Intervista a Rita Bernardini sulle dichiarazioni del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sulla necessità di una riforma della giustizia

Rita Bernardini allora parliamo diciamo di un intervento ulteriore del Presidente della Repubblica solo sulla questione che la necessità di riforme
Nel pianeta giustizia nel pianeta carcerario nello specifico il presidente parlava di di un atteggiamento diverso dei magistrati e di una loro responsabilità tutto questo alla luce
Di una sentenza dico della Corte di giustizia europea che condanna l'Italia proprio
Riguardante la questione della responsabilità civile dei magistrati un referendum faranno radicale che i nostri ascoltatori ricordano bene
Ma l'impostazione che sembra avere il Presidente della Repubblica oggi che è diversa da quella
Che ebbe il trentuno luglio
è che
Prima di fare semmai un'amnistia indulto occorre procedere alle riforme la nostra impostazione
Totalmente diverso hanno e riteniamo che l'amnistia e trainano
E propedeutica alle riforme
A me piacerebbe sapere eccome innestano qualsiasi tipo di riforme e poi magari entreremo nel dettaglio di quelle che
Vengono alla luce in queste ore
E come è possibile fare qualsiasi tipo di riforme di riforma
Con una giustizia paralizzata
Quattro milioni
E no anziché cinque milioni e quattrocento mila procedimenti penali e altrettanti civili
Noi abbiamo proposto e questa è stata proprio una riflessione che ha fatto Marco Pannella e di per liberare il campo dei procedimenti
Penali pendenti che cadono in prescrizione regolarmente al ritmo di duecento mila all'anno
Proprio perché riteniamo
E e Marco lo ha detto espressamente che si possano liberare risorse dai investire sul civile risorse che oggi non ci sono
Quindi come se le inventa non queste risorse anche quando il Presidente della Repubblica
Parla di riforma nel senso che occorrono più magistrati occorre una diversa dislocazione
Occorre più personale e di tipo amministrativo da dove le prendono le risorse che non ci sono noi diciamo liberiamo intanto
Queste risorse ma soprattutto nessuna riforma
E può essere
Costruita sulla base di un deficit così auto
Dello Stato nei confronti dei cittadini in termini di arretrato tra il debito di giustizia che lo Stato qua nei confronti dei cittadini fra l'altro ricordiamo che con le prescrizioni la vittima
E non ottiene alcun che mentre con l'amnistia
è possibile condizionarla perché si deve chiedere l'accesso l'amnistia condizionarla ad una qualche forma di risarcimento nei confronti delle vittime allora questa la nostra
Posizione
Dopodiché noi abbiamo ascoltato con favore le prime dichiarazioni del ministro della giustizia del nuovo ministro della giustizia del Governo Monti
E che aveva detto il primo problema da affrontare è quello delle carceri come intende affrontarlo però
Quello che ascoltiamo in queste ore i provvedimenti tampone
Evidentemente non e ci possono soddisfare di tanto di provvedimenti tampone e se ne parla Alfa
Alla con il governo al fa il Governo Berlusconi e il Ministro della Giustizia Alfano quando propose la cosiddetta legge svuota carceri
Sappiamo tutti come andò a finire che fu fatta sull'onda anche di una nostra azione non violenta che durò a lungo
Ci fu questo primo provvedimento che era buono
Che avrebbe fatto uscire almeno quattordici mila detenuti ma i detenuti erano di meno all'offerta
E e poi fu cambiato in Parlamento per io direi l'ostruzionismo
Di buona parte delle forze politiche anche il Partito Democratico quello sul voto o di qualsiasi è contenuto per cui al momento sono usciti ad oggi si parla di quattro mila
Detenuti che però si sono visti riconoscere il loro diritto non Dean non scontare della pena ma di scontare la I domiciliari quasi alla fine perché nel momento in cui tu deleghi al magistrato di sorveglianza questo tipo di decisione passano i mesi per cui la Betti mancano due mesi ti fanno accedere
A questo
A quanto previsto dalla legge centonovantanove quindi proprio non ci siamo e io mi riferisco anche al
Garante
Della Costituzione che pure cioè il Presidente della Repubblica che pure alla fine di luglio e sono passati tanti mesi
Parlo di prepotente urgenza ma disse anche senza escludere alcun tipo di intervento quindi senza escludere il provvedimento di amnistia ed indulto ora noi abbiamo
Ed è cosa dell'ultima settimana questo importante pronunciamento
Della rivista tempi di Comunione e Liberazione ma abbiamo tutta la comunità penitenziaria da tempo impegnata e Chissi eh esposta all'affianco di Marco Pannella
Voi sapete che ci sia stato un solo dibattito in televisione sull'amnistia
Nemmeno la conferenza stampa che è stata fatta ha avuto alcun esito mediatico quindi ci troviamo a questo punto che
Il
La proposta radicale adesso non più solo radicale e della comunità penitenziaria ma anche di tempi non ha avuto un minimo spazio di dibattito di confronto
Sì tra l'altro non l'ho avuto anche nelle sedi che invece erano obbligate a farlo cioè nelle sedi parlamentari Camera e Senato
Sì tra l'altro c'è stato il quando era Ministro della Giustizia Nitto Palma ci sono state quelle emozioni del cancro in continuazione approvate
Dal due mila e nove che vengono approvate queste mozioni sulle carceri che impegna il Governo e che poi hanno come esito quello che non succede niente
Non solo ma il dibattito che era sull'amnistia che si è tenuto dal senatore Bettoni dovuto tenersi di riflesso anche alla Camera e di diritto non di riflesso di diritto anche alla Camera
Ancora non abbiamo notizie se non
Lei notizie un po'bazzica Garboli consentitemi
Dirlo perché
