Processo penale e valori costituzionali nell'insegnamento di Vittorio Grevi (1ª giornata)

Buonasera a tutti
Si apre oggi il convegno processo penale valori costituzionali nell'insegnamento di Vittorio Grevi
A un anno dalla sua scomparsa
Scomparsa che ha colpito
Proposti profondamente il mondo dei giuristi e non solo
Per questo
Non è il primo dei convegni
All'UE dedicati
Nell'arco degli ultimi dodici mesi
Numerosissime
Sono state le iniziative per ricordarne la figura
Di studioso in Sicilia
Ed intellettuale appassionato ed integro tutte per base almeno per quanto io ho potuto apprezzare
Dal medesimo pathos ed a manifestazioni di cordoglio
Davvero non solo formali
Questo convegno
Ha tuttavia la peculiarità
Che lo rende speciale
Quanto meno i nostri occhi
Di essere l'omaggio che la sua facoltà la facoltà che in cui lui ha studiato e in cui ha trascorso
La gran parte della sua carriera con una breve felice di pausa dell'Università di Macerata ha voluto promuovere per lui
A testimonianza del senso di mancanza lasci nato in ciascuno di noi
E del nostro Comune collettivo profondo rammarico
Per la perdita di una colonna portante della Facoltà di giurisprudenza pavese bisogna anche aggiungere
Che se l'iniziativa è stata della nostra facoltà l'evento è stato organizzato nell'ambito delle celebrazioni prese centocinquant'anni della Università di Pavia celebrazioni di una storia gloriosa
Nella quale anche Vittorio Grevi ha avuto un ruolo non secondario
Anche per questo prima di aggiungere un altro io lascerei subito la parola al nostro Rettore professor professore Angiolino Stella per il suo saluto a lei professore
Grazie eccellenza autorità chiarissimi professori
Gentili ospiti e cari studenti
Sono lieto e onorato di partecipare a questo convegno che rende omaggio
A Vittorio Grevi a un anno dall'improvvisa scomparsa
Credo
Non vi sia modo migliore di ricordare Vittorio Grevi che di parlare nel suo profondo è altissimo impegno civile scientifico come giurista e studioso di procedura penale
Sono qui e integrato la Facoltà di giurisprudenza presso la quale Vittorio Grevi ha insegnato per quasi tutta la sua carriera
E al Dipartimento di Studi giuridici per aver organizzato il convegno processo penale valori costituzionali nell'insegnamento di Vittorio Grevi
E per la pubblicazione dei ponderosi scritti sul processo penale e sull'ordinamento giudiziario che saranno presentati oggi
A sottolineare l'importanza dell'occasione
è giunto oggi anche un telegramma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che vi leggo
Esprimo vivo apprezzamento per l'iniziativa dell'Università di Pavia di ricordare a un anno dalla sua prematura scomparsa
Il professor Vittorio Grevi dedicandogli un convegno nel quale sarà ripercorsa anche attraverso la riflessione sulle sue elaborazioni scientifiche la evoluzione del diritto processuale penale penitenziario
è un omaggio a un giurista finissimo e a un opinionista autorevole
Che compassione rigore e impegno civile seppe dare significativi apporti agli studi di quasi ogni settore della procedura penale
Con puntuale chiarezza egli seppe ancorare saldamente del processo penale ai principi della Costituzione
Prospettando soluzioni in grado di coniugare la tutela delle garanzie individuali con un corretto rigoroso controllo legalità
Con questi sentimenti ideale partecipazione il Pio lei signor Rettore agli illustri relatori e a tutti i partecipanti il mio più cordiale saluto ed esprimo la mia vicinanza ai valorosi allievi del professor Grevi a tutti gli studenti cui sono venuti a mancare
Il maestro e la guida costante scrupolosa
Senza dubbio il segnale chiaro ed evidente
Dell'eredità umana e scientifica che grevi ha lasciato non solo a questa università ma all'intero Paese
è testimoniato dalla presenza in quest'Aula dei più noti esponenti dell'Accademia dell'Avvocatura della magistratura incominciare da questo look Virginio Rognoni Giovanni Conso che ci onora una presenza che ci offriranno ricordo personale prezioso importante
Che ci aiuterà a comprendere al meglio il significato dell'opera di Vittorio Grevi nell'attuale contesto storico
Accanto a loro
Saluto tutti i relatori personalità di spicco protagonisti di quel confronto rigoroso dappertutto sui temi della giustizia e dei valori costituzionali che tanto stavano a cuore
A ritorni ovviamente
Avvocati magistrati e colleghi che più volte abbiamo avuto l'occasione di ascoltare a Pavia al Collegio Ghislieri università nell'ambito dei seminari di procedura penale insieme a loro il convegno toccherà i temi principali del processo penale
Filtrando la prospettiva attraverso le opere Di Vittorio Grevi la cui voce sia fatta sentire nell'ultimo mezzo secolo su quasi tutti i punti nodali della giustizia penale
Il convegno che da oggi a domenica
Ci vede impegnati anche un omaggio che la comunità accademica di Pavia intende tributare Vittorio per la competenza la passione e soprattutto il forte senso di appartenenza che ha sempre manifestato
Di far parte dell'album anticinese su università
Ci sono alcune cose che va via come sede universitaria ha scritto tetto
Offre ai suoi docenti ma molte di esse prima ancora sono comuni anche i suoi studenti
E che se non proprio irripetibili senza dubbio non si potrebbero ritrovare facilmente in altri atenei
Penso per quanto mi riguarda al privilegio di poter disporre di uno studio poco importa se piccolo ospitato dentro le mura di antiche dell'università nel cuore della città magari affacciato su uno dei tanti loggia
E che incorniciano al primo piano i numerosi cortili quadrangolare tutti tra di loro collegati
Nei quali si articola l'attuale struttura architettonica che in varie parti ha conservato le movenze di antichi chiostri
E proprio a un legame durato più di quarant'anni iniziato da studente proseguito
Dal mille novecentosettantaquattro come professore di ruolo di procedura penale proprio ripensando il suo studio affollato di libreria carte
Ma soprattutto frequentato da studenti i dottorandi professori d'Ateneo di Pavia in segno di ringraziamento
Gli dedicherà domani pomeriggio una lapide che sarà posta proprio nel loggiato del bottino di giurisprudenza
Senza senza addentrarmi nelle argomenti giuridici che saranno oggetto dei lavori scientifici
Desidero ricordare come Vittorio Grevi si sia sempre occupato di temi strettamente connessi all'attualità alla giustizia libertà personale ha sempre associato l'impegno accademico
Valuti civile proponendo ai giovani in particolare i suoi studenti una quota lucida riflessione
Sulle trasformazioni della società sull'importanza dell'impegno civile
Da qui significato di quei seminari di procedura penale che hanno portato a Pavia le voci più attuali spesso
Anche scomode del di parte del dibattito sulla giustizia nel nostro Paese in particolare nella lotta contro la mafia
Da Giovanni Falcone fra Piero Grasso pool di Mani pulite fino agli ultimi incontri i maschi e due mila dieci organizzati insieme agli studenti in cui ha dialogato con Roberto Saviano Armando Spataro Maria Falcone
Con umanità competenza e passione stile Vittorio Grevi illustre giurista chiamato a dirigere riviste prestigiose e a collaborare con i principali quotidiani del nostro Paese sapeva alimentare trasmettere con efficacia proprio in queste aule tra questi cortili
Dove ci incontravamo spesso al mattino
La speranza la speranza di poter fare qualcosa di utile per il progresso della società civile sono sue parole
Credo che non ci sia al riordino efficace
Per aprire questo convegno che leggere insieme a voi quanto Vittorio Grevi ha scritto nella sulla sua esperienza universitaria
Certo far singolare affetto specialmente ma non solo per un giurista
Poter passeggiare sotto i portici del corpo dei cortili dell'Ateneo dove sono le lapidi dei grandi Giureconsulti Pavesi dal passato da Baldo degli Ubaldi e già Sondel mai notando aveva lanciato Jacopone no
Alcuni dei quali di prodotti proprio nell'atto di insegnare in aule con cattiveria baldacchino
Per questo aspetto non molto diverse da qualche aula ancora in uso incerto e molto suggestivo immaginare che negli stessi luoghi hanno passeggiato nei secoli giù decine di migliaia di studenti tra i quali per esempio Carlo Goldoni e Cesare Beccaria entrambi studenti di giurisprudenza
Ho grandi maestri come Gerolamo Cardano Lazzaro Spallanzani e Giandomenico Romagnosi ad Ugo Foscolo che proprio dalla sua cattedra Pavese di eloquenza inerente alla Facoltà giuridica
Nel mille ottocentonove aveva esortato gli italiani alle storie
Come pure molto suggestivo ricordare che poco lontano dalle nostre attuali a un le direzioni ed alle sale di studio né Sandro volta faceva gli esperimenti che consentirono
L'invenzione della pila mentre Camillo Golgi e Carlo Forlanini svolgevano le ricerche che li avrebbero condotti a risultati fondamentali per il progresso della medicina
Tutto ciò è vero
E sicuramente pesa molto sulle scelte di vita di quanti hanno deciso una volta raggiunta la cattedra Pavese di non lasciarla per altra destinazione
Ma forse tutto ciò non sarebbe sufficiente se non vi si accompagnasse una constatazione di fondo che riguarda la sostanza del vivere a Pavia oggi come professore interno locale università
E la sostanza è che a Pavia si sta bene si studia bene che si possono esercitare bene le funzioni didattiche e scientifiche
Tipiche di un vero docente universitario se uno desidera come è capitato a me trascorrere la maggior parte della sua vita ad approfondire la disciplina da lui prediletta
A svolgere ricerche in quell'ambito ad affrontare i problemi aperti non solo sul piano teorico
Ciò che
Per un giurista significa anche poter influire sulle scelte di politica legislativa quindi su eventuali riforme all'interno dell'ordine mezzo vigente sue uno coltiva l'ambizione dopo aver studiato ed elaborato idee di trasmettere ai più giovani
Che il proprio patrimonio di cognizione di esperienze ed eventualmente anche indirizzarli e fare le proprie scelte per il futuro famiglia la sede adatta
Che con queste parole che si offrono anche un'efficace eccezionalmente toccante sintesi dei seicento cinquant'anni della nostra università auguro a tutti pollo
Grazie professore adesso la parola ai correntezza il Preside della Facoltà
Celenza autorità
Cirilli
Militari accademica
Amici
Con grande piacere banche con ovvero di mestizia do il benvenuto quanti
Io ricordo di Vittorio Grevi sono oggi convenuto in questa antica suggestiva aula dell'università poi
è ormai trascorso un anno
Da quando del continuo cortile intitolato ad Alessandro Volta
Molti fra voi molti fra noi
Sì la parola colto
Devo dare l'ultimo atto io all'amico e collega repentinamente scomparso
Per una giornata
Chi era presente in quell'occasione lo ricordo assai bene
Molto simile quello odierno con la Grecia
Brumosa giornata pavese decine autunno così simile
Percentuale
Ma così differente dal nostro confluenza impressionante colleghi amici allievi estimatori dello Stato senza Bari e senza precedenti virtù di
Ne abbiamo chiaro
E limpida memoria con l'affluenza
Sembra oggi ripete a seguito
O un anno di distanza conferma
Che io ricordo che Vittorio Grevi sempre vivissimo come vivo rinviando quindi tutto ciò vengono rimossi molto bassa noi abbiamo ben
Ma testimoniare questo rimpianto
E l'affetto
E l'ammirazione
Per Vittorio Grevi
E offrire il giusto riconoscimento del suo alto insegnamento morale civile scientifico
Saranno in questi tre giorni coloro che prendendo la parola approfondiranno una serie di temi sui quali anche Vittorio Grevi più volte si era soffermato
Si farà così il punto
Come si suol dire su numerose questioni in ordine ma la cui rilevanza e delicatezza il richiamo ai valori costituzionali rappresenta un monito de al contempo
Un punto di riferimento che rinuncia
Agli illustri relatori dei Presidenti di Sezione espressione dell'università
Della magistratura del mondo professionale va dunque il ringraziamento della facoltà e mio personale
Un grazie di cuore anche a tutti coloro che con la loro semplice presenza hanno voluto riconoscere l'importanza di questo evento certo segnato da un sentimento di tristezza
Quattro presso il quale si esprime l'orgoglio di una tenevo di una facoltà l'orgoglio
Abbia potuto nove rare per i propri esponenti
Quella personalità quale quella di Vittorio che
Un grazie doveroso agli enti
E alle istituzioni accademiche non accademiche che generosamente hanno reso possibile questo convegno con il loro contributo finanziario
Un grazie di cuore civile ai colleghi
Agli allievi al personale tecnico amministrativo
A tutti coloro che
Con abnegazione leggono encomiabile impegno collettivo
Hanno partecipato l'organizzazione di queste tre giornate
Con una menzione particolare per la collega
Livia Giulia
Già altresì coordinato la pubblicazione non agevole
Visti non solo
Tempi assai ristretti ma anche le ristrettezze finanziarie
Dei volumi dalle schegge di Vittorio Grevi destinati a essere presentati al pubblico proprio in questa sede
Vedo urla
Occhieggia verso questo sta
Non mi resta oltre ora che esprimere il mio più florido augurio
Per la felice riuscita di questo incontro
Di cui sono fin d'ora
Più che certo buon lavoro a tutti
Grazie professore io
Chiederei adesso il professor Belvedere di salire sul ring ogni ombra dare il saluto del Dipartimento di Studi giuridici
Grazie
Come dire al direttore del Dipartimento di Studi giuridici saluto e ringrazio tutti i presenti
In questa stessa qualità porto anche i saluti di due
Colleghi il professor Michele già Ruffolo il professor Ernesto Bettinelli che sono assenti in quanto impegnati a Brescia
Proprio oggi nella commemorazione di un altro
Professore della Facoltà di giurisprudenza
Giacomo Gavazzi
Professore dell'Università della della Facoltà di Pavia e anche allievo di quello stesso
Collegio Ghislieri di cui era stato allievo Vittorio Vittorio Carreri
Il Dipartimento di Studi giuridici
Comprende oggi
Anche i colleghi di diritto procedura penale ma Vittorio Grevi non ne fece mai parte
Perché difese fino all'ultimo con tenacia
L'autonomia del suo dipartimento il suo lo sottolineo
Fortemente il glorioso dipartimento di diritto e procedura penale intitolato a Cesare a Cesare Beccaria
Lo difese anche nell'imminenza della legge Gelmini ed era
Come dire
Contento anche che di poterlo
Ancora mantenere almeno per un po'ho sempre considerato una vera propria beffa del destino
Il fatto che la sua scomparsa abbia fatto scendere il numero dei docenti e al di sotto del numero minimo determinando così
Una come dire chiusura anticipata anche se di poco del del Dipartimento
Questo Dipartimento inutile dire dal suo Cesare Beccaria quanto lui fosse affezionato
Così come era affezionato alla sua materia di cui anche indiscusso maestro
Ritengo quindi che l'occasione di oggi sia migliore in modo per ricordarlo diciamo all'Hui farebbe piacere a Luino
Piacevano queste occasioni di incontro di approfondimento magari di dibattito e tanti appunto che è già stato detto ne aveva organizzati qui a Pavia
Tanto più che i relatori i relatori diciamo di questo convegno non sono solo colleghi
Ma sono per la maggior parte perché non dire tutti anche amici erano amici di Vittorio
E tuttavia
Io
Come dire sento anche il bisogno di affermare di ricordare è stato in realtà ha già detto
Che la
Scomparsa di Di Vittorio non è una perdita sono della procedura penale ecco ne né più né locale nei nazionale
Basta ricordare penso state adesso ricordate dal Preside stata ricordata la giornata dal Preside Dezza quella
Terribile grandiosa terribile non so come
Definire giornata dei suoi funerali per capire come il carisma Di Vittorio Grevi andasse bene al di là di un ambito disciplinare
Vorrei quindi come dire rassicurare il dato i colleghi
Della procedura penale che non saranno soli a custodire la memoria di Vittorio
A trarre ispirazione dalle sue idee
Anche se naturalmente nessuno pretenderà di essere una sorta di interprete
Postumo ma utenti coloro del del suo pensiero
In altre parole
Oggi noi
Celebre con i lavori di questi di oggi di domani domenica
Celebriamo un grande studioso un grande giurista ma dobbiamo ricordare anche un grande uomo una
Una forte responsabile una forte personalità
Ed è
Diciamo soprattutto
Le
La mancanza della persona che avvertono coloro che hanno avuto con Vittorio
Come dire consuetudine di rapporti magari da tantissimo tempo io ho fatto
Calcolo che lo conoscevo da quasi cinquant'anni
E credo che pochi tra i presenti possano ricordare come nelle Vittorio Grevi studente di giurisprudenza
E ricordare come già già da ragazzo in qualche modo manifestasse i segni di quello
Che sarebbe stato poi
Sarebbe diventato ecco da da adulto
Ed è questo senso di mancanza
Uso un termine non retorico potrei usarne altri più del setto ma e proprio questa non so come meglio
Definire questa
Sensazione che manchi qualcosa questa che ci sta
Accompagnando da un anno
Il giorno dopo giorno
Buon lavoro
Professor Granelli Direttore della Scuola di specializzazione celebrazione per le professioni legali da via Bocconi
Seppure
Non perdesse occasione per sottolineare con una punta decente via la propria iscrizione all'ordine degli avvocati di Pavia in albo speciale
Vittorio Grevi non ha mai accettato la professione forense
La riteneva incompatibile o molto difficilmente compatibile con l'impegno scientifico e didattico che sentiva come dovuti alla accademia
Eppure
Quando
Una decina d'anni orsono
I provvedimenti attuativi
Della
Riforma Bassanini
Abilitano le facoltà di giurisprudenza all'attivazione della Scuola di specializzazione per le professioni legali destinata alla formazione comune
Di giovani laureati desiderosi affacciarsi la professione di magistrato di avvocato di notaio
Fu proprio e Dorio crediti
Lulli che mai aveva praticato la procedura legale
Uno dei più convinti sostenitori dell'iniziativa
Ed è il Sita Bianca ha facoltà giuridica pavese si dotasse senza indugio di una scuola di specializzazione all'altezza abbia nobile tradizione del nostro ateneo
E dalla creazione di una scuola Vittorio Grevi offerto un contributo determinante ed appassionato non solo come docente ma anche come autorevole componente del suo Consiglio direttivo
Tutto ciò può
Sorprendere
Chi non conosceva bene Vittorio
Tutto ciò era in realtà del tutto naturale
E anzitutto la sfida della che cerca di un metodo nuovo di insegnamento
Volto trasmettere i giovani non solo non tanto il sapere
Ma anche sbattuti saperlo fare
