
Andrà lui andrà dopo
Affido all'interno lì al cimitero
Dove c'è questo ragazzo Jerry
Che fu ucciso perché difendeva la dignità del del lavoro dette dei lavoratori anche
Chi crede che venivano da fuori e poi a Castel Volturno per incontrare per visitare questo centro di accoglienza degli immigrati ecco
Come vedete una una realtà
Lo spirito che ha soffiato in questo giovane liceale e che poi appunto sì e provoca dato un po'nel mondo anche perché qui non ci sono barriere la Comunità di Sant'Egidio e la comunità che non ha barriere
Che non ha muri
Laddove
Senza etichette
Che c'è un povero da aiutare ma nel senso pieno della parola l'accetto la comunità che diventato poi come
Un'altra tecnica una fraternità missionaria
Dove
Diciamo gli ospiti sono tutti dei familiari e
Io lo vedo adesso quando facciamo anche il il pranzo di Natale quando partecipo a coloro poi tutti questi dati ai portatori di handicap tutti dato dedica prossimamente
Domenica prossima faremo la cresima abbiamo dedicato la prima domenica di Avvento a tutti i portatori di handicap atteggiata un paio di anni vero due tre anni
Cinque anni
Cinque anni facciamo la crisi ma
Facciamo la crisi da tutti i portatori di handicap preparati dalla Comunità di Sant'Egidio
Con un sistema che potete immaginare no va bene
Se volete vedere uno spettacolo per tra virgolette
Dunque la gioia
Si esprime e non con le parole ma con tutto il corpo di ruolo con gli occhi
Ecco limite e vedrete questi ragazzi che saranno cresima
Che bellezza di umanità che guida in lizza anche di spiritualità questi ragazzi sanno esprimere
Mentre mettere
Vivono un momento così forte no
Ricevimento di questo sacramento della conferma azione ecco una fraternità una fraternità missionari
Cioè dei missionari che vanno del mondo per dire a tutti ecco
Cristo predicare Cristo Cristo fratello Cristo amico Cristo compagno ed è per questo il su questa base di questo questa spiritualità di questo carisma di Andrea ecco
Il problema
Del dialogo al problema della della pace
Ecco mediatori mediatori in anche nei conflitti tra i popoli non solo individualmente nelle piccole comunità
è il signore qui anche Benedetti perché
In Mozambico in quote umana nei Balcani hanno potuto dire quella parola che grazie a Dio è stata risolutiva
Per
Sconfiggere la guerra e sconfiggere l'odio per sconfiggere i tanti tentativi di divisione che si erano creati soprattutto in questi anni dialogo tra i popoli
E un ecumenismo anche praticato in cui i rapporti umani appunto di amicizia per cui la comunità è un po'l'emblema di questo dialogo interventi ecumenico in dialogo interreligioso e
L'abbiamo visto andato lì non
Perché la Comunità di Sant'Egidio ha ripreso questo spirito di Assisi e ogni anno organizza nel mondo ecco quest'anno è stato avviato a Monaco di Baviera
Dove dovuto la gioia di partecipare all'anno precedente lo Stato passaggi abbastanza Barcellona
E poiché la cover band ogni anno ogni anno
Cipro ecco ogni anno questo spirito che si incarna queste realtà per continuare con forza con coraggio nonostante le difficoltà da venire e quelle meglio è buoni perché connessa alle difficoltà significa il coso Sorbona
E allora e allora ecco continuano questo dialogo tra i popoli dialogo attivabile culture dialogo anche ecumenico
E è stato questo
Intuizione profetica di Giovanni Paolo secondo per cui Anna
Suscitato
D'Andrea nei suoi questa volontà di continuare sulla strada segnata
Dal grande Giovanni Paolo secondo per cui
Ecco lo spirito di Assisi è un po'quella il Congo
Oggi una china bisogna che si fa dialogo come ha detto Paolo sesto una chiesa cioè che ha intrapreso un cammino sotto la spinta dello Spirito Santo e anche con la forza il coraggio della Comunità di Sant'Egidio per cui si è arrivati poi anche
Alla
A questa bella
Manifestazioni di Assisi dell'ottobre scorso quando il Santo Padre Benedetto sedicesimo
Ha voluto commemorare
Anche lui venticinque anni
Di questa intuizione profetica
Di Giovanni Paolo secondo ma
Su questo letto il punto dottorato pure troppo
E poi sarà lui il maestro
Il maestro che ci parlerà di questo viaggio che ormai
Dura da venticinque anni e che un continuerà adesso il nostro Preside farà la valutazione
Vi raccomando l'Aula penso
Debba essere breve per non prolungare
Questa tesa
Quindi
Semplicemente faccio le presentazioni reciproche
Facciamo la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale
Si concretizza poi nel territorio con due sezioni questa è quella di Posillipo della stessa Facoltà con quattro visti i già affiliati un istituto aggregato quattordici istituti superiori scienza religiosa nel territorio scienze religiose nel territorio
Lei fa appunto dalla Campania e la Basilicata la Calabria quindi una realtà molto
Estesa qui c'è una rappresentanza dei docenti degli studenti
Non possiamo presentarci reciprocamente uno per uno in questo momento però
Ecco
La realtà
Importante per questo radicamento nel territorio
E questa diffusione
Del pensiero geologico non solo per gli studenti che sono nel cammino ovvero per l'ottenimento dei ministeri ma anche verità
E dall'altra parte abbiamo il professore Andrea Riccardi quando lo invitammo era solo professore oggi Ministro
Della Repubblica
Per la cooperazione internazionale e l'integrazione ordinario di Storia contemporanea
Esperto del pensiero umanistico contemporaneo voce autorevole del panorama internazionale
Insignito di diverse
Laurea honoris causa
Da molte università per i suoi meriti storici e culturali
Professore ordinario dall'ottantuno studioso della Chiesa ed età moderna e contemporanea ma anche del fenomeno religioso verso complesso ricordo complicazioni che conoscete Giovanni Paolo secondo la biografia
Già pubblicato in diverse lingue
Il secolo del martirio dei cristiani nel Novecento anche questo
Tradotto e pubblicato due mila due mila nove in dieci in più di dieci lingue Governo carismatico convivere
Partito romano e uno dei suoi ultimi volumi l'inverno più lungo
Mille novecentoquarantatré quarantaquattro Pio dodicesimo gli ebrei razzisti a Roma
Un volume
Di cui anche abbiamo discusso e parlato a lungo anche per i problemi da affrontare
Tra dei diversi premi di cui è stato insignito anche qui faccio solo
Un riassunto riferendomi
Uno dei quelli più prestigiosi il premio Carlo Magno nel due mila nove
Che viene attribuito a persone istituzioni che si sono particolarmente distinte
E la promozione di un'Europa unita
E nella diffusi non è di una cultura di pace invidiato
Questi arrivano tenuto Alcide De Gasperi
Adenauer Churchill
Schuman eccetera
Il
Tema della previsione che abbiamo proposto al professor Riccardi
Per l'apertura di quest'anno accademico lo spirito di Assisi in cammino da venticinque anni
Ginseng che sintetizza come suo evidenza cd ci va certamente
La linea dell'impegno della Comunità di Sant'Egidio nel suo complesso
Ma anche l'impegno
Di un intellettuale credente professor Riccardi