La Costituzione dice una cosa che di diritto quando si svolge una convocazione straordinaria di un ramo del Parlamento di diritto è convocato
Anche la l'altra o ramo del Parlamento dato Zecca carburi
Dalla Segreteria Generale della Camera dei deputati ci hanno risposto ce l'ho scritto che non è proprio così che non è
Proprio previsto che si debba
Convocare vecchi per le cose tant'è vero che non è stata convocata la seduta a Montecitorio su questo
E torniamo invece sulla vicenda di Regina Coeli perché ci sono delle diciamo degli sviluppi positivi almeno al momento
Positivi vediamo
Perché questa volta nell'interrogazione ho chiamato in causa il tribunale di sorveglianza
Richiamando proprio le norme e l'interpretazione delle due norme che da la Corte di Cassazione
Con una sentenza del due mila nove cioè ho richiamato la l'ordinamento penitenziario ma poi l'interpretazione
Che dell'articolo sessantanove da il
La Corte di Cassazione in merito al ruolo del magistralis
Ricordiamo queste tre persone Enza metri quadri per praticamente tutto il giorno tranne venti minuti tranne i venti minuti Daria
Per non parlare delle condizioni proprio igienico-sanitarie inquisiti svolge questo AA
Loro detenzione che ha tutte lei caratteristiche dell'illegalità cioè noi abbiamo in questo momento sequestrati
A Regina Coeli degli esseri umani
In quelle condizioni questo è un vero e proprio si queste strutture Tura di persone inni a quelle condizioni
Allora ho mandato anche il testo dell'interrogazione al dottor Tamburino che il Presidente del
Tribunale di sorveglianza di Roma che ha avuto la cortesia di rispondermi farò tutto quello chi è in
Mio dovere quanto farò tutto quello che prevede prevede le mie funzioni
Ne che è previsto dalle mie funzioni quindi vedremo che cosa accadrà
Qui faccio riferimento anche i tempi
Cioè un magistrato
Che fra l'altro anche l'obbligatorietà dell'azione penale sa che ci sono delle persone degli esseri umani che sono detenute in quelle condizioni
Oggi il la segnalazione è partita ieri
Oggi è venerdì domani e sabato Purcieddu mimica
Io mi chiedo se ecco tollerabile tutto questo evidentemente poi
Non è possibile intervenire perché le situazioni di questo tipo sono pressoché in tutti gli istituti penitenziari italiani
E allora come intervengono
Come ritengono di dunque quanto tempo faranno ancora passare prima dell'intervento cioè prima di interrompere un reato
Commesso da uno Stato che si comporta da delinquente professionale non da oggi da decenni che avviene fuori anche sistematicamente condannato nel se non
Sembra che viene regolarmente sempre in sede europea così come
Per la responsabilità civile dei magistrati anche lì
Insomma il Parlamento
Il Governo cioè lo Stato italiano è stato richiamato per questa è la terza volta che ha un richiamo dalla Corte di giustizia
Europea
Quando noi diciamo sessantenni no di violazione
Delle norme costituzionali quando lo ripresentiamo il libro della peste italiano ora qui almeno dobbiamo dire una cosa c'è stato un referendum
Mille novecentottantasette fatto sull'onda delle caso Tortora
Vinto all'ottanta per cento con il sì dei cittadini che hanno richiesto una responsabilità civile dei magistrati referendum tradito dal Parlamento
Noi ci siamo lì siamo cerchiamo di fare in tutti i modi per dire guardate
E quindi la responsabilità civile del magistrato in Italia non c'è
E adesso interviene di nuovo la Corte europea di giustizia che cosa dice
Dice che non va bene nemmeno solo per dolo e colpa grave ma anche per l'errata interpretazione delle norme cioè ci sono delle norme non le ha applicate
E
Io dico anche per le carceri c'è l'ordinamento penitenziario non lo rispettate chi paga per questo
Chi paga per
Persone e chi si fanno
Nesi e mesi se non anni di custodia cautelare in carcere in questo momento ce ne sono ben ventotto mila nelle carceri italiane in questa situazione
Poi accade che quattordici mila di loro
Sono praticamente in custodia cautelare senza che si sia svolto nemmeno il primo grado di giudizio accade che metà di loro verrà riconosciuta innocente insomma una responsabilità di qualcuno ci sarà
E sappiamo benissimo e adesso scoprono sulla loro pelle anche magistrati come papà
Che è andato a finire in custodia cautelare in carcere adesso sta in un'altra illegale custodia cautelare
Domiciliare perché non non
Ci sono senz'altro le tre caratteristiche
Che possono giustificare questo strumento sappiamo tutti che viene usato dai magistrati
Per il resto farli parlare perché dichiarino anche quello che è falso si dichiarino colpevoli facciano i nomi
In nomi che le volevano
Estorcere anche ad Enzo Tortora chi era completamente innocente queste quello che accade allora tutto questo è tollerabile
Io mi auguro che finalmente il Parlamento decida di essere sovrano
E e che decida per esempio sulla custodia cautelare in carcere sia sulla responsabilità civile che sulla custodia cautelare ci sono delle proposte di legge che sono state depositate
Abbiamo ascoltato le voci scandalizzate nel momento in cui si votava
Per l'arresto di papà di tutti coloro che non accettavano la custodia cautelare in carcere da quando la calendarizziamo
Quando la facciamo che cosa aspettiamo che si interrompa questa che una vera e propria violazione di diritti umani fondamentale
E io non smettiamo di lottare anche sull'amnistia non smettiamo perché riteniamo
Che sia un dovere hanno altre soluzioni per interrompere questo stato di illegalità
Cioè facciamo sapere
Però
Questa
Quello che hanno visto i nostri occhi a nostro avviso non può durare un secondo di più