Il saper tradurre nell'attività professionale in pratica le nozioni aste assimilate sta i banchi recita non poteva lasciare indifferente chi come Luigi della formazione dei giovani aveva fatto una vera e propria missione divina
Una missione non limitata a trasmissioni nozioni e principi di regole metodi ma una
Non atti attività che
Sì articolava nella posizione agli allievi di un modello di vita che le abbia accompagnati un modello di uno studioso sensibile rigoroso esigente con se stesso prima e con gli altri
Ma al contempo perdo allerta civile ed ai suoi problemi stadio amente esponenti Mele al dialogo con i giovani cui non esitava stimoli culturali
Eccitamento IBA sodali e anche un
Garbato sostegno dei momenti di difficoltà e di scoramento
Ma per Vittorio Grevi
L'interesse per la scuola dirà destinerà a fondare sulla dieci in modo più profondo
Sebbene
Sì forse personalmente dedicato in via esclusiva l'Accademia Vittorio ha sempre ritenuto non solo ma di statura ma anche l'avvocatura e il notariato
Come
Soggetti che svolgono un ruolo istituzionale di fondamentale importanza nella nostra città
Quello
Della garanzia dei diritti dei cittadini e non solo i cittadini diritti che vedono il baluardo primo proprio nella Costituzione Repubblica
Tutti ricordiamo ricco li contatti intensi e frequentissimi che Vittorio teneva con i propri allievi
Che ormai magistrati di lungo corso avvocati fermati noi gettavano a rivolgersi a luglio come fossero ancoraggio i discepoli
Per esporla colui che continuavano a considerare il proprio maestro i dubbi e i problemi creda personale concernente proponeva loro
Tutti ricordiamo dei contatti intensi frequentissimi
Che vittoria teneva come distratti esperti coraggiosi e con avvocati impegnati che volentieri si lasciavano coinvolgere nell'esordio culturale che erano
Ormai divenuti un appuntamento fisso ed ambito
Ora
Nell'istituzione della scuola professioni legali Vittorio ha visto una occasione straordinaria per avviare
Con i magistrati gli avvocati e notai di domani un dialogo che tutti avevamo creduto non dovesse interrompersi ma
Il destino
Ha voluto diversamente
Ma il suo insediamento ha lasciato il segno né specializzandi oggi spesso già magistrati tra avvocati già notai
Che hanno avuto strane fortuna di seguire sui corsi
Ma un segno ancor più profondo ha lasciato il modello
Che
Egli ha proposto loro un modello di rigore professionale
Direttore dire morale di impegno civile con cui Gioni sono chiamati a confrontarsi alloggi e saranno chiamati a confrontarsi del domani
Professionale
Anche questo anzi soprattutto questo ex formazione delle Regioni Federazione
Proprio per continuare ad additare la figura
Di Vittorio Grevi a modello anche per i futuri specializzandi che non avranno la fortuna vinco conosce personalmente da scuola a deciso di istituire un premio annuale intitolato al suo nome
Destinato specializzato che il nell'anno
Più si è distinto non solo
E oserei dire non tanto per i risultati conseguiti gli studi ma anche e soprattutto per le attitudini dimostrate in occasione di Stalin che non specializzandi sono tenuti a svolgerle presso uffici giudiziari e studi legali
Un modo modesto con cui la scuola vuole onorare chi tanto lavorati
Infine in chiusura della cerimonia dei saluti noi abbiamo chiesto last but not least come si dice
Al degno Amodio Presidente l'associazione tra gli studiosi del processo penale e di portare
A questo convegno anche di salute la voce dell'associazione un'associazione alla cui Fondazione Vittorio Grevi
Contribuì ed era un contributo di cui era particolarmente fiero
E di cui è stato primo segretario ricoprendo questa carica lungo e poi vicepresidente rischia
Cari amici cari maestri cari colleghi cari tutti voi che partecipate a questo incontro
Che
Profondamente accorato come
Così pieno di ricordi
E devo dire che
Mi pare che questo incontro sia qualche cosa di più di un convegno
Sia qualche cosa di più di una celebrazione di una sorta di Memorial Dei o di una raccolta di una pluralità di voci
Che si esprimono per onorare un maestro così come si fa nella nostra tradizione accademica
Quando si pubblicano gli studi non ore in un mese in memoria e non a caso molti ricorderanno che c'è una formula
Che viene impiegata nella tradizione tedesca e che designa questi contributi come feste script
A me pare che ci sia
Oggi qui per la scelta così felice che è stata fatta dagli organizzatori
Una sorta di testimonianza corale che fa rivivere
Vittorio Grevi attraverso
Le cose che ha scritto i contributi che ha dato
In maniera tale quasi da
Non parlare di lui ma far parlare direttamente lui
Credo che questo sia il senso di questo incontro che torno a dire mi pare vada al di là del convegno
Si annotava poco fa
Da parte
Del prese del professor Dezza che passato un anno
è passato un anno e devo dire che
Noi siamo ancora presi dall'angoscia di quei giorni per che
Al di là del motto e
Evangelico che dice estorte apparati
Noi non eravamo preparati nessuno se lo aspettava nessuno pensava che ci fosse questa repentina scomparsa e di qui quindi
Quel
Dolore che legato allo stupore alla sofferente incredulità nell'apprendere che è scomparso un amico è un maestro
Lo ha detto molto bene Delfino Siracusano a conclusione del nostro convegno di settembre dell'associazione fra gli studiosi del processo penale
Quando ha ricordato un episodio molto toccante che quello dei giorni successivi o addirittura del giorno successivo alla scomparsa di Vittorio quando ha ricevuto la telefonata
Di un nostro collega che poiché scomparto qualche mese dopo di lui trentina Giovanni Franchin e in quella telefonata che identica a quella che
Tranchida fece a me
Vi fu una sorta di implora passione e con una richiesta che era formulata così vini che non è vero
Dimmi che non è vero
Delfino Siracusano a chiosato questa
Domanda con una risposta che è una risposta drammatica
Purtroppo era vero mai proprio in quel purtroppo era vero sia sui assume quello smarrimento quel senso di smarrimento che
Il professor Giovanni Conso a comunicato e ha esplicitato
Nel suo ricordo di
Vittorio Grevi pubblicato sulla rivista italiana di diritto e procedura penale quando
A appunto ha notato con un titolo
Diciamo che esprime tutta la Dame drammatizzare drammaticità di quell'evento che si trattava della cronaca di un
E vento struggente
Allora io mi chiedo
Perché noi siamo stati così colpiti e quindi sia manifestato quello stupore quell'incredulità e quello smarrimenti do
Sembrerebbe quasi una domanda del tutto oziosa perché
L'affetto che avevamo per luglio l'attaccamento che avevamo la stima l'apprezzamento come giurista ti faceva reagire così
Però riflettendo mi sono accorto che forse c'era qualcosa di più e qualcosa di diverso
Perché sfogliando l'album potremmo chiamarlo di Antropologia accademica
Ho scoperto che la tipologia di giurista e di uomo Di Vittorio Grevi era quella lontana mille miglia
Dal
Professore accademico che si racchiude nella sua Turris eburnea costruisce
E le sue teorie e quasi diciamo lei ricca lira gli argomenti e trasmette i suoi pensieri ma si distacca da tutti
Vittorio Grevi non era un giurista isolato né un giurista separato
Le da tutta la comunità scientifica e dal mondo universitario anzi
La sua vocazione era quella di stare con gli altri di stare coi suoi allievi di stare coi suoi colleghi e di comunicare di far circolare
Le idee con quella apprezzamento verso la materia essa stessa
Che si manifestava nella gioia deve tornare ciò che gli
Aveva costruito e al testo al tempo stesso nella umiltà di stare accanto anche ai più giovani per insegnare per correggere per annotare per
Pilotare diciamo così nei meandri della procedura penale chi non aveva una bussola così capace
Di orientare nei movimenti come quella che egli aveva
Io credo che sia Stato proprio per questa sua intrinseca vocazione di studioso calato all'interno della comunità scientifica e desideroso
Come
E era intrinsecamente di comunicare di far partecipare ciò che egli aveva preso proprio per queste ragione che e lì
Ha creduto fin dall'inizio nella nostra associazione l'associazione fra gli studiosi del processo penale di cui è stato un fondatore e un animatore egli aveva intuito che
Nel dialogo costante fra studiosi della stessa materia
Nasce una arricchimento RACE un'evoluzione nasce una corporazione di quelli che partecipano e quindi per
Fare riuscire più salda
La struttura del pensiero che deve accompagnare necessariamente l'applicazione pratica delle norme era indispensabile cementare
I diversi apporti che venivano dalle differenti scuole
Ed è lì si può dire abbia attraversato
Nella qualità di protagonista tutte le diverse fasi della vita associativa che poi sono le fasi che contrassegna hanno i diversi momenti della storia recente dalla procedura penale
Prima di tutti la scoperta o
Delle norme costituzionali e dei valori costituzionali e del loro impatto sul processo penale
La conquista del Nuovo Continente rappresentato dal processo accusatorio
Che è la seconda fase alla quale egli attivamente collaborato e infine
La terza fase che è quella
Diciamo più amara delle sconfitte che hanno avuto i giuristi del Codice
Quando hanno visto che nell'impatto
Dei nuovi fenomeni di criminalità organizzata e l'intensificarsi della lotta ai diverse forme di delinquenza alcuni aspetti del rito accusatorio sono stati messi in discussione
Credo che
Proprio il suo sentire
Il giurista abbia contrassegnato queste nostra in tre fasi e abbia fatto sì che il dibattito all'interno la nostra associazione
Diventasse sempre più fruttuoso e sempre più fine efficace
Per questa sua addotte
Questa sua vocazione a stare all'interno
Della comunità scientifica all'interno del mondo universitario io credo che lo si possa ricordare così
Richiamando un verso a me caro
Di Eugenio Montale negli Ossi di seppia che dice forse un mattino andando dentro un'aria di vetro verrò compiersi invita coro
Il miracolo che io vedo è quello di
Un ritorni o Grevi che vediamo accamparsi qua davanti a noi con la schiera
Dei suoli amici
Di coloro che l'hanno assistito dei suoi colleghi di quella comunità in cui lui aveva scelto divisore
Per rendere sempre più efficace e sempre più precisa la norma del processo penale grazie
Molte persone sono stato invitato a parlare di Vittorio Grevi esatto soprattutto per il pomeriggio di oggi è previsto un programma molto denso
Senso di opportunità mi spinge dunque ad essere davvero telegrafica
Limitandomi quindi a poche istruzioni per l'uso per così dire di questo convegno dalle quali mi sembra non potere un potere misi inermi e a moltissimi ringraziamenti
Tutto ciò però dopo aver dato conto di un cambiamento di programma
Che ridimensionare ma questo punto visti i tempi devo dire per fortuna il programma di questo pomeriggio
Mi è stata comunicata infatti solo tra ieri sera è stamattina la assenza di due relatori Oreste Dominioni e Massimo Ceresa Gastaldo quest'ultimo colpito da un'influenza che lo ha privato della
Della parola e invece Oreste Dominioni secondo tradizione trattenuto da impegni tre professionali dico secondo tradizione perché Oreste Dominioni è stato mio professore di procedura penale due in queste aule
Dell'Università di Pavia e ogni giorno di lezione era un giorno in cui il suo avvicinamento a Pavia doveva essere monitorato c'era un vero e proprio comitato di monitoraggio del suo arrivo fatto dagli studenti
E dalla segretaria dell'allora istituto di diritto e procedura penale che agiva come una sorta di GPS ante litteram
Sinn antenne rendicontate ci diceva adesso in tangenziale destinato strade adesso
In arrivo e indefettibile mente effettivamente Oreste Dominioni poi arrivava col suo sorriso simpatiche un po'sornione e fa c'era anche delle belle lezioni ora siccome io non ho capito sesso in impedimento è realmente assoluto solo relativo io spero
Non certo punto di vederlo comparire
Nell'ambito di questo convegno
Cioè c'è però il rischio che in realtà che questo convegno resti privo di due relazioni relative a temi di particolare importanza nell'economia del dell'attività scientifica di Vittorio Grevi quali il diritto al silenzio
E la libertà personale dell'imputato si tratta di due temi come a molti è noto di cui dove ha trattato non solo nelle opere minori ma nelle due monografie più importanti
E
Diciamo di una delle due c'è stata la bellissima relazione di Giulio Illuminati ammoderna in uno dei convegni nel dell'associazione e io ho il sospetto che dopo quella relazione tentare di ripercorrere lo stesso tema sarebbe come
Tentare di ridipingere la Gioconda un'impresa ardua dagli esiti assai dubbi ad ogni modo io spero
Come che sia che ci sarà
Una ulteriore opposto un'ulteriore occasione per riprendere anche questi temi
E dico anche già un
In mente quale possa essere l'occasione perché e già in calendario la pubblicazione delle sue monografie e ad allora in quella
Se ciò accadrà potremo eventualmente tornare a discutere di diritto al silenzio e di libertà personale ora vedendo le mie poche considerazioni sul convegno
Una seconda peculiarità rispetto a quella che ne abbiamo già segnalato contrassegna la fisionomia di questo convegno che e quello di essere un incontro non solo dedicato alla memoria
Di Vittorio Grevi ma di essere un convegno su Vittorio Grevi e sul suo apporto al dibattito tra gli studiosi del processo penale e del quale è stato un protagonista di assoluto primo piano come
Ha già diffusamente detto Ennio Amodio e di più un convegno all'arte a largo spettro sui molti temi da lui trattati nell'arco di una carriera non breve sebbene interrotta repentinamente repentinamente da una morte prematura
L'idea di strutturare in questo senso una cerimonia che li rendesse omaggio è nata via via che procedeva il lavoro di raccolta e sistemazione dei si scrive i che oggi qui presentiamo ne vedete i quattro tomi
Abbastanza voluminosi si tratta dei suoi scritti scientifici cosiddetti minori restano fuori dunque da un lato per i e per il momento gli articoli di carattere giornalistico e dall'altro le sue monografie
Qui sono presenti
I primi due volumi dei tre messi in cantiere in questi ultimi mesi i quali raccolgono in ordine cronologico gli scritti sul processo penale con una summa divisio che gli addetti lavori possono immediatamente immaginare
Il primo e dedicate contributi relazione realizzati nella vigenza del Codice abrogato sebbene magari in vari modi anticipatori delle scelte che via via si andavano compiendo in relazione alla riforma del Codice allora in itinere
E secondo riguarda invece gli scritti sul codice del mille novecentottantotto ciascuno dei volumi diviso in due tomi la suddivisione per tomi oltre ad essere imposta
Dal non esiguo numero di pagine corrisponde linea di massima ad una suddivisione per epoche della storia più recente della procedura penale
Sotto questo profilo estende individuata la linea di confine in coincidenza con la legislazione cosiddetta dell'emergenza quanto al primo volume nella riforma costituzionale del giusto processo quanto al secondo
Il terzo volume invece di quelli nel già messi in cantiere non è ancora in stampa ma è e ormai in dirittura di arrivo speriamo di pubblicammo già nei primissimi mesi del due mila e dodici e contiene tutti gli iscritti in materia di diritto penitenziario
La scelta nei limiti in cui si è detto è stata quella di una sistemazione che tenesse conto dell'ordine cronologico di pubblicazione delle opere
Perché si è pensato che poiché questa fosse la strada più idonea ad evitare arbitri del curatore e a dar conto dell'evoluzione del pensiero dell'autore a fronte dell'evoluzione legislativa e del correlativo contesto storico-politico
Di qui come vi dicevo
All'idea di ripercorrere anche in questo convegno un itinerario che un itinerario professionale e umano di Vittorio Grevi
Ma è anche un modo di visitare attraverso le lenti di uno studioso particolarmente Occhiuto questa parola l'avrebbe usata anche lui
Gli ultimi cinquant'anni della procedura penale
Un cammino dunque che è stato di tutti noi in misura diversa a seconda delle nostre tale di questo cammino con le sue difficoltà e singolo l'icona che campeggia sulla locandina raffigurante la scala per il paradiso
Il CONAI che vuole essere al contempo un trasparente auspicio per il professor Grevi
Va nel bando la pena di sottolineare che non si tratta di un mero esercizio della memoria che già di per sé sarebbe interessante
Rettore leggendo e rileggendo i quattro cinque sei giri di bozze che sono
Stati necessari per ad arrivare ad un il risultato speriamo decoroso
Ci si accorgeva che nulla era davvero desueto nelle in opera anche molto risalenti perché se le norme se le normative del
Soluzioni normative mutano sono sempre attuali le considerazioni circa il bilanciamento tra i valori sottostanti ad ogni scelta inerente al processo penale
Valori che nel discorso di Vittorio Grevi pur sempre saldamente ancorato al dato normativo non erano mai trascurati assumendo anzi un rilievo sempre centrale
E sono sicura che tutto questo emergerà ampiamente dalle parole dei relatori qui convenuti I quali confesso subito di aver dolosamente taciuto fino al loro arrivo a Pavia
Il mio desiderio di raccogliere le loro riflessioni in un volume di atti del convegno dolosamente perché so che la prospettiva del dover scrivere scoraggia dal prendere l'impegno di parlare
Passando ai ringraziamenti
Oltre che a tutti voi soprattutto a chi è venuto a Pavia da lontano magari con qualche disagio naturalmente devo ringraziare soprattutto i relatori che hanno aderito senza esitazione il mio invito riordinando spesso la gente
Fitte di impegna anche gravosi
E ai ringraziamenti per i relatori di questo convegno e strettamente implicato il mio rammarico di non essere riuscita a coinvolgere tutti come il coloro dei quali sarebbe stati stato interessante sentire la voce e sono moltissimi
Mi piacerebbe tuttavia poter considerare questa
Come la prima di molte altre occasioni per parlare di procedure per il penale a Pavia e sotto il segno di Vittorio Grevi
Molti tra coloro che sono stati ospiti dei seminari serali che un po'tutti hanno citato
Che per vent'anni si sono svolte a cura di Vittorio Grevi ne vedete tra l'altro le ventidue o cantine nell'Aula Forlanini che l'Aula di ingresso in merito immediatamente attigua a quelle in cui siamo
Hanno già riconfermato la propria fedeltà all'iniziativa ma io spero che ma anche molti altri vogliono raccogliere l'invito di tornare a Pavia nelle prossime edizioni dei servizi Minari che ormai purtroppo non sono più a sua cura