E in questi suoi ultimi venticinque anni di vita e di produzione grazie grazie
Io ringrazio molto
Monsignor Castello per queste cosa che ha detto riguardo a me
Ma soprattutto ringrazio carina sempre
Per questo invito e per le parole molto belle
Che ha detto su di me e sulla Comunità di Sant'Egidio
Parole rivelatrici quindi una comprensione
Non solo affettuosa ma io vorrei dire
Interiore
Perché quando si è vescovi sia i vescovi di tutta la Chiesa
Ma
Non si è più simpatizzanti di un'esperienza che di un'altra ma il nostro cardinale
Ha una capacità di simpatia con tutte le esperienze
Per cui ciascuno si sente unico
Purtroppo devo dire che non è originale questo
Che perché prima di questo avuto un grande esempio il suo grande maestro che era Giovanni Paolo secondo che ci faceva sentire undici tutti
Infatti
Tante cose mi legano al vostro cardinale e prima di tutto proprio l'attribuzione grande
E l'affetto grande
Verso ho la figura
Di questo Papa che è stato un maestro di noi tutti e che ha ridato alla chiesa
L'orgoglio della sua missione
E l'umiltà
Della sua missione allo stesso tempo
Cardinale come tutti sapete è stato un grande collaboratore di Giovanni Paolo secondo
E io mi onoro da anni
Di aprire credo di poterlo dire
La sua amicizia personale
Dagli anni in cui lavorava in Segreteria di Stato
Due cose allora mi colpivano
Fortemente di lunghi
La prima
La sua enorme
Capacità di lavoro
Cioè
La fede la carità l'impegno per la chiesa
Non sono chiacchiere ma lavoro e se posso ricordare
Un episodio mi ricordo una volta
Andammo a pranzo con lunghi e lui era raffreddato perché dice erano giorni tenuto uscivo dal Vaticano tanto avevo da lavorare OPEC mi faccio una passeggiata in piazza San Pietro mi sono preso freddo perché fummo uscivo da giorni da quanto lavorava quindi una capacità di lavoro immensa
Ma l'altra incardinato nel ma è stato solo un uomo di carte perché anche durante la sua esperienza di servizio in Vaticano la domenica avuto sempre
In contatto un servizio con i fedeli
In una parrocchia
Vicino a Roma
L'amore per la gente e il grande lavoro per la Chiesa
E mi onoro credo che
Di essere stato da lui invitato qui a Napoli quando fece il suo ingresso nella diocesi
E in quel momento e nato a Napoli l'ho visto tre miei amici della Comunità di Sant'Egidio che saluto
Un entusiasmo una speranza che non si spegne ma che cresce la speranza cioè che ha dato il cardinale a questa chiesa
E alla gente
Di
Una Napoli che rinasce una Napoli che può essere migliore
E allora è molto bello
Andare con lui per strada per Napoli perché si vede come viene salutato come ferma tutta la gente come
E l'interessato a tutti anche se qualche volta il percorso diventa un po'lungo perché quando ci sono cinquanta persone cambiare sistema con tutti e quindi
Però
Cosa
Non si arriva mai però io
Voglio dire che sono gratis Simo di questo incontro e sono molto grato al voi
Per la sua amicizia per il suo sostegno
Per la sua presenza
E voglio dire che Napoli è fortunato di avere Pastore così e poi mi fermo perché se no tutto si arrabbia e non mi fa mangiare
Io sono molto affezionato alluminio e sono molto contento di essere venuto qui lo scherzetto del Consiglio dei Ministri sapendo di poterlo fare perché il suo cuore buono cioè tiene bene
Ho detto no non verrò
Io vi parlo seduto mi hanno spiegato che un ministro deve parlare in piedi perché è meglio per le foto ma
Io
Io vi parlo seduto come ha detto il presidente Monti alla Camera
Lui ha detto Presidente per un momento professore persone io
Ministro per un momento speriamo
Non per me ma per il Governo che duri ma
Professore per sempre quindi parlo seduto
Questa vicenda del mio impegno come ha detto il cardinale a livello governativo e ci siamo sentiti prima e dopo e
Nasce proprio dall'idea che
Questo è un impegno di responsabilità nazionale
A cui non si poteva dire di no è un impegno
Anche nelle cose che io sento che io faccio che la Comunità di Sant'Egidio Center fa
A cui non si poteva dire di no
Questa non è
Politica partitica ma è aiutare per quegli enti e che posso il nostro Paese in un momento difficile io così consentendo e così l'ho finito
Sarei
Sarà interrotto
Monsignor Castelli è stato molto gentile nel leggere tutti i miei titoli
Nastrini riconoscimenti eccetera sarei voluto venire qui però con un'altra autorità con quella di dottore in teologia perché
Proprio nei giorni in cui è l'unico e statistico Burgo abbia deciso di darmi la laurea honoris causa in sociologia io molto accettato e così dico poi insomma invece un ascolto di più se sotto torchio leggi
E allora l'università non non è finita
L'università di tribù mi doveva dare stavano in geologia e
Solo che mi telefonano mi dicono guardi
Così
Insomma noi abbiamo bisogno di lei
Si dia da fare dicono da fare nomi dopo io sto a casa aspetto
Ha telefonato altre se ne ha facoltà ho detto era imbarazzato perché che gli potevo dire dico guardi io non vengo a Friburgo perché mi stanno per fare il ministro
Poi sapete come soste cose poi magari mi fanno dovremo trovare una scusa migliore e dovevo dire non lo so sto male
Perché sa
Però detto bisogna essere sinceri lo chiamo ricopre segue forse mi fanno ministro forse non mi fanno ministro ma dice ma come se funzionano le cose in Italia di guardati Bipitalia
Versiamo in Svizzera
Quello
Ha pensato ma che è scusa stupito da questa e
Ho detto infatti ho detto speriamo che mi fanno se no a questi fatti la figuraccia che mi sono perso già ammalare geologica e quindi vengo così un po'da ignorante io vi saluto tutti sono contento sono consapevole di cosa vuol dire monsignore questa facoltà teologica
è un laboratorio di pensiero religioso eziologico di cui Napoli ha bisogno perché a Napoli senza alcuna coscienza e una cultura
Religiosa non si va da nessuna parte
Ed è il luogo dove si preparano
I giovani
Sacerdoti della diocesi delle diocesi meridionale scusate
Delle diocesi meridionale e io vi saluto con molto affetto non è la prima volta che vengo qui abbiamo fatto convegni vieni qui con l'arcivescovo Anna spazio ad accompagnarlo insomma di un pochino mi sento di casa e mi sento vicino a voi e ho conosciuto
Tanti
Penso mozione Ambrogiani o per esempio che credo sia stato il primo preside
Della facoltà
Quindi vi saluto saluto i vescovi ausiliari saluti miei amici di Sant'Egidio io vorrei però ora entrare
Perché se non so se questo fa Ministro fa tutti i saluti e poi niente sostanza
Però io questo testo l'avevo preparato prima e quindi quasi
Io voglio parlare dello spirito di Assisi quel giorno ventisette ottobre ottantasei questa è una data da manuale di storia
Giovanni Paolo secondo con poco ad Assisi che fritto che faceva assise quel giorno
I rappresentanti delle Chiese Cristiane e delle religioni mondiali per una grande
Invocazione IPA
Benedetto sedicesimo latte infinita iniziativa audaci e prefetti e qui devo dire subito una parola Eminenza perché si è sempre detto che il cardinale Ratzinger
