I giornalisti italiani raccontano la Serbia

Amici giornalisti italiani passo la parola al nostro
Ospite speciale venuta direttamente da Belgrado che ha avuto modo anche di collaborare con altri amici italiani ma ne dovunque Tizio metterne no questi
Grazie
Forse no questo è già Ambassador
Fino a cena immagine abusata sabbioso Vertu
Posso Alitalia sketch colleghi
D'Amico secondo
Greggio ambasciatore la
Il più giovane all'ambasciata occorre
A oggi egregi colleghi italiani egregi signori e signore
Via San Pio sempre mio
Cavo ospiti non è il luogo dove
Alle questo seconda Sasco Italia schiena cinque ci facility
O del su Ovo non è che non c'è improvviso matti
E io avevo preparato una con un testo del del del del mio discorso però con merluzzo sia serbo che italiani no che siamo in ritardo allora abbrevierò il mio discorso
Cosa dovremmo porre dal sessanta euro sardi aventi Ciccio siamo
Né con il corpo schizzi dall'intesa sarà uno detto cioè stampe danno assunse di no popoli né costretto biopsia certe serate inaugurali me
Voce dicevo vasti
Volevo dire soltanto un paio di di di parole sono posizionate alla stampa in Serbia oggi
Ovviamente oggi è la la posizione della dalla stampa molto meglio rispetto a dieci anni fa nel nell'epoca del regime di mia conoscenza
Maranta cuocere citassimo riesce può c'è chi lo ricordo democrazia guasti coi RC desse subordina
Tu Alli tranne che lascio ceci Vania su non è che in Argentina Islam Arena
Devo anche dire che ci ci siamo aspettati qualcosa di più dal nostro governo democratico che al Governo versati e c'è anni però alcune nostre attese non sono state soddisfatti
Immane Colico raso causato
Torri e Darina son vasti settori Saccà vasta voli da in notizia in America
Ci sono diverse ragioni la prima di tutte che il nostro Governo commetto titolare del mondo al nostro Governo come tutti vogliono Aldo piace avere l'influenza sui media
Brodo uno giusto costo essa disco
Produce dunque per far pensare insieme
Bombardò ANIA
Procedutosi magna della territoriale oppressione che dovrebbe ostico strade
Etica conoscere Pravda constatare istigare
Poi nel nella Società con me quella che oggi è la Serbia che ha subito delle sanzioni sanzioni dei bombardamenti
E alla quale è stato tolto un parte del territorio sono anche una sono anche sparite teso nota anche periti dei dei alcuni valori come i etica con me
Senta ecco il punto ecco che la giustizia
Esatto si debba suddetti da versetto archiviata nominata un servizio di Radio Uno fino ad un interesse media Nemo pubblici via di Luigi Sturzo
Quindi non non c'è da meravigliarsi che i piaceri che circa dieci anni decine maggior nazisti che lavorano per mille cinquanta quotidiani Oddo o comunque
Degli dei media a non sono dei non sono tutti puri
Ne ha passate si parla
Se i cani Tacconi Sanna
Mi è rossa nacque voglio dal nostro simboli ad Adams Susco prima ti via dal Pozzo Procacci mentre io non potevo Duraccio va discussa in una cosca tranquillo
Noi comunque non abbiate paura la situazione non è così nera molto meglio rispetto a una volta e spero che molto presto sarà comunque ancora meglio
O sta lì su né chi ha chiesto di io sto lezione che proprio da me i uscircene televisiva
A ci sono comunque rimasti alcuni quotidiani molto soliti alcune tipo molto seguite
Terzo può decisi nazionali
Nel mica dalla su servizi tra cui otto laico milionari chiudi a se da nazionali televisiva guarda poco pezzi viola serba servitù prosecuzione del Guttuso e televisione qua America anzi
Quindi cinque quotidiani principali in sette a sono letti da circa due due anni non milioni e mezzo di serbi
E sette TV nazionali vengono seguite da cinque milioni che serve i serbi guarda no in media della televisione più risponde che che gli americani
Conosciamo Sasso inviso esploso Romolo Tidu ce n'è molto le tasse Rishear formazione molte va tre vasti
Quello che dovremmo fare al più presto e che distante che dovremmo distanzia Erchie quanto più dal dal potere del Governo
Ah Cottone curato IMO posta Cemmo cortisone guasti a con approveremo nomine nove Lecce ricettina sono posso che poco e male se Zappa Corano il sistema senno
A se non se non lo faremmo diventeremmo le concubine del potere assomigli mo'ai supermercati dove tutto imballato e dove tutto a un prezzo
Moro precisa e
Devo inoltre non capitava the home dischi Cuccia
Sì se proprio per essere che il CSM magiche Austria insomma ex sicché
Posto quasi chili sulla sinistra oltreoceano voleva media usa dire
Devo dire che è una parte una prova donde anche dai al dalla Germania dell'Austria e della Svizzera
A hanno investito e quindi alcuni media sono diventati loro gli investitori tedeschi e austriaci svizzeri sono diventati o proprietario o co.co.co. proprietari dei dei dei quotidiani
Siamo io a nome suo c'è più benissimo dove torto se o ce que vous servì bis modo Bellini
Zappalà muffa mezzi
Mi si può doveri Zappa venuta così valuteremo creativo discuto Bellini no avute o l'olio i gli ad Anteo o svilisce novena è acciaccato docili opportuni finanzi iscritti la centrale
Sono in una cosa non siamo riusciti non siamo riusciti a conquistare nella la saggezza occidentale
Non siamo riusciti a conquistare la cosiddetta democrazia occidentale
Non siamo riusciti ad avere la nuova tecnologia e quindi una parte dei importanti in media purtroppo hanno hanno
Ha mai avuto il la bancarotta finanziaria
No Eureco fra lo Stato Vienna Italia nasca me di scala Cucci alieni poco Salvador genera stati scottati
Per del mio per mio grande dispiacere nessuna dei delle calze mediatiche italiane di editoriali italiane non ha neanche tentato di entrare in Serbia
A visita abbiamo liberino ai giudici il Po
Ed ecco l'impresa mai occulto università ma BO mentale scopo foto Omega cominceremo da faremmo nomine Ivo design Oliviu grafici io uscivo creda
E credo che comunque i delle case editrici o comunque negli italiani sarebbero annoia più Piccini
A non solo per Pertile cammini secolari che che che ci legano altri legami culturali ma anche per la forma mentis
Per per il concetto i designer quello con me
Come noi desideriamo che sia siano fatti in media
Brescia dirò l'assetto discusso
Precesa Godina is la Repubblica
Ugo Sami convivevo Nizza vista vasca della task force da potere uno stand e opposta
Vi racconterà nove racconterò una mia esperienza personale sei anni fa proprio a darla dal quotidiano la Repubblica ho rubato la l'idea da loro con me
Al mo'come posso applicare nella lei il alla politica editoriale
Nel caso del mio giornale
Presa sceso Godina stamparli sono vi sono
Scene Stiffi Pompilio anarchica tipo Stalin ai tirocini visitava Cicu servire corriamo cerchino stima i compagni nozionale
A quindi parlo per potevano darcene nove sti che dirigo e per la compagnia le cene notti in sei anni noi come casa editrice com'è l'attività editoriale
A non abbiamo stampato più di sei milioni cioè sei milioni e mezzo dei libri insomma siamo al primo posto come come attività e delle editoriale in Serbia
Io c'è un po'data chiusa neri e tipo milione atipica stampa Rismondo vitali Grafica Veneta
Vorrei aggiungere un dato molto ancor più interessante che dente quei sei negli anni e mezzo dei libri cinque milioni e mezzo sono stati stampati in Italia dalla grafica vende
Dove da cioè scalciando dovrà dell'Italia scrive collega
Io supreme bombardò ANIA kosovara
Hai fosse toga ciascuno professionale o no i dossier a strano ISO stavano ma sto sottotraccia Lusardi invece mi mandarono Levantino
Come Santa da oppositori come sede Charles accoglienza risolti professionalizzanti esaustivo suoi a stucco epoca zero V suoni professione
Sera dovrei anche vorrei anche comma già dei colleghi italiani quali mi erano inviati NI nel nel nei tempi in cui costo veniva dove
Ha bombardato vorrei ringraziarli per alla loro professionalità
A per il modo dignitoso in cui hanno svolto il loro lavoro
A alcuni dei loro sono li ho conosciuti però loro cenni ore Mondino qua presente che ho avuto piacere di conoscere bene colgo anche questo occasione per ringraziarvi