Ma sono a Luino titolati dopo un'edizione di passaggio svolta si il suo ricordo nella scorsa primavera
Ma e con questo concludo i ringraziamenti davvero più sentiti sono per i giovani e meno giovani Pavesi che hanno speso il proprio tempo insieme a me
Oltre che per l'organizzazione di queste giornate per reperire mettere in ordine tutti gli iscritti
Operando davvero Allah clemente per darli alla stampa
Non si tratta solo dei dottorandi e delle persone più strettamente legate alla procedura penale pavese come in qualche misura sarebbe fisiologico ma anche di molti altri che del tutto spontaneamente si sono offerti di aiutarci nel lavoro
Certosino di battitura rilettura dei testi nella spontaneità del loro aiuto
Per un lavoro oscuro è gratuito io credo stia il bene il più bel fiore che possa essere posato sulla tomba di Vittorio Grevi e la migliore evidenza di quanto il suo messaggio di generosità umana e di rigore professionale si è passato
Grazie
Adesso inviterei il presidente Lupo prendere i comandi vedendo a al posto del Rettore
Ma
Dicevo devo ringraziare
Università di Pavia la professoressa Giuliani in particolare questo onore che ha conferito a me
Di presiedere la prima seduta
Di questa
Convegno
è del tutto particolare
Credo che
Siamo un po'tutti commossi
Dalla figura
Che è stata così bene ricordata
Da coloro che ne ho parlato prima di me
E quindi
Essere
Quello che coordinerà prima seduta credo che sia un valore che uno
Trentotto
Come attribuito all'istituzione che io ho l'onore dell'onere di presiedere cioè alla Corte di Cassazione
E credo che questo sia
Un riconoscimento
Che più Vittorio Grevi avrebbe apprezzato
Perché Vittorio Grevi
Asse inflitto
Sempre
Con attenzione con scrupolo e dirò poi una qualche testimonianza personale
L'attività giurisprudenziale
Se io
Dovessi dire in astratto
Se è opportuno che un professore di procedura
Di materie processuali faccia anche un'esperienza sul campo
Nell'attività giudiziaria darei una risposta
Senz'altro positiva
Perché credo che il processo sia un fenomeno che verrà conosciuto dall'interno da come esso funziona
Delle vittorie o grandi mette in crisi questo mio convincimento
Perché Vittorio Grevi è stato capace di seguirle la giurisprudenza di dare un aborto notevolissimo ecco perché la Cassazione terrestre gravità a Vittorio Grevi dicevo un apporto agli orientamenti giurisprudenziali
Vedete io ho fatto
Per il pareggio tempo sia incivile che penale giudice di Cassazione in materia mi legislazione speciale molto molto settoriali
E vi posso assicurare che c'è come giudice unità abisso da quanto si affrontano ricorsi dove c'è
Una dottrina rispetto ai ricorsi invece che non hanno un'elaborazione dottrinale
Messe né il secondo tipo di
Controversie di ricorsi davvero il giudice
Allo subaffitto cioè quanto è
Rapporto diretto norma giudice senza un'elaborazione di delle persone che sono
Predisposte che fanno un approfondimento sistematico di quella norma una lettura che inserisce eravamo nel sistema davvero si è in grosse difficoltà laddove invece
Quanto sino allora
Col su terreni come quelli codicistici per antonomasia su cui c'è una grossa o da Trenitalia il lavoro del giudice e molto molto facilitato ed Ettore ucraini ha facilitato
Enormemente l'attività
Della Cassazione perché ha seguito in modo
Attentissimo scrupolo serissimo la giurisprudenza ma qui parlerà credo Giorgio Lattanzi che ha detto Cassazione penale che la rivista sulla quale
Vittorio Grevi ha dato tanti contributi Luigi nella sua scuola perché non era così bravo da da in coinvolgere tutta la scuola nelle note che apparivano superiore penale ma qui ripeto domani mattina ci sarà
Giorgio Lattanzi che dirà
Con più conoscenza di me
Quello che è stato il suo apporto alla
Commento all'elaborazione
Di
Note sulle sentenze della Cassazione
Si parla processo penale valori costituzionali dell'insegnamento di Vittorio Grevi come titolo di questo interessantissimo convegno io purtroppo sono costretto a lasciare affida la serata perché
Come
Un po'dice
Equivoco preso l'impegno per domani mattina dopo rare a Roma e mi dispiace moltissimo che mio grande era di seguire
Questo convegno che e interessante adesso anche al di là della personalità ed eritemi che affrontano direi che la sua scuola dimostrato di essere capacissima di importare
E di mantenere il livello Di Vittorio Grevi per quanto riguarda la capacità
Di organizzare convegni incontri dice individuare i temi di maggiore attualità
Del della tematica del processo penale quindi sono dispiaciuto di dover lasciare ma
Purtroppo la coincidenza di impedire
Mi impedisce di restare qui
Dicevo quindi insegnamento me insegnamento credo che vada intenso e dire che quello del biossido fino adesso ecco mi conferma in senso molto molto ampio
Perché quello che ha contrassegnato Vittorio Grevi e non limitarsi all'insegnamento ma svolge anche un'opera fattiva
E a mio avviso essenziale per la elaborazione della normativa processuale
Ecco qui è già
Il professor Rognoni parla poi di impegno civile e direi che ho trovato significativo il fatto che
Il professor Belvedere ci ha detto
Non lo credo proprio nell'iter oscuro so che nelle
Direttore dalla scuola ci ha detto che premiano il gli specializzandi in funzione non solo dalla preparazione Matera
Quello che riescono a dimostrare di saper fare degli status
Presso gli uffici giudiziari ove sugli usi professionali o notarili cioè questa attenzione a fare
Attenzione e non a limitarsi a studiare ma a trasfondere quello che si studia
In un qualcosa che consiste in un rapporto per il vantaggio lo soltanto educativo degli alieni ma dell'intera società
E Vittorio Grevi in questo è stato davvero
Un modello io qui vorrei proprio dire qualcosa a ricordo proprio di quello che è stato Vittorio Grevi
Per il codice di procedura penale per il Codice vigente
Io conosciuto in questa occasione ho avuto il piacere di lavorare con lui che mi manca come persona e credo che voi riprendono il concetto alla fine di ma anche come persona ma non per questa attività che ha fatto
Per il nuovo Codice procedura Penale qui vorrei appunto ricordare l'apporto
Che gli ha dato a questo codice in tutte le sue lunghe e complesse Fassino che lo hanno preceduto la sua emanazione
Dalla Commissione che redasse il progetto preliminare del settantotto in cui
Magna pars avessero perso Pisapia professor Conso inattuazione darà delle terminano settantaquattro alla Commissione che il Ministro Martinazzoli costituì con decreto del ventuno marzo mille novecentottantatré
La quale seguiti
Con i parlamentari di approvazione da nuova delega del mille ottocentottantasette interloquendo molto attivamente con le Commissioni
Giustizia e della Camera e nel Senato fino a quando poi questa Commissione redasse il
Codice del mille novecentottantotto
E Vittorio Grevi fu sempre attivo in queste Commissioni attivissimo
Se avete seguito le le leggi e le date che vi ho indicato avete visto che c'è un vuoto tra il settantotto quando fu
Diffuso il Progetto di attuazione della delega settantaquattro e poi invece il mille novecentottantatré
La Commissione costituita dal
Ministro Martinazzoli ebbene e questo dico qualcosa che creduloni conosciuto
Lui perché è un qualcosa è rimasto interno all'istituzione Ministero giustizia
Ma è un'attività di Vittorio Grevi che va ricordata
Che in buona parte di questo vuoto di questi quasi cinque anni di voto vi fu l'opera fattiva Di Vittorio
Debbo contestualizzare un minimo Tel periodo e per poter poi collocare
Questa opera non conosciuta quest'ulteriore intervento di Vittorio Grevi
Il trentuno ottobre mille novecentosettantanove il ministro Bonino presentò un disegno di legge di ulteriore proroga della legge delega settantaquattro
Ed era un articolo molto secco che è prorogato ulteriormente ma nella relazione questo disegno di legge anni aveva una sua
Totale originalità
Perché prenderà consapevolezza che la vera ed è stata una quattromila più idonea è indicava cinque linee direttrici di modifica di questa delega per settantaquattro cinque punti fondamentali
Diffusamente spiegato
L'Ufficio legislativo era diretto da quello che è stato il mio maestro Antonio Brancaccio e quindi direi ciò giova Basilio collaborammo in questa
Farse
In attuazione di queste linee politiche indicate nella relazione il ventuno febbraio ottanta il Ministero dalla giustizia presento gli emendamenti
E alla delega del settantaquattro emendamenti che toccavano Carlo ben il numero di quaranta quindi davvero incidevano enormemente sulla pelle
La Commissione giustizia della Camera non è seduta del ventuno maggio mille novecentottanta decisa la nomina di un comitato ristretto i cui lavori proseguiranno per più di due ambiti
Fino al giugno
Mille novecentottantadue
Fino a quando poi il relatore per disegno di legge onorevole Sabbadini riferiti il dieci giugno ottantadue alla Commissione
Che in sei intensissima sedute prima dalla pausa estiva approvò il nuovo testo della tecnica il testo dell'ottava legislatura poi fu ripreso
No no ma è satura
I lavori del Comitato ristretto come
Normalmente avviene sono lavori informali cioè si svolgono senza nessuna formalità con la partecipazione anche di
Esperte di punti di magistrati del Ministero della giustizia
E quindi furono seguite dall'ufficio legislativo
Ed è Vittorio Grevi fu consultato più volte durante questi lavori fino a quando
Già oggi Lattanzi attuale equa July
Mettendo apporto mera Luini la la la
La mente e magna pars della iniziativa decise di costituire
Vendendo finale dei lavori del Comitato ristretto
Un piccolo gruppo di lavoro a quale pur noi chiamati a partecipare due docenti territorialmente e venga WTO
è Vittorio Grevi passa assicurare era costantemente presenta ogni riunione affiancò il lavoro nostro che dovevamo interloquire con la Commissione giustizia nella elaborazione proprio nella nuova belga
Del processo penale che fa talk show trovò il suo fondamento poi
Ebbe parecchie modifiche successive ahimè i lavori di quel Comitato ristretto e dalla Commissione giustizia che lavorano in quelle sedute della e stante dell'inizio testate
Nel mille novecento ottanta due
Quindi questo cosa perché ho voluto ricordare questo
Avveniva questa questa presenza di credito e far di capire come
Essa è stata una
Personalità uno studioso al quale tutti noi che abbiamo lavorato io sono non solo uno studioso e quindi non parlo
Della delle opere di Vittorio Grevi che pure ho sempre letto e apprezzato ovviamente ma parlo come operatore pratico del diritto in alcuni momenti non come giudice ma come ufficio e ci l'attivo e ho sempre trovato in Vittorio Grevi un punto di riferimento fondamentale per le mie riflessioni per i miei problemi per le
L'attività appunto di elaborazione legislativa
Dopo il codice dopo l'emanazione del Codice che il l'entrata in vigore nell'ottantanove Vittorio Grevi segue sempre con la massima attenzione alla giurisprudenza come dicevo all'inizio
E qui voglio voglio sottolineare un aggettivo che forse mi sempre cioè un sostantivo vestito non ebbe non è venuto fuori lo scrupolo con cui Vittorio Grevi commentava la giurisprudenza un episodio la mia è una testimonianza lo volete capire non completa in tutti gli nulla su crede in una non sarei all'altezza però la testimonianza di chi ha conosciuto la persona è apprezzato alcune doti fondamentali importantissime questa sì
Sento l'esigenza interiore di di di di farla catene mi ricordo che
A un certo punto mi telefonano rapporti anche con tale solita carcassa
E mi parlò di una sentenza della terza sezione penale rinnovo di un collegio che io avevo presieduto
Materia processuale ovviamente mi manifestò le sue osservazioni critiche su questo orientamento della sentenza si trattava di utilizzazione degli atti delle indagini preliminari in un certo livello stimoli giornalino sarebbe troppo lungo ed è anche inutile per quel che mi interessa
Rilevare
Quindi membri sotto cosa la sua opinione critica cioè chiese a me su diciamo di non rispetto voi capite ideale del principio del contraddittorio era così insito nella sua forma mentis che addirittura sente il bisogno
Di svilente al contraddittore preventivamente le sue osservazioni limitata a sentire quale potevano essere di obiezioni e le mie difficoltà rispetta la sua tesi critica della sentenza che avevo firmato e quinti
Poi ovviamente
Dip discutemmo rimaste con la sua opinione scrissero nota critica senza assolutamente modificare il suo orientamento ovviamente però questo scrupolo di sentir il magistrato che aveva firmato sicure col Presidente la sentenza per vedere se nella sua
Elaborazione critica non ci fosse qualcosa che gli era sfuggito
Ecco voi capite già con tutto il lavoro che faceva poi Vittorio Grevi e credo gli allievi lo sapessero
Inserire anche una telefonata per la corre pronta ecco nella
Questa
Esigenza di
Di contraddittorio priva di
A formarsi definitivamente
L'opinione è quello che è stato direi questo piccolo dettaglio vi fa capire
Come la caratteristica dell'opera di Vittorio Raeli come professore fosse quello può di promuovere l'incontro e la integrazione tratti universitari ed operatori pratici e magistrati e avvocati
Direi che questo convegno in cui ho visto parecchi magistrati sono relazione divaricatori del gruppo emblematico dalla personalità di Vittorio Grevi che organizzare gli incontri anche apparire si occupa di volta Pavia parlare di
Di qualche argomento di cui mi ero interessato ins gliela passo e legislativa era sempre capace di mettere insieme non
I diversi diverse attività fattibili in segnalamento la dottrina con persone che poi facevamo il diritto in concreto ed integrato di promuovere l'integrazione fra queste diverse missioni
Voglio chiudere
Con quello che e per me è stata un'attività forse minore nulla così dato molto importante debbo dire e per me è stata molto importante questa volta non come studioso come cittadino
Cioè la sua partecipazione
Alla con articoli sui quotidiani ricordo gli ultimi anni su Corriere alla sera
E
Affatto quella che in Italia non si fa abitualmente dottrinali un po'la disdegnano
L'alta divulgazione cioè il tentare opera non facile il tentare di far capire a chi non è del settore qualche cosa
Dello scibile delle delle della scienza che sia
E vedete aveva questa capacità di esprime una mia opinione come come cittadino rispetto agli articoli un quotidiano mi permetto di dare uno giudizio allegra univa queste due qualità che non è facile
Combinare la chiarezza degli articoli per un uomo di normale cultura era un articolo è chiarissima unità alla profondità
Di analisi
Cioè non era una chiarezza come tante volte la chiarezza del giornalista comune che è chiaro perché superficiale no
I residenti uno anche uno come veri e su su argomenti su cui non era dentro riusciva formarsi un'opinione
Approfondita grazie alle posizioni dei Vittorio Grevi
Questo come forma e come contenuto non posso non segnalare
Tutti l'abbiamo lottato la sua libertà il suo coraggio nell'assumere posizioni fra virgolette scomode di critica alle leggi che poi sono cadute perfetto dalla Corte costituzionale la lodo Schifani a quello al fanno
Per darcele dei disegni di legge non varati forse anche per merito suo e penso al processo breve o alle intercettazioni o
Visto che la relazione
Riguarda proprio le leggi ad personam quanto mai opportuno l'estensione
Di questo argomento che così ci ha
C'è
Diciamo a occupato l'Italia
Fino a qualche giorno fa
L'onestà intellettuale il senso morale il coraggio sono stati però purtroppo e non posso non ricordare che le cose vanno dette
Proprio per
La consapevolezza che il Paese deve avvenire dei difetti che si ritrovano possono ritrovarsi
In pratica alcune parti della nostra collettività dicevo l'onestà intellettuale senso morale il coraggio sono stati pacati Vittorio Grevi perché non è stato mai chiamato alla Corte costituzionale o al Consiglio superiore della magistratura
Consentitemi questa piccola notazione conclusiva il che rappresenta un disonore storico non per lui ma per quella classe politica di maggioranza e anche di minoranza che non lo ha chiamato
Grazie per l'attenzione ricordo
Vittorio Veneto
Direi
Direi che abbiamo una mattina una
Pomeriggio che si è ridotto per fortuna che l'aborto pieno nel programma originale abbiamo due grossissime voci
Davvero
Slide ho il piacere di sentiremo
Due grossi personaggi che sono stati importanti ambedue
Come credo che voi ci diranno bene
Sono stati maestri credo che si possa dire sia per Conso che per Robinho quindi ci potranno dire qualcosa molto più approfondita di mezzo Vittorio Bridi quindi la parola innanzitutto al professor Virginio Rognoni che appunto è stato vicepresidente del Consiglio superiore alla magistratura
Carica estremamente delicata sto vedendo in questo per io l'ho
E importante che ci parlerà dell'impegno dall'impegno scientifico all'impegno civile Di Vittorio Grevi che la migliore motivazioni
Credo proprio di quello che
Otto ho avvertito io estere la caratteristica di fondo quest'impegno civile di Vittorio Crecco la parola posso
Gli ultimi e più giovani allieve di Vittorio Grevi guidati dalla bravissima professoressa Giuliani
Hanno voluto che ci fosse nel programma di questi giorni anche una riflessione
Sul tema dall'impegno scientifico all'impegno civile
L'hanno voluto certamente per rendere più completo il ritratto dello straordinario lavoro del maestro scomparso
Molto infatti
Ci sfuggirebbe
Della sua complessa personalità se parlando del processo penale e dei valori costituzionali dell'insediamento di Grevi lasciassimo al nostro personale ricordo il suo impegno civile
è giusto dunque a parlarne
Anche perché è passato un anno
Ma tutti ricordiamo e già l'hanno fatto il Rettore presso la facoltà
Tutti ricordiamo il giorno del suo funerale
Quando si è congedato da noi
E dalle cose che tanto amava di questa università
L'attonito stupore per un evento che sembrava incredibile
Lo sgomento doloroso
Il pianto dalla tristezza nello sguardo di quanti una folla lo salutavano per l'ultima volta
Un congedo che era lo specchio in cui si rifletteva la vi chiedo un uomo di studio che non si era
Nascosto mai tra i libri
Per usare nei suoi confronti Ciocca Vittorio scrisse in ricordo di Paolo Barile
Un professore nascosto tra i libri Grevi per vero mai lo è stato
Come pochi altri
Egli ha sentito con intensità la vite dal Paese
I doveri della cittadinanza
Le obbligazione che l'uomo di cultura a
Nei confronti dell'APT di gruppo