Era freddo nei confronti
Dell'iniziativa di Giovanni Paolo secondo
E diciamo era talmente freddo che l'ha definito un inizio attiva audace profetica e che
Venticinque anni dopo è tornato ad Assisi
Per celebrare quel gesto
Ma quale papà Eminenza ed è tornato in un luogo per celebrare un atto del Papa precedente io non me la storia
Forse lei lo sa più di me ma io nella storia non ho mai visto un fatto simile
Per fortuna che era freddo perché se era caldo chissà che faceva
Dal mille novecentottantasei al mondo intanto cambiato
Voi siete giovani ma per noi
Che siamo stati iniziale come cardinale benevolmente ha ricordato ma di un'annata un po'passata
Non ci ricordiamo l'impero sovietico ci ricordiamo quello che era il terzo mondo
E oggi globalizzazione
Spinta
Globalizzazione finanziaria che tanto ci fa temere
E poi l'undici settembre due mila uno in questi dieci anni che abbiamo passato
Così carichi di scontri di civiltà
E di religioni
Come è diverso il mondo in venticinque anni
Negli anni ottanta
Prevalere una visione culturale che non è più quella di oggi
Questo noi dobbiamo pensare
Allora le religioni venivano considerate un fatto residuale e si pensava ancora negli anni ottanta
Come negli anni precedenti che la modernità le religioni e avrebbe spazzate via
La secolarizzazione
E cristianesimo sarebbe rimasto una nicchia di credenti che però non dovevano dare troppo fastidio l'Islam l'ebraismo tutto sarebbe passato
Al di là
E invece l'undici settembre due mila undici a
Rivelato
L'importanza geopolitica antenne religiosi la storia
è corsa veloci
E allora io voglio dire
Assisi
è attuale
è un'utopia
è un gesto di buonismo papale
Ma prima di tutto diciamo cosa è stata buona giornata
è stato una giornata di preghiera
Gli uni accanto agli altri non più come disse il Beato Giovanni Paolo secondo più un incontro gli altri
Si riunirono
Attorno al Papa che fu ospite
Discreto e premurosi
Avevo una seggiolina uguale a quella degli altri non ha mai camminato solo si è sempre mosso tra il rappresentante
Di Costantinopoli all'arcivescovo anglicano
Bene
Si riunirono centoventi rappresentanti religiosi nel luogo dove
La memoria di Francesco è una benedizione e si respira un umanesimo francescani
E noi dobbiamo essere sempre grazie al carisma dei francescani che attenuto viva la possibilità di incontrarci con Francesco
Perché vedete i francescani
Non sono mai stati gelosi di Francesco perché Francesco non è che i francescani ma Francesco e di tutti i cristiani e del mondo intero
E qui il ventisette ottobre c'era Francesco
Allora non ci furono discussioni non si discusse di problemi
Ma fu una giornata di fraternità e di preghiera ciascuna comunità ebrei cristiani
Musulmani buddisti prego per conto suo con i suoi limiti
Ma ci fu un clima di pace e ciascuno pregò accanto agli altri
Ma non succede quest'oggi Eminenza anche nelle nostre città quando lei
Ha dato una chiesa
I russi ortodosso quando lei ha dato una chiesa ai rumeni ortodossi
Quando a Napoli c'è una bella comunità ebraica nelle nostre città non si prende in fondo ogni
Giorno gli uni accanto agli altri Assisi non è un evento solo nello spirito che noi dobbiamo portarci bene
In quella giornata non ci fu come qualcuno ha sostenuto nessuna manifestazione di sincretismo io c'ero
Non l'ho visto
Poi dopo le preghiere tutti si riunivano per camminare insieme fino alla basilica
Semplice
Ma una foto meravigliosa
Uomini di religione che camminavano insieme e prevede che gli uomini di religione
Hanno
Hanno sempre un po'un busto cerimoniale labile
Ora noi possiamo discutere sull'ambito ma l'ambito diventa anche un messaggio
Guardate
Io appartengo alla generazione in cui
Io dico francamente
Che
Quando feci concorso a cattedra andare senza cravatta il mio maestro Pietro Scoppola dissipati osservazione senza gravati dico io che
Vada chiede un impostore mi prendo la mia identità mettendomi l'aggravante
Però
Noi dobbiamo stare attenti farsi la barba basta e noi dobbiamo stare attenti secondo me
All'anche
A dire che le immagini trasmetto
Le immagini trasmettono
Le immagini trasmettono in profondità
Saranno un po'Vezzosi gli uomini di religioni con i loro abiti differenti ma quella differenza di colori
Trasmetteva al mondo un'armonia
E quella giornata
Il cardinale se lo ricorda fu seguita con un'attenzione
Come un grande evento cioè
Né invidia nell'aria c'era la sensazione
Che non è un giorno qualsiasi buongiorno straordinari
Infatti
Il Papa Benedetto
Ha scritto
Tra gli aspetti qualificanti dell'incontro dell'ottantasei
è da sottolineare
Il valore della preghiera nella costruzione della pace
In questo modo Miglioranzi delle varie religioni
Poterono mostrare
Come la richiederà non di vita ma unisca
è doveroso tuttavia
Anche in questo evitare
Inopportune confusioni
Perciò quando ci si ritrova insieme a pregare per la pace
Occorre che la preghiera
Avvenga secondo il cammino distinto delle varie religioni questo fondo l'ottantasei così fu
Ritiene diverse divise
Ma non le une contro gli altri
Questo è Assisi
Guardate
L'evento dell'ottantasei non nasce nell'idea di un superamento delle religioni l'evento dell'ottantasei nasce
Nel Novecento ed è un frutto gravido di sofferenze e di speranza secondo recenti stime
Bene centottanta milioni di esseri umani sono morti per la guerra nel Novecento con cui i morti ci facevamo terrei tali
Morto
E allora
Lungo il Novecento è maturata la coscienza che la guerra è orribile
E la questione della guerra e della pace si hanno data al dialogo e il cardinale citava una bellissima frase di Paolo sesto
Che è stato
Maestro del dialogo e maestro della pace e credo
Anche maestro di Papa Wojtyla
Il genio di Assisi e riunire i tanti percorsi di dialogo
In un silenzio amico della preghiera
Vorrei dire
Assisi è la realizzazione
Plastica della nostra Italia
Perché non basta scrivere un testo
Ma bisogna
Realizzarlo
Ed è la realizzazione
Estetica
Perché noi dobbiamo imparare
A mostrare
La bellezza dei fatti religiose il cardinale
Alludeva i disabili
Si può dire che i disabili sono brutti per molta gente uno solo ma ha detto prima venite in cattedrale
E sarà un bello spettacolo
La bellezza
La bellezza della liturgia la bellezza della carità Assisi è stata
Bene
è stato un evento da venti attraente
Il grande Giovanni Paolo secondo aveva capito come pochi che in un mondo secolarizzato qual era quello del Novecento
Sotto terra c'erano due realtà vite
Le Nazioni e le religioni
Le Nazioni quelle dell'Est
Noi fino all'ottantanove
La Polonia la Lituania era nei Paesi comunisti non avevamo idea
Sì così
Le Regioni
Ma
Quando Giovanni Paolo II diventa papà poco dopo succede un piccolo evento nel settantanove un signore
Che si chiamava Ayatollah Khomeini
Tutto vestito in un modo particolare prende l'aereo
Da Parigi e sbarca tranne settantanove
E scoppia una rivoluzione religiosa islamica
E dal settantanove
Si vede la forza dell'Islam diciamo dell'Islam politico
