Intervista a Francesco Boccia sulla riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori

Francesco Boccia e il responsabile delle commissioni economiche per il Partito democratico parlamentare
Insomma
Vedendo le prime pagine di oggi sui giornali sì intuisce un nesso di causa il setto tra il no pronunciato dal Pierluigi Bersani alla riforma ora all'articolo diciotto
E il passo indietro del ministro il SAP Fornero che parla di a fonoregistrazione insomma però
Sulla materia del genere mi se vuol fare forse
SS davvero distrazione si tratta ma insomma non c'è il rischio che il PD
Appaia come il partito Urbino
Arrivati dopo quelli della CGIL Bianchi CISL e UIL su questo tema
No questo rischio non c'è perché il dal Partito Democratico
è il partito
Delle proposte delle proposte di rottura e soprattutto
Della rottura degli schemi
Che
Mantengono questo Paese bloccato l'intervento di Bersani è un intervento che è servito a far chiarezza in una fase nella quale francamente di intervista del ministro Fornero
Era intempestiva perché con una manovra ancora aperta e da votare al Senato
Ascoltare
Alcune valutazioni su temi
Che non devono essere un tabù io voglio precisarlo con grande chiarezza
Ma che inevitabilmente devono essere inseriti
In azioni molto forti che devono essere per esplicita te
Insomma è apparso assolutamente intempestiva io penso che Bersani abbia fatto chiarezza
Oggi
è opportuno direi che il PD non so come il partito del no perché di
Sfiderà le forze politiche in Parlamento e il Governo stesso ma in maniera costruttiva
Su
Sulla scommessa vera che il partito ha resa di fronte cioè l'apertura di tutti i mercati chiusi ne abbiamo la necessità
Di far saltare tutti gli oligopoli
Di
Far saltare i muri che tengono il monopolio ancora protetti e mi riferisco a la produzione di beni e servizi che possono essere offerti da
Dal mondo privato in regime di un'ampia concorrenza mi riferisco Ai Trasporti a tutti i livelli
Quindi taxi compresi mi riferisco
Agli ordini professionali mi riferisco al gas all'Energia atenei che molto spesso non non
Non vedo sui giornali non leggo sui giornali forse perché
Fava inserzioni pubblicitarie revers settori sui giornali nella maggior parte degli oligopoli stessi non vorrebbero discuterlo invece
Io penso che il nostro dovere far pagare il gas meno far pagare l'energia meno e se ci guardiamo in giro per l'Italia e per il mondo gli operatori che possono entrare nelle case degli italiani
E possono gestire
Le reti sono tantissimi rispetto a quelli che oggi
Ci sono
Partendo dallo scorporo di Snam Rete Gas beni
Arrivando alla ridefinizione del sistema attuale di incentivazione per esempio per chi produce Energia è anche energie rinnovabili perché quello è un mercato
Che
Ha fatto nascere figli e figliastri miei figli son quelli protetti nel senso che hanno anche incentivi figliastri son quelli che sono obbligati al trovasse il mercato senza sostenni allora
Le pensiamo che sia arrivato il momento di averli tutti i mercati
Un minuto dopo sarà necessario un provvedimento di politica industriale vero perché
Il nostro Paese è rimasto a industria due mila quindici fatta
Nella legislatura scorsa
Proprio da Bersani
E poi Scajola
Nei primi mesi di insediamento al ministero e attività produttive ha cancellato con il programma non c'è stato un programma con lo scorso Governo e politica industriale e tuttora nonostante
L'impegno di passerà
Questo Governo non ha ancora spiegato al Parlamento come intende intervenire sulla politica industriale
E quindi quello che il PD chiederà saranno
Liberalizzazioni a tutti i livelli
Un intervento di politica industriale
Per i settori in difficoltà che vanno sostenuti e soprattutto per i settori in espansione penso
Alla
All'information technology e più in generale alle innovazioni io sogno un Paese con il Wi-Fi nei parchi
Libero gratis per tutti perché la concorrenza dei prese devono farlo sul tipo di servizio che offrono non sull'accesso al servizio
In un minuto dopo aver fatto tutto questo va da sé che il mercato del lavoro poi
Sembrerà del secolo scorso così il per come è regolamentato
A tal proposito proprio
Diciamo guardando anche quel che sarà pubblicato nei giorni scorsi da alcuni organi di stampa ma insomma è noto in termini pubblicistica e cioè il paragonando il sistema del
Giuslavoristica italiano con quello di altri Paesi dell'Unione europea
Insomma l'Italia non hanno né certo un unicum con la reintegra
Ex articolo diciotto della legge sulle lavoratori però
Ci sono anche degli degli esempi che vengono
Portati e che in qualche modo il professori china cerca di
Ma cercano di tradurre più volte con proposte di legge articoli sono la possibilità di prevedere per i nuovi lavoratori
Al pari di altri loro cosa colleghi coetanei comunitari
Un contratto a tempo indeterminato
Senza la reintegra perché attualmente salvo rare eccezioni l'alternativa al contratto a tempo determinato e quindi avete senza reintegrate
è il precariato ancora più se più selvaggio portato a tempo indeterminato vorrei integrare si pratica relativamente poco
è evidente che gli effetti della Biagi sono stati
Devastanti per tutti quei lavoratori
Che in realtà