Per l'altissima professionalità e la dignità con con la quale ha svolto il suo lavoro
Sì posa in epoca di coerente
Nel centro storico da schierati agli Stati superata nel cesto ce li a poco ci atteggiamo andammo a voce Italia scambio sicuro
Case batosta mi sembra tra Vodafone
Ponendo il tema l'ultimo pezzo che non vorrei abbreviare cercherò il mio italiano non tanto buonino anti Rieti di presentare
Oggigiorno abbiamo bisogno oggi che ogni
Immagine oggettiva autentica documentaria della Serbia attuale raggiungere il mondo
Che giunge in ruolo fino al
Stivale al pericolo voi italiani ci conoscete meglio degli altri
Le nostre storie nostri confini lo stile culture a nord per recato un altro in un lungo periodo
Provate solo considerate questo fatto
Diciassette aree e degli imperatori romani critici dipinto di tutto cuore nati dal fuori Italia sono nati sul suolo serbo
Non c'è
Sono la persona in Serbia che non
Non conosce e non armi la cucina italiana la musica italiana alla moda italiana la cinema italiana la pittura italiana le accetta altri italiane
Negli ultimi
Negli ultimi anni la politica nazionale la diplomazia italiana hanno aiuto e appoggiato la strategia della Serbia
Purtroppo non siamo ancora riusciti a entrare nell'Unione europea a diventare un membro della grande famiglia dei popoli con pari dignità nonostante con la nostra civiltà le
Appartamento del molto
Siamo pagando come dei coordinati un prezzo esorbitante ed è ex politica
Siamo diventando un po'carattere nei Balcani da qui occasionalmente come dall'eterna chiara lava ostili iscrizione Laucussi neonati
La madre europee
Il recata dall'America sia punite in modo ancor più severo e pericoloso
Che ha portato via il quindici del territorio nazionale su cui è stato autoproclamato lo Stato sordi Kosovo
Non ci sono esempi simile nella storia contemporanea
I politici generali soldati dei giornalisti italiani sanno chi è Id vale territorio distratti
Si rifiutò di cappello invece alla signora Clinton che con
Il punto
Su dritto come
Cowboy proclama parti aumento albanese cioè che da secoli serbo
Come se il
Parziale cattolici pesce il tono Dalla Chiesa ortodossa serva il nostro Pantheon
Che tali e custodito con rispetto esserlo Rezza dalle soldati italiani e come se la bianca decenni la
Grazie a Nizza errata e centinai di luoghi sacri nel posso Emel Torchia non fossero stati lasciati al posto di aderire dei
Nobilitate stesso popolo serbo
Gli affreschi pieni di colore su cui Murru anticipano il Rinascimento
Michelangelo dipingeva solo due secoli dopo il giudizio entro leso nella
Cappella Sistina
Il giudizio nelle sale su un fosso e ancora in altro nel
Venti primo secolo
Gli ultimi dei secoli la Serbia si è ritrovata cinque volte davanti agli ultimatum della grande potenze
Era ecco c'è ancora ad un bivio minato
Sarà attiva ammessi in Europa se non c'era tra la risoluzione mille duecentoquarantaquattro ci dicono da Bruxelles ex
La Serbia non riconoscerà mai il Kosovo come è stato
Fino a poco fa la politica ufficiale è stata Europa e posso
Borse
Tirata da un assunto ed allora un audit ferro Merkel vorrebbe togliere alla Serbia anche l'ultima prova
Il documento d'Oro la resurrezione
Milone del centoquaranta quanto con riguarda riconosce che il costo è parte integrale della Serbia
Belgrado pronto
Aventi sanare al Europa ma non al corso
Non posso non possiamo lasciare perdere il nostro territorio la nostra matrice spirituale la nostra curva
L'Italia rinuncerebbe alla Sicilia la Francia la corsi con la Bretagna la Spagna lascerebbe andare a Paesi bassi normale
è possibile
Che sulla questione dei Consorzi servo vengono sacrificati e diritti internazionali la favola della democrazia americana inviti dalla civiltà europea
Se l'America non esista domandare il pubblico
Che vengono assi stimati il leader africani
Sta forse diventando legittimo chiedere un domani una tale esecuzione
Perché dunque
Se la Germania riesce a far
Sentire la propria voce dal duro timbro ragionieristico al di sopra di tutto il coro degli altri Stati membri possiamo allora forse dire che l'Unione europea Stati del sud distruggendo principi stessi sicure è stato
Costretto
Faccio Moratti Linda scatti Bosco Costa di molecole che tagliare corre del caso agli svolge la casa mio siamo restare
Però
Comunque vogliono voglia rendere più breve mia discorsi anche perché i miei colleghi italiani stanno aspettando quindi altri del consenso
Ho eppure poco Saiocco una suora quei ESA con licenziati devo sposi dallo Stato perché previgenti vi sembrasse novella né chirurghi Nacci né contro poco obliquo MOSE nastri
Quindi questo è il primo tentativo che grazie all'ambasciatore della Serbia ambasciatore prestando c'è è stato realizzato e quindi penso che questa inerzia attivarsi si può continuare
Ah magari in un'altra un'altra la forma in un altro luogo
I titoli che l'eccesso appose colleghi tali a Schio nominare
I proprio sopito Chastain potendo macigni
Da possa prerogativa dopo sette servitù dall'interno know poi un accenno di pro Euro scusabile
E quindi qualcosa colgo l'occasione per invitare i colleghi italiani ad essere i miei ospiti alberi grato in Serbia lei li invito a visitare Belgrado restare la nuova Serbia moderna pro europea
Grazie a tutti
Vede che abbiamo tutti mente o per cui propongo che teniamo subita negli anni caldi della Serbia passaparola anch'io e Nieri mandino che come dice lui Balcani sono stati in casa sua per quasi vent'anni
Esatto corrispondente Rijkaard cade il grado e pensare voglia a Berlino degli stand voi l'occupante si sente anche dei Balcani
Insomma qualcosa già detto abbastanza
Penso
Parlano di richiedenti e tre nel
Per compensare il clima belgradese che ci avete fatto trovare
Aggiungo che manca soltanto un po'dirà che ha
Per riuscire a salvarci sia l'ambasciatrice allora vediamo un attimo innanzitutto signore e signori traccia la nuova cotenne giusto tanto per cominciare
E lì si ferma il mio serbo o poco più nulla con parole non esattamente la Conferenza come ogni marchette italiano che pare immediatamente arrivando in Jugoslavia io non faccio da tecnico
Delle cose che noi italiani apprezziamo della Serbia altrimenti finiremmo sull'argomento che anche questo poco elegante ma già avete capito poi apprezzerete agli spaghetti
D'arte eccetera noi apprezziamo sicuramente l'arte morte resto Pellicano anticipato davvero la pittura italiana
Giotto io ho visto dei cervi diciotto ante litteram con duecento anni di anticipo
Eccetera eccetera può restare al tema cosa
La stampa italiana
Ha da dire nei confronti della Serbia cosa ha detto cosa non ha detto e quali sono le prospettive
Che abbiamo di fronte
Poi c'era contabili di una situazione dell'informazione in Serbia
Così com'
Ombre e luci dieci anni soltanto
Di democrazia
Beh son pochi pensa che in Italia sono sessanta e passa eppure tra sicuro che la stampa a dei grossi problemi di equilibrio e di democrazia
E che il potere abbia la voglia di mettere le tante addosso al sistema informativo e trasversale ed universale io ho memoria dei mesi di bombardamento
Di pari grado convissuto per grado ma solo cito anche in termini Kosovo credevo di essere stato l'unica Truppo occidentale
Per una decina di giorni in Kosovo verrà veramente le bombe non erano le intelligenti le rate erano veramente
A a dove colgo colgo dovrebbe virgola alla romana
E ricordo anche il bombardamento particolare della televisione serba
L'angoscia che mi diede ciò perché io quei colleghi li aveva avvertiti
E sto pensando
L'ho affermato giornalista italiano
Che se ci fosse un meccanismo di equità dovremmo attenderci ripetere primo polemica situazioni di conflitto rase al suolo per le stesse ragioni
Saxa Rubra e Cologno Monzese a tradurre ivi le sedi
Dello strumento di propaganda che veniva attribuito allora la televisione serba voce di Milosevic
E dovrebbe
E oggi potrebbe anche colpire la televisione italiana nelle sue forme pubbliche o private che in alcune circostanze di guerra non è stata sicuramente testimone di oggettività