E in Polonia si vede la forza sociale
Del cattolicesimo espressa da Solidarność
E allora
Giovanni Paolo II aveva capito come le Regioni
Fanno la storia non erano realtà declinante
Perché le religioni
Quali siano
Sono legate all'animo umano ai grandi interrogativi della vita
Sempre hanno accompagnato l'uomo e sempre ci sarà
Assisi
è stata la grande intuizione posso dire una delle più grandi intuizioni di questo Papa che aveva capito un fatto decisivo
Che le religioni possono essere una forza di pace
Ma possono essere una forza anche di guerre di conflitto lo abbiamo visto negli ultimi anni
Quando si comincia a parlare di guerra religioso
Io
Da allora
Utilizzo un termine la forza debole delle Regioni ripreso con libertà dall'apostolo Paolo
Ma torniamo
A Giovanni Paolo secondo
Nel discorso conclusivo a Piazza di San Francesco dice
Mai come ora nella storia dell'umanità e divenuto a tutti evidente
Illegale intrinseco tra un atteggiamento autenticamente religioso e il grande venne della pace
E proseguiva e queste sono parole che io vorrei sottolineare perché io le ho sentite come un appello
Insieme
Abbiamo riempito i nostri occhi divisioni di pace e se sprigionano energie per un nuovo linguaggio di pace per nuovi gesti di pace
Gesti che spezza daranno le catene fatali delle divisioni ereditate dalla storia e dalle moderne ideologiche
La pace attende i suoi artefici
Ottantasei nell'ottantanove le moderne ideologiche sarebbero state le cantine spazzate via
Ma io
Senti
La pace attende i suoi
Artefici
Sentirla bellezza dell'evento di Assisi
E poi questa espressione la pace attende i suoi artifici ed allora mi sono posto il problema di continuare
Nello spirito di assise
E Giovanni Paolo secondo mi ha sempre detto che per lui Assisi
Doveva essere l'inizio di un movimento spirituale
Ed ero stato tra i religiosi Assisi e mi ero reso conto di come fossero stati
Travolti da quell'evento
Però
Debbo ricordare
Che tra gli organizzatori di Assisi penso ha un grande cardinale che amico nostro di tutte e due
Lui era molto perplesso lui diceva che ci poteva essere solo Assisi ottantasei e che non si doveva continuare
Assisi
Perché era un evento un unico nome legato al bar
Io
Ricordo che
Ebbi la sensazione che invece doveva continuare
E il papà mi disse assist deve essere
Una fase come questa come una fontana e allora eravamo nell'agosto dell'ottantasette
E quell'anno era a Roma nel mese di agosto perché stavo cercando tempo per finire un libro e
E passeggiando proprio combattuta Ignazzi dissi ma secondo me non dobbiamo fare
Nell'anniversario di Assisi una celebrazione in quello spirito
Eravamo agosto
Cominciamo a fare qualche invito
E avremmo
Delle risposte entusiasti
Tra cui quella del Patriarcato ortodosso di Mosca da Kitchen pagata roba sui vostri accade nell'agosto il MOSE e l'Unione Sovietica era inarrivabile
E così un mese prima del ventisette ottobre mille novecentottantasette
Decidemmo di farlo e di farlo a Roma a Trastevere
Ma gli organizzatori ecclesiastici di quell'incontro aggiustamenti perché la Chiesa e ci sono opinioni diverse era
No
Non erano molto d'accordo quelli che ha organizzato
Assisi dell'ottantasette
Ma il Papa ci volle ricevere
Al termine di quell'incontro
E lo ricordo benissimo c'erano tutti
Il leader religioso
Che avevano partecipato alla manifestazione
A Trastevere
E papà serviti papà non è troppo prepararsi tutti i suoi discorsi Giovanni Paolo II quanti rifacimento so
Quei tre quattro
Allora adesso il discorso in cui diceva la Comunità di Sant'Egidio lavora per gli anziani a Trastevere un lavoro molto importante che c'entrava con tutti quei leader religioso
Allora io mi avvicinai Santopadre anni disse per poco non vi scomunicato
Diversa sentiti una cosa così dal Papa etico Padre Santo ma quello che è riservata alle
Anche osservato come il giudice lui scherzava assente presi il microfono e dissi io vi ringrazio perché voi avete continuato lo spirito di a sì ora ogni anno ricordo una lira
Dovete continuare
Questo che fece un bellissimo discorso
è sempre ogni anno lui disse io riceverò del monsignor Paglia
Prima dell'incontro e mi porterete il programma e io mi farò presente con un mio messaggio
Così tutti sapranno che il Papa è il rapporto
Benissimo
Perché in quel primo incontro noi capimmo
Il titolo di quel primo incontro era
La preghiera alla radice della pace
Noi capimmo che gli uomini di religione
Avevano sede di incontrarsi
Poi vi rendete conto
Un rimando musulmano che vive in un Paese arabo che non ha mai incontrato i cristiani vedere dei cristiani conosce
Capire che sono religiosi capire che prende hanno
Ma sono fatti di cui noi tante volte non ci accorgiamo ma sono eventi importanti non abbiamo mai voluto
Riunire gli avanguardisti
Noi abbiamo voluto riunire
I pastori
Dei mondi religiosi che rappresentassero i loro stipendi
Era essenziale
Che i partecipanti esprimessero il sentire dei fedeli
E che riportassero i loro perché il messaggio
Inesperienza di preghiera
E di pace
E ricordo che il primo appello dell'ottantasette
Sentiamo assurdo parlare di guerre il nome della religione e ripetiamo
La parola religione sia Paci così abbiamo continuato anno per anno però non vi preoccupate non vi faccio la cronistoria anno per anno
Ma non posso dimenticare l'ottantanove
Il primo settembre
Quando incontro si svolse
A Varsavia allora prima
Era un clima
Bisogna ragazzi che ritornati a quel clima io mi ricordo quando il ricevimento entropia ambasciatore sovietico
Cardinale lenti primati di Polonia c'è l'ambasciatore sovietico insomma perché i sovietici poteva ribalterà la Polonia in quel momento potevano far finire quell'esperienza era una Varsavia
Trepidante
Migliaia e migliaia di polacchi vennero
E la Polonia aveva visto in Polonia religione era
Cattolicesimo e basta
Epiteti buddisti
Vide
E musulmani ci fu un vecchio patriarca buddista
Yamada che partecipo a quell'incontro giapponese
Persone avvenire altissima
Che fu portato
In trionfo dai polacchi in questo
Entusiastici ma
Vi ricordo
E mi ricordo un leader musulmano
Perché era staccare al Rettore di avanzatissima
Guardate io credevo che lui però
Fossero tutti secolarizzata ma guardate che folle a una manifestazione religiosa ma io tornerò e dirò ai miei fedeli armi universitaria Lazzaro
Dovete fare come in Europa venire di più
Cioè
Cioè
L'incontro l'amicizia non sono fatti irrilevanti
E ricordo il messaggio Giovanni Paolo secondo trasmesso
In video
Qui facendo imminenza un errore perché non siamo stati sempre poveraccio economicamente allora Repubblica Geoffrey lo schermo
E allora
Un grande schermo costava tanto
Per mandarlo
Bene con le due cose la Repubblica
E il Papa rimandando la Repubblica di qualcuno se va male insomma come fate fare pubblicità al Papa repubblicani dico quello schermo ce l'ha dato se lo schermo solo dall'Osservatore già pagato
Può avvenire in tempi brevi
Papa disse
A Varsavia non risuona più il passo cadenzato delle truppe di occupazione tedesca