Hanno svolto funzioni di lavoratori a tempo indeterminato ma sui quali è stata scaricata la ciclicità dei mercati con imprenditori inutilizzato forme
Contrattuali penso al lavoro interinale Ovo penso in alcuni casi a lavoro a tempo determinato
Con un certo numero di rinnovi
Per evitare di
Assumere rischi rispetto alla tenuta
E all'andamento del fatturato e quindi gli ordini industriali tutto questo non può andare avanti in quel modo e c'è una selva una foresta che aveva
Bava disboscare settanta disboscamento
E va soprattutto
Modificata con l'introduzione di sistema nuovo di voler fare attivo che oggi in Italia non c'è
Detto questo noi non possiamo ogni volta scoprire fuori tempo massimo che andavano fatte delle riforme profonde strutturali
Perché oggi
Se finalmente parliamo del superamento
Della
Pensioni di anzianità
Che coincide con quella di vecchiaia parti al due mila diciotto stiamo dicendo che ad un certo punto si è potuto a provocare una rottura costruttiva nel senso che tutti coloro che hanno venti trenta quaranta anni avevamo già
Come unica certezza la pensione di vecchiaia solo che l'ipocrisia dilagante nel mondo politico anche nel rapporto tra mondo politico mondo sindacale mondo delle imprese
Ha portato nel dibattito pubblico a nascondere questa verità e a far sì che il dibattito avvenisse solo su coloro che si avvicinavano al giorno in cui sarebbero andati in pensione in pensione di anzianità
L'intervento del governo Monti
Probabilmente facilitato anche dalla condizione di emergenza alla quale siamo acconsentito superamento di questo tabù
Ora
Ci vorranno ancora alcuni correttivi perché è giusto che dice Bersani che è andato in pensione a sedici diciassette anni ed è nato dal cinquantadue non può certo lavorare sette otto anni in più di chi invece ha iniziato a lavorare ventidue ventitré anni perché sarebbe ingiusto ma
Governando alcune eccezioni che sono appunto eccezioni la novità vera e che alla fine la riforma si è fatta e si è fatta
Dentro
Un recinto di coesione sociale che iniziali è sempre opportuno sempre necessari
è evidente che sul mercato del lavoro sarà così quello che vedi abbiamo criticato il ministro Bonino e che non poteva essere posta ora la questione ma che vada posta subito dopo aver fatto
Tutte le aperture di mercati chiusi e dopo aver
Approvato un provvedimento di politica industriale moderno dire che non andrà fatto allora ipocrita perché sarà
Necessario sarà necessario per i giovani e sarà necessario farlo non solo la modifica di tutte le rigidità
Della legge del settantadue riferisco lo Statuto dei lavoratori ma quello Statuto che ha quarantadue anni dovrà essere aggiornato per i prossimi quarant'anni per chi oggi ha diciott'anni tentati
Oggi esatto non c'era non c'erano non c'era il computer e non c'erano molte delle attività che oggi sono
Necessitano di essere come Lentate io
Sono sotto i lavoratori che parta dal salario d'inserimento
Dal sostegno ai redditi dalla certezza che chi resta senza lavoro viene assistito sostenuto così come capita in altri Paesi guardi non solo in Danimarca un fiore di moda parlare modello danese ma anche nella
Nella nella liberista lo dico provocatoriamente Inghilterra
Io ci ho fatto il precario disoccupate poi lavoratore a tempo indeterminato beh quando ero disoccupato in Inghilterra avevo dentro un supporto cioè lo Stato
Inglese e all'epoca non c'era ancora Blair ma c'era meno giorni quindi c'è la destra vini sosteneva con
Centocinquanta sterline a settimana e non lo facevo solo a me che ero cittadino italiano ragion tutti i giovani europei quindi gli inglesi e anche non inglesi bastava essere cittadini
Europei nel mille novecentonovantaquattro novantacinque sono passati sedici anni
Il sistema di welfare inglese da questo punto di vista è migliorato e quello italiano esattamente lo stesso con una selva diciamo di
Contratti che se vogliamo hanno peggiorato la condizione di precarietà ente e non non rappresentano certamente
L'interpretazione adeguata al mondo che è cambiato allora
Se
L'orizzonte bene
Un'Italia moderna in un'Europa che alcun maledetto bisognosi
Di evitare che funzione
E se davvero che cosa ci siamo detti in questi
In queste settimane a partire dalla prospettiva degli Stati Uniti d'Europa che passano attraverso
Un omogeneizzazione un'armonizzazione non solo dei debiti come vogliono gli eredi di Tremonti perché è facile dire euro bond per tutti dobbiamo invece dire
UAL fare uguale per tutti pensioni uguali per tutti salari uguali per tutti consiglia Maria oggi i salari
Fisco uguale per tutti
E per far questo
E per arrivare ad una politica economica unica e ad una legge finanziaria comune da e necessario adeguare fondamentali per adeguare i fondamentali
La strada passa attraverso questo trittico liberalizzazioni politiche industriali riforma del mercato del lavoro e poi grandi sfide all'Europa
Per guidare un processo che è evidente che Francia e Germania non potranno
Guidare senza l'Italia è successo
Dal carbone l'acciaio in poi succederà anche con
L'euro e con il salvataggio rafforzamento di questo grande processo di integrazione
Grazie a Francesco Boccia responsabile delle commissioni economiche per il PD