Cosa rimprovera la stampa italiana io oggi dal giornalista italiano la disattenzione internazionale
Voi venite coi serbi venite dalla formazione internazionalista della Pecchia Jugoslavia
Ed è un bene prezioso e di vettura ampia
Noi veniamo da un Paese molto più provinciale dove vi è poca cultura estera di attenzione infatti del mondo salvo che non tocchi concretamente il pianerottolo di casa nostra
Quindi noi attualmente stiamo totalmente trascurando ciò che il mondo dei Balcani anzi veramente i Balcani sono scomparsi
Dove sono finiti proponevo a qualche editore di scrivere un libro ma chi ci ha rubato i Balcani
Dove sono finiti i Balcani
Non compaiono più in alcuna cronaca reportage approfondimento ora va di moda esplode la primavera Mara ora
Elevato aveva finire e abbiamo alcuni problemini Sottocasa io vorrei sapere appunto come si è poi per la vostra democrazia
In Serbia quanto ci è stata presa di coscienza di una serie
Le responsabilità storiche mi piacerebbe rileggere un attimino il
Passato delle varie guerre
Come accennava qualcuno io iniziata per quintale la vecchia Jugoslavia vent'anni fa posso aggiungere come battuta che quando sono entrato in Jugoslavia lo sapevo una lingua poi sono andato via dopo
Vent'anni essendo un asino che non sapevo sei o sette lingue una volta ma ho presentato un bel il montenegrino casi perché uno che non sapevo che esistesse lo lo specifico
Al di là della battuta
Cosa accade oggi dei Balcani il problema Kosovo l'accennato bene
Io con prese di posizioni molto forti molto identitarie il caro collega è una piaga aperta
E temo una eccezione internazionale e alla sistemazione dei Balcani che prima o poi presenterò al conto
Aggiungo altre domande dovuto cari colleghi cosa sta accadendo in Bosnia
Perché Tallini cominciata la partita e temo che da lì
Riprenderà
Eventualmente la prossima partita non
Soltanto dialettica pensata hanno votato quindici mesi passare ai voti però suo l'ultima volta
Era ancora operativo per la RAI sono riusciti a mettere in piedi un Governo rigorosamente essi partito per appartenenze etniche
Dopo quindici mesi
L'altro giorno ieri oggi credo che sia stato formato Governo per la Bosnia
è una situazione che non regge come lo sta leggendo il Kosovo rispetto alle prospettive internazionali laddove l'Europa e noi italiani siamo stati partecipi e silenti
Non ha capito che di interessi per l'Europa erano diversità di interessi americani
Quando lei era manco riforme problema dalla partita distretti posti nei confronti della Serbia era il problema di essere tifosi
Dell'Italia degli interessi italiani quindi a nome del
Giornalismo televisivo OPA così almeno lo vedono sono dei colleghi credo essere l'unico qua presente no
Però
Credo di dovere alla Serbia un po'di scuse anche se tutti quelli colleghi che hanno operato sul campo hanno cercato di farlo con grande coscienza
Qualche volta apportando qualche rischio è uscendone tutti comunque migliorati e innamorati della Serbia io amo molto la Serbia grazie
Consegniamo alla Renzo Bianchi inviata speciale lede il Resto del Carlino a il Giorno emanazioni
Hanno
Ha conosciuto per la mia maltana serbi a alla vigilia dei bombardamenti dopodiché la sua permanenza la Serbia pressi guitto per tutta la durata dei bombardamenti
E in seguito è tornato più volte ieri fino al due mila uno anche in anamnesi stradini sta patentino civici
Buona sera
Quello che vorrei raccontare io questa sera
Abbastanza definita poi nel tempo
Ma
è una bella storia
Ed è una storia che
Si racconta
Attraverso quali Travaglini e tragedie
è nata la Serbia Dionisi
Io
Parlerò soprattutto del novantanove sono stato a Belgrado dal ventitré di marzo
Al venti giugno
Ho visto praticamente
Poi sono nell'ultimo periodo sono stati in Kosovo e ho visto tutta la guerra
I il cinque giugno del novantanove i serbi non ci sono ancora ritirati dal Kosovo
A Belgrado incontro una persona
Eccezionale si chiama nata Sciacca indizio
Ebbene
La
Animali inventrice del centro
Per la legge umanitaria
Egli racconta Nenna cosa che ha visto
Lei è stata in corso guardarle tre al sette aprile del novantanove egli racconta cosa visto a rotaia
Una donna ne racconta che il figlio nel frattempo
E due fratelli nella famiglia Zega
Sono stati sventrati sotto i suoi occhi
Un gruppo di strani individui uniforme e berretto
Qualcuno forse era ubriaco arriva nella sua casa grida non
Bestemmia nove dicono che non la manterranno perché l'opera bere fino in fondo il calice del dolore per l'uccisione del figlio
E lo uccidono
Assieme ai due fratelli della famiglia Zega con lunghi coltelli
E vi lasciano ad agonizzare per terrore
Il giorno dopo
Delle persone in divisa caricano i corpi su un camion
E se ne vanno
Natasha Candice allora mi racconta
Capra proposto questi ed altri episodi io racconta in quell'articolo
A
Un giornale dell'opposizione da ANAS
E caporedattore le aveva detto è una cosa stupenda
Però
Non è mai riuscita neanche una riga
Un altro flash il nove di aprile
Un autobus messo a disposizione dall'esercito
Federale jugoslavo ci porta
A Pristina
Evidentemente per
Barra vedere
A tutti i giornalisti
Che il controllo del Kosovo e ancora
Ferreo e indiscusso
E
Diventa una specie di autogol
Perché
Ci portano ci portano in un quartiere albanese dell'ANIA
Dove non è rimasto più nulla c'è stato gli uomini le cose c'è stato un saccheggio sistematico qualcuno ha perfino rubato le marmitte delle auto
In giro c'è soltanto unico salvare un vecchietto
Che ci saluta così frettolosamente dicendo a io adesso sto per andare via vado a Skopje
Il
Il Ministro dell'informazione ci mostra una casa di una famiglia declina turca legati che è stata completamente distrutta
Ma
I morti sarebbero sei ma nessuno ci riporta all'obitorio quindi andiamo sulla fiducia e
Si presenta il Ministro dell'informazione del Kosovo i ditta minimali lo vizio
Il quale viene a raccontare la sua storia e cioè che
Non abbiamo visto nessuno in giro
Perché
La gente
Ha paura dei bombardamenti della NATO sta chiusa tappata in cantina e non si azzarda a mettere il naso fuori
Più tardi succederà questo il quindici giugno dopo l'arrivo delle forze NATO di che importo a cacciarli
Invece
Vediamo un'altra realtà
Ed è una fossa comune novantacinque cadaveri
E un
Abitante del
Posto Nardi
Lecca
Ci racconta
Che
I corpi armati parchi innesti in una fossa comune voi tirati fuori
E
Resi sepolti uno per uno
Con
Il non ma anche con delle
Sopra c'erano solo delle tavolette di legno con dei numeri e questo evidentemente perché le foto dall'alto Ray
Non
Rivelassero lo squarcio nella fossa comune
La gente di
Tutto questo ovviamente
Non ha la minima
Notizia per quello che riguarda gli organi ufficiali
Penso particolarmente la televisione che tutti vedano era ETS
E
Hanno matite completamente diverso e per esempio una molto curiosa era che
Erano stati abbattuti
Trentadue
Trentadue eredi della NATO quando quando chiedo al responsabile delle industrie per l'estero che si chiamava ricorderà h Popovici
Qual era la sua fonte
Lo edilizie tranquillo tranquillo un giornale greco che si chiamava appena e chi
Lo stesso giornale che verrà pubblicato la notizia che la NATO aveva usato missili radioattivi e che la nuvola era andata verso l'Albania
Questo era il quadro
La NATO la NATO incerto
Ha commesso degli errori dei bombardamenti
Io mi ricordo qualcosa insomma una volta ci hanno portato assoluto ulivista
Dove erano morte venti venticinque persone per due indizi di intelligenti che avevano colpito invece una specie di di sanatorio per ammalati di tubercolosi dove erano radunati profughi delle Canarie
Non c'erano caserme vizi la più vicina era quattro chilometri cioè colleghi mezzi
Sofisticati la tecnologia sofisticata di convalide di oggi lontanissima
Un'altra volta e questo era il sette maggio del novantanove ci portano Annis
E a Niscemi
Troviamo
Anche lì sono morte di un bombardamento sul colpo diciotto persone in tutto venti
E