Erano i cinquant'anni dell'inizio della guerra
Primo settembre
Ma quello tranquillo e ammicco dei pellegrini io stesso sono con voi in questo pellegrinaggio
E sento che da questo incontro scaturisce una grande energia spirituale
Che rende più fiduciosi per il futuro dell'umanità
Perché se ho detto prima che qualche discorso di Giovanni Paolo secondo era di officina Giovanni Paolo secondo sapeva dare nei discorsi una forza personale
Sapeva toccare il cuore
La seconda guerra mondiale è stato una scuola di dolore
Che ha insegnato molto guardate
Che nella seconda guerra mondiale sono maturati due camini importante dello dimenticate mai l'amicizia irrevocabile tra ebrei e cristiani lascio
Dall'orrore della guerra Mai più divisi questo è scritto nei nostri confronti sommi gli ebrei
Sono nostri amici e fratelli maggiori per sempre
Perché quello che è successo
Certo non è successo per colpa dei cattolici per colpa della Chiesa ma ci vergogniamo siano stati troppo solo
Ma il più
E dove c'è un ebreo dove c'è una sinagoga ci deve essere la nostra amicizia
E poi il cammino del dialogo ecumenico
Il cammino del dialogo ecumenico cammino irreversibile
Io mi ricordo una volta
Un sacerdote un vescovo ortodosso al termine di uno di questi incontri
Dice una cosa che può sembrare banale bellissima sia qui ho incontrato tanti vescovi cardinali cattolici di qualche esperienza appunto ci sono cristiani
No no e fa ridere ma è vero non è da sottovalutare
Non è da sottovalutare
Perché per esempio cambiali assentito anche tante volte nei nostri ambienti
Anche i pregiudizi nei confronti intento degli ortodossi Barboni così no eccetera come negli altri ambienti
Un grande processo
Guardate che Giovanni Paolo secondo ha preparato la globalizzazione con l'intuizione di Assisi la seconda guerra mondiale
Per questo l'intuizione di di Assisi ottantasei
E tutta di Papa Wojtyla
Ed è figli anche
Di tanto sul aprire nella guerra ma anche enti di una speranza indomita che il mondo possa trovare la pace
Qui è il compito delle religioni
Le religioni sono oggi al bivio
Tali manipolazioni politiche
E l'espressione della tensioni umidità che tutte le religioni Incarnato
La regola d'oro delle religioni
Ma anche il fatto che le religioni segnano che c'è un solo padre
E tutti gli uomini sono fratelli
Spesso io ho percepito lo dei
Negli incontri di Sant'Egidio come l'isolamento l'ignoranza dei credenti
Consolidi pregiudizi e le distanze
Ma voi dite non è un altro compito sulle religioni quello della pace religioni non hanno mezziforti
Ma
Le religioni hanno una forza debole educativa suadente tutte le religioni stanno in mezzo alla gente
Diceva monsignor Rossano un grande più viene ormai morto da tantissimi anni camminare conosciuto
Del dialogo diceva
Hanno una forza spirituale
Che mira a trasformare l'uomo dal di dentro una forza radicalmente diversa da quella le armi
Le armi che gli uomini sono tentati di impugnare
Contro i loro fratelli fin dall'origine dalla storia
Questo io lo dico
Anche
Ai più giovani che qui si preparano non dimenticate che voi nelle vostre mani come servitori della chiesa avete una forza forza debole umile ma una grande forza
Una forza che nessuno a
La forza di cambiare gli uomini di aiutare a cambiare gli uomini dal di dentro perché
Fin dall'origine della storia
C'è una domanda che la domanda di Caino sono forse il guardiano
Di mio fratello
Le grandi religioni tutte educano
A essere
Custodi della sorella e del fratello
E la Vailate Labidi ebraica ammonisce tu non stare fermo a guardare
Mentre il sangue di tuo fratello è persa
Le
Armin deboli la preghiera la compassione il dialogo
Possono ribaltare la storia più di quanto non
Crediamo
Abbiamo
Una forza debole un millennio di amore e di dialogo che può cambiare pasto
La piccola esperienza di Sant'Egidio a cui il cardinale
Alludeva
Per esempio la pace
Mostra che la forza debole
Può cambiare la storia
E io credo
Che noi dobbiamo avere questo orgoglio non presuntuoso
E allora
Attorno alla preghiera
Di Assisi negli anni
Si è sviluppato un incontro
Anche con i lanci
Sono da anni e anni
Che agli incontri di Sant'Egidio vengono laici
Non credenti
E caviale lei incontra non so penso al presidente
Mario Soares del Portogallo pensa Arrigo lei
Penso Eugenio Scalfari a San Daniele a tanti altri
Altri colleghi
Che ora consigliere
Del Presidente
Napolitano
Ora
Che è stato preso consiglieri Ciampi Consigliere di Napolitano infatti dico sempre ora
Ti auguro di essere consiglieri del terzo Presidente su un po'anziano così identico sette anni in più e
Lui dice l'esperienza di un laico in convegni Santi egiziani
Dice così occasioni di incontro tra fedi
E con i laici
Dal luogo a riflessioni che riguardano il mondo
Perché guardate
Come diceva un grande pensatore Nicola Chiaromonte il nostro non è un tempo di fede
O di incredulità spesso il tempo di malafede
Perché credenti e non credenti sono due minoranza
Spesso la maggioranza e la mala fede
Che non è una sede e non altri
E lo spirito di Assisi ha costruito negli anni
Un
Spiritualità del dialogo come si legge per esempio nell'appello finale
Dell'incontro di Milano nel novantatré
Che ebbe come protagoniste carino al Martini tra gli altri
La mitezza del cuore
La compassione il dialogo per risolvere i conflitti sono le risorse dei credenti
L'aspetto più profondo dei nostri incontri è questa apertura
Questa amicizia
Tra leader diverso e qui io vi ricordo Assisi vi ricordo l'incontro a Bucarest nel novantotto
Lo dico in poche parole
Realtà Paesi ortodosso con un grosso conflitto tra ortodossi e cattolici orientali per una questione di chiese una questione grave
Il sofferenze
Noi portammo lo spirito di Sant'Egidio organizzando l'incontro con il Patriarcato ortodosso quell'incontro apri la strada
Al primo piaccia Di Giovanni Paolo secondo
E l'attuale patriarca Daniele
Che lei ha conosciuto che allora era metropolitana al fine di un incontro mi abbracciò mi disse mai
Niente cambio non mai niente ora
Tutto è cambiato dopo questo incontro infatti pochi mesi dopo
Aprire una parte non era scontato mai Giovanni Paolo secondo
Ha potuto essere invitato fino al novantotto in imprese ortodosso
Io però mi debba avviare a concludere
E la mia domanda
Assisi e attuale ancora oggi
Guardate
Assisi oggi è più attuale perché oggi la situazione umana
è
Quella del convincere
E allora la gente scopre che lo straniero ti diventa vicino di casa e nel nostro mondo globalizzato gente di fede mila culture diverse convive nelle stesse città negli stessi quartieri
E questo
Crea problemi
Oltre che opportunità
Crea problemi
Crea tante volte reazioni dure fondamentalista
Io sono nato a Roma e Roma è già stato un po'più cosmopolita come citava io mi ricordo quand'ero bambino entro quattro cinque anni stava in un paesino dell'Umbria
E mi ricordo che c'avevo una zia che mi diceva vieni vieni dico che c'è sia
I riti faccio vedere i decreti