E lo dico senza avvertire la pesantezza e il fastidio di alcuna retorica come altrettanto direbbero quanti l'hanno conosciuto e dieci sono stati vicino
Poche saranno le mie riflessioni
Come avrebbe voluto Vittorio
Così esigente per riservatezza e sobrietà quando su di lui cadeva il discorso
D'altra parte del suo impegno scientifico parleranno i suoi colleghi pena processualista
Con le relazione annunciate
E poi non dirò già suo patrimonio ideale
Che lo faceva cittadino attento vigilante
Pronto a lanciare l'allarme dinnanzi al degrado dei comportamenti e dei gesti nella vita pubblica del Paese
A ben vedere il disgusto per queste cose
Non lasciato nel silenzio dalla propria coscienza ma espresso con voce alta e continua in luoghi ricercati o casuale che siano e certo un atto giustificativo ciclismo
Ed intorno sentiva questo disgusto e le ero denunciava
Basta ricordare i miei concittadini pavese lo ricorderanno
Il suo appassionato discorso per il venticinque aprile tenuto qualche anno fa in piazza davanti all'università
L'unico uomo di studio in piazza
Ma c'è in grevi un impegno civile strettamente legato
Al suo impegno scientifico che a noi qui in particolare interessa di rilevare che parlarne
Essere fedele al proprio lavoro
Scopo lordo e continuano a uno sforzo di studio e ricerca
Questo e già un prezioso servizio che l'uomo di scienza offre alla collettività
L'eccellenza del risultato e naturale che esalti poi e dia la misura esatta di questo servizio
Sta qui la obiettiva funzione sociale dell'uomo di studio
Abbia o non abbia egli soggettiva convenzione di lavorare anche per gli altri
Io ne sono convinto
Ma è facile che lo siamo un po'tutti
Più si allarga infatti il perimetro dalla conoscenza dei saperi scientifici o morali più s'ingrossa la storia dell'uomo che si allarga la sua esperienza
Greve coltivando i suoi studi fino all'ultimo
Senza riserva
E in maniera eccellente
Ha consegnato al Paese un patrimonio di cultura e di scienza in un campo tra l'altro dove l'esperienza dell'uomo è sempre delicata e difficile il processo penale
Il processo penale lo ha sempre affascinato e Lou Ye sempre rimasto fedele
In questa fedeltà così amorosamente custodita e dunque facce da riconoscere con primo ed essenziali impegno civile
Un servizio utile che Vittorio ha svolto obiettivamente per tutti
Ma ci sono altre buone ragioni
Che spiegano questa conclusione
Fra i tanti specifici interessi che lo studio del diritto promuove che sollecita mi sembra non casuale la scelta fatta a suo tempo dal giovane Grevi
La fascinazione per il processo penale era fascinazione per il dramma umano che vi si consuma
è una domanda che si fa passione per le regole che devono in qualche modo razionalizzare il dramma lo scontro l'evento di ieri che viene oggi
Da parte diverse raccontato e rappresentato davanti al giudice
Per quello che poi è stato nel corso degli anni
Mi piace pensare che crede sia stato preso da questa fascinazione subito
Da ragazzo quando le ringhiere
Nel processo penale si gioca con la libertà dalla persona e la sicurezza della collettività
Aggiungete che ha davanti al giudice si gioca un altro fondamentale principio
L'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge
Se volete nel processo si gioca quella imparzialità del giudice che nell'ambito pulsazione molteplice degli interessi
Dei sentimenti e delle mozioni che alla vita suscita in tutti finisce per essere una virtù rilevante un atto di autodisciplina
Di lealtà verso una missione di alto valore
Se questo è il processo
Se questo è il campo dove più che in ogni altro si gioca la salute dalla Repubblica
C'è HP si capisce perché sia detenuto per Grevi la sua passione di studio
La sua formazione i valori intorno al quale si è formata la sua cultura
I principi ultime della sua personalità lo portano lì
L'opportuna vedere nel processo ed alla posizione della gente nei confronti del processo una sorta di segno nel bene e nel male per quella che ho appena chiamato l'assoluta della Repubblica
E così lo studio del processo dei suoi meccanismi e delle sue regole di quelle che ci sono e di quelle che ci dovrebbero essere
Anche è anche impegno civile servizio per il Paese
Ma di questo impegno eccepire ancora sicura testimonianza l'alta considerazione che Vittorio aveva per l'insegnamento
Perché non ricordare per esempio le reiterate visite alle carceri da lui volute perché gli studenti provassero in quelle occasioni anche le ragioni del cuore per lo studio del diritto penitenziario
Un insegnamento sempre ha curato il suo costante che diventa più nutrito di dialogo e colloquio con i giovani laureati che si fermano Daloui
Che entrano nel cantiere di spurio progredito del processo penale
Che fanno scuola
Le vicende di difficile dalla carriera universitaria
O della vita professionale di alto livello così a sperare di Mestre mai come ore incerte nelle prospettive lo vedevano al fianco dei suoi allievi
Per loro pur nelle forme delle reciproche e libertà era una armatura di protezione continua
L'OSCE visto e la profonda commozione
Che erano scritte dalla sua morte a impietrito quei giovani allievi lassù nel loggiato superiore del cortile di giurisprudenza giusto dove domani si avrà
Lo scopre mento della Locride
Ma credo di non è rimasto professore è maestro nei siti dall'Accademia che per lui erano pur sempre siti aperti dove come ho cercato di dire già vi è una sorta
Di servizio civile
Vittoria è andato oltre quei siti
Quando nella politica mi è capitato chiedere incarichi importanti e i momenti difficili
Grevi
Mi è stato collaboratore prezioso
Con la sua perfetta conoscenza del tecnicismo giudiziario che a monte con la sua indiscussa autorità processuale penalistica
Penso al contributo Daloui dato dalla formulazione della legge sui pentiti
E di altri provvedimenti presi per rendere più efficacia la lotta al terrorismo
Tutto ciò
Sempre con riservatezza estrema e intelligente misura
Come la sua sensibilità gli suggeriva
Grady consulente del potere
Credo che nessuno lo possa pensare che per una doppia ragione Grevi uomo libero che pensa riflette che mette nel circuito pubblico le sue idee questo sì
Il ministro che raccoglie queste idee e le mette a frutto questo sì entrambi assolutamente libero
Ma dove la libertà e in sé ma la consapevolezza che vittoria prive di farsi utile
Nel senso tanto per intenderci in cui Calamandrei parlava di scienza utile
Proprio con riferimento alla Centro dal processo dove questa libertà e questa consente volete sa si sono a lungo dispiegate con grande efficacia è stato al Corriere della Sera
Su un grande giornale lombardo
Una volta si sarebbe detto della buona borghesia lombarda
Per molti anni e Vittorio
è stato opinionista ricercato e stimato
La cifra più significativa del suo impegno civile credo proprio ostica in questo lavoro incessante l'intesa ed essenziale
Quasi ogni settimana soprattutto a ridosso di certe amarissime vicende del nostro Paese il suo pezzo era lei
Lo si aspettava
Costituiva una sorta di appuntamento sicuro
Straordinaria la sua capacità e di intervenire a caldo su questioni casi delle vicende giudiziarie o sui problemi generali della giustizia
Giudizi e puntuali sembra argomentati persuasive per molti per altri
Una voce comunque ad ascoltare mai da buttare
Dietro questi giudizi ma anche analisi e recensioni e ricordi di magistrati caduti per mano di mafia o di terrorismo o di uomini che hanno illustrato il mondo dalla giustizia
C'è sempre il giurista rigoroso ma pure l'uomo di cultura
Ricco di passione civile che ama il proprio Paese ne conosce la storia e ne rifiuta le narrazioni su combinate declinata sul presente senza memoria
Rivedendo gli iscritti per il Corriere
E il Corriere mi risulta prenderà la non comune iniziativa di raccogliere in un volume quelli più significativi
Rivedendo il ricevo questi scritti Grevi appare decisamente come coscienza critica del potere nel campo della giustizia
Del potere politico ma anche del potere giudiziario
E per qualche aspetto di quello dalla stessa informazione e dei media
Ognuno il suo verrebbe voglia di dire in negativo in positivo secondo una lettura che a me pare equilibrate e convincente
La collaborazione dei Re per corriere inizia negli ultimi anni ottanta
E via via si fa più frequente
Si può dire che se si snodi per intero nell'arco di tempo che racchiude quella che è stata chiamata la Seconda Repubblica
In questo periodo
Sul mondo dalla giustizia e della Rupe redazione giudiziaria si rovesciano iniziativa a dir poco scomposte
Per usare un'espressione di insostenibile leggerezza
Un periodo burrascoso nel quale
Il male oscuro i tempi lunghi del processo rimangono lunghi e quando per certi provvedimenti sembrano accorciarsi è il processo che muore senza cala sentenziato definisca
Il rapporto fra politica e magistratura e viene per tanti aspetti truccato
Falsamente ingigantito scompare a questo modo la semplice constatazione del fatto che anche uomini del potere politico possono violare la legge
A maggior ragione quando il potere dunque si manifesti e comunque si costituisca è squassato da una corruzione invasiva che mai sembra finire
La magistratura non potendo evidentemente calibrare il controllo di legalità secondo le esigenze del potere viene dallo stesso potere attaccata
Con parole che certo non appartengono alla grammatica istituzionale
è un periodo insomma nel quale tutti lo sappiamo
Accade questo e altro ancora nel mondo dalla giustizia compreso
Da parte dei certe punte della magistratura un protagonismo innocente semplice riflesso di inchieste clamorose
E talvolta però un protagonismo che fa danni fastidioso per ricercate esposizione mediatica ridondanza di parole
E forse talvolta per iniziative poco ponderate
Su questo disordine alla voti di Grevi si fa sentire
Cerca di fare chiarezza spiega ancora spiega
A volta si Rita volte si ripete quando per sciatteria e confusione si avanzano nel circuito politico legislativo proposte che poi si ritirano e ancora si presentano
Valga per tutte il problema eterno dell'intercettazione telefonica
Pochi è fondamentale
I punti cardini di questa sua pubblica lezione quanto pochi e fondamentali che sono i pilastri dell'assetto costituzionale dell'ordine giudizio giurisdizionale
Voluto dai nostri padri costituenti
Assetto costituzionale senza alcun feticista dico conservatorismo costantemente richiamato da Vittorio contro tentativi disperati spericolate manipolazioni
Ho disinvolto aggiramento
Questa è la Pubblica lezione l'insediamento i decreti offerto da una cattedra che non è quello universitaria ma quasi ma in qualche modo la suppone perché è la voce è sempre la stessa
Impegno scientifico e impegno civile sì proprio così
Tale utilizzare l'applauso dice chiaramente
L'importanza di quello che ci ha detto e professor Rognoni a me piace
Sottolineare che anche lui ha ritenuto
Evitare rilievo
Lento evidente al
Interventi di Vittorio Veneto il Corriere della Sera
Ne sarebbe sono molto contento lui perché
Ed avere parlavamo e ci teneva molto a questa sua attività come dicevo
Però non posso non perdere un'occasione tanto il tempo mi pare che ce lo scordiamo qualche Minutoli di posso prendere che su due concetti che
Vorrei un attimo sottolineare
Ecco si badi che ci ha detto il prossimo Rognoni riferiti ad un pensiero di Vittorio Grevi ma secondo me di estrema attualità anche in questo momento
Il rapporto tra potere politico e magistratura si parla spesso di contrasti di lotta
Ecco mi pare che questo non glielo abbia detto le cose fondamentali due concetti che credo che io personalmente sottolineerei perché li condivido
Primo
E e con la lotta contrasto è impreciso in realtà il fatto che ha caratterizzato
Questi ultimi lustri e che personaggi del potere politico sono stati oggetto del controllo giudiziario
Quindi non è una lotta un contrasto e semplicemente che il controllo giudiziario si è esteso
A
Personaggi politici e personaggi politici come diceva sornione se commettono reati o
Che si presentano come reati non possono certo andare sentirà controllo giudiziario
Questo unico assecondo concetto che però quasi come in reazione si è avuto un protagonismo nulla qualificato innocente ma che fa danni mi piace moltissimo questo accostamento perché esattissimo
è un protagonismo di alcuni magistrati che hanno ritenuto così di rispondere alla davvero a questa valanga di accumulo sentiti di tutto il male possibile e immaginabile che si possa dire contro un magistrato
Hanno ritenuto di limiti d'assumere una difesa quasi un'autodifesa
Quasi una legittima difesa con un protagonismo innocente ma che saldarmi affatto tale
Credo che queste prime considerazioni che voi provengono da un personaggio che ha una grossissima esperienza politica
Siano davvero quanto di meglio si possa dire è riferito all'atteggiamento di Vittorio Grevi che censurava non solo i punti ma Cervara anche i magistrati quando era il caso
E che diciamo coglie nel segno nel rappresentare
Quello che è stata l'Italia in quest'ultimo periodo
Ora la parola al professor Conso che ha già è stato anche ricordato qui io lo ammetto con veramente col molto coinvolgimento perché ha fatto un ricordo di Vittorio Grevi sulla rivista gradite poi operare
Che è meraviglioso per partecipazione per analisi per
Completezza
Di valutazione di quello che si ha un suo allievo motivo principale probabilmente di o a uno dei principali a livelli
Di Giovanni Conso e quindi
Credo che già a ha espresso davvero tantissimo su vetture che sentiremo ancora con molto piacere ricordo prego
Grazie Presidente
Per queste parole ultime per quelle precedenti così illuminarmi nomina
Mi ricollego all'ultima sua battuta
In realtà
Sono diventato allievo di Vittorio Grevi da ultimo
E la vite e ruoli cambiano nella vita quotidiana e nella vita temporale tempi lunghi nulla di strano
Era talmente profondo talmente vibrante talmente entusiasmante nel senso che dava entusiasmo agli altri
Il suo fascino non si poteva
Non rischia
E allora anch'io vi sono
Diciamo così
Avvalso di questo suo potere di questo suo valore di questo il suo entusiasmo che ha però immigrato a tanti altri nelle varie generazioni
Beh appare indiano parliamone ma anche in altre città d'Italia un po'dappertutto
E allora la prima cosa che mi sento di dover dire un grazie Vittorio
Per quello che hai dato alla scienza hai dato il diritto processuale penale hai dato all'associazione di cui ha parlato così mirabilmente
Amodio
Ma
Non mi fermo qua oggi a meno
Quando
A Torre S. Giuliani
Ha
Suonato al sottoscritto
Pregandolo di accettare di venire
E più che una preghiera eravamo quanto dovuto per me
Quasi desiderato quindi non c'era da ringraziare ventinove mila
Era
Da venire son venuto
E vedo con le presenze così numerosi a Marsala Luigi piena di persone di ogni evita di ogni generazione
Tanti suoi ex allievi tanti suoi e scollega tanti suoi ex amici che la signora rissa il figlio Giovanni
Si trova una sensazione anzitutto di affetti
Il tormento uguali ripensando quel giorno di un anno fa
Quando
Arrivo a casa mia
In un momento io ancora non è rientrato
Mia moglie ricevetti una telefonata da Pavia
La telefonata da barriera
Vi era una telefonata imbarazzata imbarazzante
Già qualche giorno prima avevamo avuto telefonate
Questo decorso ospedaliero un po'misterioso qualche non toglieva speranze lasciavano
Tanto è vero che l'ultima telefonata chiedervi con Vittorio fu una telefonata che si concludeva dicendo allora ci vedremo presto
Sto per tornare a casa medici o gli ho capito male o non si è espresso male poco con la speranza vinceva su quella che era la dolorosa realtà che si profilava l'audizione
Grazie
E qui chiedo scusa se parlo da seduto tutte una palla al piede all'in piedi
Io sono un po'claudicante
E allora parlo la seduta non è molto rispettoso e
Comunque mi scuserete
Allora dicevo che
Arrivo quella telefonata
Io rientrai e dopo poco questa telefonata fu ripetuta
E capire subito dal tono della voce
E dall'riflessi veniva dal volto di mia moglie che in una telefonata triste
Che parlava di dolore
Purtroppo parlava di una perdita
E siccome in quel momento atterrare Wannenes schiera dei miei conoscenti chi soffriva era in ospedale era Vittorio dice mai Vittorio Veneto
E mia moglie che non cenno del capo ma feci capire che essi
I capi ed al volo
Commissione di distintive ripetizioni risposte
Che purtroppo il male aveva colpito rapidamente
E quindi quella speranza rivederci presto risentirci presto naufragare in una
Come qualcun altro ha già detto molto bene cominciare d'amore di Dio
Sì le sto tutti Ager certi
Non sembra davvero non sembra possibile
Anche perché Vittorino era la persona più attiva sul piano neve a citare i occhio abbia mai conosciuto
Più attiva non solo con gli allievi diretti non solo che gli amici più stretti non solo con i colleghi più frequentato
Ma in generale
Con tutto il Consiglio dunque era generoso pronto
Affettuoso
E ricordava bene netturbini di ciascuno dei tutti tanti qual era la sua posizione scientifica culturale familiare eccetera
Quindi
Quel dialogo che c'era sempre con lui quella stabilita quel sentirlo Vincino sentirlo amico profondo
Ecco era nasceva dal come lui si stava comportando da sempre
Dopo anni e anni uno cresceva
Cresceva venda telefonate di Grevi scritti di venire inviti di Grevi incoraggiamento indicherei magari critiche decreti dialogo convivere
Era un collocatore affascinante
Sempre preciso sempre concreto sempre coerente
Prendo spunto da quello che
E mia moglie ho detto così mirabilmente
Cioè
Dall'associazione di cui lui è l'attuale Presidente
Quando lui ha reso omaggio all'opera costante a sostegno dall'Associazione Di Vittorio Grevi
Che per lungo tempo forse anche letterario il primo segretario nella storia ma il primo anche nell'impegno continuato
Più o meno tutti con l'esperienza di vita vissuta che abbiamo in questo campo poi anche campi analoghi ma in sostanza dove si lavora dall'impegno
Ecco Vittorio
Direi
è stato un grande
Segretario
Certo il primo segretario ma prima non lo sono nella sostanza il tempo nella cronologia quando nacque questa Commissione chiudere sotto l'egida di certe Enrico Pisapia con la sua scuola e tanti altri colleghi
Ebbene
Vittorio
Era diciamo così
Pronto dettare destinato a essere inserita nel primo segretario
E fu poi rinnovato dopo la scadenza
Anche perché lo faceva sconta lei voglia frontale bravura contare simpatia con tale fascino con tali risultati acquisiti
Che era scontati ma
Derive diciamo era possibile farlo per un'altra cosa
è stato un grande Segretario