Troviamo tanti strani tubi gialli il giro in mezzo alle case vicino all'ospedale
Dei quali
Poi mi ricorderò qualche anno dopo quando nel due mila sei
Il Libano mi portano a vedere un posto
Governo cadute le bombe a grappolo degli israeliani
Qui
Era un ordini molto simili
Quelli che ho visto in Libano
E qui eravamo
Insomma il piena donna civile un ospedale dei mercatini casette che avevano e Jennifer Dini questi tubi giardino
La NATO
La NATO sicuramente non ha avuto una mano leggera
E
Un portavoce poi in una delle conferenze quotidiane
Conferenza stampa quotidiana a Bruxelles generico scesi Genci
Io lo dico da bar grazie
Era già in Consiglio
Disse
Che si
C'era mi ricordo un altro episodio all'inizio della guerra viene bombardato
Un ponte hanno avvistabile sul Danubio
Un ponte alle otto di sera
Quando sicuramente c'era molto traffico e mi ricordo anche che noi
Giornalisti occidentali continuavamo a chiederci il perché
E a quell'ora quell'obiettivo
Era l'inizio della guerra e pensavamo va bene è stato uno sbaglio
Invece
Il portavoce della NATO spiega che i bombardamenti di obiettivi anche civili erano un modo per premere su Milosevic perché
Cedesse al più presto
I personaggi
Sì sì
Quello che
Vorrei dire Hoecke
Noi nato
Con questo pugno pesante
In qualche modo però una cosa giusta l'abbiamo fatta
Abbiamo aiutato a vincere
Le Natasha canti Ezio poi giornalistico nel varco Trupia che fu ucciso quando ero lì da pochi giorni
Che rappresentano
Il germe della sede di oggi mentre gli altri pilota insomma è Arkan rappresentando il suo passato
Io quindi risentirà libera di di di creare subito una discussione né
I da ambasciatore della repubblica di Serbia di dirvi che certamente la nostra storia come tutti sapete e come sanno benissimo i nastri che amici giornalisti che sono stati con noi
E stanca molto difficile però a la Serbia non è rimasta
Dove è stata vent'anni fa
Quindi io a fortemente da ripeto ad ambasciatore della Serbia
Vorrei sentire la vostra sensazione della Serbia piuttosto di parlare di quello
Che è stato a vent'anni fa quindi a seconda delle vostre esperienze
A seconda delle nostre esperienze anche di vent'anni fa ma parliamo di oggi
Parliamo di cosa di cosa abbiamo visto stasera in senso abbiamo dimostrato la cultura serba sin dall'inizio quindi Italia dei nostri dalle nostre radici
Che sono stati anche
Diciamo comuni dal dal dal vostro e non strada impero romano da quella che che che la Serbia di oggi che vedete tutti intorno a una Serbia contemporanea moderna democratica
Piena di arte piena di cultura quindi a noi serve la vostra esperienza attraverso la quale vogliamo raccontare al pubblico italiano di quello che la Serbia perché vi siete trovati bene lì
E perché si ripete credito permettete di dire ci apprezzate
Allo stesso tempo vorrei ringraziare ulteriormente al nostro amico Ennio Remondino che purtroppo
Dovrà scappare
L'ambasciatrice
Sa sano e chiamo
E nelle mandino e perseguiamo Annunzio
Io contro
Continuerei comunque ne accoglienza nelle istituzioni hanno vissuto e li debbo andare dementi gesto perché alcuni di loro a segua no Censis ci sono stati solamente in quel perire da
E hanno seguito alla Serbia seriamente in quel periodo
Per cui passiamo con se continuiamo con le Ciano Gulli inviata speciale e vede il giornale
Chiede aiuto e per la prima volta in Serbia
Per l'appunto è mio quest'aria allora e lei quest'aria di allora a seguito della morte delle maresciallo Titano questa teso primo contatto con la Serbia riceve acqua intera un episodio molto interessante è come sempre dei dei bombardamenti
In modo positivo io volevo raccontare un episodio però l'ambasciatrice me ne ha quasi distolto perché
Insomma vorrebbe sentire e vorrebbe capire casomai perché poco si parla Della serve in Italia io che direi che se si parla poco di servente Dalia per colpa dei serbi essenzialmente perché evidentemente
Non sanno rappresentare o non sanno raccontare la loro realtà al nostro Paese e questa è una cosa che mi ripromettevo di dire
Sul resto ENI ha parlato già molto bene Lorenzo ha fatto altrettanto sulla sul sul Paese per dire che i nostri rapporti sono sempre stati improntati
Alla ma una cosa che venivano chiamerei cordialità direi anzi qualche parola di chiudere in un aspetto istintivo quasi io posso raccontare in questo senso di una fetta istintivo perché in Serbia ho preso degli schiaffoni
E dei calci nel sedere così importanti che mi ricordo ancora oggi nel senso che sono stato picchiato amorevolmente dalle forze armate serve
Io ho una un ricordo assolutamente belli devo dire
Quasi addirittura dietro nel senso che io al posto delle guardie serve avrei fatto la stessa identica cosa accadde insomma alla fine di marzo del
Del novantanove quando i serbi peraltro in maniera del tutto avventurose casuale devo dire
Abbatterono uno dei mitici aeroplani americani che si chiamava F centodiciassette nostre alza
Andava di moda in quei giorni un bottone che si la gente si appuntava al bavero dalla giacca sul quale ci scrive su quale ho scritto Surrey guide per noi può sintesi bolla ci dispiace non sapevamo che era invisibile dello Stato voi abbattuto con un vecchio
Una vecchia mitragliata un sommo una una specie di sicurezza ho fatto in Russia da un maresciallo né sovietico che poi era venuto con un orologio per regalate regalarlo insomma questo peretta che l'aveva sparato
Insomma cade che un collega del mattino io arrivati in ritardo su questa situazione perché eravamo a Pristina eravamo rientrati avventurosamente del tutto di contrabbando in Serbia
Eravamo andati il mattino dopo a vedere i resti di queste aeroplano ma non i resti che interessava il servizio al vedere perché il gruppo grosso regionalistica stato imbarcato su un pullman
E portato a vedere l'ala di questa aeroplano che la bella con la stella mi dicano eccetera una foto porti uniti come si chiamava
Noi due invece incinta Alcamo assunta si è andando in giro verso Bolgiano Ursi
E chiedendo alla gente capitammo subito su un grosso dei resti di questi vedi queste aeroplano solo che lì non c'era nessuna foto Opportunity non c'era nessuno che ci aspettava ciò soltanto dei
Dei contadini e delle guardie che videro due
Italiani armati di taccuino con i telefoni M. eccetera sembravamo effettivamente due spie quindici presero come tali ci portarono sommate l'ESA mi lascia
Alghero al Stabat ci hanno dato un sacco di volte per mi ricordo che io ero con la sigaretta in bocca quando dici ci scortavano dalla campagna fino richiamerò strabico piene al sedici ed è giusto così no MIPAF
E su smettila cioè c'è un disturbatore
Insomma ci scapparono con come nei film americani con la faccia contro il muro ci dietro dei calci per farci allargare le gambe ci perquisirono malamente citerò un sacco
Un sacco di schiaffi per tutta la giornata dico questo perché perché si capiva che nonostante questi ci avessero picchiato non soltanto lo facevano a malincuore
Devo dire ma lo facevano così irritati per il fatto che le bombe venivano le aeroplani che partivano da Aviano e quelli
Né questa era la cosa che fanno non erano disposti a a capire a tollerare perché
Ci stava tutto che gli americani di Bombarda astro che i francesi gli inglesi fossero contro di loro mai
Italiani
Italiani perché
Ecco io dico che noi non
Lo dico francamente no perché oggi sono a
A casa di amici servirà insomma l'ho sempre raccontato con
In modo lieve sua assenza rancore devo dire nei confronti nonostante abbia passato il più brutto quarto d'ora la mia vita perché poi sono stato preso dagli iracheni sono stato più due
Nella chiesa di Betlemme circondato dagli israeliani quei carri armati ma quel quarto d'ora non me lo dimentico ma i più bravi ma
Devo dire che glielo lo ricordo quasi con affetto
Con l'affetto perché nonostante quegli schiaffi capì che ero a casa di amici paradossalmente ho finito
Io passando il microfono non possa fare altro che
Ringraziarla e raggiungere che gli ultimi sondaggi dico hanno anche il popolo più amato in Serbia