Cioè eravamo così
A Roma si vedevano un po'questi seminaristi di propaganda
Di gamberi lo nobili all'emittente televisiva del tedesco
E di propaganda che erano
Un po'di di noi eravamo abituati faccia bianca faccia bianca
A oggi andate nelle nostre scuole
E vedete che mondo multicolore
E vedete questi bambini
Col voto africano o col voto cinese che parla del napoletano meglio di voi
Siamo nella realtà del convivere
Però qualche volta la gente si sente spaesata guardate che siamo in un tempo semplificazioni terribili amici nemici
Uomini e donne spaesati hanno paura
Chiedono le religioni di proteggerli
Nascono fondamentalismi e i fondamentalismi sono semplificazioni
Fondamentalismi religiosi ma anche fondamentalismi nazionalistici territoriali
E i fondamentalismi tante volte affascinarmi Giovanni i disperati
Il fondamentalismo terribile il terrorismo islamico io c'è una frase
Che ripeto sempre mi scuso col cardinale che ve la sentite ripetere
Ma Osama
Bin Laden
In uno dei suoi farneticanti messaggi dice
Loro vogliono il dialogo noi vogliamo la morte si noi vogliamo
Il dialogo
Grande
E il compito delle religioni nell'educare all'arte del convivere
Però per questo dico i nostri incontri di Assisi eppure l'avete vista Napoli
Ebbene
E
E avete visto come Napoli
Ha risposto
E qui posso raccontare un episodio c'era stato un incontro con il parabrezza compatta la piazza plebiscitaria pieni di riduzione cardinale non lo facciamo un incontro finale lì perché qui
Insomma
Io capisco Napoli viene colpa
Non è che poi viene
Con le religioni
Consigliere due giorni dopo perché era
Domenica colpa per martedì l'incontro finale
Quando si pretende
In luoghi diversi e poi si converge insieme di convivenza facciamo una piacentina più piccolo io li facciamo la piazza Dante
Facciamolo cerca di ANAS
State tranquilli
Tu preparare in corso statali
E ed era
Non dico più viene del Parma
Era
Fu una grande partecipazione
Perché è una risposta
E poi non è una risposta libera ed esca è una risposta popolare
Ma è una risposta che deve scendere della vita quotidiana
Perché non lo spirito di Assisi lo dobbiamo portare nei quartieri lo dobbiamo portare delle parrocchie lo dobbiamo portare nella pastorale
Dobbiamo spiegare alla gente
Che vivere insieme
Può essere un po'faticoso ma è bello
Dal resto i meridionali che andavano a Torino
Occhiali davano in America o che andavano in Argentina non hanno vissuto il dramma
Io mi ricordo giovane Romano
Quindi molto del nord diciamo già
Giovane romano con mio padre
Ai limiti quando avevo sei sette anni
In classe quindi non stiamo parlando Rimini proprio estremo nord in Romagna
E mi chiamava le Marche
Dico mantenne io poi dico che marocchino io non sapevo nemmeno dove stanno Rocco ma
Cioè voglio dire è sempre difficile vivere insieme
Tra diverso
Ma allora
Lo spirito di Assisi ci insegna l'arte del vivere insieme
Io penso
Che
Lo spirito di Assisi è stato sfida
è stato sfidato
L'undici settembre due mila uno e tiene sempre sfida
Ma noi cristiani abbiamo la responsabilità
Diffondano lo sul Vangelo
Perché lo spirito di Assisi è il Concilio e lo spirito di Assisi in ultima analisi mi corregga se sbaglio è
La declinazione del comandamento dell'amore
Dal mille novecentonovantatré
Uno studioso americano sanguinanti intorno
Aveva diffuso la tesi che il mondo era destinato allo scontro di civiltà e di religione
Cattolici contro ortodossi
Cristiani contro musulmani e via dicendo non lo sapete
Lo sapevo
Ma
Per noi
Il discorso sullo scontro di civiltà vorremmo se prendiamo la populo ad un progressivo sessantasette di Paolo sesto leggiamo
Tra l'inciviltà come tra le persone un dialogo sincero
An
Creatore di fraternità
Un turco convertito al cristianesimo monsignor Mullah
Morto nel cinquantanove diceva
I cristiani non sono mai contro gli altri ma devono essere tutt'altro
Mai contro gli altri ma debbono essere tutt'altro
E allora
Le tesi di Huntington nel novantatré
E poi
Nel due mila undici
Nel due mila uno scusate quanto abbiamo sofferto nel dubbio dal due mila uno le critiche ma perché voi fate venire i musulmani si dovete dire mussulmani si
Ma non terroristi
Ma io posso dire dice faccio venire un cattolico ma non ladro perché ci sono dei cattolici ladri ci sono
è dice trattandosi ma non l'altro perché
Cattolico cattolico Adro ci sarà c'è uno sul Mar ma non terrorista
Dice il dialogo è una debolezza
Aprile
La strada
All'invasione islamica in Europa e via dicendo
E qui
è venuto il genio di Giovanni fasce
E io mi ricordo benissimo dopo l'undici dicendo o l'undici settembre due mila uno quant'era scosso ormai era malato
Ma lui disse
Bisogna fare due cose l'ultimo giorno del digiuno musulmano del Ramadan
Deve diventare il giorno di digiuno per noi cattolici
Un segnale
Profondo dopo l'undici settembre
E poi
Torniamo Assisi io torno ad Assisi a pregare per la pace
Con tutti con tutte le religioni musulmani comprese
E lì la Chiesa cattolica
è stato un baluardo contro l'idea dell'ordine dello scontro e contro la logica della guerra in Iran
E quanto è stato solo il Papa e nella nostra umiltà
Eminenza
Ciò evidenzia è stato
Un collaboratore
Fedelissimo intimo per il Giubileo e dopo di Giovanni Paolo secondo
Noi di Sant'Egidio tutti siamo stati vicini perché veramente è stato solo nell'opposizione alla guerra e a questo spirito io razionale
Che però prendi fuori
Guardate che
Che la lotta lotto appassionano chiude l'amore di dialogo che la costruzione
Per questo noi dobbiamo creare
Questa passione punitiva
E allora
è ritornato ad Assisi
Nel due mila uno
E ha dato un giusto nel due mila e due scusa
E ha dato un segnale fortissimo condanna del terrorismo
Dialogo perdono
Dialogo tra le religioni
E così il nostro
Cammini nello spirito di Assisi ha continuato si è consolidato ha creato una famiglia di amici tra tutte le religioni una filosofia del dialogo
E poi
C'è stato il nuovo Pontificato Benedetto sedicesimo
E qui proprio all'inizio del pontificato quasi si colloca il nostro incontro interreligioso a Napoli
Due mila e sette per un mondo senza violenza
Un incontro che ha coinciso con la visita pastorale bastonati di Di Benedetto sedicesimo a Napoli
E il cardinale ha voluto che l'incontro e
La visita con ci dessero
Proprio come un messaggio a Napoli Napoli
Capitale del dialogo
Ed è stato un incontro bellissimo perché non è stato un incontro chiuso nelle sale dei convegni ma anche le conferenze che ci sono perché vedete l'incontro si organizza con un'apertura
Poi diverse tavole rotonde perché tutti parlino
Cioè ma le tavole rotonde erano
Non centrava urgente quanta gente di Napoli è venuta le scuole le parrocchie tutti
Il Papa disse
Nel rispetto delle differenze delle varie religioni
Tutti siamo chiamati a lavorare per la pace questo è lo spirito di Assisi che si oppone ogni forma di violenza e all'abuso della religione
Per la violenza di fronte a un mondo
Lacerato da
Conflitti dove si giustifica la violenza in nome di Dio mai le regioni possono diventare