E la sua tenacia allora
Accompagnata da altri valori grandi come
Dietro il prestigio di Pisapia la sua capacità anche organizzative
Suo scuola altre scuole collegate Einaudi l'obiettivo era affascinante trascinante cioè dar vita l'Associazione fra le pregio penale
Ebbene tutto questo insieme di cose fece il sismiche Vittorio ok fu
Per questo primo inclusi non fu Presidente era troppo giovane
E successivamente non era più rieleggibile
Perché era già stato rieletto un paio di volte come
Segretario
Però continua occupazione come se fosse
Aria ombra o come fossero stimolatore come forse quello che teneva i fili
Perché o al giorno d'oggi
Organizzare un qualcosa che tocca varie persone
Diventa sempre più difficile
Anche il telefonare
Ma se c'è la legge il cellulare esce più fumo come vogliamo ma di fatto le linee sono sempre occupato evocato alle linee diventa difficilissimo telefonare devo scoperto da ultimo
Una novità che a mio avviso è stata eccessiva
Proteste scende evidentemente erano arrivate alla direzione telefonica
Dopo un attimo adesso non so badare anche voi perché bisogna reagire
Non bisogna mai esagerare
Prima massima libertà di telefonare sia un'abitudine al colloquio quotidiano magari tante telefonate per organizzare un convegno organizzare una
Sentenza per realizzare una festa tante telefonate
Adesso dopo che uno fa il primo numero venticinque del sei che fanno parte del
Destinazione dal
Nella telefonate
Cade la linea diventa occupazione detenzioni lo scoperto da pochi giorni
Quando c'era Vittorio
Tra lui e a me
Per esempio i quali nucleari varie al telefono capelli non avevo
è vero che un problema che purtroppo adesso con Vittorio lo posso fare solo col cuore con la mente ecco ricordo con l'afflato
Però
Non posso dire faticato a parlare
Adesso abbiamo in più facili parla continuamente ma in un modo così
Non concreto anomale
Ebbene diventarono gli edifici a telefonare
Che qualcuno deve aver protestato ma non abbastanza
Per far sì che le Terracina più coraggiosi perché sia libera le linee ma no far cadere la linea subito dopo il primo numero euro deve rifare il numero varie volte a me che sta capitando quasi quotidianamente
Faticare anche forse perché non sono scattante conveniente ormai è un po'così vacillante
Chiudo questa parentesi
Solo per dire come Luigi aveva la pazienza la volontà la determinazione a fin di bene per far sì che gli incontri e le
Convegni gli scambi di opinione c'è una certa norma proposta cosa ne diciamo prendiamo posizione mi rivolgo al Presidente eccetera
Le occasioni sono ottanta adesso queste telefonate insomma molto più difficili perché evidentemente volti Avram protesta sono sempre occupati telefoni allora facciamo sì che le telefonate siano brevi
Nasce qui fa la telefonata fa da AGEA il numero e latina per le lunghe eccetera
Gli altri stanno in coda tutto il giorno e non riesce a fare la telefonata quindi anche questo è stato un grande merito grande coraggio pensate che Vittorio riorganizzato le cose in un modo sublime cioè lui dava
Un
Due tre numeri telefonino
E
A un tizio con cui aveva molti rapporti da un certo numero
A un altro Caio per altri da un altro numero
Molte volte genera anche un terzo in modo che forse più facile raggiungerlo non solo ma lascia sempre un suo allievo un suo studente o un suo
Aspirante
Assistente
Però a dispositivi Ecuador e non c'era c'era sempre qualcuno che rispondeva al telefono quindi anche si era lunga l'attesa certe volte altre volte no
Aveva sempre risposta con la pazienza cerca ecco questo è un modo di organizzare le cose nel rispetto della
C'è qualcuno che mi cerca io sono felice di essere disponibile pongono una virtù che ci è stata segnalata anche oggi ma anche in altre occasioni per quando lui è mancato ebbene questo modo di essere a disposizione
Contento di rispondere contento di collaborare
Contenta di chiarire contenta di rendere serena la vita di una persona in quel momento ho un dubbio o incertezze piccolo o grande che sia il contenuto di quel dubbio ebbene
Luigi
Prevenire prevenire
Era organizzata
E questi ragazzi che risponde erano felici di farlo si sentivano quasi onorati di potere per quella mattina per quel pomeriggio capitava di reato per lui c'era sempre
Accanto a questi telefoni renda misto c'era assente quando lei ha
Non era lì perché era andato al convegno eccetera eccetera c'era un'altra che sicuramente con Giovanni Falcone aspirante assistente un laureando un laureato
E tutto questo
Crea un afflato in modo recepiti si trasmetteva anche i destinatari anche coloro che telefonavano coloro che vorrebbe ricevo una telefonata
E si sentiva
Come dire tranquilli il cerchio procede e so che lo trovo non è che deve impazzire lasciare il numero poi mi chiameranno chissà che chiamerà che novità
No ecco lui era a disposizione tra virgole a disposizione era felice se l'Agenzia ed era pronto a venire incontro a chiunque
Naturalmente deve essere di credibilità
Ma soprattutto sentiva i piaceri il gusto di aiutare
Di dare una mano
Ecco il fatto di essere sempre lì era una grande lotta la grande qualità di cui
Tutti doti abbiamo più o meno rapidamente più o meno intensamente approfittato io molto gli ordini
Avevamo l'abitudine di sentirci la domenica mattina un po'per fare il punto della settimana
Norme delle sentenze eccetera
Ebbene
Questo modo di operare certamente i questa va sacrificio lumi si sacrifica va come ci sacrifichiamo in tante altre vicende quando io
Ho pubblicato quell'articolo che odio contro la volontà di citare
L'ho intitolato cronaca di un evento struggente
Altro che struggente
Così come distruggendo
Tale era lo stralcio della perdita di un uomo così insostituibile che
Naturalmente struggente distrugge
Per cui mia mancate mira anche mi mancherà moltissimo
Però era preziosa
Era un modello
Era un uomo che si sacrificano al con lucidità e che dava risposte sempre esaurienti che magari porteranno a pagare il custodi dieci facile la telefonata ma lui andava la risposta
E allora magari nasceva un dialogo se c'era il contrasto di opinioni
Io
Possa attuare così nulla di particolare signora confisca una compressione confidenza
Non li voleva che io mi impegnarsi di più a fare quello che lei sta facendo molto bene da qualche tempo io ne facevo una volta può e non la sentivo di rispondere
Avendo interviste giornalistiche
Ma perché non prende posizione su questo problema perché non prende posizione
Ma io sono stanco pure tutto questo modo di
Trattare i problemi un po'così tanto per far sì
Non mi entusiasmano meglio insistere insistere era l'unico motivo di attrito abbiamo l'orgoglio per appello voi
Ma non era un combattivo
Lunedì perseguiva gli scopi in modo
Assoluto in modo determinante
Insisteva insisteva insisteva con pervicacia ma sempre con garbo sempre con stile
Rispetto
Dell'altro qualunque generazione forse più anziano o più giovani De Luca
Ecco
Posso solo dire ho perso un grande amico noi tutti abbiamo perso un grande studioso
Un grande punto di riferimento di cui oggi c'è un bisogno assoluto la barra Carapella la barca la barca vada avvalercene è in continua balìa
Di inconvenienti gravi di tormenti magari presentati in modo brusco in modo deteriore
Ebbene lui era
Un uomo che dava anche fiducia
Anche se come dice ne riparliamo poi l'altra volta
E allora
Ecco che
Questo iscritti giornalistici aveva collaborato vari quotidiani perché i direttori di giornale
Sono persone che sanno fare il loro mestiere regionali seri
Avevo capito ben presto che c'era un giovane professore
Questo anni fa era quando ancora giovane esprimermi chiede era lucido era chiaro era garbato approfonditamente i problemi non menare il can per l'aia
Era solido era forte era chiaro era preparato non voglio farlo
E allora
Se non sono condivisi
La collaboratori quotidiani
Alla fine approdato al porto numero uno al Corriere della Sera
Il Corriere della Sera che è un quotidiano molto autorevole
Possiamo anche dire molto ben fatto almeno per conto mio
Ebbene
Lunedì
Aveva avuto
Dopo esser passato interrato pare collaboratori stabilire il credo della sera
Io era stato avvicinato o dai precedenti direttori non lasciarci del tutto non lasciarmi del tutto va bene tra chiesto e la direzione del giornale più importante però Contin almeno anche darcelo ecco
No
Al Corriere della Sera vince un criterio rigoroso magari discutibile ma rispettabile che
Non si può servire due padroni
Tu sei condoni non può esprimere su un altro giornale l'esclusiva delle scogliera come hanno anche in altri campi in altri settori persone di prim'ordine secco noi estraggono i Länder dare anche con altri
Magari facendo senza volerlo la concorrenza
Il CIPE
Ebbene
Questo parecchio
Ha fatto sì che parecchie richieste di
Fossero
I soldi
Però
Almeno sul Corriere lui pubblicava parecchio
Però pubblicava quasi sempre il suo invito
C'è questa notizia ci questo fatto le chiediamo professioni riscrivere
Una colonna mezza colonna trenta righe per domani mattina o per dopodomani mattina
E lui
Lo faceva
Abituando acidosi poco per volta quasi inconsciamente
A quel ritmo quotidiano che i quotidiani Iardino
C'è i quotidiani hanno bisogno di
Le notizie importanti
Darle e di commentarle dimmi dagli elettori con onestà con precisione
No forzando non deformato
E avevano trovati filoni l'ideale
Quando lui certe volte chiedeva
Almeno me lo confidato un po'di disappunto posso anche scrivere
Su quell'altro giornale che voi non è neanche una concorrenza regola può benissimo leggendo i giornali e non è obbligato ad esempio ciò le basta non è che si bruci l'intervista se la sfida più
Magari in modo diverso
No no no e succede ditemi gli errori curava CREL pensava su quello che
Sapeva dire cose importanti non trovano spazio agli altri giornali perché aveva l'esclusiva arrivato arrivo al suo esclusiva al Corriere
Quindi questo capita i grandi
Danno le scuse hanno rischiosi danno all'Esquilino
Chiesi ha la fortuna di averlo dice dei sono a favore nove
è anche un modo abbastanza comprensibile
Questo però ha avuto più dell'uno e un grande pregio lo abituato a essere sapendo pronunciarsi
Ci siamo c'era dire le cose si devono no Chicago stordire dicevo Geraci o no non morsi qual sugli più non barcamenarsi
E la guida dev'essere sicura se nonché guidare
E allora poco per volta i suoi scritti sono sorgente altissime più efficaci sempre più chiari sempre più vivibili sempre più determinanti sempre più determinati e quindi determina
Ecco anche in questo è stato grande
Perché era un grande veramente in tutti i sensi per coerenza per profondità conosce a menadito tutti i problemi del diritto penale processuale penale
Quando uno almeno io ma credo molti atti aveva bisogno di essere informato non soltanto di come la pensava allori che si poteva anche immaginare
Per le scuole coerenza per la sua le impedita qui dal suo modo di
Ragionare impeccabile magari anche da fondista non condivisi ebbene era importante questo è un modo di fare
Di rispondere con chiarezza e prendere
E nell'informatissimo
Quando
Si voleva sapere almeno appariva ma anche il punto è quel disegno di legge di cui tanto si parla proposte eccetera lui sapeva tutto aveva
Riceveva
Per forma è critica non so come si è fatta a costruirsi sano sistemi un sistema SIC col tempo
Sistema che Lockerbie permetteva di conoscere litigano legislativo
Di
Una norma che era in gestazione
Sì sapeva subito però credo che mi riguarda decies una memoria formidabile oltre una conoscenza dei problemi profonda
Un uomo unico io lo piangono
Ma ci sono anche molto moderato per quello che ha dato la nostra procedura penale
Per quello che
Continua a dire che i suoi libri
Proprio stamattina prima di partire
Assolata la porta chiusa
Portatore di
Mi sono agli atti due volumi
Commentario commenta articolo per articolo ordinamento penitenziario quarta edizione
Un'opera che non era concepito che ha avuto molto successo molto preziose arrivata adesso alla quarta edizione
Con giostre
Cont
Collaborazione con le dava sempre la Thatcher scorre solo e non è che l'uso passione
Pane che è diverso tutto io che faccio all'anno anzi emendative in risalto a bordo degli altri
E quindi
Con
L'apporto di credo ritira o con gli ostaggi
Dichiara e in particolare di Franco GE
Professore riceveva penale dicendo
Proprio stamattina e sono in gestazione altri prodotti
Io ricordo che titolato questa mia rivolto
Come tormento cosa tormentata relazione
Con affetto profondo
A praticamente
Sottolineati peso
Continuità
A meno in mente
Peso della continuità o intitolata poi nel segno della continuità come si va avanti senza Gareri
Semplice si continua a fare come facevo allo voi potrebbe senza luce però in Italia ostili
Mi
Intanto
Il metodo quella esser instancabile dare tutto se stessi e
Fare nuove edizioni aggiornate
Sia come compendio sia come sistema ma come
Articolati come per esempio il complemento il famoso complemento giudiziario giurisprudenziale
Del commentario articolo per articolo per breviario eccetera procedura penale
Che è stato sordi che invenzione Monai sua attuazione
Senza lo ricordo non saremmo mai riusciti senza le sue capacità organizzative non saremmo riusciti averlo con frequenza non solo ma con l'invenzione accanto allo all'home base commentario
L'articolo per articolo dalla norma i problemi del teorica eccetera anche il complemento giudiziario cioè ogni anno
Esce
E allora anche qui con una puntualità
Sconcertante esce a settembre ottobre in prossimità degli esami per la magistratura
Un testo che Kreka il completo
La sintesi l'articolo per articolo di tutte le sentenze importanti quelle dalla Cassazione dal cielo eccetera
E anche questa rivalutazione dell'uomo del ruolo subito delle Sezioni unite
Che mettendo assieme sia ci accorgiamo come ci siano dei contrasti
Nel senso che
Un problema valesse sia in un'idea perché o è la prima volta e va bene
Oppure c'è contrastare sezioni questa pronuncia delle sezioni riunite a ripetersi del caso dopo che
Emerso il contrasto
Ebbene questo è molto importante se si riesce a dirimere i contrasti
Ma
Presidente io mi rivolgo a lei in particolare ed è un problema che sottolineammo insomma
Sì le Sezioni unite vengono convocate con troppa frequenza e naturalmente non sempre detto sementi sono diversi il caso è anche diverso il diritto vigente può anche variare come
Panorama
Ebbene
Anche in questo caso bisogna fare in modo
Che si arrivi a una soluzione
Si era eccessivamente intervengono più volte sullo stesso tema e non sono sempre hanno delle decisioni invece che
Risolversi in contrasto così alcolici con tanto lavoro che c'è da fare io penso che
Va rafforzato il ruolo pensieri
I testi di dire rafforzano queste condizioni
Grazie
Grazie professor Conso questo commosso ricordo molto personale
Di Vittorio Grevi debbo dire che anch'io quando ho visto il
Complemento giurisprudenziale
Col nome di Vittorio Grevi che è uscito qualche settimana fa compensata la continuità e come è vero che simile attraverso
Le opere e le persone che continuano a ciò che facciamo
Anche io però ho avuto questa sensazioni Ibra senza ancora Di Vittorio Grevi attraverso un'opera sua col suo nome che continuava
Su quello che era il suo virtualmente
Inizia indebolimento
Vengono
La Provincia Giuliani ha avuto un grande merito riuscita nonostante il dolore le fatiche nuove
Complicazioni che la
Perdita di vittoria creato
Riesamini la vecchia
A
Mantenere l'impegno di fare uscire anche quest'anno a
Puntualmente al settembre
Come ha detto
E Bond però non monsignor
Non posso però non raccogliere
La domanda specifica l'osservazioni rilievo che ha fatto il professor Conso
Sulle sezioni unite penali tenuto conto che io presiedo in sede penale asserendo il Presidente aggiunto
Prendo con Richard aggiunto un magistrato che specificamente esclusivamente civilista
Il richiedente ho dovuto scegliere tra i due settori e la scelta è stata obbligata perché il mio collega aggiungo il tema della Comit tutto purché il penale quindi
Eseguire penali sono rimaste affidate a me impartisce ecco di presiedere tutte
Troppo frequenti ci dice il professor Consoli flessibilità e penali
Ecco io proprio penso che c'è una frequenza fisiologica e c'è una frequenza patologica bisogna distinguere a secondo di quali aspetto
Dei due consideriamo nel valutare positivamente o negativamente l'intervento delle sezioni
Ce ne sotto la frequenza negativa che quella cui pensa probabilmente il professor Conso che è quella data dal fatto che le singole sezioni non seguono l'orientamento delle Sezioni unite
Indubbiamente è un fatto che denota o una non out sufficiente autorevolezza delle Sezioni riunite
Però dobbiamo renderci conto di questo
Che il consigliere di cassazione solo trascini letterale non c'è un organico diviso tra civile e penale io ci sto arrivando vedo però fino all'anno determinano le piante organiche di quanti sono quelli civile quanti letterale ma finora non sono mai determinato
Quindi dicevo tra civile e penale si tratta di organico di trecentotrentatré il consigliere di Cassazione
E di cinquantaquattro Presidenti di Sezione più i due articoli cinquantasei Presidente che siamo
Nell'ordine di trecentosessanta trecentosessanta magistrato
Tra civile e penale diciamo centottanta centocinquanta centottanta a dedicati al penale come si può pretendere una nomofilachia da una Corte che ha queste caratteristiche come la si può pretendere
Davvero è un'anomalia grosse parlo soprattutto degli avvocati
Se non ci rendiamo conto e anche per gli studiosi
Che la Corte di Cassazione italiana è unicum nel mondo è un unicum la mia esperienza sull'Europa sopra un da metterci la mano sul fuoco perché la realtà gli ordinamenti dei Paesi europei riconosco ma credo che sia del mondo
Non esiste Corte suprema
Che ampia un numero di giudici conseguente allorché affari ovviamente non è un problema di riduzione dell'ufficio conseguente all'uomo di affari quale la Corte di Cassazione e allora direi che
Non deve spaventare se di fronte cioè non deve meravigliare scusate non deve meravigliare
Se di fronte a un ordinamento che cambia in continuazione che a una legiferazione così disordinata e tecnicamente scadente ci siano
Diversità di opinioni tra i vari magistrati e quindici siano sezioni che i collegi che non si
Non accettano quello che dice il signor unite e quindi rimettono di nuovo la questione aggressioni comunque
Ancora ancora sono sul piano della patologia e quindi non posso non essere d'accordo
