Intervista a Benedetto Della Vedova sulla riforma dell'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori

Benedetto Della Vedova dunque dopo il nord e sindacati arrivato quello di Bersani e sull'articolo diciotto il ministro Fornero ha detto
Mi sono sbagliato insomma non mi ero spiegata bene passo indietro
Forse passo di lato
Credo che sia importante
De ideologici bizzarre la discussione
Per non fornire strumenti
E munizioni
Ai conservatori
Poi generazionali
Tanto quanto però poi sarà importante che questo Governo
Trovi la stessa forza che ha trovato
Sulle pensioni di anzianità
Tanto sulle liberalizzazioni
Quanto sulla spesa pubblica
Quanto anche
Su una riforma del mercato del lavoro
Che deve aggredire il vero e proprio apartheid che oggi caratterizza l'occupazione in particolare quella giovanile per cui c'è chissà
O PLAY quartieri buoni del contratto a tempo indeterminato nelle aziende
Maggiori o nel pubblico impiego
E c'è chi sta nei ghetti delle periferiche senza
Tutela e senza garanzie
Il vero problema e che per l'occupazione giovanile sono sempre meno quelli che stanno nei quartieri buoni e sempre più quelli che vengono buttati nei ghetti questo l'obiettivo
Di una riforma serie del mercato del lavoro
Anche le dire l'apartheid
Occupazionale
Consentire
A chi vuole investire in Italia di avere un quadro normativo
Simile confrontabile
A quello
Degli altri Paesi concorrenti non parlo della Cina o dell'India e nemmeno dalla Romania mangia agli altri luoghi in cui in Europa comunque gli investitori internazionali
Continuano a insediabile mettere insediamenti insediamenti produttivi
Credo che questo sia e poi anche aumentare la produttività del lavoro complessivamente credo che questo sia un obiettivo a cui il Governo Monti
Non si deve sottrarre Monti ha già detto che a differenza dei temi della finanza pubblica e della previdenza
Dove
La concertazione cioè la contrattazione delle decisioni pubbliche non ha senso sul mercato del lavoro il confronto
Con le forze sindacali
Sarà comunque un passo
Importante nel processo decisionale però bisogna avere la forza delle riforme il coraggio delle riforme e mi spiace che
Bersani che il PD abbiamo invece
Ideologicamente voluto anche loro issare la bandiera della conservazione ciò detto
Anche con dopo le parole dalla Fornero è chiaro che
La discussione deve proseguire senza
Totem ideologici e senza tabù
Monti oggi ha insistito molto sul al passaggio
Prossimo futuro delle liberalizzazioni anche in Senato
Certo pur quello sembra destinata a essere un passaggio difficile perché le resistenze e si sono segnalate con il con la manovra spunteranno puntualmente
In diversi
Punti oggetto le cose importanti da una parte sulla spesa pubblica
E dall'altra sulle liberalizzazioni
Abbiamo un anno
Preziosissimo per le riforme
A cui le forze politiche io mi auguro e penso non al terzo polo che su questo è impegnato senza remore nel sostenere il progetto riformatore di Monti mi auguro che anche le forze politiche
Penso al PD e al PdL partecipino discutendo naturalmente anche noi vogliamo discutere col Governo il merito dei provvedimenti ma lo sentiamo come il nostro Governo e quindi lo appoggiamo
Senza il freno a mano tirato senza pensare che
Sia stato schiacciato il tasto pausa nel momento in cui se n'è andato Berlusconi e che quando si andava a Prodi si rischia c'era il tasto lei
E tutto ricomincerà come nulla fosse accaduto in mezzo
Fece in realtà è in atto
Una trasformazione
Molto forte e potenzialmente benefica per questo Paese io mi
Auspico che ci partecipino che ci partecipino tutti senza retropensiero senza un P.D.L. che ancora Liam senza un P.D.L. ancora
Con le lacrime agli occhi che dice dove siamo ma noi saremmo maggioranza ne saremmo maggioranza e senza il PD che dice non avremmo vinto le elezioni non avremmo vinto le elezioni ci vuole un
Un po'più di maturità politica credo grazie mentre lei era molto di Futuro e Libertà