E il popolo italiano con un troppo Apollo amico con il popolo russo quindi Serbia amano di più innanzitutto innanzitutto agli italiani e poi anche
Di questi tempi tanto per raggiungere grazie mille
Prima di passare alle nuove nenie arabe spagnoli mia materie Tacconi anticipi a Ferrara
Chiediamo ecco questi questa questa storia questa cerchio della vena sede di prima è che ne viene positive evidentemente
Esperienze anche con le iniziative che integraliste mi riscontrata
Passata la RAI perenne impazziti a inviata avanza Chini chiesti mi hanno detto qua alcuni quanti belgradese perché gli esiti di dietro azionisti e se vogliamo con quanti alteranti
Avventura che ne hanno assessore Lata attive lingue
Sì in effetti
Commissiva ancora più indietro
Io sono stato corrispondente dell'Ansa
Dal settantacinque all'ottanta
Quindi
In un'epoca in cui molti di noi non erano ancora
A molti di voi non era ancora nati
E l'esperienza
Che ho avuto
è stata un'esperienza interessante
Formati penso sono arrivato in Serbia che allora era la Jugoslavia perché
Tali la Jugoslavia di Tito proprio
Con anche con un po'di prevenzione perché venivo dall'Italia c'era sempre stato non nei confronti della Serbia ma nei confronti della Jugoslavia il problema di Trieste della zona di di problemi della della della della guerra diciamo
Restava un pochettino
Sottofondo
E ho vissuto lì quattro anni
Come corrispondente quindi tendono a Belgrado tutti i giorni
E conoscendo questo Paese
In un momento in cui
Le difficoltà erano quelli di chi vive in un Paese socialista
Il Paese socialista
è un Paese dove scrivere non era del tutto libero dell'impedirebbe di gli utili i serbi
Non era per niente libero ma anche per gli stranieri c'erano dei problemi
E ivi
Insomma
Io ho preso
Non era un paese del Paese
Del terzo gol delle dei non allineati quindi c'era questa posizione a cavallo fra il blocco socialista dei
E il blocco Atlantico ma
Certe cose non si dicevano facilmente nemmeno sui nostri giornali io per esempio
Il rapporto con i dissidenti serbi
Era un rapporto difficile
Perché io avevo un mio dissidente personale si chiamava
Se ricordo Belluno portuale si chiama Kirch crisma hanno dice
Sono ma è vicino
Avrà
Erano
Un dissidente
Che
Da polizia politica
Prendeva
Ogni tanto
Lui
Era contro il Governo conto ci stiamo socialista ma
Scriveva faceva delle piccole cose e lo le e lo schiaffo a mano
Non in prigione manicomio
Voi non era assolutamente pazzo e quando tornava veniva a trovarmi in ufficio e mi diceva
Scrivi qualcosa io cosa potevo scrivere perché la stampa italiana al massimo parlava di oggi l'asse
Parlava di Marco Ricci parlava di di di grandi dissidenti ma dei piccoli dissidenti o se ci fosse stato una
Un grosso scandalose sicuramente sarebbe venuto fuori invece in quel modo lì io non potevo fare altro che offrirgli un caffè e stare a sentirlo ma però
Non potevo scrive niente di lui
E
Nonostante questo qui
Un rapporto sì che ogni tanto io questo è dovuto confidasse
Contatto
Quasi amichevole
Che però le autorità
Non derivanti buono in un certo punto fui convocato al Ministero dell'informazione
E mi fu detto matassa Alleghe Lanza Lanza allatta anche solo hanno un buon rapporto italiana la Jugoslavia sul lavoro quali sorelle
Sarebbe bene che lei
Questo era un porto nullo avesse in ufficio perlomeno e io fui costretto
A incontrare girasse che all'epoca aveva già settanta quasi ottant'anni a incontrano i boschi fuori
Di denigrato
Data di appuntamento così perché
Non stante questo però il rapporto
Il il lavoro lui è stato piacevole
Ho conosciuto dello Slavia
Diversi
Tutte le sue regioni o quasi
Andai anche in Kosovo che all'epoca ovviamente
Era Jugoslavia età ma parte della Serbia
Come accordo
E quando ero andrà in Kosovo e mi dissero all'epoca
Che la ripartizione Micaela trenta per cento di serbi settanta per cento di
Albanese qualora al momento dell'EUR depose era diventata novanta dieci il che significa che evidentemente o gli albanesi sono moltiplicati perché è vero e che poi molti serbi sono stati mandati via
E questo è altrettanto vero ed essere due
Un dato di fatto
Comunque sono stato lì fino a
Immediatamente prima la morte di Tito e poi sono tornato come inviato a questo punto durante gli avvenimenti degli anni Novanta le guerre balcaniche diciamo
E
Quello che
Ho sempre avuto e continua a vivere e questo rapporto via più che di amicizia di affetto con la Serbia quello che diceva Luciano
A
E
E credo che non siamo
Credo
Tutti o quasi i giornalisti italiani quando
è un fatto
Siamo più vicini siamo ritorno ancora quando soldi tanti amici e
Un
Una cosa che i ecco io
Faccio il tifo per la serie della Serbia faccio il tifo
Ma veramente
Non solo per nove gioco vice quando gioca femministe ma
Proprio anche nelle mi fatti i temi politici internazionali è più che una partecipazione da giornalista e a partecipazione effettiva afflittiva
Che forse non è a questo momento sono intuizione mi posso permettere
E questo
Farsi
Che
Ogni cosa anche quello che riguarda
I vari le manifestazioni artistiche Illy cinema son cose che si segue voi italiani con particolare piacere e per cui sono lieto di esserlo
Un altro
Permetteranno degna delle delle guerre balcaniche insomma anche se era con noi guida listelli il Messaggero e dal novantadue derivano in linea inservienti prima
Io per il Messaggero sono ho fatto una decina d'anni di Serbia mi sono fatto io le quattro guerre
Tutte e quattro ma in sostanza una compresa la prima che anche la prima era una guerra anche se poi come dire
Meno meno tragica meno dolorosa delle altre però anche quella insomma i carri armati e gli aerei Michele
A due passi da Trieste non è stata una cosa leggera comunque niente voglio raccontare a tutti gli episodi che ho vissuto accanto
Accanto al popolo serbo perché secondo me tutto quello che è accaduto ha fatto male al popolo serbo I serbi
E noi giornalisti siamo stati molto vicini in quegli anni I servi al popolo serbo non al regime serbo ma al popolo disse al popolo serbo è quei democratici a quei letterati a quegli uomini di cultura
Che hanno vissuto quegli anni drammatici
In cui non c'era ovviamente soltanto Milosevici ma c'erano certamente altri personaggi non non piacevoli tipo Tudjman
Qualche intervengo ricerche non era poi un
Brande
Un grande uomo politico è un grande stratega democratico
Però noi siamo stati vicini al popolo serbo perché abbiamo visto prima le sofferenze di una come dire di una inimicizia che questa che questo Paese si stava creando all'interno della comunità internazionale
Attraverso le le malefatte di un regime illiberale un regime non democratico
E poi attraverso i bombardamenti degli anni del novantanove perché anche questo a è stato è stato un dramma è stata una tragedia
Certo i bombardamenti bombardamenti gli americani come sapete diamo sempre fatti quando si trattava di risolvere una guerra di risolvere dicembre
E quando si trattava di fiaccare le resistenze
Del nemico l'hanno sempre fatto i bombardamenti quindi quello di Belgrado non non ha stupito nemmeno più di tanto anche se doloroso drammatico umiliante se vogliamo
Noi siamo stati sempre vicino al vicini al popolo serbo io di dico che molti di noi che si qualificano come filo serbi
E in effetti sono stati vicini alla gente vicini al popolo abbiamo raccontato i drammi di questa del delle vostre popolazioni entrambi di Belgrado in una città europea
E quindi a proposito di Europa io vorrei
Trarre qui anche in mezzo a voi l'auspicio che
Che la Serbia entri al più presto in euro e al più presto in Europa con il suo carico di cultura di umanità di generosità di simpatia io spero che l'Europa laccetti perché questi questi rinvii
Che sono sempre mirati ad ottenere qualche qualche risultato in più penso che
Regime democratico di la democrazia serva in questo momento abbia fatto passi da giganti passi in avanti grandi
Grandi risultati che ha ottenuto deve fare ancora un piccolo sforzo secondo me ma io credo che la l'Europa debba
Fare entrare al più presto