Veicoli di odio mai imboccando il nome di Dio si può giustificare il male della violenza anzi
Le religioni possono offrire preziose risorse
Per costruire
Un'umanità di pace
Lo spirito di Assisi mostra
Che la diversità non è un male
La diversità è un ostacolo
Tante volte noi difendiamo la nostra
Identità in modo aggressivo le identità che si difendono sono identità deboli
Proprio
Ho avuto occasione di dire ieri dopo l'invito del Presidente della Repubblica a riesaminare il problema della cittadinanza dei bambini figli di genitori emigranti
Ho avuto l'occasione di dire
Che il Presidente della Repubblica e quello che quest'anno ci ha insegnato cosa vuol dire unità d'Italia identità italiana ed è stato quello stesso Presidente che ha posto il problema dei bambini
Dei bambini figli di stranieri
Come quando qualcuno evidenza diceva che Giovanni Paolo secondo era sincretismo o con Assisi aveva una dottrina dubitabile
Ma Giovanni Paolo secondo è un uomo di Assisi perché era
Fondato nella sua fede cristiana come su un'area
E allora
Io penso
Cari amici
Che frequentare le grandi tradizioni religiose avere anche una cultura perché noi dobbiamo
Diffondere anche una cultura sulle altre religioni
Gustare la spiritualità non è perdere la propria identità mai far crescere l'amore
Non e far crescere l'amore
La nostra intatte dice
Non possiamo invocare il motivo come padre di tutti se ci rifiutiamo di comportarci da fratelli
E comportarsi da fratelli con le altre religioni dei grandi eventi come nella vita quotidiana vuol dire conoscerli Amati e stima
E allora
Il dialogo amici non è
Il pasticcio otto
Qualche volta
Noi siamo un po'degli sprovveduti dice chiamarli un rabbino un'immane ci metto lì un prete che conosco io facciamo una preghiera è tutto bene no no
Il dialogo matura nella preghiera nella cultura nell'amicizia
Ma il dialogo è una virtù eroica
E una virtù che noi dobbiamo
Trasmettere alla gente
Perché Giovanni Paolo secondo è stato un addirittura erano
Lui dice di ritorno dall'India
Assisi è il frutto dei miei viaggi
Assisi è l'arte dell'incontro un poeta brasiliano Vinicius De Morais
Dice
La vita antico e nell'arte di un incontro
Per noi cristiani la vita e l'arte del ricco
Più sei radicato nell'identità cristiana più sei uomo di dialogo
E Benedetto sedicesimo è tornato ad Assisi ha commemorato in venticinque anni di quella storica giornata con uomini e donne di religioni diverso
Dopo che molte voci erano corse sulla sua contrarietà ad Assisi puntualmente smentite da questo gesto significativo
Il Papa
Che ha il cuore aperto ai dolori del mondo non può non essere convinto
Della necessità del dialogo in un mondo globalizzato
E la linea della Chiesa cattolica si muove
Tra due posizioni sbagliate attraenti l'una
è il fondamentalismo dell'oggi
Sul marmo Braico ma anche buddista
Anche
Anche ciò che stiamo
In misure diverse
Ho
Odiare contrapporsi è sempre la scelta più facile
E l'altro è un relativismo cosmopolita
Gli incontri interreligiosa e negli alberghi
Dove si legge un pezzo di D'Angelo una sutura esibendo Luis anche i musulmani
Cioè
Ma questo non è il sentire della gente
Non è il sentire della gente Davos
Non è il sentire della gente
Bisogna partire dalla gente credenti e dei popoli credenti e aiutarli a vivere insieme
E Benedetto sedicesimo
Richiamando i religiosi all'impegno contro la violenza
Negli atti dato un nuovo tipo
Di violenza che cresce
Tra i grandi che fanno il loro affari
E sono rovinati nel corpo e nell'animo
è la dura reazione
Di Mambo una
Ed è la vera e del potere
Dice un grande salto ortodosso nel suo canone di Quaresima
Titolo ampi spesso sono diventato chi adora se stesso Seattle ora
Il proprio Gruppo matura sentimenti di odio
E c'è tanto questo nostro mondo c'è tanta violenza in tutto il mondo
Forse oggi eminenza c'è meno guerra
Ma c'è tanta violenza diffusa
Io credo che lo spirito di Assisi
Sia
Spirito di pace sia
Di dialogo
E sia oggi più necessario di ieri
Perché si crei una società del vivere insieme
A partire dalle periferie nei quartieri nelle città multietniche
E in tutte le sedi nazionali
E internazionali
E allora nomi alle sfide di oggi arriviamo con venticinque anni di storia maturata
Grazie a Giovanni Paolo secondo confermata da Benedetto sedicesimo
Lo spirito di Assisi non è il passato è il futuro
E il futuro della nostra missione della nostra pastorale
E della nostra cultura
Per questo
Io penso cari signor Licci
Che mentre ringrazio dell'occasione che sua Eminenza mi ha dato io penso che risibili amici
Che per me è un privilegio aveva riparlato di quello che io considero
Forse l'esperienza più preziosa della mia vita
A dire in concreto tanta gente di spiritualità e di sensibilità diversa
Ed essermi ritrovato alla fine più cristiano in più bingo delle donne e degli uomini di questo mondo anche i più lontani
Per questo il Papa ci disse non abbiate paura
Ma noi dobbiamo essere ambiziosi noi dobbiamo avere
Un sogno ed è il sogno
Di trasformare questo mondo troppo diviso e troppo disumano in un mondo dove si vive insieme tensioni ci saranno sempre
A partire dalla famiglia
A partire dalle questioni internazionali
Ma tensioni e non conflitti cioè
La capacità di creare una nuova civiltà che sia una civiltà a fondamento religioso e sia l'agibilità del vivere insieme
Io lo so che parlare di questo a Napoli dove
C'è anche un'arte del vivere
E qualcosa
Che trova un'accoglienza favorevole
Io vi ringrazio e conto
Diciamo
E spero
Di non avervi annoiato
Con questo mia lunga scorribanda forse troppo lunga in venticinque anni di storia in ogni modo sarà poi
Passo per me questa occasione l'affetto delle parole del cardinale e spero la simpatia di voi tutti grazie
Grazie professore per questa
Riflessione
Che ha unito alla meditazione tale intellettuale sul venticinque anni di storia certamente
Non pacifica ancora chiedono interpretazioni
I colori del protagonista
Di questa storia di un protagonista importante di questa storia per cui
La ringraziamo e speriamo di poterlo approfondire avendola magari nella sua relazione se lei vorrà essere così cortese da lasciarci grazie ancora
Adesso
Vi comunico che nel Consiglio di Facoltà ultimo abbiamo all'unanimità ha deciso di dedicare un momento alla memoria
Vi ricordate che Sandro Palanza già presi de della nostra facoltà il professore della nostra facoltà vi prego ancora di mettervi in piedi
E il dice presi del professore Bastia nel terrà una breve memoria del padre panza
Il quattordici novembre
Questo anno
Morto il nostro padre Sandro panzane
Era nato all'unico in provincia di vicenza il tre gennaio mille novecentotrentaquattro
Dopo la formazione e la Compagnia di Gesù e un periodo gli anni di attività prevalentemente pastorale
Nel mille novecentosettanta fu inviato altri allocato nazionale della Compagnia di Gesù a Napoli presso villa San Luigi
Vi rimase
Undici anni
