Convegno: "Le nuove strade della sinistra"

Tanzi non giorno file convegno alle nuove strade della sinistra che che è in corso di svolgimento a Roma presso la sede di Mondo operaio organizzato dalla Fondazione Riccardo Lombardi dalla sinistra socialista di Claudio Signorile si stanno alternando al microfono riprenderà nel pomeriggio a discutere delle prospettive della sinistra italiana davanti alla fine dell'Europa di Yalta e alla crisi di Rifondazione del partito comunista esponenti appunto del PC come Bassolino Petruccioli il segretario della CGIL Trentin esponenti socialisti da Ruffolo al direttore dell'Avanti Villetti al vicesegretario della CGIL Del Turco esponenti di ambientalisti ci sono signorino che è intervenuto stamattina emessi da terre Francesco Rutelli che interverrà nel pomeriggio a socialdemocratici come Vizzini il convegno che rappresenta una prima occasione di con tutto nella sinistra dopo gli avvenimenti dell'Est euro OPA e dopo l'ultimo comitato centrale del PC vede la significativa assenza del partito radicale intrattenne Marco Pannella né Sergio Stanzani sono stati invitati e proprio da questo dato da questa assenza siamo partiti nel porre alcune questioni a Giorgio per detti che l'ex sindaco di Torino nonché esponente della sinistra socialista Torre
Mi sembra di tutto che dei radicali ci siano
Peraltro ecco
Il soggetto radicale che è una scelta che è stata fatta trasversalità del tran spartiti
Mo'radicali
In Italia almeno diversi
Egregio già al demotivati
Le liste antepone il bit
E comunque io
Quella che la tradizione
Per il socialismo
Quindi abbiano
Un protagonista necessario di questa
La sinistra
Questo credo
Posso alle diverse anche da parte della ditta alle interessi supereranno certi aspetti cioè credo sia innegabile come
In particolare da
Da parte di Marco Pannella ma non solo da parte sua ci sia stata in questi punti una polemica tutta avanti socialista
Fronte laico prima ma come Liste antiproibizioniste
Può essere che anche questa dispersione nei movimenti e partiti vari posso contribuire dunque nello spirito delle grandi battaglie con i i socialisti e radicali per i diritti civili degli anni sessanta e settanta credo che a un certo punto superati gli antagonismi di principio ci dovrà ritrovare che non è che di riforma elettorale che inizia a parlare in queste settimane come primo passo verso la riforma anche perché non politico nel nostro Paese pure dal Partito Socialista sono meno di una serie di niente di tappa ai tentativi che venivano interne parlamentare iniziali di riforme elettorali perché
Importante ponete una riforma di questo e di
Anzitutto precisare che si sta parlando di riforma elettorale a proposito di Autonomie locali
In cui si discute speriamo verrà approvata una legge che riforma l'ordinamento e l'autonomia i Comuni le Province nelle aree metropolitane e qualcuno vuole inserire
Modifiche che riguardano meccanismi elettorali degli comuni delle province anche qui con delle contraddittorietà c'è chi vorrebbe erogazione diretta del sindaco c'è chi come i comunisti sostanzialmente invece propone
Sì chiaramente
Che debba formarsi prima delle
Peraltro con secondo una proposta che a suo tempo e la propria di De Mita di certi settori della democrazia cristiana il ragionamento al nostro e che non ha senso porre questo problema oggi accanto a questa legge anzitutto perché non ci sono i tempi per far approvare la legge sull'autonomia locale
Non è pensabile di introdurre la variante elettorale quando questo tema non è maturato proprio la diversità delle posizioni è tale che si potrebbe forse passare qualche Toro sulla base di di di qualche voto segreto quindi qualche colpi franco tiratore ma questo avrebbe la conseguenza di affossare il tutto
Problema invece della rappresentanza della riforma elettorale come avvio di riforme strutturali esiste ma complesso perché l'elezione di rete del sindaco e Nomura elezione diretta del procedimento la Repubblica come una parte socialista è stata posta in ogni caso con quali e poteri compì in quale diverso assetto io ad esempio credo Lollo ve lo abbiamo visto in Francia
La blindare le
Donne diretta del capo dello Stato capo del del dell'amministrazione locale con una impostazione sostanzialmente maggioritario elettorale possano essere uno strumento che agevola anche l'affermarsi come una democrazia dell'alternanza cioè di schieramenti