Un popolo che si sente vicino all'Europa io debbo dire la verità
Spero proprio che questo succeda in poco in pochissimo tempo perché secondo me ecco diceva l'ambasciatore che
Il popolo italiano e nelle simpatie serbe insieme russi spero molto di
Che che che arrivi il sorpasso un sorpasso definitivo nei confronti dei russi e che gli stessi serbi si avvicinano sempre di più all'Europa
Capiscano che questo è il il come dire la meta da raggiungere grazie
Passaparola di tiri paternalistica delle spesso che anche lui segni Gwen segue n.d.t. Endesa in rete diciamo così dal novanta due
Buonasera a tutti di far presto siamo rimasti in pochi e quindi cercherò di essere il più conciso possibile raccogliendo anche l'invito dell'ambasciatore nostro ospite
A parlare di oggi che mi sembra la cosa più interessante perché se c'è una cosa che la Serbia ha fatto soprattutto
Negli ultimi
Anni è stato quello di
Cercare di guardare avanti cosa che
Forse fino all'altro ieri non aveva fatto perché guardava troppo spesso ahimè
All'indietro spesso vivendo la storia come si diceva come se fosse un eterno presente e quell'eterno presente pesava così tanto al punto da
Non poter guardare avanti
Eviti noi quando ci siamo occupati della Serbia ultimamente sui nostri giornali quando Ivan il Terribile ha devastato uno stadio o quando ci siamo accorti che durante alcune manifestazioni sportive ci sono i cosiddetti voli cani
è vera questa cosa per cui
La Serbia uscita dal cono d'ombra della nostra informazione ma
Io vorrei dirvi una cosa un po'controcorrente
Forse è bene che usciva uscita dal cono d'ombra di formazione perché vuol dire che non ce ne si doveva più occupare come cioè se occupati per tanto tempo di appunto quattro guerre come ricordava al per i poco fa e per cose che non sono state
Propriamente nobili
Quello che avete fatto oggi e quello che sta succedendo in questi giorni segna sicuramente un riavvicinamento Mars nel momento in cui si dice di avvicinamento vuol dire che in qualche modo ci si era allontanati
E io credo di poter dire ci si era allontanato io personalmente credo di essere stato tra i più critici di una certa Serbia soprattutto
In in quegli anni ma forse proprio per questo adesso riesco a misurare dei passi avanti che sono
Stati fatti sul terreno della democrazia nel momento in cui
Si è deciso di voltare pagina
E credo che voi abbiate deciso di voltare pagina nel momento in cui
Avete sentito si naturalmente che c'era quel portato enorme del bombardamento della vostra capitale
Ma che dietro ha fatto capolino una storia che forse nemmeno
Dico che forse nessuno vi aveva raccontato
Io mi ricordo che quando venivo Belgrado nel novantadue novantatré e parlavo con i ragazzi dell'università e dicevo che Dubrovnik era stata bombardata questi mi guardavano sgrana vanno gli occhi e mi dicevano che questo noi di risultava
Non gli risultava perché non c'era nessun canale nessun media che gliel'aveva raccontato
Quando di spiegavo che Sarajevo della mia città europea dove quotidianamente cadevano le bombe c'erano dei ragazzi che mi guardavano con gli stessi occhi
Non sapendo quale era la storia che stava passando lì vicino
E la colpa loro molto probabilmente no molto probabilmente la coscienza collettiva di quello che stava succedendo accanto anche
Per colpa dei serbi
Ha fatto capolino lentamente ha prodotto a lungo andare per fortuna quei cambiamenti che sono sotto gli occhi di tutti e che io vi auguro di continuare a fare perché è vera una cosa che c'è risultata chiara vent'anni dopo
Che
Se c'è un luogo che è capitali che è stata capitale
E che guarda all'Europa con un senso di parità sicuramente non è da gabbie sicuramente non è Sarajevo ma è Belgrado che rappresenta questo spirito cosmopolita io spero polipi di appropriate allontanandovi da tutti i nazionalismi
Grazie
E così ci siamo ci siamo un po'avvicinati al al presente per quei passaparola Maria Lina dei CAA che noi tutti della comunità conosciamo benissimo e è un po'più serba di noi
E è stata circa quaranta volte in Kosovo dal due mila ad oggi
All'inizio come inviata della rinascita poi come freelance infine come scrittrice
Ha fondato anche una ONG rinascere Onlus il Presidente dell'amicizia italo serba
E quindi pal
Parlo in piedi perché ho troppo freddo mi sta accadendo naso quindi cerco di riscaldarmi voglia accogliere la l'invito dell'ambasciatrice della quale mi onora amicizia di parlare
Del perché e del perché l'amore per questa
Del perché la Serbia
La Serbia e Kosovo mi tocca siano diventati in questi dieci anni Moya Zenga la mia terra io non non riesco più a vederla come un qualcosa altro dammi è qualcosa che fa profondamente parte della mia vita della quale
Anche se volessi forse non potrei più fare a meno che cos'è una malattia forse una malattia balcanica
Ma
è un qualcosa che nasce proprio da da da quello che ho conosciuto dalle persone da questi eroi silenziosi da questi serbi che resistono soprattutto in corso a me tocca in questa terra martoriata che il cuore della Serbia che il cuore dell'identità serba
E che sono praticamente privati ormai di tutto della loro identità della loro cultura del loro territorio il nome di una grande menzogna mediatica
Che è stata perpetrata contro di loro che ha permesso di bombardamenti che ha permesso la nascita di uno Stato illegale e a questa presunta Repubblica del Kosovo lì però ci sono persone viventi e sono quelle che io ho conosciuto sono quelle di cui vorrei parlarvi
Ma anche c'è tanto poco tempo però vorrei
Accennarvi a qualcuna di queste persone non sono fantasmi sono serbi e vivono lì dove qualcuno vorrebbe cacciati o l'ultima volta sono stata giù il venticinque di novembre
Il ventisei abbiamo passato una bellissima notte sulle barricate a cosa osta a Mitrovica con poeti e scrittori venuti da ogni parte del mondo
Una notte di solidarietà con i serbi che resistono sulle barricate contro chi vorrebbe togliere il loro territorio una cosa di cui nessuno parla
Quando sono tornata Odetta sono stata sulle barricate la gente detto quali barricate barricate in Kosovo non posso ma che Bari Kater fermata nessuno lo sa
E lì c'è gente che resiste c'è gente come
Padre Tracanna un un prete ortodosso che ho conosciuto nel due mila e uno
Che è stato un po'a uno dei colpevoli del mio grande amore per è costume Torchia
Quando io ho visto la situazione in cui chiedeva mi serve in queste
Campi di concentramento che sono un'ora e mezza da Roma che qualcuno chiama in travi
Perché in Carnia molto elegante invece campo di concentramento e più brutto ma i serbi vivono in campi di concentramento attualmente in corso mi Torchia
Quando io gli ho detto che cosa posso fare
Lui mi ha detto ritornare
Che è quello che ho fatto e che continua a fare
E non mi non posso raccontarvi tutta la galleria dei personaggi che vorrei persone coraggiose persone semplici persone che hanno perso fili mariti
Scomparsi da un giorno all'altro di cui non si sa più nulla probabilmente finiti a incrementare il mercato degli organi permettete tutti morti persone di cui nessuno si occupa
Di cui nessuno sa più nulla tipo non è stato ritrovato neanche un capello
Ecco io non non posso dirvi
Tutte le persone tutti momenti tutte le chiese tutti gli affreschi tutte le liturgie tutti quanti tutto quello che amo della Serbia
Vi dico soltanto che è veramente la mia terra e vi dico una cosa ultima per quanto riguarda l'Europa io so
Sono convinta
Perché è una realtà storica oggettiva che la Serbia eh Europa
Ma voglio augurare alla Serbia di non entrare mai in Europa se deve entrare inginocchiata perdendo un terzo del suo territorio perdendo il suo cuore e posso metodica perché un'Europa senza Serbia è un'Europa mutilata
Non posso un euro una Serbia senza posso è un una Serbia mutilata grazie
Grazie cara amica
Cari cari amici io intanto di doveva lasciare estende il mese della cultura serba ecco vediamo quotidianamente diverse delegazioni che vengono da Belgrado e io da