Nel valutare negativamente questa frequenza riconducibile a questa causa è una patologia direi spiegabile per quello che ho vi ho detto per questa anomalia dai poteri all'Italia ma è pur sempre una patologia
è invece c'è una fisiologia
Che mi rende la frequenza invece
Valutabile positivamente
Vede professor Conso quanto io un anno e mezzo fa otto ho assunto questo incarico di Primo Presidente
Ho avuto davanti a me una serie di contrasti che il massimario diretto dal
Collega Consigliere Carcano che vedo qui presente che è molto attivo nel suo lavoro di direzione del massimario penale
E mi ha indicato un elenco di contrasti di
Varie decine di questioni di sostanziali Tupone solare e io ho fatto
Esattamente lo l'osservazione opposta cioè ho detto ma questi contrasti anziché farli trascinare per cui noi Collegio dice Bianco è un altro con legge dice nero e continua a dire
Indifferentemente un giorno bianche un giorno nero ma rimettiamo la recessione da così a questo punto deve diremo almeno come gestione del se il bianco o se invero
Quindi per questo aspetto cioè qual è questo aspetto sono le tante differenze di giurisprudenza che noi abbiamo sulla questione il sostanziale diritto processuale
Quindi pur se mitigato questo mio orientamento dal tentativo
E dagli stimoli che io
Pongo in essere in continuazione perché avendolo già fatti quando diretto la Terza penale
Di risolvere all'interno della sezione competente per materia il contrasto intra sezionale il che
Può farsi quanto il contrasto attiene a materie specifiche tratta solo quella Sezione
Ma quando si tratta di questioni in materia di Codice di procedura penale
Di questi Medea processuale che vengono affrontate da tutte e sei le questioni ovviamente non c'è una sede tinti interna la sezione che possa
Prendere posizione possa risolvere quel contrasto allora ecco la necessità che sia un elezioni certo poi può è può darsi siete voi non vengano seguite
Perché chiaramente io lo vedo ormai un anno e mezzo di contrasto illustri mi fa capire che
Non è che
Si può dire quando risolviamo un contrasto che una
Delle due soluzioni o delle tre soluzioni è è una soluzione erronea
Difficile che constatiamo che una delle soluzioni seguite da un collegio di Presidenza sia errata tecnicamente
Sono questioni che hanno un ampio un ampio margine di opinabilità non meno frequentemente la decisione delle Nazioni Unite viene fatta a maggioranza
Cioè si vota e qualche soluzione addirittura passa posso dirlo perché non rimarrà carico sia diverso un ricorso non faccio l'illecito disciplinare per cinque acqua
Trovo e qualche volta il Presidente tra i quattro ore tre e cinque quindi si tratta di questioni che hanno un loro margine di opinabilità piuttosto ampio
E allora neanche criticabile poi in assoluto la sezione che ritorna il collegio che ritorna insistere su una certa tesi prospettando qualche ragione che se mai non è stato adeguatamente approfondita
Cioè dobbiamo renderci conto che l'ordinamento per come purtroppo oggi si va legiferando
è davvero quanto di più caotico ci sia
Questo avrebbe bisogno di un organismo tipo Corte Costituzionale lei che ha diretto la Corte costituzionale cioè fatto da costo dodici in numero limitato che siano sempre gli stessi
Che variano ovviamente non sempre gli stessi per trent'anni che come la Corte costituzionale si avvicendano
Ma che siano sempre gli stessi a decidere sulle diverse questioni sono organismo di questo genere può realizzare un compito di nomofilachia che davvero editti questa rilievo intimamente esatto nella sua Colomba l'Italia la sua assolutezza di Sezioni Unite che non sono così autorevoli e non si fanno poi rispettare dal livello di singole Sezioni però come credo si è capito da questo quadro che ci sia questa eticamente perché loro del coffee break break se fatta
E quindi diciamo cercato di offrire miracolo chiaramente anche se molto velocemente un quadro della complessità del problema per cui le gestioni troppo frequenti è un'affermazione che va poi
Diciamo analizzata
E articolata in parecchi affermazioni alcune diciamo superabili forse altre invece purtroppo che indicano inconvenienti che nella situazione attuata la Corte di Cassazione solo solo da constatare e diciamo insuperabili comunque l'impegno della Presidenza io sono affiancato da un collega valorosi stimo
Che mi affiancare questo lavoro delle Sezioni Unite né Giovanni Conti
Direi che impegno professionalità è proprio di
Realizzare il più possibile interventi di sentenze che siano argomentati il più possibile che siano persuasive quinti
E perché il discorso ed è la persona si evitano c'è un obbligo alla Sezione semplice noi facemmo un lavoro una una commissione di studio preso dal professor consolato sulla Cassazione penale io ero un componente
Non c'è l'obbligo se l'assessore può con un'ordinanza rimettere quella stessa questione
Al direzioni è più grave quanto anziché fare l'ordinanza di rimessione di un ricorso fa una sentenza distinti senso
Però delle volte indotto l'ha fatto l'imputato è in custodia cautelare c'è una prescrizione che sta maturando quindi c'è l'esigenza
Di decidere
Comunque accetto c'è da augurarsi questo non posso non concluderemo questa un spiccio che le Sezioni travolta che sono intervenute non siano obbligati a intervenire nuovamente sulla stessa questione io direi che
Grazie a questo punto
Loro il programma prevede
Il coffee break il professor Dominioni vedo che nonostante la speranza della questa sera io non è arrivata e quindi facciamo questa pausa riprendiamo fra quanto professoressa
Fra mezzora allora le
Alle diciotto ecco vi pregherei per le diciotto di essere in sala
Perché purtroppo io ho l'aereo e alle diciassette diciannove e trenta debbo lasciare quindi per consentirmi di non perdere l'ultimo aereo che posso prevedere per Roma da Milano debbo l'ambulanza pregarvi evitare diciotto riprendiamo
Ore
Se potete rientrare
Per favore
Però manca Dolcino il professor Docci eccolo qua
Possiamo rientrare
Così
Potete riprendere i lavori del valore
Quindi l'ordine prima
Dell'Afghanistan
Siamo nell'ordine nero
Nell'ordine in cui è previsto
Le opere previste
Possiamo riprendere per favore esteri entrate
Tutte
Che sta alla porta può fare un'opera di persuasione
Per favore
Riprendiamo i lavori
Pause solo se
Allora è facile essere puntuali
Riprendiamo i lavori se rientrate per favore
Possiamo rientrare
Vediamo qualcun altro chi stava porta può fare opera di persuasione per
Che riprendiamo i lavori
Allora riprendiamo con la seduta pomeridiana
Che dedicata in questa seconda parte
Alla
Al diritto penitenziario
Come vedete
Io cerco di occupare un po'di tempo così cancellare le altre persone che se non vi devo farlo progetto al consulente non l'ho io occupo occupo tre-quattro minuti così parlando credo perché è vero
Come vedete
Vittorio Grevi si parla nel programma di pubbliche in occasione di applicazione di volumi vittoria gravi scritti sul processo penale e sull'ordinamento penitenziario
Effettivamente
Interesse
Di al professor Grevi
Era non solo il processo penale
Nel senso proprio di farsi
Di cognizione
Ma
In misura uguale
Anche la parte esecutiva quello che viene dopo il processo dopo la contabilità e quindi il suo interesserà spicca dicessimo per l'ordinamento penitenziario
Il che d'altro canto e coerente con la sua
Umanità spicca Artissima abbiamo sito parlare
Dal professor cose un po'do particolare che ci ha tracciato una
Fotografia molto molto umana di Vittorio Grevi e Ist siamo grati al professor coso e allora quindi
Adesso ci dedichiamo a questo aspetto
E
Ricordo a conferma Spiggia lo ricordava il flusso Rognoni che Vittorio Grevi io lo so abbiano mai partecipato ma so e qualche volta ne parlava anche a me
Di visita le carceri illusi organizzarla
Con degli studenti del suo corso
In modo da far toccare con mano la realtà
Di chi sta in carcere
Che è una integrazione necessaria di chi studia il direttore fatto dallo soltanto dallo studio delle norme
Ma
Deve essere integrato da quello che le norme producono cioè dalla realtà concreta che poi
Abbiamo davanti a noi
Passato il tempo del dei di chi studia il diritto che si ferma soltanto a illustrare enorme e quindi
Posso grevi aveva questa
Caratteristica di portare gli studenti a contatto diretto con la realtà carceraria e allora quindi è una seduta di notevole interesse se per non perdere tempo do subito la parola a professor Franco della casa denuncia di Genova che ci parlerà sull'ordinamento penitenziario tra riforme ed emergenza prego
Ringrazio il presidente Lupo ringrazio i organizzatori di questo convegno che mi hanno consultato per me un onore e nello stesso tempo un dovere
Portare la testimonianza in questo convegno dove si ricorda la figura di un amico importante come Vittorio Grevi
Il titolo del mio intervento si riallaccia
Ad
Un volume collettaneo del mille novecentonovantaquattro
Curato da Vittorio Grevi il quale come è già stato detto sia dal professor unioni sia ultimamente dal dottor Lupo si è occupato non saltuariamente della questione penitenziaria
La sua attenzione verso questo settore
Che si è manifestata inizialmente con uno scritto sulle regole minime
Per il trattamento dei detenuti scritto pubblicato sulla rivista italiana nel mille novecentosettantaquattro si è poi ovviamente concentrato sulla legge penitenziaria e sulle sue numerose modificazioni
Testimoniano questo suo interesse verso settore penitenziario
Sia divari volumi collettaneo sui diritti del detenuto sulle misure alternative sulla riforma Gozzini
Sia la progettazione e la realizzazione di un commentario già ricordato dal professor Corso
Che è uscito proprio in questi giorni nella sua quarta edizione edizione che Vittorio Grevi era riuscito a programmare poco prima di lasciarci
Dato atto di questa copiosa produzione Di Vittorio Grevi anche nel settore penitenziario una produzione che esigerebbe un discorso senz'altro più articolato di quello che ha consentito in questa sede
Mi sembra di poter dire che soprattutto se ci si propone di
Analizzare
L'ordinamento penitenziario nelle sue grandi linee evolutive
L'ho scritto del mille novecentonovantaquattro che dà il titolo a questo intervento risulta
Particolarmente significativo perché fornisce chiavi di lettura che paiono risentire solo marginalmente del notevole lasso di tempo che trascorso
Cerchiamo di mettere di contestualizzare questo scritto di crisi al quale faccio riferimento ho scritto appare nel mille novecentonovantaquattro
I due termini riforme si allude essi si allude alla riforma Gozzini
Che è ancora abbastanza recente mentre con il termine emergenza
Si fa riferimento ovviamente ai primi ai gravi episodi criminali intervenuti nella prima negli anni mille novecentonovantuno novantadue
Episodi criminali che determinano un vero punto di svolta dell'ordinamento penitenziario
Non sto a entrare nei dettagli ricordo semplicemente che nel mille novecentonovantadue ENEL nel biennio mille novecentonovantuno novantadue che viene prima introdotto e poi perfezionato
L'articolo quattro bis
Che riguarda le misure extra non varie per gli appartenenti alla criminalità organizzata
E ed è nel mille novecentonovantadue che viene introdotto l'articolo quarantuno bis sempre in contrasto con queste forme gravi di criminalità
Che articolo quarantuno bis secche secondo uno poi mio nome ampiamente diffusa non persegue solo obiettivi di neutralizzazione
Ma mira a favorire anche scelte di collaborazione con la giustizia
Quindi
Una tappa importante per l'ordinamento penitenziario che prima di allora trattava si poneva rispetto ai detenuti in maniera indifferenziata trattando tutti dettando regole che andavano che che potevano essere applicati a tutti
Ecco le riserve di greci nei confronti di questa queste disposizioni introdotte nel biennio mille novecentonovantuno mille novecentonovantadue sono esplicite
Nel senso che e l'otto ore sottolinea una mancanza di coerenza in eterna dell'ordinamento penitenziario
Perché si è verificato il coinvolgimento degli apparati penitenziari
Verso obiettivi che sono estranei a quelle che sono le loro funzioni estetico istituzionali
Nel tempo stesso però grevi non manca di criticare anche le disposizioni per così dire liberali che vengono introdotte in questo biennio
In particolare le disposizioni che sganciano la concessione delle misure alternative da quella che la loro ragion d'essere
E ne fanno uno strumento diretto a realizzare una deflazione carceraria perché il problema del sovraffollamento eh sia pure agli inizi un problema già avvertito
Una norma in particolare richiama l'attenzione e le critiche di Vittorio Grevi quella norma che
Scompare nell'articolo quattordici bis che il decreto legge trecentosei del novantadue
Articolo che in maniera contrastante con quello che il tenore generale del provvedimento in cui è incastonata
Aumentar smisurata niente i limiti di pena per la missiva concessione per l'ammissibilità della richiesta di affidamento in prova
E grevi a questo proposito si limita ad alludere in un primo momento a ragioni occasionali che probabilmente hanno determinato una scelta legislativa
Bene effettuato questo in casa inquadramento si tratta di dare giustificazione
Dell'opinione secondo cui l'analisi di Grevi riesce accogliere dei punti di sofferenza dell'ordinamento penitenziario
Che diventeranno delle vere e proprie costanti negli anni successivi
Ciò è vero anzitutto per quanto concerne l'impropria utilizzazione delle misure alternative a fini di contenimento della popolazione detenuta
Dopo lo scritto di Grevi abbiamo una legge come la legge centosessantacinque del novantotto che ampia all'ipotesi di detenzione domiciliare
E andando ancora avanti nel tempo abbiamo un decreto legge duecento trecentosettantadue
Scusate duecentosettantadue del due mila cinque convertito in legge quarantanove del due mila sei
Che ampia a sua volta i limiti di pena per l'affidamento in prova del condannato tossico dipendente
Nel momento in cui nel momento stesso in cui questo provvedimento inasprisce il trattamento sanzionatorio degli assuntori di sostanze
Si tratta di due anime che sono in aperto contrasto fra loro un contrasto che però a detta dei commentatori
Permette il raggiunge tra giugno cimento di un risultato non trascurabile
Mentre infatti per un verso è stato divulgato il messaggio della tolleranza zero
Verso i tossicodipendenti
Andando così incontro alle aspettative di chi crede che il diritto penale sia una panacea
In grado di risolvere anche i problemi di esattamente di disadattamento sociale
Dall'altro verso sì attua una ampia
Su un'ampia
Diciamo uscita dei carceri d'azione una anche a dei caccia meditazione nella fase dell'esecuzione della pena
Visto che la fase di esecuzione dalla pena per la sua posizione periferica all'interno del processo
Garantisce una minore risonanza ai provvedimenti che vengono assunti in tale sede
Non è nella prima nell'ultima volta che il legislatore strumentalizza la fase dell'esecuzione penitenziaria facendo né un territorio propizio Peretti scure iniziative discutibili
Torniamo per un attimo a quella norma di cui ho parlato inizialmente
Cioè quella norma che del novantadue che ampia
Smisurata niente di il perché i termini di pene i limiti di pena sufficienti necessari per accedere all'affidamento in prova al servizio sociale
E beh una una replica di questa norma
L'abbiamo alcuni anni dopo quando all'interno dell'articolo quarantasette ter viene introdotto un comma zero uno
Da parte della quel provvedimento legislativo la legge duecentocinquantuno del due mila cinque che viene definita come comunemente come ex Cirielli
Ecco in questo caso quindi abbiamo la misura alternativa alla detenzione domiciliare che viene concessa ad un individuo
Per il solo fatto che questo individuo ha compiuto ha raggiunto l'età di settanta anni
Ora se noi andiamo a vedere la giurisprudenza della Corte europea che pure negli ultimi anni a notevolmente affinato la sua giurisprudenza in tema di articolo tre
Della Convenzione europea noi vediamo ribadito in numerose circostanze
Il principio secondo cui l'età del condannato di per sé non è
Una fattore che giustificate una esecuzione della pena informata extra carceraria
La ragione di questa confusione
Va ricercata nel fatto che come diceva appunto Grady già nel mille novecentonovantadue il legislatore a perso i contatti con quella che è la vera ragion d'essere delle misure alternative alla detenzione
Basti basti ricordare che
L'articolo sedici del testo unico sulle disposizioni in tema
Di espulsi sul tema di espulsione in tema di stranieri immigrazioni
Battezza come misura alternativa
La espulsione del condannato dal territorio dello Stato quando questo condannato abbiate ispirare più due anni di reclusione
Si tratta di una misura che palesemente non ha niente da spartire con quella categoria di cui ha usurpato il nome
Questo per quanto riguarda quindi la cattiva utilizzazione delle misure alternative
E se ci spostiamo invece sull'altro versante sul versante delle leggi emergenziali
Possiamo trovare quella coerenza invocata da crisi tra inasprimenti che vengono introdotte introdotti e le linee fondanti dell'impianto su cui questi inasprimenti vanno ad incidere
Prima di rispondere a questa domanda può essere opportuno fare una precisazione e cioè
Precisare che mentre
Inasprimenti introdotti nel biennio mille novecentonovantuno novantadue
Facevano seguito ad un delicatissime quindi episodi criminali perché avevano provocato una forte lacerazione del del tessuto democratico del nostro Paese
E quindi un giro di vite da parte dell'ordinamento statuale che era in certo qual modo da mettere in preventivo
Per quanto riguarda la produzione penitenziaria dell'emergenza del terzo millennio invece si tratta di norme che vogliono essere l'espressione
Di una diversa filosofia dell'esecuzione penale o che a seconda dei casi vogliono fornire una risposta dura
Ed elettoralmente redditizia a situazioni di allarme sociale
Per quanto concerne
Questa seconda ipotesi cioè risposta dura ed elettoralmente redditizia a situazioni di allarme sociale possiamo citare l'articolo il comma uno quater dell'articolo quattro bis
Che viene introdotto con legge quindici luglio due mila nove numero novantaquattro cosa stabilisce questa disposizione stabilisce che
Per gli autori di reati a sfondo sessuale gli autori di reati a sfondo sessuale devono stare in carcere devono essere sottoposti ad osservazione scientifica tra personalità per almeno un anno prima di ottenere qualsiasi beneficio extra carcerario
Nella sostanza ciò significa
Che diciamo