Moderati conservatori da una parte e progressisti dall'altra che possono anche alternarsi alla guida credo che in questa direzione si dovrà andare ma credo che tutto debba maturare e credo che questo della riforma elettorale istituzionale primi temi da affrontare proprio tra le forze della sinistra che se vogliono percorrere
Devono discutere anche questi temi sarebbe sbagliato farlo in contrapposizione tra forze e di sinistra e consentendo magari con questi meccanismi la proposizione di di agglomerati strane che sono magari a Palermo comunisti con un pezzo di vicini al socialisti che un altro pezzo di Democrazia Cristiana che certo non servirebbe a far andare avanti il discorso di un'alternativa niente perché non ha mandato il conte di Parmenide
Di che sono considerati interlocutori delle affinità in questo momento e l'ha
Mezzo alla luce una crisi profonda del soggetto avverte il cosiddetto arcipelago verde nei riti di regole di identità politica e diritto tu come l'Avanti e e quali persone
Ma questa è una crisi dimostra come la Peretti per dire di non essere partito ossia una pretesa alla fine velleitaria perché ossia il movimento questi ha toccato anche i radicali in altri tempi nel senso che io sia in movimento e si agisce sul sul civile sulla società ma non ci si presenta alle elezioni ecco non si chiede la presentante del del Parlamento dei consigli comunali quando questo avviene giusto che avvenga allora in qualche modo non si sfugge dalla dalla forma partito anche su questo è congegnata in termini diversi qui all'interno dei Verdi stanno
Ho manifestando cioè due anni forse più va comunque fondamentalmente due una bimba che punta che vede
La componente verde copre componente dello schieramento alternativo quindi collocata a sinistra anche se magari una sinistra diversa da quella tradizionale un'altra componente che puntando di più sul cosiddetto trasversalismo di fatto si ritira disponibile a collaborare con altre forze
Io credo che questo è un processo di chiarimento che il verde stessi dovranno fare io tendo a pensare Verdi non possono essere una componente di ricomposizione unitaria della sinistra ecco io porta insomma Klaus piccolo o di poter un giorno vedere uno un grande partito una federazione di forze diciamo della sinistra democratica nel l'altra del socialismo democratico riformatore del socialismo liberale penso che i verdi siano in qualcosa di di verso anche se ritengo che proprio sulla base delle teme che portano avanti e e delle esigenze che oggi alla società un discorso comune con questa nuova sinistra sì posso trovare e quindi anche collaborare insieme collezionava perché e che quando
I comunisti totalmente all'imputazione qualcun altro muove delle critiche alle politiche la politica sociale italiana impacciato tout-court di anti socialismo insomma i che FI non ha nessuna nel criticare appare perché se alle scelte che da alcuni anni contiene
Ma io credo che indubbiamente ciascuno debba o dovrebbe in qualche misura autocritica io credo che la sinistra socialista pur essendo una componente che ha dato prevalenza all'aspetto unitario del partito soprattutto in una fase complessa di profonde trasformazioni che ha visto alla presidenza del Consiglio socialista che ha visto l'alternanza sia pure all'interno di uno schema ancora Penta partitico però ha continuato e continua ad essere una voce critica credo che anche in come quella di oggi non sono certo rivolte contro nessuno ma vogliono esprime il fatto che nel partito socialista esiste qualcosa di diverso rispetto alla al puro e semplice tacciare alte di anti socialismo
Quindi
Ascoltiamo il membro della segreteria del Partito comunista anche lui è intervenuto stamattina al convegno organizzato dalla Fondazione lombardi sulle nuove strade della sinistra Claudio Petruccioli
Claudio Petruccioli volevo iniziare dalla dalla crisi che attraversa in questo momento il cosiddetto arcipelago dei verbi una critica credo di regole di linea politica e di identità come l'avanti e quali tempi possano essere tocchi
Io non lo sarà il termine Chrissie sinceramente mi sembra che questo che si definisce arcipelago dove
Che costituisce l'espressione politica di un movimento
Che importante nuovo e che non ha molti anni e sia l'inevitabile il passaggio
Non solo di un movimento che cresce delle ovviamente trovare le forme della sua maturazione ma che il segno di come