Rappresentante numero Cuneo qui in Italia devo essere sempre a raccoglierli quindi covare occorre un grande ritardo alla era parta rilascia nelle buone mani
E credo proprio che siamo arrivati a quello che il quotidiano serbo quindi vi ringrazio vivamente e spero che questa
è stata solo alla la prima puntata Bindi enti quindi hanno in qualche spirale riusciremmo a perseguire
Per parlare ulteriormente di quello che un po'è anche il nostro Paese
E alla stessa tempo un Paese europeo grazie
Io adesso passerei parola Roberto spagnoli ma ci siamo conosciuti proprio in occasione del dell'indipendenza del del Kosovo
E penso che l'ha badato esperienza sia diversa
Degli degli altri giornalisti qua presenti a robetta spagnoli e redattore del programma passaggio al sud est la realtà politica del dell'Europa sudorientale chi va in onda su Radio Radicale
Grazie grazie di avermi
Di avermi invitato grazie sicuramente
Io probabilmente rispetto agli altri colleghi che sono qui con me che stasera
Sono quello che ha meno esperienza diretta
Della Serbia però ho un particolare legame con la Serbia e con Belgrado perché proprio
Per colpa possiamo dire di Belgrado se ho scoperto i Balcani e si è cominciato a interessarmi nella nel mio lavoro di di questa area dell'Europa perché
Come succede a volte nella redazione de nel due mila e tre fu mandato assolutamente per caso c'era all'epoca il caso Telecom Serbia e c'era la Commissione parlamentare italiana di inchiesta che era missione a Belgrado per una serio dizioni cui mandato a Belgrado
Io fino a quel momento non mi ero mai occupato di Balcani di Serbia
E quindi arrivavo lì assolutamente in maniera assolutamente sprovveduto ci sono stato due settimane a Belgrado
E
Io con le città o io credo che le città
Ti colpiscano ti prendano o no e queste assolutamente indipendente dal fatto che una città sia oggettivamente bella o no
Scatta qualche cosa ne con Belgrado è scattata questa cosa per qui quando ogni volta che ci sono tornata a Belgrado e la mia purtroppo la mia esperienza della Serbia fino adesso si limita a quasi esclusivamente a Belgrado
Non dico che mi sento a casa sarebbe eccessivo sarebbe prematuro quanto meno e pena mi ritrovo in un ambiente notturni cioè
Sono è un posto che conosco un posto che in quindi piace girare
E per me Belgrado è una suggestione fatta di odori di rumori cioè
La prima cosa che io accolgo con arrivo a Belgrado e questo strano dura nelle strade un misto di
Casa di carne alla griglia di gas di scarico
Di il
Prendere un taxi una vecchia Zastava in qui il fumo della sigaretta del della tassista che da noi è assolutamente impensabile che un tassista fumi in una si mischiano della benzina ecco
Belgrado e tutto questo
C'è naturalmente anche l'ostacolo della lingua però mi sono sforzato a volte di andare in certi locali e di stare il tasso è andare a cena da solo e ascoltare la gente a guardarmi in giro vedere che cosa
Ecco per me questo devo dire che
Prima i conti un piccolissimo aneddoto da raccontato la mente niente da paragonare con quella dei miei colleghi andai mi capita di andare a Belgrado pochi pochi giorni dopo l'indipendenza del
Del Kosovo e
L'Italia aveva riconosciuto l'indipendenza e l'ampio allora ambasciatrice era stata richiamata Belgrado come si usa nella
Nella prassi diplomatica
E non dico che
Non dico che di esserci andato con timore questo no però naturalmente mi ponevo il problema
Arrivano ad Air questo dall'albergo e la una delle prime persone che incontro per strada e un ragazzo con una felpa dell'Italia azzurra con la
Però nazionale italiana Lini sono tranquillizzato capito ho avuto un'ulteriore
Come dire
Riprova di questo di questo rapporto che c'è
Detto questo
Io ho capito ma
Credo di avere capito una cosa sono ormai sette anni di più che mi occupo di balcanica e mi occupo di Serbia
Ho capito subito quando ha cominciato a occuparmi di queste cose che bisogna sempre andarci molto cauti io l'ho scritto anche sul mio blog e lo ripeto sempre cioè i Balcani sono un mondo che quando uno pensa di avere capito tutto nel momento in cui sta mando fuori strada e non sta capendo più niente
Per cui ogni volta che io mi metto davanti al microfono ogni volta che tocco anche argomenti delicati mi pongo sempre il problema di dire stava dicendo la cosa giusta la giudizio che do è quello giusto
è difficile perché
Sono tante le vuol
Né
è una storia complessa è una realtà molto complessa di non avere grande cautela per muoversi e grande rispetto soprattutto per tutte le questioni io
No no diciamo questo coinvolgimento personale che ha avuto perché la collega che mi ha preceduto
Diciamo che in questi giorni sto leggendo il libro di Doha spasso Sorriento express che parla dei suoi viaggi Medioriente così e nella presente nella nella prefazione
Ho letto una cosa che è un po'qua lui cioè spiega sono il curatore del libro che lo spasso sapeva nel nei confronti dello dell'Oriente
Una grande si sentiva estraneo ma nello stesso tempo una grande attrazione io nei confronti dei Balcani della Serbia in particolare aperto proprio questo
Avverto un'estraneità non è non è il mio mondo non non lo so se lo saprà
Sonda le cose che promette non capirò mai perché sono italiano perché ho la mia cultura la mia storia
Però allo stesso tempo Santo questa grande attrazione verso questo mondo verso questa storia così complessa e intricata
Dice basta prendere una storia dei Balcani uno a a dopo dieci pagine deve tornare indietro perché è una tale mole di nomi di fatti di DD cosa intricate vicino aspetta un attimo fammi tornare indietro che forse ho perso il filo non hai perso attiva che proprio così
Credo che fosse certo che diceva che la i balcani producono più storia di quella che riescano
A a macinare davvero pastello si tocca con mano
E l'ultima cosa che per chiudere
Ecco io sentivo prima dire la Serbia io io capisco molto capirlo capirci a non non non lo posso capire nel profondo ma mi rendo conto di che cosa significa la vicenda del Kosovo per la sede per i serbi
Mi fa paura però sentire dire potremmo rinunciare all'Europa
Ma non rinunceremo mai al Kosovo io so che l'Europa ha sta rischiando di fallire io sono un europei un federalista convinto credo negli Stati Uniti d'Europa credo non so se è stato
Manifesto di Ventotene Altiero Spinelli insomma ci credo davvero credo che forse c'è ancora una possibilità
Io penso che se la Serbia
L'assedio io mi auguro che abbia il coraggio di guardare
A una
Dentro quello che qualcuno ha chiamato il cuore nero a fare i conti con la sua storia
Questo potrebbe segnare molto anche noi italiani che i conti con la storia anche recente facciamo molta fatica a farle non li abbiamo fatti
Io sto io spero che la Serbia non rinuncia all'Europa perché credo che se
Rinuncia all'Europa rinuncia perderà anche il Kosovo definitivamente se invece andrà avrà il coraggio di andare in Europa avrà il coraggio di
Di affrontare il nodo del Kosovo forse non lo perderà vano magari la o per lo perderà probabilmente amministrativamente ma non lo perderà forse in maniera
Come come cultura non lo so è un auspicio che ero
E l'ultima speranza che oscurate chiudo in maniera un po'leggera
Ho visto che in piantano hanno ristrutturato credo lo tal Mosca spero che non l'abbiano snaturato perché quello è veramente un percorso ecco speriamo che sia rimasto così
Grazie
Visto che le donne hanno precedenza
Passaparola Cecilia atterrare osservatorio del debba i Balcani Caucaso ha vissuto a Sarajevo a Belgrado
Analizziamo quelle i giornalisti sfigati sia un po'alziamo metto nome anche Matteo Tacconi perché insomma ci conosciamo o lavoriamo insieme siamo quelle che si sono innamorati nei Balcani dopo la guerra che insomma se è un bene da un certo punto di vista
è un male dall'altro perché insomma Kiki e ovviamente andato come freelance
Negli anni Novanta nei Balcani e a diciamo paletto ovviamente con tutto leggerezza e calda ha fatto averli erano invece siamo
Testardamente lì quando ne sono parlati Balcani ormai più in nessuna maniera