C'è una pena che ricordo un Perino un pochino il periodo che si mette
Previsto in Francia una pena fissare una piena rigida che non ammette alcune tipo di attenuazione
Nei confronti di questa norma
Possiamo dire che è una norma diciamo che si pone in linea di collisione
Con la logica del trattamento perché come già affermava greci a proposito dei precedente le precedenti figure di preclusione che comparivano nell'articolo quattro bis si tratta di norme che implicano una aprioristica penalizzazione basata sul titolo del reato
Ed è esattamente il contrario
Di quella epigrafe ottocentesca fatta scrivere sopra al portone del carcere di Valencia
E divenuta in seguito lo slogan dei puristi del trattamento
Secondo cui quando una persona che entra in carcere entra l'uomo e il suo delitto resta alla porta
Comunque sia il comma uno quater
Non fa fare nessun salto di qualità
A dispetto alle altre previsioni che già figuravano nell'articolo quattro bis un salto di qualità si verifica invece a mio avviso in seguito alla legge duecentocinquantuno del due mila cinque
Che per quanto riguarda la fase dell'esecuzione penale
Introduce sia nel settore dei permessi premio sia in quello delle misure alternative
Dei pesanti inasprimenti nei confronti del condannato al quale sia stata applicata la recidiva reiterata di cui
Al comma che non all'articolo novantanove comma quarto del Codice penale
Quali sono queste penalizzazioni B innanzitutto il recidivo reiterato non può fare lato la richiesta di un beneficio penitenziario rimanendo fuori dal carcere
Deve entrare nel carcere esclusa dalla da escluso dalla forma più comune di detenzione domiciliare
E
Ancora può accedere ai permessi premio la semilibertà ma in un periodo diciamo posticipato in un'epoca posticipata rispetto a quelle a cui possono accedere
Di detenuti comuni
Sono molte le osservazioni critiche che si possono fare nei confronti di questa legislazione che stabilisce una presunzione assoluta di pericolosità basata su un indicatore
Che non solo destinato a operare prevalentemente rispetto a condannati con ben determinate caratteristiche socio-economiche
Ma che soprattutto scarsamente attendibile infatti non può non essere ingannevole
Una prognosi basata su un elemento quale la ricaduta nel delitto soprattutto quando questo elemento rispetto a questo elemento non rileva né
Iper intervallo di tempo
Che c'è stato rispetto al delitto precedente
Ne la gravità del delitto spesso dato che si fa riferimento alla ampia e variegata categoria dei delitti dolosi
Ecco la norma più emblematica di questo rigoristi co irrigidimento eh l'articolo l'ultimo comma dell'articolo cinquantotto quater
Il quale anche a volerlo intendere in termini meno draconiani di quello che però probabilmente
Di quello in cui probabilmente lo avevano concepiti gli autori i relatori di questa ricognitore es
Consente che il recidivo reiterato possono usufruire per una volta soltanto della nel corso della sua vita
Dell'affidamento in prova e della semilibertà
Ecco quest'acqua rispetto a questo provvedimento
Non si può più parlare di una scarsa coerenza con le linee fondanti dell'ordinamento penitenziario
Ma dobbiamo parlare di una vera e propria controriforma nel senso che con l'articolo col comma sette bis dell'articolo cinquantotto quater
Viene ad essere pesantemente offuscata
Quell'immagine del carcere che era uscito dalla riforma del mille novecentottantasei che come tutti ricorderete era stato definito il carcere della speranza
è vero che recentemente c'è stata un'inversione di tendenza da ricollegare alla legge centonovantanove del due mila dieci la cosiddetta legge svuota carceri
Che consente anche recidivo reiterato tutti chiedere il beneficio penitenziario dall'esterno e di usufruire nell'ultimo anno di una forma di esecuzione presso il proprio domicilio
Ma chiarito che si tratta di un rimedi o di un correttivo soltanto parziale
Va a mio avviso non sussistono le premesse per parlare di una consapevole inversione revisione critica si tratta semplicemente
Di constatare
Che la cruda realtà dei numeri a portato a prevalere sul ceco accanimento nei confronti di quella categoria
Di condannati presa di mira dal legislatore del due mila cinque
Da tutti queste sia pur frammentarie incursioni
Che ho cercato di fare nella legislazione degli ultimi anni emerge che le in dei guasti esiste dell'ordinamento penitenziario
Non solo non sono risultate minori di quelle denunciate a suo tempo dati resi
Ma se possibile hanno peggiorato il quadro
Detto preso atto di questa e questo sconfortante elemento di continuità
Sarebbe però errato non tenere conto che il quadro di insieme nel suo complesso è cambiato
E questo cambiamento del quadro di insieme induce a ridefinire i concetti di riforma e di emergenza
Ad esempio per quanto concerne la parola riforma non si può ignorare che la società
O meglio l'ideologia che sembra oggi prevalente
è profondamente cambiata rispetta i tempi della legge Gozzini perché ormai le sue regole di funzionamento sono tali da portare all'esclusione anziché all'inclusione delle persone più fragili
Neppure si può ignorare
Che è cambiata la composizione della popolazione detenuta visto che ormai
Il più del quaranta per cento delle popolazioni del dei distretti di detenuti ristretti in carcere di nazionalità straniera
Il che rende estremamente problematico attuare nei loro confronti qualsiasi forma di trattamento e questo è un fattore tanto più grave perché come tutti sappiamo
Nei confronti degli stranieri è altrettanto difficile a rifare alla concessione di una misura extra carceraria
Allora alla luce di questo inquadramento a ancora in che senso si può parlare di riforma penitenziaria
Ma io ritengo che non sia più possibile affidarsi semplicemente ad un intervento di carattere settoriale
Per attuare una svolta riformatrice che sia degna di questo nome bisogna programmare ed attuare contemporaneamente una riforma del Codice penale
Che abbia come scopo questi due obiettivi
Da urlato una rigorosa selezione delle condotte penalmente rilevanti
Dall'altro
Una cocaina generalizzata e coerente visti estimazione delle misure alternative da suddividere
In primo luogo
Tra le alternative destinate ad operare esclusivamente in fase esecutiva e le alternative che possono essere applicate anche dai giudici della cognizione
Anche il termine emergenza con me dicevo pocanzi ha subito un significato diverso non è più l'emergenza degli anni novantuno e novantadue
Purtroppo il termine emergenza è un termine che si sposa assai bene con la realtà carceraria
Perché sotto molteplici offre poi profili questa istituzione è sempre sull'orlo del collasso però se vogliamo pensare a un'emergenza con la S maiuscola dobbiamo pensare al sovraffollamento carcerario
Basti dire che nel mille novecento novantaquattro quando scriveva Grevi il totale della popolazione detenuta era di cinquantadue mila unità
Attualmente abbiamo superato il tetto delle sessantaquattro mila presenze e abbiamo un sistema carcerario che offre quarantacinque mila posti
E questa
E per cui l'Italia se noi andiamo a vedere le graduatorie a livello europeo constatiamo che l'Italia si pone sulla parte una parte inferiore di questa graduatoria
E dico queste ragioni sono note a tutti e come è noto a tutti che nel due mila nove
La situazione di sovraffollamento italiano ha portato ad una condanna dell'Italia per la violazione dell'articolo tre della Convenzione europea da parte dei giudici di Strasburgo
Senza voler minimamente sminuire la gravità di questa condanna
Si può forse affermare che questa decisione della Corte europea ha avuto il merito di mettere
Diciamo tutto il Paese di fronte alla drammaticità del fenomeno sovraffollamento e probabilmente è stata l'origine
Di iniziative di decisioni giudiziarie di proposte che si riallacciano più o meno esplicitamente a questa pronuncia del giudice europeo
Non è forse casuale che a pochi mesi di distanza dalla sentenza dal clan dalla decisione sul caso Sulejmanovic
Il Governo con un decreto del Presidente del consiglio dei ministri tredici gennaio due mila dieci abbia dichiarato lo stato di emergenza nelle carceri e abbiano un Ciatto un nuovo programma edilizio
Che prevede la Costituzione costruzione di
Ventidue mila nuovi posti
Ora che valutazione dare di questa iniziativa non si sa se sarà portata a compimento ma a livello programmatico
Del Governo ma se è vero che per quanto riguarda i provvedimenti di clemenza
E la loro influenza sul sovraffollamento carcerario si è soliti riso ricorrere al paragone della temporanea rimozione del tappo dalla vasca da bagno
Che consente diminuire solo temporaneamente il livello dell'acqua
A me sembra che
Un'identica conclusione possa valere anche nell'ipotesi in cui per rimanere nell'ambito dalla stessa metafora venga aumentato il volume della vasca
E la vera il vero problema è il getto dei rubinetti
E questo questa mia convinzione è avvalorata dalle esperienze di altri Paesi e in primo luogo gli Stati Uniti ma anche il Regno Unito di Inghilterra e la stessa Francia
Che pur avendo effettuato un grosso sforzo sul piano edilizio si ritrovano ciononostante a fronteggiare dei gravi problemi di sovraffollamento
Dicevo che il caso sulle in mano vice
A è stata l'origine di iniziative legislative ma anche di decisioni giudiziarie decisioni giudiziarie e qua va ricordato vanno ricordate le decisioni
Sempre meno sporadiche dei magistrati di sorveglianza
Che dopo aver constatato sul reclamo dei detenuti dei singoli detenuti
Che le condizioni di detenzione sono uguali o peggiori rispetto a quelli che sono state alla base della condanna della Corte europea
Dichiarano la illegittimità di questa detenzione
Ecco all'interno di queste pronunce della magistratura di sorveglianza la maggior parte segue questo cliché di dichiarare la detenzione illegittima
Però non mancano delle pronunce dei magistrati di sorveglianza che si sono spinti a condannare l'amministrazione penitenziaria ad un risarcimento del danno
E verso questo stesso risultato il risarcimento del danno sono orientati in Francia taluni tribunali amministrativi
E in Germania parecchi Aubert Lanza Gary certe i quali dopo aver constatato che atti Ministeri della giustizia dei salari lender
Si stanno evitato di uniformarsi alle decisioni giudiziarie che imponevano loro
Di consentire condizioni più umane di detenzione hanno incominciato appunto a pronunciare delle sentenze di condanna in base all'articolo ottocentotrentanove del Codice civile tedesco
Già che ho menzionato la Germania
Mi pare opportuno ricordare due pronunce dei più alti i giudici di questo Paese sono due pronunce abbastanza ravvicinati nel tempo una pronuncia del Bundestag riscritto of e una pole pronuncia del Bundestag fa assunte rivista che concordemente dichiarano che se le condizioni di detenzione diventa non so diventano disumane
Allora ai sensi dell'articolo quattro centocinquantacinque del Codice di procedura penale devono ritenersi sussistenti i presupposti peraltro
Sospendere l'esecuzione dalla pena o a seconda dei casi per paralizzare sia pure temporaneamente l'ordine di carcerazione
Il giro di orizzonte potrebbe essere più ampio e chiudo tagliato
Si potrebbe ad esempio discutere anche di quella proposta che in un'ottica di interventi tampone
Suggerisce una prassi virtuosa ai fini del sovraffollamento carcerario una prassi da adottare relativamente ai giudizi direttissime di competenza del tribunale minor monocratico
A questo proposito si invocano gli articoli cinquecentocinquantotto comma secondo e centosessantatré comma primo delle disposizioni di attuazione
E si rileva che il pm può a sua discrezione evitare di disporre che i soggetti arrestati in flagranza siano posti a sua disposizione
Scosso scongiurando così il loro ingresso nelle case circondariali il cui sovraffollamento è caratterizzato tra l'altro da un elevato numero di individui che entrano in carcere solo per pochi giorni
Come è facile desumere da queste ultimissime osservazioni un dato fattuale il sovraffollamento a tutta una serie di ricadute dai risvolti squisitamente giuridici
Inoltre essendo sovraffollamento una patologia che affligge gli apparati carcerari di una molteplicità di Paesi il tema offre l'opportunità
Di interessanti approfondimenti in chiave comparati Istica
Potrebbe essere pertanto una buona idea quella di un volume dedicato a tale argomento
è un'idea questa che quasi automaticamente richiama ricordo al tempo stesso piacevole e doloroso di altri volumi Coletta anni dedicati alla questione penitenziaria
Alludo evidentemente ai volumi cooperativa con l'indimenticabile amico in ricordo del quale ci siamo qui ritrovati
Di quell'amico la cui scomparsa ha creato un vuoto che col passare del tempo si ingigantisce ed appare sempre più così difficile da colmare grazie
So che la Cassa ci ha offerto un quadro di insieme estremamente interessante
Dell'ordinamento penitenziario e direi
Che la sua conclusione CTC avevo già stavo pensando mentre lui parlava di come
Il contributo di Vittorio Grevi sia
Attualissimo perché
E partito spiegando il titolo proprio con un'operatività che avremmo scritto suo da sovraffollamento delle carceri
E sono il fax sovraffollamento delle carceri il problema che abbiamo adesso urgentemente ricordo che il nuovo in la giustizia nelle tre priorità intervento governativo che ha indicato alle Commissioni giustizia di Camera e Senato
Nell'intervento che ha fatto qualche giorno fa a proprio messo uno dei le tre priorità e dato prova tasso fa fronte nelle carceri precisando però che non si risolve con la modestia o con
L'indulto quindi e tutta questa problematica
Che ci ha offerto il professor della Cassa richiamando utilità anche di conoscenza di conoscenza delle esperienze comparative secondo me e quanto mai attuale
E quindi si tratta di una relazione che mentre ci ricorda
Il
Attualità depressiva Di Vittorio Grevi città offre anche delle condizioni interessantissime per risolvere i problemi che oggi abbiamo
Davanti a noi
Direi che del tela la la l'approfondimento analitico e quanto di meglio ci sia per passare a questo che è l'interrogativo della relazione del professor Tucci
Mentre parlava il professor Della Casa pensavo che sarebbe stato stimolante
Riprendere di lavori che con questo tour Cini facemmo parecchi anni fa in tema di depenalizzazione di spazio
Della sanzione amministrativa perché purtroppo il problema è sempre quello cioè di ridurre
L'ambito degli interventi penali è sempre quello l'ha detto preso dalla casa io sono profonda beh convinto che una delle leve fondamentali per risolvere questi problemi è data dalla leva della riduzione ed ella del dell'intervento dell'area del penalmente rilevanti
Però non è questo il tema è che parliamo di ordinamento penitenziario
E quindi
Il il l'interrogativo che ha davanti plus docile quanto di più stimolanti ci sia la rieducazione del condannato una irrinunciabile utopia sentiamo la risposta
Grazie
Grazie Presidente grazie soprattutto
Con gli amici pavese che mi hanno coinvolto in questo convegno
Convegno di di alto profilo scientifico
Ma che per me
E soprattutto
Ricordo
Giuramento
Con il quale
Condiviso davvero molto
Una formazione comune tanti interessi in comune
Ci di vedere il calcio la passione per due squadre diverso ma
Io avevo un carattere molto peggiore di quello di Vittorio Grevi ma tante altre cose ci univa no fra l'altro
Mi piace ricordare che il terreno è stato per me un ideale compagno di viaggio
Tanti ricordi con lui in quei luoghi più strani più diverse
Danno umana Porto Azzurro da Salonicco al Brasile
Anche per questo Vittorio lasciato un vuoto di Comuni
Certo
La nostra amicizia portato ad uno scambio di idee continuo in relazione agli interessi che avevamo il Comune
Dal relativa al mondo del diritto penale nella sua accezione più vasta
Uno scambio di idee che non sia assolutamente interrotto quando
Io mi sono trasferito me l'ha rimproverato mille volte all'università di Milano
A casa mia quando verso le undici verso non devo verso le diciannove verso le sette di sera squillava il telefono
Sapevamo che spesso era Vittorio che telefonava
Per uno scambio di idee
Più di rado il nostro colloquio si approdo si è
Tradotto informa visibile all'Estero
Una di queste occasioni remoto nel tempo ormai
Ma attuale per tanti versi un volume
Della
Degli inizi degli anni ottanta intitolato diritti dei detenuti e trattamento penitenziario
Faccio un passo indietro rispetto
Alla alle considerazioni di Franco della casa
Quella
Bel volume si apriva con uno splendido saggio Di Vittorio nel quale
Tra l'altro gli designava alla riforma penitenziaria del settantacinque
Come la prima legge organica di riforma del sistema penale ispirata al principio della funzione rieducativa della pena
Proponendosi di verificare quale impatto quella scelta di principio avesse prodotto sulla realtà penitenziaria
Tor riguardava le cose non si fermava l'enorme
Lei mi sottolineava che la legge del settantacinque era stata pensata per la popolazione penitenziaria diverso sa numericamente e qualitativamente da quella degli anni successivi alla riforma
Segnalava cito le sue parole che nel quinquennio settantuno settantacinque la popolazione carceraria presente a fine anno mediamente si aggirava intorno alle venticinque mila unità
Nel settantotto invece aveva già raggiunto trentotto mila unità
Sotto il profilo qualitativo metteva l'accento sulla massiccia presenza di terroristi nei nostro nel nostro circuito carcerario
Persone cioè che decise a proseguire dall'interno delle istituzioni la loro opera di disgregazione del tessuto sociale
Non potevano che rappresentare un forte elemento di crisi nella fase dedicata in cui la riforma doveva
Passare alla fase attuativa
E allora
Raccolgo un'indicazione di metodo che viene
Dall'amico è maestro ed io dico qualche riflessione alla fisionomia attuale del carcere trentacinque anni dopo la riforma penitenziaria
Una riforma la quale hanno fatto seguito molti ulteriori interventi legislativi alcuni dei quali
Sono stati analiticamente agli avvocati
Interventi che hanno come il comun denominatore credo
Una finalità
Di deflazione penitenziaria
Spesso vengono sbandierata finalità più nobili ma la finalità dominante mi sembra sia stata poi
Il legislatore
Giustamente e correttamente direi realisticamente
Ha sempre mostrato la consapevolezza che intanto
La pena detentiva può risultare rispettosa di Standard minimi di umanità e di civiltà