Un po'tutti i protagonisti della vita sociale e culturale e politica del Paese sono
Malattie oggi a una riflessione molto profonda di fronte le grandissime novità che ci sono la scena mondiale
E quindi anche nelle dinamiche all'interno di ciascun paese quindi non crisi in una ricerca mi sembra che
Quindi a ci sia da fare i conti per tutti con la politica che è altra cosa dal partiti Zahar si
Non si tratta di trasformarsi in partito ha avuto tutto
Anche i partiti devono trovare forme nuove di essere quindi sarebbe assurdo che un movimento che nasce con quelle caratteristiche novità del del movimento ambientalista Verde pensasse irrigidirsi nelle forme canoniche e dei partiti tuttavia
Se si vuole agire nella società nello stand auto e inevitabilmente si incontra la politica ecco e allora sulla politica evidentemente ci sono delle risposte diverso io mi son permesso di dire qui nell'intervento in risposta Signorino di affrontare liberamente i temi della politica anche con prospettive diverse senza nessuna strumentalizzazione
Ho messo in guardia di fronte a
Alcuni segnali che io considero negativi all'interno di questo dibattito del movimento verde ambientalista che mi sembra talvolta tenda a strumentalizzare il rapporto con il PC
Con il pc tutti possono e devono avere anche perché lui si è impegnata in un grande scosso di rinnovamento di Rifondazione a un confronto politico e culturale soprattutto su un'idea che mi sembra centrale noi stiamo mettendo in discussione noi stessi per promuove
Un processo che ci sembra indispensabile cioè un rinnovamento generale della politica ecco su questo terreno secondo me il confronto
Può essere molto produttivo
E la riforma elettorale equity affronta un solo di frapporre rispetto alla quale in questo in queste settimane si discuta con un nostro ecco del perché specialità a prendere in considerazione l'argomento la vostra posizione la tua quale
Alla nostra posizione noi siamo
Decisi sostenitori della necessità di procedere a una riforma generale del sistema politico dell'istituzione e quindi a una riforma elettorale una riforma elettorale
Che deve seguire una logica complessiva cioè quello di mettere nelle nelle mani dei cittadini al momento del voto delle possibilità di scelta molto maggiori di quelle che oggi hanno perché oggi in realtà votando gli elettori hanno un margine di scelta abbastanza limitato cioè se dare un po'più di forse un po'meno di forza ai partiti in campo ma non riescono a intervenire per con delle indicazioni per così dire risolutive cioè su quale maggioranza quali governi quali uomini e debbano poi a vedere
Attacchi si debba affidare il compito della gestione del governo questo si può cominciare a farlo benissimo
Per quel che riguarda le amministrazioni locali le amministrazioni
Unali e infatti noi siamo sostenitori della esigenza di procedere ad una riforma elettorale per i comuni e per le regioni prima del prossimo turno amministrativo il Partito socialista non è d'accordo nel partito socialista non è d'accordo dice un no e e tuttavia mi sembra che riesca con sempre Cretì cioè che incontri crescenti difficoltà motivare questo no napoletana Petruccioli qui
Il disco del rinnovamento Adele sinistra l'interlocutore Partito Radicale attenta da questo dibattito perché
Questo è un dibattito che è stato promosso dal
Dal
Fondazione Riccardo Lombardi
E noi siamo stati invitati altri siamo venuti non so se siano stati invitati gli esponenti del partito radicale se non sono stati invitati mi sembra che si sia trattato di una
Trascuratezza non giustificata in ogni caso io ritengo che nel dibattito per affrontare i temi che qui abbiamo affrontato le le strade nuove della sinistra la presenzia diritti di forze di uomini del partito radicale sia una presenza necessaria hanno esperienze proposte che devono essere ovviamente come quelle di chiunque altro sottoposto a discussione verifiche va molto utili per un lavoro
Collettivo
Questo dunque la Claudio Petruccioli alla segreteria comunista il convegno organizzato dalla sinistra socialista le strade nuove della sinistra riprenderà nel pomeriggio credo radere il cane ne fornirà più tardi una ampia documentazione perché sicuramente gli interventi che si stanno svolgendo sono interessanti con questo chiudo restituisco la linea
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