Alla sezione San Luigi della nostra facoltà divenne professore ordinario di Chirurgia pastorale e fu preside della Facoltà teologica
Dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentottantuno è stato direttore
Rassegna di geologia
Contribuendo notevolmente a qualificare il servizio della rivista
Anche con gli articoli da me stesso redatti attenti all'analisi dei vari cambiamenti culturali i tecnici hanno in Italia e in particolare nel meridione
Rivolse una particolare attenzione all'archeologia e la pastorale della famiglia
Alle questioni della secolarizzazione e a quelle relativi allo sviluppo della dottrina sociale della Chiesa
Nel mille novecentottantadue ecco invitato a Roma la Civiltà Cattolica cattolica continuando incessante lavoro di conferenze incontri consulenze redazione di articoli per molte riviste
è stato docente
Quegli anni di Chirurgia pastorale presso la Pontificia Università Gregoriana
Nel due mila quattro nominato direttore dell'Osservatorio per la vita consacrata presso la sede di Roma della Conferenza italiana i superiori maggiori
Volendo ricordare gli atteggiamenti che abbiamo conosciuto nei suoi scritti e nelle sue
Maniere di presenza
Possiamo dire
Che fu attento a scrutare interpretare
I segni dei tempi
Per scoprire i progetti Digilio e i suoi interventi nella storia umana
In certo senso ho trovato indicato vedeva il mondo come un cantiere in continuo mutamento
Appassionato di quel segno speciale che nella storia della Chiesa è stato il Concilio Vaticano II
Cercava di realizzare le istanze fondamentali nel modo e nello stile
Del pastore e del Tirolo
Nella spiritualità in azienda che aveva abbracciato alla scuola degli esercizi spirituali cui si è criticato in maniera precipuo nei primi anni di ministero sacerdotale e che ha continuato continuato a coltivare nel tempo seguente
Cercava di trovare io in tutte le cose
Attento riconoscere il verbo di Dio nell'ascolto delle quotidiane
Parole del ruolo
Chi ha conosciuto la sua presenza Napoli certamente ricorda il suo inserimento simpatico
Quello che possiamo ricordare
Scherzosamente con il fatto che
Il padre Panzani
Dopo qualche tempo comincio a chiamarsi lui stesso padre Panzani
Con gratitudine e simpatia lo ricordiamo lo affidiamo al Signore al quale ha triplicato la sua vita nella chiesa
Ecco adesso se vi accomodate passiamo ad un momento lieto che la nostra inaugurazione
Perché
Anch'essi rapidamente
Vogliamo premiare le migliori dissertazioni che ci sono state nervi diversi tipi egli al dottorato alla licenza
Alla
Alla laurea magistrale magistero in scienze religiose
Nella nostra facoltà quindi in tutti gli istituti
La Commissione naturalmente ha dovuto scegliere
Come potete immaginare Pratesi già scelte quindi è stato un lavoro un po'difficile come sempre accade quindi
Avremmo magari voluto premiare tutti che non
Ovviamente era possibile
E allora abbiamo attribuito i premi come segue
Innanzitutto si tratta di premi alle in quelle stesse fazioni di dottorato giudicate
Migliori e meritevoli di previo a a tavolare o Giampiero della Sezione San Tommaso d'Aquino per la tesi dal titolo la teologia apofantica di pseudo di ogni genere opacità
Nella summa teologica di San Tommaso D'Aquino
Il professor D'Antonio Trupiano della Sezione San Luigi per la tesi dal titolo discernere ciò che è il bene la via della Sapienza religiose iper
Editrici Bernotat
E ancora Annamaria Marino per dalla tesi dal titolo la preghiera esistenziale tesi di licenza geologi automatica
Premio
A del Bilancio scopo
Per la tesi dal titolo L'attività sacrificio di Isacco nel mosaico della sinagoga visse Boris quale rapporto tra esegesi rabbinica cristiana
Alla tesi di licenza interagiva morale e sociale di Francesca Gianluigi se
Dell'Istituto teologico Calabrò l'emergenza educativa nel magistero Di Benedetto sedicesimo
A tesi di laurea magistrale a Valeria vitale dell'istituto Donna Regina di Napoli
Dal titolo l'ambone il luogo di informazione celebrazione della parola
E infine la tesi di magistero Di Paola Picierno dell'Istituto di scienze religiose di Potenza dal titolo la verità vi farà liberi catechismo per la catechesi degli adulti
Credo
Che abbiamo finito per il momento corde premiazioni noi abbiamo creato premiazioni triennale quindi
Lo rifaremo
Al prossimo triennio dite i docenti
Una delle due sezioni e i docenti e gli istituti mai mettere la loro professionalità e nelle mani del Gran Cancelliere se si alzano avrebbero dovuto ricevere
Il testo decreto Romani e insieme
Noi facciamo la professione di fede
Leggo
Gaetano castello firma vide credo ed provvidero
O ex singola quei conti meglio prima simbolo Fidenza dice vitelli c'è
Credo di non onde
Padre non impotente
Pastore uccelli ed R visibilio ammonio metti visibilio Pettinò non dovevano mie sul Cristo Silvio modelli con i genitori Bettega sfata Renato ante omnia seguiamo
Vede io
Du Mendel nomine devo vero del ricovero gelido ma non pardon consustanziale padri Berlinguer nomina fatta subito
Il broker nostromi messi peggio però per nostra salute crescenti decessi
Petti incarnato sareste Spirito Santo ex Maria di regime e dopo fatto sesto
Conoscitivi sul sesso Gambero nuovissimo polsi ovvi lato passasse il secondo sesso
Ettore sul rendersi dispersi a dire
Secondo un scrittura adesso
Da Schengen vincendo sede della destra Barberis Pertile rompendo Lucescu gloria giudicare vivo se morboso
Cui essa belli non eri Bhiniss Petti Espiritu Santo dove enorme vivificante
Io ex padre rinvio quel procedimento
Qui il mondo Barrett invidiosi Mullah dovrà
Congruo risicato quello avuto sesto per proteggersi Dunant Santa cattolica metta a posto l'incumbent lesi
Convinto e dormono ombra
Fisico in remissione inventato esperto resurrezione morto
Ed limitarmi Venturi segui a
Firmato vide luogo e credo
Autonomia quel verbo dei scritto
Del tradimento colonnine spetta Bellesi Cassibile sollevi il mio giudizio
Sì le ordinarie universali faceste io
Tamquam villini industria e dell'altra credere dal proponente
Il leader sia
Leggo
A
Rettilineo Omnia ex singola
Quel circa dottrina dei leader
Morì bus applicate definitive proprio nulla
Penso verrà religioso con tantissime tinte del flusso serio Dottorini essa aereo quassù vive a Roma svolti in versi nel collegio come disco borghi Nunziante
Con Manchester rimuovendo incombenze facendo
Mezzi non definitivo atto astenuto proclamare indennità
Ora
Della
Autorizzati vantaggi della
Dice
Facoltà teologica nell'Italia meridionale
Dichiaro ufficialmente Alberto
L'anno
Accademico
Due mila e undici due lire e dodici
Ad maiora
Sei Floriano
Dell'accordo
L'ordine termini è l'unico
Piccolino definitivamente
Uno
Dopo la
Cardinale
Allora sì
Facciano un inno alla Madonna chiuse non vediamo
Questo momento procedendo
Della nostra della non ce ne ha facoltà
Madre
Ma
Di
IVA
A no no no ma noto
Lo
Però
Non ho
O
Augurio al Primo Ministro
Tutti invitati già prevedere qualcosa botteghe trovate subito fuori vide l'errore
Grazie