E poi magari risultare anche capace di rieducare in quanto
Si riesca a mettere sotto controllo il problema del sovraffollamento carcerario
Il tema dominante a mio avviso
E allora qualche numero
Al trentuno dicembre settantaquattro alla vigilia dunque della riforma penitenziaria
Gli adulti presenti degli stabilimenti penitenziari italiani erano circa ventotto mila
A fine ottobre di quest'anno
Erano oltre sessantasette mila cinquecento
L'attuale capienza regolamentare ettari come ricordava prima
Mi sembra
Il professor della casa e di quarantacinque mila cinquecento posti
Detto dunque che la popolazione penitenziaria se non ho sbagliato i conti è aumentata tra il settantaquattro del due mila undici in misura pari al duecento quaranta per cento
Sottolineo che nello stesso arco temporale la popolazione residente in Italia aumentata dell'undici per cento
Carceri dunque sempre più drammaticamente sovraffollate
Con un incremento della popolazione penitenziaria che eccede enormemente quello della popolazione residente
Anche la boccata di ossigeno che era venuta dal dall'indulto del due mila sei si esaurita
Molto rapidamente
Al trentuno agosto due mila sei la popolazione penitenziaria era scesa a trentotto mila unità
Oggi come ho già detto è risalita quota sessantasette mila cinquecento unità
Se guardiamo al lavoro alle loro fa
Un dato del due mila e nove
Segnala che il problema del sovraffollamento carcerario in Europa è piovuto rispetto all'Italia soltanto in tre Paesi a Cipro in Serbia e innestare
L'Italia dunque in questa graduatoria occupa
Il quarto posto con centoquarantotto detenuti per cento posti
Quanto poi alla composizione della popolazione penitenziaria italiana
Va rimarcato in primo luogo
La forte presenza di stranieri e di tossicodipendenti
Al primo gennaio due mila e undici
Gli stranieri residenti in Italia rappresentano il sette virgola cinque per cento del totale della popolazione
Nella popolazione penitenziaria al trentuno ottobre di quest'anno gli stranieri sono oltre il trentasei per cento del totale o
Quanto è tossicodipendente un dato del due mila nove sono il ventiquattro virgola cinque per cento dei presenti cioè Cicu quindici mila novecento su oltre a sessantaquattro mila detenuti
Cinquantenne atti per cui
Vengono pronunciate condanne alla reclusione spiccano oggi come ieri
I reati contro il patrimonio soprattutto il furto i reati in materia di stupefacenti soprattutto lo spaccio
Nel due mila otto
Le condanna alla reclusione per furto ammontavano a trentadue mila settecento quelle per reati in materia di stupefacenti a ventiquattro mila settecento su un totale di condanna alla reclusione in quell'anno
Superava me duecentodue mila unità
Quale sintesi
Riporto citando un quadro tracciato dal Censis a dicembre dell'anno scorso
Ci sono voluti quattro anni dall'ultimo provvedimento di indulto
Per riportare gli istituti carcerari a vivere gli stessi problemi di allora con quasi settanta mila detenuti e un tasso di sovraffollamento che supera il centocinquanta per cento
Andando avanti di questo passo a fine due mila dodici si dovrebbe sfiorare la quota di cento mila detenuti
Oltre al sovraffollamento ci sono altri fattori di disagio il trentasei virgola per cento dei detenuti è straniero
Il ventiquattro virgola cinque per cento è tossicodipendente
Il due virgola tre per cento a dipendenza da alcol l'uno virgola otto per cento e infetto da HIV
Le guardie penitenziarie sono trentanove mila cinquecento rispetto alle quarantacinque mila previste per legge
Il costo media giornaliera per detenuto è sceso del centotrentadue euro del due mila sette I centotredici stimati perché il due mila dieci
Nei confronti di chi fa ingresso in carcere in questo carcere
Lo Stato
Uno Stato che ambisca a qualificarsi come è stato di diritto
Assume una sorta di posizione di garanzia
Garantisce
Potrebbe garantire i diritti fondamentali del cittadino detenuto
Primo fra tutti il diritto all'incolumità
Viene meno a questo impegno
Uno Stato nel quale non soltanto accade che si muoia in carcere ma cade anche che si voglia di carcere
Mi riferisco in primo luogo al massiccio fenomeno dei suicidi all'interno degli istituti di pena
Un fenomeno al quale ora dedica particolare attenzione anche l'amministrazione penitenziaria
Che sta avviando una nuova e complessa strategia di contrasto mi riferisco
Ad una recentissima circolare emanata dal da parte a firma di Sebastiano Ardita che è pubblicata sulla rivista on line
Penale contemporaneo con un commento di Angela della vecchia
Qualche dato statistico sui suicidi in carcere
Tra il mille novecentonovanta al due mila e dieci
I suicidi nelle carceri italiane sono stati mille novantatré con un tasso di suicidi variabile anno per anno tra il dodici virgola cinquanta e il nove per dieci mila detenuti
Impressiona il raffronto con il decennio mille novecentosessanta mille novecentosessantanove
In quell'arco di tempo i suicidi in carcere non stati complessivamente cento con un tasso di tre
Su dieci mila detenuti
Una ricerca svolta dall'Osservatorio permanente sulle morti in carcere ha mostrato una significativa correlazione tra suicidi in carcere e sovraffollamento
Il nove carceri dove nel due mila dieci affollamento medio era del ventidue per cento superiore alla media nazionale
Si è registrato una frequenza di suicidi più che doppia rispetto al complesso della popolazione penitenziaria
Altrettanto significativa
La relazione tra suicidi regime penitenziario
Nel due mila e dieci il sessanta per cento dei suicidi in carcere si è verificato in istituti o reparti sottoposte a restrizione di varia natura quarantuno bis o altro
Quando queste restrizioni interessavano soltanto il dieci per cento della popolazione carcerario
Si è ancora una volta allarghiamo lo sguardo oltre i confini nazionali
Rileviamo che i tassi e difficili in carcere in Italia sono sostanzialmente allineati con quelli medi europei
Però
Però
In Italia la frequenza dei suicidi nella popolazione libera e particolarmente bassa
Con la conseguenza che il nostro Paese si caratterizza per l'uno scarto
Molto forte tra succinti degli stabilimenti penitenziari e sui cd nella società libera
Nelle carceri italiane i suicidi sono nove volte più frequenti rispetto a quelli
Che si verificano all'esterno mente per esempio in Germania sono soltanto due volte più frequenti
C'è di peggio
Nelle carceri italiane accade qualcosa di più orribile giù sul CGIE indotto dallo stato di detenzione
Su alcune morti in carcere si allunga più o meno evidente l'ombra di una responsabilità diretta dell'istituzione
Mi limito a questo proposito
Ad una citazione tratta da un recente volume di Manconi e Calderoni intitolato quando hanno aperto l'Arcella
Cito
Stefano Cucchi inizia a morire muore
E continuano a morire finché non verranno pubblicato quelle foto sono le fotografie di un cadavere sul tavolo dell'obitorio quel corpo incredibilmente disperatamente Baggio prosciugato
La maschera di ematomi sul viso dalle palpebre fino al Dizzy commi uno già Perton quasi fuori dall'orbita uno completamente chiuso
Le strisce sulla si chiede alle divisioni il debito nero sul coccige segni di bruciature sulla testa e sulle mani
Quelle foto di Giuseppe UPA quel naso abnorme in mezzo alla faccia i libici che circondano gli occhi
Quella schiera striata e che Agata il corpo che ha perso la sua compostezza che non sembra più tasse il pannolone da adulto in continente imbrattato di sangue
Potrei proseguire parlando di Manuele di Antonio di Marcello loans di Federico Aldrovandi di Giovanni Lo Russo di Carmelo Castro jr sulla parte alta rinvio al volume che richiamavo poco fa
Ho parlato sin qui di carcere
Una nozione ampia non tecnica
Che non si estende comunque quella forma di detenzione amministrativa il testo unico sull'immigrazione designa come trattenimento nei centri di identificazione ed espulsione
Non si tratta di una pena non si tratta di una misura cautelare è un'istituzione formalmente estranea al diritto penale e quindi non sarei legittimato ad occupare invece Mineo
Me ne occupo perché come Stato efficacemente osservato da Luca Masera la sensazione cito solo parole e che il trattenimento dei centri di identificazione ed espulsione sia diventato una sorta di scorciatoia
Per pregare il cittadino della libertà personale al di fuori delle garanzie proprie del sistema penale
Non a caso
Nel corso dei lavori parlamentari approdate al pacchetto sicurezza due mila nove
C'è stato chi ha parlato a proposito di questi centri di galera amministrativa
In relazione
A questi centri la legge stabilisce virgolette che lo straniero ha trattenuto del centro con modalità tali da assicurare la necessaria assistenza
Il pieno rispetto della sua dignità
Una previsione lontana anni luce dalla realtà
Una nuova citazione a Lampedusa non ci sono docce e bagni capitali circa quattro mila persone dormono come capita per terra sulla spiaggia senza neanche una coperta che possa riscaldarci
Le agenzie umanitarie forniscono tre volte al giorno un piatto di pasta e tante comunque rifiuti dato che non ci sono raccoglitori dopo ha detto
La citazione è tratta da un comitato di Amnesty International si dirà questi sono dei talebani dei diritti umani esagera
E allora facciamo parlare un osservatore non sospetto
I campi di smistamento per immigrati sembrano campi di concentramento
L'autore di questa dichiarazione riportata dalla stampa italiana ed estera e Silvio Berlusconi all'epoca Capo del Governo italiano
Torno
All'interno del sistema penale
Anche dal punto di vista forma
Nel saggio
Che richiamavo in apertura di questa chiacchierata
Vittorio Grevi
A di tale misura alternativa alla detenzione curve una delle più felici innovazione della legge di riforma sul piano degli strumenti di rieducazione
Ancora dell'affidamento in prova in particolare evidenzia virgolette di nuovo l'idoneità ad operare efficacemente nel senso del recupero del condannato ad un ordinate esistenza da un uomo libero
Chiuse le virgolette
Le misure alternative promettono dunque di dare attuazione I del molto importanti e impegnative
Quelle dell'iter quelle della pena detentiva come ultima ratio dell'esecuzione della progressiva della pena detentiva
Aspirano a collocarsi come sanzione intermedie tra la pena detentiva e la pena pecuniaria
Ma ancora una volta dobbiamo guardare alla realtà delle cose
Dobbiamo
Far luce su gli spazi coperti dalle misure alternative e sulla fisionomia che esse hanno assunto nella prassi
L'affidamento in prova
Riceve da tempo un'applicazione assai gli ampie tendenzialmente in crescita fin troppo mi è parso di capire secondo
Un autorevole punto di vista
Mi limito alla fase successiva all'indulto del due mila e sei gli affidamenti in corso al trentuno dicembre due mila sei erano mille otto
Al trentuno ottobre di quest'anno erano nove mila cinquecento
Detenzione domiciliare
Le misure in esecuzione nel novantuno erano trecento nel due mila e uno sette mila cinquecento al trentuno ottobre di quest'anno circa otto mila
Niente affatto trascurabile anche l'impatto sulla prassi
Dell'esecuzione domiciliare della pena detentiva della quale si diceva poco fa introdotta nel due mila dieci con la legge svuota carceri
Al trentuno ottobre di quest'anno i condannati ammessi a questa misura alternativa erano oltre tre mila settecento
Numeri modesti in definitiva soltanto per la semilibertà alla solita data trentuno ottobre due mila undici le misure in corso erano poco più di ottocentocinquanta
Vedendo poi alla fisionomia delle misure alternative nella prassi problema centrale riguarda gli interventi di controllo e di sostegno nei confronti
Del condannato
E di questi giorni avete
Visto
Una rinnovato interesse manifestato dal nuovo ministro
Della giustizia Paola Severino per il braccialetto elettronico che ha fatto cattive esperienza quale separati in esperienza al nostro Paese
Con costi
Notevoli per
L'amministrazione pubblica e benefici tutti in campo alla società che gestisce
I braccialetti altrove però le cose sono andate diversamente certo c'è un problema di controlli
Su chi condannato non sta in carcere
Io qualche dato che riguarda l'esperienza milanese a Milano alla fine degli anni Novanta il rapporto numerico tra assistenti sociali del centro servizio sociale per adulti e condannati in affidamento in prova era uno a duecento
Non aggiungo nulla circa l'effettività della misura
Quanto alla detenzione domiciliare
Nei primi mesi del due mila dieci la Questura il comando provinciale dei Carabinieri di Milano hanno riferito di controlli quotidiani sui condannati in detenzione domiciliare
Altri dati però relativi a controlli eseguiti nello stesso anno dai carabinieri a Milano smentiscono l'asserita cadenza giornaliera dei controlli
Non scendere in dettagli però i numeri forniti dei carabinieri mostrano che al massimo nel mese in cui sono stati più efficienti sul piano dei controlli hanno eseguito un controllo ogni dieci giorni non uno a Riccione
In definitiva dunque mi sembra di poter concludere che le stesse misure alternative cioè istituti che molto promettevano
Hanno raggiunto solo in parte agli obiettivi che si proponeva il legislatore
Se è successo è stato solo parziale ciò deriva come sottolineava Vittorio Grevi non da una debolezza dell'impianto ideale concettuale dalla riforma bensì da gravi carenze delle strutture
Di qui
L'auspicio di Grevi attualissimo gioca apportamento delle strutture sono sue parole di un rafforzamento delle strutture indispensabili per la concreta gestione delle misure alternative
Cerco di dare una risposta a questo punto
Conclusiva all'interrogativo del titolo
Il cammino
Compiuto dalle nostre istituzioni penali e penitenziaria
Nella direzione indicata dall'articolo ventisette comma terzo
Della Costituzione
E dall'articolo uno della legge sull'ordinamento penitenziario
Non è certamente un cammino pienamente soddisfacente anzi siamo molto lontani dall'aver conseguito risultati accettati
Nonostante i notevoli spazi acquisiti nella prassi da sanzioni non detentive
Gli stabilimenti penitenziari continuano ad essere sovraffollati e per di più affollati da una popolazione reclutata secondo criteri largamente discriminatorio
All'interno degli stabilimenti penitenziari non si riesce nemmeno a garantire l'incolumità dei detenuti
Al carcere poi si affiancano nuove istituzioni
Formalmente non penali destinati alla custodia di immigrati irregolari è quasi vengano negate le più elementari garanzia
Si propone dunque un interrogativo di fondo
Dobbiamo prendere comminato dalle idee di rieducazione e di trattamento quali arnesi superati dalla storia fine avrebbe dimostrato l'inutilità e il carattere io producendo un sorteggio
O forse addirittura fraudolenta il carattere
Però
O piuttosto
Dobbiamo ritenere che quel limite
Siano tuttora un grato di opporre un freno magari insufficiente ma utile
Alla degenerazione delle istituzioni
Verso forme di inciviltà giuridica
Rispondo con parole di Vittorio Grilli il quale
Commentando l'articolo uno dell'ordinamento penitenziario in quel volume di cui
Oggi
Abbiamo sui tavoli una nuova edizione
L'ordinamento penitenziario ha commentato curato
Dal professor della casa
Da Vittorio Grevi Fedalco giostra
Diceva
Grevi che vedete i trattamenti e di rieducazione rappresentano una preziosa irrinunciabile spinta antitetica rispetto alle ricorrenti tentazioni di imbarbarimento di sistemi penitenziaria
E così concludeva con un rilievo che io considero una sorta di testamento spirituale
Di quel grande studioso
Fin quando rimane ferma l'idea che né il detenuto ancorché condannato
Debba prevalere la dimensione dell'uomo
Come soggetto destinatario da parte dei competenti organi statali
Di un'attività diretta a consentire di una sia pur un sia pur parziale recupero verso la società civile
E chiaro come tali dire rappresenti di per sé
Il miglior baluardo dinanzi al rischio di un cedimento a prassi o peggio ancora a previsioni normative
Di contenuto inumano o del Canada
Grazie
Grazie al professor Torcivia questa meravigliosa relazione
Che ci ha dimostrato
L'attualità
Del pensiero di Vittorio Grevi
Dal quale pensiero in libertà Tinto per concludere
Come risposta alla domanda
In cui consiste il titolo della relazione che
E proprio la risposta di Vittorio Grevi che trova d'accordo il relatore come trova d'accordo che vi sta parlando
E direi che l'attualità di Vittorio Grevi ora percepire anche in un secondo aspetto
Che forse ancora più importante del primo cioè non solo nell'aspetto del contenuto del pensiero della risposta del tipo di risposta data al quesito
Che ha affrontato Emilio darci ma anche
Nel metodo
Di affrontare i problemi
Abbiamo sentito tutti abbiamo credo avvertito questa annotazione abbiamo sentito una relazione fondata sudati di realtà concreta
Cioè non una relazione ideologica non una reazione
Di pensiero ma delle azioni in cui
I dati esposti facevano Angiò nettissimo rispetto alle opinioni espresse dal relatore
Una documentazione direi di attualità e anche di a cronica
Di
Della situazione carceraria e questo io l'ho detto all'inizio proprio prima di dare la parola ai due relatori stavate infranto io continuo a parlare per cercare di richiamare di cominciare l'unico modo per cominciare
Anch'
Ma chi non ha sentito io l'intento tra le caratteristiche di Di Vittorio Grevi che io ho apprezzato e apprezzo
E questa attenzione non una soltanto allo studio delle norme ma all'esame
All'analisi alla conoscenza di come le norme vivono nella realtà concreta
Credo che sia questo ammaestramento questo metodo il migliore la minore età che ci possa lasciare
Lamenti ricordo
Struggente e indimenticabili Di Vittorio crediti grazie a voi che avete
Vi saluto purtroppo sarò assente nel resto dei nostri lavori ma auguri perché i
Domani considerare sentiamo l'organizzatrice mostra
Maestra avventura Isonzo il convegno volesse statica scusate una comunicazione di servizio ci sono due cene diverse purtroppo una per i giovani
In un ristorante a cui auguro una ottima serata e avremo una domani non è stato possibile organizzare una cosa unitarie per chi invece viene
Nelle assennate diversamente ai giovani
Il bigliettino dice alle venti e trenta in realtà da subito dalle sette mezzo c'è un aperitivo in piedi perché non credo che nessuno di voi faccia in tempo tornare a casa in albergo a all'assetto grazie quindi
Per andare il rettorato si esce e si va a destra si entra in università e si sale al Piano di Sopra dal grande scalone però adesso possiamo andare eventualmente tutti insieme