Intervista a Doris Lo Moro sugli arresti avvenuti a Reggio Calabria nell'ambito di un'operazione di contrasto alla 'ndrangheta

Doris Lo Moro deputata del PD Calabrese magistrato in aspettativa diciamo questo perché commentiamo la notizia
Del maxi blitz della ndrangheta come titolare pubblica punto it da Milano a Reggio Calabria arrestati tra l'altro tra gli altri un consigliere regionale del PdL Morelli Epicurum magistrato coinvolto in questa
In questa vicenda perché avrebbe secondo il
Impianto accusatorio favorito i boss
C'è una
Accusa molto molto pesante contro così tra zona grigia della 'ndrangheta
Sorpresa da queste tra questi arresti
Non con non posso dire la mia sfide arresti di queste due persone perché ovviamente le accuse ancora non le conosciamo ma che io sia possa essere soppressa nel fatto che venga colpita la zona grigia
Assolutamente no anzi al di là degli aspetti personali che sono oggetto di verifica e giudiziarie mi dichiaro soddisfatta del fatto che finalmente qualcuno si occupi della zona grigia
Del resto nei giorni scorsi io stesso ho tentato ovviamente da politico di occuparmi di questa zona grigia sollevando il casco Reggio Calabria e in questi mesi si sta tanto parlando del modello Reggio Calabria utilizzazione ricordiamo riduzione del
Partecipare unici delle municipalizzate
Non solo partiva fra 'ndrine fra diverse famiglie entrano e ci siamo occupati anche con lei qui è da Radio Radicale in realtà
E di indagine riguarda appunto le municipalizzate l'ipotesi che è un po'più di un'ipotesi che siano in mano ad evidente scura delle municipalizzate regine solo una cosca ma anche quell'inchiesta lambire due riguardava la zona grigia perché sono stati arrestati contestualmente commercialisti i professionisti che prestavano la loro opera al servizio delle cosche oggi lo schema si ripropone perché in questa indagine che parte da Milano viene colpita e la 'ndrangheta la rilettura Pita anche vengono colpite coperture serie e voglio dire che sono anche devastante perché quando si ipotizza
E la corruzione e hanno nei confronti del Presidente delle misure di prevenzione significa che lo e lo Stato che diventa impresentabile che bisogna correre ai ripari ovviamente e siamo in una fase assolutamente diciamo così di di notizia e quindi non posso andare oltre però non posso non commentare che la stessa nella stessa operazione viene coinvolto è un di un consigliere regionale che siamo già dall'inizio della legislatura che è di un anno fa quindi vi è recentissima al secondo arresto e di un consigliere del PdL l'altro Santi Zappalà è stato condannato e non è più consigliere già tale qui siamo al secondo arresto ma le indagini che toccano lambiscono e questo questo diciamo così da la politica calabrese sono tanti al di là di quelle che arrivano agli arresti arrivano qualche conclusione giudiziaria
C'è tutta una una politica anche e tutta una zona grigia e su cui bisognerebbe indagare compiuto e con più forza proprio consigliere restate del PdL un oggi è uno punto l'hanno fatta da questo che vuol dire che che il PD è immune da andava da connivenze da inquinamenti da parte della 'ndrangheta oppure no guardi ci sono state indagini giudiziarie che non riguarda tanti candidati delle attitudini
E il candidato del centrosinistra ed il punto è che e la 'ndrangheta normalmente e stava la parte di chi vince o determina in vigore di qualcuno io in questo caso del caso pure nel caso del della ditta di Scopelliti ci sarà lunedì l'altra ma non c'è dubbio che ed è successo ora come è successo probabilmente nella fase precedente anche nel nei confronti di altro canti della del Presidente Loiero cioè Illy e più facile trovare i motivi di vanga TETRA i voti vincenti che tre voti di chi perde perché Secondo il trionfo all'opposizione allora normalmente lo dettare meno ma se uno anche il flusso voglio dire che la fa con i dell'altra legislatura è stata è segnata e da tanti in qui siti ma soprattutto dall'omicidio Fortugno ecco quello che io dico che probabilmente
Da queste vicende