E rimaniamo rispetta INPS comunque a parte a parte gli scherzi è vero che ora e comunque più difficile parlare farà passare un messaggio su cosa sta succedendo al di là delle arpie al di là dell'Adriatico
Su cosa sta succedendo in Serbia che cosa è cambiato non c'è la guerra quando
Quando sembra strano ma quando si parla di Serbia quando si annuncia un viaggio in Serbia
Ancora c'è effettivamente non si può negare c'è ancora un po'di un po'di timore dall'ascoltatore che non conosce niente non non sa nulla purtroppo
E quello che ci fanno raccontare che non riusciamo raccontare sono ovviamente appunto Ivan Bogdanov dice
Un grande momento di gloria insomma tutte dichiaravano polemiche per chi come me li si era già occupata di hooligans in tempi non sospetti insomma era stato appunto il mio è un momento importante rinvio come fa ho avuto con tanta derivante anch'io sono stata sulle sulle barricate ho cercato di
Di fare passare questo messaggio capisco questa questa empatia Mariolina cercato di di farci passare
Secondo me questa è anche un po'il problema della della della storia serba e di di come la Serbia viene fatta passare
è un problema perché effettivamente c'è una c'è sicuramente un'empatia immediata con con i serbi che per noi italiani
E questo passi che c'è un con ci sia un coinvolgimento secondo me eccessivo
Tanto che ci sono appunto il filo serbi gli anti serbi per cui
Qualsiasi cosa tu debba raccontare
C'è sempre c'è sempre un po'di appunto come come diceva Roberto
Bisogna pensarci dieci volte su quello che che riesci a e a capire su quello che ti vogliono far capire e poi c'è magari appunto il il caporedattore
Che che anche ha delle opinioni e ti spinge in un senso in un altro punto me mi ricordo io stesso secondo Balcani e assolutamente vuol dire aperto etc quando ero al Gay Pride
Di due anni fa mi diceva sì però mi raccomando di anche che
Di anche nei cinque mila hooligans stanno distruggendo la città Toma diciamo anche le cose come stanno scusate quindi è sicuramente appunto un punto
Che che si risente in tutto il giornalismo che
Riguarda i Balcani
Poi il punto per quanto riguarda la Serbia
Si poteva dire tante cose sull'Europa sul Kosovo
Io penso che la Serbia sia una sia probabilmente la la potenza regionale dei Balcani e per questo deve prendersi delle responsabilità molto più importanti degli altri Paesi della regione
Al sta facendo tante si passi avanti maternità di fare ancora tanti penso al al progresso che sta facendo nella lotta contro la mafia
Che avvenuto anche grazie al lavoro con con l'Italia e con l'antimafia italiana ma sicuramente anch'io sono convinta che ci sia un un cuore nero che ancora
Deve essere combattuto assolutamente perché non se ne può fare a meno e anch'io penso che l'Europa
Sia la stella polare a cui a cui dovete guardare
E infine Matteo Tacconi giornalista indipendente scrive anche per l'Europa e per la rivista Limes scritta anche un un libro sul sul Kosovo prego
Buonasera a tutti parecchie cose che vorrei dire sono già state dette
Però le riprendo lo stesso
La prima l'osservazione non è forse casuale che
Le vecchie leve superino le nuove leve quest'oggi questo penso che dimostri pienamente il fatto che
Allora uno in Italia la notizia volge è sempre colorata di negativo cioè se c'è una guerra se c'è quale se c'è qualcosa di brutto fa fa notizia se c'è una cosa bella
Oppositiva può essere anche non bella non la fa il collega prima diceva è un bene che non si parli serve perché la serba migliorata secondo me è un male che non si parli di una Serbia che è migliorata io la vedo
Da dal lato opposto io ho scritto un libro sul Kosovo non sono stato lì
Un paio di volte prima del diciassette febbraio del due mila otto
E adesso la domanda
Cioè si è mai più parlato di Kosovo in questi tre anni no questo confermo ulteriormente che
Si si parla di Balcani quando
In teoria
Sta succedendo qualcosa di grosso perché dico questo perché la stampa italiana una parte la Samp età non tutta la stampa italiana prima alla vigilia del del dell'indipendenza o aveva autoproclamazione di dipendenza che hanno una come vogliamo
Ha montato un po'il caso io mi ricordo che all'epoca si parlava c'era c'erano colleghi che andavano nei villaggi del nord del Kosovo e riportavano faremo scorrere il sangue degli albanesi
Poiché c'era questo discorso del blackout energetico totale che la Serbia avrebbe imposto al Kosovo
C'era il discorso che la Serbia verrebbe richiamato tutti i propri connazionali del Kosovo in Serbia è successo qualcosa di tutto questo no cioè la Serbia sta combattendo una sua battaglia io adesso non voglio fornire giudizi di valore però mi mi trovo molto d'accordo con quello che ha detto Roberto prima
Però è una battaglia che è anche una battaglia diplomatica Norcia tutte tutte quelle quelle quelle tesi su una nuova guerra un nuovo conflitto non ci sono state questo
Quindi cosa dimostra che si Guarna alla Serbia e in generale al contesto va in carico con la vecchia l'ente non c'è stato un minimo aggiornamento un'altra cosa a proposito della necessità di parlare di Balcani
Come ben sapete la FIAT ha fatto un grossissimo investimento nella Serbia
Parliamo di di di una cosa che contribuirà penso una larga fetta dell'export del vostro Paese
Ma ci sono anche tante altre aziende italiane presenti in Serbia e prima stavo
Prima di venire qui stavo scartabellando tra un po'di dati che ho nel mio computer e vedevo che nel nel negli ultimi dieci anni due mila uno due mila dieci sono stati circa sedici miliardi di investimenti diretti dall'estero in Serbia
Due miliardi abbondanti sono italiani
Quindi il discorso ricollegandomi a alla questione della FIAT quale come abbiamo analizzato la FIAT in Italia con un problema sindacali italiana cioè la perdita di posti di lavoro sul territorio italiano che indubbiamente è una questione
Ma perché non riusciamo a capire che cioè la FIAT e anche altre aziende investono nell'Europa centrorientale sudorientale perché questa lo specchio dei tempi cioè le relazioni di produzione si sono SIS sono cambiate e cioè a Este oggi si produce quello che si produceva Ovest ieri
Quindi è una cosa naturale perché non abbiamo visto
Piuttosto che il lato sindacale italiano era delle della faccenda cosa può dare questa cosa qui in Serbia
Chiudo dicendo che si dice sempre che quello che accade nei Balcani ha una ricaduta diretta in Italia sicuramente è vero però questa nuova ricaduta non sarà una ricaduta come quelle vecchie
C'è bisogno di aggiornamento e c'è bisogno di capire che il futuro dell'Italia
Si gioca anche a Krakulli avanzo si gioca a Timisoara si gioca in tutti questi altri Paesi allora perché non parlarne non c'è un punto interrogativo e non lo lancio da giornalista ma da lettore lo vorrei lanciare perché no
Cioè perché secondo me c'è sete di informazione su su queste regioni
Io la vedo così
Grazie
Solamente due informazioni anzi tre informazione alla fine arenato che aprire della Repubblica non è potuto venire per causa dell'influenza
Lo stesso anche per Giuseppe Zaccaria della stampa e invece leggo un breve messaggio di Alberto Negri de il Sole ventiquattro Ore che per purtroppo per i motivi di lavoro
E dovuto trattenersi in Medioriente
Purtroppo non posso venire alla Conferenza sulla Serbia di martedì a Roma e sono davvero dispiaciuto era una buona occasione per incontrare l'ambasciatore molti amici e colleghi ai quali sono legato da tanti chi anni di lavoro in comune ma più ancora mi spiace di non poter contribuire alla discussione sulla Serbia una terra che tutti abbiamo imparato ad amare anche in momenti difficili e dolorosi
Mi scuso quindi per non poter essere con voi mando tutti i miei auguri di buon due mila dodici un pensiero alla gente di Serbia
Ai popoli balcanici e a quella parti indimenticabile di Europa
Cari saluti Alberta nei diritti
Ringrazio tutti i nostri anzi tutti i giornalisti italiani che si è stati con noi
Il museo e alla prossima
Io
No Frattini effettiva
Sia
La rivista
L'assenza
Grazie
Sì
C'è una
Sì
Cordate