Il il la politica nazionale e dovrebbe essere conseguente non possiamo più accettare e ed io per la verità sono veramente preoccupata che le cose vadano così mentre non sono o davanti e quindi a un'indagine di questo genere non posso che e prenderne atto vorrei tanto che la fosse la politica a determinare il cambiamento e come tale determina il cambiamento una politica che invece sempre sulle difensive noi anche i più sì in Calabria era una fase commissariale che è stata interrotta bruscamente con le dimissioni di Mussi e una in una fase in cui non sembra in non sembra non sentiamo né a e determinati al dovuto autentico rinnovamento che invece era stato avviato e il Rettore ed perché evidentemente elitari capo dei capi corrente questo rinnovamento daranno lo vogliono quindi io dico che ci vuole una presa d'atto complessiva e di tutti i partiti politici perché
è un chiudo della 'ndrangheta di rifiuto della 'ndrangheta che non può passare da una sana politica e da un risanamento anche della politica dei beni tutti i partiti non è solo nel mio part il problema la zona grigia probabilmente dappertutto se non facciamo questo noi condanniamo morte la Calabria perché e sono corrono Prodi quando dice
Che in Calabria un intestini su uno finché c'è la 'ndrangheta ha ritenuto
Un imprenditore onesto non valida tre a
Non si Nannetti carenti in una situazione in cui dà già un'occasione sprecata è stato a tal proposito alle regionale ricorderà la battaglia dei radicali per per un imprenditore onesto invece poi scartato dalla dal centrosinistra poteva essere quella la candidatura simbolo per per dare un input è uno di questo tipo
Callipo poteva essere un'opportunità avevano
E uno è un imprenditore che
I e Monte dettare che è stato un simbolo ma adesso io non sto ad dire che calli però oneste che gli atti sono disonesti stiamo parlando di un sistema da però a proposito di questa su non non dimentichiamo fra cosa perché
Sono c'è un po'confidato
Che la sua interrogazione l'altro giorno non è stato ben accolta
Dal PDL
In modo come dire anche pesante
Forse anche del PD non tutti sono storico provare il PdL c'è stata sono stato oggetto di un sono diventato un bersaglio perché nell'immediata nell'nei giorni immediatamente successivi la interrogazione molto recente e se non ricordo male del venticinque per la pubblica del venticinque novembre l'approdo in questi giorni c'è stata una un comunicato di tre consiglieri del PdL che oggi vorrei invece che discute solo del caso Morelli e del credito di quello che succede in casa loro dite tre consiglieri che si chiedevano che ponevano domande in che tanti nei miei confronti e tacendo conti insinuazioni che hanno veramente fuori luogo perché facevano riferimento ad una mia presenza di un'iniziativa in cui c'era di tutto dal vescovo Bregantini che era e in qualche modo il padrone di casa I sindaci di l'ho tre di Lamezia perché si trattava di da avviare una iniziativa di imprenditori della UIL della Locride nell'aria di Lamezia Terme io ero lì come consigliere regionale insieme a tutte le alte a tutti un po'a tutte le persone autorità locale autorità locali ma voglio dire si tratta di un mezzo ti dà che era e rimane valida poiché in realtà l'intento Calabria tutto possa esserlo soggetto e inquinato e nipote sia anche questa ma voglio dire e allarmante non è una cosa di qui dichiararsi soddisfatti io ho risposto a questa accusa non risposto ha risposto noi per la verità non ho risposto né solo io ma anche dal PDL si è alzata qualche voce di dissenso ma soprattutto perché siamo di alle solite siamo
La macchina del Sal del tango così come dal PD sia stata qualche non si è alzata ma si è sentito qualche mormorio forse di dissenso nei confronti della sua interrogazione
Diciamo che non ho sentito alla soddisfazione delle e dell'essere compatti su una cosa del genere che era un'ovvietà perché voglio dire un parlamentare calabrese che chiede l'accesso agli atti nei confronti di un Comune Gest dove c'è l'inchiesta e sit-in dove e dicevo così dove centrodestra stravinto ma come ha stravinto alle regionali sulla base di un modello Reggio che il modello che ho portato oggi alla scoprire un buco di bilancio di centosettanta milioni di euro e le partecipate in alla 'ndrangheta sempre come ipotesi che non faccio io ma che sta
Che fanno delle la magistratura non mi e ci fa anche la relazione antimafia sulle e la relazione delle delle COM dei nella nostra bicamerale e sui rifiuti perché c'è proprio scritta questa ipotesi beh mi sembra che non siamo stati probabilmente tutti d'accordo soprattutto quelli del territorio nel senso che probabilmente c'è sempre il problema di che arriva per primo c'è sempre il problema dell'immagine che si deturpa cioè in Calabria non abbiamo ancora capito che l'immagine alla deturpano le cose che succedono ma nel fatto che se ne parli
Grazie Doris Lo Moro deputato del PD